VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 8 GIUGNO 2014
Il giorno 8 giugno 2014 alle ore 9,00 in Ardea, presso il Dancing Samoa sito in Ardea Via
Litoranea Km 28,000, si è riunita in seconda convocazione, essendo andata deserta la prima,
l'assemblea
ordinaria del Consorzio Marina Tor San Lorenzo. Assume la presidenza
dell'assemblea, come previsto dallo Statuto Consortile, il Presidente del Consorzio Fabrizio De
Simone che invita la Sig.ra Farmi Sara a fungere da segretario.
Constatato che:
- i consorziati sono stati regolarmente convocati mediante la spedizione di raccomandate inviate il
giorno 19 maggio 2014 dall'ufficio postale di Monterotondo come risulta dalla distinta di
spedizione timbrata e depositata negli atti consortili;
- sono presenti i membri del Consiglio di Amministrazione Gianluca Vulpiani, Amalia Allocca,
Renzo Pennini, Sara Farmi e Marra Claudia;
- è presente un solo membro del Collegio Sindacale, il sig. Giancarlo Tassile;
- sono presenti n.104 consorziati (comprese le deleghe) su un totale di 437 per 2.261,306
decimillesimi del valore totale cosi come risulta dai fogli di presenza all'assemblea debitamente
firmati dagli intervenuti e depositati agli atti consortili;
- è presente un consorziato dei lotti non edificati;
Il Presidente del Consorzio DICHIARA regolarmente convocata e validamente costituita
l'assemblea.
Prima di passare ai punti all'OdG, prende la parola il Presidente De Simone il quale traccia una
fotografìa sulF attuale situazione consortile soffermandosi su alcuni punti delicati quali:
-
il ritiro delle potature. Molti consorziati depositano nelle apposite aree riservate, la potatura
di interi alberi. Ciò obbliga il consorzio alla rimozione e al trasporto in discarica di dette
potature, con il conseguente aggravio dei costi (330,00 a viaggio). Pertanto si ribadisce che
le aree attrezzate sono per le piccole potature. Ogni consorziato deve provvedere a proprie
spese quando la potature riguarda grossi alberi di proprietà.
La morosità. Ad oggi circa l'75% dei consorziati è in regola con i pagamenti. Questo non
significa che chi paga può fare ciò che vuole, nel senso che vannorispettateanche le regole
del vivere in spazi comuni. Poi ci sono i morosi che oltre ad usufruire dei servizi (luce,
guardiania, pulizia strade ecc), sono molto battaglieri. Per questo motivo il CdA ha deciso di
continuare l'azione legale con maggior determinazione.
La raccolta differenziata. Il Comune di Ardea ha comunicato che la raccolta differenziata sta
per partire. Per tale motivo il Consorzio ha adibito (assieme al Consorzio limitrofo) un'area
riservata a tale raccolta. Siamo comunque in attesa di un comunicato ufficiale anche perché
si parla di eventuale multa al Consorzio qualora detta raccolta non venga fatta nelle regole
stabilite.
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-
Ingressi. Si ribadisce che l'arrivo di ospiti deve essere comunicato preventivamente al
servizio di guardiania. Stessa cosa deve essere fatta quando si effettuano dei lavori nelle
proprie abitazioni. Tutti gli ingressi devono essere registrati. Si sollecita nuovamente il ritiro
delle chiavi magnetiche per l'accesso al comprensorio.
Si passa quindi alla discussione sui punti all'Ordine del Giorno.
1- Riassetto viabilità del comprensorio come richiesto dai consorziati.
Proseguendo sul discorso introduttivo, il Presidente comunica all'assemblea di aver ricevuto, in
questi tre anni di mandato, molte lamentele da parte di vari consorziati proprio sulla
regolamentazione degli ingressi, sul transito nelle vie principali (Via Liguria e Viale Lazio) e
sulla viabilità di Lungomare delle Regioni. Questi consorziati, pur volendo restare
nell'anonimato, hanno invitato il CdA ad inserire questo problema all'Odo, Visto anche alcune
proposte, il CdA, al fine di salvaguardare sia il territorio consortile che le attività commerciali,
nonché di venire incontro alle richieste sopra descritte, ha pensato di sperimentare per soli due
mesi una nuova viabilità. Prende la parola il Sig. Gianluca Vulpiàni, membro del CdA, il quale
descrive ai presenti l'idea del nuovo assetto viario. Si tratta semplicemente di delimitare
Lungomare delle Regioni in maniera tale che i consorziati possano percorrerla restando
all'interno del Consorzio, mentre per tutti gli estemi che vogliono usufruire del bar, ristorante,
stabilimento e chiosco dovranno transitare nella parte opposta di Viale Lazio (niente più transito
veicolare nel nostro consorzio), dove in fondo sarà possibile immettersi su Lungomare delle
Regioni. Ovviamente in prossimità di Via Liguria una rotatoria permetterà di ritornare su Viale
Lazio. Viene ribadita la sperimentazione per due mesi per poi valutarne i risultati e i benefici.
Viene data la parola all'assemblea con la preghiera di fare interventi brevi.
Il Sig. De Pedis chiede se il restringimento di Lungomare delle Regioni sia sufficiente per il
traffico dei veicoli. Alcuni consorziati pongono il problema del transito dei camion. La sig.ra
Lelli, la cui abitazione è proprio alle spalle della guardiania, fa presente che i fornitori delle
attività commerciali nonrispettanonessun orario. Stessa cosa èribaditadalla Sig.ra Scalzo Rosa.
II consorziato Gregori chiede la divisione della strada in maniera definitiva. Rossetti Sergio
reputa interessante la proposta ma avverte che c'è stata una sentenza sfavorevole con l'altro
consorzio. La sig.ra Leone Raffaella vuole capire meglio la nuova viabilità. La Sig.ra
Resparambia vuole la certezza che ci sia un postoriservatoal marito invalido. La sig.ra Salvatori
Stefanie propone di fare Lungomare delle Regioni un'isola pedonale. Il consorziato Marchetti
Emilio dissente sul discorso fatto inizialmente dal Presidente considerandolo come un'omelia.
Inoltre chiede come mai non è stata fatta ne una bozza di progetto ne un preventivo di spesa su
tale riassetto. Infine propone l'accesso agli estemi sempre su Viale Lazio ma senza transito
veicolare su Lungomare, consentendo quindi solo l'accesso pedonale anche per i fornitori.
Interviene anche il Sig. Martire il quale afferma che per votare una proposta c'è bisogna di
sapere i costi e i contenuti. In questo modo non si fa altro che regalare la nostra strada. Il sig.
Delli Quadri è contrario ad una votazione mancando gli elementi essenziali alla proposta.
Interviene Gianluca Colabove il quale invita tutti i presenti ariconoscerecome il Presidente si
sia sempre esposto in prima persona su tutte le vicissitudini consortili. Pertanto consiglia di
guardare non la forma ma la sostanza della proposta atta solo a salvaguardare gli interessi del
nostro Consorzio. Propone quindi un tetto massimo di spesa su cui l'assemblea dovrà
pronunciarsi. Fare un'altra assemblea solo per decidere questo punto significa spendere dei soldi
per una decisione che può essere presa oggi stesso. Altri consorziati dicono che la viabilità è un
problema delle attività commerciali in quanto sono loro ad avere gli interessi economici.
A tutti i quesiti e cMarimenti dei presenti risponde il CdA. Il presidente De Simone fa presente
che alcuni consorziati fanno entrare gli amici dicendo loro di aspettarli su Lungomare. La proposta
è in via sperimentale per due mesi, dopo di che si valuteranno i risultati conseguiti. Lungomare
delle regione resterà a senso unico per la nostra viabilità (da via Liguria a Viale Lazio), mentre la
parte esterna (lato mare) sarà a doppio senso per consentire l'entrata e l'uscita dei veicoli. Per
quantoriguardail contenzioso con il Consorzio adiacente si sta lavorando per ottenere dei risultati
in comune. Anche loro hanno messo delle telecamere. Al momento sembra non ci siano problemi.
Purtroppo al momento non è possibile, proprio per le attività commerciali presenti non favorevoli,
fare di Lungomare delle Regioni un'isola pedonale. Da qui l'esigenza di trovare noi consorziati una
risoluzione al problema visto che ora dobbiamo salvaguardare le nostre proprietà sia private che
comuni.
Interviene la Sig.ra Allocca Amalia del CdA la quale afferma che stiamo parlando di una
delimitazione di confine e non di un regalo. Ribadisce che il tutto è conseguente dell'accesso
caotico al nostro Consorzio e che l'intervento avrà un costo di 10 euro circa ad abitazione.
Prende la parola Gianluca Vulpiani del CdA spiegando all'assemblea che in questo modo si tenderà
a salvaguardare l'interesse dei consorziati e a non discriminare le attività. Sarà così vietato anche
l'accesso notturno agli estranei. Infine fa osservare che il CdA lavora per il bene del Consorzio e di
tutti i consorziati.
Interviene il Sig. Giancarlo Tassile, membro del Collegio Sindacale, il quale chiarisce che questo
progetto era stato già avanzato in passato ma non si era mai arrivati ad una proposta assembleare. Si
tratta di provare, sono solo due mesi. Se andrà male ci sarà costato appena 10 euro.
Si passa quindi alla votazione. Viene chiesto, ad ogni presente, se è favorevole alla proposta di
delimitare Lungomare delle Regioni per un periodo di prova di due mesi al costo di 10 euro ad
abitazione. La Sig.ra Marra chiede personalmente ad ognuno di esprimere il proprio voto. A l
termine viene comunicato ai presenti l'esito della votazione. L'assemblea si è espressa nel seguente
modo: favorevoli alla proposta 77 (compreso deleghe), contrari 18 (compreso deleghe). All'appello
sono mancati 9 consorziati. Su come si sia espressa l'assemblea è palesemente trascritto sui fogli
presenza dove a fianco di ogni nominativo è stato inserito si (favorevoli) e no (contrari).
La quota di 10 euro saràrichiestaassieme ai bimestri di preventivo (4 e 5) in due rate da 5,00 euro.
Si passa al secondo punto dell'Ordine del Giorno.
2- Lettura della relazione del Collegio Sindacale, da parte di uno dei membri, sul bilancio chiuso al
31 dicembre 2013.
Anche se già inviata assieme alla convocazione, il Sig. Tassile da lettura della relazione del
Collegio Sindacale.
Si discute ora sul terzo punto.
3- Approvazione del bilancio consuntivo dei costi 2013 e della relativa ripartizione.
Nonostante il Collegio Sindacale abbia già provveduto al controllo di tutte le scritture e di
conseguenza abbia relazionato sulFandamento della gestione 2013, vengono invitati i consorziati a
porre eventuali domande di chiarimento sulle voci elencate nel bilancio consuntivo. Interviene il
Sig. De Pedis che chiede ctóarimenti sulle spese della messa, delle telecamere e del consulente del
lavoro. Anche il Sig. Marchetti chiede come sia possibile passare da una spesa prevista di 8000,00
euro a un totale di 18000.00. Chiede se ci sia stata una responsabilità del fornitore.
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La messa estiva è stata istituita surichiestafatta all'epoca da alcuni consorziati che, onde evitare
l'uscita dal consorzio per recarsi alla funzione, chiesero all'ex CdA una risoluzione al problema. La
voce di spesa comprende sia l'affitto del posto ove svolgere la messa sia l'offerta al parroco. H
costo totale è equivalente circa un euro l'anno ad abitazione. Viene chiesto pertanto ai presenti se
sono favorevoli a mantenere questo servizio (perché solo di questo si tratta) o abolirlo. Tutti i
presenti sono favorevoli al mantenimento del servizio della messa. Per quanto riguarda le
telecamere viene precisato che in totale sono state acquistate ed installate 16 telecamere che
coprono il perimetro consortile (Via Liguria, Lungomare delle Regioni e Viale Lazio). Nella stesura
del bilancio preventivo 2013 si pensava che 8 telecamere erano sufficienti allo scopo. Al momento
dell'installazione sì e verificato che le 8 telecamere non erano sufficienti. Pertanto nel 2013 veniva
fatturata la prima fornitura ed installazione , nel 2014 ci sarà la seconda fattura. Al momento tutte e
16 le telecamere sono installate e funzionanti e la ditta fornitrice ha quasi incassato l'intera somma.
Sulla domanda del consulente del lavoro viene spiegato che il consorzio si avvale di un
professionista per l'elaborazione delle buste paga dei guardiani, nonché della preparazione degli
F24 e dei 770,
Interviene il Presidente De Simone il quale, sempre parlando di telecamere, comunica ai presenti
che in futuro, non appena ci saranno disponibilità di cassa, si provvedere alla copertura totale del
territorio, interessando così anche le vie trasversali (quelle che collegano Via Liguria a Viale
Lazio). Inoltre precisa che la ditta che ha eseguito il lavoro è la stessa che ha fatto l'impianto di
illuminazione consortile e che ne cura anche la manutenzione. Ciò comporta un minor costo e una
maggiore celerità negli interventi. L'aumento del costo delle telecamere non ha permesso al
Consorzio l'acquisto e l'installazione sia della sbarra in uscita che dei dossi.
Prende di nuovo la parola il Sig. Marchetti il quale chiede che vengano individuati i responsabili
delle grosse potature. Il Presidenteribadiscequanto detto in precedenza: le grandi potature devono
essere portate via da chi la effettua, lo stesso vale per chi esegue lavori edili in quanto spesso e
volentieri vengono abbandonati lungo le strade calcinacci e materiale di ogni genere. Figuriamoci
cosa accadrà quando andrà in funzione la raccolta differenziata.
Il consorziato Gregori chiede a cosa siriferiscela quota Torre Marina. Viene spiegato che anni
addietro il Consorzio, con azione legale, pignorò ad un consorziato moroso, una quota della Società
Torre Marina. Essendo detta Società in regola con i pagamenti delle quote consortili, i l CdA del
Consorzio ha voluto allinearsi su questa lunghezza d'onda versando la spettante quota societaria.
Nel 2013 è stato così versato l'ultimo biennio, eriportatadetta voce anche nel 2014 (il nuovo CdA
della Torre Marina ci ha comunicato pochi giorni fà che i l Consorzio non ha nessuna quota in
quanto non ha mai regolarizzato legalmente l'acquisizione della stessa e pertanto, anche se riportata
in bilancio preventivo, non ci sarà nel 2014 questa uscita).
Intervengono il Sig. Martire che chiede la detrazione fiscale per le migliorie, e il Sig. Cervoni su
una eventuale violazione della privacy dovuta alle telecamere. Risponde Vulpiani Gianluca del
CdA. Non è prevista nessuna detrazione fiscale per i consorziati (non si tratta di un condominio
dove la miglioria è sul fabbricato). Per quanto concerne la privacy rassicura i presenti che le
telecamere inquadrano solo le parti comuni e non le singole proprietà.
Si passa alla votazione. All'unanimità viene approvato i l bilancio consuntivo 2013 e la relativa
ripartizione.
4- Approvazione del bilancio delle spese di preventivo per l'anno 2014 e del relativo quadro di
riparto.
Il Presidente comunica all'assemblea che i passaggi inerenti là disinfestazione sono tre e
comprendono anche l'aiuola di Viale Lazio. L'assemblea ne prende atto. Il Sig. Martire chiede una
relazione sulle cause in corso contro i morosi e delucidazioni sul TFR. Risponde Vulpiani del CdA
per la parte legale. Il- Collegio Sindacale ha già fatto questarichiestae portata alla loro visione in
uno degli incontri svolti in precedenza. In qualsiasi caso, nella situazione patrimoniale, sono
riportate le cause in essere. Per quanto concerne il TFR il Presidente De Simone conferma
l'accantonamento di una parte del fondo su un apposito libretto postale, anche questo inserito nella
patrimoniale.
Non essendoci altre domande si passa alla votazione.
Air unanimità viene approvato il bilancio preventivo 2014 e la relativa ripartizione di spesa.
5- Scadenza mandato del Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale. Nomina del nuovo
CdA (7 membri) e del nuovo Collegio Sindacale (3 membri effettivi più 2 supplenti) in carica per il
prossimo triennio (2014-2016).
Essendo scaduto il mandato sia del CdA che del Collegio, l'assemblea deve nominare i nuovi
membri. Per quanto riguarda il CdA il Presidente De Simone -' chiede di rieleggere, qualora
soddisfatti dell'operato, i vecchi membri del CdA. In caso contrario gli stessi membri sono pronti a
dimettersi. L'assemblea all'unarnrnità elegge il vecchio CdA composto da Allocca Amalia, De
Simone Fabrizio, Farini Sara, Marra Claudia e Vulpiani Gianluca.
Viene chiesto se ci sono tra i presenti altri due candidati a svolgere tale incarico. Si candidano
Bigetti Fabio, De Pedis Daniele e Liberto Alessandro. I nuovi candidati prendono la parola per farsi
conoscere. Il Sig. De Pedis informa di essere in pensione e di voler quindi dare una mano mentre il
Sig. Liberto si rende disponibile anche per il fatto di svolgere il proprio lavoro nelle vicinanza del
Consorzio. Si passa quindi alla votazione. L'assemblea vota all'unanimità quali membri del CdA ì
sigg. De Pedis Daniele e Liberto Alessandro.
Si passa alla candidatura e votazione del Collegio Sindacale. Il Sig. Tassile Giancarlo informa i
presenti che gli altri due membri facenti parte di questo organo si sono dimessi. Spiega in breve
quali sono le funzioni del Collegio. Invita i presenti a candidarsi. Dopo breve pausa si candidano
Pennini Renzo, Salvatori Cesare e Tassile Giancarlo. All'unanimità vengono eletti quali membri del
Collegio Sindacale.
Per i due supplenti l'assemblea nomina Martire Felice e Moisescu Adrian
6- Situazione inerente le dichiarazioni di autocertificazione. Nuova modalità di invio
corrispondenza consortile (convocazioni, verbali ecc) attraverso posta elettronica (certificata e
non)Viene comunicato all'assemblea che su un totale di circa 450 consorziati, solo un centinaio hanno
compilato e spedito la dichiarazione di autocertificazione inviata esattamente un anno fa. Pertanto, a
coloro che ancora non lo hanno fatto, verrà inviato nuovamente il modulo prestampato (si può
lasciare anche in guardiania o anticipare via email ). Qualora fosse possibile deve essere
accompagnato da una visura catastale. In alcuni casi, questo Consorzio, ha già provveduto ad
effettuare delle visure atte a stabilire le esatte proprietà per poi proseguire con l'azione legale per il
recupero delle quote non pagate.
Per quanto riguarda l'invio della corrispondenza, è in fase di elaborazione da parte del membro del
CdA Gianluca Vulpiani, una comunicazione che il consorziato dovrà compilare in caso voglia
ricevere le comunicazioni per posta elettronica. Tale dichiarazione servirà sia a sollevare ogni
responsabilità da parte del Consorzio sull'invio della corrispondenza che ad abbattere i relativi
costi. Quindi chi vorrà ricevere ancora la raccomandata tradizionale, i costi dell'invio saranno
considerati come un addebito personale.
L'assemblea ne prende atto e resta in attesa di comunicazione.
7- Varie ed eventuali.
Il sig. De Pedis comunica che ha intenzione di creare un sito internet dedicato al consorzio. La
Sig.ra Marra chiede di poter attrezzare un piccolo parco giochi per bambini e di mettere tale punto
all' Ordine del Giorno della prossima assemblea.
Non essendoci quindi altro da discutere, alle ore 13.15 viene dichiarata chiusa l'assemblea.
Il Segretario
II Presidente
Sara Farmi
Fabrizio De Simone
PER COPIA CONFORME
IL PRESIDENTE
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