Svolgimento di un torneo con il
Sistema Svizzero Olandese
Esempio pratico di torneo a 5 turni
Seconda edizione
Mario Held
I principi di base (I)
Per tutti i sistemi Svizzeri indistintamente valgono
alcuni principi comuni:
– due giocatori non si devono incontrare più di una volta
– il bye, che può valere 1 punto o ½ punto, non ha avversario
ne’ colore
– non si può assegnare il bye a chi abbia già avuto punti
senza giocare (per bye o forfeit)
– La differenza colore non diventerà >+2 o <-2 per alcun
giocatore, eccetto che …
– nessun giocatore riceverà lo stesso colore per tre volte di
seguito, eccetto che …
– se non è possibile garantire entrambe le preferenze di
colore, si dovrà garantire la più forte
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
2
I principi di base (II)
– le differenze nei punteggi di due giocatori abbinati tra loro
dovrebbero essere le minime possibili …
– le regole di abbinamento devono essere abbastanza
trasparenti che la persona responsabile degli abbinamenti
sia in grado di spiegarli
inoltre:
– le regole per i sistemi svizzeri FIDE abbinano i giocatori in
maniera obiettiva ed imparziale, ed arbitri diversi che
seguano le regole di abbinamento dovrebbero giungere ad
abbinamenti identici.
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
3
I principi di base (III)
Il sistema Svizzero Olandese :
– focalizza l’attenzione sulla minimizzazione delle differenze
tra i punteggi dei giocatori abbinati
– limita fortemente il ripetersi di eventuali differenze
– privilegia specialmente il rigore nell’abbinamento delle
prime scacchiere
però...
– il rating utilizzato per ciascun partecipante
deve essere congruo alla sua reale forza di gioco
– il sistema di abbinamento è un po’ complicato …
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
4
I principi di base (IV)
Quanti turni dobbiamo fare?
– il numero di turni è prefissato dal bando (C.04.2:A.1) ed in
generale non può essere modificato in corso di torneo
– l’ideale è il Round Robin…
– in condizioni ideali, un torneo a sistema Svizzero con T
turni individua correttamente il vincitore tra N ≤ 2T
giocatori
– per ogni ulteriore posizione in classifica è necessario
svolgere uno o talvolta due turni in più (ma in proposito
non esiste una regola semplice)
– aumentando il numero di turni, le posizioni a pari merito si
spostano verso la metà classifica, per cui in pratica non è
mai possibile ottenere una classifica completamente
univoca
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
5
I principi di base (V)
Inoltre :
– patte e risultati inattesi possono rallentare la convergenza,
per cui in generale sarebbe bene avere almeno un turno in
più del necessario.
Ad esempio:
– in un torneo con 8 (7+1) turni di gioco possiamo
individuare in modo ragionevolmente attendibile il
vincitore tra 128 = 27 giocatori
– in condizioni ideali, per individuare primo e secondo
servono 4 turni per 8 giocatori, 6 turni per 16 giocatori, 7
turni su 32 giocatori…
– in condizioni ideali, per comporre il podio completo (1°, 2°
e 3° classificato) servono 6 turni per 8 giocatori, 7 turni per
16 giocatori, 9 turni per 32 giocatori…
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
6
L’ordinamento iniziale (I)
La prima cosa da fare è organizzare la lista dei
partecipanti. Il sistema Svizzero Olandese è basato sul
rating, perciò i giocatori vanno ordinati per :
–
–
–
–
Punteggio
Rating
Titolo FIDE
Alfabetico (salvo diversa indicazione dal bando)
L’ordine dei titoli è :
GM, IM, WGM, FM, WIM, CM, WFM, WCM , senza titolo
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7
L’ordinamento iniziale (II)
NUMERI DI
SORTEGGIO
Kevin
Elisa
Nancy
Francesco
Davide
Bruno
Oscar
Patrizia
Roberto
Carla
Giorgia
Marco
Luisa
Alice
FM
WIM
WFM
FM
FM
IM
---WGM
FM
CM
WIM
GM
2250
2350
2100
2300
2400
2500
2100
2050
2000
2400
2250
2150
2150
2500
ID
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Nome
Alice
Bruno
Carla
Davide
Elisa
Francesco
Giorgia
Kevin
Luisa
Marco
Nancy
Oscar
Patrizia
Roberto
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
Titolo
GM
IM
WGM
FM
WIM
FM
FM
FM
WIM
CM
WFM
----
Rating
2500
2500
2400
2400
2350
2300
2250
2250
2150
2150
2100
2100
2050
2000
8
Il cartellino
Contiene tutti i dati del giocatore :
–
–
–
–
ID FSI/FIDE, generalità, nascita
titolo, rating
numero di sorteggio
eventuali informazioni aggiuntive
ed inoltre, per ogni turno:
–
–
–
–
–
avversario
colore
float ricevuti
risultato
punteggio totale
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
9
Il tabellone
NUMERO DI
SORTEGGIO
Giocatore
PN
Alice
1
Bruno
2
Carla
AVVERSARIO
Davide
1
2
Abb
Punti
8W+
1
3
Abb
TURNO DI
GIOCO
3
Punti
Abb
Punti
4
Abb
Punti
5
Abb
Punti
PUNTEGGIO
PROGRESSIVO
RISULTATO
4
Elisa
5COLORE
Francesco
6
Giorgia
7
Kevin
8
Luisa
9
Mark
10
Nancy
11
Oscar
12
Patricia
13
Robert
14
PRIMA DEL TURNO: PREFERENZA COLORE
DOPO IL TURNO: ABBINAMENTO
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
10
Il sorteggio
Prima di comporre il primo turno si estrae a sorte il
colore di un giocatore qualunque:
–
–
–
–
di solito è il numero 1 della lista
da questo derivano i colori di tutti gli altri
deve essere un vero sorteggio!
è meglio se ad estrarre a sorte non è un giocatore
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
11
Il primo turno (I)
Al primo turno:
– i giocatori hanno tutti punteggio nullo
– di regola non ci sono limitazioni all’abbinamento:
(salvo casi speciali) tutti possono giocare con tutti
– ci potrebbero essere incontri obbligatori
(squadre della stessa società/federazione etc)
– il colore atteso di un giocatore è stato estratto a sorte:
nel nostro caso, abbiamo estratto il bianco per il n.1
Il primo turno è uguale per i sistemi Svizzeri Lim,
Olandese e Dubov (ma non per il Burstein)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
12
Il primo turno (II)
1. Si dividono i giocatori in due sottogruppi:
–
–
S1 = [ 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7]
S2 = [ 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14]
2. Si abbinano il 1° con il 1°, il 2° con il 2° e così via:
–
otteniamo {1-8, 2-9, 3-10, 4-11, 5-12, 6-13, 7-14}
3. Si assegnano i colori:
–
–
–
al n.1 si assegna il colore sorteggiato (bianco)
tutti i giocatori dispari di S1 devono avere colore diverso
da tutti i giocatori pari, quindi 1, 3, 5, 7 hanno il bianco,
mentre 2, 4, 6 hanno il nero
i giocatori di S2 hanno semplicemente colore opposto a
quello dei rispettivi avversari
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
13
Il primo turno (III)
4. Si ricontrolla accuratamente il turno ottenuto
–
{1-8, 9-2, 3-10, 11-4, 5-12, 13-6, 7-14}
5. Si riordinano (se necessario) le scacchiere per:
–
–
–
punteggio del giocatore a punteggio maggiore
somma dei punteggi di entrambi i giocatori
pairing id del giocatore a punteggio maggiore
6. Si pubblica il turno
–
ATTENZIONE: salvo casi eccezionali, una volta
pubblicato il turno non deve più essere modificato
(a meno che non violi i criteri assoluti …)
7. Si raccolgono i risultati e si aggiorna il tabellone
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14
Risultati del I° turno
1
2
3
4
5
6
7
1
9
3
11
5
13
7
(0.0)
(0.0)
(0.0)
(0.0)
(0.0)
(0.0)
(0.0)
- 8 (0.0)
- 2 (0.0)
- 10 (0.0)
- 4 (0.0)
- 12 (0.0)
- 6 (0.0)
- 14 (0.0)
1-0
0-1
1-0
½-½
1-0
0-1
1-0
Tabellone dopo il I° turno
Giocatore
PN
Alice
1
2
Abb
Punti
1
8W+
1
Bruno
2
9B+
1
Carla
3
10W+
1
Davide
4
11B=
0.5
Elisa
5
12W+
1
Francesco
6
13B+
1
Giorgia
7
14W+
1
Kevin
8
1B-
0
Luisa
9
2W-
0
Mark
10
3B-
0
Nancy
11
4W=
0.5
Oscar
12
5B-
0
Patricia
13
6W-
0
Robert
14
7B-
0
Abb
3
Punti
Abb
4
Punti
Abb
5
Punti
Abb
Punti
-BYE
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
16
Le preferenze di colore (I)
La differenza di colore è la differenza tra il numero W
di volte in cui il giocatore ha avuto il bianco ed il
numero B di volte in cui ha avuto il nero: CD = W – B.
–
–
CD > 0 : ha avuto più spesso il bianco
CD < 0 : ha avuto più spesso il nero
Se W = B (i colori sono pareggiati):
–
–
CD = +0
CD = -0
se l’ultimo colore avuto è il bianco
se l’ultimo colore avuto è il nero
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
17
Le preferenze di colore (II)
Prima dell’abbinamento, si può determinare la
preferenza di colore (o “colore atteso”) di ciascun
giocatore.
La preferenza è:
1.
assoluta
– se CD ≥ 2 o CD ≤ -2
– se gli ultimi due colori avuti erano uguali
– attende il colore che ha avuto meno volte (nel primo
caso) o meno recentemente (nel secondo caso)
– salvo casi particolari, deve ottenere il colore atteso; se
questo non fosse proprio possibile, flotta
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
18
Le preferenze di colore (III)
La preferenza è:
1.
forte
– se CD = ±1
– attende il colore che ha avuto meno volte
2.
debole
– se CD = ±0
– attende il colore che ha avuto meno recentemente
In entrambi questi casi, il giocatore dovrà preferibilmente
ottenere il colore atteso; se questo non è proprio possibile, può
prendere anche il colore opposto, ma comunque non flotta!
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
19
Le preferenze di colore (IV)
Nell’abbinare un turno pari:
– di norma, i giocatori hanno svolto un numero dispari di
partite; perciò le preferenze, di norma, sono solo forti od
assolute;
– solo i giocatori che abbiano saltato un numero dispari di
partite possono avere una preferenza debole
– in questo caso, possiamo cambiare questa preferenza in
modo da pareggiare i numeri di giocatori che aspettano
rispettivamente il bianco ed il nero
– per distinguerla, la chiamiamo preferenza variabile
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
20
Le preferenze di colore (V)
Nell’abbinare un turno dispari:
– di norma, i giocatori hanno svolto un numero pari di
partite; perciò le preferenze, di norma, sono solo deboli od
assolute;
– solo i giocatori che abbiano saltato un numero dispari di
partite possono avere una preferenza forte
– salvo casi particolari (ulteriori float) dobbiamo trattare
questa preferenza come se fosse assoluta
– per distinguerla, la chiamiamo preferenza semiassoluta
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
21
Le preferenze di colore (VI)
Indicazione della preferenza di colore:
–
–
–
–
–
assoluta:
forte o debole:
variabile:
semiassoluta:
nessuna:
lettera maiuscola:
lettera minuscola:
minuscola tra parentesi:
maiuscola tra parentesi:
…………………………
W, B
w,
b
(w), (b)
(W), (B)
(A)
Note:
1. preferenze di colore forti e deboli non si possono mai
trovare insieme in uno stesso turno (ne possiamo però
incontrare forti e variabili oppure semiassolute e deboli)
2. un giocatore ritardatario alla sua prima partita non ha
alcuna preferenza di colore
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
22
II° Turno: preferenze di colore
Giocatore
PN
Alice
1
2
Abb
Punti
Abb
1
8W+
1
b
Bruno
2
9B+
1
w
Carla
3
10W+
1
b
Davide
4
11B=
0.5
w
Elisa
5
12W+
1
b
Francesco
6
13B+
1
w
Giorgia
7
14W+
1
b
Kevin
8
1B-
0
w
Luisa
9
2W-
0
b
Mark
10
3B-
0
w
Nancy
11
4W=
0.5
b
Oscar
12
5B-
0
-BYE
Patricia
13
6W-
0
b
Robert
14
7B-
0
w
3
Punti
Abb
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
4
Punti
Abb
5
Punti
Abb
Punti
23
Criteri di abbinamento (I)
Principio di base: tutti i giocatori devono incontrare avversari di
forza il più possibile simile alla propria, e quindi anche con lo
stesso punteggio. In certi casi però, per soddisfare le esigenze
dell’abbinamento, il giocatore dovrà “flottare”, ossia giocare con
avversari a punteggio minore (“downfloat”) o maggiore
(“upfloat”)
Criteri assoluti
1. due giocatori non si possono incontrare più di una volta;
un giocatore che abbia già avuto ½ punto o più senza
giocare non può più avere il bye
2. la preferenza di colore assoluta deve essere onorata, salvo
che all’ultimo turno per giocatori con punteggio > 50%
(“top scorer”), purché questo non causi ulteriori float
Queste sono condizioni irrinunciabili
– per soddisfarle, se necessario il giocatore può flottare
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
24
Criteri di abbinamento (II)
Criteri relativi
3. la differenza di punteggio tra due giocatori abbinati deve
essere la minima possibile, idealmente zero
4. le preferenze di colore devono essere rispettate quanto
più possibile
5. nessun giocatore deve avere lo stesso float due volte di
seguito …
6. … ne’ avere lo stesso float che ha avuto due turni prima
Queste non sono condizioni irrinunciabili
–
per soddisfare questi criteri, se necessario, si possono
applicare trasposizioni e scambi, ma nessun giocatore
deve flottare per questo
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
25
Gruppi di punteggio (I)
Un gruppo di punteggio omogeneo (“homogeneous
score bracket”) è un insieme di giocatori con un
determinato punteggio, uguale per tutti
– se un giocatore non ha alcun possibile avversario nel
gruppo di punteggio (perché ha già giocato con tutti o
perché ha una preferenza di colore assoluta che non può in
alcun modo essere soddisfatta), è incompatibile e passa al
gruppo di punteggio successivo (downfloater)
– i rimanenti giocatori del gruppo di punteggio si abbinano
tra loro
– se al termine dell’abbinamento un giocatore resta spaiato,
passa al gruppo di punteggio successivo (downfloater)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
26
Gruppi di punteggio (II)
Un gruppo di punteggio che contenga giocatori flottanti
da gruppi superiori si chiama gruppo di punteggio
eterogeneo (“heterogeneous score bracket”) e si abbina
in due fasi:
– per primi si abbinano i downfloater; i loro avversari, che
incontrano un giocatore a punteggio superiore, sono detti
upfloater - questi incontri sono marcati sul cartellino del
downfloater con una freccia in giù (↓ o v) e sul cartellino
dell’upfloater con una freccia in su (↑ o ^)
– i giocatori che restano spaiati costituiscono un gruppo
residuo (“remainder group”), che viene sempre trattato
come fosse omogeneo
– un gruppo eterogeneo in cui almeno la metà dei giocatori
siano downfloater si deve trattare come fosse omogeneo
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
27
Abbinamento: II° Turno (I)
Identifichiamo il primo gruppo di punteggio:
– [1b, 2w, 3b, 5b, 6w, 7b] @ 1 punto
[C.1] compatibilità: verifichiamo se:
– ci sia qualche giocatore che ha già incontrato tutti
– ci sia qualche giocatore che, a causa di preferenze
assolute di colore, non possa giocare con nessuno
– un tale giocatore dovrebbe flottare, o tornare nel suo
gruppo originale se è già un downfloater
– nel nostro caso, i giocatori sono tutti compatibili e quindi
possiamo procedere al passo successivo
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
28
Abbinamento: II° Turno (II)
[C.2] Determinazione di P0, M0, P1, M1:
– P0 è il max numero di coppie che si possono formare ed è
la metà dei giocatori del gruppo, arrotondata all’intero
[A.6b]: P0=3
– M0 è il numero di downfloater entranti [A.6c]: M0=0
– P1 è il numero iniziale di coppie (per gruppi omogenei o
residui) da abbinare effettivamente: P1 = P0 = 3
– M1 è il numero iniziale di downfloater (per gruppi
eterogenei) da abbinare effettivamente: M1 = M0 = 0
– Via via che si prosegue con l’abbinamento, potrebbe
essere necessario ridurre P1 o M1
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
29
Abbinamento: II° Turno (III)
[C.2] Determinazione di X1, Z1
– X1 è il numero minimo di coppie che non possono
rispettare tutte le preferenze di colore, e quindi anche di
giocatori che non ricevono il colore atteso
– W=2, w=0 attendono il bianco, B=4, b=0 attendono il
nero, a=0 non hanno preferenza [A.8]
– B+b > W+w  X1 = P0 – W – w – a = 1
1 coppia non potrà soddisfare le attese di colore
– Z1 è il numero minimo di coppie che non possono
rispettare tutte le preferenze forti di colore
– tutti i giocatori hanno giocato al primo turno, quindi non
abbiamo preferenze variabili: Z1 = X1
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
30
Abbinamento: II° Turno (IV)
[C.3] Impostazione delle condizioni
–
–
–
–
–
–
–
–
[C.3a] Gruppo di punteggio omogeneo: P = P1 = 3
[C.3b] B2 è attivo
[C.3c] il turno è pari  [A.7d] non è necessario
[C.3d] X = X1 = 1, (il turno è pari) Z = Z1 = 1
[C.3e] B5 non serve (non sono previsti downfloater)
[C.3f] B6 non serve (non sono previsti downfloater)
[C.3g] B5 non serve (non sono previsti upfloater)
[C.3h] B6 non serve (non sono previsti upfloater)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
31
Abbinamento: II° Turno (V)
[C.4] formiamo i sottogruppi S1 ed S2 con P=3
– nei sottogruppi, per ogni giocatore indichiamo il numero
di sorteggio, la preferenza di colore, e gli eventuali float
degli ultimi due turni (qui non ce ne sono!)
– S1 = [ 1b, 2w, 3b]
– S2 = [ 5b, 6w, 7b]
[C.5] ordiniamo i sottogruppi S1 ed S2
– l’ordinamento è quello già visto (punteggio, rating, titolo,
alfabetico) e quindi, in linea di massima, i sottogruppi
“nascono” già in ordine
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
32
Abbinamento: II° Turno (VI)
[C.6] iniziamo l’abbinamento: il primo elemento di S1
viene abbinato al primo di S2, il secondo al secondo e
così via, come per il primo turno:
S1
1b
S2
5b
2w
3b
6w
7b
Tre coppie non rispettano le preferenze di colore, ma X = 1 :
si va al passo successivo!
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
33
A tra poco …
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
34
Trasposizioni (I)
Se con l’ordinamento normale di S1 ed S2 non si riesce
a produrre un abbinamento, si prova ad alterare l’ordine
di S2 fino ad ottenere un risultato accettabile.
Principio base: le scacchiere più “alte” vanno toccate il
meno possibile!
Si parte dal fondo della lista, scambiando tra loro i giocatori più
“in basso” possibile: i tentativi da fare sono quindi, nell’ordine:
– S2 = [5b, 7b, 6w] ;
[6w, 5b, 7b] ;
[6w, 7b, 5b] ;
[7b, 5b, 6w] ;
[7b, 6w, 5b]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
35
Trasposizioni (II)
Per ricordare (o costruire!) l’ordine delle trasposizioni:
– si assegna ad ogni giocatore una cifra, crescente dal più
alto (primo) al più basso (ultimo) – ad esempio, 5, 6 e 7!
– con queste cifre, si costruiscono tutti i numeri possibili,
quindi si ordinano in direzione crescente :
567, 576, 657, 675, 756, 765
– ciascun numero costruito rappresenta una delle possibili
trasposizioni del sottogruppo S2
– va scelta la trasposizione corrispondente al numero più
piccolo che permetta di costruire l’abbinamento
– la prima trasposizione della lista corrisponde sempre al
sottogruppo originale
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
36
Abbinamento: II° Turno (VII)
[C.7] scegliamo la prima trasposizione e ritentiamo [C.6]:
S1
1b
2w
S2
5b
7b
3b
6w
Ora solo la coppia (1, 5) non rispetta le preferenze di colore;
visto che X = 1, accettiamo l’abbinamento.
Nota bene: troviamo il colore “imperfetto” nella coppia più alta
possibile, perché la filosofia del sistema Olandese privilegia
l’abbinamento “a forza equa” rispetto a quello “a colori equi”.
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
37
Abbinamento: II° Turno (VIII)
Identifichiamo il secondo gruppo di punteggio e
ricominciamo il ciclo:
– [4w, 11b] @ 1/2 punto
[C.1] compatibilità:
– 4 è incompatibile per [C.1] (ha già giocato con tutti),
quindi flotta al gruppo di punteggio successivo
– 11 è restato solo e spaiato, quindi flotta al gruppo di
punteggio successivo
– non c’è rimasto nessuno, procediamo al gruppo a zero
punti
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
38
Abbinamento: II° Turno (IX)
L’ultimo gruppo di punteggio è eterogeneo:
– [4w, 11b][8w, 9b, 10w, 13b, 14w]
– 12 è assente, quindi riceve zero punti, nessun
avversario, nessun colore
[C.1] compatibilità:
– tutti i giocatori sono compatibili (hanno almeno
un avversario possibile)
– il gruppo di punteggio è dispari, quindi un
giocatore resterà spaiato e riceverà il
bye: 1 punto, nessun avversario, nessun colore,
downfloat
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
39
Abbinamento: II° Turno (X)
[C.2] Determinazione di P0, P1, M0, M1, X1, Z1:
–
–
–
–
W = 4, w = 0, B = 3, b = 0, a = 0
P1 = P0 = 7/2 (arrotondato all’intero inferiore) = 3
M1 = M0 = 2
X1 = 0, Z1 = 0
[C.3] Impostazione di X, P e dei criteri:
– P = M1 = 2 (il gruppo è eterogeneo e trattato come tale,
quindi in S1 dovremo collocare solo i due downfloater)
– X = X1 = Z = Z1 = 0
– tutti i criteri sono attivati
[C.4, C.5] formiamo ed ordiniamo i sottogruppi :
– S1 = [4w, 11b]
– S2 = [8w, 9b, 10w, 13b, 14w]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
40
Abbinamento: II° Turno (XI)
[C.6] abbinamento
– L’abbinamento naturale porge
le coppie 4-8 e 11-9, che però
non rispettano il colore, e
X = 0 ; perciò dobbiamo
passare ad una trasposizione.
S1
4w
11b
S2
8w
9b
10w
13b
14w
[C.7] trasposizione
– la prima trasposizione utile deve sostituire gli avversari di
4 e 11 con altri che aspettino il colore opposto
– è facile verificare che questa è [9b, 8w, 10w, 13b, 14w]
– con questa ritorniamo a [C.6]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
41
Abbinamento: II° Turno (XII)
[C.6] abbinamento
– l’abbinamento porge ora le
coppie 4-9 e 11-8, che sono
accettabili.
– ci resta il gruppo residuo
omogeneo [10w, 13b, 14w]
S1
S2
4w
11b
9b
8w
10w
13b
14w
– annotiamo la trasposizione corrente (9, 8, 10, 13, 14) ed il
valore attuale di P (P=2), che ci potrebbero servire in caso
di backtracking
– P = P1 – M1 = 3 – 2 = 1 (dobbiamo formare una coppia)
– l’abbinamento prosegue ripartendo dal punto [C.4]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
42
Abbinamento: II° Turno (XIII)
[C.4, C.5] sottogruppi
– S1 = [10w]
– S2 = [13b, 14w]
[C.6] abbinamento
– L’abbinamento porge la coppia 10-13
– 14 resta spaiato e riceve il bye e il downfloat
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
43
Abbinamento: II° Turno (XIV)
Assegnazione del colore: i criteri
–
–
–
–
[E.1] Soddisfare entrambe le preferenze
[E.2] Soddisfare la preferenza più forte
[E.3] Alternare i colori rispetto alla storia
[E.4] Soddisfare la preferenza del più forte
Assegnazione del colore: le coppie
– 1b-5b, 2w-7b, 3b-6w, 4w-9b, 11b-8w, 10w-13b,
assente 12, bye 14
– per la prima coppia: [E.4]
– per tutte le altre: [E.1]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
44
Risultati del II° turno
1
2
3
4
5
6
7
5 (1.0) 2 (1.0) 6 (1.0) -
1 (1.0)
7 (1.0)
3 (1.0)
1-0
1-0
½-½
4 (0.5) - 9 (0.0)
8 (0.0) - 11 (0.5)
10 (0.0) - 13 (0.0)
14 (0.0): +BYE
1-0
0-1
1-0
1F
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
45
Tabellone dopo il II° turno
Giocatore
PN
Alice
2
1
3
Abb
Punti
Abb
Punti
Abb
1
8W+
1.0
5B-
1.0
w
Bruno
2
9B+
1.0
7W+
2.0
b
Carla
3
10W+
1.0
6B=
1.5
w
Davide
4
11B=
0.5
9W↓+
1.5
b
Elisa
5
12W+
1.0
1W+
2.0
B
Francesco
6
13B+
1.0
3W=
1.5
b
Giorgia
7
14W+
1.0
2B-
1.0
w
Kevin
8
1B-
0.0
11W↑-
0.0
b
Luisa
9
2W-
0.0
4B↑-
0.0
w
Mark
10
3B-
0.0
13W+
1.0
b
Nancy
11
4W=
0.5
8B↓+
1.5
w
Oscar
12
5B-
0.0
-BYE
0.0
(W)
Patricia
13
6W-
0.0
10B-
0.0
w
Robert
14
7B-
0.0
+BYE↓
1.0
(W)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
4
Punti
Abb
5
Punti
Abb
Punti
PREFERENZ
A
ASSOLUTA!
46
Abbinamento: III° Turno (I)
Gruppo di punteggio @ 2 punti
–
–
[2b, 5B] , X = 1, P = 1
compatibili  si abbinano 2-5
Gruppo di punteggio @ 1.5 punti
–
–
–
–
[3w, 4b↓, 6b, 11w↓] , X = 0, P = 2
coppie non compatibili: (3,6) e (4,11)
S1 = [3w, 4b↓]
S2 = [6b, 11w↓]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
47
Abbinamento: III° Turno (II)
C.6
C.7
S1
S2
3w
6b
4b↓
11w↓
S1
S2
3w
11w↓
4b↓
6b
B.1a
B.4
nulla di fatto, dobbiamo passare a [C.8]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
48
Scambi (I)
Se con le trasposizioni in S2 non si riesce a produrre un
abbinamento, si prova a scambiare un giocatore tra S1
ed S2 fino ad ottenere un risultato accettabile.
Principio base: l’abbinamento va alterato il meno possibile!
– in pratica, si scambia il giocatore più basso di S1 con il
più alto di S2, quindi si ricomincia da [C.6];
– se non si arriva all’abbinamento, si scambia l’ultimo di S1
con il secondo di S2, e si ricomincia;
– se ancora non va, si prova a scambiare il penultimo di S1
con il primo di S2 e si ricomincia;
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
49
Scambi (II)
La regola è:
– scambiare numeri con la minima differenza possibile
– a parità di differenza, scambiare il più basso di S1
– ad es., in [1,2,3,4][5,6,7,8] si tentano nell’ordine:
5-4, 6-4, 5-3, 7-4, 6-3, 5-2, 8-4, 7-3, 6-2 …
Nota bene: gli scambi del primo e dell’ultimo sono inutili!
Se con un solo scambio non si riesce a produrre un
abbinamento, si prova a scambiare due giocatori, poi tre
e così via, fino ad ottenere un risultato accettabile
– la regola è sempre la stessa
– il regolamento fornisce le tabelle per gli scambi di 1 e 2
giocatori e la procedura generale
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
50
Abbinamento: III° Turno (III)
[C.8] Scambio di (4, 6)
–
–
C.6
S1 = [3w, 6b]
S2 = [4b↓, 11w↓]
S1
S2
3w
4b↓
6b
11w↓
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
3-4 , 11-6
51
Abbinamento: III° Turno (IV)
Gruppo di punteggio @ 1 punto
–
–
–
C.6
C.7
[1w, 7w, 10b, 14(W)] , X = 1, P = 2
coppie non compatibili: (7,14)
S1 = [1w, 7w] ; S2 = [10b, 14(W)]
S1
S2
1w
10b
7w
14(W)
S1
S2
1w
14(W)
7w
10b
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
B.1a
14-1 , 7-10
52
Abbinamento: III° Turno (V)
Gruppo di punteggio @ 0,5 punti
–
[] , X = 0, P = 0 …
Gruppo di punteggio @ 0 punti
–
C.6
[8b↑, 9w↑, 12(W), 13w] X = 1, P = 2
S1
S2
8b↑
12(W)
9w↑
13w
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
12-8 , 9-13
53
Risultati del III° turno
1
2 (2.0) -
5 (2.0)
½-½
2
3 (1.5) -
4 (1.5)
½-½
3
11 (1.5) -
6 (1.5)
0F-1F
4
14 (1.0) -
1 (1.0)
0-1
7 (1.0) - 10 (1.0)
1-0
5
6
7
12 (0.0) -
8 (0.0)
½-½
9 (0.0) - 13 (0.0)
1-0
forfait: 11 non si è presentato
– 1 punto, no avversario, no colore, downfloat a 6
– 0 punti, no avversario, no colore, no downfloat a 11
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
54
Tabellone dopo il III° turno
1
2
3
4
Giocatore
PN
Abb
Punt
i
Abb
Punt
i
Abb
Punt
i
Abb
Alice
1
8W+
1.0
5B-
1.0
14B+
2.0
W
Bruno
2
9B+
1.0
7W+
2.0
5W=
2.5
B
Carla
3
10W+
1.0
6B=
1.5
4W=
2.0
b
Davide
4
11B=
0.5
9W↓+
1.5
3B=
2.0
w-↓
Elisa
5
12W+
1.0
1W+
2.0
2B=
2.5
b
Francesco
6
13B+
1.0
3W=
1.5
+BYE
2.5
(b)↓
Giorgia
7
14W+
1.0
2B-
1.0
10W+
2.0
b
Kevin
8
1B-
0.0
11W↑
-
0.0
12B=
0.5
w-↑
Luisa
9
2W-
0.0
4B↑-
0.0
13W+
1.0
b-↑
Mark
10
3B-
0.0
13W+
1.0
7B-
1.0
w
Nancy
11
4W=
0.5
8B↓+
1.5
-BYE
1.5
(w)↓
Oscar
12
5B-
0.0
-BYE
0.0
8W=
0.5
(b)
Patricia
13
6W-
0.0
10B-
0.0
9B-
0.0
W
Robert
14
7B-
0.0
+BYE
↓
1.0
1W-
1.0
(b)↓
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
5
Punt
i
Abb
Punt
i
55
Abbinamento: IV° Turno (I)
Gruppo di punteggio @ 2,5 punti
–
–
–
C.6
[2B, 5b, 6(b)↓] X = 1, P = 1
coppie non compatibili: (2,5)
S1 = [2B] ; S2 = [5b, 6(b)↓]
S1
S2
2B
5b
B.1
6(b)↓
C.7
S1
S2
2B
6(b)↓
6-2 , float: 5
5b
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
56
Abbinamento: IV° Turno (II)
Gruppo di punteggio @ 2 punti
–
–
–
–
–
C.6
[5b][1W, 3b, 4w-↓, 7b]
P0 = P1 = 2, M0 = M1=1, X = X0 = X1 = Z1 = 0
coppie non compatibili: (1,5), (3,4)
eterogeneo: P = M1 = 1
S1 = [5b] ; S2 = [1W, 3b, 4w-↓, 7b]
S1
5b
S2
1W
B.1
3b
4w-↓
7b
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
57
Abbinamento: IV° Turno (III)
S1
5b
C.7
S2
3b
1W
B.4
4w-↓
7b
S1
5b
C.7
S2
4w-↓
1W
4-5
3b
7b
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
58
Abbinamento: IV° Turno (IV)
Gruppo di punteggio residuo (omogeneo) @ 2 punti
–
–
–
C.6
[1W, 3b, 7b] P = P1 – M1 = 1, X = 0
coppie non compatibili: nessuna
S1 = [1W] ; S2 = [3b, 7b]
S1
1W
S2
3b
1-3 , float: 7
7b
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
59
Abbinamento: IV° Turno (V)
Gruppo di punteggio @ 1.5 punti
–
–
–
–
C.6
[7b][11w-↓] M1 = 1, X = 0, P1 = 1
coppie non compatibili: nessuna
Eterogeneo: P = M1 = 1
S1 = [7b] ; S2 = [11w-↓]
S1
7b
S2
11w-↓
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
11-7
60
Abbinamento: IV° Turno (VI)
Gruppo di punteggio @ 1 punto
–
–
–
C.6
C.7
[9b-↑, 10w, 14(b)-↓] X = 0, P = 1
coppie non compatibili: nessuna
S1 = [9b-↑] ; S2 = [10w, 14(b)-↓]
S1
S2
9b-↑
10w
14(b)-↓
S1
S2
9b-↑
14(b)-↓
B.6
B.4
10w
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
61
Abbinamento: IV° Turno (VII)
14(b) non può cambiare colore per [A.7]
C.8
C.7
S1
S2
10w
9b-↑
14(b)-↓
S1
S2
10w
14(b)-↓
9b-↑
B.6
10-14 , float: 9
Nota bene: non ci sono problemi ad attribuire il downfloat a 9,
perché in precedenza ha avuto solo upfloat, e le due
cose non interagiscono.
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
62
Abbinamento: IV° Turno (VIII)
Gruppo di punteggio @ 0.5 punti
–
–
–
–
C.6
C.7
[9b-↑][8w-↑, 12(b)] X = 0, P = 1
coppie non compatibili: (8,12)
eterogeneo
S1 = [9b-↑] ; S2 = [8w-↑, 12(b)]
S1
S2
9b-↑
8w-↑
12(b)
S1
S2
9b-↑
12(b)
8w-↑
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
B.6
B.4
63
Abbinamento: IV° Turno (IX)
Gruppo eterogeneo: non si applicano [C.8] (non si
fanno scambi ) e [C.9] (ritorno dal residuo); si
passa ad attenuare i criteri restrittivi!
C.10a Disattivare B.6 per gli upfloater e ripartire da C.4.
– poiché l’abbinamento deve essere alterato il meno
possibile, disattivo solo [B.6] per un solo giocatore e
ricomincio con questo gruppo di punteggio dalla
formazione dei sottogruppi;
– se necessario, in seguito proverò a disattivarlo per due
giocatori, tre...
– saltando C.3, eventuali criteri già disattivati non vengono
riattivati (per riattivare un dato criterio bisogna rientrare
nel relativo paragrafo del punto C.3) e questo permette di
disattivare anche più criteri contemporaneamente.
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
64
Abbinamento: IV° Turno (X)
Gruppo di punteggio @ 0.5 punti
–
–
–
–
–
C.6
[9b-↑][8w-↑, 12(b)] x = 0, p = 1
coppie non compatibili: (8,12)
eterogeneo
S1 = [9b-↑] ; S2 = [8w-↑, 12(b)]
[B.6] è disattivato per un solo giocatore
S1
S2
9b-↑
8w-↑
8-9 , float: 12
12(b)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
65
Abbinamento: IV° Turno (XI)
Gruppo di punteggio @ 0 punti
–
–
–
–
C.6
[12(b)][13W] X = 0, P = 1
coppie non compatibili: nessuna
eterogeneo
S1 = [12(b)] ; S2 = [13W]
S1
S2
12(b)
13W
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
13-12
66
Risultati del IV° turno
1
6 (2.5) -
2 (2.5)
0-1
2
4 (2.0) -
5 (2.5)
½-½
3
1 (2.0) -
3 (2.0)
1-0
4
11 (1.5) -
7 (2.0)
1-0
5
10 (1.0) - 14 (1.0)
½-½
6
7
8 (0.5) -
9 (1.0)
½-½
13 (0.0) - 12 (0.5)
1-0
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
67
A tra poco …
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
68
Tabellone dopo il IV° turno
Giocatore
PN
Alice
1
2
3
4
5
Abb
Punti
Abb
Punti
Abb
Punti
Abb
Punti
Abb
1
8W+
1.0
5B-
1.0
14B+
2.0
3W+
3.0
b
Bruno
2
9B+
1.0
7W+
2.0
5W=
2.5
6B+
3.5
w
Carla
3
10W+
1.0
6B=
1.5
4W=
2.0
1B-
2.0
w
Davide
4
11B=
0.5
9W↓+
1.5
3B=
2.0
5W↑=
2.5
b↑
Elisa
5
12W+
1.0
1W+
2.0
2B=
2.5
4B↓=
3.0
W↓
Francesco
6
13B+
1.0
3W=
1.5
+BYE
2.5
2W-
2.5
(B)-↓
Giorgia
7
14W+
1.0
2B-
1.0
10W+
2.0
11B↓-
2.0
w↓
Kevin
8
1B-
0.0
11W↑-
0.0
12B=
0.5
9W↑=
1.0
b↑
Luisa
9
2W-
0.0
4B↑-
0.0
13W+
1.0
8B↓=
1.5
w↓
Mark
10
3B-
0.0
13W+
1.0
7B-
1.0
14W=
1.5
b
Nancy
11
4W=
0.5
8B↓+
1.5
-BYE
1.5
7W↑+
2.5
(B)↑
Oscar
12
5B-
0.0
-BYE
0.0
8W=
0.5
13B↓-
0.5
(W)↓
Patricia
13
6W-
0.0
10B-
0.0
9B-
0.0
12W↑+
1.0
b↑
Robert
14
7B-
0.0
+BYE↓
1.0
1W-
1.0
10B=
1.5
(W)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
Punti
69
Abbinamento: V° Turno (I)
Ultimo turno:
–
–
–
–
dobbiamo ignorare [B.2] per i top scorer (giocatori con
almeno il 50% dei punti), se questo permette di evitare
ulteriori downfloat
potremo quindi avere ↑-↑/↓-↓
potremo anche avere ↑↑/↓↓
potremo perfino avere CD = 3, oppure BBB/NNN
Gruppo di punteggio @ 3,5 punti
–
–
[2w] X = 0, P = 0
float: 2
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
70
Abbinamento: V° Turno (II)
Gruppo di punteggio @ 3 punti
–
–
–
–
C.1
C.6
[2w][1b, 5W↓] M1=1, X = 0, P = 1
coppie non compatibili: (1,5), (2,5)
eterogeneo
S1 = [2w] ; S2 = [1b, 5W↓]
5 non è compatibile
S1
S2
2w
1b
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
float: 5
2-1
71
Abbinamento: V° Turno (III)
Gruppo di punteggio @ 2,5 punti
–
–
–
–
C.6
[5W↓] [4b↑, 6(B)-↓, 11(B)↑] M1=1, X = 1, P1 = 2
coppie non compatibili: (4,5), (4,11)
Eterogeneo, P = 1
S1 = [5W↓] ; S2 = [4b↑, 6(B)-↓, 11(B)↑]
S1
5W↓
S2
4b↑
B.1
6(B)-↓
11(B)↑
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
72
Abbinamento: V° Turno (IV)
La prima trasposizione utile è:
C.7
S1
S2
5W↓
6(B)-↓
5-6
4b↑
11(B)↑
Gruppo di punteggio residuo (omogeneo) @ 2,5 punti
–
–
[4b↑, 11(B)↑] x = 1, p = 1
coppie non compatibili: (4,11)
C.8
non serve: non c’è niente da scambiare!
C.9
disfo l’abbinamento del downfloater (5)
e riprovo con una diversa trasposizione
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
B.1
73
Abbinamento: V° Turno (V)
La successiva trasposizione utile è:
C.7
S1
S2
5W↓
11(B)↑
B.5
4b↑
6(B)-↓
C.10a
Esaurite le trasposizioni,
disattivo [B.6] e ricomincio
da [C.4]
C.10b
Esaurite le trasposizioni,
disattivo [B.5] e ricomincio
da [C.3h] (ripristina [B.6])
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
!
…
B.5
74
Abbinamento: V° Turno (VI)
SENZA [B.5]
C.6
S1
5W↓
S2
B.1
4b↑
6(B)-↓
11(B)↑
C.7
S1
S2
5W↓
6(B)-↓
4b↑
5-6
B.1
su (4,11)
11(B)↑
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
75
Abbinamento: V° Turno (V)
La successiva (e ultima) trasposizione utile è:
C.7
S1
S2
5W↓
11(B)↑
B.5
4b↑
6(B)-↓
5-11
Gruppo di punteggio residuo (omogeneo) @ 2,5 punti
–
[4b↑, 6(B)-↓] X = 1, P = P1 – M1 = 1
4-6
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
76
Abbinamento: V° Turno (VI)
Gruppo di punteggio @ 2 punti
–
–
–
[3w, 7w↓] X = 1, P = 1
coppie non compatibili: nessuna
S1 = [3w] ; S2 = [7w↓]
S1
3w
C.6
S2
7w↓
3-7
Storia colore:
–
–
3:WBWB
7:WBWB
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
77
Abbinamento: V° Turno (VII)
Gruppo di punteggio @ 1,5 punti
–
–
–
C.6
[9w↓, 10b, 14(W)] X = 0, P = 1
coppie non compatibili: (10, 14)
S1 = [9w↓] ; S2 = [10b, 14(W)]
S1
9w↓
S2
10b
9-10, float: 14
14(W)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
78
Abbinamento: V° Turno (VIII)
Gruppo di punteggio @ 1 punto
–
–
–
–
C.6
[14(W)][8b↑, 13b↑] M1 = 1, X = 0, P1 = 1
coppie non compatibili: nessuna
eterogeneo, P = M1 = 1
S1 = [14(W)] ; S2 = [8b↑, 13b↑]
S1
14(W)
S2
8b↑
B.5
13b↑
C.7
S1
14(W)
S2
13b↑
B.5
8b↑
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
79
Abbinamento: V° Turno (IX)
C.8
non è applicabile (gruppo eterogeneo)
C.10a
disattivo [B.6] e ricomincio
C.10b
disattivo [B.5] e ricomincio
C.6
S1
S2
14(W)
8b↑
!
…
B.5
B.5
13b↑
14-8, float: 13
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
80
Abbinamento: V° Turno (X)
Gruppo di punteggio @ 0,5 punti
–
–
–
–
C.1
[13b↑][12(W)↓] M1 = 1, X = 0, P = 1
coppie non compatibili: (13,12)
Eterogeneo, trattato come omogeneo (50% downfloater)
ultimo gruppo di punteggio
S1
13b↑
S2
12(W)↓
B.1
Da C.1 si va direttamente a C.12 a tentare il backtracking,
rimandando il flottante nel suo gruppo di punteggio originale
C.12
14-8, float: 13
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
…
81
Abbinamento: V° Turno (XI)
Gruppo di punteggio @ 1 punto
–
–
–
–
Rientro da C.12
S1 = [14(W)] ; S2 = [8b↑, 13b↑]
float vietato: 13
unica alternativa:
…
C.10
([B.6], [B.5])
S1
14(W)
S2
13b↑
B.5
8b↑
14-13, float: 8
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
82
Abbinamento: V° Turno (XII)
Gruppo di punteggio @ 0,5 punti
–
–
–
–
C.1
C.12
C.13
[8b↑][12(W)↓] M = 1,X = 0, P = 1
coppie non compatibili: (8,12)
eterogeneo, trattato come omogeneo (50% downfloater)
ultimo gruppo di punteggio
S1
8b↑
S2
12(W)↓
B.1
I tentativi di backtracking sono ormai esauriti...
14-8, float: 13
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
…
83
Abbinamento: V° Turno (XIII)
Gruppo di punteggio “collassato” ([C.13])
–
–
–
–
{[14(W)][8b↑, 13b↑]}[12(W)↓] M1 = 3, X = 0, P1 = 2
coppie non compatibili: (8,12), (12,13)
eterogeneo
ultimo gruppo di punteggio
S1 ≥ S2  va trattato come gruppo omogeneo
–
–
–
–
con questo nuovo gruppo si riparte da capo
[14(W), 8b↑, 13b↑, 12(W)↓] X = 0, P=2
S1 = [14(W), 8b↑]
S2 = [13b↑, 12(W)↓]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
84
Abbinamento: V° Turno (XIV)
C.6
C.7
C.8
S1
S2
14(W)
13b↑
8b↑
12(W)↓
S1
S2
14(W)
12(W)↓
8b↑
13b↑
S1
S2
14(W)
8b↑
13b↑
12(W)↓
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
B.1
B.4
B.1
85
Abbinamento: V° Turno (XV)
C.7
S1
S2
14(W)
12(W)↓
13b↑
8b↑
B.4
B.3
Con questo gruppo di punteggio non ci sono altre
possibilità di abbinamento; alternative:
1. rinunciare a [B.4] ed accettare un abbinamento imperfetto
come “il minore dei mali”, oppure
2. applicare nuovamente [C.13]: si disfa l’abbinamento del
penultimo GdP, che ora è quello a 1,5 punti; poiché qui
non ci sono altri abbinamenti possibili, si collassa questo
GdP con il nostro, facendo flottare tutti i giocatori, ma …
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
86
Abbinamento: V° Turno (XVI)
[B.4] è un criterio relativo, e per i criteri relativi non si
flotta! Quindi:
–
–
la seconda alternativa non è percorribile
dobbiamo riesaminare gli abbinamenti scartati accettando
il “meno peggio”, ossia il primo tra quelli che infrangono
i criteri meno importanti ed in minor numero; accettiamo
quindi le coppie (14,12) ed (8,13)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
87
Abbinamento: V° Turno (XVII)
Procedimento formale:
–
–
–
esaurite tutte le combinazioni, si arriva a [C.10e] dove
poniamo X = 1
anche così non raggiungiamo l’abbinamento, ed
arriviamo di nuovo a [C.10e], dove poniamo X = 2
con questo nuovo valore di X, l’abbinamento diventa
finalmente lecito
Infine, assegniamo il colore:
–
–
14:B-WB, 12:B-WB  14-12 [E.4]
8:BWBW, 13:WBBW  13-8 [E.3]
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
88
Risultati del V° turno
1
2 (3.5) -
1 (3.0)
0-1
2
5 (3.0) - 11 (2.5)
1-0
3
4 (2.5) -
6 (2.5)
½-½
4
3 (2.0) -
7 (2.0)
1-0
5
9 (1.5) - 10 (1.5)
½-½
6
14 (1.5) - 12 (0.5)
1-0
7
13 (1.0) -
½-½
8 (1.0)
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
89
Tabellone dopo il V° turno
Giocatore
PN
Alice
2
1
3
4
5
Abb
Punti
Abb
Punti
Abb
Punti
Abb
Punti
Abb
Punti
1
8W+
1.0
5B-
1.0
14B+
2.0
3W+
3.0
2B↑+
4.0
Bruno
2
9B+
1.0
7W+
2.0
5W=
2.5
6B+
3.5
1W↓-
3.5
Carla
3
10W+
1.0
6B=
1.5
4W=
2.0
1B-
2.0
7W+
3.0
Davide
4
11B=
0.5
9W↓+
1.5
3B=
2.0
5W↑=
2.5
6W=
3.0
Elisa
5
12W+
1.0
1W+
2.0
2B=
2.5
4B↓=
3.0
11W↓+
4.0
Francesco
6
13B+
1.0
3W=
1.5
+BYE
2.5
2W-
2.5
4B=
3.0
Giorgia
7
14W+
1.0
2B-
1.0
10W+
2.0
11B↓-
2.0
3B-
2.0
Kevin
8
1B-
0.0
11W↑-
0.0
12B=
0.5
9W↑=
1.0
13B=
1.5
Luisa
9
2W-
0.0
4B↑-
0.0
13W+
1.0
8B↓=
1.5
10W=
2.0
Mark
10
3B-
0.0
13W+
1.0
7B-
1.0
14W=
1.5
9B=
2.0
Nancy
11
4W=
0.5
8B↓+
1.5
-BYE
1.5
7W↑+
2.5
5B↑-
2.5
Oscar
12
5B-
0.0
-BYE
0.0
8W=
0.5
13B↓-
0.5
14B↑-
0.5
Patricia
13
6W-
0.0
10B-
0.0
9B-
0.0
12W↑+
1.0
8W=
1.5
Robert
14
7B-
0.0
+BYE↓
1.0
1W-
1.0
10B=
1.5
12W↓+
2.5
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
90
Qualche osservazione sul tabellone...
Di cosa si lamentano di solito i giocatori?
Giocatore
PN
Alice
Risultati
Colori
Sequenza
Punti
Sequenza
CD
1
+-+++
4.0
WBBWB
-1
Bruno
2
++=+-
3.5
BWWBW
+1
Carla
3
+==-+
3.0
WBWBW
+1
Davide
4
=+===
3.0
BWBWW
+1
Elisa
5
++==+
4.0
WWBBW
+1
Francesco
6
+=*-=
3.0
BW-WB
0
Giorgia
7
+-+--
2.0
WBWBB
-1
Kevin
8
--===
1.5
BWBWB
-1
Luisa
9
--+==
2.0
WBWBW
+1
Mark
10
-+-==
2.0
BWBWB
-1
Nancy
11
=+*+-
2.5
WB-WB
0
Oscar
12
-*=--
0.5
B-WBB
-2
Patricia
13
---+=
1.5
WBBWW
+1
Robert
14
-*-=+
2.5
B-WBW
0
Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico
91
“… ma se in vece
fossimo riusciti ad
annoiarvi, credete
che non s'è fatto
apposta.”
Grazie per l’attenzione
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