PERIODICO DI INFORMAZIONI, RUBRICHE, NOTIZIE DAI SERVIZI DEL COMUNE - Direzione PAOLO CASAMATTI - MONTECCHIO n. 1 del 16/04/2010 - Aprile 2010 Copia Omaggio - Poste Italiane - Tassa pagata / invii senza indirizzo Autorizzazione concessa al Comune di Montecchio Emilia DRT/DCB/RE/ISI/Aut. n. 58/2003 del 21/11/2003 Nuovi servizi per l’infanzia: inaugurato il micronido di Villa Aiola Fiera di San Marco: domenica 25 aprile il tradizionale appuntamento di primavera Eccezionale mostra di Marc Chagall al castello fino al 30 maggio Ambiente: ecoscuole e il nuovo distributore di acqua pubblica Attivato il sistema di videosorveglianza del territorio comunale Servizi scolastici Inaugurato il micronido di Villa Aiola Una risposta importante alle necessità educative delle famiglie E’ stato inaugurato sabato 20 marzo il nuovo Micronido di Villa Aiola che, a partire da lunedì 22 marzo, ha iniziato effettivamente l’attività accogliendo 14 bambini di età compresa tra i 12 e i 36 mesi. Il nuovo Micronido sorge all’interno dello stabile delle ex Scuole Elementari di Villa Aiola, oggetto in questi mesi di un’importante opera di ristrutturazione e riqualificazione, finalizzata proprio alla creazione di tutti gli spazi sia interni che esterni necessari per garantire lo svolgimento delle attività nelle migliori condizioni possibili. Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti il Sindaco di Montecchio Emilia Paolo Colli, che ha sottolineato il grande sforzo profuso dall’Amministrazione Comunale nella realizzazione della nuova struttura, in un periodo in cui le risorse a disposizione dei Comuni sono veramente molto limitate. Il Sindaco Colli ha sottolineato come l’apertura di un asilo nido costituisce un intervento concreto di supporto al reddito delle famiglie (le rette dei servizi prescolari di Montecchio sono tra le più basse della Regione) nonché di sostegno all’occupazione femminile e 2 di promozione della natalità. Il Sindaco ha anche voluto rimarcare il percorso di partecipazione per la definizione dell’intervento condiviso in tutte le sue fasi con la famiglie dei bambini in lista d’attesa, con il Consiglio Comunale e con il Consiglio frazionale di Villa Aiola, che ha consentito di individuare la soluzione più rispondete alle necessità delle famiglie stesse. E’poi seguito l’intervento del Presidente del Consiglio Provinciale Gian- luca Chierici, che ha ribadito l’impegno della Provincia al sostegno delle politiche sul territorio a favore dell’istruzione e dell’infanzia che fanno della nostra provincia un modello riconosciuto a livello nazionale e internazionale. E’ poi stata la volta del Presidente della Fondazione Manodori Gianni Borghi, che ha contribuito alla realizzazione del servizio, che ha sottolineato lo sforzo costante della Fondazione per favorire gli interventi e le iniziative sia nel campo dell’istruzione che della cultura, che rappresentano l’investimento più importante per il futuro di una comunità. Anche il Presidente della Cooperativa Ambra Roberto Mainardi, a cui è stata affidata la gestione del servizio, ha rimarcato il senso di responsabilità che si deve assumere chi gestisce servizi così delicati come quelli rivolti alla prima infanzia. Ha commosso, infine, la donazione del sig.Maccariello, che in ricordo della moglie e dei figli morti negli anni ‘80 per lo scoppio di una casa popolare a Montecchio, che ha reso possibile l’acquisto dei giochi e delle strutture che arrederanno il Parco esterno della scuola che sarà intitolato proprio a loro La cerimonia si è conclusa con la benedizione officiata da Monsignor Antenore Vezzosi, storica guida spirituale della comunità Aiolese. Il nuovo servizio di Micronido, che inizialmente funzionerà su un orario part-time dalle 7,30 alle 13,30, va così ad integrare l’offerta di servizi alla prima infanzia già presente sul territorio montecchiese e costituita dall’Asilo Nido Comunale, in grado di ospitare 63 bambini dai 9 ai 36 mesi, e dal servizio dello spazio giochi “Bambini-genitori” attivo tre pomeriggi alla settimana per circa 20 bambini. Oltre alla realizzazione del micronido, il Comune di Montecchio si è inoltre fatto promotore e capofila a livello distrettuale dell’attivazione di un “Albo delle Baby Sitter” da mettere a disposizione delle famiglie del territorio. Si tratta di un percorso formativo sia teorico che pratico, con tirocini di 60 aore all’interno dei servizi per l’infanzia comunali, che consentirà, in questa prima fase di sperimentazione, di definire un Albo di 30 baby sitter “certificate” dal Comune a cui le famiglie potranno rivolgersi direttamente con la garanzia di trovare personale formato e qualificato. Uno sforzo quindi su più fronti per offrire una gamma di servizi differenziati e flessibili in grado di rispondere in modo integrato alle sempre maggiori esigenze delle famiglie di Montecchio e dell’intero territorio della Val d’Enza. E quando si fa riferimento alle esigenze delle famiglie, si intendono indicare soprattutto le esigenze delle donne, che vogliono continuare a lavorare per aiutare l’economia famigliare più che mai messa alla prova in questo momento di crisi economica , ma in primo luogo per una migliore realizzazione di sè, poichè il lavoro è ( come per l’uomo) una componente essenziale del progetto di vita e della identità femminile di ciascuna donna. L’Amministrazione Comunale , nel suo insieme, ringrazia gli uomini e le donne del settore tecnico e del settore scuola ,che hanno consentito, con il loro assiduo impegno, che l’attività del nido iniziasse subito dopo l’inaugurazione, per la maggiore serenità e tranquillità delle mamme, dei papà e anche dei nonni. 3 Sanità Nasce a Montecchio il nuovo centro distrettuale dei servizi territoriali Un progetto pilota di livello nazionale a servizio di Montecchio e della Val d’Enza Il Centro Distrettuale di Prevenzione e Medicina di comunità (casa della salute) che verrà realizzato nel Comune di Montecchio E. risponde ai bisogni di prevenzione, assistenza, cura e riabilitazione extra ospedaliera dei circa 60.000 residenti degli otto Comuni del Distretto. Si tratta di una nuova palazzina che unirà diversi servizi di medicina del territorio attualmente dislocati in sedi distanti tra loro. Il nuovo centro che verrà costruito all’interno dell’area dell’Ospedale C. Franchini di Montecchio, accoglierà: • il Dipartimento di Salute Mentale, Neuropsichiatria Infantile e Dipendenze Patologiche a piano terra, • il Dipartimento di Cure Primarie, i servizi salute donna e infanzia e assistenza anziani al piano primo, • un centro di medicina di gruppo per Medici di Medicina di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta • Il Dipartimento di Sanità Pubblica: Igiene Pubblica, Servizio Veterinario, Medicina del Lavoro e Igiene degli Alimenti al secondo piano, • La Direzione del Distretto ed i servizi amministrativi e tecnici al terzo piano, • spazi tecnici ed archivi al piano interrato. Il centro, che risponderà a moderni requisiti di funzionalità e accreditamento, avrà una superficie coperta totale di 5.400 mq. e sarà circondato da un’ampia area verde attrezzata con parcheggi sia per gli utenti che accedono ai servizi sia per i dipendenti. La scelta di unificare questi servizi in un’unica sede è una risposta ai rapidi cambiamenti che avvengono nelle comunità locali ed ai conseguenti mutati bisogni sociali e sanitari. Ciò che viene 4 sempre più richiesto è di garantire la continuità assistenziale del paziente con malattie croniche, non autosufficiente o parzialmente autosufficiente, integrando i percorsi sociali e sanitari e quelli tra ospedale e territorio. La continuità delle cure, all’interno di un sistema a rete in cui i medici di medicina generale collaborano sempre di più con gli specialisti, il personale sanitario ospedaliero e gli operatori del sociale, costituisce l’elemento oggi irrinunciabile per fornire risposte adeguate a bisogni socio-assistenziali complessi. Caratteristiche tecniche L’edificio si collocherà all’interno dell’area ospedaliera e dialogherà con il contesto grazie alla tipologia di finiture esterne simili all’ospedale esistente. L’edificio sarà, infatti, rivestito da pareti ventilate in alluminio a varie pezzature e da materiali in pietra o laterizio riconducenti alle finiture del recente ampliamento dell’ospedale. Il corpo centrale ed il blocco ascensori avranno rifiniture prevalenti a vetrate continue. Lo scheletro edilizio è costituito da travi e pilasti in cemento armato. E’ stata posta particolare attenzione alla funzionalità, manutenibilità e confort visivo dei materiali; i tinteggi saranno realizzati con idropittura e smalti lavabili, la pavimentazione sarà in gres porcellanato di vario colore. Particolare attenzione è stata posta alla progettazione energetica dell’edificio. Il fabbricato sarà servito dai fluidi termici del complesso ospedaliero, prodotti con tecnologie che garantiscono elevati risparmi energetici: caldaie a condensazione, produzione di acqua refrigerata con sistema ad elevato rendimento (gruppi frigoriferi centrifughi ad elevato COP con inverter e torri evaporative) e produzione di acqua calda con sistema solare termico. Il tetto è stato appositamente progettato per ospitare i pannelli fotovoltaici previsti nel progetto, oltre che per consentire un eventuale potenziamento futuro. Per quanto i tempi di realizzazione, entro il mese di aprile 2010 uscirà il bando per la gara d’appalto e si prevede la conclusione dei lavori entro il 2013. Il Centro è stato finanziato nel seguente modo: L’investimento totale per la realizzazione del nuovo centro distrettuale di Montecchio ammonta a € 11.402.000, di cui: € 7.568.961 a carico dello Stato, € 398.366 a carico della Regione, € 3.434.672 a carico dell’Azienda USL di Reggio Emilia. Il finanziamento statale è frutto dello stanziamento previsto nella Finanziaria per il 2008 (Governo Prodi) in seguito attribuito dall’accordo di programma stipulato nel 2009. 5 Economia Avviato il coordinamento anticrisi del Comune di Montecchio Importante confronto sugli sviluppi della situazione economica locale Si è svolto giovedì 18 febbraio il primo incontro del Coordinamento Anticrisi promosso dal Comune di Montecchio Emilia. Un incontro molto partecipato, segnale della condivisione che ha ri- scontrato l’istituzione di questo tavolo di confronto. Oltre al Sindaco Paolo Colli e all’Assessore alle Politiche Sociali del Comune Marco Dalia, erano infatti presenti qualificati rappresentanti di tutte le più importanti realtà Inaugurato il centro Re Mida Food Un’azione concreta a sostegno delle famiglie colpite dalla crisi Il Comune di Montecchio Emilia in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia, Enia S.p.a. , A.u.s.l di Reggio Emilia, Coop. Consumatori Nord Est, Sidis, Ecu e le Associazioni di volontariato Auser, Caritas, Croce Arancione Mano Fraterna e Mille soli, hanno inaugurato GIOVEDI’ 1 APRILE, in occasione della firma del protocollo d’intesa fra questi Enti, la sede di “REMIDA FOOD” posta in Via Fratelli Cervi n. 1. Il progetto REMIDA FOOD si prefigge di raccogliere derrate alimentari non più commercializzabili ma ancora perfettamente salubri, da distribuire alle famiglie in difficoltà. Con il progetto si intende rispondere, da una parte ai bisogni di prima necessità, dall’altra ad affermare una cultura di valorizzazione delle risorse e di lotta al consumismo e allo spreco. La firma del protocollo d’intesa è avvenuta presso la sede municipale alle presenza del Sindaco e dell’Assessore ai Servizi sociali Marco Dalia. Il Sindaco ha sottolineato i significati del progetto REMIDA: prima di tutto il recupero a scopo benefico di derrate alimentari perfettamente salubri altrimenti destinate al macero; poi l’importanza delle disponibilità di imprese quali ENIA, COOP, SIDIS ed ECU che fanno coincidere la ricerca della redditività economica con iniziative di solidarietà. Infine gli aspetti sociali e comunitari del progetto: le famiglie beneficiarie sono seguite dai servizi sociali del Comune che le guidano in un percorso di progressiva autonomia economica e responsabilizzazione. Tutte le fasi del progetto, poi, si avvalgono del lavoro materiale delle decine di volontari delle diverse associazioni del Comune. “L’ennesima dimostrazione – ha concluso il Sindaco – dei connotati di vera comunità che la nostra Montecchio ha maturato negli anni, caratteristica che l’Amministrazione Comunale cercherà di valorizzare sempre di più nei prossimi anni.” 6 economiche, imprenditoriali, politiche, sindacali e sociali del territorio. Il Sindaco Colli e l’assessore Dalia, hanno voluto sottolineare l’obiettivo del coordinamento improntato ad attivare azioni di monitoraggio della situazione socio-economica da concretizzare attraverso un approccio pragmatico al problema. In particolare il Sindaco ha specificato l’intento di investire sul concetto di Comunità, una realtà territoriale nella quale tutte le articolazioni socio-economiche cooperano per superare le fasi di difficoltà: “Montecchio – ha detto – è una Comunità nel senso pieno del termine e questo ci consente di affrontare con più fiducia il momento di crisi”. Il confronto si è poi sviluppato con l’intervento di tutti i soggetti presenti: i rappresentanti degli istituti di credito e l’analisi di Vanni Salatti dell’Unità anticrisi della Provincia di Reggio Emilia e di Andrea Gualerzi del Centro per l’Impiego di Montecchio, hanno permesso di definire sia lo scenario attuale sia l’insieme degli interventi già messi in atto in modo sinergico dagli enti pubblici e dal privato. Il quadro è stato poi integrato dai dati esposti dalla Camera di Commercio, dai sindacati e dai rappresentanti delle associazioni di categoria (artigiani, commercianti, Confapi, Associazione piccoli proprietari). E’ emersa una cornice di perdurante difficoltà nell’uscita dalla crisi anche se il territorio di Montecchio e della Val d’Enza hanno dimostrato di saper reagire in molti casi in modo pronto, sinergico e responsabile alla situazione. Tributi Aliquote Ici per l’anno 2010 confermate le aliquote Ici e la detrazione già previste per l’anno 2008 1) 6,5 per mille, aliquota ordinaria da applicare a tutti gli immobili ad eccezione di quelli di cui ai punti 2), 3) e 4); 2) 7 per mille per le seguenti tipologie di immobili: • fabbricati ad uso abitativo non locati: da intendersi i fabbricati non adibiti ad abitazione principale (di cui costituisce prova la residenza anagrafica) o, comunque, non locati a terzi con regolare contratto registrato ai sensi di legge, ad eccezione di quelli di cui al successivo punto 3); • fabbricati ad uso abitativo tenuti a propria disposizione dal possessore ( a titolo di proprietà o diritto reale di godimento o di locazione finanziaria) per uso diretto, stagionale o periodico o saltuario, avendo il medesimo la propria abitazione principale in altra unità immobiliare in possesso o in locazione; • aree fabbricabili; 3) 9 per mille abitazioni non locate per le quali non vi siano contratti di locazione registrati da almeno 2 anni; 4) 2 per mille per immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale (e relative pertinenze) sulla base di contratti concordati. Per avere diritto all’applicazione di tale aliquota ridotta, gli interessati devono compilare apposito modello in distribuzione presso gli Uffici Tributi e U.R.P. del Comune, entro il 31/12/2010. Detrazione d’imposta di EURO 160,00 per l’abitazione principale del soggetto passivo rapportata al periodo dell’anno di utilizzo. (Limitatamente agli immobili per i quali non è applicabile l’esenzione I.C.I.) DICHIARAZIONI DI VARIAZIONI ICI PER L’ANNO 2009 Da presentare direttamente al Comune su appositi stampati ministeriali entro la scadenza di presentazione della dichiarazione dei redditi. PAGAMENTI: • su appositi bollettini c/c intestati all’Agente per la riscossione EQUITALIA EMILIA NORD S.p.A. c/c n. 88664933; • con delega F24 presso gli uffici postali e presso tutti gli sportelli bancari; • on-line accedendo al sito dell’Agente per la riscossione EQUITALIA EMILIA NORD S.p.A: www.equitaliapre.it/pagamenti/descrizione.asp. Entro le seguenti scadenze: acconto 16 giugno saldo 16 dicembre. 7 AMBIENTE Al venerdì vado a scuola… con le mie gambe ! Iniziativa di promozione di forme di mobilità sostenibile Nell’ambito delle iniziative di promozione di comportamenti virtuosi, l’Amministrazione Comunale di Montecchio Emilia organizza giornate di accesso ecologico alle scuole del polo scolastico di Via XXV Aprile. Nei mesi di aprile e maggio 2010, infatti, nella giornata di VENERDI ‘ sarà precluso l’accesso in auto in tutto il quartiere circostante il complesso scolastico di Via A. Costa / Via XXV aprile. I genitori impossibilitati a recarsi a scuola a piedi o in bicicletta dovranno pertanto parcheggiare le auto al di fuori di tali zone. Gli attraversamenti ciclo-pedonali di accesso principale alle scuole ( Via Prampolini e Via XX Settembre ) verranno presidiati da personale incaricato di favorire gli attraversamenti in sicurezza e supportare ragazzi e genitori. Unica eccezione a tale divieto è rappresentata dal personale che presta servizio nelle scuole (NIDO-MATERNA-ELEMENTARIMEDIE) e ciò allo scopo di garantire la più ampia disponibilità di posti auto nei parcheggi di Via Cervi (Palazzetto Sport), Via Prampolini e Via Chierici, tutti collegati con percorsi in sicurezza con il complesso scolastico. I residenti nelle vie interessate dalla chiusura saranno invitati ad uscire dal quartiere esclusivamente in direzione est ( Via Al Forte e Via Spallanzani ). L’iniziativa, approvata dal Consiglio dell’Istituto Comprensivo di Montecchio Emilia, ha diverse finalità: • Sensibilizzare e orientare gli atteggiamenti delle famiglie e dei ragazzi verso abitudini di mobilità eco-sostenibili e verso una maggiore consapevolezza ambientale e sanitaria; • Diffondere una cultura della sicurezza stradale tra i più giovani; • Rivalorizzare le strade come “ambienti di vita” fruite e fruibili anche dai più piccoli, strade come luogo di stimoli e di socializzazione; • Coinvolgere altri soggetti legati direttamente o indirettamente al mondo della scuola avvicinandoli ai temi della mobilità alternativa. Siamo certi che dopo il primo momento di “disorientamento” anche gli automobilisti più convinti apprezzeranno il fatto di iniziare la giornata (almeno 1 alla settimana) percorrendo un piccolo tratto di strada a piedi a fianco del proprio bambino magari in gruppo con altri e scambiando due chiacchiere senza preoccupazioni per pericoli. Siamo altrettanto certi che la ricetta per partire bene sia … puntare la sveglia 10 minuti prima! Videosorveglianza a Montecchio Per un maggior controllo e sicurezza del territorio A partire dal mese di aprile è entrato in funzione il sistema di videosorveglianza collegato con la centrale della Polizia Municipale della Val d’Enza, con sede a Montecchio. Il sistema è composto da diverse videocamere di nuova installazione, funzionanti sia con luce naturale che a infrarossi, e coprirà le zone più sensibili della città, implementando anche quelle già preesistenti nell’area del cimitero. Le immagini, trattate secondo la vigente normativa relativa alla privacy, saranno disponibili in tempo reale anche per la centrale 8 operativa dei Carabinieri, e costituiranno un importante aiuto nel controllo del territorio da parte della Polizia Municipale della Val d’Enza. Scuola Campionati di lettura Vittoria per le scuole medie Per avvicinare i giovani alla lettura, già da anni la Biblioteca comunale “A. Umiltà” organizza numerose iniziative in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio. Uno tra i progetti più amati è certamente il “Campionato di Lettura”, realizzato grazie alla Coop. Equilibri di Modena con le altre biblioteche e istituti della Val d’Enza e della Pedecollina. L’incontro finale si è svolto presso il cinema Forum di Sant’Ilario d’Enza il 18 marzo. È stata una appassionante gara di lettura, una sfida che ha visto trionfare quest’anno la classe II C della Scuola media “J. Zannoni” sui pari età dei comuni di Quattro Castella, Vezzano e Sant’Ilario. I ragazzi hanno dimostrato una eccellente preparazione e uno spirito di squadra davvero unico. Accompagnati dalle insegnanti Licia Boni e Sara Mezzetti, hanno partecipato: Klara Ajazi, Chiara Aleotti, Thephilus Appiah, Sofia Areosa Salandri, Federico Attardo, Alice Nicolle Bertani, Carlotta Borghi, Johathan Casoli, Matteo Catellani, Francesca Cavatorti, Mattia Crispino, Amal Douhab, Martino Ferrari, Marica Gaglione, Luca Grossi, Dalmina Elena Lemnaru, Martina Listoni Barazzoni, Francesca Maramotti, Luca Mossini, Gaia Mussini, Francesca Ragone, Chiara Terzi e Asia Elisabeth Villa. Il giorno dopo le classi terze della Scuola Media hanno incontrato Pierdomenico Baccalario apprezzatissimo autore di romanzi d’avventura, di Ulysses Moore, delle serie Century e Candy Circle. I ragazzi si sono confrontati in un serrato scambio di domande e risposte, interessati al “mestiere” di scrivere e alle complesse dinamiche del mondo editoriale. 9 MANIFESTAZIONI Fiera di San Marco Domenica 25 aprile l’appuntamento che apre le porte alla primavera Si aprono le porte della primavera e puntuale ritorna la Fiera di San Marco con i suoi colori e le sue proposte che spaziano dal settore biologico, ai prodotti della terra fino alla botanica e ai fiori. La manifestazione, che ha ormai conquistato un ampio pubblico e una levatura importante, si propone come un appuntamento fisso per gli amanti della natura, del verde, delle produzioni tipiche delle nostre campagne. La fiera propone circa 300 bancarelle e due sezioni tematiche: una nella Contrada Grande e nello spazio antistante il Palazzetto delle sport, dove saranno allestite le mostre dei prodotti biologici, dei florovivaisti e delle attrezzature per il giardino con circa 25 espositori; l’altra, con le tradizionali bancarelle, nel restante centro storico. Si riconferma il Mercato degli Agricoltori, che porterà in Fiera numerosi produttori agricoli in via Zannoni e in via I Maggio: i consumatori avranno l’opportunità di acquistare direttamente all’origine le produzioni del territorio, accorciando la filiera, riducendo i tempi tra produzione e consumo, realizzando il connubio tra qualità e convenienza. In occasione della fiera di San Marco verrà adottato una nuova sistemazione delle bancarelle, maggiormente rispondente ai criteri di sicurezza e finalizzata a una migliore fruizione del mercato da parte dei visitatori; oltre che nel centro storico propriamente inteso, le bancarelle si svilupperanno quindi anche lungo via F.lli Cervi, via XX Settembre, via E. Franchini e via dei Mille. Nelle giornate di sabato e domenica saranno in funzione le giostre del Luna Park in piazza del Mercato nuovo. Per l’occasione, il consueto Mercatino di Giardini e oltre Ciclo di incontri realizzato dagli Assessorati alla Cultura, all’Ambiente e con l’Università Popolare “La Sorgiva”. Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 21.00 in Sala della Rocca >>> 4 maggio - 12 mesi di giardino profumato Carlo Pagani - Direttore Alta scuola di giardinaggio Flora 2000 >>> 11 maggio - Erbacee perenni della primavera, estate e autunno Ivano Fieni – Progettista di giardini e gardener >>> 20 maggio - Le siepi: personalità al giardino Carlo Pagani - Direttore Alta scuola di giardinaggio Flora 2000 >>> 21 maggio - Il giardino: un monumento vivente Angela Marchetti - Professoressa di Storia e Filosofia 10 Antiquariato della quarta domenica del mese, organizzato da “La Vecchia Montecchio”, si sposterà in via Achille Grandi; saranno inoltre aperte al pubblico e visitabili la mostra d’arte - “Marc Chagall – Le anime morte” e la nuova mostra fotografica del Cinefotoclub Montecchio, entrambe allestite negli spazi espositivi del Castello medievale. Programma Celebrazione della 65° Festa della Liberazione >>> SABATO 24 APRILE • Cortile Scuole Medie, ore 9.30 Letture e canti patriottici con gli studenti della Scuola Media “J. Zannoni” Saranno presenti il Sindaco, le Autorità, le Associazioni partigiane e combattenti e, come testimonial d’eccezione, il capitano della Pallacanestro reggiana Giorgio Boscagin • Piazza della Repubblica ore 18.00: Commemorazione sui cippi dei partigiani ore 20.30: Santa Messa ore 21.00: Discorso del Sindaco - Animazione storica e letture a cura del Gruppo “GiovanINpr@gress” e dell’Associazione Teatrale Sipario Aperto A seguire: Fiaccolata al Monumento della pace con accompagnamento della Banda Fiera di San Marco >>> DOMENICA 25 APRILE • Castello Medievale, ore 10.00 Inaugurazione della Fiera di San Marco 2010 • Castello Medievale Mostra “Marc Chagall Le anime morte” • Castello Medievale Mostre fotografiche a cura del Cinefotoclub 1° maggio aiolese Sagra di San Giuseppe - 32° edizione >>> VENERDì 30 APRILE • Ore 21,00 Rassegna di canti popolari presso la Chiesa Parrocchiale >>> SABATO 1° MAGGIO • Ore 8,45 S. Messa delle massaie • Ore 10,00 Inaugurazione manifestazioni • Ore 10,30 S. Messa Solenne in onore di San Giuseppe artigiano • Ore 12,30 Apertura del Ristorante >>> per tutto il giorno Visita al Museo del Parmigiano-Reggiano, esibizioni di gruppi folcloristici, mostre, assaggi di prodotti tipici, attività dimostrative e antichi mestieri artigianali, stand e giochi per bambini • ore 19,30 Apertura del Ristorante >>> DOMENICA 2 MAGGIO • Ore 11,00 S. Messa per la Festa Provinciale dei Panificatori • Ore 12,30 Apertura Ristorante. Siederanno con noi i fornai Reggiani • Ore 15,00 Gimkana trattoristica Sede di Montecchio Emilia Via Prampolini 21/A tel. 0522 864040 “Cromovisioni” di Gianni Dall’Argine “Work In Progress” Immagini realizzate dai partecipanti al Corso Base di Fotografia 2010 • Contrada grande Mercatino biologico • Area Palazzetto dello Sport Esposizione di fiori, frutti, pianticelle da orto, attrezzature da giardinaggio e arredi da giardino • Via Zannoni e via 1 Maggio Mercato contadino • Piazzale Cavour Mercato e animazioni per bambini • Via Grandi Mercatino dell’antiquariato • Piazza Mercato Nuovo Luna park (sabato 24 e 25 aprile) IN PICCOLA PALAZZINA a due passi dal centro, app.to composto da: soggiorno, ampia cucina, ripostiglio, 2 camere matrimoniali, 2 balconi, bagno. Cantina e garage. 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La realtà del mondo interiore Fino al 30 maggio 2010 in mostra al Castello Medioevale uno dei capolavori dell’arte incisoria del Novecento Al Castello di Montecchio Emilia (Reggio Emilia) viene presentato il ciclo completo delle 96 incisioni (acqueforti e acquetinte) di Marc Chagall che illustrano il romanzo “Le anime morte” di Nikolaj Gogol’, incise dal 1924 al 1925 e stampate presso la calcografia Fort su ordinazione del famoso editore e commerciante Ambroise Vollard nel 1927. La pubblicazione venne però rimandata e fu vent’anni dopo che Stratis Eleftheriades detto Tériade, editore di origine greca, riuscì a terminare il progetto il 28 ottobre 1948, a Parigi. “Le anime morte” fanno parte della cosiddetta Trilogia della grafica di Marc Chagall, commissionata da Ambroise Vollard negli anni venti-trenta che comprende inoltre Le Favole di La Fontaine e La Bibbia. La grafica costituisce un lato meno noto dell’arte di Chagall, ma è altrettanto fondamentale del suo percorso artistico incentrato, come i dipinti, su 12 una realtà basata più sui sentimenti e sul mondo interiore, suggestivamente poetico, che sul mondo esterno; ed infatti anche in queste tavole si coglie la freschezza tipica del suo tratto. Mark Chagall scrisse: “mi sembrava che qualcosa mi mancasse se, lasciato da parte il colore, non mi fossi occupato, in un determinato momento della vita, di incisione e litografia. A partire dalla stessa infanzia, quando solo iniziavo ad usare la matita, cercavo qualcosa che potesse straripare come un grande torrente indirizzato verso una lontana ed attrattiva riva. Quando prendevo una pietra litografica oppure una tavola di rame, immaginavo che nelle mani ci fosse un talismano, mi sembrava che potessi collocare in loro tutte le mie sofferenze e gioie”. La mostra si prefigge di far conoscere uno dei capolavori grafici del Novecento, senza dubbio la più importante opera incisoria di Chagall che traduce, attraverso il disegno, tutta la profondità dell’arte di Gogol’, con riferimenti alla società zarista, ai personaggi e agli scenari russi, e con ampi richiami al paesaggio russo. Chagall interpreta il testo di Gogol’ e l’universo russo evidenziando i vizi e le miserie dei protagonisti del romanzo, in un ritratto grottesco di un’umanità senza moralismi con i segni incantati, propri anche della sua arte pittorica. Questa serie di incisioni, che è stata per Chagall l’occasione per mostrare la società russa e riprendere il contatto con le sue origini, racconta il romanzo incompiuto di Nikolaj Gogol’, “Le anime morte”. Come Gogol’, anche Chagall, nelle incisioni, si serve del paradosso, della metafora, del fantastico, della mescolanza di sogno e realtà per raccontare la vita in Russia. Il racconto narra le avventure del truffatore i icov, modesto proprietario terriero, il cui intento è quello di fare fortuna con mezzi disonesti acquistando da altri proprietari terrieri a buon prezzo le “anime morte”, ossia i nomi dei servi della gleba deceduti dopo l’ultimo censimento e per i quali i proprietari continuano a pagare il testatico fin quando non ne verrà registrata la morte nel successivo censimento. In questo modo i ikov punta a crearsi un numero di servitori (“fantasma”) elevato al punto tale che, ipotecandoli, si possa costituire un grosso capitale, ottenendo dalle banche prestiti consistenti. Infatti a quei tempi, il patrimonio terriero veniva calcolato sul numero di servi della gleba “anime” possedute dai proprietari. Chagall riesce ad illustrare con le immagini il testo, come si trattasse di una voce che legge e, come SABATO 29 MAGGIO INAUGURAZIONE PALAZZO VICEDOMINI CAVEZZI Foto di Ivano Bolondi scrive Gaston Bachelard, “Per un filosofo delle immagini, ogni pagina del libro di Chagall è un documento su cui è possibile studiare l’attività dell’immaginazione creatrice”. La mostra, accompagnata da un prestigioso catalogo a cura di Maria Luisa Gozzi, sarà inoltre impreziosita dal fatto che le opere esposte, tutte provenienti da collezioni private, sono - in gran parte - per la prima volta visibili al pubblico. Informazioni utili Dove: Castello di Montecchio Emilia, via A. d’Este, 5 Orari mostra: Lunedì e Giovedì: 9.00 -13.00 e 15.00 -18.00 Martedì e Venerdì : 15.00-18.00 Mercoledì e Sabato: 9.00 -12.00 Domenica e festivi: 10.00-13.00 e 15.00-19.00 Per ulteriori informazioni: Biblioteca di Montecchio Emilia tel. 0522.861864 oppure 0522.861861 [email protected] www.comune.montecchio-emilia.re.it Ingresso mostra: ingresso comprensivo di visita libera al castello €1,50. 13 Pari opportunità Non ci basta l’8 marzo Tante le iniziative messe in campo L’8 marzo di questo 2010 è stato l’occasione intorno alla quale si sono intessute varie iniziative , tutte di rilievo, la cui trama è stata ordita dalla sinergia complementare dell’Amministrazione Comunale, nelle figure della Consigliera per le politiche femminili e per le pari opportunità e dell’Assessorato alla cultura, dell’Università Popolare “La Sorgiva” e dell’Associazione “Sipario Aperto”. Si è parlato di violenza contro le donne nel Consiglio Comunale del 19 febbraio, dove una platea molto attenta ha potuto conoscere, oltre ai dati allarmanti e all’intenso lavoro fatto dall’Associazione Nondasola , la rete di supporto creata anche nel nostro Comune per aiutare le donne vittime di violenza ,che –come noto- avviene quasi sempre dentro le mura domestiche (i casi segnalati sono 3 di cui 2 già seguiti e sotto tutela). Sabato 20 febbraio, 120 allievi dell’Istituto di scuola superiore “S.D’Arzo” hanno riflettuto, insieme con Celestina Tinelli, avvocata e membro del Consiglio Superiore della Magistratura, su un’altra violenza, quella fatta in TV sul corpo delle donne, un corpo mistificato, esposto, reso altro rispetto alla persona che lo indossa, così come lo hanno di- svelato spezzoni dell’interessantissimo documentario realizzato da Lorella Zanardo, che i ragazzi insieme con i loro insegnanti hanno potuto vedere e commentare. Qual è la libertà vera della donna oggi? Cosa pensano i giovani delle conquiste fatte in tema di libertà e diritti civili negli anni ’70 e ’80 del secolo scorso? A questo grande tema hanno dato un proprio contributo di grande qualità i successivi 3 incontri . Venerdì 5 marzo la proiezione del filmdocumentario “Alla ricerca della rivoluzione smarrita”, curato dal coordinamento regionale donne dello SPI-CGIL, ha suscitato numerosi interventi, un dibattito bello ed animato di donne e uomini che quella rivoluzione l’ hanno vissuta , insieme con la promessa di ricercare tutte le forme anche nuove per confrontarsi con le giovani generazioni. Domenica 7 marzo lo spettacolo teatrale “La lettera” , presentato dal gruppo Levia Gravia e diretto dal Liliana Boubè, che ha catalizzato sulle brave attrici e su una regia impeccabile l’attenzione del pubblico come sempre molto numeroso e assai partecipe, ha offerto l’occasione per mettere a confronto 2 diverse generazioni di donne, ognuna con le ansie, i problemi, le gioie e i dolori propri del suo tempo. Il frutto delle conquiste del movimento femminile appare qui un poco amaro, ha portato più libertà, ma non la piena felicità. Per fortuna “la lettera” (uno scritto di Rilke) trasmette un messaggio profondo di speranza per il futuro. Quale sarà stata , infine, la libertà concessa o strappata sulla propria pelle dalle donne esploratrici, viaggiatrici e geografe di cui ci ha parlato il 13 marzo Luisa Rossi in Sala della Rocca? E’ stata la libertà di viaggiare e guardare il mondo con i propri occhi, con uno sguardo diverso da quello maschile , più attento al particolare, ai sentimenti, alla vita quotidiana di mondi differenti dalla società europea , ai quali avvicinarsi con più rispetto e volontà di capire. Non ci è bastata davvero la giornata dell’8 marzo per dare il segnale che i temi legati alla condizione femminile sono da affrontare 365 giorni l’anno. MONTECCHIO Montecchio - Aprile 2010 tiratura 4200 copie • Proprietario: Comune di Montecchio Emilia • Direttore Responsabile: Paolo Casamatti • Segreteria: Arnalda Magnani - Paolo Casamatti • Fotografie: Maurizia Maramotti, Cinefotoclub • Rivista registrata: Tribunale di RE n. 843 del 08/10/92 • Stampa: Nuovagrafica - Carpi (MO) • Grafica e pubblicità: Kaiti expansion srl www.kaiti.it • Editore: Città Editrice snc via Caduti delle Reggiane, 1/G - RE tel. 0522 924196 - fax 0522 230892 iscritta al ROC n°6369 14 Iniziative Amici del quartetto “Guido A. Borciani” Incontri con il pubblico di ogni età in occasione del Terzo Festival del Quartetto d’Archi a Reggio Emilia È iniziata il 13 febbraio una serie di incontri, nati dalla collaborazione tra i Teatri di Reggio Emilia, l’Assessorato alla cultura di Montecchio e l’Università popolare “La Sorgiva”. “L’arte del violino”, la prima lezione, ha visto protagonisti il liutaio Alberto Vaccari e il musicista dell’Orchestra Toscanini di Parma, Erio Reverberi. La seconda lezione, martedì 27 aprile, alle ore 16.00, dal titolo “Schumann e il Quartetto italiano”, vedrà come docente il musicologo Brenno Bertolini; ad accompagnarlo due violinisti. A maggio sarà Francesca Zini, segretaria generale del Festival internazionale Quartetto d’archi di Reggio Emilia, a tenere la lezione conclusiva. Vero e proprio evento infine, domenica 13 giugno, alle 21.00, il concerto di uno dei Quartetti che parteciperà al Festival, nel Cortile interno del Castello medievale. Numerose attività coinvolgeranno poi le classi prime medie, in collaborazione con l’insegnante di musica prof. Campanini: numerosi esperti e musicisti si alterneranno nelle aule della nostra scuola nel mese di maggio. Le varie attività – quelle pomeridiane con i cittadini e quelle svolte a scuola – verranno filmate per realizzare un video e un ciclo di trasmissioni per Telereggio. 15 Servizi sociali Soggiorni estivi per anziani 2010 Un ricco programma di proposte è IMPORTANTE SAPERE CHE: • per tutti i turni LE QUOTE COMPRENDONO: viaggio in pullman Gran Turismo andata e ritorno, trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno alla prima colazione dell’ultimo, pranzo dell’ultimo giorno, bevande ai pasti nella misura di 1/2 acqua minerale piu’ 1/4 di vino a pasto a persona, servizio spiaggia con un ombrellone piu’ due lettini ogni due persone, drink di benvenuto e festa di arrivederci, assicurazione sanitaria e bagaglio, Assistente Volontario ANCeSCAO. • per tutte le proposte le CAMERE SINGOLE sono su richiesta, secondo disponibilità • informazioni più dettagliate sul programma soggiorni, con evidenziate eventuali “quote non comprese”, sono reperibili presso lo Sportello Sociale Comunale dalle ore 10,00 alle ore 12,30, dal lunedì al venerdì e il pomeriggio, presso il centro sociale “Marabù” dalle ore 14,00 alle ore 17,30 MARE E TERME: >>> HOTEL CONCORDIA *** MIRAMARE DI RIMINI • 29 Maggio/12 Giugno € 640,00 (Suppl. singola € 240,00) >>> HOTEL CAPANNI*** BELLARIA • 10/24 Luglio 875,00 € (Suppl. singola € 220,00) >>> HOTEL NIAGARA*** CATTOLICA • 29 Maggio/12 Giugno € 655,00 • 12/26 Giugno € 785,00 (Suppl. singola € 180,00) 16 >>> HOTEL CA’ VANNI*** RIVAZZURRA di RIMINI • 12/26 Giugno € 695,00 • 26 Giugno /10 Luglio € 735,00 • 10/24 Luglio € 765,00 • 24 Luglio/07 Agosto € 780,00 (Suppl. singola € 180,00) >>> HOTEL CAESAR*** MISANO ADRIATICO • 12/26 Giugno € 725,00 • 26 Giugno/10 Luglio € 775,00 • 10/24 Luglio € 815,00 • 24 Luglio/07 Agosto € 835,00 • 28 Agosto/11 Settembre € 750,00 (Suppl. singola € 180,00 in hotel, € 90,00 in depandance) >>> HOTEL PALACE***S CESENATICO • 12/26 Giugno € 820,00 • 10/24 Luglio € 825,00 • 24 Luglio/07 Agosto € 850,00 (Suppl. singola € 215,00) >>> HOTEL PRINCIPE*** PESARO • 09/14 Maggio € 205,00 (Suppl. singola € 40,00) • 06/13 Giugno € 315,00 • 12/19 Settembre € 315,00 (Suppl. singola € 60,00) >>> HOTEL PORTOBELLO*** GATTEO MARE • 12/26 Giugno € 745,00 (Suppl. singola € 180,00) >>> HOTEL GEMINI*** RIVAZZURRA DI RIMINI • 12/26 Giugno € 740,00 • 26 Giugno/10 Luglio € 770,00 (Suppl. singola € 180,00) >>> HOTEL BAHAMA*** SAN GIULIANO DI RIMINI • 12/26 Giugno € 760,00 • 26 Giugno/10 Luglio € 790,00 • 10/24 Luglio € 825,00 (Suppl. singola € 180,00) >>> HOTEL VIENNA OSTENDA***S MARINA CENTRO • 26 Giugno/10 Luglio € 910,00 • 10/24 Luglio € 940,00 (Suppl. singola € 220,00) >>> HOTEL DELLA MOTTA*** BELLARIA • 28 Agosto/11 Settembre € 720,00 (Suppl. singola € 180,00) >>> HOTEL BABY*** MILANO MARITTIMA • 28 Agosto/11 Settembre € 760,00 (Suppl. singola € 180,00) >>> HOTEL DUE GABBIANI*** ANDORA • 12/25 Luglio € 720,00 • 25 Luglio/7 Agosto (*) € 720,00 (Suppl. singola € 145,00) >>> HOTEL SUISSE*** MARINA DI PIETRASANTA • 06/20 Maggio € 595,00 • 20 Maggio/03 Giugno € 630,00 (Suppl. singola su richiesta) >>> HOTEL CLUB EUROVILLAGE*** SARDEGNA (bus/traghetto) • 5/19 Settembre€ 980,00 (Suppl. singola € 175,00) >>> Hotel COLUMBIA*** ABANO TERME • 21/28 Novembre € 395,00 (Suppl. singola € 50,00) >>> Grand Hotel Terme di Augusto***** ISCHIA – LACCO AMENO • 24 Ottobre/7 Novembre € 730,00 (Suppl. singola € 350,00) >>> Microciera & il Peloponneso (NAVE/BUS) • 25/30 Settembre € 590,00 (Suppl. singola € 185,00) VACANZA DI SOSTEGNO AL MARE >>> HOTEL DASAMO*** VISERBELLA (RIMINI) • 29 Maggio/05 Giugno € 610,00 • 07/14 Giugno € 630,00 • 06/13 Settembre € 610,00 (Suppl. singola € 100,00) SOGGIORNI MONTAGNA >>> HOTEL CASA BARBIERI*** RE di Val Vigezzo (Prov. di Verbania) • 14 /21 Agosto € 440,00 (Suppl. singola € 70,00) >>> HOTEL SPORTING*** SAN ZENO DI MONTAGNA • 27 Giugno/16 Luglio € 875,00 • 16 Luglio/04 Agosto € 915,00 (Suppl. singola € 190,00) >>> HOTEL OLIMPIA*** ANDALO (Trento) • 03/17 Luglio € 840,00 (Suppl. singola € 210,00) >>> HOTEL EXCELSIOR*** MOLVENO • 24 Luglio/07 Agosto € 850,00 (Suppl. singola non disponibile) >>> HOTEL ANCORA*** MOLINA DI FIEMME • 26 Giugno/10 Luglio € 765,00 • 10/24 Luglio € 865,00 (Suppl. singola € 180,00) 17 ISTITUTO SILVIO D’ARZO Corso di aggiornamento nazionale Importante riconoscimento per l’Istituto montecchiese Dal 15 al 18 Dicembre 2009 si è tenuto, presso l’Istituto “D’Arzo”, il corso Ministeriale per i docenti che hanno aderito al progetto nazionale “SCIENZA E AUTOMAZIONE”. Al corso di aggiornamento, che aveva per argomento l’obiettivo di On line gli atti del Comune Possibilità di accedere e scaricare via internet tutti i principali provvedimenti amministrativi Per rendere ancora più sostanziale e concreta la trasparenza dell’azione amministrativa e garantire a tutti i cittadini il fondamentale diritto di accesso e partecipazione alla vita e all’attività della pubblica amministrazione, il Comune di Montecchio Emilia ha attivato il servizio di “Albo on-line”. Dalla home page del sito istituzionale del Comune (www.comune. montecchio-emilia.re.it) è quindi ora possibile accedere alla ricerca di tutti i principali atti e provvedimenti amministrativi dell’Ente. Un semplice motore di ricerca interno consente infatti di trovare facilmente tutti i documenti ufficiali, pubblicati in formato PDF e quindi scaricabili e stampabili gratuitamente da qualsiasi utente. Si possono visionare i seguenti atti: Deliberazioni della Giunta e del Consiglio Comunale, Determinazioni dei Direttori dei settori, Varianti PRG, Pubblicazioni matrimoniali, ordinanze, elenco abusi edilizi, lista leva, cambi di cognome, bandi di concorso e di gara, avvisi elettorali, avvisi di disponibilità di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Uno strumento innovativo ma allo stesso tempo semplice e accessibile per informare e rendere i cittadini ancora più consapevoli e partecipi alla vita pubblica. Con l’attivazione di questo servizio è stato, inoltre, attuato un preciso impegno assunto dal Sindaco e dalla Giunta in sede di consiglio Comunale. 18 coniugare i principi scientifici della fisica e le applicazioni dell’automazione industriale, hanno partecipato quindici docenti provenienti da Istituti Tecnici e Licei del Nord/Centro Italia. Il corso è stato tenuto da un esperto del Politecnico di Torino e dai docenti dell’Istituto, che oltre a svolgere lezioni teoriche e pratiche sulle tecniche di automazione pneumatica hanno presentato i risultati ottenuti dall’Istituto nell’ambito della didattica per competenze. La scelta del Ministero di organizzare presso l’Istituto “Silvio D’Arzo” il primo corso nazionale su questa innovativa materia, rappresenta un importante riconoscimento della qualità del lavoro svolto in questi anni dall’istituto, e della sua capacità di aggiornare l’offerta formativa adeguandola alle esigenze del territorio. Al’organizzazione del corso si è arrivati anche grazie al fatto che il “D’Arzo” è stato certificato “CENTRO DI FORMAZIONE CETOP” (Comitato Europeo per le Trasmissioni Oleoidrauliche e Pneumatiche). E’ il quinto ente, in Italia, ad aver ottenuto il prestigioso riconoscimento. L’Istituto è quindi autorizzato a tenere corsi di Pneumatica con esame finale e certificazione delle competenze valida in tutta Europa. Nel mese di Aprile 2009, su invito del Ministero, l’Istituto “D’Arzo” ha partecipato come espositore al convegno “DOCEBO_TECH – Nuove tecnologie a scuola”. In tale occasione l’Istituto ha presentato i risultati della “didattica per progetti” da anni praticata nell’Istituto. A sottolineare l’importanza che il polo scolastico “Silvio D’Arzo” rappresenta per Montecchio e per tutta la Val d’Enza, l’assessore all’istruzione e il presidente della CNA Val d’Enza hanno dato il benvenuto ai corsisti e ai funzionari ministeriali partecipanti al corso, i quali inoltre l’ultima sera sono stati accompagnati in una apprezzata visita al castello di Montecchio. SCUOLA Aria d’Europa all’Istituto Comprensivo di Montecchio Emilia L’Istituto Comprensivo di Montecchio Emilia continua ad ampliare i propri orizzonti nella direzione della dimensione europea Grazie all’intraprendenza della docente Carla De Lucio, l’Istituto ha potuto aderire ad un interessantissimo progetto Comenius di partenariato multilaterale che prevede oggi la cooperazione di docenti di Belgio, Finlandia e Italia. Titolo del progetto è: Un jardin pour tous, un jardin partagé, terre de rencontres et d’écritures. Nel mese di gennaio, insieme al D.S.G.A. dell’Istituto, Ileana Fanti, l’insegnante si è recata in Belgio per l’incontro di assegnazione delle risorse. Nello scorso ottobre poi un gruppo di docenti (Carla De Lucio, Manuela Violi, Graziella Settineri e Lavia Di Sabatino) ha vissuto un’esperienza straordinaria in Belgio, che si è rivelata un’occasione per incontrare colleghi e discutere programmi, partecipare a laboratori didattici e visite guidate. Il tema del giardino costituisce un pretesto pedagogico e culturale di grande spessore educativo e culturale che porta le scuole di Montecchio e Bibbiano a collaborare con l’Istituto St. Guibert di Gembloux, in Belgio, e Vesilahden Yläaste, in Finlandia. I ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Montecchio stanno seguendo un percorso interdisciplinare molto stimolante, volto anche alla realizzazione di un giardino, su terreno comunale. Fra qualche tempo nomi come Parco del Nocciolo o Giardino delle Farfalle faranno parte del loro vissuto. Interessante, poi, è anche lo sviluppo scientifico del progetto, con il giardino di Mendel, che permetterà ai ragazzi delle medie di Bibbiano di ripercorrere le tappe delle leggi dell’ereditarietà del celebre biologo, precursore della moderna genetica. Nella settimana dall’8 al 12 marzo ha avuto luogo la seconda mobilità: una delegazione belga, formata da tre docenti (tra cui Dominique Lannoy la coordinatrice generale del progetto) e due allieve, è venuta in visita presso l’Istituto Comprensivo. Sono state organizzate attività a Montecchio e a Bibbiano, oltre che a Reggio e a Parma, con un’apertura anche al territorio, grazie alla disponibilità e all’accoglienza delle rispettive Amministrazioni Comunali che tanto hanno apprezzato l’orizzonte europeo del progetto. 19 AMBIENTE Presto a Montecchio un distributore di acqua pubblica naturale e frizzante Una nuova opportunità per i cittadini montecchiesi. Un vantaggio per l’ambiente e l’economia delle famiglie. Presto anche i cittadini di Montecchio Emilia avranno a disposizione un distributore gratuito di acqua pubblica refrigerata, naturale, frizzante. L’impianto fa parte del progetto “Acquapubblica”, promosso da Enìa per incentivare l’utilizzo dell’acqua del rubinetto attraverso l’installazione di punti di distribuzione gratuita di acqua proveniente dagli acquedotti nelle varianti: naturale, refrigerata e frizzante. Il nuovo distributore permetterà ai cittadini di Montecchio non solo di gustare la qualità dell’acqua delle reti Enìa, ma anche di incidere notevolmente sulla produzione dei propri rifiuti, riducendone la quantità. Un beneficio per l’ambiente L’acqua del rubinetto è buona, controllata, economica ed ecologica. L’impatto ambientale derivante dalla produzione delle acque minerali è evidente. Basti considerare l’uso di bottiglie di plastica monouso e il consumo di petrolio per fabbricarle, i camion per trasportarle e le relative emissioni in atmosfera. Alcuni dati: solo nel 2006 per produrre le bottiglie di plastica per imbottigliare i circa 12 miliardi di litri di acqua minerali bevuti dagli italiani sono state utilizzate 350mila tonnellate di PET, con un consumo di 665mila tonnellate di petrolio e un’emissione di gas serra di circa 910mila tonnellate di CO2 equivalente. Utilizzare l’ acqua pubblica significa ridurre drasticamente la produzione dei rifiuti: in media una famiglia getta via 25 chilogrammi di bottiglie in plastica per l’acqua minerale. Acqua a “chilometri zero” L’acqua arriva direttamente al distributore, attraverso la rete dell’acquedot- 20 Solidarietà ad Haiti La maggioranza dei Consiglieri Comunali, il Presidente del Consiglio e gli Amministratori Comunali al completo hanno deciso di sottoscrivere un gesto di solidarietà per le vittime del terremoto che ha sconvolto la popolazione di Haiti. Pertanto l’importo pari ad un gettone di presenza dei consiglieri ed una percentuale di indennità di carica degli Amministratori e del Presidente del Consiglio Comunale verranno devoluti all’Associazione Medici Senza Frontiere che è in prima linea nella cura dei sopravvissuti di questa tragedia. to. Quella di Montecchio proviene dal campo pozzi di Villa Aiola che attinge acqua sotterranea dalla conoide del torrente Enza. Zero emissioni inquinanti. Zero impatti. Un’acqua a “chilometri zero”. Un’ acqua di qualità e controllata E’ controllata sia alla fonte sia lungo la rete di distribuzione da parte dei laboratori Enìa con una media di 300 analisi al giorno sui 109 comuni che l’Azienda gestisce. E’ inoltre costantemente monitorata dall’Azienda AUSL di Reggio Emilia che ne attesta la potabilità. Un’ acqua controllata e sicura. I dati di tutte le acque distribuite sono consultabili nel sito Enìa (www.eniaspa.it). Un’ ac- qua veramente trasparente. Se paragonata alle acqua minerali in commercio possiamo affermare che l’acqua di Montecchio è un’acqua minerale, ricca di calcio, povera di sodio e microbiologicamente pura. Un’acqua economica In Italia si consumano ogni anno 194 litri pro capite di acqua in bottiglia: un risultato che ci pone ai vertici tra i consumatori nel mondo. Più o meno 50 euro l’anno per persona. Bevendo l’acqua del rubinetto la spesa non raggiungerebbe 1 euro l’anno. L’acqua del distributore è gratuita: un ulteriore contributo al bilancio delle famiglie montecchiesi. Le presidenze degli organi del Comune Negli ultimi mesi sono state definite e approvate le nomine delle presidenze dei principali organi del Comune: • Presidente del Consiglio Comunale: GIUSEPPE FICO • Presidente della Commissione Urbanistica: GIOVANNA BRONZONI • Presidente della Commissione Scuola: ALBERTO BOCCONI • Presidente della Commissione Sanità: GIORGIA RICCO’ Sono inoltre stati nominati due Consiglieri delegati: • Nanda Baldi - Pari Opportunità e Politiche a favore della condizione femminile • Lucarelli Ottorino – Funzionalità del patrimonio comunale Rifondazione Comunista Gli appuntamenti del calendario civile, date che scandiscono la storia del popolo italiano, dovrebbero rappresentare il pretesto per generare riflessioni valide oggi, momenti in cui la storia diviene maestra, esempio, monito. Troppo spesso invece ci si è limitati a celebrazioni monumentali quanto sterili, che non erano in grado di superare con messaggi e contenuti i confini di quelle 24 ore di festa comandata. Potremmo elencare molte cause di questo vuoto di ‘passione’, dalla strumentalizzazione politica di alcuni appuntamenti, all’imbarazzo di certe tematiche che si è preferito annacquare nel galateo dei palchi istituzionali (penso ad esempio al 1 maggio o all’imbarazzante 4 novembre). Anche il 25 aprile è stato vittima di cecità ‘istituzionale’ ma, per fortuna, mai vittima di un calo di passione da parte di quelle migliaia di persone che ogni anno lo vivono non come una giornata di vacanza ma come momento di aggregazione per ricordare, per ascoltare testimoni, per tradurre nell’oggi valori e principi. Questo ha permesso di mantenere vivo un antifascismo genuino, giovane, che può portare ad una nuova stagione un’associazione come l’ANPI, che ha scelto di proiettarsi nel futuro e non di farsi monumento a se stessa. Tanti sono infatti gli antifascisti oggi, in Italia e nel mondo, che non si riconoscono necessariamente in un partito ma che condividono un insieme di valori e una storia comune e che hanno rivitalizzato, come da tempo non si percepiva, il concetto stesso di antifascismo rendendo evidente la sua attualità e il suo essere ancora necessario. Infatti nel 65° anniversario della Liberazione i resistenti di ieri e di oggi si ritrovano a dover difendere vecchie conquiste, a dover fronteggiare rigurgiti autoritari, sessisti e razzisti. Sarebbe importante riflettere su come sia stata possibile giungere a questa deriva in così poco tempo, cogliere le molte e innegabili responsabilità per invertire la rotta, per trasformare questo appuntamento in un’immancabile occasione di confronto e di crescita. La Liberazione è stata una rinascita - nonostante tutti i limiti e gli errori della Repubblica nata in seguito - e ha il diritto di essere memoria viva e noi antifascisti abbiamo il compito di far sì che questo accada. Gruppo Consiliare “Rifondazione comunista” Popolo della Libertà Nel momento in cui mi accingo, per la prima volta, queste poche righe, siamo alla vigilia di una nuova tornata elettorale, la terza negli ultimi tre anni, anni in cui si è visto cambiare non solo l’Amministrazione Comunale ma anche il Governo. I santini elettorali, i manifesti, i dibattiti, sono immagini e suoni PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI L’antifascismo da ieri ad oggi 21 PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI 22 che ritornano ogni volta che ci si avvicina al traguardo. Punto fondamentale è poi il programma che ogni candidato propone come “biglietto da visita” a coloro che si recheranno ai seggi per votare, e che, se eletto, tenterà di realizzare. Passato quasi un anno dall’elezione della nuova amministrazione comunale montecchiese, con a capo il Sindaco Colli, qual è il bilancio? Cosa è stato realizzato di quel Programma, frutto in prima istanza delle primarie, e che ha accompagnato la candidatura del nuovo Sindaco e poi la sua vittoria? La risposta è per certi versi difficile… ma per altri abbastanza facile! Mi limiterò a prendere visione di due punti. Se si guarda all’aspetto della mobilità e delle strade, non si può certo pretendere che in un anno scarso si risolva l’annoso problema del traffico via Prampolini-via Curiel, che ogni giorno taglia in due Montecchio, e che probabilmente neanche al termine dei 5 anni sarà risolto, ma certamente una “sistematina” ad alcuni problemi sarebbe stato ben accolto. Mi riferisco ai marciapiedi: in alcuni tratti non esistono, in altri sono rotti in altri ancora troppo alti. E poi ancora, le barriere architettoniche: come fa un disabile a recarsi in posta? Se viene dal centro con la propria carrozzina, essendo impossibile attraversare via XX settembre, deve per forza allungare il percorso, scegliendo vie alternative. Se invece si reca con l’auto, al momento in cui deve scendere si trova in grossa difficoltà: i parcheggi per disabili sono in discesa! E poi ancora. Il delimitatore di pista ciclabile apposto all’angolo di via Garibaldi in direzione piazza ha causato non poche cadute: solo a fronte di nostre insistenze l’Amministrazione ha tamponato la situazione aggiungendo un cartello di segnalazione. Ad ora non sono giunte notizie di nuovi sinistri, certo è che l’incolumità delle persone non è assicurata totalmente, anzi! Rimanendo sempre nell’ambito delle strade, nel suo programma la maggioranza prometteva un incremento di vigilanza sulle strade. Non vorrei dire, ma di ciò, nessun risultato è pervenuto! Ci sono strade del Paese in cui non è difficile vedere auto e moto passare ad alta velocità, che non rispettano sicuramente il limite dei 50 km/h, ma non è altrettanto usuale vedervi fermi Vigili del Corpo di Polizia Municipale con posti di blocco. Li trovi, invece, facilmente in piazza o nelle vie antistanti, con il libretto giallo delle multe, pronti e attenti come un centometrista sulla linea del VIA, a far multe a tutti coloro che parcheggiano e che tornano a riprendersi l’auto dopo 5 minuti dal momento in cui il disco orario è scaduto. Mi chiedo, e vi chiedo: è più pericoloso uno che transita con la propria auto ad alta velocità per le vie del Paese o uno che torna a recuperare l’auto con un po’ di ritardo? Ed infine la questione neve. Sapete quanto percepisce la società SERVIZI AMBIENTALI SRL di Sant’Ilario incaricata dal Comune per l’anno in corso alla spalatura e spargimento del sale? Non poco, se si considera che la somma stanziata a bilancio per il servizio neve è di 44.000,00 € per quest’anno! Vi ricordate com’erano le strade di Montecchio i giorni seguenti al 19 dicembre? Impraticabili, e lo sono rimaste per diverso tempo. L’Amministrazione ha detto che si è trattato di un evento meteorologico molto intenso, un’ondata di maltempo eccezionale in cui sono coincisi più fattori negativi. Nessuno nega tutto ciò, ma è altrettanto vero che da almeno 4 giorni la Protezione Civile aveva lanciato l’allerta! Volgendo l’attenzione, invece, all’ambito scuola, va riconosciuto al Sindaco di aver tentato in qualche modo di migliorare l’angusto problema delle lista d’attesa per l’asilo nido, ristrutturando una parte dell’ex scuola elementare d’Aiola. Proprio a 10 giorni (chissà perchè) dal voto regionale verrà inaugurato il Micronido, struttura costata 40.000 €, e che tenta di sopperire alla mancanza di posti del nido comunale a fronte di un’alta richiesta d’accesso. Il Micronido prevede l’accesso a 14 bambini, 6 per la classe dei piccoli, 6 per quella dei medi e 2 per i grandi; peccato che la fretta e la mancanza di fondi abbia impedito di dare vita ad una compagine più ampia, prevedendo la ristrutturazione anche dell’altra metà, ora sede dell’associazione La Bottega di taglio e tarsia (priva peraltro al 18/03/2010 di un qualsiasi contratto di locazione!). Non si è invece ancora arrivati alla soluzione del problema relativo al mancato pagamento da parte di alcune famiglie delle rette d’asilo per i propri figli. O meglio non è ancora stato trovato un deterrente perché ciò avvenga anche gli anni prossimi. Se negli ultimi due anni si è registrato un impagato di 15.000,00 €, spero che venga fatto di tutto perché nell’anno a venire si arrivi ad azzeramento del problema: tutti coloro che non hanno esenzioni perché sussistono particolari condizioni economiche, devono pagare! E questo, non solo per una questione di bilancio, ma anche per una semplice questione di rispetto nei confronti di chi, pur con difficoltà e rinunce, paga in modo puntuale ogni mese! Elena Montanari Gruppo Consiliare Popolo della Libertà Lega Nord Padania Montecchio Emilia Tuteliamo la qualità, si produca in Padania I nostri prodotti piacciono. Tanto che nella penisola una azienda su due vede le sue produzioni imitate in modo illecito (con un danno di 50 mld di euro all’anno). All’estero 3 prodotti italiani su 4 sono falsi ma pure quando sono imprese italiane a gestire le lavorazioni, spesso queste vengono realizzate fuori, lasciando dubbi sulla qualità... e i nostri lavoratori a casa. L’internazionalizzazione (per conquistare nuovi mercati) non va confusa con la delocalizzazione (chiudere bottega da noi per produrre all’estero), devastante per il territorio. La forza delle nostre aziende sono qualità ed innovazione, lo conferma un recente studio del centro Findustria dell’università Bocconi di Milano. E’ in quest’ottica che vanno inquadrati gli interventi della Lega per imporre l’etichettatura dei prodotti, l’indicazione del paese di reale produzione è fondamentale per scoraggiare la tentazione di delocalizzare. La strada per mettere un freno ai prodotti realizzati chissà dove, ma spacciati per nostrani, è l’etichetta obbligatoria. Va imposta la tracciabilità dell’articolo che, per potersi fregiare della denominazione “made in italy”, dovrà documentare di essere stato davvero lavorato sul territorio e se anche un solo passaggio avviene in un altro paese, l’etichetta dovrà riportarlo. Esattamente quanto prevede il PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI disegno di legge del vice-presidente dei deputati della Lega Nord, Marco Reguzzoni, riferito al tessile, calzature, abbigliamento, arredo case e pelletteria che coinvolge oltre un milione di operatori del settore. Una ditta non può essere obbligata a non produrre all’estero ma un consumatore lo deve sapere. La battaglia per la tracciabilità, che noi del Carroccio stiamo conducendo in parlamento insieme a quella contro la delocalizzazione selvaggia delle aziende, è particolarmente importante in campo alimentare. Oggi si tratta infatti di una lotta a difesa della salute, un esempio: subito dopo la mucca pazza, il sistema agricolo adottò la carne bovina di un sistema di tracciabilità, per cui adesso il consumatore conosce tutta la storia del prodotto che porta a casa. Ciò ha favorito il mercato, lo ha reso trasparente, ha avvicinato il produttore al consumatore e riesce in qualche modo a tutelare il prezzo al consumo. Perché questo non si può fare per il latte e la carne di maiale? Da noi si consumano 50 milioni di cosce di maiale all’anno, genericamente trasformate in prosciutti, il prodotto firmato è più o meno di 13 milioni di pezzi, il resto proviene dall’estero. Senza storia, senza riconoscibilità, senza riconducibilità e senza identità, lo stesso dicasi per il latte. L’Italia produce 8 milione di tonnellate di latte e ne importa 11. Le nostre imprese investono in innovazione, oltre 7,5 mld di euro all’anno, attraverso la registrazione di invenzioni, marchi, brevetti. Un patrimonio di idee a rischio di imitazioni illecite, tant’è che complessivamente contraffazioni, copie pirata e prodotti taroccati costano annualmente alle aziende italiane quasi 50 mld di euro, vale a dire in media 16.000 € ad impresa. Un danno economico che tocca, direttamente o indirettamente, la metà delle imprese, ripercuotendosi soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia, dove gli imprenditori perdono ogni 12 mesi, a causa della contraffazione, quasi 10mld di euro. Uno dei marchi locali che più soffre di questa situazione è quello del nostro formaggio per eccellenza, il “Parmigiano Reggiano”, che è recentemente stato oggetto di una mozione presentata dal comune di Traversetolo, la quale cerca di salvaguardare il mantenimento, la tradizione, la sicurezza alimentare e di snellire alcune procedure burocratiche che stanno soffocando i nostri produttori. Il documento presentato ci trova concordi in quanto si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare il prodotto ed il territorio che lo produce, cercando si sensibilizzare le amministrazioni comunali limitrofe in modo che si occupino maggiormente delle necessità dei nostri produttori. Nella speranza che la situazione migliori, ci rendiamo disponibili per accogliere suggerimenti e/o reclami da parte di tutti i cittadini e gli agricoltori della zona in modo da poter avanzare le loro richieste negli organi comunali addetti alla loro risoluzione. Potete trovarci al numero 348-1944433 o sul sito internet www.centrodestramontecchio.com. Ricordiamo ai nostri sostenitori che è aperto il tesseramento 2010 e che è attiva la mail info@centrodestramontecchio. com. Gruppo Consiliare Lega Nord Padania Daniele Reverberi - Gabriele Delmonte 23