Human Computer Interaction I fondamenti dell’interazione tra persone e tecnologie Luciano Gamberini, Luca Chittaro, Fabio Paternò Capitolo 08 Accessibilità e design universale Rosa Lanzilotti Università degli Studi di Padova Dipartimento di Psicologia Generale Introduzione ARGOMENTI: Definizione di accessibilità Le tecnologie a supporto degli utenti disabili Il design universale Linee guida a supporto dei progettisti Valutazione di accessibilità Introduzione PARAGRAFI: 1. ACCESSIBILITÁ 6. DESIGN UNIVERSALE 2. TAPPE STORICHE 7. LE WEB CONTENT ACCESSIBILITY GUIDELINES 2.0 3. LEGGE ITALIANA SULL’ACCESSIBILTÁ 4. TIPOLOGIE DI DISABILITÁ 5. TECNOLOGIE ASSISTIVE 7.1 7.2 7.3 7.4 PRINCIPIO DI PERCEPIBILITÁ PRINCIPIO DI UTILIZZABILITÁ PRINCIPIO DI COMPRENSIBILITÁ PRINCIPIO DI ROBUSTEZZA 8. VALUTAZIONE DI ACCESSIBILITÁ 1. Accessibilità Alcune definizioni “ … la capacità di un sito web di essere acceduto efficacemente (alla sua interfaccia e al suo contenuto) da utenti diversi in differenti contesti. Rendere un sito web accessibile significa permettere l'accesso all'informazione contenuta nel sito anche a persone con disabilità fisiche di diverso tipo e a chi dispone di strumenti hardware e software limitati.” http://www.w3c.it/it/7/l-accessibilit-.html ”La capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari” Legge 9 gennaio 2004, n. 4 1. Accessibilità “… l’usabilità di un prodotto, servizIo, ambiente o strumento per persone con diverso raggio di capacità” ISO 9241-171 L’informazione fruibile per qualsiasi utente Il focus su uno specifico target di utenti Progettare per l’usabilità non è sufficiente perché il dispositivo o il sito web sia accessibile 2. Tappe storiche Workforce Rehabilitation Act (USA, 1973): Eliminazione delle barriere che ostacolano l’accesso ai servizi e alle informazioni. Art. 508: direttive per siti web accessibili Workforce Investment Act (1998): Obbligo di rispettare le linee guida per agenzie federali World Wide Web Consortium (3WC) nel 1997: Web Accessible Initiative (WAI) come rendere i siti web accessibili Web Content Accessibility Guidelines • Design di siti web (WCAG) User Agent Accessibility Guidelines • Design degli user agent (UAAG) Authoring Tools Accessibility Guidelines (ATAG) • Design strumenti di authoring per contenuti accessibili • UI accessibili e-Europe nel 2000 e poi e-Europe 2002: accesso alla società dell’informazione per tutti linee guida WAI come standard 3. La Legge Stanca Legge 4/2004 tutela il diritto di utenti disabili a fruire di strumenti informatici obbligo per le pubbliche amministrazioni (PA) di rispettare requisiti di accessibilità Decreto ministeriale 8 luglio 2005 22 linee guida per il design di siti web accessibili e la verifica dell’accessibilità dei siti. http://www.pubbliaccesso.gov.it/normative/DM080705-A.htm 4. Tipologie di disabilità DISABILITÁ fenomeno multidimensionale risultante dall’interazione tra persona e ambiente fisico/sociale in cui agisce (ICF). In un contesto ambientale sfavorevole anche il normodotato diventa disabile VISIVA: non vedenti, ipovedenti, daltonici problemi con in/output visivi UDITIVA: sordità più o meno grave problemi con output audio MOTORIA: paralisi, debolezza muscolare … problemi con sistemi input COGNITIVA: RM, esito di TC, demenze … problemi elaborazione info, attentivi 5. Le tecnologie assistive “… gli strumenti e le soluzioni tecniche, hardware e software, che permettono alla persona disabile, superando o riducendo le condizioni di svantaggio, di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici.” Legge 9 gennaio 2004, n. 4 Dispositivi Software Hardware Tastiere bigkeys Barra Braille Programmi di sintesi vocale: screen reader, voice browser http://www.youtube.com/watch?v=8Emw3P HZcK4&feature=related&noredirect=1 Ingranditori di schermo Iable https://www.youtube.com/watch?v=JtvpUQykqWA https://www.youtube.com/watch?v=YRCR_TGh9-s https://www.youtube.com/watch?v=P55IVlp SXIg 6. Design universale 1. Equità d’uso il prodotto deve poter essere utilizzato da tutti oppure dispositivo equivalente 2. Flessibilità d’uso il dispositivo deve adattarsi alle preferenze dell’utente http://www.istitutorittmeyer.it/istit_rittmeyer.html 6. Design universale 3. Uso semplice ed intuitivo il prodotto deve poter essere usato indipendentemente dall’esperienza precedente dell’utente 4. Informazioni facilmente percepibili il prodotto deve comunicare le informazioni effettivamente necessarie 6. Design universale 5. Tolleranza agli errori ridurre le possibilità di errore e permettere all’utente di annullare l’operazione indesiderata 6. Design universale 6. Minimo sforzo il prodotto può essere usato in modo efficace e confortevole senza fatica 7. Dimensione e spazi adatti all’uso il prodotto deve essere facilmente raggiungibile e utilizzabile 7. Web Content Accessibility Guidelines 2.0 Principi universali 1. 2. 3. 4. Linee guida Percepibilità Utilizzabilità Comprensibilità Robustezza Obiettivi di base dei progettisti Criteri di successo Caratteristiche che permettono di affermare che la linea guida è stata soddisfatta A. Criteri di successo che devono essere presenti Livello AA. Criteri di successo che di conformità dovrebbero essere presenti AAA. Criteri di successo che possono essere presenti 7. Web Content Accessibility Guidelines 2.0 8.1 Percepibilità Linee guida 1.1 – Alternative testuali: fornire alternative testuali per qualsiasi contenuto non di testo 1.2 – Tipi di media temporizzati: fornire alternative per tipi di media temporizzati (p.e. possibilità di integrare sottotitoli a elementi video) 1.3 – Adattabile: contenuti che possono essere visualizzati in modalità più semplici e strutturati in modo da poter essere “letti” dai diversi supporti 1.4 – Distinguibile: rendere più semplice la visione e l’ascolto dei contenuti 7. Web Content Accessibility Guidelines 2.0 8.2 Utilizzabilità Linee guida 2.1 – Accessibile da tastiera: tutte le funzioni devono essere disponibili da tastiera 2.2 – Adeguata disponibilità di tempo: fornire tempo sufficiente per leggere e selezionare i contenuti 2.3 – Convulsioni: Non sviluppare contenuti che possono provocare attacchi epilettici (p.e. evitare flashing banner) 2.4 – Navigabile: Fornire funzionalità di supporto all’utente per navigare e trovare i contenuti (p.e. rendere visibile il percorso di navigazione; fornire la possibilità di visualizzare l’architettura del sito) 7. Web Content Accessibility Guidelines 2.0 8.3 Comprensibilità Linee guida 3.1 – Leggibile: rendere il testo leggibile e comprensibile sia da utenti che da tecnologie assistive (p.e. evitare gergo e abbreviazioni) 3.2 – Prevedibile: creare pagine web che siano prevedibili (p.e. coerenza nelle diverse pagine) 3.3 – Assistenza nell’inserimento: aiutare gli utenti ad evitare gli errori e nella loro correzione 7. Web Content Accessibility Guidelines 2.0 8.4 Robustezza Linee guida 4.1 Compatibile: garantire la compatibilità con i programmi utente attuali e futuri (aderenza alle regole sintattiche) 8. Valutazione di accessibilità Design life-cicle Evitare gravi errori Progettazione Risparmiare tempo Valutazione Implementazione • Metodi di ispezione • Metodi che coinvolgono gli utenti finali 8. Valutazione di accessibilità Metodi di ispezione • Rapidi • Economici Software automatici e semiautomatici che validano la sintassi del linguaggio utilizzato. • Individua e corregge gli errori di sintassi • Indicazioni di conformità dell’accessibilità http://achecker.ca/checker/index.php • Linee guida WAI 1.0 • Linee guida WAI 2.0 • Linee guida Legge Stanca 8. Valutazione di accessibilità Coinvolgimento utenti finali • Colloqui più o meno formali (interviste strutturate o semi-strutturate) • Protocolli sperimentali rigidi (p.e. task-list) Attenzione! • Preferire stimoli visivi (immagini, video ecc.); • Questionari: brevi! E cura della formattazione • Importanza della contestualizzazione 8. Valutazione di accessibilità: un esempio SeniorChannel TV • È un canale digitale interattivo sviluppato all’interno del progetto SeniorChannel; • Gli utenti target sono anziani. Diversi problemi di accessibilità: •declini cognitivi • declini percettivi • ↓ velocità di elaborazione • ↓ sensibilità al contrasto • ↓ capacità di resistere a stimoli distraenti • ↓ acuità visiva • ↓ capacità WM, memoria episodica, • ↑ soglia uditiva memoria prospettica • ↓ capacità di discriminare • ↓ capacità di coordinare diversi sub-task stimolo target/sfondo in compiti complessi • ↓ coordinazione (movimenti fini) 8. Valutazione di accessibilità: un esempio SeniorChannel TV Metodi di ispezione 1. Revisione della letteratura requisiti e linee guida specifiche 2. Elaborazione di una expert checklist 3. Verifica: l’interfaccia soddisfa i requisiti necessari? In quale misura? 8. Valutazione di accessibilità: un esempio Virtual Studio Metodi di ispezione: alcune violazioni Icone piccole in aree poco visibili dello schermo. La dimensione delle icone non modificabile dall’utente. Modalità di salvataggio delle impostazioni diversa nel menu “impostazioni video” e “impostazioni lingua”. Nel menu “impostazioni” lingua non è richiesta alcuna conferma. 8. Valutazione di accessibilità: un esempio SeniorChannel TV Metodi di ispezione: alcune violazioni Messaggi con testo di piccole dimensioni. Basso contrasto testo/sfondo. Etichette diverse menu principale e sezioni interne. Il colore che caratterizza la sezione nel menu principale viene perso una volta che si accede alla sezione. 8. Valutazione di accessibilità: un esempio SeniorChannel TV Coinvolgimento gli utenti finali Interviste semi-strutturate 25 domande • Esperienza generale di utilizzo della televisione interattiva • Esperienza di interattività • Connessione con la comunità Difficoltà non emerse dalle valutazioni oggettive (task list).