LE DIVE DEL BEL CANTO GIOVEDÌ 15 SABATO 10, LUNEDÌ 12, MARTEDÌ 13 YOU’RE MY THRILL DIAMANDA GALAS VIOLETA URMANA VENERDÌ 16 EDITA GRUBEROVA DUDAMEL DIRIGE MAHLER MAGGIO 2008 F E S T I VA L • 2 3 M A G G I O • 8 G I U G N O TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E GIOVEDÌ 1° MAGGIO SI CANTA MAGGIO FESTA DEI CANTI DI LAVORO DELLA TRADIZIONE POPOLARE ITALIANA DA DOMENICA 4 A VENERDÌ 11 MAGGIO FESTIVAL DELLA CANZONE NAPOLETANA * 24/26/27 MAGGIO ORCHESTRA, CORO, VOCI BIANCHE DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA GESTITO DA MAGGIO 2008 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Norbert Balatsch Maestro del Coro Vicepresidente Andrea Mondello Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Roberto Grossi Direttore Generale Consiglio di amministrazione MUSICA Auditorium dalle ore 10.30 Si canta maggio Festa dei canti di lavoro della tradizione popolare italiana Un progetto di Ambrogio Sparagna Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli SABATO 3 Vicepresidente Roberto Pertile Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kazushi Ono, direttore Pëtr Anderszewski, pianoforte Messiaen, Couleurs de la cité céleste Mozart, Concerto per pianoforte n. 24 K. 491 Berlioz, Symphonie fantastique Consiglieri Alberto Basso Michele Campanella Antonio Concina Azio Corghi Fulvio Conti Vittorio Di Paola Vittorio Mincato Collegio dei revisori dei conti Giuseppe Dalla Torre Presidente Luigi Pezzi Collegio dei revisori dei conti Alessandro Bonura Presidente Demetrio Minuto Paolo Germani ACCADEMIA DI SANTA CECILIA F O N D A T O R I Antonio Simeoni Teatro studio ore 21 Solo Gianmaria Testa DOMENICA 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Tutti a Santa Cecilia! - Family Concert Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kazushi Ono, direttore Berlioz, Symphonie fantastique F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Sala Sinopoli ore 11 Pmjo Parco della Musica Jazz Orchestra con la partecipazione straordinaria di Raiz “Napoli Jazz Espress” EXTRA Teatro studio ore 11 Lezioni di Rock “Bruce Springsteen, Born To Run” REGIONE LAZIO F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Teatro Studio ore 12 “La Canzone napoletana. Storia e leggenda” Lezione - spettacolo con Gianni Borgna, Miranda Martino ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 17.30 Tutti a Santa Cecilia! JuniOrchestra! Coro Voci Bianche di Roma Note di fiaba, suoni di sogno F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica con La Tarantella di Montemarano di Tonino e Battista, La Compagnia della Paranza di Nando Citarella, Cerere Quartet (Soliste dell’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna) LUNEDÌ 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10 Tutti a Santa Cecilia! JuniOrchestra! Coro Voci Bianche di Roma Note di fiaba, suoni di sogno F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Sala Petrassi ore 21 Produzione originale “Una bella giornata napoletana” Mauro Gioia / Antonio Pascale MUSICA Sala Sinopoli ore 21 McCoy Tyner Trio Special guest Joe Lovano MUSICA Nicola Amoruso S O C I GIOVEDÌ 1 Teatro Studio ore 21 “Ballo ‘ncoppa ‘o tamburo” Serata di balli, di tammurriate e tarantelle campane ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kazushi Ono, direttore Pëtr Anderszewski, pianoforte Messiaen, Couleurs de la cité céleste Mozart, Concerto per pianoforte n. 24 K 491 Berlioz, Symphonie fantastique MARTEDÌ 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kazushi Ono, direttore Pëtr Anderszewski, pianoforte Messiaen, Couleurs de la cité céleste Mozart, Concerto per pianoforte n. 24 K. 491 Berlioz, Symphonie fantastique F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Sala Petrassi ore 21 Enzo Gragnaniello in concerto VENERDÌ 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 16.30 Tutti a Santa Cecilia! Laboratorio Io canto! Saggio finale ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 19.15 I Salotti del Venerdì seminario introduttivo, con degustazione di vini, abbinato al concerto da camera delle ore 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Radu Lupu, pianoforte Schubert, Sonata D 850 op. 53 Debussy, Préludes (primo libro) F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Sala Petrassi ore 21 Fausto Cigliano “Nella mia città, Napule mia” DANZA Teatro studio ore 21 MIT Meet in Town [array] dance company “Outré” Coreografia e direzione artistica Darren Johnston Musiche originali di Jamie Lidell, Christian Vogel, Max De Wardner, Tyondai Braxton, Johnny Pilcher, Tomo SABATO 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA Sala Petrassi ore 21 High Five Quintet F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Teatro Studio ore 21 Festival della Canzone Napoletana Prima assoluta I Virtuosi di San Martino “Napoli avanti e dietro” MERCOLEDÌ 7 F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Sala Santa Cecilia ore 21 Lina Sastri in concerto “Reginella” GIOVEDÌ 8 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Contemporanea Déserts Musiche di Varèse, Grisey, Boulez, Francesconi Ensemble intercontemporain, diretto da Jean Deroyer Sala Santa Cecilia ore 18.00 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pinchas Steinberg, direttore Violeta Urmana, soprano Berlioz, La mort de Cléopâtre Wagner, Tristan und Isolde: Preludio e Morte di Isotta Strauss, Così parlò Zarathustra F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Sala Sinopoli ore 21 Peppe Barra in concerto DANZA Teatro studio ore 21 MIT Meet in Town [array] dance company “Outré” Coreografia e direzione artistica Darren Johnston Musiche originali di Jamie Lidell, Christian Vogel, Max De Wardner, Tyondai Braxton, Johnny Pilcher, Tomo DOMENICA 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenze Amici Santa Cecilia "Morte di Cleopatra e di Isotta" conferenza a cura di Paolo Terni ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Tutti a Santa Cecilia! - Family Concert Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Sandro De Palma, pianoforte Giovanni Bellucci, pianoforte Donika Mataj, soprano Davide Malvestio, baritono Massimo Simeoli, basso Brahms, Requiem tedesco Wagner, Tristan und Isolde: Preludio e Morte di Isotta Strauss, Così parlò Zarathustra MERCOLEDÌ 14 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Richard Galliano – Paolo Fresu – Jan Lundgren “Mare Nostrum” MUSICA ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 17.30 Tutti a Santa Cecilia! Banda della Guardia di Finanza CineBand! Il cinema e le sue colonne sonore C L ASS I C A Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Bundit Ungrangsee, direttore Feng Ning, violino musiche di Beethoven ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 20.30 Tutti a Santa Cecilia! Professori dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Una città chiamata orchestra Visita guidata nella vita dei musicisti F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E N A P O L ETA N A Teatro Studio ore 19 e 21 Prima assoluta Avion Travel “Prova aperta di canzoni napoletane” LUNEDÌ 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 10 Tutti a Santa Cecilia! Professori dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Una città chiamata orchestra Visita guidata nella vita dei musicisti ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 19.30 Degno di Note guida all'ascolto del concerto alle 21 in Sala Santa Cecilia ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pinchas Steinberg, direttore Violeta Urmana, soprano Berlioz, La mort de Cléopâtre Wagner, Tristan und Isolde: Preludio e Morte di Isotta Strauss, Così parlò Zarathustra MARTEDÌ 13 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 10 Tutti a Santa Cecilia! Professori dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Una città chiamata orchestra Visita guidata nella vita dei musicisti EXTRA Teatro studio ore 21 Lezioni di Giornalismo Fred Pearce “Raccontare la scienza” Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pinchas Steinberg, direttore Violeta Urmana, soprano Berlioz, La mort de Cléopâtre Sala coro ore 10 Tutti a Santa Cecilia! Professori dell'Orchestra di Santa Cecilia Che Orecchie grandi che ho! Musica per neonati o poco più Spettacolo per bambini da 0 a 2 anni Sala Petrassi ore 17.30 Tutti a Santa Cecilia! MusicArmonia Spettacolo conclusivo ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Santa Cecilia it's Wonderful Diamanda Galas You're my thrill VENERDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 21 Edita Gruberova, soprano Friedrich Haider, pianoforte Musiche di Mozart, Brahms, Strauss, Dvorak MUSICA Teatro studio ore 21 Dialogo Fabrizio Bosso, tromba Irio De Paula, chitarra SABATO 17 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18.00 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Robin Ticciati, direttore Mario Brunello, violoncello Dukas, L'apprendista stregone Rota, Concerto n. 2 per violoncello Debussy, Prélude à l'après-midi d'un faune Shostakovich, Sinfonia n. 1 Sala Santa Cecilia ore 16.30 Tutti a Santa Cecilia! Io Compongo! Saggio finale Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Robin Ticciati, direttore Mario Brunello, violoncello Dukas, L'apprendista stregone Rota, Concerto n. 2 per violoncello Debussy, Prélude à l'après-midi d'un faune Shostakovich, Sinfonia n. 1 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Omeopatia e note Grandi a piccole dosi Reading / concerto Giovanni Bietti, pianoforte Roberto Braida, voce recitante musiche di Schumann ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Teatro studio ore 21 Musica e poesia Massimo Popolizio legge Cesare Pavese e Dino Campana MARTEDÌ 20 MUSICA DOMENICA 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala coro ore 16 e ore 18 Tutti a Santa Cecilia! Professori dell'Orchestra di Santa Cecilia Che Orecchie grandi che ho! Musica per neonati o poco più Spettacolo per bambini da 0 a 2 anni EXTRA Teatro studio ore 11 Lezioni di Rock “Patti Smith, Easter” C L ASS I C A Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Alberto Martelli, direttore Wen-Sinn Yang, violoncello Musiche di Mendelssohn-Bartholdy, Cajkovskij, Haydn, MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Morcheeba “Dive deep” Teatro studio ore 21 Che cos’è… il corpo? con Stefano Rodotà Sala Petrassi ore 21 Opera Shanghai Opera House Poet Li Bai - Opera contemporanea Musica di Guo Wenjing C I N AV I C I N A F EST I VA L Teatro Studio 21 Teatro Beijing People's Art Theatre I Love Peach Blossoms DOMENICA 25 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenze Amici Santa Cecilia "La Terza di Mahler"" conferenza a cura di Gaston Fournier-Facio C I N AV I C I N A F EST I VA L Cavea ore 11 e 17 Spettacoli della tradizione Dongguang Shipai Lion Dancing Troupe Danza del leone MUSICA Sala Santa Cecilia ore 18 Concerto per la vita che ascolta C I N AV I C I N A F EST I VA L Teatro Studio 21 Teatro Beijing People's Art Theatre I Love Peach Blossoms ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Robin Ticciati, direttore Mario Brunello, violoncello Dukas, L'apprendista stregone Rota, Concerto n. 2 per violoncello Debussy, Prélude à l'après-midi d'un faune Shostakovich, Sinfonia n. 1 MUSICA Teatro studio ore 21 Sylvie Courvoisier Quintet ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Coro di Voci Bianche di Roma Gustavo Dudamel, direttore Michelle DeYoung, mezzosoprano Mahler, Sinfonia n. 3 MERCOLEDÌ 28 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Alfred Brendel, pianoforte Haydn, Andante con variazioni Mozart, Sonata K 533 Mozart, Rondo K 494 Beethoven, Sonata n. 13 op. 27 n. 1 Schubert, Sonata D 960 C I N AV I C I N A F EST I VA L ACCADEMIA DI SANTA CECILIA GIOVEDÌ 15 EXTRA ACCADEMIA DI SANTA CECILIA ACCADEMIA DI SANTA CECILIA ACCADEMIA DI SANTA CECILIA ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 11 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra “PMJO Plays The Music Of Jimi Hendrix” Arrangiamenti di Mario Corvini con Maurizio Rota e Antonio Iasevoli LUNEDÌ 19 Teatro studio ore 21 Giovanni Guidi Quartet VENERDÌ 23 C I N AV I C I N A F EST I VA L Cavea ore 19 Spettacoli della tradizione Dongguang Shipai Lion Dancing Troupe Danza del leone ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 21 Leonidas Kavakos, violino Enrico Pace, pianoforte Beethoven, Sonata per violino e pianoforte op. 12 n. 3 Shostakovich, Sonata per violino e pianoforte op. 134 Strauss, Sonata per violino e pianoforte op. 18 C L ASS I C A Sala Sinopoli ore 21 Orchestra di Roma e del Lazio Germano Neri, direttore Roberto Pedicini, voce recitante musiche di Prokof’ev, Chappel LUNEDÌ 26 C I N AV I C I N A F EST I VA L Sala Petrassi ore 21 Opera Henan Opera House Cheng Ying salva l’orfano degli Zhao GIOVEDÌ 29 C I N AV I C I N A F EST I VA L Sala Petrassi ore 21 Opera Henan Opera House Cheng Ying salva l’orfano degli Zhao VENERDÌ 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 21 Convergenze Progetto Musica 900 e oltre Ensemble Contemporaneo dell'Accademia di Santa Cecilia Flavio Emilio Scogna, direttore Roberto Prosseda, pianoforte Varese, Octandre Mantovani, L’ère de rien Beffa, Blow up Gervasoni, Epicadenza Messiaen, Oiseaux exotiques SABATO 31 C I N AV I C I N A F EST I VA L Cavea ore 11 e 17 Spettacoli della tradizione Dongguang Shipai Lion Dancing Troupe Danza del leone ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia - ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Ton Koopman, direttore Katerina Beranova, soprano Mozart, Sinfonia n. 36 K 425 "Linz" Bach, La contesa tra Febo e Pan ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 12 Tutti a Santa Cecilia! Le vie della Musica Spettacolo conclusivo ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Coro di Voci Bianche di Roma Gustavo Dudamel, direttore Michelle DeYoung, mezzosoprano Mahler, Sinfonia n. 3 C I N AV I C I N A F EST I VA L Sala Petrassi ore 21 Danza contemporanea Guangdong Modern Dance Company Sticks, coreografia Sang JiJia Upon Calligraphy, coreografia Liu Qi C I N AV I C I N A F EST I VA L Teatro Studio 21 Teatro Shanghai Dramatic Arts Centre The Salty Taste of Cappuccino T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Interviste impossibili Live Victoria Cabello / Paolo Bonacelli; Vinicio Capossela / Ramin Bahrami; Gianrico Carofiglio / Pierfrancesco Favino MARTEDÌ 27 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA C I N AV I C I N A F EST I VA L Sala Petrassi ore 21 Opera Shanghai Opera House Poet Li Bai - Opera contemporanea Musica di Guo Wenjing SABATO 24 Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Coro di Voci Bianche di Roma Gustavo Dudamel, direttore Michelle DeYoung, mezzosoprano Mahler, Sinfonia n. 3 EXTRA C I N AV I C I N A F EST I VA L Cavea ore 11 e 17 Spettacoli della tradizione Dongguang Shipai Lion Dancing Troupe Danza del leone Sala Sinopoli ore 21 Storia della canzone italiana Gli anni ottanta con Antonello Venditti Il calendario potrebbe subire delle variazioni Mercato Caravanserraglio Spazio Serra dall’8 all’11 maggio Inaugurazione mercoledì 7 maggio: ore 17 - 22. Orari di apertura: da giovedì 8 a domenica 11 maggio 10,30 - 20,30. ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Incorniciato dentro una tavolozza di colori tutti francesi, il Concerto per pianoforte e orchestra K 491 di Mozart è al centro di questo concerto che ha allo strumento solista uno dei più apprezzati giovani pianisti del momento, il polacco (ma residente a Parigi) Pëtr Anderszewski finalmente ospite di Santa Cecilia. Al suo attivo Anderszewski ha già un discreto numero di incisioni discografiche, tutte più o meno premiate con i massimi riconoscimenti internazionali della critica. E proprio Mozart, insieme al suo connazionale Chopin, è tra gli autori che gli sono più congeniali. Kazushi Ono, acclamatissimo alla Scala il mese scorso sul podio del Macbeth di Giuseppe Verdi, aprirà la serata con Couleurs de la cité céleste di Olivier Messiaen, il padre della musica contemporanea francese. Il brano è uno dei più rappresentativi della vasta produzione di Messiaen, intriso com’è di quella spiritualità esuberante, e a volte talmente genuina da apparire selvaggia, in virtù dei prediletti riferimenti ritmici alla musica Indù e della Grecia Antica. Dopo Mozart, ritorna la Francia con la celeberrima Symphonie Fantastique di Hector Berlioz, sorta di visionario autoritratto in musica di uno dei più scapigliati e geniali compositori europei dell’800. Sabato 3 ore 18 Lunedì 5 ore 21 Martedì 6 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kazushi Ono direttore Pëtr Anderszewski pianoforte Messiaen Couleurs de la cité céleste Mozart Concerto per pianoforte n. 24 K 491 Berlioz Symphonie fantastique Venerdì 9 Spazio Risonanze ore 19.15 Mercoledì 28 Sala Santa Cecilia ore 21 Radu Lupu pianoforte Salotti del venerdì Seminario introduttivo, con degustazione di vini, abbinato al concerto da camera delle ore 21 in Sala Santa Cecilia Alfred Brendel pianoforte Schubert Sonata D 850 op. 53 Debussy Préludes , 1° libro Haydn Andante con variazioni Hob. 17, 6 Mozart Sonata in fa maggiore K 533 Mozart Rondo in fa maggiore K 494 Beethoven Sonata n. 13 op. 27 n. 1 Schubert Sonata in si bem. maggiore D 960 RADU LUPU ALFRED BRENDEL Ogni volta che in cartellone figura il nome di Radu Lupu, la garanzia è quel- E’ l’ultima occasione per ascoltarlo in pubblico qui a Roma. Alfred Brendel, la di una serata nel nome dell’incanto e della suggestione profonda. Gli auto- infatti, classe 1931, uno dei massimi pianisti della seconda metà del XX seco- ri in programma per il recital sono fra coloro che più si prestano al viaggio lo, ha annunciato per quest’anno il suo definitivo ritiro dalle scene. Il 18 introspettivo cui Lupu invita ogni singolo ascoltatore nell’occasione dei suoi dicembre prossimo, a Vienna, si esibirà per l’ultima volta nel Concerto per concerti da un po’ di anni in qua: da quando, cioè, ha deciso di negarsi alla pianoforte Jeunehomme di Mozart. Filosofo della musica, Brendel ha sempre sala di registrazione e di considerare il concerto una specie di sacro rituale avuto un approccio da vero intellettuale con gli autori del repertorio da lui più proiettato quasi in una dimensione di ascesi spirituale. La Sonata D 850 fu frequentato, che essenzialmente gravita intorno agli autori mitteleuropei fra composta da Schubert nel 1825 durante un soggiorno estivo negli splendidi paesaggi del salisburghese, e riflette, come la coeva Sinfonia “Grande”, una corroborante sensazione di natura grandiosa ed amica. Con i suoi Préludes, Debussy supera e dissolve l’ideale romantico della musica per pianoforte, spianando la strada ai linguaggi del ‘900, e consegnando alla storia dell’Arte delle pagine di altissimo valore che suscitano all’ascolto le stesse emozioni che si provano contemplando le tele dei grandi pittori impressionisti e simbolisti. ‘700 e ‘900, da Mozart a Beethoven, da Bach a Liszt, da Haydn a Schubert e Schoenberg. Interprete analitico, lucido, teso ad evidenziare la struttura e la forma della musica, Brendel non ne ha mai tuttavia sacrificato il lato poetico ed espressivo, illuminandolo anzi di moderne e sempre attualissime sfumature. Il programma del suo recital è tra i più accattivanti possibili: dopo Haydn, Mozart e Beethoven, senza allontanarsi dalla città musicale per eccellenza, Vienna, Brendel chiuderà con la monumentale, lirica e meravigliosa Sonata in si bemolle D 960 di Schubert, ultima composta dall’autore dell’Incompiuta pochi mesi prima della morte, qui presagita con una serenità di sapore ultraterreno. SOLO PIANO Un mistico per Schubert e Debussy Il concerto dell’addio NAZIONALE DI SANTA CECILIA A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA CACCADEMIA ECI LIA Venerdì 9 Sala Santa Cecilia ore 21 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 10 ore 18 Lunedì 12 ore 21 Martedì 13 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pinchas Steinberg direttore Violeta Urmana direttore VIOLETA URMANA Berlioz La mort de Cléopâtre Wagner Tristan und Isolde: Preludio e Morte di Isotta Strauss Così parlò Zarathustra Una voce strepitosa, che offre la sua capacità scultorea a due eroine romantiche votate alla morte. E’ Violeta Urmana alle prese con due figure femminili immortalate sia in catartici finali d’opera, sia in cantate di meno ampio respiro, ma dall’impatto emotivo identico a quello di un grande quadro neoclassico: Isotta e Cleopatra, rispettivamente musicate da Wagner e Berlioz. La prima, sfortunata amante di Tristano, nell’opera più rivoluzionaria della Storia della Musica, l’altra protagonista di uno spettacolare suicidio (da morso di serpente) che Berlioz scelse ad argomento del suo giovanile capolavoro La mort de Cléopâtre. Una serata che si annuncia indimenticabile, sia per la straordinaria musicalità del soprano lituano, sia perché sul podio sale uno degli ospiti più frequenti e graditi dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’israeliano Pinchas Steinberg, impegnato, nel denso programma della serata che si concluderà con Così parlò Zarathustra, il poema sinfonico di Richard Strauss consegnato ad una fama planetaria da 2001: Odissea nello Spazio di Stanley Kubrick. LE DIVE DEL BEL CANTO Venerdì 16 Sala Santa Cecilia ore 21 voci della storia della Lirica, uno di quei talenti naturali Edita Gruberova soprano Friedrich Haider pianoforte che nascono con cadenza rara. Specializzata in ruoli “di coloratura” come, primo fra tutti, la Regina della Notte del Flauto Magico di musiche di Mozart, Brahms, Strauss, Dvořák Mozart, sicuramente il suo cavallo di battaglia insieme alla sua insuperata Zerbinetta nell’Arianna a Nasso di Richard Strauss, è anche notevole e finissima interprete dell’intera e vasta galleria di Primedonne assolute dell’800. Da Norma a Violetta, dalle eroine donizettiane e belliniane alla Semiramide di Rossini. Ma insieme al teatro, la Gruberova ha da sempre coltivato una convinta passione per il Lied tedesco, che riserva alla voce Stan Fellermann A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Edita Gruberova è una delle grandi, grandissime EDITA GRUBEROVA femminile una nutrita ghirlanda di squisiti capolavori, da Mozart a Brahms, da Strauss a Dvorák, gli autori proposti nell’antologia presentata nel suo imperdibile recital romano, accompagnata dal marito, il pianista e direttore d’orchestra austriaco Friedrich Haider. Dukas L'apprendista stregone Rota Concerto n. 2 per violoncello Debussy Prélude à l'après-midi d'un faune Shostakovich Sinfonia n. 1 Venerdì 23 Sala Sinopoli ore 21 Leonidas Kavakos violino Enrico Pace pianoforte Beethoven Sonata per violino e pianoforte op. 12 n. 3 Shostakovich Sonata per violino e pianoforte op. 134 Strauss Sonata per violino e pianoforte op. 18 UN KAVAKOS “ANTICO” TICCIATI E BRUNELLO Star in ascesa nel mondo della direzione d’orchestra, e ormai definitivamente affrancatosi dai suoi due padrini musicali, Colin Davis e Simon Rattle, Robin Ticciati, londinese, può già vantare, nonostante l’età giovanissima (24 anni), un curriculum che comprende tra le più importanti piazze della Musica in Europa, come La Scala o il Glyndebourne Festival. Per il concerto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, Ticciati ha messo insieme tutti autori del ‘900: accanto a un brano molto celebre (grazie allo sguattero Topolino che in Fantasia ruba la bacchetta magica al mago suo padrone) ma di raro ascolto dal vivo come L’apprendista stregone di Paul Dukas, il programma comprende un altro “racconto musicale” firmato da un altro grande francese, il Preludio al pomeriggio di un fauno di Claude Debussy (anch’esso animato da Bruno Bozzetto nel suo Allegro non troppo, la risposta italiana al film di Disney), e si chiude con la sorprendente Sinfonia n.1 di Shostakovich. Al centro della serata, un’altra grande star, Mario Brunello, eseguirà il Concerto n.2 per violoncello di Nino Rota, del quale finalmente si va riscoprendo la straordinaria importanza di autore del ‘900, al di là della sua stranota attività per il cinema. PER UN ROTA D’AUTORE Protagonista da “primus inter pares” insieme ai solisti dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di un magnifico concerto per archi qualche mese fa in questa stessa stagione da camera, Leonidas Kavakos ritorna da solista per un recital che promette emozioni intense. Della nuova generazione di violinisti, Kavakos, nato ad Atene 39 anni fa, è forse colui che sa ottenere dal suo Stradivarius “Falmouth” del 1692 il suono più “antico”: la dolcezza e la nobiltà del suo fraseggio e l’ampiezza della sua arcata rievocano infatti sonorità che ricordano i grandi strumentisti del passato, ma anche inedite suggestioni tzigane. Si parte con l’euforica baldanza della Sonata op.12 n.3 del giovane Beethoven, e si arriva a scandagliare le abissali profondità di una delle anime creatrici più tormentate del XX secolo, Dimitri Shostakovich, che nella sua tarda Sonata per violino e pianoforte op.134 esprime il suo consueto disagio del vivere in termini se possibile ancora più brutali e disperati. Il recital si conclude con la luminosa e romantica Sonata per violino op.18 di un Richard Strauss 23enne, sua ultima composizione da camera prima di accingersi ad affrontare la grande orchestra dei suoi poemi sinfonici. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Robin Ticciati direttore Mario Brunello violoncello A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 17 ore 18 Lunedì 19 ore 21 Martedì 20 ore 19.30 Sala Santa Cecilia ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Sabato 24 ore 18 Lunedì 26 ore 21 Martedì 27 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Coro di Voci Bianche di Roma Gustavo Dudamel direttore Michelle DeYoung mezzosoprano Mahler Sinfonia n. 3 GALA RACHMANINOFF DUDAMELDIRIGEMAHLER Ritorna Gustavo Dudamel, che per quanto ancor giovanissimo (27 anni), non ha ormai più bisogno di pre- sentazioni. Il pubblico romano ha imparato fin da subito a riconoscere il suo straordinario talento con la IX Sinfonia di Beethoven sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia per la stagione estiva del 2005. Nel corso di questi tre anni, tra i suoi impegni scaligeri, concerti in tutto il mondo – anche qui a Santa Cecilia – e incisioni discografiche alla guida della formidabile Simon Bolivar National Youth Orchestra, e l’incarico di direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Gotheborg (cui seguirà, nel 2009, quello della Los Angeles Philharmonic), Dudamel è definitivamente entrato nell’olimpo dei grandi nomi della musica classica mondiale. Lo riascoltiamo alla guida della nostra Orchestra in un autore particolarmente nelle sue corde, Gustav Mahler, di cui affronterà la sterminata Sinfonia n. 3, già diretta con straordinario successo di critica e pubblico alla Scala di Milano due anni fa. Gigantesco affresco sonoro (è la Sinfonia più lunga che esista, Baby sitting musicale Info: 06 80242354 con i suoi oltre 90 minuti di durata) la Terza si divide in sei movimenti, che illustrano il risveglio di Pan e l’arrivo dell’estate, e quello che alla sensibilità di Mahler suggerivano, nell’ordine, i fiori, gli animali del bosco, l’Uomo, gli Angeli e l’Amore. Mozart Sinfonia n. 36 K 425 “Linz” Bach La contesa tra Febo e Pan LA CONTESA TRA FEBO E PAN QUANDO BACH RIDE Unanimemente considerata la più bella fra tutte le Cantate Profane di Bach, la Venerdì 30 Sala Sinopoli ore 21 Ensemble Contemporaneo dell'Accademia di Santa Cecilia Flavio Emilio Scogna direttore Roberto Prosseda pianoforte CONVERGENZE PROGETTO MUSICA 900 E OLTRE Varèse Octandre Mantovani L'ère de rien Beffa Blow up (prima assoluta) Gervasoni Epicadenza (prima italiana) Messiaen Oiseaux exotiques CONVERGENZE di sorprendere quelli che se lo immaginano seduto all’organo, austero e impar- TRA VARÈSE E MESSIAEN TRE NOVITA’ ASSOLUTE ruccato, impegnato in interminabili toccate e fughe... Ma attenzione: il concerto si apre con una perla del primo Con l’appuntamento di maggio si sinfonismo di lingua tedesca: la Sinfonia n. 36 K 425 di Mozart, che prende il nome dalla città dove fu com- conclude Convergenze, il ciclo di posta, Linz. concerti di musica contemporanea cantata La contesa tra Febo e Pan mostra il lato meno conosciuto dell’autore delle Passioni e dei Concerti Brandeburghesi: una straordinaria vis comica unita ad un grandissimo talento teatrale. L’argomento, tipico scherzo musicale pensato per il Cafè Zimmermann dove fu eseguita intorno al 1730, è la disputa canora fra Febo, dio greco della musica, e il rozzo Pan, dio della vita campestre. Fra i giudici della gara c’è Mida, la cui incompetenza lo induce a non riconoscere l’indubbia superiorità di Febo, e a parteggiare per Pan. Abbaglio che sarà punito con un paio di orecchie di somaro... Un Bach insolito, quindi, che affidato alla sapiente bacchetta di Ton Koopman e a un formidabile cast vocale non finirà curato da Flavio Emilio Scogna alla scoperta delle avanguardie del “900 e oltre. Per il gran finale ascolteremo due novità di autori francesi, Bruno Mantovani e Karol Beffa, e un brano del 2004 dell’italiano Stefano Gervasoni, Epicadenza, ispirato alla ricaduta dei salmoni nell’atto di risalire la corrente. In apertura, Octandre di Edgar Varèse, per otto esecutori (tutti fiati e un contrabbasso, che per volontà dell’autore dovrebbero suonare in piedi) dove spicca il trattamento timbrico di ogni singolo strumento in un ambito cameristico, del tutto differente da quello dei notissimi brani per grande orchestra dell’autore di Amériques, Arcana e Ionisations. E a chiudere, un altro capolavoro: Oiseaux exotiques di Olivier Messiaen, letteralmente stregato dall’infinita varietà del canto di ogni specie d’uccello. L’esecuzione del pezzo sarà impreziosita dalla partecipazione di Roberto Prosseda, solista al pianoforte. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ton Koopman direttore Katerina Beranova soprano Annette Markert mezzosoprano Jörg Dürmüller tenore Klaus Mertens basso Ekkehard Abele basso A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 31 maggio ore 18 Martedì 3 giugno ore 19.30 Mercoledì 4 giugno ore 21 Sala Santa Cecilia A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Torna ospite dell’Accademia una delle più sorprendenti artiste del nostro tempo. Diamanda Galás crea ossessionanti gospel di disperazione e redenzione che lasciano il pubblico scosso ed emozionato. La sua bellissima voce, dotata di una gamma a quattro ottave, a detta della critica “penetra come il vento nelle ossa”. Le sue opere mettono in evidenza tutti i tipi di aberrazioni, di crimini, di ingiustizie perpetrati nelle società passaGiovedì 15 Sala Santa Cecilia ore 21 te e contemporanee. In You're my Thrill, Diamanda Galàs trasformerà i classici canoni della musica jazz e le bal- Diamanda Galàs You’re my thrill late francesi sulla vibrazione e sul dolore dell'amore romantico in ammalianti elegìe dedicate ad Eros. Lo sfondo delle canzoni prescelte trae MEDIA SPONSOR ispirazione dall'antico significato greco di “desiderio”, ossia uno stato ambivalente che unisce il dolce e l'amaro. Accompagnata dal suo pianoforte, l'oscura regina della tecnica estesa interpreterà un'indimenticabile serie di canzoni che vanno dall'incontrollabile attrazione al desiderio carnale. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A GALÀS 9 Maggio – 15 giugno Spazio Risonanze Giulio Paolini & Fabio Vacchi Risonanze#2 my PAOLINIVACCHI DIAMANDA Y o u ’ r e thrill Sarà aperta dal 9 maggio al 15 giugno nello spazio Risonanze dell’Auditorium Parco della Musica la mostra Risonanze#2. Giulio Paolini & Fabio Vacchi curata da Marcello Smarrelli, sul tema dell’incontro-confronto tra arte e musica, che coinvolge musicisti e artisti per una mostra in cui elementi visivi, pittorici e musicali entrano in contatto tra loro in un continuo gioco di rimandi e suggestioni. Il progetto fa parte del programma di fund raising “Arte e Musica per Santa Cecilia”, ideato da Federica Tittarelli e nato dalla volontà di offrire al pubblico un’occasione unica di dialogo tra arte e musica. L'allestimento di Paolini propone il ciclo intitolato Immacolata Concezione. Senza titolo/senza autore, una rimeditazione di diversi lavori, come è nello stile di questo artista, riproposto attorno alla figura evocativa e simbolica del quadrato. Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell’Infanzia Assessorato alle Politiche Sociali e Promozione della Salute I.S.M.A. Istituti di Santa Maria in Aquiro S P O N SO R Gioco del Lotto Lottomatica LEZIONI-CONCERTO SPETTACOLI, LABORATORI Note di Fiaba Suoni di Sogno Spettacolo Età consigliata: 4 - 10 anni Direttore Simone Genuini Strumentisti della”JuniOrchestra!” dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Corso di Iniziazione Corale A cura dell’Associazione Venti Lucenti Domenica 4 (ore 17,30), lunedì 5 (ore 10) Sala Santa Cecilia Alcuni clown bianchi. Su fondo bianco. Note rosse. Uno scenario della pura fantasia nel quale prendono corpo immagini di sogno e suoni. Più di cento giovani attori, cantanti, musicisti che danno vita ad un mondo parallelo, delicato e onirico, un circo illuminato dalla luna, nel quale si sviluppano brevi storie da un gesto, da uno sguardo, da una musica. CineBand! Lezione-concerto Età consigliata: 9 - 19 anni Con la partecipazione della Banda Musicale della Guardia di Finanza Direttore Tenente Colonnello Leonardo Laserra Ingrosso Clarinetto solista Alessandro Carbonare Pianoforte Claudia Gori Presenta Gregorio Mazzarese Domenica 11 (ore 17.30) Sala Santa Cecilia Che rapporto c’è tra musica e cinema? Quanto una colonna sonora può influire sulla scena di un film? La celeberrima Banda Musicale della Guardia di Finanza ci condurrà nel mondo della musica e del cinema, dedicando ai ragazzi alcune tra le più straordinarie colonne sonore della storia del cinema! Elaborazione immagini a cura di NP Video Una città chiamata Orchestra Visita guidata nella vita dei musicisti Spettacolo Età consigliata: 9 – 99 anni Di Daniele Ciccolini Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Regia di Roberto Braida; musiche di A. Vivaldi e R. Granci Domenica 11 (ore 20.30), lunedì 12, martedì 13 (ore 10) Sala Petrassi Cosa succede prima di una prova d’orchestra? Lo scopriremo con questa esilarante opera teatrale in due atti interpretata da tredici musicisti dell’Orchestra dell’Accademia che si metteranno in gioco in una vera e propria caricatura della vita del musicista all’interno di un’orchestra. Con il contributo di “Relais le Jardin” Cinquant’anni insieme! 2008 Concerto in occasione della giornata della famiglia A cura di Gregorio Mazzarese Professori d’Orchestra, Artisti del Coro e Cantoria dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia In collaborazione con l’Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell’Infanzia Giovedì 15 (ore 10.30) Sala Santa Cecilia Concerto dedicato alle coppie che festeggiano le nozze d’oro. Gli Artisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedicheranno al pubblico le celebri musiche che hanno accompagnato la loro vita, dal primo bacio, all’altare, ai piccoli e grandi eventi del vivere insieme. Concerto a inviti. Informazioni presso il servizio cortesia Che orecchie grandi che ho! Spettacolo Età consigliata: 0 – 2 anni In collaborazione con l’Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell’Infanzia Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Associazione Aigam Domenica 18 (ore 16 e 18) e lunedì 19 (ore 10) Sala Coro Concerto interattivo dedicato ai bambini dall’età neonatale ai due anni, ispirato alle innovative teorie di Edwin E. Gordon, secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine musicale nei primi anni di vita ed è quindi in grado di percepire ed assorbire le sollecitazioni musicali proposte. Diversa abilità, stessa Musica! Una via creativa all’espressione artistica “Tutti a Santa Cecilia!” ha iniziato da tre anni un percorso di avvicinamento tra musica e diversa abilità, in un’ottica di integrazione e scambio. La musica è un’arte dalle mille risorse: agisce sull’emotività, sull’espressività e sviluppa le abilità insite in ciascuno di noi che, una volta scoperte ed acquisite, contribuiscono a dare fiducia in se stessi e aumentano il desiderio e la capacità di comunicare con gli altri. E’ da questa premessa che sono nati i percorsi musicali che l’Accademia realizza in collaborazione con le ASL e gli Istituti di Roma, tenuti da esperti tutor e musico terapeuti. Giovani e adulti diversamente abili hanno la possibilità di scoprire le proprie abilità musicali e di esprimerle in uno spettacolo, esibendosi assieme agli Artisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Si tratta di eventi unici, di alto valore sociale ed artistico, nonché autentici esempi di integrazione, dove persone con risorse diverse si mettono in gioco, alla ricerca di un’esperienza nuova dominata dalla musica. MusicArmonia A cura di Laura de Mariassevich e Laura Ronchi Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Con la partecipazione di Luisa Signorelli, Giulia Zimei e Alessandro Vitrone Giovedì 15 (ore 17,30) Sala Petrassi MusicArmonia è uno spettacolo in cui protagonista è la Musica che descrive il percorso della vita a partire dalla sua nascita, percorrendo tutte le sue affascinanti manifestazioni. Un viaggio che attraversa i confini del sogno e della realtà, alla ricerca dell’espressività in ogni sua forma, dalla musica alla danza. Autentico esempio di integrazione che tocca tutti i livelli, da quello umano a quello artistico. In principio era il caos e poi…? In collaborazione con Area Disabilità Stabilizzata, Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione - ASL RME e V Dipartimento del Comune di Roma Le vie della Musica A cura di Paola Laudano e Laura de Mariassevich Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lunedì 26 maggio (ore 12) Sala Santa Cecilia Rivisitazione ironica del celebre “Romeo e Giulietta”, rappresentato dai ragazzi dell’Istituto Vaccari, guidati nel percorso da esperti musicoterapeuti, musicisti e operatori uniti da una collaborazione tra l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, L’Università di Padova e l’Istituto Vaccari. Musica, Teatro e Danza e alla fine? Lieto fine assicurato! In collaborazione con L’Istituto Leonarda Vaccari e l’Università di Padova (Master di Musicoterapia) Saggi delle Voci Bianche e della Cantoria dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia venerdì 30 maggio (ore 19.30), Sala Santa Cecilia Insegnante José María Sciutto Assistente Claudia Morelli I CONCERTI DI DOMENICA 4 e DOMENICA 11 AL PREZZO STRAORDINARIO OGNUNO DI 10 EURO! UN FANTASTICO BERLIOZ E UN BRAHMS DA COLLEZIONE Nel primo dei Family Concert, concerti della durata di circa un’ora a prezzi “stracciati” e pensati per mamme, papà e figli sopra i 12 anni (ma anche nonni, zii e cugini sono tutiìti invitati!) potrete ascoltare, la Symphonie Fantastique di Hector Berlioz, diretta da Kazushi Ono, da sempre cavallo di bat- Domenica 4 Sala Santa Cecilia ore 11 Introduzione ore 12 Concerto Domenica 11 Sala Santa Cecilia ore 11 Introduzione ore 12 Concerto Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kazushi Ono direttore Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Sandro De Palma pianoforte Giovanni Bellucci pianoforte Donika Mataj soprano Davide Malvestio baritono Massimo Simeol basso taglia di tutti i più grandi direttori d’orchestra e senza dubbio la più famosa tra le molte opere di uno dei compositori più eccentrici, geniali e imprevedibili dell’800 europeo. Racconta i sogni e le visioni di un artista innamorato nel quale non è difficile intuire un autoritratto dello stesso Berlioz. Il secondo Berlioz Symphonie fantastique Family Concert sarà invece occasione rarissima di ascoltare il Requiem Tedesco di Brahms nella versione dello stesso autore, per soli coro e pianoforte a quattro mani. Al pianoforte Giovanni Bellucci e Sandro De Palma. Il testo è tratto da passi scelti della Bibbia Luterana, e il brano, composto da Brahms in seguito alla scomparsa della madre, è una meravigliosa e intimistica meditazione sul mistero della morte. Brahms Requiem Tedesco A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A M E D I A S P O N SO R M USICA Giovedì 1 Auditorium dalle ore 10.30 Si canta Maggio Festa dei canti di lavoro della tradizione popolare italiana Un progetto di Ambrogio Sparagna per l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma Una produzione in collaborazione con Comitato Festival delle Province Rete Italiana di Cultura Popolare Per la prima volta in Italia più di duecento artisti provenienti da tutte le regioni si riuniranno all’Auditorium Parco della Musica per festeggiare il Primo Maggio. “Si canta maggio” è un omaggio ai canti di lavoro, una manifestazione che evidenzia il legame di questa antica tradizione musicale sia con le feste contadine connesse al ciclo della primavera sia con le forme espressive del canto sociale italiano. Un genere che ha segnato profondamente la storia culturale del nostro Paese diventando l’ideale colonna sonora di tutte le storiche battaglie sociali per il diritto al lavoro. La giornata è divisa in due momenti. La mattina si festeggerà all’aperto Maggio fuori porta. Una Mostra-mercato a cura dell’Azienda Romana Mercati riproporrà un’antica fiera contadina con banchi con verdure, ortaggi, formaggi, strumenti musicali e teatro dei burattini. Sarà possibile visitare una Mostra sugli oggetti sonori legati al mondo del lavoro a cura del Civico Museo del paesaggio sonoro di Riva di Chieri (Torino). A partire dalle 13 saranno distribuite fave, pecorino e vino bianco. E “MAGGIO FUORI PORTA” ancora intermezzi di pizziche, taran- Area Pedonale ore 10.30 Inaugurazione “Maggio fuori porta”, mostra mercato e mostra sugli oggetti sonori legati al mondo del lavoro telle e tammurriate eseguiti da grup- Cavea e Area Pedonale dalle ore 11 alle ore 16 Banda Popolare di Testaccio Teatro dei burattini di Maurizio Stammati Trallallero Pizziche e tammurriate tro dei burattini della Compagnia di Area Pedonale ore 13 Pranzo Sociale a base di fave, pecorino e vino bianco, ronde spontanee pi di musicisti-ballerini, parate musicali della Banda di Testaccio e il teaMaurizio Stammati. I Têtes de Bois presenteranno il volume, a cura di Timisoara Pinto, sull’esperienza “Avanti pop” che illustra il viaggio compiuto dal gruppo in giro per l’Italia per raccogliere testimonianze e canti direttamente nei luoghi di lavoro. Dalle 17 la festa si sposta in Area Pedonale ore 15 Têtes de Bois presentano il volume “Avanti Pop” sala Ingresso libero dei canti di lavoro e sociali con gli Sinopoli con “Benvenga Maggio…”, tre concerti sul repertorio alberi dei canti della tradizione popo- “BENVENGA MAGGIO...” lare italiana. La festa è organizzata Sala Sinopoli ore 17 “Sebben che siamo donne” con anche in collaborazione con il Giovanna Marini Coro dei Modi del Canto Contadino della Scuola di Testaccio di Roma Poeti in ottava rima (Rieti, Lazio) Le donne di Giulianello (Latina, Lazio) La Famiglia Casagrande di Padule (Perugia, Umbria) Squadra di Trallallero (Genova, Liguria) La Famiglia Bertello (Torino, Piemonte) Biglietto: 2 euro; ridotto 1 euro per studenti, giovani fino a 26 anni e gruppi. Sala Sinopoli ore 19 “Se otto ore vi sembran poche...” con Fausto Amodei Poeti in ottava rima (Roma, Rieti, Lazio) Unavantaluna (Messina, Sicilia) Actores Alidos (Cagliari, Sardegna) Mondine di Medicina (Bologna, Emilia Romagna) Biglietto: 2 euro; ridotto 1 euro per studenti, giovani fino a 26 anni e gruppi. Sala Sinopoli ore 21 Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna “Tutti c’hanno qualche cosa…” con la partecipazione di Giovanna Marini Fausto Amodei Actores Alidos Biglietto: 2 euro; ridotto 1 euro per studenti, giovani fino a 26 anni e gruppi. Festival di canto a braccio di Borbona (RI). a l l e d o r o v i la d i t n a na c a i i l e a t d i a e t r s a e l F opo p e n o i z i d a tr IO G G A M ° 1 Ì D E V O I G MCCOY TYNER PIANOFORTE JOE LOVANO SASSOFONO GERALD CANNON CONTRABBASSO ERIC KAMAU GRAVATT BATTERIA McCoy Tyner Trio special guest Joe Lovano M USICA McCOY TYNER TRIO JOE LOVANO Sabato 3 Sala Sinopoli ore 21 Biglietto: 25 euro Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Una serata di grande jazz con McCoy Tyner e Joe Lovano, due artisti che hanno influenzato intere generazioni di musicisti. McCoy Tyner, con i suoi accordi sofisticati e lo stile blues inconfondibile, ha rotto tutte le convenzioni del jazz creando uno stile di improvvisazione unico e personalissimo. Tyner ha sempre cercato di espandere la sua visione musicale e di incorporare nuovi elementi da continenti e tradizioni musicali differenti. Recentemente ha anche arrangiato per big band, ha utilizzato gli archi e anche reinterpretato la musica popolare. Ad oggi ha pubblicato più di 80 album guadagnando 4 Grammy. Joe Lovano è uno dei maggiori tenor – sassofonisti del mondo, un musicista che si è contraddistinto per la grande creatività e l’attitudine all’esplorazione di nuovi territori musicali fin dai primi anni ottanta, quando ha iniziato a collaborare con John Scofield, © Gene Martin Paul Motian e Bill Frisell. In particolare dalle incisioni con il gruppo di Motian è emerso il suo stile all’avanguardia. Recentemente il suo disco live “Quartets at the Village Vanguard” ha ottenuto il riconoscimento "Jazz Album of the Year" della rivista Down Beat e insieme al suo nonetto ha ottenuto un nomination al Grammy nella categoria “Best large ensemble jazz record 2006”. © Joke Shot TESTA GIANMARIA M USICA Per la rassegna Solo, una serata straordinaria con Gianmaria Testa, uno dei più importanti cantautori italiani di oggi, riconosciuto a livello europeo. Gianmaria Testa ha all’attivo sei dischi - Montgolfières (1995), Extra-Muros (1996), Lampo (1999), Il valzer di un giorno (2000), Altre Latitudini (2003) e l’ultimo Da questa parte del mare (2006), più di 1500 concerti in Francia, Italia, Germania, Austria, Belgio, Canada, Stati Uniti, Portogallo, quattro serate tutte esaurite all’Olympia e una lunga teoria di articoli omaggianti sui principali giornali (“Le Monde” in testa). Il suo ultimo album, Da questa parte del mare, ha ricevuto la Targa Tenco 2007 come miglior album dell’anno. Moltissime le collaborazioni con altri musicisti italiani jazz e folk: Gabriele Mirabassi, Enzo Pietropaoli, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Riccardo Tesi, Enrico Rava e Battista Lena. Recentemente sono usciti il DVD dello spettacolo “Guarda che luna!” con Banda Osiris, Enrico Rava, Gianmaria Testa, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e Piero Ponzo; la riedizione di “Lampo”; ormai introvabile il DVD (versione francese) di “Chisciotte e gli invincibili” edito da Gallimard. Sabato 3 Teatro Studio ore 21 Gianmaria Testa Biglietto: 15 euro. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. M USICA Un festival dedicato alla canzone napoletana che ripercorrerà un pezzo importante della storia musicale del nostro paese, della sua tradizione, sia colta sia popolare. Un festival che riproporrà i titoli più noti della canzone napoletana, brani tradizionali e moderni che sono rimasti nella storia e nella memoria collettiva. La kermesse vedrà esibirsi formazioni diverse che renderanno omaggio a una delle tradizioni musicali più amate nel mondo. Dalla PMJO, che con Raiz esalterà in chiave jazz la Napoli crocevia di culture, alla serata di tammurriate e tarantelle campane che trasformerà il Teatro Studio in una piazza di paese dell’entroterra campano per una tipica festa da ballo ‘ncoppa ’o tamburo con La Tarantella di Montemarano di Tonino e Battista, La Compagnia della Paranza di Nando Citarella e il Cerere Quartet; dalla lezione-concerto con Miranda Martino sulla genesi delle più famose canzoni napoletane allo spettacolo a due voci che racconterà Napoli con la musica di Mauro Gioia e le parole di Antonio Pascale; dagli spettacoli di grandi protagonisti della tradizione musicale napoletana come Peppe Barra, Fausto Cigliano, Enzo Gragnaniello e Lina Sastri al recital in versione comica dei Virtuosi di San Martino o alla “Prova aperta di canzoni napoletane” degli Avion Travel che chiuderà il festival. Una mostra fotografica racconterà la storia del Festival di Napoli tra il 1954-1970 e la domenica si potrà gustare un brunch accompagnato dalla voce di Ciccio Capasso. Domenica 4 maggio Sala Sinopoli ore 11 Domenica 4 maggio Teatro Studio ore 12 Domenica 4 maggio Teatro Studio ore 21 Lunedì 5 maggio Sala Petrassi ore 21 “BALLO ‘NCOPPA ‘O TAMBURO” Serata di balli, tammurriate e tarantelle campane con LA TARANTELLA DI MONTEMARANO di TONINO e BATTISTA PMJO PARCO DELLA MUSICA JAZZ ORCHESTRA “NAPOLI JAZZ ESPRESS” Con la partecipazione straordinaria di RAIZ Maurizio Giammarco direzione, arrangiamenti, sassofoni Mario Corvini, Pino Iodice arrangiamenti Gianni Oddi, Daniele Tittarelli, sax contralto, soprano, clarinetti e flauti Gianni Savelli, Marco Conti, sax tenore, soprano, clarinetti, flauti Elvio Ghigliordini, sax baritono, clarinetto, flauto Fernando Brusco, Claudio Corvini,Giancarlo Ciminelli, Aldo Bassi trombe, flicorni Mario Corvini, Massimo Pirone, Luca Giustozzi, Roberto Pecorelli, tromboni Pino Iodice pianoforte, piano rhodes Luca Pirozzi contrabbasso, basso elettrico Pietro Iodice batteria Col suono possente della big band la PMJO renderà omaggio insieme a Raiz a Napoli città crocevia di culture e laboratorio naturale di realtà umane e sociali uniche e irripetibili. Biglietto 5 euro “LA CANZONE NAPOLETANA – STORIA E LEGGENDA” Lezione – spettacolo Con GIANNI BORGNA, MIRANDA MARTINO Tema di questa lezione concerto è la genesi e il significato di alcune tra le più belle canzoni dell’epoca d’oro di Napoli. A interpretarne i brani sarà Miranda Martino, accompagnata da Cinzia Gangarella, che cura anche la direzione musicale, al pianoforte e chitarra, Giovanna Famulari al violoncello e Simona Scarone al clarinetto. Biglietto 5 euro LA COMPAGNIA DELLA PARANZA di NANDO CITARELLA CERERE QUARTET (SOLISTE DELL’ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA DIRETTA DA AMBROGIO SPARAGNA) In una serata speciale dove i balli di coppia tipici della tammurriata si alterneranno alle tarantelle, il Teatro Studio si trasforma in una piazza di paese dell’entroterra campano dove si svolgono ancora le tipiche feste da ballo “’ncoppa ’o tamburo”. Il pubblico potrà dunque ballare in compagnia di alcuni gruppi tradizionali campani. Biglietto 10 euro Produzione originale “UNA BELLA GIORNATA NAPOLETANA” MAURO GIOIA ANTONIO PASCALE Uno spettacolo di Mauro Gioia Testi di Antonio Pascale Orchestrazioni di Tonino Esposito Progetto visivo Mariangela Levita e Mario Amura con: Fabrizio Romano pianoforte e tastiere Giovanni Minale clarinetto e sassofoni Luigi Sigillo contrabbasso Salvatore Minale percussioni Uno spettacolo a due voci, con la musica di Mauro Gioia e le parole di Antonio Pascale, in cui non una ma tante città suoneranno, si rincorreranno e si racconteranno con poco affanno e molto ritmo. Biglietto 15 euro Martedì 6 maggio Teatro Studio ore 21 Prima assoluta I VIRTUOSI DI SAN MARTINO “Napoli avanti e dietro” Roberto Del Gaudio voce Vittorio Ricciardi flauto ottavino e cori Antonio Gambardella violino e cori Dario Vannini chitarra e cori Federico Odling violoncello e cori I Virtuosi di San Martino presentano un divertito omaggio alla tradizione napoletana: canzoni del passato si alterneranno a canzoni comiche nuove, concepite in ossequio a quella grande tradizione che fu la canzone comica napoletana. Biglietto 10 euro M USICA © Archivio Carbone Abbonamento a 3 eventi a scelta 35 euro Dal 4 all’11 maggio AuditoriumArte Orari: dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 21; sabato e domenica dalle 11 alle 21 MOSTRA FOTOGRAFICA “FESTIVAL DI NAPOLI 1954-1970” in collaborazione con l’Archivio Carbone Una selezione di scatti di cronaca e costume tratti dall’Archivio Carbone, la più importante agenzia fotografica del settore, che documenta 16 anni della celebre manifestazione canora.. Ingresso libero Venerdì 9 maggio Sala Petrassi ore 21 Sabato 10 maggio Sala Sinopoli ore 21 FAUSTO CIGLIANO PEPPE BARRA Prima assoluta in concerto Peppe Barra voce Paolo Del Vecchio chitarra, mandolino Luca Urciuolo fisarmonica Ivan Lacagnina percussioni Sasà Pelosi basso AVION TRAVEL Domenica 11 maggio Teatro Studio ore 19 e 21 4 • 1 1 M AG G I O 2 0 0 8 Giovedì 8 maggio Sala Petrassi ore 21 Fausto Cigliano presenterà un omaggio canoro alla sua città, Napoli, ripercorrendone la storia e le atmosfere attraverso brani classici come La ricciolella, Michelemmà, Te Voglio bene assaje, Tiempo Antico, Era de maggio, Funiculì Funiculà, Carmela e tanti altri Biglietto 15 euro LINA SASTRI in concerto “Reginella” Lina Sastri in questi anni ha testimoniato la nostra cultura in tutto il mondo sia come attrice sia come cantante precorrendo, con la sua ricerca musicale e teatrale, mode e stili ormai diffusi. All’Auditorium presenta un concerto semplicemente classico, raffinato e seducente dove protagonista assoluta è la canzone napoletana. Biglietti: 25 euro platea, 15 euro galleria ENZO GRAGNANIELLO in concerto Enzo Gragnaniello voce e chitarra classica Erasmo Petringa oud e violoncello Ezio Lambiase chitarra elettrica e acustica Emidio Petringa percussioni Enzo Gragnaniello, una delle voci più amate della canzone napoletana di oggi e autore di canzoni diventate dei classici, presenterà i brani più famosi del suo repertorio e del nuovo disco “L’erba Cattiva.” Biglietto 15 euro Assistere a uno spettacolo di Peppe Barra significa incontrare l’anima di Napoli: egli è il depositario dei segreti magici della tammurriata ma anche il tramite moderno tra la poesia e lo spirito popolare. “Prova aperta di canzoni napoletane” Una vera e propria prova aperta, un evento in prima assoluta nel quale gli Avion Travel proporranno, oltre ai loro brani più famosi in napoletano, un repertorio scelto tra le canzoni napoletane da loro più amate. Biglietto 20 euro Biglietto 15 euro Disegni: Marco Sauro Mercoledì 7 maggio Sala Santa Cecilia ore 21 “Nella mia città, Napule mia” Domenica 4 e domenica 11 maggio BArt ore 12.30 Brunch con CICCIO CAPASSO All’interno del festival non può mancare un momento gastronomico, un brunch domenicale accompagnato dalle interpretazioni canore di uno dei più originali protagonisti della canzone napoletana di oggi: Ciccio Capasso. Richard Galliano Paolo Fresu Jan Lundgren “Mare Nostrum” Biglietto: platea 25 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Mare Nostrum Un trio inedito e originale con tre artisti di fama internazionale. Il trombettista Paolo Fresu, il fisarmonicista Richard Galliano e il pianista Jan Lundgren presentano il nuovo progetto dedicato al Mare Nostrum, il Mediterraneo, inteso come luogo di incontro di popoli e culture diverse, ma anche come punto di partenza per esplorare territori sconosciuti. Tre paesi di provenienza: Sardegna, Provenza e Svezia, tre differenti strumenti: tromba, accordeon e pianoforte, tre mondi che si incontrano per dare vita a una musica dalle sonorità intriganti e nuove. Il progetto prevede l’incisione di tre album ognuno in una delle tre nazioni di appartenenza degli artisti. Il primo disco inciso in Italia è appena uscito per la Act. Il trio presenta melodie provenienti da tradizioni e stili differenti. La canzone francese (rappresentata da un brano immortale di Charles Trenet), il folklore svedese, l’espressionismo di Maurice Ravel, gli standard brasiliani di Tom Jobim e Vinicius De Moraes, così come le composizioni originali, si fondono in un’esperienza sonora unica e affascinante. GALLIANOFRESULUNDGREN M USICA Mercoledì 14 Sala Santa Cecilia ore 21 M USICA Corealizzazione Giovedì 8 Sala Sinopoli ore 21 In collaborazione con Ensemble intercontemporain diretto da Jean Deroyer Déserts La stagione di “Contemporanea” propone un esempio, tra i mille possibi- PROGRAMMA Luca Francesconi: Da Capo Pierre Boulez: Derive 1 Gérard Grisey: Jour contre jour Edgar Varèse: Déserts, version avec bande magnétique; video di Bill Viola li, della vitalità della scena contemporanea transalpina. L’Ensemble intercontemporain fondato da Pierre Boulez, e diretto per l’occasione da Jean Deroyer, propone un programma centrato sulla ossessione novecentesca per il “suono nuovo”. Déserts di Edgar Varèse è il “primo colpo di fucile Con il sostegno di nella battaglia per la liberazione del suono”, come lo ha definito il compositore, forse la sua opera più “radicale”, comunque quella che accosta con maggiore spregiudicatezza il suono elettronico e il suono acustico. Lo stesso Varèse, anticipando l’uso della multimedialità, avrebbe voluto ibridare il suono con le immagini. Un progetto “impossibile” che è stato realizzato in tempi recenti da Bill Viola, il cui video, immaginifico e visionario, verrà pre- Biglietto: 15 euro Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. sentato per la prima volta in Italia. Dall’albero Varèse partono molti rami: ENSEMBLE INTERCONTEMPORAIN alcuni hanno i nomi di Pierre Boulez, di Gérard Grisey e di Luca D é s e r t s Francesconi. Un nuovo grande evento prodotto dalla Prodotto da Fondazione Musica per Roma e dal Centre Centre of International Cultural Exchange Con il supporto MINISTRY OF CULTURE PEOPLE’S REPUBLIC OF CHINA of International Cultural Exchange con il supporto del Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese. Dopo la cultura indiana, scandinava, russa e tailandese, la Fondazione Musica per Roma continua nel suo viaggio intorno al mondo e presenta il primo grande festival monografico mai organizzato in Italia, dedicato interamente alla cultura cinese. Quattrocento partecipanti provenienti da ogni parte della Cina animeranno il Parco della Musica per la rassegna dedicata alla cultura tradizionale e contemporanea del più popoloso Paese del mondo. In tutte le sale e gli spazi dell'Auditorium si svolgeranno spettacoli teatrali, musicali e di danza, ma anche rappresentazioni dell’opera tradizionale cinese e manifestazioni circensi; inoltre i foyer verranno allestiti con mostre e installazioni. Aprirà il festival l’opera contemporanea Poet li Bai, con l’Orchestra e il Coro della Shanghai Opera House presentata in prima europea. Composta da Guo Wenjing, uno dei maggiori artisti cinesi viventi, l’opera teatrale è un tributo a Li Bai, il più famoso poeta della dinastia Tang. Sarà possibile inoltre conoscere e sperimentare F E S T I V A L 23 MAGGIO • 8 GIUGNO la cultura dei massaggi cinesi e la gastronomia. E ancora workshop di Tai Chi e di Kung Fu con i Monaci Shaolin. Un posto speciale verrà riservato all’antichissima arte della Danza del Leone attraverso esibizioni nella cavea. Acrobati mascherati animeranno il pubblico con salti ed evoluzioni. Una vera e propria festa. E come ogni festa che si rispetti, alla fine della manifestazione uno spettacolo pirotecnico. Un’esplosione di coloratissimi fuochi d’artificio illuminerà la cavea dell’Auditorium per spaventare e scacciare gli spiriti maligni. 2 giugno Liu Sola & Friends Concert Series - Soul Sisters Concert 23 e 24 maggio Shanghai Opera House Poet Li Bai 7, 8 giugno The Inner Mongolia Youth Choir, Butterfly Girls Band 28 e 29 maggio Henan Opera House Cheng Ying rescues the Orphan 8 giugno Gran Concerto Orchestra di Roma e del Lazio Tan Li Hua direttore 23 e 24 maggio Sala Petrassi ore 21 31 maggio e 1 giugno Guangdong Modern Dance Company Sticks Upon Calligraphy 3 e 4 giugno Beijing Modern Dance Company Beijing Vision 24 e 25 maggio Beijing People's Art Theatre I Love Peach Blossoms 31 maggio e 1 giugno Shanghai Dramatic Arts Centre The Salty Taste of Cappuccino 5 e 6 giugno City Contemporary Dance Company Hong Kong Silver rain SHANGHAI OPERA HOUSE Poet Li Bai Editore Casa Ricordi, Milano Opera contemporanea. Musica di Guo Wenjing. Libretto Diana Liao e Xu Ying. Orchestra e Coro dell’Opera di Shanghai, Zhang Guoyong direttore, Hao Jiang Tian basso. Prima rappresentazione europea. In lingua originale con sottotitoli in italiano. Li Bai (701-763) era uno dei poeti più amati dell’antica dinastia Tang ed è noto a molti lettori occidentali come l’autore delle liriche di Das Lied von der Erde di Gustav Mahler. I suoi splendidi versi uniti a uno stile di vita libero e fuori dagli schemi gli hanno meritato il titolo di “Immortale della poesia”. La partitura di Guo Wenjing, compositore radicato nella cultura cinese e con una solida preparazione musicale occidentale, ricrea il desolato scenario dell’esilio di Li Bai, il genio bambino e l’uomo poeta, devoto al vino e alla luna, sospeso tra passato e presente. L’opera ha tutto il gusto della poesia di Li Bai e getta uno sguardo nel mondo interiore di un poeta vissuto 1300 anni fa, la cui vicenda umana contribuisce ancor oggi a illuminare le alterne vicende della vita contemporanea. Biglietto: 20 euro 23, 24, 25, 31 maggio, 1, 2 giugno Dongguan Shipai Lion Dancing Theatre Danza del leone 23, 24 e 25 maggio Tai Chi 30, 31 maggio e 1 giugno Monaci Shaolin Kung Fu 1 e 2 giugno Monaci Shaolin Kung Fu 6, 7 e 8 giugno Shaanxi Yutian Folk Art & Cultural Transmission Co. Teatro delle Ombre di Huazhou 6, 7 e 8 giugno Acrobati 8 giugno Fuochi d’artificio Abbonamento a 3 spettacoli a scelta: 36 euro. Gli spettacoli in Cavea sono a ingresso libero. 24 e 25 maggio Teatro Studio ore 21 BEIJING PEOPLE’S ART THEATRE I Love Peach Blossoms di Zou Jimgzhi In lingua originale con sottotitoli in italiano. Fondato nel 1952, il Beijing People’s Art Theatre ha allestito più di trecento opere in stili diversi, inclusi lavori di autori stranieri, acquistando fama crescente grazie alla rappresentazione di opere di giganti della letteratura cinese come Guo Moruo, Lao She, Cao Yu e Tian Han. Nel corso di più di mezzo secolo di esplorazioni artistiche, la compagnia ha dunque sviluppato un proprio stile caratteristico che combina e unifica il realismo con le peculiarità del teatro nazionale. “I Love Peach Blossoms” racconta una storia di amore e tradimento ambientata in epoca Tang (618-907 d.C.). La storia è un pretesto: il tema della relazione fra amanti diventa oggetto di dibattito tra attori e attrici in un teatro moderno. Biglietto: 12 euro Pan Wenfeng 23 maggio ore 19; 24, 25, 31 maggio, 1 e 2 giugno ore 11 e 17 Cavea DONGGUAN SHIPAI LION DANCING TROUPE Danza del leone La compagnia Shipai coltiva la tradizionale Danza del leone, una delle arti popolari più importanti della regione meridionale del Guangdong. Imitando meticolosamente i movimenti del leone, dal leccarsi i baffi al saltare e correre, gli artisti eseguono movimenti difficilissimi e acrobatici nascosti sotto una sgargiante maschera che sembra animarsi e prendere vita proprio come un vero animale. I leoni danzanti di Shipai sono un spettacolo vivo e intenso. Ingresso libero 31 maggio e 1 giugno Sala Petrassi ore 21 GUANGDONG MODERN DANCE COMPANY Sticks coreografia Sang Jijia Upon Calligraphy coreografia Liu Qi La Guangdong Modern Dance Company, conosciuta a livello internazionale per le sue performance raffinate e affascinanti, presenta due coreografie. Sang Jijia racconta in “Sticks” la sua passione per la danza attraverso le storie di ballerini nel trantran della vita metropolitana con uno stile nuovo e puro. “Upon Calligraphy”, della coreografa Liu Qi, è invece una poesia di movimenti che traggono origine dai differenti stili di scrittura cinese. Il passaggio da movimenti lenti e delicati a veloci ed espressivi corrisponde allo sviluppo della scrittura cinese e della comunicazione in genere. Biglietto: 15 euro 31 maggio e 1 giugno Teatro Studio ore 21 SHANGHAI DRAMATIC ARTS CENTRE The Salty Taste of Cappuccino di Nick Rongjun Yu. In lingua originale con sottotitoli in italiano. Lo Shanghai Dramatic Arts Centre nel corso degli anni ha promosso l’interazione culturale e il diffondersi di nuove tendenze. Le sue produzioni spaziano dai classici alle opere moderne e contemporanee anche occidentali. “The Salty Taste of Cappuccino” è una commedia in tre atti che racconta tre storie diverse, tre esistenze che riflettono, tra delusioni e disillusioni, frammenti di vita, emozioni e sentimenti comuni. Biglietto: 12 euro 28 e 29 maggio Sala Petrassi ore 21 HENAN OPERA HOUSE Cheng Ying salva l’orfano degli Zhao Yu Opera basata sul dramma poetico della dinastia Yuan “L’orfano degli Zhao”. In lingua originale con sottotitoli in italiano. La Yu Opera è una forma tradizionale dell’opera cinese tra il farsesco e il melodrammatico. Famosa per le parti cantate, mette in scena vicende possenti e forti sentimenti. L’Henan Opera House è una compagnia professionista di arti drammatiche che si esibisce prevalentemente in antiche opere teatrali in costume e opere storiche moderne. “Cheng Ying Rescues the Orphan” racconta le vicissitudini dell’orfano degli Zhao, nella lotta tra il bene e il male, tra le avversità fisiche e morali. Biglietto: 20 euro 23, 24 e 25 maggio Studio 3 ore 17 TAI CHI Workshop 30, 31 maggio e 1 giugno Studio 3 ore 17 Workshop 1 giugno Cavea ore 11 (breve dimostrazione) MONACI SHAOLIN KUNG FU Zhang Changcheng G I 1 e 2 giugno Sala Sinopoli ore 21 3 e 4 giugno Teatro Studio ore 21 MONACI SHAOLIN Kung Fu BEIJING MODERN DANCE COMPANY Beijing vision Nel passato i monaci guerrieri del tempio di Shaolin difendevano gli imperatori cinesi dalle rivolte interne. Oggi il kung fu di Shaolin è un’arte vasta e profonda, espressione della tradizione culturale cinese, conosciuta in tutto il mondo grazie alle esibizioni dei Monaci Shaolin che con le loro prove di forza, abilità e concentrazione incantano le platee internazionali. Biglietti: 20 euro La più importante compagnia di danza moderna cinese ha un ruolo di primo piano nello sviluppo delle arti contemporanee cinesi e rappresenta “il volto della Cina moderna”. Si esibisce regolarmente nei maggiori festival in Europa, Asia, Australia e Stati Uniti. La compagnia unisce la cultura tradizionale cinese con influenze provenienti da tutto il mondo. Raccoglie alcuni dei migliori danzatori del paese e negli ultimi anni ha formato una squadra di coreografi straordinari. In programma coreografie tra le più significative del loro repertorio. Biglietti: 15 euro N O SHAANXI YUTIAN FOLK ART & CULTURAL TRANSMISSION CO. Teatro Delle Ombre di Huazhou La Shaanxi Yutian Folk Art contribuisce a difendere il patrimonio culturale nazionale salvaguardando la preziosa tradizione del teatro delle ombre di Huazhou. Grazie allo sviluppo della manifattura artigianale delle ombre, la formazione e il training di giovani artisti, il Teatro delle ombre di Huazhou è diventato famoso in tutto il mondo. Le rappresentazioni narrano storie e leggende cinesi. Biglietti: ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili Ringo Chan G Regine Corngold U 6, 7 giugno ore 18, 8 giugno ore 11 Studio 3 2 giugno Sala Petrassi ore 21 5 e 6 giugno Sala Petrassi ore 21 LIU SOLA & FRIENDS Concert Series - Soul Sisters Concert CITY CONTEMPORARY DANCE COMPANY, HONG KONG Silver rain Liu Sola; Amina C. Myers; Yang Jing & Yang Jing's Pipa Quartet Liu Sola, enfant terribile della nuova scena musicale cinese, nonché affermata scrittrice, ha debuttato a Pechino nel 2000 con la sua band, la prima jazz band cinese della storia. Le sue performance hanno subito riscosso un successo internazionale di pubblico e critica unendo tradizione e avanguardia. Biglietti: 15 euro Coreografie di Willy Tsao, Helen Lai, Mui Cheuk-yin, Pun Siu-fai, Xing Liang Sang Jijia and Yuri Ng Fondata nel 1979, non smette mai di sorprendere, superare se stessa e colpire il pubblico con le sue produzioni coreografiche originali e all’avanguardia. L’ensemble, con il suo miscuglio di occidente e oriente, esprime in pieno la storia di Hong Kong. “Silver Rain” riunisce gli indimenticabili lavori di sette importanti coreografi capisaldi della danza moderna dell’ex colonia inglese. Biglietti: 15 euro 7 giugno ore 21, 8 giugno ore 18 Sala Petrassi THE INNER MONGOLIA YOUTH CHOIR, BUTTERFLY GIRLS BAND Una serata dedicata agli interpreti della musica tradizionale. Il Coro Giovanile della Mongolia Interna, rinomato sia in patria che all’estero grazie alle sue performance a cappella in stile mongolo e la Butterfly Girls Band, giovani musiciste che suonano strumenti tradizionali a fiato e a corda. Biglietti: 15 euro 8 giugno Sala Santa Cecilia ore 21 Gran concerto ORCHESTRA DI ROMA E DEL LAZIO diretta da TAN LI HUA 6 giugno ore 19, 7 giugno ore 11 e 17 8 giugno ore 11 e 23, Cavea e ancora: SPETTACOLO DI ACROBATI MOSTRE, ARTIGIANATO, PADIGLIONE CINESE, GASTRONOMIA MASSAGGI… 8 giugno Cavea ore 23 FUOCHI D’ARTIFICIO He Xuntian: Four Dreams, Concerto per Erhu e orchestra Guo Wenjing: Chou Kong Shan, Concerto per flauto di bambù cinese e orchestra Wang Xi-Lin: Quarta Sinfonia Il Festival CinaVicina chiude con un grande concerto di musica sinfonica. L’Orchestra di Roma e del Lazio diretta da Tan Li Hua, acclamato direttore di fama internazionale, eseguirà opere di tre dei più importanti compositori contemporanei cinesi: He Xuntian, Guo Wenjing e Wang Xi-Lin. Biglietti: 10 euro M USICA Domenica 18 Sala Santa Cecilia ore 21 Il famosissimo gruppo inglese trip hop, è stato definito come la band più cool degli anni ’90. I Morcheeba “Dive deep” so grandi successi in Europa e negli Stati Uniti. A Roma presentano in prima assoluta Biglietti: platea 39 euro; 1a galleria 33 euro; 2a galleria 29 euro Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. blues che trip hop con l'aggiunta di elettronica e sonorità hip hop. Con i loro suoni e le loro atmo- brani dei Morcheeba sono un remix di vecchi sample, voci e strumenti esotici che hanno riscos- all’Auditorium Parco della Musica il loro nuovo lavoro “Dive Deep”, un album notturno, intimo, più sfere, i Morcheeba immergeranno completamente l'ascoltatore in un ambiente liquido, in un mondo di suoni dal quale riemergere completamente rinnovati. I fratelli Ross e Paul Godfrey, rispettivamente autore dei testi e delle musiche dei Morcheeba, dopo aver collaborato con cantanti come Skye Edwards, con la quale hanno inciso cinque dischi, intendono oggi il gruppo come un collettivo aperto alle collaborazioni più diverse, anche con artisti incontrati su MySpace. DA N Z A Venerdì 9, sabato 10 Teatro Studio ore 21 [array] dance company “Outré” Direzione, coreografia e video-istallazione Darren Johnston Martedì 6 Sala Petrassi ore 21 High Five Quintet Biglietto: 12 euro. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. PRIMA ITALIANA Biglietto: 15 euro Abbonamento weekend M.I.T.: 20 euro Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Gli High Five rappresentano una delle realtà più solide e ben riuscite dell’attuale stagione del jazz italiano. Il segreto del loro successo risiede nell’aver saputo elaborare una musica originale traendo ispirazione dalle sonorità che affondano le radici proprio nella più sanguigna scuola hard bop, quella degli indimenticati e indimenticabili maestri come Art Blakey e Horace Silver. Vantano due incisioni entrambe per la Via Veneto Jazz: “Jazz For More” (2002), con al piano Julian Oliver Mazzariello e “Jazz Desire” del 2004. Nella stagione d’oro del nuovo jazz più aperto e contaminato gli High Five sono artefici inoltre del successo inaspettato del crooner soul Mario Biondi, partecipando attivamente agli arrangiamenti, al disco “Handful of Soul”, alle lunghe tournée promozionali che registrano platee sempre piene. Lo swing, l’energia dell’insieme e la particolare cura per gli arrangiamenti rendono gli High Five un fenomeno unico e di grande valore come dimostra il continuo interesse da parte del pubblico. FABRIZIO BOSSO TROMBA DANIELE SCANNAPIECO SAX LUCA MANNUTZA PIANO PIETRO CIANCAGLINI CONTRABBASSO HIGHFIVE QUINTET © R Cifarelli LORENZO TUCCI BATTERIA M USICA Definito dal British Theatre Guide come “uno dei giovani talenti inglesi più innovativi e visionari”, Darren Johnston porta in scena, per la prima volta in Italia, lo spettacolo Outré. Già presentato al Fringe Festival di Edimburgo nel 2006 e al Todaysart Festival de L’Aja nel 2007, l’opera multimediale dell’eclettico coreografo inglese si inserisce perfettamente nel percorso di M.I.T. alla scoperta di contaminazioni tra l’elettronica e diversi linguaggi d’espressione artistica. Le musiche originali di Outré sono composte da alcuni degli artisti più autorevoli e influenti della scena elettronica internazionale, tra i quali la voce dei Battles Tyondai Braxton, il geniale Jamie Lidell e l’acclamato Christian Vogel, tutti legati all’etichetta di culto Warp Records. In scena, un cast di performer di livello internazionale dà vita e movimento alle atmosfere scure e trasognanti di un surreale cabaret, dove live art, danza, prosa e sonorità dirompenti si fondono per ricreare un'unica, coinvolgente realtà teatrale. Musiche originali di Jamie Lidell, Mira Calix, Cristian Vogel, Venetian Snares, Max De Wardener, Philip Neil Martin, Jonny Pilcher, Tyondai Braxton, Tomo con Mariona Castells Adell, Anna Rubirola, Hiroe Takei, Louise Tanoto e con Darren Daly (virtual compere) Virtual compere direction Douglas Rintoul Disegno luci Katharine Williams Costumi Kasumi Morimura Animation Thomas Hicks, Mick Mcnicholas Produzione Paula Van Hagen M USICA Venerdì 16 Teatro Studio ore 21 Fabrizio Bosso tromba Irio De Paula chitarra Biglietto: 15 euro. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. BOSSO DE PAULA Per la rassegna Dialogo Fabrizio Bosso, uno dei migliori trombettisti della nuova generazione incontra il chitarrista brasiliano Irio De Paula. I due musicisti, provenienti da ambiti musicali diversi, hanno recentemente dato vita al lavoro discografico “Once I Loved” in cui interpreta- no standard jazz e brani classici della musica brasiliana. Leader carismatico, dotato di incredibile intuizione, di straordinaria sensibilità e di una tecnica ineccepibile, Fabrizio Bosso si avvale di un linguaggio unico e personale che è il frutto di una grande ricerca stilistica. Passando dalla tradizione jazzistica al be bop e all’hard bop degli anni ’60, elabora sempre più un suono originale. Irio De Paula è un chitarrista straordinario dotato di una grande tecnica e capacità espressiva, un maestro della musica brasiliana. Definito dalla critica "il più affascinante dei chitarristi brasiliani", nella sua lunga carriera ha suonato con i migliori musicisti del suo paese quali Paulo Moura, Baden Powell, Rauzinho, Dijalma Ferreira, Juarez e tanti altri ancora da Astrud Gilberto a Chico Buarque; ha effettuato numerose registrazioni, più di cinquanta tra CD e LP. Negli anni Sabato 17 Teatro Studio ore 21 Sylvie Courvoisier Quintet Biglietto: 15 euro. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. SYLVIE COURVOISIER PIANOFORTE MARK FELDMAN VIOLINO VINCENT COURTOIS VIOLONCELLO IKUE MORI LIVE ELECTRONICS M USICA GERALD CLEAVER PERCUSSIONI Martedì 20 Teatro Studio ore 21 Giovanni Guidi Quartet Miglior nuovo talento Top Jazz 2007 Biglietto: 15 euro. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. GIOVANNI GUIDI PIANO DAN KINZELMAN SAX TENORE, CLARINETTO STEFANO SENNI CONTRABBASSO JOAO LOBO BATTERIA La pianista e compositrice Sylvie Courvoisier torna all’Auditorium in concerto con il suo quintetto. Nata e cresciuta a Losanna, Sylvie Courvoisier inizia a suonare il pianoforte all’età di sei anni, formandosi poi nella musica jazz al Jazz Conservatory di Montreux e studiando musica classica al “Conservatoire de Lausanne”. Nel 1998 si trasferisce a Brooklyn, NY. Il suo primo disco “Sauvagerie Courtoise” è del 1994. Negli anni successivi pubblica altri cinque dischi in formazioni guidate da lei e altri otto in collaborazione con altri musicisti. Il suo lavoro “Abaton” pubblicato nel 2003 da ECM, è un doppio CD che contiene composizioni per violino, vio- SYLVIECOURVOISIERQUINTET loncello e pianoforte e diciannove pezzi di improvvisazione. Come compositrice ha scritto pezzi per concerti, per la radio, per la danza e il teatro; fra le sue composizioni ricordiamo “Concerto for electric guitar and chamber orchestra”, “Balbutiements” per quartetto vocale e solisti e “Ocre de Barbarie”, performance musicale per metronomi, organo a canne, piano, tuba, sassofono, violino e percussioni, commissionatole dal Vidy Theatre and Donaueschingen Festival. Come pianista e improvvisatrice si è esibita con artisti come John Zorn, Tony Oxley, Jacques Demierre, Susie Ibarra, Ellery Eskelin. Dal 1997 si è spesso esibita in tour con suo marito, il violinista Mark Feldman. GIOVANNIGUIDI QUARTET Giovanni Guidi, classe 1985, è uno dei giovani talenti emergenti del jazz. Pianista e compositore, è stato proclamato “miglior nuovo talento” nel referendum Top Jazz 2007. All’Auditorium suona in quartetto con altri tre giovani jazzisti: l’americano Dan Kinzelman (sassofoni), l’italiano Stefano Senni (contrabbasso) e il batterista portoghese Joao Lobo. Il gruppo si presenta con una serie di brani piuttosto orecchiabili costruiti però su giri armonici molto poco tradizionali e caratterizzati da un senso melodico molto profondo e da arrangiamenti freschi e moderni. Il repertorio, oltre a composizioni originali, comprende rivisitazioni di brani di Ornette Coleman, Hampton Hawes, Radiohead e Björk. ph©GiorgioAlto.com M USICA '70 ha deciso di stabilirsi in Italia. PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra M USICA Domenica 11 Sala Sinopoli ore 11 “PMJO plays the music of Jimi Hendrix” Arrangiamenti di Mario Corvini con Maurizio Rota voce Antonio Iasevoli chitarra elettrica La PMJO rende omaggio a una delle più grandi icone della storia del Rock: il chitarrista Jimi Hendrix, scomparso nel 1970 a soli ventisettenne anni, dopo aver rivoluzionato per sempre la fisionomia del suo strumento e la storia del Rock. Mario Corvini, responsabile di quasi tutti gli arrangiamenti e da tempo interessato al progetto, ha cercato di fondere lo stile assolutamente elettrizzante di Hendrix con quello dell'ensemble jazzistico, cercando di mantenersi il più possibile fedele all'impronta originale della sua musica. Musica rivoluzionaria non solo dal punto di vista strumentale e compositivo, ma anche e soprattutto per l’impegno politico e per i valori espressi, primo fa tutti l’aperta polemica con la politica del governo statunitense. Ospiti della serata il cantante Maurizio Rota, artista storico dell’underground romano che, tra i vari progetti, ha fondato “One for Jimi”, band di tributo al genio di Hendrix e il chitarrista Biglietto: 5 euro Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Antonio Iasevoli, virtuoso dello strumento che si caratterizza per la versatilità e le numerose esperienze che vanno dal rock al jazz alle esperienze più ori- T E AT R O ginali (leader del Tie trio e componente dei Bookmakers di Antonello Salis). presenta In collaborazione con Ecco l’ultimo appuntamento di Interviste Impossibili Live per questa prima stagione. Il 26 maggio nuovi autori, che hanno reinterpretato il format radiofonico degli anni Settanta, saliranno sul palco dell’Auditorium per leggere le interviste inedite a personaggi della musica e dei fumetti. Alessandro Baricco e Victoria Cabello sono gli autori di un’intervista scritta a quattro mani al grande compositore Gioachino Rossini, interpretato da Paolo Bonacelli. Vinicio Capossela incontrerà Ramin Bahrami, impegnato nel ruolo di un inusuale, umano e folle, Johann Sebastian Bach. Gianrico Carofiglio intervisterà uno degli eroi più celebri dei fumetti, Tex Willer, interpretato da Pierfrancesco Favino. La serata sarà introdotta dalla voce di Lorenzo Pavolini e trasmessa su Radio3 Suite e su RaiSat Extra. VICTORIA CABELLO PAOLO BONACELLI VINICIO CAPOSSELA RAMIN BAHRAMI GIANRICO CAROFIGLIO PIERFRANCESCO FAVINO Lunedì 26 Sala Sinopoli ore 21 Interviste Impossibili Live Victoria Cabello intervista Gioachino Rossini / Paolo Bonacelli Alessandro Baricco sarà in sala in regia dialogando con l'intervistatrice e l'intervistato Vinicio Capossela intervista Johann Sebastian Bach / Ramin Bahrami Gianrico Carofiglio intervista Tex Willer / Pierfrancesco Favino Regia di Gabriele Vacis Scenofonie di Roberto Tarasco Biglietto: 10 euro Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. EXTRA Domenica 4 domenica 18 Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: 5 euro, posto unico non numerato. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card DOMENICA 4 BORN TO RUN BRUCE SPRINGSTEEN Se c’è un disco che racchiude, da solo, l’intera storia del rock, quello è “Born to run” di Bruce Springsteen. Passione, poesia, rabbia, amore. Ma anche la strada, la corsa nella notte, per raggiungere la redenzione e la felicità, la libertà e la rinascita. E il sogno, il desiderio che diventa musica, che si trasforma in canzoni che riescono ad essere allo stesso tempo inni generazionali e confessioni private. E’ il rock che rinasce, che prende corpo, che si scrolla di dosso i fantasmi degli anni Sessanta, attraverso Springsteen, che urla di essere “nato per correre”. Un capolavoro. DOMENICA 18 EASTER PATTI SMITH EXTRA Una poetessa, una rocker, una cantante, una leggenda. Questo e molto altro ancora è Patti Smith, straordinaria personalità della cultura newyorkese degli ultimi trent'anni, artista sorprendente e originale, rockeuse senza macchia né paura, in grado di giocare con i suoni e le parole con incredibile intelligenza. "Easter" è il disco della sua consacrazione, l'album che l'ha portata al clamoroso successo internazionale esattamente trent'anni fa. Rock, nella sua più completa rappresentazione, ha fuso la poesia di Rimbaud con le canzoni di Springsteen e ha impresso alla musica di quegli anni suoni profondi in grado di scuotere l'anima e di farci sognare. Mercoledì 14 Teatro Studio ore 21 Con Fred Pearce Proiezione di “Fishing in an invisible sea”, del videoartista spagnolo Carlos Casas Introduzione di Giovanni De Mauro FRED PEARCE Raccontare la scienza “Pochi di noi hanno un’idea della quantità d’acqua che consumiamo ogni giorno. In media non ne beviamo più di cinque litri, per lavarci si arriva a centocinquanta litri. Per quanto sia lodevole optare per una doccia invece di un bagno non dobbiamo pensare che sia l’utilizzo sconsiderato dell’acqua domestica a prosciugare i fiumi. E’solo quando aggiungiamo la quantità d’acqua usata per coltivare ciò che mangiamo che le cifre cominciano a diventare preoccupanti. Riflettete su questi numeri, perché vi lasceranno allibiti. Per un bicchiere di latte sono necessari mille litri d’acqua dolce, per un chilo di riso cinquemila, un hamburger di duecento grammi undicimila litri. Le cose vanno anche peggio per un chilo di caffè non ne bastano ventimila… Prese una per una sono storie interessanti, ma nel loro insieme configurano qualcosa di peggio: una Biglietto: 5 euro, posto unico non numerato. sorta di cataclisma si sta abbattendo sui fiumi del pianeta.” Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card nato dalla BBC “Giornalista ambientale dell’anno” ci accompagna in una riflessione sul futuro del nostro pianeta, per esorciz- Fred Pearce, uno dei più noti studiosi mondiali di questioni ambientali, consulente della rivista britannica New Scientist e nomi- Biglietto: 10 euro. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Gli anni ottanta Gli anni Ottanta, gli anni di Reagan e della Milano da bere, gli anni della new wave e dei paninari, gli anni dell'avvento dell'elettronica e dei computer. Gli anni in cui la musica italiana conosce nuove star e quelli in cui i cantautori degli anni Settanta diventano dei divi. Sarà Antonello Venditti ad accompagnarci nel lungo e affascinante racconto degli anni Ottanta, un decennio in cui la canzone italiana si rinnova completamente e conosce il suo periodo di massimo successo, sia in termini creativi che commerciali. Venditti è stato uno dei protagonisti principali del decennio e del rinnovamento della musica del nostro paese, cambiando per primo il modo di produrre dischi e di scrivere canzoni, raccogliendo alcuni dei suoi più clamorosi successi, raccontando l'Italia con una forza ed una passione non comuni. ANTONELLO Martedì 27 Sala Sinopoli ore 21 Storia della canzone italiana “Gli anni ottanta” con la partecipazione di Antonello Venditti VENDITTI EXTRA zare lo spettro di un pianeta senz’acqua. Gli autori che chiudono questo primo ciclo di “Musica e Poesia” sono due colonne del Novecento italiano: Cesare Pavese e Dino Campana, scrittori accomunati da una sorte tragica. Finito suicida, come è noto, il primo, ricoverato ancora giovane in manicomio il secondo, morto successivamente di una malattia mai ben chiarita. Questa serata si potrebbe dunque sottotitolare “il disagio di vivere”, cogliendo appunto il filo che, sia pure a distanza, lega due esistenze diverse, ma rese vicine dall’esperienza della solitudine, di amori difficili, del dolore, delle contraddizioni che sorgono dal rapporto irrisolto tra arte e vita. Campana, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, è poeta intorno al quale aleggia ancora un alone di mistero. Legato ai classici, a Leopardi e a D’Annunzio, è stato definito artista “visionario, allucinato… orfico, vagabondo, mediterraneo”. Classicismo, simbolismo, crepuscolarismo si intrecciano nella sua opera di “artista maledetto”, dando luogo a versi di grande efficacia emotiva, ma anche di estrema purezza formale. Pavese è uomo del Novecento, che proprio a metà del secolo decide di realizzare quella “vocazione al suicidio” che lo aveva accompagnato per buona parte della sua vita. Personalità sensibile, attraversata da conflitti irrisolti, ansie nevrotiche, incapacità di affrontare le prove dell’agire quotidiano, Pavese dichiarò una volta: “ho imparato a scrivere, ma non a vivere”, e questa componente esistenziale avrà sempre in lui una enorme importanza. Per chi desidera ascoltare un’ora chi si interroga sul tema da una vita. Dopo la poesia, la logica, la giustizia, la politica, l’architettura, la follia, il tempo, la lingua, l’economia, l’universo, il cinema, la Costituzione, il gusto e il design ora ci domandiamo con Stefano Rodotà “Che cos’è il corpo?”. Proseguiamo il ciclo di incontri a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che uscirà in libreria in cd audio e dvd. Domenica 11, 18, 25 Sala Sinopoli ore 18 Stagione 2008 Orchestra di Roma e del Lazio Biglietti: posto unico 5 euro Info: 06/80241281 – 329/2703746 (sig.ra Olivia Latini); [email protected] www.orchestradellazio.it DOMENICA 11 Orchestra di Roma e del Lazio Bundit Ungrangsee direttore Feng Ning violino Ludwig van Beethoven Concerto in re maggiore op. 61 per violino e orchestra Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60 DOMENICA 18 ORL Massimo Popolizio legge Pavese e Campana Biglietti: 10 euro, posto unico non numerato. Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Domenica 18 Teatro Studio ore 21 Che cos’è il Corpo? a cura di Luca Sossella con Stefano Rodotà Biglietto: 5 euro Riduzioni del 25% con Parco della Musica Card Orchestra di Roma e del Lazio Alberto Martelli direttore Wen-Sinn Yang violoncello Felix MendelssohnBartholdy Die Ebriden, Ouverture op. 26 Pëtr Il’ic Cajkovskij Variazioni su un tema rococò in la maggiore per violoncello e orchestra op. 33 Franz Joseph Haydn Sinfonia n. 103 “Col rullo di timpani” in mi bemolle maggiore DOMENICA 25 Orchestra di Roma e del Lazio Germano Neri direttore Roberto Pedicini voce recitante Sergej Prokof’ev Pierino e il lupo, fiaba musicale per voce recitante e orchestra op. 67 Herbert Chappel Il primo concerto dell’orsetto Paddington ORCHESTRA DI ROMA E DEL LAZIO Concerto per la Vita che ascolta Torna il Concerto per la Vita, l’iniziativa di musicoterapia organizzata dal Moige - Movimento Italiano Genitori e rivolta alle donne in dolce attesa. Per il quarto anno consecutivo l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà, il 25 maggio alle 18, la manifestazione patrocinata dal Ministero della Salute e dalle principali associazioni mediche il cui scopo è promuovere la musicoterapia in gravidanza. Vivaldi, Mercadante, Miceli, Piazzolla: questa la grande musica proposta dalla Nuova Orchestra Scarlatti diretta da Luigi De Filippi, scelta sulla base di studi che indicano la musicoterapia come fonte di benessere per gestante, feto e sviluppo del bambino. Il concerto è gratuito con prenotazione obbligatoria compilando il form sul sito www.genitori.it, o telefonando al numero verde 800.96.56.14 (attivo dalle 8 alle 22 dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 21 sabato, domenica e festivi). Domenica 25 Sala Santa Cecilia ore 18 QUARTA EDIZIONE Concerto per la Vita che ascolta 2008 Musicoterapia in gravidanza M USICA à t o d o R Teatro Studio ore 21 Di chi è il corpo? Della persona che lo vive e abita, dei suoi familiari, di un Dio che l'ha donato, di una natura che lo vuole inviolabile, di un potere sociale che in mille modi se ne impadronisce, di un medico o di un magistrato che ne stabiliscono il destino? E di quale corpo stiamo parlando? Queste domande rimandano ad antichi intrecci, che tuttavia continuamente si rinnovano, con soggetti vecchi e nuovi che di quel corpo quasi si contendono le spoglie. Il possesso di sé e il controllo degli altri sono sempre stati tutto meno che un fatto “naturale”. Conformato dalla natura, il corpo era subito consegnato alla disciplina umana nella quale diritto e norme hanno sempre giocato un ruolo determinante. Habeas corpus, l'antica promessa della Magna Charta nel 1215, è una affermazione essenziale per comprendere l'organizzarsi dei rapporti di potere già ai lontani albori di uno Stato che vuol essere moderno e di una civiltà che vuol dirsi giuridica. Siamo ormai di fronte ad un doppio corpo, fisico ed elettronico, che modifica la percezione del sé ed il rapporto con gli altri. Un corpo elettronico. Un corpo modificato. Un corpo controllato. Un corpo falsificato. Un corpo socializzato. Un corpo escluso. Un corpo espropriato. Un corpo ridotto. Si dice spesso: noi siamo i nostri geni, noi siamo le nostre informazioni. Si cede così alla mistica del Dna e dell'elettronica e si ignora che la biografia è più forte della biologia. CLASSICA ? o p r o C Il efano St Lunedì 19 EXTRA POPOLIZIO LEGGE PAVESE E CAMPANA L ET T E R AT U R A In coproduzione con M USICA Lunedì 19 Sala Sinopoli ore 21 SOCIETÀ AMBULATORI MEDICINA OMEOPATICA Omeopatia in Note “Grandi a piccole dosi” Reading/concerto dal libro “Grandi a piccole dosi” di Francesco Eugenio Negro, FrancoAngeli Editore Giovanni Bietti pianoforte Roberto Braida voce recitante Biglietto: 15 euro. La terza edizione di “Omeopatia in Note” propone una serata tra musica e parole dedicata a Robert Schumann, a partire dall’ultimo libro sull’omeopatia di Francesco Negro: “Grandi a piccole dosi”. All’introduzione a cura del prof. Negro, che illustrerà brevemente il rapporto di Robert e Clara Schumann con l'omeopatia, seguirà una più ampia parte concertistica, incentrata sull'esecuzione di alcuni dei più significativi brani pianistici di Robert Schumann da parte del pianista e musicologo Giovanni Bietti. Ad arricchire ulteriormente la serata, e a rendere più sfaccettata la personalità del musicista, contribuirà inoltre la lettura di lettere, scritti ed aneddoti significativi affidati alla voce recitante di Roberto Braida. I brani selezionati mostrano infatti vari aspetti della personalità artistica e diversi momenti della biografia di Schumann: le "due personalità" (Florestan ed Eusebius) nelle quali OMEOPATIA IN NOTE era solito scindere l'ispirazione musicale; l'amore per Clara Wieck; l'attività innovativa ed acutissima di critico musicale - inclusa la "scoperta" di un Brahms appena ventenne. I brani saranno tutti introdotti a voce da Giovanni Bietti, per permettere al pubblico di penetrare più a fondo la ricchezza e la EXTRA sottigliezza dello straordinario stile schumanniano. Venerdì 16, sabato 17, domenica 18 Giardini pensili dell’Auditorium TERZA EDIZIONE Fiera dei Fiori Orari: venerdì 16 dalle 12.30 alle 20.30; sabato 17 e domenica 18 dalle 10 alle 20.30. Biglietti: 8 euro intero; 2 euro ridotto (per i minori di 10 anni) La biglietteria è aperta fino alle ore 19.30. Per maggiori informazioni: tel. 0632282208 www.fieradeifiori.it Torna la Fiera dei Fiori giunta alla sua terza edizione e diventata l’appuntamento più importante dedicato al verde a Roma. I Giardini Pensili ospiteranno ancora una volta i fiori più rari e le collezioni di piante più preziose, non mancheranno arredamento classico, contemporaneo e attrezzature da giardino funzionali e innovative. Quest’anno una particolare attenzione sarà dedicata al terrazzo: tanti suggerimenti utili da parte degli esperti, pronti a svelare anche i più piccoli segreti del mestiere. Durante i tre giorni della Fiera, oltre alle esposizioni, ad animare il Parco della Musica ci saranno: “Librinfiore” un salotto dedicato alla presentazione di libri a tema con illustri personaggi del verde e dello spettacolo; laboratori gestiti da Explora – il Museo dei Bambini – per intrattenere il pubblico dei più piccoli ed una mostra d’arte contemporanea dedicata ai nidi in collaborazione con Il Granarone. Infine, sarà possibile partecipare alla raccolta fondi per il progetto delle Nazioni Unite “Plant for the Planet” cui la Fiera aderisce insieme all’Associazione Anima. La mostra si svilupperà in due tempi: 20 maggio - 29 giugno Underground nel Garage 16 giugno - 31 luglio Overground nel Foyer + AuditoriumArte + Serra ARTISTI N EL P ROGET TO Stand (Why Style) Joys Pane (Why Style) Sera Scarful (Why Style) Dado&Stefy Joe (Why Style) Mambo Nico (Why Style) Aris Lucamaleonte Eron Sten Bol Lex Diamond Fupete JBRock Serpeinseno Kemh Mirai Pulvirenti Kiv Pax Paloscia ZenTwo Cuoghi & Corsello Iabo Thomas Bires Eno Pierluigi Febbraio Bros Pino Boresta Ivan Paolo Buggiani Nais Fausto delle Chiaie Pao Airone Pus Atomo Sonda dai formati giganti, tanti progetti realizzati per l'occasione. Bean Todo Arriva la più grande mostra mai realizzata in Italia sul feno- Bo130 Ozmo Rendo Twothings Krudality (Santy/Luze/ Gato Chimney) Ericailcane tra mondo underground e cultura overground. Il terremo- TVBoy to creativo scuoterà per due mesi l'Auditorium di Roma. Sea SCALA MERCALLI Il terremoto creativo della Street Art Italiana a cura di Gianluca Marziani Oltre quaranta artisti, centinaia di opere, decine di quadri meno della Street Art. Un viaggio nella creatività italiana The Bag (Gatto & Co.) Tutti gli esclusivi CD del Parco della Musica Records Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma che promuove e diffonde i migliori concerti realizzati all’Auditorium Parco della Musica. Ora anche con imperdibili registrazioni in studio. Francesco Bearzatti Tinissima Quartet “Suite for Tina Modotti” Caraserena “Ricordarsi di annaffiare” NOVITÀ Javier Girotto & Atem Sax Quartet “SUIX” Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords M O ST R E 20 Maggio - 31 Luglio e h t t a h t n o m s i Th M U I R O T Y I A D M U A 4 - 11/ NEAPOLITAN SONG FESTIVAL May’s lineup at the Auditorium presents an exciting range of events for music lovers of all genres. The event of the month has to be the Festival della Canzone Napoletana (Neapolitan Song) from 5 to 9 May, celebrating Naples’ unique vitality through its music of yesterday and today. A piece of Italian musical history is represented through the week-long festival with concerts, traditional songs, dance routines and recitals. Neapolitan song is known for its vivacious dance, the tarantella, a Meridian flair named after the tarantula spider, whose bite causes convulsions reminiscent of the energetic dance. Artists celebrate some of the Partenopean’s most popular music in what promises to be a thrilling festival. 8/ ENSEMBLE INTERCONTEMPORAIN The Ensemble Intercontemporain on 8 May recalls the 1900s obsession for “the new sound”. Directed by Jean Deroyer, the opening piece is Edgar Varèse’s “Désert”, defined by the composer as his most radical opera, “the first shotgun fire in the battle for liberating sound” combining acoustic and electronic music to multimedia images. Considered to be an “impossible” project, it was eventually realized by Bill Viola whose imaginative and visionary video is being presented at the concert for the first time in Italy. Varèse is known to have influenced artists such as Pierre Boulez, Gérard Grisey and Luca Franscesconi. The concerts, sponsored by the French Embassy and Culturesfrance, will be back next month at the Auditorium with the continuing program titled “Dans la Nuit”. 14/ “LESSON IN JOURNALISM” FRED PEARCE The monthly ‘Lesson in Journalism’ on 14 May features Fred Pearce, consultant for the British magazine New Scientist. Known as a world leader on environmental issues, his book “A Planet without water. Journey in the contemporary desertification” is a narrative expedition in 30 countries to investigate the drought-crisis affecting underdeveloped nations. The crisis will soon reach Europe and the United States, and the waste industrialized countries produce – more than 150 litres a day, showers included – are drying up our rivers. The book is a series of numbers and revealing facts of the damage done to the source of all life, with example statistics that read a glass of milk requires a thousand litres of fresh water, while a 200g hamburger needs 11,000 litres. His eye-opening reportage earned him a nomination at the UK’s “Journalist of the year” awards. 16/ MORCHEEBA Morcheeba, an eclectic English group once defined the “coolest band of the 90s”, perform on 18 May. Led by the silky voice of singer Skye Edwards, their seductive and intimate music transcends definition as a blend of sampling, exotic instruments and voice mixing. Their new album “Dive Deep” is a collaboration between brothers Ross and Paul Godfrey – lyricists and musicians – and partnerships with various artists, some even found via the website MySpace. Their concerts are known for their corporeal ambience in which liquid takes form and sounds are entirely renewed. 23 MAY - 8 JUNE/ CINAVICINA FESTIVAL Three hundred artists from every corner of the Chinese subcontinent are taking part in the first great arts festival organized in Italy, dedicated to the traditional and contemporary culture of the vast Asian country from 23 May to 8 June. Fifteen days of theatrical shows, musicals, dance routines, representations of Chinese traditions, circus parades, art, literature and pyrotechnic shows are set to fill this colourful festival in anticipation of the 2008 Beijing Olympics. Appointments to note are the Shanghai Opera House, the Beijing National Theatre, Shaolin Kung Fu Monks, and the Shanghai Drama Theatre. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome Info 06 80.241.281 • Tickets and bookings: Tel. 199.109.783 (toll service) A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by www.theromanforum.com ORARI MAGGIO 2008 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI GIUGNO 2008 Stato Italiano ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA VIDEO OPERA PROJECT Multischermi, elettronica, percussioni e voci dal 9 al 16 giugno ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA GRIGORY SOKOLOV musiche di Mozart e Chopin REGIONE LAZIO giovedì 12 ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA STEFANO BOLLANI RHAPSODY IN BLUE sabato 14 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA MIRACOLO A MILANO di GIORGIO BATTISTELLI e DANIELE ABBADO da un’idea di Cesare Zavattini mercoledì 25 e giovedì 26 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: dalle 11 alle 20; la domenica dalle 10 alle 20. VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI dal 19 giugno al 13 luglio FONDAZIONE MUSICA PER ROMA S O S T E N I T O R I S P O T E C N N S I O C Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati a partire è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. R I dal 24 giugno al 31 luglio AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA SERVIZI PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 ISTITUZIONALI Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo fino a tarda notte. Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. Accesso on line su www.santacecilia.it MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: 06 80242506 /2332 http://museo.santacecilia.it Ingresso gratuito CREDITS MUSICA PER ROMA P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Paolina Baruchello Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Matilde Passa Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Marina Nocilla Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Il magazine dell’Auditorium è stampato su carta riciclata fornita da MUSICA PER ROMA SPONSOR Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA