Umbertide
cronache
on line
12
Il grande Albero di Natale
in piazza Matteotti
ANNO IV
Dicembre 2012
Uc
Supplemento ad Umbertide Cronache- Periodico bimestrale del Comune
di Umbertide - Spedizione in A.P. 70% - Aut. DCI Umbria Taxe Percue Tassa pagata ad Umbertide (PG) - Italie
19. I “Tragiq” protagonisti su Sky
UMBERTIDE
Cronache on line n. 12 2012
PERIODICO MENSILE pubblicato sul sito del Comune di
Umbertide - Supplemento di Umbertide Cronache
20. Il premio nazionale dedicato a
Florido Borzicchi
26. Un calendario da
leccarsi i baffi
28. 7.000 visitatori
alla mostra delle
Ceramiche Rometti a Roma
Direttore responsabile:
Fabio Mariotti
In redazione:
Valentina Santucci, Amedeo Massetti
Servizi fotografici:
Amedeo Massetti, Beppe Cecchetti
Stampa:
Gesp S.r.l. – Città di Castello
29. I bronzetti di Monte Acuto
tornano a casa
30. Al Metropolis “Lo schermo dei sogni”
32. La giornata internazionale
della disabilità
Proprietà:
Comune di Umbertide
Registrato:
Presso il Tribunale di Perugia il 5-4-1974 n. 416
Distribuito gratuitamente
33. i giovani chiedono
di essere ascoltati
34. L’assemblea
dei soci Avis
38. La cena sociale del Vespa Club Fratta
SOMMARIO
3. Le iniziative di Natale
7. Procedono spediti
i lavori del Puc 2
8. Salvi gli uffici postali di Niccone
e Calzolaro chiude Preggio
39. “Un poster per la pace” del Lions
Club Umbertide
40. Al Teatro dei Riuniti
serata di jazz
40. La tromba di Rossi
a Santa Croce
41. Come
eravamo
9. I risultati
dei questionari del
bilancio partecipativo
12. Dal Gal 72mila euro per Preggio
13. Inaugurata
la meridiana della
scuola di Niccone
14. Autogestione al
Leonardo Da Vinci
14. Asili nido aperti
15. La mobilità sostenibile
ad Umbertide
15. La differenziata
al 65 per cento
16. Giulietti al
presidio della Fiom
17. Dino Ricci
eletto presidente della lega
delle cooperative
17. Bene l’accordo all’ex Piselli
18. Chiude la bottega
di Edilio Belia
Il mercatino di Natale
Iniziative natalizie
Si è acceso il Natale con
numerose iniziative in città
Il vicesindaco Ferrazzano: "Siamo riusciti a
mettere in piedi un ricco calendario di
eventi nonostante la crisi e i continui tagli"
>> Servizi a cura di
Valentina Santucci
desi un segnale di
serenità in occasione
della festività del
Natale e un messaggio
di speranza per il futuro".
Dopo l'accensione dell'albero di Natale in
Il Sindaco e la
vicesindaco Ferrazzano
ono tanti gli appuntamenti
che
l'Amministrazione
Comunale è riuscita ad
organizzare in occasione
delle festività natalizie per
consentire alle famiglie
umbertidesi di trascorrere
momenti di gioia e di serenità in questo difficile
periodo di crisi economica.
"Nonostante la crisi che
attanaglia le imprese e le
famiglie del nostro territorio e i continui tagli ai trasferimenti statali che
vanno ad incidere pesantemente sulle casse comunali,
anche
quest'anno
l'Amministrazione
Comunale di Umbertide è
riuscita a mettere in piedi
un ricco calendario di
eventi per il periodo natalizio. - ha affermato il vicesindaco Maria Chiara
Ferrazzano - In sinergia
con le cooperative e con le
associazioni del territorio e
grazie alla collaborazione
dei commercianti del centro storico e di alcuni cittadini, è stato possibile organizzare una serie di iniziative, a costo zero, al fine di
dare alle famiglie umberti-
S
piazza Matteotti che ha dato ufficialmente il via agli appuntamenti natalizi,
Acceso l'Albero di Natale in piazza Matteotti
Tanti i bambini che hanno preso parte alla cerimonia resa ancora
più suggestiva dai primi fiocchi di neve caduti sulla città
'accensione dell'albero di Natale in piazza Matteotti, accompagnata da un'inaspettata
quanto gradita nevicata, ha dato ufficialmente il via alle festività natalizie. Alla presenza del sindaco Giampiero Giulietti e del vicesindaco Maria Chiara Ferrazzano, sulle
note della banda musicale Città di Umbertide, l'8 dicembre il gigantesco abete di oltre 10
metri di altezza si è colorato di migliaia di luci blu, sotto lo sguardo meravigliato di tanti
bambini.
Sono stati infatti proprio i più piccoli i protagonisti della festa he si è tenuta in piazza
Matteotti, organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il centro di
aggregazione Lucignolo, la Cooperativa Galassia Down e il Gruppo volontari di Umbertide.
Tutti i bambini hanno infatti potuto scrivere la loro letterina aiutati da simpatici gnomi artisti per poi consegnarla direttamente nelle mani di Babbo Natale, pronto ad accogliere le più
disparate richieste nella sua casetta allestita in piazza Matteotti.
Inoltre, sin dal mattino, la piazza ha ospitato il Mercatino dell'artigianato artistico, con tante
bancarelle stracolme di decorazioni natalizie ed originali idee regalo, tutte rigorosamente
fatte a mano, tra cui anche gli oggetti in ceramica realizzati dai bambini del centro di aggregazione Lucignolo.
Intorno alle 17,30 poi è stata la volta dell'accensione dell'Albero, in un'atmosfera resa ancora
più suggestiva dalla prima neve della stagione caduta sulla città.
"Anche quest'anno ci ritroviamo per la cerimonia di accensione, resa possibile grazie al contributo di tanti. - ha dichiarato il vicesindaco Maria Chiara Ferrazzano - per questo voglio ringraziare in particolare la Cooperativa Asad che gestisce il centro di agregazione Lucignolo, la
Cooperativa Galassia Down, la Banda cittadina, la Polizia municipale e l'Ufficio commercio
del Comune, e la famiglia Ferruccio Falcini che ci ha donato l'albero. E' da anni infatti che le
famiglie umbertidesi ci consentono di organizzare questo evento donandoci alberi che verrebbero comunque tagliati e che così contribuiscono ad illuminare il Natale umbertidese".
"L'albero di Natale è simbolo di speranza, ancora più importante in periodi difficili come
quello che stiamo vivendo - ha dichiarato il sindaco Giulietti - il mio augurio è che questo sia
un Natale di speranza per tutte le famiglie umbertidesi e la presenza oggi di tanti bambini è
un segnale incoraggiante per il nostro futuro".
Quindi, sulle note di "O Tannenbaum" eseguita dai musicisti della banda cittadina con tanto
di berretto rosso in testa e diretti dal maestro Galliano Cerrini, hanno preso vita le migliaia
di luci blu che hanno finalmente acceso il Natale umbertidese.
L
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
3
Iniziative natalizie
centro socio-culturale San
Francesco ha avuto luogo la
tradizionale Tombola Rock,
promossa da una serie di soggetti (Comunità terapeutica
Torre Certalda, Unità di convivenza di via Gagarin, Gruppo
appartamento via dei Patrioti,
Cad La Ginestra, Unità di strada Alto Tevere, Spazio giovani
You.spa, Associazione sportiva
"Peter Pan" e l'Associazione
per la promozione della salute mentale "Le Fatiche di Ercole")
con il patrocinio del Comune di Umbertide e dell'Asl 1, al fine
di sensibilizzare i giovani sul tema della salute mentale. La
giornata è stata allietata dalla musica live di "Charlie Braun".
Per i più piccoli invece mercoledì 19 dicembre Babbo Natale è
arrivato al centro di aggregazione "Lucignolo" per lo scambio
di doni e la tombolata, mentre domenica 23 dicembre al Teatro
dei Riuniti è tornato il tradizionale appuntamento con il
Concerto di Natale della
Nelle foto, Babbo Natale con i bambini
banda musicale "Città di
Umbertide", accompagnata
dal coro degli studenti delle
scuole elementari e medie.
La musica è stata poi protagonista anche al Museo di Santa
Croce dove per tutto il mese di
dicembre sono stati programmati una serie di concerti natalizi, ad ingresso gratuito, promossi dall'associazione "Novo
Prometeo"
e
dall'Amministrazione
Comunale: sabato 15 alle ore
sabato 15 e domenica 16 dicembre, dalle
ore 10 alle ore 20, sempre in piazza
Matteotti si è svolto il Mercatino delle
strenne: 16 espositori hanno proposto
tante idee regalo, tra oggettistica, bigiotteria, prodotti di artigianato e di gastronomia e non sono mancate le animazioni per i più piccoli, in particolare sabato
alle ore 15.30 con i truccabimbi
e i palloncini e domenica, sempre alle 15,30, con il Nutella
party.
Il 23 dicembre invece, in piazza
Matteotti, i commercianti del
centro storico hanno organizzato i Mercatini di Natale del
fatto a mano dove è stato possibile trovare centrini, centrotavola, presepi, candele e altri
oggetti di produzione artigianale.
Sabato 15 poi alle ore 17, al
Capodanno in piazza Matteotti
Sulle note dell'orchestra "Cafè Concerto" si è ballato
e festeggiato l'arrivo del nuovo anno
A
nche quest'anno si è svolto l'oramai tradizionale appuntamento
con il Capodanno in piazza Matteotti per salutare insieme l'arrivo del 2013. Lunedì 31 dicembre il cuore del centro storico di
Umbertide è stato animato dalla musica per tutti i gusti e tutte le età dell'orchestra "Cafè Concerto" che con le sue note ha fatto ballare e divertire tutti coloro che hanno voluto trascorrere la notte di San Silvestro in
città.
Il Capodanno in piazza, oltre ad essere diventata una piacevole ed
apprezzata consuetudine, è anche un modo per consentire agli umbertidesi di divertirsi e trascorrere l'ultima notte dell'anno in allegria restando in città e senza il rischio di doversi spostare in auto. Ma è anche
un'ottima alternativa per un Capodanno all'insegna del risparmio: sono
infatti sempre di più coloro che rinunciano alle serate in discoteca e alle
sale da ballo per non mettere mano al portafogli.
L'iniziativa è stata promossa dall'Accademia dei Riuniti con il patrocinio
del Comune di Umbertide.
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
4
Iniziative natalizie
18 con la Corale Fortebraccio di Montone, per
proseguire domenica 23 sempre alle 18 con i
Cantori di San Francesco con ensemble strumentale di fiati e terminare sabato 29 alle ore
17,30 con l'Ensemble di trombe diretto dal
maestro Roberto Rossi, prima tromba sinfonica nazionale Rai di Torino. Sempre al Museo
di Santa Croce, mercoledì 26 dicembre alle ore
17 si è tenuto il tradizionale Concerto di
Natale del Chorus Fractae Ebe Igi mentre per i
più piccoli, dal 16 dicembre al 6 gennaio, tutte
le domeniche dalle 15 alle 17,30 ha avuto
luogo il laboratorio didattico dedicato ai bambini dai 3 anni in su che hanno potuto realizzare le loro opere d'arte.
La banda musicale
di Umbertide
Piazza Matteotti si è accesa
con i Mercatini di Natale
P
er due fine settimana piazza Matteotti si è trasformato nel
cuore dello shopping natalizio grazie ai mercatini in programma l'8 dicembre, in occasione dell'accensione dell'albero,
e a seguire sabato 15 e domenica 16 dicembre.
Nel giorno della ricorrenza dell'Immacolata Concezione, il gigantesco abete in piazza Matteotti si è colorato di migliaia di luci blu,
dando ufficialmente il via alle festività natalizie, ma già dalla mattina fino a sera sono state aperte le bancarelle del "Mercatino dell'artigianato artistico" dove è stato possibile trovare tanti piccoli regali e
addobbi natalizi, tutti rigorosamente fatti a mano.
Nel pomeriggio poi la giornata si è animata ancora di più grazie agli
gnomi artisti che hanno aiutato i bambini a scrivere la letterina che
hanno poi consegnato direttamente nelle mani di Babbo Natale. Le
iniziative sono state promosse dal Comune di Umbertide in collaborazione con il centro di aggregazione "Lucignolo" e il Gruppo volontari.
Per sabato 15 e domenica 16 invece l'Amministrazione Comunale ha
organizzato il "Mercatino delle strenne" in piazza Matteotti, animata
da tante bancarelle di prodotti di artigianato, idee regalo ma anche
gastronomia.
Nel pomeriggio a tutti i partecipanti è stato offerto un assaggio di
pizza cotta al forno a legna mentre domenica, sempre alle ore 15,30,
la giornata è stata allietata da un goloso Nutella party
Il mercatino di Natale
Umbertide Cronache on line
La banda di Umbertide
ha vivacizzato il Natale
Nel giorno della vigilia le vie e le piazze
sono state invase dalle note
della banda diretta dal maestro Cerrini
ono state le note della Banda Città di Umbertide
a portare l'atmosfera del Natale in ogni angolo
della città nel giorno della vigilia. I musicisti diretti
dal maestro Galliano Cerrini, vestiti da Babbo
Natale, hanno percorso le vie di Umbertide a bordo
di un furgone aperto, proponendo i più classici dei
motivi natalizi. Partita da piazza San Francesco, per
la prima volta la banda ha fatto tappa alla residenza
protetta per anziani "Giannino Balducci", su invito
del direttore sanitario dott. Marco Caporali. L'arrivo
dei musicisti è stato accolto con entusiasmo dagli
ospiti della struttura che hanno vissuto un momento
di gioia inaspettata quanto intensa; alcuni di loro
hanno addirittura duettato nel canto con il maestro
Cerrini mentre altri tenevano il tempo con le mani.
"E' stata una bellissima esperienza, di tale impatto
sui nostri anziani e sui nostri operatori assistenziali
che chiederò al presidente Giubilei e al consiglio dell'ente che si ripeta nel tempo, magari aumentando il
numero degli incontri. - ha dichiarato il dottor
Caporali - La popolazione deve conoscere anche
questi esempi positivi che possono essere di stimolo
agli altri". "Siamo orgogliosi di aver portato tanta
allegria tra gli ospiti della residenza per anziani - ha
detto il maestro Cerrini - vogliamo che questo diventi un appuntamento fisso".
Il tour della banda è poi proseguito per le vie della
città, da Fontanelle fino alla zona del centro commerciale per poi tornare nel centro storico e scattare
una bella foto ricordo sotto l'albero di Natale di piazza Matteotti.
S
Dicembre 2012
5
Iniziative natalizie
C
ome da tradizione, anche quest'anno si è rinnovato l'appuntamento
con la "Tombola Rock", evento promosso dalla Comunità terapeutica
Torre Certalda, l'Unità di convivenza di via Gagarin, il Gruppo
appartamento via dei Patrioti, il Cad La Ginestra, Unità di strada Alto
Tevere, lo Spazio giovani You.spa, l'Associazione sportiva "Peter Pan" e
l'Associazione per la promozione della salute mentale "Le Fatiche di Ercole",
In tanti hanno preso parte
con il patrocinio del Comune di Umbertide e dell'Asl1, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sulle problematiche legate alla salute mentale.
all'iniziativa finalizzata
Sabato 15 dicembre in tanti si sono ritrovati al Centro socio culturale San
a sensibilizzare la popolazione
Francesco per tentare la fortuna e vincere i ricchi premi in palio cimentandosi nel più tradizionale dei giochi natalizi, la tombola, allietati dalla musisui temi della salute mentale
ca live di "Charlie Braun".
Il Natale infatti non significa soltanto regali sotto l'albero e pranzi in famiglia ma anche solidarietà e la "Tombola Rock" è stato un modo per tornare a parlare di salute
mentale e favorire l'incontro tra la sofferenza psichica e la cittadinanza al fine di promuovere
l'integrazione e creare legami e relazioni che consentano lo scambio e la conoscenza reciproca
tra le persone che soffrono e il tessuto sociale. Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto ai soggetti che hanno promosso l'evento. Gli organizzatori ringraziano quindi tutti coloro che vi
hanno partecipato che, con il loro aiuto, hanno contribuito a non spegnere i riflettori sull'importante tema della salute mentale.
Grande Successo per
l a " To m b o l a R o c k "
Alcune
immagini
della
Tombola
Rock
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
6
P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a
Procedono spediti i lavori del Puc 2
Il 15 e 16 dicembre la linea ferroviaria
è stata interrotta per consentire
di eseguire i pali di sostegno
rimanenti del nuovo sottopasso
Il responsabile del
Servizio Lavori Pubblici
ing. Fabrizio Bonucci
fa il punto della
situazione sullo stato di
avanzamento dei tre
stralci del Puc 2 "Forum
urbano nel parco"
approvato dall'Ente.
Per quanto riguarda gli altri
due stralci del Puc 2, sono
ambedue in fase avanzata di
lavorazione: all'edificio ex
tabacchi si stanno ultimando i
lavori di copertura mentre per
gli impianti sportivi restano da
completare gli spogliatoi e il
manto in erba sintetica. In
ambedue i casi si sta procedendo nel rispetto di quanto previsto dal cronoprogramma".
er quanto riguarda l'intervento sul sottopasso di via Martiri
della Libertà, pur essendosi
verificati rallentamenti in cantiere causa
imprevisti nella parte sottostante la linea
ferroviaria che hanno comportato una
variante ai lavori al fine di non compromettere la sicurezza del traffico ferroviario, rimangono da eseguire alcuni pali di
sostegno che necessitano dell'interruzione del traffico sulla ferrovia stessa.
Con Umbria Mobilità avevamo concor-
"P
dato di procedere lo scorso fine settimana ma, causa le avverse condizioni
meteorologiche, abbiamo deciso di spostare i lavori al prossimo 15 e 16 dicembre, con conseguente interruzione della
linea ferroviaria, che verrà sostituita da
un apposito servizio di autobus.
Nel frattempo, la ditta appaltatrice sta
ultimando in un cantiere di prefabbricazione l'impalcato ferroviario. Pertanto
entro la prossima primavera, i lavori
saranno conclusi, come da progetto
Umbertide Cronache on line
Alcune immagini dei lavori in corso
Dicembre 2012
7
P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a
li uffici postali di Niccone e
Calzolaro sono salvi mentre dal 10
dicembre l'ufficio di Preggio sarà
costretto a chiudere i battenti. E' quanto è
stato comunicato con una nota ufficiale
all'Amministrazione Comunale da Poste
Italiane secondo la quale "l'ufficio postale di
Preggio non garantisce condizioni di equilibrio economico". Nella nota è riportato
anche che Poste Italiane avrebbe assicurato
"un'adeguata e preventiva informativa alla
clientela", ma la lettera è pervenuta soltanto
in data 4 dicembre 2012, alle ore 12,34, meno
di una settimana prima della chiusura al
pubblico del servizio.
>> Valentina Santucci
Le azioni messe in atto
dall'Amministrazione
Comunale di Umbertide
sabato dalle ore 8.15 alle ore 12.45.
hanno quindi consentito di
Nonostante
l'impegno
salvare dalla scure dei tagli
dell'Amministrazione, che si era resa
due degli uffici postali a
disponibile anche a farsi carico dei costi
rischio, quelli di Calzolaro e
relativi alle utenze, all'affitto e al persoNiccone, che continueranno
nale, nonché ad implementare i servizi,
ad essere aperti al pubblico
però dal 10 dicembre l'ufficio di Preggio
con i seguenti orari: l'ufficio
verrà chiuso al pubblico.
di Calzolaro dal 1° al 7 di ogni
L'impegno
dell'Amministrazione
mese il lunedì, martedì e gioUno scorcio di Preggio
Comunale
ha
permesso
di salvaguardavedì dalle ore 8.15 alle ore
re gli uffici postali di Calzolaro e
13.45 e il sabato dalle ore 8.15
alle ore 12.45 e dall'8 di ogni mese il martedì dalle ore 8.15 alle ore Niccone che continueranno quindi a garantire i loro servizi alle
13.45 e il sabato dalle ore 8.15 alle ore 12.45; l'ufficio di Niccone popolazioni locali mentre purtroppo non siamo riusciti a fare lo
tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle ore 13.45 e il stesso per l'ufficio di Preggio - ha dichiarato il sindaco Giampiero
Gulietti - E' inaccettabile che Poste Italiane
decida di sopprimere un servizio così
importante, soprattutto per una frazione
isolata come Preggio, senza sentire alcuna
ragione. Da quando siamo venuti a conoscenza del rischio di chiusura di alcuni uffici postali del nostro territorio, abbiamo
messo in campo tutte le azioni possibili per
La Giunta comunale ha deliberato il ricorso al Tar
scongiurarne la soppressione, inviando letcontro la decisione di Poste Italiane di sopprimere il servizio
tere e chiedendo incontri a Poste Italiane ma
l Comune di Umbertide non si arrende di fronte alla decisione di Poste Italiane di
invano perché il nostro interlocutore è semsopprimere l'ufficio postale di Preggio, chiuso dal 10 dicembre scorso. il 14 dicembre
pre stato assente e sordo alle nostre richieinfatti la Giunta Comunale ha deliberato il ricorso al Tar contro il provvedimento di
ste. Come Amministrazione non possiamo
chiusura dell'ufficio postale, servizio essenziale per i cittadini della frazione umbertiaccettare che la popolazione di Preggio
dese.
venga privata di un servizio essenziale, spe"Le azioni messe in atto dall'Amministrazione Comunale hanno consentito di scongiucie per i più anziani, che saranno costretti a
rare la chiusura degli uffici postali di Calzolaro e Niccone ma siamo intenzionati a non
fare almeno 20 km in automobile soltanto
mollare e ad andare avanti per tutelare anche la popolazione di Preggio - ha dichiarato
per riscuotere la pensione. Per questo
il sindaco Giampiero Giulietti - la decisione di Poste Italiane è inaccettabile perché si
andremo avanti nella battaglia in difesa di
priva una popolazione, dove è forte la presenza di anziani, di un servizio fondamentaquesto presidio, intraprendendo se necessale. Non è bastata la disponibilità dell'Amministrazione Comunale a farsi carico dei costi
rio, anche le vie legali. Siamo in attesa di
di affitto, utenze e personale dell'ufficio di Preggio per scongiurarne la chiusura quinvisionare la convenzione tra Stato e Poste
di, in accordo anche con il Consiglio di Quartiere di Preggio, abbiamo deciso di ricoritaliane che regolamenta il servizio postale
rere alle vie legali e questa mattina la Giunta Comunale ha deliberato il ricorso al Tar".
(richiesta al Ministero dello Sviluppo
La decisione di Poste Italiane di chiudere l'ufficio di Preggio è stata comunicata
Economico in data 31 ottobre 2012, mentre
all'Amministrazione Comunale in data 4 dicembre, meno di una settimana prima della
cessazione del servizio, causando non pochi disagi alla popolazione, costretta a percorin data 22 novembre è stata inoltrata a Poste
rere almeno 20 km per raggiungere l'ufficio postale più vicino.
Italiane la richiesta di accesso agli atti istrutUna decisione verso la quale il Comune di Umbertide si è opposto sin dal primo
tori e ai provvedimenti riguardanti la sopmomento, inviando lettere e chiedendo incontri ai vertici di Poste Italiane che, se da una
pressione dell'ufficio postale di Preggio) al
parte hanno consentito di salvare dalla scure dei tagli gli uffici di Calzolaro e Niccone,
fine di verificare se ci siano gli estremi per
non sono stati sufficienti per evitare la chiusura dello sportello di Preggio. Ma
presentare ricorso contro una decisione
l'Amministrazione Comunale di Umbertide è intenzionata ad andare avanti e ad intrainsensata che va fortemente a penalizzare il
prendere le vie legali, al fine di non lasciare sola la popolazione di Preggio.
nostro territorio".
G
Uffici postali salvi a Niccone
e Calzolaro, Preggio
soppresso dal 10 dicembre
Il sindaco Giulietti: "Decisione inaccettabile,
ricorreremo anche alle vie legali pur di
salvare l'ufficio postale di Preggio"
Chiusura ufficio postale di Preggio,
il Comune fa ricorso al Tar
I
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
8
P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a
Presentati i risultati dei questionari
del bilancio partecipativo
I cittadini hanno indicato
come priorità le politiche
a favore dell'ambiente seguite
da sport ed associazionismo
>> Valentina Santucci
' stato presentato il 7 dicembre il resoconto
conclusivo del bilancio partecipativo 2013,
strumento attraverso il quale da tempo
l'Amministrazione Comunale dà la possibilità ai
cittadini di partecipare attivamente alla stesura
del prossimo bilancio preventivo, indicando le
priorità e i settori sui quali andrebbero stanziate
più risorse. Erano presenti il sindaco Giampiero
Giulietti, l'assessore al Bilancio Maria Cinzia
Montanucci, il responsabile dei Servizi finanziari
Francesco Giulietti e Nadia Biagini dell'ufficio
Ragioneria.
Al questionario hanno risposto 894 cittadini, in
aumento rispetto allo scorso anno: si tratta soprattutto di donne (55%) e di persone di età compresa
tra 0 e 20 anni (33%), seguite dalla fascia di età da
41 a 50 anni (24%) e da 31 e 40 anni (20%). Tra le
11 aree di intervento a cui andrebbero destinate
risorse aggiuntive, i cittadini hanno indicato soprattutto le politiche a favore dell'ambiente (14,24%),
seguite da sport, associazionismo, tempo libero ed
iniziative culturali (11,57%), manutenzione della
rete stradale (10,52%), sicurezza degli edifici scolastici (10,49%) e politiche a favore del commercio,
dell'impresa e del turismo (10%).
"Al questionario ha risposto un numero elevato di
cittadini, tra i quali molti studenti, segno dell'alta
sensibilità e voglia di partecipazione dei più giovani - ha dichiarato il sindaco Giulietti - Dai dati è
emersa la necessità di potenziare le politiche a favore dell'ambiente, tramite l'utilizzo di energie da
fonti rinnovabili e l'incremento della raccolta differenziata. A questo proposito nel mese di novembre
il Comune di Umbertide ha raggiunto la ragguardevole percentuale del 65,7% di raccolta differenziata che, entro la fine dell'anno, verrà estesa a tutto
il territorio comunale con l'obbiettivo di superare il
70% nel mese di gennaio 2013".
E
"La massiccia risposta dei cittadini al questionario
del bilancio partecipativo ci spinge a consolidare e a
confermare anche per i prossimi anni l'utilizzo di
questo importante strumento di democrazia partecipata - ha aggiunto l'assessore Montanucci - Il
bilancio partecipativo consente ai cittadini di avere
un ruolo attivo all'interno della comunità e
all'Amministrazione Comunale di fare in modo che
ci sia una maggiore rispondenza tra i bisogni reali
della cittadinanza e le purtroppo sempre più scarse
risorse a disposizione".
Grazie al questionario, ai cittadini è stato dato
modo non solo di indicare le aree di intervento a cui
dovrebbero essere destinate maggiori risorse, ma
anche di avanzare proposte concrete. Delle 159 proposte pervenute il 29,56% ha riguardato l'urbanistica e le opere pubbliche con la richiesta in particolare di installazione di impianti di pubblica illuminazione in alcune zone della città, seguite dal settore
del sociale (17,61%) ed in particolare le politiche per
l'immigrazione e gli aiuti alle famiglie.
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
9
P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
10
P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
11
P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a
empre alta l'attenzione
dell'Amministrazione
Comunale nei confronti
delle frazioni più periferiche.
Dopo le varie azioni intraprese
in difesa dell'ufficio postale di
Resta sempre molto alta l'attenzione
Preggio, che hanno spinto il
dell'Amministrazione Comunale
Comune a fare anche ricorso
al Tar pur di non privare la
nei confronti della frazione
popolazione locale di un servi>> Valentina Santucci
zio fondamentale,
la frazione umbertidese sarà presto
riguardato il borgo
oggetto di un
di Preggio e che
importante interhanno consentito il
vento di riqualifirifacimento della via
cazione.
Diritta e di altre vie
Il Gal Alta Umbria
secondarie del centro
ha infatti approvastorico.
to il progetto preQuesto
ulteriore
sentato
dal
intervento
permetteComune
di
rà di riqualificare
Umbertide nell'ampiazza Belvedere e il
bito del bando
sagrato della Chiesa
"Riqualificazione
Preggio. La chiesa della Santissima Trinità
della
Santissima
del paesaggio, dei
Trinità, attraverso il
borghi e del patririfacimento
della
pavimentazione
e delle sottoreti
monio edilizio rurale dell'Alta Umbria", mettendo
sul piatto 72.235, 44 euro. Il progetto, redatto dal- tecnologiche e il potenziamento dell'illuminazione
l'arch. Giuliano Ciocchetti con responsabile del pro- pubblica, a dimostrazione dell'attenzione
cedimento l'ing. Fabrizio Bonucci, è di fatto il terzo dell'Amministrazione Comunale nei confronti delle
stralcio dei lavori che negli ultimi anni hanno esigenze della popolazione di Preggio.
S
Dal Gal 72mila euro per riqualificare
piazza Belvedere a Preggio
Una buona notizie per i cittadini
Nessun aumento per le aliquote dell'Imu
L'Amministrazione Comunale ha deciso di mantenere invariate le aliquote
deliberate a dicembre 2011 e di non applicare alcun rincaro
essun ritocco per le aliquote dell'Imu. Diversamente da quanto accaduto in molti Comuni che
hanno provveduto ad aumentare le aliquote Imu rispetto a quelle applicate per la prima rata,
l'Amministrazione Comunale di Umbertide ha deciso di mantenere invariate le aliquote deliberate a dicembre 2011, pari allo 0,4% per la prima casa e allo 0,96% per gli altri immobili di proprietà. "Nonostante le migliaia di euro in meno di trasferimenti dal Governo centrale, il Comune di
Umbertide ha deciso di non ritoccare le aliquote Imu, il che significa che alla scadenza della seconda
rata del 17 dicembre prossimo, i cittadini umbertidesi pagheranno proporzionalmente a quanto già
pagato per la prima rata. - ha dichiarato il sindaco Giampiero Giulietti - Si tratta di un segnale di attenzione importante da parte dell'Amministrazione Comunale che, non aumentando le aliquote Imu,
cerca di non aggravare ulteriormente la già difficile situazione economica in cui versano purtroppo
molte famiglie umbertidesi".
N
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
12
Informazioni dal mondo scolastico
Inaugurata la meridiana
della scuola di Niccone
La meridiana, che è stata dedicata a Filippo Alunni,
rientra nel progetto di osservazione del cielo
>> Valentina
Santucci
' dedicata a Filippo Alunni, il bambino tragicamente scomparso un anno e mezzo fa, la
meridiana della scuola primaria di Niccone,
inaugurata il 19 dicembre alla presenza di alunni,
insegnanti e genitori. Presenti anche l'assessore
Stefania Bagnini che ha portato il saluto
dell'Amministrazione Comunale, la dirigente del
Secondo Circolo Angela Monaldi e chi ha contribuito a realizzare l'opera, il signor Enrico Citti, il professore della scuola media Mavarelli-Pascoli
Pierluigi Mencaglia e il signor Riccardo Orfanini.
E' stato l'alunno più piccolo della scuola, Cristiano, a
tagliare il nastro e scoprire la meridiana, strumento che
va ad inserirsi nello "Spazio per osservare il cielo" di cui
già dispone la scuola che fa dell'astronomia il mezzo privilegiato per comprendere noi stessi e ciò che ci circonda.
"Per noi oggi è un giorno di festa perché abbiamo
fortemente voluto questa meridiana- ha detto l'insegnante Monica Cecchetti - Da anni infatti l'osservazione del cielo è al centro della didattica della
nostra scuola, perché osservandolo, ci aiuta a conoscere chi siamo. Abbiamo voluto dedicare la meridiana a Filippo perché restasse traccia del suo passaggio in questa scuola, un bambino speciale, sempre sorridente, che continuerà a starci vicino e che
d'ora in poi sarà il nostro sole".
"Questo è l'esempio di come da un evento tragico
possa nascere la speranza - ha detto l'assessore
E
L’intervento dell’assessore Bagnini
Bagnini - ed è la dimostrazione di cosa significa essere
una comunità che, unita, è in grado di affrontare le difficoltà. Voglio ringraziare chi ha realizzato la meridiana,
la scuola, i bambini, gli insegnanti e la famiglia di
Filippo, che, anche grazie a questa meridiana, resterà
sempre con noi".
Alcune immagini dell’inaugurazione
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
13
Informazioni dal mondo scolastico
Giornate di autogestione
all'istituto "Leonardo Da Vinci"
I ragazzi hanno partecipato ad una serie di attività alternative
per riaccendere i riflettori sul ruolo della scuola pubblica
>> Valentina Santucci
on una semplice occupazione, più un "pretesto" per evitare lezioni e compiti in classe che un modo per manifestare, ma
un'autogestione ordinata e costruttiva, dove sono gli studenti a dettare il
programma delle lezioni in collaborazione con i docenti. E' quello che è
avvenuto
all'istituto
superiore
"Leonardo Da Vinci" dove venerdì 21
dicembre e sabato 22 dicembre, si
sono tenute due giornate di didattica
seminariale autogestite. L'obbiettivo
era quello di riaccendere i riflettori
sul mondo della scuola pubblica,
chiedendo più attenzione e più risorse, non semplicemente evitando le
lezioni, ma dimostrando quanto di
buono c'è e si può fare all'interno dell'istituzione scuola. Tutti gli studenti
dell'istituto, coordinati dai rappresentanti dei vari indirizzi, hanno par-
N
tecipato ad una serie di attività, quali
laboratori creativi, seminari, incontri
su argomenti di attualità e progetti di
"peer education", su tematiche scelte
dagli stessi ragazzi. A salire in cattedra sono stati gli studenti, come nel
caso della "peer education", o esperti
esterni che hanno deciso di aderire
all'iniziativa. Così c'è stato chi ha partecipato ad una lezione sull'Inno di
Mameli, chi a seminari sul tema dell'adozione e della bioetica, chi ha preferito seguire una lezione di hip-hop
o vedere un film sul quale poi aprire
un dibattito. I vari gruppi sono stati
divisi per età in modo che, a rotazione, abbiano potuto seguire tutti le
varie attività, mentre ad alcuni studenti è stato affidato il compito di
occuparsi del servizio d'ordine.
Tra le attività svolte, una dimostrazione della Protezione civile su come
affrontare le emergenze e un dibattito
sulle condizioni delle carceri italiane,
nonchè l'estrazione dei biglietti della
lotteria per finanziare il fondo a
sostegno degli studenti in difficoltà.
"Si tratta .- ha dichiarato la dirigente
scolastica Franca Burzigotti - di una
forma intelligente di protesta, attraverso la quale gli studenti, sostenuti
dagli insegnanti, hanno voluto richiamare l'attenzione sul ruolo della
scuola pubblica, purtroppo sempre
più denigrato. E' un modo per testimoniare che nelle scuole si svolgono
attività quotidiane interessanti per la
crescita dei ragazzi che, in queste
giornate di autogestione, hanno
dimostrato di essere responsabili e di
avere voglia di far sentire la propria
voce e di esprimere le proprie idee, in
modo ordinato e costruttivo ma senza
rassegnazione".
Asili nido aperti per
"1.044 piazze, 1.044 perché"
L'iniziativa mira a riportare i bambini al centro
dell'attenzione della politica e a rilanciare un piano
nazionale per i nido e le scuole dell'infanzia
nche la città di Umbertide ha partecipato domenica 2 gennaio a
"1.044 piazze, 1.044 perché", iniziativa nazionale promossa a 41
anni di distanza dall'approvazione della legge 1.044 che ha istituito
gli asili nido, per riportare i bambini al centro delle politiche e rilanciare un piano nazionale per i nidi e le scuole dell'infanzia.
Così l'asilo nido comunale "Il Ranocchio" e i tre nidi privati
presenti nel territorio comunale - "Mondo allegro", "Il Bosco
incantato" e "L'Angelo custode" - hanno aperto le porte alla
cittadinanza ed in particolare ai genitori, affinché avanzino i
loro "perché", ovvero i motivi per riportare al centro dell'attenzione le politiche dell'infanzia, che saranno poi sottoposti
al Governo e al Parlamento.
"1.044 piazze, 1.044 perchè", lanciata dal Gruppo nazionale
Nidi e Infanzia, mira infatti ad accendere i riflettori sulle difficoltà che sono costretti ad affrontare gli asili nido, coinvolgendo tutta la comunità locale e dando voce ai bambini e al
loro diritto alla cura e all'educazione. L'iniziativa di
Umbertide è stata promossa nell'ambito del Coordinamento
pedagogico di rete dell'Alto Tevere che ha coinvolto tutti i
Comuni in cui sono presenti servizi per la prima infanzia.
A
Gli operatori dell’asilo nido
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
14
Territorio ed Ambiente
L'Università di Perugia studia le strategie di
mobilità sostenibile ad Umbertide
Il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale ha presentato alla Fondazione
Cassa di Risparmio di Perugia richiesta di finanziamento del progetto di ricerca
>> Valentina Santucci
l Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell'Università degli Studi di Perugia diretto dal professore Annibale Luigi
Materazzi ha presentato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia richiesta di finanziamento per il progetto di ricerca "SMSStrategie di Mobilità Sostenibile. Un progetto partecipato di 'zona 30' per la riqualificazione dello spazio pubblico a Umbertide". Il
progetto, che verrà cofinanziato dal Comune di Umbertide, consiste nel definire un percorso di azione che coniughi la promozione di
una mobilità sostenibile in ambito urbano-residenziale con il ridisegno dello spazio pubblico mediante la strategia di "traffic calming";
in particolare si dovrà privilegiare la mobilità lenta dove auto, pedoni e ciclisti condividono in sicurezza la strada, la riduzione del
tasso di inquinamento, il miglioramento della vivibilità degli spazi pubblici e dell'accessibilità ai servizi e la riqualificazione estetica e
paesaggistica. La ricerca è curata da un qualificato staff composto dalla professoressa Sandra Camicia e dai ricercatori Mariano Sartore
e Lunella Ferri e fa seguito allo studio "Il Tevere e gli spazi pubblici come trama ordinatrice della città di Umbertide".
Il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell'ateneo perugino e il Comune di Umbertide hanno avviato già da tempo la fase
di progettazione dell'iniziativa che prevede anche un momento di partecipazione; il fatto che altri professionisti abbiano individuato
tale proposta come percorribile, condividendo il progetto di ricerca dell'Università degli Studi di Perugia, testimonia la bontà della
scelta dell'Amministrazione Comunale.
I
Obbiettivo raggiunto,
superato il 65% di
raccolta differenziata
no si è registrato un incremento continuo della percentuale di
rifiuti differenziati, che dal 46,51% di gennaio ha oltrepassato il
60% ad agosto fino a superare l'obbiettivo del 65% lo scorso
mese di novembre, con un aumento di ben 20 punti percentuali in soli undici mesi. Grazie a questi risultati, ad oggi la media
annuale è pari al 57,79%, oltre 23 punti percentuali superiore al
34,29% del 2011.
Gesenu ha consegnato al Comune
un assegno simbolico per il risultato ottenuto
mbertide ha raggiunto e superato lo straordinario traguardo del 65% di raccolta differenziata. Lo ha comunicato Gesenu, società a cui è affidata la gestione del servizio,
in occasione dello scambio di auguri con i dipendenti che si
è tenuto il 18 dicembre nella Sala Consiglio del Palazzo
Comunale. Erano presenti il presidente di Gesenu Graziano
Antonielli, il direttore generale di Gesenu Giuseppe
Sassaroli, il sindaco Giampiero Giulietti e l'assessore
all'Ambiente Federico Ciarabelli. Al presidente Antonielli è
spettato il compito di consegnare al sindaco Giulietti l'assegno simbolico del valore del 65% di raccolta differenziata,
come riconoscimento per l'obbiettivo raggiunto.
"Ad Umbertide siamo riusciti a raggiungere un risultato
importante grazie ai cittadini, che hanno ottemperato alla
raccolta differenziata, ma anche a tutti voi per il lavoro che
svolgete ogni giorno - ha detto il sindaco Giulietti rivolgendosi ai dipendenti di Gesenu - Come Amministrazione
comunale continueremo ad investire sulla raccolta differenziata e sulle politiche a favore dell'ambiente".
"Non è mai successo che un Comune raggiungesse in così
breve tempo il traguardo del 65% - ha dichiarato il presidente di Gesenu Antonielli - questo risultato è stato possibile grazie all'impegno e al lavoro dei cittadini, dell'azienda e
dell'Amministrazione Comunale".
Nel mese di novembre infatti ad Umbertide la raccolta differenziata non ha soltanto raggiunto ma addirittura superato
il 65%, attestandosi al 66,18%. D'altronde dall'inizio dell'an-
U
L’iniziativa nella sala del Consiglio comunale
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
15
Economia e Lavoro
Il sindaco Giulietti al presidio
della Fiom Cgil
Il primo cittadino ha partecipato alla "Staffetta per il contratto" indetta dal sindacato
>> Valentina Santucci
l sindaco Giampiero Giulietti ha partecipato il 6 dicembre allo sciopero nazionale del
settore metalmeccanico indetto dalla Fiom
Cgil intervenendo al presidio davanti all'azienda Terexlift. La manifestazione, dal titolo
"Staffetta per il contratto, testimone ai lavoratori" è stata pensata come itinerante, con partenza da Umbertide, dove è presente un importante polo dell'industria metalmeccanica e dall'automotive, per proseguire nel pomeriggio nelle
città di Marsciano e Spoleto.
Erano presenti rappresentanti locali, regionali e nazionali della Fiom Cgil e della Cgil. Ad aprire gli interventi il
segretario provinciale della Fiom Cgil Maurizio Maurizi
che ha ribadito i motivi dello sciopero, seguito dal sindaco Giulietti, dal segretario regionale della Cgil Mario
Bravi e da Alessandro Pagano della Fiom Cgil nazionale.
"Questa staffetta è l'occasione per rimarcare i diritti dei
lavoratori in generale e di quelli del settore metalmeccanico in particolare - ha dichiarato il sindaco Giampiero
Giulietti - da parte nostra c'è sempre stata attenzione nei
confronti dell'automotive, che riveste un ruolo importantissimo per l'economia della nostra città. Nonostante
le tante difficoltà di questi ultimi anni, il sistema economico umbertidese ha cercato di resistere; ora ci aspettano mesi duri e difficilmente riusciremo a vedere la luce
in fondo al tunnel in tempi brevi, ed è per questo che le
istituzioni, i sindacati e i lavoratori devono fare fronte
I
comune, per uscire da una crisi che ci attanaglia oramai
da troppo tempo".
Alcune immagini della manifestazione
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
16
Economia e Lavoro
iampiero Giulietti
esprime le più vive
felicitazioni al presidente dei Molini Popolari
Riuniti Ellera Umbertide
Dino Ricci, eletto alla guida
della Lega regionale delle
Cooperative
e
Mutue
dell'Umbria.
"L'elezione, per giunta all'unanimità, di Dino Ricci a capo
della Lega regionale delle
Cooperative
e
Mutue
dell'Umbria è motivo di soddisfazione - ha dichiarato il
sindaco Giulietti - perchè non
solo premia la competenza e
G
Dino Ricci eletto
presidente della
Lega regionale
delle Cooperative
e Mutue
dell'Umbria
Dino Ricci
Per il sindaco Giulietti
un'elezione che premia
le capacità di Ricci
e il lavoro svolto
da una delle aziende
più attive del territorio"
>> Valentina Santucci
le qualità professionali e manageriali di Ricci, ma riconosce il buon lavoro svolto in questi anni da un'azienda
cooperativa importante, tra le migliori espressioni di
vivacità imprenditoriale e di forte legame con il territorio. A Ricci i miei auguri per un proficuo lavoro".
Ex Piselli: "Bene l'accordo, ma
continueremo a vigilare"
Una nota del sindaco Giampiero Giulietti
e dell'assessore allo Sviluppo economico
Simona Bellucci
'accordo che ha sancito il passaggio del ramo biscotti dalla
B2 Bekery alla Nuova Unibread costituisce un passo in avanti decisivo per
la risoluzione della vicenda della ex
Piselli.
Nonostante la drammaticità della
mobilità, scattata ieri per i 74 dipendenti della B2 Bekery, la riunificazione dei due rami sotto la gestione
unica della Nuova Unibread garantisce la continuità produttiva del ramo
"L
La linea dei biscotti
Umbertide Cronache on line
biscotti dello stabilimento di Pierantonio e con
essa il riassorbimento di tutte le unità lavorative entro il mese di luglio.
Si tratta di un accordo importante per l'economia umbertidese perché finalizzato a ridare
occupazione in un territorio che sta ancora soffrendo gli effetti di una crisi economica profonda, oltre a rilanciare una delle maggiori
aziende del settore dolciario.
L'Amministrazione
Comunale di Umbertide
continuerà a seguire con
massima attenzione l'evolversi della vicenda,
mediante
contatti
costanti con le organizzazioni sindacali e con
gli altri soggetti interessati, per far sì che il riassorbimento delle 74
unità lavorative avvenga nel più breve tempo
possibile".
Dicembre 2012
17
STORIA CITTADINA - Fatti e personaggi
In pensione dopo sessant'anni di riparazioni su bici e moto
Chiude la bottega di Edilio Belia,
storico meccanico di San Francesco
>> Amedeo Massetti
ai primi anni Cinquanta fino
all'altro ieri è stato ogni giorno
davanti alla sua piccola officina.
Migliaia di motociclette, biciclette, scooters, motocarri sono passati per le sue
mani. La sua figura era divenuta parte
integrante del rione di Santa Croce e uno
scambio di battute con lui era d'obbligo
per chiunque passasse in piazza San
Francesco o scendesse per via Soli alla
volta della ferrovia e del centro storico.
L'angusto spazio del locale lo obbligava
a riparare i mezzi all'aperto, sul pavimento della piazza, davanti a uno scalino a sbalzo che sembrava messo apposta
per lo sgabello annerito su cui stava
seduto. Tuta con bretelle e pettorina,
cappello con visiera, curvo sul bacinellone, strizzava a intermittenza con
entrambe le mani la camera d'aria
immersa nell'acqua, come a palpeggiare
un salsicciotto galleggiante e scivoloso,
alla ricerca della scia di bollicine che
avrebbe indicato il punto esatto della
foratura. Era facile una volta "bucare" e
trovarsi la ruota della bicicletta a terra
dopo una strada bianca piena di ciottoli come lo erano quasi tutte. Ma bastava
una toppa ritagliata con i forbicioni
pressata sopra il mastice lasciato essiccare, lavorare un po' di cacciagomma e la
bici era pronta per ripartire. Ogni tanto
capitava una moto, perlopiù modelli
anteguerra, che però destavano la curiosità dei ragazzi del Piazzone radunati a
frotte davanti alla sua bottega. Per sessant'anni Edilio ha lavorato davanti alla
porta della sua officina, d'estate e d'inverno, le chiavi, le pinze e i pezzi dei
motori sparsi sul selciato, rientrando
ogni tanto per prendere un attrezzo sul
bancone.
Alle tante biciclette e le poche moto
Guzzi degli anni Cinquanta, si sostituirono presto le Vespe, le Lambrette e i
vari mezzi a due ruote che motorizzarono tutti gli italiani durante il successivo
boom economico. E il mercoledì mattina, giorno di mercato, la ringhiera a lato
della sua porta, il muretto attiguo, perfi-
D
no gli scalini
dell'antistante
chiesa
di
Santa Croce
erano ingombri di cicli e
motocicli
che aspettavano la sua
opera.
Per
l'ora di pranzo Edilio li
aveva riparati tutti.
Apriva motori, sostituiva pezzi acquistati dal vicino collega
Arduino (fornito di
qualsiasi ricambio),
smontava
catene,
sistemava
ceppi
sotto i motocarri,
toglieva ruote, regolava
carburatori,
cambiava corde dei
freni, riavvitava carter. L'immancabile
giro di prova a cavallo del mezzo, intorno al caseggiato,
significava che il
lavoro era finito e il
proprietario poteva
tornare sicuro verso
casa.
Poi, gli ultimi tempi,
ottantenne e non più
oberato di lavoro, se ne stava a bottega
tranquillo, ma sempre ricercato da qualche affezionato cliente. C'era più tempo
ora di parlare con Peppe, l'idraulico di
fronte, anche lui in pensione ma sempre
a bottega coi figli.
Ogni tanto arrivava qualcuno del "Vespa
Club" per una messa a punto, qualche
signora con la bici da rimettere in uso
per la bella stagione, qualche giovane
con la mountain bike dai copertoni tacchettati e dai cento rapporti. O un velocissimo scooterone di ultima generazione, che Edilio guardava quasi con diffi-
Umbertide Cronache on line
Piazza San Francesco
Edilio Belia al lavoro
denza. Adesso lo storico meccanico ha
chiuso definitivamente la sua officina
per godersi il più che meritato riposo. I
gatti del Piazzone, la mattina, seduti in
fila davanti alla porta dove spicca il cartello "Affittasi", attendono invano la
razione di cibo che il buon cuore di
Edilio Belia ha dispensato loro per anni.
Dovranno spostarsi più in là, davanti
alla casa degli inglesi, generosi e animalisti, dove ronfano tranquilli tanti altri
felini.
A San Francesco ora c'è più quiete.
Sembra manchi qualcosa.
Dicembre 2012
18
STORIA CITTADINA - Fatti e personaggi
I "tragiquesentimentalsong"
su sky ed mtv da protagonisti
nel programma “Metropolis”
Dalle fiere paesane alla ribalta
della televisione nazionale
l gruppo cabarettistico umbertidese
Tragiquesentimentasong, ben conosciuto
nel nostro territorio per la sua musica
divertente, irriverente e travolgente, è stato
impegnato, a partire dal 6 dicembre, nel programma di cabaret in 10 puntate "Metropolis",
condotto da Omar Fantini e Melita Toniolo, in
onda sul canale 122 "Comedy central" di Sky
e successivamente su Mtv.
Grande soddisfazione e riconoscimenti per il
lavoro svolto dal gruppo umbertidese sono
arrivati sia da parte degli autori e del regista
sia da parte della direzione di rete. Nel corso
delle registrazioni il gruppo cabarettistico
umbro scelto come "resident band" si è fatto
apprezzare per la fantasia, la musicalità e l'irriverenza ben noti ma anche per la serietà, la
professionalità e la capacità di improvvisare
live con minimo preavviso gag con presentatori e comici dal risultato sempre devastante.
I Tragiquesentimentalsong hanno detto: "Noi
in televisione?...una meta raggiunta o il primo
gradino di un progetto ancora più ambizioso?..chissa'.. che la ciuffa sia con voi."
I
Il gruppo umbertidese, in alto a destra, insieme
a tutto lo staff del programma “Metropolis”
Alcune
scena dal
programma
televisivo
A New York
Nello studio di una tv locale
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
19
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
Iº Premio Nazionale Inviato Speciale
“Florido Borzicchi”
La cerimonia di premiazione si è svolta alla chiesa
museo di Santa Croce, presenti
anche alcuni familiari del grande
giornalista umbertidese
>> Amedeo Massetti
Il Premio è
stato organizzato
dall’Ordine
dei Giornalisti
dell’Umbria
in collaborazione
con il “Gruppo
Giornalisti
Umbertidesi”
Sponsor unico
l’imprenditore
Dante Renzini
i è svolta il 9 dicembre al museo di
Santa Croce di Umbertide la premiazione dei vincitori del Premio
Nazionale Inviato Speciale "Florido
Borzicchi", organizzato dall'Ordine dei
Giornalisti dell'Umbria in collaborazione con il Gruppo Giornalisti
Umbertidesi. Alessia Cerantola con l'ar-
S
ticolo "Nella città inghiottita
dallo tsunami" e Marina
Cavaliere con il filmato inchiesta "Rifiuti, la minaccia occulta",
prime classificate per le sezioni
carta stampata e video, hanno
ricevuto, oltre ad un riconoscimento
dal
comune
di
Umbertide, anche un premio
speciale dallo sponsor dell'iniziativa, l'imprenditore Dante
Renzini. Premiati per i loro
lavori anche Riccardo
Milletti ed Elena Chiara
Liguori, i secondi arrivati delle due sezioni.
Durante la cerimonia è
stata ricordata la figura del giornalista
Borzicchi, le qualità
umane e le spiccate
doti professionali. "E'
un atto di amore verso
un nostro concittadino
illustre - ha affermato
il sindaco Giampiero
Il ricordo commosso del padre di Jonathan Borzicchi
Umbertide Cronache on line
Con Henry Kissinger
La sala gremita
Giulietti - ma è lo anche verso noi stessi:
il premio Florido Borzicchi ci fa riscoprire come Umbertide ha dato i natali a
tante persone che con l'impegno, l'ingegno e la passione hanno fatto carriera
nella vita ma hanno contribuito a far
grande la nostra città". "L'Ordine ha
aderito a questo premio - ha spiegato il
presidente dell'Ordine dei giornalisti
dell'Umbria Dante Ciliani - perché
Borzicchi ha rappresentato al meglio lo
spirito della nostra professione: l'amore
per la cronaca, la ricerca della sostanza
delle cose. Con il Premio abbiamo voluto cercare giovani che riuscissero a dare
questo senso al loro lavoro". Il presidenDicembre 2012
20
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
GIURIA
Amedeo Massetti (giornalista pubblicista, presidente), Simona Maggi (giornalista
pubblicista), Paolo Marzani (giornalista professionista), Egle Priolo (giornalista
professionista), Alessio Zucchini (giornalista professionista)
MOTIVAZIONI
Alessia Cerantola, prima classificata della sezione carta stampata: "Nella città
inghiottita dallo tsunami la vita riparte dalle macerie"
La tragedia dello tsunami è descritta col rigore del cronista non affievolito dalla comprensibile partecipazione al dramma di tanta gente.
E la figura di Teruo diventa l'emblema di un popolo che non vuole arrendersi, che guarda al futuro con speranza.
***
Marina Cavaliere, prima classificata della sezione video: "Rifiuti, la minaccia
occulta"
La denuncia di un argomento così delicato ed importante si esalta grazie alla ricchezza
delle testimonianze, all'ambientazione dei racconti non disgiunti dall'equilibrio nella
distribuzione dei tempi.
E il messaggio, che nel servizio riguarda la Campania, supera i confini regionali per
assumere valenza nazionale.
cui numerosi amici e colleghi.
Florido Borzicchi è morto prematuramente nel 2007. Storico inviato del
"Resto del Carlino" e del gruppo
Riffeser-Monti, Borzicchi aveva lavorato
a "La Notte" di Milano, chiamato da
Nino Nutrizio e a "Famiglia cristiana".
Aveva seguito la guerra dei Sei giorni, la
guerra del Kippur, il Vietnam, l'invasione della Cecoslovacchia e in ultimo la
guerra del Golfo. Aveva svolto inchieste
in Jugoslavia e in Sudafrica.
Recentemente aveva scritto un libro,
"L'uomo che inventò la Miura", su
Ferruccio Lamborghini. Fu l'autore, nel
1988 per il Resto del Carlino, dello scoop
del "catamarano fantasma", individuando in un porto della Tunisia l'imbarcazione sulla quale si erano dileguati una
coppia di assassini di un delitto al largo
del mar Adriatico marchigiano. In pensione dal 2000, l'anno successivo era
stato travolto da un furgone mentre era
in bici, incidente dal quale non si era mai
ripreso. Il Premio Nazionale "Florido
Borzicchi", alla sua prima edizione, è
stato patrocinato dal comune di
Umbertide, della Regione Umbria, dalla
Provincia di Perugia e dal giornale
Informazione Locale.
Gaia Borzicchi
Da sinistra: Marina Cavaliere, Elena Chiara Liguori e Alessia Cerantola
te della Provincia Marco Vinicio
Guasticchi ha raccontato la personale
conoscenza con Borzicchi, apprezzando
il suo lavoro e citando un episodio della
sua infanzia vissuto con lui.
Particolarmente emozionanti le testimonianze dei figli di Borzicchi, Jonathan e
Gaia, che hanno descritto il padre attento ed affettuoso nella vita familiare,
ricordando anche il lungo e difficile
periodo della sua malattia.
Nel corso della manifestazione sono
stati letti alcuni suoi articoli riguardanti
personaggi di Umbertide: lo stile scorrevole e avvincente ha suscitato lunghi e
calorosi applausi del folto pubblico, tra
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
21
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
Notizie biografiche
delle vincitrici
Alessia Cerantola
Nata nel 1981 a Bassano del Grappa, nipponista e giornalista,
si occupa professionalmente di Giappone ed Estremo oriente
dal 2000. Dopo una laurea quadriennale in lingue e civiltà
orientali all'università Ca' Foscari di Venezia, con una specializzazione in lingua e letteratura giapponese classica, ha studiato giornalismo al master dell'università di Torino, con un
tirocino all'Ansa di Tokyo. Dal 2007 collabora con il settimanale internazionale per le rassegne dal Giappone ed è stata
pubblicata da alcune testate nazionali, tra cui la Repubblica, Il
Sole 24 Ore, Lettera43, Narcomafie, Il Gazzettino, Vanity Fair,
il Fatto Quotidiano e dell'European Journalism Centre. È
cofondatrice e reporter dell'Investigative Reporting Project
Italy (IRPI).
L’intervento di Dante Ciliani,
presidente dell’Ordine
dei giornalisti dell’Umbria
Marina Cavaliere
Nata a Torino il 29 luglio 1983, si è trasferita a Caserta all’età
di 13 anni. Ha frequentato la scuola di giornalismo
dell’Università di Salerno e nel 2012 è stata selezionata per
partecipare alla Spring Shool ”Integrazione e comunicazione”
promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Recentemente, insieme a tre colleghi, ha dato vita ad un interessante sito internet di video inchieste “UltimoTv”.
Il ricordo affettuoso della figlia Gaia
Da sinistra, le premiazioni
di Cavaliere, Cerantola e Milletti
Il ricordo di Mario Tosti
L’intervento del cav. Dante Renzini
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
22
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
Introduzione
requento da anni il gruppo dei giornalisti umbertidesi e non solo per
dovere istituzionale. Ogni volta che ci si incontra si capisce perché,
nonostante tutto, questo mestiere può essere meraviglioso. Il premio
Florido Borzicchi, a cui l'Ordine dei giornalisti dell'Umbria ha subito
aderito con entusiasmo, è uno di quei progetti che maturano da tempo
negli incontri a cui periodicamente e con molto piacere, non solo intellettuale, ho partecipato. L'idea di ricordare un collega importante, uno
in cui si riconosce tutta una comunità, non è in fondo un fatto straordinario.
Nel caso di Florido, inviato famoso e punta di diamante di tante testate
prestigiose, una vita così densa di vicende e di storie complicate e interessanti che fanno a pugni con una morte fin troppo banale, quello che
mi ha colpito è l'attaccamento che a distanza di anni i giornalisti di
Umbertide continuano a conservare nei confronti del loro collega più
apprezzato. Quasi che quell'inviato riuscisse a dare sostanza e rendere
vera e ancora viva la passione per un mestiere che quando è declinato
nella sua migliore espressione è davvero anche un dono all'intera comunità.
II lavoro di un cronista, di un inviato o di un semplice collaboratore,
quando nasce dalla combinazione dell'estro, dell'onestà e della curiosità, è anche nella sua normalità quotidiana o periodica, straordinariamente utile. Serve spesso alla piccola o grande comunità interessata a
conoscersi meglio, a capire le pieghe della propria espressività, ad
apprezzarsi o a correggere i vizi. In ogni caso a crescere come entità
sociale, ad acquisire una propria voce consapevole.
Florido Borzicchi era uno di quei giornalisti che raccontando le sue storie riusciva anche a far emergere il "genio" dei luoghi e delle realtà sociali che incontrava. Quello che vorremmo con il premio dedicato alla sua
memoria non è scovare imitatori, ma indicare un metodo, sottolineare
uno stile, far emergere giovani cronisti che oltre la stretta cronaca siano
capaci, in tempi in cui narrare appare un esercizio inutile e schiacciato
dalla brevità di messaggi sempre più veloci ed essenziali, di dare evidenza alle storie umane e collettive di una società sempre più omogeneizzata e incapace di esprimere con consapevolezza la sua identità.
F
La copertina del libretto dedicato al premio
(Edizioni “Editoriale locale”) da cui
sono tratti gli interventi successivi
Dante Ciliani - Presidente Ordine dei Giornalisti dell'Umbria
BIOGRAFIA
Florido Borzicchi è nato a Santa Lucia di
Città di Castello il 17 maggio 1938.
Ha frequentato il liceo classico a Perugia, ma
la testa vagava lontano.
Nel 1962 è assunto a "La Notte" di Milano,
chiamato da Nino Nutrizio, per passare nel
1972 a "Famiglia cristiana".
Storico inviato del "Resto del Carlino" e del
gruppo Riffeser-Monti, ha seguito la "Guerra
dei Sei giorni", la guerra del Kippur, il
Vietnam, l'invasione della Cecoslovacchia e la
guerra del Golfo.
Ha svolto inchieste in Jugoslavia, in
Sudafrica, in Argentina.
È stato l'autore, nel 1988 per il Resto del
Carlino, dello scoop del "catamarano fantasma", individuando in un porto della Tunisia
l'imbarcazione sulla quale si erano dileguati
una coppia di assassini di un delitto al largo
del mar Adriatico marchigiano.
È stato il primo ad intervistare Elena Curti, la
figlia naturale del Duce. Ha scritto "L'uomo
che inventò la Miura", su Ferruccio
Lamborghini, e "Dongo l'ultima autoblinda".
Ha vinto per due volte, nel '71 e '88, il premio
giornalistico "Il premiolino".
In pensione dal 2000, l'anno successivo è stato
travolto da un furgone mentre era in bici,
incidente dal quale non si è mai rimesso.
Ha cessato di vivere 1a notte fra il 17 e 1'8
maggio 2007, a Viareggio, lasciando la moglie
Carla ed i figli Gaia, Simone, Jonathan.
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
23
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
QUESTO È FLORIDO
er ricordare Florido o farlo immaginare a chi non
l'ha conosciuto, d'istinto avrei voluto raccontare gli
aneddoti sulla vita paesana, evocati durante i viaggi in auto verso l'Umbria, ed i progetti professionali
sognati nel ritorno verso Milano, dopo aver rigenerato
polmoni ed amicizie all'ombra di Montaguto. Ma certo
non sarei riuscito a trasmettere l'emozione e l'incoraggiamento provato per la sua presenza protettiva - lui era a
Milano da qualche anno - quando mi introdusse per la
prima volta nella metropoli, a sera inoltrata, planando con
la sua spider nera sul cavalcavia di Piazzale Corvetto
avvolto dalle luci del guardrail rifratte nella nebbia fuligginosa; o l'orgoglio compiaciuto nel mostrarlo in prima
pagina nei panni dell'emigrante, con la valigia sulla
clavicola, frutto dell'inchiesta
sul viaggio in treno che volle
condividere con i veri poveracci in esodo verso il nord,
in cerca di sopravvivenza.
Ma sarei scivolato a parlare
di me e per me.
Borzicchi nelle
Era giusto passare la parola a
vesti di emigrante
chi, sotto vari aspetti, ha vissuto molto più intensamente a contatto con Florido. A1
fratello Luigino: per rintracciare le tappe che hanno portato Florido ad immergersi nella professione da sempre
bramata. Una grossa vincita al gioco nella bisca di
Mencuccio; l'acquisto di una sgangherata Balilla nera che
fa rimettere a nuovo; l'evasione per quattro giorni a Roma,
con i fiaschi dell'olio nel bagagliaio per dissetare il motore; l'immersione nella marea di fumo di un night, trovando un posto libero al tavolo di un attempato sconosciuto.
Cominciano a parlare: Florido confessa la sua passione
per il giornalismo. Dice di essere di Umbertide. Il compagno di svago ricorda di essere stato prigioniero in India
con due umbertidesi; li individuano in Angiolino Zurli e
Natale Paoletti. Nel congedarsi afferma di essere il direttore de "La Notte" di Milano: è Nino Nutrizio. Tornato a
casa, Florido gli scrive una lettera con i saluti dei comuni
amici. Ricevuto l'invito per un colloquio, prende in prestito 1800 lire per il biglietto del primo treno che parte per
Milano. A casa Borzicchi l'indomani giunge un telegramma: "Assunto giornale stop spedite vestiti et vaglia telegrafico". Inizia la realizzazione del sogno.
A Vittorio Zucconi: per capirne la vita professionale, rimeditando sul "ricordo di un collega dimenticato nel torrente fangoso del mestiere, di un amico, di un giornalista
bravo e per bene (ce ne sono, ce ne sono) con il quale
cominciai a lavorare alcuni secoli or sono, nella disperata
cronaca di un quotidiano milanese della sera, "La Notte",
dove almeno lui era pagato (poco). Lo sfottevamo continuamente per il suo attaccamento a Umbertide, la metropoli umbra di 10 mila abitanti dalla quale era arrivato a
Milano e dove fingeva di voler tornare. Era una delle gag
che ci aiutavano a sopravvivere alle albe tragiche milanesi, ai commissariati, agli obitori, al giro negli ospedali, alle
P
quotidiane rapine in banca e negli uffici postali, alle processioni di emigranti dal nostro sud. Portaci il pecorino,
Florido, portaci le zarzicce, lo pigliavamo in giro e lui
rideva con noi, perché in quel nostro mondo di cani randagi, affamati e senza collare, lui era un cane di razza.
Buon viaggio a Umbertide, Florido, e fatte `na zarziccia
pure per me." Ai figli: per intuire il ruolo all'interno della
famiglia, ascoltando il loro saluto all'indomani della decisione di Florido di andare a stare meglio e smettere di soffrire, non sapendo forse che il vuoto e la disperazione ci
avrebbero sopraffatti; se n'è andato dormendo, senza soffrire. ... Ciao papà, ciao Florido: ci hai insegnato a dire
buongiorno, anche agli sconosciuti; regalavi un sorriso a
tutti ed eri sempre buono anche con chi ti pestava i piedi.
Ci hai lasciato il tuo caratteraccio ...; ci hai detto di essere
curiosi della vita, di leggere e di cercare di imparare sempre qualcosa. Siamo ormai grandi, ma avremo sempre
bisogno del nostro papà". Ma niente può far meglio intuire chi fosse Florido, come qualche stralcio di una sua lettera, scritta all'antivigilia di San Silvestro del '62 a Beppe
Cecchetti, amico compaesano, che a Parigi operava nello
stesso settore della comunicazione come fotoreporter. "Ti
scrivo a macchina, anche se con un po' di maleducazione.
Ma mi serve per passare un po' di tempo con te, facendo
finta di lavorare, qui in ufficio Qui sto bene, ma passo
giorni brutti per la difficoltà di ambientamento: sai, io
amo l'amicizia e qui sono praticamente solo. Ho avuto
una gran fortuna: faccio il cronista e sono sempre in giro
alla ricerca di fatti nuovi per il mio giornale. Mi occupo,
per ora, di cronaca nera: faccio delitti, rapine, incidenti
stradali. Un lavoro che mi diverte e mi piace. Prendo
anche buoni soldi e presto, se la fortuna seguita, sarò professionista. Dopo sarò al sicuro, con un contratto, con un
grosso stipendio (tempi passati!!). Mi specializzerò, ci
vuole preparazione, coscienza. Vorrei diventare inviato
speciale e ci diventerò, sta tranquillo. Ho visto che quando mi metto in testa qualcosa, mi riesce sempre... Credimi,
fuori del mio ambiente e delle mie amicizie in Umbria, io
sono un altro, un serio quasi, e difficilmente mi riconosceresti. Mi basta rivedere un volto amico per tornare quello
di sempre Sono spesso in prima pagina, ho avuto molto
successo So che anche tu ti trovi bene e te lo auguro di
cuore. L'anno muore e passa. Ne arriva un altro. Ci vedremo a Parigi un giorno, perché ci verrò... Ti bacio in fronte
o sui capelli a spazzola. Salutami le francesine."
In una pagina si ritrova tutto Florido: arguto, simpatico,
compagnone, sognatore, fattivo; e mattantano nella giusta
misura. Conteso dalla professione lontana e dall'attrazione per le origini.
È forse per questo conflitto, che in parte accumuna il mio
peregrinare a1 suo, che mi è rimasta in mente la sua
immagine - l'ultima! - che riepiloga il suo modo di essere,
nell'incrociarci in bicicletta, durante una passeggiata
dell'Avis. L'ho visto allontanarsi, con i bermuda, rilassato
sul sedile di una bici troppo bassa, assecondando con i
tacchi dei mocassini divaricati l'inerzia lenta dei pedali.
Vagava da solo: il corpo immerso nella silenziosa sonnolenza del patollo, la mente a rovistare in chissà quale
angolo del mondo. Il ricostituente della quiete familiare e
la smania di evadere per assaporare l'ignoto.
Umbertide Cronache on line
Mario Tosti - Gruppo Giornalisti Umbertidesi
Dicembre 2012
24
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
Album fotografico
di Florido Borzicchi
durante l’attività
di inviato speciale
L’inviato
speciale
Borzicchi
è stato
presente
nei teatri
di guerra
più caldi
del pianeta
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
25
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
Un calendario da leccarsi i baffi
Vi a g g i o t r a i s a p o r i e g l i o d o r i d e l l a c u c i n a d i u n a v o l t a
L'edizione 2013 del Calendario di Umbertide è
dedicata alla tradizione gastronomica locale
tra ricette, usanze, personaggi e curiosità
>> Amedeo Massetti
icette della nonna, usanze e tradizioni, personaggi e curiosità.
Tutto questo, e molto altro ancora, è racchiuso nell'edizione 2013 del
Calendario di Umbertide che quest'anno
è dedicato alla cucina, intesa come tradizione gastronomica ed identità culinaria
di Fratta prima e di Umbertide poi.
E' un lungo viaggio condotto da
Adriano Bottacioli, curatore dei testi e
delle illustrazioni del calendario, alla
scoperta degli odori e dei sapori di un
tempo, di quando l'inventiva e la capacità di arrangiarsi delle donne riuscivano
a tirare fuori fantasiosi piatti dai pochi (e
poveri) ingredienti a disposizione.
Non c'era la carne, che si mangiava sol-
R
tanto in rare occasioni, spesso ci si
accontentava di un unico e scarno
piatto, ma era la fantasia la protagonista della cucina dell'antica Fratta. Così
ecco che il Calendario di Umbertide,
che nei prossimi giorni arriverà nelle
case di tutte le famiglie umbertidesi,
propone ricette di un tempo, pronte
per essere scoperte, riscoperte e reinventate, come il mijaccio e la torta
mischia, il brustengo e il baccalà in
agrodolce, i fiori di zucca fritti e i
tagliolini con i fagioli e l'osso del prosciutto, ma c'è posto anche per l'usanza di sgranocchiare i semi di zucca tostati o di mettere sopra la stufa le croste di
formaggio per farle ammorbidire e ren-
derle di nuovo gustose, per le tradizionali merende della nonna a base di pane
e olio o pane e zucchero, per le spighe
lavoro di studio e ricerca che ci ha permesso di ripercorrere
un pezzo della storia di Umbertide".
"Come diceva il filosofo Feuerbach, l'uomo è ciò che mangia
' stato presentato il 27 dicembre nella Sala Consiglio e quest'affermazione è quanto mai appropriata, - ha afferdel Palazzo Comunale il Calendario di Umbertide mato il curatore Adriano Bottaccioli - perché attraverso il
2013 che, come da tradizione, verrà inviato a tutte le cibo ripercorriamo la nostra storia e la nostra cultura. Negli
famiglie umbertidesi in supplemento al prossimo numero ultimi cinquant'anni c'è stata una vera e propria rivoluzione
nel mondo della cucina che se
di "Umbertide Cronache".
da una parte ci ha permesso
Erano presenti il sindaco
di scoprire nuovi sapori
Giampiero Giulietti, l'ideadall'altra ci ha fatto perdere
tore e curatore dei testi
a poco a poco l'identità culiAdriano
Bottaccioli
e
naria e la conoscenza del
Amedeo Massetti e Fabio
cibo. Questo calendario
Mariotti che hanno collabovuole recuperare la tradirato alla realizzazione.
zione gastronomica umberQuest'anno il calendario,
tidese, non solo attraverso
giunto alla sua 21esima edile ricette che ognuno di noi
zione, è dedicato alla tradipotrà rifare e reinventare,
zione gastronomica frattima anche grazie ad aneddogiana ed umbertidese ed è il
ti, proverbi, usanze, stralci
risultato di un imponente
L’intervento del sindaco Giulietti
degli antichi statuti della
lavoro di ricerca che ha porFratta,
personaggi, mestieri
tato alla scoperta di antiche
legali
al
mondo
del
cibo,
curiosità".
ricette e usanze oramai dimenticate. "Quest'anno il calendario di Umbertide - ha affermato il sindaco Giulietti - è un "Si tratta di pagine dense, non solo di ricette, ma anche di
vero e proprio almanacco, che ci porta a scoprire e riscopri- personaggi e illustrazioni - ha aggiunto Massetti - dentro c'è
re non solo le ricette di una volta ma anche tradizioni e per- l'anima gastronomica della città, la storia di Fratta e di
sonaggi della nostra città. E' il risultato di un importante Umbertide vista attraverso il cibo".
La presentazione
E
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
26
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
rubate nei campi e cotte al fuoco, le
famose spose, oggi conosciute come
pop-corn, e le patate cotte sotto la cenere. Ogni mese è poi caratterizzato da una o più ricette, suggerite dagli storici cuochi e
pasticceri di Umbertide, i
gobbi alla parmigiana a gennaio, gli strufoli e il torciglione
a febbraio, il torcolo di San
Giuseppe e la zuppa inglese a
marzo, i piccioni in salmì e la
ciaramicola ad aprile, i cannoncini con verdure e il dolce
Rossana a maggio, i tradizionali dolcetti
a forma di esse e la torta al pepe a giugno, le tagliatelle al sugo d'oca a luglio, i
piccioni in arrosto morto e le pesche di
Montecorona agli amaretti ad agosto, gli
spiedini di tordi su tozzetti di pane croccante e le testiciole d'agnello a settem-
bre, la trippa in
umido a ottobre, il
capogatto a novembre, i tradizionali cappelletti di Natale a
dicembre.
Le ricette sono poi
accompagnate
da
proverbi e modi di
dire, usanze e tradizioni, un vademecum
sui prodotti che mese
dopo mese si trovavano sui banchi del
mercato, stralci degli
statuti della Fratta,
storie di personaggi e
mestieranti legati al
cibo, da Gasparone, il
pesciarolo che ogni
mercoledì portava da
Fano il pesce per il
mercato
a
Giuseppina che preparava sontuosi pranzi a domicilio per
matrimoni e cresime
mentre in chiusura
un glossario spiega il
significato dei termini più usati in cucina
e
un'illustrazione,
sempre a cura di
Bottaccioli, mostra come si presentava la
tavola nei giorni di festa.
Umbertide Cronache on line
Alcune immagini della presentazione
Disegni di Adriano Bottaccioli
Dicembre 2012
27
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
ta riscuotendo un ottimo successo di critica e di pubblico la
mostra "Amabili presenze. Le
Ceramiche Rometti dall'art decò al
design. 1927-2012" allestita nella fiabesca Casina delle Civette di Villa
Torlonia, a Roma grazie anche al contributo del Comune di Umbertide.
Dall'inaugurazione dello scorso 3
Intanto la manifattura umbertidese sta organizzando
ottobre ad oggi sono state circa 7mila
la prima edizione del "Premio Rometti" riservato
le persone che hanno visitato le vecchie e nuove collezioni della Rometti,
agli studenti delle accademie più prestigiose
tra pezzi "storici" degli anni Trenta e
Quaranta, rari se non addirittura
>> Servizi di Valentina Santucci
unici, di Settimio Rometti, Corrado
Cagli, Di Giacomo e Baldelli, ai nuoRometti, producendo manufatti originali ed innovativi
vissimi oggetti di design.
Proprio la nuova collezione è stata particolarmente tenendo però sempre d'occhio la storia e la tradizione
apprezzata dal pubblico: oggetti innovativi e audaci, che della prestigiosa manifattura umbertidese.
portano la firma di designer di
fama internazionale come
Liliane Lijn, Monica Pioggia e
Ambrogio Pozzi, ma che rimandano sempre allo stile inconfondibile delle Ceramiche Rometti,
senza interrompere quel filo
L'artista ha fatto visita alla manifattura
conduttore che lega tutta la proumbertidese per mettere a punto la sua collezione
duzione della manifattura
che verrà presentata il 14 gennaio a Parigi
umbertidese, dall'anno della
errà svelata tra pochi giorni la collezione realizzata
sua fondazione ad oggi. Pezzi
in esclusiva per le Ceramiche Rometti dalla stilista
delle Ceramiche Rometti sono
francese Chantal Thomass, regina della lingerie e
poi presenti in tutti i bookshop
del
pret-a-porter,
famosa in tutto il mondo per aver avuto
dei musei capitolini e la stampa
tra
le
sue
clienti
più
assidue niente di meno che Brigitte
nazionale, di settore e non, conBardot.
Ieri
mattina
l'artista
ha fatto visita alla manifattura
tinua a parlarne con entusiaumbertidese
per
mettere
a
punto
la collezione in vista della
smo.
presentazione
a
Parigi
del
prossimo
14 gennaio, che preceLa mostra sarà visitabile fino al
derà la presentazione in Italia. La Thomass ha disegnato
3 febbraio prossimo mentre
per la Rometti una serie di tavolini, vasi e applique nei colori del rosa e del nero, abbeldomenica 20 gennaio si terrà
liti da pizzi, fiocchi e corsetti, che danno un tocco di femminilità e sensualità alle linee
l'ultima delle tre conferenze
maschie e dure della manifattura umbertidese.
dedicate alla ceramica, dal titoLa collaborazione con Chantal Thomass è nata dopo che la stilista francese ha avuto la
lo "La ceramica italiana oggi" a
possibilità di toccare con mano lo stile delle Ceramiche Rometti durante una fiera a
cura di Enrico Mascelloni.
Parigi, apprezzandone sin da subito la qualità e lo spirito innovativo. Così ha deciso di
Intanto le Ceramiche Rometti
disegnare una collezione che rispecchiasse il suo mondo, fatto di pizzi e merletti e
sono al lavoro per organizzare
dalla voglia di rendere la donna protagonista assoluta.
il primo "Premio Rometti" che
Chantal Thomass si è dedicata alla moda sin dall'età della scuola quando, con l'aiuto
consentirà ad alcuni studenti
della madre sarta di professione, modificava le divise che era obbligata ad indossare.
dei più prestigiosi istituti ed
Nel 1967 ha fondato il suo primo
accademie italiani (per Roma
marchio che rifletteva lo spirito
l'Accademia delle Belle Arti,
hippie e la voglia di libertà e di
l'Istituto europeo di design, la
emancipazione femminile tipica
Rome University of fine arts e
di quegli anni e l'indimenticabile
l'Accademia
Italiana,
per
Brigitte Bardot è diventata tra le
Milano l'Istituto europeo di
sue più assidue clienti. Regina
design, l'Accademia di Brera e il
della lingerie, Chantal Thomass
Politecnico e per Perugia
ha inventato i collant di pizzo, ha
l'Accademia "Pietro Vannucci")
lanciato il pret-a.porter e l'utilizdi frequentare uno stage di 3
zo della lycra, mettendo in evisettimane presso la sede dell'adenza tutta la sensualità del
zienda. Per essere ammessi gli
corpo femminile.
studenti dovranno dimostrare
La Thomass con la signora Finocchi
S
7mila visitatori a Roma
alla mostra della Rometti
"Amabili presenze"
La stilista Chantal Thomass
alle Ceramiche Rometti
V
di saper reinventare lo stile
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
28
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
I bronzetti di Monte Acuto tornano a casa
Il Gal ha finanziato il progetto che prevede l'allestimento dei
reperti votivi all'interno del Museo di Santa Croce
>> Valentina Santucci
resto i bronzetti di
Monte Acuto torneranno a casa. Il Gal Alta
Umbria ha infatti finanziato
il progetto di valorizzazione
del patrimonio archeologico
del territorio dal titolo
"Archeo-hiking Umbertide
Montone" presentato dalle
Amministrazioni Comunali
di Umbertide e Montone,
nell'ambito del bando per la
valorizzazione di itinerari
tematici, che prevede, tra l'altro, il recupero dei bronzetti
votivi risalenti al VI-IV secolo a. C. e la loro collocazione
nel Museo di Santa Croce.
Il progetto è stato presentato
il 19 dicembre dall'assessore
del Comune di Umbertide
Simona Bellucci, dal sindaco
di Montone e presidente del
Gal Alta Umbria Mariano
Tirimagni, dal progettista
arch. Giuliano Ciocchetti e
dal responsabile del procedimento
ing.
Lorenzo
Antoniucci.
Il progetto, interamente
finanziato dal Gal per la
somma di 47.700 euro, è finalizzato a potenziare i due
musei cittadini, Santa Croce
di
Umbertide
e
San
Francesco di Montone, attraverso l'allestimento di due
nuove esposizioni legate ai
reperti archeologici provenienti dai due territori, i
bronzetti di età neolitica rinvenuti a Monte Acuto di
Umbertide e i reperti di
epoca romana ritrovati in
località Santa Maria da Sette
a Montone. Il progetto mira
inoltre a realizzare itinerari
turistici intercomunali che
mettano in collegamento i
musei con i siti archeologici
attraverso specifici percorsi
P
La conferenza stampa di presentazione
Mappa del Santuario di Monte Acuto
Le immagini dei bronzetti sono tratte dal libro “Umbri ed etruschi,
Genti di confine a Monte Acuto e nel territorio di Umbertide
Umbertide Cronache on line
di hiking, ovvero di trekking
della durata di poche ore, e il
centro visite sarà allestito presso il Centro Mola Casanova.
"Sin dall'inizio di questa legislatura abbiamo individuato tra
gli obbiettivi la valorizzazione
del patrimonio archeologico,
con l'intento di riportare ad
Umbertide i bronzetti che sono
stati oggetto di una mostra alla
Rocca nel 1996 e che da allora
sono conservati nei magazzini
della Soprintendenza archeologica dell'Umbria - ha dichiarato
l'assessore
Bellucci
Finalmente grazie al finanziamento del Gal potremo rendere
fruibili questi reperti, rinvenuti
in località Monte Acuto nell'arco di dieci anni di scavi, e collocarli nel Museo di Santa Croce.
Ma il progetto va oltre, perché
prevede anche la realizzazione
di percorsi turistici a piedi, che
valorizzano sia i musei che i siti
dei ritrovamenti".
"Il progetto dei Comuni di
Umbertide e Montone è l'unico
ad essere stato presentato in
forma associata e per questo è
riuscito a guadagnarsi i primi
posti in graduatoria - ha
aggiunto il presidente del Gal
Tirimagni - Si tratta di un progetto che consentirà di mettere
a sistema emergenze archeologiche di età neolitica e romana,
valorizzando il patrimonio del
territorio e riqualificando l'offerta culturale dei rispettivi
musei".
Ora si dovrà procedere alla realizzazione di una carta archeologica del territorio dopodiché i
reperti verranno catalogati e
allestiti nei Musei di Santa
Croce e San Francesco, finalmente a disposizione di cittadini e turisti.
Dicembre 2012
29
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
Al cinema Metropolis
la mostra “Lo schermo
dei sogni”
di Cristiano Schiavolini
>> a cura dell’ass. Effetto Cinema
Umbertide Cronache on line
l Cinema Metropolis
si conferma polo culturale a tutto tondo.
Sabato 8 dicembre, presso il foyer della sala cinematografica, è stata inaugurata la mostra di illustrazioni 'Lo schermo dei
sogni' dell'artista locale
Cristiano Schiavolini.
Schiavolini, laureato in
scenografia
presso
l'Accademia delle Belle
Arti di Perugia, ha presentato un omaggio al cinema
popolare e alla
sua forza motrice,
il sogno. Le illustrazioni esposte
hanno catapultato lo spettatore
all'interno
di
ambienti e scene
di alcuni dei film
più celebri e iconici degli ultimi
cinquant'anni; dal
“Vangelo secondo Matteo” di
Pasolini
all'
“Alien” di Ridley
Scott, è stato possibile penetrare
tramite la visione
di
Schiavolini
l'essenza pura e
liberatoria
di
quella splendida
ossessione che è il
cinema.
“Lo
schermo
dei
sogni” è stata non
solo un'esposizione d'arte, ma il
diario di viaggio
di un artista
“bambino” in cui
tutti noi siamo
chiamati a specchiarci.
I
Dicembre 2012
30
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
31
Associazionismo e volontariato in città
Il 3 dicembre celebrata la "Giornata
internazionale della disabilità"
Per l'occasione il centro socio riabilitativo educativo "Arcobaleno"
ha messo in scena lo spettacolo teatrale "La Bella e la Bestia"
>> Valentina Santucci
nche
quest'anno
il
Comune di Umbertide
ha celebrato la "Giornata
internazionale delle persone con
disabilità",
istituita
dalla
Commissione Europea nel 1993
per sensibilizzare la cittadinanza
sulle tematiche relative alla disabilità. Per l'occasione lunedì 3
dicembre, alle ore 21, al Teatro
dei Riuniti il centro socio-riabilitativo educativo "Arcobaleno"
ha messo in scena la rappresentazione teatrale da esso prodotta
"La Bella e la Bestia".
"Lo spettacolo teatrale - ha affermato l'assessore alle Politiche
sociali Stefania Bagnini - ha fatto
seguito alla manifestazione sportiva organizzata lo scorso anno insieme alla scuola media MavarelliPascoli e all'associazione "La
Pantera". Nel 2006 l'Onu ha approvato la convenzione dei diritti delle
persone con disabilità, ratificata
dall'Italia nel 2009, in base alla quale
gli Stati hanno il dovere di assicurare a tutti i cittadini l'effettivo godimento del diritto alla vita; la celebrazione del 3 dicembre è simbolo di
quel lento ma continuo processo culturale che dalla metà del secolo scorso promuove una migliore comprensione delle tematiche della disabilità
ed una maggiore attenzione ai diritti
delle persone diversamente abili,
sottolineando l'assoluta utilità sociale che deriva dalla loro integrazione
in ogni aspetto della vita politica,
sociale, economica e culturale di un
Paese. Questo perché il valore di una
persona non risiede nella sua abilità
A
L’assessore Stefania Bagnini
di fare, quanto piuttosto nella sua
forza d'essere".
"Il significato di questa giornata - ha
affermato Enrico Camaleonti,
responsabile del gruppo del Centro
socio
riabilitativo
educativo
Arcobaleno - è quello di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della disabilità pertanto siamo grati al
Comune
di
Umbertide di aver
voluto rendere protagonisti proprio le persone con disabilità del
territorio. Il nostro
centro è un servizio
rivolto alle persone
con disabilità dell'Asl
1 e del Comune di
Umbertide
gestito
dalla
Cooperativa
Asad.
E' un centro diurno
dove vengono svolte
Umbertide Cronache
molteplici attività, dai laboratori
artistico artigianale, della carta
fatta a mano, di cucina e di cucito, all'attività motoria e all'ippoterapia. Da ormai dieci anni
abbiamo inserito anche l'attività
di teatro perché riteniamo sia un
prezioso strumento per migliorarsi e prendere consapevolezza
delle proprie potenzialità. Il teatro serve a trovare la forza di
metterci in gioco, a superare la
timidezza, ad imparare a lavorare in gruppo, a farci sentire parte
di un tutt'uno e a dimostrare di
saper fare.
In questa giornata vogliamo
invitare la comunità a guardare
oltre la disabilità, per vedere ciò
che realmente le persone diversamente abili possono essere in grado
di fare.
D'altronde anche lo spettacolo "La
bella e la bestia" è portatore di un
messaggio emblematico, quello della
capacità di amare oltre ogni pregiudizio".
Il cartone animato
“La bella e la bestia”
Dicembre 2012
32
Associazionismo e volontariato in città
I giovani chiedono
alle Istituzioni
di essere ascoltati
Si è tenuto al Museo di
Santa Croce il convegno
regionale "Il tempo libero
come tempo dell'impegno"
Aldo Manuali apre i lavori del convegno
>> Valentina Santucci
i è svolto il 1º dicembre al Museo
Santa Croce di Umbertide il
seminario regionale dal titolo "Il
tempo libero come tempo dell'impegno", momento conclusivo del progetto finanziato dalla Regione e promosso dai Comuni dell'Ambito che ha
coinvolto i giovani dai 18 ai 28 anni
appartenenti ad associazioni o che
svolgono il servizio civile. In primo
luogo i ragazzi hanno partecipato a
due workshop territoriali e ad un
workshop d'ambito, condotti dal facilitatore Aldo Manuali, al fine di
affrontare le questioni delle politiche
giovanili ed elaborare
proposte che questa
mattina sono state sottoposte
all'attenzione
degli amministratori.
Per la prima volta infatti
al tavolo dei relatori non
c'erano le istituzioni,
rappresentate dal sindaco
di
Umbertide
Giampiero
Giulietti,
dagli assessori alle
Politiche sociali di
Umbertide e Città di
Castello
Stefania
Bagnini e Andreina
Ciubini, e da Giovanni
Castellani, dell'assessorato regionale alle
Politiche giovanili, ma i
ragazzi che, insieme ad
Aldo Manuali e al promotore sociale d'Ambito
Andrea Rivas, hanno
guidato il seminario.
"Non abbiamo voluto
promuovere il solito
convegno dove gli adul-
S
ti spiegano ai giovani chi
sono i giovani, ma abbiamo
adottato un processo partecipato dove
i giovani parlano e gli adulti ascoltano
- ha spiegato Aldo Manuali - dai
workshop è emerso il desiderio di partecipazione dei giovani, la loro voglia
di mettersi a disposizione, e questo è
un segnale molto positivo che noi
adulti dobbiamo assolutamente
cogliere". "Le politiche giovanili si
affrontano quasi sempre in modo
generale e quasi mai con i diretti interessati. - ha dichiarato l'assessore
Stefania Bagnini - Questo convegno
Santa Croce durante il convegno
Umbertide Cronache
mette invece i giovani al centro della
scena, così come abbiamo sempre fatto
come Amministrazione comunale perché crediamo che debbano essere i giovani a dirci quali sono le loro necessità
per predisporre politiche che vadano
davvero ad incidere sulle loro esigenze e a premiare le loro capacità".
Dai workshop è emerso che i giovani
si sentono indecisi, oppressi, limitati,
ma che allo stesso tempo sono presenti, disponibili e chiedono di essere
ascoltati; per loro infatti il tempo libero non è solo il tempo del
divertimento e della ricerca
di sé ma anche dell'impegno. Quindi hanno analizzato i vari aspetti delle politiche giovanili oggi in atto,
sottolineando cosa c'è da
cambiare e cosa da mantenere: in sintesi, i giovani hanno
chiesto di valorizzare le loro
competenze, proseguire con
la metodologia partecipativa, avere diritto di parola,
potenziare i centri di aggregazione e di ascolto. Ma
hanno invitato gli adulti a
non utilizzare parole di scoraggiamento, le non risposte, le strumentalizzazioni e
il finto ascolto. E alle istituzioni di non disperdere il
lavoro svolto fino ad ora,
favorendo la crescita delle
associazioni giovanili e promuovendo una normativa
quadro che includa i vari
aspetti delle politiche giovanili.
Dicembre 2012
33
Associazionismo e volontariato in città
Avis - c o n s e g n a t e l e b e n e m e r e n z e
ai donatori più assidui
Il sindaco Giampiero Giulietti: "L'associazione è un patrimonio
indissolubile per la nostra comunità"
>> Valentina Santucci
dovremo stabilire nuovi obbiettivi ed organizzare
nuove iniziative, sempre con la gioia di donare un
sorriso a chi ha bisogno del nostro aiuto".
"L'Avis è un patrimonio indissolubile della nostra
città e della nostra regione. - ha dichiarato il sindaco
Giulietti - E' un'associazione che svolge un ruolo
importante per la comunità per la capacità di aggregare e tenere unite tante persone. La scelta del
Comune di consolidare il rapporto con l'Avis, anche
attraverso i lavori di ampliamento della
sede, testimonia cosa significhi l'Avis
per il territorio: un'istituzione e un
i è svolta domenica 16
punto di riferimento, perché sa guardadicembre
presso
il
re ai bisogni e alle necessità dei cittadiCentro socio culturale
ni. Per questo ringrazio tutti i donatori e
San Francesco l'annuale assemtutti coloro che hanno fondato l'Avis e
blea dei soci Avis. L'iniziativa è
che nel tempo hanno saputo farla crestata anche l'occasione per conscere".
segnare le benemerenze agli
Il presidente regionale Magara ha poi
avisini più "assidui" e fare il
sottolineato la peculiarità dell'Avis di
bilancio dell'anno che si sta
Umbertide, definendola un modello da
avviando alla conclusione.
seguire, mentre il presidente provinciaErano presenti, oltre alla presiLa premiazione di Roberto Caseti
le Motti ha rivolto un appello ai giovani,
dente della sezione Avis di
Umbertide Fiorella Belia, il sindaco Giampiero Giulietti, il invitandoli ad avvicinarsi all'associazione e ad avanzare
presidente dell'Avis regionale Giovanni Magara, il presi- proposte per il futuro. La dottoressa Cucciaioni ha invece
dente dell'Avis provinciale Andrea Motti e la responsabi- ribadito l'importanza di donare sangue, farmaco irrinunle del Servizio trasfusionale dell'Asl 1 dottoressa Speranza ciabile che, nonostante i progressi della scienza, resta
ancor oggi insostituibile.
Cucciaioni.
L'assemblea si è aperta con un minuto di silenzio in ricor- Quindi è stata la volta della consegna dei riconoscimenti,
do degli avisini defunti, poi è stata la volta della relazione a partire dall'avisino più attivo, Roberto Caseti, che ha
di fine anno della presidente Belia. "Il 2012 è stato un anno ricevuto la prestigiosa benemerenza in oro con diamante
positivo che ha visto crescere di ben 65 unità il numero dei per aver raggiunto il traguardo delle 125 donazioni.
donatori, che ora sono arrivati a 1.365 - ha detto - Dei
nuovi soci Avis 19 sono stranieri e ben il 40% è costituito
Grande partecipazione all’assemblea
da giovani tra i 18 e i 25 anni, segno del buon lavoro di
informazione e promozione della donazione del sangue
che stiamo facendo sul territorio. Per quanto riguarda le
donazioni, abbiamo mantenuto lo straordinario risultato
del 2011, arrivando a quota 2.400, numeri che ci consentono di contribuire in maniera importante all'autosufficienza della nostra Asl e della regione.
Il 2012 è stato anche l'anno dell'inaugurazione dell'ampliamento della sede che dal 22 dicembre ospiterà la
mostra dedicata a Renato Lisetti, concittadino che ha fatto
tanto per l'Avis: oggi abbiamo a disposizione spazi più
ampi, aperti a tutta la cittadinanza, ed invito i giovani ad
utilizzarli e sentirseli propri. Per il 2013 - ha concluso -
S
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
34
Associazionismo e volontariato in città
Album
fotografico
della
cerimonia
La premiazione dei donatori
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
35
Associazionismo e volontariato in città
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
36
Associazionismo e volontariato in città
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
37
Associazionismo e volontariato in città
Vespa club Fratta Umbertide
Chiusura di un anno molto
positivo con la tradizionale
cena sociale
>> Massimo Bifolchi - presidente del Vespa Club Fratta
La premiazione durante la cena sociale
ome è oramai consuetudine da
ben 15 anni, si è svolta anche
quest'anno il 1º dicembre presso
il Ristorante Fortebraccio di Montone la
Cena Sociale e rinnovamento tessere dei
soci del Vespa Club Fratta di Umbertide
regolarmente e ufficialmente iscritto al
Vespa Club Italia e al World Vespa Club.
Centocinquanta persone circa hanno
partecipato alla cena e allo splendido
menù proposto dallo chef, in un sala elegante e raffinata diretta dal signor Mario
Bianconi
direttore
dell'Albergo
Ristorante.
C
iscritti confortando tutti i presenti che la
attività continuerà per tutto il nuovo
anno nella partecipazione ai vari raduni
organizzati nel centro Italia dai club
iscritti al Vespa Club Italia.
Ha poi preso la parola il Presidente
Onorario Mario Bani che ha voluto ringraziare soprattutto il Presidente
Bifolchi per il suo impegno.
Nella mattinata presso la sede e prima
della cena ci sono state le iscrizioni al
Vespa Club Fratta per l'anno 2013 che
prevedono l'affiliazione personale anche
al Vespa Club Italia del Presidente
Roberto Leardi. Già circa centotrenta
iscritti hanno risposto al rinnovato club
che si affaccia alla programmazione
delle attività del prossimo anno che prevedono il 14° Raduno Nazionale per il
29 -30 giugno 2013.
Così ha esposto il Presidente Massimo
Bifolchi a fine e inizio cena davanti agli
E ribadire l'importanza di stare insieme
correttamente ed esprimendo la sua
gioia nel vedere tanta partecipazione e
allegria dei convenuti; poi ha parlato
anche il Segretario Alunno Stefano che
ha anche fatto la Lotteria il cui ricavato è
andato all’A.U.C.C. di Umbertide e alla
Neurofibromatosi di Umbertide.
Presente alla serata il Presidente del
Vespa Club Montevarchi signor
Guerrini Luca e anche il presidente
dell’AIMET di Umbertide ing. Marco
Locchi che ha elogiato l'impegno e l'attività del club che oramai, dopo tanti
anni, rappresenta un punto di riferimento per Umbertide e tutta l'Alta Valle del
Tevere, per serietà, correttezza e partecipazione.
La serata ha visto premiate le signore
intervenute con oggetti offerti dal negozio Busatti di Sassolini Pierlorenzo e
dalle Ceramiche Nuova Cer, Ceramiche
Rometti. Sono stati premiati anche i
consiglieri e i vespisti che hanno maggiormente frequentato i raduni e le
riunioni. Un doppio regalo con gli orologi con il Logo del Vespa Club Fratta.
Ma c'era un regalo per tutti.
Il Comune di Umbertide ha offerto al
Vespa club dei libri sulla storia di
Umbertide. Alcuni quadri del Maestro
Renzini sono stati donati alle associazioni presenti. Il Consiglio Direttivo del
Vespa Club ringrazia il Comune di
Umbertide sempre presente e vicino
all'associazione.
Dunque appuntamento al prossimo
anno che parte come oramai è da tradizione dalla Messa del Vespista presso la
Chiesa di Cristo Risorto a primavera.
Foto ricordo in piazza Matteotti
Umbertide Cronache on line
Dicembre 2012
38
Associazionismo e volontariato in città
Premiati i vincitori del concorso
"Un poster per la pace" rivolto
agli studenti delle scuole medie
L’iniziativa è stata promossa
dal Lions Club Umbertide
del premio al merito riceverà un
premio di 500 dollari.
Ma la vera vincitrice del concorso,
come ha tenuto a sottolineare il
Presidente Tarragoni, è stata la partecipazione massiccia degli studenti,
>> a cura del Lions Club Umbertide
i è tenuta a dicembre la premiazione del concorso
"Un poster per la pace", dedicato agli studenti delle
scuole medie e promosso dal Lions Club Umbertide.
E' stato il presidente del
sodalizio,
Mauro
Tarragoni Alunni, a premiare i vincitori, tre alunni della scuola media
Mavarelli-Pascoli:
al
primo posto si è classificata Sharon Bianchi
seguita da Cristiano
Schiavolini e Roberta
Hoxha.
I ragazzi si erano impegnati nel corso dell'anno
scolastico a produrre
disegni
sul
tema
"Immagina la pace"; la
partecipazione al concorso, grazie anche all'attenta opera di coordinamento del dirigente scolastico
e dei docenti della materia, oltre che grazie all'entusiasmo degli studenti, è
stata notevole, tanto che
l'apposita commissione
mista, composta dai
primi e da alcuni soci del
Da sinistra
Club, ha dovuto fare gli
a destra
straordinari per scegliere
i disegni
le opere da premiare.
classificati
L'opera prima classificata
ai primi
parteciperà ad una seletre posti
zione a livello distrettuale (Umbria, Lazio e
Sardegna) e, se supererà
la stessa, ad una internazionale che prevede per il
primo classificato assoluto un premio di 5.000 dollari, oltre
ad un viaggio con due familiari alla speciale cerimonia di
premiazione in occasione della Giornata Lions con le
Nazioni Unite, che si tiene tutti gli anni nel mese di marzo
presso la sede dell'Onu, mentre ciascuno dei 23 vincitori
S
Il presidente
con i ragazzi
primi
classificati
le cui idee ed aspirazioni per la pace costituiscono importanti linee guida per tutta la società.
I disegni premiati sono visibili sul sito del Lions Club
Umbertide sotto la voce "eventi" all'indirizzo www.lionsumbertide.it.
Umbertide Cronache
Dicembre 2012
39
Associazionismo e volontariato in città
A l Te a t r o d e i R i u n i t i
serata a ritmo di jazz
Sul palco un quintetto jazz composto
da artisti di fama internazionale
' stata una serata speciale a ritmo di jazz quella di sabato
Andrea Tofanelli
15 dicembre al Teatro dei Riuniti. E' salito sul palco il Jazz
Lele Veronesi
Koan Quartet, in una versione rivisitata rispetto a quella
prevista in partenza a causa dell'assenza di Max Tempia. Hanno
sostituito Tempia Ettore Gentile al piano e Massimo Pizzale al
basso elettrico e contrabbasso, insieme a Francesco Santucci al
sax, Andrea Tofanelli alla tromba e filicorno e Lele Veronesi alla
batteria, tutti musicisti di derivazione jazz di fama internazionale che vantano collaborazioni con artisti di tutto il mondo.
Francesco Santucci è il primo sassofono dell'Orchestra ritmicoleggera della Rai, Tofanelli collabora come prima tromba e solista con molte big band italiane e non, come la Demo Morselli
Big Band e l'orchestra americana di Paul Anka, Veronesi vanta
numerose collaborazioni live e discografiche con artisti ed
orchestre di rilievo oltre ad aver lavorato anche per conosciute trasmissioni televisive, Gentile è uno dei
pianisti più attivi della scena jazzistica italiana ed internazionale ed ha accompagnato le performance televisive di numerosi artisti pop italiani e stranieri, Pizzale ha al suo attivo molte colonne sonore per il cinema e collaborazioni con artisti di fama internazionale.
Il quintetto ha proposto melodie che spaziano dal jazz tradizionale al jazz ricercato, fino a toccare sonorità afro e punk, dando vita ad un concerto rivolto non solo agli esperti del settore ma a tutti coloro che
vogliono avvicinarsi al jazz.
E
Concerto di trombe al Museo di Santa
Croce organizzato dall'associazione
"Nuovo Prometeo"
A dirigere l'ensemble il maestro Roberto
Rossi, prima tromba dell'Orchestra
sinfonica nazionale della Rai
' stato il maestro Roberto Rossi,
prima tromba dell'Orchestra sinfonica nazionale della Rai di
Torino, a dirigere il concerto
"Ensemble di trombe" sabato 29 dicembre al Museo di Santa Croce.
Diplomato al Conservatorio di musica
"G. Frescobaldi" di Ferrara, Rossi ha
collaborato con le più importanti
orchestre italiane e ha vinto i più prestigiosi concorsi di tromba; attualmente ricopre il posto di prima tromba
E
presso l'Orchestra sinfonica nazionale della Rai e
collabora con l'Orchestra
filarmonica della Scala di
Milano, l'Orchestra da
camera di Mantova e
l'Orchestra del Teatro
Regio di Parma.
L'ensemble era composto
da
Davide
Bartoni,
Fabrizio Calistroni, Marco
Carnevale, Luca Cognigni,
Umbertide Cronache
Giovanni
Giglioni,
Berardo
Lannutti, Francesco Marconi,
Giampiero Nasoni, Gabriele Paggi,
Federico Perugini, Domenico
Tomassini ed Emanuele Verzieri,
ed ha proposto
musiche
di
Gershwin,
Piazzolla,
Verdi, Piovani e
molti altri ancora.
Il concerto, l'ultimo del programma natalizio del Museo
di Santa Croce,
è stato promosso dall'associazione culturale
musicale "Novo
Prometeo" e dal
Comune
di
Roberto Rossi
Umbertide.
Dicembre 2012
40
Come eravamo
>> a cura della redazione del Calendario di Umbertide
ARCHIVIO FOTOGRAFICO
CORRADI
Vecchie foto
degli anni
1950 - 1960
Da sinistra, Gino Mariotti (Capucino) e Sergio
Ceccacci (Peppoletta) a Roma durante una
partita tra l’U.S.U. e il San Lorenzo Artiglio
a Roma alla fine degli anni Cinquanta
Umbertide Cronache
Dicembre 2012
41
Scarica

Umbertide Cronache on-line n.12 2012