Umbertide cronache on line 12 Il grande Albero di Natale in piazza Matteotti ANNO IV Dicembre 2012 Uc Supplemento ad Umbertide Cronache- Periodico bimestrale del Comune di Umbertide - Spedizione in A.P. 70% - Aut. DCI Umbria Taxe Percue Tassa pagata ad Umbertide (PG) - Italie 19. I “Tragiq” protagonisti su Sky UMBERTIDE Cronache on line n. 12 2012 PERIODICO MENSILE pubblicato sul sito del Comune di Umbertide - Supplemento di Umbertide Cronache 20. Il premio nazionale dedicato a Florido Borzicchi 26. Un calendario da leccarsi i baffi 28. 7.000 visitatori alla mostra delle Ceramiche Rometti a Roma Direttore responsabile: Fabio Mariotti In redazione: Valentina Santucci, Amedeo Massetti Servizi fotografici: Amedeo Massetti, Beppe Cecchetti Stampa: Gesp S.r.l. – Città di Castello 29. I bronzetti di Monte Acuto tornano a casa 30. Al Metropolis “Lo schermo dei sogni” 32. La giornata internazionale della disabilità Proprietà: Comune di Umbertide Registrato: Presso il Tribunale di Perugia il 5-4-1974 n. 416 Distribuito gratuitamente 33. i giovani chiedono di essere ascoltati 34. L’assemblea dei soci Avis 38. La cena sociale del Vespa Club Fratta SOMMARIO 3. Le iniziative di Natale 7. Procedono spediti i lavori del Puc 2 8. Salvi gli uffici postali di Niccone e Calzolaro chiude Preggio 39. “Un poster per la pace” del Lions Club Umbertide 40. Al Teatro dei Riuniti serata di jazz 40. La tromba di Rossi a Santa Croce 41. Come eravamo 9. I risultati dei questionari del bilancio partecipativo 12. Dal Gal 72mila euro per Preggio 13. Inaugurata la meridiana della scuola di Niccone 14. Autogestione al Leonardo Da Vinci 14. Asili nido aperti 15. La mobilità sostenibile ad Umbertide 15. La differenziata al 65 per cento 16. Giulietti al presidio della Fiom 17. Dino Ricci eletto presidente della lega delle cooperative 17. Bene l’accordo all’ex Piselli 18. Chiude la bottega di Edilio Belia Il mercatino di Natale Iniziative natalizie Si è acceso il Natale con numerose iniziative in città Il vicesindaco Ferrazzano: "Siamo riusciti a mettere in piedi un ricco calendario di eventi nonostante la crisi e i continui tagli" >> Servizi a cura di Valentina Santucci desi un segnale di serenità in occasione della festività del Natale e un messaggio di speranza per il futuro". Dopo l'accensione dell'albero di Natale in Il Sindaco e la vicesindaco Ferrazzano ono tanti gli appuntamenti che l'Amministrazione Comunale è riuscita ad organizzare in occasione delle festività natalizie per consentire alle famiglie umbertidesi di trascorrere momenti di gioia e di serenità in questo difficile periodo di crisi economica. "Nonostante la crisi che attanaglia le imprese e le famiglie del nostro territorio e i continui tagli ai trasferimenti statali che vanno ad incidere pesantemente sulle casse comunali, anche quest'anno l'Amministrazione Comunale di Umbertide è riuscita a mettere in piedi un ricco calendario di eventi per il periodo natalizio. - ha affermato il vicesindaco Maria Chiara Ferrazzano - In sinergia con le cooperative e con le associazioni del territorio e grazie alla collaborazione dei commercianti del centro storico e di alcuni cittadini, è stato possibile organizzare una serie di iniziative, a costo zero, al fine di dare alle famiglie umberti- S piazza Matteotti che ha dato ufficialmente il via agli appuntamenti natalizi, Acceso l'Albero di Natale in piazza Matteotti Tanti i bambini che hanno preso parte alla cerimonia resa ancora più suggestiva dai primi fiocchi di neve caduti sulla città 'accensione dell'albero di Natale in piazza Matteotti, accompagnata da un'inaspettata quanto gradita nevicata, ha dato ufficialmente il via alle festività natalizie. Alla presenza del sindaco Giampiero Giulietti e del vicesindaco Maria Chiara Ferrazzano, sulle note della banda musicale Città di Umbertide, l'8 dicembre il gigantesco abete di oltre 10 metri di altezza si è colorato di migliaia di luci blu, sotto lo sguardo meravigliato di tanti bambini. Sono stati infatti proprio i più piccoli i protagonisti della festa he si è tenuta in piazza Matteotti, organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il centro di aggregazione Lucignolo, la Cooperativa Galassia Down e il Gruppo volontari di Umbertide. Tutti i bambini hanno infatti potuto scrivere la loro letterina aiutati da simpatici gnomi artisti per poi consegnarla direttamente nelle mani di Babbo Natale, pronto ad accogliere le più disparate richieste nella sua casetta allestita in piazza Matteotti. Inoltre, sin dal mattino, la piazza ha ospitato il Mercatino dell'artigianato artistico, con tante bancarelle stracolme di decorazioni natalizie ed originali idee regalo, tutte rigorosamente fatte a mano, tra cui anche gli oggetti in ceramica realizzati dai bambini del centro di aggregazione Lucignolo. Intorno alle 17,30 poi è stata la volta dell'accensione dell'Albero, in un'atmosfera resa ancora più suggestiva dalla prima neve della stagione caduta sulla città. "Anche quest'anno ci ritroviamo per la cerimonia di accensione, resa possibile grazie al contributo di tanti. - ha dichiarato il vicesindaco Maria Chiara Ferrazzano - per questo voglio ringraziare in particolare la Cooperativa Asad che gestisce il centro di agregazione Lucignolo, la Cooperativa Galassia Down, la Banda cittadina, la Polizia municipale e l'Ufficio commercio del Comune, e la famiglia Ferruccio Falcini che ci ha donato l'albero. E' da anni infatti che le famiglie umbertidesi ci consentono di organizzare questo evento donandoci alberi che verrebbero comunque tagliati e che così contribuiscono ad illuminare il Natale umbertidese". "L'albero di Natale è simbolo di speranza, ancora più importante in periodi difficili come quello che stiamo vivendo - ha dichiarato il sindaco Giulietti - il mio augurio è che questo sia un Natale di speranza per tutte le famiglie umbertidesi e la presenza oggi di tanti bambini è un segnale incoraggiante per il nostro futuro". Quindi, sulle note di "O Tannenbaum" eseguita dai musicisti della banda cittadina con tanto di berretto rosso in testa e diretti dal maestro Galliano Cerrini, hanno preso vita le migliaia di luci blu che hanno finalmente acceso il Natale umbertidese. L Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 3 Iniziative natalizie centro socio-culturale San Francesco ha avuto luogo la tradizionale Tombola Rock, promossa da una serie di soggetti (Comunità terapeutica Torre Certalda, Unità di convivenza di via Gagarin, Gruppo appartamento via dei Patrioti, Cad La Ginestra, Unità di strada Alto Tevere, Spazio giovani You.spa, Associazione sportiva "Peter Pan" e l'Associazione per la promozione della salute mentale "Le Fatiche di Ercole") con il patrocinio del Comune di Umbertide e dell'Asl 1, al fine di sensibilizzare i giovani sul tema della salute mentale. La giornata è stata allietata dalla musica live di "Charlie Braun". Per i più piccoli invece mercoledì 19 dicembre Babbo Natale è arrivato al centro di aggregazione "Lucignolo" per lo scambio di doni e la tombolata, mentre domenica 23 dicembre al Teatro dei Riuniti è tornato il tradizionale appuntamento con il Concerto di Natale della Nelle foto, Babbo Natale con i bambini banda musicale "Città di Umbertide", accompagnata dal coro degli studenti delle scuole elementari e medie. La musica è stata poi protagonista anche al Museo di Santa Croce dove per tutto il mese di dicembre sono stati programmati una serie di concerti natalizi, ad ingresso gratuito, promossi dall'associazione "Novo Prometeo" e dall'Amministrazione Comunale: sabato 15 alle ore sabato 15 e domenica 16 dicembre, dalle ore 10 alle ore 20, sempre in piazza Matteotti si è svolto il Mercatino delle strenne: 16 espositori hanno proposto tante idee regalo, tra oggettistica, bigiotteria, prodotti di artigianato e di gastronomia e non sono mancate le animazioni per i più piccoli, in particolare sabato alle ore 15.30 con i truccabimbi e i palloncini e domenica, sempre alle 15,30, con il Nutella party. Il 23 dicembre invece, in piazza Matteotti, i commercianti del centro storico hanno organizzato i Mercatini di Natale del fatto a mano dove è stato possibile trovare centrini, centrotavola, presepi, candele e altri oggetti di produzione artigianale. Sabato 15 poi alle ore 17, al Capodanno in piazza Matteotti Sulle note dell'orchestra "Cafè Concerto" si è ballato e festeggiato l'arrivo del nuovo anno A nche quest'anno si è svolto l'oramai tradizionale appuntamento con il Capodanno in piazza Matteotti per salutare insieme l'arrivo del 2013. Lunedì 31 dicembre il cuore del centro storico di Umbertide è stato animato dalla musica per tutti i gusti e tutte le età dell'orchestra "Cafè Concerto" che con le sue note ha fatto ballare e divertire tutti coloro che hanno voluto trascorrere la notte di San Silvestro in città. Il Capodanno in piazza, oltre ad essere diventata una piacevole ed apprezzata consuetudine, è anche un modo per consentire agli umbertidesi di divertirsi e trascorrere l'ultima notte dell'anno in allegria restando in città e senza il rischio di doversi spostare in auto. Ma è anche un'ottima alternativa per un Capodanno all'insegna del risparmio: sono infatti sempre di più coloro che rinunciano alle serate in discoteca e alle sale da ballo per non mettere mano al portafogli. L'iniziativa è stata promossa dall'Accademia dei Riuniti con il patrocinio del Comune di Umbertide. Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 4 Iniziative natalizie 18 con la Corale Fortebraccio di Montone, per proseguire domenica 23 sempre alle 18 con i Cantori di San Francesco con ensemble strumentale di fiati e terminare sabato 29 alle ore 17,30 con l'Ensemble di trombe diretto dal maestro Roberto Rossi, prima tromba sinfonica nazionale Rai di Torino. Sempre al Museo di Santa Croce, mercoledì 26 dicembre alle ore 17 si è tenuto il tradizionale Concerto di Natale del Chorus Fractae Ebe Igi mentre per i più piccoli, dal 16 dicembre al 6 gennaio, tutte le domeniche dalle 15 alle 17,30 ha avuto luogo il laboratorio didattico dedicato ai bambini dai 3 anni in su che hanno potuto realizzare le loro opere d'arte. La banda musicale di Umbertide Piazza Matteotti si è accesa con i Mercatini di Natale P er due fine settimana piazza Matteotti si è trasformato nel cuore dello shopping natalizio grazie ai mercatini in programma l'8 dicembre, in occasione dell'accensione dell'albero, e a seguire sabato 15 e domenica 16 dicembre. Nel giorno della ricorrenza dell'Immacolata Concezione, il gigantesco abete in piazza Matteotti si è colorato di migliaia di luci blu, dando ufficialmente il via alle festività natalizie, ma già dalla mattina fino a sera sono state aperte le bancarelle del "Mercatino dell'artigianato artistico" dove è stato possibile trovare tanti piccoli regali e addobbi natalizi, tutti rigorosamente fatti a mano. Nel pomeriggio poi la giornata si è animata ancora di più grazie agli gnomi artisti che hanno aiutato i bambini a scrivere la letterina che hanno poi consegnato direttamente nelle mani di Babbo Natale. Le iniziative sono state promosse dal Comune di Umbertide in collaborazione con il centro di aggregazione "Lucignolo" e il Gruppo volontari. Per sabato 15 e domenica 16 invece l'Amministrazione Comunale ha organizzato il "Mercatino delle strenne" in piazza Matteotti, animata da tante bancarelle di prodotti di artigianato, idee regalo ma anche gastronomia. Nel pomeriggio a tutti i partecipanti è stato offerto un assaggio di pizza cotta al forno a legna mentre domenica, sempre alle ore 15,30, la giornata è stata allietata da un goloso Nutella party Il mercatino di Natale Umbertide Cronache on line La banda di Umbertide ha vivacizzato il Natale Nel giorno della vigilia le vie e le piazze sono state invase dalle note della banda diretta dal maestro Cerrini ono state le note della Banda Città di Umbertide a portare l'atmosfera del Natale in ogni angolo della città nel giorno della vigilia. I musicisti diretti dal maestro Galliano Cerrini, vestiti da Babbo Natale, hanno percorso le vie di Umbertide a bordo di un furgone aperto, proponendo i più classici dei motivi natalizi. Partita da piazza San Francesco, per la prima volta la banda ha fatto tappa alla residenza protetta per anziani "Giannino Balducci", su invito del direttore sanitario dott. Marco Caporali. L'arrivo dei musicisti è stato accolto con entusiasmo dagli ospiti della struttura che hanno vissuto un momento di gioia inaspettata quanto intensa; alcuni di loro hanno addirittura duettato nel canto con il maestro Cerrini mentre altri tenevano il tempo con le mani. "E' stata una bellissima esperienza, di tale impatto sui nostri anziani e sui nostri operatori assistenziali che chiederò al presidente Giubilei e al consiglio dell'ente che si ripeta nel tempo, magari aumentando il numero degli incontri. - ha dichiarato il dottor Caporali - La popolazione deve conoscere anche questi esempi positivi che possono essere di stimolo agli altri". "Siamo orgogliosi di aver portato tanta allegria tra gli ospiti della residenza per anziani - ha detto il maestro Cerrini - vogliamo che questo diventi un appuntamento fisso". Il tour della banda è poi proseguito per le vie della città, da Fontanelle fino alla zona del centro commerciale per poi tornare nel centro storico e scattare una bella foto ricordo sotto l'albero di Natale di piazza Matteotti. S Dicembre 2012 5 Iniziative natalizie C ome da tradizione, anche quest'anno si è rinnovato l'appuntamento con la "Tombola Rock", evento promosso dalla Comunità terapeutica Torre Certalda, l'Unità di convivenza di via Gagarin, il Gruppo appartamento via dei Patrioti, il Cad La Ginestra, Unità di strada Alto Tevere, lo Spazio giovani You.spa, l'Associazione sportiva "Peter Pan" e l'Associazione per la promozione della salute mentale "Le Fatiche di Ercole", In tanti hanno preso parte con il patrocinio del Comune di Umbertide e dell'Asl1, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sulle problematiche legate alla salute mentale. all'iniziativa finalizzata Sabato 15 dicembre in tanti si sono ritrovati al Centro socio culturale San a sensibilizzare la popolazione Francesco per tentare la fortuna e vincere i ricchi premi in palio cimentandosi nel più tradizionale dei giochi natalizi, la tombola, allietati dalla musisui temi della salute mentale ca live di "Charlie Braun". Il Natale infatti non significa soltanto regali sotto l'albero e pranzi in famiglia ma anche solidarietà e la "Tombola Rock" è stato un modo per tornare a parlare di salute mentale e favorire l'incontro tra la sofferenza psichica e la cittadinanza al fine di promuovere l'integrazione e creare legami e relazioni che consentano lo scambio e la conoscenza reciproca tra le persone che soffrono e il tessuto sociale. Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto ai soggetti che hanno promosso l'evento. Gli organizzatori ringraziano quindi tutti coloro che vi hanno partecipato che, con il loro aiuto, hanno contribuito a non spegnere i riflettori sull'importante tema della salute mentale. Grande Successo per l a " To m b o l a R o c k " Alcune immagini della Tombola Rock Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 6 P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a Procedono spediti i lavori del Puc 2 Il 15 e 16 dicembre la linea ferroviaria è stata interrotta per consentire di eseguire i pali di sostegno rimanenti del nuovo sottopasso Il responsabile del Servizio Lavori Pubblici ing. Fabrizio Bonucci fa il punto della situazione sullo stato di avanzamento dei tre stralci del Puc 2 "Forum urbano nel parco" approvato dall'Ente. Per quanto riguarda gli altri due stralci del Puc 2, sono ambedue in fase avanzata di lavorazione: all'edificio ex tabacchi si stanno ultimando i lavori di copertura mentre per gli impianti sportivi restano da completare gli spogliatoi e il manto in erba sintetica. In ambedue i casi si sta procedendo nel rispetto di quanto previsto dal cronoprogramma". er quanto riguarda l'intervento sul sottopasso di via Martiri della Libertà, pur essendosi verificati rallentamenti in cantiere causa imprevisti nella parte sottostante la linea ferroviaria che hanno comportato una variante ai lavori al fine di non compromettere la sicurezza del traffico ferroviario, rimangono da eseguire alcuni pali di sostegno che necessitano dell'interruzione del traffico sulla ferrovia stessa. Con Umbria Mobilità avevamo concor- "P dato di procedere lo scorso fine settimana ma, causa le avverse condizioni meteorologiche, abbiamo deciso di spostare i lavori al prossimo 15 e 16 dicembre, con conseguente interruzione della linea ferroviaria, che verrà sostituita da un apposito servizio di autobus. Nel frattempo, la ditta appaltatrice sta ultimando in un cantiere di prefabbricazione l'impalcato ferroviario. Pertanto entro la prossima primavera, i lavori saranno conclusi, come da progetto Umbertide Cronache on line Alcune immagini dei lavori in corso Dicembre 2012 7 P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a li uffici postali di Niccone e Calzolaro sono salvi mentre dal 10 dicembre l'ufficio di Preggio sarà costretto a chiudere i battenti. E' quanto è stato comunicato con una nota ufficiale all'Amministrazione Comunale da Poste Italiane secondo la quale "l'ufficio postale di Preggio non garantisce condizioni di equilibrio economico". Nella nota è riportato anche che Poste Italiane avrebbe assicurato "un'adeguata e preventiva informativa alla clientela", ma la lettera è pervenuta soltanto in data 4 dicembre 2012, alle ore 12,34, meno di una settimana prima della chiusura al pubblico del servizio. >> Valentina Santucci Le azioni messe in atto dall'Amministrazione Comunale di Umbertide sabato dalle ore 8.15 alle ore 12.45. hanno quindi consentito di Nonostante l'impegno salvare dalla scure dei tagli dell'Amministrazione, che si era resa due degli uffici postali a disponibile anche a farsi carico dei costi rischio, quelli di Calzolaro e relativi alle utenze, all'affitto e al persoNiccone, che continueranno nale, nonché ad implementare i servizi, ad essere aperti al pubblico però dal 10 dicembre l'ufficio di Preggio con i seguenti orari: l'ufficio verrà chiuso al pubblico. di Calzolaro dal 1° al 7 di ogni L'impegno dell'Amministrazione mese il lunedì, martedì e gioUno scorcio di Preggio Comunale ha permesso di salvaguardavedì dalle ore 8.15 alle ore re gli uffici postali di Calzolaro e 13.45 e il sabato dalle ore 8.15 alle ore 12.45 e dall'8 di ogni mese il martedì dalle ore 8.15 alle ore Niccone che continueranno quindi a garantire i loro servizi alle 13.45 e il sabato dalle ore 8.15 alle ore 12.45; l'ufficio di Niccone popolazioni locali mentre purtroppo non siamo riusciti a fare lo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle ore 13.45 e il stesso per l'ufficio di Preggio - ha dichiarato il sindaco Giampiero Gulietti - E' inaccettabile che Poste Italiane decida di sopprimere un servizio così importante, soprattutto per una frazione isolata come Preggio, senza sentire alcuna ragione. Da quando siamo venuti a conoscenza del rischio di chiusura di alcuni uffici postali del nostro territorio, abbiamo messo in campo tutte le azioni possibili per La Giunta comunale ha deliberato il ricorso al Tar scongiurarne la soppressione, inviando letcontro la decisione di Poste Italiane di sopprimere il servizio tere e chiedendo incontri a Poste Italiane ma l Comune di Umbertide non si arrende di fronte alla decisione di Poste Italiane di invano perché il nostro interlocutore è semsopprimere l'ufficio postale di Preggio, chiuso dal 10 dicembre scorso. il 14 dicembre pre stato assente e sordo alle nostre richieinfatti la Giunta Comunale ha deliberato il ricorso al Tar contro il provvedimento di ste. Come Amministrazione non possiamo chiusura dell'ufficio postale, servizio essenziale per i cittadini della frazione umbertiaccettare che la popolazione di Preggio dese. venga privata di un servizio essenziale, spe"Le azioni messe in atto dall'Amministrazione Comunale hanno consentito di scongiucie per i più anziani, che saranno costretti a rare la chiusura degli uffici postali di Calzolaro e Niccone ma siamo intenzionati a non fare almeno 20 km in automobile soltanto mollare e ad andare avanti per tutelare anche la popolazione di Preggio - ha dichiarato per riscuotere la pensione. Per questo il sindaco Giampiero Giulietti - la decisione di Poste Italiane è inaccettabile perché si andremo avanti nella battaglia in difesa di priva una popolazione, dove è forte la presenza di anziani, di un servizio fondamentaquesto presidio, intraprendendo se necessale. Non è bastata la disponibilità dell'Amministrazione Comunale a farsi carico dei costi rio, anche le vie legali. Siamo in attesa di di affitto, utenze e personale dell'ufficio di Preggio per scongiurarne la chiusura quinvisionare la convenzione tra Stato e Poste di, in accordo anche con il Consiglio di Quartiere di Preggio, abbiamo deciso di ricoritaliane che regolamenta il servizio postale rere alle vie legali e questa mattina la Giunta Comunale ha deliberato il ricorso al Tar". (richiesta al Ministero dello Sviluppo La decisione di Poste Italiane di chiudere l'ufficio di Preggio è stata comunicata Economico in data 31 ottobre 2012, mentre all'Amministrazione Comunale in data 4 dicembre, meno di una settimana prima della cessazione del servizio, causando non pochi disagi alla popolazione, costretta a percorin data 22 novembre è stata inoltrata a Poste rere almeno 20 km per raggiungere l'ufficio postale più vicino. Italiane la richiesta di accesso agli atti istrutUna decisione verso la quale il Comune di Umbertide si è opposto sin dal primo tori e ai provvedimenti riguardanti la sopmomento, inviando lettere e chiedendo incontri ai vertici di Poste Italiane che, se da una pressione dell'ufficio postale di Preggio) al parte hanno consentito di salvare dalla scure dei tagli gli uffici di Calzolaro e Niccone, fine di verificare se ci siano gli estremi per non sono stati sufficienti per evitare la chiusura dello sportello di Preggio. Ma presentare ricorso contro una decisione l'Amministrazione Comunale di Umbertide è intenzionata ad andare avanti e ad intrainsensata che va fortemente a penalizzare il prendere le vie legali, al fine di non lasciare sola la popolazione di Preggio. nostro territorio". G Uffici postali salvi a Niccone e Calzolaro, Preggio soppresso dal 10 dicembre Il sindaco Giulietti: "Decisione inaccettabile, ricorreremo anche alle vie legali pur di salvare l'ufficio postale di Preggio" Chiusura ufficio postale di Preggio, il Comune fa ricorso al Tar I Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 8 P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a Presentati i risultati dei questionari del bilancio partecipativo I cittadini hanno indicato come priorità le politiche a favore dell'ambiente seguite da sport ed associazionismo >> Valentina Santucci ' stato presentato il 7 dicembre il resoconto conclusivo del bilancio partecipativo 2013, strumento attraverso il quale da tempo l'Amministrazione Comunale dà la possibilità ai cittadini di partecipare attivamente alla stesura del prossimo bilancio preventivo, indicando le priorità e i settori sui quali andrebbero stanziate più risorse. Erano presenti il sindaco Giampiero Giulietti, l'assessore al Bilancio Maria Cinzia Montanucci, il responsabile dei Servizi finanziari Francesco Giulietti e Nadia Biagini dell'ufficio Ragioneria. Al questionario hanno risposto 894 cittadini, in aumento rispetto allo scorso anno: si tratta soprattutto di donne (55%) e di persone di età compresa tra 0 e 20 anni (33%), seguite dalla fascia di età da 41 a 50 anni (24%) e da 31 e 40 anni (20%). Tra le 11 aree di intervento a cui andrebbero destinate risorse aggiuntive, i cittadini hanno indicato soprattutto le politiche a favore dell'ambiente (14,24%), seguite da sport, associazionismo, tempo libero ed iniziative culturali (11,57%), manutenzione della rete stradale (10,52%), sicurezza degli edifici scolastici (10,49%) e politiche a favore del commercio, dell'impresa e del turismo (10%). "Al questionario ha risposto un numero elevato di cittadini, tra i quali molti studenti, segno dell'alta sensibilità e voglia di partecipazione dei più giovani - ha dichiarato il sindaco Giulietti - Dai dati è emersa la necessità di potenziare le politiche a favore dell'ambiente, tramite l'utilizzo di energie da fonti rinnovabili e l'incremento della raccolta differenziata. A questo proposito nel mese di novembre il Comune di Umbertide ha raggiunto la ragguardevole percentuale del 65,7% di raccolta differenziata che, entro la fine dell'anno, verrà estesa a tutto il territorio comunale con l'obbiettivo di superare il 70% nel mese di gennaio 2013". E "La massiccia risposta dei cittadini al questionario del bilancio partecipativo ci spinge a consolidare e a confermare anche per i prossimi anni l'utilizzo di questo importante strumento di democrazia partecipata - ha aggiunto l'assessore Montanucci - Il bilancio partecipativo consente ai cittadini di avere un ruolo attivo all'interno della comunità e all'Amministrazione Comunale di fare in modo che ci sia una maggiore rispondenza tra i bisogni reali della cittadinanza e le purtroppo sempre più scarse risorse a disposizione". Grazie al questionario, ai cittadini è stato dato modo non solo di indicare le aree di intervento a cui dovrebbero essere destinate maggiori risorse, ma anche di avanzare proposte concrete. Delle 159 proposte pervenute il 29,56% ha riguardato l'urbanistica e le opere pubbliche con la richiesta in particolare di installazione di impianti di pubblica illuminazione in alcune zone della città, seguite dal settore del sociale (17,61%) ed in particolare le politiche per l'immigrazione e gli aiuti alle famiglie. Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 9 P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 10 P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 11 P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a empre alta l'attenzione dell'Amministrazione Comunale nei confronti delle frazioni più periferiche. Dopo le varie azioni intraprese in difesa dell'ufficio postale di Resta sempre molto alta l'attenzione Preggio, che hanno spinto il dell'Amministrazione Comunale Comune a fare anche ricorso al Tar pur di non privare la nei confronti della frazione popolazione locale di un servi>> Valentina Santucci zio fondamentale, la frazione umbertidese sarà presto riguardato il borgo oggetto di un di Preggio e che importante interhanno consentito il vento di riqualifirifacimento della via cazione. Diritta e di altre vie Il Gal Alta Umbria secondarie del centro ha infatti approvastorico. to il progetto preQuesto ulteriore sentato dal intervento permetteComune di rà di riqualificare Umbertide nell'ampiazza Belvedere e il bito del bando sagrato della Chiesa "Riqualificazione Preggio. La chiesa della Santissima Trinità della Santissima del paesaggio, dei Trinità, attraverso il borghi e del patririfacimento della pavimentazione e delle sottoreti monio edilizio rurale dell'Alta Umbria", mettendo sul piatto 72.235, 44 euro. Il progetto, redatto dal- tecnologiche e il potenziamento dell'illuminazione l'arch. Giuliano Ciocchetti con responsabile del pro- pubblica, a dimostrazione dell'attenzione cedimento l'ing. Fabrizio Bonucci, è di fatto il terzo dell'Amministrazione Comunale nei confronti delle stralcio dei lavori che negli ultimi anni hanno esigenze della popolazione di Preggio. S Dal Gal 72mila euro per riqualificare piazza Belvedere a Preggio Una buona notizie per i cittadini Nessun aumento per le aliquote dell'Imu L'Amministrazione Comunale ha deciso di mantenere invariate le aliquote deliberate a dicembre 2011 e di non applicare alcun rincaro essun ritocco per le aliquote dell'Imu. Diversamente da quanto accaduto in molti Comuni che hanno provveduto ad aumentare le aliquote Imu rispetto a quelle applicate per la prima rata, l'Amministrazione Comunale di Umbertide ha deciso di mantenere invariate le aliquote deliberate a dicembre 2011, pari allo 0,4% per la prima casa e allo 0,96% per gli altri immobili di proprietà. "Nonostante le migliaia di euro in meno di trasferimenti dal Governo centrale, il Comune di Umbertide ha deciso di non ritoccare le aliquote Imu, il che significa che alla scadenza della seconda rata del 17 dicembre prossimo, i cittadini umbertidesi pagheranno proporzionalmente a quanto già pagato per la prima rata. - ha dichiarato il sindaco Giampiero Giulietti - Si tratta di un segnale di attenzione importante da parte dell'Amministrazione Comunale che, non aumentando le aliquote Imu, cerca di non aggravare ulteriormente la già difficile situazione economica in cui versano purtroppo molte famiglie umbertidesi". N Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 12 Informazioni dal mondo scolastico Inaugurata la meridiana della scuola di Niccone La meridiana, che è stata dedicata a Filippo Alunni, rientra nel progetto di osservazione del cielo >> Valentina Santucci ' dedicata a Filippo Alunni, il bambino tragicamente scomparso un anno e mezzo fa, la meridiana della scuola primaria di Niccone, inaugurata il 19 dicembre alla presenza di alunni, insegnanti e genitori. Presenti anche l'assessore Stefania Bagnini che ha portato il saluto dell'Amministrazione Comunale, la dirigente del Secondo Circolo Angela Monaldi e chi ha contribuito a realizzare l'opera, il signor Enrico Citti, il professore della scuola media Mavarelli-Pascoli Pierluigi Mencaglia e il signor Riccardo Orfanini. E' stato l'alunno più piccolo della scuola, Cristiano, a tagliare il nastro e scoprire la meridiana, strumento che va ad inserirsi nello "Spazio per osservare il cielo" di cui già dispone la scuola che fa dell'astronomia il mezzo privilegiato per comprendere noi stessi e ciò che ci circonda. "Per noi oggi è un giorno di festa perché abbiamo fortemente voluto questa meridiana- ha detto l'insegnante Monica Cecchetti - Da anni infatti l'osservazione del cielo è al centro della didattica della nostra scuola, perché osservandolo, ci aiuta a conoscere chi siamo. Abbiamo voluto dedicare la meridiana a Filippo perché restasse traccia del suo passaggio in questa scuola, un bambino speciale, sempre sorridente, che continuerà a starci vicino e che d'ora in poi sarà il nostro sole". "Questo è l'esempio di come da un evento tragico possa nascere la speranza - ha detto l'assessore E L’intervento dell’assessore Bagnini Bagnini - ed è la dimostrazione di cosa significa essere una comunità che, unita, è in grado di affrontare le difficoltà. Voglio ringraziare chi ha realizzato la meridiana, la scuola, i bambini, gli insegnanti e la famiglia di Filippo, che, anche grazie a questa meridiana, resterà sempre con noi". Alcune immagini dell’inaugurazione Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 13 Informazioni dal mondo scolastico Giornate di autogestione all'istituto "Leonardo Da Vinci" I ragazzi hanno partecipato ad una serie di attività alternative per riaccendere i riflettori sul ruolo della scuola pubblica >> Valentina Santucci on una semplice occupazione, più un "pretesto" per evitare lezioni e compiti in classe che un modo per manifestare, ma un'autogestione ordinata e costruttiva, dove sono gli studenti a dettare il programma delle lezioni in collaborazione con i docenti. E' quello che è avvenuto all'istituto superiore "Leonardo Da Vinci" dove venerdì 21 dicembre e sabato 22 dicembre, si sono tenute due giornate di didattica seminariale autogestite. L'obbiettivo era quello di riaccendere i riflettori sul mondo della scuola pubblica, chiedendo più attenzione e più risorse, non semplicemente evitando le lezioni, ma dimostrando quanto di buono c'è e si può fare all'interno dell'istituzione scuola. Tutti gli studenti dell'istituto, coordinati dai rappresentanti dei vari indirizzi, hanno par- N tecipato ad una serie di attività, quali laboratori creativi, seminari, incontri su argomenti di attualità e progetti di "peer education", su tematiche scelte dagli stessi ragazzi. A salire in cattedra sono stati gli studenti, come nel caso della "peer education", o esperti esterni che hanno deciso di aderire all'iniziativa. Così c'è stato chi ha partecipato ad una lezione sull'Inno di Mameli, chi a seminari sul tema dell'adozione e della bioetica, chi ha preferito seguire una lezione di hip-hop o vedere un film sul quale poi aprire un dibattito. I vari gruppi sono stati divisi per età in modo che, a rotazione, abbiano potuto seguire tutti le varie attività, mentre ad alcuni studenti è stato affidato il compito di occuparsi del servizio d'ordine. Tra le attività svolte, una dimostrazione della Protezione civile su come affrontare le emergenze e un dibattito sulle condizioni delle carceri italiane, nonchè l'estrazione dei biglietti della lotteria per finanziare il fondo a sostegno degli studenti in difficoltà. "Si tratta .- ha dichiarato la dirigente scolastica Franca Burzigotti - di una forma intelligente di protesta, attraverso la quale gli studenti, sostenuti dagli insegnanti, hanno voluto richiamare l'attenzione sul ruolo della scuola pubblica, purtroppo sempre più denigrato. E' un modo per testimoniare che nelle scuole si svolgono attività quotidiane interessanti per la crescita dei ragazzi che, in queste giornate di autogestione, hanno dimostrato di essere responsabili e di avere voglia di far sentire la propria voce e di esprimere le proprie idee, in modo ordinato e costruttivo ma senza rassegnazione". Asili nido aperti per "1.044 piazze, 1.044 perché" L'iniziativa mira a riportare i bambini al centro dell'attenzione della politica e a rilanciare un piano nazionale per i nido e le scuole dell'infanzia nche la città di Umbertide ha partecipato domenica 2 gennaio a "1.044 piazze, 1.044 perché", iniziativa nazionale promossa a 41 anni di distanza dall'approvazione della legge 1.044 che ha istituito gli asili nido, per riportare i bambini al centro delle politiche e rilanciare un piano nazionale per i nidi e le scuole dell'infanzia. Così l'asilo nido comunale "Il Ranocchio" e i tre nidi privati presenti nel territorio comunale - "Mondo allegro", "Il Bosco incantato" e "L'Angelo custode" - hanno aperto le porte alla cittadinanza ed in particolare ai genitori, affinché avanzino i loro "perché", ovvero i motivi per riportare al centro dell'attenzione le politiche dell'infanzia, che saranno poi sottoposti al Governo e al Parlamento. "1.044 piazze, 1.044 perchè", lanciata dal Gruppo nazionale Nidi e Infanzia, mira infatti ad accendere i riflettori sulle difficoltà che sono costretti ad affrontare gli asili nido, coinvolgendo tutta la comunità locale e dando voce ai bambini e al loro diritto alla cura e all'educazione. L'iniziativa di Umbertide è stata promossa nell'ambito del Coordinamento pedagogico di rete dell'Alto Tevere che ha coinvolto tutti i Comuni in cui sono presenti servizi per la prima infanzia. A Gli operatori dell’asilo nido Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 14 Territorio ed Ambiente L'Università di Perugia studia le strategie di mobilità sostenibile ad Umbertide Il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale ha presentato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia richiesta di finanziamento del progetto di ricerca >> Valentina Santucci l Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell'Università degli Studi di Perugia diretto dal professore Annibale Luigi Materazzi ha presentato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia richiesta di finanziamento per il progetto di ricerca "SMSStrategie di Mobilità Sostenibile. Un progetto partecipato di 'zona 30' per la riqualificazione dello spazio pubblico a Umbertide". Il progetto, che verrà cofinanziato dal Comune di Umbertide, consiste nel definire un percorso di azione che coniughi la promozione di una mobilità sostenibile in ambito urbano-residenziale con il ridisegno dello spazio pubblico mediante la strategia di "traffic calming"; in particolare si dovrà privilegiare la mobilità lenta dove auto, pedoni e ciclisti condividono in sicurezza la strada, la riduzione del tasso di inquinamento, il miglioramento della vivibilità degli spazi pubblici e dell'accessibilità ai servizi e la riqualificazione estetica e paesaggistica. La ricerca è curata da un qualificato staff composto dalla professoressa Sandra Camicia e dai ricercatori Mariano Sartore e Lunella Ferri e fa seguito allo studio "Il Tevere e gli spazi pubblici come trama ordinatrice della città di Umbertide". Il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell'ateneo perugino e il Comune di Umbertide hanno avviato già da tempo la fase di progettazione dell'iniziativa che prevede anche un momento di partecipazione; il fatto che altri professionisti abbiano individuato tale proposta come percorribile, condividendo il progetto di ricerca dell'Università degli Studi di Perugia, testimonia la bontà della scelta dell'Amministrazione Comunale. I Obbiettivo raggiunto, superato il 65% di raccolta differenziata no si è registrato un incremento continuo della percentuale di rifiuti differenziati, che dal 46,51% di gennaio ha oltrepassato il 60% ad agosto fino a superare l'obbiettivo del 65% lo scorso mese di novembre, con un aumento di ben 20 punti percentuali in soli undici mesi. Grazie a questi risultati, ad oggi la media annuale è pari al 57,79%, oltre 23 punti percentuali superiore al 34,29% del 2011. Gesenu ha consegnato al Comune un assegno simbolico per il risultato ottenuto mbertide ha raggiunto e superato lo straordinario traguardo del 65% di raccolta differenziata. Lo ha comunicato Gesenu, società a cui è affidata la gestione del servizio, in occasione dello scambio di auguri con i dipendenti che si è tenuto il 18 dicembre nella Sala Consiglio del Palazzo Comunale. Erano presenti il presidente di Gesenu Graziano Antonielli, il direttore generale di Gesenu Giuseppe Sassaroli, il sindaco Giampiero Giulietti e l'assessore all'Ambiente Federico Ciarabelli. Al presidente Antonielli è spettato il compito di consegnare al sindaco Giulietti l'assegno simbolico del valore del 65% di raccolta differenziata, come riconoscimento per l'obbiettivo raggiunto. "Ad Umbertide siamo riusciti a raggiungere un risultato importante grazie ai cittadini, che hanno ottemperato alla raccolta differenziata, ma anche a tutti voi per il lavoro che svolgete ogni giorno - ha detto il sindaco Giulietti rivolgendosi ai dipendenti di Gesenu - Come Amministrazione comunale continueremo ad investire sulla raccolta differenziata e sulle politiche a favore dell'ambiente". "Non è mai successo che un Comune raggiungesse in così breve tempo il traguardo del 65% - ha dichiarato il presidente di Gesenu Antonielli - questo risultato è stato possibile grazie all'impegno e al lavoro dei cittadini, dell'azienda e dell'Amministrazione Comunale". Nel mese di novembre infatti ad Umbertide la raccolta differenziata non ha soltanto raggiunto ma addirittura superato il 65%, attestandosi al 66,18%. D'altronde dall'inizio dell'an- U L’iniziativa nella sala del Consiglio comunale Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 15 Economia e Lavoro Il sindaco Giulietti al presidio della Fiom Cgil Il primo cittadino ha partecipato alla "Staffetta per il contratto" indetta dal sindacato >> Valentina Santucci l sindaco Giampiero Giulietti ha partecipato il 6 dicembre allo sciopero nazionale del settore metalmeccanico indetto dalla Fiom Cgil intervenendo al presidio davanti all'azienda Terexlift. La manifestazione, dal titolo "Staffetta per il contratto, testimone ai lavoratori" è stata pensata come itinerante, con partenza da Umbertide, dove è presente un importante polo dell'industria metalmeccanica e dall'automotive, per proseguire nel pomeriggio nelle città di Marsciano e Spoleto. Erano presenti rappresentanti locali, regionali e nazionali della Fiom Cgil e della Cgil. Ad aprire gli interventi il segretario provinciale della Fiom Cgil Maurizio Maurizi che ha ribadito i motivi dello sciopero, seguito dal sindaco Giulietti, dal segretario regionale della Cgil Mario Bravi e da Alessandro Pagano della Fiom Cgil nazionale. "Questa staffetta è l'occasione per rimarcare i diritti dei lavoratori in generale e di quelli del settore metalmeccanico in particolare - ha dichiarato il sindaco Giampiero Giulietti - da parte nostra c'è sempre stata attenzione nei confronti dell'automotive, che riveste un ruolo importantissimo per l'economia della nostra città. Nonostante le tante difficoltà di questi ultimi anni, il sistema economico umbertidese ha cercato di resistere; ora ci aspettano mesi duri e difficilmente riusciremo a vedere la luce in fondo al tunnel in tempi brevi, ed è per questo che le istituzioni, i sindacati e i lavoratori devono fare fronte I comune, per uscire da una crisi che ci attanaglia oramai da troppo tempo". Alcune immagini della manifestazione Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 16 Economia e Lavoro iampiero Giulietti esprime le più vive felicitazioni al presidente dei Molini Popolari Riuniti Ellera Umbertide Dino Ricci, eletto alla guida della Lega regionale delle Cooperative e Mutue dell'Umbria. "L'elezione, per giunta all'unanimità, di Dino Ricci a capo della Lega regionale delle Cooperative e Mutue dell'Umbria è motivo di soddisfazione - ha dichiarato il sindaco Giulietti - perchè non solo premia la competenza e G Dino Ricci eletto presidente della Lega regionale delle Cooperative e Mutue dell'Umbria Dino Ricci Per il sindaco Giulietti un'elezione che premia le capacità di Ricci e il lavoro svolto da una delle aziende più attive del territorio" >> Valentina Santucci le qualità professionali e manageriali di Ricci, ma riconosce il buon lavoro svolto in questi anni da un'azienda cooperativa importante, tra le migliori espressioni di vivacità imprenditoriale e di forte legame con il territorio. A Ricci i miei auguri per un proficuo lavoro". Ex Piselli: "Bene l'accordo, ma continueremo a vigilare" Una nota del sindaco Giampiero Giulietti e dell'assessore allo Sviluppo economico Simona Bellucci 'accordo che ha sancito il passaggio del ramo biscotti dalla B2 Bekery alla Nuova Unibread costituisce un passo in avanti decisivo per la risoluzione della vicenda della ex Piselli. Nonostante la drammaticità della mobilità, scattata ieri per i 74 dipendenti della B2 Bekery, la riunificazione dei due rami sotto la gestione unica della Nuova Unibread garantisce la continuità produttiva del ramo "L La linea dei biscotti Umbertide Cronache on line biscotti dello stabilimento di Pierantonio e con essa il riassorbimento di tutte le unità lavorative entro il mese di luglio. Si tratta di un accordo importante per l'economia umbertidese perché finalizzato a ridare occupazione in un territorio che sta ancora soffrendo gli effetti di una crisi economica profonda, oltre a rilanciare una delle maggiori aziende del settore dolciario. L'Amministrazione Comunale di Umbertide continuerà a seguire con massima attenzione l'evolversi della vicenda, mediante contatti costanti con le organizzazioni sindacali e con gli altri soggetti interessati, per far sì che il riassorbimento delle 74 unità lavorative avvenga nel più breve tempo possibile". Dicembre 2012 17 STORIA CITTADINA - Fatti e personaggi In pensione dopo sessant'anni di riparazioni su bici e moto Chiude la bottega di Edilio Belia, storico meccanico di San Francesco >> Amedeo Massetti ai primi anni Cinquanta fino all'altro ieri è stato ogni giorno davanti alla sua piccola officina. Migliaia di motociclette, biciclette, scooters, motocarri sono passati per le sue mani. La sua figura era divenuta parte integrante del rione di Santa Croce e uno scambio di battute con lui era d'obbligo per chiunque passasse in piazza San Francesco o scendesse per via Soli alla volta della ferrovia e del centro storico. L'angusto spazio del locale lo obbligava a riparare i mezzi all'aperto, sul pavimento della piazza, davanti a uno scalino a sbalzo che sembrava messo apposta per lo sgabello annerito su cui stava seduto. Tuta con bretelle e pettorina, cappello con visiera, curvo sul bacinellone, strizzava a intermittenza con entrambe le mani la camera d'aria immersa nell'acqua, come a palpeggiare un salsicciotto galleggiante e scivoloso, alla ricerca della scia di bollicine che avrebbe indicato il punto esatto della foratura. Era facile una volta "bucare" e trovarsi la ruota della bicicletta a terra dopo una strada bianca piena di ciottoli come lo erano quasi tutte. Ma bastava una toppa ritagliata con i forbicioni pressata sopra il mastice lasciato essiccare, lavorare un po' di cacciagomma e la bici era pronta per ripartire. Ogni tanto capitava una moto, perlopiù modelli anteguerra, che però destavano la curiosità dei ragazzi del Piazzone radunati a frotte davanti alla sua bottega. Per sessant'anni Edilio ha lavorato davanti alla porta della sua officina, d'estate e d'inverno, le chiavi, le pinze e i pezzi dei motori sparsi sul selciato, rientrando ogni tanto per prendere un attrezzo sul bancone. Alle tante biciclette e le poche moto Guzzi degli anni Cinquanta, si sostituirono presto le Vespe, le Lambrette e i vari mezzi a due ruote che motorizzarono tutti gli italiani durante il successivo boom economico. E il mercoledì mattina, giorno di mercato, la ringhiera a lato della sua porta, il muretto attiguo, perfi- D no gli scalini dell'antistante chiesa di Santa Croce erano ingombri di cicli e motocicli che aspettavano la sua opera. Per l'ora di pranzo Edilio li aveva riparati tutti. Apriva motori, sostituiva pezzi acquistati dal vicino collega Arduino (fornito di qualsiasi ricambio), smontava catene, sistemava ceppi sotto i motocarri, toglieva ruote, regolava carburatori, cambiava corde dei freni, riavvitava carter. L'immancabile giro di prova a cavallo del mezzo, intorno al caseggiato, significava che il lavoro era finito e il proprietario poteva tornare sicuro verso casa. Poi, gli ultimi tempi, ottantenne e non più oberato di lavoro, se ne stava a bottega tranquillo, ma sempre ricercato da qualche affezionato cliente. C'era più tempo ora di parlare con Peppe, l'idraulico di fronte, anche lui in pensione ma sempre a bottega coi figli. Ogni tanto arrivava qualcuno del "Vespa Club" per una messa a punto, qualche signora con la bici da rimettere in uso per la bella stagione, qualche giovane con la mountain bike dai copertoni tacchettati e dai cento rapporti. O un velocissimo scooterone di ultima generazione, che Edilio guardava quasi con diffi- Umbertide Cronache on line Piazza San Francesco Edilio Belia al lavoro denza. Adesso lo storico meccanico ha chiuso definitivamente la sua officina per godersi il più che meritato riposo. I gatti del Piazzone, la mattina, seduti in fila davanti alla porta dove spicca il cartello "Affittasi", attendono invano la razione di cibo che il buon cuore di Edilio Belia ha dispensato loro per anni. Dovranno spostarsi più in là, davanti alla casa degli inglesi, generosi e animalisti, dove ronfano tranquilli tanti altri felini. A San Francesco ora c'è più quiete. Sembra manchi qualcosa. Dicembre 2012 18 STORIA CITTADINA - Fatti e personaggi I "tragiquesentimentalsong" su sky ed mtv da protagonisti nel programma “Metropolis” Dalle fiere paesane alla ribalta della televisione nazionale l gruppo cabarettistico umbertidese Tragiquesentimentasong, ben conosciuto nel nostro territorio per la sua musica divertente, irriverente e travolgente, è stato impegnato, a partire dal 6 dicembre, nel programma di cabaret in 10 puntate "Metropolis", condotto da Omar Fantini e Melita Toniolo, in onda sul canale 122 "Comedy central" di Sky e successivamente su Mtv. Grande soddisfazione e riconoscimenti per il lavoro svolto dal gruppo umbertidese sono arrivati sia da parte degli autori e del regista sia da parte della direzione di rete. Nel corso delle registrazioni il gruppo cabarettistico umbro scelto come "resident band" si è fatto apprezzare per la fantasia, la musicalità e l'irriverenza ben noti ma anche per la serietà, la professionalità e la capacità di improvvisare live con minimo preavviso gag con presentatori e comici dal risultato sempre devastante. I Tragiquesentimentalsong hanno detto: "Noi in televisione?...una meta raggiunta o il primo gradino di un progetto ancora più ambizioso?..chissa'.. che la ciuffa sia con voi." I Il gruppo umbertidese, in alto a destra, insieme a tutto lo staff del programma “Metropolis” Alcune scena dal programma televisivo A New York Nello studio di una tv locale Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 19 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i Iº Premio Nazionale Inviato Speciale “Florido Borzicchi” La cerimonia di premiazione si è svolta alla chiesa museo di Santa Croce, presenti anche alcuni familiari del grande giornalista umbertidese >> Amedeo Massetti Il Premio è stato organizzato dall’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria in collaborazione con il “Gruppo Giornalisti Umbertidesi” Sponsor unico l’imprenditore Dante Renzini i è svolta il 9 dicembre al museo di Santa Croce di Umbertide la premiazione dei vincitori del Premio Nazionale Inviato Speciale "Florido Borzicchi", organizzato dall'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria in collaborazione con il Gruppo Giornalisti Umbertidesi. Alessia Cerantola con l'ar- S ticolo "Nella città inghiottita dallo tsunami" e Marina Cavaliere con il filmato inchiesta "Rifiuti, la minaccia occulta", prime classificate per le sezioni carta stampata e video, hanno ricevuto, oltre ad un riconoscimento dal comune di Umbertide, anche un premio speciale dallo sponsor dell'iniziativa, l'imprenditore Dante Renzini. Premiati per i loro lavori anche Riccardo Milletti ed Elena Chiara Liguori, i secondi arrivati delle due sezioni. Durante la cerimonia è stata ricordata la figura del giornalista Borzicchi, le qualità umane e le spiccate doti professionali. "E' un atto di amore verso un nostro concittadino illustre - ha affermato il sindaco Giampiero Il ricordo commosso del padre di Jonathan Borzicchi Umbertide Cronache on line Con Henry Kissinger La sala gremita Giulietti - ma è lo anche verso noi stessi: il premio Florido Borzicchi ci fa riscoprire come Umbertide ha dato i natali a tante persone che con l'impegno, l'ingegno e la passione hanno fatto carriera nella vita ma hanno contribuito a far grande la nostra città". "L'Ordine ha aderito a questo premio - ha spiegato il presidente dell'Ordine dei giornalisti dell'Umbria Dante Ciliani - perché Borzicchi ha rappresentato al meglio lo spirito della nostra professione: l'amore per la cronaca, la ricerca della sostanza delle cose. Con il Premio abbiamo voluto cercare giovani che riuscissero a dare questo senso al loro lavoro". Il presidenDicembre 2012 20 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i GIURIA Amedeo Massetti (giornalista pubblicista, presidente), Simona Maggi (giornalista pubblicista), Paolo Marzani (giornalista professionista), Egle Priolo (giornalista professionista), Alessio Zucchini (giornalista professionista) MOTIVAZIONI Alessia Cerantola, prima classificata della sezione carta stampata: "Nella città inghiottita dallo tsunami la vita riparte dalle macerie" La tragedia dello tsunami è descritta col rigore del cronista non affievolito dalla comprensibile partecipazione al dramma di tanta gente. E la figura di Teruo diventa l'emblema di un popolo che non vuole arrendersi, che guarda al futuro con speranza. *** Marina Cavaliere, prima classificata della sezione video: "Rifiuti, la minaccia occulta" La denuncia di un argomento così delicato ed importante si esalta grazie alla ricchezza delle testimonianze, all'ambientazione dei racconti non disgiunti dall'equilibrio nella distribuzione dei tempi. E il messaggio, che nel servizio riguarda la Campania, supera i confini regionali per assumere valenza nazionale. cui numerosi amici e colleghi. Florido Borzicchi è morto prematuramente nel 2007. Storico inviato del "Resto del Carlino" e del gruppo Riffeser-Monti, Borzicchi aveva lavorato a "La Notte" di Milano, chiamato da Nino Nutrizio e a "Famiglia cristiana". Aveva seguito la guerra dei Sei giorni, la guerra del Kippur, il Vietnam, l'invasione della Cecoslovacchia e in ultimo la guerra del Golfo. Aveva svolto inchieste in Jugoslavia e in Sudafrica. Recentemente aveva scritto un libro, "L'uomo che inventò la Miura", su Ferruccio Lamborghini. Fu l'autore, nel 1988 per il Resto del Carlino, dello scoop del "catamarano fantasma", individuando in un porto della Tunisia l'imbarcazione sulla quale si erano dileguati una coppia di assassini di un delitto al largo del mar Adriatico marchigiano. In pensione dal 2000, l'anno successivo era stato travolto da un furgone mentre era in bici, incidente dal quale non si era mai ripreso. Il Premio Nazionale "Florido Borzicchi", alla sua prima edizione, è stato patrocinato dal comune di Umbertide, della Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia e dal giornale Informazione Locale. Gaia Borzicchi Da sinistra: Marina Cavaliere, Elena Chiara Liguori e Alessia Cerantola te della Provincia Marco Vinicio Guasticchi ha raccontato la personale conoscenza con Borzicchi, apprezzando il suo lavoro e citando un episodio della sua infanzia vissuto con lui. Particolarmente emozionanti le testimonianze dei figli di Borzicchi, Jonathan e Gaia, che hanno descritto il padre attento ed affettuoso nella vita familiare, ricordando anche il lungo e difficile periodo della sua malattia. Nel corso della manifestazione sono stati letti alcuni suoi articoli riguardanti personaggi di Umbertide: lo stile scorrevole e avvincente ha suscitato lunghi e calorosi applausi del folto pubblico, tra Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 21 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i Notizie biografiche delle vincitrici Alessia Cerantola Nata nel 1981 a Bassano del Grappa, nipponista e giornalista, si occupa professionalmente di Giappone ed Estremo oriente dal 2000. Dopo una laurea quadriennale in lingue e civiltà orientali all'università Ca' Foscari di Venezia, con una specializzazione in lingua e letteratura giapponese classica, ha studiato giornalismo al master dell'università di Torino, con un tirocino all'Ansa di Tokyo. Dal 2007 collabora con il settimanale internazionale per le rassegne dal Giappone ed è stata pubblicata da alcune testate nazionali, tra cui la Repubblica, Il Sole 24 Ore, Lettera43, Narcomafie, Il Gazzettino, Vanity Fair, il Fatto Quotidiano e dell'European Journalism Centre. È cofondatrice e reporter dell'Investigative Reporting Project Italy (IRPI). L’intervento di Dante Ciliani, presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria Marina Cavaliere Nata a Torino il 29 luglio 1983, si è trasferita a Caserta all’età di 13 anni. Ha frequentato la scuola di giornalismo dell’Università di Salerno e nel 2012 è stata selezionata per partecipare alla Spring Shool ”Integrazione e comunicazione” promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Recentemente, insieme a tre colleghi, ha dato vita ad un interessante sito internet di video inchieste “UltimoTv”. Il ricordo affettuoso della figlia Gaia Da sinistra, le premiazioni di Cavaliere, Cerantola e Milletti Il ricordo di Mario Tosti L’intervento del cav. Dante Renzini Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 22 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i Introduzione requento da anni il gruppo dei giornalisti umbertidesi e non solo per dovere istituzionale. Ogni volta che ci si incontra si capisce perché, nonostante tutto, questo mestiere può essere meraviglioso. Il premio Florido Borzicchi, a cui l'Ordine dei giornalisti dell'Umbria ha subito aderito con entusiasmo, è uno di quei progetti che maturano da tempo negli incontri a cui periodicamente e con molto piacere, non solo intellettuale, ho partecipato. L'idea di ricordare un collega importante, uno in cui si riconosce tutta una comunità, non è in fondo un fatto straordinario. Nel caso di Florido, inviato famoso e punta di diamante di tante testate prestigiose, una vita così densa di vicende e di storie complicate e interessanti che fanno a pugni con una morte fin troppo banale, quello che mi ha colpito è l'attaccamento che a distanza di anni i giornalisti di Umbertide continuano a conservare nei confronti del loro collega più apprezzato. Quasi che quell'inviato riuscisse a dare sostanza e rendere vera e ancora viva la passione per un mestiere che quando è declinato nella sua migliore espressione è davvero anche un dono all'intera comunità. II lavoro di un cronista, di un inviato o di un semplice collaboratore, quando nasce dalla combinazione dell'estro, dell'onestà e della curiosità, è anche nella sua normalità quotidiana o periodica, straordinariamente utile. Serve spesso alla piccola o grande comunità interessata a conoscersi meglio, a capire le pieghe della propria espressività, ad apprezzarsi o a correggere i vizi. In ogni caso a crescere come entità sociale, ad acquisire una propria voce consapevole. Florido Borzicchi era uno di quei giornalisti che raccontando le sue storie riusciva anche a far emergere il "genio" dei luoghi e delle realtà sociali che incontrava. Quello che vorremmo con il premio dedicato alla sua memoria non è scovare imitatori, ma indicare un metodo, sottolineare uno stile, far emergere giovani cronisti che oltre la stretta cronaca siano capaci, in tempi in cui narrare appare un esercizio inutile e schiacciato dalla brevità di messaggi sempre più veloci ed essenziali, di dare evidenza alle storie umane e collettive di una società sempre più omogeneizzata e incapace di esprimere con consapevolezza la sua identità. F La copertina del libretto dedicato al premio (Edizioni “Editoriale locale”) da cui sono tratti gli interventi successivi Dante Ciliani - Presidente Ordine dei Giornalisti dell'Umbria BIOGRAFIA Florido Borzicchi è nato a Santa Lucia di Città di Castello il 17 maggio 1938. Ha frequentato il liceo classico a Perugia, ma la testa vagava lontano. Nel 1962 è assunto a "La Notte" di Milano, chiamato da Nino Nutrizio, per passare nel 1972 a "Famiglia cristiana". Storico inviato del "Resto del Carlino" e del gruppo Riffeser-Monti, ha seguito la "Guerra dei Sei giorni", la guerra del Kippur, il Vietnam, l'invasione della Cecoslovacchia e la guerra del Golfo. Ha svolto inchieste in Jugoslavia, in Sudafrica, in Argentina. È stato l'autore, nel 1988 per il Resto del Carlino, dello scoop del "catamarano fantasma", individuando in un porto della Tunisia l'imbarcazione sulla quale si erano dileguati una coppia di assassini di un delitto al largo del mar Adriatico marchigiano. È stato il primo ad intervistare Elena Curti, la figlia naturale del Duce. Ha scritto "L'uomo che inventò la Miura", su Ferruccio Lamborghini, e "Dongo l'ultima autoblinda". Ha vinto per due volte, nel '71 e '88, il premio giornalistico "Il premiolino". In pensione dal 2000, l'anno successivo è stato travolto da un furgone mentre era in bici, incidente dal quale non si è mai rimesso. Ha cessato di vivere 1a notte fra il 17 e 1'8 maggio 2007, a Viareggio, lasciando la moglie Carla ed i figli Gaia, Simone, Jonathan. Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 23 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i QUESTO È FLORIDO er ricordare Florido o farlo immaginare a chi non l'ha conosciuto, d'istinto avrei voluto raccontare gli aneddoti sulla vita paesana, evocati durante i viaggi in auto verso l'Umbria, ed i progetti professionali sognati nel ritorno verso Milano, dopo aver rigenerato polmoni ed amicizie all'ombra di Montaguto. Ma certo non sarei riuscito a trasmettere l'emozione e l'incoraggiamento provato per la sua presenza protettiva - lui era a Milano da qualche anno - quando mi introdusse per la prima volta nella metropoli, a sera inoltrata, planando con la sua spider nera sul cavalcavia di Piazzale Corvetto avvolto dalle luci del guardrail rifratte nella nebbia fuligginosa; o l'orgoglio compiaciuto nel mostrarlo in prima pagina nei panni dell'emigrante, con la valigia sulla clavicola, frutto dell'inchiesta sul viaggio in treno che volle condividere con i veri poveracci in esodo verso il nord, in cerca di sopravvivenza. Ma sarei scivolato a parlare di me e per me. Borzicchi nelle Era giusto passare la parola a vesti di emigrante chi, sotto vari aspetti, ha vissuto molto più intensamente a contatto con Florido. A1 fratello Luigino: per rintracciare le tappe che hanno portato Florido ad immergersi nella professione da sempre bramata. Una grossa vincita al gioco nella bisca di Mencuccio; l'acquisto di una sgangherata Balilla nera che fa rimettere a nuovo; l'evasione per quattro giorni a Roma, con i fiaschi dell'olio nel bagagliaio per dissetare il motore; l'immersione nella marea di fumo di un night, trovando un posto libero al tavolo di un attempato sconosciuto. Cominciano a parlare: Florido confessa la sua passione per il giornalismo. Dice di essere di Umbertide. Il compagno di svago ricorda di essere stato prigioniero in India con due umbertidesi; li individuano in Angiolino Zurli e Natale Paoletti. Nel congedarsi afferma di essere il direttore de "La Notte" di Milano: è Nino Nutrizio. Tornato a casa, Florido gli scrive una lettera con i saluti dei comuni amici. Ricevuto l'invito per un colloquio, prende in prestito 1800 lire per il biglietto del primo treno che parte per Milano. A casa Borzicchi l'indomani giunge un telegramma: "Assunto giornale stop spedite vestiti et vaglia telegrafico". Inizia la realizzazione del sogno. A Vittorio Zucconi: per capirne la vita professionale, rimeditando sul "ricordo di un collega dimenticato nel torrente fangoso del mestiere, di un amico, di un giornalista bravo e per bene (ce ne sono, ce ne sono) con il quale cominciai a lavorare alcuni secoli or sono, nella disperata cronaca di un quotidiano milanese della sera, "La Notte", dove almeno lui era pagato (poco). Lo sfottevamo continuamente per il suo attaccamento a Umbertide, la metropoli umbra di 10 mila abitanti dalla quale era arrivato a Milano e dove fingeva di voler tornare. Era una delle gag che ci aiutavano a sopravvivere alle albe tragiche milanesi, ai commissariati, agli obitori, al giro negli ospedali, alle P quotidiane rapine in banca e negli uffici postali, alle processioni di emigranti dal nostro sud. Portaci il pecorino, Florido, portaci le zarzicce, lo pigliavamo in giro e lui rideva con noi, perché in quel nostro mondo di cani randagi, affamati e senza collare, lui era un cane di razza. Buon viaggio a Umbertide, Florido, e fatte `na zarziccia pure per me." Ai figli: per intuire il ruolo all'interno della famiglia, ascoltando il loro saluto all'indomani della decisione di Florido di andare a stare meglio e smettere di soffrire, non sapendo forse che il vuoto e la disperazione ci avrebbero sopraffatti; se n'è andato dormendo, senza soffrire. ... Ciao papà, ciao Florido: ci hai insegnato a dire buongiorno, anche agli sconosciuti; regalavi un sorriso a tutti ed eri sempre buono anche con chi ti pestava i piedi. Ci hai lasciato il tuo caratteraccio ...; ci hai detto di essere curiosi della vita, di leggere e di cercare di imparare sempre qualcosa. Siamo ormai grandi, ma avremo sempre bisogno del nostro papà". Ma niente può far meglio intuire chi fosse Florido, come qualche stralcio di una sua lettera, scritta all'antivigilia di San Silvestro del '62 a Beppe Cecchetti, amico compaesano, che a Parigi operava nello stesso settore della comunicazione come fotoreporter. "Ti scrivo a macchina, anche se con un po' di maleducazione. Ma mi serve per passare un po' di tempo con te, facendo finta di lavorare, qui in ufficio Qui sto bene, ma passo giorni brutti per la difficoltà di ambientamento: sai, io amo l'amicizia e qui sono praticamente solo. Ho avuto una gran fortuna: faccio il cronista e sono sempre in giro alla ricerca di fatti nuovi per il mio giornale. Mi occupo, per ora, di cronaca nera: faccio delitti, rapine, incidenti stradali. Un lavoro che mi diverte e mi piace. Prendo anche buoni soldi e presto, se la fortuna seguita, sarò professionista. Dopo sarò al sicuro, con un contratto, con un grosso stipendio (tempi passati!!). Mi specializzerò, ci vuole preparazione, coscienza. Vorrei diventare inviato speciale e ci diventerò, sta tranquillo. Ho visto che quando mi metto in testa qualcosa, mi riesce sempre... Credimi, fuori del mio ambiente e delle mie amicizie in Umbria, io sono un altro, un serio quasi, e difficilmente mi riconosceresti. Mi basta rivedere un volto amico per tornare quello di sempre Sono spesso in prima pagina, ho avuto molto successo So che anche tu ti trovi bene e te lo auguro di cuore. L'anno muore e passa. Ne arriva un altro. Ci vedremo a Parigi un giorno, perché ci verrò... Ti bacio in fronte o sui capelli a spazzola. Salutami le francesine." In una pagina si ritrova tutto Florido: arguto, simpatico, compagnone, sognatore, fattivo; e mattantano nella giusta misura. Conteso dalla professione lontana e dall'attrazione per le origini. È forse per questo conflitto, che in parte accumuna il mio peregrinare a1 suo, che mi è rimasta in mente la sua immagine - l'ultima! - che riepiloga il suo modo di essere, nell'incrociarci in bicicletta, durante una passeggiata dell'Avis. L'ho visto allontanarsi, con i bermuda, rilassato sul sedile di una bici troppo bassa, assecondando con i tacchi dei mocassini divaricati l'inerzia lenta dei pedali. Vagava da solo: il corpo immerso nella silenziosa sonnolenza del patollo, la mente a rovistare in chissà quale angolo del mondo. Il ricostituente della quiete familiare e la smania di evadere per assaporare l'ignoto. Umbertide Cronache on line Mario Tosti - Gruppo Giornalisti Umbertidesi Dicembre 2012 24 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i Album fotografico di Florido Borzicchi durante l’attività di inviato speciale L’inviato speciale Borzicchi è stato presente nei teatri di guerra più caldi del pianeta Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 25 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i Un calendario da leccarsi i baffi Vi a g g i o t r a i s a p o r i e g l i o d o r i d e l l a c u c i n a d i u n a v o l t a L'edizione 2013 del Calendario di Umbertide è dedicata alla tradizione gastronomica locale tra ricette, usanze, personaggi e curiosità >> Amedeo Massetti icette della nonna, usanze e tradizioni, personaggi e curiosità. Tutto questo, e molto altro ancora, è racchiuso nell'edizione 2013 del Calendario di Umbertide che quest'anno è dedicato alla cucina, intesa come tradizione gastronomica ed identità culinaria di Fratta prima e di Umbertide poi. E' un lungo viaggio condotto da Adriano Bottacioli, curatore dei testi e delle illustrazioni del calendario, alla scoperta degli odori e dei sapori di un tempo, di quando l'inventiva e la capacità di arrangiarsi delle donne riuscivano a tirare fuori fantasiosi piatti dai pochi (e poveri) ingredienti a disposizione. Non c'era la carne, che si mangiava sol- R tanto in rare occasioni, spesso ci si accontentava di un unico e scarno piatto, ma era la fantasia la protagonista della cucina dell'antica Fratta. Così ecco che il Calendario di Umbertide, che nei prossimi giorni arriverà nelle case di tutte le famiglie umbertidesi, propone ricette di un tempo, pronte per essere scoperte, riscoperte e reinventate, come il mijaccio e la torta mischia, il brustengo e il baccalà in agrodolce, i fiori di zucca fritti e i tagliolini con i fagioli e l'osso del prosciutto, ma c'è posto anche per l'usanza di sgranocchiare i semi di zucca tostati o di mettere sopra la stufa le croste di formaggio per farle ammorbidire e ren- derle di nuovo gustose, per le tradizionali merende della nonna a base di pane e olio o pane e zucchero, per le spighe lavoro di studio e ricerca che ci ha permesso di ripercorrere un pezzo della storia di Umbertide". "Come diceva il filosofo Feuerbach, l'uomo è ciò che mangia ' stato presentato il 27 dicembre nella Sala Consiglio e quest'affermazione è quanto mai appropriata, - ha afferdel Palazzo Comunale il Calendario di Umbertide mato il curatore Adriano Bottaccioli - perché attraverso il 2013 che, come da tradizione, verrà inviato a tutte le cibo ripercorriamo la nostra storia e la nostra cultura. Negli famiglie umbertidesi in supplemento al prossimo numero ultimi cinquant'anni c'è stata una vera e propria rivoluzione nel mondo della cucina che se di "Umbertide Cronache". da una parte ci ha permesso Erano presenti il sindaco di scoprire nuovi sapori Giampiero Giulietti, l'ideadall'altra ci ha fatto perdere tore e curatore dei testi a poco a poco l'identità culiAdriano Bottaccioli e naria e la conoscenza del Amedeo Massetti e Fabio cibo. Questo calendario Mariotti che hanno collabovuole recuperare la tradirato alla realizzazione. zione gastronomica umberQuest'anno il calendario, tidese, non solo attraverso giunto alla sua 21esima edile ricette che ognuno di noi zione, è dedicato alla tradipotrà rifare e reinventare, zione gastronomica frattima anche grazie ad aneddogiana ed umbertidese ed è il ti, proverbi, usanze, stralci risultato di un imponente L’intervento del sindaco Giulietti degli antichi statuti della lavoro di ricerca che ha porFratta, personaggi, mestieri tato alla scoperta di antiche legali al mondo del cibo, curiosità". ricette e usanze oramai dimenticate. "Quest'anno il calendario di Umbertide - ha affermato il sindaco Giulietti - è un "Si tratta di pagine dense, non solo di ricette, ma anche di vero e proprio almanacco, che ci porta a scoprire e riscopri- personaggi e illustrazioni - ha aggiunto Massetti - dentro c'è re non solo le ricette di una volta ma anche tradizioni e per- l'anima gastronomica della città, la storia di Fratta e di sonaggi della nostra città. E' il risultato di un importante Umbertide vista attraverso il cibo". La presentazione E Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 26 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i rubate nei campi e cotte al fuoco, le famose spose, oggi conosciute come pop-corn, e le patate cotte sotto la cenere. Ogni mese è poi caratterizzato da una o più ricette, suggerite dagli storici cuochi e pasticceri di Umbertide, i gobbi alla parmigiana a gennaio, gli strufoli e il torciglione a febbraio, il torcolo di San Giuseppe e la zuppa inglese a marzo, i piccioni in salmì e la ciaramicola ad aprile, i cannoncini con verdure e il dolce Rossana a maggio, i tradizionali dolcetti a forma di esse e la torta al pepe a giugno, le tagliatelle al sugo d'oca a luglio, i piccioni in arrosto morto e le pesche di Montecorona agli amaretti ad agosto, gli spiedini di tordi su tozzetti di pane croccante e le testiciole d'agnello a settem- bre, la trippa in umido a ottobre, il capogatto a novembre, i tradizionali cappelletti di Natale a dicembre. Le ricette sono poi accompagnate da proverbi e modi di dire, usanze e tradizioni, un vademecum sui prodotti che mese dopo mese si trovavano sui banchi del mercato, stralci degli statuti della Fratta, storie di personaggi e mestieranti legati al cibo, da Gasparone, il pesciarolo che ogni mercoledì portava da Fano il pesce per il mercato a Giuseppina che preparava sontuosi pranzi a domicilio per matrimoni e cresime mentre in chiusura un glossario spiega il significato dei termini più usati in cucina e un'illustrazione, sempre a cura di Bottaccioli, mostra come si presentava la tavola nei giorni di festa. Umbertide Cronache on line Alcune immagini della presentazione Disegni di Adriano Bottaccioli Dicembre 2012 27 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i ta riscuotendo un ottimo successo di critica e di pubblico la mostra "Amabili presenze. Le Ceramiche Rometti dall'art decò al design. 1927-2012" allestita nella fiabesca Casina delle Civette di Villa Torlonia, a Roma grazie anche al contributo del Comune di Umbertide. Dall'inaugurazione dello scorso 3 Intanto la manifattura umbertidese sta organizzando ottobre ad oggi sono state circa 7mila la prima edizione del "Premio Rometti" riservato le persone che hanno visitato le vecchie e nuove collezioni della Rometti, agli studenti delle accademie più prestigiose tra pezzi "storici" degli anni Trenta e Quaranta, rari se non addirittura >> Servizi di Valentina Santucci unici, di Settimio Rometti, Corrado Cagli, Di Giacomo e Baldelli, ai nuoRometti, producendo manufatti originali ed innovativi vissimi oggetti di design. Proprio la nuova collezione è stata particolarmente tenendo però sempre d'occhio la storia e la tradizione apprezzata dal pubblico: oggetti innovativi e audaci, che della prestigiosa manifattura umbertidese. portano la firma di designer di fama internazionale come Liliane Lijn, Monica Pioggia e Ambrogio Pozzi, ma che rimandano sempre allo stile inconfondibile delle Ceramiche Rometti, senza interrompere quel filo L'artista ha fatto visita alla manifattura conduttore che lega tutta la proumbertidese per mettere a punto la sua collezione duzione della manifattura che verrà presentata il 14 gennaio a Parigi umbertidese, dall'anno della errà svelata tra pochi giorni la collezione realizzata sua fondazione ad oggi. Pezzi in esclusiva per le Ceramiche Rometti dalla stilista delle Ceramiche Rometti sono francese Chantal Thomass, regina della lingerie e poi presenti in tutti i bookshop del pret-a-porter, famosa in tutto il mondo per aver avuto dei musei capitolini e la stampa tra le sue clienti più assidue niente di meno che Brigitte nazionale, di settore e non, conBardot. Ieri mattina l'artista ha fatto visita alla manifattura tinua a parlarne con entusiaumbertidese per mettere a punto la collezione in vista della smo. presentazione a Parigi del prossimo 14 gennaio, che preceLa mostra sarà visitabile fino al derà la presentazione in Italia. La Thomass ha disegnato 3 febbraio prossimo mentre per la Rometti una serie di tavolini, vasi e applique nei colori del rosa e del nero, abbeldomenica 20 gennaio si terrà liti da pizzi, fiocchi e corsetti, che danno un tocco di femminilità e sensualità alle linee l'ultima delle tre conferenze maschie e dure della manifattura umbertidese. dedicate alla ceramica, dal titoLa collaborazione con Chantal Thomass è nata dopo che la stilista francese ha avuto la lo "La ceramica italiana oggi" a possibilità di toccare con mano lo stile delle Ceramiche Rometti durante una fiera a cura di Enrico Mascelloni. Parigi, apprezzandone sin da subito la qualità e lo spirito innovativo. Così ha deciso di Intanto le Ceramiche Rometti disegnare una collezione che rispecchiasse il suo mondo, fatto di pizzi e merletti e sono al lavoro per organizzare dalla voglia di rendere la donna protagonista assoluta. il primo "Premio Rometti" che Chantal Thomass si è dedicata alla moda sin dall'età della scuola quando, con l'aiuto consentirà ad alcuni studenti della madre sarta di professione, modificava le divise che era obbligata ad indossare. dei più prestigiosi istituti ed Nel 1967 ha fondato il suo primo accademie italiani (per Roma marchio che rifletteva lo spirito l'Accademia delle Belle Arti, hippie e la voglia di libertà e di l'Istituto europeo di design, la emancipazione femminile tipica Rome University of fine arts e di quegli anni e l'indimenticabile l'Accademia Italiana, per Brigitte Bardot è diventata tra le Milano l'Istituto europeo di sue più assidue clienti. Regina design, l'Accademia di Brera e il della lingerie, Chantal Thomass Politecnico e per Perugia ha inventato i collant di pizzo, ha l'Accademia "Pietro Vannucci") lanciato il pret-a.porter e l'utilizdi frequentare uno stage di 3 zo della lycra, mettendo in evisettimane presso la sede dell'adenza tutta la sensualità del zienda. Per essere ammessi gli corpo femminile. studenti dovranno dimostrare La Thomass con la signora Finocchi S 7mila visitatori a Roma alla mostra della Rometti "Amabili presenze" La stilista Chantal Thomass alle Ceramiche Rometti V di saper reinventare lo stile Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 28 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i I bronzetti di Monte Acuto tornano a casa Il Gal ha finanziato il progetto che prevede l'allestimento dei reperti votivi all'interno del Museo di Santa Croce >> Valentina Santucci resto i bronzetti di Monte Acuto torneranno a casa. Il Gal Alta Umbria ha infatti finanziato il progetto di valorizzazione del patrimonio archeologico del territorio dal titolo "Archeo-hiking Umbertide Montone" presentato dalle Amministrazioni Comunali di Umbertide e Montone, nell'ambito del bando per la valorizzazione di itinerari tematici, che prevede, tra l'altro, il recupero dei bronzetti votivi risalenti al VI-IV secolo a. C. e la loro collocazione nel Museo di Santa Croce. Il progetto è stato presentato il 19 dicembre dall'assessore del Comune di Umbertide Simona Bellucci, dal sindaco di Montone e presidente del Gal Alta Umbria Mariano Tirimagni, dal progettista arch. Giuliano Ciocchetti e dal responsabile del procedimento ing. Lorenzo Antoniucci. Il progetto, interamente finanziato dal Gal per la somma di 47.700 euro, è finalizzato a potenziare i due musei cittadini, Santa Croce di Umbertide e San Francesco di Montone, attraverso l'allestimento di due nuove esposizioni legate ai reperti archeologici provenienti dai due territori, i bronzetti di età neolitica rinvenuti a Monte Acuto di Umbertide e i reperti di epoca romana ritrovati in località Santa Maria da Sette a Montone. Il progetto mira inoltre a realizzare itinerari turistici intercomunali che mettano in collegamento i musei con i siti archeologici attraverso specifici percorsi P La conferenza stampa di presentazione Mappa del Santuario di Monte Acuto Le immagini dei bronzetti sono tratte dal libro “Umbri ed etruschi, Genti di confine a Monte Acuto e nel territorio di Umbertide Umbertide Cronache on line di hiking, ovvero di trekking della durata di poche ore, e il centro visite sarà allestito presso il Centro Mola Casanova. "Sin dall'inizio di questa legislatura abbiamo individuato tra gli obbiettivi la valorizzazione del patrimonio archeologico, con l'intento di riportare ad Umbertide i bronzetti che sono stati oggetto di una mostra alla Rocca nel 1996 e che da allora sono conservati nei magazzini della Soprintendenza archeologica dell'Umbria - ha dichiarato l'assessore Bellucci Finalmente grazie al finanziamento del Gal potremo rendere fruibili questi reperti, rinvenuti in località Monte Acuto nell'arco di dieci anni di scavi, e collocarli nel Museo di Santa Croce. Ma il progetto va oltre, perché prevede anche la realizzazione di percorsi turistici a piedi, che valorizzano sia i musei che i siti dei ritrovamenti". "Il progetto dei Comuni di Umbertide e Montone è l'unico ad essere stato presentato in forma associata e per questo è riuscito a guadagnarsi i primi posti in graduatoria - ha aggiunto il presidente del Gal Tirimagni - Si tratta di un progetto che consentirà di mettere a sistema emergenze archeologiche di età neolitica e romana, valorizzando il patrimonio del territorio e riqualificando l'offerta culturale dei rispettivi musei". Ora si dovrà procedere alla realizzazione di una carta archeologica del territorio dopodiché i reperti verranno catalogati e allestiti nei Musei di Santa Croce e San Francesco, finalmente a disposizione di cittadini e turisti. Dicembre 2012 29 Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i Al cinema Metropolis la mostra “Lo schermo dei sogni” di Cristiano Schiavolini >> a cura dell’ass. Effetto Cinema Umbertide Cronache on line l Cinema Metropolis si conferma polo culturale a tutto tondo. Sabato 8 dicembre, presso il foyer della sala cinematografica, è stata inaugurata la mostra di illustrazioni 'Lo schermo dei sogni' dell'artista locale Cristiano Schiavolini. Schiavolini, laureato in scenografia presso l'Accademia delle Belle Arti di Perugia, ha presentato un omaggio al cinema popolare e alla sua forza motrice, il sogno. Le illustrazioni esposte hanno catapultato lo spettatore all'interno di ambienti e scene di alcuni dei film più celebri e iconici degli ultimi cinquant'anni; dal “Vangelo secondo Matteo” di Pasolini all' “Alien” di Ridley Scott, è stato possibile penetrare tramite la visione di Schiavolini l'essenza pura e liberatoria di quella splendida ossessione che è il cinema. “Lo schermo dei sogni” è stata non solo un'esposizione d'arte, ma il diario di viaggio di un artista “bambino” in cui tutti noi siamo chiamati a specchiarci. I Dicembre 2012 30 Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 31 Associazionismo e volontariato in città Il 3 dicembre celebrata la "Giornata internazionale della disabilità" Per l'occasione il centro socio riabilitativo educativo "Arcobaleno" ha messo in scena lo spettacolo teatrale "La Bella e la Bestia" >> Valentina Santucci nche quest'anno il Comune di Umbertide ha celebrato la "Giornata internazionale delle persone con disabilità", istituita dalla Commissione Europea nel 1993 per sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche relative alla disabilità. Per l'occasione lunedì 3 dicembre, alle ore 21, al Teatro dei Riuniti il centro socio-riabilitativo educativo "Arcobaleno" ha messo in scena la rappresentazione teatrale da esso prodotta "La Bella e la Bestia". "Lo spettacolo teatrale - ha affermato l'assessore alle Politiche sociali Stefania Bagnini - ha fatto seguito alla manifestazione sportiva organizzata lo scorso anno insieme alla scuola media MavarelliPascoli e all'associazione "La Pantera". Nel 2006 l'Onu ha approvato la convenzione dei diritti delle persone con disabilità, ratificata dall'Italia nel 2009, in base alla quale gli Stati hanno il dovere di assicurare a tutti i cittadini l'effettivo godimento del diritto alla vita; la celebrazione del 3 dicembre è simbolo di quel lento ma continuo processo culturale che dalla metà del secolo scorso promuove una migliore comprensione delle tematiche della disabilità ed una maggiore attenzione ai diritti delle persone diversamente abili, sottolineando l'assoluta utilità sociale che deriva dalla loro integrazione in ogni aspetto della vita politica, sociale, economica e culturale di un Paese. Questo perché il valore di una persona non risiede nella sua abilità A L’assessore Stefania Bagnini di fare, quanto piuttosto nella sua forza d'essere". "Il significato di questa giornata - ha affermato Enrico Camaleonti, responsabile del gruppo del Centro socio riabilitativo educativo Arcobaleno - è quello di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della disabilità pertanto siamo grati al Comune di Umbertide di aver voluto rendere protagonisti proprio le persone con disabilità del territorio. Il nostro centro è un servizio rivolto alle persone con disabilità dell'Asl 1 e del Comune di Umbertide gestito dalla Cooperativa Asad. E' un centro diurno dove vengono svolte Umbertide Cronache molteplici attività, dai laboratori artistico artigianale, della carta fatta a mano, di cucina e di cucito, all'attività motoria e all'ippoterapia. Da ormai dieci anni abbiamo inserito anche l'attività di teatro perché riteniamo sia un prezioso strumento per migliorarsi e prendere consapevolezza delle proprie potenzialità. Il teatro serve a trovare la forza di metterci in gioco, a superare la timidezza, ad imparare a lavorare in gruppo, a farci sentire parte di un tutt'uno e a dimostrare di saper fare. In questa giornata vogliamo invitare la comunità a guardare oltre la disabilità, per vedere ciò che realmente le persone diversamente abili possono essere in grado di fare. D'altronde anche lo spettacolo "La bella e la bestia" è portatore di un messaggio emblematico, quello della capacità di amare oltre ogni pregiudizio". Il cartone animato “La bella e la bestia” Dicembre 2012 32 Associazionismo e volontariato in città I giovani chiedono alle Istituzioni di essere ascoltati Si è tenuto al Museo di Santa Croce il convegno regionale "Il tempo libero come tempo dell'impegno" Aldo Manuali apre i lavori del convegno >> Valentina Santucci i è svolto il 1º dicembre al Museo Santa Croce di Umbertide il seminario regionale dal titolo "Il tempo libero come tempo dell'impegno", momento conclusivo del progetto finanziato dalla Regione e promosso dai Comuni dell'Ambito che ha coinvolto i giovani dai 18 ai 28 anni appartenenti ad associazioni o che svolgono il servizio civile. In primo luogo i ragazzi hanno partecipato a due workshop territoriali e ad un workshop d'ambito, condotti dal facilitatore Aldo Manuali, al fine di affrontare le questioni delle politiche giovanili ed elaborare proposte che questa mattina sono state sottoposte all'attenzione degli amministratori. Per la prima volta infatti al tavolo dei relatori non c'erano le istituzioni, rappresentate dal sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti, dagli assessori alle Politiche sociali di Umbertide e Città di Castello Stefania Bagnini e Andreina Ciubini, e da Giovanni Castellani, dell'assessorato regionale alle Politiche giovanili, ma i ragazzi che, insieme ad Aldo Manuali e al promotore sociale d'Ambito Andrea Rivas, hanno guidato il seminario. "Non abbiamo voluto promuovere il solito convegno dove gli adul- S ti spiegano ai giovani chi sono i giovani, ma abbiamo adottato un processo partecipato dove i giovani parlano e gli adulti ascoltano - ha spiegato Aldo Manuali - dai workshop è emerso il desiderio di partecipazione dei giovani, la loro voglia di mettersi a disposizione, e questo è un segnale molto positivo che noi adulti dobbiamo assolutamente cogliere". "Le politiche giovanili si affrontano quasi sempre in modo generale e quasi mai con i diretti interessati. - ha dichiarato l'assessore Stefania Bagnini - Questo convegno Santa Croce durante il convegno Umbertide Cronache mette invece i giovani al centro della scena, così come abbiamo sempre fatto come Amministrazione comunale perché crediamo che debbano essere i giovani a dirci quali sono le loro necessità per predisporre politiche che vadano davvero ad incidere sulle loro esigenze e a premiare le loro capacità". Dai workshop è emerso che i giovani si sentono indecisi, oppressi, limitati, ma che allo stesso tempo sono presenti, disponibili e chiedono di essere ascoltati; per loro infatti il tempo libero non è solo il tempo del divertimento e della ricerca di sé ma anche dell'impegno. Quindi hanno analizzato i vari aspetti delle politiche giovanili oggi in atto, sottolineando cosa c'è da cambiare e cosa da mantenere: in sintesi, i giovani hanno chiesto di valorizzare le loro competenze, proseguire con la metodologia partecipativa, avere diritto di parola, potenziare i centri di aggregazione e di ascolto. Ma hanno invitato gli adulti a non utilizzare parole di scoraggiamento, le non risposte, le strumentalizzazioni e il finto ascolto. E alle istituzioni di non disperdere il lavoro svolto fino ad ora, favorendo la crescita delle associazioni giovanili e promuovendo una normativa quadro che includa i vari aspetti delle politiche giovanili. Dicembre 2012 33 Associazionismo e volontariato in città Avis - c o n s e g n a t e l e b e n e m e r e n z e ai donatori più assidui Il sindaco Giampiero Giulietti: "L'associazione è un patrimonio indissolubile per la nostra comunità" >> Valentina Santucci dovremo stabilire nuovi obbiettivi ed organizzare nuove iniziative, sempre con la gioia di donare un sorriso a chi ha bisogno del nostro aiuto". "L'Avis è un patrimonio indissolubile della nostra città e della nostra regione. - ha dichiarato il sindaco Giulietti - E' un'associazione che svolge un ruolo importante per la comunità per la capacità di aggregare e tenere unite tante persone. La scelta del Comune di consolidare il rapporto con l'Avis, anche attraverso i lavori di ampliamento della sede, testimonia cosa significhi l'Avis per il territorio: un'istituzione e un i è svolta domenica 16 punto di riferimento, perché sa guardadicembre presso il re ai bisogni e alle necessità dei cittadiCentro socio culturale ni. Per questo ringrazio tutti i donatori e San Francesco l'annuale assemtutti coloro che hanno fondato l'Avis e blea dei soci Avis. L'iniziativa è che nel tempo hanno saputo farla crestata anche l'occasione per conscere". segnare le benemerenze agli Il presidente regionale Magara ha poi avisini più "assidui" e fare il sottolineato la peculiarità dell'Avis di bilancio dell'anno che si sta Umbertide, definendola un modello da avviando alla conclusione. seguire, mentre il presidente provinciaErano presenti, oltre alla presiLa premiazione di Roberto Caseti le Motti ha rivolto un appello ai giovani, dente della sezione Avis di Umbertide Fiorella Belia, il sindaco Giampiero Giulietti, il invitandoli ad avvicinarsi all'associazione e ad avanzare presidente dell'Avis regionale Giovanni Magara, il presi- proposte per il futuro. La dottoressa Cucciaioni ha invece dente dell'Avis provinciale Andrea Motti e la responsabi- ribadito l'importanza di donare sangue, farmaco irrinunle del Servizio trasfusionale dell'Asl 1 dottoressa Speranza ciabile che, nonostante i progressi della scienza, resta ancor oggi insostituibile. Cucciaioni. L'assemblea si è aperta con un minuto di silenzio in ricor- Quindi è stata la volta della consegna dei riconoscimenti, do degli avisini defunti, poi è stata la volta della relazione a partire dall'avisino più attivo, Roberto Caseti, che ha di fine anno della presidente Belia. "Il 2012 è stato un anno ricevuto la prestigiosa benemerenza in oro con diamante positivo che ha visto crescere di ben 65 unità il numero dei per aver raggiunto il traguardo delle 125 donazioni. donatori, che ora sono arrivati a 1.365 - ha detto - Dei nuovi soci Avis 19 sono stranieri e ben il 40% è costituito Grande partecipazione all’assemblea da giovani tra i 18 e i 25 anni, segno del buon lavoro di informazione e promozione della donazione del sangue che stiamo facendo sul territorio. Per quanto riguarda le donazioni, abbiamo mantenuto lo straordinario risultato del 2011, arrivando a quota 2.400, numeri che ci consentono di contribuire in maniera importante all'autosufficienza della nostra Asl e della regione. Il 2012 è stato anche l'anno dell'inaugurazione dell'ampliamento della sede che dal 22 dicembre ospiterà la mostra dedicata a Renato Lisetti, concittadino che ha fatto tanto per l'Avis: oggi abbiamo a disposizione spazi più ampi, aperti a tutta la cittadinanza, ed invito i giovani ad utilizzarli e sentirseli propri. Per il 2013 - ha concluso - S Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 34 Associazionismo e volontariato in città Album fotografico della cerimonia La premiazione dei donatori Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 35 Associazionismo e volontariato in città Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 36 Associazionismo e volontariato in città Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 37 Associazionismo e volontariato in città Vespa club Fratta Umbertide Chiusura di un anno molto positivo con la tradizionale cena sociale >> Massimo Bifolchi - presidente del Vespa Club Fratta La premiazione durante la cena sociale ome è oramai consuetudine da ben 15 anni, si è svolta anche quest'anno il 1º dicembre presso il Ristorante Fortebraccio di Montone la Cena Sociale e rinnovamento tessere dei soci del Vespa Club Fratta di Umbertide regolarmente e ufficialmente iscritto al Vespa Club Italia e al World Vespa Club. Centocinquanta persone circa hanno partecipato alla cena e allo splendido menù proposto dallo chef, in un sala elegante e raffinata diretta dal signor Mario Bianconi direttore dell'Albergo Ristorante. C iscritti confortando tutti i presenti che la attività continuerà per tutto il nuovo anno nella partecipazione ai vari raduni organizzati nel centro Italia dai club iscritti al Vespa Club Italia. Ha poi preso la parola il Presidente Onorario Mario Bani che ha voluto ringraziare soprattutto il Presidente Bifolchi per il suo impegno. Nella mattinata presso la sede e prima della cena ci sono state le iscrizioni al Vespa Club Fratta per l'anno 2013 che prevedono l'affiliazione personale anche al Vespa Club Italia del Presidente Roberto Leardi. Già circa centotrenta iscritti hanno risposto al rinnovato club che si affaccia alla programmazione delle attività del prossimo anno che prevedono il 14° Raduno Nazionale per il 29 -30 giugno 2013. Così ha esposto il Presidente Massimo Bifolchi a fine e inizio cena davanti agli E ribadire l'importanza di stare insieme correttamente ed esprimendo la sua gioia nel vedere tanta partecipazione e allegria dei convenuti; poi ha parlato anche il Segretario Alunno Stefano che ha anche fatto la Lotteria il cui ricavato è andato all’A.U.C.C. di Umbertide e alla Neurofibromatosi di Umbertide. Presente alla serata il Presidente del Vespa Club Montevarchi signor Guerrini Luca e anche il presidente dell’AIMET di Umbertide ing. Marco Locchi che ha elogiato l'impegno e l'attività del club che oramai, dopo tanti anni, rappresenta un punto di riferimento per Umbertide e tutta l'Alta Valle del Tevere, per serietà, correttezza e partecipazione. La serata ha visto premiate le signore intervenute con oggetti offerti dal negozio Busatti di Sassolini Pierlorenzo e dalle Ceramiche Nuova Cer, Ceramiche Rometti. Sono stati premiati anche i consiglieri e i vespisti che hanno maggiormente frequentato i raduni e le riunioni. Un doppio regalo con gli orologi con il Logo del Vespa Club Fratta. Ma c'era un regalo per tutti. Il Comune di Umbertide ha offerto al Vespa club dei libri sulla storia di Umbertide. Alcuni quadri del Maestro Renzini sono stati donati alle associazioni presenti. Il Consiglio Direttivo del Vespa Club ringrazia il Comune di Umbertide sempre presente e vicino all'associazione. Dunque appuntamento al prossimo anno che parte come oramai è da tradizione dalla Messa del Vespista presso la Chiesa di Cristo Risorto a primavera. Foto ricordo in piazza Matteotti Umbertide Cronache on line Dicembre 2012 38 Associazionismo e volontariato in città Premiati i vincitori del concorso "Un poster per la pace" rivolto agli studenti delle scuole medie L’iniziativa è stata promossa dal Lions Club Umbertide del premio al merito riceverà un premio di 500 dollari. Ma la vera vincitrice del concorso, come ha tenuto a sottolineare il Presidente Tarragoni, è stata la partecipazione massiccia degli studenti, >> a cura del Lions Club Umbertide i è tenuta a dicembre la premiazione del concorso "Un poster per la pace", dedicato agli studenti delle scuole medie e promosso dal Lions Club Umbertide. E' stato il presidente del sodalizio, Mauro Tarragoni Alunni, a premiare i vincitori, tre alunni della scuola media Mavarelli-Pascoli: al primo posto si è classificata Sharon Bianchi seguita da Cristiano Schiavolini e Roberta Hoxha. I ragazzi si erano impegnati nel corso dell'anno scolastico a produrre disegni sul tema "Immagina la pace"; la partecipazione al concorso, grazie anche all'attenta opera di coordinamento del dirigente scolastico e dei docenti della materia, oltre che grazie all'entusiasmo degli studenti, è stata notevole, tanto che l'apposita commissione mista, composta dai primi e da alcuni soci del Da sinistra Club, ha dovuto fare gli a destra straordinari per scegliere i disegni le opere da premiare. classificati L'opera prima classificata ai primi parteciperà ad una seletre posti zione a livello distrettuale (Umbria, Lazio e Sardegna) e, se supererà la stessa, ad una internazionale che prevede per il primo classificato assoluto un premio di 5.000 dollari, oltre ad un viaggio con due familiari alla speciale cerimonia di premiazione in occasione della Giornata Lions con le Nazioni Unite, che si tiene tutti gli anni nel mese di marzo presso la sede dell'Onu, mentre ciascuno dei 23 vincitori S Il presidente con i ragazzi primi classificati le cui idee ed aspirazioni per la pace costituiscono importanti linee guida per tutta la società. I disegni premiati sono visibili sul sito del Lions Club Umbertide sotto la voce "eventi" all'indirizzo www.lionsumbertide.it. Umbertide Cronache Dicembre 2012 39 Associazionismo e volontariato in città A l Te a t r o d e i R i u n i t i serata a ritmo di jazz Sul palco un quintetto jazz composto da artisti di fama internazionale ' stata una serata speciale a ritmo di jazz quella di sabato Andrea Tofanelli 15 dicembre al Teatro dei Riuniti. E' salito sul palco il Jazz Lele Veronesi Koan Quartet, in una versione rivisitata rispetto a quella prevista in partenza a causa dell'assenza di Max Tempia. Hanno sostituito Tempia Ettore Gentile al piano e Massimo Pizzale al basso elettrico e contrabbasso, insieme a Francesco Santucci al sax, Andrea Tofanelli alla tromba e filicorno e Lele Veronesi alla batteria, tutti musicisti di derivazione jazz di fama internazionale che vantano collaborazioni con artisti di tutto il mondo. Francesco Santucci è il primo sassofono dell'Orchestra ritmicoleggera della Rai, Tofanelli collabora come prima tromba e solista con molte big band italiane e non, come la Demo Morselli Big Band e l'orchestra americana di Paul Anka, Veronesi vanta numerose collaborazioni live e discografiche con artisti ed orchestre di rilievo oltre ad aver lavorato anche per conosciute trasmissioni televisive, Gentile è uno dei pianisti più attivi della scena jazzistica italiana ed internazionale ed ha accompagnato le performance televisive di numerosi artisti pop italiani e stranieri, Pizzale ha al suo attivo molte colonne sonore per il cinema e collaborazioni con artisti di fama internazionale. Il quintetto ha proposto melodie che spaziano dal jazz tradizionale al jazz ricercato, fino a toccare sonorità afro e punk, dando vita ad un concerto rivolto non solo agli esperti del settore ma a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al jazz. E Concerto di trombe al Museo di Santa Croce organizzato dall'associazione "Nuovo Prometeo" A dirigere l'ensemble il maestro Roberto Rossi, prima tromba dell'Orchestra sinfonica nazionale della Rai ' stato il maestro Roberto Rossi, prima tromba dell'Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino, a dirigere il concerto "Ensemble di trombe" sabato 29 dicembre al Museo di Santa Croce. Diplomato al Conservatorio di musica "G. Frescobaldi" di Ferrara, Rossi ha collaborato con le più importanti orchestre italiane e ha vinto i più prestigiosi concorsi di tromba; attualmente ricopre il posto di prima tromba E presso l'Orchestra sinfonica nazionale della Rai e collabora con l'Orchestra filarmonica della Scala di Milano, l'Orchestra da camera di Mantova e l'Orchestra del Teatro Regio di Parma. L'ensemble era composto da Davide Bartoni, Fabrizio Calistroni, Marco Carnevale, Luca Cognigni, Umbertide Cronache Giovanni Giglioni, Berardo Lannutti, Francesco Marconi, Giampiero Nasoni, Gabriele Paggi, Federico Perugini, Domenico Tomassini ed Emanuele Verzieri, ed ha proposto musiche di Gershwin, Piazzolla, Verdi, Piovani e molti altri ancora. Il concerto, l'ultimo del programma natalizio del Museo di Santa Croce, è stato promosso dall'associazione culturale musicale "Novo Prometeo" e dal Comune di Roberto Rossi Umbertide. Dicembre 2012 40 Come eravamo >> a cura della redazione del Calendario di Umbertide ARCHIVIO FOTOGRAFICO CORRADI Vecchie foto degli anni 1950 - 1960 Da sinistra, Gino Mariotti (Capucino) e Sergio Ceccacci (Peppoletta) a Roma durante una partita tra l’U.S.U. e il San Lorenzo Artiglio a Roma alla fine degli anni Cinquanta Umbertide Cronache Dicembre 2012 41