PERIODICO DI INFORMAZIONI, RUBRICHE, NOTIZIE DAI SERVIZI DEL COMUNE - Direzione PAOLO CASAMATTI - MONTECCHIO n. 1 del 16/04/2010 - Aprile 2010
Copia Omaggio - Poste Italiane - Tassa pagata / invii senza indirizzo
Autorizzazione concessa al Comune di Montecchio Emilia DRT/DCB/RE/ISI/Aut. n. 58/2003 del 21/11/2003
Nuovi servizi per
l’infanzia: inaugurato il
micronido di Villa Aiola
Fiera di San Marco:
domenica 25 aprile
il tradizionale
appuntamento
di primavera
Eccezionale mostra di
Marc Chagall
al castello
fino al 30 maggio
Ambiente: ecoscuole e
il nuovo distributore di
acqua pubblica
Attivato il sistema di
videosorveglianza del
territorio comunale
Servizi scolastici
Inaugurato il micronido di Villa Aiola
Una risposta importante alle necessità educative delle famiglie
E’ stato inaugurato sabato 20 marzo il
nuovo Micronido di Villa Aiola che, a
partire da lunedì 22 marzo, ha iniziato
effettivamente l’attività accogliendo
14 bambini di età compresa tra i 12
e i 36 mesi. Il nuovo Micronido sorge
all’interno dello stabile delle ex Scuole Elementari di Villa Aiola, oggetto in
questi mesi di un’importante opera di
ristrutturazione e riqualificazione, finalizzata proprio alla creazione di tutti gli spazi sia interni che esterni necessari per garantire lo svolgimento
delle attività nelle migliori condizioni
possibili.
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti il Sindaco di Montecchio Emilia
Paolo Colli, che ha sottolineato il grande sforzo profuso dall’Amministrazione Comunale nella realizzazione della
nuova struttura, in un periodo in cui
le risorse a disposizione dei Comuni sono veramente molto limitate. Il
Sindaco Colli ha sottolineato come
l’apertura di un asilo nido costituisce
un intervento concreto di supporto al
reddito delle famiglie (le rette dei servizi prescolari di Montecchio sono tra
le più basse della Regione) nonché di
sostegno all’occupazione femminile e
2
di promozione della natalità. Il Sindaco ha anche voluto rimarcare il percorso di partecipazione per la definizione dell’intervento condiviso in tutte
le sue fasi con la famiglie dei bambini
in lista d’attesa, con il Consiglio Comunale e con il Consiglio frazionale di
Villa Aiola, che ha consentito di individuare la soluzione più rispondete alle
necessità delle famiglie stesse.
E’poi seguito l’intervento del Presidente del Consiglio Provinciale Gian-
luca Chierici, che ha ribadito l’impegno della Provincia al sostegno
delle politiche sul territorio a favore
dell’istruzione e dell’infanzia che fanno della nostra provincia un modello
riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
E’ poi stata la volta del Presidente della
Fondazione Manodori Gianni Borghi,
che ha contribuito alla realizzazione
del servizio, che ha sottolineato lo
sforzo costante della Fondazione per
favorire gli interventi e le iniziative sia
nel campo dell’istruzione che della
cultura, che rappresentano l’investimento più importante per il futuro di
una comunità.
Anche il Presidente della Cooperativa
Ambra Roberto Mainardi, a cui è stata
affidata la gestione del servizio, ha rimarcato il senso di responsabilità che
si deve assumere chi gestisce servizi
così delicati come quelli rivolti alla
prima infanzia. Ha commosso, infine,
la donazione del sig.Maccariello, che
in ricordo della moglie e dei figli morti negli anni ‘80 per lo scoppio di una
casa popolare a Montecchio, che ha
reso possibile
l’acquisto dei
giochi e delle
strutture che
arrederanno il Parco
esterno della scuola che sarà intitolato
proprio a loro La cerimonia si è conclusa con la benedizione officiata da Monsignor Antenore Vezzosi, storica
guida spirituale della comunità Aiolese.
Il nuovo servizio di Micronido, che inizialmente funzionerà su un orario part-time dalle 7,30 alle 13,30, va
così ad integrare l’offerta di servizi alla prima infanzia
già presente sul territorio montecchiese e costituita
dall’Asilo Nido Comunale, in grado di ospitare 63 bambini dai 9 ai 36 mesi, e dal servizio dello spazio giochi
“Bambini-genitori” attivo tre pomeriggi alla settimana
per circa 20 bambini. Oltre alla realizzazione del micronido, il Comune di Montecchio si è inoltre fatto promotore e capofila a livello distrettuale dell’attivazione
di un “Albo delle Baby Sitter” da mettere a disposizione
delle famiglie del territorio. Si tratta di un percorso formativo sia teorico che pratico, con tirocini di 60 aore
all’interno dei servizi per l’infanzia comunali, che consentirà, in questa prima fase di sperimentazione, di definire un Albo di 30 baby sitter “certificate” dal Comune
a cui le famiglie potranno rivolgersi direttamente con
la garanzia di trovare personale formato e qualificato.
Uno sforzo quindi su più fronti per offrire una gamma
di servizi differenziati e flessibili in grado di rispondere
in modo integrato alle sempre maggiori esigenze delle
famiglie di Montecchio e dell’intero territorio della Val
d’Enza. E quando si fa riferimento alle esigenze delle
famiglie, si intendono indicare soprattutto le esigenze
delle donne, che vogliono continuare a lavorare per
aiutare l’economia famigliare più che mai messa alla
prova in questo momento di crisi economica , ma in
primo luogo per una migliore realizzazione di sè, poichè il lavoro è ( come per l’uomo) una componente essenziale del progetto di vita e della identità femminile
di ciascuna donna. L’Amministrazione Comunale , nel
suo insieme, ringrazia gli uomini e le donne del settore
tecnico e del settore scuola ,che hanno consentito, con
il loro assiduo impegno, che l’attività del nido iniziasse
subito dopo l’inaugurazione, per la maggiore serenità
e tranquillità delle mamme, dei papà e anche dei nonni.
3
Sanità
Nasce a Montecchio il nuovo centro
distrettuale dei servizi territoriali
Un progetto pilota di livello nazionale a servizio di Montecchio e della Val d’Enza
Il Centro Distrettuale di Prevenzione e
Medicina di comunità (casa della salute) che verrà realizzato nel Comune
di Montecchio E. risponde ai bisogni
di prevenzione, assistenza, cura e riabilitazione extra ospedaliera dei circa
60.000 residenti degli otto Comuni del
Distretto. Si tratta di una nuova palazzina che unirà diversi servizi di medicina del territorio attualmente dislocati
in sedi distanti tra loro. Il nuovo centro
che verrà costruito all’interno dell’area
dell’Ospedale C. Franchini di Montecchio, accoglierà:
• il Dipartimento di Salute Mentale,
Neuropsichiatria Infantile e Dipendenze Patologiche a piano terra,
• il Dipartimento di Cure Primarie, i servizi salute donna e infanzia e assistenza
anziani al piano primo,
• un centro di medicina di gruppo per
Medici di Medicina di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta
• Il Dipartimento di Sanità Pubblica:
Igiene Pubblica, Servizio Veterinario,
Medicina del Lavoro e Igiene degli Alimenti al secondo piano,
• La Direzione del Distretto ed i servizi
amministrativi e tecnici al terzo piano,
• spazi tecnici ed archivi al piano interrato.
Il centro, che risponderà a moderni requisiti di funzionalità e accreditamento,
avrà una superficie coperta totale di
5.400 mq. e sarà circondato da un’ampia area verde attrezzata con parcheggi
sia per gli utenti che accedono ai servizi
sia per i dipendenti.
La scelta di unificare questi servizi in
un’unica sede è una risposta ai rapidi
cambiamenti che avvengono nelle comunità locali ed ai conseguenti mutati
bisogni sociali e sanitari. Ciò che viene
4
sempre più richiesto è di garantire la
continuità assistenziale del paziente
con malattie croniche, non autosufficiente o parzialmente autosufficiente,
integrando i percorsi sociali e sanitari e quelli tra ospedale e territorio. La
continuità delle cure, all’interno di un
sistema a rete in cui i medici di medicina generale collaborano sempre di più
con gli specialisti, il personale sanitario
ospedaliero e gli operatori del sociale,
costituisce l’elemento oggi irrinunciabile per fornire risposte adeguate a bisogni socio-assistenziali complessi.
Caratteristiche tecniche
L’edificio si collocherà all’interno
dell’area ospedaliera e dialogherà con
il contesto grazie alla tipologia di finiture esterne simili all’ospedale esistente.
L’edificio sarà, infatti, rivestito da pareti
ventilate in alluminio a varie pezzature e da materiali in pietra o laterizio
riconducenti alle finiture del recente
ampliamento dell’ospedale. Il corpo
centrale ed il blocco ascensori avranno
rifiniture prevalenti a vetrate continue.
Lo scheletro edilizio è costituito da travi
e pilasti in cemento armato. E’ stata posta particolare attenzione alla funzionalità, manutenibilità e confort visivo
dei materiali; i tinteggi saranno realizzati con idropittura
e smalti lavabili, la pavimentazione sarà in gres porcellanato di vario colore. Particolare attenzione è stata posta
alla progettazione energetica dell’edificio. Il fabbricato
sarà servito dai fluidi termici del complesso ospedaliero,
prodotti con tecnologie che garantiscono elevati risparmi energetici: caldaie a condensazione, produzione di
acqua refrigerata con sistema ad elevato rendimento
(gruppi frigoriferi centrifughi ad elevato COP con inverter e torri evaporative) e produzione di acqua calda con
sistema solare termico. Il tetto è stato appositamente
progettato per ospitare i pannelli fotovoltaici previsti nel
progetto, oltre che per consentire un eventuale potenziamento futuro. Per quanto i tempi di realizzazione, entro il
mese di aprile 2010 uscirà il bando per la gara d’appalto
e si prevede la conclusione dei lavori entro il 2013.
Il Centro è stato finanziato
nel seguente modo:
L’investimento totale per la realizzazione del nuovo centro distrettuale di Montecchio ammonta a €
11.402.000, di cui:
€ 7.568.961 a carico dello Stato,
€ 398.366 a carico della Regione,
€ 3.434.672 a carico dell’Azienda USL di Reggio Emilia.
Il finanziamento statale è frutto dello stanziamento
previsto nella Finanziaria per il 2008 (Governo Prodi) in
seguito attribuito dall’accordo di programma stipulato
nel 2009.
5
Economia
Avviato il coordinamento anticrisi
del Comune di Montecchio
Importante confronto sugli sviluppi della situazione economica locale
Si è svolto giovedì 18 febbraio il primo incontro del Coordinamento Anticrisi promosso dal Comune di Montecchio Emilia.
Un incontro molto partecipato, segnale della condivisione che ha ri-
scontrato l’istituzione di questo tavolo di confronto. Oltre al Sindaco Paolo
Colli e all’Assessore alle Politiche Sociali del Comune Marco Dalia, erano
infatti presenti qualificati rappresentanti di tutte le più importanti realtà
Inaugurato il centro Re Mida Food
Un’azione concreta a sostegno delle famiglie colpite dalla crisi
Il Comune di Montecchio Emilia in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia, Enia S.p.a. , A.u.s.l di Reggio Emilia, Coop. Consumatori Nord Est, Sidis, Ecu e le
Associazioni di volontariato Auser, Caritas, Croce Arancione Mano Fraterna e Mille
soli, hanno inaugurato GIOVEDI’ 1 APRILE, in occasione della firma del protocollo
d’intesa fra questi Enti, la sede di “REMIDA FOOD” posta in Via Fratelli Cervi n. 1. Il
progetto REMIDA FOOD si prefigge di raccogliere derrate alimentari non più commercializzabili ma ancora perfettamente salubri, da distribuire alle famiglie in difficoltà. Con il progetto si intende rispondere, da una parte ai bisogni di prima necessità, dall’altra ad affermare una cultura di valorizzazione delle risorse e di lotta
al consumismo e allo spreco. La firma del protocollo d’intesa è avvenuta presso la
sede municipale alle presenza del Sindaco e dell’Assessore ai Servizi sociali Marco
Dalia. Il Sindaco ha sottolineato i significati del progetto REMIDA: prima di tutto il
recupero a scopo benefico di derrate alimentari perfettamente salubri altrimenti
destinate al macero; poi l’importanza delle disponibilità di imprese quali ENIA,
COOP, SIDIS ed ECU che fanno coincidere la ricerca della redditività economica
con iniziative di solidarietà. Infine gli aspetti sociali e comunitari del progetto: le
famiglie beneficiarie sono seguite dai servizi sociali del Comune che le guidano in
un percorso di progressiva autonomia economica e responsabilizzazione. Tutte le
fasi del progetto, poi, si avvalgono del lavoro materiale delle decine di volontari
delle diverse associazioni del Comune. “L’ennesima dimostrazione – ha concluso
il Sindaco – dei connotati di vera comunità che la nostra Montecchio ha maturato
negli anni, caratteristica che l’Amministrazione Comunale cercherà di valorizzare
sempre di più nei prossimi anni.”
6
economiche, imprenditoriali, politiche, sindacali e sociali del territorio.
Il Sindaco Colli e l’assessore Dalia,
hanno voluto sottolineare l’obiettivo
del coordinamento improntato ad
attivare azioni di monitoraggio della
situazione socio-economica da concretizzare attraverso un approccio
pragmatico al problema. In particolare il Sindaco ha specificato l’intento
di investire sul concetto di Comunità,
una realtà territoriale nella quale tutte le articolazioni socio-economiche
cooperano per superare le fasi di difficoltà: “Montecchio – ha detto – è una
Comunità nel senso pieno del termine e questo ci consente di affrontare
con più fiducia il momento di crisi”.
Il confronto si è poi sviluppato con
l’intervento di tutti i soggetti presenti: i rappresentanti degli istituti
di credito e l’analisi di Vanni Salatti
dell’Unità anticrisi della Provincia di
Reggio Emilia e di Andrea Gualerzi
del Centro per l’Impiego di Montecchio, hanno permesso di definire sia
lo scenario attuale sia l’insieme degli
interventi già messi in atto in modo
sinergico dagli enti pubblici e dal privato.
Il quadro è stato poi integrato dai dati
esposti dalla Camera di Commercio,
dai sindacati e dai rappresentanti delle associazioni di categoria (artigiani,
commercianti, Confapi, Associazione
piccoli proprietari).
E’ emersa una cornice di perdurante
difficoltà nell’uscita dalla crisi anche
se il territorio di Montecchio e della
Val d’Enza hanno dimostrato di saper
reagire in molti casi in modo pronto,
sinergico e responsabile alla situazione.
Tributi
Aliquote Ici
per l’anno 2010
confermate le aliquote Ici e la detrazione già previste per l’anno 2008
1) 6,5 per mille, aliquota ordinaria da applicare a tutti
gli immobili ad eccezione di quelli di cui ai punti 2), 3)
e 4);
2) 7 per mille per le seguenti tipologie di immobili:
• fabbricati ad uso abitativo non locati: da intendersi
i fabbricati non adibiti ad abitazione principale (di cui
costituisce prova la residenza anagrafica) o, comunque,
non locati a terzi con regolare contratto registrato ai
sensi di legge, ad eccezione di quelli di cui al successivo
punto 3);
• fabbricati ad uso abitativo tenuti a propria disposizione dal possessore ( a titolo di proprietà o diritto reale
di godimento o di locazione finanziaria) per uso diretto,
stagionale o periodico o saltuario, avendo il medesimo
la propria abitazione principale in altra unità immobiliare in possesso o in locazione;
• aree fabbricabili;
3) 9 per mille abitazioni non locate per le quali non vi
siano contratti di locazione registrati da almeno 2 anni;
4) 2 per mille per immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale (e relative pertinenze) sulla
base di contratti concordati. Per avere diritto all’applicazione di tale aliquota ridotta, gli interessati devono
compilare apposito modello in distribuzione presso gli
Uffici Tributi e U.R.P. del Comune, entro il 31/12/2010.
Detrazione d’imposta di EURO 160,00 per l’abitazione
principale del soggetto passivo rapportata al periodo
dell’anno di utilizzo. (Limitatamente agli immobili per i
quali non è applicabile l’esenzione I.C.I.)
DICHIARAZIONI DI VARIAZIONI ICI PER L’ANNO 2009
Da presentare direttamente al Comune su appositi
stampati ministeriali entro la scadenza di presentazione
della dichiarazione dei redditi.
PAGAMENTI:
• su appositi bollettini c/c intestati all’Agente per la
riscossione EQUITALIA EMILIA NORD S.p.A. c/c n.
88664933;
• con delega F24 presso gli uffici postali e presso tutti
gli sportelli bancari;
• on-line accedendo al sito dell’Agente per la riscossione EQUITALIA EMILIA NORD S.p.A:
www.equitaliapre.it/pagamenti/descrizione.asp.
Entro le seguenti scadenze: acconto 16 giugno saldo 16
dicembre.
7
AMBIENTE
Al venerdì vado a scuola…
con le mie gambe !
Iniziativa di promozione di forme di mobilità sostenibile
Nell’ambito delle iniziative di promozione di comportamenti virtuosi, l’Amministrazione Comunale di Montecchio
Emilia organizza giornate di accesso
ecologico alle scuole del polo scolastico di Via XXV Aprile. Nei mesi di aprile
e maggio 2010, infatti, nella giornata di
VENERDI ‘ sarà precluso l’accesso in auto
in tutto il quartiere circostante il complesso scolastico di Via A. Costa / Via XXV
aprile. I genitori impossibilitati a recarsi
a scuola a piedi o in bicicletta dovranno
pertanto parcheggiare le auto al di fuori
di tali zone. Gli attraversamenti ciclo-pedonali di accesso principale alle scuole (
Via Prampolini e Via XX Settembre ) verranno presidiati da personale incaricato
di favorire gli attraversamenti in sicurezza e supportare ragazzi e genitori. Unica
eccezione a tale divieto è rappresentata
dal personale che presta servizio nelle
scuole (NIDO-MATERNA-ELEMENTARIMEDIE) e ciò allo scopo di garantire la
più ampia disponibilità di posti auto
nei parcheggi di Via Cervi (Palazzetto
Sport), Via Prampolini e Via Chierici, tutti
collegati con percorsi in sicurezza con
il complesso scolastico. I residenti nelle
vie interessate dalla chiusura saranno
invitati ad uscire dal quartiere esclusivamente in direzione est ( Via Al Forte e Via
Spallanzani ). L’iniziativa, approvata dal
Consiglio dell’Istituto Comprensivo di
Montecchio Emilia, ha diverse finalità:
• Sensibilizzare e orientare gli atteggiamenti delle famiglie e dei ragazzi verso
abitudini di mobilità eco-sostenibili e
verso una maggiore consapevolezza
ambientale e sanitaria;
• Diffondere una cultura della sicurezza
stradale tra i più giovani;
• Rivalorizzare le strade come “ambienti
di vita” fruite e fruibili anche dai più piccoli, strade come luogo di stimoli e di
socializzazione;
• Coinvolgere altri soggetti legati direttamente o indirettamente al mondo
della scuola avvicinandoli ai temi della
mobilità alternativa. Siamo certi che
dopo il primo momento di “disorientamento” anche gli automobilisti più convinti apprezzeranno il fatto di iniziare la
giornata (almeno 1 alla settimana) percorrendo un piccolo tratto di strada a
piedi a fianco del proprio bambino magari in gruppo con altri e scambiando
due chiacchiere senza preoccupazioni
per pericoli. Siamo altrettanto certi che
la ricetta per partire bene sia … puntare
la sveglia 10 minuti prima!
Videosorveglianza a Montecchio
Per un maggior controllo e sicurezza del territorio
A partire dal mese di aprile è entrato in funzione il
sistema di videosorveglianza collegato con la centrale
della Polizia Municipale della Val d’Enza, con sede
a Montecchio. Il sistema è composto da diverse
videocamere di nuova installazione, funzionanti sia
con luce naturale che a infrarossi, e coprirà le zone più
sensibili della città, implementando anche quelle già
preesistenti nell’area del cimitero. Le immagini, trattate
secondo la vigente normativa relativa alla privacy,
saranno disponibili in tempo reale anche per la centrale
8
operativa dei Carabinieri, e costituiranno un importante
aiuto nel controllo del territorio da parte della Polizia
Municipale della Val d’Enza.
Scuola
Campionati
di lettura
Vittoria per le scuole medie
Per avvicinare i giovani alla lettura, già da anni la Biblioteca comunale “A. Umiltà” organizza numerose iniziative
in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio.
Uno tra i progetti più amati è certamente il “Campionato di Lettura”, realizzato grazie alla Coop. Equilibri di Modena con le altre biblioteche e istituti della Val d’Enza e
della Pedecollina. L’incontro finale si è svolto presso il
cinema Forum di Sant’Ilario d’Enza il 18 marzo. È stata
una appassionante gara di lettura, una sfida che ha visto trionfare quest’anno la classe II C della Scuola media
“J. Zannoni” sui pari età dei comuni di Quattro Castella,
Vezzano e Sant’Ilario. I ragazzi hanno dimostrato una
eccellente preparazione e uno spirito di squadra davvero unico. Accompagnati dalle insegnanti Licia Boni
e Sara Mezzetti, hanno partecipato: Klara Ajazi, Chiara
Aleotti, Thephilus Appiah, Sofia Areosa Salandri, Federico Attardo, Alice Nicolle Bertani, Carlotta Borghi,
Johathan Casoli, Matteo Catellani, Francesca Cavatorti,
Mattia Crispino, Amal Douhab, Martino Ferrari, Marica
Gaglione, Luca Grossi, Dalmina Elena Lemnaru, Martina
Listoni Barazzoni, Francesca Maramotti, Luca Mossini,
Gaia Mussini, Francesca Ragone, Chiara Terzi e Asia Elisabeth Villa.
Il giorno dopo le classi terze della Scuola Media hanno
incontrato Pierdomenico Baccalario apprezzatissimo
autore di romanzi d’avventura, di Ulysses Moore, delle
serie Century e Candy Circle. I ragazzi si sono confrontati in un serrato scambio di domande e risposte, interessati al “mestiere” di scrivere e alle complesse dinamiche
del mondo editoriale.
9
MANIFESTAZIONI
Fiera di San Marco
Domenica 25 aprile l’appuntamento che apre le porte alla primavera
Si aprono le porte della primavera e
puntuale ritorna la Fiera di San Marco
con i suoi colori e le sue proposte che
spaziano dal settore biologico, ai prodotti della terra fino alla botanica e ai
fiori.
La manifestazione, che ha ormai conquistato un ampio pubblico e una levatura importante, si propone come
un appuntamento fisso per gli amanti
della natura, del verde, delle produzioni
tipiche delle nostre campagne.
La fiera propone circa 300 bancarelle e
due sezioni tematiche: una nella Contrada Grande e nello spazio antistante
il Palazzetto delle sport, dove saranno
allestite le mostre dei prodotti biologici, dei florovivaisti e delle attrezzature
per il giardino con circa 25 espositori;
l’altra, con le tradizionali bancarelle, nel
restante centro storico. Si riconferma il
Mercato degli Agricoltori, che porterà in
Fiera numerosi produttori agricoli in via
Zannoni e in via I Maggio: i consumatori
avranno l’opportunità di acquistare direttamente all’origine le produzioni del
territorio, accorciando la filiera, riducendo i tempi tra produzione e consumo,
realizzando il connubio tra qualità e
convenienza.
In occasione della fiera di San Marco
verrà adottato una nuova sistemazione
delle bancarelle, maggiormente rispondente ai criteri di sicurezza e finalizzata
a una migliore fruizione del mercato da
parte dei visitatori; oltre che nel centro
storico propriamente inteso, le bancarelle si svilupperanno quindi anche lungo via F.lli Cervi, via XX Settembre, via E.
Franchini e via dei Mille.
Nelle giornate di sabato e domenica
saranno in funzione le giostre del Luna
Park in piazza del Mercato nuovo. Per
l’occasione, il consueto Mercatino di
Giardini e oltre
Ciclo di incontri realizzato dagli Assessorati alla Cultura, all’Ambiente e con l’Università Popolare “La Sorgiva”. Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 21.00 in Sala
della Rocca
>>> 4 maggio - 12 mesi di giardino profumato
Carlo Pagani - Direttore Alta scuola di giardinaggio Flora 2000
>>> 11 maggio - Erbacee perenni della primavera, estate e autunno
Ivano Fieni – Progettista di giardini e gardener
>>> 20 maggio - Le siepi: personalità al giardino
Carlo Pagani - Direttore Alta scuola di giardinaggio Flora 2000
>>> 21 maggio - Il giardino: un monumento vivente
Angela Marchetti - Professoressa di Storia e Filosofia
10
Antiquariato della quarta domenica del
mese, organizzato da “La Vecchia Montecchio”, si sposterà in via Achille Grandi; saranno inoltre aperte al pubblico e
visitabili la mostra d’arte - “Marc Chagall
– Le anime morte” e la nuova mostra fotografica del Cinefotoclub Montecchio,
entrambe allestite negli spazi espositivi
del Castello medievale.
Programma
Celebrazione della
65° Festa della Liberazione
>>> SABATO 24 APRILE
• Cortile Scuole Medie, ore 9.30
Letture e canti patriottici con gli studenti della Scuola Media “J. Zannoni”
Saranno presenti il Sindaco, le Autorità, le Associazioni partigiane e combattenti e, come testimonial d’eccezione, il capitano della Pallacanestro
reggiana Giorgio Boscagin
• Piazza della Repubblica
ore 18.00: Commemorazione sui
cippi dei partigiani
ore 20.30: Santa Messa
ore 21.00: Discorso del Sindaco - Animazione storica e letture a cura del
Gruppo “GiovanINpr@gress” e dell’Associazione Teatrale Sipario Aperto
A seguire: Fiaccolata al Monumento
della pace con accompagnamento
della Banda
Fiera di San Marco
>>> DOMENICA 25 APRILE
• Castello Medievale, ore 10.00
Inaugurazione della
Fiera di San Marco 2010
• Castello Medievale
Mostra “Marc Chagall
Le anime morte”
• Castello Medievale
Mostre fotografiche
a cura del Cinefotoclub
1° maggio aiolese
Sagra di San Giuseppe - 32° edizione
>>> VENERDì 30 APRILE
• Ore 21,00 Rassegna di canti popolari presso la Chiesa Parrocchiale
>>> SABATO 1° MAGGIO
• Ore 8,45 S. Messa delle massaie
• Ore 10,00 Inaugurazione manifestazioni
• Ore 10,30 S. Messa Solenne in onore
di San Giuseppe artigiano
• Ore 12,30 Apertura del Ristorante
>>> per tutto il giorno
Visita al Museo del Parmigiano-Reggiano, esibizioni di gruppi folcloristici, mostre, assaggi
di prodotti tipici, attività dimostrative e antichi
mestieri artigianali, stand e giochi per bambini
• ore 19,30 Apertura del Ristorante
>>> DOMENICA 2 MAGGIO
• Ore 11,00 S. Messa per la Festa Provinciale dei Panificatori
• Ore 12,30 Apertura Ristorante. Siederanno con noi i fornai Reggiani
• Ore 15,00 Gimkana trattoristica
Sede di Montecchio Emilia
Via Prampolini 21/A
tel. 0522 864040
“Cromovisioni” di Gianni Dall’Argine
“Work In Progress” Immagini realizzate dai partecipanti al Corso Base di Fotografia 2010
• Contrada grande
Mercatino biologico
• Area Palazzetto dello Sport
Esposizione di fiori, frutti, pianticelle da orto, attrezzature da giardinaggio e arredi da giardino
• Via Zannoni e via 1 Maggio
Mercato contadino
• Piazzale Cavour
Mercato e animazioni per bambini
• Via Grandi
Mercatino dell’antiquariato
• Piazza Mercato Nuovo
Luna park (sabato 24 e 25 aprile)
IN PICCOLA PALAZZINA a due passi dal
centro, app.to composto da: soggiorno, ampia
cucina, ripostiglio, 2 camere matrimoniali, 2 balconi, bagno. Cantina e garage. Libero subito.
€ 135.000
VILLA A SCHIERA in ottime condizioni, composta da: piano interrato: taverna, lavanderia e
garage; piano rialzato: salone, cucina, bagno; piano
primo: 3 camere matrimoniali, bagno, giardino
privato. € 215.000
ZONA RESIDENZIALE a due passi dal centro, villa ad angolo. P.T: ampio salone con camino,
cucina abitabile, ripostiglio, servizio; P.1. 3 camere
da letto, loggia coperta, bagno. Ampia mansarda
abitabile. Garage doppio. Mq 200 di giardino privato. € 310.000
IN PICCOLA PALAZZINA app.to in costruzione con ampio soggiorno con cottura, 2 camere, 2 balconi, bagno, cantina e garage. Ottime
finiture. € 175.000
MAISONETTE, su due livelli, con soggiorno,
cucina, 2 camere matrimoniali, 2 bagni. Mansarda
abitabile, ampia loggia. Garage . Finiture di alto
livello. € 230.000
>>> MERCOLEDI’ 5 MAGGIO
• Castello Medievale, ore 21.45
Concerto del Coro Estense con esecuzione di colonne sonore di film
IN PICCOLA PALAZZINA recentissima,
grazioso app.to con soggiorno con loggia coperta, cucina, 2 camere, bagno, cantina, ampio
garage. Ottime finiture. € 168.000
IN CONTESTO SIGNORILE mini app.to
nuovo con soggiorno, cottura, camera matrimoniale, bagno. Cantina e garage. € 115.000
AMPIA VILLA RECENTISSIMA, vicinanze
centro. Finiture di alto livello. Info Ns. Uff.
IN ZONA CENTRALE app.to di mq 115 con
ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due balconi,
3 camere da letto, bagno, garage doppio.Tutto a
norma. € 125.000
VICINANZE CENTRO app.to al piano terra, completamente ristrutturato, con ingresso,
soggiorno con loggia, cucina abitabile, 2 camere,
bagno. Cantina e garage. € 155.000
IN ZONA RESIDENZIALE ville singole di mq
195 con 250 mq di giardino privato. Finiture di
alto livello. € 385.000
IN PICCOLA PALAZZINA recentissima
app.to composto da soggiorno, cucina abitabile, 2 camere matrimoniali, 2 balconi, 2 bagni,
disimpegno con ripostiglio. Cantina lavanderia,
soffitta. Autorimessa + posto auto di proprietà.
Ottime finiture. € 230.000
IN ZONA RESIDENZIALE villa abbinata in
costruzione, su due livelli. Giardino privato. €
310.000
11
IN OTTIMA POSIZIONE app. to
composto da ingresso, cucina abitabile,
salone, ripostiglio, balcone, 2 camere
mat., ampio bagno. Cantina e garage
+ posto auto. Zona tranquilla e ben
servita. € 143.000
VICINANZE CENTRO IN ZONA VERDE
E TRANQUILLA, app.to di mq 125 con ampio salone, balcone, cucina abitabile, 3 camere da
letto, due bagni. Cantina e garage. € 135.000
IN PICCOLO CONTESTO di recente
costruzione app.to al primo piano con soggiorno con angolo cottura e balcone, 2 camere, ripostiglio, bagno, garage doppio. Ottime finiture.
€ 128.000
Mostre
Marc Chagall – Le anime morte.
La realtà del mondo interiore
Fino al 30 maggio 2010 in mostra al Castello Medioevale uno dei capolavori dell’arte incisoria del Novecento
Al Castello di Montecchio Emilia (Reggio Emilia) viene presentato il ciclo
completo delle 96 incisioni (acqueforti
e acquetinte) di Marc Chagall che illustrano il romanzo “Le anime morte” di
Nikolaj Gogol’, incise dal 1924 al 1925 e
stampate presso la calcografia Fort su
ordinazione del famoso editore e commerciante Ambroise Vollard nel 1927.
La pubblicazione venne però rimandata e fu vent’anni dopo che Stratis Eleftheriades detto Tériade, editore di origine greca, riuscì a terminare il progetto
il 28 ottobre 1948, a Parigi. “Le anime
morte” fanno parte della cosiddetta
Trilogia della grafica di Marc Chagall,
commissionata da Ambroise Vollard
negli anni venti-trenta che comprende
inoltre Le Favole di La Fontaine e La Bibbia. La grafica costituisce un lato meno
noto dell’arte di Chagall, ma è altrettanto fondamentale del suo percorso
artistico incentrato, come i dipinti, su
12
una realtà basata più sui sentimenti e
sul mondo interiore, suggestivamente poetico, che sul mondo esterno; ed
infatti anche in queste tavole si coglie
la freschezza tipica del suo tratto. Mark
Chagall scrisse: “mi sembrava che qualcosa mi mancasse se, lasciato da parte
il colore, non mi fossi occupato, in un
determinato momento della vita, di incisione e litografia. A partire dalla stessa infanzia, quando solo iniziavo ad
usare la matita, cercavo qualcosa che
potesse straripare come un grande
torrente indirizzato verso una lontana
ed attrattiva riva. Quando prendevo
una pietra litografica oppure una tavola di rame, immaginavo che nelle mani
ci fosse un talismano, mi sembrava che
potessi collocare in loro tutte le mie
sofferenze e gioie”.
La mostra si prefigge di far conoscere
uno dei capolavori grafici del Novecento, senza dubbio la più importante
opera incisoria di Chagall che traduce,
attraverso il disegno, tutta la profondità dell’arte di Gogol’, con riferimenti alla
società zarista, ai personaggi e agli scenari russi, e con ampi richiami al paesaggio russo. Chagall interpreta il testo
di Gogol’ e l’universo russo evidenziando i vizi e le miserie dei protagonisti
del romanzo, in un ritratto grottesco
di un’umanità senza moralismi con i
segni incantati, propri anche della sua
arte pittorica. Questa serie di incisioni,
che è stata per Chagall l’occasione per
mostrare la società russa e riprendere
il contatto con le sue origini, racconta il
romanzo incompiuto di Nikolaj Gogol’,
“Le anime morte”. Come Gogol’, anche
Chagall, nelle incisioni, si serve del paradosso, della metafora, del fantastico,
della mescolanza di sogno e realtà per
raccontare la vita in Russia.
Il racconto narra le avventure del truffatore i icov, modesto proprietario
terriero, il cui intento è quello di fare
fortuna con mezzi disonesti acquistando da altri proprietari terrieri a buon
prezzo le “anime morte”, ossia i nomi
dei servi della gleba deceduti dopo
l’ultimo censimento e per i quali i proprietari continuano a pagare il testatico fin quando non ne verrà registrata
la morte nel successivo censimento.
In questo modo i ikov punta a crearsi un numero di servitori (“fantasma”)
elevato al punto tale che, ipotecandoli,
si possa costituire un grosso capitale,
ottenendo dalle banche prestiti consistenti. Infatti a quei tempi, il patrimonio
terriero veniva calcolato sul numero di
servi della gleba “anime” possedute dai
proprietari. Chagall riesce ad illustrare
con le immagini il testo, come si trattasse di una voce che legge e, come
SABATO 29 MAGGIO
INAUGURAZIONE PALAZZO
VICEDOMINI CAVEZZI
Foto di Ivano Bolondi
scrive Gaston Bachelard, “Per un filosofo delle immagini, ogni pagina del libro di Chagall è un documento
su cui è possibile studiare l’attività dell’immaginazione
creatrice”. La mostra, accompagnata da un prestigioso
catalogo a cura di Maria Luisa Gozzi, sarà inoltre impreziosita dal fatto che le opere esposte, tutte provenienti
da collezioni private, sono - in gran parte - per la prima
volta visibili al pubblico.
Informazioni utili
Dove: Castello di Montecchio Emilia, via A. d’Este, 5
Orari mostra:
Lunedì e Giovedì: 9.00 -13.00 e 15.00 -18.00
Martedì e Venerdì : 15.00-18.00
Mercoledì e Sabato: 9.00 -12.00
Domenica e festivi: 10.00-13.00 e 15.00-19.00
Per ulteriori informazioni:
Biblioteca di Montecchio Emilia
tel. 0522.861864 oppure 0522.861861
[email protected]
www.comune.montecchio-emilia.re.it
Ingresso mostra: ingresso comprensivo di visita libera al castello €1,50.
13
Pari opportunità
Non ci basta l’8 marzo
Tante le iniziative messe in campo
L’8 marzo di questo 2010 è stato l’occasione intorno alla quale si sono intessute varie iniziative , tutte di rilievo,
la cui trama è stata ordita dalla sinergia
complementare dell’Amministrazione
Comunale, nelle figure della Consigliera
per le politiche femminili e per le pari
opportunità e dell’Assessorato alla cultura, dell’Università Popolare “La Sorgiva” e dell’Associazione “Sipario Aperto”.
Si è parlato di violenza contro le donne
nel Consiglio Comunale del 19 febbraio,
dove una platea molto attenta ha potuto conoscere, oltre ai dati allarmanti e
all’intenso lavoro fatto dall’Associazione Nondasola , la rete di supporto creata anche nel nostro Comune per aiutare
le donne vittime di violenza ,che –come
noto- avviene quasi sempre dentro le
mura domestiche (i casi segnalati sono
3 di cui 2 già seguiti e sotto tutela).
Sabato 20 febbraio, 120 allievi dell’Istituto di scuola superiore “S.D’Arzo” hanno riflettuto, insieme con Celestina
Tinelli, avvocata e membro del Consiglio Superiore della Magistratura, su
un’altra violenza, quella fatta in TV sul
corpo delle donne, un corpo mistificato,
esposto, reso altro rispetto alla persona
che lo indossa, così come lo hanno di-
svelato spezzoni dell’interessantissimo
documentario realizzato da Lorella
Zanardo, che i ragazzi insieme con i
loro insegnanti hanno potuto vedere e
commentare.
Qual è la libertà vera della donna oggi?
Cosa pensano i giovani delle conquiste
fatte in tema di libertà e diritti civili negli
anni ’70 e ’80 del secolo scorso?
A questo grande tema hanno dato un
proprio contributo di grande qualità i
successivi 3 incontri .
Venerdì 5 marzo la proiezione del filmdocumentario “Alla ricerca della rivoluzione smarrita”, curato dal coordinamento regionale donne dello SPI-CGIL,
ha suscitato numerosi interventi, un
dibattito bello ed animato di donne e
uomini che quella rivoluzione l’ hanno
vissuta , insieme con la promessa di ricercare tutte le forme anche nuove per
confrontarsi con le giovani generazioni.
Domenica 7 marzo lo spettacolo teatrale “La lettera” , presentato dal gruppo
Levia Gravia e diretto dal Liliana Boubè,
che ha catalizzato sulle brave attrici e
su una regia impeccabile l’attenzione
del pubblico come sempre molto numeroso e assai partecipe, ha offerto
l’occasione per mettere a confronto 2
diverse generazioni di donne, ognuna
con le ansie, i problemi, le gioie e i dolori propri del suo tempo. Il frutto delle
conquiste del movimento femminile
appare qui un poco amaro, ha portato
più libertà, ma non la piena felicità. Per
fortuna “la lettera” (uno scritto di Rilke)
trasmette un messaggio profondo di
speranza per il futuro.
Quale sarà stata , infine, la libertà concessa o strappata sulla propria pelle
dalle donne esploratrici, viaggiatrici e
geografe di cui ci ha parlato il 13 marzo
Luisa Rossi in Sala della Rocca? E’ stata la
libertà di viaggiare e guardare il mondo
con i propri occhi, con uno sguardo diverso da quello maschile , più attento al
particolare, ai sentimenti, alla vita quotidiana di mondi differenti dalla società
europea , ai quali avvicinarsi con più rispetto e volontà di capire.
Non ci è bastata davvero la giornata
dell’8 marzo per dare il segnale che i
temi legati alla condizione femminile
sono da affrontare 365 giorni l’anno.
MONTECCHIO
Montecchio - Aprile 2010
tiratura 4200 copie
• Proprietario:
Comune di Montecchio Emilia
• Direttore Responsabile:
Paolo Casamatti
• Segreteria:
Arnalda Magnani - Paolo Casamatti
• Fotografie:
Maurizia Maramotti, Cinefotoclub
• Rivista registrata:
Tribunale di RE n. 843 del 08/10/92
• Stampa:
Nuovagrafica - Carpi (MO)
• Grafica e pubblicità:
Kaiti expansion srl
www.kaiti.it
• Editore:
Città Editrice snc
via Caduti delle Reggiane, 1/G - RE
tel. 0522 924196 - fax 0522 230892
iscritta al ROC n°6369
14
Iniziative
Amici del quartetto
“Guido A. Borciani”
Incontri con il pubblico di ogni età
in occasione del Terzo Festival del
Quartetto d’Archi a Reggio Emilia
È iniziata il 13 febbraio una serie di incontri, nati dalla
collaborazione tra i Teatri di Reggio Emilia, l’Assessorato alla cultura di Montecchio e l’Università popolare
“La Sorgiva”. “L’arte del violino”, la prima lezione, ha visto protagonisti il liutaio Alberto Vaccari e il musicista
dell’Orchestra Toscanini di Parma, Erio Reverberi.
La seconda lezione, martedì 27 aprile, alle ore 16.00,
dal titolo “Schumann e il Quartetto italiano”, vedrà
come docente il musicologo Brenno Bertolini; ad accompagnarlo due violinisti.
A maggio sarà Francesca Zini, segretaria generale del
Festival internazionale Quartetto d’archi di Reggio
Emilia, a tenere la lezione conclusiva.
Vero e proprio evento infine, domenica 13 giugno, alle
21.00, il concerto di uno dei Quartetti che parteciperà
al Festival, nel Cortile interno del Castello medievale.
Numerose attività coinvolgeranno poi le classi prime
medie, in collaborazione con l’insegnante di musica
prof. Campanini: numerosi esperti e musicisti si alterneranno nelle aule della nostra scuola nel mese di
maggio.
Le varie attività – quelle pomeridiane con i cittadini e
quelle svolte a scuola – verranno filmate per realizzare
un video e un ciclo di trasmissioni per Telereggio.
15
Servizi sociali
Soggiorni estivi per anziani 2010
Un ricco programma di proposte
è IMPORTANTE SAPERE CHE:
• per tutti i turni LE QUOTE COMPRENDONO: viaggio in pullman Gran Turismo andata e ritorno, trattamento
di pensione completa dal pranzo del
primo giorno alla prima colazione
dell’ultimo, pranzo dell’ultimo giorno,
bevande ai pasti nella misura di 1/2
acqua minerale piu’ 1/4 di vino a pasto a persona, servizio spiaggia con un
ombrellone piu’ due lettini ogni due
persone, drink di benvenuto e festa di
arrivederci, assicurazione sanitaria e
bagaglio, Assistente Volontario ANCeSCAO.
• per tutte le proposte le CAMERE SINGOLE sono su richiesta, secondo disponibilità
• informazioni più dettagliate sul programma soggiorni, con evidenziate
eventuali “quote non comprese”, sono
reperibili presso lo Sportello Sociale Comunale dalle ore 10,00 alle ore
12,30, dal lunedì al venerdì e il pomeriggio, presso il centro sociale “Marabù”
dalle ore 14,00 alle ore 17,30
MARE E TERME:
>>> HOTEL CONCORDIA ***
MIRAMARE DI RIMINI
• 29 Maggio/12 Giugno
€ 640,00 (Suppl. singola € 240,00)
>>> HOTEL CAPANNI***
BELLARIA
• 10/24 Luglio
875,00 € (Suppl. singola € 220,00)
>>> HOTEL NIAGARA***
CATTOLICA
• 29 Maggio/12 Giugno € 655,00
• 12/26 Giugno € 785,00
(Suppl. singola € 180,00)
16
>>> HOTEL CA’ VANNI***
RIVAZZURRA di RIMINI
• 12/26 Giugno € 695,00
• 26 Giugno /10 Luglio € 735,00
• 10/24 Luglio € 765,00
• 24 Luglio/07 Agosto € 780,00
(Suppl. singola € 180,00)
>>> HOTEL CAESAR***
MISANO ADRIATICO
• 12/26 Giugno € 725,00
• 26 Giugno/10 Luglio € 775,00
• 10/24 Luglio € 815,00
• 24 Luglio/07 Agosto € 835,00
• 28 Agosto/11 Settembre € 750,00
(Suppl. singola € 180,00 in hotel,
€ 90,00 in depandance)
>>> HOTEL PALACE***S
CESENATICO
• 12/26 Giugno € 820,00
• 10/24 Luglio € 825,00
• 24 Luglio/07 Agosto € 850,00
(Suppl. singola € 215,00)
>>> HOTEL PRINCIPE***
PESARO
• 09/14 Maggio € 205,00
(Suppl. singola € 40,00)
• 06/13 Giugno € 315,00
• 12/19 Settembre € 315,00
(Suppl. singola € 60,00)
>>> HOTEL PORTOBELLO***
GATTEO MARE
• 12/26 Giugno € 745,00
(Suppl. singola € 180,00)
>>> HOTEL GEMINI***
RIVAZZURRA DI RIMINI
• 12/26 Giugno € 740,00
• 26 Giugno/10 Luglio € 770,00
(Suppl. singola € 180,00)
>>> HOTEL BAHAMA***
SAN GIULIANO DI RIMINI
• 12/26 Giugno € 760,00
• 26 Giugno/10 Luglio € 790,00
• 10/24 Luglio € 825,00
(Suppl. singola € 180,00)
>>> HOTEL VIENNA OSTENDA***S
MARINA CENTRO
• 26 Giugno/10 Luglio € 910,00
• 10/24 Luglio € 940,00
(Suppl. singola € 220,00)
>>> HOTEL DELLA MOTTA***
BELLARIA
• 28 Agosto/11 Settembre € 720,00
(Suppl. singola € 180,00)
>>> HOTEL BABY***
MILANO MARITTIMA
• 28 Agosto/11 Settembre € 760,00
(Suppl. singola € 180,00)
>>> HOTEL DUE GABBIANI***
ANDORA
• 12/25 Luglio € 720,00
• 25 Luglio/7 Agosto (*) € 720,00
(Suppl. singola € 145,00)
>>> HOTEL SUISSE***
MARINA DI PIETRASANTA
• 06/20 Maggio € 595,00
• 20 Maggio/03 Giugno € 630,00
(Suppl. singola su richiesta)
>>> HOTEL CLUB EUROVILLAGE***
SARDEGNA (bus/traghetto)
• 5/19 Settembre€ 980,00
(Suppl. singola € 175,00)
>>> Hotel COLUMBIA***
ABANO TERME
• 21/28 Novembre € 395,00
(Suppl. singola € 50,00)
>>> Grand Hotel Terme
di Augusto*****
ISCHIA – LACCO AMENO
• 24 Ottobre/7 Novembre € 730,00
(Suppl. singola € 350,00)
>>> Microciera & il Peloponneso
(NAVE/BUS)
• 25/30 Settembre € 590,00
(Suppl. singola € 185,00)
VACANZA DI SOSTEGNO AL MARE
>>> HOTEL DASAMO***
VISERBELLA (RIMINI)
• 29 Maggio/05 Giugno € 610,00
• 07/14 Giugno € 630,00
• 06/13 Settembre € 610,00
(Suppl. singola € 100,00)
SOGGIORNI MONTAGNA
>>> HOTEL CASA BARBIERI***
RE di Val Vigezzo (Prov. di Verbania)
• 14 /21 Agosto € 440,00
(Suppl. singola € 70,00)
>>> HOTEL SPORTING***
SAN ZENO DI MONTAGNA
• 27 Giugno/16 Luglio € 875,00
• 16 Luglio/04 Agosto € 915,00
(Suppl. singola € 190,00)
>>> HOTEL OLIMPIA***
ANDALO (Trento)
• 03/17 Luglio € 840,00
(Suppl. singola € 210,00)
>>> HOTEL EXCELSIOR***
MOLVENO
• 24 Luglio/07 Agosto € 850,00
(Suppl. singola non disponibile)
>>> HOTEL ANCORA***
MOLINA DI FIEMME
• 26 Giugno/10 Luglio € 765,00
• 10/24 Luglio € 865,00
(Suppl. singola € 180,00)
17
ISTITUTO SILVIO D’ARZO
Corso di aggiornamento nazionale
Importante riconoscimento per l’Istituto montecchiese
Dal 15 al 18 Dicembre 2009 si è tenuto,
presso l’Istituto “D’Arzo”, il corso Ministeriale per i docenti che hanno aderito al
progetto nazionale “SCIENZA E AUTOMAZIONE”. Al corso di aggiornamento,
che aveva per argomento l’obiettivo di
On line gli atti del Comune
Possibilità di accedere e scaricare via internet tutti i principali provvedimenti amministrativi
Per rendere ancora più sostanziale e concreta la trasparenza dell’azione
amministrativa e garantire a tutti i cittadini il fondamentale diritto di accesso
e partecipazione alla vita e all’attività della pubblica amministrazione, il
Comune di Montecchio Emilia ha attivato il servizio di “Albo on-line”.
Dalla home page del sito istituzionale del Comune (www.comune.
montecchio-emilia.re.it) è quindi ora possibile accedere alla ricerca di tutti i
principali atti e provvedimenti amministrativi dell’Ente. Un semplice motore
di ricerca interno consente infatti di trovare facilmente tutti i documenti
ufficiali, pubblicati in formato PDF e quindi scaricabili e stampabili
gratuitamente da qualsiasi utente. Si possono visionare i seguenti atti:
Deliberazioni della Giunta e del Consiglio Comunale, Determinazioni dei
Direttori dei settori, Varianti PRG, Pubblicazioni matrimoniali, ordinanze,
elenco abusi edilizi, lista leva, cambi di cognome, bandi di concorso e di
gara, avvisi elettorali, avvisi di disponibilità di alloggi di Edilizia Residenziale
Pubblica. Uno strumento innovativo ma allo stesso tempo semplice e
accessibile per informare e rendere i cittadini ancora più consapevoli e
partecipi alla vita pubblica. Con l’attivazione di questo servizio è stato,
inoltre, attuato un preciso impegno assunto dal Sindaco e dalla Giunta in
sede di consiglio Comunale.
18
coniugare i principi scientifici della fisica
e le applicazioni dell’automazione industriale, hanno partecipato quindici docenti provenienti da Istituti Tecnici e Licei
del Nord/Centro Italia. Il corso è stato
tenuto da un esperto del Politecnico di
Torino e dai docenti dell’Istituto, che oltre a svolgere lezioni teoriche e pratiche
sulle tecniche di automazione pneumatica hanno presentato i risultati ottenuti
dall’Istituto nell’ambito della didattica
per competenze. La scelta del Ministero di organizzare presso l’Istituto “Silvio
D’Arzo” il primo corso nazionale su questa innovativa materia, rappresenta un
importante riconoscimento della qualità
del lavoro svolto in questi anni dall’istituto, e della sua capacità di aggiornare
l’offerta formativa adeguandola alle esigenze del territorio. Al’organizzazione
del corso si è arrivati anche grazie al fatto
che il “D’Arzo” è stato certificato “CENTRO
DI FORMAZIONE CETOP” (Comitato Europeo per le Trasmissioni Oleoidrauliche
e Pneumatiche). E’ il quinto ente, in Italia,
ad aver ottenuto il prestigioso riconoscimento. L’Istituto è quindi autorizzato a
tenere corsi di Pneumatica con esame
finale e certificazione delle competenze
valida in tutta Europa. Nel mese di Aprile 2009, su invito del Ministero, l’Istituto
“D’Arzo” ha partecipato come espositore
al convegno “DOCEBO_TECH – Nuove
tecnologie a scuola”. In tale occasione
l’Istituto ha presentato i risultati della
“didattica per progetti” da anni praticata
nell’Istituto. A sottolineare l’importanza
che il polo scolastico “Silvio D’Arzo” rappresenta per Montecchio e per tutta la
Val d’Enza, l’assessore all’istruzione e il
presidente della CNA Val d’Enza hanno
dato il benvenuto ai corsisti e ai funzionari ministeriali partecipanti al corso, i
quali inoltre l’ultima sera sono stati accompagnati in una apprezzata visita al
castello di Montecchio.
SCUOLA
Aria d’Europa
all’Istituto
Comprensivo di
Montecchio Emilia
L’Istituto Comprensivo di Montecchio Emilia continua ad ampliare i
propri orizzonti nella direzione della
dimensione europea
Grazie all’intraprendenza della docente Carla De Lucio,
l’Istituto ha potuto aderire ad un interessantissimo progetto Comenius di partenariato multilaterale che prevede oggi la cooperazione di docenti di Belgio, Finlandia e
Italia. Titolo del progetto è: Un jardin pour tous, un jardin
partagé, terre de rencontres et d’écritures.
Nel mese di gennaio, insieme al D.S.G.A. dell’Istituto, Ileana Fanti, l’insegnante si è recata in Belgio per l’incontro
di assegnazione delle risorse. Nello scorso ottobre poi un
gruppo di docenti (Carla De Lucio, Manuela Violi, Graziella Settineri e Lavia Di Sabatino) ha vissuto un’esperienza
straordinaria in Belgio, che si è rivelata un’occasione per
incontrare colleghi e discutere programmi, partecipare a
laboratori didattici e visite guidate. Il tema del giardino
costituisce un pretesto pedagogico e culturale di grande
spessore educativo e culturale che porta le scuole di Montecchio e Bibbiano a collaborare con l’Istituto St. Guibert
di Gembloux, in Belgio, e Vesilahden Yläaste, in Finlandia.
I ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Montecchio stanno
seguendo un percorso interdisciplinare molto stimolante, volto anche alla realizzazione di un giardino, su terreno comunale. Fra qualche tempo nomi come Parco del
Nocciolo o Giardino delle Farfalle faranno parte del loro
vissuto. Interessante, poi, è anche lo sviluppo scientifico
del progetto, con il giardino di Mendel, che permetterà
ai ragazzi delle medie di Bibbiano di ripercorrere le tappe
delle leggi dell’ereditarietà del celebre biologo, precursore della moderna genetica.
Nella settimana dall’8 al 12 marzo ha avuto luogo la seconda mobilità: una delegazione belga, formata da tre
docenti (tra cui Dominique Lannoy la coordinatrice generale del progetto) e due allieve, è venuta in visita presso
l’Istituto Comprensivo. Sono state organizzate attività a
Montecchio e a Bibbiano, oltre che a Reggio e a Parma,
con un’apertura anche al territorio, grazie alla disponibilità e all’accoglienza delle rispettive Amministrazioni Comunali che tanto hanno apprezzato l’orizzonte europeo
del progetto.
19
AMBIENTE
Presto a Montecchio un distributore di
acqua pubblica naturale e frizzante
Una nuova opportunità per i cittadini montecchiesi.
Un vantaggio per l’ambiente e l’economia delle famiglie.
Presto anche i cittadini di Montecchio
Emilia avranno a disposizione un distributore gratuito di acqua pubblica refrigerata, naturale, frizzante. L’impianto
fa parte del progetto “Acquapubblica”,
promosso da Enìa per incentivare l’utilizzo dell’acqua del rubinetto attraverso
l’installazione di punti di distribuzione
gratuita di acqua proveniente dagli acquedotti nelle varianti: naturale, refrigerata e frizzante. Il nuovo distributore
permetterà ai cittadini di Montecchio
non solo di gustare la qualità dell’acqua delle reti Enìa, ma anche di incidere notevolmente sulla produzione dei
propri rifiuti, riducendone la quantità.
Un beneficio per l’ambiente
L’acqua del rubinetto è buona, controllata, economica ed ecologica.
L’impatto ambientale derivante dalla
produzione delle acque minerali è evidente. Basti considerare l’uso di bottiglie di plastica monouso e il consumo
di petrolio per fabbricarle, i camion
per trasportarle e le relative emissioni
in atmosfera. Alcuni dati: solo nel 2006
per produrre le bottiglie di plastica per
imbottigliare i circa 12 miliardi di litri
di acqua minerali bevuti dagli italiani
sono state utilizzate 350mila tonnellate di PET, con un consumo di 665mila
tonnellate di petrolio e un’emissione
di gas serra di circa 910mila tonnellate
di CO2 equivalente. Utilizzare l’ acqua
pubblica significa ridurre drasticamente la produzione dei rifiuti: in media
una famiglia getta via 25 chilogrammi
di bottiglie in plastica per l’acqua minerale.
Acqua a “chilometri zero”
L’acqua arriva direttamente al distributore, attraverso la rete dell’acquedot-
20
Solidarietà ad Haiti
La maggioranza dei Consiglieri Comunali, il Presidente del Consiglio e gli Amministratori Comunali al completo hanno deciso di sottoscrivere un gesto di
solidarietà per le vittime del terremoto che ha sconvolto la popolazione di
Haiti. Pertanto l’importo pari ad un gettone di presenza dei consiglieri ed una
percentuale di indennità di carica degli Amministratori e del Presidente del
Consiglio Comunale verranno devoluti all’Associazione Medici Senza Frontiere che è in prima linea nella cura dei sopravvissuti di questa tragedia.
to. Quella di Montecchio proviene dal
campo pozzi di Villa Aiola che attinge
acqua sotterranea dalla conoide del
torrente Enza. Zero emissioni inquinanti. Zero impatti. Un’acqua a “chilometri zero”.
Un’ acqua di qualità e controllata
E’ controllata sia alla fonte sia lungo la
rete di distribuzione da parte dei laboratori Enìa con una media di 300 analisi
al giorno sui 109 comuni che l’Azienda
gestisce. E’ inoltre costantemente monitorata dall’Azienda AUSL di Reggio
Emilia che ne attesta la potabilità. Un’
acqua controllata e sicura. I dati di tutte
le acque distribuite sono consultabili
nel sito Enìa (www.eniaspa.it). Un’ ac-
qua veramente trasparente. Se paragonata alle acqua minerali in commercio possiamo affermare che l’acqua di
Montecchio è un’acqua minerale, ricca
di calcio, povera di sodio e microbiologicamente pura.
Un’acqua economica
In Italia si consumano ogni anno 194
litri pro capite di acqua in bottiglia:
un risultato che ci pone ai vertici tra i
consumatori nel mondo. Più o meno
50 euro l’anno per persona. Bevendo
l’acqua del rubinetto la spesa non raggiungerebbe 1 euro l’anno.
L’acqua del distributore è gratuita: un
ulteriore contributo al bilancio delle famiglie montecchiesi.
Le presidenze degli organi del Comune
Negli ultimi mesi sono state definite e approvate le nomine delle presidenze
dei principali organi del Comune:
• Presidente del Consiglio Comunale: GIUSEPPE FICO
• Presidente della Commissione Urbanistica: GIOVANNA BRONZONI
• Presidente della Commissione Scuola: ALBERTO BOCCONI
• Presidente della Commissione Sanità: GIORGIA RICCO’
Sono inoltre stati nominati due Consiglieri delegati:
• Nanda Baldi - Pari Opportunità e Politiche a favore della condizione femminile
• Lucarelli Ottorino – Funzionalità del patrimonio comunale
Rifondazione Comunista
Gli appuntamenti del calendario civile, date che scandiscono la storia del popolo italiano, dovrebbero rappresentare il
pretesto per generare riflessioni valide oggi, momenti in cui
la storia diviene maestra, esempio, monito.
Troppo spesso invece ci si è limitati a celebrazioni monumentali quanto sterili, che non erano in grado di superare
con messaggi e contenuti i confini di quelle 24 ore di festa
comandata. Potremmo elencare molte cause di questo vuoto di ‘passione’, dalla strumentalizzazione politica di alcuni
appuntamenti, all’imbarazzo di certe tematiche che si è preferito annacquare nel galateo dei palchi istituzionali (penso
ad esempio al 1 maggio o all’imbarazzante 4 novembre).
Anche il 25 aprile è stato vittima di cecità ‘istituzionale’ ma,
per fortuna, mai vittima di un calo di passione da parte di
quelle migliaia di persone che ogni anno lo vivono non
come una giornata di vacanza ma come momento di aggregazione per ricordare, per ascoltare testimoni, per tradurre
nell’oggi valori e principi. Questo ha permesso di mantenere vivo un antifascismo genuino, giovane, che può portare
ad una nuova stagione un’associazione come l’ANPI, che ha
scelto di proiettarsi nel futuro e non di farsi monumento a
se stessa. Tanti sono infatti gli antifascisti oggi, in Italia e nel
mondo, che non si riconoscono necessariamente in un partito ma che condividono un insieme di valori e una storia comune e che hanno rivitalizzato, come da tempo non si percepiva, il concetto stesso di antifascismo rendendo evidente la
sua attualità e il suo essere ancora necessario. Infatti nel 65°
anniversario della Liberazione i resistenti di ieri e di oggi si
ritrovano a dover difendere vecchie conquiste, a dover fronteggiare rigurgiti autoritari, sessisti e razzisti. Sarebbe importante riflettere su come sia stata possibile giungere a questa deriva in così poco tempo, cogliere le molte e innegabili
responsabilità per invertire la rotta, per trasformare questo
appuntamento in un’immancabile occasione di confronto e
di crescita. La Liberazione è stata una rinascita - nonostante
tutti i limiti e gli errori della Repubblica nata in seguito - e ha
il diritto di essere memoria viva e noi antifascisti abbiamo il
compito di far sì che questo accada.
Gruppo Consiliare “Rifondazione comunista”
Popolo della Libertà
Nel momento in cui mi accingo, per la prima volta, queste
poche righe, siamo alla vigilia di una nuova tornata elettorale, la terza negli ultimi tre anni, anni in cui si è visto cambiare
non solo l’Amministrazione Comunale ma anche il Governo. I
santini elettorali, i manifesti, i dibattiti, sono immagini e suoni
PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI
L’antifascismo da ieri ad oggi
21
PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI
22
che ritornano ogni volta che ci si avvicina
al traguardo. Punto fondamentale è poi il
programma che ogni candidato propone
come “biglietto da visita” a coloro che si
recheranno ai seggi per votare, e che, se
eletto, tenterà di realizzare.
Passato quasi un anno dall’elezione della
nuova amministrazione comunale montecchiese, con a capo il Sindaco Colli, qual
è il bilancio? Cosa è stato realizzato di quel
Programma, frutto in prima istanza delle
primarie, e che ha accompagnato la candidatura del nuovo Sindaco e poi la sua vittoria? La risposta è per certi versi difficile…
ma per altri abbastanza facile! Mi limiterò a
prendere visione di due punti.
Se si guarda all’aspetto della mobilità e delle strade, non si può certo pretendere che
in un anno scarso si risolva l’annoso problema del traffico via Prampolini-via Curiel,
che ogni giorno taglia in due Montecchio,
e che probabilmente neanche al termine
dei 5 anni sarà risolto, ma certamente una
“sistematina” ad alcuni problemi sarebbe
stato ben accolto. Mi riferisco ai marciapiedi: in alcuni tratti non esistono, in altri sono
rotti in altri ancora troppo alti. E poi ancora,
le barriere architettoniche: come fa un disabile a recarsi in posta? Se viene dal centro
con la propria carrozzina, essendo impossibile attraversare via XX settembre, deve
per forza allungare il percorso, scegliendo
vie alternative. Se invece si reca con l’auto,
al momento in cui deve scendere si trova
in grossa difficoltà: i parcheggi per disabili
sono in discesa! E poi ancora. Il delimitatore di pista ciclabile apposto all’angolo di
via Garibaldi in direzione piazza ha causato
non poche cadute: solo a fronte di nostre
insistenze l’Amministrazione ha tamponato la situazione aggiungendo un cartello di
segnalazione. Ad ora non sono giunte notizie di nuovi sinistri, certo è che l’incolumità
delle persone non è assicurata totalmente,
anzi!
Rimanendo sempre nell’ambito delle strade, nel suo programma la maggioranza
prometteva un incremento di vigilanza sulle strade. Non vorrei dire, ma di ciò, nessun
risultato è pervenuto! Ci sono strade del
Paese in cui non è difficile vedere auto e
moto passare ad alta velocità, che non rispettano sicuramente il limite dei 50 km/h,
ma non è altrettanto usuale vedervi fermi
Vigili del Corpo di Polizia Municipale con
posti di blocco. Li trovi, invece, facilmente
in piazza o nelle vie antistanti, con il libretto
giallo delle multe, pronti e attenti come un
centometrista sulla linea del VIA, a far multe a tutti coloro che parcheggiano e che
tornano a riprendersi l’auto dopo 5 minuti
dal momento in cui il disco orario è scaduto. Mi chiedo, e vi chiedo: è più pericoloso
uno che transita con la propria auto ad alta
velocità per le vie del Paese o uno che torna a recuperare l’auto con un po’ di ritardo?
Ed infine la questione neve. Sapete quanto
percepisce la società SERVIZI AMBIENTALI
SRL di Sant’Ilario incaricata dal Comune per
l’anno in corso alla spalatura e spargimento
del sale? Non poco, se si considera che la
somma stanziata a bilancio per il servizio
neve è di 44.000,00 € per quest’anno! Vi ricordate com’erano le strade di Montecchio
i giorni seguenti al 19 dicembre? Impraticabili, e lo sono rimaste per diverso tempo.
L’Amministrazione ha detto che si è trattato
di un evento meteorologico molto intenso,
un’ondata di maltempo eccezionale in cui
sono coincisi più fattori negativi. Nessuno
nega tutto ciò, ma è altrettanto vero che da
almeno 4 giorni la Protezione Civile aveva
lanciato l’allerta! Volgendo l’attenzione, invece, all’ambito scuola, va riconosciuto al
Sindaco di aver tentato in qualche modo
di migliorare l’angusto problema delle lista
d’attesa per l’asilo nido, ristrutturando una
parte dell’ex scuola elementare d’Aiola.
Proprio a 10 giorni (chissà perchè) dal voto
regionale verrà inaugurato il Micronido,
struttura costata 40.000 €, e che tenta di
sopperire alla mancanza di posti del nido
comunale a fronte di un’alta richiesta d’accesso. Il Micronido prevede l’accesso a 14
bambini, 6 per la classe dei piccoli, 6 per
quella dei medi e 2 per i grandi; peccato
che la fretta e la mancanza di fondi abbia
impedito di dare vita ad una compagine
più ampia, prevedendo la ristrutturazione
anche dell’altra metà, ora sede dell’associazione La Bottega di taglio e tarsia (priva
peraltro al 18/03/2010 di un qualsiasi contratto di locazione!).
Non si è invece ancora arrivati alla soluzione del problema relativo al mancato pagamento da parte di alcune famiglie delle rette d’asilo per i propri figli. O meglio non è
ancora stato trovato un deterrente perché
ciò avvenga anche gli anni prossimi. Se negli ultimi due anni si è registrato un impagato di 15.000,00 €, spero che venga fatto
di tutto perché nell’anno a venire si arrivi
ad azzeramento del problema: tutti coloro
che non hanno esenzioni perché sussistono particolari condizioni economiche, devono pagare! E questo, non solo per una
questione di bilancio, ma anche per una
semplice questione di rispetto nei confronti di chi, pur con difficoltà e rinunce, paga in
modo puntuale ogni mese!
Elena Montanari
Gruppo Consiliare Popolo della Libertà
Lega Nord Padania Montecchio Emilia
Tuteliamo la qualità,
si produca in Padania
I nostri prodotti piacciono. Tanto che nella
penisola una azienda su due vede le sue
produzioni imitate in modo illecito (con un
danno di 50 mld di euro all’anno).
All’estero 3 prodotti italiani su 4 sono falsi
ma pure quando sono imprese italiane a
gestire le lavorazioni, spesso queste vengono realizzate fuori, lasciando dubbi sulla
qualità... e i nostri lavoratori a casa. L’internazionalizzazione (per conquistare nuovi
mercati) non va confusa con la delocalizzazione (chiudere bottega da noi per produrre all’estero), devastante per il territorio.
La forza delle nostre aziende sono qualità
ed innovazione, lo conferma un recente
studio del centro Findustria dell’università Bocconi di Milano. E’ in quest’ottica che
vanno inquadrati gli interventi della Lega
per imporre l’etichettatura dei prodotti,
l’indicazione del paese di reale produzione
è fondamentale per scoraggiare la tentazione di delocalizzare. La strada per mettere un freno ai prodotti realizzati chissà
dove, ma spacciati per nostrani, è l’etichetta obbligatoria. Va imposta la tracciabilità
dell’articolo che, per potersi fregiare della
denominazione “made in italy”, dovrà documentare di essere stato davvero lavorato
sul territorio e se anche un solo passaggio
avviene in un altro paese, l’etichetta dovrà
riportarlo. Esattamente quanto prevede il
PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI
disegno di legge del vice-presidente dei deputati della Lega
Nord, Marco Reguzzoni, riferito al tessile, calzature, abbigliamento, arredo case e pelletteria che coinvolge oltre un milione di operatori del settore. Una ditta non può essere obbligata a non produrre all’estero ma un consumatore lo deve
sapere. La battaglia per la tracciabilità, che noi del Carroccio
stiamo conducendo in parlamento insieme a quella contro la
delocalizzazione selvaggia delle aziende, è particolarmente
importante in campo alimentare. Oggi si tratta infatti di una
lotta a difesa della salute, un esempio: subito dopo la mucca
pazza, il sistema agricolo adottò la carne bovina di un sistema
di tracciabilità, per cui adesso il consumatore conosce tutta la
storia del prodotto che porta a casa. Ciò ha favorito il mercato,
lo ha reso trasparente, ha avvicinato il produttore al consumatore e riesce in qualche modo a tutelare il prezzo al consumo.
Perché questo non si può fare per il latte e la carne di maiale?
Da noi si consumano 50 milioni di cosce di maiale all’anno,
genericamente trasformate in prosciutti, il prodotto firmato
è più o meno di 13 milioni di pezzi, il resto proviene dall’estero. Senza storia, senza riconoscibilità, senza riconducibilità e
senza identità, lo stesso dicasi per il latte. L’Italia produce 8
milione di tonnellate di latte e ne importa 11. Le nostre imprese investono in innovazione, oltre 7,5 mld di euro all’anno, attraverso la registrazione di invenzioni, marchi, brevetti.
Un patrimonio di idee a rischio di imitazioni illecite, tant’è
che complessivamente contraffazioni, copie pirata e prodotti taroccati costano annualmente alle aziende italiane quasi
50 mld di euro, vale a dire in media 16.000 € ad impresa. Un
danno economico che tocca, direttamente o indirettamente,
la metà delle imprese, ripercuotendosi soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia, dove gli imprenditori perdono ogni 12
mesi, a causa della contraffazione, quasi 10mld di euro. Uno
dei marchi locali che più soffre di questa situazione è quello
del nostro formaggio per eccellenza, il “Parmigiano Reggiano”,
che è recentemente stato oggetto di una mozione presentata
dal comune di Traversetolo, la quale cerca di salvaguardare il
mantenimento, la tradizione, la sicurezza alimentare e di snellire alcune procedure burocratiche che stanno soffocando i
nostri produttori. Il documento presentato ci trova concordi
in quanto si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare il
prodotto ed il territorio che lo produce, cercando si sensibilizzare le amministrazioni comunali limitrofe in modo che si
occupino maggiormente delle necessità dei nostri produttori.
Nella speranza che la situazione migliori, ci rendiamo disponibili per accogliere suggerimenti e/o reclami da parte di tutti
i cittadini e gli agricoltori della zona in modo da poter avanzare le loro richieste negli organi comunali addetti alla loro
risoluzione. Potete trovarci al numero 348-1944433 o sul sito
internet www.centrodestramontecchio.com.
Ricordiamo ai nostri sostenitori che è aperto il tesseramento 2010 e che è attiva la mail info@centrodestramontecchio.
com.
Gruppo Consiliare Lega Nord Padania
Daniele Reverberi - Gabriele Delmonte
23
Scarica

Notiziario Aprile 2010 - Comune di Montecchio Emilia