Istituto Comprensivo “Destra Torre”di Aiello del Friuli
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VERBALE N°10 della seduta del 28 novembre 2013
Il giorno 28 novembre 2013 alle ore 17.35 presso i locali della Scuola Secondaria di 1° di Aiello del
Friuli, si è riunito il Consiglio d’Istituto dell’Istituto Comprensivo “Destra Torre” di Aiello del Friuli
per deliberare il seguente ordine del giorno :
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Approvazione verbali adunanze precedenti
Approvazione progetti di radicale differenziazione dell’offerta didattica
Approvazione P.O.F. anno scolastico 2013/14
Approvazione piano uscite a.s. 2013/14
Risultati SNV 2013 ed Esame di Stato 2013 ( prove Invalsi )
Approvazione variazioni al Programma annuale e informativa su restituzione fondi
Adesione a reti di scuole ( ex art. 7 del dPR 8.3 1999, n° 275 )
Deliberazione ex art. 88, c. 1 del vigente CCNL di comparto
Modifiche/integrazioni al Regolamento d’Istituto – Regolamento di disciplina di alunni e
studenti
10. Costituzione Organo di Garanzia ( art. 5 del dPR 24.6. 1998, n° 249 )
11. Contratti pluriennali
12. Giorni di chiusura prefestivi
13. Sospensione lezioni – lectio brevis
14. Varie ed eventuali
Sono presenti : il Dirigente Scolastico prof. Adriano Degiglio ed i seguenti consiglieri
GENITORI
1. ANDREANI
Sabrina
presenti
NO
DOCENTI
1. BONETIG
Maddalena
presenti
SI
ATA
1
CANCELLIERI
2. ANDRIAN Manila
3. BERTOGNA Manuela
SI
SI
2. CEPELLOTTI
3. PINAT
Ivana
Angela
SI
NO
4. CECCOTTI
5. CESTARO
6. GROSSO
7. RONCATO
8. SIMEON
SI
SI
SI
NO
SI
4.ZAMPAR
5. ZANUTTO
Anna
Chiara
SI
NO
Rossana
Marco
Anna
Mirna
Stefania
2 FABRIS
presenti
SI
Anna
SI Daria
Il Presidente Andrian Manila comunica ai consiglieri le dimissioni dall’incarico di consigliere
dell’insegnante Elisabetta Bordignon e legge la lettera che la docente ha inviato al Consiglio. I
presenti sono dispiaciuti e il D.S. rammenta che non esiste la possibilità di surroga del membro
docentue dimissionario per esaurimento dei candidati nella lista di riferimento. Informa i presenti
che il consiglio può essere formato anche da tre soli membri.
La sig. Andrian passa al primo punto all’ O.d.G
1. Approvazione verbali adunanze precedenti
DELIBERA N° 76
I verbali delle adunanze precedenti sono approvati con la seguente maggioranza:
20 MAGGIO 2013 : astenuti assenti ZAMPAR – CECCOTTI- ANDRIAN
28 GIUGNO 2013 : astenuti assenti CECCOTTI – BORDIGNON - CEPELLOTTI
05 SETTEMBRE 2013 : astenuti assenti CEPELLOTTI – CANCELLIERI – SIMEON
2. Approvazione progetti di radicale differenziazione dell’offerta didattica.
Il DS informa i presenti che i Consigli di classe della scuola sec. I gr. hanno approvato progetti
di radicale differenziazione dell’offerta didattica, come estremo tentativo di personalizzazione
dei percorsi di studio in presenza di situazioni scolastiche caratterizzate da fallimenti ed anche
da ripetenze plurime. Rappresenta al Consiglio che alcuni fra tali progetti prevedono
l’attivazione dell’alternanza scuola-lavoro: per 2 studenti si è attivato un percorso di concerto
con il COR che prevede moduli formativi di 70 ore svolti presso istituti di formazione
professionale (ENAIP e IAL), per altri l’alternanza scuola-lavoro è concepita anche come
percorso rimotivazionale e l’intenzione è di avviare gli studenti ad una significativa esperienza
presso la Fattoria didattica-sociale di Aiello del Friuli, struttura accreditata a livello regionale. In
particolare il Dirigente si sofferma sui dettagli inerenti alla forte difficoltà al conseguimento del
successo formativo da parte di un circoscritto numero di studentesse e studenti, la maggior
parte dei quali ha già subito un’esperienza di fallimento scolastico con una o più ripetenze. . La
quota del 5,1 % di bocciati registrata alla fine dell’anno scolastico 2012/13 non è di per sé
altissima, ma prelude ad un progressivo incremento a fronte delle difficoltà sempre più
persistenti di tali studenti di raggiungere qualunque esito positivo. Si fa riferimento a casi per i
quali la scuola è davvero concepita come una prigione e il DS riferisce al Consiglio su quanto
presentato il giorno precedente in merito all’esperienza vissuta da una studentessa della classe
2^A di Perteole 2 volte bocciata dai docenti di quella sede. Si dilunga nel presentare i progetti
di singoli studenti, rappresentando la necessità dell’approvazione consiliare per il definitivo
inserimento nel POF e la copertura assicurativa dell’alternanza scuola-lavoro che si svolge al di
fuori dell’Istituto.
DELIBERA N° 77
Il Consiglio d’Istituto, preso atto della relazione del Dirigente Scolastico, adotta
definitivamente all’unanimità, tutti e singoli, i progetti di radicale differenziazione dell’offerta
didattica approvati dal Collegio Docenti plenario nell’adunanza del 27.11.2013 e in precedenza
dai singoli Consigli di classe delle scuole secondarie di I grado di Aiello del Friuli e Perteole. La
delibera è adottata a titolo di inserimento di tale attività nel POF a.s. 2013/14 a tutti gli effetti
anche a fini di copertura assicurativa delle attività di alternanza scuola-lavoro che le
studentesse e gli studenti svolgeranno al di fuori dell’Istituto.
3. Approvazione POF a.s. 2013/14
Il Preside chiede se tutti i consiglieri abbiano preso visione del POF inviato giorni addietro a
tutti i membri del Consiglio. La risposta è affermativa ed il sig. Cestaro fa notare che ci sono
delle piccole inesattezze e imprecisioni. Il DS conferma ma rassicura che vi sarà una
formale revisione di errori che sono già stati individuati dagli stessi redattori o comunque
da altri docenti. Precisa che fanno parte integrante del testo del POF l’Appendice 1 relativa
ai Criteri di valutazione criteri relativi all’Esame di Stato e l’Appendice 2 afferente al Piano
di visite guidate e gite d’istruzione. Rappresenta al Consiglio che il curricolo d’Istituto in
verticale, che confluirà nel POF sarà deliberato in una delle prossime adunanze, non
essendosi concluso l’imponente lavoro redazionale relativo al curricolo nei tre settori
formativi.
DELIBERA N° 78
Il Consiglio d’Istituto, preso atto del testo trasmesso a tutti i membri, adotta all’unanimità il Piano
dell’Offerta Formativa relativo all’a.s. 2013/14 approvato dal Collegio Docenti plenario
nell’adunanza del 27.11.2013, ai sensi dell’art. 3 del dPR 9 marzo 1999, n° 275.
Il Consiglio adottando il POF ne considera quali parte integrante:
a) I criteri di valutazione e dell’Esame di Stato (pagine da 91 in poi) – Appendice 1;
b) il piano visite guidate e gite d’istruzione – Appendice 2.
Si riserva l’adozione del curricolo d’Istituto in verticale.
4. Approvazione piano uscite a.s. 2013/14
Il Dirigente Scolastico invita il Consiglio ad approvare il Piano uscite, come risultante dal testo
complessivo del POF, ove non vi siano osservazioni, essendo state le singole uscite e i singoli
progetti già approvati dai Consigli di intersezione/interlcasse/classe e dal Collegio Docenti
plenario. La signora Grosso ed il signor Cestaro chiedono delucidazioni per le gite d’istruzione delle
classi terze sec. I gr. poichè non sanno cosa rispondere ai genitori che desiderano avere
informazioni al riguardo. Il DS risponde che le uscite di più giorni verranno eventualmente
realizzate solo sulla base dell’effettiva partecipazione di un congruo numero di studenti ed in base
alla disponibilità dei docenti che prestano la loro opera professionale gratuitamente pur a fronte
del carico di responsabilità su di essi gravante. Fa presente di aver dato la propria disponibilità per
accompagnare i ragazzi a Strasburgo o a Roma a motivo della presenza delle istituzioni
comunitarie nell’un caso e nel secondo del Parlamento nazionale ed organi costituzionali, ma si sta
ancora vagliando la situazione preliminare. I due genitori chiedono se vi siano mete alternative in
caso di carenza di adesioni e il Dirigente risponde che non vi è alcuna meta alternativa.
L’insegnante Bonetig chiede come ci si deve comportare con gli alunni che non hanno aderito
all’assicurazione integrativa e il DS dà risposta sulla base delle clausole della compagnia che ha
vinto la selezione per l’aggiudicazione del servizio, rammentando che in ogni caso l’assicurazione
regionale è attiva per qualunque alunno.
DELIBERA N° 79
Il Consiglio d’Istituto adotta all’unanimità il Piano uscite relativo all’a.s. 2013/14 così come
risultante dall’Appendice al POF e dal testo complessivo del POF relativo alla parte relativa ai
progetti in cui determinate attività didattiche implicano di per sé uno spostamento nel territorio e
fra edifici dell’Istituto (cfr. Consiglio Comunale Ragazzi, progetto friulano con laboratorio
informatico, Progetto biblioteca ecc…) . Si ritengono di perdurante efficacia le clausole di cui alla
Delibera n° 20 /2012 inerenti alle uscite per la partecipazione ad attività motorie/sportive e la
partecipazione alle cerimonie di premiazione a concorsi.
5. Risultati SNV 2013 ed Esame di Stato 2013 ( prove Invalsi )
Il DS comunica i risultati del SNV 2013 e dell’Esame di Stato 2013: espone i risultati analitici delle
classi seconde e quinte primarie, prime e terze secondarie di I grado. Il Consiglio prende atto con
viva soddisfazione che tutte le classi hanno ottenuto risultati superiori alla media nazionale e quasi
tutte le classi hanno ottenuto risultati superiori anche alla media del nord-est e molte risultati
superiori anche alla media regionale.
DELIBERA N° 80
Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità la pubblicazione sul sito d’Istituto dei risultati
complessivi di italiano e matematica nelle classi seconde e quinte primarie, prime e terze
secondarie di I grado limitatamente al dato relativo all’Istituto e non alle singole classi.
6. Approvazione variazioni al Programma annuale e informativa su restituzione fondi
Il consigliere a.a. Cancellieri illustra analiticamente al Consiglio tutte le variazioni al Programma
annuale dal 01/07/2013 al 27/11/2013. Inoltre fa presente che sono stati versati soldi in più per i
libri in comodato da parte di alcuni genitori per mero errore materiale, pertanto essi dovranno
essere restituiti, trattandosi di somme indebitamente acquisite non corrispondendo ad alcuna
prestazione. I consiglieri prendono visione della tabella che riporta le variazioni.
DELIBERA N° 81
Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità l’approvazione delle variazioni al Programma annuale
come esposte.
Il DS informa che la segreteria, dalla fine del mese di agosto, si è sobbarcata un enorme carico di
lavoro poiché la DSGA è assente e non è stato possibile individuare alcun DSGA Reggente. Rivolge
un grandissimo ringraziamento agli assistenti amministrativi che hanno garantito l’avvio dell’anno
scolastico e hanno fatto fronte da soli a tutte le esigenze amministrative con grande dedizione. In
particolare ringrazia che si è occupato della contabilità e del bilancio per le forze messe in campo e
la notevole disponibilità.
7. Adesione a reti di scuole
Il DS comunica che il nostro Istituto è diventato capofila della rete inerente alla valorizzazione
della lingua minoritaria subentrando all’Istituto di Mortegliano. Preannuncia che va ratificata
l’adesione a nuove reti e va deliberata la proroga a partecipazione a reti di scuole per le quali la
delibera di adesione originaria è già stata adottata nel passato, ma vi è scadenza dell’accordo di
rete.
DELIBERA N° 82
Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità l’adesione alle seguenti reti di scuole, ai sensi dell’art. 7
del dPR 8 marzo 1999, n° 275:
ACCORDI DI RETE ELENCATI INDICANDO L’ISTITUTO CAPOFILA
IC AIELLO
- Bando di finanziamento per la realizzazione delle attività didattiche di insegnamento delle
lingue e culture delle minoranze linguistiche storiche
- Bando reclutamento RSPP
IC AQUILEIA
- Attività didattiche destinate a promuovere l’educazione interculturale, l’apprendimento della
lingua italiana quale seconda lingua, nonché le attività di mediazione linguistica e culturale e
i progetti integrati scuola – territorio finalizzati all’accoglienza e al sostegno degli alunni
stranieri e delle loro famiglie
IC CERVIGNANO
- Progetto finalizzato a prevenire/contrastare la dispersione scolastica (in attesa di bando
Regionale non ancora attivato)
I.S.I.S. MALIGNANI DI CERVIGNANO DEL FRIULI
- Territorio e biodiversita’
- Corsi sulla sicurezza
I.C. PREMARIACCO:
- Piano delle attività regionali relativo alle indicazioni nazionali per il curricolo e al
regolamento di valutazione, d.p.r. 122/2009
I.C. RIVIGNANO:
- Accordo di rete per la costituzione e il funzionamento del centro territoriale di supporto
nuove tecnologie e disabilità per la bassa friulana
I.C. GONARS
Progetto “Frache chi – frache li” con la rete Claps per le attività previste dal bando nazionale della
Legge 482/99. Creazione di materiali e di giochi interattivi da inserire nel blog di rete. La rete è
formata dagli Istituti Comprensivi di Gonars (capofila), Destra Torre di Aiello, di Pavia di Udine, di
Premariacco, di Cervignano, don L. Milani di Aquileia. Le finalità e gli obiettivi sono quelli previsti
dal bando nazionale e dalle leggi sull’insegnamento della lingua friulana a scuola.
I.S.I.S. MALIGNANI DI CERVIGNANO DEL FRIULI
- Formazione del personale in materia di sicurezza
I.C. GRADO
- Accordo di rete per lo svolgimento di attività connesse all’utilizzo di tecnologie
8. Delibera ex art. 88, c. 1 del vigente CCNL di comparto
Il DS informa che risulta dal FIS a.s. 2012/13 un avanzo relativamente alle ore per il recupero
disciplinare di alunni e studenti e si proporrà il relativo utilizzo in modo conforme alla destinazione
dello scorso anno. Fa presente che il Collegio Docenti plenario ha adottato nell’adunanza del
27.11.2013 delibera identica a quella adottata lo scorso anno, pertanto il Collegio intende ancora
dare priorità assoluta alle attività di recupero in favore di alunni e studenti in situazione di
difficoltà di apprendimento o comunque con profitto negativo. Pertanto, dedotti gli importi
relativi alla retribuzione degli incarichi già svolti o in fase esecutiva, ciò che rimane non vincolato
dalle obbligazioni già assunte dovrà essere prioritariamente destinato alle ore di recupero. Il DS
chiede al Consiglio se la somme di € 7.000,00 sia congrua, tenuto conto che lo scorso anno tanto si
è potuto contrattare nel FIS destinandolo alla utilità didattica così individuata. I consiglieri
concordano.
DELIBERA N° 83
Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità, ai sensi dell’art. 88, c. 1 del vigente CCNL di comparto,
la destinazione di congrue risorse, possibilmente non inferiori a € 7.000,00 per ore di recupero
disciplinare
11. Contratti pluriennali.
Il DS esprime alcune perplessità rispetto alla gestione della distribuzione di bevande e caffè
all’interno dell’Istituto per il personale, essendo tutto privo di qualsivoglia regolamentazione ed
anche in ordine all’operato della ditta che gestisce le macchine per il caffè, operatori della quale si
sono introdotti nella scuola sec I gr. di Aiello del Friuli e, senza preavviso, hanno rimosso il
distributore del caffè. Emerge da quanto riferito da consiglieri che si sarebbero presentati anche in
segreteria ma il personale avrebbe risposto di lasciare il distributore dove si trovava. Urge
l’indizione di una gara d’appalto per dare il servizio di fornitura in concessione ad una ditta seria
che presenti requisiti ben precisi e realizzi il servizio secondo le effettive esigenze dell’Istituto. Si
apre un vivace dibattito in cui vengono esposte opinioni fra loro contrastanti: al termine si
conviene che, in caso di delibera favorevole, il contratto dovrà avere durata pluriennale, in quanto
è impensabile che si realizzi ogni anno la gara per tale tipologia di fornitura, essendo il Dirigente e
la segreteria già gravati da molte gare relative ad incarichi di durata annuale.
DELIBERA N° 84
Il Consiglio d’Istituto delibera con 7 voti a favore – 3 voti contrari – 2 astenuti la stipula di un
contratto di durata pluriennale (almeno biennale) con l’ente aggiudicatario di apposita gara
d’appalto per la fornitura delle bevande e del caffè alle scuole d’Istituto e all’ufficio .
12. Giorni di chiusura prefestivi
L’a.a. Cancellieri legge la proposta inerente ai giorni di chiusura dell’Istituto in giornata prefestiva. I
giorni individuati sono 2 novembre, 24-28-31 dicembre 2013; 4 gennaio, 19-26 aprile, 12-19-26
luglio, 2-9-14-16-23 agosto 2014.
DELIBERA N° 85
Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità la chiusura dell’Istituto nelle suddette giornate.
13. Sospensione lezioni – lectio brevis
Vengono esaminate le richieste di singole scuole dell’infanzia di sospendere le attività educative
prima della naturale conclusione nelle giornate in cui saranno attivate le festine. La maestra
Zampar illustra le motivazioni e le esigenze delle docenti e dei bambini, anche alla luce di quanto
accaduto nei precedenti anni scolastici.
DELIBERA N° 86
Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità la seguente variazione negli orari delle scuole
dell’infanzia di Tapogliano e San Vito al Torre:
Scuola dell’infanzia di Tapogliano - 20 Dicembre 2013 ore 8.00/13.00
Scuola dell’infanzia di S. Vito -
19 dicembre 2013 ore 8.00/13.00
29 maggio 2014 ore 8.00/13.00
9. Modifiche/integrazioni al Regolamento d’Istituto – Regolamento di disciplina di alunni e
studenti
Il DS si fa portavoce di una modifica richiesta a gran voce da vasti settori del personale docente al
Regolamento d’Istituto in materia di visite guidate e viaggi d’istruzione. La modifica riguarda il
rapporto di sorveglianza docenti- alunni che andrebbe elevato da 1 : 15 a 1 : 25. Alcune uscite
sono gravemente limitate, ad esempio quelle in biblioteca o a teatro non essendoci quasi
compresenza tra i docenti. Qualche insegnante ha visto le richieste respinte dal Dirigente, stante il
suddetto limite, anche per uscite sul territorio e non particolarmente impegnative. Rimane
comunque ferma la clausola che gli alunni disabili sono accompagnati dall’insegnante di sostegno.
Il DS in particolare fa presente che il Regolamento attuale è stato redatto dal Consiglio senza tener
conto del sopravvenuto regime di autonomia, già in vigore dal 1^ settembre 2000: in particolare
cita la Nota della Direzione generale degli ordinamenti scolastici dell’11 aprile 2012, prot. n. 2209
che illustra chiaramente come le circolari degli anni ’90 non risultino più prescrittive , ma solo
orientative, con la conseguenza che il Consiglio ha piena libertà di fissare un rapporto docentealunni diverso da quello individuato ormai in epoca assai lontana. Alcuni docenti intervengono
stupiti e chiedono se tale limitazione poteva essere eliminata già nel tempo in cui il Regolamento è
stato formulato: il DS risponde affermativamente rappresentando che la sopravvenienza del
regime di autonomia delle istituzioni scolastica ha comportato un reale mutamento di
ordinamento, molto diverso da quelli precedenti, come si evince inequivocabilmente dal dettato
del Regolamento d’autonomia promulgato mediante il dPR 8 marzo 1999, n° 275, il cui effettivo
valore incisivo nella vita della scuola è tuttora applicato in forma parziale ben 14 anni dopo la
relativa entrata in vigore.
DELIBERA N° 87
Tutto ciò premesso il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità la cessazione dell’efficacia del
Regolamento d’Istituto in tutte le parti in cui in materia di uscite –visite guidate e gite d’istruzione
oltre ad uscite sul territorio- rechi una disciplina incompatibile con il regime di autonomia delle
istituzioni scolastiche e ne affida la ricognizione –in vista della disapplicazione- al Dirigente
Scolastico: in particolare egli si atterrà al criterio dell’individuazione nel rapporto di vigilanza tra
alunni e docente della necessità di introdurre l’elevamento da 1:15 a 1:25, fermo l’obbligo della
presenza di un docente di sostegno –o docente aggiuntivo- quando vi sia la presenza di
alunni/studenti che risultino formalmente disabili, mentre con riguardo alle gite di più giorni e
all’estero va confermato il rapporto 1:15.
Viene poi preso in esame il testo del nuovo Regolamento di disciplina che è il risultato del lavoro
della Commissione costituita dal Consiglio già nell’autunno 2012: vi hanno preso parte 4 membri
(prof. Oblach quale Coordinatrice del settore formativo di sc. sec. I gr., prof. Pinat, signor Cestaro e
DS quali consiglieri). Il Dirigente Scolastico illustra al Consiglio il contenuto del Regolamento
attraverso un’articolata esposizione in power point, già realizzata il giorno precedente in sede di
Collegio plenario. Trattandosi di tema molto complesso sotto il profilo tecnico, tenta di esplicitare
il contenuto sostanziale tralasciando gli aspetti formali. La differenza di impostazione tra
procedimento disciplinare nella scuola secondaria di I grado e nella scuola primaria è netta e si è
tenuto conto dell’esigenza di tenere separati i due settori formativi sotto il profilo delle procedure
necessarie per infliggere qualunque sanzione. Inoltre il DS fa ampio riferimento al fatto che
mentre nella scuola secondaria è vigente lo Statuto delle studentesse e degli studenti, del quale si
è data puntuale applicazione, con riferimento alla scuola primaria è ancora formalmente vigente
un testo normativo del 1928 il cui adattamento è risultato particolarmente complesso. Elenca
infine gli aspetti inerenti al rispetto degli indirizzi precedentemente espressi dal Consiglio e cita i
testi di riferimento all’interno del Regolamento. Infine illustra la disciplina relativa a ritardi,
giustificazioni, procedimento per chi evade l’obbligo scolastico e misure a carico dei genitori che
conducono a scuola i figli ancora ammalati dopo un periodo di assenza per malattia, specie nelle
scuole dell’infanzia.
La signora Grosso sostiene che gli studenti non conoscono il documento ma il Preside risponde che
sarà lui stesso a presentarlo agli studenti di entrambe le scuole secondarie di I grado. Il signor
Cestaro propone di pubblicizzarlo in maniera corretta. La maestra Bonetig interviene precisando
che il testo è ampio e articolato ma viene lasciato ampio margine di azione agli insegnanti per
quanto riguarda la scuola primaria e ciò è considerato dal settore formativo molto positivo. Il DS
propone di renderlo esecutivo il giorno dopo l’ultima esposizione che verrà fatta agli studenti
delle scuole secondarie di Aiello e Perteole. Invierà una circolare a tutti i genitori e, per quanto
riguarda gli aspetti inerenti ai ritardi e alle giustificazioni delle assenze, il Regolamento entrerà in
vigore dopo una settimana. Il Consiglio concorda. Il signor Cestaro è propenso ad indire delle
assemblee per presentarlo ai genitori. Il DS e gli altri genitori presenti non sono concordi.
DELIBERA N° 88
Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità l’adozione del Regolamento di disciplina elaborato
dalla Commissione consiliare per ciò costituita. L’entrata in vigore è differenziata:
a) il giorno successivo alla ultima esposizione fatta dal Preside agli studenti per quanto
riguarda le sanzioni disciplinari e le relative procedure;
b) una settimana dopo l’invio alle famiglie della circolare esplicativa della nuova disciplina
inerente a assenze, ritardi e giustificazioni.
Il testo va immediatamente pubblicato sul sito d’Istituto a fini di trasparenza nei riguardi delle
famiglie .
10. Costituzione Organo di Garanzia ( art. 5 del dPR 24.6.1998, n° 249 )
A seguito della modifica del Regolamento d’Istituto e della delibera del Collegio plenario che ha già
recepito la nuova costituzione dell’Organo di Garanzia, il Consiglio elegge la componente genitori
con tre membri titolari e 2 supplenti e conferma tutti i genitori già designati nell’adunanza del 5
settembre 2013, individuando il sig. Cestaro quale membro titolare dell’Organo, essendo egli stato
membro attivo della Commissione che ha revisionato il Regolamento di disciplina.
DELIBERA N° 89
Il Consiglio d’Istituto individua all’unanimità i membri della componente genitori dell’Organo di
Garanzia:
effettivi signor Cestaro – signora Grosso – signora Roncato
supplenti signora Bertogna – signora Andreani.
15. Varie ed eventuali.
Il DS informa che la banca di Credito Cooperativo di Fiumicello e Aiello ha chiesto di esporre la
pubblicità di un conto corrente riservato ai dipendenti della Pubblica Amministrazione presso
le scuole. Osserva che l’Istituto di credito ha fornito gratuitamente a studentesse e studenti il
libretto personale, con notevole ampliamento degli spazi e del numero di pagine rispetto
all’anno precedente, in piena adesione alle richieste formulate nel periodo estivo dal Dirigente
Scolastico. Ciò rientra nella figura dell’accordo di sponsorizzazione, sebbene non vi sia ancora
un contratto tra l’Istituto e la Banca suddetta. Fa presente che il costo dei libretti personali
sarebbe stato di diverse centinaia di euro, pertanto la convenienza è stata indubbia e tangibile,
sia per l’Istituto, sia per i genitori che non hanno dovuto versare neppure un euro per il costo
del libretto: rappresenta che l’eventuale negazione dell’esposizione della pubblicità del conto
corrente si tradurrebbe nel nuovo anno scolastico nella non disponibilità da parte della Banca
di sobbarcarsi le spese dei libretti personali. Chiede se vi siano obiezioni od esposizioni.
Nessuno obietta, rilevando al contrario il Consiglio la convenienza dell’operazione.
La seduta consiliare termina alle ore 20.35.