LICEO SCIENTIFICO STATALE “F VERCELLI” Via Arazzeria 6 - 14100 Asti Presidenza: [email protected] Docenti e allievi: [email protected] Ufficio di Segreteria: [email protected] www.scientifico.asti.it Tel 0141 215370 Fax 0141 210814 ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ PIANO OFFERTA FORMATIVA Art. 3 del Regolamento dell'autonomia (DPR. 257,8/3/99). ANNO SCOLASTICO 2009/2010 1.ANALISI DELLA SITUAZIONE Il contesto Il Liceo Scientifico “F. Vercelli” di Asti, istituito nel 1944, è l’unico liceo scientifico territoriale. statale della città ed ha come bacino di utenza il distretto scolastico n°68, comprendente la parte settentrionale della provincia di Asti. L'economia della zona, ai margini dell'area industriale torinese, era caratterizzata fino a pochi anni fa da grandi fabbriche, che offrivano il posto fisso a manodopera specializzata, da un terziario basato molto sulla pubblica amministrazione e, per quanto riguarda lo specifico della nostra utenza, da libere professioni che garantivano un buon reddito. Negli ultimi anni questo quadro economico si è in parte modificato. Da un lato si è manifestata la crisi della grande industria, che espelle forza lavoro, si è avuto il blocco delle assunzioni nel pubblico impiego e la saturazione delle libere professioni. Dall’altro si assiste alla nascita della new-economy e allo sviluppo di nuove attività imprenditoriali. Si aprono quindi, dal punto di vista occupazionale, nuove prospettive che richiedono competenze diverse rispetto al passato e soprattutto una maggiore flessibilità nell'apprendimento: occorre che i nostri studenti acquisiscano sempre più la capacità di imparare ad imparare. L’utenza della nostra scuola è costituita da allievi di varia estrazione sociale, provenienti Utenza dalla città e dai paesi del circondario. Mediamente sono seguiti dalle famiglie, hanno una buona preparazione di base e sono ben disposti ad affrontare un’esperienza scolastica impegnativa. Essi si aspettano di acquisire dalla scuola competenze cognitive e sociali che consentano loro soprattutto di proseguire gli studi all’università, ma anche, eventualmente, di entrare nel mondo del lavoro. Risultati certificazioni internazionali di lingua inglese PET e FCE 2008/09 Risultati Certificazio Alunni che si sono presentati al PET 94 ni in lingua Alunni promossi 86 (91%) Alunni che si sono presentati al FCE 31 inglese Alunni promossi 26 (84%) Risultati patente informatica europea 2008/09 Risultati Esami effettivi 302 ECDL Esami superati 258 (86 %) Due settimane di soggiorno studio in Irlanda, presso scuole internazionali di Inglese, Stage linguistico accompagnati da insegnanti della scuola. Successo formativo Risultati agli esami di stato a. s. 2009/10: n° 15 diplomati. 100, n° 1 respinto su n° 169 Pagina 1 di 33 ◊ La struttura scolastica IL LICEO Il Liceo è collocato alla periferia della città ed è collegato al centro e alla stazione ferroviaria da autobus urbani. L'edificio è stato inaugurato nel 1975, è articolato su quattro piani ed è dotato di scale di sicurezza e porte antipanico. Ospita 41 classi LA BIBLIOTECA La biblioteca ha in carico quasi 10.000 volumi e comprende una sezione scientifica consistente e aggiornata. E' stata di recente informatizzata e partecipa al progetto Mnemosine per la gestione su Internet di una rete di biblioteche provinciali. LA SALA AUDIOVISIVI Sala da 100 posti attrezzata con video proiettore, videoregistratore, te- levisore, antenna parabolica, P.C. e impianto video-sonoro adatta per conferenze e proiezioni di filmati e video-p.c. I LABORATORI DI IN- Insegnanti e studenti hanno a disposizione 80 computer disposti in vari locali della scuola, nel laboratorio di informatica, nel laboratorio mulFORMATICA timediale e nello spazio riservato allo sviluppo progetti degli studenti in biblioteca. I LABORATORI DI FISI- I due laboratori sono dotati di 30 postazioni attrezzate per attività sperimentale. CA E CHIMICA Il materiale dei laboratori è costantemente incrementato e ammodernato nel corso degli anni. Insegnanti, studenti della scuola e pubblico hanno a disposizione un LABORATORIO H2O moderno laboratorio, realizzato in collaborazione con il Museo A come Ambiente di Torino e l’Ente pesca del bacino del Tanaro, con lavagna interattiva di ultima generazione per esperimenti e approfondimenti sul ciclo dell’acqua potabile Molto ampia e attrezzata, contiene due campi da pallacanestro ed è afLA PALESTRA fiancata da una sala di pesistica. Gli allievi possono utilizzarne le attrezzature anche in orario extrascolastico, partecipando ai gruppi sportivi che la scuola organizza. Un campo polivalente e una pista in materiale sintetico di atletica in esterno è a disposizione degli studenti Rete interna informatica con collegamento Internet in tutte le aule. VERCELLI ON LINE Sito web di istituto. Gestione informatica dei rapporti scuola-famiglia . La scuola fa parte della rete SIRQ (Scuole In Rete per la Qualità), ha SISTEMA QUALITÀ ottenuto la conferma della certificazione della qualità in base alle norme UNI EN ISO 9001:2000 attraverso la società Certiquality di Milano. Ha ottenuto l’accreditamento per la formazione professionale presso la Regione Piemonte.. SISTEMA QUALITÀ La scuola fa parte della rete SIRQ (Scuole In Rete per la Qualità), ha ottenuto la conferma della certificazione della qualità in base alle norme UNI EN ISO 9001:2000 attraverso la società Certiquality di Milano. Ha ottenuto l’accreditamento per la formazione professionale presso la Regione Piemonte. 2 FINALITA’ DELL’ INTERVENTO FORMATIVO OBIETTIVI EDUCATIVI SAPERE ESSERE OBIETTIVI COGNITIVI SAPERE OBIETTIVI DIDATTICI SAPERE FARE •Sapersi accettare; •Imparare a conoscere le proprie potenzialità e i propri limiti; •Reagire costruttivamente di fronte alle difficoltà; •Diventare consapevole delle conseguenze derivanti dalle proprie scelte; •Conoscere, interiorizzare ed applicare le regole di convivenza civile; •Imparare ad essere tolleranti anche nei confronti di culture diverse valorizzando la dimensione europea dell’educazione; •Acquisire una sempre maggiore consapevolezza della complessità dei problemi dell’ambiente; •Affinare capacità critiche; •Prepararsi a scegliere nello studio, nel lavoro e nella vita.. •Acquisire un bagaglio culturale di base che tenga conto delle radici storiche, dei progressi scientifici e tecnologici, proiettati nel divenire umano; •Sviluppare le capacità logiche (osservazione, comprensione, analisi, sintesi, autovalutazione); •Sviluppare intuizione, creatività, immaginazione; •Cogliere i concetti essenziale delle singole discipline, ordinandoli, rielaborandoli e collegandoli tra loro; •Gestire le informazioni elaborandole in maniera critica e personale; •Applicare quanto appreso a diversi contesti; •Esercitare la riflessione critica sulle varie forme del sapere e sulla totalità dell’esperienza umana. •Lavorare in modo autonomo secondo un metodo preciso e un piano predeterminato; •Usare strumenti e metodi specifici delle singole discipline; •Leggere e utilizzare codici e canali comunicativi diversi nelle forme orale, scritta grafica, visiva e informatica; •Gestire le informazioni cioè saperle reperire, conservare, rielaborare, trasferire, usare, comunicare. •Comunicare in modo adeguato e funzionale agli scopi, ai contenuti e al contesto della comunicazione; •Sostenere le proprie idee e opinioni in modo coerente ed argomentato. Profilo del diplomato del Liceo scientifico "F. Vercelli" Il Liceo scientifico statale “F.Vercelli” si propone di formare al termine del ciclo di studi una persona in cui si fondano in modo equilibrato l’apertura al nuovo e il radicamento nel passato, attraverso l’acquisizione di solide e sistematiche conoscenze e di alte competenze di concettualizzazione e di astrazione, fornendo la preparazione e gli strumenti che consentano la positiva frequenza di qualsiasi Facoltà universitaria CONOSCENZE Al termine del ciclo di studi si prevede l’acquisizione della conoscenza de: 1. la Costituzione italiana; 2. la lingua italiana, nei suoi aspetti grammaticali e lessicali; 3.i testi rappresentativi della letteratura italiana; 4.i testi maggiori della letteratura latina e delle loro implicazioni storiche, culturali e linguistiche; 5.una lingua straniera nei suoi aspetti grammaticali , lessicali e letterari di maggior rilievo e rispondente alle necessità internazionali del contesto comunicativo 6.una seconda lingua straniera facoltativa 7.i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia nazionale e mondiale sotto i profili politico, economico e socioculturale; 8.i diversi orientamenti di pensiero per quanto riguarda la ricerca filosofica con particolare riguardo all’ambito epistemologico 9.le coordinate storico-culturali con cui e per cui si producono opere d’arte 10.i nuclei fondanti della matematica, i principi e i concetti più importanti relativi alla geometria euclidea, all'algebra, geometria analitica, trasformazioni geometriche, sistemi lineari, numeri complessi, goniometria e trigonometria, calcolo delle probabilità(PNI), analisi infinitesimale, funzioni logaritmiche e funzioni esponenziali. 11.la fisica, la biologia, la chimica e le scienze della terra, le integrazioni fra esse e il linguaggio specifico. 12.le problematiche generali relative alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute 13.l’uso del computer e della multimedialità 14.le tecniche di rappresentazione a carattere geometrico 15.di sé in ambito anatomico, fisiologico e di semplici nozioni di teoria dell'allenamento in funzione del benessere personale COMPETENZE Al termine del corso di studi si prevede l’acquisizione di competenze 1.nell’accedere alle informazioni, valutandole, selezionandole e utilizzando le diverse fonti; Trasversali 2.nell’applicare e trasferire gli apprendimenti in un’ottica di flessibilità 3.nell’organizzarsi di fronte ad attività che comportano un lavoro comune. 1. nell’uso della lingua italiana e di almeno una lingua straniera sia dal punto di vista della comprensione che della produzione; 2.nell’analisi e nella contestualizzazione dei testi 3.nella produzione di testi scritti in italiano di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni, disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche il registro formale e i linguaggi specifici 4.nella traduzione scritta e orale, non letterale, in lingua italiana di testi latini Disciplinari 5. nella produzione di un testo scritto o orale che implichi considerazioni storiche, socioeconomiche, politiche o filosofiche 6.nel costruire procedure di risoluzione di un problema matematico e, ove sia il caso, produrle in programmi per il calcolatore(PNI) 7. nella lettura, nell’elaborazione e nell’uso di rappresentazioni grafiche di dati o di loro trasformazioni . 8.nell’elaborare procedure di misurazione e di lavoro sperimentale 9.nell’esprimersi attraverso un linguaggio grafico 10.nel praticare attività motorie e sportive trasferibili all’esterno della scuola (lavoro, tempo libero, salute) CAPACITÀ' dello studente del cittadino Al termine del corso di studi si prevede l’acquisizione della capacità di: 1.riflettere sulla lingua ; 2.leggere, contestualizzare ed interpretare oggetti, prodotti culturali ed artistici; 3.astrarre, confrontare, catalogare sistematica enti reali e concettuali 4.riconoscere e utilizzare di procedimenti induttivi e deduttivi; 5.avvalersi di metodologie di risoluzione dei problemi passando per procedure ipotetiche e di verifica; 6.orientarsi nelle trasformazioni e nella complessità del mondo contemporaneo 7.elaborare criticamente gli apprendimenti, sapendo sostenere il proprio punto di vista con adeguate argomentazioni; 8.superare la frammentarietà delle discipline in una visione organica del sapere. 1.leggere storicamente e criticamente il presente 2.valutare le implicazioni etiche, sociali e culturali dello sviluppo scientifico e tecnologico; 3.comprendere ed accogliere la diversità; 4.prendere iniziative; 5.riconoscere valori individuali e collettivi, anche in una prospettiva europea 3.ORGANIZZAZIONE Dirigente scolastico e responsabile di sede Staff Collaboratore del Dirigente con funzioni di Vicario e di supporto al Dirigente per la realizzazione del piano dell’offerta formativa, per la formazione delle classi, per il coordinamento del progetto Leonardo. Collaboratore del Dirigente per gli aspetti tecnicoorganizzativi, con particolare riferimento all' informatica, alla costituzione delle cattedre, alla formazione dell'orario scolastico, all'elaborazione delle graduatorie interne. Responsabile Sistema Gestione Qualità Si occupa della certificazione di qualità Direttore del servizio di gestione amministrativa Si occupa della gestione amministrativa dell'Istituto Consiglio d’Istituto Adotta il regolamento di istituto, decide sugli acquisti e sulle spese, adatta il calendario scolastico, stabilisce criteri per attività extrascolastiche e IDEI, promuove contatti con l'esterno. Collegio di Garanzia di Istituto Vaglia i ricorsi contro i provvedimenti disciplinari presi dagli organi scolastici interni (In via di costituzione). Collegio Docenti Approva il P.O.F., nomina le F. Ob., delibera sul funzionamento didattico, formula proposte sulla formazione delle classi, valuta l'andamento complessivo dell'azione didattica, adotta i libri di testo, prepara il piano di aggiornamento, elegge il Comitato di valutazione e le commissioni. Comitato di valutazione Valuta l'operato dei docenti per l'immissione in ruolo e, a richiesta, l'operato del singolo insegnante Commissioni Sono articolazioni del Collegio Docenti Aree disciplinari •Serafino Ferraris •Dirigente, collaboratori, DSGA •Edoardo Angelino •Gloria Bello •Gloria Bello •Donatella Giordano (accreditamento Regione Piemonte) •Giovanna Letizia •Presidente •8 insegnanti della scuola •4 genitori (tra cui il presidente) e4 allievi •2 rappresentanti A.T.A. •1 presidente D. S. •1docente designato dal Consiglio di Istituto •1 genitore e 1 allievo fra gli eletti del Consiglio di Istituto •Tutti i docenti della scuola •Quattro docenti. Angelino, Banchini, Marocchino Diaferia, Supplenti. Briccarello A., Ghia G •Commissione P.O.F. – Anna Diaferia •Commissione elettorale – Anna Briccarello •Commissione viaggi di istruzione - Laura Ruto •Commissione acquisti – Paola Bugnano •Commissione biblioteca – Paola Cielo •Commissione accoglienza e orientamento – Anna Balliano, Marina Garbarino •Commissione graduatorie – Gigi Savergnini •Commissione aggiornamento – Marina Garbarino •Commissione orario – Paola Buganno •Commissione Europa – .Donatella Giordano •Commissione qualità – Gloria Bello •Commissione privacy – Giovanna Letizia •Commissione Revisione regolamento d’istituto DS •Lettere: Maddalena Marocchino, Paola Cielo •Storia e filosofia: Claudio Cavalla •Lingue: Antonietta Coppola •Matematica biennio: Anna Briccarello •Matematica e fisica: Marina Garbarino •Scienze: Luigi Savergnini •Storia dell'Arte: Patrizia Rota •Educazione fisica: Marco Barla •Religione : Pier Marino Gherlone Consigli di Classe Programmano l'attività didattica dei docenti, valutano periodicamente gli alunni, autorizzano gli IDEI, propongono l'adozione dei libri di testo, approvano progetti e attività extrascolastiche. CL. 1A 2A 3A 4A 5A 1B 2B 3B 4B 5B 1C 2C 3C 4C 5C 1D 2D 3D 4D 5D 1E 2E 3E 4E 5E 1F 2F 3F 5F 1G 2G 3G 4G 5G 1H 2H 3H 4H 5H •Tutti gli insegnanti della classe •Due rappresentanti degli allievi •Due rappresentanti dei genitori. Assemblea dei rappresentanti di classe Due rappresentanti per classe Coordinatori di classe Un insegnante per classe Controlla mensilmente i ritardi e le assenze degli allievi Coordina le attività extrascolastiche della classe Coordina l'attività didattica, verificando che i cariche di lavoro e le prove in classe siano distribuiti in modo equilibrato Coordina lo svolgimento degli IDEI in orario extrascolastico Coordina la compilazione delle valutazioni interquadrimestrali e distribuisce le relative schede Segnala allievi in difficoltà Presiede i Consigli di classe in assenza del Preside E' il responsabile della sicurezza per la classe COORDINATORI SEGRETARI BALLIANO A. GHERLONE P BALLIANO A. M. ROTA P. FALETTI E. BARLA M. GIORDANO D. .CAVALLA C. ORIO P. MOLINARIS F GILLARDI P. MORTARA M. BELLO G. GILLARDI P. GHIA A. JONA T. . CIELO P. FIORE E. BANCHINI O MERLINO D. MULE’ GHIA G. . PLATINETTI P. PENNA C. GIORGIS A. SERPENTINO S. DIAFERIA A. GIORGIS A. GARBARINO M . PEPE B. BRICCARELLO A. PLATINETTI P. RESTA L. VERRUA M. ZAMPACORTA M. PIA I. PIA I. CAVALLERO G. SAVERGNINI L. PENNA C.. MAROCCHINO M AMERIO G. GHIA G. MACCARIO P. CAVALLOTTO C. BOSCO G.. RUTO L. COPPOLA A. AMERIO G. MITTINO M. RISSO G. BRICCARELLO A. MAROCCHINO M. VILLA F MAIOCCO M. GATTI M. ROSSO C. BANAUDI A. CANNONERO E. RUSSO F. MILITELLO G. RUSSO G. COPPOLA S. BRUNO AVIGO P. MILITELLO G. AVIGO P. PETRELLA B. RUSSO F. FERRERO M. MARCATO D. DRAGO FERRERO M. PALILLA MERLINO D. MULE’ ANGELINO E. VIRANO A. RESPONSABILI DI STRUTTURA Laboratorio di scienze Laboratorio di fisica Laboratorio multimediale Laboratori di informatica Laboratori di disegno Palestre Biblioteca Videoteca Sala Video-proiezioni Sicurezza Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Responsabile progetti ATA: Riordino archivio, magazzino e aree verdi RESPONSABILI ATTIVITA' Olimpiadi di matematica Olimpiadi di chimica Olimpiadi di Fisica Corsi ECDL Informatica Internet Documento del 15 Maggio Teatro Attività teatrali Certificazioni lingue straniere Teatro in inglese Olimpiadi di inglese Educazione alla salute Giornalino scolastico Volontariato Gruppi sportivi Torretta Paolo Torretta Paolo Paola Bugnano Paola Bugnano Patrizia Rota Marco Barla Paola Cielo Laura Resta Florio Michielon Guido Poggio Bruno Gherlone Giovanna Letizia Giovanni Bosco Luigi Savergnini Oriana Banchini Paola Bugnano Paola Bugnano Giovanna Amerio Maddalena Marocchino Maddalena Marocchino Antonietta Coppola Antonietta Coppola Antonietta Coppola Anna Diaferia Paolo Maccario Laura Resta Marco Barla FUNZIONI STRUMENTALI PER LA REALIZZAZIONE DEL P.O.F. 1.Gestione del piano dell’offerta formativa (Coordinamento Prof. Anna Grazia Diaferia Commissione P.O.F. Monitoraggio P.O.F. Diffusione P.O.F. tra gli studenti,Coordinamento e monitoraggio attività extrascolastiche e I.D.E.I.) 2.Sostegno al lavoro dei docenti 2.1. biblioteca, documentazione attività svolte, realizzazione di Prof. Paola Cielo, Donatella Giordano, Federica Villa progetti con altri enti formativi anche a livello internazionale, coordinamento scambi culturali. 3.Interventi per gli studenti Prof. Marco Barla Coordinamento viaggi di istruzione, coordinamento attività gestite dagli studenti. 4.Attività con enti esterni. Coordinamenti progetto accoglienza e Prof. Oriana Banchini e Marina Garbarino continuità con la scuola media. Coordinamento orientamento universitario. Informazione sulla attività delle altre scuole. 5.Sostegno informatico. Realizzazione, coordinamento e Prof Anna .Briccarello, Paola Bugnano gestione del sito informatico di istituto Organizzazione dei corsi I docenti della scuola sono 72 distribuiti su 8 corsi. Gli studenti della scuola sono 967 suddivisi in 39 classi, 8 prime, 8 seconde, 8 terze, 7 quarte e 8 quinte. Le unità didattiche sono di 60 minuti tranne che nei giorni di martedì e venerdì quando sono ridotte a 50 minuti per ridurre al minimo i rientri pomeridiani. Il tempo scuola previsto dalle norme viene assicurato in quanto saranno effettuati 205 giorni di lezione. Le lezioni iniziano alle ore 8,10 e terminano alle ore 13,10. Nelle classi IV il Collegio docenti (verbale n° 6 del 4/6/02) ha stabilito che l’orario sia di 3 ore settimanali di latino e 4 di italiano rispetto alle 4 di latino e 3 di italiano previste dalla vigente normativa. Settimana corta in 2 classi prime e 3 classi seconde. SEZIONI - D- G –H II F-IV F MATERIA Lingua e lettere italiane Lingua e lettere latine Lingua e letteratura inglese Storia Geografia Filosofia Scienze, chimica e geografia Fisica Matematica Disegno e Storia dell' Arte Religione Educazione fisica SEZIONI B - C – Bilinguismo MATERIA Lingua e lettere italiane Lingua e lettere latine Lingua e letteratura inglese Lingua e letteratura francese (B) Lingua e letteratura spagnola (C) Storia Geografia Filosofia Scienze, chimica e geografia Fisica Matematica Disegno e Storia dell' Arte Religione Educazione fisica I 4 4 3 3 2 ( -- ) ( -- ) ( -- ) 5 1 1 2 II 4 5 4 2 ( -- ) ( -- ) 2 ( -- ) 4 3 1 2 III 4 4 3 2 ( -- ) 2 3 2 3 2 1 2 IV 4 3 3 2 ( -- ) 3 3 3 3 2 1 2 V 4 3 4 3 ( -- ) 3 2 3 3 2 1 2 25 27 28 29 30 I 4 4 3 3 3 3 2 ( -- ) ( -- ) ( -- ) 5 1 1 2 II 4 5 4 3 3 2 ( -- ) ( -- ) 2 ( -- ) 4 3 1 2 III 4 4 3 3 3 2 ( -- ) 2 3 2 3 2 1 2 IV 4 3 3 3 3 2 ( -- ) 3 3 3 3 2 1 2 V 4 3 4 3 3 3 ( -- ) 3 2 3 3 2 1 2 28 30 31 32 33 SEZIONE E - Corso sperimentale - P.N.I. e Sperimentazione di Fisica MATERIA I II III IV Lingua e lettere italiane 4 4 4 4 Lingua e lettere latine 4 5 4 3 Lingua e letteratura inglese 3 4 3 3 Storia 3 2 2 2 Geografia 2 ( -- ) ( -- ) ( -- ) Filosofia ( -- ) ( -- ) 2 3 Scienze, chimica e geografia ( -- ) 2 3 3 Fisica 3 3 3 3 Matematica 5 5 5 5 Disegno e Storia dell' Arte 1 3 2 2 Religione 1 1 1 1 Educazione fisica 2 2 2 2 28 31 31 31 V 4 3 4 3 ( -- ) 3 2 3 5 2 1 2 32 SEZIONE A –e IF, III F- Corso sperimentale - Piano Nazionale Informatica lingua Inglese MATERIA I II III IV V Lingua e lettere italiane 4 4 4 4 4 Lingua e lettere latine 4 5 4 3 3 Lingua e letteratura straniera 3 4 3 3 4 Storia 3 2 2 2 3 Geografia 2 ( -- ) ( -- ) ( -- ) ( -- ) Filosofia ( -- ) ( -- ) 2 3 3 Scienze, chimica e geografia ( -- ) 2 3 3 2 Fisica ( -- ) ( -- ) 2 3 3 Matematica 5 5 5 5 5 Disegno e Storia dell' Arte 1 3 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Educazione fisica 2 2 2 2 2 25 28 30 31 32 Modalità di •Per la formazione delle sezioni nelle classi prime si terrà conto delle scelte iscrizione alla classe dei richiedenti nonché, per costituire gruppi il più possibile omogenei, dei prima risultati conseguiti agli esami di Licenza Media. Se necessario (eccedenza di richieste per una o più sezioni), si procederà a sorteggio pubblico. •E' prevista la possibilità di esprimere una opzione per la eventuale settimana corta nel biennio. Adattamento del calendario scolastico Flessibilità Inizio lezioni 11/09 23/10 elezione organi collegiali 16/01/10 fine I Quadrimestre Sospensione delle lezioni: Lunedì 02/11 Lunedì 7/12 e martedì 8/12 Dal 20/12 al 6/01 vacanze di Natale Lunedì 1, martedì 2, mercoledì 3 febbraio cogestione Giovedì 4, venerdì5, sabato 6 febbraio: sospensione dell’attività didattica per effettuare i corsi di recupero Fine marzo: settimana dedicata ai viaggi di istruzione. Da giovedì 1/04 a mercoledì 7/04: vacanze di Pasqua. Da sabato 1/05 a mercoledì 5/05. Mercoledì 2/06. Sabato 12/06 Fine anno scolastico. Rapporto scuola famiglia. Accoglienza e orientamento. Ricevimento parenti •Udienze settimanali dal 3/11/09 al 19/12/09 e dal 15/2/10 al 15/05/10. •Ricevimento generale parenti dalle 15 alle 18 il 17/12/09 e il 16/4/10. Allievi scuole medie •Visite al Liceo concordate con le singole scuole medie. Insegnanti, allievi e pubblico •Visite guidate e lezioni nel laboratorio H2O Genitori e allievi scuola media •Scuola aperta in data da definirsi sulla base delle nuove indicazioni ministeriali. Allievi classi prime •Progetto orientamento in entrata •Progetto accoglienza Allievi di tutte le classi •Eventuali esoneri dalle tasse e sovvenzioni per famiglie in condizioni economiche disagiate •Premi di studio per alunni particolarmente meritevoli secondo le modalità decise da l Consiglio d'Istituto Allievi classi quarte e quinte •Orientamento universitario in uscita Assistenza agli studenti: sostegno, recupero •Ai sensi della normativa vigente i debiti formativi devono essere colmati entro la fine dell’anno scolastico. •A tal fine la scuola organizza interventi per favorire il successo formativo distinti in A: attività di sostegno B: corsi di recupero Per il sostegno verranno realizzate le seguenti attività: 1.ore curricolari (dalle 3 alle 6 ore annuali per ogni ora settimanale dell’orario ) 2.ore extracurricolari (sportello: consulenza in orario concordato da parte del docente dedicata agli allievi per fornire chiarimenti e/o integrazioni) Per il recupero: CHI DEVE RECUPERARE Sono tenuti a recuperare i debiti formativi gli allievi che abbiano insufficienze nella pagella del I Q. e allievi la cui valutazione sia sospesa nello scrutinio finale. Alla fine del I Q. per le materie con valutazione scritta ed orale si considera sufficiente la media del 5.5 quando risulti da un 5 e un 6; insufficiente negli altri casi (4 e 7, 3 e 8…) COME SI RECUPERA Per il recupero sono previste due sessioni, una a febbraio ed una durante l’estate, che si concluderanno con prove di verifica; nei due periodi verranno organizzati dalla scuola corsi nelle seguenti materie Latino, Inglese, Matematica, Fisica (III, IV e V), Chimica scelte in base ai seguenti criteri: 1.possibilità di recupero con numero limitato di ore di intervento 2.numero statisticamente elevato delle insufficienze nelle diverse materie 3.risorse economiche della scuola. N.B. Nel recupero estivo si aggiungerà Italiano fatto salvo quanto indicato nei criteri sopra definiti. I corsi di recupero dopo il I Q. saranno di almeno 8 ore per classi parallele, per gruppi di norma di circa 20 allievi; dopo il II Q. i corsi saranno di 15 ore con analoghi criteri. Gli allievi con debiti formativi sono tenuti a frequentare i corsi di recupero, a meno che la famiglia non dichiari per iscritto di provvedere autonomamente. Tutti gli allievi con debito formativo, anche quelli che hanno provveduto autonomamente al recupero, sono tenuti alle prove di verifica. La modalità di verifica del recupero dei debiti del I Q. per le materie oggetto di corso sarà una prova scritta extracurricolare; per le altre materie la verifica verrà effettuata in orario curricolare con un’interrogazione orale opportunamente verbalizzata. Al termine dell’anno scolastico i recuperi verranno effettuati ai sensi dell’art 8 O. M. n° 92; per le materie oggetto di valutazione orale le verifiche saranno solo orali, per le materie oggetto di valutazione scritta e orale le verifiche saranno scritte e orali. Il recupero estivo verrà effettuato fra la fine di giugno e la prima metà di luglio. Le verifiche saranno effettuate prima dell’inizio del successivo anno scolastico nei tempi fissati dalla normativa in vigore (tra la fine di agosto e la prima decade di settembre del 2011).. PROGETTI I Progetti vengono presentati dai docenti interessati entro la fine dell’anno scolastico precedente allo staff d’Istituto che li valuta in base alle disponibilità finanziarie dell’istituto e ai criteri sottoelencati. I progetti vengono quindi esaminati dalla commissione POF ed infine approvati dal Collegio docenti e dal Consiglio d'Istituto. I Consigli di Classe agevolano la partecipazione degli studenti, distribuendo i carichi di lavoro in modo opportuno e tengono in considerazione, ai fini dell'assegnazione del credito scolastico (vedi tabella al punto 7), le valutazioni positive espresse dagli Insegnanti responsabili dei progetti stessi. I progetti vengono monitorati durante lo svolgimento, al termine viene effettuato un test di gradimento e di ciascuno il Gruppo Analisi Progetti valuta il processo e il prodotto. La partecipazione degli allievi alle attività di progetto sarà valutata dal docente responsabile e trasmessa al Consiglio di classe che ne terrà conto negli scrutini finali ai sensi del Regolamento di valutazione del 28/08/09. I progetti sono attivati tenendo conto dei seguenti criteri definiti dal Collegio dei Docenti: 1qualità del progetto ; 2coinvolgimento di un significativo numero di fruitori in relazione ai costi; 3continuazione di progetti già avviati; 4progetti realizzati in rete con altre scuole e con enti esterni; 5progetti di ambito scientifico. EDUCAZIONE ALLA SALUTE EDUCAZIONE STRADALE Prof.Barla Autoscuole PREVENZIONE DIPENDENZE: Educazione civica Prof. Diaferia ed ALCOLISMO DROGHE Peer education esperti ASL 19 e TABAGISMO S.O.C. ASL 19 PROGETTO C.O.N.D.O.R. caCASSIOPEA Consulenza Prof. Diaferia psicologica PROMOZIONE DEL Prof. Resta VOLONTARIATO EDUCAZIONE RELAZIONE In collaborazione Prof. Diaferia AFFETTIVITA’ ASL 19. AIDS PARLIAMONE PRIMA In collaborazione Prof. Diaferia ASL 19 FARMACI CHE PASSIONE In collaborazione Prof. Diaferia ASL 19 PROGETTI CURRICOLARI TITOLO MATERIE DOCENTI SOGGIORNO STUDIO IN Inglese COPPOLA A. INGHITERRA POESIA DEL SEI/SETTECENT Italiano PIA LABORATORIO DI Italiano DIAFERIA SCRITTURA MADRE TERRA Italiano BALLIANO BIOTECNOLOGIE Scienze SAVERGNINI PROGETTO CULTURA Tutte le materie DIAFERIA QUOTIDIANO INCLASSE Italiano MAROCCHINO Tutte le classi Tutte le classi prime Tutte le classi seconde 15/20 studenti classi quarte Tutte le classi Tutte le classi Tutte le classi seconde Tutte le classi IV e V Tutte le classi III e IV CLASSI TUTTE LE CLASSI DEL TRIENNIO IV C IVC V C IA, IIA, IB, IIB, G, II G II D, I I Classi III Tutte le classi (uscite didattiche per tutte le classi). Tutte le classi POTENZIAMENTO CHIMICA Scienze MOLINARIS CLASSI IV PROGETTI EXTRACURRICOLARI ASTRONOMIA PRATICA LINGUE IN SCENA LABORATORIO TEATRALE CORO PASSEPARTOUT OLIMPIADI DI CHIMICA OLIMPIADI DI FISICA OLIMPIADI DI MATEMATICA OLIMPIADI DI INGLESE CERTIFICAZIONI ESTERNE LINGUE 2000 PROGETTO HALMSTAD PATENTE INFORMATICA EUROPEA VERCELLI ON LINE FORMAZIONE INFORMATICA MNEMOSINE ACCOGLIENZA ORIENTAMENTO SIS AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA IL TCHOUKBALL NELLA SCUOLA •Ciclo di lezioni pratiche pomeridiane e serali finalizzate ad imparare ad usare il telescopio e ad orientarsi sulla volta celeste •Corso di teatro in lingua inglese •Preparazione di uno spettacolo teatrale •Preparazione di un gruppo di allievi al canto corale. •Incontri con scrittori all’interno della manifestazione “Passepartout” •Partecipazione a livello provinciale, regionale ed eventualmente nazionale alle Olimpiadi di chimica •Partecipazione a livello provinciale, regionale ed eventualmente nazionale alle Olimpiadi di fisica •Partecipazione a livello provinciale, regionale ed eventualmente nazionale alle Olimpiadi di matematica •Partecipazione a livello provinciale, regionale ed eventualmente nazionale alle Olimpiadi di Inglese •Corso di preparazione ad esami di lingua straniera con enti certificatori esterni •Insegnamento integrativo facoltativo in tutti i corsi di una seconda lingua comunitaria •Collaborazione con scuole della città svedese di Halmstad •Corso triennale per ottenere una patente informatica valida nella UE •Realizzazione e gestione del sito Internet del Liceo •Corso di formazione per programmazione informatica •Progetto di biblioteche in rete per le scuole della provincia •Progetto rivolto ai nuovi alunni per facilitare l'approccio con il nuovo ambiente •Programma indirizzato agli allievi delle quinte per aiutarli nella scelta universitaria •Programma di tirocinio per neolaureati in collaborazione con l'Università •Gruppi sportivi di atletica, pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcetto, tamburello. •Partecipazione a torneo nazionale di tchoukball PROGETTO COGESTIONE GIORNALE D'ISTITUTO CINEFORUN IN SPAGNOLO IL LINGUAGGIO DEL MEDIA CINEMA E ARTI VISIVE CHE ACQUA BEVIAMO PROGETTO BETLEMME DIFENSORE CIVICO AMBIENTALE CAFFE’ VERCELLI CINEMA E ARTI VISIVE PITTURA MURALE IMPARARE L’ITALIANO •Progetto di cogestione tra insegnanti e studenti all'inizio del secondo quadrimestre •Redazione del giornale del Liceo Scientifico F. Vercelli •Film in lingua soagnola •Progettazione e realizzazione di un video •Cineforum e storia dell’arte •Tutte le materie. Progetto di costruzione di un laboratorio ambientale sul ciclo dell’acqua in collaborazione col museo A Come Ambiente di Torino e l’Ente Pesca Tanaro •Gemellaggio via internet con una scuola di Betlemme •Il Liceo è stato nominato difensore civico ambientale dal Comune di Asti e si occupa di rilevare l'inquinamento elettromagnetico. •Incontri tra insegnanti e allievi su temi filosofici •Cineforum di approfondimento del rapporto arte - cinema •Realizzazione di murales •Insegnamento della lingua italiana agli stranieri Continuità col territorio e fra ordini di scuole Finalità •Valorizzare tutte le opportunità e gli stimoli culturali presenti sul territorio locale. •recepire proposte formative provenienti dagli enti locali, da associazioni ed istituzioni culturali, scientifiche, artistiche, inserendole organicamente nella programmazione educativa curricolare. •Sviluppare nei ragazzi un'elevata coscienza ambientale ed un consapevole atteggiamento nei confronti delle istituzioni civili e sociali. •elaborare proposte culturali e didattiche fruibili dalle altre scuole astigiane, avvalendosi di percorsi metodologici e di strumenti comunicativi diversi •portare all’interno della scuola competenze ed esperienze esterne; •fornire al territorio input, servizi, competenze e creatività. Istituzioni ed Enti interessati •A.S.L. 19 •Fondazione Cassa di Risparmio di Asti •Università Studi e Politecnico Piemonte Orientale ; •Biblioteca Consorziale Astense •Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino. •Formazione dei docenti della scuola secondaria. S.I.S. •Scuole Medie della Provincia •Istituti secondari di secondo grado anche in ambito regionale •Associazioni ed Enti (Camera di Commercio) •Provincia e Comune di Asti •DISVI •Museo A come ambiente , ente pesca del fiume Tanaro •Liceo ed ente locale di Halmstad (Svezia) e) Modalità della partecipazione Iniziative di Istituto •Incontro con i genitori delle classi prime •Riunioni per elezioni rappresentanti di classe •Incontri coordinatori di classe – genitori in caso di difficoltà •Servizio di sportello di uno psicologo (Progetto CASSIOPEA) •Ricevimento delle famiglie su prenotazione da parte del Dirigente Scolastico e del Vicario •Udienza settimanale dei docenti •Udienze generali dei docenti (due all'anno) •Comunicazioni sul “Libretto comunicazioni scuolafamiglia” (facoltativo da parte dei docenti) Iniziative dei genitori •Rapporti individuali coi singoli docenti •Spazi per incontri fra genitori •Consigli di classe a richiesta Strumenti istituzionali •Consigli di classe •Consiglio di Istituto •Giunta Consiglio di Istituto •Collegio di garanzia di istituto Questionario di autovalutazione di •Verso la fine dell’anno scolastico verrà istituto somministrato agli allievi e ai genitori un questionario di valutazione delle strutture e dell’attività dell’istituto Aggiornamento e formazione docenti e personale A.T.A. Iniziative di dipartimento In corso di definizione Iniziative d'Istituto •Diffusione della cultura del Sistema Qualità •Incontro di approfondimento del POF per i nuovi docenti •Aggiornamento sulla normativa della sicurezza •Incontri con esperti delle diverse discipline •Aggiornamento sulle disposizioni sulla privacy Formazione personale ATA •Aggiornamento informatico •Aggiornamento sulla sicurezza •Aggiornamento sulle disposizioni sulla privacy •Aggiornamenti da definirsi, proposti per adeguamento alle nuove normative 7.VALUTAZIONE Criteri generali DEFINITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ, NELLE RIUNIONI PER DISCIPLINE E ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO. Si avvalgono della scala numerica dall’uno al dieci. SCATURISCONO DAGLI OBIETTIVI DI ISTITUTO •Educativi •Cognitivi •Didattici SCATURISCONO DAL CONFRONTO TRA LIVELLO DI PARTENZA E DI ARRIVO •Risultati Scuola Media Inferiore. •Test di ingresso •Verifiche in itinere •Valutazione finale Sono trasparenti •I voti delle verifiche orali vengono formalizzati e comunicati immediatamente su richiesta degli allievi •I compiti in classe delle materie con voto scritto devono essere consegnati alle famiglie per la firma prima della verifica successiva in modo da consentire il recupero e una settimana prima della conclusione del secondo quadrimestre. Debiti formativi •Ai sensi della normativa vigente i debiti formativi devono essere colmati entro la fine dell’anno scolastico. Orientamenti •Risultati finali raggiunti nelle singole discipline. per la •Progressi rispetto alla situazione iniziale valutazione •Progressi rispetto agli anni precedenti finale •Partecipazione e impegno nelle attività curricolari •Partecipazione e impegno nel sostegno e nei corsi di recupero •Partecipazione attiva e proficua ai progetti extracurricolari della scuola. •Per le classi V secondo la disciplina fissata dal Regolamento di valutazione del 28/08/09 gli allievi dell’ultimo anno nello scrutinio finale debbono conseguire la sufficienza in tutte le materie per essere ammessi all’Esame di Stato.. Voto di •Ai sensi del D.L. 137 il voto di condotta fa media con gli altri voti. condotta •Il voto 5 comporta la non ammissione all’anno successivo e all’Esame di Stato. CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE I seguenti criteri costituiscono linee di indirizzo condivise dal collegio docenti, che possono essere meglio definite a seconda delle esigenze delle singole discipline nelle tabelle allegate al POF e depositate in segreteria. Scala di riferimento •1-Rifiuto della valutazione (prova in bianco o rifiuto dell’interrogazione) •2-3 Impegno nullo. Comprensione molto difficoltosa. •4 Conoscenze molto lacunose. Metodo inadeguato e non autonomo. •5 Conoscenze incerte e lacunose. Impegno discontinuo e non efficace rispetto agli obiettivi. •6 Sufficiente conoscenza e comprensione dei contenuti. •7 Conoscenze, capacità di applicazione ed elaborazione discrete. •8 Conoscenze, capacità di applicazione ed elaborazione sicure. Corretta elaborazione formale. •9 Conoscenze, capacità di applicazione in contesti nuovi ed elaborazione sicure Accurata rielaborazione formale. •10 Ottima padronanza dei contenuti e dei linguaggi. Valutazione critica e rielaborazione. A termini di legge si ricorda che la valutazione quadrimestrale e finale può essere attribuita solo se il docente ritiene congruo il numero di verifiche a cui ha potuto sottoporre l’allievo. VALUTAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO A.S.2098/20010 Il punteggio dell’Esame di Stato è espresso in centesimi; 75/100 sono assegnati con le prove di esame, 25/100 sono attribuiti in base ai risultati scolastici conseguiti negli ultimi tre anni di corso: max 8 in terza, max 8 in quarta,max 9 in quinta. L’attribuzione avviene sulla base dei seguenti criteri: Tabella A del Decreto Ministeriale n° 42 del 22 maggio 2007 (sostituisce la tabella prevista dall’art. 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio1998, n° 323) MEDIA DEI VOTI CLASSE III CLASSE IV M=6 3–4 3–4 6<M<7 4–5 4–5 7<M<8 5–6 5– 6 8 < M < 10 6- 8 6–8 Viene attribuito 1 punto per la media 8< M < 8.30 Vengono attribuiti 2 punti per la media 8.50 < M < 10 Il Consiglio di Classe si riserva di decidere per la media 8.30 < M < 8.50 CLASSE V 4–5 5–6 6–7 7–9 N.B La media dei voti scolastici colloca l’allievo nelle fasce di punteggio riportate nella tabella ministeriale. È facoltà del consiglio di classe attribuire il punteggio superiore di fascia applicando i seguenti criteri deliberati del collegio Docenti del 26/9/02 MEDIA > ½ VOTO FREQUENZA* INTERESSE** CREDITI (6 ½ ; 7 ½, 8 ½) (attività scolastiche extracurricolari ed attività extrascolastiche) (max. 2 corsi, vedi tabella p. 33) 0,30 0,20 0,20 1.Il consiglio di Classe attribuisce il punteggio relativo alla frequenza Fino a 0,40 tenendo conto del numero, della qualità, del tipo delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate. 2.Non vengono valutate, nei periodi dedicati ai viaggi d’istruzione, le assenze di coloro che non vi partecipano, le assenze per attività sportive scolastiche e per la partecipazione a concorsi o a viaggi-premio.. 3. Il punteggio viene assegnato dal Consiglio di Classe a maggioranza con i seguenti criteri: Punti > 0,70 =1 Punti < 0,70 = 0 Per la media > 8.50 vengono assegnati 2 punti Per la media 8.30 < M < 8.50 1 o 2 punti a discrezione del Consiglio di Classe Per la media <8.30 viene assegnato 1 punto N. B. Non viene attribuito l’eventuale punteggio integrativo quando lo studente è promosso a giugno o a settembre con aiuto significativo in almeno una materia. Il 6 in condotta comporta l’attribuzione del punteggio minimo di fascia; il 10 comporta l’attribuzione del punteggio massimo di fascia. (delibera del Collegio docenti del 19/03/09.) CRITERI DI RICONOSCIMENTO DEL CREDITO Il credito si ottiene con attività scolastiche extracurricolare e/o attività extrascolastiche che adempiono ai seguenti criteri •Durata minima dei corsi 12 h (Frequenza minima 2/3). Qualora i corsi siano inferiori alle 12 ore è richiesta una frequenza di almeno 8 ore. Per i corsi di durata significativamente maggiore (min. 24 h) punteggio doppio (0,40) •Partecipazione a corsi di lingua straniera per il conseguimento della valutazione esterna (PET, TRINITY EXAM (grades 6, 7, 8, 9) e CREDITI SCOLASTICI INTERNI ZERTIFIKAT DEUTSCH FIRST TRINITY EXAM (grades 10, Attività scolastiche extracurricolari 11, 12) ZERTIFIKAT DEUTSCH FUR DEN BERUF, TOEFL ; ESOLB1 (0.20); DELE intermedio (0.20); esol b1 plus (0.40) •Attività sportive che raggiungano la durata minima stabilita di 12 h. •Partecipazione a concorsi con selezione ed autorizzazione da parte della scuola, oppure in seguito al conseguimento di risultati particolarmente positivi. •Superamento esami ECDL 0,20 a modulo •Attività sportive agonistiche che comportano un tesseramento. •Attività culturali musicali, artistiche e sociali continuative ( min. 30 h) certificate da enti abilitati; •Attività lavorative comprovate da versamenti INPS CREDITI FORMATIVI ESTERNI •Attività di volontariato continuative per un numero di ore significativo Attività extrascolastiche. •Tesseramento AVIS con una donazione entro l'anno. (Sono valide le attività svolte dal 16/05/09 al •Corsi di lingua seguiti all'estero documentati da certificato di frequenza. 15/05/10) •Conseguimento della certificazione esterna :PET, TRINITY EXAM (grades 6, 7, 8, 9), ZERTIFIKAT DEUTSCH, ESOL B1, DELE intermedio (0.20); F.C.E., TRINITY EXAM (grades 10, 11, 12), ZERTIFIKAT DEUTSCH FUR DEN BERUF, TOEFL,. ESOL B1 PLUS (0.40) . La certificazione conseguita sarà prodotta dallo studente Ogni certificazione dei Crediti Formativi esterni dovrà contenere il monte ore totale e il numero di ore di frequenza. Il Consiglio di classe deciderà comunque in ultima istanza sulla validità delle singole iniziative TABELLA DI CONVERSIONE DEI VOTI DA QUINDICESIMI IN DECIMI Viene utilizzata nel triennio per abituare gli allievi alla valutazione delle prove scritte dell’Esame di Stato X = VOTO ESPRESSO IN DECIMI Y = VOTO ESPRESSI IN QUINDICESIMI Y=- 1 48 X2 + 43 24 X X 1 Da 1+ a 1.5 2Da 2 a 2.5 Da 3- a 3+ Da 3.5 a 4Da 4 a 4+ Da 4.5 a 5 Da 5+ a 5.5 Da 6- a 6+ Da 6.5 a 7Da 7 a 7.5 Da 8- a 8+ Da 8.5 a 9Da 9 a 10 Y 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI ATTIVITA’ DOCENTE RESPONSABILE ALLIEVO INTERESSE PARTECIPAZIONE PROFITTO NON SUFFICIENTE NON SUFFICIENTE NON SUFFICIENTE SUFFICIENTE SUFFICIENTE SUFFICIENTE MOLTO BUONO MOLTO BUONO MOLTO BUONO CRITERI DI VALUTAZIONE VOTI DI CONDOTTA LIVELLO 5 Insufficienza che comporta la non ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato. LIVELLO 6 Non dà diritto all’eventuale punteggio integrativo e comporta la segnalazione alla famiglia. * Infrazioni agli indicatori del livello standard. D. M. n 5 16/01/09 Articolo 4 Criteri ed indicazioni per l’attribuzione di una votazione insufficiente Sulla base della normativa vigente il 5 è attribuito per comportamenti particolarmente gravi, già sanzionati con provvedimento di sospensione. LIVELLO 7/9 Il voto 8 corrisponde al comportamento standard/corretto. Il 7 corrisponde ad uno standard leggermente inferiore di correttezza e comporta la segnalazione alla famiglia. Il 9 ad uno standard leggermente superiore. Rispetta gli impegni, gli adempimenti scolastici e segue correttamente le lezioni. Rispetta l’ambiente, i materiali d’uso, gli strumenti della scuola o dei compagni. LIVELLO 10 Eccellenza: comportamento,corret to, responsabile e partecipativo e comporta l’attribuzione del punteggio massimo di fascia. Comportamento responsabile e 21collaborativi, partecipazione attiva alla vita scolastica, atteggiamento disponibile al dialogo educativo. Rispetta il regolamento (es. fumo, cellulare…). Rispetta le persone e tiene un comportamento rispettoso di ruoli e funzioni. Non ha atteggiamenti provocatori o comportamenti lesivi della sicurezza, dei diritti degli altri, dei doveri civici, della solidarietà. N. B. Si ricorda che il comportamento è oggetto di valutazione anche durante le visite guidate, i viaggi di istruzione, le iniziative di recupero e di sostegno e le attività extracurricolari. Le rilevazioni verranno fatte in sede di scrutinio e di Consigli di Classe intraquadrimestrali. In questo secondo caso, quando si riscontri un comportamento passibile di una valutazione < 8, ne sarà data comunicazione alla famiglia. I comportamenti gravemente scorretti rilevati dopo il Consiglio di Classe potranno essere comunicati al dirigente che provvederà ad inviare la comunicazione alla famiglia. GRIGLIE DI VALUTAZIONE ADOTTATE NEI DIVERSI AMBITI DISCIPLINARI LETTERE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI ITALIANO BIENNIO INDICATORI ADEGUATEZZA DESCRITTORI Aderenza rispetto alla consegna Pertinenza all'argomento proposto Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta(tipo testuale, scopo, destinatario…) Ampiezza della trattazione, padronanza dell'argomento rielaborazione dei contenuti CARATTERISTICHE DEL Tipologia A: comprensione ed CONTENUTO interpretazione del testo proposto Tipologia B: coerente esposizione delle conoscenze, capacità di contestualizzazione e di eventuale argomentazione ♦Articolazione chiara e ordinata del testo ♦Equilibrio fra le parti ORGANIZZAZIONE DEL ♦Coerenza (assenza di contraddizioni e TESTO ripetizioni) ♦Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni ♦Proprietà e ricchezza lessicale LESSICO E STILE ♦Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario… ♦Correttezza ortografica CORRETTEZZA ♦Coesione testuale (uso corretto dei ORTOGRAFICA E connettivi ) MORFOSINTATTICA ♦Correttezza morfosintattica ♦Punteggiatura PUNTI (MAX 10) 0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5 2 TOT. PUNTI……………………. VOTO…………………….. N. B. TIPOLOGIA A : ANALISI TESTUALE TIPOLOGIA B : TESTO ARGOMENTATIVO, ARTICOLO, DIARIO, LETTERA… GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI SCRITTI DI LATINO BIENNIO VERIFICA DI TRADUZIONE INDICATORI 1.COMPRENSIONE DEL TESTO 2.CORRETTEZZA E PROPRIETA’LINGUISTICA 3.CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE E STILISTICHE PUNTEGGI fino a punti 4 fino a punti 3 fino a punti 3 VERIFICA DI TRADUZIONE E DI ANALISI TESTUALE INDICATORI PUNTEGGI 1.COMPRENSIONE DEL TESTO fino a punti 3 2.CORRETTEZZA E PROPRIETA’LINGUISTICA fino a punti 2 3.CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE E STILISTICHE fino a punti 1 4.CAPACITA’ DI CONTESTUALIZZAZIONE fino a punti 2 5.CAPACITA’ DI GIUDIZIO CRITICO fino a punti 2 La sufficienza (6) si ottiene o col raggiungimento del punteggio pieno degli indicatori 1,2,3, oppure compensandone le carenze con i punti ottenuti in relazione agli indicatori 4 e 5. GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTE DI ITALIANO TRIENNIO INDICATORI 0 -5 6-9 10 (SUFF.) 11 - 12 13 - 14 Correttezza e proprietà linguistica anche in rapporto alla tipologia . B1, B 2, C ,D Conoscenza specifica dell’argomento e riferimenti al contesto Ampiezza dell’argomentaz ione e sviluppo critico delle questioni proposte Pertinenza, organicita’ e coerenza del discorso espressione di personali convincimenti Tip.A Comprensione, interpretazione e contestualizzazi one del testo anche in relazione alla sua natura ed alle sue strutture sintattiche 15 Scorretta Impropria Semplice ma corretta Adeguata Specifica Raffinata Frammentar i Lacunosi e limitati Accettabili Esaurienti Approfonditi Completi e documentati Modesti Accennati Essenziali Significativi Ampi Compiuti e convincenti Approssimative Accettabili Apprezzabili Articolate Rilevanti Disorganiche Accettabili Significative Approfondite Elevate Scarse Insicure TOTALE/4 = ____________/15 _____________/10 I punteggi espressi in quindicesimi sono tradotti in decimi secondo la tabella di conversione adottata dal Collegio dei Docenti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI SCRITTI DI LATINO TRIENNIO INDICATORI VALUTAZIONE CRITERI 1.COMPRENSIONE DEL Fino a 10 - 0.5 per ogni errore/omissione di lessico TESTO o morfologia che non infici il senso del CORRETTEZZA E testo PROPRIETA’LINGUISTI CA - 1 per ogni errore di struttura o per CONOSCENZE ogni proposizione il cui senso sia del tutto MORFOSINTATTICHE E travisato o che non sia stata tradotta STILISTICHE INDICATORI 1.COMPRENSIONE DEL Fino a 8 TESTO CORRETTEZZA E PROPRIETA’LINGUISTI CA CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE E STILISTICHE LETTERATURA Fino a 2 (quesiti a risposta singola anche a partire da un testo di riferimento) VALUTAZIONE CRITERI - 0.4 per ogni errore/omissione di lessico o morfologia che non infici il senso del testo -0.8 per ogni errore di struttura o per ogni proposizione il cui senso sia del tutto travisato o che non sia stata tradotta - distribuire equamente il punteggio per ogni risposta tenendo conto di conoscenze, competenze e capacità. SECONDA LINGUA INGLESE FRANCESE SPAGNOLO TEDESCO COMPRENSIONE ORALE + PRODUZIONE SCRITTA TRATTAZIONE SINTETICA Conoscenza degli argomenti richiesti Insufficiente 1 Scarsa 2 Sufficiente 3 Buona 4 Ottima 5 Uso del sistema linguistico Carente 1 Adeguato 2 Buono 3 Capacità di analisi/sintesi Scarse 1 Adeguate 2 COMPRENSIONE ORALE + PRODUZIONE SCRITTA INDICATORI Comprensione globale del testo Comprensione di punti specifici Capacità di organizzare le informazioni in modo appropriato (coesione testuale e coerenza) PUNTI 1 1 1 2 2 1,5 3 3 2 Proprietà e ricchezza lessicale 1 1,5 2 ANALISI TESTUALE INDICATORI PUNTI Comprensione ed interpretazione del testo Capacità di riconoscere gli elementi stilistici, figure retoriche, etc... Proprietà e ricchezza lessicale 1 1 1 2 2 1,5 3 3 2 Capacità di contestualizzazione Capacità di rielaborazione personale 0,5 0,5 1 1 VERO/FALSO CON CORREZIONE INDICATORI PUNTI Conoscenza e padronanza dell'argomento Comprensione analitica Riferimenti storico - culturali 1 1 1 1,5 1,5 1,5 2 2 2 2.5 2,5 2,5 Accuratezza della produzione scritta 1 1,5 2 2,5 QUESITI A RISPOSTA BREVE INDICATORI Conoscenza completa degli argomenti richiesti Capacità di sintesi e di focalizzazione Uso appropriato del sistema linguistico PUNTI in quindicesimi max 6 max 5 max 4 Votiinsufficienti Votisufficienti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 4 5 8 10 12 15 16 20 20 25 24 30 28 35 32 40 36 45 40 50 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 7 14 21 28 35 42 49 56 63 70 8 16 24 32 40 48 56 64 72 80 9 18 27 36 45 54 63 72 81 90 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 FILOSOFIA E STORIA TRIENNIO CRITERI DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE Per ogni voto proposto si fa riferimento agli indicatori generali relativi a: conoscenze competenze capacità uso dei codici e del linguaggio. VOTO INDICATORI GENERALI RELATIVI A: CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ USO DEI CODICI E DEL LINGUAGGIO Voto 1 Rifiuto della valutazione Voto 2-4 Conoscenze molto lacunose e frammentarie; incapacità di utilizzare le informazioni in possesso; linguaggio improprio e scorretto Voto 5 Conoscenze generiche, superficiali e incomplete; difficoltà ad usare le nozioni in possesso e ad operare collegamenti; linguaggio povero ed impreciso. Voto 6 Conoscenze mnemoniche, ma sufficientemente ampie; organizzazione ordinata delle informazioni; uso corretto, anche se limitato, del linguaggio specifico della disciplina Voto 7 Conoscenze abbastanza ampie; elaborazione parzialmente autonoma dei contenuti; linguaggio corretto e pertinente. Voto 8 Conoscenze complete e ben organizzate nonchè assimilate; capacità di argomentare in modo autonomo e personale; linguaggio fluido ed appropriato; uso corretto dei vari registri in diversi contesti. Voto 9 Conoscenze complete, organiche ed aggiornate; capacità ri rielaborazione autonoma; sicura padronanza dei linguaggi disciplinari. Voto 10 Conoscenze complete, coordinate e supportate da approfondimenti e processi di ricerca autonomi; spiccate capacità di originale rielaborazione critica; elevata ed efficace padronanza degli specifici linguaggi disciplinari; completo dominio dei codici espressivi ed espositivi MATEMATICA – BIENNIO 1.GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI 2.PerforObiettivo Risultato(voto) mance Prova bianca 1 Errori gravi in tutti gli esercizi Non raggiunto 2- 3 Gravemente insufficiente Lavoro molto parziale o disorganico con gravi errori Non raggiunto 3-4 Gravemente insufficiente Lavoro parziale con alcuni errori o completo ma con pochi errori importanti. Lavoro abbastanza corretto, ma impreciso nella forma e nel contenuto, oppure parzialmente svolto ma corretto(obiettivi minimi). Lavoro corretto, con qualche errore ed imprecisione. Lavoro corretto nella forma e nel contenuto. Lavoro completo e corretto, con rielaborazione personale. Parzialmente raggiunto 5 Insufficiente Sufficientemente raggiunto 6 Sufficiente Raggiunto Pienamente raggiunto Pienamente raggiunto 7 Discreto 8 Buono 9-10 Ottimo La scala di valutazione delle prove scritte potrà subire modifiche ( normalmente fino a mezzo punto) per tener conto di difetti quali l’eccessivo disordine o di pregi quali l’originalità e la snellezza dei calcoli. Per quanto riguarda le verifiche orali all’interno delle classi si potranno differenziare le situazioni usando voti non interi. Si ritiene che la valutazione non debba essere collocata solo al termine del processo di apprendimento di un intero modulo ma debba accompagnarlo lungo tutto il suo itinerario, per verificare continuamente sia la preparazione degli alunni che l’adeguatezza dell’azione didattica. VOTO 1 VOTO 2 o 3 VOTO 4 VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 o 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI Rifiuto dell’interrogazione L’alunno non dimostra né impegno né attenzione, ha gravissime difficoltà nella comprensione e nell’applicazione dei concetti di base (causa lacune pregresse e conoscenze estremamente lacunose dei contenuti) lacune evidenti nelle conoscenze, metodo di studio inadeguato, difficoltà ad orientarsi autonomamente nei contenuti e ad applicare i procedimenti risolutivi l’allievo evidenzia un certo impegno nello studio, ma le sue conoscenze risultano incomplete e poco approfondite, sussistono carenze a livello di applicazione del ragionamento in situazioni problematiche non standard L’alunno raggiunge gli obiettivi minimi, cioè si esprime in modo abbastanza corretto, evidenzia una conoscenza completa ma non approfondita, sa applicare i procedimenti in situazioni nuove o di media difficoltà, anche se deve essere guidato nel ragionamento, dimostra comunque di aver studiato l’alunno è in grado di applicare nell’esercizio le conoscenze acquisite e di orientarsi in semplici situazioni nuove applicando modelli risolutivi noti, si esprime in modo organico e corretto Si evidenziano buone capacità di analisi e di ragionamento che si manifestano nell’applicazione in contesti nuovi. Accuratezza formale nell’esposizione Ottima padronanza della materia, rigore e ricchezza espositiva ed argomentativa, capacità di analisi e di sintesi, l’alunno è in grado di valutare criticamente risultati e procedimenti. Verifiche e valutazioni Si prevedono nel corso di ogni quadrimestre: •tre o quattro prove scritte contenenti problemi ed esercizi •almeno un test per l'orale MATEMATICA TRIENNIO CRITERI PER LA VALUTAZIONE CLASSI TERZE-QUARTE-QUINTE tradizionali e sperimentali Verifiche e valutazione Si prevedono nel corso di ogni quadrimestre: -almeno tre prove scritte; -almeno due prove per l’orale (interrogazioni o test o questionario o esercizi) e un’ulteriore interrogazione orale per gli alunni che, non avendo mai sostenuto un’interrogazione orale nel corso del quadrimestre, risultino insufficienti o vogliano arrotondare il voto; -nella classe quinta, nel secondo quadrimestre la simulazione della seconda prova scritta dell’esame di stato Per quanto riguarda le prove scritte si stabilisce che lo svolgimento completo e corretto di tutti i quesiti proposti porterà ad una valutazione di "dieci" (punteggio minimo due). Nel caso in cui l’allievo rifiuti l’interrogazione o consegni la prova bianca verrà assegnato uno come valutazione. Per i compiti scritti di matematica si procederà assegnando un punteggio ad ogni esercizio e successivamente si convertirà il punteggio in voto. Per le classi quinte si prevede una simulazione comune della seconda prova scritta d'esame al termine del secondo quadrimestre. Nei colloqui orali lo studente dovrà dimostrare di conoscere e sapere applicare almeno i contenuti minimi e conoscere la parte teorica del programma svolto. Modalità di recupero Ciascun docente stabilirà i tempi e le modalità di recupero in accordo con la classe e ne darà comunicazione alle famiglie. GIUDIZI PER IL SUPERAMENTO DEL DEBITO PRODUZIONE SCRITTA SAPERI MINIMI RISULTATO Non ha prodotto alcun lavoro Non acquisiti Debito non colmato Lavoro molto parziale o disorganico con gravi errori Non acquisiti Debito non colmato Lavoro parziale con errori o completo ma con gravi errori. Non acquisiti Debito non colmato Lavoro abbastanza corretto, ma impreciso nella forma e nel contenuto, oppure parzialmente svolto ma corretto Acquisiti in modo sufficiente Debito colmato Lavoro corretto, con qualche errore ed imprecisione. Acquisiti Debito colmato Lavoro corretto nella forma e nel contenuto. Pienamente acquisiti Debito colmato Per quanto riguarda le prove scritte si attribuirà un punteggio ad ogni esercizio e in considerazione del punteggio complessivo ottenuto si farà riferimento alla seguente griglia: PRODUZIONE SCRITTA OBIETTIVI VOTO Non ha prodotto alcun lavoro Non raggiunti 1 Lavoro molto parziale o disorganico con gravi errori Non raggiunti 2-3 Lavoro parziale con errori o completo ma con gravi errori. Non raggiunti 4-5 Lavoro abbastanza corretto, ma impreciso nella forma e nel contenuto, oppure parzialmente svolto ma corretto Raggiunti sufficiente Lavoro corretto, con qualche errore ed imprecisione o non completamente imprecisione. Acquisiti 7-8 Pienamente acquisiti 9-10 Lavoro corretto nella forma e nel contenuto. in modo 6 svolto . TABELLA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI VOTO 1 rifiuto dell’interrogazione VOTO 2 l’alunno non dimostra né impegno né attenzione ; ha gravissime difficoltà nella comprensione e o3 nell’applicazione dei concetti di base (causa lacune pregresse e conoscenze estremamente lacunose dei contenuti) VOTO 4 Lacune evidenti nelle conoscenze ; metodo di studio inadeguato ; difficoltà ad orientarsi autonomamente nei contenuti e ad applicare i procedimenti risolutivi VOTO 5 l’allievo evidenzia un certo impegno nello studio, ma le sue conoscenze risultano incomplete e poco approfondite ; sussistono carenze a livello di applicazione del ragionamento in situazioni problematiche non standard VOTO 6 l’alunno raggiunge gli obiettivi minimi, cioè si esprime in modo abbastanza corretto, evidenzia una conoscenza completa ma non approfondita, sa applicare i procedimenti in situazioni nuove o di media difficoltà, anche se deve essere guidato nel ragionamento ; dimostra comunque di aver studiato VOTO 7 l’alunno è in grado di applicare nell’esercizio le conoscenze acquisite e di orientarsi in semplici situazioni nuove applicando modelli risolutivi noti ; si esprime in modo organico e corretto VOTO 8 si evidenziano buone capacità di analisi e di ragionamento che si manifestano nell’applicazione in contesti nuovi. Accuratezza formale nell’esposizione VOTO 9 : ottima padronanza della materia ; rigore e ricchezza espositiva ed argomentativa ; capacità di analisi e di - 10 sintesi ; l’alunno è in grado di valutare criticamente risultati e procedimenti. All’interno di queste classi si potranno differenziare le situazioni usando voti non interi. Si ritiene che la valutazione non debba essere collocata solo al termine del processo di apprendimento di un intero modulo ma debba accompagnarlo lungo tutto il suo itinerario, per verificare continuamente sia la preparazione degli alunni che l’adeguatezza dell’azione didattica. FISICA CLASSI tradizionali e sperimentali Verifiche e valutazione Per quanto riguarda il corso tradizionale, si prevedono nel corso di ogni quadrimestre: -almeno due verifiche a scelta tra: prove scritte contenenti problemi, test a risposta multipla, questionari, interrogazioni orali; -un’ulteriore interrogazione orale per gli alunni che, non avendo mai sostenuto un’interrogazione orale nel corso del quadrimestre, risultino insufficienti o vogliano arrotondare il voto. Per quanto riguarda il corso sperimentale, si prevedono nel corso di ogni quadrimestre: -almeno due prove scritte; -almeno due verifiche a scelta tra: prove scritte contenenti problemi, test a risposta multipla, questionari, interrogazioni orali; -un’ulteriore interrogazione orale per gli alunni che, non avendo mai sostenuto un’interrogazione orale nel corso del quadrimestre, risultino insufficienti o vogliano arrotondare il voto. Per quanto riguarda le prove scritte si stabilisce che lo svolgimento completo e corretto di tutti i quesiti proposti porterà ad una valutazione di "dieci" (punteggio minimo due). Nel caso in cui l’allievo rifiuti l’interrogazione o consegni la prova bianca verrà assegnato uno come valutazione. Nei colloqui orali lo studente dovrà dimostrare di conoscere e sapere applicare almeno i contenuti minimi e conoscere la parte teorica del programma svolto. Modalità di recupero Ciascun docente stabilirà i tempi e le modalità di recupero in accordo con la classe e ne darà comunicazione alle famiglie. DISEGNO STORIA DELL’ARTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO Svolgimento parziale con errori di impostazione e di sviluppo; preparazione inesistente, incapacità di rispondere alle domande anche con l’aiuto e le indicazioni dell’insegnante. Esecuzione grafica disordinata e confusa, con errori; elaborato di scarso valore, svolto con poco impegno, ricalcato; esposizione incerta con lacune e incertezze, scarsa capacità di orientarsi all’interno della materia. Impostazione complessivamente corretta anche se poco chiara o scarsamente curata dal punto di vista grafico-pittorico, realizzazione modesta ma compresa nell’impostazione complessiva; trattazione degli argomenti superficiale o eccessivamente sintetica, conoscenza parziale. Sviluppo corretto dei contenuti, imprecisioni o errori di lieve entità, lavoro eseguito in maniera soddisfacente, discreta padronanza delle tecniche utilizzate; risposte corrette anche se non particolarmente approfondite, studio talvolta mnemonico. Svolgimento ed esecuzione grafica corretti, elaborato svolto con accuratezza ed impegno, adeguato impiego delle tecniche espressive; capacità di orientarsi e fare collegamenti all’interno della materia, chiarezza espositiva. Corretta esecuzione, con precisione e buone capacità grafico-pittoriche, elaborazione personale e sicura con conoscenza delle tecniche impiegate; esposizione personale e critica, capacità di effettuare collegamentiinterdisciplinari. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI SCIENZE NATURALI (Prove orali e scritte) VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 CONOSCENZE COMPETENZE Rifiuto della verifica orale o scritta, nessuna risposta ai quesiti, consegna in bianco dell’elaborato. Nessuna conoscenza. Non sa applicare anche le più semplici operazioni o procedure dimostrando totale disorientamento. Non recepisce i contenuti o fraintende sistematicamente, per cui non manifesta alcuna capacità rielaborativa. Frammentarie, superficiali, decisamente la- Non sa applicare le procedure anche nell’ecunose. secuzione di compiti elementari o in situazioni note. Linguaggio scorretto, non pertinente. Non individua gli elementi essenziali di un tema proposto. Non sa rielaborare le scarse conoscenze anche se guidato. Frammentarie, superficiali. Commette alcuni errori anche nell’esecuzione di compiti elementari o in situazioni note. Linguaggio approssimativo. Rielabora con difficoltà le frammentarie conoscenze anche se guidato. Incomplete, superficiali, mnemoniche. Non applica sempre correttamente le conoscenze, non sempre autonomo nell’affrontare e risolvere i problemi assegnati. Linguaggio non sempre appropriato. Organizza con incertezza i contenuti su cui è in grado di effettuare valutazioni solo se guidato. Conoscenze essenziali Applica correttamente le conoscenze in compiti elementari, ma trova difficoltà o deve essere guidato in procedure più complesse. Linguaggio elementare ma corretto. Riconosce correttamente gli elementi essenziali di un tema ed è in grado di effettuare valutazioni pertinenti, ma elementari. Complete, ma con qualche incertezza. Sa applicare le procedure acquisite in compiti complessi, anche se con alcune imprecisioni. Linguaggio appropriato. Organizza correttamente i contenuti ed esprime valutazioni autonome, ma non approfondite. Complete. Applica in modo preciso ed autonomo le conoscenze acquisite. Linguaggio chiaro e rigoroso. Organizza in modo completo ed autonomo i contenuti acquisiti ed esprime osservazioni pertinenti. Complete e sicure. Padroneggia conoscenze e procedure con rigore ed autonomia in situazioni e problematiche note. Linguaggio chiaro, rigoroso, ben articolato. E’ in grado di stabilire relazioni ed operare analisi ed osservazioni approfondite e coerenti. Complete, approfondite e organiche. Padroneggia conoscenze e procedure con rigore e autonomia in situazioni e problematiche anche nuove. Linguaggio chiaro, rigoroso, ben articolato, anche personalmente arricchito. E’ in grado di stabilire relazioni e operare analisi e osservazioni approfondite, coerenti, anche personali. DIPARTIMENTO IRC (Religione) I criteri di valutazione sono essenzialmente quelli dell’attenzione, dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva degli studenti durante le ore di lezione. Proponiamo di sostituire alle voci finora utilizzate come giudizio quadrimestrale le seguenti: Ottimo , distinto , buono, discreto, sufficiente, scarso, insufficiente. EDUCAZIONE FISICA • Voto pratico basato su più prove, a scelta dei docenti. • Voto comune da ottenere facendo effettuare agli allievi test concordati tra i docenti, basati su esercizi atti a misurare le capacità coordinative/condizionali. • Voto teorico, basato su prove scritte ( a risposta aperta o chiusa) o su verifiche orali, a scelta dei docenti, su argomenti presentati ai ragazzi, con spiegazioni, pubblicazioni, dispense, fotocopie o altro nelle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte. • Voto di partecipazione assegnato in base ad impegno, comportamento, interesse e collaborazione dimostrati durante le ore di lezione. Sarà tenuto conto inoltre della partecipazione attiva degli allievi, sia durante la lezione effettiva, sia durante l’astensione dalla parte pratica per motivazioni personali. In entrambi i casi non si potrà accedere all’ambiente di lavoro senza adeguato abbigliamento: scarpe da ginnastica con suole pulite e indumenti idonei da indossare esclusivamente in palestra. Il voto graverà sulla media delle altre tre parti componenti la valutazione quadrimestrale in rapporto alle insufficienti partecipazioni ad ogni ora di lezione. L’assegnazione della penalizzazione di 0,5 punti ogni ora, sarà effettuata a valutazione dell’insegnante di Educazione Fisica responsabile della lezione stessa. La sua incisività è pari al 5% del voto che apparirà in pagella. In caso di impossibilità a partecipare alla parte pratica della lezione occorrerà presentare giustificazione dei genitori (per allievi minorenni) o certificato medico a loro scelta . Saranno comunque accettate solo due giustificazioni, a quadrimestre, dei famigliari. In caso di recidiva ulteriore, per non incorrere nella sopra citata penalizzazione, occorrerà presentare documentazione medica, sempre a libera scelta, entro la settimana, oppure i genitori stessi dovranno recarsi personalmente dal Dirigente Scolastico a motivare l’astensione dalla parte pratica della lezione da parte del figlio/a. CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ PER L’ANNO SCOLASTICO 2009/10 AGOSTO SETTEMBRE 31 agosto 2009 Collegio docenti 31/agosto-5/settembre 2009 Prove di recupero debiti formativi. 7 e 8 settembre 2009 Riunioni dei dipartimenti 9 settembre. 2009 Collegio docenti 11 settembre Inizio lezioni 29 settembre/1 e2 ott 2009 Consigli di classe 30 settembre 2009 Collegio docenti OTTOBRE 23 ottobre 2009 NOVEMBRE 3 novembre 2009 Inizio ricevimento parenti 7 novembre 2009 Consegna piani di lavoro 9-18 novembre 2009 Consigli di classe 20 novembre 2009 Collegio docenti 23/26 novembre 2009 Compilazione pagellini 27 novembre 2009 Consegna pagellini in segreteria DICEMBRE 17 dicembre 2009 dicembre 2009 19 dicembre 2009 GENNAIO gennaio 2010 Scuola aperta 16 gennaio 2010 Fine I quadrimestre 18/27 gennaio 2010 Scrutini 28 e 29 gennaio 2010Riunione dipartimenti FEBBRAIO 1/19 febbraio 2010 1/3 febbraio 2010 4/6 febbraio 2010 15 febbraio 2010 22/26 febbraio 2010 MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO Elezioni organi collegiali. Ricevimento generale genitori Scuola aperta Fine ricevimento genitori Corsi di recupero Cogestione Sospensione didattica per corsi di recupero Apertura ricevimento Genitori Prove di verifica debiti formativi 1-10 marzo 2010 Consigli di classe 15 marzo 2010 Collegio docenti 1 settimana a fine marzo 2010Viaggi di istruzione aprile 2010 14 aprile 2010 26 aprile/14 maggio 2010 15 maggio 2010 18 maggio 2010 Entro 30 maggio 2010 7/18 giugno 2010 18 giugno 2010 19 giugno 2010 Consegna pagellini in segreteria Ricevimento generale genitori Consigli di classe Fine ricevimento genitori Collegio docenti Riunione dipartimenti Scrutini Collegio docenti Consegna relazione finale