TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA Ufficio Esecuzioni Mobiliari Procedura esecutiva mobiliare N. ……………………………………….. R.G. Esecuzioni Promossa da: …………………….…………………….…………………….…………………….…………………….……………. contro: …………………….…………………….…………………….…………………….…………………….…………………… .. con l’intervento di:…….…………………….…………………….…………………….…………………….…………………….. …………………….…………………….…………………….…………………….…………………….…………………… …………… …………………….…………………….…………………….…………………….…………………….…………………… …………… IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE - vista l’istanza di vendita, - esaminata la documentazione in atti e, in particolare, la perizia di stima, - ritenuto opportuno procedere alla vendita a mezzo commissionario, disciplinando le modalità della stessa, - ritenuto che, per la natura dei beni (abbigliamento), si giustifichi l’affidamento al commissionario dell’incarico di vendere al dettaglio; P.Q.M. visti gli artt. 530 e 532 c.p.c. e il D.M. 11/2/1997 n. 109, ORDINA la vendita dei beni descritti nel verbale di pignoramento e nella perizia di stima affidandone l’esecuzione al commissionario Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Reggio Emilia. La vendita dei beni pignorati è disciplinata dalle seguenti condizioni: A) la vendita si svolgerà al dettaglio nei locali del punto vendita dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Reggio Emilia – via Saragat 19 – Reggio Emilia B) il prezzo unitario di ciascun capo è quello determinato nella perizia (valore complessivo dei capi / numero dei capi), oltre a oneri del commissionario e IVA; TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA Ufficio Esecuzioni Mobiliari C) le attività di vendita del commissionario devono essere completate entro il ………………………………; qualora tutti i beni siano venduti prima di tale data il commissionario provvederà ad informare il G.E. D) qualora una parte dei beni non sia stata venduta, il commissionario è autorizzato a vendere i beni residui ad un prezzo unitario, per ciascun capo, inferiore del 30% (oltre a oneri del commissionario e di IVA) sino al ……………………………………….. ORDINA al creditore procedente di versare – entro 15 giorni – all’Istituto Vendite Giudiziarie: il versamento forfettario previsto dall’art. 31 del D.M. 109/1997 le somme necessarie per la realizzazione della pubblicità (nella misura prevista dallo standard dell’Ufficio), oltre a Euro 20,00 per spese di apertura del libretto le somme necessarie al trasporto dei beni (nella misura indicata nella perizia) Entro 10 giorni dalla comunicazione del presente provvedimento il creditore procedente potrà richiedere al Giudice dell’Esecuzione la custodia nel luogo in cui si trovano dei beni difficilmente trasportabili e di essere dispensato dal versamento delle spese di trasporto. In caso di inottemperanza all’ordine di versamento, verrà concesso un solo ulteriore termine per provvedere (ai sensi dell’art. 154 c.p.c., il quale non consente di prorogare per più di una volta il termine ordinatorio) e il mancato versamento potrà essere considerato come inattività della parte idonea a giustificare un provvedimento di improseguibilità; in ogni caso, non si procederà alla vendita in mancanza del versamento predetto (anche ai sensi degli artt. 22 e 31 del D.M. 109/1997) RITENUTA l’opportunità di designare un Istituto di Credito ai fini del deposito delle somme necessarie allo spedito svolgimento del processo esecutivo e delle somme rinvenienti dalla vendita dei beni pignorati; TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA Ufficio Esecuzioni Mobiliari DESIGNA la banca Credito Emiliano - agenzia 9 di Reggio Emilia via Livatino la Banca Reggiana - agenzia di Reggio Emilia via Adua la Banca Nazionale del Lavoro - agenzia di Reggio Emilia c/o Palazzo di Giustizia quale Istituto di Credito presso cui l’Istituto Vendite Giudiziarie dovrà versare le somme predette (escluso il versamento forfettario) dando comunicazione dei dettagli del libretto alla Cancelleria. NOMINA l’Istituto Vendite Giudiziarie di Reggio Emilia custode dei beni pignorati e DISPONE che lo stesso Istituto Vendite Giudiziarie di Reggio Emilia provveda: 1) entro 30 giorni al trasporto dei beni pignorati presso la propria sede o in altri locali nella disponibilità dell’Istituto, previo invio di comunicazione scritta al debitore contenente la data e l’orario approssimativo dell’accesso (avvertendo altresì il debitore che i beni potranno essere prelevati anche con apertura forzata e con l’intervento della forza pubblica) 2) a fornire ogni utile informazione (anche telefonica) agli interessati sulle modalità di vendita, sulle caratteristiche e sulla consistenza del/i bene/i e, in genere, sulla vendita giudiziaria, anche formando e ad inviando agli interessati (anche tramite e-mail o fax), copia/e dell’ordinanza di vendita e della perizia di stima; 3) a mostrare agli interessati i beni offerti in vendita; 4) a versare sul libretto il ricavato dalla vendita DISPONE che a cura dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Reggio Emilia sia curata l’affissione dell’avviso di vendita (riportando gli elementi essenziali desumibili dalla perizia) nell’albo del Tribunale di Reggio Emilia (per 3 giorni continui) che l’Istituto Vendite Giudiziarie di Reggio Emilia provveda, secondo il vigente standard dell’Ufficio per le vendite mobiliari, alla pubblicità commerciale ex art. 490 c.p.c., ivi compresa la pubblicazione sul sito Internet TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA Ufficio Esecuzioni Mobiliari www.reggioemilia.astagiudiziaria.com del testo integrale dell’avviso di vendita, di questa ordinanza, della perizia di stima e del recapito del custode giudiziario. LIQUIDA a favore dell’I.V.G.: i compensi previsti dalla tariffa ministeriale per le attività di custodia e di vendita, da prelevarsi dal libretto dopo la vendita le spese necessarie alla pubblicità (secondo lo standard dell’Ufficio), da prelevarsi dal libretto dopo l’esecuzione della pubblicità le spese necessarie al trasporto dei beni pignorati (nella misura indicata nella perizia di stima), da prelevarsi dal libretto dopo l’esecuzione del trasporto AVVERTE le parti che i compensi per le attività di custodia e i rimborsi delle spese già sostenute dovranno essere corrisposti anche in caso di estinzione anticipata della procedura esecutiva. FISSA innanzi a sé l’udienza del ….................…………. alle ore ................ per il rendiconto del custode, per la distribuzione del ricavato (in caso di esito positivo della vendita) o per l’adozione di ulteriori provvedimenti per il prosieguo della procedura (in caso di esito negativo) DISPONE che la Cancelleria dia comunicazione del presente provvedimento all’Istituto Vendite Giudiziarie di Reggio Emilia per gli adempimenti di competenza e alle parti. Reggio Emilia, ………………………………….. dell’Esecuzione Il Giudice