Il Finanziamento dell’ Impresa Damiano La Penna PROGRAMMA DI SVILUPPO PER L’ARTIGIANATO ARTISTICO E TRADIZIONALE BENEFICIARI: -> Le imprese artigiane e le loro forme associate che svolgano in modo prevalente un’attività artistica e tradizionale. INVESTIMENTI AGEVOLABILI: a) Subentro nella titolarità delle imprese da parte di soggetti che abbiano maturato almeno tre anni di esperienza come dipendenti o soci di imprese nello stesso settore produttivo. Sono agevolabili: -> Costi sostenuti per il subentro nell’attività -> Costruzione o ristrutturazione dei laboratori -> Acquisto di tecnologie e consulenze specializzate -> Adeguamento o rinnovo di beni strumentali b) Trasferimento, rilocalizzazione e insediamento di nuove attività nei centri storici: Sono agevolabili: -> Costruzione o ristrutturazione dei laboratori -> Acquisto di tecnologie e consulenze specializzate -> Adeguamento o rinnovo di beni strumentali c) Attività promozionali Sono agevolabili: -> Piani di marketing -> Realizzazione di campionari -> Realizzazione di cataloghi e investimenti per hardware e software finalizzati al commercio elettronico -> Campagne pubblicitarie -> La prima partecipazione a mostre o fiere PROGRAMMA DI SVILUPPO PER AGEVOLARE LA NASCITA DI NUOVE IMPRESE E FORME ASSOCIATE BENEFICIARI -> Le imprese artigiane di produzione e di servizio alla produzione e i loro consorzi -> Le imprese di produzione e di servizio alla produzione associate (anche piccola industria) a Finart Fidi Le aziende con questi requisiti devono essere costituite successivamente al 01/01/2003. Il titolare o i soci dell’azienda non devono essere stati, nei due anni antecedenti alla data di presentazione della domanda, titolari o soci di altre imprese. -> Le imprese artigiane anche di un diverso settore di attività che attivino processi di crescita dimensionale e/o di integrazione con altre aziende. INVESTIMENTI AGEVOLABILI -> Acquisto di attività preesistenti E’ agevolabile l’acquisto dell’immobile, macchinari, attrezzature, impianti e brevetti. Sono esclusi i costi relativi all’avviamento commerciale. -> Costruzione e/o ristrutturazione di immobili, incluso l’acquisto del terreno edificabile e le spese di progettazione e direzione lavori. -> Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature -> I beni potranno essere anche usati purchè non abbiano già beneficiato di altri contributi pubblici. -> Consulenza per la certificazione di qualità -> Spese di costituzione e di primo impianto -> Realizzazione di reti telematiche e servizi in ambito internet. Sono agevolabili i costi relativi alla formazione, consulenza, hardware e software. LEGGE REGIONALE 27/93 BENEFICIARI Imprese artigiane e di minori dimensioni (snc - sas - srl - soc. Cooperative a r.l.) Età fino a 35 anni 51% soci con età non superiore ai 35 anni 51% del capitale sociale a soci con età non superiore ai 35 anni. Cooperative: il 50% dei soci non devono avere superato i 35 anni Le imprese non possono essere costituite da più di sei mesi I soci giovani non devono essere soci di altre imprese che abbiano usufruito di questa Legge Priorità alle donne Nell’ordine cronologico di arrivo delle domande quelle effettuate dalle donne vengono anticipate di 60 giorni Non devono avere immobilizzi tecnici materiali e immateriali costituiti prevalentemente da beni provenienti da cessioni d’azienda e rami d’azienda. OGGETTO DELLE AGEVOLAZIONI: 1) Acquisto terreni e diritto di superficie 2) Acquisto, fabbricati 3) Acquisto macchinari, impianti e attrezzature 4) Marketing operativo e strategico, brevetti, marchi e software costruzione, ristrutturazione CONTRIBUTI: A) A fondo perduto pari al 10% dell’investimento sostenuto B) contributo in conto interessi del 2% sul tasso riferimento del settore su operazioni finanziamento a medio termine o di leasing importo superiore al 65% delle spese investimento. di di di di IL FABBISOGNO FINANZIARIO DI UN’AZIENDA MEZZI TERZI 2 - 3 LEVA FINANZIARIA MEZZI PROPRI L’IMPRESA E’ IN EQUILIBRIO QUANDO: L’IMPRENDITORE FA SCELTE OPERATIVE, COMMERCIALI E FINANZIARIE CORRETTE, CIOE’ SCELTE PER CUI L’AZIENDA PRODUCE UN MARGINE OPERATIVO NETTO SUFFICIENTE A REMUNERARE IL CAPITALE DI TERZI E IL CAPITALE PROPRIO CHE SONO SERVITI A COPRIRE IL FABBISOGNO FINANZIARIO GENERATO DALLE STESSE SCELTE DELL’IMPRENDITORE