TEATRO INVITO 24 agosto 9 settembre XVª edizione 2012 L’ultima luna d’estate festival del teatro popolare di ricerca Del doman non v’è certezza 2012. L’ultima luna d’estate potrebbe essere l’ultima davvero? Hanno ragione i Maya? La fine del mondo è alle porte? Oppure la crisi economica diventerà così cruda da tagliare le gambe anche a un festival teatrale alla sua 15° edizione (se non all’Europa)? Non lo sappiamo. Del diman non v’è certezza. Ma proprio per questo, chi vuol esser lieto sia! E allora sarà proprio la letizia il filo conduttore di questa edizione del Festival. Non la comicità, che ormai è diventata un’etichetta logora e che viene fatta coincidere con un cabaret televisivo ormai trito e ritrito (con buona pace del comos, da Aristofane a Molière), ma ogni espressione teatrale che attraverso la risata (o per lo meno un sorriso) parli di noi, di come siamo ridotti, di dove caspita siamo diretti. Ridendo castigat mores, dicevano i latini. A sviluppare questo tema abbiamo chiamato artisti molto diversi tra loro. Le affabulazioni di Marco Baliani, la comicità surreale della “scuola romana” (Daniele Timpano, Andrea Cosentino), quella milanesissima di Roberto Brivio dei Gufi, quella clownesca di Donati e Olesen, la commedia dell’arte dei veneti Aida e Barabao, il teatro canzone di Shel Shapiro, della Belle Equipe (Alberto Patrucco, Andrea Mirò e Giangilberto Monti) e David Riondino (per l’occasione accompagnato dalla banda di Besana Brianza e dai cori di Sirtori e Casatenovo). Spazio anche per giovani compagnie come Piccolo Teatro Pratico, Ossigeno Teatro, Santibriganti, La pulce, Araucaìma, Teatro Forsennato, e soprattutto Babilonia Teatri, con titoli che aprono dubbi sul domani o, al contrario, finestre di speranza: L’ultimo capodanno dell’umanità, Vita nuova, Ama il prossimo tuo, Sarà una bella società, La buona novella, e The end, dove anche la morte lascia spazio alla vita. E poi un laboratorio sulla maschera condotto da un maestro di fama europea come Fabio Mangolini. Gli aperitivi teatrali presso gli agriturismi della bella collina brianzola. E gli spettacoli per i bambini di Teatro Invito, Teatro Pirata, Ortoteatro, Drammatico Vegetale, Teatro del Drago. Spettacoli itineranti, nel bosco, nelle cascine, abbinati al cibo o al vino, per entrare ancora di più in contatto con un territorio ancora miracolosamente bello e pieno di storia. Cascine, ville, chiostri, piazzette: collocazioni che rendono gli spettacoli un’esperienza unica. Questo è il nostro patrimonio, questa è la cultura che tutti a parole sostengono e che noi cerchiamo, malgrado tutto, di portare al nostro pubblico. Fino a quando? Luca Radaelli Direzione Artistica Luca Radaelli INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Teatro Invito , Via Roma 19 - Perego (LC) Tel. 039 5971282 | [email protected] BIGLIETTI Spettacoli serali € 13 Spettacoli per bambini - fuori abbonamento € 5 Organizzazione Elena Scolari ABBONAMENTI Luna piena € 90 3 Spettacoli a scelta € 27 2 Spettacoli a scelta € 20 Coordinamento Matteo Binda Progetto grafico e web Michele Napione APERITIVI TEATRALI (fuori abbonamento) prenotazione obbligatoria € 13 RIDUZIONI Titolari Carta Più e Carta Multi Più la Feltrinelli Soci COOP Soci Arci Lombardia Coupon Giornale di Lecco/Merate/Vimercate Soci Touring Club Italiano € 10 Segreteria Noemi Bresciani, Carlotta Bresciani, Chiara Milani Staff Stefano Bresciani, Marco Continanza, Loris Galliani, Marco Mantella, Paola Marchetti, Francesco Panzeri, Davide Scafidi, Giusi Vassena, Andrea Violato Ufficio Stampa Chiara Cereda 335 5478554 - [email protected] TUTTO LO STAFF RINGRAZIA ALBY, GLORIA, MAO E NELLI Venerdì 24 agosto - ore 18.00 Inaugurazione incontro sul tema “Del doman non v’è certezza” Ristorante Passone, via Pertevano 10 - Montevecchia con Bruno Gambarotta scrittore, giornalista e conduttore televisivo/radiofonico, Alberto Casiraghy artista ed editore, fondatore della casa editrice Pulcinoelefante e Giancarlo Ferrario direttore del Giornale di Lecco. IN CASO DI PIOGGIA RECUPERO IN LOCO Venerdì 24 agosto - ore 21.30 Andrea Mirò, Alberto Patrucco e Giangilberto Monti “La belle équipe” Cascina Butto, via Butto 1 – Montevecchia Viaggio nella canzone d’autore francese con la partecipazione musicale di Daniele Caldarini regia di Vito Molinari Una cantautrice, uno chansonnier e un comico cantano e raccontano alcune tra le più belle e significative canzoni francesi, oggi inspiegabilmente trascurate. Da Charles Trénet e Georges Brassens, a Édith Piaf e Juliette Gréco, fino a Boris Vian, Léo Ferré, Jacques Brel e Serge Gainsbourg. Un viaggio ricco di emozioni tra la musica, l’ironia, la poesia e la genialità di questi chansonnier. Ma anche tra le atmosfere di una Parigi canaglia che ha cullato sogni e utopie senza tempo. IN CASO DI PIOGGIA TEATRO DELL’ORATORIO DI MONTEVECCHIA Sabato 25 agosto - ore 16.30 per bambini Teatro Invito “Giangatto e la strega Giuseppina” studio per uno spettacolo Villa Facchi, via Castelbarco – Casatenovo di Luca Radaelli con Matteo Binda e Giusi Vassena E’ vero quanto si dice delle streghe? Che siano brutte e cattive? Giuseppina è una strega distratta e un po’ pasticciona, ma non mangia i bambini: preferisce i cioccolatini. Il suo assistente Giangatto, un gattone musicista e apprendista stregone, la sta aiutando a preparare una pozione magica: ci va una lunga cottura, è la pozione per vincer la paura. Occorrono degli ingredienti un po’ speciali e per quelli chiederanno l’aiuto dei piccoli spettatori. Sputo di rospo, unghia di babbuino, dente di topo, capello di bambino. Così, tra filastrocche in rima a ritmo di rap, Giangatto e Giuseppina racconteranno tre fiabe dal punto di vista della strega: Hansel e Gretel, Biancaneve e la Baba Jaga. Le streghe e le loro magie possono anche essere benefiche e non sempre fanno paura… IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Sabato 25 agosto - ore 21.00 Shel Shapiro “Beatnix” Villa Scaccabarozzi, via Cottolengo 20 – Usmate Velate Testo di Edmondo Berselli e Shel Shapiro con Shel Shapiro, Daniele Ivaldi chitarra, Alessandro Giulini piano e tastiere BEATNIX è il nuovo progetto della voce cavernosa e dell'imponente corpo scenico di Shel Shapiro, interprete magistrale dei segni lanciati da Burroughs, Corso, Ferlinghetti, Ginsberg, Kerouac, Cassady. La messa in scena di una generazione di artisti, che ha rivoluzionato i canoni linguistici e gli stili di vita con i suoi NO, cercando di percorrere una possibile altra via, dove nulla era dato a priori, dove ogni alterità era possibile fonte creativa. Una generazione anarchica e con una forte ontologia non organizzata. Letture maledette, tratte da testi “sacri-leghi” e carichi di bellezza visionaria, spesso scomodi e a torto considerati sordidi, se non addirittura censurati dalle istituzioni, forse anche per questo entrati nel Mito. I versi letti o cantati da Shel, sono lemmi devastatori, e proprio per questo rigenerativi. IN CASO DI PIOGGIA AULA MAGNA VIA LUINI 2, USMATE VELATE Sabato 25 agosto - ore 23.00 Ultimaluna “In capo al mondo”- In viaggio con Walter Bonatti studio per uno spettacolo Sala civica, via Roma 2 – Lomagna con Federico Bario e Luca Radaelli, Maurizio Aliffi alla chitarra Un anno fa ci lasciava Walter Bonatti, uno dei più grandi alpinisti di sempre, l’ultimo grande esploratore. La sua vita è emblematica di una ricerca, quella di superare i propri limiti, che non è solo del campione, ma di ogni uomo che si possa definire tale. Lo scopo dell’avventura è trovare l’uomo, così avrebbe detto Bonatti. Abbiamo cercato di restituire il fascino dell’avventura delle conquiste alpinistiche, delle esplorazioni nella natura selvaggia e incontaminata, o al contatto di popolazioni tribali, attraverso una narrazione teatrale, raccontando non solo e non tanto la biografia ma la filosofia, il senso di queste imprese che sono state la realizzazione dei sogni di un uomo libero. IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Domenica 26 agosto - ore 16.30 per bambini Teatro del Drago “Il Grande Trionfo di Fagiolino Pastore Guerriero” Cascina Ceregallo, via Ceregallo – Sirtori Spettacolo di burattini tradizionali La storia di Fagiolino narra che sia diventato uno dei piu' ricchi agricoltori del regno di Tracia. Il Mago Norandino viene rifiutato come sposo dalla bella Altea, Principessa nel regno di Tracia; per vendetta il terribile Mago Norandino, con una stregoneria toglie la favella alla Principessa. Fagiolino, aiutato da una Fata di nome Alcina, andra' prima a rubar la "nocciolina fatata" al Diavolo Farfarello e poi a guarir la Principessa. Ovviamente alla fine affrontera' anche il Mago Norandino a suon di sane randellate. Si concludera' lo spettacolo con Fagiolino pastore che diventera' prode guerriero e sposo prediletto della bella Altea. E per concludere ... il balletto finale! Musica maestro!!! IN CASO DI PIOGGIA AULA MAGNA SCUOLA PRIMARIA, VIA PINETA 1 - SIRTORI Domenica 26 agosto - ore 18.30 aperitivo teatrale Alessandro Pazzi e Franco Brera - Ossigeno Teatro “Parole di nebbia” Cascina Scarpata, c/o La Costa, via Curone – Perego Sapessi com’è strano… sentirsi innamorati, a Milano. Così cantava Ornella Vanoni qualche decennio fa. E proprio a qualche decennio fa vogliamo riportarvi con le parole di nebbia. Un viaggio nell'atmosfera fredda e grigia di questa nostra Lombardia tanto amata. Per l'occasione abbiamo scomodato eccezionali testimoni che hanno fatto grande Milano con le loro parole “famose” e “fumose”: Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Dario Fo, Alda Merini, Herbert Pagani, Giovanni Testori, Carlo Emilio Gadda. Questi giganti della letteratura e della musica hanno proposto riflessioni e analisi su tutto ciò che riguarda l'uomo e il suo tempo. Lo hanno fatto con ironia irriverente e schiettezza, malinconia, disperazione e gioia; regalandoci canzoni, monologhi teatrali, poesie, e romanzi attuali ancora oggi. IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Domenica 26 agosto - ore 21.30 La Piccionaia “Cirano e il suo invadente naso” Parco Verde, via Alessandro Volta – Lomagna da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi, Eva Rossella Biolo, Matteo Cremon, Gianluigi (Igi) Meggiorin, Beatrice Niero Drammaturgia e regia Ketti Grunchi Rimatore, spadaccino, musicista. Esagerato, ironico, travolgente, idealista. Nemico di qualsiasi ipocrisia e bassezza. Coraggioso, arde per amore e soffre per il suo invadente naso. Cyrano è ode a tutti i diversi. Cyrano è un acrobata della parola, amante appassionato della libertà. Cyrano ha il naso di un clown e l’animo di un poeta. Imprudente in amore come in guerra, ama la poesia e le parole, e con quelle combatte, fino alla morte. È un funambolo del verso, si batte per testimoniare la vera, profonda libertà della poesia. Cyrano non ha paura di affrontare i ricchi, i potenti, gli egoisti, i mentitori… e la stupidità. Cyrano è un cavaliere coraggioso: cade, si rialza, tenta imprese impossibili, si arroventa di collera o s’innamora perdutamente nel giro di pochi secondi. E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie… “Io sono solo un povero cadetto di Guascogna, però non la sopporto la gente che non sogna”. (Cirano, Francesco Guccini) IN CASO DI PIOGGIA TEATRO PARROCCHIALE DI LOMAGNA Lunedì 27 agosto - ore 21.00 La Pulce “Vitanuova” - appunti sulla paternità Municipio, via Sacro Cuore – Rovagnate di e con Enzo Valeri Peruta, musiche originali dal vivo Pierangelo Frugnoli - regia Silvia Briozzo Cos’è un padre? O meglio cos’è un padre durante i nove mesi di gravidanza? Una donna è madre da quando salta il ciclo. Il corpo non inganna, i mutamenti arrivano repentini. Ma un uomo, quando diventa padre davvero? Il tempo si dilata, una tempesta di pensieri... Chi sono? Uno spettatore? Un testimone… un gregario… un aiutante... un massaggiatore… un bancomat…? Ecco allora un racconto comico e poetico di vita vissuta di quei nove mesi di attesa, di travaglio interiore, di forte responsabilità, di accenni di fuga… Una resa di quell’adolescenza che si perpetua negli anni… Una resa bellissima che finalmente si accetta nel nome di un figlio… certi di vedere in quel volto la propria eternità… In scena un attore e un musicista. Il primo si concede al pubblico nelle sue fragilità con leggerezza ed autoironia, dando la possibilità di rivivere o immaginare quei momenti in una sorta di rito collettivo. Il secondo, alla chitarra, lo segue, lo incalza, lo tranquillizza e il ritmo della musica si trasforma in quel lungo, intenso batticuore che solo l’amore ci regala. IN CASO DI PIOGGIA SALONE PARROCCHIALE DI ROVAGNATE Martedì 28 agosto - ore 21.00 Santibriganti “Via Paolo Fabbri 43” Villa Confalonieri, via Garibaldi 17 - Merate di e con Toni Mazzara e Stefano Dell’Accio, collaborazione ai testi Monica Bonetto, collaborazione alla regia Nino D’Introna - Musiche di Francesco Guccini In scena due personaggi: un professore ed un suo allievo, insieme per un viaggio in tandem. La meta è una leggenda metropolitana degli anni settanta: casa Guccini a Bologna. E’ l’estate del 1980. Il professore intraprende questa pedalata con l’allievo preferito, poco incline allo studio ma dall’intelligenza vivacissima. E’ l’unico con cui il docente riesca a stabilire un rapporto che superi la contrapposizione scolastica dei ruoli. Per questo l’inedita coppia decide di partire e viaggiando celia e si confronta, con leggerezza e ironia, sui più disparati temi che li differenziano nella visione della vita, tra un decennio che finisce e uno che comincia. Da ultimo, stremati, lasceranno il tandem per proseguire in treno, che arriverà a Bologna alle 10.25 del 2 agosto 1980… IN CASO DI PIOGGIA TEATRO DI PAGNANO Mercoledì 29 agosto - ore 21.00 Fabio Mangolini “Lazzo della mosca e altre storie” Chiostro di S. Giovanni, via Roma – Perego Conferenza spettacolo sulla Commedia dell’Arte Maschere di Donato Sartori e Ninian Kinner Wilson Un attore, solo in scena, spiega e mostra i segreti della Commedia dell’Arte attraverso le sue maschere. Un viaggio che parte da Padova nel 1545 e arriva fino ai giorni nostri fra comicità e notizie preziose su una forma teatrale che ci appartiene ancora oggi. Un attore che si trasforma da conferenziere ad acrobata, da narratore di una storia meravigliosa a incarnazione della storia stessa, passando da alcuni dei più famosi monologhi: l’arrivo di Zanni a Venezia, Pantalone e l’amore, il lazzo del grande turco di Pulcinella… IN CASO DI PIOGGIA ANTICA CHIESA DI PEREGO Giovedì 30 agosto Fabio Mangolini “Laboratorio sulla maschera” Villa Facchi, via Castelbarco 7 - Casatenovo venerdì 31 agosto dalle ore 18:00 - sabato 1 settembre dalle 10:00 alle 16:00 Con la “Commedia degli Zanni”, “Commedia dei Buffoni” o “Commedia dell’Arte”, nella seconda metà del XVI secolo, gli attori elevano il loro mestiere, fino allora considerato come basso ed infamante, al rango di arte portandolo in pochi anni dalle piazze ai luoghi di potere dell’epoca: le Corti europee. Fabio Mangolini, già allievo di Marcel Marceau, con una vasta esperienza in Europa, America e Giappone come attore, regista e insegnante, ha praticato e pratica tuttora la Commedia dell’Arte. Specializzato nei ruoli di servitore (Arlecchino, Pulcinella, Zanni, Sganarello…), ha insegnato Commedia dell’Arte all’Ecole Internationale de Mimodrame Marcel Marceau di Parigi e in diversi stages internazionali. Attualmente è Coordinatore Generale della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. Costo partecipazione € 100 Venerdì 31 agosto - ore 21.00 Daniele Timpano e Elvira Frosini “sì, l’ammore no” Villa Taverna Pegazzano Riccardi, via Alessandro Volta 1 - Bulciago di e con Daniele Timpano e Elvira Frosini Noi facciamo l'amore così. In playback. Tutto il mondo lo fa. Le più belle storie d'amore sono quelle che finiscono quando uno dei due muore sul colpo. L’amore nell’immaginario collettivo, tra cliché, misoginia, pornografia, femminismo, sdolcinatezze e melensaggini. Un uomo e una donna. S' incontrano. Si amano. Si mangiano. Daniele Timpano e Elvira Frosini, attraversati e scossi dai più disparati materiali: da Faccetta nera a Little Tony, dalle canzoncine anni trenta a Frank Zappa e Celentano, da Goethe e Cavalcanti a Beautiful e Mahler, passando per gli Harmony e il Vangelo. La mamma è sempre la mamma? La donna è una madonna? E l’uomo è cacciatore? “Daniele Timpano e Elvira Frosini, insieme nella vita e sulla scena, confezionano uno spettacolo sulla coppia e sull’amore. Lo fanno prendendosi poco sul serio, con sarcasmo e intelligenza”. Simone Pacini, Klpteatro.it IN CASO DI PIOGGIA PALESTRA SCUOLA PRIMARIA “DON LORENZO MILANI” VIA ROMA - BULCIAGO Sabato 1 settembre - ore 16.00 per bambini Teatro Invito “La leggenda dell’uomo selvatico” Parco di Villa Borromeo, largo Vela 1 - Arcore di Luca Radaelli, con Valerio Maffioletti E’ terribile eppure è mansueto, è selvatico, eppure detiene i segreti dell’arte casearia, della concia delle pelli, della metallurgia. Questo personaggio, che varia nome e caratteristiche al variare della latitudine (Omeon, Salvanel, Om di bosch, ecc.), mette insieme resti di antiche divinità pagane (il Greco Pan o il celtico Kernunnos), ovvero l’espressione del rapporto tra l’uomo e l’elemento naturale. E’ l’Uomo Selvatico, figura che i vecchi abitanti dell’arco alpino giurano di aver visto con i propri occhi. In questo spettacolo, un bizzarro personaggio, metà boscaiolo e metà filosofo, entra in contatto con gli spettatori, mosso dall’urgenza di spiegare loro come si stia perdendo il rapporto con la natura, con il bosco, con la montagna. Per fare ciò racconta storie che ci riportano a un mondo in cui l’uomo dialogava con gli spiriti silvestri. IN CASO DI PIOGGIA AUDITORIUM DELLE SCUOLE MEDIE DI ARCORE, VIA MONGINEVRO Sabato 1 settembre - ore 21.00 Andrea Cosentino “Primi passi sulla Luna” Municipio, via Molteni 35 - Sirone di e con Andrea Cosentino Lo spettacolo ”Primi passi sulla Luna” ci racconta il primo viaggio sul suolo lunare, quarant’anni dopo. Ma anche il centenario del Futurismo, il bicentenario della nascita di Darwin, passando per il ventennale della caduta del muro di Berlino, il cinquantenario della creazione della bambola Barbie, e i dieci anni dalla morte di Stanley Kubrick. Un racconto al tempo imperfetto, che è il tempo dei giochi e dei sogni, e che si conclude sulla superficie scabra del presente. É al contempo uno squarcio di storia intima, quasi una confessione, che ha a che fare con i temi della paternità e dell’infanzia. Andrea Cosentino è uno dei più intelligenti e creativi comici del teatro italiano. Espandendo la narrazione teatrale grazie a un uso quasi dadaista degli oggetti, si prende gioco della società e del suo medium principale: la televisione. IN CASO DI PIOGGIA TEATRO PARROCCHIALE DI SIRONE Sabato 1 settembre - ore 23.00 Teatro Forsennato “Gli ebrei sono matti” Cineteatro Parrocchiale, via Papa Giovanni XXIII – Sirone di Dario Aggioli, con Dario Aggioli e Angelo Tantillo Maschere realizzate da Julie Tymor Spettacolo dedicato alla memoria del prof. Ferruccio Di Cori, psichiatra Enrico, malato di mente vero che durante il ventennio fascista viene ricoverato in un manicomio, lontano dai suoi cari e dai tanto amati discorsi del duce, e Ferruccio, un ebreo romano che si finge matto per sfuggire alla cattura, sono i protagonisti. Un matto vero, gentile, e un ebreo vero ma matto finto che si incontrano e si confrontano nell’assurdità dell’istituto psichiatrico. I due raccontano la tragedia delle leggi razziali attraverso una situazione comica e grottesca. Un modo originale e dissacrante per ricordare ancora una volta la tragedia del ventennio fascista. IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Domenica 2 settembre - ore 10.00 Slowfood Monza Lario Brianza Mercatino della terra Villa Greppi, via Monte Grappa 21 - Monticello Brianza Ritorna quest’anno un appuntamento molto gradito dal nostro pubblico. Nella cornice di Villa Greppi saranno ospitati gli stand di una ventina di produttori appartenenti all’area geografica del Festival, per un mercatino “a km zero”. I tradizionali salumi e formaggi, il vino (che dal 2010 si fregia dell’etichetta IGT), ma anche il miele, il pane, i frutti, le erbe aromatiche. Un caleidoscopio di sapori da riscoprire in un territorio sempre più vocato a una produzione autentica, sostenibile e di qualità. durante la giornata visite guidate della villa a cura della Cooperativa Brig per bambini Domenica 2 settembre - ore 16.30 Drammatico Vegetale “Il lupo, cappuccetto e altre storie” Villa Cioja, via Oberdan - Missaglia di e con Pietro Fenati ed Elvira Mascanzoni Nelle fiabe della nostra tradizione, incontriamo spesso la figura del lupo. Si tratta quasi sempre di un lupo nero, cattivo, pericoloso e astuto. Il lupo è una figura indispensabile perché in quelle fiabe rappresenta l’ignoto, lo sconosciuto; in poche parole tutto ciò che il protagonista della favola deve superare in astuzia, coraggio, o per aiuto magico, al fine di crescere, e conquistare un ruolo nel mondo dei grandi. Niente di meglio allora che immedesimarsi nei tre porcellini, fare il tifo per i sette capretti, oppure tremare per la sorte di Cappuccetto rosso. In questo paesaggio da favola scorrazza il lupo, nero e minaccioso, quello stesso che, alla fine, avrà quanto si merita: una sonora lezione a suon di bastonate. IN CASO DI PIOGGIA MONASTERO DELLA MISERICORDIA Domenica 2 settembre - ore 18.30 aperitivo teatrale Davide Colavini “Storie di Brianza” Cantina del prufesur, viale Palazzetto 8 – Montevecchia di e con Davide Colavini e Luca Maciacchini letture in musica e spirito sul territorio di Brianza con parole prestate da: Enzo Biagi, Stendhal, Alessandro Manzoni, Capitan Brianza, Paola Cereda, Gianni Simonato e altri forestieri. Una serie di letture dedicate al territorio a nord di Milano, impressioni e mestieri, abitudini e luoghi; tutti gli elementi che caratterizzano la Brianza e i personaggi che l’hanno attraversata e descritta. . IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Domenica 2 settembre - ore 21.30 Marco Baliani “Ama il prossimo tuo” Villa Greppi, via Monte Grappa 21 – Monticello Brianza A partire dalla parabola del buon samaritano tratta dal vangelo di Luca, voglio provare a riflettere su alcune parole che quella parabola porta con sè, come ”compatire” o “amare”, ma soprattutto vorrei indagare la parola “prossimo”, costruendovi intorno una sorta di caleidoscopio di altre storie, frammenti di altre narrazioni, letture, fiabe, miti, leggende, legate tra loro da digressioni, pensieri, resoconti di personali esperienze. Toccare il tema del prossimo vuol dire esplorare anche la nostra concezione di identità , il rapporto con “l’altro”, il diverso, lo straniero. Narrando storie, diceva Ernst Bloch, si può anche tentare una filosofia, far nascere un pensiero inaspettato, collegare o scoprire significati nascosti. Ogni racconto contiene misteri e consigli segreti, e l’arte del racconto sta tutta nel porgerli all’orecchio dell’ascoltatore senza mai segnalarli troppo, svelando via via un percorso, un disegno, che deve stupire in primo luogo lo stesso raccontatore. IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Lunedì 3 settembre - ore 21.00 Babilonia Teatri “The end” Casa Gola, via Emilio Gola – Olgiate Molgora di Valeria Raimondi, Enrico Castellani con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Ettore Castellani, Ilaria Dalle Donne, Luca Scotton Premio Ubu 2011 Oggi la morte non esiste. Non se ne parla. Non la si affronta, né la si nomina. È un tabù. La morte viene occultata, nascosta. La consideriamo come qualcosa che non fa parte della vita. La religione cattolica ha le sue responsabilità, ma il nostro modello e stile di vita sposano perfettamente la volontà di rimuovere la questione. Nel momento in cui ci troviamo a diretto contatto con la morte tornano a galla in modo dirompente le nostre paure. Il buon senso o senso comune non servono più a nulla. Non basta sapere che la vita ha un ciclo, che i propri genitori invecchiano, che ammalarsi è possibile. Non basta neanche la visione consolatoria che la religione ci offre. La morte rimane tale. Uno spettro scuro di cui abbiamo infinitamente paura. In modo estremamente tragico. In modo estremamente comico. Oggi invecchiare come ammalarsi non è consentito. Il mito dell’eterna giovinezza dilaga. Ci stiamo trasformando in un mondo di Dorian Gray. IN CASO DI PIOGGIA LUOGO DA DEFINIRE Martedì 4 settembre - ore 21.00 Donati - Olesen “Per colpa di Bacco” Villa D’agostino, via Trento angolo IV novembre – Osnago di Christian Massas, Giorgio Donati e Jacob Olesen con Giorgio Donati e Jacob Olesen - alla fisarmonica Sandro Paradisi Bacco, Dio del vino, ha invitato il pubblico a una conferenza-degustazione sul nettare divino. Si allestisce la tavola, si preparano le bottiglie e si tirano a lucido i bicchieri, cercando di rispettare le rigorosissime raccomandazioni del "Capo": proibito svelare gli argomenti della conferenza e ancor più divieto assoluto di assaggiare il prezioso nettare. I due personaggi, un po' clown e un po' ciarlatani non resistono alla tentazione e poco alla volta trasgrediscono tutte le regole. Pantomime di storie bibliche si intrecciano con "sbrinzi" e stornelli a contrasto in un viaggio attraverso l’immaginario umano. IN CASO DI PIOGGIA SPAZIO OPERA DE ANDRE’ DI OSNAGO Mercoledì 5 settembre - ore 21.00 Roberto Brivio “Gufologia” Monastero della Misericordia, via della Misericordia 3 – Missaglia di e con Roberto Brivio, Grazia Maria Raimondi e Federika Brivio “Con i nostri spettacoli in bianco e nero volevamo colpire la società e ricostruirla culturalmente; oggi invece i cabarettisti televisivi si assomigliano tutti, forse è anche per quello che siamo fermi e rassegnati. Per riuscire a ottenere qualcosa bisogna tornare a fare satira vera, bastonare a destra, a sinistra e al centro, parola di Gufo”. Risate vere, demenzialità anni ’60, storie quotidiane, canzoni, monologhi, proverbi, citazioni, aneddoti, il tutto legato dalle affabulazioni dell’artista Roberto Brivio che ci racconta 52 anni di teatro e la Milano di ieri e di oggi. IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Giovedì 6 settembre - ore 21.00 Barabao “Aspettando Ercole” Villa Mariani, via Don Buttafava - Casatenovo con Ivan di Noia, Romina Ranzato, Mirco Trevisan, Cristina Catto - Regia e maschere di Matteo Destro Compositore Francesco Basso La “riduculosa et tragica historia” del forzuto semidìo. L’originale rilettura dell’Anfitrione di Plauto vede in scena quattro cubi, altrettanti attori e sei irresistibili maschere, affascinanti e uniche, che diventano tutt’uno con il corpo degli attori e insieme “si muovono” creando spazi e relazioni, in un palcoscenico spoglio. A riempirlo ci pensano i quattro attori che cantano, fanno ridere ed estraggono personaggi, sketch ed emozioni dall’intramontabile suggestione dei miti greci, in grado di conquistare tutti. Sarà una banda di cantastorie-buffoni a raccontare l’intrigante e comica vicenda della nascita del potente Ercole. IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Venerdì 7 settembre - ore 18.30 aperitivo teatrale Araucaìma “L’ultimo capodanno dell’umanità” Galbusera Bianca, via Galbusera Bianca 2, Loc. Monte– Rovagnate con Alberto Salvi, Claudio Fabbrini alla chitarra e Lucio Bosio al basso Lettura dal racconto “Fango” di Niccolò Ammaniti I condòmini del comprensorio "Le Isole", complesso residenziale al numero 1043 della via Cassia, a Roma, si preparano a festeggiare l'anno nuovo. La vita è amara e va addolcita, occorre annegarla nello champagne e abbuffarla con zampone e lenticchie. Ognuno festeggia alla sua maniera e poco alla volta il condominio diventa un gigantesco magnete che attrae, per necessità o per caso, una serie di vite che s'intrecciano con quelle dei condòmini. L'azione cresce lenta ma implacabile. Alla fine tutto esplode, quando i freni si allentano, quando la festa ha inizio, quando il sangue comincia a scorrere. IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Venerdì 7 settembre - ore 21.30 Gigio Brunello “Vite senza fine – Storie operaie di fine Novecento” Chiesa di Arlate, via San Gottardo - Calco di e con Gigio Brunello e le sue statuine Regia di Gyula Molnàr I personaggi/statuine di Vite senza fine diventano veri come persone, grazie all'abilità sincera del racconto. Una lunga tavola da sagra di paese rappresenta un quartiere operaio di Mestre. Ci sono la chiesa, le case, il filare di pioppi, il cinema all'aperto fatto muovendo le dita davanti ad un piccolo riflettorino, l'elettricista, il fattorino, l'architetto, l'ingegnere, il parroco... come in un libro di Guareschi o in un bel film sulla vita popolare di un passato caldo e pieno di umanità. Brunello muove le sue statuine raccontandocene il carattere, anima l'intero paese di storie che costruisce grazie alla meccanica, fulcro sia del contenuto (c'è un mulino i cui ingranaggi stentano a funzionare, una radio da riparare, un semaforo che non lavora...) sia della forma: carrucole, botole, fili e pompette sono i trucchi che realizzano, ad esempio, il "progetto per far piangere il santo patrono". Un bellissimo mondo, questo. IN CASO DI PIOGGIA SALONE DELL’ORATORIO DI CALCO Sabato 8 settembre - ore 21.00 per bambini Teatro Pirata “Voglio la Luna” Cascina Bagaggera, via Bagaggera 25 – Rovagnate Ideazione e regia Simone Guerro, Lucia Palozzi con Ilaria Sebastianelli, Fabio Spadoni, Simone Guerro Fabio è nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi ma soprattutto con comandi, raccomandazioni e rimproveri della mamma. Non è per niente tranquillo, gli sembra che le cose non vadano mai come lui vorrebbe e di non poter far niente per cambiarle. Finché una notte, come per magia, viene svegliato da un soffio di vento e si accorge che lì, proprio nella sua camera, è venuta a trovarlo la luna! E’ bellissima, grande, luminosa… giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio non è mai stato così felice. Decide che vuole averla a tutti i costi e parte per una fantastica avventura per catturare la luna… IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Sabato 8 settembre - ore 21.00 Fondazione Aida “Il segreto di Arlecchino” Parco Il Gelso, via Nobili – Viganò con Lorenzo Bassotto, Roberto Macchi e Marco Coppello Regia Lorenzo Bassotto La Repubblica di Venezia senza leader, orfana del suo Doge, è la cornice per le azioni della Strega, di un Pantalone assetato di potere più che mai, dell’affamato e sfruttato Arlecchino, del Capitan Matamoros e del sempre innamorato Florindo. Chi sarà il prossimo Doge della Serenissima? Chi conquisterà la dolce Isabella? Quale sarà il segreto nascosto dal povero Arlecchino? Gli attori si divertono a improvvisare e arricchire lo show con scherzi, lazzi, duelli, magie, sfide, canzoni, amori e tormenti tipici della grande Commedia dell’Arte. IN CASO DI PIOGGIA PALESTRA NUOVA DI VIGANO’ Sabato 8 settembre - ore 23.00 Feelgood Dj set “La fine del mondo”- festa Villa Greppi, via Monte Grappa 21 – Monticello Brianza Chissà come mai di una cosa che ci entusiasma si dice che è la fine del mondo? Sarà un cupio dissolvi? O sarà che la fine di un mondo è sempre l’inizio di un altro, che a ogni crisi segue una rinascita, un riscatto, un rinnovamento? Noi vogliamo quest’anno invitare i nostri spettatori a mescolarsi con artisti, tecnici, assessori e organizzatori, a partecipare a una festa anche un po’ apotropaica. Vogliamo danzare e divertirci, ma anche scacciare i démoni avversi e propiziarci l’avvenire. Saremo alla fine del Festival 2012. Viva quello prossimo! A metterci il ritmo nel sangue provvederà il dj Feel Good! IN CASO DI PIOGGIA IN LOCO Domenica 9 settembre - ore 16.30 per bambini Ortoteatro “Fatti avanti se hai coraggio” Cascina Masciocco, via Resegone 26 - Camparada Le più belle fiabe della tradizione friulana con personaggi di paura di e con Fabio Scaramucci, musica dal vivo di Fabio Mazza Spettacolo itinerante Nelle notti d’inverno, attorno al focolare o al caldo della stalla, i nonni di un tempo raccontavano ai bambini e agli adulti storie capaci di far passare indimenticabili serate quando ancora la televisione non esisteva. Spesso erano storie paurose, con streghe paesane come protagoniste, luoghi dove vivevano diavoli e spiriti, oggetti dal potere magico. E grandi e piccoli ascoltavano a bocca aperta, in dubbio se essere increduli, spaventati o divertiti. Ortoteatro farà rivivere queste storie spaventevoli negli angoli più misteriosi della cascina… IN CASO DI PIOGGIA TENDONE DELL’ASCA DI CAMPARADA Domenica 9 settembre - ore 21.00 David Riondino “La buona novella” Villa Besana, via Giovanni Besana 1 – Sirtori di Fabrizio de André con David e Chiara Riondino, arrangiamento e orchestrazione per banda di Marco Pontini, direzione musicale di Fabio Battistelli Fabio Battistelli clarinetto, Angelo Lazzeri chitarra, Alessandro Giachero pianoforte, Milco Merloni contrabbasso, Mauro Giorgeschi batteria Una tra le più significative e importanti raccolte di racconti in versi di Fabrizio De André, uscita nel 1970, rielaborata e interpretata per banda, due voci e coro. Parole e musica. Poesia recitata, cantata, suonata. Con quasi quarant’anni di vita alle spalle, senza dimostrarli. “La Buona Novella” di Fabrizio De Andrè approda a Teatro, emozionante come fosse la prima volta, restituita dal talento di David Riondino, che riprende i testi di quell’album e crea uno spettacolo che tocca le corde del cuore, fondendo la sua corposa tonalità vocale a quella calda e roca della sorella Chiara. Un omaggio teso ed emozionante ai testi e alla musica del “poeta” di Via del Campo. IN CASO DI PIOGGIA SPAZIO OPERA DI OSNAGO L’ultima luna d’estate 15 anni E’ consigliata la prenotazione per tutti gli spettacoli. In caso di pioggia sono previste alternative al coperto. per bambini aperitivo teatrale Con il contributo di: Main sponsor: Società del gruppo Lario Reti Holding spa Slow Food Monza - Brianza ARCORE MONTEVECCHIA BULCIAGO CALCO OLGIATE MOLGORA Con il patrocinio di: CAMPARADA OSNAGO CASATENOVO SIRONE LOMAGNA SIRTORI MERATE MISSAGLIA USMATE VELATE VIGANO’ Si ringraziano: estate 2012 Teatro Invito è soggetto riconosciuto da Regione Lombardia e Ministero dei Beni Culturali WWW.ULTIMALUNA.ORG