Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” Facoltà Economia – Corso di Marketing II A/A 2007-2008 STRATEGIE COMPETITIVE NELL’ ERA DELLA COMPLESSITA’ -F.Fortezza De Gruttola Mario Guerra Claudio Maraia Gianmarco Peitas Patrizia Ambienti mercato con elevati livelli di COMPLESSITA’ Molti modelli e schemi di business sono destinati a perdere la propria validità La complessità può essere una grande opportunità Se ci si convince che: Imprevedibilità e instabilità non sono necessariamente ostacoli Si riconosce il “valore del possibile” VALORE DEL POSSIBILE: creare alternative, generare eventi possibili, considerando che le persone e le organizzazioni operano in un duplice contesto (territorio e rappresentazione) e in un mondo dominato da incertezza e complessità il secondo è molto più importante del primo Schumpeter: l’innovazione è <<un’ondata continua di distruzione creatrice>> capace di determinare o alimentare il vantaggio competitivo di un’impresa, anche modificando in misura sostanziale le regole del gioco nei confronti dei competitors. CONCETTO DI INNOVAZIONE CONCETTO DI STRATEGIE CREATIVE L’innovazione è la capacità di “leggere” il cambiamento e di cogliere le opportunità prima dei competitors, al fine di creare nuovo valore (Jallat, 2002) Coinvolgono oltre all’innovazione di prodotto anche cambiamenti in (Grant, 1999): -Modelli organizzativi -La gestione delle risorse -La conformazione delle filiere -Forme di collaborazione tra imprese -Modo in cui viene concepito un business Negli attuali contesti di business vi è la necessità (ma anche opportunità) di uscire al di fuori “delle regole del gioco” assumendo un atteggiamento mentale e culturale capace di ampliare l’area di “ciò che è possibile fare” (Del Monte, 1993) RICONFIGURAZIONE RICONCETTUALIZZAZIONE Consiste nel reinterpretare le logiche di creazione del valore in un certo business Consiste nel ridefinire, in modo innovativo rispetto ai concorrenti, la concezione di un business RICONFIGURAZIONE DEL BUSINESS DEFINIZIONE: riprogettazione dei processi di creazione del valore adottati in un settore, attraverso lo sviluppo di innovative forme di integrazione fra le catene del valore dell’impresa, dei suoi partner e dei consumatori-obiettivo, in modo da perseguire, secondo un disegno organico, la crescita del beneficio complessivo offerto al consumatore (Cozzi e Ferrero, 2004). MARKETING OLISTICO Ricerca del valore Attenzione per il cliente Competenze distintive Spazio cognitivo Spazio delle competenze Offerte di mercato Creazione del valore Vantaggi per il cliente Spazio delle risorse Architettura di business Dominio di business Attività di marketing Erogazione del valore Rete collaborativa Gestione relazioni con i clienti Partner Sistema operativo Gestione delle risorse interne Kotler e al. (2002) – (tratto da Cozzi e Ferrero, 2004) Gestione delle partnership RICONFIGURAZIONE E SVILUPPO ICT SVILUPPO ICT E WEB: ruolo centrale in molte riconfigurazioni di business DELL COMPUTER possibilità di integrazione totale tra sistemi di vendita e funzioni di assemblaggio, produzione e fornitura CRM (Customer Relationship Management): consentire una gestione univoca e integrata della relazione con ogni singolo cliente amplificare le capacità analitiche dell’impresa supportare e rendere efficaci ed efficienti le politiche di micromarketing per l’incremento delle vendite e la fidelizzazione del cliente Dell Computer, vede in ogni cliente non tanto un consumatore acquisito quanto un consumatore potenziale (Kotler e al, 2002). RICONFIGURAZIONE E REDISTRIBUZIONE DEI COMPITI TRA IMPRESA E CLIENTE SHAHAL MEDICAL SERVICES Tecnologia RICONFIGURAZIONE DI BUSINESS Redistribuzione dei compiti tra azienda e cliente, con quest’ultimi che diventano dei “prosumer” (Toffler,1980) ossia co-produttori di valore Shahal Medical Services (azienda israeliana nel business dell’assistenza sanitaria) è un tipico esempio di riconfigurazione di business che si basa sul “trasferimento di attività, conoscenze, controllo e potere al cliente finale/paziente attraverso l’uso della tecnologia.” (Normann, 2002). RICONFIGURAZIONE E RIALLOCAZIONE DELLE ATTIVITA’ CON I CLIENTI “Riprogettando creativamente” un sistema di valore in cui al cliente vengono fornite delle capacità, del tempo o una visione se ne può liberare l’incredibile potenziale (Normann, 2002). IKEA Sfruttando un’articolata architettura di business e spiccate capacità di ascoltare il cliente (riconfigurazione consapevole) IKEA ha riallocato le attività del proprio business (arredamento domestico) su tre dimensioni: - Luogo - Tempo - Attore La riconfigurazione non può essere “fine a se stessa”, bensì deve tradursi in un processo di ampliamento dell’ “area del possibile” che sia “acutamente orientato alla clientela” (Levitt, 1985). RICONCETTUALIZZAZIONE DEL BUSINESS DEFINIZIONE: collocazione di beni o servizi (esperienze) a cui si ricollega il core business aziendale in un “contesto” diverso, in uno “spazio del valore” più ampio per rendere l’offerta un mezzo di relazione Offrire esperienze positive globali I manager devono riuscire ad incrementare le conoscenze sul modo di pensare e agire dei consumatori “human satisfaction” COSA SERVE? Immaginare nuovi modi di pensare e aprirsi alle idee che inizialmente possono sembrare anche insignificanti “definizione creativa del business” (Levitt, 1960) Non si può parlare di business idea innovativa se non si traduce il concetto di business in risultati concreti !! RICONCETTUALIZZAZIONE E ESPERIENZE Ricostruire l’esperienza del consumatore e valutare il ruolo che l’impresa ha al suo interno, può aprire importanti spazi di differenziazione rispetto ai concorrenti e permettere di conquistare il consumatore sotto il profilo “affettivo” ATTENZIONE MANAGERIALE ESPERIENZA Interesse per il “vissuto quotidiano” del consumatore OUTPUT dei processi operativi Beni e Servizi INPUT dei processi cognitivi, emotivi e sensoriali da valore creato dalle imprese a valore del vissuto della persona RICONCETTUALIZZAZIONE: offerte inestimabili attraverso un’ottimale ed innovativa correlazione tra tre componenti fondamentali: Prodotto Servizio Ambiente PRODOTTO AMPLIATO La CAPACITA’ DI PRODURRE VALORE è maggiore se maggiori sono: Le capacità di coinvolgere il consumatore su più “dimensioni” La rilevanza del valore simbolico delle offerte rispetto a quello funzionale La plurifunzionalità di prodotti/servizi in relazione alla soddisfazione di bisogni/desideri La facoltà di “autodeterminazione” dell’offerta da parte del consumatore ALCUNI CASI DI RICONCETTUALIZZAZIONE 1 – WEGMANS Employees first, Costumer second ! • elevata scelta dei prodotti freschi ready to eat linee di prodotto con maggiore qualità • Capacità di partnership con fornitori • Pioniere nell’uso delle ICT anni ’70 e ’90 • Maggiore innovazione di MKTG nella comunicazione e nelle promozioni 2 – FELTRINELLI LIBRI E MUSICA Relax Divertimento Cultura 3 – GENERAL MOTORS “On Star” Inoltre: L’ESPERIENZA COMPLESSIVA che i suoi clienti avrebbero voluto vivere utilizzando le proprie vetture Tecnologie telematiche per fornitura di informazioni agli automobilisti Connessioni satellitari wireless 4 – FERRARI “nicchia nella nicchia” “FXX20” STRETTA COLLABORAZIONE: Team Ferrari Quindi: L’ESPERIENZA COMPLETA: Bene esclusivo Servizio qualificativo Circuito di eventi e occasioni di vita Sentirsi in Pole-Position 5 – SONOCO PRODUCT COMPANY Produttore di tamburi in fibra e plastica STRETTO CONTATTO CON IL CLIENTE ANALISI DEL CLIENTE CHE GENERA SOLUZIONI AD HOC PER OTTIMIZZARE FASI, TEMPI E COSTI “... MODIFICARE LE REGOLE DEL GIOCO …” Questo lavoro è stato utile per capire come le imprese devono reagire per affrontare la complessità degli attuali ambienti/mercato, dove RICONFIGURAZIONE e RICONCETTUALIZZAZIONE sono essenziali per coinvolgere nella maniera più profonda possibile il consumatore e offrirgli “esperienze positive globali”.