Corso reti di Calcolatori Preparazione al compito IP Indicare quali dei seguenti indirizzi IP non sono validi per l’assegnazione ai nodi di una rete e perchè ? [10 punti] 127.255.255.255 Non Valido 1.2.3.4 Valido 225.0.0.1 Non Valido 0.0.0.1 Non Valido 1.0.0.0 Non Valido 1.0.0.1 Valido 192.168.1.255 Non Valido 192.168.1.256 Non Valido 256.255.255.254 Non Valido 255.255.255.255 Non Valido ISO/OSI Si consideri la rete illustrata in figura [3 punti] • Si descriva a che livello avvengono le comunicazioni • Quanti domini di collisione sono presenti ? • Quanti domini di Broadcast ? host host host host host host host host Bridge host host Svolgimento • Livello 2 (MAC) • Sono presenti 4 domini di collisione • 1 solo dominio di broadcast host host Indirizzamento IP Si consideri la rete illustrata in figura [3 punti] • Si descriva una ragionevole assegnazione degli indirizzi IP ai vari server, client e apparati di rete, supponendo di avere a disposizione la rete IP 192.168.1.0/24 Internet Web Server GW1 Svolgimento • Vi sono due sottoreti fisiche, quindi decidiamo di dividere lo spazio di indirizzi in due reti – Rete A: 192.168.1.0/25, netmask = 255.255.255.128 broadcast = 192.168.1.127 – Rete B: Mail Server DNS GW2 192.168.1.128/25 netmask = 255.255.255.128 broadcast = 192.168.1.255 • Nella prima rete (A) vi sono cinque adattatori e ve ne sono quattro nella seconda rete (B) quindi dovremo assegnare cinque indirizzi nella rete A e quattro nella rete B Client 1 Client 2 Client 3 Indirizzamento IP Internet Web Server GW1 Mail Server DNS Client 1 GW2 Client 2 Client 3 Note su Indirizzamento IP • Questo è un esercizio: – viene richiesto di assegnare degli indirizzi ai nodi in un modo adeguato a garantire che la rete possa operare correttamente • Ciò che viene valutato è – la correttezza della risposta, – la capacità di fornire una traccia del procedimento di risposta, – la capacità progettuale che si desume dalle scelte effettuate. Routing • Domanda [4 punti]: – I protocolli di instradamento come RIP, OSPF e BGP, pur operando logicamente a livello di rete, utilizzano un protocollo di livello applicativo per lo scambio di informazioni sulla topologia della rete. Motivate questa scelta. • Risposta: – I protocolli di routing citati utilizzano algoritmi per il calcolo dei percorsi ottimali (ad es. Dijkstra o distance vector): questi algoritmi richiedono lo scambio di informazioni per svolgere la propria computazione. Il corretto scambio di queste informazioni è vitale per il funzionamento di questi algoritmi e, di conseguenza, per il successo della strategia di routing che i protocolli intendono instaurare. Questa considerazione implica che le informazioni sulla topologia della rete debbano essere inviate in modo affidabile. Inoltre, l’azione degli algoritmi avviene logicamente prima dell’instradamento dei datagram a livello di rete: questi algoritmi operano quando occorre definire il contenuto della tabella di routing. Infine, questi algoritmi sono computazionalmente onerosi rispetto alla semplicità dell’algoritmo di rilancio basato sulle tabelle di routing. Per tutti questi motivi, è architetturalmente ragionevole porre il codice che implementa questi algoritmi al di fuori del livello di rete. – Per la richiesta di affidabilità, e per il fatto che questi protocolli possono non essere adottati da un particolare gateway, è più semplice considerare la loro codifica come un servizio di livello applicativo, ove si possono godere di tutti i vantaggi dei servizi offerti dal livello di trasporto. Note • Questa è una domanda di comprensione: – viene richiesto di fornire una spiegazione ad una scelta progettuale quindi occorre avere la conoscenza per comprendere la domanda... – ma anche capacità critica e di analisi • ciò che viene misurato è – la correttezza della risposta, – a padronanza del linguaggio tecnico usato, – a capacità di focalizzare l’attenzione su ciò che è pertinente, – la capacità di fornire una risposta chiara. Generale • Domanda [3 punti]: – Si descriva brevemente la funzione del multiplexing nelle reti a commutazione di circuito. • Risposta: – Il multiplexing nelle reti a commutazione di circuito indica la capacità di utilizzare lo stesso collegamento allo stesso tempo in differenti circuiti. Ciò si ottiene dividendo un link in un certo numero di parti (slot), ed assegnando ognuna di esse ad un circuito, fino ad esaurimento. L’effetto è che su uno stesso link sono compresenti differenti circuiti. Le tecniche per dividere un link in slot sono molteplici, le principali delle quali sono la divisione di frequenza (FDM) e la divisione di tempo (TDM). Note • Questa è una domanda di studio e comprensione: viene richiesto di fornire una descrizione sintetica di un argomento del corso che è stato trattato in forma più estesa • ciò che viene misurato è – la precisione della risposta, – la padronanza del linguaggio tecnico, – la capacità di fornire una risposta chiara e sintetica. Generale • Domanda [3 punti]: – Cosa si intende per ritardo di propagazione? • Risposta: – Quando un nodo trasmette un pacchetto ad un altro nodo adiacente, i bit del pacchetto impiegano un certo tempo per giungere tutti a destinazione. Questo tempo è detto ritardo di propagazione. – Sia d la lunghezza del link e sia v la velocità fisica del link (solitamente pari alla velocità della luce nel mezzo trasmissivo), allora dprop = d / v • Questa è una domanda di puro studio: ciò che viene misurato è – la precisione e completezza della risposta, – la capacità di fornire una risposta chiara e sintetica. TCP/IP • Domanda [3 punti] : – Cosa si intende per riscontro selettivo in TCP? • Risposta: – Il riscontro selettivo è una ottimizzazione di TCP: consente di riscontrare (trasmettere ACK per) segmenti fuori sequenza in contrasto con il riscontro cumulativo, che riscontra tutti i byte dall’inizio della trasmissione fino al punto corrente. Riduce il numero di segmenti da ritrasmettere, in quanto assume che il icevente non scarti i segmenti fuori sequenza • Questa è una domanda di puro studio: ciò che viene misurato è – il livello di dettaglio dello studio, – la precisione della risposta, – la conoscenza e competenza di uso del linguaggio tecnico. Ethernet • Domanda [3 punti] : – Si descriva la struttura di un frame Ethernet. • Risposta: – Un frame Ethernet ha la seguente struttura: – in particolare, indirizzo di destinazione (6 byte): • l’indirizzo MAC di destinazione del frame indirizzo sorgente (6 byte): • l’indirizzo MAC di origine del frame tipo (2 byte): • codifica il protocollo di rete che è deputato a trattare il contenuto del frame: può essere IP, ARP, ma anche altri protocolli (AppleTalk, Novell IPX, ...) controllo a ridondanza ciclica (4 byte) • il codice di controllo degli errori di trasmissione Ethernet (cont.) dati • il campo dati ha una dimensione minima di 46 byte ed una dimensione massima (MTU) di 1500 byte preambolo (8 byte) • ciascuno dei primi sette byte ha il valore 10101010 e l’ottavo byte ha il valore 10101011 quando un adattatore inizia a rilevare un segnale sul link, riceverà come primi bit il valore del preambolo: in questo modo, può sincronizzare il proprio clock di ricezione con il clock del trasmittente, misurando il tempo che serve per transire da un bit 1 ad un bit 0 dopo al più 31 transizioni, i due clock sono sincronizzati, e quindi il ricevente attende la coppia di bit 11 per mettersi a ricevere il frame la ricezione del frame viene conclusa quando il link diviene nuovamente libero • Note: Questa è una domanda di puro studio: ciò che viene misurato è – il livello di dettaglio dello studio, – la precisione della risposta, – la completezza della risposta TCP/IP • Domanda [1 punto] : – Cos’è l’indirizzo di broadcast di una rete TCP/IP? • Risposta: – L’indirizzo di broadcast di una rete TCP/IP è l’indirizzo a cui inviare un messaggio che deve essere recapitato a tutti i nodi della rete. Esso è formato dai primi N bit dell’indirizzo di rete seguito da (32 N) bit a 1, dove N è il numero di bit che formano la maschera di rete. • Questa è una domanda di puro studio: ciò che viene misurato è – il livello di dettaglio dello studio, – la precisione della risposta, – la capacità di fornire una definizione chiara e sintetica Vero o falso Indicare quali tra queste affermazioni sono false [3 punti] • [V] Al multicast è associata una classe IPv4, da 224.0.0.0 a 239.255.255.255, con maschera di rete 240.0.0.0 [*]. • [F] Un servizio datagram è connection-oriented e non affidabile • [V] Un servizio connectionless non è in grado di garantire il controllo del flusso • [V] In un servizio connection-oriented l’indirizzo di destinazione è stabilito al setup della connessione • [F] In un servizio affidabile non c’è riscontro dell’avvenuta ricezione dei pacchetti • [F] In un servizio connection-oriented non viene rispettato l’ordine dei dati • [V] Il livello 3 di TCP/IP offre un servizio di tipo connectionless [*]To enable Multicast do: route add –net 224.0.0.0 netmask 240.0.0.0 dev eth0 Rete GSM • Domanda [5 punti]: – Si descrivano le varie componenti in figura A BSC HLR VLR SIM Um Abis PSTN, ISDN, PSPDN,CSPDN (G)MSC BTS ME BSC BTS Mobile Station Base Station Subsystem EIR AuC Network & Switching Subsystem Note • Questa è una domanda di studio e comprensione: viene richiesto di fornire una descrizione sintetica di un argomento del corso che è stato trattato in forma più estesa • ciò che viene misurato è – la precisione della risposta, – la padronanza del linguaggio tecnico, – la capacità di fornire una risposta chiara e sintetica. Rete GSM Descrivere la procedura di encryption del sistema GSM [3 pts] Errata Corrige Si supponga di sapere che, nella rete 130.186.0.0, la subnet mask è 255.255.224.0. – – Gli indirizzi IP 130.186.190.3 e 130.186.200.3 appartengono alla stessa subnet IP? Perché? (Indicare il ragionamento e i calcoli effettuati). La rete 130.186.0.0 è una rete di classe B, che con subnet mask 255.255.224.0 viene suddivisa in 8 sottoreti da 8190 host ciascuna. Tali sottoreti sono: Indirizzo di subnet Range di indirizzi IP SubnetBroadcast subnet #0 130.186.0.0 130.186.0.1 130.186.31.254 130.186.31.255 subnet #1 130.186.32.0 130.186.32.1 130.186.63.254 130.186.63.255 subnet #2 130.186.64.0 130.186.64.1 130.186.95.254 130.186.95.255 subnet #3 130.186.96.0 130.186.96.1 130.186.127.254 130.186.127.255 subnet #4 130.186.128.0 130.186.128.1 130.186.159.254 130.186.159.255 subnet #5 130.186.160.0 130.186.160.1 130.186.191.254 130.186.191.255 subnet #6 130.186.192.0 130.186.192.1 130.186.223.254 130.186.223.255 subnet #7 130.186.224.0 130.186.224.1 130.186.255.254 130.186.255.255 Pertanto i due indirizzi in questione appartengono a due subnet diverse: 130.186.190.3 appartiene alla subnet 5, mentre 130.186.200.3 è un indirizzo della subnet 6 Errata Corrige: Domini di Broadcast WAN I n t er n et 80.10.24.78 R 10.0.0.1 /29 LAN H www.acme.edu 10.0.0.9 /29 A B C D E 10.0.0.2 .3 .4 .5 .6 10.0.0.14 S F 10.0.0.10 G I L .11 .12 .13 Suggerimenti • La correttezza e la completezza delle risposte è indispensabile • Il fornire una traccia del procedimento seguito per rispondere è sempre un vantaggio • La capacità di non andare fuori tema è importante • La capacità di fornire risposte sintetiche e chiare è premiante • L’uso adeguato dei termini del linguaggio proprio delle reti è un fatto che viene preso in considerazione (sia in positivo che in negativo) Evoluzione del linguaggio Rete GSM Indirizzamento IP Assigning Host IDs 1 172.16. 172.16. 0.1 0.1 10. 10.0.0.1 0.0.1 2 Router 10 10.0.0.10 .0.0.10 172.16. 172.16. 0.10 0.10 192.168.2. 192.168.2.11 192.168.2 192.168.2.10 .10 10 10.0.0.11 .0.0.11 10 10.0.0.12 .0.0.12 10.0.0.0 172.16. 172.16. 0.11 0.11 192.168.2 192.168.2.11 .11 3 192.168.2.0 172.16. 172.16. 0.12 0.12 172.16.0.0 Indirizzamento IP E Internet F 10.0.0.y/29 10.0.0.x/29 80.80.80.6/30 S1 S3 A R C D B S2 10.0.0.z/29