DIREZIONE DIDATTICA 1°CIRCOLO FORMIGINE
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Prot.n.
5934 A/39
Formigine, 17/09/09
A
- Docenti
- Collaboratori scolastici e
personale ATA
di tutti i plessi
- Albo plessi
- Atti
DISPOSIZIONI GENERALI per l’A.S. 2009/10
Si trasmettono le disposizioni generali sui diversi argomenti di seguito specificati.
Contando sulla collaborazione di tutti, ricordo che in ufficio il personale è presente dalle ore 7,15
alle ore 17,00 dal lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 alle 13,30 il sabato. Gli orari di apertura al
pubblico sono affissi all’albo dei vari plessi.
1. ASSENZE DEL PERSONALE
Le comunicazioni di assenza si ricevono tutti i giorni dalle ore 7,15 alle ore 7,30
(anche per le assenze del turno pomeridiano). Qualora l’assenza già in corso sia prorogata,
l’insegnante lo comunicherà il giorno della scadenza del primo periodo di assenza o
comunque entro le ore 7,30 del giorno successivo.
Come previsto dal CCNL art. 17 comma 10 l’insegnante è tenuto a recapitare o spedire a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento il certificato medico di giustificazione
dell’assenza specificando in modo chiaro il proprio recapito al fine della visita fiscale.
•
•
Gli altri permessi retribuiti dovranno essere richiesti al Dirigente Scolastico,con
congruo anticipo salvo eccezioni non prevedibili e documentati come previsto dal Contratto
•
Permessi Brevi – Cambi orario
Come previsto dall’art. 16 all’insegnante possono essere concessi permessi di durata non
superiore alla metà dell’orario, compatibilmente con le esigenze di servizio.
Le ore di permesso dovranno essere recuperate, non a discrezione del docente, ma secondo
le esigenze di servizio comunicate per tempo dalla direzione; in alternativa potranno essere
concordate forme di recupero per esigenze didattiche della classe o sezione.
Compatibilmente con le esigenze di servizio potranno essere concessi permessi brevi a
compensazione di ore prestate in aggiunta al normale orario di servizio.
I cambi orari per esigenze giustificate devono essere autorizzati dal Dirigente Scolastico e
richiesti con congruo anticipo
Qualunque assenza o variazione d’orario non preventivamente comunicata e autorizzata dal
dirigente o da suo collaboratore delegato, sarà considerata ingiustificata.
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2. OBBLIGHI DI VIGILANZA SUGLI ALUNNI
I docenti sono tenuti ad essere a scuola 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni per vigilare
sull’entrata degli alunni a scuola.
•
All’uscita sono tenuti ad accompagnare gli alunni fino al portone o al cancello della
scuola
( a seconda dei plessi) e a consegnarli solo ai genitori o ad adulti da essi delegati.
Durante l’intervallo e nel periodo successivo al pranzo, ciascuna classe sarà vigilata
dall’insegnante al fine di prevenire infortuni ed organizzare attività ludico ricreative. Si
ricorda, a tale proposito, che queste fasi dell’orario scolastico costituiscono momenti di
ricreazione degli alunni e non coincidono con un affievolimento degli obblighi educativi e di
vigilanza degli insegnanti. L’omessa vigilanza sulla classe non è giustificata, ovviamente,
nemmeno dalla necessità di predisporre materiali didattici; tale attività è infatti da espletarsi
nell’ambito delle 2 ore di programmazione settimanale e/o della funzione docente. Solo in
casi del tutto eccezionali, in cui si configurino le condizioni di necessità e urgenza, è
possibile affidare la scolaresca ai collaboratori scolastici presenti nella scuola.
•
3. DIVIETO DI FUMARE NELLE AULE E NEI LOCALI ADIBITI A PUBBLICHE
RIUNIONI E DIVIETO USO TELEFONI CELLULARI
Si ricorda il divieto di fumare nelle aule e nelle pertinenze scolastiche secondo
quanto disposto dalla normativa vigente Si ribadisce pertanto l’obbligo dell’osservanza delle
disposizioni di legge. Ricordo che il comportamento contrario a tali disposizioni può essere
oggetto di richiamo disciplinare e di segnalazione alla Prefettura.
Non è consentito l’uso del telefono cellulare, né in classe né in altri luoghi scolastici, durante
l’orario di servizio, fatte salve comprovate situazioni di emergenza e/o pericolo. Precise
norme di legge impongono questo divieto e ne sanzionano la trasgressione.
•
4. FRUIZIONE SPAZI COMUNI (laboratori,corridoi,palestre,cortile)
•
La fruizione degli spazi didattici comuni deve avvenire attraverso la definizione di
un prospetto di Plesso da affiggere all’ingresso dei vari spazi (e da allegare alla
programmazione di plesso) e deve essere regolato in accordo con il docente incaricato che ne
è responsabile e alle cui indicazioni tutti i docenti devono attenersi.
5. SISTEMAZIONE AULE E LABORATORI
•
Si raccomanda di lasciare le aule e ogni altro spazio della scuola il più possibile
ordinato: occorre evitare, per quanto possibile, che i bambini deteriorino i banchi con
graffiti, colla e pennarelli indelebili.
6. USO DEI LIBRI E SUSSIDI DIDATTICI
•
I sussidi didattici, il materiale audiovisivo, i libri della biblioteca devono essere
conservati negli appositi ambienti, al riparo da manomissioni o indebite appropriazioni.
•
Il loro ritiro e uso dovrà essere annotato sulle schede o sui quaderni predisposti dai
responsabili dei diversi settori.
•
I sussidi, in particolare audiovisivi, non dovranno trovarsi nelle aule durante il fine
settimana o nei periodi di chiusura delle scuole.
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•
Ogni deterioramento o malfunzionamento dei sussidi dovrà essere tempestivamente
segnalato alla segreteria tramite i responsabili di settore.
7. DISTRIBUZIONE MATERIALE INFORMATIVO E PUBBLICITARIO
•
Nessun tipo di materiale informativo o di pubblicità varia potrà essere distribuito
nelle classi, o comunque nell’area scolastica, senza la preventiva autorizzazione del
Dirigente
Scolastico.
8. SCIOPERI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA
In occasione degli scioperi orari e/o dell’intera giornata, al fine di poter organizzare
le forme sostitutive di erogazione del servizio e poter avvertire le famiglie (almeno 5 giorni
prima dello sciopero) della modalità di funzionamento del servizio scolastico, gli insegnanti
firmeranno su apposito modulo, tassativamente entro i termini indicati nella comunicazione,
la presa visione. In attesa della trattativa con le RSU, per la regolamentazione, nell’ambito
della contrattazione integrativa di Istituto, delle forme di comunicazione relative alla
partecipazione o meno agli scioperi, i docenti sono invitati a comunicare volontariamente,
almeno la loro non adesione allo sciopero, mentre è facoltativa e non è richiesta la
comunicazione relativa alla volontà di aderire allo sciopero stesso. I docenti che non
comunicheranno la loro volontà, saranno considerati potenzialmente in sciopero e saranno
adottati dalla direzione i provvedimenti necessari all’organizzazione del servizio e alla
tutela della sicurezza degli alunni. I docenti dovranno avvertire le famiglie di eventuali
sospensioni delle lezioni e/o variazioni e/o riduzioni dell’orario scolastico con conseguenti
uscite anticipate, solo dopo aver ricevuto il relativo decreto del dirigente scolastico.
•
9. ASSEMBLEE SINDACALI IN ORARIO DI SERVIZIO
•
In occasione di assemblee sindacali in orario di servizio (che comportino la eventuale
e non automatica sospensione delle lezioni nelle sole classi i cui insegnanti intendano
parteciparvi), i docenti devono compilare l’apposito modulo e solo dopo aver ricevuto il
decreto del Dirigente Scolastico, informeranno direttamente le famiglie della sospensione
delle lezioni, accertandosi dell’avvenuta ricezione dell’avviso.
10.
ALUNNI
•
RITARDO DEGLI ALUNNI
Gli alunni sono tenuti al rispetto scrupoloso dell’orario di inizio delle lezioni. I docenti
segnaleranno alla Direzione Didattica i nominativi degli alunni che ritardano ripetutamente.
•
USCITE ANTICIPATE DEGLI ALUNNI
Non sono autorizzate uscite anticipate degli alunni, sia al mattino che al pomeriggio, se non
occasionalmente, dietro richiesta firmata dai genitori. In questi casi, i genitori o altra persona
maggiorenne a ciò delegata per iscritto, potranno ritirare il figlio dopo aver compilato
l’apposito modulo, disponibile presso i collaboratori scolastici.
•
ALLONTANAMENTO DEGLI ALUNNI DA SCUOLA
Gli alunni possono essere allontanati da scuola solo per evidenti ragioni di carattere
igienico-sanitario come indicato nel Regolamento Sanitario Distrettuale a tutela della salute
propria e della comunità Qualora si verifichi una delle circostanze indicate dal
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Regolamento(pediculosi, febbre alta…) il docente provvederà ad avvertire la famiglia
perché provveda al ritiro dell’alunno.
•
SOMMINISTRAZIONE FARMACI AGLI ALUNNI
La somministrazione dei farmaci agli alunni in orario scolastico è possibile e, in certi casi
(farmaci salvavita), necessaria e obbligatoria. A questo possono essere autorizzati i docenti e
i collaboratori scolastici, in seguito alla richiesta del pediatra di base o di comunità, fatta
pervenire alla scuola dalla famiglia. Ogni autorizzazione verrà concessa dal dirigente
scolastico, su richiesta della famiglia, valutata la situazione con la Pediatria di Comunità,
sulla base di protocolli di intervento e, quando necessario, di opportuna formazione
In casi particolari può essere autorizzato l’ingresso a scuola di un genitore o di un adulto
delegato per la somministrazione di farmaci particolari o per particolari esigenze di carattere
sanitario a cui la scuola non può rispondere con le sue risorse.
•
ASSENZE ALUNNI
Le assenze, anche di un solo giorno, dovranno essere giustificate tramite libretto delle
assenze; quando siano superiori a cinque giorni, anche se comprensivi del sabato e della
domenica, le giustificazioni dei genitori dovranno essere obbligatoriamente accompagnate
da certificato medico. Nel caso di assenze ripetute e prolungate l’insegnante avvertirà la
Direzione.
11.
ACCESSO DEI GENITORI AI LOCALI SCOLASTICI
Non è consentita per alcun motivo la permanenza dei genitori nelle aule o nei corridoi
all’inizio dell’attività didattica.
L’ingresso dei genitori nella scuola durante le attività didattiche è consentito esclusivamente
per il ritiro del bambino in caso di uscita anticipata; i docenti, pertanto si asterranno
dall’intrattenersi coi genitori durante l’attività didattica anche per colloqui individuali
riguardanti l’alunno: I colloqui con i genitori rientrano nella funzione docente e
avvengono nei tempi e nei modi comunicati alle famiglie
12. ACCESSO DI ESTRANEI AI LOCALI SCOLASTICI
•
Gli esperti che operano alle dipendenze dell’Amministrazione Comunale e gli
operatori della ASL possono accedere ai locali scolastici per l’espletamento delle loro
funzioni in presenza di debita autorizzazione e solo dopo essersi qualificati ed essere stati
correttamente identificati. Sarà cura dei collaboratori scolastici in servizio annotare ora e
motivo dell’ ingresso e i dati identificativi dell’ operatore che dovrà sottoscriverli su apposito
registro presente in tutti i plessi. Qualora i docenti ritengano utile invitare in classe altre
persone in funzione di “esperti” a supporto dell’attività didattica,richiederann, di volta in
volta, l’autorizzazione alla Direzione.. Gli “esperti” permarranno nei locali scolastici per il
tempo strettamente necessario all’espletamento delle loro funzioni. In ogni caso, la completa
responsabilità didattica e di vigilanza della classe resta al docente. Nessun’altra persona
estranea e comunque non fornita di autorizzazione nominale rilasciata dal dirigente può
entrare nell’edificio scolastico.
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13.
•
INFORTUNI ALUNNI
L’insegnante è responsabile della vigilanza sugli alunni durante l’intero svolgimento delle
attività didattiche. Particolare attenzione va prestata durante la ricreazione e gli spostamenti
nei laboratori, in palestra, ecc..., in modo da evitare che il comportamento dell’alunno
arrechi danno a se stesso, agli altri e alle cose. Il gruppo classe non va mai abbandonato e gli
alunni non devono spostarsi da soli nell’edificio scolastico.
Nell’eventualità che accada un infortunio agli alunni, i docenti sono tenuti ad osservare le
seguenti disposizioni:
- contattare telefonicamente la famiglia
- chiedere, qualora se ne ravvisi la necessità, l’ intervento del Pronto Soccorso
- informare la Direzione
E’ bene che l’alunno venga accompagnato al Pronto Soccorso da un familiare; solo in caso
di assenza di quest’ ultimo,deve essere seguito da un insegnante .Il personale ausiliario è
tenuto a collaborare nella vigilanza della classe.
COMUNICAZIONE INFORTUNIO
Qualsiasi infortunio,anche di lieve entità , deve essere riferito in Direzione il giorno stesso o
quello immediatamente seguente il fatto con una relazione accurata da presentare
sull’apposito modulo.
.
14.SERVIZIO MENSA
•
I docenti prestano assistenza alla mensa all’interno del loro orario di servizio. Tale attività
rientra pertanto nella funzione docente e impegna i docenti alla vigilanza sugli alunni e sulla
qualità e le caratteristiche dei pasti forniti. Eventuali anomalie o disfunzioni riscontrate
nell’erogazione del servizio vanno segnalate in direzione.
I docenti sono tenuti a prestare particolare attenzione alla somministrazione dei pasti speciali
agli alunni che ne abbiano fatto richiesta
Il dirigente scolastico
Rita Turrini
Da restituire in Segreteria, per la conservazione nel fascicolo personale, a cura dei
coordinatori di plesso
________________________________________________________________________________
Io sottoscritta/o ___________________________ docente a T.I /T.D. presso la scuola
dell’infanzia/primaria________________________dichiaro di avere ricevuto copia delle
Disposizioni generali per l’A.S. 2009/10. ( prot. n. 5934 A/39 del 17/09/09)
Data
Firma
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