LE DIVE DEL
BEL CANTO
GIOVEDÌ 15
SABATO 10, LUNEDÌ 12,
MARTEDÌ 13
YOU’RE MY THRILL
DIAMANDA
GALAS
VIOLETA URMANA
VENERDÌ 16
EDITA GRUBEROVA
DUDAMEL
DIRIGE
MAHLER
MAGGIO
2008
F E S T I VA L • 2 3 M A G G I O • 8 G I U G N O
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
GIOVEDÌ 1° MAGGIO
SI CANTA MAGGIO
FESTA DEI CANTI
DI LAVORO
DELLA TRADIZIONE
POPOLARE ITALIANA
DA DOMENICA 4 A
VENERDÌ 11 MAGGIO
FESTIVAL
DELLA CANZONE
NAPOLETANA
*
24/26/27 MAGGIO
ORCHESTRA, CORO,
VOCI BIANCHE
DELL’ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
GESTITO DA
MAGGIO
2008
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Norbert Balatsch
Maestro del Coro
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Roberto Grossi
Direttore Generale
Consiglio
di amministrazione
MUSICA
Auditorium dalle ore 10.30
Si canta maggio
Festa dei canti di lavoro
della tradizione popolare italiana
Un progetto di Ambrogio Sparagna
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
SABATO 3
Vicepresidente
Roberto Pertile
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Pëtr Anderszewski, pianoforte
Messiaen, Couleurs de la cité céleste
Mozart, Concerto per pianoforte
n. 24 K. 491
Berlioz, Symphonie fantastique
Consiglieri
Alberto Basso
Michele Campanella
Antonio Concina
Azio Corghi
Fulvio Conti
Vittorio Di Paola
Vittorio Mincato
Collegio dei revisori
dei conti
Giuseppe Dalla Torre
Presidente
Luigi Pezzi
Collegio dei revisori
dei conti
Alessandro Bonura
Presidente
Demetrio Minuto
Paolo Germani
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
F O N D A T O R I
Antonio Simeoni
Teatro studio ore 21
Solo
Gianmaria Testa
DOMENICA 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Tutti a Santa Cecilia! - Family Concert
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Berlioz, Symphonie fantastique
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Sala Sinopoli ore 11
Pmjo Parco della Musica Jazz
Orchestra
con la partecipazione straordinaria di
Raiz
“Napoli Jazz Espress”
EXTRA
Teatro studio ore 11
Lezioni di Rock
“Bruce Springsteen, Born To Run”
REGIONE LAZIO
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Teatro Studio ore 12
“La Canzone napoletana.
Storia e leggenda”
Lezione - spettacolo
con Gianni Borgna, Miranda Martino
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia!
JuniOrchestra!
Coro Voci Bianche di Roma
Note di fiaba, suoni di sogno
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
con La Tarantella di Montemarano di
Tonino e Battista, La Compagnia
della Paranza di Nando Citarella,
Cerere Quartet (Soliste dell’Orchestra
Popolare Italiana diretta da Ambrogio
Sparagna)
LUNEDÌ 5
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
JuniOrchestra!
Coro Voci Bianche di Roma
Note di fiaba, suoni di sogno
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Sala Petrassi ore 21
Produzione originale
“Una bella giornata napoletana”
Mauro Gioia / Antonio Pascale
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
McCoy Tyner Trio
Special guest Joe Lovano
MUSICA
Nicola Amoruso
S O C I
GIOVEDÌ 1
Teatro Studio ore 21
“Ballo ‘ncoppa ‘o tamburo”
Serata di balli, di tammurriate e
tarantelle campane
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Pëtr Anderszewski, pianoforte
Messiaen, Couleurs de la cité céleste
Mozart, Concerto per pianoforte
n. 24 K 491
Berlioz, Symphonie fantastique
MARTEDÌ 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Pëtr Anderszewski, pianoforte
Messiaen, Couleurs de la cité céleste
Mozart, Concerto per pianoforte n.
24 K. 491
Berlioz, Symphonie fantastique
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Sala Petrassi ore 21
Enzo Gragnaniello in concerto
VENERDÌ 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 16.30
Tutti a Santa Cecilia!
Laboratorio Io canto!
Saggio finale
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.15
I Salotti del Venerdì
seminario introduttivo, con
degustazione di vini, abbinato al
concerto da camera delle ore 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Radu Lupu, pianoforte
Schubert, Sonata D 850 op. 53
Debussy, Préludes (primo libro)
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Sala Petrassi ore 21
Fausto Cigliano
“Nella mia città, Napule mia”
DANZA
Teatro studio ore 21
MIT Meet in Town
[array] dance company
“Outré”
Coreografia e direzione artistica
Darren Johnston
Musiche originali di Jamie Lidell,
Christian Vogel, Max De Wardner,
Tyondai Braxton, Johnny Pilcher,
Tomo
SABATO 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
High Five Quintet
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Teatro Studio ore 21
Festival della Canzone Napoletana
Prima assoluta
I Virtuosi di San Martino
“Napoli avanti e dietro”
MERCOLEDÌ 7
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Sala Santa Cecilia ore 21
Lina Sastri in concerto
“Reginella”
GIOVEDÌ 8
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Contemporanea
Déserts
Musiche di Varèse, Grisey, Boulez,
Francesconi
Ensemble intercontemporain,
diretto da Jean Deroyer
Sala Santa Cecilia ore 18.00
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Pinchas Steinberg, direttore
Violeta Urmana, soprano
Berlioz, La mort de Cléopâtre
Wagner, Tristan und Isolde: Preludio
e Morte di Isotta
Strauss, Così parlò Zarathustra
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Sala Sinopoli ore 21
Peppe Barra in concerto
DANZA
Teatro studio ore 21
MIT Meet in Town
[array] dance company
“Outré”
Coreografia e direzione artistica
Darren Johnston
Musiche originali di Jamie Lidell,
Christian Vogel, Max De Wardner,
Tyondai Braxton, Johnny Pilcher,
Tomo
DOMENICA 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenze Amici Santa Cecilia
"Morte di Cleopatra e di Isotta"
conferenza a cura di Paolo Terni
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione ore 12 concerto
Tutti a Santa Cecilia! - Family Concert
Coro dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Sandro De Palma, pianoforte
Giovanni Bellucci, pianoforte
Donika Mataj, soprano
Davide Malvestio, baritono
Massimo Simeoli, basso
Brahms, Requiem tedesco
Wagner, Tristan und Isolde: Preludio
e Morte di Isotta
Strauss, Così parlò Zarathustra
MERCOLEDÌ 14
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Richard Galliano – Paolo Fresu – Jan
Lundgren
“Mare Nostrum”
MUSICA
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia!
Banda della Guardia di Finanza
CineBand!
Il cinema e le sue colonne sonore
C L ASS I C A
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Bundit Ungrangsee, direttore
Feng Ning, violino
musiche di Beethoven
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 20.30
Tutti a Santa Cecilia!
Professori dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Una città chiamata orchestra
Visita guidata nella vita dei musicisti
F EST I VA L D E L L A C A N ZO N E
N A P O L ETA N A
Teatro Studio ore 19 e 21
Prima assoluta
Avion Travel
“Prova aperta di canzoni napoletane”
LUNEDÌ 12
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Professori dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Una città chiamata orchestra
Visita guidata nella vita dei musicisti
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.30
Degno di Note
guida all'ascolto del concerto alle 21
in Sala Santa Cecilia
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Pinchas Steinberg, direttore
Violeta Urmana, soprano
Berlioz, La mort de Cléopâtre
Wagner, Tristan und Isolde: Preludio
e Morte di Isotta
Strauss, Così parlò Zarathustra
MARTEDÌ 13
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Professori dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Una città chiamata orchestra
Visita guidata nella vita dei musicisti
EXTRA
Teatro studio ore 21
Lezioni di Giornalismo
Fred Pearce
“Raccontare la scienza”
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Pinchas Steinberg, direttore
Violeta Urmana, soprano
Berlioz, La mort de Cléopâtre
Sala coro ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Professori dell'Orchestra
di Santa Cecilia
Che Orecchie grandi che ho!
Musica per neonati o poco più
Spettacolo per bambini da 0 a 2 anni
Sala Petrassi ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia!
MusicArmonia
Spettacolo conclusivo
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Santa Cecilia it's Wonderful
Diamanda Galas
You're my thrill
VENERDÌ 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 21
Edita Gruberova, soprano
Friedrich Haider, pianoforte
Musiche di Mozart, Brahms, Strauss,
Dvorak
MUSICA
Teatro studio ore 21
Dialogo
Fabrizio Bosso, tromba
Irio De Paula, chitarra
SABATO 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18.00
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Robin Ticciati, direttore
Mario Brunello, violoncello
Dukas, L'apprendista stregone
Rota, Concerto n. 2 per violoncello
Debussy, Prélude à l'après-midi d'un
faune
Shostakovich, Sinfonia n. 1
Sala Santa Cecilia ore 16.30
Tutti a Santa Cecilia!
Io Compongo!
Saggio finale
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Robin Ticciati, direttore
Mario Brunello, violoncello
Dukas, L'apprendista stregone
Rota, Concerto n. 2 per violoncello
Debussy, Prélude à l'après-midi d'un
faune
Shostakovich, Sinfonia n. 1
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Omeopatia e note
Grandi a piccole dosi
Reading / concerto
Giovanni Bietti, pianoforte
Roberto Braida, voce recitante
musiche di Schumann
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Teatro studio ore 21
Musica e poesia
Massimo Popolizio
legge Cesare Pavese
e Dino Campana
MARTEDÌ 20
MUSICA
DOMENICA 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala coro ore 16 e ore 18
Tutti a Santa Cecilia!
Professori dell'Orchestra
di Santa Cecilia
Che Orecchie grandi che ho!
Musica per neonati o poco più
Spettacolo per bambini da 0 a 2
anni
EXTRA
Teatro studio ore 11
Lezioni di Rock
“Patti Smith, Easter”
C L ASS I C A
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Alberto Martelli, direttore
Wen-Sinn Yang, violoncello
Musiche di Mendelssohn-Bartholdy,
Cajkovskij, Haydn,
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Morcheeba
“Dive deep”
Teatro studio ore 21
Che cos’è… il corpo?
con Stefano Rodotà
Sala Petrassi ore 21
Opera
Shanghai Opera House
Poet Li Bai - Opera contemporanea
Musica di Guo Wenjing
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Teatro Studio 21
Teatro
Beijing People's Art Theatre
I Love Peach Blossoms
DOMENICA 25
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenze Amici Santa Cecilia
"La Terza di Mahler""
conferenza a cura di
Gaston Fournier-Facio
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Cavea ore 11 e 17
Spettacoli della tradizione
Dongguang Shipai Lion Dancing
Troupe
Danza del leone
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 18
Concerto per la vita che ascolta
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Teatro Studio 21
Teatro
Beijing People's Art Theatre
I Love Peach Blossoms
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Robin Ticciati, direttore
Mario Brunello, violoncello
Dukas, L'apprendista stregone
Rota, Concerto n. 2 per violoncello
Debussy, Prélude à l'après-midi d'un
faune
Shostakovich, Sinfonia n. 1
MUSICA
Teatro studio ore 21
Sylvie Courvoisier Quintet
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Coro di Voci Bianche di Roma
Gustavo Dudamel, direttore
Michelle DeYoung, mezzosoprano
Mahler, Sinfonia n. 3
MERCOLEDÌ 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Alfred Brendel, pianoforte
Haydn, Andante con variazioni
Mozart, Sonata K 533
Mozart, Rondo K 494
Beethoven, Sonata n. 13 op. 27 n. 1
Schubert, Sonata D 960
C I N AV I C I N A F EST I VA L
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
GIOVEDÌ 15
EXTRA
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 11
PMJO Parco della Musica Jazz
Orchestra
“PMJO Plays The Music Of Jimi
Hendrix”
Arrangiamenti di Mario Corvini
con Maurizio Rota e Antonio Iasevoli
LUNEDÌ 19
Teatro studio ore 21
Giovanni Guidi Quartet
VENERDÌ 23
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Cavea ore 19
Spettacoli della tradizione
Dongguang Shipai Lion Dancing
Troupe
Danza del leone
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 21
Leonidas Kavakos, violino
Enrico Pace, pianoforte
Beethoven, Sonata per violino e
pianoforte op. 12 n. 3
Shostakovich, Sonata per violino e
pianoforte op. 134
Strauss, Sonata per violino e
pianoforte op. 18
C L ASS I C A
Sala Sinopoli ore 21
Orchestra di Roma e del Lazio
Germano Neri, direttore
Roberto Pedicini, voce recitante
musiche di Prokof’ev, Chappel
LUNEDÌ 26
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Sala Petrassi ore 21
Opera
Henan Opera House
Cheng Ying salva l’orfano degli Zhao
GIOVEDÌ 29
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Sala Petrassi ore 21
Opera
Henan Opera House
Cheng Ying salva l’orfano degli Zhao
VENERDÌ 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 21
Convergenze Progetto Musica 900 e oltre
Ensemble Contemporaneo
dell'Accademia di Santa Cecilia
Flavio Emilio Scogna, direttore
Roberto Prosseda, pianoforte
Varese, Octandre
Mantovani, L’ère de rien
Beffa, Blow up
Gervasoni, Epicadenza
Messiaen, Oiseaux exotiques
SABATO 31
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Cavea ore 11 e 17
Spettacoli della tradizione
Dongguang Shipai Lion Dancing
Troupe
Danza del leone
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia - ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Ton Koopman, direttore
Katerina Beranova, soprano
Mozart, Sinfonia n. 36 K 425 "Linz"
Bach, La contesa tra Febo e Pan
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 12
Tutti a Santa Cecilia!
Le vie della Musica
Spettacolo conclusivo
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Coro di Voci Bianche di Roma
Gustavo Dudamel, direttore
Michelle DeYoung, mezzosoprano
Mahler, Sinfonia n. 3
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Sala Petrassi ore 21
Danza contemporanea
Guangdong Modern Dance
Company
Sticks, coreografia Sang JiJia
Upon Calligraphy, coreografia Liu Qi
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Teatro Studio 21
Teatro
Shanghai Dramatic Arts Centre
The Salty Taste of Cappuccino
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Interviste impossibili Live
Victoria Cabello / Paolo Bonacelli;
Vinicio Capossela / Ramin Bahrami;
Gianrico Carofiglio / Pierfrancesco
Favino
MARTEDÌ 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Sala Petrassi ore 21
Opera
Shanghai Opera House
Poet Li Bai - Opera contemporanea
Musica di Guo Wenjing
SABATO 24
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Coro di Voci Bianche di Roma
Gustavo Dudamel, direttore
Michelle DeYoung, mezzosoprano
Mahler, Sinfonia n. 3
EXTRA
C I N AV I C I N A F EST I VA L
Cavea ore 11 e 17
Spettacoli della tradizione
Dongguang Shipai Lion Dancing
Troupe
Danza del leone
Sala Sinopoli ore 21
Storia della canzone italiana
Gli anni ottanta
con Antonello Venditti
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
Mercato Caravanserraglio
Spazio Serra
dall’8 all’11 maggio
Inaugurazione mercoledì 7 maggio:
ore 17 - 22. Orari di apertura: da
giovedì 8 a domenica 11 maggio
10,30 - 20,30.
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Incorniciato dentro una tavolozza di colori tutti francesi, il Concerto per pianoforte e orchestra K 491 di
Mozart è al centro di questo concerto che ha allo strumento solista uno dei più apprezzati giovani pianisti del
momento, il polacco (ma residente a Parigi) Pëtr Anderszewski finalmente ospite di Santa Cecilia. Al suo attivo Anderszewski ha già un discreto numero di incisioni discografiche, tutte più o meno premiate con i massimi riconoscimenti internazionali della critica. E proprio Mozart, insieme al suo connazionale Chopin, è tra gli
autori che gli sono più congeniali. Kazushi Ono, acclamatissimo alla Scala il mese scorso sul podio del
Macbeth di Giuseppe Verdi, aprirà la serata con Couleurs de la cité céleste di Olivier Messiaen, il padre
della musica contemporanea francese. Il brano è uno dei più rappresentativi della vasta produzione di
Messiaen, intriso com’è di quella spiritualità esuberante, e a volte talmente genuina da apparire selvaggia, in
virtù dei prediletti riferimenti ritmici alla musica Indù e della Grecia Antica. Dopo Mozart, ritorna la Francia con
la celeberrima Symphonie Fantastique
di Hector Berlioz, sorta di visionario autoritratto in musica di uno dei più scapigliati
e geniali compositori europei dell’800.
Sabato 3 ore 18
Lunedì 5 ore 21
Martedì 6 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kazushi Ono direttore
Pëtr Anderszewski pianoforte
Messiaen
Couleurs de la cité céleste
Mozart
Concerto per pianoforte
n. 24 K 491
Berlioz
Symphonie fantastique
Venerdì 9
Spazio Risonanze ore 19.15
Mercoledì 28
Sala Santa Cecilia ore 21
Radu Lupu pianoforte
Salotti del venerdì
Seminario introduttivo,
con degustazione di vini,
abbinato al concerto
da camera delle ore 21
in Sala Santa Cecilia
Alfred Brendel pianoforte
Schubert
Sonata D 850 op. 53
Debussy
Préludes , 1° libro
Haydn Andante con variazioni Hob. 17, 6
Mozart Sonata in fa maggiore K 533
Mozart Rondo in fa maggiore K 494
Beethoven Sonata n. 13 op. 27 n. 1
Schubert Sonata in si bem. maggiore D 960
RADU LUPU
ALFRED BRENDEL
Ogni volta che in cartellone figura il nome di Radu Lupu, la garanzia è quel-
E’ l’ultima occasione per ascoltarlo in pubblico qui a Roma. Alfred Brendel,
la di una serata nel nome dell’incanto e della suggestione profonda. Gli auto-
infatti, classe 1931, uno dei massimi pianisti della seconda metà del XX seco-
ri in programma per il recital sono fra coloro che più si prestano al viaggio
lo, ha annunciato per quest’anno il suo definitivo ritiro dalle scene. Il 18
introspettivo cui Lupu invita ogni singolo ascoltatore nell’occasione dei suoi
dicembre prossimo, a Vienna, si esibirà per l’ultima volta nel Concerto per
concerti da un po’ di anni in qua: da quando, cioè, ha deciso di negarsi alla
pianoforte Jeunehomme di Mozart. Filosofo della musica, Brendel ha sempre
sala di registrazione e di considerare il concerto una specie di sacro rituale
avuto un approccio da vero intellettuale con gli autori del repertorio da lui più
proiettato quasi in una dimensione di ascesi spirituale. La Sonata D 850 fu
frequentato, che essenzialmente gravita intorno agli autori mitteleuropei fra
composta da Schubert nel 1825 durante un soggiorno estivo negli splendidi
paesaggi del salisburghese, e riflette, come la coeva Sinfonia “Grande”, una
corroborante sensazione di natura grandiosa ed amica. Con i suoi Préludes,
Debussy supera e dissolve l’ideale romantico della musica per pianoforte,
spianando la strada ai linguaggi del ‘900, e consegnando alla storia dell’Arte
delle pagine di altissimo valore che suscitano all’ascolto le stesse emozioni
che si provano contemplando le tele dei grandi pittori impressionisti e simbolisti.
‘700 e ‘900, da Mozart a Beethoven, da Bach a Liszt, da Haydn a Schubert
e Schoenberg. Interprete analitico, lucido, teso ad evidenziare la struttura e la
forma della musica, Brendel non ne ha mai tuttavia sacrificato il lato poetico
ed espressivo, illuminandolo anzi di moderne e sempre attualissime sfumature. Il programma del suo recital è tra i più accattivanti possibili: dopo
Haydn, Mozart e Beethoven, senza allontanarsi dalla città musicale per
eccellenza, Vienna, Brendel chiuderà con la monumentale, lirica e meravigliosa Sonata in si bemolle D 960 di Schubert, ultima composta dall’autore
dell’Incompiuta pochi mesi prima della morte, qui presagita con una serenità di sapore ultraterreno.
SOLO PIANO
Un mistico per
Schubert e Debussy
Il concerto dell’addio
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA CACCADEMIA
ECI LIA
Venerdì 9
Sala Santa Cecilia ore 21
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 10 ore 18
Lunedì 12 ore 21
Martedì 13 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Pinchas Steinberg direttore
Violeta Urmana direttore
VIOLETA
URMANA
Berlioz
La mort de Cléopâtre
Wagner
Tristan und Isolde: Preludio e
Morte di Isotta
Strauss
Così parlò Zarathustra
Una voce strepitosa, che offre la sua capacità scultorea a due eroine romantiche votate alla morte.
E’ Violeta Urmana alle prese con due figure femminili immortalate sia in catartici finali d’opera, sia
in cantate di meno ampio respiro, ma dall’impatto
emotivo identico a quello di un grande quadro
neoclassico: Isotta e Cleopatra, rispettivamente
musicate da Wagner e Berlioz. La prima, sfortunata amante di Tristano, nell’opera più rivoluzionaria della Storia della Musica, l’altra protagonista
di uno spettacolare suicidio (da morso di serpente) che Berlioz scelse ad argomento del suo giovanile capolavoro La mort de Cléopâtre. Una
serata che si annuncia indimenticabile, sia per la
straordinaria musicalità del soprano lituano, sia
perché sul podio sale uno degli ospiti più frequenti e graditi dell’Orchestra dell’Accademia di
Santa Cecilia, l’israeliano Pinchas Steinberg,
impegnato, nel denso programma della serata che
si concluderà con Così parlò Zarathustra, il
poema sinfonico di Richard Strauss consegnato
ad una fama planetaria da 2001: Odissea nello
Spazio di Stanley Kubrick.
LE DIVE DEL BEL CANTO
Venerdì 16
Sala Santa Cecilia ore 21
voci della storia della Lirica, uno di quei talenti
naturali
Edita Gruberova soprano
Friedrich Haider pianoforte
che
nascono
con
cadenza
rara.
Specializzata in ruoli “di coloratura” come, primo
fra tutti, la Regina della Notte del Flauto Magico di
musiche di
Mozart, Brahms,
Strauss, Dvořák
Mozart, sicuramente il suo cavallo di battaglia
insieme alla sua insuperata Zerbinetta nell’Arianna
a Nasso di Richard Strauss, è anche notevole e
finissima interprete dell’intera e vasta galleria di
Primedonne assolute dell’800. Da Norma a
Violetta, dalle eroine donizettiane e belliniane alla
Semiramide di Rossini. Ma insieme al teatro, la
Gruberova ha da sempre coltivato una convinta
passione per il Lied tedesco, che riserva alla voce
Stan Fellermann
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Edita Gruberova è una delle grandi, grandissime
EDITA
GRUBEROVA
femminile una nutrita ghirlanda di squisiti capolavori, da Mozart a Brahms, da Strauss a Dvorák,
gli autori proposti nell’antologia presentata nel suo
imperdibile recital romano, accompagnata dal
marito, il pianista e direttore d’orchestra austriaco
Friedrich Haider.
Dukas
L'apprendista stregone
Rota
Concerto n. 2 per violoncello
Debussy
Prélude à l'après-midi d'un faune
Shostakovich
Sinfonia n. 1
Venerdì 23
Sala Sinopoli ore 21
Leonidas Kavakos violino
Enrico Pace pianoforte
Beethoven
Sonata per violino e pianoforte op. 12 n. 3
Shostakovich
Sonata per violino e pianoforte op. 134
Strauss
Sonata per violino e pianoforte op. 18
UN KAVAKOS
“ANTICO”
TICCIATI E BRUNELLO
Star in ascesa nel mondo della direzione d’orchestra, e ormai definitivamente affrancatosi dai suoi due
padrini musicali, Colin Davis e Simon Rattle, Robin Ticciati, londinese, può già vantare, nonostante
l’età giovanissima (24 anni), un curriculum che comprende tra le più importanti piazze della Musica
in Europa, come La Scala o il Glyndebourne Festival. Per il concerto con l’Orchestra dell’Accademia di
Santa Cecilia, Ticciati ha messo insieme tutti autori del ‘900: accanto a un brano molto celebre (grazie allo sguattero Topolino che in Fantasia ruba la bacchetta magica al mago suo padrone) ma di raro
ascolto dal vivo come L’apprendista stregone di Paul Dukas, il programma comprende un altro “racconto musicale” firmato da un altro grande francese, il Preludio al pomeriggio di un fauno di
Claude Debussy (anch’esso animato da Bruno Bozzetto nel suo Allegro non troppo, la risposta italiana al film di Disney), e si chiude con la sorprendente Sinfonia n.1 di Shostakovich. Al centro della
serata, un’altra grande star, Mario Brunello, eseguirà il Concerto n.2 per violoncello di Nino Rota,
del quale finalmente si va riscoprendo la straordinaria importanza di autore del ‘900, al di là della sua
stranota attività per il cinema.
PER UN ROTA D’AUTORE
Protagonista da “primus inter pares” insieme ai solisti
dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di un
magnifico concerto per archi qualche mese fa in questa stessa stagione da camera, Leonidas Kavakos
ritorna da solista per un recital che promette emozioni
intense. Della nuova generazione di violinisti, Kavakos,
nato ad Atene 39 anni fa, è forse colui che sa ottenere dal suo Stradivarius “Falmouth” del 1692 il suono
più “antico”: la dolcezza e la nobiltà del suo fraseggio
e l’ampiezza della sua arcata rievocano infatti sonorità
che ricordano i grandi strumentisti del passato, ma
anche inedite suggestioni tzigane. Si parte con l’euforica baldanza della Sonata op.12 n.3 del giovane
Beethoven, e si arriva a scandagliare le abissali profondità di una delle anime creatrici più tormentate del XX
secolo, Dimitri Shostakovich, che nella sua tarda
Sonata per violino e pianoforte op.134 esprime il
suo consueto disagio del vivere in termini se possibile
ancora più brutali e disperati. Il recital si conclude con
la luminosa e romantica Sonata per violino op.18 di
un Richard Strauss 23enne, sua ultima composizione
da camera prima di accingersi ad affrontare la grande
orchestra dei suoi poemi sinfonici.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Robin Ticciati direttore
Mario Brunello violoncello
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 17 ore 18
Lunedì 19 ore 21
Martedì 20 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Sabato 24 ore 18
Lunedì 26 ore 21
Martedì 27 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Coro di Voci Bianche di Roma
Gustavo Dudamel direttore
Michelle DeYoung mezzosoprano
Mahler
Sinfonia n. 3
GALA RACHMANINOFF
DUDAMELDIRIGEMAHLER
Ritorna Gustavo Dudamel, che per quanto ancor giovanissimo (27 anni), non ha ormai più bisogno di pre-
sentazioni. Il pubblico romano ha imparato fin da subito a riconoscere il suo straordinario talento con la IX
Sinfonia di Beethoven sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia per la stagione estiva del
2005. Nel corso di questi tre anni, tra i suoi impegni scaligeri, concerti in tutto il mondo – anche qui a Santa
Cecilia – e incisioni discografiche alla guida della formidabile Simon Bolivar National Youth Orchestra, e l’incarico di direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Gotheborg (cui seguirà, nel 2009, quello della Los
Angeles Philharmonic), Dudamel è definitivamente entrato nell’olimpo dei grandi nomi della musica classica mondiale. Lo riascoltiamo alla guida della nostra Orchestra in un autore particolarmente nelle sue corde,
Gustav Mahler, di cui affronterà la sterminata Sinfonia n. 3, già diretta con straordinario successo di critica
e pubblico alla Scala di Milano due anni fa. Gigantesco affresco sonoro (è la Sinfonia più lunga che esista,
Baby sitting
musicale
Info: 06 80242354
con i suoi oltre 90 minuti di durata) la Terza si divide in sei movimenti, che illustrano il risveglio di Pan e
l’arrivo dell’estate, e quello che alla sensibilità di Mahler suggerivano, nell’ordine, i fiori, gli animali del bosco,
l’Uomo, gli Angeli e l’Amore.
Mozart
Sinfonia n. 36 K 425 “Linz”
Bach
La contesa tra Febo e Pan
LA CONTESA
TRA FEBO E PAN
QUANDO
BACH RIDE
Unanimemente considerata la più bella fra tutte le Cantate Profane di Bach, la
Venerdì 30
Sala Sinopoli ore 21
Ensemble Contemporaneo
dell'Accademia di Santa Cecilia
Flavio Emilio Scogna
direttore
Roberto Prosseda pianoforte
CONVERGENZE
PROGETTO MUSICA 900 E OLTRE
Varèse Octandre
Mantovani L'ère de rien
Beffa Blow up (prima assoluta)
Gervasoni Epicadenza (prima italiana)
Messiaen Oiseaux exotiques
CONVERGENZE
di sorprendere quelli che se lo immaginano seduto all’organo, austero e impar-
TRA VARÈSE
E MESSIAEN
TRE NOVITA’
ASSOLUTE
ruccato, impegnato in interminabili toccate e fughe... Ma attenzione: il concerto si apre con una perla del primo
Con l’appuntamento di maggio si
sinfonismo di lingua tedesca: la Sinfonia n. 36 K 425 di Mozart, che prende il nome dalla città dove fu com-
conclude Convergenze, il ciclo di
posta, Linz.
concerti di musica contemporanea
cantata La contesa tra Febo e Pan mostra il lato meno conosciuto dell’autore
delle Passioni e dei Concerti Brandeburghesi: una straordinaria vis comica unita
ad un grandissimo talento teatrale. L’argomento, tipico scherzo musicale pensato per il Cafè Zimmermann dove fu eseguita intorno al 1730, è la disputa canora fra Febo, dio greco della musica, e il rozzo Pan, dio della vita campestre. Fra
i giudici della gara c’è Mida, la cui incompetenza lo induce a non riconoscere
l’indubbia superiorità di Febo, e a parteggiare per Pan. Abbaglio che sarà punito con un paio di orecchie di somaro... Un Bach insolito, quindi, che affidato alla
sapiente bacchetta di Ton Koopman e a un formidabile cast vocale non finirà
curato da Flavio Emilio Scogna alla
scoperta delle avanguardie del “900
e oltre. Per il gran finale ascolteremo
due novità di autori francesi, Bruno
Mantovani e Karol Beffa, e un
brano del 2004 dell’italiano Stefano
Gervasoni, Epicadenza, ispirato alla
ricaduta dei salmoni nell’atto di risalire
la
corrente.
In
apertura,
Octandre di Edgar Varèse, per otto
esecutori (tutti fiati e un contrabbasso, che per volontà dell’autore
dovrebbero suonare in piedi) dove
spicca il trattamento timbrico di ogni
singolo strumento in un ambito
cameristico, del tutto differente da
quello dei notissimi brani per grande
orchestra dell’autore di Amériques,
Arcana e Ionisations. E a chiudere,
un altro capolavoro: Oiseaux exotiques di Olivier Messiaen, letteralmente stregato dall’infinita varietà
del canto di ogni specie d’uccello.
L’esecuzione del pezzo sarà impreziosita
dalla
partecipazione
di
Roberto Prosseda, solista al pianoforte.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Ton Koopman direttore
Katerina Beranova soprano
Annette Markert mezzosoprano
Jörg Dürmüller tenore
Klaus Mertens basso
Ekkehard Abele basso
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 31 maggio ore 18
Martedì 3 giugno ore 19.30
Mercoledì 4 giugno ore 21
Sala Santa Cecilia
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Torna ospite dell’Accademia una delle più sorprendenti artiste del nostro tempo. Diamanda Galás
crea ossessionanti gospel di disperazione e redenzione che lasciano il pubblico scosso ed emozionato. La sua bellissima voce, dotata di una gamma a quattro ottave, a detta della critica “penetra
come il vento nelle ossa”. Le sue opere mettono in evidenza tutti i tipi di aberrazioni, di crimini, di ingiustizie perpetrati nelle società passaGiovedì 15
Sala Santa Cecilia ore 21
te e contemporanee. In You're my Thrill, Diamanda Galàs
trasformerà i classici canoni della musica jazz e le bal-
Diamanda Galàs
You’re my thrill
late francesi sulla vibrazione e sul dolore dell'amore romantico in ammalianti elegìe dedicate ad
Eros. Lo sfondo delle canzoni prescelte trae
MEDIA SPONSOR
ispirazione dall'antico significato greco di
“desiderio”, ossia uno stato ambivalente
che unisce il dolce e l'amaro.
Accompagnata dal suo pianoforte, l'oscura regina della tecnica estesa interpreterà un'indimenticabile serie di
canzoni che vanno dall'incontrollabile
attrazione al desiderio carnale.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
GALÀS
9 Maggio – 15 giugno
Spazio Risonanze
Giulio Paolini
& Fabio Vacchi
Risonanze#2
my
PAOLINIVACCHI
DIAMANDA Y o u ’ r e
thrill
Sarà aperta dal 9 maggio al 15 giugno nello spazio Risonanze dell’Auditorium Parco della Musica
la mostra Risonanze#2. Giulio Paolini & Fabio
Vacchi curata da Marcello Smarrelli, sul tema dell’incontro-confronto tra arte e musica, che coinvolge musicisti e artisti per una mostra in cui elementi visivi, pittorici e musicali entrano in contatto tra
loro in un continuo gioco di rimandi e suggestioni.
Il progetto fa parte del programma di fund raising
“Arte e Musica per Santa Cecilia”, ideato da
Federica Tittarelli e nato dalla volontà di offrire al
pubblico un’occasione unica di dialogo tra arte e
musica. L'allestimento di Paolini propone il ciclo
intitolato
Immacolata
Concezione.
Senza
titolo/senza autore, una rimeditazione di diversi
lavori, come è nello stile di questo artista, riproposto attorno alla figura evocativa e simbolica del
quadrato.
Assessorato
alle Politiche di Promozione
della Famiglia e dell’Infanzia
Assessorato
alle Politiche Sociali
e Promozione della Salute
I.S.M.A.
Istituti di
Santa Maria in Aquiro
S P O N SO R
Gioco del Lotto
Lottomatica
LEZIONI-CONCERTO
SPETTACOLI,
LABORATORI
Note di Fiaba Suoni di Sogno
Spettacolo
Età consigliata: 4 - 10 anni
Direttore Simone Genuini
Strumentisti della”JuniOrchestra!”
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Corso di Iniziazione Corale
A cura dell’Associazione Venti Lucenti
Domenica 4 (ore 17,30), lunedì 5 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
Alcuni clown bianchi. Su fondo bianco. Note
rosse. Uno scenario della pura fantasia nel
quale prendono corpo immagini di sogno e
suoni. Più di cento giovani attori, cantanti,
musicisti che danno vita ad un mondo parallelo, delicato e onirico, un circo illuminato
dalla luna, nel quale si sviluppano brevi storie
da un gesto, da uno sguardo, da una musica.
CineBand!
Lezione-concerto
Età consigliata: 9 - 19 anni
Con la partecipazione della Banda Musicale
della Guardia di Finanza
Direttore Tenente Colonnello
Leonardo Laserra Ingrosso
Clarinetto solista Alessandro Carbonare
Pianoforte Claudia Gori
Presenta Gregorio Mazzarese
Domenica 11 (ore 17.30) Sala Santa Cecilia
Che rapporto c’è tra musica e cinema?
Quanto una colonna sonora può influire sulla
scena di un film? La celeberrima Banda
Musicale della Guardia di Finanza ci condurrà
nel mondo della musica e del cinema, dedicando ai ragazzi alcune tra le più straordinarie colonne sonore della storia del cinema!
Elaborazione immagini a cura di NP Video
Una città chiamata Orchestra
Visita guidata nella vita dei musicisti
Spettacolo
Età consigliata: 9 – 99 anni
Di Daniele Ciccolini
Professori d’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Regia di Roberto Braida;
musiche di A. Vivaldi e R. Granci
Domenica 11 (ore 20.30), lunedì 12, martedì 13 (ore 10) Sala Petrassi
Cosa succede prima di una prova d’orchestra? Lo scopriremo con questa esilarante
opera teatrale in due atti interpretata da tredici musicisti dell’Orchestra dell’Accademia che
si metteranno in gioco in una vera e propria
caricatura della vita del musicista all’interno di
un’orchestra.
Con il contributo di “Relais le Jardin”
Cinquant’anni insieme! 2008
Concerto in occasione della giornata della
famiglia
A cura di Gregorio Mazzarese
Professori d’Orchestra, Artisti del Coro e
Cantoria dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia
In collaborazione con l’Assessorato alle
Politiche di Promozione della Famiglia e
dell’Infanzia
Giovedì 15 (ore 10.30) Sala Santa Cecilia
Concerto dedicato alle coppie che festeggiano le nozze d’oro. Gli Artisti dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia dedicheranno al
pubblico le celebri musiche che hanno
accompagnato la loro vita, dal primo bacio,
all’altare, ai piccoli e grandi eventi del vivere
insieme.
Concerto a inviti. Informazioni presso il servizio cortesia
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo
Età consigliata: 0 – 2 anni
In collaborazione con l’Assessorato alle
Politiche di Promozione della Famiglia e
dell’Infanzia
Professori d’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Associazione Aigam
Domenica 18 (ore 16 e 18) e lunedì 19
(ore 10) Sala Coro
Concerto interattivo dedicato ai bambini dall’età neonatale ai due anni, ispirato alle innovative teorie di Edwin E. Gordon, secondo le
quali il bambino sviluppa la sua attitudine
musicale nei primi anni di vita ed è quindi in
grado di percepire ed assorbire le sollecitazioni musicali proposte.
Diversa abilità, stessa Musica!
Una via creativa all’espressione artistica
“Tutti a Santa Cecilia!” ha iniziato da tre anni
un percorso di avvicinamento tra musica e
diversa abilità, in un’ottica di integrazione e
scambio. La musica è un’arte dalle mille
risorse: agisce sull’emotività, sull’espressività
e sviluppa le abilità insite in ciascuno di noi
che, una volta scoperte ed acquisite, contribuiscono a dare fiducia in se stessi e aumentano il desiderio e la capacità di comunicare
con gli altri. E’ da questa premessa che sono
nati i percorsi musicali che l’Accademia realizza in collaborazione con le ASL e gli Istituti di
Roma, tenuti da esperti tutor e musico terapeuti. Giovani e adulti diversamente abili
hanno la possibilità di scoprire le proprie abilità musicali e di esprimerle in uno spettacolo, esibendosi assieme agli Artisti
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Si
tratta di eventi unici, di alto valore sociale ed
artistico, nonché autentici esempi di integrazione, dove persone con risorse diverse si
mettono in gioco, alla ricerca di un’esperienza nuova dominata dalla musica.
MusicArmonia
A cura di Laura de Mariassevich e Laura
Ronchi
Professori d’Orchestra e Artisti del Coro
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Con la partecipazione di Luisa Signorelli,
Giulia Zimei e Alessandro Vitrone
Giovedì 15 (ore 17,30) Sala Petrassi
MusicArmonia è uno spettacolo in cui protagonista è la Musica che descrive il percorso
della vita a partire dalla sua nascita, percorrendo tutte le sue affascinanti manifestazioni.
Un viaggio che attraversa i confini del sogno
e della realtà, alla ricerca dell’espressività in
ogni sua forma, dalla musica alla danza.
Autentico esempio di integrazione che tocca
tutti i livelli, da quello umano a quello artistico. In principio era il caos e poi…?
In collaborazione con Area Disabilità
Stabilizzata, Dipartimento di Medicina Fisica
e Riabilitazione - ASL RME e V Dipartimento
del Comune di Roma
Le vie della Musica
A cura di Paola Laudano e Laura de
Mariassevich
Professori d’Orchestra e Artisti del Coro
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Lunedì 26 maggio (ore 12) Sala Santa
Cecilia
Rivisitazione ironica del celebre “Romeo e
Giulietta”, rappresentato dai ragazzi
dell’Istituto Vaccari, guidati nel percorso da
esperti musicoterapeuti, musicisti e operatori
uniti da una collaborazione tra l’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia, L’Università di
Padova e l’Istituto Vaccari. Musica, Teatro e
Danza e alla fine? Lieto fine assicurato!
In collaborazione con L’Istituto Leonarda
Vaccari e l’Università di Padova (Master di
Musicoterapia)
Saggi delle Voci Bianche e della
Cantoria dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
venerdì 30 maggio (ore 19.30), Sala Santa
Cecilia
Insegnante José María Sciutto
Assistente Claudia Morelli
I CONCERTI
DI DOMENICA 4 e DOMENICA 11
AL PREZZO
STRAORDINARIO OGNUNO DI
10 EURO!
UN FANTASTICO BERLIOZ E UN BRAHMS DA COLLEZIONE
Nel primo dei Family Concert, concerti della durata di circa un’ora a prezzi “stracciati” e pensati per
mamme, papà e figli sopra i 12 anni (ma anche nonni, zii e cugini sono tutiìti invitati!) potrete ascoltare, la Symphonie Fantastique di Hector Berlioz, diretta da Kazushi Ono, da sempre cavallo di bat-
Domenica 4
Sala Santa Cecilia
ore 11 Introduzione
ore 12 Concerto
Domenica 11
Sala Santa Cecilia
ore 11 Introduzione
ore 12 Concerto
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kazushi Ono direttore
Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Sandro De Palma pianoforte
Giovanni Bellucci pianoforte
Donika Mataj soprano
Davide Malvestio baritono
Massimo Simeol basso
taglia di tutti i più grandi direttori d’orchestra e senza dubbio la più famosa tra le molte opere di uno
dei compositori più eccentrici, geniali e imprevedibili dell’800 europeo. Racconta i sogni e le visioni di
un artista innamorato nel quale non è difficile intuire un autoritratto dello stesso Berlioz. Il secondo
Berlioz
Symphonie fantastique
Family Concert sarà invece occasione rarissima di ascoltare il Requiem Tedesco di Brahms nella versione dello stesso autore, per soli coro e pianoforte a quattro mani. Al pianoforte Giovanni Bellucci
e Sandro De Palma. Il testo è tratto da passi scelti della Bibbia Luterana, e il brano, composto da
Brahms in seguito alla scomparsa della madre, è una meravigliosa e intimistica meditazione sul mistero della morte.
Brahms
Requiem Tedesco
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
M E D I A S P O N SO R
M USICA
Giovedì 1
Auditorium dalle ore 10.30
Si canta Maggio
Festa dei canti di lavoro della
tradizione popolare italiana
Un progetto di
Ambrogio Sparagna per
l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
di Roma
Una produzione
in collaborazione con
Comitato Festival delle Province
Rete Italiana di Cultura Popolare
Per la prima volta in Italia più di duecento artisti provenienti da tutte le regioni si riuniranno all’Auditorium Parco della
Musica per festeggiare il Primo Maggio. “Si canta maggio” è un omaggio ai canti di lavoro, una manifestazione che evidenzia il legame di questa antica tradizione musicale sia con le feste contadine connesse al ciclo della primavera sia
con le forme espressive del canto sociale italiano. Un genere che ha segnato profondamente la storia culturale del
nostro Paese diventando l’ideale colonna sonora di tutte le storiche battaglie sociali per il diritto al lavoro. La giornata è
divisa in due momenti. La mattina si festeggerà all’aperto Maggio fuori porta. Una Mostra-mercato a cura dell’Azienda
Romana Mercati riproporrà un’antica fiera contadina con banchi con verdure, ortaggi, formaggi, strumenti musicali e teatro dei burattini. Sarà possibile visitare una Mostra sugli oggetti sonori legati al mondo del lavoro a cura del Civico Museo
del paesaggio sonoro di Riva di Chieri (Torino). A partire dalle 13 saranno distribuite fave, pecorino e vino bianco. E
“MAGGIO FUORI PORTA”
ancora intermezzi di pizziche, taran-
Area Pedonale ore 10.30
Inaugurazione “Maggio fuori porta”,
mostra mercato e mostra sugli oggetti
sonori legati al mondo del lavoro
telle e tammurriate eseguiti da grup-
Cavea e Area Pedonale
dalle ore 11 alle ore 16
Banda Popolare di Testaccio
Teatro dei burattini
di Maurizio Stammati
Trallallero
Pizziche e tammurriate
tro dei burattini della Compagnia di
Area Pedonale ore 13
Pranzo Sociale a base di fave,
pecorino e vino bianco,
ronde spontanee
pi di musicisti-ballerini, parate musicali della Banda di Testaccio e il teaMaurizio Stammati. I Têtes de Bois
presenteranno il volume, a cura di
Timisoara
Pinto,
sull’esperienza
“Avanti pop” che illustra il viaggio
compiuto dal gruppo in giro per
l’Italia per raccogliere testimonianze
e canti direttamente nei luoghi di
lavoro. Dalle 17 la festa si sposta in
Area Pedonale ore 15
Têtes de Bois presentano
il volume “Avanti Pop”
sala
Ingresso libero
dei canti di lavoro e sociali con gli
Sinopoli
con
“Benvenga
Maggio…”, tre concerti sul repertorio
alberi dei canti della tradizione popo-
“BENVENGA MAGGIO...”
lare italiana. La festa è organizzata
Sala Sinopoli ore 17
“Sebben che siamo donne” con
anche in collaborazione con il
Giovanna Marini
Coro dei Modi del Canto Contadino
della Scuola di Testaccio di Roma
Poeti in ottava rima (Rieti, Lazio)
Le donne di Giulianello (Latina, Lazio)
La Famiglia Casagrande di Padule
(Perugia, Umbria)
Squadra di Trallallero (Genova, Liguria)
La Famiglia Bertello (Torino, Piemonte)
Biglietto: 2 euro; ridotto 1 euro per studenti, giovani fino a 26 anni e gruppi.
Sala Sinopoli ore 19
“Se otto ore vi sembran poche...” con
Fausto Amodei
Poeti in ottava rima
(Roma, Rieti, Lazio)
Unavantaluna (Messina, Sicilia)
Actores Alidos (Cagliari, Sardegna)
Mondine di Medicina
(Bologna, Emilia Romagna)
Biglietto: 2 euro; ridotto 1 euro per studenti, giovani fino a 26 anni e gruppi.
Sala Sinopoli ore 21
Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna
“Tutti c’hanno qualche cosa…”
con la partecipazione di
Giovanna Marini
Fausto Amodei
Actores Alidos
Biglietto: 2 euro; ridotto 1 euro per studenti, giovani fino a 26 anni e gruppi.
Festival di canto a braccio di
Borbona (RI).
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1
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MCCOY TYNER PIANOFORTE
JOE LOVANO SASSOFONO
GERALD CANNON CONTRABBASSO
ERIC KAMAU GRAVATT BATTERIA
McCoy Tyner Trio
special guest
Joe Lovano
M USICA
McCOY TYNER TRIO
JOE LOVANO
Sabato 3
Sala Sinopoli ore 21
Biglietto: 25 euro
Riduzioni del 25%
con Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Una serata di grande jazz con McCoy Tyner e Joe Lovano, due
artisti che hanno influenzato intere generazioni di musicisti.
McCoy Tyner, con i suoi accordi sofisticati e lo stile blues inconfondibile, ha rotto tutte le convenzioni del jazz creando uno
stile di improvvisazione unico e personalissimo. Tyner ha sempre cercato di espandere la sua visione musicale e di incorporare nuovi elementi da continenti e tradizioni musicali differenti. Recentemente ha anche arrangiato per big band, ha
utilizzato gli archi e anche reinterpretato la musica popolare. Ad oggi ha pubblicato più di 80 album guadagnando 4
Grammy. Joe Lovano è uno dei maggiori tenor – sassofonisti del mondo, un musicista che si è contraddistinto per la grande
creatività e l’attitudine all’esplorazione di nuovi territori musicali fin dai
primi anni ottanta, quando ha iniziato a collaborare con John Scofield,
© Gene Martin
Paul Motian e Bill Frisell. In particolare dalle incisioni con il gruppo di
Motian è emerso il suo stile all’avanguardia. Recentemente il suo disco
live “Quartets at the Village Vanguard” ha ottenuto il riconoscimento
"Jazz Album of the Year" della rivista Down Beat e insieme al suo nonetto ha ottenuto un nomination al Grammy nella categoria “Best large
ensemble jazz record 2006”.
© Joke Shot
TESTA
GIANMARIA
M USICA
Per la rassegna Solo, una serata straordinaria con Gianmaria Testa, uno dei più
importanti cantautori italiani di oggi, riconosciuto a livello europeo. Gianmaria Testa
ha all’attivo sei dischi - Montgolfières (1995), Extra-Muros (1996), Lampo (1999),
Il valzer di un giorno (2000), Altre Latitudini (2003) e l’ultimo Da questa
parte del mare (2006), più di 1500 concerti in Francia, Italia,
Germania, Austria, Belgio, Canada, Stati Uniti, Portogallo, quattro
serate tutte esaurite all’Olympia e una lunga teoria di articoli
omaggianti sui principali giornali (“Le Monde” in testa). Il suo
ultimo album, Da questa parte del mare, ha ricevuto la Targa
Tenco 2007 come miglior album dell’anno. Moltissime le collaborazioni con altri musicisti italiani jazz e folk: Gabriele
Mirabassi, Enzo Pietropaoli, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Riccardo
Tesi, Enrico Rava e Battista Lena. Recentemente sono usciti il
DVD dello spettacolo “Guarda che luna!” con Banda
Osiris, Enrico Rava, Gianmaria Testa, Stefano
Bollani, Enzo Pietropaoli e Piero Ponzo;
la riedizione di “Lampo”; ormai introvabile il DVD (versione francese) di
“Chisciotte e gli invincibili” edito
da Gallimard.
Sabato 3
Teatro Studio ore 21
Gianmaria Testa
Biglietto: 15 euro.
Riduzioni del 25% con Parco
della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
M USICA
Un festival dedicato alla canzone napoletana che ripercorrerà un pezzo importante della storia musicale del nostro paese,
della sua tradizione, sia colta sia popolare. Un festival che riproporrà i titoli più noti della canzone napoletana, brani tradizionali e moderni che sono rimasti nella storia e nella memoria collettiva. La kermesse vedrà esibirsi formazioni diverse che renderanno omaggio a una delle tradizioni musicali più amate nel mondo. Dalla PMJO, che con Raiz esalterà in
chiave jazz la Napoli crocevia di culture, alla serata di tammurriate e tarantelle campane che trasformerà il Teatro
Studio in una piazza di paese dell’entroterra campano per una tipica festa da ballo ‘ncoppa ’o tamburo con La
Tarantella di Montemarano di Tonino e Battista, La Compagnia della Paranza di Nando Citarella e il Cerere
Quartet; dalla lezione-concerto con Miranda Martino sulla genesi delle più famose canzoni napoletane allo spettacolo a due voci che racconterà Napoli con la musica di Mauro Gioia e le parole di Antonio Pascale; dagli spettacoli di grandi protagonisti della tradizione musicale napoletana come Peppe Barra,
Fausto Cigliano, Enzo Gragnaniello e Lina Sastri al recital in versione comica dei Virtuosi di San Martino o alla
“Prova aperta di canzoni napoletane” degli Avion Travel che chiuderà il festival. Una mostra fotografica
racconterà la storia del Festival di Napoli tra il 1954-1970 e la domenica si potrà gustare un brunch
accompagnato dalla voce di Ciccio Capasso.
Domenica 4 maggio
Sala Sinopoli ore 11
Domenica 4 maggio
Teatro Studio ore 12
Domenica 4 maggio
Teatro Studio ore 21
Lunedì 5 maggio
Sala Petrassi ore 21
“BALLO ‘NCOPPA
‘O TAMBURO”
Serata di balli, tammurriate
e tarantelle campane
con
LA TARANTELLA
DI MONTEMARANO
di TONINO e BATTISTA
PMJO PARCO
DELLA MUSICA
JAZZ ORCHESTRA
“NAPOLI JAZZ ESPRESS”
Con la partecipazione
straordinaria di RAIZ
Maurizio Giammarco direzione,
arrangiamenti, sassofoni
Mario Corvini, Pino Iodice
arrangiamenti
Gianni Oddi, Daniele Tittarelli, sax
contralto, soprano, clarinetti e flauti
Gianni Savelli, Marco Conti, sax
tenore, soprano, clarinetti, flauti
Elvio Ghigliordini, sax baritono,
clarinetto, flauto
Fernando Brusco,
Claudio Corvini,Giancarlo Ciminelli,
Aldo Bassi trombe, flicorni
Mario Corvini, Massimo Pirone,
Luca Giustozzi, Roberto Pecorelli,
tromboni
Pino Iodice pianoforte,
piano rhodes
Luca Pirozzi contrabbasso,
basso elettrico
Pietro Iodice batteria
Col suono possente della big
band la PMJO renderà
omaggio insieme a Raiz a
Napoli città crocevia di
culture e laboratorio naturale
di realtà umane e sociali
uniche e irripetibili.
Biglietto 5 euro
“LA CANZONE
NAPOLETANA –
STORIA E
LEGGENDA”
Lezione – spettacolo
Con GIANNI BORGNA,
MIRANDA MARTINO
Tema di questa lezione concerto è la genesi e il
significato di alcune tra le più
belle canzoni dell’epoca d’oro
di Napoli. A interpretarne i
brani sarà Miranda Martino,
accompagnata da Cinzia
Gangarella, che cura anche la
direzione musicale, al
pianoforte e chitarra, Giovanna
Famulari al violoncello e
Simona Scarone al clarinetto.
Biglietto 5 euro
LA COMPAGNIA
DELLA PARANZA
di NANDO CITARELLA
CERERE QUARTET
(SOLISTE
DELL’ORCHESTRA
POPOLARE ITALIANA
DIRETTA DA
AMBROGIO SPARAGNA)
In una serata speciale dove i
balli di coppia tipici della
tammurriata si alterneranno
alle tarantelle, il Teatro Studio
si trasforma in una piazza di
paese dell’entroterra campano
dove si svolgono ancora le
tipiche feste da ballo “’ncoppa
’o tamburo”. Il pubblico potrà
dunque ballare in compagnia
di alcuni gruppi tradizionali
campani.
Biglietto 10 euro
Produzione originale
“UNA BELLA
GIORNATA
NAPOLETANA”
MAURO GIOIA
ANTONIO PASCALE
Uno spettacolo di Mauro Gioia
Testi di Antonio Pascale
Orchestrazioni di
Tonino Esposito
Progetto visivo
Mariangela Levita e
Mario Amura
con:
Fabrizio Romano
pianoforte e tastiere
Giovanni Minale
clarinetto e sassofoni
Luigi Sigillo contrabbasso
Salvatore Minale percussioni
Uno spettacolo a due voci, con
la musica di Mauro Gioia e le
parole di Antonio Pascale, in
cui non una ma tante città
suoneranno, si rincorreranno e
si racconteranno con poco
affanno e molto ritmo.
Biglietto 15 euro
Martedì 6 maggio
Teatro Studio ore 21
Prima assoluta
I VIRTUOSI
DI SAN MARTINO
“Napoli avanti e dietro”
Roberto Del Gaudio voce
Vittorio Ricciardi
flauto ottavino e cori
Antonio Gambardella
violino e cori
Dario Vannini chitarra e cori
Federico Odling
violoncello e cori
I Virtuosi di San Martino
presentano un divertito
omaggio alla tradizione
napoletana: canzoni del
passato si alterneranno a
canzoni comiche nuove,
concepite in ossequio a quella
grande tradizione che fu la
canzone comica napoletana.
Biglietto 10 euro
M USICA
© Archivio Carbone
Abbonamento
a 3 eventi
a scelta 35 euro
Dal 4 all’11 maggio AuditoriumArte
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 21;
sabato e domenica dalle 11 alle 21
MOSTRA FOTOGRAFICA
“FESTIVAL DI NAPOLI 1954-1970”
in collaborazione con l’Archivio Carbone
Una selezione di scatti di cronaca e costume tratti dall’Archivio
Carbone, la più importante agenzia fotografica del settore, che
documenta 16 anni della celebre manifestazione canora..
Ingresso libero
Venerdì 9 maggio
Sala Petrassi ore 21
Sabato 10 maggio
Sala Sinopoli ore 21
FAUSTO CIGLIANO
PEPPE BARRA
Prima assoluta
in concerto
Peppe Barra voce
Paolo Del Vecchio
chitarra, mandolino
Luca Urciuolo fisarmonica
Ivan Lacagnina percussioni
Sasà Pelosi basso
AVION TRAVEL
Domenica 11 maggio
Teatro Studio ore 19 e 21
4 • 1 1 M AG G I O 2 0 0 8
Giovedì 8 maggio
Sala Petrassi ore 21
Fausto Cigliano presenterà un
omaggio canoro alla sua città,
Napoli, ripercorrendone la
storia e le atmosfere attraverso
brani classici come La
ricciolella, Michelemmà, Te
Voglio bene assaje, Tiempo
Antico, Era de maggio,
Funiculì Funiculà, Carmela e
tanti altri
Biglietto 15 euro
LINA SASTRI
in concerto
“Reginella”
Lina Sastri in questi anni ha
testimoniato la nostra cultura
in tutto il mondo sia come
attrice sia come cantante
precorrendo, con la sua ricerca
musicale e teatrale, mode e
stili ormai diffusi. All’Auditorium
presenta un concerto
semplicemente classico,
raffinato e seducente dove
protagonista assoluta è la
canzone napoletana.
Biglietti: 25 euro platea,
15 euro galleria
ENZO
GRAGNANIELLO
in concerto
Enzo Gragnaniello
voce e chitarra classica
Erasmo Petringa
oud e violoncello
Ezio Lambiase
chitarra elettrica e acustica
Emidio Petringa percussioni
Enzo Gragnaniello, una delle
voci più amate della canzone
napoletana di oggi e autore di
canzoni diventate dei classici,
presenterà i brani più famosi
del suo repertorio e del nuovo
disco “L’erba Cattiva.”
Biglietto 15 euro
Assistere a uno spettacolo di
Peppe Barra significa
incontrare l’anima di Napoli:
egli è il depositario dei segreti
magici della tammurriata ma
anche il tramite moderno tra la
poesia e lo spirito popolare.
“Prova aperta di canzoni napoletane”
Una vera e propria prova
aperta, un evento in prima
assoluta nel quale gli Avion
Travel proporranno, oltre ai
loro brani più famosi in
napoletano, un repertorio
scelto tra le canzoni
napoletane da loro più amate.
Biglietto 20 euro
Biglietto 15 euro
Disegni: Marco Sauro
Mercoledì 7 maggio
Sala Santa Cecilia ore 21
“Nella mia città, Napule mia”
Domenica 4 e domenica 11 maggio
BArt ore 12.30
Brunch con
CICCIO CAPASSO
All’interno del festival non può mancare un
momento gastronomico, un brunch domenicale
accompagnato dalle interpretazioni canore di uno
dei più originali protagonisti della canzone
napoletana di oggi: Ciccio Capasso.
Richard Galliano
Paolo Fresu
Jan Lundgren
“Mare Nostrum”
Biglietto: platea 25 euro; galleria 15 euro.
Riduzioni del 25%
con Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
Mare Nostrum
Un trio inedito e originale con tre artisti di fama internazionale. Il trombettista Paolo Fresu, il fisarmonicista Richard Galliano e il pianista Jan
Lundgren presentano il nuovo progetto dedicato al Mare Nostrum, il
Mediterraneo, inteso come luogo di incontro di popoli e culture diverse, ma anche come punto di partenza per esplorare territori sconosciuti. Tre paesi di provenienza: Sardegna, Provenza e Svezia, tre differenti strumenti: tromba, accordeon e pianoforte, tre mondi che si incontrano per dare vita a una musica dalle sonorità intriganti e nuove. Il
progetto prevede l’incisione di tre album ognuno in una delle tre
nazioni di appartenenza degli artisti. Il primo disco inciso in Italia è
appena uscito per la Act. Il trio presenta melodie provenienti da tradizioni e stili differenti. La canzone francese (rappresentata da un brano
immortale di Charles Trenet), il folklore svedese, l’espressionismo di
Maurice Ravel, gli standard brasiliani di Tom Jobim e Vinicius De
Moraes, così come le composizioni originali, si fondono in un’esperienza sonora unica e affascinante.
GALLIANOFRESULUNDGREN
M USICA
Mercoledì 14
Sala Santa Cecilia ore 21
M USICA
Corealizzazione
Giovedì 8
Sala Sinopoli ore 21
In collaborazione con
Ensemble intercontemporain
diretto da
Jean Deroyer
Déserts
La stagione di “Contemporanea” propone un esempio, tra i mille possibi-
PROGRAMMA
Luca Francesconi: Da Capo
Pierre Boulez: Derive 1
Gérard Grisey: Jour contre jour
Edgar Varèse: Déserts,
version avec bande magnétique;
video di Bill Viola
li, della vitalità della scena contemporanea transalpina. L’Ensemble intercontemporain fondato da Pierre Boulez, e diretto per l’occasione da Jean
Deroyer, propone un programma centrato sulla ossessione novecentesca
per il “suono nuovo”. Déserts di Edgar Varèse è il “primo colpo di fucile
Con il sostegno di
nella battaglia per la liberazione del suono”, come lo ha definito il compositore, forse la sua opera più “radicale”, comunque quella che accosta con
maggiore spregiudicatezza il suono elettronico e il suono acustico. Lo stesso Varèse, anticipando l’uso della multimedialità, avrebbe voluto ibridare il
suono con le immagini. Un progetto “impossibile” che è stato realizzato in
tempi recenti da Bill Viola, il cui video, immaginifico e visionario, verrà pre-
Biglietto: 15 euro
Riduzioni del 25%
con Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
sentato per la prima volta in Italia. Dall’albero Varèse partono molti rami:
ENSEMBLE
INTERCONTEMPORAIN
alcuni hanno i nomi di Pierre Boulez, di Gérard Grisey e di Luca
D é s e r t s
Francesconi.
Un nuovo grande evento prodotto dalla
Prodotto da
Fondazione Musica per Roma e dal
Centre
Centre of International
Cultural Exchange
Con il supporto
MINISTRY OF CULTURE
PEOPLE’S REPUBLIC OF CHINA
of
International
Cultural
Exchange con il supporto del Ministero
della Cultura della Repubblica Popolare
Cinese. Dopo la cultura indiana, scandinava, russa e tailandese, la Fondazione Musica
per Roma continua nel suo viaggio intorno
al mondo e presenta il primo grande festival monografico mai organizzato in Italia,
dedicato interamente alla cultura cinese.
Quattrocento partecipanti provenienti da
ogni parte della Cina animeranno il Parco
della Musica per la rassegna dedicata alla
cultura tradizionale e contemporanea del
più popoloso Paese del mondo. In tutte le
sale e gli spazi dell'Auditorium si svolgeranno spettacoli teatrali, musicali e di danza,
ma anche rappresentazioni dell’opera tradizionale cinese e
manifestazioni circensi;
inoltre i foyer verranno allestiti con mostre e
installazioni.
Aprirà il festival l’opera contemporanea
Poet li Bai, con l’Orchestra e il Coro della
Shanghai Opera House presentata in
prima
europea.
Composta
da
Guo
Wenjing, uno dei maggiori artisti cinesi
viventi, l’opera teatrale è un tributo a Li Bai,
il più famoso poeta della dinastia Tang. Sarà
possibile inoltre conoscere e sperimentare
F E S T I V A L
23 MAGGIO • 8 GIUGNO
la cultura dei massaggi cinesi e la gastronomia. E ancora workshop di Tai Chi e di Kung
Fu con i Monaci Shaolin. Un posto speciale verrà riservato all’antichissima arte della
Danza del Leone attraverso esibizioni nella
cavea. Acrobati mascherati animeranno il
pubblico con salti ed evoluzioni. Una vera e
propria festa. E come ogni festa che si
rispetti, alla fine della manifestazione uno
spettacolo pirotecnico. Un’esplosione di
coloratissimi fuochi d’artificio illuminerà la
cavea dell’Auditorium per spaventare e
scacciare gli spiriti maligni.
2 giugno
Liu Sola & Friends
Concert Series - Soul
Sisters Concert
23 e 24 maggio
Shanghai
Opera House
Poet Li Bai
7, 8 giugno
The Inner Mongolia
Youth Choir,
Butterfly Girls Band
28 e 29 maggio
Henan Opera House
Cheng Ying rescues
the Orphan
8 giugno
Gran Concerto
Orchestra di Roma
e del Lazio
Tan Li Hua direttore
23 e 24 maggio Sala Petrassi ore 21
31 maggio
e 1 giugno
Guangdong Modern
Dance Company
Sticks
Upon Calligraphy
3 e 4 giugno
Beijing Modern
Dance Company
Beijing Vision
24 e 25 maggio
Beijing People's
Art Theatre
I Love Peach
Blossoms
31 maggio
e 1 giugno
Shanghai Dramatic
Arts Centre
The Salty Taste of
Cappuccino
5 e 6 giugno
City Contemporary
Dance Company
Hong Kong
Silver rain
SHANGHAI OPERA HOUSE
Poet Li Bai
Editore Casa Ricordi, Milano
Opera contemporanea. Musica di Guo Wenjing. Libretto Diana Liao e Xu Ying.
Orchestra e Coro dell’Opera di Shanghai, Zhang Guoyong direttore, Hao Jiang Tian
basso. Prima rappresentazione europea. In lingua originale con sottotitoli in italiano.
Li Bai (701-763) era uno dei poeti più amati dell’antica dinastia Tang ed è noto a molti lettori occidentali come l’autore delle liriche di Das Lied von der Erde di Gustav Mahler. I suoi
splendidi versi uniti a uno stile di vita libero e fuori dagli schemi gli hanno meritato il titolo
di “Immortale della poesia”. La partitura di Guo Wenjing, compositore radicato nella cultura cinese e con una solida preparazione musicale occidentale, ricrea il desolato scenario
dell’esilio di Li Bai, il genio bambino e l’uomo poeta, devoto al vino e alla luna, sospeso tra
passato e presente. L’opera ha tutto il gusto della poesia di Li Bai e getta uno sguardo nel
mondo interiore di un poeta vissuto 1300 anni fa, la cui vicenda umana contribuisce ancor
oggi a illuminare le alterne vicende della vita contemporanea.
Biglietto: 20 euro
23, 24, 25,
31 maggio,
1, 2 giugno
Dongguan Shipai
Lion Dancing
Theatre
Danza del leone
23, 24 e 25 maggio
Tai Chi
30, 31 maggio
e 1 giugno
Monaci Shaolin
Kung Fu
1 e 2 giugno
Monaci Shaolin
Kung Fu
6, 7 e 8 giugno
Shaanxi Yutian Folk
Art & Cultural
Transmission Co.
Teatro delle Ombre di
Huazhou
6, 7 e 8 giugno
Acrobati
8 giugno
Fuochi d’artificio
Abbonamento a 3 spettacoli a scelta: 36 euro.
Gli spettacoli in Cavea sono a ingresso libero.
24 e 25 maggio Teatro Studio ore 21
BEIJING PEOPLE’S ART THEATRE
I Love Peach Blossoms di Zou Jimgzhi
In lingua originale con sottotitoli in italiano.
Fondato nel 1952, il Beijing People’s Art Theatre ha allestito più di trecento opere in stili
diversi, inclusi lavori di autori stranieri, acquistando fama crescente grazie alla rappresentazione di opere di giganti della letteratura cinese come Guo Moruo, Lao She, Cao Yu e Tian
Han. Nel corso di più di mezzo secolo di esplorazioni artistiche, la compagnia ha dunque
sviluppato un proprio stile caratteristico che combina e unifica il realismo con le peculiarità
del teatro nazionale. “I Love Peach Blossoms” racconta una storia di amore e tradimento
ambientata in epoca Tang (618-907 d.C.). La storia è un pretesto: il tema della relazione
fra amanti diventa oggetto di dibattito tra attori e attrici in un teatro moderno.
Biglietto: 12 euro
Pan Wenfeng
23 maggio ore 19; 24, 25, 31 maggio, 1 e 2 giugno ore 11 e 17
Cavea
DONGGUAN SHIPAI LION DANCING
TROUPE
Danza del leone
La compagnia Shipai coltiva la tradizionale Danza del leone, una delle arti
popolari più importanti della regione meridionale del Guangdong.
Imitando meticolosamente i movimenti del leone, dal leccarsi i baffi al saltare e correre, gli artisti eseguono movimenti difficilissimi e acrobatici
nascosti sotto una sgargiante maschera che sembra animarsi e prendere
vita proprio come un vero animale. I leoni danzanti di Shipai sono un spettacolo vivo e intenso.
Ingresso libero
31 maggio e 1 giugno Sala Petrassi ore 21
GUANGDONG MODERN DANCE COMPANY
Sticks coreografia Sang Jijia
Upon Calligraphy coreografia Liu Qi
La Guangdong Modern Dance Company, conosciuta a livello internazionale
per le sue performance raffinate e affascinanti, presenta due coreografie.
Sang Jijia racconta in “Sticks” la sua passione per la danza attraverso le storie di ballerini nel trantran della vita metropolitana con uno stile nuovo e
puro. “Upon Calligraphy”, della coreografa Liu Qi, è invece una poesia di
movimenti che traggono origine dai differenti stili di scrittura cinese. Il passaggio da movimenti lenti e delicati a veloci ed espressivi corrisponde allo
sviluppo della scrittura cinese e della comunicazione in genere.
Biglietto: 15 euro
31 maggio e 1 giugno Teatro Studio ore 21
SHANGHAI DRAMATIC ARTS CENTRE
The Salty Taste of Cappuccino
di Nick Rongjun Yu. In lingua originale con sottotitoli in italiano.
Lo Shanghai Dramatic Arts Centre nel corso degli anni ha promosso l’interazione culturale e il diffondersi di nuove tendenze. Le sue produzioni spaziano dai classici alle opere moderne e contemporanee anche occidentali. “The Salty Taste of Cappuccino” è una commedia in tre atti che racconta tre storie diverse, tre esistenze che riflettono, tra delusioni e disillusioni,
frammenti di vita, emozioni e sentimenti comuni.
Biglietto: 12 euro
28 e 29 maggio Sala Petrassi ore 21
HENAN OPERA HOUSE
Cheng Ying salva l’orfano degli Zhao
Yu Opera basata sul dramma poetico della dinastia Yuan “L’orfano
degli Zhao”. In lingua originale con sottotitoli in italiano.
La Yu Opera è una forma tradizionale dell’opera cinese tra il farsesco e il
melodrammatico. Famosa per le parti cantate, mette in scena vicende possenti e forti sentimenti. L’Henan Opera House è una compagnia professionista di arti drammatiche che si esibisce prevalentemente in antiche opere
teatrali in costume e opere storiche moderne. “Cheng Ying Rescues the
Orphan” racconta le vicissitudini dell’orfano degli Zhao, nella lotta tra il
bene e il male, tra le avversità fisiche e morali.
Biglietto: 20 euro
23, 24 e 25 maggio
Studio 3 ore 17
TAI CHI
Workshop
30, 31 maggio e 1 giugno
Studio 3 ore 17
Workshop
1 giugno Cavea ore 11
(breve dimostrazione)
MONACI SHAOLIN
KUNG FU
Zhang Changcheng
G
I
1 e 2 giugno Sala Sinopoli ore 21
3 e 4 giugno Teatro Studio ore 21
MONACI SHAOLIN
Kung Fu
BEIJING MODERN DANCE
COMPANY
Beijing vision
Nel passato i monaci guerrieri del tempio
di Shaolin difendevano gli imperatori cinesi dalle rivolte interne. Oggi il kung fu di
Shaolin è un’arte vasta e profonda, espressione della tradizione culturale cinese,
conosciuta in tutto il mondo grazie alle esibizioni dei Monaci Shaolin che con le loro
prove di forza, abilità e concentrazione
incantano le platee internazionali.
Biglietti: 20 euro
La più importante compagnia di danza
moderna cinese ha un ruolo di primo
piano nello sviluppo delle arti contemporanee cinesi e rappresenta “il volto della Cina
moderna”. Si esibisce regolarmente nei
maggiori festival in Europa, Asia, Australia e
Stati Uniti. La compagnia unisce la cultura
tradizionale cinese con influenze provenienti da tutto il mondo. Raccoglie alcuni
dei migliori danzatori del paese e negli ultimi anni ha formato una squadra di coreografi straordinari. In programma coreografie
tra le più significative del loro repertorio.
Biglietti: 15 euro
N
O
SHAANXI YUTIAN FOLK ART &
CULTURAL TRANSMISSION CO.
Teatro Delle Ombre di
Huazhou
La Shaanxi Yutian Folk Art contribuisce a
difendere il patrimonio culturale nazionale
salvaguardando la preziosa tradizione del
teatro delle ombre di Huazhou. Grazie allo
sviluppo della manifattura artigianale delle
ombre, la formazione e il training di giovani artisti, il Teatro delle ombre di Huazhou
è diventato famoso in tutto il mondo. Le
rappresentazioni narrano storie e leggende
cinesi.
Biglietti: ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Ringo Chan
G
Regine Corngold
U
6, 7 giugno ore 18, 8 giugno ore 11
Studio 3
2 giugno Sala Petrassi ore 21
5 e 6 giugno Sala Petrassi ore 21
LIU SOLA & FRIENDS
Concert Series - Soul Sisters
Concert
CITY CONTEMPORARY DANCE
COMPANY, HONG KONG
Silver rain
Liu Sola; Amina C. Myers; Yang Jing &
Yang Jing's Pipa Quartet
Liu Sola, enfant terribile della nuova scena
musicale cinese, nonché affermata scrittrice, ha debuttato a Pechino nel 2000 con la
sua band, la prima jazz band cinese della
storia. Le sue performance hanno subito
riscosso un successo internazionale di pubblico e critica unendo tradizione e avanguardia.
Biglietti: 15 euro
Coreografie di Willy Tsao, Helen Lai, Mui
Cheuk-yin, Pun Siu-fai, Xing Liang Sang
Jijia and Yuri Ng
Fondata nel 1979, non smette mai di sorprendere, superare se stessa e colpire il
pubblico con le sue produzioni coreografiche originali e all’avanguardia. L’ensemble,
con il suo miscuglio di occidente e oriente,
esprime in pieno la storia di Hong Kong.
“Silver Rain” riunisce gli indimenticabili lavori di sette importanti coreografi capisaldi
della danza moderna dell’ex colonia inglese.
Biglietti: 15 euro
7 giugno ore 21, 8 giugno ore 18
Sala Petrassi
THE INNER MONGOLIA
YOUTH CHOIR,
BUTTERFLY GIRLS BAND
Una serata dedicata agli interpreti della
musica tradizionale. Il Coro Giovanile della
Mongolia Interna, rinomato sia in patria che
all’estero grazie alle sue performance a cappella in stile mongolo e la Butterfly Girls
Band, giovani musiciste che suonano strumenti tradizionali a fiato e a corda.
Biglietti: 15 euro
8 giugno Sala Santa Cecilia ore 21
Gran concerto
ORCHESTRA DI ROMA
E DEL LAZIO
diretta da TAN LI HUA
6 giugno ore 19, 7 giugno ore 11 e 17
8 giugno ore 11 e 23, Cavea
e ancora:
SPETTACOLO DI ACROBATI
MOSTRE,
ARTIGIANATO,
PADIGLIONE CINESE,
GASTRONOMIA
MASSAGGI…
8 giugno Cavea ore 23
FUOCHI D’ARTIFICIO
He Xuntian: Four Dreams, Concerto per
Erhu e orchestra
Guo Wenjing: Chou Kong Shan, Concerto
per flauto di bambù cinese e orchestra
Wang Xi-Lin: Quarta Sinfonia
Il Festival CinaVicina chiude con un grande
concerto di musica sinfonica. L’Orchestra di
Roma e del Lazio diretta da Tan Li Hua,
acclamato direttore di fama internazionale,
eseguirà opere di tre dei più importanti
compositori contemporanei cinesi: He
Xuntian, Guo Wenjing e Wang Xi-Lin.
Biglietti: 10 euro
M USICA
Domenica 18
Sala Santa Cecilia ore 21
Il famosissimo gruppo inglese trip hop, è stato definito come la band più cool degli anni ’90. I
Morcheeba
“Dive deep”
so grandi successi in Europa e negli Stati Uniti. A Roma presentano in prima assoluta
Biglietti: platea 39 euro; 1a galleria 33
euro; 2a galleria 29 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS
e cral convenzionati.
blues che trip hop con l'aggiunta di elettronica e sonorità hip hop. Con i loro suoni e le loro atmo-
brani dei Morcheeba sono un remix di vecchi sample, voci e strumenti esotici che hanno riscos-
all’Auditorium Parco della Musica il loro nuovo lavoro “Dive Deep”, un album notturno, intimo, più
sfere, i Morcheeba immergeranno completamente l'ascoltatore in un ambiente liquido, in un
mondo di suoni dal quale riemergere completamente rinnovati. I fratelli Ross e Paul Godfrey,
rispettivamente autore dei testi e delle musiche dei Morcheeba, dopo aver collaborato con cantanti come Skye Edwards, con la quale hanno inciso cinque dischi, intendono oggi il gruppo come
un collettivo aperto alle collaborazioni più diverse, anche con artisti incontrati su MySpace.
DA N Z A
Venerdì 9, sabato 10
Teatro Studio ore 21
[array] dance company
“Outré”
Direzione, coreografia
e video-istallazione
Darren Johnston
Martedì 6
Sala Petrassi ore 21
High Five Quintet
Biglietto: 12 euro.
Riduzioni del 25% con Parco
della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
PRIMA ITALIANA
Biglietto: 15 euro
Abbonamento weekend M.I.T.: 20 euro
Riduzioni del 25% con Parco della
Musica Card Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
Gli High Five rappresentano una delle realtà più solide e ben riuscite dell’attuale stagione del jazz italiano. Il segreto del loro successo risiede nell’aver saputo elaborare una musica originale traendo ispirazione dalle sonorità che affondano le radici proprio
nella più sanguigna scuola hard bop, quella degli indimenticati e indimenticabili maestri come Art Blakey e Horace Silver. Vantano
due incisioni entrambe per la Via Veneto Jazz: “Jazz For More” (2002), con al piano Julian Oliver Mazzariello e “Jazz Desire” del
2004. Nella stagione d’oro del nuovo jazz più aperto e contaminato gli High Five sono artefici inoltre del successo inaspettato del
crooner soul Mario Biondi, partecipando attivamente agli arrangiamenti, al disco “Handful of Soul”, alle lunghe tournée promozionali che registrano platee sempre piene. Lo swing, l’energia dell’insieme e la particolare cura per gli arrangiamenti rendono gli
High Five un fenomeno unico e di grande valore come dimostra il continuo interesse da parte del pubblico.
FABRIZIO BOSSO
TROMBA
DANIELE SCANNAPIECO
SAX
LUCA MANNUTZA
PIANO
PIETRO CIANCAGLINI
CONTRABBASSO
HIGHFIVE
QUINTET
© R Cifarelli
LORENZO TUCCI
BATTERIA
M USICA
Definito dal British Theatre Guide come “uno dei giovani talenti inglesi più
innovativi e visionari”, Darren Johnston porta in scena, per la prima volta in
Italia, lo spettacolo Outré. Già presentato al Fringe Festival di Edimburgo nel
2006 e al Todaysart Festival de L’Aja nel 2007, l’opera multimediale dell’eclettico coreografo inglese si inserisce perfettamente nel percorso di M.I.T.
alla scoperta di contaminazioni tra l’elettronica e diversi linguaggi d’espressione artistica. Le musiche originali di Outré sono composte da alcuni degli
artisti più autorevoli e influenti della scena elettronica internazionale, tra i
quali la voce dei Battles Tyondai Braxton, il geniale Jamie Lidell e l’acclamato Christian Vogel, tutti legati all’etichetta di culto Warp Records. In scena,
un cast di performer di livello internazionale dà vita e movimento alle
atmosfere scure e trasognanti di un surreale cabaret, dove live art, danza,
prosa e sonorità dirompenti si fondono per ricreare un'unica, coinvolgente
realtà teatrale.
Musiche originali di
Jamie Lidell, Mira Calix, Cristian
Vogel, Venetian Snares, Max
De Wardener, Philip Neil Martin,
Jonny Pilcher, Tyondai Braxton,
Tomo
con Mariona Castells Adell,
Anna Rubirola, Hiroe Takei,
Louise Tanoto
e con Darren Daly (virtual compere)
Virtual compere direction
Douglas Rintoul
Disegno luci Katharine Williams
Costumi Kasumi Morimura
Animation Thomas Hicks,
Mick Mcnicholas
Produzione Paula Van Hagen
M USICA
Venerdì 16
Teatro Studio ore 21
Fabrizio Bosso
tromba
Irio De Paula
chitarra
Biglietto: 15 euro.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
BOSSO
DE PAULA
Per la rassegna Dialogo Fabrizio
Bosso, uno dei migliori trombettisti della nuova generazione
incontra il chitarrista brasiliano
Irio De Paula. I due musicisti,
provenienti da ambiti musicali
diversi, hanno recentemente
dato vita al lavoro discografico
“Once I Loved” in cui interpreta-
no standard jazz e brani classici della musica brasiliana. Leader carismatico, dotato di
incredibile intuizione, di straordinaria sensibilità e di una tecnica ineccepibile, Fabrizio
Bosso si avvale di un linguaggio unico e personale che è il frutto di una grande ricerca stilistica. Passando dalla tradizione jazzistica al be bop e all’hard bop degli anni ’60,
elabora sempre più un suono originale. Irio De Paula è un chitarrista straordinario dotato di una grande tecnica e capacità espressiva, un maestro della musica brasiliana.
Definito dalla critica "il più affascinante dei chitarristi brasiliani", nella sua lunga carriera ha suonato con i migliori musicisti del suo paese quali Paulo Moura, Baden Powell,
Rauzinho, Dijalma Ferreira, Juarez e tanti altri ancora da Astrud Gilberto a Chico
Buarque; ha effettuato numerose registrazioni, più di cinquanta tra CD e LP. Negli anni
Sabato 17
Teatro Studio ore 21
Sylvie Courvoisier
Quintet
Biglietto: 15 euro.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
SYLVIE COURVOISIER
PIANOFORTE
MARK FELDMAN
VIOLINO
VINCENT COURTOIS
VIOLONCELLO
IKUE MORI
LIVE ELECTRONICS
M USICA
GERALD CLEAVER
PERCUSSIONI
Martedì 20
Teatro Studio ore 21
Giovanni Guidi
Quartet
Miglior nuovo talento
Top Jazz 2007
Biglietto: 15 euro.
Riduzioni del 25%
con Parco della Musica
Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
GIOVANNI GUIDI
PIANO
DAN KINZELMAN
SAX TENORE,
CLARINETTO
STEFANO SENNI
CONTRABBASSO
JOAO LOBO
BATTERIA
La pianista e compositrice Sylvie Courvoisier torna all’Auditorium in concerto con
il suo quintetto. Nata e cresciuta a Losanna, Sylvie Courvoisier inizia a suonare il
pianoforte all’età di sei anni, formandosi poi nella musica jazz al Jazz Conservatory
di Montreux e studiando musica classica al “Conservatoire de Lausanne”. Nel
1998 si trasferisce a Brooklyn, NY. Il suo primo disco “Sauvagerie Courtoise” è del
1994. Negli anni successivi pubblica altri cinque dischi in formazioni guidate da
lei e altri otto in collaborazione con altri musicisti. Il suo lavoro “Abaton” pubblicato nel 2003 da ECM, è un doppio CD che contiene composizioni per violino, vio-
SYLVIECOURVOISIERQUINTET
loncello e pianoforte e diciannove pezzi di improvvisazione. Come compositrice
ha scritto pezzi per concerti, per la radio, per la danza e il teatro; fra le sue composizioni ricordiamo “Concerto for electric guitar and chamber orchestra”,
“Balbutiements” per quartetto vocale e solisti e “Ocre de Barbarie”, performance
musicale per metronomi, organo a canne, piano, tuba, sassofono, violino e percussioni, commissionatole dal Vidy Theatre and Donaueschingen Festival. Come
pianista e improvvisatrice si è esibita con artisti come John Zorn, Tony Oxley,
Jacques Demierre, Susie Ibarra, Ellery Eskelin. Dal 1997 si è spesso esibita in tour
con suo marito, il violinista Mark Feldman.
GIOVANNIGUIDI
QUARTET
Giovanni Guidi, classe 1985, è uno dei giovani talenti
emergenti del jazz. Pianista e compositore, è stato proclamato “miglior nuovo talento” nel referendum Top
Jazz 2007. All’Auditorium suona in quartetto con altri
tre giovani jazzisti: l’americano Dan Kinzelman (sassofoni), l’italiano Stefano Senni (contrabbasso) e il batterista portoghese Joao Lobo. Il gruppo si presenta con
una serie di brani piuttosto orecchiabili costruiti però
su giri armonici molto poco tradizionali e caratterizzati
da un senso melodico molto profondo e da arrangiamenti freschi e moderni. Il repertorio, oltre a composizioni originali, comprende rivisitazioni di brani di
Ornette Coleman, Hampton Hawes, Radiohead e
Björk.
ph©GiorgioAlto.com
M USICA
'70 ha deciso di stabilirsi in Italia.
PMJO Parco della
Musica Jazz Orchestra
M USICA
Domenica 11
Sala Sinopoli ore 11
“PMJO plays the music
of Jimi Hendrix”
Arrangiamenti di
Mario Corvini
con Maurizio Rota voce
Antonio Iasevoli
chitarra elettrica
La PMJO rende omaggio a una delle più grandi icone della storia del Rock: il
chitarrista Jimi Hendrix, scomparso nel 1970 a soli ventisettenne anni, dopo
aver rivoluzionato per sempre la fisionomia del suo strumento e la storia del
Rock. Mario Corvini, responsabile di quasi tutti gli arrangiamenti e da tempo
interessato al progetto, ha cercato di fondere lo stile assolutamente elettrizzante di Hendrix con quello dell'ensemble jazzistico, cercando di mantenersi
il più possibile fedele all'impronta originale della sua musica. Musica rivoluzionaria non solo dal punto di vista strumentale e compositivo, ma anche e
soprattutto per l’impegno politico e per i valori espressi, primo fa tutti l’aperta
polemica con la politica del governo statunitense. Ospiti della serata il cantante Maurizio Rota, artista storico dell’underground romano che, tra i vari progetti, ha fondato “One for Jimi”, band di tributo al genio di Hendrix e il chitarrista
Biglietto: 5 euro
Riduzioni del 25% con Parco
della Musica Card Altre
riduzioni per giovani fino a 26
anni, over 60, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, CTS e
cral convenzionati.
Antonio Iasevoli, virtuoso dello strumento che si caratterizza per la versatilità
e le numerose esperienze che vanno dal rock al jazz alle esperienze più ori-
T E AT R O
ginali (leader del Tie trio e componente dei Bookmakers di Antonello Salis).
presenta
In collaborazione con
Ecco l’ultimo appuntamento di Interviste Impossibili Live
per questa prima stagione.
Il 26 maggio nuovi autori, che hanno reinterpretato il format radiofonico degli anni Settanta, saliranno sul palco
dell’Auditorium per leggere le interviste inedite a personaggi della musica e dei fumetti.
Alessandro Baricco e Victoria Cabello sono gli autori di
un’intervista scritta a quattro mani al grande compositore
Gioachino Rossini, interpretato da Paolo Bonacelli.
Vinicio Capossela incontrerà Ramin Bahrami, impegnato
nel ruolo di un inusuale, umano e folle, Johann Sebastian
Bach. Gianrico Carofiglio intervisterà uno degli eroi più
celebri dei fumetti, Tex Willer, interpretato da
Pierfrancesco Favino.
La serata sarà introdotta dalla voce di Lorenzo Pavolini e
trasmessa su Radio3 Suite e su RaiSat Extra.
VICTORIA CABELLO
PAOLO BONACELLI
VINICIO CAPOSSELA
RAMIN BAHRAMI
GIANRICO CAROFIGLIO
PIERFRANCESCO FAVINO
Lunedì 26
Sala Sinopoli ore 21
Interviste Impossibili
Live
Victoria Cabello
intervista Gioachino Rossini /
Paolo Bonacelli
Alessandro Baricco sarà in
sala in regia dialogando con
l'intervistatrice e l'intervistato
Vinicio Capossela
intervista Johann Sebastian
Bach / Ramin Bahrami
Gianrico Carofiglio
intervista Tex Willer /
Pierfrancesco Favino
Regia di Gabriele Vacis
Scenofonie di
Roberto Tarasco
Biglietto: 10 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a 26
anni, over 60, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
EXTRA
Domenica 4
domenica 18
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 5 euro, posto unico non
numerato.
Riduzioni del 25 %
con Parco della Musica Card
DOMENICA 4 BORN TO RUN BRUCE SPRINGSTEEN
Se c’è un disco che racchiude, da solo, l’intera storia del rock, quello è “Born to run” di
Bruce Springsteen. Passione, poesia, rabbia, amore. Ma anche la strada, la corsa nella
notte, per raggiungere la redenzione e la felicità, la libertà e la rinascita. E il sogno, il
desiderio che diventa musica, che si trasforma in canzoni che riescono ad essere allo
stesso tempo inni generazionali e confessioni private. E’ il rock che rinasce, che prende corpo, che si scrolla di dosso i fantasmi degli anni Sessanta, attraverso
Springsteen, che urla di essere “nato per correre”. Un capolavoro.
DOMENICA 18 EASTER PATTI SMITH
EXTRA
Una poetessa, una rocker, una cantante, una leggenda. Questo e molto altro
ancora è Patti Smith, straordinaria personalità della cultura newyorkese
degli ultimi trent'anni, artista sorprendente e originale, rockeuse senza
macchia né paura, in grado di giocare con i suoni e le parole con
incredibile intelligenza. "Easter" è il disco della sua consacrazione,
l'album che l'ha portata al clamoroso successo internazionale esattamente trent'anni fa. Rock, nella sua più completa rappresentazione, ha fuso la poesia di Rimbaud con le canzoni di Springsteen
e ha impresso alla musica di quegli anni suoni profondi in grado
di scuotere l'anima e di farci sognare.
Mercoledì 14
Teatro Studio ore 21
Con
Fred Pearce
Proiezione di “Fishing in
an invisible sea”, del
videoartista spagnolo
Carlos Casas
Introduzione di
Giovanni De Mauro
FRED PEARCE
Raccontare la scienza
“Pochi di noi hanno un’idea della quantità d’acqua che consumiamo ogni giorno. In media non ne beviamo più di cinque
litri, per lavarci si arriva a centocinquanta litri. Per quanto sia lodevole optare per una doccia invece di un bagno non dobbiamo pensare che sia l’utilizzo sconsiderato dell’acqua domestica a prosciugare i fiumi. E’solo quando aggiungiamo la
quantità d’acqua usata per coltivare ciò che mangiamo che le cifre cominciano a diventare preoccupanti. Riflettete su questi numeri, perché vi lasceranno allibiti. Per un bicchiere di latte sono necessari mille litri d’acqua dolce, per un chilo di riso
cinquemila, un hamburger di duecento grammi undicimila litri. Le cose vanno anche peggio per un chilo di caffè non ne
bastano ventimila… Prese una per una sono storie interessanti, ma nel loro insieme configurano qualcosa di peggio: una
Biglietto: 5 euro, posto unico
non numerato.
sorta di cataclisma si sta abbattendo sui fiumi del pianeta.”
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
nato dalla BBC “Giornalista ambientale dell’anno” ci accompagna in una riflessione sul futuro del nostro pianeta, per esorciz-
Fred Pearce, uno dei più noti studiosi mondiali di questioni ambientali, consulente della rivista britannica New Scientist e nomi-
Biglietto: 10 euro.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Gli anni ottanta
Gli anni Ottanta, gli anni di Reagan e della Milano da bere, gli anni
della new wave e dei paninari, gli anni dell'avvento dell'elettronica e
dei computer. Gli anni in cui la musica italiana conosce nuove star e
quelli in cui i cantautori degli anni Settanta diventano dei divi. Sarà
Antonello Venditti ad accompagnarci nel lungo e affascinante racconto degli anni Ottanta, un decennio in cui la canzone italiana si rinnova completamente e conosce il suo periodo di massimo successo, sia
in termini creativi che commerciali. Venditti è stato uno dei protagonisti principali del decennio e del rinnovamento della musica del nostro
paese, cambiando per primo il modo di produrre dischi e di scrivere
canzoni, raccogliendo alcuni dei suoi più clamorosi successi, raccontando l'Italia con una forza ed una passione non comuni.
ANTONELLO
Martedì 27
Sala Sinopoli ore 21
Storia della
canzone italiana
“Gli anni ottanta”
con la partecipazione di
Antonello Venditti
VENDITTI
EXTRA
zare lo spettro di un pianeta senz’acqua.
Gli autori che chiudono questo
primo ciclo di “Musica e Poesia”
sono due colonne del Novecento
italiano: Cesare Pavese e Dino Campana, scrittori accomunati da una sorte tragica. Finito suicida, come è noto, il primo, ricoverato ancora giovane in
manicomio il secondo, morto successivamente di una malattia mai ben chiarita. Questa serata si potrebbe dunque sottotitolare “il disagio di vivere”,
cogliendo appunto il filo che, sia pure a distanza, lega due esistenze diverse, ma rese vicine dall’esperienza della solitudine, di amori difficili, del dolore, delle contraddizioni che sorgono dal rapporto irrisolto tra arte e vita. Campana, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, è poeta intorno al quale
aleggia ancora un alone di mistero. Legato ai classici, a Leopardi e a D’Annunzio, è stato definito artista “visionario, allucinato… orfico, vagabondo, mediterraneo”. Classicismo, simbolismo, crepuscolarismo si intrecciano nella sua opera di “artista maledetto”, dando luogo a versi di grande efficacia emotiva, ma anche di estrema purezza formale. Pavese è uomo del Novecento, che proprio a metà del secolo decide di realizzare quella “vocazione al suicidio” che lo aveva accompagnato per buona parte della sua vita. Personalità sensibile, attraversata da conflitti irrisolti, ansie nevrotiche, incapacità di
affrontare le prove dell’agire quotidiano, Pavese dichiarò una volta: “ho imparato a scrivere, ma non a vivere”, e questa componente esistenziale avrà
sempre in lui una enorme importanza.
Per chi desidera ascoltare un’ora chi si interroga
sul tema da una vita.
Dopo la poesia, la logica, la giustizia, la politica, l’architettura, la follia, il tempo, la lingua, l’economia,
l’universo, il cinema, la Costituzione, il gusto e il design ora ci domandiamo con Stefano Rodotà “Che
cos’è il corpo?”. Proseguiamo il ciclo di incontri a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che uscirà in libreria in cd audio e dvd.
Domenica 11, 18, 25
Sala Sinopoli ore 18
Stagione 2008
Orchestra di Roma
e del Lazio
Biglietti: posto unico 5 euro
Info: 06/80241281 –
329/2703746
(sig.ra Olivia Latini);
[email protected]
www.orchestradellazio.it
DOMENICA 11
Orchestra di Roma
e del Lazio
Bundit Ungrangsee
direttore
Feng Ning violino
Ludwig van Beethoven
Concerto in re maggiore op.
61 per violino e orchestra
Sinfonia n. 4 in si bemolle
maggiore op. 60
DOMENICA 18
ORL
Massimo Popolizio
legge Pavese e Campana
Biglietti: 10 euro, posto unico
non numerato.
Riduzioni del 25% con Parco
della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
Domenica 18
Teatro Studio ore 21
Che cos’è il Corpo?
a cura di Luca Sossella
con Stefano Rodotà
Biglietto: 5 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Orchestra di Roma
e del Lazio
Alberto Martelli direttore
Wen-Sinn Yang violoncello
Felix MendelssohnBartholdy
Die Ebriden, Ouverture
op. 26
Pëtr Il’ic Cajkovskij
Variazioni su un tema
rococò in la maggiore per
violoncello e orchestra op.
33
Franz Joseph Haydn
Sinfonia n. 103 “Col rullo di
timpani” in mi bemolle
maggiore
DOMENICA 25
Orchestra di Roma
e del Lazio
Germano Neri direttore
Roberto Pedicini
voce recitante
Sergej Prokof’ev
Pierino e il lupo, fiaba
musicale per voce recitante
e orchestra op. 67
Herbert Chappel
Il primo concerto dell’orsetto
Paddington
ORCHESTRA DI ROMA E DEL LAZIO
Concerto per la
Vita che ascolta
Torna il Concerto per la Vita, l’iniziativa di musicoterapia organizzata dal Moige - Movimento
Italiano Genitori e rivolta alle donne in dolce
attesa. Per il quarto anno consecutivo
l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà, il 25 maggio alle 18, la manifestazione patrocinata dal Ministero della Salute e dalle principali associazioni mediche il cui scopo è promuovere la musicoterapia in gravidanza. Vivaldi,
Mercadante, Miceli, Piazzolla: questa la grande
musica proposta dalla Nuova Orchestra Scarlatti
diretta da Luigi De Filippi, scelta sulla base di
studi che indicano la musicoterapia come fonte
di benessere per gestante, feto e sviluppo del
bambino. Il concerto è gratuito con prenotazione obbligatoria compilando il form sul sito
www.genitori.it, o telefonando al numero verde
800.96.56.14 (attivo dalle 8 alle 22 dal lunedì
al venerdì e dalle 9 alle 21 sabato, domenica e
festivi).
Domenica 25
Sala Santa Cecilia ore 18
QUARTA EDIZIONE
Concerto per la Vita
che ascolta 2008
Musicoterapia
in gravidanza
M USICA
à
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R
Teatro Studio ore 21
Di chi è il corpo? Della persona che lo vive e abita, dei suoi familiari, di un Dio che l'ha donato, di una
natura che lo vuole inviolabile, di un potere sociale che in mille modi se ne impadronisce, di un medico o di un magistrato che ne stabiliscono il destino? E di quale corpo stiamo parlando?
Queste domande rimandano ad antichi intrecci, che tuttavia continuamente si rinnovano, con soggetti vecchi e nuovi che di quel corpo quasi si contendono le spoglie. Il possesso di sé e il controllo degli
altri sono sempre stati tutto meno che un fatto “naturale”. Conformato dalla natura, il corpo era subito consegnato alla disciplina umana nella quale diritto e norme hanno sempre giocato un ruolo determinante. Habeas corpus, l'antica promessa della Magna Charta nel 1215, è una affermazione essenziale per comprendere l'organizzarsi dei rapporti di potere già ai lontani albori di uno Stato che vuol essere moderno e di una civiltà che vuol dirsi giuridica. Siamo
ormai di fronte ad un doppio corpo, fisico ed elettronico, che modifica la percezione del sé ed il rapporto con gli altri. Un corpo elettronico. Un corpo modificato. Un corpo controllato. Un corpo falsificato. Un corpo socializzato. Un corpo escluso. Un corpo espropriato. Un corpo ridotto. Si dice spesso: noi siamo i nostri geni, noi siamo le nostre informazioni. Si cede così alla mistica del Dna e dell'elettronica e si ignora che la biografia è più forte della biologia.
CLASSICA
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Il efano
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Lunedì 19
EXTRA
POPOLIZIO
LEGGE
PAVESE E CAMPANA
L ET T E R AT U R A
In coproduzione con
M USICA
Lunedì 19
Sala Sinopoli ore 21
SOCIETÀ
AMBULATORI
MEDICINA
OMEOPATICA
Omeopatia in Note
“Grandi a piccole dosi”
Reading/concerto
dal libro
“Grandi a piccole dosi”
di Francesco Eugenio
Negro, FrancoAngeli
Editore
Giovanni Bietti
pianoforte
Roberto Braida
voce recitante
Biglietto: 15 euro.
La terza edizione di “Omeopatia
in Note” propone una serata tra
musica e parole dedicata a
Robert Schumann, a partire dall’ultimo libro sull’omeopatia di Francesco Negro: “Grandi a piccole
dosi”. All’introduzione a cura del prof. Negro, che illustrerà brevemente il rapporto di Robert e Clara
Schumann con l'omeopatia, seguirà una più ampia parte concertistica, incentrata sull'esecuzione di
alcuni dei più significativi brani pianistici di Robert Schumann da parte del pianista e musicologo
Giovanni Bietti. Ad arricchire ulteriormente la serata, e a rendere più sfaccettata la personalità del
musicista, contribuirà inoltre la lettura di lettere, scritti ed aneddoti significativi affidati alla voce recitante di Roberto Braida. I brani selezionati mostrano infatti vari aspetti della personalità artistica e
diversi momenti della biografia di Schumann: le "due personalità" (Florestan ed Eusebius) nelle quali
OMEOPATIA
IN NOTE
era solito scindere l'ispirazione musicale; l'amore per Clara Wieck; l'attività innovativa ed acutissima
di critico musicale - inclusa la "scoperta" di un Brahms appena ventenne. I brani saranno tutti introdotti a voce da Giovanni Bietti, per permettere al pubblico di penetrare più a fondo la ricchezza e la
EXTRA
sottigliezza dello straordinario stile schumanniano.
Venerdì 16, sabato 17,
domenica 18
Giardini pensili
dell’Auditorium
TERZA EDIZIONE
Fiera dei Fiori
Orari: venerdì 16 dalle 12.30 alle
20.30; sabato 17 e domenica 18
dalle 10 alle 20.30.
Biglietti: 8 euro intero; 2 euro
ridotto (per i minori di 10 anni)
La biglietteria è aperta fino alle
ore 19.30.
Per maggiori informazioni:
tel. 0632282208
www.fieradeifiori.it
Torna la Fiera dei Fiori giunta alla sua terza edizione e diventata l’appuntamento più importante dedicato al verde a
Roma. I Giardini Pensili ospiteranno ancora una volta i fiori più
rari e le collezioni di piante più preziose, non mancheranno
arredamento classico, contemporaneo e attrezzature da giardino funzionali e innovative. Quest’anno una particolare attenzione sarà dedicata al terrazzo: tanti suggerimenti utili da parte
degli esperti, pronti a svelare anche i più piccoli segreti del
mestiere. Durante i tre giorni della Fiera, oltre alle esposizioni,
ad animare il Parco della Musica ci saranno: “Librinfiore” un salotto dedicato alla presentazione di libri a tema con illustri personaggi del
verde e dello spettacolo; laboratori gestiti da Explora – il Museo dei Bambini – per intrattenere il pubblico dei più piccoli ed una mostra
d’arte contemporanea dedicata ai nidi in collaborazione con Il Granarone. Infine, sarà possibile partecipare alla raccolta fondi per il progetto delle Nazioni Unite “Plant for the Planet” cui la Fiera aderisce insieme all’Associazione Anima.
La mostra si svilupperà in
due tempi:
20 maggio - 29 giugno
Underground nel Garage
16 giugno - 31 luglio
Overground nel Foyer +
AuditoriumArte + Serra
ARTISTI N EL P ROGET TO
Stand (Why Style)
Joys
Pane (Why Style)
Sera
Scarful (Why Style)
Dado&Stefy
Joe (Why Style)
Mambo
Nico (Why Style)
Aris
Lucamaleonte
Eron
Sten
Bol
Lex
Diamond
Fupete
JBRock
Serpeinseno
Kemh
Mirai Pulvirenti
Kiv
Pax Paloscia
ZenTwo
Cuoghi & Corsello
Iabo
Thomas Bires
Eno
Pierluigi Febbraio
Bros
Pino Boresta
Ivan
Paolo Buggiani
Nais
Fausto delle Chiaie
Pao
Airone
Pus
Atomo
Sonda
dai formati giganti, tanti progetti realizzati per l'occasione.
Bean
Todo
Arriva la più grande mostra mai realizzata in Italia sul feno-
Bo130
Ozmo
Rendo
Twothings
Krudality
(Santy/Luze/
Gato Chimney)
Ericailcane
tra mondo underground e cultura overground. Il terremo-
TVBoy
to creativo scuoterà per due mesi l'Auditorium di Roma.
Sea
SCALA MERCALLI
Il terremoto creativo della
Street Art Italiana
a cura di
Gianluca Marziani
Oltre quaranta artisti, centinaia di opere, decine di quadri
meno della Street Art. Un viaggio nella creatività italiana
The Bag
(Gatto & Co.)
Tutti gli esclusivi CD del Parco della Musica Records
Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma che promuove e diffonde i migliori concerti realizzati all’Auditorium Parco della Musica.
Ora anche
con imperdibili
registrazioni
in studio.
Francesco Bearzatti
Tinissima Quartet
“Suite for Tina Modotti”
Caraserena
“Ricordarsi di annaffiare”
NOVITÀ
Javier Girotto
& Atem Sax Quartet
“SUIX”
Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium.
www.auditorium.com/it/pmrecords
M O ST R E
20 Maggio - 31 Luglio
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4 - 11/ NEAPOLITAN SONG FESTIVAL
May’s lineup at the Auditorium presents an exciting range of events for music lovers of all genres. The event
of the month has to be the Festival della Canzone Napoletana (Neapolitan Song) from 5 to 9 May,
celebrating Naples’ unique vitality through its music of yesterday and today. A piece of Italian musical history is represented through the week-long festival with concerts, traditional songs, dance routines and
recitals. Neapolitan song is known for its vivacious dance, the tarantella, a Meridian flair named after the
tarantula spider, whose bite causes convulsions reminiscent of the energetic dance. Artists celebrate some
of the Partenopean’s most popular music in what promises to be a thrilling festival.
8/ ENSEMBLE INTERCONTEMPORAIN
The Ensemble Intercontemporain on 8 May recalls the 1900s obsession for “the new sound”. Directed by Jean
Deroyer, the opening piece is Edgar Varèse’s “Désert”, defined by the composer as his most radical opera, “the first
shotgun fire in the battle for liberating sound” combining acoustic and electronic music to multimedia images.
Considered to be an “impossible” project, it was eventually realized by Bill Viola whose imaginative and visionary
video is being presented at the concert for the first time in Italy. Varèse is known to have influenced artists such as
Pierre Boulez, Gérard Grisey and Luca Franscesconi. The concerts, sponsored by the French Embassy and
Culturesfrance, will be back next month at the Auditorium with the continuing program titled “Dans la Nuit”.
14/ “LESSON IN JOURNALISM” FRED PEARCE
The monthly ‘Lesson in Journalism’ on 14 May features Fred Pearce, consultant for the British magazine New
Scientist. Known as a world leader on environmental issues, his book “A Planet without water. Journey in the contemporary desertification” is a narrative expedition in 30 countries to investigate the drought-crisis affecting underdeveloped nations. The crisis will soon reach Europe and the United States, and the waste industrialized countries
produce – more than 150 litres a day, showers included – are drying up our rivers. The book is a series of numbers and revealing facts of the damage done to the source of all life, with example statistics that read a glass of milk
requires a thousand litres of fresh water, while a 200g hamburger needs 11,000 litres. His eye-opening reportage
earned him a nomination at the UK’s “Journalist of the year” awards.
16/ MORCHEEBA
Morcheeba, an eclectic English group once defined the “coolest band of the 90s”, perform on 18 May.
Led by the silky voice of singer Skye Edwards, their seductive and intimate music transcends definition as
a blend of sampling, exotic instruments and voice mixing. Their new album “Dive Deep” is a collaboration
between brothers Ross and Paul Godfrey – lyricists and musicians – and partnerships with various artists,
some even found via the website MySpace. Their concerts are known for their corporeal ambience in which
liquid takes form and sounds are entirely renewed.
23 MAY - 8 JUNE/ CINAVICINA FESTIVAL
Three hundred artists from every corner of the Chinese subcontinent are taking part in the first great arts
festival organized in Italy, dedicated to the traditional and contemporary culture of the vast Asian country
from 23 May to 8 June. Fifteen days of theatrical shows, musicals, dance routines, representations of
Chinese traditions, circus parades, art, literature and pyrotechnic shows are set to fill this colourful festival
in anticipation of the 2008 Beijing Olympics. Appointments to note are the Shanghai Opera House, the
Beijing National Theatre, Shaolin Kung Fu Monks, and the Shanghai Drama Theatre.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
Info 06 80.241.281 • Tickets and bookings: Tel. 199.109.783 (toll service)
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
www.theromanforum.com
ORARI
MAGGIO 2008
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
GIUGNO 2008
Stato Italiano
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
VIDEO OPERA PROJECT
Multischermi, elettronica, percussioni e voci
dal 9 al 16 giugno
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
GRIGORY SOKOLOV
musiche di Mozart e Chopin
REGIONE LAZIO
giovedì 12
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
STEFANO BOLLANI
RHAPSODY IN BLUE
sabato 14
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
MIRACOLO A MILANO
di
GIORGIO BATTISTELLI
e
DANIELE ABBADO
da un’idea di Cesare Zavattini
mercoledì 25 e giovedì 26
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dalle 11 alle 20;
la domenica dalle 10 alle 20.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
AREA ARCHEOLOGICA DI
VILLA ADRIANA • TIVOLI
dal 19 giugno al 13 luglio
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
S O S T E N I T O R I
S P O
T E C
N
N
S
I
O
C
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
a partire è attivo il servizio di
spedizione a casa dei biglietti
acquistati via internet, al costo
di 12 euro su tutto il territorio
nazionale.
R
I
dal 24 giugno al 31 luglio
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
SERVIZI
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da
Viale de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati
con posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
ISTITUZIONALI
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium
è disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure
acquistare il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo
fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per
l’ascolto dei concerti
dell’Accademia di Santa Cecilia e
accesso alle teche RAI.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle
11 alle 17, ingresso libero.
Accesso on line su
www.santacecilia.it
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore 11
alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì.
Info e prenotazioni:
06 80242506 /2332
http://museo.santacecilia.it
Ingresso gratuito
CREDITS MUSICA PER ROMA
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Paolina Baruchello
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Matilde Passa
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Marina Nocilla
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Il magazine dell’Auditorium è
stampato su carta riciclata fornita da
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
M EDIA
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Auditorium Maggio 2008 - Auditorium Parco della Musica