Sommario
Rivista ufficiale dell’Automobile Club Torino
no 04
no v embre
dicembre
2 0 10
AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI TORINO n° 76
DEL 11/01/2010 - ANNO I - PUBBLICAZIONE DI
INFORMAZIONE ABBONAMENTO RISERVATO AI SOCI
AC TORINO
via Giolitti, 15 - 10123 Torino
Tel. +39.011.57791
Con la tessera ACI OKKEY
si moltiplicano
i vantaggi per i
Soci ACI
PRESIDENTE AC TORINO
Piergiorgio Re
REDAZIONE
Press Centre
corso Orbassano, 191/1 - 10137 Torino
Tel. 011.3272595 - Fax 011.3272805
E-mail: [email protected]
DIRETTORE EDITORIALE
Adalberto Lucca
DIRETTORE RESPONSABILE
Roberto Valentini
05 GINO MACALUSO, UNA VITA dedicata alL’AUTOMOBILISMO di Piergiorgio Re
06 giorgio UNGARETTI è il nuovo direttore
08 LUCA MONTEZEMOLO: GRAZIE GINO
di Gian dell’Erba
10 SFORZI CONCENTRATI SU TAV E TANGENZIALE EST di Luciano Borghesan
COMITATO EDITORIALE
Rino Cacioppo, Gian dell’Erba,
Adalberto Lucca, Piergiorgio Re,
Roberto Valentini
CAPO REDATTORE
Gian dell’Erba
3
12 IL 219° ANNIVERSARIO DEI nostri CIVICH
REDAZIONE
Luca Gastaldi, Filippo Zanoni
14 SULLA VIALATTEA ALL’INSEGNA DELLO SPORT
di Gian dell’Erba
ART DIRECTOR
Patrizia Bisa
22 TORNA IL GIRO D’ITALIA AUTOMOBILISTICO
di Luca Gastaldi
IMPAGINAZIONE GRAFICA
Pierrezeta
via Sette Comuni,1
10137 Torino
E-mail: [email protected]
26 IL “BISCARETTI” TRA STORIA E INNOVAZIONE
di Luca Gastaldi
FOTOGRAFIE
Press Centre, ACTorino.
HANNO COLLABORATO
A QUESTO NUMERO
Piero Bianco, Luciano Borghesan,
Patrizia Cascino, Luigi Chiodi,
Pier Luigi Griffa, Franco Mondini,
Marina Paglieri, Elisabetta Valentini.
EDITORE
Acimmagine S.r.l.
via Giolitti, 15 - Torino
STAMPA
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PUBBLICITÀ
All-Media, corso Siracusa, 152
Tel. 011.3119090
28 FUTURO ELETTRICO FIRMATO PININFARINA
di Piero Bianco
30 in caso di neve...
32 patente A 18 ANNI: TUTTO OKKEY
di Elisabetta Valentini
36 A SCUOLA GUIDA CON ACI
di Luca Gastaldi
40 PILOTI DI IERI…
41 CAPORALI IN EVIDENZA NEL TROFEO ABARTH 500
42 LANGHE, FASCINO AL PROFUMO DI VINO
di Patrizia Cascino e Gian dell’Erba
48 GLI APPUNTAMENTI DI “ITALIA 150”
di Marina Paglieri
52 NATALE PER I PIù PICCINI? GIOCARE CON LA MUSICA
di Franco Mondini
54 Tutto aci
65 L’esperto risponde
a cura dell’avvocato Luigi Chiodi
Editoriale
GINO MACALUSO,
UNA VITA dedicata
alL’AUTOMOBILISMO
di Piergiorgio Re
G ino M acaluso.
La vita dell’Automobile Club Torino ha molti momenti fe-
zando le assistenze lungo il percorso, deci-
lici ma, purtroppo, come accade in tutte le grandi asso-
sive per il successo. Da questo sport Gino
ciazioni, anche quelli tristi. La mattina del 27 ottobre, a
ha ricevuto grandi soddisfazioni, vincendo un
62 anni, ci ha lasciati l’amico Gino Macaluso, consiglie-
titolo europeo e un campionato italiano. Si è poi dedicato
re dell’Automobilile Club Torino, ex-presidente dell’ACI-
anima e corpo al lavoro. Imprenditore nel settore dell’oro-
CSAI, membro della FIA ed ex rallista.
logeria, ha saputo raggiungere traguardi importanti.
Un compito, quello del Consiglio del nostro Automobile
Le competizioni automobilistiche sono state una passio-
Club, che Macaluso ha affrontato con grande impegno
ne costante della sua vita, passione trasmessa ai figli.
e serietà. Fino all’ultimo. Lunedì 25 ottobre aveva infatti
Dai campi di gara è poi passato a guidare la CSAI (Com-
partecipato alla nostra riunione, portando come sempre
missione Sportiva Automobilistica Italiana) dal 2001 al
il suo valido contributo, dovuto a una conoscenza pro-
2008, succedendo al grande amico Piero Ferrari. Rico-
fonda dell’automobilismo e dei suoi problemi.
prendo questo incarico ha dimostrato molta attenzione
Quella sera si era discusso anche del Giro d’Italia Auto-
nei confronti dei giovani piloti emergenti.
mobilistico, che si disputerà nuovamente nel 2011 orga-
Ha ricoperto incarichi importanti anche in seno alla
nizzato da un gruppo di imprenditori del settore dell’au-
Fédération Internationale Automobile come membro atti-
tomobilismo sportivo internazionale. Con l’appoggio e
vo e presidente della Commissione Karting.
la presenza dell’AC Torino, che aveva promosso questo
Ha partecipato alla prima edizione della Cesana-Sestrie-
evento nel lontano 1901, successivamente ripreso in
re Experience, nel luglio scorso, portando alcune auto-
chiave moderna negli anni Settanta.
mobili significative e valorizzando ulteriormente l’evento.
Macaluso era entrato nel Consiglio dell’Automobile Club
Lo vogliamo ricordare felice - insieme alla moglie Monica,
Torino nel 2003. Aveva percorso tutte le strade di questo
alle figlie Anna e Margherita, ai figli Stefano e Massimo -
mondo, a cominciare dalle competizioni che lo avevano
al volante della Porsche 911S con la quale salì al Colle.
visto correre nella squadra ufficiale Fiat. Un periodo nel
Ci mancherà la sua voce pacata con la quale riusciva a
quale i rally si preparavano meticolosamente, organiz-
far valere le sue idee.
5
Automobile Club Torino
giorgio UNGARETTI
è il nuovo direttore
G
6
iorgio Ungaretti è il nuovo direttore dell’Au-
direttore Fabio Sorrentino. Lavora qui per 10 mesi -
tomobile Club Torino. Sostituisce il savone-
da giugno del 1976 ad aprile del 1977 - poi diventerà
se Luigi Baglietto, andato recentemente in
direttore di alcune sedi: Oristano, Mantova, Piacenza,
pensione. Sessantaduenne umbro di Todi, ma ormai
Brescia, Verona e ancora Brescia, per ritornare infine
mantovano di adozione (a Mantova si è trasferito con i
nella nostra città.
suoi genitori nel 1969), Ungaretti è da 34 anni al ser-
“Sono un amante dell’auto a 360° - dichiara - cioè in
vizio dell’ACI e questa nuova nomina è un
tutte le sue espressioni: meccanica, estetica e cultura-
ritorno alle origini. Laureato in Giurispruden-
le, perchè l’automobile possiede quest’ultima valenza
za all’Università di Pavia, inizia infatti la sua
di primaria importanza, cioè l’essere stato il mezzo che
carriera in seno all’ACI proprio a Torino, con l’allora
ha creato la libertà di spostarci individualmente. Una
G iorgio U ngaretti si è da poco insediato nel suo ufficio presso la sede
centrele di via G iolitti .
valenza che è anche motore economico”.
L’arrivo di Giorgio Ungaretti coincide con l’avvio di una
nuova iniziativa: all’AC Torino si sta pensando di celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con la riorganizzazione del Giro d’Italia Automobilistico “...contributo che l’AC Torino - tiene a sottolineare Ungaretti
- vuole offrire come segno tangibile a questa grande
ricorrenza, palcoscenico ideale per riproporre il primato dell’automobile all’Italia e agli altri Paesi”.
Ungaretti ricorda che negli anni Settanta proprio il Giro
d’Italia - con piloti come i “formulisti” Riccardo Patrese
e Gilles Villeneuve, collaudatori come Giorgio Pianta e
rallisti come il finlandese Markku Alen, il tedesco Walter Rohrl, la francese Michèle Mouton, Attilio Bettega,
Maurizio Verini, Tony Carello, per citarne alcuni - ha
rappresentato la maggior epopea dell’automobilismo
sportivo. Con il Giro attuale si riscriveranno nuove pagine dell’agonismo motoristico, destinate anch’esse a
entrare nella storia.
g.d.e.
Personaggi
LUCA MONTEZEMOLO:
GRAZIE GINO
Il commosso saluto del Presidente della Ferrari ai funerali dell’amico Macaluso
Campione europeo e italiano rally con la Fiat, era consigliere dell’AC Torino
e patron della Casa svizzera di orologi Girard Perregaux
di Gian dell’Erba
“G
8
razie Gino. Hai avuto successo facendo
cerimonia religiosa tenutasi a Torino, a chi si congratulava
grandi sacrifici, con coraggio e capacità,
con lui per le belle e toccanti parole di saluto, l’avvocato
lasciandoci valori che non hai mai trascu-
Montezemolo ha risposto: “Non mi è stato facile”. All’uscita
rato e che noi non dimenticheremo. Eri una persona bella,
dalla chiesa, davanti alla bara, Montezemolo (in gioven-
per bene. Grazie per la tua amicizia, la tua correttezza ne-
tù è stato pilota di rally anche lui e possiede da sempre
gli affari, per aver insegnato ai tuoi figli, ai giova-
una dote innata: saper fare squadra) ha voluto stringere
ni, che non esistono solo diritti, ma anche tanti
intorno a sé tutti gli amici rallisti dei vecchi tempi presenti:
doveri. I ragazzi di oggi dovrebbero ricordare il
i piloti Sandro Munari (il “Drago” della Lancia), Lele Pinto,
tuo insegnamento e prenderlo come esempio. Ciao Gino”.
Maurizio Verini, Luciano Trombotto,Tonino Tognana, Fede-
Un lungo saluto che veniva dal cuore. Così Luca Cordero
rico Ormezzano, i navigatori Ninni Russo, Piero Sodano,
di Montezemolo - accompagnato dal fratello Daniele, da
Arnaldo Bernacchini, Emanuele Sanfront, Frabrizia Pons e
Piero Ferrari e Stefano Domenicali - ha ricordato in chie-
il “pistaiolo” Dindo Capello. Lasciandoli con una promes-
sa l’amico Gino Macaluso, scomparso improvvisamente
sa: ritrovarsi per una rimpatriata. Due sere prima Macaluso
mercoledì 27 ottobre a La Chaux de Fond, in Svizzera,
aveva ancora partecipato al Consiglio dell’Automobile Club
nella sua abitazione. Aveva solo 62 anni. Alla fine della
Torino e nulla lasciava presagire la sua repentina dipartita,
che ha gettato nel dolore più profondo la moglie Monica e
le sue figlie ancora piccole Anna e Margherita, gli altri due
figli già grandi, Stefano e Massimo, e nello scoramento
gli amici. E il direttivo dell’AC Torino con il suo presidente,
Piergiorgio Re, sono stati gli ultimi del suo mondo automobilistico a vederlo.
Ci piace ricordare i primi tempi della carriera agonistica
di Macaluso. Nasce a Torino l’8 giugno del 1948. Nel libro “Rally e Gare 72-73” scritto anni fa da Michele Fenu
(giornalista de La Stampa, in gioventù inviato speciale per
i rally e le corse di Formula 1, anch’egli consigliere dell’AC
Torino e perciò anche lui presente alla riunione della sera
precedente la scomparsa) Gino viene così descritto: “Na-
G ino M acaluso di fianco alla sua F errari 275 GTB4 del 1967.
vigatore, italiano, Gino ‘Mac’ Macaluso è uno dei ‘colossi’
della squadra Rally Fiat: con i suoi 1,85 metri di altezza
e i suoi 85 kg di peso potrebbe fare il cestista o il peso
massimo. Gli mancano pochi esami alla laurea di architettura, ma il suo hobby sono le automobili e, in pochi anni
di attività come dilettante, è riuscito a crearsi la fama di
navigatore coscienzioso e sicuro. È un giovane introverso,
riflessivo e calmo che quest’anno ha mostrato le sue doti
vincendo con Pinto il titolo europeo (su Fiat 124 Spider,
ndr). Quando non corre studia e, per mantenersi in forma
fisicamente, gioca a tennis. Parla inglese e francese”.
Nel suo libro Fenu sottolinea come Gino Macaluso diventi
all’inizio navigatore del pinerolese Luciano Trombotto “...e
lo spider 124 S è 7° al Mille Minuti e 9° al San Martino di
Castrozza. Nel 1970, ancora con Trombotto, è 4° al Mille
Minuti e 20° al RAC Rally inglese (4° nel gruppo 4)”. Nel
1972 sostituisce il bolzanino Eisendle, coéquipier del comasco Lele Pinto. A fianco di quest’ultimo, sempre sulla
Fiat 124 Sport Spider (a fine stagione viene omologata la
M acaluso in azione sulla F iat 124 S port S pider
di fianco al pilota L uciano Trombotto.
Fiat 124 Abarth Rally sulla quale, nel 1973, Macaluso “na-
sua collezione di vetture da rally e da Endurance)
vigherà a fianco del genovese Sergio Barbasio) Macaluso
lo porta alla presidenza del Club Italia, tra i cui
diventa campione d’Europa e vincitore della Mitropa Cup
soci vi sono proprietari di vetture e alcuni ex piloti
(altro titolo in palio disputando alcune gare valide per il
che hanno scritto la storia dello sport automobilistico.
titolo continentale, ndr)”. Si fregerà ancora del titolo italiano
Viene nominato presidente della Csai (Commissione Sporti-
nel 1974, conquistato a fianco di Maurizio Verini, sempre
va Automobilistica Italiana) dal 2001 al 2008, era attualmen-
sulla Fiat 124 Abarth.
te membro effettivo della FIA (Fédération Internationale Au-
Come esordiente giornalista di Stampa Sera, ho conosciu-
tomobile) e presidente della sua Commissione Karting . Lo
to Gino tanto tempo fa quando, prima che diventasse un
abbiamo ancora visto in luglio quando, per onorare la prima
“grande” dell’orologeria di altissimo livello, ancora si occu-
edizione della Cesana-Sestriere Experience, ha portato al
pava della filiale italiana di Omega e Tissot. Evidentemente
Colle una Porsche 911S arancione, affidando a sua moglie
già allora, oltre al rallismo, la passione per questi micromira-
Monica la leggendaria Mini Cooper targata GRX195D che
coli faceva parte del suo Dna. Nel 1985 fonda la Tradema
disputò il Montecarlo 1966 con l’inglese Baxter e il finlande-
(che, commercializzando in Italia marche prestigiose come
se 1000 Laghi con Timo Makinen e, al figlio Stefano, una
Hamilton e Breitling, alle quali si aggiungono Girard Perre-
Austin Healey 3000 da rally, anch’essa ex ufficiale.
gaux e Daniel Jean Richard, diventa subito un colosso) poi,
Di Gino ricordo anche la grande generosità nel mettere a
in Svizzera, entra nel consiglio di amministrazione proprio
disposizione i suoi pregiati orologi per eventi speciali: ad
della Girard Perregaux. Nel 1992 ne diventa proprietario.
esempio, per un irripetibile Fiat & Fila Italian Open di golf
Qualche tempo dopo, nel corso di una collaborazione con
1999 giocato al Circolo Golf Torino (allora presieduto da
la Ferrari, durata 10 anni, farà realizzare ricercati esemplari
Sergio Pininfarina e del quale era ancora socio), per alcune
dedicati ad alcuni modelli della Casa del Cavallino. Per tre
gare di golf degli anni successivi disputatesi nello stesso
volte le Case svizzere lo vogliono presidente della prestigio-
circolo, per altre disputate a scopo di beneficenza a favore
sa Associazione Interprofessionale dell’Alta Orologeria. Ma
dell’Airc piemontese, presieduta da Donna Allegra Agnelli.
la prima grande passione per le automobili (espressa dalla
Ma per ben altro Gino Macaluso ci mancherà.
9
L’intervista
SFORZI CONCENTRATI
SU TAV E TANGENZIALE EST
è il programma di Barbara Bonino Assessore ai Trasporti
della Regione Piemonte
di Luciano Borghesan
S
i è parlato di Barbara Bonino anche come can-
partenza dei lavori per la costruzione del tunnel di locali-
didato a sindaco di Torino del centrodestra...
tà La Maddalena a Chiomonte: sarà uno snodo cruciale
«e non nego che mi abbia fatto piacere essere
sulla strada della costruzione della Torino-Lione».
inserita nella ristretta cerchia dei papabili, ma sono alchi-
- Lei va in Valsusa?
mie giornalistiche alla ricerca di profili», dice l’assessore
«Stiamo avviando una nuova e intensa campagna di in-
regionale ai Trasporti della giunta guidata da
formazione per spiegare i valsusini disponibili al dialogo,
Roberto Cota.
la stragrande maggioranza, in cosa consiste davvero il
- L’inizio amministrativo l’ha dedicato a
progetto della Nuova Linea Torino Lione e quali benefici
migliorare le ferrovie, il servizio pubblico, ma la
potrà apportare al territorio, anche sul fronte occupa-
dottoressa Bonino (laureata in Lettere Moderne) è
zionale. Abbiamo organizzato un primo incontro a Susa
anche un’automobilista?
con gli imprenditori, altri ne abbiamo in calendario. Dai
«Sì, alternativamente utilizzo la mia vettura, una Jeep
primi sondaggi che abbiamo condotto emerge chiara-
Cherokee, o l’auto di servizio, Lancia Delta o Renault
mente come gli oppositori irriducibili non siano che una
Kaleos, a seconda delle necessità. I miei tre bimbi li ac-
frangia minoritaria. La maggior parte degli abitanti, però,
compagno a scuola in macchina, perché l’asilo è distan-
è stata bombardata per anni dalla campagna propagan-
te dalla nostra abitazione».
distica dei No Tav, una campagna di disinformazione e
- Nel suo programma elettorale tra le priorità figu-
mistificazione volta a spaventare la gente: noi vogliamo
ravano due progetti relativamente a «trasporti» e
invertire questa tendenza».
«collegamenti», e tuttora compaiono sui titoli del
- Teme scontri?
suo sito: Tav e Tangenziale Est. Obiettivi raggiun-
«Guardiamo con preoccupazione all’emergere di con-
gibili?
nessioni fra il movimento No Tav e frange dell’antago-
«La nuova linea Torino Lione e la Tangenziale Est sono
nismo violento. Il fatto che alcuni personaggi noti alle
tra i capisaldi del nostro programma di governo. L’ultima
forze dell’ordine siano stati indagati per la costruzione
riunione del Comitato interministeriale per la program-
del “fortino” No Tav a Chiomonte evidenzia la necessità
mazione economica ha stabilito di inserire tra le opere
di tenere altissimo il livello di guardia. Auspico che il mo-
strategiche prioritarie sia il tunnel geognostico di Chio-
vimento stesso isoli violenti ed estremisti, ricordando la
monte, l’opera preliminare indispensabile per avviare la
deriva degli Anni 70 e la stagione che i “cattivi maestri”
costruzione della Torino-Lione, sia la Tangenziale Est. In
hanno dettato nel Paese».
ordine di tempo il primo obiettivo da raggiungere è la
- Novità per la linea Torino-Aosta, per i treni locali?
10
«Al mio arrivo in assessorato, ho trovato pendolari in
«In questo periodo di magre risorse a disposizione, spen-
subbuglio, un collegamento con Parigi che tutto era
dere con oculatezza i fondi è quantomai indispensabile.
tranne che ad alta velocità e la “bomba” ambientale nel-
Vigileremo con più attenzione quindi perché i contributi
la nuova stazione sotterranea di Porta Susa, con relativa
offerti alle amministrazioni locali per la sicurezza strada-
minaccia di blocco dei treni diesel delle tratte per Aosta,
le vengano spesi bene: un esempio ci viene offerto dal
Novara e Biella. Insomma, un disastro. Abbiamo dovuto
“progetto 30”, talvolta utilizzato dai Comuni per interventi
così cominciare a spron battuto. Per i pendolari, abbia-
che poco o nulla hanno a che fare con la sicurezza».
mo deciso di concludere l’esperienza dell’inconcludente
- Favorevole alle rotatorie?
forum, trasformandolo e potenziandolo nell’Osservatorio
«La proliferazione deve essere controllata attentamente,
sul trasporto pubblico locale con Regione, autorità loca-
perché non sempre la loro costruzione è utile a miglio-
li, i gestori del servizio e della rete ferroviaria, Arpa, Asl,
rare la sicurezza. L’attività di monitoraggio della Regione
le associazioni dei disabili e dei consumatori, i sindaca-
d’ora in avanti sarà più puntuale e rigorosa: ogni euro
ti, Polfer e Prefettura. Ai comitati di pendolari abbiamo
speso deve portare dei risultati».
chiesto di costituirsi in associazioni, fornendo ogni anno
- La segnaletica: non è troppa e confusa?
la lista degli iscritti. Abbiamo suddiviso il territorio pie-
«C’è davanti a noi un grosso lavoro di monitoraggio da com-
montese in quattro quadranti (Torino, Alessandria, Cu-
piere. La panoplia di cartelli, divieti e segnali è tipica delle
neo e Novara) che comprendono una o più province, e
nostra strade, e c’è quindi bisogno di mettere ordine».
stiamo lavorando sodo per le prime soluzioni. Per Parigi,
nel frattempo, stiamo raggiungendo intese per potenziare i collegamenti aerei da Caselle».
- Auto: incidentalità in Piemonte, come stiamo?
E la segnaletica va bene così, o è una giungla?
«C’è un trend positivo: si sta riducendo il numero di incidenti e di vittime sulle strade. Il Piemonte sta rispettando
la richiesta dell’Unione europea di dimezzare i sinistri rispetto al 2001. È evidente però che questo non basta. I
bollettini di guerra, con morti e feriti sulle nostre strade,
continuano a ripetersi con drammatica continuità e quindi non possiamo assolutamente abbassare la guardia.
La Regione continuerà a portare avanti i suoi progetti di
sicurezza stradale, a cominciare dalle scuole. Con una
precisazione: i nostri giovani sono generalmente messi
sul banco degli accusati, a causa di pochi incoscienti
che si mettono alla guida sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, mentre i dati in nostro possesso ci mostrano
chiaramente che la fascia di età più a rischio, per numero di soggetti coinvolti in incidenti stradali, è quella superiore, dai 30 ai 40 anni. È su di loro, oltre che sui ragazzi
delle scuole, che bisogna insistere con le campagne di
informazione e prevenzione».
- Ci sono investimenti per «guida sicura» o in questa direzione?
11
Attualità
IL 219° ANNIVERSARIO
DEI nostri CIVICH
A
l Centro convegni della GAM, l’11 novembre
Il comandante Mauro Famigli ha poi illustrato ai numerosi
scorso i Vigili Urbani di Torino, in divisa di gala,
presenti nella sala gremita e agli invitati - tra i quali il que-
(presenti anche numerosi ex vigili ora in pensio-
store vicario Salvatore Sanna, il vice prefetto Paolo Ac-
ne) hanno festeggiato il loro 219° anniversario. Per primo
cardi, il procuratore capo Giancarlo Caselli e il presidente
ha preso la parola il consigliere regionale Angelino Mastrul-
della Corte d’Appello, Mario Barbuto, Annamaria Baldelli,
lo, che ha lodato la dedizione e la bravura dei nostri “ci-
procuratore capo del Tribunale dei Minori, il colonnello dei
vich”, sovente in difficoltà per carenza di organico. Dopo
Carabinieri, Antonio De Vita, il colonnello Carmelo Cesa-
di lui è stata la volta di Domenico Mangone, assessore alla
reo della Guardia di Finanza, Cinzia Ricciardi della Polstra-
Polizia Municipale: anch’egli prodigo di elogi ha spiegato
da e Salvatore Perrone del 5° Reparto Mobile, il rappre-
come quello di vigili e vigilesse sia un compito reso non
sentante del generale Valente dell’Esercito, gli assessori
facile dall’aumento sproporzionato del traffico che, troppo
Maria Grazia Sestero e Giuseppe Borgogno - quale sia
sovente, porta gli utenti all’esasperazione, trasformatasi poi
la “mission” della Polizia Municipale: sicurezza stradale,
in insofferenza per i richiami o le giuste sanzio-
sicurezza urbana, tutela del consumatore/utente.
ni comminate dalle autorità preposte a vigilare
Famigli ha segnalato anche che è calato il numero degli
sulla circolazione. Senza dimenticare gli inter-
incidenti rispetto al 2009 e, soprattutto, quello dei feriti e
venti del settore della “polizia giudiziaria” contro la malavita,
dei morti. Facendo riferimento anche alle campagne mi-
cresciuta anch’essa in modo esponenziale per i disagi e
rate, come quella dei controlli sugli automobilisti per l’uso
l’aumento dei fenomeni di degrado e disordine urbano.
di alcolici o stupefacenti, effettuata in collaborazione con
12
altre Forze di Polizia: la Stradale, i Carabinieri, la Finanza,
Da sinistra , M auro Famigli (comandante della Polizia M unicipale
di Torino), D omenico M angone ( assessore alla P olizia M unicipale )
e , in piedi al microfono, A ngelino M astrullo (consigliere regionale ).
il Centro Antidoping di Orbassano.
g.d.e.
Montagne
mondiali
SULLA VIALATTEA
ALL’INSEGNA DELLO SPORT
Torna in Banchetta la Coppa del Mondo femminile di libera, con SuperG
e slalom che definiranno la classifica della Super Combinata
Ottimizzate le piste di collegamento tra Sestriere, Sauze d’Oulx e Sansicario
di Gian dell’Erba
F
14
ermo restando che anche quest’anno Vialattea
anticipato, in settimana, di skipass giornalieri o plurigiorna-
sarà presente nei saloni dell’Automobile Club
lieri, la novità più ridondante del comprensorio per l’inver-
Torino di via Giolitti 15, permettendo l’acquisto
no 2010-2011 è senz’altro rappresentata dal ritorno della
L a pista 11 che da Trliplex
porta a
C apanna M ollino.
15
Coppa del Mondo femminile sulle piste di Sestriere: il 29
del Trofeo Bolaffi, organizzato da Centro Sci Torino, se-
e 30 gennaio del 2011, infatti, organizzate dallo Sporting
guito dagli slalom gigante e speciale della Fis Police Ski
Club Sestrieres, si disputeranno una discesa libera e un
(organizza Team Italia). L’8 e 9 aprile avrà luogo la Finale
SuperG, entrambe le gare con partenza da Banchetta e
Master Cup FIS costituita da uno slalom speciale e da
arrivo a Sestriere Borgata sulla mitica pista Kandahar. Poi,
un gigante, messa a punto dallo Sporting Club Sestriere,
sempre sulla Banchetta, uno slalom speciale. I risultati di
il quale si occuperà anche dell’organizzazione del 30°
quest’ultimo, abbinati a quelli del SuperG daranno origine
Uovo d’Oro che, il 10 aprile, chiuderà la stagione agoni-
anche alla classifica della combinata.
stica della Vialattea.
Stagione sportiva agli alti livelli, perciò, quella del Colle,
Lo sci agonistico è da sempre nel Dna della stazione.
nella quale non bisogna dimenticare la Fis Carving Cup
Oltre ai mitici Kandahar (dai quali la pista di Banchetta
del 4-5 dicembre e, nello stesso mese (data da definirsi),
prende nome), ai quali partecipò anche l’altrettanto miti-
la selezione provinciale del Trofeo Pinocchio. Seguite,
co Zeno Colò, pochi ricordano che in epoca più recen-
dal 14 al 23 gennaio, dai Campionati IPC Ski World per i
te - era il 1966 - sulle nevi di Sestriere si è disputata la
disabili. Il 13 marzo verrà poi disputato il classico gigante
prima edizione delle Universiadi.
Montagne
mondiali
16
S i può sciare
anche in gruppi molto numerosi perché l a l arghezza dell a pista che scende dal
F raiteve lo consente .
Ultima bella novità: per questa stagione i prezzi degli skipass sono rimasti invariati. Lo sciatore, inoltre,
potrà nuovamente contare sugli sconti (offerti dal blocchetto coupon consegnato con l’acquisto del
giornaliero) stabiliti - grazie ad una intelligente operazione di co-marketing effettuata dai dirigenti della
Vialattea - con i supermercati Coop e ipermercati Ipercoop del Piemonte, Kappa (presso i negozi Robe di
Kappa, Superga, K-Way, AlloSpaccio, Kappa Outlet, theGigastore e Robe di Kappa Junior) con l’assicurazione Fondiaria-Sai, Decathlon, Costa Crociere, Fondazione Torino Musei, Serravalle Designer Outlet,
Aquatica, Cinema Pathé Lingotto.
è anche confermata la collaborazione tra Vialattea e gli sponsor istituzionali: Unicredit, Automobile Club
Torino, Abarth, Radio Italia e Telecupole.
Chi scrive si era personalmente occupato dell’installazione e collaborato alla conduzione delle sale stampa del Colle (la principale nell’allora
Grand Hotel Duchi d’Aosta, la satellitare a Borgata), sulle cui piste,
oltre agli allenamenti delle squadre
provenienti da tutto il mondo, si
sono disputate le prove degli slalom
speciali e giganti maschili e femminili
su Alpette e Sises-Alpette e della discesa libera su Banchetta.
Era stata allestita anche una sala
stampa a Claviere, dove si erano
corse le prove di fondo). Una prova
generale in vista dell’arrivo della prima edizione della Coppa del Mondo di sci alpino, nel 1967.
I n alto, la partenza della seggiovia biposto C olò che dal Vallone riporta in cima al F raiteve gli sciatori esperti che hanno optato
M onti della L una che da località S agnalonga porta in cima a C ol B ercia ,
dal quale si può scendere a C apanna G imont, a C laviere oppure tornare a S agnalonga .
per una discesa piuttosto impegnativa . I n basso, la quadriposto dei
17
Montagne
mondiali
LE STAR MONDIALI IN VIALATTEA
18
Donne in cerca di gloria e vittorie, dalla tedesca Maria Riesch alle americane Lindsey Vonn e Julia Mancuso: saranno loro le protagoniste delle giornate di sport e spettacolo
che Sestriere offrirà agli appassionati di sci nel weekend di
fine gennaio, sabato 29 e domenica 30, con una discesa
libera e una super combinata. Il Colle torna così nel circuito
dei grandi eventi, e lo fa con la specialità regina del circo
bianco: la discesa libera.
Ebbrezza e velocità sulla Kandahar Banchetta, la stessa
pista che nel 2006 ospitò le Olimpiadi. Soddisfatto dell’accordo con la Federazione Internazionale il presidente della
Sestriere SpA, Giovanni Brasso: “La Coppa è una nostra
tradizione. Abbiamo fatto di tutto per continuare a ospitarla
sulle piste della Vialattea, nel migliore dei modi”.
Lo sci di alto livello torna in Piemonte dopo un anno di assenza: gli ultimi appuntamenti a Sestriere risalgono a febbraio 2009 con un gigante e una super combinata maschile. E qui le gare femminili del 2011 avranno una valenza
particolare: le atlete, infatti, sfrutteranno l’occasione per
mettere a punto gli ultimi dettagli in vista dei Mondiali di Garmisch-Partenkirchen che si svolgeranno
dal 7 al 20 febbraio.
In Baviera le grandi stelle si scateneranno. La favorita è la tedesca Maria Riesch che, in qualità di padrona
D opo
aver ospitato le ultime due edizioni di
C oppa
sar à nuovamente te atro delle gare iridate “ rosa”
di Daniela Cotto
di casa, giocherà tutte le sue carte per sottrarre all’amica
rivale, l’americana Lindsay Vonn, la sfera di cristallo e almeno uno dei titoli iridati (il primo nel mirino è quello di slalom).
Ma le regine dovranno stare attente a Marlies Schild, futura
sposa di Benjamin Raich, uscita dal tunnel dopo un grave
infortunio: l’austriaca, a lungo dominatrice soprattutto tra i
pali stretti, si inserirà a pieno titolo nella lotta a due RieschVonn.
Le azzurre devono recuperare Denise Karbon, operata a
novembre al menisco, ennesimo infortunio di una carriera
costellata da guai fisici, e sperano negli acuti di Manuela
Moelgg e della giovane Federica Brignone. Nelle discipline
veloci occhi puntati sulle sorelle Fanchini e sulla giovane
Schnarf.
Tra i maschi la punta di diamante resta Giuliano Razzoli, l’oro
olimpico nello slalom di Vancouver, seguito dal compagno
di squadra Manfred Moelgg e dal gigantista per eccellenza
Massimiliano Blardone. Ma l’Italia dei maschi, ai Mondiali
di Garmisch, può giocare anche la carta della velocità: gli
azzurri in libera e in superG formano uno dei team più giovani e preparati del circus. Peter Fill, Werner Heel, Christof
Innerhofer, Dominik Paris, Patrick Staudacher, veri missili in
pista, vogliono raggiungere quegli obiettivi importanti che
non sono ancora riusciti a centrare.
del M ondo - nel 2008 femminile e nel 2009 maschile - il comprensorio dell a V ial at te a
(29 e 30 gennaio 2011) con le discipline di discesa liber a e super combinata .
Da allora, 37 edizioni (per un totale di 57
prove), senza contare l’organizzazione
delle finali di Coppa del Mondo di sci alpino nel 2004, dei Campionati Mondiali
del 1997 - come non ricordare l’autorevole presidenza di Giovannino Agnelli... - e
delle Olimpiadi del 2006.
Nel corso della passata estate si è continuato a lavorare sul Vallone del Rio Nero
per migliorare la sciabilità delle piste: a detta
dei dirigenti di Vialattea la nuova parte della
pista Cresta 27 è una delizia per gli sciatori (poi si immette nel Vallone collegandosi
alle piste 51 e 47, oppure alla Boursailles,
anch’essa migliorata e resa più scorrevole
tanto da facilitare ancora di più il collegamento con Sauze. Rivisitata anche la pista
Boulevard, che collega la stazione a monte
di Rocce Nere con quella di partenza della
sciovia Rio Nero.
L’E xpovillage allestito in zona arrivo di una gara di C oppa del M ondo.
19
Montagne
mondiali
Lavori di bonifica sono poi stati effettuati per
ottimizzare la pista 25 del Canale Colò. Si potrà così constatare come il Vallone si sia ormai
trasformato in un efficace “trait-d’union” fra Sestriere, Sauze d’Oulx e Sansicario.
Altre migliorie sono state apportate alla segnaletica, relativa a impianti, piste e località, queste
ultime identificate con colori di riferimento per
facilitare spostamenti e rientri ai punti di partenza. Le biglietterie o stazioni di arroccamento
forniranno infine dettagliate informazioni sulle
piste e sugli impianti (tramite monitor) grazie a
collegamenti in tempo reale, indicando il pericolo di slavine, di manto nevoso ridotto sulle
piste o neve compatta, vento in quota o scarsa
visibilità per evitare collegamenti a rischio.
I n alto, l’ebbrezza di uno snowboarder impegnato in un fuoripista , per il quale - ricordiamo - occorre essere in compagnia di una guida .
S ot to, una delle F iat G rande P unto A barth affidate all’equipaggio N avarra-B asso per esibirsi in spet tacol ari sbandate su un piazzale di S estriere .
20
Grandi
eventi
TORNA IL GIRO D’ITALIA
AUTOMOBILISTICO
Anche l’Automobile Club Torino coinvolto nell’affascinante progetto
che si realizzerà nell’ottobre 2011
di Luca Gastaldi
S
i chiamava Giro d’Italia Automobilistico nel
Oggi come allora, è rimasto un elemento comune in que-
1901. Si chiamerà Giro d’Italia Automobilistico
sta straordinaria manifestazione, rappresentato dall’Au-
nel 2011. In 110 anni sono cambiate parecchie
tomobile Club Torino. È stato proprio l’ente torinese ad
cose: le automobili, le strade e l’intero nostro Paese.
aver lanciato la prima idea nell’ormai lontanissimo 1901
22
Tr a
G iro d ’I ta l i a A u tomobil ist ico
F er r a ri 430.
l e protagon ist e del
come qu esta
ch e si dis pu t er à n el l’ot tob r e
2011
s picch er a n no l e pot en t i v e t t u r e
G r a n Tu rismo
ed è stato nuovamente il sodalizio subalpino
ad accettare la sfida del nuovo millennio per
la ripresa di un evento che ha lasciato le sue
tracce anche negli anni Settanta e Ottanta.
In quel periodo, infatti, il Giro d’Italia Automobilistico ha rappresentato il “non plus ultra”
delle competizioni, grazie alle prove di velocità in pista e su strada.
Nell’edizione 2011, che si svolgerà dal 25
al 31 ottobre, il Giro d’Italia Automobilistico
avrà in sé il particolare significato che rappresenta il 150° anniversario dell’Unità nazionale.
Torino, insieme al suo Automobile Club,
sarà la sede della partenza e offrirà un supporto importante per la riuscita della gara.
La cerimonia d’apertura avverrà in notturna dal centro della città, mentre la mattina
successiva le vetture scatteranno al semaforo verde dal rinno-
23
vato Museo Nazionale dell’Automobile “Carlo Biscaretti di Ruffia”.
L’organizzazione prevede un massimo di
100 equipaggi iscritti, a bordo di vetture
da competizione moderne e storiche.
In
a lto , l a ri v ista
“L’A u tomobil e ” con il s erv izio
G i ro d ’I ta l i a org a niz z ato n el 1901.
Q u i sopr a , a nc h e l e v e t t u r e da r a l ly come
l a A b a rt h G r a n de P u n to si da r a n no b at tag l i a
n el 2011 in s ieme a l l e pista iol e da Tu rismo
( a des t r a , u n a BMW M3).
del
Grandi
eventi
L’ALBO D’ORO
24
1901
Felice Nazzaro
Fiat 8 HP
1973
Casoni-Miganti
De Tomaso Pantera
1974
Andruet-“Biche”
Lancia Stratos Turbo
1975
Pianta-Scabini
Fiat Abarth 031
1976
Facetti-Sodano
Lancia Stratos Turbo
1977
Coggiola-Monticone
Porsche 935
1978
Alen-Pianta-Kivimaki
Lancia Stratos
1979
Moretti-Schon-Radaelli
Porsche 935 TT
1980
Patrese-Alen-Kivimaki
Lancia Montecarlo Turbo
1988
Patrese-Biasion-Siviero
Alfa Romeo 75
1989
Francia-Cerrato-Cerri
Alfa Romeo 75
P ianta-S cabini vincitori del G iro d’I talia 1975 al volante della F iat A barth 031.
Il pubblico potrà ammirare le auto delle categorie Gran Turismo e Turismo da pista (Ferrari, Porsche, Lamborghini,
Maserati, Aston Martin, BMW, Lotus), le World Rally Car o
le performanti Super 2000, fino alle storiche che presero
parte ai giri dal 1973 al 1980.
I chilometri di gara saranno oltre 1500 e porteranno i
partecipanti all’arrivo finale di Roma dopo aver affrontato
una decina di prove speciali su strada e le prove di velocità sui circuiti di Monza, Franciacorta (BS), Modena,
Imola, Mugello (FI), Magione (PG) e Vallelunga (Roma).
La notizia del “Giro 2011” si è sparsa in fretta nell’ambiente internazionale delle corse: i più importanti team
italiani e stranieri hanno già prenotato i posti e presto si
esauriranno anche le pre-iscrizioni.
I ricordi impressi nella memoria motoristica raccontano
di un’impresa sportiva ad altissimo livello, alla quale hanno preso parte i più famosi piloti di tutti i tempi: Gilles
Villeneuve, Riccardo Patrese, Michele Alboreto, Clay Ragazzoni, Arturo Merzario, Sandro Munari, Markku Alen,
Miki Biasion, Walter Rohrl.
I l torinese V ittorio C oggiola e la sua inseparabile
Porsche 935 con la quale vinse nel 1977.
25
Attualità
IL “BISCARETTI”
TRA STORIA E INNOVAZIONE
La riapertura del Museo Nazionale dell’Automobile
è prevista per marzo 2011: completamente rinnovato nella struttura
e nell’esposizione, diventerà un vero polo d’attrazione per la città
di Luca Gastaldi
I
l Museo Nazionale dell’Automobile “Carlo Biscaretti di
Unità d’Italia è una delle realtà più antiche al mondo in questo
Ruffia” di Torino rappresenta un vero fiore all’occhiello per
settore. Vanta una delle collezioni più rare ed interessanti nel
l’Italia. Nato nel 1932 da un’idea lungimirante di Cesare
suo genere, composta da oltre 170 veicoli originali (risalen-
Goria Gatti e Roberto Biscaretti di Ruffia, il museo di corso
ti dalla metà dell’800 agli anni Cinquanta del Novecento), di
26
L’edificio che si affaccia su corso unità d’I talia , costruito appositamente alla fine degli anni C inquanta per ospitare il M useo “B iscaretti”,
è stato completamente rinnovato, sia all’esterno, sia all’interno.
ottanta marche diverse, provenienti da Italia, Francia, Gran
Bretagna, Germania, Olanda, Spagna, Polonia e Stati Uniti.
Oggi il “Biscaretti” sta affrontando una trasformazione che ne
segnerà profondamente la vita e l’immagine e condurrà ad
una vera e propria rifondazione dell’Ente. In accordo con la
Città di Torino, proprietaria dell’immobile, e con la collaborazione di altre importanti istituzioni, il Museo ha deciso di procedere ad una radicale ristrutturazione dell’edificio esistente
e ad un completo rivolgimento dell’allestimento interno e del
percorso espositivo.
Il gruppo composto dall’architetto Cino Zucchi, la Recchi
Engineering srl e la Proger spa si è aggiudicato il concorso
per i lavori e a questi si è unito lo scenografo franco-svizzero
François Confino per la realizzazione degli allestimenti.
U na vera e propria “piazza”, moderna e tecnologica ,
potrà ospitare eventi di ogni genere .
L’esperienza acquisita da Confino in altri progetti simili (a
Torino ha già allestito il Museo del Cinema), ha aiutato ad
immaginare un concetto inedito, che posizionerà il Museo Bi-
LA STORIA
scaretti all’avanguardia nel campo dell’arte di esporre le auto.
La sede del Museo Biscaretti è ospitata nella sede proget-
Il filo conduttore sarà “l’auto osservata come creazione del
tata dall’architetto Amedeo Albertini: rappresenta
genio e dell’immaginazione umana”.
uno dei pochi edifici costruiti appositamente per
Il nuovo Museo racconterà la storia dell’automobile, la sua
ospitarvi la collezione di un museo e costituisce
trasformazione da mezzo di trasporto a oggetto di culto, dalle
anche un raro esempio di architettura moderna.
origini fino all’evoluzione contemporanea del pensiero crea-
Dopo la sua fondazione, fu Carlo Biscaretti di Ruffia (figlio
tivo. Attraverso l’evoluzione dell’auto verranno illustrati i pas-
di Roberto, uno dei due fondatori), aristocratico torinese
saggi epocali della società.
nato nel 1879, a legare indissolubilmente il proprio nome
Il segreto degli allestimenti di François Confino risiede nel fatto
al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino: fu proprio
che non sono studiati per rivolgersi al solo pubblico specia-
lui ad idearlo, radunarne la collezione iniziale, battersi per
lizzato, ma si tratta di realizzazioni originali e stimolanti, nella
farlo nascere e adoperarsi tutta la vita per dargli una sede
convinzione che il museo contemporaneo non deve essere
dignitosa. Carlo Biscaretti ne fu anche il primo presidente
un luogo immobile, statico, in cui gli oggetti delle collezioni
e, alla sua scomparsa, avvenuta nel settembre del 1959,
sono presentati come materia inerte e priva di riferimenti alla
il Consiglio di Amministrazione deliberava di intitolare a suo
storia e al costume.
nome il Museo che veniva poi solennemente inaugurato il 3
L’ambiente sarà modificato per consentire ai visitatori di tra-
novembre 1960.
scorrervi più ore, in un sistema di coinvolgimento che includa
momenti di relax, di confronto, di approfondimento culturale;
la biblioteca storica sull’automobile è tra le più complete in Italia e in Europa, con volumi dal 1885 a oggi, italiani e stranieri.
Lo scopo è quello di sensibilizzare il pubblico utilizzando
elementi che possono far riflettere sull’universo “automobile”; il nuovo Museo dell’Automobile diventerà così una vetrina
del settore, il punto d’incontro per studiosi ed appassionati.
L’inaugurazione è prevista il 18 marzo 2011.
Informazioni utili
Museo Nazionale dell’Automobile
“Carlo Biscaretti di Ruffia”
C.so Unità d’Italia, 40
10126 Torino
Tel. 011 677666 – Fax 011 6647148
Email [email protected]
www.museoauto.it
27
Motori
FUTURO ELETTRICO
FIRMATO PININFARINA
Dall’azienda di Cambiano è uscita la Nido EV, che di recente si è esibita
sulle strade di Roma per la presentazione al Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
di Piero Bianco
L’
auto elettrica va di moda, prima ancora di essere
lanciando il trio di gemelle iMiEV, Citroën C-Zero e Peugeot
una realtà percepibile. Renault (con il Kangoo ZE e
iOn. Accanto ai modelli ormai pronti (ma finora riservati a flot-
la Fluence ZE in attesa della compatta Zoe) e l’alleata
te e tester selezionati), altri annunciano il proprio arrivo entro
Nissan (con la Leaf, già in vendita) preparano un massiccio
il 2012: dalla Smart ForTwo ED alla Mercedes Classe A E-
sbarco commerciale. Le altre Case seguono a ruota, su tutte
Cell, dalla Volkswagen Up! E-Motion alla Volvo C30 Electric.
Mitsubishi e il Gruppo francese Psa, che stanno
Per non parlare della Tesla che ha inaugurato a Milano per
28
L a B luecar realizzata da P ininfarina per l’imprenditore
francese V incent B ollorè .
la sportivissima Roadster a 2 posti il suo primo show-room
italiano: un sogno pulito da 100 mila euro.
Restano perplessità sulle infrastrutture (ancora latitanti), sui
te fa parte del “Programma di Sviluppo Nido”, è ideato per
costi (eccessivi), sulle ricariche e la reale autonomia delle vet-
essere declinato in 4 differenti veicoli (anche ibridi) a 2 posti,
ture zero emission. Ma il fenomeno è alle porte, almeno in
2+2, pickup e van leggero. Un laboratorio avanzato. A Cam-
città le elettriche stanno per arrivare davvero.
biano, insomma, si lavora per il futuro. E non è tramontata la
Prima di tutti, la Pininfarina aveva intuito questa emergente
partnership con Bolloré, che ha recentemente ribadito all’Ad
tendenza. E soltanto una serie di circostanze avverse (dal-
Pietro Angori di “voler fare l’auto elettrica con Pininfarina”, di-
la prematura scomparsa del presidente Andrea, alla crisi
cendosi pronto ad ulteriori investimenti. Nel frattempo, però,
aziendale, al complesso rapporto con il partner bretone Vin-
l’imprenditore bretone ha avviato una seconda joint-venture
cent Bolloré) hanno rallentato il progetto dell’elettrica “made
con un’altra azienda dell’area torinese, la Cecomp (Centro
in Turin”. Ma qualcosa si muove e i segnali sono positivi.
Esperienze Costruzione Modelli e Prototipi) di La Loggia: 130
Se la Bluecar (la bella compatta studiata con l’imprendi-
specialisti di progettazione, realizzazione di prototipi e pre-
tore-finanziere francese) resta per ora in stand-by, un altro
industrializzazione. L’obiettivo è mettere sul mercato, a metà
modello rappresenta oggi la migliore creatività e lo spirito
dell’anno prossimo, 1.000-1.500 esemplari di un’evoluzione
della Bluecar: una citycar a tre posti affiancati assemblata
proprio dalla Cecomp. “Ma si tratta di piccoli numeri - ha
precisato Bolloré - mentre solo Pininfarina può fare i grandi
numeri e se tutto va bene entro pochi mesi li faremo”.
L a P ininfarina N ido EV è una realtà : ha già viaggiato
sulle strade del centro di R oma con il sindaco
G ianni A lemanno ( a sinistra insieme a Paolo P ininfarina ).
d’innovazione dell’azienda di Cambiano. È la Nido EV, che
si è esibita in un test drive per le vie di Roma guidata dal
presidente Paolo Pininfarina con accanto il sindaco Gianni
Alemanno. L’elettrica che rappresenta il rilancio del Gruppo
è stata scortata dai vigili urbani da piazza del Campidoglio
fino al Quirinale, dove la famiglia Pininfarina ha incontrato il
Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Ideale per
celebrare gli 80 anni dell’azienda, il primo prototipo marcian-
29
Tecnica
IN CASO DI NEVE…
È consigliabile l’utilizzo di pneumatici invernali quando le temperature
atmosferiche scendono sotto i 10°
Meglio affrettarsi al cambio per non rimanere a piedi alla prima nevicata
A
nche se non avete in programma settimane bian-
i 10° centigradi, perché a queste temperature le mescole
che a 2000 metri, nella stagione invernale è sem-
delle coperture normali non lavorano più in sicurezza. In-
pre opportuno equipaggiare la propria vettura con
fatti, oltre alle incisioni sul battistrada, le gomme “winter” si
pneumatici invernali. Il “cambio di stagione” andrebbe già
differenziano notevolmente da quelle estive per la mescola
effettuato quando la colonnina di mercurio scende sotto
della gomma molto più morbida, in grado di lavorare me-
30
G uidare su strade innevate non è un gioco: sono indispensabili massima prudenza e pneumatici adeguati.
glio a basse temperature e garantendo quindi una migliore
fra la strada e lo pneumatico. Questa tipologia di gomme
tenuta di strada anche su neve e ghiaccio.
agisce in due modi in caso di neve: se questa è fresca,
Non tutte le gomme termiche sono però uguali: le miglio-
la forte pressione dell’auto aggrega i cristalli di ghiaccio
ri sono quelle indicate con la sigla M+S, ovvero Mud +
che compongono la coltre bianca e la gomma riesce a
Snow (fango e neve). Sono anche più adatte sui terre-
far presa sulla strada; se invece la strada è ricoperta da
ni battuti e non regolari. Insieme a questo simbolo, sulla
uno strato di ghiaccio, gli pneumatici intervengono con le
spalla del pneumatico, è presente anche una montagna
lamelle, le quali riscaldando il battistrada creando un effet-
con un fiocco di neve, proprio per indicarne l’adattabilità a
to adesivo grazie alle differenti temperature freddo-caldo.
strade di montagna.
Sul battistrada, oltre alle lamelle vi sono gli incavi, i quali at-
Per la legge le gomme invernali sono equiparate alle cate-
traversano il battistrada creando il disegno vero e proprio:
ne, quindi nelle zone in cui queste ultime sono obbligatorie
a freccia oppure a onda. Quelli delle gomme estive sono
possiamo tranquillamente utilizzare le gomme termiche ed
più stretti e meno profondi.
evitare le sanzioni.
Anche la scelta di questi pneumatici è importante. Innanzi
La silice che compone le M+S fa sì che la gomma resti
tutto è bene controllare la misura sul libretto di circolazione
morbida anche con temperature molto basse e quindi le
della propria auto. Questa è composta da una serie di numeri
lamelle (piccoli incavi che attraversano i tasselli del batti-
e lettere che indicano le misure, i codici di velocità e carico.
strada) riescono a prendere la neve fresca compattandola
IL CAMBIO GOMME AL CENTRO TECNICO ACI
In seguito al suo completo rinnovamento terminato a luglio, il Centro Tecnico ACI di piazzale San Gabriele da Gorizia 210
(angolo via Filadelfia) dispone ora di un fornitissimo reparto pneumatici dove poter acquistare le coperture invernali ed
effettuare il cambio stagionale.
Il personale specializzato è in grado di fornire tutte le informazioni e
l’assistenza necessarie per viaggiare in completa sicurezza.
Per maggiori informazioni telefonare al n. 011.3040748.
Orari d’apertura: dal lunedì al venerdì 8-19; sabato 8.30-13.
l.g.
31
ACI per i giovani
patente A 18 ANNI:
TUTTO OKKEY
L’esperienza di una neo diciottenne alle prese con le problematiche
del diventare automobilista
di Elisabetta Valentini
“N
on passerò mai l’esame di teoria!”. Que-
medica presso gli uffici dell’Automobile Club di via Giolit-
ste le parole di alcuni angosciati compa-
ti. Una visita semplice: mi sono presentata allo sportello
gni di classe. Sono Elisabetta, studen-
e ho pagato le tasse e l’onorario del medico.
tessa dell’ultimo anno del liceo scientifico, e ho da poco
Alla Motorizzazione ho richiesto il cosiddetto foglio rosa
preso la patente di guida di categoria B.
“provvisorio” che mi hanno rilasciato senza problemi
La mia esperienza è stata discordante: il giorno dopo il
dopo un’infinita coda allo sportello. Il suddetto foglio rosa
compimento dei 18 anni mi sono recata alla
ha la durata di un mese, dopo il quale ci si deve ripre-
Motorizzazione Civile, dopo aver fatto la visita
sentare alla Motorizzazione per richiedere quello definiti-
32
U n’orgogliosa neopatentata che ha seguito i corsi dell’A utomobile C lub .
vo della durata di 6 mesi e potersi iscrivere al famigerato
mi danno la terrificante notizia: per potermi presentare
esame di teoria che richiede il trascorrere di altri tempi
all’esame devo avere a disposizione un’auto con i dop-
burocratici per trovare posto in lista d’attesa. Aspettando
pi comandi. Ma quindi devo andare per forza a scuola-
l’esame di teoria, preparandomi con l’ausilio di appositi
guida? No! Posso anche noleggiare l’apposita auto per
libri che si possono trovare tranquillamente in qualsiasi
l’esame. Dopo aver discusso con i miei genitori decido
libreria, col foglio rosa alla mano, faccio finalmente le
che è meglio andare a fare “un paio” di guide con l’istrut-
mie guide in città. Dopo le prime esperienze al volante i
tore. Mi reco allora alla scuola guida dell’ACI in corso
miei genitori si convincono che posso guidare spesso in
Dante, dove scopro l’esistenza della carta prepagata ACI
loro presenza e mi permettono di farlo per spostamenti
Okkei che mi permette, oltre a diventare socia ACI, con
brevi ma anche per quelli più lunghi. Il giorno dell’esa-
tutti i vantaggi che ne conseguono, anche di avere a di-
me di teoria mi presento all’ufficio della Motorizzazione
sposizione una vera e propria carta di credito, utilizzabile
di buon’ora, attendo il mio turno ripassando ossessiva-
anche all’estero.
mente il libro. Finalmente ci chiamano per l’esame, che
Il mio istruttore si presenta, e mi fa salire sull’auto della
si svolge per mezzo dei computer touch screen e che
scuola guida, una Fiat Panda a benzina che io trovo un po’
è sorvegliato da istruttori esperti. Finito l’esame ci fanno
lenta. Salgo in macchina e mi spiega i primi passi da fare:
attendere in sala d’attesa per circa dieci minuti per poi
regolare sedile e specchietti retrovisori, mettere la cintura
pubblicare gli esiti: l’ho passato, ma purtroppo non è an-
di sicurezza e finalmente avviare la vettura, ma senza parti-
data bene a tutti i miei compagni. A questo punto vado
re. Prima di poterlo fare devo guardare molto attentamente
nuovamente allo sportello per chiedere quanto tempo
gli specchietti e anche girare la testa nella dire-
devo aspettare per poter dare l’esame di pratica e qui
zione di arrivo di altre vetture.
33
ACI per i giovani
Quando mi sono accertata che non sopraggiunga alcun
inserisce in un gruppo di altri quattro ragazzi della mia
mezzo posso finalmente azionare gli indicatori e partire.
età. Il giorno dell’esame mi presento nella zona desi-
L’istruttore mi guida fino alla zona di borgo Po di Tori-
gnata e mi informano che il mio esame si svolgerà alle
no, spiegandomi che prima di svoltare devo guardare lo
ore 15.30. Aspettiamo l’esaminatore e, quando final-
specchietto dalla parte in cui intendo girare, poi lo spec-
mente arriva, inizia l’esame che dura circa 10-15 minu-
chio centrale, infine azionare gli indicatori e, tenendo in-
ti. Io sono l’ultima a passare quindi sostengo l’esame
nestata la seconda marcia, girare. Mi dice anche che
non prima delle 18.00. Mentre sono nervosamente in
i numerosi dossi presenti sulle strade li devo superare
attesa penso a cosa mi chiederà di fare l’esaminato-
sempre in seconda marcia e che, anche nei rettilinei
re e nella mia mente passano le immagini di intricati
non posso utilizzare una marcia più alta della terza e che
parcheggi, inversioni a due tempi e partenze in salita.
devo assolutamente rispettare i limiti di velocità. “Come
Finalmente è il mio turno, più tesa che mai salgo in
prima guida non è male” mi dice l’istruttore al termine
macchina e, fatto un giretto per le suggestive vie del
dell’esperienza, “solo che guidi come chi lo fa già da
borgo, il mio esame è finito.
tempo, e questo all’esame non va bene”.
Ho finalmente la patente, dopo tante peripezie e tempi
Qualche giorno dopo torno alla scuola guida e mi inse-
di attesa infiniti ottengo il prezioso documento. E se
gnano i parcheggi e le inversioni di marcia a due tempi
posso esprimermi, ne è valsa davvero la pena.
che devono essere rigorosamente fatte con lo sguar-
Tutti i ragazzi e le ragazze che erano con me - e che
do rivolto al lunotto posteriore della vettura.
avevano seguito i corsi dell’autoscuola dell’Automobile
Dopo poco tempo l’istruttore mi comunica
Club Torino - hanno passato l’esame. L’esperienza di
che sono pronta per l’esame di pratica e mi
chi aveva scelto di frequentare da subito la scuola, an-
34
che per la teoria, è stata positiva, poiché ha permesso
di ottimizzare e abbreviare i tempi tra un esame e l’altro.
Il prossimo traguardo è quello di frequentare il corso
di Guida Sicura presso il centro ACI di Vallelunga. è
un regalo utile che i miei genitori hanno deciso di farmi, per consentirmi di migliorare la mia sicurezza nella
guida.
come una carta di credito
Una delle prerogative della carta ACI Okkey è quella di
essere una vera e propria carta di credito ricaricabile,
che fa riferimento a un conto corrente bancario. In questo modo i genitori possono ricaricarla anche attraverso internet o, in alternativa, recandosi presso una sede
o una delegazione ACI. Il fatto di avere un codice Iban
permette inoltre di ampliarne l’utilizzo, appoggiandovi
ad esempio pagamenti per piccoli lavori effettuati.
Ho potuto sperimentare la validità della carta di credito in occasione di un viaggio in Spagna con le amiche.
Ovunque riuscivo a fare i pagamenti con grande facilità e
sicurezza, visto l’obbligo di utilizzare sempre il pin.
Educazione stradale
A SCUOLA GUIDA CON ACI
La nuova iniziativa riservata a chi deve conseguire la patente
si chiama Ready2Go e adotta il “Metodo ACI”
per la formazione di guidatori responsabili e consapevoli
C
di Luca Gastaldi
onseguire la patente di guida oggi non è altro
tale saper affrontare le situazioni improvvise e d’emergen-
che una prassi esclusivamente burocratica. Sa-
za oltre ad acquisire la consapevolezza che guidare può
per guidare è, oggi più che mai, una condizione
essere un rischio, per se stessi e per gli altri, soprattutto
necessaria e non si limita al semplice concetto di “porta-
se lo si fa in condizioni psico-fisiche alterate.
re l’automobile”. Bisogna sì conoscere il veicolo, il Codice
Per questo l’Automobile Club Italia ha messo a punto un
della Strada e la segnaletica, ma è altrettanto fondamen-
vero e proprio metodo per la formazione dei futuri auto-
36
I l rendering di una scuola guida aderente al progetto
ACI R eady 2G o: un ambiente moderno e pratico.
mobilisti. Con i corsi Ready2Go delle scuole guida aderenti, prendere la patente non significherà solo conseguire
37
un obiettivo caro a tutti i giovani ma anche e soprattutto
prepararsi con metodo, conoscere realmente i rischi della
I l presidente dell’A utomobile C lub I talia , E nrico G elpi,
prova il simulatore di guida .
strada ed acquisire le corrette tecniche di guida.
attestato di partecipazione che gli permetterà di usufrui-
Il “Metodo ACI” integra la preparazione convenzionale con
re di vantaggiose riduzioni tariffarie sulle polizze RCA di
otto moduli didattici teorici e diverse prove pratiche che,
Sara Assicurazioni.
senza appesantire il corso, forniscono agli allievi alcune
Tramite Banca Sara, l’allievo potrà godere di finanzia-
competenze sottovalutate nella formazione automobilisti-
menti agevolati per l’acquisto, ad esempio, della sua pri-
ca. Le autoscuole Ready2Go sono dotate di un simula-
ma autovettura.
tore per prove di guida - sviluppato dal Centro di Scuola
Guida Sicura ACI – che consente all’allievo di avvicinarsi in
IL METODO ACI
maniera progressiva alla guida reale. In particolare, il simu-
ACI ha messo a punto una nuova metodologia che inte-
latore permette di scoprire in tutta sicurezza le situazioni
gra la preparazione tradizionale con nuovi moduli didatti-
critiche che si incontrano in strada.
ci teorici e diverse prove pratiche con l’ausilio di istruttori
Le autoscuole dispongono inoltre di tutte le dotazioni in-
Ready2Go istruiti ed abilitati da ACI alla formazione au-
formatiche necessarie per la simulazione dei test d’esame
tomobilistica.
e per la pratica quotidiana con i quiz on-line e in modalità
Il modulo Ready2Go è composto da un corso teorico e
mobile. L’allievo riceverà in omaggio, compreso nel pac-
dalla preparazione pratica.
chetto di iscrizione all’Autoscuola affiliata, un anno di as-
Nel primo vengono affrontate nuove importanti temati-
sociazione ACI con la tessera Okkei (della quale si può
che, quali incidenti e prevenzione, le attitudini alla guida,
leggere in altra parte della rivista).
i sistemi di sicurezza e l’efficienza dei veicoli, le corret-
Al completamento del corso di guida presso un’Auto-
te tecniche di guida e quelle eco compatibili, il sistema
scuola certificata ACI “Ready2Go”, l’allievo riceverà un
sanzionatorio e i principi della guida difensiva.
Educazione stradale
Nella preparazione pratica il metodo ACI integra due si-
Ogni Autoscuola è dotata di un programma di formazione
stemi innovativi all’interno delle tradizionali lezioni pratiche
standard strutturato in moduli, a loro volta suddiviso in lezio-
di guida e permette all’allievo di testare le sue abilità in
ni, consentendo un esauriente svolgimento degli argomenti.
condizioni complesse. Affronta tre lezioni dedicate a gui-
Gli allievi, oltre ad esercitarsi sui quiz presso l’Autoscuola,
da sicura, guida difensiva e guida ecologica, effettuate in
potranno fare pratica anche a casa tramite un collegamento
diverse condizioni di visibilità e di percorso, riproducen-
internet, oppure sul proprio cellulare con l’installazione di un
do il più possibile alcune situazioni che il futuro automo-
applicativo didattico sviluppato da ACI.
bilista dovrà necessariamente affrontare. Si chiude con
un modulo di mezza giornata per gruppi di allievi, orga-
IL NETWORK ACI
nizzato in aree dedicate e protette dove effettuare eserci-
L’obiettivo principale del progetto è di creare un network
tazioni mirate a sperimentare alcune tecniche di guida e
di scuole guida della Federazione ACI a certificazione di
a verificare le reazioni del veicolo in particolare situazioni.
qualità didattica e formativa. Grazie agli elementi distintivi
In tali aree verranno riprodotte situazioni di guida che in
dell’offerta Ready2Go, le autoscuole che entrano a far
strade normali non possono essere effettuate.
parte del network realizzeranno un percorso evolutivo di
Gli allievi Ready2Go hanno a disposizione programmi di
cambiamento per arricchire le capacità didattiche sia te-
formazione graficamente evoluti e quiz elettronici utilizza-
oriche, sia pratiche.
bili su diversi supporti tecnologici per un’istruzione inte-
Gli istruttori dell’autoscuola, oltre al possesso dei requisiti
rattiva e all’avanguardia.
e attestati come da normativa vigente, dovranno, al fine
38
La
presentazione dell’iniziativa
R eady 2G o è stata organizzata
presso la sede centrale dell’A utomobile C lub a R oma .
di poter erogare il Metodo ACI, frequentare il Master di
Formazione erogato dalla Scuola Guida Sicura di ACI.
Il contenuto formativo di teoria e pratica presentato durante il Master agli istruttori, è stato certificato UNI EN
ISO 9001.
Al completamento del Master verrà rilasciato ad ogni formatore un attestato comprovante la frequenza al corso
e la capacità di poter erogare il Metodo ACI Ready2Go.
ACI ha studiato e sviluppato un modello di offerta per le
autoscuole, modulare e flessibile, composto da un pacchetto di beni e servizi “base” e un pacchetto di beni e
servizi “su richiesta” disponibili per la personalizzazione
della propria autoscuola. Aderendo al Network, l’autoscuola avrà a disposizione servizi per la progettazione
e la realizzazione del layout dell’autoscuola, l’insegna
esterna, il kit di applicazioni per la vetrina, un espositore
multimediale con schermo da 32’’, elementi promozionali, il simulatore virtuale di guida, assistenza e monitoraggio per assicurare livelli qualitativi idonei alle finalità
del progetto.
L e scuole R eady 2G o fanno
ampio uso di strumenti informatici .
39
Sport
PILOTI DI IERI…
La torinese Ada Pace, conosciuta con lo pseudonimo “Sayonara”,
si è distinta nelle corse automobilistiche degli anni Cinquanta e Sessanta
I
l prossimo anno Ada Pace festeggerà i 50 anni della
Porto San Giorgio, oggi in provincia di Fermo, in seguito ad
sua prima vittoria in una corsa automobilistica. Era il
una ricambolesca uscita di strada con la sua Alfa Romeo
21 aprile 1951 quando la driver torinese sbaragliava la
Giulietta Sprint Veloce.
concorrenza alla Torino-San Remo di regolarità: la Pace si
“Sayonara” - questo il suo pseudonimo nelle corse, ben
impone al volante di una Fiat 1500 e da quel momento
presto diventato un affettuoso soprannome - ha partecipa-
la sua carriera agonistica diventa inarrestabile. Ada Pace,
to alle più importanti competizioni dell’epoca: Targa Florio,
nata a Torino il 16 febbraio (lo stesso giorno di Valentino
Trieste-Opicina, Aosta-Pila, Stallavena-Bosco Chiesanuo-
Rossi) del 1924 ed oggi residente ad Avigliana in una bella
va, 12 Ore di Monza, Gran Premi di Pescara e perfino di
casetta con vista lago, ha nel suo palmarés 11
Cuba. Ha guidato soprattutto vetture Alfa Romeo (è stata
titoli italiani, conquistati tra il 1957 e il 1962. Le
pilota ufficiale della celebre Scuderia del Portello), ma an-
sue specialità sono state le corse in salita, su
che le più potenti Ferrari e Osca-Maserati: su tutte, comun-
strada e in pista al volante di vetture Turismo, Gran Turismo
que, non mancava mai una striscia d’argento che correva
e perfino monoposto. Con la Casa inglese Cooper aveva
al centro del cofano. Ancor prima di intraprendere la carrie-
provato anche la Formula 1, ma l’esperienza non è andata
ra automobilistica, Ada Pace è stata un’abile e coraggiosa
oltre ad una sessione di prove. Coriacea, simpatica e grin-
motociclista. Campionessa nazionale di gimcane nel 1953,
tosa, la Pace ha preso il via anche alla mitica Mille Miglia,
1954 e 1956, la Pace è stata una delle più brave interpreti
nell’ultima edizione del 1957. Ma si è dovuta ritirare vicino a
della immortale Vespa Piaggio.
40
S empre sorridente la grintosa A da Pace, qui al volante di una O sca
alla partenza della corsa in salita Trieste -O picina .
l.g.
Sport
CAPORALI IN EVIDENZA
NEL TROFEO ABARTH 500
A soli 19 anni il torinese è 5° assoluto nell’Under 25,
categoria che lo aveva visto leader dopo le prime 4 gare
N
on solo Formula 1 nella testa dei giovani piloti,
due manche nello stesso circuito. Il campionato è iniziato a
ma anche la voglia di emergere in altre categorie
Misano Adriatico, dove Caporali ha colto un ottimo quinto
dell’automobilismo sportivo che possono condur-
posto assoluto in Gara1 e il sesto in Gara2. A Magione,
re al professionismo. Tra queste le gare con vetture Turismo,
seconda manche della serie, ha completato l’en plein di ri-
direttamente derivate dalla serie, per le quali occorre fare
sultati, badando a controllare gli avversari di categoria in un
esperienza nell’ambito dei campionati monomarca organiz-
tracciato nel quale è facile incappare in toccate e incidenti.
zati dalla Csai, il braccio sportivo dell’Automobile Club d’Italia.
Invece il torinese è riuscito a portare la sua Abarth 500 in-
Così il giovane torinese Gianluca Caporali, diciannove anni
denne al traguardo in tutte le gare.
compiuti a gennaio, studente in Economia e Commercio,
41
appassionatissimo di automobili Abarth, ha deciso di correre quest’anno nel Trofeo Abarth 500 Selenia. L’anno scorso ha preso parte alla gara disputata al Mugello di questo
campionato molto competitivo. L’esperienza gli è piaciuta
e quest’anno ha disputato l’intero campionato con l’Abarth
500 Assetto Corse del Team Forza Service, scuderia torinese che schiera in questo campionato ben 5 vetture fornendo l’assistenza durante le corse.
Essendo giovane corre nella categoria Under 25, la più
competitiva in un campionato dove l’agonismo non manca
di certo. La stoffa ce l’ha, visto che dopo le prime 4 gare si è
trovato al comando di questa graduatoria.
Ogni appuntamento del Trofeo Abarth 500 si articola su
G ianluca C aporali seduto al volante della sua A barth 500.
A fianco, C aporali inseguito dai rivali in una delle prime gare di quest’anno.
Poi ha interrotto la sua stagione per due gare, ripresentandosi a Varano de’ Melegari, dove un incidente lo ha fermato. In
ogni caso la sua stagione si può considerare positiva, visto
che è comunque riuscito a piazzarsi decimo assoluto.
Non male per un esordiente senza specifica esperienza, che
si deve confrontare contro piloti più esperti di lui, come l’emiliano Alex Campani e il marchigiano Franco Cimarelli, che
vantano esperienza sia nei campionati di kart sia nel Trofeo
Abarth 500 nella sua precedente edizione.
Turismo
LANGHE, FASCINO
AL PROFUMO DI VINO
A pochi passi da Torino, colline pettinate a vigneti
Un’oretta di guida, meglio se con pneumatici invernali,
per immergersi in atmosfere quasi magiche, specie nel tardo autunno,
tra gli strategici borghi medievali del territorio
di Patrizia Cascino e Gian dell’Erba
SANTA VITTORIA D’ALBA
L’
42
Il
origine del nome è incerta. Pare che il colle fos-
sconti, alla quale inglobano in un secondo tempo anche
se stato dedicato ad una non meglio precisata
i possedimenti di Pollenzo, Bra e Pocapaglia. Con la sua
“victoria” romana, toponimo che avrebbe poi as-
sagoma inconfondibile si erge a sovrastare la valle del Ta-
sunto il prefisso “sancta” nel periodo di espan-
naro, nel tratto compreso tra Bra e Alba, introducendo al
sione cristiana. Dopo la caduta del dominio
territorio del Roero al quale appartiene. Dalla sua posizio-
angioino, Santa Vittoria resta alla casata dei Vi-
ne privilegiata domina una grande parte del meraviglioso
castello e l a chiesa parrocchiale dell’A ssunta r appresentano
il centro antico di
S anta V it toria d’A lba .
paesaggio collinare delle Langhe.
Il borgo è articolato in diversi nuclei abitativi: la Villa, in
cima al colle, è l’antico nucleo storico e sede comunale
con il castello, la torre campanaria, la chiesa parrocchiale
A lcu n e
imm ag ini del
C i a bot N og a ris
a
S a n ta V i t tor i a d ’A l b a :
u n a del l e sta nze ( sopr a , a sinist r a ), l a pa nor a mica del l a ca s a ( a dest r a )
e il t er r a z zino con v ista s u l l e col l in e ( sot to ).
dell’Assunta e la confraternita di San Francesco.
Scendendo più a valle, sul versante est, si incontra l’antico borgo contadino di Sant’Antonio, con la piazza, il Palazzo delle Scuole e il Centro sociale.
43
Ai piedi del colle, infine, sorge l’importante insediamento
industriale e commerciale. La frazione è chiamata Cinzano, nome acquisito dall’antica casa vinicola torinese
Informazioni utili
Santa Vittoria d’Alba dista da Torino 65 km, è raggiungibile in auto con l’autostrada A33 uscita Cherasco,
per poi seguire lungo la strada provinciale SP153.
Dove mangiare & dormire
“Ciabot Nogaris”
Ristorante - Locanda con camere
Località Nogaris 1
12069 - Santa Vittoria d’Alba (CN)
Tel. 0172.478496
www.ciabotnogaris.it - [email protected]
“Francesco Cinzano & C.” che qui aveva, fino a pochi anni
fa, il suo stabilimento storico. Altre piccole frazioni e borgate, prevalentemente agricole, sono sparse tra i vigneti e
i noccioleti, principale ricchezza della zona: Case Nuove,
Gottino, La Piana, Lussi e Valentino.
Hotel Ristorante Castello di Santa Vittoria
Via Cagna, 4
12069 - Santa Vittoria d’Alba (CN)
Tel. 0172.478198 - Fax: 0172.478465
www.santavittoria.org - [email protected]
Tipica di queste incantevoli valli, oltre al già citato vino, è la
Contatti utili:
[email protected];
[email protected];
tel. 0172.478023
valore per le colline delle Langhe. Se Alba è la capitale
nocciola “Tonda Gentile” delle Langhe. È stata la prima e
unica nocciola IGP (Indicazione Geografica Protetta) d’Italia, indicata come Nocciola Piemonte IGP fin dal 1993. Ultimo, ma non ultimo, il tartufo è un tesoro di ineguagliabile
del “Tuber Magnatum Pico”, non si deve dimenticare che
il tartufo bianco pregiato nasce in tutto il bacino collinare
piemontese a sud del Po.
Turismo
barolo
L
a nascita di Barolo, come primo insediamento effettivo, affonda le sue radici nell’alto medioevo ed è
forse riconducibile ad un’origine barbarica.
Il nucleo urbano si distingue subito dai paesi limitrofi, ar-
Informazioni utili
Barolo dista da Torino 71 km ed è raggiungibile in
auto con l’autostrada A33 uscita Cherasco. Poi seguire la strada provinciale SP3.
roccati su alture o lungo il crinale, perché si adagia su un
altopiano, a forma di sperone, protetto dai rilievi circostanti.
Per quanto riguarda l’etimologia del nome Barolo, quella
più accreditata lo fa derivare dal celtico bas reul: “luogo
basso”.
Governata per secoli dalla famiglia dei Falletti, nel 1486
entrò a far parte dello Stato Monferrino, passando poi nel
1631 ai Savoia con il trattato di Cherasco, stipulato dal
duca Vittorio Amedeo I. L’ultimo periodo di storia di questa famiglia lo scrisse la marchesa Falletti, Juliette Colbert,
conosciuta anche come Giulia di Barolo, vedova di Carlo
Tancredi Falletti di Barolo. Donna di grandissima cultura
scrisse un pezzo significativo della storia del
44
B arolo e la sua chiesa di S an D onato nel centro storico.
WiMu - Wine Museum
Il più innovativo museo del vino d’Italia non poteva
che sorgere qui, dove da due secoli nasce uno dei
vini più celebri del mondo. Il WiMu, inaugurato appena due mesi fa, è un viaggio attraverso la cultura
e la tradizione del vino e trova la sua collocazione
ideale all’interno del Castello Falletti, struttura che,
fin dal X secolo, domina il paese dalla sua posizione
elevata.
Castello Comunale Falletti di Barolo
Tel. 0173.386697 - Fax. 0173.380714
www.wimubarolo.it - [email protected]
Da segnalare anche il Museo del Cavatappi. Ha
sede in una ex cantina dai soffitti con volte a botte
in mattone: 500 gli esemplari esposti - dal ‘700 ai
giorni nostri - di varie epoche, nazioni e tipologie.
L’allestimento permette di comprendere qual è stata la nascita e l’evoluzione nei secoli di questo utensile di uso quotidiano.
Orario: 10-13 / 14-18.30 tutti i giorni, festivi compresi
Periodo di chiusura: gennaio e febbraio
Dove mangiare & dormire
Ristorante Marchesi di Barolo
Via Roma 1 - 12060 - Barolo (CN)
Tel. 0173.564490
Ristorante Rossobarolo
Via Roma, 16 - 12060 - Barolo (CN)
Tel. 0173.56133
[email protected]
www.ristoranterossobarolo.com
Agriturismo Le Viole di Vaira Luciana
Via delle Viole 4 - Frazione Vergne
12060 Barolo (CN)
Tel. e fax 0173.56259
Contatti utili:
[email protected];
[email protected];
tel. 0173.789245
vino Barolo. Si narra, infatti, che per far assaggiare al re
Due
imm ag ini del
WiM u,
il
W in e M u s eu m
n el
Carlo Alberto di Savoia il vino prodotto nel suo castello
di B a rolo os pi tato
C a st el lo F a l l e t t i .
inviò una lunga fila di carri, che furono fatti passare attra-
no a visitare questo “tempio del vino” si è già trasformato
verso le vie centrali di Torino attirando la curiosità di tutta
in realtà, facendo lentamente crescere un’attività turistica
la popolazione. Forse il primo esempio di pubblicità. Oggi
in grado di dare un significativo valore aggiunto all’eco-
Barolo è un paese del vino nel senso strettissimo del ter-
nomia locale. Barolo, diversamente da altri luoghi divenuti
mine: la sua presenza si respira a ogni angolo di strada.
improvvisamente celebri per il vino, è ancora un
L’auspicio che tutti gli amanti dell’enogastronomia passi-
paese di proprietà dei suoi abitanti.
45
Turismo
GRINZANE CAVOUR
C
ome la maggior parte dei borghi di origine medievale, Grinzane Cavour sorge ai piedi del suo
castello. Era addirittura costituito da un gruppo
di case coloniche addossate alle mura. Solo negli anni
Sessanta del secolo scorso si decise di demolirle, affinché il castello riacquistasse la sua veste originaria.
Inevitabilmente questo paese, adagiato tra le colline piemontesi, rievoca la figura di un grandissimo personaggio
della storia italiana: Camillo Benso conte di Cavour, che
soggiornò per 17 anni in questo castello, anche se soltanto saltuariamente, e fu sindaco del paese fino al 1848.
Proprietario di molti fondi agricoli, il Conte sperimentò nuove tecnologie in cantina per cui, insieme alla marchesa
Colbert Falletti che all’epoca dimorava nel castello di Barolo, dirimpetto a Grinzane, può essere considerato uno
dei padri del vino Barolo. Le attuali forme architettoniche
del castello risalgono alla metà del XVI secolo,
46
quando Pietrino Belli, signore del maniero, si
sposò con Giulia Damiani di Asti: a quel periodo risalgono le decorazioni perfettamente
conservate del “salone delle maschere”.
All’inizio del 1800 il castello di Grinzane, con 200 ettari
di terra, fu acquistato dalla famiglia dei Benso, marchesi
di Cavour e grandi proprietari terrieri. Nel settembre del
1832, il conte Camillo Benso, all’età di 22 anni, giunse a
Grinzane con in tasca la nomina di sindaco ottenuta per
L’ im pon en t e
e m a s s iccio ca st el lo di
G ri nz a n e C avou r .
intercessione del padre Michele. Questo imponente castello da oltre trent’anni é sede della più prestigiosa fra le
Enoteche regionali, dotata di una delle più ricche raccolte
di vini e grappe piemontesi, tutto rigorosamente selezionato dall’Ordine dei Cavalieri del tartufo e dei vini d’Alba.
Ospita inoltre il Museo Etnografico, i cimeli cavouriani, il
Ristorante del Castello, con cucina tipica piemontese e
l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba.
Informazioni utili
Grinzane Cavour dista da Torino 72 km ed è raggiungibile in auto con l’autostrada A33 uscita Cherasco, per poi seguire la strada provinciale SP58.
Orario di apertura del Museo e dell’Enoteca:
9.30 /18, chiuso il martedì e tutto il mese di gennaio
Dove mangiare & dormire
Ristorante Castello Grinzane
Via Castello 5
12060 - Grinzane Cavour (CN)
Tel. 0173.262172
Hotel Casa Pavesi
Via IV Novembre, 11
12060 - Grinzane Cavour (CN)
Contatti utili:
[email protected];
[email protected];
tel. 0173.789245
Eventi
GLI APPUNTAMENTI
DI “ITALIA 150”
Da marzo 2011 la Reggia di Venaria Reale e le Officine Grandi Riparazioni
ospiteranno le più importanti manifestazioni legate
alle celebrazioni per l’Unità nazionale
di Marina Paglieri
D
al 17 marzo 2011 Torino si trasformerà in un
domani, dall’innovazione all’alto artigianato - avranno come
grande palcoscenico nazionale per celebrare i
sedi la Reggia di Venaria e le ex Officine Grandi Riparazio-
150 anni dell’Unità. Gli appuntamenti riassunti
ni, sul viale torinese della Spina centrale all’incrocio con
nel titolo “Esperienza Italia”, e soprattutto le esposizioni -
corso Matteotti: due luoghi simbolici che riassumono l’uno
dall’arte alla moda, dagli italiani di ieri e di oggi a quelli di
le antiche vicende legate alla dinastia sabauda, l’altro la
48
Sopra, l’interno delle Officine Grandi Riparazioni: dove in passato si aggiustavano i treni, dal prossimo anno si organizzeranno eventi dedicati alla contemporaneità e al futuro (foto Orlandini).
In basso, la “bandiera umana” realizzata in piazza Castello di fronte a Palazzo Madama (foto D’Ottavio).
più recente storia della città industriale. Tra gli
eventi del ricco programma messo a punto dal
49
Comitato Italia 150 - a tagliare il nastro verrà nei
primi giorni il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, e nei mesi successivi, fino a novembre, sono attesi
milioni di visitatori - la partenza il 7 maggio da Venaria della
prima tappa del Giro d’Italia e, tra il 6 e l’8 dello stesso
mese, il Raduno nazionale degli Alpini, che porterà sotto
la Mole oltre 700mila persone. Ma non ci saranno solo
eventi temporanei: in primavera vedranno la luce, rinnovati,
il Museo dell’Automobile sulle rive del Po e il Museo del
Risorgimento a Palazzo Carignano.
Tra le mostre si preannuncia di grande interesse, dal 17
marzo nelle ex Scuderie Juvarriane di Venaria, “La Bella
Italia. Arte e identità delle città capitali”. Curata dal direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci, con l’allestimento
di Luca Ronconi, presenterà oltre 300 capolavori dei più
grandi artisti - da Giotto a Masaccio, da Canova a Canaletto, da Tiziano a Rubens - che hanno reso belle le
capitali preunitarie dal Medioevo alla vigilia dell’Unità.
Nell’ex residenza sarà di scena dalla stessa data anche
il grande Leonardo - di cui si esporrà tra l’altro il celebre
“Autoritratto”, prestato dalla Biblioteca Reale di Torino mentre il 15 aprile si inaugura in uno spazio di 10 ettari
Eventi
50
L a R eggia di V enaria R eale ospiterà numerosi avvenimenti che rientrano nel calendario di “E sperienza I talia”, in occasione del 150° A nniversario dell’U nità .
il Nuovo Potager Royal, mentre il 10 luglio
prende il via “L’Italia si specchia. 150 anni
di alta moda dall’Unità ad oggi”, rassegna
dello stile italiano di Gabriella Pescucci e
Franca Sozzani.
Anche alle Ogr si parte il 17 marzo con “Fare
gli italiani ”, mostra a cura di Walter Barberis
e Giovanni De Luna che intende raccontare attraverso un allestimento multimediale
e creativo l’identità degli italiani di ieri e di
oggi, tra diversità e comune appartenenza,
tra inclusione ed esclusione. Il domani sarà
invece protagonista in “Stazione Futuro. Qui
si rifà l’Italia”, a cura di Riccardo Luna.
Completa la serie alle Ogr la rassegna
sull’artigianato, tra botteghe e nuove officine, “Il futuro nelle mani. Artieri domani”, a
cura di Enzo Biffi Gentili (info www.italia150.it,
www.lavenariareale.it, 011.4992333).
Musica
NATALE PER I PIù PICCINI?
GIOCARE CON LA MUSICA
Suonare è un termine tutto italiano che in inglese diventa “to play”
(giocare), in tedesco “spiele” (giocare), in francese “jouer” (giocare)
Il Cd di Chailly e Bollani e il libro Saggi su Gershwin
di Franco Mondini
D
al pupazzo di pezza o il “pelouche” a quel gioco
a basso costo, veramente economiche, tanto per fare un
tremendo che si chiama(va) meccano, alle tec-
poco di festa. Se tutto va bene, il piccolo Beatle di oggi si
nologiche diavolerie di oggi, tutto fa brodo per
procurerà una Fender (o facsimile) fra qualche anno.
festeggiare il Natale con i propri bimbi: la loro festa, quella
Per ora potrebbe incominciare con un ukulele, quel chitar-
attesa tutto l’anno. Esistono vari modi per far felice un
rino a 4 corde suonato dalla Monroe nel film “A qualcuno
bambino dai 5 ai 10-12 anni.
piace caldo”, come ricorderanno i nonni di tutto il mondo.
Oggi proviamo a suggerire la via della musica,
Ebbene un ukulele di buona qualità si può trovare a un
con una serie di strumenti facili da suonare.
prezzo che varia tra i 17 e i 24 Euro. Un flauto dolce ne
Suonare è parola tutta italiana per indicare la pratica stru-
costa 7. Per chi cerca uno strumento più impegnativo,
metale. Ma in tedesco si dice “spiele” (giocare), in inglese
la vostra prima chitarra classica è disponibile a 25 Euro,
“to play” (giocare), in francese “jouer” (giocare). La mu-
mentre ce ne vogliono 140 per una batteria completa; una
sica, dunque, può essere un gioco. Anzi, in tenera età
piccola tastiera dotata di tutti gli optional, tramite i quali
“deve” essere un gioco.
trovare ritmi e suoni differenti, la si ottiene con 47 Euro.
Uno strumento professionale sarebbe un rischio per un
Tutto ciò e mille altre opportunità le troverete da “Merula
bimbo in tenerà età. Proviamo perciò con repliche sonore
Express”, a Torino, in via Mazzini 12, a pochi passi dal
52
A sinistra , la batteria è tra gli strumenti preferiti dei bambini;
a destra , la poco conosciuta chitarra a quattro corde ukulele .
Conservatorio. Con la musica costa poco far felice un
bambino.
PER I PIU’ GRANDI...
Ancora musica, naturalmente, anche per gli adulti, quelli veramente appassionati, per i quali suggeriamo il CD
della Decca (Euro 19,80 alla FNAC di via Roma, convenzionata con l’AC Torino: sconto del 50% con Carta FNAC
Giovani e Carta FNAC) realizzato con acume e astuzia dal
direttore d’orchestra Riccardo Chailly, il quale ha trovato nel geniale, estroverso pianista a tutto campo Stefano
Bollani, il solista ideale per incidere la Rapsodia in Blue, il
Concerto in Fa e altre composizioni di George Gershwin.
Collaborazione in perfetta sintonia per mettere in primo
piano l’abilità di Bollani concertista e la duttilità di un direttore che non teme le contaminazioni, anzi le sollecita.
SAGGI SU GERSHWIN
L’affermato pianista S tefano B ollani suona le composizioni di G eorge G ershwin.
Sempre su Gershwin segnaliamo la raccolta di saggi del-
importanti e illuminanti testimonianze (che sono anche
la EDT (448 pagine, Euro 25) coordinata da Gianfranco
analisi critiche) su G.G., quelle di Arnold Schoenberg e
Vinay. Tutti centrano un aspetto del grande autore ame-
di Leonard Bernstein. Da leggere e rileggere. C’è tanto da
ricano, tutti sanno sorprenderci. Profondo nella sua co-
imparare in quelle pagine. E non solamente su
raggiosa modestia, il prodotto di Vinay, che raccoglie due
Gershwin.
10
53
Tutto ACI
LA DELEGAZIONE DI COLLEGNO
T
orniamo ad occuparci del-
servizi più vicino possibile al cliente
inoltre la possibilità, sempre diret-
le delegazioni posizionate
per porsi come punto di riferimento
tamente in agenzia, di effettuare
nella prima cintura di Tori-
a due passi da casa ha colto nel
tutte le pratiche inerenti i mezzi
no, in particolare parliamo in questo
segno. Infatti i soci si sono suddi-
storici: come re-immatricolazioni e
numero dell’agenzia di Collegno.
visi tra le due nuove sedi, sfruttan-
re-immissione alla circolazione di
Gestita, a partire dal 2002, da
do la maggior comodità offerta loro
veicoli radiati. Non solo. Si effettua-
Roldano Fosci insieme alla sorella
dall’Automobile Club Torino.
no anche pratiche conto proprio
Antonella, questo ufficio conta ad
Oltre ai normali servizi proposti dal-
per autotrasportatori e per vetture
oggi circa 1400 Soci. Fino alla re-
lo staff del signor Fosci, sono da
provenienti dall’estero. Dunque un
cente apertura della vicina delega-
segnalare dei servizi aggiuntivi che
appoggio valido e ad ampio raggio,
zione di Grugliasco il numero era
non mancheranno di soddisfare i
oltre alla grande disponibilità per-
superiore,
soci della delegazione di Collegno:
sonale, per la risoluzione di ogni
ma l’obiettivo dell’AC To-
ad esempio si possono rinnovare
tipo di problema inerente i mezzi di
rino di portare i propri
anche le patenti nautiche ed esiste
trasporto.
leggermente
54
p.c.
CONTATTI
corso Francia, 111/b
10093 Collegno
Telefono 011.784679
Email: [email protected]
Orari:
dal lunedì al venerdì
8.30-12.30 / 15.30-18.30
Sportello associativo:
8.30-12.30 / 15.30-18.30
Tasse automobilistiche: 8.30-12.30
Visite mediche per rinnovo
patenti: lunedì e giovedì 17
Autentica delle firme per passaggi
di proprietà: 8.30-12.30 / 15.30-18.30
Sara Assicurazioni:
8.30-12.30 / 15.30-18.30
(011.7800440)
Tutto ACI
Bollo Sicuro
P
er
molti
cittadini,
e al proprio conto corrente
pagare il bollo della
il pagamento di un numero
propria auto rappre-
massimo di tre “bolli”. Il servi-
senta un adempimento gra-
zio è gratuito nel caso in cui
voso che può costringere a
riguardi una sola autovettura.
lunghe code e disagi, specie
Nel caso in cui il Socio deci-
se si attendono gli ultimi giorni
da di estenderlo ad una se-
utili per il versamento. Tanti i
conda auto, il costo sarà di €
dubbi: quando devo paga-
4,50. Per tre vetture, invece,
re? Quanto? Come compilo il bolletti-
scadenze e importi, inserendoli a ter-
il costo complessivo sarà di € 6,00.
no? Le cose vanno ancor peggio per
minale, e i Soci avranno la garanzia
è importante ricordare che:
coloro che, dimenticato il termine del
della puntuale e corretta effettuazione
- la domiciliazione diventa
pagamento, vi provvedono dopo la
del versamento, proprio come accade
efficace a partire dalla
scadenza e si vedono così maggio-
nel caso della domiciliazione bancaria
prima successiva sca-
rare l’importo della tassa da interessi
delle bollette di luce, gas o telefono.
denza utile del bollo e della tesse-
di mora e sanzioni. Grazie al servizio
L’ACI, fermo restando la validità dei do-
ra, a condizione che la stipula del
“Bollo sicuro”, riservato in esclusiva ai
cumenti e la correttezza dei dati forniti
contratto avvenga almeno 45 giorni
Soci dell’Automobile Club Torino, oggi
dai Soci e inseriti nel contratto da loro
prima delle stesse. In caso contrario,
è possibile evitare questi problemi. In-
sottoscritto, si farà carico di fronteggia-
essa diverrà operativa dalla scaden-
fatti, aderendo a tale iniziativa, i Soci
re eventuali contestazioni che gli Enti
za seguente, mentre per quella più
autorizzano l’ACI ad effettuare il paga-
percettori delle somme di cui si tratta
imminente il Socio dovrà provvedere
mento della tassa per loro conto, me-
dovessero avanzare nei confronti dei
al consueto pagamento a sportello
diante addebito dell’importo (compren-
Soci. Trattandosi di un servizio riser-
(della tessera e/o del bollo);
sivo dei diritti di esazione, attualmente
vato ai Soci ACI, il venir meno di tale
- nel caso in cui l’auto fosse venduta o
pari a € 1,87), direttamente sul conto
qualità farà immediatamente perdere
rottamata o il Socio variasse le sue
corrente bancario o postale da loro
al contraente la disponibilità del ser-
coordinate bancarie o comunque
indicato. La ricevuta dell’avvenuto pa-
vizio: proprio per evitare tale rischio,
desiderasse recedere dal contratto,
gamento verrà poi spedita a domicilio,
aderendo a “Bollo Sicuro”, il Socio
egli dovrà informare l’Ufficio dell’A.
a cura dell’ACI. Per aderire al servizio, i
sottoscrive anche l’autorizzazione al
C. Torino presso il quale aveva sti-
Soci devono sottoscrivere un apposi-
rinnovo automatico della propria tes-
pulato il contratto almeno 60 giorni
to contratto, presentando agli sportelli
sera ACI (sempre tramite prelievo dal
prima della successiva scadenza di
dell’AC Torino il libretto di circolazione
proprio conto corrente, alla norma-
pagamento. In caso contrario, ACI
della vettura per la quale desiderano
le scadenza, della tariffa associativa
non risponderà del mancato o im-
attivare il pagamento automatico: gli
pro tempore in vigore). Ciascun socio
preciso pagamento eventualmente
addetti verificheranno l’esattezza di
può “abbinare” alla propria tessera
effettuato.
55
Tutto ACI
un nuovo buono per il recupero
dei punti patente
L
e recenti modifiche al Codi-
stribuiti dall’A. C. Torino ai suoi Soci
ce della Strada hanno inte-
perdono validità, e non potranno più
ressato anche i corsi per il
essere utilizzati per richiedere la pre-
recupero dei punti patente.
stazione in oggetto, a meno che i Soci
In particolare, è stato introdotto un
stessi non fossero già membri del
esame finale, al termine della fre-
Club alla data in cui hanno commesso
quenza del corso, volto a verificare
l’infrazione da cui è scaturita la decur-
l’effettivo grado di conoscenza delle
tazione dei loro punti patente.
norme di condotta che hanno costi-
A partire dal gennaio 2011, in sede di
tuito oggetto delle sessioni formative.
rinnovo della propria tessera associati-
Tale modifica implica una revisione
va, i Soci riceveranno un nuovo buono,
delle modalità di svolgimento dei corsi.
valido per la partecipazione ai corsi a
Infatti, i buoni recupero
condizioni agevolate e compatibili con
punti patente sinora di-
le nuove disposizioni normative.
56
Tutto ACI
ACI: UNA TESSERA PER OGNI ESIGENZA
SOCCORSO STRADALE
ACI Sistema, la tessera più diffusa,
garantisce l’intervento di soccorso
stradale:
- traino fino a 20 km dal luogo di
fermo;
- depannage e riparazione sul posto.
ACI One, l’associazione studiata
per chi ha scarse esigenze di mobilità, offre un soccorso stradale
all’anno nella regione di residenza
- in Italia all’auto associata, un numero
ACI Gold arricchisce questi conte-
del Socio, su qualunque veicolo
illimitato di volte, anche se il Socio
nuti. In particolare il servizio di soc-
viaggi.
non è a bordo;
corso nell’Unione Europea è esteso,
Anche ACI Okkei, la tessera per
- in Italia al Socio, due volte all’anno,
a qualunque veicolo su cui il Socio
gli automobilisti più giovani, offre la
su qualunque veicolo non associato
si trova a viaggiare e lo stesso vale
personalità del soccorso stradale:
egli viaggi (auto, moto o camper)
quando ci si trova in Svizzera, Cro-
il Socio può infatti richiedere due
- nell’Unione Europea, due volte
azia e (per i Ssoci nuovi o rinnovanti
interventi all’anno, per eventi oc-
all’anno se a bordo dell’auto as-
dal 1° marzo 2010) Norvegia, Ser-
corsi in Italia, su qualunque veicolo
sociata;
bia, Montenegro, Marocco, Tunisia.
viaggi.
58
Tutto ACI
ACI Vintage, l’associazione pen-
ciato, ACI Sistema garantisce:
ACI Gold offre queste prestazioni
sata per le auto e le moto storiche,
- auto sostitutiva fino a 3 giorni o
(ad esclusione dell’auto sostitutiva
iscritte negli appositi registri, offre
tre soccorsi stradali all’anno ai veicoli associati (che possono essere,
trasporto dell’auto a casa;
- auto sostitutiva fino a 30 giorni in
caso di furto;
in tutto, al massimo 10) ed estende
- rimborso albergo, taxi, spese di
il traino a 50 km dal luogo di fermo.
viaggio (nei limiti dei massimali
ACI ha pensato anche alle esigenze
previsti).
per 30 giorni in caso di furto) in
caso di immobilizzo di qualunque
veicolo utilizzato dal socio.
delle aziende: la tessera Azienda,
infatti, garantisce il soccorso stradale due volte nel corso dell’anno
ad ogni targa associata, in Italia e
in Unione Europea, a seconda del
Modulo di servizi scelto.
ALTRE ASSISTENZE TECNICHE
In caso di immobilizzo (per guasto
o incidente, con almeno 6 ore di
manodopera necessarie per la riparazione) o furto del veicolo asso-
59
Tutto ACI
Anche con ACI Azienda è possibile usufruire dei servizi di assistenza tecnica per le targhe associate, sempre in misura variabile
sulla base del modulo scelto.
ACI Okkei copre, invece, le sole
spese di viaggio o pernottamento,
con un bonus rimborso di 50 euro, se
il veicolo non è riparabile in giornata.
MEDICO PRONTO
Con ACI Sistema il servizio Medico Pronto segue il Socio e i suoi familiari in viaggio, fuori dalla provincia di residenza, fornendo consigli
medici telefonici, invio del medico
(in Italia), ambulanza a disposizione, rientro del convalescente, rientro sanitario, trasferimen-
60
to in centro ospedaliero
specializzato, assistenza
ai minori e autista a disposizione.
ACI Gold permette di accedere a
queste prestazioni anche dal domicilio del socio, includendo inoltre
l’assistenza pediatrica e cardiologia
(in Italia). Inoltre per i Soci nuovi o
rinnovanti dal 1° marzo 2010, la
tessera Gold garantisce assistenze
tecniche anche alla casa, 24 ore su
24, con l’invio di falegname, idraulico, elettricista e fabbro.
le usufruire dei servizi di assistenza
VANTAGGI PER TUTTE LE TESSERE PERSONALI
(AD ESCLUSIONE DI ACI AZIENDA)
medica per il beneficiario indicato
- Tutela legale.
all’atto della sottoscrizione, sempre
- Show your card!, sconti in Italia, in Europa e nel mondo.
in base al modulo scelto.
- Tariffe agevolate per i noleggi in Italia e nel mondo.
Anche con ACI Azienda è possibi-
Tutte le prestazioni delle Tessere ACI vengono erogate in base
al relativo Regolamento dei Servi, consultabile sul sito www.aci.it
Tutto ACI
Le convenzioni dell’A.C. Torino per i soci aci
Presentando la propria tessera ACI in regolare corso di validità,
è possibile godere delle seguenti agevolazioni:
Cultura e tempo libero:
• Museo Nazionale del Cinema - Mole Antonelliana, via Montebello 210, Torino - tel.
011.8125658 - www.museonazionaledelcinema.org. Sconto 20% sul biglietto d’ingresso e sul biglietto valido per visita Museo e
salita con ascensore panoramico, per il Socio
e per un accompagnatore.
• “Sala 3” Multisala Cinema Massimo, via
Verdi 18, Torino - tel. 011.8125606. Sconto
30% sul biglietto d’ingresso agli spettacoli,
per il Socio e per un accompagnatore.
• Teatro Regio di Torino, piazza Castello 215,
Torino - tel. 011.88151 - www.teatroregio.torino.
it. Sconto 10% sui biglietti degli spettacoli prodotti dal Teatro (ad eccezione delle recite abbinate ai turni di abbonamento Pomeridiano 1 e 2)
• “Family Card” + Guida al Tempo libero, circuito MondoParchi, tel. 035.362798
- www.mondoparchi.it. Sconto € 4,00.
• Teatro Stabile di Torino, tel. 011.5176246,
Numero Verde 800.235.333 - www.teatrostabiletorino.it. Sconto € 14,00 sugli abbonamenti
della stagione teatrale 2009-2010.
• Balletto Teatro di Torino, via Principessa Clotilde 3, Torino - tel. 011.4730189 - www.ballettoteatroditorino.it. Sconto 40% sul biglietto d’ingresso, per il Socio e per un accompagnatore.
• Parco La Mandria, viale Carlo Emanuele
II, Venaria Reale - tel. 011.4993381 - info@
parcomandria.it. Sconto 30% sul biglietto per
attività e percorsi organizzati (incluso accesso
agli appartamenti reali di Borgo Castello).
Sport:
• Basilica di Superga, strada della Basilica
di Superga - tel. 011./8997456 - [email protected]. Sconto 25% sui
biglietti di ingresso agli spazi museali.
• Scuola Sci Olimpionica Sestriere, via Pinerolo 17 - Sestriere - tel. 0122.76116 - www.
scuolasciolimpionica.it. Sconto 15% sulle lezioni individuali; 20% sulle lezioni collettive (per il
Socio, il coniuge ed i figli fino a 26 anni di età).
• Golf Club Moncalieri, Reg. Vallere 20,
Moncalieri - tel. 011.6479918 - www.moncalierigolfclub.com. Sconto 10% sui corsi per
“under 18” e principianti. Sconto 10% su green fee campo pratica. Solo nei giorni feriali,
sconto 10% su green fee 9/18 buche, se in
possesso di tessera FIG.
• Golf Club Grugliasco, Strada Provinciale
Gerbido 97, Grugliasco - tel. 011.4081220 e-mail [email protected]. Sconto
20% su corsi per principianti (5 lezioni). Sconto 50% green fee campo pratica.
• Il Pardo, via Accademia Albertina 31 - Torino
- tel. 011.883900 - [email protected]. Sconto 10%
sull’abbonamento annuale “formula OPEN”.
• Fondazione Cosso - Castello di Miradolo:
via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo tel. 0121.502761 - info@fondazionecosso.
it. Sconto € 2,00 sul biglietto intero.
• Torino Spettacoli - Teatri Erba e Gioiello - tel.
011.6615447 - e-mail [email protected].
Sconti sui biglietti, dietro presentazione della
tessera ACI in regolare corso di validità.
• Museo di Arti Decorative Fondazione
Accorsi, via Po 55, Torino - tel. 011.837688
- www.fondazioneaccorsi.it. Sconto 28% sul
biglietto di ingresso alla collezione permanente.
• Sestrieres SpA - Comprensorio Vialattea. Sconto su Skipass. Per informazioni: tel.
011.57791; www.torino.aci.it; www.vialattea.it.
• Fondazione TPE - Cantiere Rettilario: Stagione Teatrale 2009-2010 - Cavallerizza Reale
di Torino, via Verdi 9; tel.011.563452 (da lunedì
a venerdì, dalle 14,00 alle 19,00) - [email protected]. Sconto € 3,00 sul biglietto intero,
nei giorni feriali (€ 10,00 anzichè € 13,00).
61
Istruzione:
• Autoscuola Club (Fiduciaria ACI), via Giolitti 15, Torino - tel 011.5779246; corso Moncalieri 215, Torino - tel. 011.6612623; corso Dante
45, Torino - tel. 011.6687018-011.6502160.
Sconto 10% sulle lezioni di teoria.
• Nautica Club (Fiduciaria ACI), via Giolitti 15,
Torino - tel 011.5779246; corso Moncalieri 215,
Torino - tel. 011.661623; corso Dante 45, Torino tel. 011.6687018-011.6502160. Sconto 10% sulle
lezioni di teoria per patenti nautiche.
• Autoscuola Eureka, corso Tassoni 57,
Torino - tel. 011.747971; corso Francia 66,
Torino - tel. 011.7492066. Sconto 10% sulle
lezioni di teoria.
• Academy International, centri a Torino,
Carmagnola, Venaria - tel 011./6645315. Sconti dal 10% al 30% su corsi di lingue straniere ed
informatica, per il Socio e per i suoi familiari.
Viaggi e vacanze:
• Agenzia viaggi “Pianeta Gaia” (Fiduciaria esclusiva A. C. Torino), via Giolitti 15, Torino - tel. 011.546385-546386 - www.pianetagaia.it - [email protected]. Sconto 8%
su tutti i pacchetti turistici, compresa alta
stagione (promozione soggetta a restrizioni). Servizio biglietteria Formula 1e Moto GP.
• Parkingo: via Fabbriche 89, Caselle Torinese. Prenotazioni su [email protected]
- tel 011.9914460. Sconto 10% sulle tariffe
di parcheggio.
• Residence Le Serre: strada Revigliasco
25, Moncalieri - tel. 011.6474008 - www.residence-leserre.it. Sconto 15% sulle tariffe
di soggiorno (non cumulabile con eventuali
altre riduzioni).
P er maggiori informazioni, contattare i numeri telefonici
o consultare i siti internet sopra riportati
Tutto ACI
Commercio, servizi, salute:
• Griffes Diffusion REVEDI, corso Emilia 8,
Torino - tel. 011.2399839. Sconto 10% su abbigliamento e accessori uomo/donna (occorre
esibire anche la tessera in distribuzione presso
gli Uffici dell’A.C. Torino). Numerosi punti vendita nel Centro-Nord Italia.
• Norauto, corso Romania 460 - Torino (c/o
Centro commerciale Auchan), corso Montecucco-Torino (c/o Centro commerciale Carrefour),
strada Altessano - Torino (fronte Stadio delle
Alpi), via Cacciatori - Nichelino (c/o Centro commerciale Continente), corso Savona 85 - Moncalieri. Sconto 10% sui prezzi di listino di tutti i
prodotti Norauto (utensili, tergicristalli, lampadine, candele, fodere, tappetini, olio, pneumatici,
batterie, ecc…); sconto 10% sul prezzo di listino degli ammortizzatori Monroe; sconto 15%
sul prezzo di listino di marmitte, dischi freno e
pastiglie freno (la riduzione non riguarda il costo
della eventuale manodopera e non è cumulabile
con altre eventuali promozioni).
• AIR Argenti, corso S. Maurizio 15, Torino - tel
011.8172987. Sconto 10% su tutti i prodotti in
argento, cristallo e griffes rappresentate.
• Libreria Dante AlighieriFogola, piazza Carlo Felice 15,
Torino - tel. 011.535897 - www.
62
fogola.com. Sconto 10% sul
prezzo di copertina dei libri di varia, sconto 20% sui libri pubblicati dalla libreria.
• Sintertex abbigliamento, corso Vittorio
Emanuele II 92, Torino - tel. 011.546467. Sconto 16% sui prezzi dei capi (possibilità di pagamento dilazionato a tre mesi: in tal caso, sconto
ridotto al 10%). In periodo di saldi, lo sconto non
è cumulabile con le riduzioni esposte, ma per
i Soci è prevista la gratuità degli interventi di
sartoria sui capi acquistati.
• Defendini Recapiti Espressi: via Bava 16,
Torino - tel. 011.88191 - fax 011.8819312
- www.defendini.it); negozio Defendini Cartoposta, corso Stati Uniti 13/d, a Torino - tel.
011.5579170. Sconto 10% sulle tariffe di spedizione corriere espresso nazionale e per le
consegne urbane urgenti Defendini Messengers. Sconto 10% sui prodotti di cartoleria e
cartotecnici.
• Linea RD, via Roma 39, Pino Torinese - tel.
011.8119052. Sconto 10% sul prezzo di vendita
di capi di abbigliamento ed accessori (esclusi
periodi di saldo e promozione).
• Muluc - Abbigliamento Sportivo, piazza Castello 28, Ciriè - tel. 011.5505329. Sconto del
5% per acquisti oltre i 100 euro e del 10% per
acquisti oltre i 200 euro (esclusi i periodi di saldi).
• Poliambulatorio S.M.U.D.: via Bogino 23,
Torino - tel. 011.8124321. Sconti 25% su tariffa
professionale e prestazioni aggiuntive, come da
tabella esposta presso lo studio.
• Istituto di Medicina dello Sport - F.M.S.I.:
Stadio Olimpico, via Filadelfia 88, Torino - tel.
011.396.275 r.a. - www.imsto.it. Sconto 10%
su fisioterapia, visite specialistiche, diagnostica, visita d’idoneità sportiva agonistica under
18, check up.
• IRM - Indagini Ricerche Mediche SRL
- C. Regina Margherita 304 - Torino Tel
011.7499617; V. Torino 19 10044 Pianezza Tel 011.9662585 Fax 011.9679389. Sconto su
visite e diagnostica in regime tariffario privato
(vedi dettaglio sul sito www.torino.aci.it).
• Carrozzeria Lagrange: via Luigi Einaudi 31,
Moncalieri - tel. 011.641840 - fax 011.6406731;
e-mail: [email protected]. Sconto
20% sul prezzo ricambi nazionali; sconto 10%
sul prezzo ricambi esteri; sconto 10% mano
d’opera; lucidatura gratuita dell’auto in caso
di riparazioni di costo superiore a € 1.000,00;
ritiro e consegna veicolo c/o domicilio cliente.
• Carrozzeria Di Lella: via Oslavia 10, Torino
- tel. 011.8980368; e-mail: luca.di.lella@alice.
it. Sconto 20% sul prezzo ricambi nazionali;
sconto 10% sul prezzo ricambi esteri; sconto
10% mano d’opera. Ripristino auto grandinate
in sede. Lucidatura gratuita dell’auto o lavaggio
interni igenizzato in caso di riparazioni di costo
superiore a € 1.000,00; ritiro e consegna veicolo c/o domicilio cliente. Per tutto il 2010, la carrozzeria si farà carico dell’eventuale franchigia
prevista dalla polizza “Atti vandalici” del Socio,
in caso di riparazioni conseguenti a tali eventi.
• Carrozzeria RR: via 1° maggio 128, Rivalta
di Torino - tel. 011.9002081. Sconto 20% sul
prezzo ricambi nazionali; sconto 10% sul prezzo
ricambi esteri; sconto 10% mano d’opera; lucidatura gratuita dell’auto o lavaggio interni igenizzato in caso di riparazioni di costo superiore
a € 1.000,00.
• Carrozzeria Nova Car: via Ponte Coasso 13,
Ciriè - tel. 011.9214854. Preventivi gratuiti. Gestione sinistro e recupero eventuali lesioni gratuiti. Sconto 5% su riparazioni a carico del cliente
• Carrozzeria “La Boita”: via Racconigi 148,
Carmagnola - [email protected]. Sconto 15%
sulla manodopera e 5% sui ricambi italiani.
Auto sostitutiva gratuita. Lavaggio della vettura
prima della consegna.
• Centro Riparazioni Auto Splendor srl:
corso Brianza 24, Torino - tel. 011.8994333 www.splendorsrl.it. Sconto 10% su qualsiasi
riparazione. Voltura gratuita in caso di acquisto
auto usate in vendita presso il Centro.
• Elettrauto Morero: via Vecchia di Buriasco
12/g, Pinerolo - tel. 0121.397211. Sconti e
agevolazioni su Diagnosi Motore, Cambio Olio
P er maggiori informazioni, contattare i numeri telefonici
o consultare i siti internet sopra riportati
Tutto ACI
Commercio, servizi, salute:
e Filtro, Ricarica climatizzatore, Check up auto,
“Bollino blu”, Sostituzione pastiglie freni.
• Centro Autoriparazioni Multimarche di
Panebianco Peter: via Giacinto Collegno
59, Torino - tel. 011.4476424. Sconto 10% su
qualsiasi riparazione e installazione.
• New Glass: via Giordano Bruno 53/G, Torino;
via Pietro Cossa 18 - tel 011.3049586 - www.
newglasstorino.it. Sconto 15% su sostituzione
cristalli auto ed oscuramento con pellicole anticalore omologate.
• Autodemolizione ZI.RA.: via Lanzo 18/bis,
Robassomero - tel. 011.9235145 - [email protected]. Sconto 10% su trasporto
veicoli per radiazione dal PRA e sulle tariffe di
vendita ricambi.
• Immagini e Contrasto: corso Torino 120, Pinerolo - tel. 0121.374537; via Chiesa della Salute 10/G, Torino - tel. 011.2165162. Sconto 5%
su servizi fotografici per matrimoni e battesimi;
10% su sviluppo e stampa. Agevolazioni non
cumulabili con altre promozioni in corso.
• Aghemo Ottica: piazza Barbieri 38, Pinerolo
- tel. 0121.71884. Sconto 15% su tutte le lenti e
montature da vista e su tutti gli occhiali da sole
(escluse lenti da vista).
• Look - arredamento di design: via Monferrato 10, Torino - tel. 011.8196722.
[email protected]. Sconto 10% tutti gli
articoli.
• Lanterne: corso Regina Margherita 24/F,
Torino - tel. 011.19506755. Sconto 20% su
cornici, manifesti d’autore e oggetti.
• FNAC: via Roma 56, Torino; Centro Commerciale LE GRU - via Crea 10, Grugliasco.
Sconto 50% su Carta FNAC Giovani e Adulti.
Centri Revisione:
• Crono Service: via Don Pietro Giordano 9,
Orbassano - tel. 011/9019123.
Sconti e tariffe agevolate per i Soci ACI.
• F.M. di Di Modica e Bonaglia SNC: via
Torino 73, Druento - tel. 011.9844166 011.9844341; [email protected].
Prerevisione gratuita. Sconto 15% su
qualsiasi riparazione (freni, cambio olio e
filtri, cristalli ecc...). Sconto 20% su Diagnosi Motore. Sconto 30% su ricarica climatizzatore. Ritiro gratuito dei veicoli da
destinare a demolizione (restano a carico
del Socio ACI solo i costi amministrativi
dell’operazione.
Autolavaggi:
Sconti per tutti i veicoli dei Soci ACI presso:
• Autolavaggio Racconigi,
largo Racconigi 191, tel. 011.377995.
• Autolavaggio Silver,
via Tiziano 42, tel. 011.6670557.
Concessionarie Auto e Camper:
• Garda Opel: fraz. Vernetto 62, Chianocco
- tel. 0122.49045; corso Torino 58, Avigliana
- tel. 011.9367168. In omaggio il navigatore
satellitare portatile Garmin Nüvi 200 Italia (o
dispositivo equivalente o superiore) per ogni
acquisto di vetture OPEL presso le sedi indicate.
• Italia VR: via Volta 29, Druento - tel.
011.9844520. Sconto 10% su tutti gli accessori camper in vendita presso la concessionaria.
63
L’E
sperto
Tutto
ACI Risponde
L’elenco di ristoranti ed esercizi
attualmente convenzionati per i soci
INSEGNA
RAGIONE SOCIALE
INDIRIZZO
CITTÀ
TEL.
E-MAIL / SITO
LE CASCINE
LE CASCINE di GIOVANNOLI & C. SNC
S.da Stupinigi, 104
ORBASSANO
011-9002581
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PIZZ.JONICA SNC
Corso Francia,231
COLLEGNO
011-4156822
[email protected]
HOSTARIA DEL DON CAMILLO
ALEXANDER RESTAURANTS SRL
via Torino,1
CHIERI
011-9405854
[email protected]
I SIBILLA RISTORANTE
I SIBILLA SNC
via Umberto, 11
PECETTO T.SE
011-8609442
[email protected]
TAVERNA UMBRA
PICCININO PAOLA
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MANCATE AUDIZIONI DAL PREFETTO
E OPPOSIZIONI DAL GIUDICE DI PACE
a cura dell’avvocato Luigi Chiodi *
H
o fatto ricorso al Prefet-
è nulla e la proposizione avanti al Giudice
mente si trova sul parabrezza delle auto-
to contro una multa e
di Pace di un’opposizione per tale motivo
vetture è un preavviso di accertamento di
pur avendo fatto richie-
risulterebbe priva di fondamento giuridico.
infrazione e quindi contro tale atto non è
sta di essere ascoltato non sono
possibile proporre ricorso, mentre è inve-
stato convocato e la multa è stata
Sul parabrezza della mia vettura è
ce consentito il pagamento della sanzione
confermata: tale provvedimento
stata messa una multa comminata-
senza aspettare l’invio a casa della stessa
è nullo in quanto non sono stato
mi dai vigili urbani: poichè la trovo
maggiorata delle spese di accertamento
convocato? A chi posso proporre
ingiusta posso rivolgermi al Giudice
e di notifica. Pertanto, per poter proporre
opposizione?
di Pace?
opposizione avanti agli organi competenti
è necessario che la contravvenzione sia
Il Codice della Strada prevede all’art. 203
Il socio, qualora sussistano dei validi motivi
o immediatamente notificata al trasgres-
che il trasgressore, o gli altri soggetti in-
per contestare la contravvenzione eleva-
sore o, in alternativa, che
dicati nell’art. 196, possano ricorrere al
tagli, potrà proporre opposizione al com-
questi la riceva presso la sua
Prefetto competente avverso la viola-
petente Giudice di Pace, ma dovrà prima
abitazione.
zione comminata presentando ricorso
aspettare la notifica del verbale che dovrà
motivato nel quale può essere richiesta
essere effettuata entro 90 giorni dalla data
l’audizione personale del ricorrente; l’art.
di accertamento. La “multa” che solita-
204 al primo capoverso statuisce che :
“Il prefetto esaminati il verbale […] sentiti gli interessati che ne abbiano fatta richiesta…”. Per costante giurisprudenza
anche della Suprema Corte, la mancata
audizione del ricorrente, che ne aveva
fatta esplicita richiesta, comportava, nel
caso di reiezione del ricorso, la nullità del
provvedimento-ingiunzione con il quale il
Prefetto respingeva il ricorso. Nel mese
di gennaio 2010 la Corte di Cassazione
a Sezioni Unite, con sentenza n.1786 del
28 gennaio 2010, ha sovvertito il precedente orientamento e ha statuito come
la mancata audizione del ricorrente non
comporti più la nullità del provvedimento
prefettizio. Conseguentemente l’ordinanza-ingiunzione emessa dal prefetto non
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