Anno VII Settembre 2014 mensile - Associazione Culturale Orizzonti Via G. Di Vittorio, 25 - 51035 Lamporecchio (PT) “POSTE ITALIANE S.p.A. Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB PISTOIA”
2 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
EDITORIALE
D
opo una breve pausa estiva, riprendiamo la pubblicazione di Orizzonti. Siamo all’inizio di una nuova
stagione che sicuramente sarà ricca di avvenimenti, fatti, storie e dibattito politico. Noi saremo presenti, vigili a documentare tutto ciò che succederà. Talvolta, con nostre iniziative, faremo anche da stimolo
alla vivacità culturale della nostra zona. La Redazione si impegnerà per portare dei
Il Direttore
Massimo
miglioramenti grafici e di contenuto al nostro Mensile. Abbiamo in mente alcune noMancini
vità, che presto vedrete realizzate. L’obiettivo è quello di fare diventare Orizzonti una
vetrina utile e necessaria per l’informazione di tutti. In questa estate abbiamo pubblicato due lavori. La Guida su Lamporecchio, scritta in due lingue, italiano e inglese, che si è rivelata
utilissima per i numerosi turisti, presenti sul territorio. Grazie a questo lavoro hanno avuto la possibilità di conoscere in maniera più approfondita Lamporecchio. Inoltre abbiamo pubblicato uno speciale
su Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France. Un lavoro, realizzato insieme al Fan Club Nibali di
Mastromarco. Siamo soddisfatti del successo che queste due iniziative hanno avuto, a dimostrazione
di quanto Orizzonti sia presente, sensibile e attento alle richieste che arrivano dalla nostra comunità.
IN COPERTINA: Castelmartini - Larciano. “Un abbraccio significativo” - Foto Alex di Giuseppina Naso©
IN QUESTO NUMERO:
Parliamo di:
• pag. 2 - Associazione Nuoto Valdinievole • pag. 3 - L’Editoriale del Direttore Massimo
Mancini *** Sommario
• pag. 4 - “La questione femminile ... tragica
realtà!” - di Maddalena Mirandi
• pag. 5 - La Meridiana Agenzia Immobiliare
• pag. 6 - “Il sentiero del tempo - di Valerio
Vescovi” - Presentazione del prof. Carlo Pedretti
• pag. 7 - “La fortuna di essere nati qui..” di Valentina Fiorineschi
• pag. 8/9/10 - L’Agenda di Orizzonti
• pag. 11 - Rubrica a cura dello Studio Legale
“Nicolin-Fagni”:“Come recuperare un credito (2):
il pignoramento mobiliare e immobiliare”
• pag. 12 - Rubrica: Viaggiare che passione.
“L’estate sta finendo ... l’estate continua” - a cura
di Stefania Tielli
• pag. 13 - “Un’estate al mare...” - di Tommaso Rubino
• pag. 14 - “Beyfin presenta Bbox” - a cura di
Agraria Molino Giannoni
• pag. 15 - “Asilo nido intercomunale . Gli
amministratori di Larciano e Lamporecchio
compiano i passi giusti” - di Sandro Bonaccorsi
• pag. 16/17 - La rubrica del riciclo a cura di Maria
Valentina Luccioli: “Monetizzare la plastica”
• pag. 18 - Agraria Montalbano: “2014 Annus
Horribilis” - a cura di Dario Bechini
• pag. 19 - “È Greta Ceccarini la più bella del reame” *** “Il Padule di Fucecchio in onda su RAI
3 nella trasmissione Geo&Geo” - R.d.O.
• pag. 20/21 - Mani creative, idee operose IV
puntata: “Il gruppo di Fabbrica Architettura®” - di
Michela Cammilli
Lamporecchio:
• pag. 22/23 - Le interviste del direttore: “Alessio Torrigiani nuovo sindaco di Lamporecchio ... impegno e
positività” - a cura del direttore Massimo Mancini
• pag. 24 - “Ugo Meozzi e Clara Parisi Francesconi, due personaggi storici della nostra comunità,
ci hanno purtroppo lasciato” *** “Notizie dalla
tu@ biblioteca” - a cura di Serena Marradi, bibliotecaria (Promocultura)
• pag. 25 - L’amministrazione comunale informa:
• pag. 26 - “Centrosinistra per Lamporecchio insieme ... ma a chi?” - di Romano Frullini ***
Notizie dall’AVIS di Lamporecchio
• pag. 27 - “… Quando a Lamporecchio venne
Berlinguer” - di Massimo Cioli, Cinzia Chinni e
Maurizio Sostegni
• pag. 28 - “Le pillole di Marzio Venturini ..... in cinque punti” *** “Ex-Tèmpore” - di Alena Magnani
• pag. 29 - «Si rinnova il Consiglio della Banda
musicale “G. Puccini” di Lamporecchio. Mercoledì 1 ottobre ore 21.00 »
• pag. 30/31 - Rubrica “L’angolo della solidarietà”: “Alzi la mano chi non ha mai sbagliato nella
vita…” - a cura di Mara Fadanelli
• pag. 32/33 - “Tranceria-Aggiunteria Frius:
un’esperienza trentennale per l’azienda di Saverio” - di Matteo Grasso *** “Veronica Masi
eletta Miss Pareo a Marina di Cecina” - R.d.O.
• pag. 34 - «8 agosto 2014 “Hawaii Party” presso il C.S.R.
Raggio di Sole di Orbignano» *** “A Mastromarco festeggiato l’anniversario di “La Tenda del Jeans”
• pag. 35 - Bar La Perla del Bosco
starà a noi farne dei muri o dei ponti”» - di Bernard
Dika
• pag. 38 - L’Amministrazione Comunale informa:
“L’accoglienza estiva dei bambini saharawi”- di Lisa
Amidei assessore servizi sociali
• pag. 39 - “6° Motogiro del Montalbano” - a cura dei volontari della Società di Soccorso Pubblico di Larciano
• pag. 40/41 - “Attiva...mente!!” - a cura di Ivana
Gamenoni e Serena Gozzi *** “Tocca a te!!” - a
cura di Fabrizio Falasca ass. politiche giovanili
• pag. 42 - “Salvatore La Mattina nuovo Comandante a Larciano” - di Bernard Dika *** “I sapori
di una volta! prima edizione…”
• pag. 43 - L’Isola del Tesoro
-------------------------------------------------Sport & Salute
• pag. 44/45 - “Un campione di Larciano….. forte e
silenzioso. Lorenzo D’Ercole, larcianese doc, è un
grande del basket nazionale” - di Fabrizio Falasca
• pag. 46 - “La Pistoiese alla tenuta dei Giraldi” di Luigi Donati *** “55° Trofeo Comune di Lamporecchio” - di Stefano Ferrali
• pag. 47 - Estetica Silvia
• pag. 48/49 - “Sulle tracce del conte Giulio Masetti” - di Vincenzo Cangiamila
• pag. 50 - “Cerbaia Calcio ... e adesso misuriamoci
con la seconda categoria!” - di Stella Volpi
• pag. 51 - “Al via la stagione della Larcianese” - di
Luca Pieri
• pag. 52 - “La Lampo di Gino Giannini” - di Stefano Ferrali
• pag. 53 - “Organigramma US Lampo 2014/15
-------------------------------------------------campionato di promozione” - di Massimo Mancini
Larciano:
• pag. 54/55 - “Lamporecchio, due ruote e un cuo• pag. 36/37 - «23 agosto 1944 - 23 agosto 2014 re” - di Gabriele Giachi
“Di sassi ne incontreremo tutti sulla nostra strada,
Associazione Culturale Orizzonti: Registrazione Tribunale di Pistoia n. 7/2008 del 11/11/2008
Direttore Responsabile: Massimo Mancini - Responsabile pubblicità: Matteo Grasso
Fotografie: “Foto Nucci” - Lamporecchio / “Foto Immagini” - Lamporecchio / “Foto Alex” - Larciano
Sede: Via G. Di Vittorio, 25 - Lamporecchio (PT) - Tel./Fax 0573/803029 e.mail : [email protected] ** [email protected]
Stampa e Grafica: Tipolito2000 srl - Via della Formica, 708/a - San Concordio - LUCCA Tel. 0583/418783-550727 - Anno VII - Settembre 2014
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 3
PARLIAMO DI...
LA QUESTIONE FEMMINILE ... TRAGICA REALTÀ!
D
di Maddalena Mirandi
a molto tempo imperversa ormai la questione di genere, inteso come genere femminile: cultura di genere, letteratura di genere, spettacoli di genere e chi più
ne ha più ne metta. Poco tempo fa sono stata costretta, pur
sapendo la risposta, a riflettere sul fatto se tale questione esista o meno, o se sia invece un prodotto, un artefatto della società per spiegare l’inspiegabile violenza attuata sulle donne
negli ultimi decenni. Così ne ho cercato le prove, i fatti per
dimostrare a voi lettori che l’artefatto del genere esiste perché quello femminile, con mio sommo dispiacere in quanto
donna, è il sesso più vessato e più maltrattato della storia.
Senza risalire alle calende greche e senza scomodare quella
“Historia magistra vitae” che ognuno interpreta a pro suo,
vi dimostrerò con i fatti – i fatti che soprattutto gli uomini
amano tanto a dispetto delle speculazioni filosofiche di stampo femminista – che c’è ancora un dislivello fra i sessi e che,
purtroppo, quello femminile è ancora soccombente e considerato frequentemente una proprietà esclusiva dell’uomo
che ne detiene il potere di vita e di morte. Ed ecco i fatti.
Il dramma delle spose – bambine: la percentuale più alta delle giovani date in matrimonio prima dei 15 anni si registra
in alcuni Paesi africani come il Niger, il Chad, seguiti dal
Bangladesh, dal Mali, dall’Etiopia,
dalla Guinea; le bambine che si
sposano prima dei 18 anni sono 10
milioni all’anno ed è un fenomeno
che prescinde dalla religione. In
alcuni dei Paesi coinvolti è diffusa
la religione musulmana, in altri la
religione cristiana.
L’inferno di Ciudad de Juarez (Messico): Nel 2010 sono già
più di 460 le donne assassinate e più di 600 quelle scomparse dal 1993. La maggior parte delle vittime ha tra i 15 e i
25 anni. Sono donne emigrate a Ciudad Juárez per lavorare
nelle maquilladoras, le industrie di montaggio delle centinaia
di imprese americane ubicate lungo la frontiera. Le ragazze
devono correre un rischio quotidiano: quello di essere sequestrate, violentate, uccise durante l’interminabile tragitto che
percorrono andando o tornando dalla fabbrica. Un massacro
inspiegabile, che le autorità messicane e mondiali non sono
riuscite ancora a fermare.
Le mutilazioni genitali femminili (MGF): ogni anno circa
tre milioni di bambine sotto i 15 anni si aggiungono al triste computo dell’asportazione di larga parte dei genitali per
motivi essenzialmente religiosi o culturali, con alto rischio di
infezione e di morte. Gran parte delle bambine che subiscono
queste pratiche si trovano nei paesi africani e asiatici.
Islam e donne, il terrorismo del fondamentalismo islamico: Adultere lapidate,
bambine date in sposa e vedove bruciate
vive, giovani come Shasmia sfregiate o
deformate dal vetriolo per una condotta
non “conforme”, donne vendute al mercato del sesso. Le donne sono considerate
materia inerte, proprietà esclusiva dell’uomo il quale dispone della loro vita e della loro morte.
I numeri del femminicidio nel mondo: Sessantaseimila donne e bambine vengono uccise ogni anno nel mondo, una
cifra enorme che rappresenta circa un quinto di tutti gli
omicidi (396mila). Il dato, raccolto dalla Small Arms Survey, un progetto che diffonde informazioni imparziali sulla
violenza e la diffusione delle armi a livello internazionale, è
relativo al periodo 2004-2009.
L’autostrada del terrore in Canada: Il Canada, secondo gli
osservatori internazionale, è il Paese dove le donne vivono meglio. Ma non le “native” che abitano nel maledetto
triangolo della Northern British Columbia, aree attraversate
dall’autostrada 16 e 97, strette “tra la minaccia della violenza domestica ed occasionale da un lato, e gli abusi dagli
agenti della polizia canadese dall’altro”, come denuncia il
rapporto 2013 di Human Rights Watch.
E ancora la violenza domestica, gli stupri di guerra, il mobbing di genere, la compravendita delle
bambine thailandesi... purtroppo per la
nostra evoluta società esiste una questione di genere per quanto noi donne
vorremmo che non esistesse. W. Shakespeare ha scritto: “Per tutte le violenze
consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subìto, per il suo corpo che
avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le
avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali
che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna! (...) Non provate ad allungare la vostra
mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo. Non ha bisogno della vostra compassione. Ha bisogno
che voi vi sediate in terra vicino a Lei e che aspettiate che
il cuore calmi il battito, che la paura scompaia, che tutto il
mondo riprenda a girare tranquillo e sarà sempre Lei ad
alzarsi per prima e a darvi la mano per tirarvi su in modo
da avvicinarvi al cielo, in quel cielo alto dove la sua anima
vive e da dove, Signori, non la strapperete mai”.
E non ho altro da aggiungere.
4 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 5
PARLIAMO DI...
L
La presentazione del prof. Carlo Pedretti
’autobiografia di un celebre
attore del cinema americano,
Charlton Heston, l’indimenticabile interprete di personaggi
del grande schermo come Mosé e
Michelangelo, inizia con la frase:
“Non fu mai come uno se lo ricorda”. Quello che può sembrare
un paradosso è invece la verità,
in quanto è appunto facoltà della
memoria l’idealizzare il fatto nudo
e crudo, spesso audace e a volte
anche brutale, e farne un evento
degno di essere raccontato. Così
nacquero i miti e gli eroi leggendari del passato. Gli stessi miti e gli
stessi eroi - attori che cambiano solo costume - possono
ancora prendere corpo nella dimensione elettronica della realtà vituale.
Il ricordo si identifica dunque con la memoria che viene assoggettata alla repentina distorsione d’immagini
e conseguenti aberrazioni e sfocature, fino a quando
un’altra realtà s’impone come in un processo alchemico di consistenza onirica, e cioè l’illusione. E come in
ogni sogno questa nuova realtà è destinata a subentrare
a quella nuda e cruda di una scolorata quotidianità che
scorre tranquilla senza accenti emotivi. Gli interpreti per
eccellenza di questi eccezionali condizioni dello spirito
umano sono non tanto i musici e gli artisti quanto i poeti,
che per dar corpo ai loro sentimenti si avvalgono di quattro fondamentali aspetti contestuali come ingredienti di
ispirazione: luce, spazio e tempo, che sono la vita, e poi
l’ombra, preludio al buio per sempre, cioè alla morte.
Ecco perché la poesia, in ogni tempo e in ogni dimensione spaziale, coglie il ricordo sul nascere affidandolo
subito alla memoria. E poiché la poesia è fatta per essere
letta anche da altri, quel ricordo si fa subito parte di ciascun lettore secondo un processo che può rimandarsi di
generazione in generazione cambiando solo il registro di ricezione
ma con la stessa potenza evocativa
della musica. È questa dunque una
condizione mentale che si esplica
soprattutto nei processi creativi e
della quale non è esente nemmeno
chi si occupa di scienze esatte, dalla storia alle matematiche. Di qui
un poeta-ingegnere dei nostri tempi come Leonardo Sinisgalli.
Sono riflessioni queste che mi vengono spontanee dalla lettura delle
poesie di Valerio Vescovi che ben
possono evocare echi e cadenze
della più lontana lirica greca anche
senza che l’autore ne sia consapevole. Del resto queste
sue poesie sembrano evocare come echi lontani anche
punti eccelsi della poesia di tempi ben più recenti, come
quella dell’ermetismo di Giuseppe Ungaretti che col suo
Sentimento del tempo avrebbe impegnato e sconcertato
grandi critici del momento, per esempio Francesco Flora, che tanta enfasi ebbe a porre su un poema di soli due
versi, “M’illumino / d’immenso”, senza accorgersi che
in fondo è uno splendido tributo alla luce, allo spazio e al
tempo, e cioè alla vita. Il lettore che non sia giovanissimo avvertirà nelle poesie di Vescovi cadenze che solo in
apparenza si pongono in sintonia con quelle della poesia
del tempo di Ungaretti, soprattutto quella di Salvatore
Quasimodo che resta ancora il massimo interprete della poesia greca, e poi di Eugenio Montale, di Vincenzo
Caldarelli e di tanti altri che ancora aspirano allo stesso
livello di meritata notorietà ma che ebbero a cedere il
passo alle mode venute anche dall’estero, come nel caso
della Spoon River Anthology di Edgar Lee Master. Ma
Vescovi è un toscano che vive e lavora in Toscana, dove
è pure nato. E la poesia è nata con lui.
Carlo Pedretti
6 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
LA FORTUNA DI ESSERE NATI QUI...
I
di Valentina Fiorineschi
n quest’estate un po’incerta ... tra nuvoloni e temperature autunnali, le notizie dei Tg e delle cronache
non sono state molto rassicuranti. Mi è sembrato che
più di sempre l’orrore si sia fatto strada, considerando i troppo
frequenti femminicidi e drammi
familiari, gli omicidi efferati a
cui occhi ed orecchi sono ormai
abituati. L’evento che maggiormente mi ha fatto riflettere è stato la guerra tra israeliani e palestinesi e le lunghe marce a cui
bambini e donne di quella sfortunata porzione di mondo sono
stati costretti ad attuare. Noi,
nati in una realtà lontana dalle
guerre, dovremmo far riflettere
i nostri figli sulle grandi opportunità che hanno, sulla possibilità di
dormire tranquilli nelle loro case,
sicuri di affetto, cibo e attenzioni.
Il cuore si stringe quando vediamo questi bambini con il terrore
negli occhi (foto sopra da: www.
theguardian.com) e un bambino
“nostro” che fa i capricci per il
tablet non funzionante o sottratto,
ci fa capire quanto i mondi, a volte, siano lontani, mentre dovrebbero parlarsi e confrontarsi.
La vita, stretta tra preoccupazioni
quotidiane e stress, ci allontana dalla
riflessione, dal capire che davvero “la
felicità è una
piccola cosa” da
custodire e alimentare nel rispetto di se stessi e degli altri. Quelle
piccole porzioni di vita dovrebbero spingerci a far capire ai figli
che esiste anche il dolore e che la
vita non è solo un palcoscenico
di belle cose ma che la sofferenza
fa parte dell’uomo e che, essere
nati in questa parte di mondo, è
una fortuna, una splendida occasione.
Un giorno ho visto un bambino
che, seduto sulla spiaggia, aggiustava il filo del suo aquilone, è
stato lì a lungo: caparbio e tenace
voleva che quel bellissimo oggetto colorato riprendesse il volo.
Così è stato: ad un certo punto
si è alzato e con lui anche quella
farfalla di colori che, in maniera
un po’intermittente, ha ripreso a
volare. Alziamo gli occhi al cielo
nella speranza che ogni bambino del mondo possa avere il suo
aquilone.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 7
PARLIAMO DI...
L’AGENDA DI ORIZZONTI
Gaia e Gioia Luccioli Gianluca Neri
Giuseppe Calistri ...
compiono 4 mesi!
è maggiorenne! 50 anni alla grande!
Larciano - 25/9/1964 - 25/9/2014.
Tantissimi auguri per questo
giorno davvero speciale. Noi ti
auguriamo di continuare così che
stai andando alla grande.
50 anni vanno festeggiati, vedrai
che sorprese! Auguroni dalla moglie Gessica, il figlio Alessio e
Lamporecchio - Lo scorso
tutti i parenti e amici e i colleghi
16/05 sono arrivate 2 meravigliose bambine Gaia e Gioia Larciano - Il 26 agosto di lavoro della “Autocarrozzeria
Luccioli. Tantissimi auguroni scorso, Gianluca Neri ha La Nuova”. Tanti Auguri anche
dalla Redazione di Orizzonti.
per il vostro quarto complifesteggiato l’importanmese da mamma Valentina e te traguardo dei 18 anni. Mezzo secolo
babbo Angelo! Tanti auguri
Al neomaggiorenne tanti
anche dalla nostra Redazione. auguri da parte del bab- e non sentirlo!
bo Paolo, dalla mamma Larciano - L’11 settembre
Spettacolari i 97
2014 è NATO un nuovo
anni di Gino Ferrali! Paola, la nonna Enrica, cinquantenne, Fabrizio
dallo zio Massimo, dalla cugina Martina, dai Fedi! AUGURI BABparenti, gli amici e dalla BO!!! Da Laila e Diletta!
Redazione di Orizzonti. Si uniscono agli auguri la
numerosa famiglia e gli
93 splendidi
amici! A Fabrizio, prezioso collaboratore della
anni per
nostra rivista, giungano i
Leonetta
migliori Auguri da tutta la Redazione di Orizzonti.
Lamporecchio - Era l’11 luglio Ferretti!!
1917 quando nasceva Gino
Il 6° compleanno
Ferrali ... 97 anni dopo è ancodi Sofia Donati
ra in gran forma! Tanti carissimi
auguri al MITICO nonno Gino
Larciano - Il 3 settembre
che malgrado abbia vissuto la
scorso Sofia Donati ha
guerra in Africa, la povertà e i
festeggiato il suo 6° compiù grandi limiti dell’uomo nei
pleanno. Tanti Auguri dal
confronti della Vita, ha ancobabbo Maurizio, dalla
ra oggi, dopo 97 anni, fiducia
mamma Romina, dai
ed entusiasmo nell’affrontare
nonni Marisa, Franco e
ogni singolo giorno che verrà, Larciano - Il 27 agosto Antonietta, dal bisnonno
con uno spirito invidiabile! Au- Leonetta Ferretti ha Ilio, da parenti e amici e
guri nonno, dai figli Leo e Pa- compiuto 93 anni. Un dalla nostra Redazione.
trizia e coniugi, i quattro nipoti augurio speciale da parte A Sofia un incoraggiae tutti i numerosi bis-nipoti! Ti di tutta la sua famiglia!!! mento da parte di tutvogliamo bene!!! Tanti Auguri Auguroni anche dalla ti: “Sei forte, continua
anche da Orizzonti.
così!”.
Redazione di Orizzonti.
8 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
Arbina
ventenne!!
I 4 anni di
Pietro Alberti
7 candeline
per Sofia!!
4/9/2014
Matilde Coletta
ha festeggiato
il suo primo
compleanno
Larciano - Tanti auguri
ad Arbina Dika che il
1 Settembre ha compiuto
20 anni. Mamma Flora,
il fratello Bernard e i
tanti amici le augurano
tanta felicità ... “Ti vogliamo tanto bene”!
Tanti auguri anche dalla
Redazione di Orizzonti.
Larciano - Sofia
Marraccini il 23
settembre, compie 7 anni. Le
fanno tantissimi
Auguri, la mamma Eleonora
e Paolo, gli zii
Claudia e
Maicol, Patrizia
Nella foto la piccola Sofia ined Emerson,
sieme alla mamma Eleonora
Viola, i nonni
Claudio e Carmela, la famiglia Pucci,
Oksana, Riccardo e Bogdan... Buon 7°
compleanno Sofia! Tanti auguri anche dalla Redazione di Orizzonti.
Rebecca Alberti compie
14 anni
Il 21 settembre
un’altra festa
in casa Alberti:
Rebecca compie 14 anni!
Tanti auguri da
nonna Mafalda, nonno
Carlo, babbo
Alberto, mamma Veronica
ed i fratellini
Greta e Pietro!
Tanti auguri
anche dalla Redazione di Orizzonti.
Il 19 agosto scorso, Pietro
ha festeggiato quattro
anni! Un caloroso buon
compleanno dai genitori
Alberto e Veronica, dai
nonni Mafalda e Carlo
e dalle sorelle Greta e
Rebecca!
Tanti auguri anche dalla
Redazione di Orizzonti.
Lamporecchio - Tantissimi auguri alla nostra
Principessa per il suo
primo compleanno da
mamma Monia e babbo
Roberto. Tanti auguri
anche da tutta la Redazione di Orizzonti.
Antonino e Giuseppina ... gli
auguri più belli!
Lamporecchio - 6 settembre 2014 Matilde
augura buon compleanno a nonno Leone e
rinnova gli auguri ai nonni Giuseppina e
Antonino per il loro 50° anniversario di matrimonio festeggiato l’8 aprile scorso.
Felici di questo traguardo si uniscono agli
auguri anche le figlie Sabrina e Monia e il
genero Roberto. Tantissimi Auguri anche
da parte di tutta la Redazione di Orizzonti.
07/09/2014
40 anni di
Veronica Mancini
Ad una splendida figlia,
una meravigliosa mamma
e soprattutto una donna
fantastica, tanti auguri
per questo traguardo dai
genitori Mafalda e Carlo
e dai figli Rebecca, Greta
e Pietro!
P.S. Mamma Mafalda ti ricorda di mantenere la promessa fatta!
Tantissimi auguri anche
dalla nostra Redazione.
Luisa Alderighi
è maggiorenne!
Lamporecchio - Il 4 agosto
scorso Luisa Alderighi ha
compiuto 18 anni! Tanti
Auguri dal babbo Remo,
la mamma Zina, il fratello
Luca, tutti gli amici e dalla Redazione di Orizzonti.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 9
PARLIAMO DI...
2 candeline per
Thomas Guarnuto
Larciano (Cecina) - Il 21
agosto scorso, Thomas
Guarnuto ha compiuto due
anni! Auguri dalla mamma
Romina, i nonni, gli zii, i
cugini, i parenti e gli amici
tutti. Tantissimi auguri anche
dalla nostra Redazione.
Nozze d’oro per
Candido e Rosaria
2014
1964
Lamporecchio - 12 settembre 2014: una data
importante per Rosaria Gargiulo e Candido
Portorelli, infatti è la data del loro 50° anniversario
di matrimonio!! Tanti auguri da Lucia, Morello,
Vania, dalle figlie dei festeggiati Sabrina e Ilaria,
dai nipoti Chiara, Luca e Marco.
La Redazione di Orizzonti invia a Rosaria e Candido i migliori Auguri e felicitazioni.
Gerardo e Rocchina, 50 anni
insieme!!
Larciano - San Rocco. Sabato 30 Agosto, nella chiesa di San Rocco, Gerardo
e Rocchina Conte, si sono
di nuovo uniti in matrimonio come cinquant’anni fa.
Si sposarono il 29 agosto
1964, a Deliceto (Foggia).
Erano due giovani ragazzi,
lui ventuno anni, lei diciassette, con tanti sogni nel
cassetto ... tantissimi auguri
dal figlio Rocco, dai nipoti
Raffaele, Daniela, Federico, Cristian, Silvia e dalla
cognata Rocchina. Auguri anche da parte di tutta la
Redazione di Orizzonti.
Girolamo e Rosi
25 anni insieme!
Larciano - Il 9 settembre
scorso Girolamo Buonanno
e Rosi Casciani hanno festeggiato le nozze d’argento!
Auguri dai figli Giacomo e
Sara, dai parenti e da tutti gli
amici.
A questa bellissima coppia,
giungano gli Auguri di tutta
la Redazione di Orizzonti.
Splendidi i 50
anni di Donatella
Leporatti
Lamporecchio - Il 4 settembre scorso, Donatella
Leporatti ha festeggiato
il suo 50° compleanno!
Tantissimi auguri da parte
del marito Sergio, dai figli Manuele e Silvia, dalla nuora Elena, dai genitori Giorgio e Tina, dalla
sorella Alessia, da Daniela, da Giacomo, Sabrina, Simone,
Giada e Fedora. Tanti auguri anche dalla nostra Redazione
48° Anniversario di matrimonio
Un augurio particolare ai miei suoceri Fulvio e Marta Nesti
di Larciano che mi hanno
accolto come un figlio,
che mi hanno insegnato
cosa conta veramente
nella vita,
che mi hanno permesso di
realizzare un sogno,
che con il loro esempio
mi rischiarano la strada in
questa notte del mondo.
Con affetto e gratitudine
Roberto
5 anni di matrimonio!
Lamporecchio - Il 12 settembre
Mirco Maccioni e Cinzia Virgili
hanno festeggiato i 5 anni dal giorno
del loro matrimonio. I migliori auguri, per questi e tanti altri anni felici,
da Walter, Silvia, Giuseppe e Rossella. A Mirco e Cinzia giungano i
più sinceri Auguri
anche da tutta la
nostra Redazione.
La Croce Verde di Lamporecchio ricorda che la campagna di tesseramento 2014 è sempre aperta! Chi non ha ancora provveduto a rinnovare la tessera lo può ancora fare,
con il bolletino postale, dai tabaccai convenzionati o direttamente presso la sede.
P.A. CROCE VERDE LAMPORECCHIO
Piazza IV Novembre, 28
51035 - LAMPORECCHIO (Pistoia)
Tel 0573/81123 FAX 0573/82323
10 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
I CONSIGLI DELL’AVVOCATO - RUBRICA A CURA
DELLO STUDIO LEGALE “NICOLIN-FAGNI”
Come recuperare un credito (2):
il pignoramento mobiliare e immobiliare
D
opo aver introdotto il tema con la spiegazione di
come procurarsi un titolo per tentare di recuperare
un credito, è utile adesso trattare il tema dei vari
tipi di azioni esecutive possibili contro i beni
del debitore. L’azione esecutiva si esplica essenzialmente attraverso il pignoramento che
può essere: mobiliare, immobiliare o presso
terzi. Il primo tipo di pignoramento mobiliare
non è altro che il tentativo di pignorare beni
mobili del debitore presso la sua residenza o
presso i luoghi ove detiene beni di questo tipo.
Con questo tipo di azioni è possibile sottoporre a pignoramento beni come gli arredi di
una casa, i veicoli a motore di qualsiasi genere
o, nel caso delle aziende, i beni utilizzati per
svolgere l’attività lavorativa (utensili, macchinari ecc.). Una particolarità poco nota del pignoramento
mobiliare è che tutti i beni che si trovano presso la residenza anagrafica del debitore si considerano di proprietà
di questo in forza di una presunzione di legge. E ciò indipendentemente da colui che li ha realmente acquistati (es.
i genitori o il coniuge). Il terzo proprietario del bene sottoposto a pignoramento potrà però fornire la prova che il
a cura dell’Avvocato
Alessandro Fagni
L’avv. Alessandro
Fagni
bene stesso non appartiene al debitore, ma tale prova dovrà
risultare per iscritto ed avere data certa (es. risultante da un
contratto registrato). La stessa presunzione opera per i beni
che si trovano presso la sede sociale ufficiale
dell’impresa anche se, anche in tal caso, il vero
proprietario del bene che si vuole pignorare
potrà mostrare il libro dei beni ammortizzabili
della propria azienda (c.d. Libro dei cespiti)
per dimostrare che la proprietà non è del debitore. Un secondo importante tipo di pignoramento è quello immobiliare con il quale si
blocca la piena disponibilità di un bene appunto immobile come fabbricati e terreni. Tale pignoramento si attua attraverso la notifica di un
apposito atto e la trascrizione di quest’ultimo
presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari. Una volta effettuati tali incombenti, il bene non può
più essere venduto ed anzi se è locato a terzi, il canone di
affitto viene prelevato e depositato in un libretto giudiziale
per essere messo a disposizione dei creditori. Entrambe le
due forme predette di pignoramento sono finalizzate alla
vendita all’asta dei beni, sia mobili che immobili, con cui
ricavare somme di denaro da distribuire ai creditori.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 11
PARLIAMO DI...
12 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
UN’ESTATE AL MARE...
F
di Tommaso Rubino
inalmente in ferie...
Pensavo che avrei potuto riposarmi e andare al
mare senza - per un po’ - vedere la solita signora
che ti chiede magari al supermarket della Coop, di vederle la gola… della serie: “Sa dottore, dato che la vedo... “
ed io di rimando: “... e se ero un ginecologo....?”.
E invece in quest’anno non è andata molto bene...
Premettendo, infatti, che con mia moglie, per non essere disturbato vado a Tirrenia al bagno
UISP - perché la tessera UISP, in Italia,
penso l’abbiamo in tre e basta ... (mia
suocera compresa che fa yoga con me
e per questo è iscritta a quell’associazione sportiva ...) - quest’anno, in
parte anche per le giornate poco buone della prima quindicina di luglio, la
pace voluta con tanta bramosia è stata
per la prima volta abbastanza relativa, sia per le vicissitudini di casa (con
la causa condominiale che finalmente si è conclusa dopo diversi anni, ma che ha
portato inevitabilmente strascichi e polemiche
che si fanno sentire - come sempre - a tavola,
perché questa è tradizione della civilissima famiglia toscana di mia moglie, mentre nella mia
- da buoni meridionali terroni - la tavola era
sacra...), sia per vari altri problemi che sono
arrivati giustamente proprio al momento del
riposo tanto agognato: dalla mamma del vicino amico
che “…poverina sai... sta proprio male!!”... al paziente che - GUARDA CASO - si aggrava mentre sei via,
fino al solito computer che tutte le estati salta o saltano i
programmi, perché a chi li fa, dovrebbe venire il verme
solitario per com’è complicato reinstallarli, con internet
che ha sempre un intoppo o qualcosa che non torna nelle
FACILI SPIEGAZIONI, poco adatte anche a chi è più
giovane rispetto a me...
E poi la podologa che non riesce a farmi per bene il plantare sinistro nonostante ci abbia fatto la via soda e quando cammino mi fa male tutto, dal piede alla mela e mi
tocca riandarci a Pisa - per le prove - tutti i mercoledì...
Infine la figliola che - laureata interprete - parte per
l’estero... mentre a mia suocera le tira il sottogola per
la preoccupazione, visto che non sa nemmeno - per col-
pa sua (della suocera) aggiungo io - che
quando si paga con la carta di credito si
firma dopo l’acquisto e mi costa 20 € al
giorno di telefonate internazionali...
Ebbene... gli anni passati andavo al solito bagno UISP
di Tirrenia (dove fra parentesi non c’è nemmeno l’insegna del nome all’entrata... proprio come piace a me ...) e
- stando sotto l’ombrellone a leggere particolarità varie - mitigavo lo stress pregresso e
facevo il pieno di energia per quello
futuro a venire (complice il fatto che
nessuno lì sa che faccio il dottore e
se mi sviene uno accanto… o chiamo
l’ambulanza oppure lo rianimo con il
massaggio prostatico...), trovando
finalmente la pace ricercata...
INVECE ....
Invece questa volta al mare, quei figlioli dei campi solari che prima ...
al tocco del giorno, alzavano i tacchi
portandosi dietro tutti gli urlini, gridini e risolini che impediscono a chiunque di riposare… questa stagione ci restano anche nel
pomeriggio e gli urli, specie al momento del
loro panino in riva al mare, aumentano vertiginosamente mentre purtroppo non tutti fanno
il bagno... (aumenterebbero così le probabilità che potesse almeno affogarne qualcuno...
specie quello cicciottello che si agita più degli altri... con
la mamma valchiria che lo guarda con benevolenza …
e a 10 anni ancora va in acqua con il salvagente...). Il
quadro è poi perfetto se vi si accompagna l’involontaria
paesana femminile invidia di mia moglie verso quella famiglia accanto a noi, mezza italiana e mezza straniera, ...
nostri vicini di ombrellone, che parlano molto compìto,
alternando i vari idiomi e molto civilmente anche non si
scompongono mai, nemmeno davanti al casino dei bimbi prima detto... e che a suo dire: “... lei nonostante sia
più anziana e con figli grandi, perché magra... è tanto
carina... “ (sarà... ma a me sembra un sorcio...), con varie osservazioni di questo genere... che hanno raggiunto
livelli tali da interloquire laggiù con le mie parti basse...
Erode e Barbablù Santi Subito!!!
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 13
PARLIAMO DI...
14 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
ASILO NIDO INTERCOMUNALE
Gli amministratori di Larciano e
Lamporecchio compiano i passi giusti
S
di Sandro Bonaccorsi
econdo quanto riferito dal premier Renzi presto
saranno a disposizione circa 10000 euro a bambino. Il premier, infatti, punta all’obiettivo di realizzazione di 1000 asili in 1000 giorni.
Una risposta concreta sarebbe l’approvazione del disegno di legge 1260 che punta proprio ad incrementare
l’accesso al nido per i bambini da 0 a 3 anni, anche attraverso l’introduzione di ticket per aiutare le famiglie a sostenere i costi delle rette. “Il disegno di legge presentato
dal PD prevede finalmente una forma
di intervento strutturale e di medio lungo periodo, ma uno dei principali
punti critici della sua approvazione è
la copertura economica. Esso prevede,
infatti, un finanziamento progressivamente crescente che parte dai 500mila
euro previsti per il 2014 e arriva fino a
più di un miliardo e mezzo”. Secondo
l’esperto questo è “realmente quello di
cui avremmo bisogno”. Potrebbe così
accadere quanto successo alla fine degli anni ‘70 quando lo stato decise di
generalizzare la scuola dell’infanzia.
“Nel caso della materna lo stato nel
corso dei decenni ha investito per sviluppare il servizio. E oggi i risultati si
vedono: questo servizio è infatti uno
dei punti nei quali l’Italia è in linea
con il nord Europa, diversamente da quanto accade per
i nidi”.
Le famiglie rinunciano al nido perché non ce la fanno
a pagare le rette. Secondo uno studio dell’Istituto degli
Innocenti, sono sempre di più le famiglie che rinunciano
a mandare i figli al nido per la difficoltà di sostenere il
peso economico delle rette. “Le ultime linee di tendenza
ci dicono che diminuisce la domanda di nido, non perché le famiglie non ne abbiano più bisogno, ma perché
la crisi ha espulso dal mercato del lavoro molte persone, in maggioranza donne. E in una situazione in cui la
famiglia diventa monoreddito uno dei punti sui quali si
risparmia, per necessità e non per scelta, è la retta per
la frequenza del nido. Su 250mila posti a disposizione,
infatti, circa diecimila sono quelli scoperti. Oltre a questo sono in crescita fenomeni che devono essere letti in
maniera preoccupante: accanto a una domanda che ten-
de a diminuire, infatti, riscontriamo un
aumento di famiglie che dopo aver fatto
domanda di accesso al nido e aver ottenuto una risposta
positiva, una volta informati sul costo della retta decidono di rinunciare. C’è poi chi inizia a frequentare il nido e
poi ritira il bambino, e un terzo fenomeno in crescita riguarda le famiglie morose, che mandano i figli a scuola
ma non pagano la retta. Questi fenomeni nel complesso
ci dicono che dobbiamo senz’altro aumentare il numero
dei nidi ma anche e soprattutto renderli accessibili, intervenendo a copertura
dei costi perché le rette siano più basse.
Altrimenti il nido rischia di diventare
un servizio esclusivo solo per le famiglie che se lo possono permettere”. I bambini che vanno al nido hanno
più successo a scuola e nel lavoro.
Investire sulla primissima infanzia è
fondamentale. “Diversi studi ci dicono che l’investimento sui primi anni di
vita del bambino è un fattore di prevenzione di fenomeni come la dispersione scolastica Ma frequentare il nido
favorisce anche il rendimento a scuola,
la vita sociale e aiuta anche nel futuro inserimento nel mercato del lavoro.
Gli economisti da tempo ci dicono che
gli investimenti sui primi anni di vita hanno un’alta redditività in termini di sviluppo economico delle nostre
società e sono un fattore cruciale per consentire la mobilità sociale e rompere le catene della riproduzione delle
diseguaglianze da una generazione all’altra, elementi,
dunque, che non dobbiamo in nessun modo trascurare.
Di seguito a queste considerazioni di carattere generale che sono indice di un bisogno non più latente e da
me più volte espresso in articoli pubblici e personalmente ad alcuni amministratori, voglio augurarmi
che le amministrazioni di Larciano e Lamporecchio
si facciano trovare pronte a questo appuntamento
e sappiano dialogare su questo tema, mirando alla
realizzazione di un asilo nido intercomunale, individuando le possibilità espresse dal nostro territorio, e
investendo in anticipo per la realizzazione di un bando pubblico di progettazione architettonica al fine di
garantire proposte convincenti e imparziali.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 15
PARLIAMO DI...
LA RUBRICA DEL RICICLO
a cura di Maria Valentina Luccioli
Q
Monetizzare la plastica
ualche mese fa ho trovato on line un video. Si trattava di un cliente che si recava presso un
centro di distribuzione alimentare in Germania portandosi dietro un paio di borse piene di
imballaggi vuoti (per lo più bottiglie di plastica che avevano contenuto acqua e bottiglie di
vetro di vario genere, tutte ovviamente acquistate in questo centro). Prima di entrare a fare la sua spesa, si recava
presso una specie di “macchinetta” dove inseriva gli imballaggi vuoti che erano controllati (tramite un codice a
barre), ritirati e monetizzati, nel senso che veniva emesso uno scontrino (circa 50 centesimi a vuoto) che sarebbe
poi stato scalato sulla spesa.
Ho trovato questo metodo interessante, anche se ci sarebbe da approfondire e capire se anche altri imballaggi possano essere monetizzati (detersivi, prodotti per l’igiene personale, etc) e dove vengano altrimenti destinati. Ne ho
parlato con un mio amico che ha vissuto una decina di anni in Germania e mi ha confermato che questo metodo
c’era ben prima che lui arrivasse a Colonia nel 1995. Nel 1995 in Italia non credo che ci fosse ancora alcun tipo
di differenziazione, ma vado a memoria e non mi vorrei sbagliare. Così ho scritto alla dottoressa Linda Mori di
Publiambiente che ha la pazienza e la costanza di rispondere alle mie domande, dandomi la possibilità di creare un
articolo che spero possa essere interessante anche per voi.
Dottoressa Mori, Le allego un video
quota per l’imballaggio, al quale poi
girato in Germania che mi pone tanti
giustamente attribuiscono un certo
interrogativi. Sono almeno vent’anni
valore. Quindi teoricamente, a pariche i nostri amici tedeschi hanno intà di prodotto, con un prezzo imposto
stallato queste macchinette nei loro
dal produttore, in Germania dovrebGDO e credo con successo altrimenbe costare più che in Italia. Tuttavia,
ti non sarebbero andati avanti così a
a livello di marketing e di raccolta
lungo. Noi, il solito fanalino di coda,
differenziata, questo meccanismo ha
ci impegniamo ogni giorno nella difsenz’altro un ritorno più favorevole
ferenziata con risultati accettabili,
perché vedere monetizzati i propri riperò senza alcun riscontro economifiuti è senz’altro appagante e, a mio
co, almeno così dicono i cittadini che
avviso, può avere anche un valore
quando arriva la bolletta di Publiametico.
La “macchinetta” tedesca
biente sono sempre un po’ preoccuPer quanto riguarda invece il conpati. E senza contare le condizioni
fronto economico tra acquistare un
dei cassonetti dei paesi vicini: ora che Monsummano
prodotto ed il suo imballo per poi vedermelo tornare
Terme ha aderito alla differenziata, i carichi di spazzamonetizzato o acquistare a prezzi inferiori per poi contura si sono diretti a Pieve a Nievole con il risultato che
ferirlo nella raccolta differenziata, credo che almeno
accanto ai cassonetti c’è veramente di tutto: televisori
teoricamente dovrebbe esserci parità.
di vecchia generazione, tavoli rotti, damigiane, passeggini e sacchettoni neri. E questo succede anche nei noNon saprei cosa risponderLe perché per fare un parastri comuni “virtuosi”... Lei cosa ne pensa?
gone, si dovrebbe prendere lo stesso prodotto e fare
dei rapporti. Obiettivamente era un modo semplice, mi
Il metodo tedesco, tanto per non creare equivoci, è
ricordava mio nonno che riportava alla coop i vuoti
senz’altro più avanti del nostro, ma va detto che la podelle bottiglie di vetro del Tesorino ogni volta che anlitica economica con cui nasce un imballaggio in Gerdava a fare la spesa. Poi ci sono i sacchetti blu della
mania è quella del vuoto a rendere. Ciò significa che nel
plastica che il mercoledì sono tutti pieni, siamo invasi
costo del prodotto acquistato c’è anche una consistente
dagli imballaggi... ma che fine fa la plastica da noi?
16 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014
PARLIAMO DI...
pi: plastiche ricche e plastiche
Quasi nessuno sa che la Toscapovere. Le prime sono tutte
na è forse la più virtuosa regioquelle ad alta densità (HD)
ne in fatto in riciclo. La Revet è
come ad esempio i flaconi di
l’azienda (potete visitare il sito
shampoo, i prodotti per la puwww.revet.com per ulteriori inlizia, le bottiglie per le bibite;
formazioni) che raccoglie, selele plastiche povere sono inveziona e avvia al riciclo 5 matece tutte quelle a bassa densità
riali: plastica, alluminio, vetro,
ossia quelle volatili: sacchetacciaio e poliaccoppiati come il
ti, pellicole, vaschette per alitetrapak, derivati dalle raccolte
menti, vaschette in polistirolo.
differenziate urbane e da quelle
Anche a livello di riciclo, le
delle attività produttive.
plastiche ricche hanno semIl primo processo a cui il mateInterno impianto Revet
pre avuto un mercato, avendo
riale viene sottoposto è la macun
valore commerciale e da
china aprisacco, che consente
sempre
(quasi) si riciclano. Le
appunto di aprire i sacchetti
plastiche
povere sono invece
e liberare il materiale che vi
più
complesse
da riciclare in
si trova dentro: quest’operaquanto
volatili
è difficile tezione, effettuata attraverso dei
nerle
ferme
all’interno
di un
veri e propri denti metallici, è
impianto,
in
quanto
fini
tendofondamentale e propedeutica a
no ad impastare i macchinari
tutte le successive fasi di seleed hanno anche un basso vazione. La macchina aprisacco
lore economico.
ha anche la funzione di dosare
la giusta quantità di materiale
che confluisce nel primo rullo
E allora che fine fanno una volche termina la sua corsa in un
ta suddivise da quelle ricche?
vaglio a tamburo rotante. Qui
Stoccaggio Revet
si effettua una prima selezione
In quasi tutta Italia, conformeattraverso una successione di
mente alla normativa vigente,
fori dimensionali. In questo modo si separa il matevengono destinate a recupero energetico ossia bruciate
riale ingombrante, da quello medio e da quello fine. Il
tramite termovalorizzazione. In Toscana, invece, per le
materiale ingombrante viene avviato a una selezione
plastiche a bassa densità raccolte e consegnate a Revet
manuale finale, mentre gli imballaggi di medie dimennon è invece così. Le plastiche povere vengono comunsioni continuano il loro viaggio verso le selezioni sucque lavorate, viene prodotto un granulo che poi viene
cessive.
utilizzato per produrre diversi oggetti: pannelli fonoassorbenti per autostrade, scocche di motorini Piaggio,
Se non sbaglio, è a questo punto che vetro ed acciaio
accessori per case mobili e prodotti per la casa. Noi
vengono separati per mezzo di calamite che attraggoabbiamo fatto un video che mostriamo ai ragazzi delle
no l’acciaio e la banda stagnata mentre il vetro subisce
scuole!
un’ultima selezione manuale. Il vetro viene spedito alla
Revet vetri che prima di inviare il materiale raccolto in
Abbiamo un bellissimo esempio di questa trasformavetreria lo sottopone ad un’ultima pulizia, mentre aczione nel paese di Larciano: la linea Utilgreem della
ciaio e alluminio vengono spediti nelle fonderie...
Utilplastic. Spero di avere occasione di incontrare il
proprietario ed approfondire l’argomento.
Esattamente! Le plastiche invece vengono suddivide in
Per tutti coloro che volessere un approfondimento
balle compresse per poi rivenderle tramite il consorzio
sull’argomento o avessero altre domande, vi invito a
nazionale imballaggi (CONAI). Grossolanamente discrivere alla redazione di Orizzonti. Sarò ben lieta di
ciamo che le plastiche si dividono in due grandi gruprispondervi!
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 17
AGRARIA MONTALBANO
DOVE PUOI COLTIVARE LA TUA PASSIONE
U
«2014 ANNUS HORRIBILIS»
n anno difficilissimo per gli agricoltori, anzi, orribile. Perché
non c’è stata coltura che non abbia subito danni dall’andamento
climatico e non c’è tecnico o agricoltore che non abbia
dovuto centuplicare la propria attenzione per avere risultati produttivi
soddisfacenti.
Entrando, per grandi linee, nei comparti produttivi abbiamo per la VITE
un anno caratterizzato dalla presenza e persistenza di tutte le malattie
e parassitosi conosciute per questa coltura e la necessità, dopo la
vendemmia, di tanta attenzione e tanto lavoro in cantina con i prodotti per
l’enologia; per l’OLIVO è un’annata caratterizzata da attacchi precoci
(fin dalla prima settimana di luglio) e continui (agosto e settembre,
con nuove generazioni e la presenza contemporanea dei vari stadi di
infestazione) della mosca olearia
(foto a lato), particolarmente favorita
da questa non-estate.
Senza contare i problemi di tignoletta,
presenti in varie zone del Montalbano.
Mentre sugli ORTAGGI, abbiamo
avuto la presenza delle principali
malattie fungine conosciute e seri
problemi anche per i SEMINATIVI
dove le proibitive condizioni in
alcuni casi hanno impedito anche la mietitura e trebbiatura. Un’estate
che sarà ricordata a lungo e che dimostra i primi effetti dei cambiamenti
climatici in atto; cambiamenti che non hanno una durata misurabile
con i tempi delle congiunture economiche e quelli, rapidissimi, delle
mode e neppure una linearità chiara a cui contrapporre misure certe e
sperimentate di mitigazione.
Dovremo abituarci ad una costante attenzione verso il tempo e a non
dare per scontate le abitudini tramandate (in pratica, quest’anno, chi
ha fatto solo il solito trattamento “bianco e rame” perché “a casa
mia si è sempre fatto così”, non raccoglierà olive). All’AGRARIA
MONTALBANO, abbiamo sfruttato tutte le risposte che il mondo
della ricerca ha offerto e trovato prodotti adatti a condizioni mutevoli
e, insieme, che avessero comunque un impatto ambientale minore. La
nostra continua collaborazione con SCAM, BAYER, CIFO, CERTIS,
ZAPI, MAHKETSHIM e altre note case produttive anche attraverso un
continuo scambio di dati con i loro tecnici, ci ha permesso di rispondere
positivamente ai problemi posti dai nostri clienti. Tra gli altri, vogliamo
sottolineare 2 nuovi prodotti che, nel solco dell’agricoltura sostenibile,
ci hanno dato soddisfazioni tecniche: il
primo è il KARMA, un antibotritico per
viti e ortaggi a carenza zero, di cui siamo
esclusivisti in zona, che ci ha permesso di
dare un valido contributo ai viticoltori nelle
ultime settimane prima della vendemmia; il
secondo è il TRACER FLY a base di Spinosad
(siamo stati i primi a usarlo sul Montalbano),
a cui segue il LASER che accompagnato da
un attrattivo, ha dato risultati buoni contro
la mosca dell’olivo anche per quegli agricoltori che fanno agricoltura
biologica e ricercano la massima qualità. Questi sono due prodotti,
frutto della ricerca scientifica, che rientrano nei principi dell’agricoltura
sostenibile (ed usabili nei vari progetti finanziati dalla Regione Toscana
di “olio integrato”) e che sono validi assistenti per gli agricoltori. Perché
agricoltura e ambiente si integrano a vicenda.
Dario Bechini - Perito Agrario -
18 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 Vita quotidiana in campagna
Settembre:
Schiacciata con l’uva
È finita la vendemmia ma è il momento
buono per fare la schiacciata con l’uva.
Ecco la ricetta:
500 gr. di farina, 200 gr di zucchero, 500
gr di uva nera (schiacciata), 15 gr di lievito
di birra, acqua tiepida. Impastate la farina
con il lievito sciolto in acqua tiepida e lo
zucchero fino a fare una pasta elastica. Fate
lievitare per 3 ore. Stendete la sfoglia in
una teglia con la carta da forno e poi copritela con l’uva
e lo zucchero.
Infornate a
180 gradi per
40-50 minuti.
Le Buone Pratiche:
La zucca
La zucca primeggia tra gli ortaggi di questo
periodo e, con il suo colore brillante e le sue
forme tondeggianti che ricordano il sole, ci
mette allegria! Se il clima lo permette, si semina in terra ad aprile-maggio; ora la pianta è secca e i frutti sono maturi. Si effettua
la raccolta in luna crescente per le zucche
da consumare fresche mentre aspettiamo la
calante per quelle da conservare. In cucina
ha molti utilizzi, si può lessare, cuocere al
forno, a vapore o friggere e si possono fare
ottime creme di zucca.
È nutriente
ed ha poche
calorie.
PROVERBIO: Con la luna al
calare, rigoroso è il vendemmiare
Naturalmente, per le esigenze di ognuno,
siamo a disposizione per sopralluoghi in
azienda e per consulenze personalizzate
presso la nostra sede in via P. Togliatti,
334 - Mastromarco Lamporecchio (PT)
PARLIAMO DI...
È GRETA CECCARINI LA PIÙ BELLA DEL REAME
di Franca Capecchi
iss Montecatini è di Larciano, si chiama
Greta Ceccarini! Il concorso di bellezza è
andato in scena la sera di mercoledì 10 settembre, nel favoloso scenario delle Terme Tettuccio
a Montecatini. Greta si è aggiudicata la vittoria finale del concorso cittadino “Miss Montecatini 2014”.
Segni particolari? Bellissima! Greta Ceccarini ha 17
anni e frequenta il Liceo Artistico “P. Petrocchi” di
Pistoia. Una ragazza con la testa sulle spalle, semplice nella vita di tutti i giorni ma dotata di grande portamento e di un’eleganza innata. La fascia le è stata
consegnata dall’amministratore unico delle Terme di
Montecatini, dott Fabrizio Raffaelli (foto a lato da
www.missmontecatini.it), una grande soddisfazione
per lei, per la sua famiglia e aggiungendo anche un
pizzico di orgoglio ... per tutta Larciano! Orizzonti
augura a Greta un futuro radioso e pieno di soddisfazioni.
M
IL PADULE DI FUCECCHIO IN ONDA SU RAI 3
nella trasmissione Geo&Geo
N
el mese di agosto è andata in onda, all’interno della nota trasmissione televisiva di RAI3 “Geo&Geo”, una versione ampliata e rivista del documentario “Le
acque della Valdinievole” con riprese nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio. Il servizio dà uno spazio particolare all’area protetta, mostrata in tutto in suo
splendore con bellissime immagini girate presso l’osservatorio faunistico de Le Morette, nella meno conosciuta ma altrettanto affascinante Area Righetti e al nido delle
cicogne bianche di Fucecchio. La troupe televisiva ha potuto filmare le emergenze
paesaggistiche e storico-ambientali, come il Ponte di Cappiano (foto a lato). Il documentario, trasmesso il 31 luglio, si può vedere facilmente cercandolo sul sito www.geo.rai.it; per ulteriori informazioni
è possibile contattare il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email [email protected]).
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 19
PARLIAMO DI...
MANI CREATIVE, IDEE OPEROSE
IV PUNTATA: IL GRUPPO DI FABBRICA ARCHITETTURA®
P
di Michela Cammilli
rotagonista del nostro quarto incontro con i giovani del “saper fare” è Fabbrica Architettura®,
una vera e propria rete nata dal connubio tra
materia, manualità e creatività. Progettisti, artigiani e
imprese compongono il gruppo che, nel 2010, ha dato
vita al marchio omonimo, firma di pezzi unici di arredamento. Il team dei progettisti è composto da ragazzi
e ragazze di età compresa tra i ventisei e i trentotto
anni, tutti provenienti dall’università di Firenze, con
alle spalle studi in ambito architettonico e disegno industriale.
intendersi il design made in Italy degli
anni ‘50-’60, quel design che il mondo
ci invidiava…
- Raccontaci della vostra “missione”...
- Cito testualmente dal nostro sito internet: “Fabbrica Architettura® è un
progetto di selezione e valorizzazione delle risorse umane, culturali e territoriali toscane rivolto a progettisti,
piccole-medie imprese, aziende artigiane e liberi professionisti che operano nel settore dell’architettura, del design e delle arti applicate. L’obiettivo è quello di creare
Portavoce del gruppo è il nostro
una rete di contatti contraddistinti
collaboratore Sandro Bonaccorsi,
dalla stessa volontà di stimolare la
architetto di origini larcianesi e
crescita culturale del proprio terrilamporecchiano di adozione.
torio, una rinascita dell’artigianato
e un rinnovamento urbano e sociale. Crediamo che la perdita della
- Come e quando è nato il progetqualità nel campo dell’architettura
to di Fabbrica Architettura®? Chi
e del design sia strettamente corresono stati i promotori?
lata alla perdita di conoscenze del- Il progetto di Fabbrica Archila tradizione artigianale e che sotettura® è nato circa cinque anni
lamente grazie a strutture in grado
fa per volontà mia e di Daniele
di favorire la continuità del sapere
Biondi, amico e collaboratore
generazionale si possa formare una
in molti progetti di design. Nel
nuova coscienza progettuale. Fabcorso delle fasi iniziali di lavoro
brica Architettura® quindi come
post-laurea abbiamo riscontrato
spazio di cultura e lavoro che mira
molte difficoltà nella presentaa recuperare quel saper fare toscazione di progetti di design alle
no e creare nuove forme di collaoggetto di arredamento in marmo e
aziende. In molti casi infatti le Cosmo,
vetro; progetto di Sandro Bonaccorsi
borazione tra figure professionali e
aziende mettono in atto procedidell’artigianato. Un progetto basamenti al limite della legalità per
to su principi di essenzialità e bellezza, attento alle tradisfruttare le idee dei designers senza dover pagare le
zioni, ai materiali e alla nostra gente”. La Toscana è una
dovute royalties [diritti di autore, NdR]. Questo sucterra ricca di artigiani, di materie prime uniche da poter
cede spesso in Italia, mentre all’estero è molto meno
lavorare e una terra dove si respira ancora il profumo
frequente. Personalmente ho avuto molte “fregature”
del Rinascimento di bottega, la bottega come luogo di
da aziende italiane e, come me, molti miei colleghi.
creazione tra artigiano e artista.
Questo atteggiamento non si trova all’estero, in quanto il design è visto come una spinta al miglioramento
- Nel novembre 2013 avete esposto alcune vostre reaaziendale e della società, quindi viene promosso e palizzazioni all’interno degli spazi di Ormacasa a Empoli,
gato. Per design intendo quello intelligente, non quelin via Cherubini; la vetrina di “Qualità e unicità di arrelo “modaiolo”, quel design che aiuta a vivere meglio
do” vi ha probabilmente permesso di entrare in contatto
e rende alcune operazioni più facili o giuste. Era per
con aziende e pubblico del nostro territorio. Come avete
20 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI...
valutato questa esperienza? Avete
e bellezza. Per noi è importante
intenzione di riproporla in futuro?
miscelare i materiali dei distretti
nella creazione di manufatti unici
- L’esperienza da Ormacasa è
che possano essere riconducibili
stata molto positiva poiché ci ha
all’artigianato toscano o italiano.
permesso di esporre alcune nostre
È ovvio che è sempre assicurata
realizzazioni a fianco di oggetti
la libertà creativa di ogni singolo
già industrializzati e prodotti da
progettista in quanto esistono alaziende di alto livello. Devo dire, e
cuni esempi, come la poltrona ELle fotografie realizzate in quell’ocLEALLAENNE del designer Luca
casione lo raccontano chiaramenBinaglia di Perugia, che sono
te, che i nostri oggetti erano all’alprodotti con materie reperibili in
tezza delle nostre aspirazioni, ma
qualunque luogo, ma che stiamo
soprattutto reggevano il confronto
valutando di rivestire con tessuti
con altri oggetti prodotti in serie.
completamente recuperati da scarti
Abbiamo ricevuto molti compliaziendali e prodotti da un’azienda
menti, soprattutto dai privati, e la
nostra idea sarebbe quella di pro- Fiore infranto, vaso-oggetto di arredamento pratese. Alcuni oggetti sono già in
porre nuove iniziative nei musei in alabastro; progetto di Sandro Bonaccorsi produzione e acquistabili on-line,
mentre per altri ci sono trattative
dei materiali del territorio. Esicon aziende interessate a produrli
stono infatti sul nostro portale alcune sezioni nell’area
in
serie,
mantenendo
comunque sempre il marchio Fabculturale che si occupano di descrivere i materiali del
brica
Architettura®.
A
breve uscirà una linea di oggetti
territorio, ma soprattutto i musei relativi. Parliamo ad
per
il
bagno
realizzati
in parte da aziende della zona.
esempio del Museo del vetro a Empoli, della ceramica a
Tutto
rigorosamente
made
in Tuscany!
Montelupo, del cristallo a Colle Val d’Elsa, del marmo
a Carrara, dell’alabastro a Volterra etc. Visto lo stato
Tra i progettisti di Fabbrica Architettura® troviamo:
di semi abbandono di alcuni di questi musei, sarei inteLuca Binaglia (1976, umbro); Daniele Biondi (1977,
ressato di portare lì le nostre realizzazioni in maniera
Fucecchio); Sandro Bonaccorsi (1977); Valentina e
da vivacizzare e stimolare l’interesse verso queste rePaola Cangiamila (cugine, rispettivamente del 1986 e
altà. Ho piacere di dire inoltre che sul sito è presente
del 1984, di Lamporecchio), Emauna sezione dedicata ai distretti
nuele Capozza (1977, fiorentino);
industriali toscani: realtà socioChristian Cicchinè (1982, mareconomiche che sono presenti in
chigiano); Francesco Sani (1978,
Toscana e che sono uniche, realtà
Firenze); Matteo Uccellini (1978,
dalle quali a mio avviso dobbiamo
umbro); Matteo Vezzosi (1977,
ripartire per stimolare la crescita
lamporecchiano... anzi sanbaroneconomica in momenti come quetano); Stefano Visconti (1982, sesti.
nese). A loro si aggiunge Damiano
Verdiani (1988, di Lamporecchio),
- Qual è, ad oggi, la proposta “comfotografo di architettura e still life.
merciale” del vostro marchio?
- Il nostro marchio intende garanIl gruppo di Fabbrica Architettutire una selezione e valorizzazione
ra® è sempre alle ricerca di coldel patrimonio umano e territolaboratori che intendano condiviriale. Fabbrica Architettura® sodere la loro idea di valorizzazione
stiene le eccellenze della creativie di progettualità; potete seguirli
tà, della maestria artigianale e la
o contattarli attraverso il loro sito
Share, poltrona-divano;
qualità dei prodotti, sinonimo di
internet:
progetto di Luca Binaglia
un pensiero rinascimentale di arte
http://www.fabbricaarchitettura.it
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 21
PARLIAMO
LAMPORECCHIO
DI...
LE INTERVISTE DEL DIRETTORE
Alessio Torrigiani nuovo sindaco
di Lamporecchio ... impegno e positività
S
di Massimo Mancini
pensato e che emozioni hai vissuto?
ono passati circa quattro mesi, da quando Alessio Torrigiani, vincendo le elezioni amministratiNon ti nego che diventare il primo
ve, alla guida di una colazione di centrosinistra, è
cittadino del paese dove sei nato e cresciuto ti dà emodiventato sindaco di Lamporecchio. Un ruolo di prestizioni intense e forti. Sono orgoglioso di rappresentare
gio, di responsabilità, d’immagine che fanno del nuovo
e guidare la mia comunità. Nello stesso tempo però ti
sindaco uno dei personaggi più importanti della nostra
mette anche un po’ di timore, perché sei di fronte ad
comunità. Per questo motiun incarico molto impegnativo Orizzonti, sempre attenvo e sei consapevole che certe
to, ha deciso di incontrarlo,
decisioni che prendi possono
con lo scopo di conoscerlo
condizionare ed incidere nella
meglio e farci raccontare le
vita di altre persone. Fortunasue prime esperienze da sintamente non sono solo. Esiste
daco e illustrare quali sono
la macchina organizzativa ed
i progetti che ha intenzione
amministrativa del comune
di realizzare nell’immediato
e la mia squadra di assessofuturo.
ri e consiglieri, su cui posso
Ma iniziamo a parlare un
contare. Di entrambe le compo’della sua vita privata.
ponenti ho la massima stima
Sposato con Nadia. Ha due
e fiducia. Siamo una formafigli: Edoardo di dieci anni
zione giovane, in alcuni casi
e Dario di cinque. È nipote
inesperta, ma sono sicuro che
di Giovanni Dei, (la mamriusciremo a raggiungere imma Antonia é sorella) l’inportanti e ambiziosi traguarIl sindaco Alessio Torrigiani nel suo ufficio in comune
dimenticabile sindaco, decedi.
duto in un tragico incidente
Quanto ritieni importante,
stradale.
nella vita di un comune, la figura
Da quando sei diventato sindaco,
del sindaco e di una giunta?
quanto è cambiata la tua vita privaA tale proposito non ho dubbi. Pur
ta?
attraversando una grave crisi econoL’impegno è davvero forte. Per portamica, il sindaco riveste sempre un
re avanti tutto quello che deve fare un
ruolo determinate negli indirizzi posindaco, sono necessarie tante ore di
litici che un’amministrazione si dà.
lavoro. Purtroppo un impegno pubbliCi possono essere vincoli economico così importante porta via, inevitaci di bilancio che possono limitare il
bilmente, del tempo alla famiglia. Mia
nostro agire, ma alla fine è sempre il
moglie, donna sensibile, mi supporta
sindaco con la propria giunta e consisenza problemi. In un certo modo era
glio che decide e diventa responsabiabituata a questo mio modo di vivere.
le politico delle scelte compiute.
Prima di questo incarico, che mi ha
Sei alla prima tua esperienza di
portato a diventare sindaco, ero molto
sindaco. La tua elezione è stata un
impegnato nel mondo del volontariato
Alessio
Torrigiani,
all’insediamento
segnale di svolta nei confronti di
a livello regionale.
come sindaco di Lamporecchio, introduun certo passato. Nei primi mesi di
ce il suo primo consiglio comunale
Il giorno che ti sei insediato, cosa hai
22 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO
LAMPORECCHIO
amministrazione hai trovato
altri atti concreti che testimoniadelle sorprese? Che giudiziosi
no il nostro presidio territoriale
dai alle precedenti amminiA medio lungo termine è nostra
strazioni?
intenzione realizzare un asilo
nido in località Cerbaia e una
Non ho avuto sorprese. Sapevo
nuova palestra. Due opere pubgià abbastanza come si muove
bliche importanti, che saranno
l’attività amministrativa di un
realizzate con proventi derivanti
comune, avendo ricoperto la
da risorse extra bilancio. Inoltre
carica di consigliere comunale.
stiamo lavorando per la realizSulle precedenti amministrazazione di una pista ciclabile;
zioni, posso dire che ognuna ha
di un’area protetta intorno alle
avuto la propria storia, all’inscuole medie ed elementari; di
terno di un determinato periodo
un potenziamento della video
storico. Il giudizio comunque
sorveglianza, una migliore illuè complessivamente positivo.
minazione pubblica nei giardini
L’ultimo quinquennio, a guida
Giuseppe Chiaramonte, è stato Il sindaco Alessio Torrigiani in mezzo alla sua giunta. pubblici. Interventi finalizzati
Da sinistra Emanuela Bruno, Matteo Venturini,
a dare una maggiore sicurezza
fortemente penalizzato dalla criDaniele Tronci e Monica Cetraro
e tranquillità ai nostri cittadini.
si economica sopraggiunta. GoParlando di strade, cercheremo
vernare, subendo continui tagli
attraverso i giusti canali di trattativa, di chiudere la straeconomici, è veramente difficile. Anche noi ci troviamo
da del San Baronto al transito dei veicoli pesanti. Decidavanti a questa grande difficoltà. Soprattutto quella di
sione che si renderà più agevole quando sarà realizzata
non avere la certezza di quante e di quali risorse posla rotonda a Casalguidi, che permetterà agli autocarri,
siamo disporre. Ma voglio andare oltre.
che si troveranno davanti al divieto di
Per superare questo momento occorrono
transito, di potere tornare indietro.
tanta pazienza, laboriosità, professionalità, spirito creativo e non fermarsi mai.
Si parla sempre più spesso di Unione
Una visione ottimista. Ci credo fortemendei Comuni. A tale proposito cosa ne
te. Con positività e tanto lavoro possiamo
pensi?
fare qualcosa di importante. Un’amminiSono convinto che l’unione tra i comuni
strazione comunale deve cercare di fare da
possa avere effetti positivi, che equivalgotraino ad uno sviluppo economico di un
no a minori costi e migliori servizi. Con
territorio.
il comune di Larciano e con il collega
Quali sono i primi interventi che avete
Antonio Pappalardo, abbiamo già iniziaintenzione di fare?
to a lavorare insieme in questa direzione.
Cerchiamo di uniformare gli strumenti, i
Oltre a lavorare per cercare di risparmiaregolamenti delle due amministrazioni.
Alessio
Torrigiani
durante
la
re sul bilancio economico, promuovere il
campagna elettorale
Un primo decisivo passo in avanti verso
turismo e rendere più efficace la macchina
l’unificazione di alcuni servizi.
amministrativa del comune, e ti assicuro
che ci sarà molto da fare, ci impegneremo per la realizCon il nuovo sindaco di Lamporecchio Alessio Torrigiazazione di opere pubbliche, che puntano su questi tre
ni potremmo affrontare altre numerose questioni, che riobiettivi: sicurezza, agevolare con iniziative l’attività
guardano direttamente la nostra vita di cittadini di Lamcommerciale e decoro urbano, finalizzato a rendere più
porecchio, che vanno dalla scuola, ai servizi sociali, alla
ospitale il nostro paese, anche in funzione della presencultura, all’emergenza sfratti. Ci siamo presi l’impegno
za di turisti. Quindi parlo di importanti interventi sulla
di incontrarci nuovamente. La nuova Giunta crede molto
viabilità, parcheggi e giardini. Primi interventi messi in
nella comunicazione. Informare i cittadini è importante
programma sono la costruzione di tratti di marciapiede
e basilare. Serve come confronto, e anche da stimolo per
in alcune frazioni; il completo rifacimento di Piazza IV
operare meglio. Su questo tema l’avvio di questa giunta,
Novembre, la cura del verde pubblico, la pulizia e tante
e lo dico in qualità di giornalista, è ottimo.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 23
LAMPORECCHIO
UGO MEOZZI E CLARA PARISI FRANCESCONI
due personaggi storici della nostra comunità,
ci hanno purtroppo lasciato
• Lamporecchio. All’età di 93 anni è deceduto Ugo Meozzi. Un amico del nostro mensile. Lo avevamo intervistato e Ugo, con garbo e con memoria lucida, ci ha raccontato
la sua storia, dalla guerra mondiale, alle prime partite giocate con la Lampo, allo
sviluppo economico degli anni sessanta in Italia. Era interessante ascoltarlo perché
il suo racconto personale andava di pari passo con la storia del nostro paese. Con la
sua morte se ne va un importante pezzo di storia del nostro paese. A maggio aveva
festeggiato i sessantanove anni di matrimonio. Con la moglie Ersilia aveva costruito
un bellissimo rapporto, fondato sull’amore ed il dialogo, che è durato tanto tempo.
Ancora un anno e si festeggiavano le nozze di Diamante. Un esempio da seguire per
tante coppie. In questo triste momento l’intera Redazione di Orizzonti saluta la moglie
Ersilia Borchi, nostra collaboratrice, facendole sentire tutto il nostro affetto. Condoglianze anche a tutta la famiglia.
• Il giorno 7 settembre è morta la maestra Clara Parisi, vedova Francesconi.
È stata la maestra di tanti bambini. Ha insegnato a diverse generazioni di alunni di Lamporecchio.
Tutti si ricordano della maestra Francesconi. Una donna minuta, precisa, cordiale, talvolta severa, ma molto
sensibile nei confronti dei bambini. Da diversi anni, da quando è andata in pensione, viveva a Fucecchio.
La Redazione di Orizzonti porge le condoglianze a tutta la famiglia.
NOTIZIE DALLA TU@ BIBLIOTECA
La biblioteca questo mese presenta ...
Un concorso per novelli grafici, ovvero come cogliere al volo un’opportunità ricca di premi
S
ei un graphic designer per mestiere o per passione? Hai uno spirito creativo e ti diletti
fra penne, matite e strumenti di progettazione grafica di ogni tipo?
Se la risposta è affermativa e non hai ancora
superato i 30 anni di età, allora hai le carte in
regola per partecipare al bando di concorso indetto dalla Rete Documentaria della Provincia di Pistoia per l’ideazione del logo e dello
slogan che identificherà stabilmente le attività
e i prodotti della Rete dedicati ai ragazzi e ai
bambini e le diverse espressioni di comunicazione (segnaletica, depliantistica, informazione
on line, gadgets, Opac di Rete) con cui saranno
promossi.
La partecipazione è gratuita e ci sono in palio buoni
acquisto del valore di € 1000 da utilizzare presso le ditte
pistoiesi Colorpix e Libreria Blue Book.
Il bando completo e il modello di partecipazione sono
disponibili sul sito della biblioteca, ricordati che la sca-
denza per la partecipazione è il 30 di ottobre 2014 alle
ore 12:00 (la richiesta di candidatura con la
proposta di logo allegata deve essere inviata all’indirizzo della Biblioteca San Giorgio di Pistoia secondo le modalità indicate
nel bando) e che puoi concorrere solo se
sei iscritto ad una delle biblioteche della
Rete, quindi... se ancora non lo sei, affrettati a rimediare: l’iscrizione è completamente
gratuita, basta presentarsi in biblioteca con
un documento d’identità in corso di validità.
Ricordiamo che l’orario invernale di apertura
della biblioteca comunale di Lamporecchio
è il seguente: martedì, mercoledì e giovedì
15:00-19:00; venerdì e sabato 9:00-13:00.
Serena Marradi, bibliotecaria (Promocultura)
Biblioteca comunale
“Don Siro Butelli”
di Lamporecchio
24 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
informa:
1) Si ricorda che dal 1 Agosto nella zona blu a parchimetro nel centro del paese è stata istituita la SOSTA DI
CORTESIA: 15 minuti di sosta gratuita che si ottengono premendo il pulsante della macchinetta che eroga il biglietto
del parcheggio.
Riteniamo quest’azione importantissima per il centro commerciale, per le attività che vi esistono e per tutti i cittadini
che vi si recano in modo particolare per gli acquisti veloci.
Stiamo lavorando per attuare, nei prossimi mesi, ulteriori iniziative per favorire lo sviluppo e la crescita del centro e
una migliore accessibilità allo stesso da parte dei visitatori e residenti a partire dall’eliminazione delle zone a disco
orario esistenti.
2) Come ha potuto notare chi maggiormente utilizza internet e i social network, in questi mesi abbiamo potenziato
i mezzi di comunicazione con i cittadini in maniera tale da poter dare informazioni anche in tempo reale e favorire
così il dialogo con l’amministrazione per segnalazione di problematiche e suggerimenti.
Riteniamo i risultati più che soddisfacenti e il nostro lavoro sarà, nei prossimi mesi, improntato alla ricerca di quegli
strumenti necessari per la comunicazione delle attività dell’Ente anche a quei cittadini non informatizzati oltre allo
sviluppo ulteriore di quanto già realizzato.
3) I primi mesi di attività sono stati improntati ad una serie di manutenzioni a prima vista semplici ma importantissime per la vita della nostra comunità: segnaletica stradale e interventi sulla viabilità in Cerbaia sono i punti di partenza
di un’opera costante che stiamo proseguendo e che riguarderà tutto il paese.
4) Il 28 Settembre, a partire dalle ore 16.00, si svolgerà nel centro di Lamporecchio la prima edizione della manifestazione “in giro…gustando”: un percorso di degustazioni di prodotti e piatti tipici locali accompagnato da un
mercatino e da spettacoli d’intrattenimento realizzati da street band e da gruppi di artisti di strada in una sorta di
“Festival della tradizione”.
5) Sempre DOMENICA 28 SETTEMBRE DALLE 8.00 ALLE 12.00 il Comune di Lamporecchio aderisce a
“Puliamo il Mondo 2014” iniziativa promossa e organizzata in tutta Italia da Legambiente. La giornata prevede
la pulizia di alcune aree pubbliche del nostro territorio. Per tutti gli interessati a partecipare all’evento l’iscrizione è gratuita e sarà possibile effettuarla via e-mail all’indirizzo: [email protected] o
nei giorni lavorativi (dalle ore 9.00 alle 13.00) al numero di cellulare: 335 7227364. Saranno distribuiti guanti e
sacchi per la raccolta e alcuni gadget. Inoltre tutti i partecipanti saranno coperti da assicurazione.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 25
LAMPORECCHIO
CENTROSINISTRA PER LAMPORECCHIO INSIEME ... MA A CHI?
I
di Romano Frullini
n riferimento allo scritto apparso
nell’ultimo numero della rivista uscita
nell’agosto scorso, sotto il titolo (non
da me deciso perché io sono FIERO e
non orgoglioso) “Orgogliosamente comunista”, dove inizia che avrei voluto
farvi conoscere la mia opinione sui risultati elettorali, avrete visto che le mie opinioni in merito alle elezioni non ci sono,
questo perché, per un disguido, la parte finale, cioè il riferimento alle elezioni, non
è giunta alla redazione di Orizzonti.
L’articolo del Luglio scorso avrebbe dovuto così proseguire....
Non voglio rubarvi altro tempo, ma una
cosa voglio dirvela: se non cominciate a
votare di nuovo a sinistra, non risolveremo mai questa situazione! Rapportando tutto questo a livello locale, abbiamo visto una lotta
all’interno del PD per la supremazia e la candidatura
per la poltrona di Sindaco, ha vinto chi presentava nel
suo slogan principale esattamente queste parole: “Centrosinistra per Lamporecchio insieme”. Vorrei che lui
spiegasse alla cittadinanza a quale insieme? I Verdi e i
Comunisti Italiani non sono stati neppure interpellati!
Quando io ho domandato come mai? Mi è stato risposto
che era stata una disattenzione, credo che in
politica non siano ammesse certe disattenzioni se non volute.
Io sono comunque
molto soddisfatto della differenza di voti sia del PD che del
Movimento 5 Stelle fra le Europee e
le Comunali. Quello che mi dispiace è
che il Partito della Rifondazione Comunista, l’unico che aveva trattato con
il candidato sindaco, tanto che gli era
stato concesso una candidatura in lista,
detto candidato, pur avendo preso circa
270 preferenze, non è stato nominato in
Giunta. Si è preferito inserire un esterno, cioè un non eletto, per assegnargli
le deleghe di vicesindaco. E bene che sappiate (per chi
non lo sa) che la candidatura a Sindaco è stata vinta
con uno scarto di circa 40 voti, la sinistra sicuramente
ha contribuito con un numero molto superiore per la
vittoria alla candidatura.
Documento visionato da:
Partito di Rifondazione Comunista
Coordinamento Verdi
NOTIZIE DALL’AVIS DI LAMPORECCHIO:
Donazione in ricordo di Giulietta Ferrero
In data 7 Agosto è stato effettuato il bonifico di € 515.00, da parte della comunale
AVIS di Lamporecchio e dalla famiglia Ferrero, facente parte della donazione
in ricordo di Giulietta, in favore del reparto DH Oncologia Medica dell’Ospedale
Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI) (foto sotto). La somma raccolta
di € 415.00 con le offerte dal libro “1° Premio letterario Ferrero Giulietta” e
€ 100.00 come donazione della sezione Avis Lamporecchio.
L’Avis ringrazia
la Signora Silvana Nelli
Il consiglio della comunale Avis
di Lamporecchio sente il dovere
di ringraziare pubblicamente la
Signora Silvana Nelli, per la disponibilità gratuita della stanza,
posta in Via A. Gramsci n° 9,
dove abitualmente viene organizzata la “Pesca Avis“ in occasione
della Fiera di Lamporecchio e
delle varie manifestazioni.
(N.d.R. foto a lato)
26 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 Da sinistra il vicepresidente dell’AVIS di Lamporecchio
Giampiero Mattugi e il presidente Giancarlo Palamidessi
mostrano la ricevuta del bonifico effettuato
LAMPORECCHIO
… QUANDO A LAMPORECCHIO VENNE
BERLINGUER
N
ell’anno in cui ricorre il 30° anniversario della scomparsa di Enrico
Berlinguer, abbiamo pensato, insieme a tanti altri amici, che fosse giusto organizzare un’iniziativa pubblica per ricordare
una persona così amata da milioni di italiani
e in particolar modo da tanti cittadini di Lamporecchio che, nel lontano 1981 (nelle foto),
organizzarono e parteciparono alla memorabile manifestazione che ospitò il segretario
del PCI proprio nel nostro comune.
La cronaca di quei giorni racconta che nemmeno la pioggia incessante impedì la partecipazione di migliaia di persone che riempirono le piazze e le strade del paese.
A noi piacerebbe ricordare quella bella giornata di coinvolgimento popolare e riflettere
sul perché la figura di Enrico Berlinguer susciti ancora oggi così tanto affetto.
Per fare questo chiediamo l’aiuto di tutte le
persone che hanno vissuto quel particolare
26 Aprile 1981 a Lamporecchio.
Indicativamente, abbiamo pensato di fare
quest’iniziativa nel mese di Novembre, in
modo da avere tutto il tempo necessario per
organizzarla nel migliore dei modi.
Chi avesse delle foto, del materiare stampato, filmato o anche semplicemente dei
ricordi o degli aneddoti da raccontare, ci
può contattare personalmente, oppure si può
rivolgere direttamente alla redazione di Orizzonti che parteciperà fattivamente all’organizzazione dell’evento e che, per questo, ringraziamo di cuore.
Info: tel. 0573 803029
e.mail: [email protected]
[email protected]
Massimo Cioli
Cinzia Chinni
Maurizio Sostegni
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 27
LAMPORECCHIO
LE PILLOLE DI MARZIO VENTURINI
..... in cinque punti
1) Ringraziandoli per la bella serata
in occasione della presentazione della squadra alla quale erano presenti al
gran completo le autorità della FIGC
provinciale e regionale, faccio il mio
“in bocca al lupo” a tutti i ragazzi del
Cerbaia Calcio per il campionato di
2 categoria, ormai alle porte, complimentandomi per l’impegno da loro
profuso nella cura dell’area verde e
del campo sportivo.
2) Mi sono trovato di fronte a un paese colorato di giallo…bellissimo. Auguro a Vincenzo Nibali che l’avventura prosegua così come si merita e come meritano i suoi
tantissimi tifosi. I nomi di Mastromarco e Lamporecchio non sono mai stati tanto conosciuti come in questo
momento e ciò non può che renderci tutti orgogliosi!!
3) Il giorno del Fierino si è svolta la tradizionale girata
in bicicletta (dopo anni inserita di nuovo nel programma della Fiera) con destinazione, quest’anno, Madonna dell’Acero. Tanti i partecipanti e tanto l’entusiasmo
creatosi in paese nei giorni precedenti che ha reso possibile, tra l’altro, l’acquisto di un’altalena dotata di un
seggiolino speciale per i bambini diversamente abili. Ho
partecipato come ogni anno accompagnando la comitiva
ma la mia giornata è finita…all’ospedale. Ringrazio gli
amici che mi hanno
soccorso e mi sono
stati vicini, in particolar modo Gabriele e Giovanni
Giachi, Paolo Ferrali, Andrea Tafi
e sua moglie Gloria, Lorenzo Ancillotti e la mia “guardia del corpo” Piero Baronti. Mi scuso per aver turbato
la giornata promettendo di far più attenzione l’anno prossimo!!
4) Come ogni anno si è svolto il concerto della Fiera tenuto dalla Banda Comunale “G. Puccini” con la
novità, causa convalescenza del Maestro Gino Franceschi al quale vanno i miei più sinceri auguri, della
impeccabile direzione del Maestro Alessio Donnini.
Esecuzione bellissima ed emozionante e presentazione
coinvolgente dell’amico Stefano Ferrali. Aspetto con
ansia i prossimi appuntamenti perché la strada intrapresa non può che portare nuovi successi.
5) All’amico Romano Frullini, di cui condivido gran
parte della risposta, dico che l’interesse generale è superiore a quello particolare e che pur dispiaciuto per
il mancato invito al tavolo della concertazione politica
questo non giustifica l’appello da lui fatto in occasione
delle elezioni.
EX-TÈMPORE
I
di Alena Magnani
l Gruppo “Arte in Fiera”, con il patrocinio del Comune di Lamporecchio, organizza anche
quest’anno una settimana ricca di eventi culturali interessanti. Nella suggestiva cornice della
Villa del Parco di San Baronto verrà allestita la mostra firmata Maria Grazia Sangiorgi e Rolf
Feddern, acuta selezione di opere scultoree e di dipinti. I due artisti, compagni nella vita, sviluppano
linguaggi d’espressione divergenti. La Sangiorgi si dimostra raffinata conoscitrice della tecnica del batik, originalmente sviluppata fino alla resa verosimilmente pittorica di paesaggi tra il campestre ed il lunare, nondimeno abile
modellatrice di ceramiche e bronzi dalle forme morbide, figure di un’intimità sfuggente. La pittura di Feddern risponde con tratti decisamente più istintivi, si caratterizza per le tinte forti e le inusuali tecniche di stesura del colore,
tendenza che si ritrova anche nell’espressione sculturea con vere e proprie architetture del detrito, assemblaggi primitivi. La manifestazione avrà inizio lunedì 15 Settembre alle ore 21.00 con il
vernissage di apertura della mostra che resterà visitabile per tutta la settimana, Ex- tèmpore
Concorso di
con orario pomeridiano dalle 17.00 in poi, fino a domenica 21 Settembre. La
Arti Grafiche
II Edizione
settimana di “Arte in Fiera” si dilata in una serie di eventi collaterali: dalla
storia alla gastronomia, dalle degustazioni al tango, dallo sport alla musica. Infine, ad impreziosire il programma ristabilendo l’originario focus dell’evento,
proprio sull’Arte, Sabato 20 Settembre si terrà la II Edizione di “EX-tèmpore”.
Villa del Parco - Lamporecchio PT
Il concorso di arti grafiche per artisti non professionisti che, già lo scorso anno
SABATO 20.09.14
ore 10.00
aveva riscosso una considerevole partecipazione, torna e si offre stavolta ad un
EX-tèmpore Concorso Estemporaneo
di Disegno per artisti non professionisti
pubblico più ampio e variegato senza limiti d’età. L’orario d’inizio è previsto
entro le ore 18.00
per le ore 10.00 presso la Villa del Parco, dove i supporti di disegno saranno
Consegna dei lavori
convalidati tramite timbro, la consegna dei lavori terminati è fissata per le ore
ore 16.30
DOMENICA 21.09.14
18.00 del medesimo giorno. Le opere saranno sottoposte al giudizio di artisti e
Premiazione degli artisti partecipanti al
concorso alla presenza della giuria,
delle autorità e dei media.
persone coinvolte a vario titolo nell’organizzazione dell’evento, parteciperanno
riprese a cura di Toscana Tv - canale 18
come membri della giuria di valutazione Lorenzo Buchignani, Antonio Biancalani, Ivo Torrigiani, Sandra Palandri, Alena Magnani. La premiazione dei
ISCRIZIONE GRATUITA
partecipanti si terrà domenica 21 Settembre alle ore 16.30 alla presenza della
giuria, delle autorità e dei media. Le riprese sono a cura di Toscana TV-Canale
18. L’iscrizione al concorso è gratuita. Per info rivolgersi al 339 5635208 oppure visita la pagina Facebook EX-tèmpore.
- Per info ed iscrizioni rivolgersi al 339 5635208 -
28 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO
Mercoledì 1 ottobre, alle ore 21.00 ...
... la Banda comunale “G. Puccini” di Lamporecchio si rinnova!
Presso la sede situata in piazza Alfonso La Marmora a Lamporecchio (davanti
all’ex cinema Berni), si terranno le elezioni per comporre il nuovo consiglio direttivo che rimarrà in carica per tre anni. Lo scopo della Banda Puccini è quello di
promuovere la cultura musicale su tutto il territorio del nostro comune e non solo.
La banda fa parte della nostra comunità e della nostra storia, in essa possiamo
trovare uno strumento importante per sentirci comunità. Suonare è una grande
passione e chiunque abbia le capacità per farlo o imparare a farlo, troverà le porte
sempre spalancate, ma la cosa importante che vogliamo sottolineare è che non importa saper suonare per far parte del consiglio o partecipare alla vita sociale
dell’associazione. Chiunque abbia voglia di dare una mano, portare nuove idee,
promuovere quelli scopi sociali che sono alla base del nostro modo di essere ... è
il benvenuto! Vi aspettiamo numerosi per votare, ma soprattutto per portare la
vostra voglia di esserci e condividere con noi la passione per la musica.
onare!!!
re anche a su
ra
pa
im
ò
pu
....e chi vuole,
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 29
LAMPORECCHIO
L’ANGOLO
DELLA SOLIDARIETÁ
Rubrica a cura di Mara Fadanelli
È
ALZI LA MANO CHI NON HA MAI
SBAGLIATO NELLA VITA…
tanto che volevo scrivere un articolo per far capire le motivazioni che stanno alla base dei progetti
della Comunità Solidale, per spiegare meglio cosa
facciamo. Dico spiegare meglio perché non è la prima
volta che affronto queste tematiche ma, ad oggi, ancora
diverse persone non ci conoscono. Sono stata spinta da
diversi volontari e persone a farlo. Sicuramente la carta
stampata non può essere l’unico veicolo per “arrivare”
alle persone, dovremo, nel futuro prossimo, organizzare
degli incontri per parlare direttamente alla gente.
Non ho la presunzione di far credere che quello che
facciamo sia tutto giusto, ma quello a cui teniamo è far
capire che la motivazione che ci spinge a muoverci è
aiutare chi è in difficoltà: siamo animati da sentimenti positivi e sinceri. Sicuramente possiamo sbagliare,
ma mai in malafede. Qualcuno una volta disse: “Chi
è senza peccato scagli la prima pietra…”.
Sono consapevole anche che ci sono delle persone a
Lamporecchio che non condividono il fatto che aiutiamo anche persone straniere e, in questo caso, non posso
che prenderne atto. Qualcuno può pensare che quello che
facciamo sia dettato da un “buonismo” fine a se stesso.
I medici, gli infermieri, per deontologia professionale,
curano le persone a prescindere dal loro credo politico, religioso, dalla loro razza. Principio che ritroviamo
anche all’articolo 3 della Costituzione Italiana: “Tutti i
cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni
personali e sociali”. Sicuramente la questione della migrazione va regolamentata a livello sovranazionale ma,
sono convinta che, chiunque se avesse delle opportunità
nella propria terra natale vi rimarrebbe.
L’articolo 3, nel comma due, continua così : “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine
economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e
l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di
tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica
e sociale del Paese.” Ma secondo voi chi è la Repubblica? Questo principio la Comunità Solidale Lamporecchio l’ha fatto suo. Siamo consapevoli che si dovrebbe far di più, ma siamo dei volontari. Per pretendere
maggiore professionalità sarebbe necessario farlo come
lavoro. Ma ce la stiamo mettendo tutta. Non ci vogliamo
sostituire alle istituzioni ma collaborare con esse.
Dopo questa introduzione vado a presentare ciò che concretamente abbiamo fatto e quello che stiamo portando
avanti.
PROGETTO DISTRIBUZIONE ALIMENTI: ad
oggi il numero dei nuclei familiari che stiamo aiutando è
intorno a 30 per un totale di circa 105 persone.
Dico “circa” perché il numero è fluttuante. Mi spiego
meglio. È importante che i cittadini dei nostri comuni
comprendano che l’assegnazione del pacco alimentare
segue dei criteri e non viene assegnato a vita, ma ha una
scadenza, in media di 3-4 mesi, e poi se la famiglia ritiene che la sua situazione non sia migliorata, può chiedere
una nuova rivalutazione. Proprio per evitare di sbagliare il più possibile abbiamo istituito una Commissione
di Garanzia, composta da due componenti del consiglio
della CSL, da un medico di famiglia, da un dipendente
del Comune, da due volontari che si occupano anche del
microcredito (progetto di inclusione sociale della Regione), uno dei quali è volontario anche del centro d’ascolto
interparrocchiale. Tutto questo per incrociare i dati, in
modo da valutare i vari aiuti che riceve una persona e
perché siamo consapevoli che non ci si può basare solo
sull’ISEE. La Commissione si riunisce una volta al mese,
con tutte le difficoltà che abbiamo anche ad incontrarci
con l’assistente sociale. Pensate da gennaio 2014, abbiamo un’assistente sociale che si occupa dei casi disagiati di altri due comuni della Valdinievole oltre al nostro.
Noi facciamo del nostro meglio, sapendo che possiamo
anche sbagliare. Ma vi posso garantire che il margine di
errore è minimo. Le famiglie che aiutiamo sono persone
che hanno perso il lavoro e molte di loro vivono in una
casa in affitto. Coloro che bussano alla porta del Centro
d’Ascolto, credetemi, sono persone che sono veramente
in difficoltà economica. Qualcuno di loro si è “arreso”,
ma la maggior parte chiede di poter lavorare per riacqui-
stare la propria dignità.
PROGETTO DI ACCOGLIENZA PER LE PERSONE SENZA TETTO. Progetto portato avanti in collaborazione con la Società della Salute. Da novembre 2013 é
stata allestita una casa, che abbiamo chiamato “Casa La
Ginestra” per accogliere 5 persone sole, senza lavoro e
senza una casa. Ad oggi sono 3 le persone che ci alloggiano e tutte di nazionalità italiana.
PROGETTO “DOPO SCUOLA” terminato con la fine
dell’anno scolastico. In collaborazione con il Comune di
Lamporecchio, la Società cooperativa sociale Onlus “Il
Progetto” e l’Istituto Comprensivo Lamporecchio, i volontari della Comunità Solidale hanno garantito, per tre
pomeriggi alla settimana, il doposcuola (attività ludiche,
formative, sportive, aiuto a svolgere i compiti…) a 18
bambini. Queste attività erano garantite da un educatore
pagato dalla cooperativa e da 4-5 volontari della CSL che
ruotavano.
CENTRO D’ASCOLTO INTERPARROCCHIALE. I volontari del Centro d’Ascolto hanno il compito
di ascoltare, orientare e fare rete con le istituzioni (assistente sociale, Comune, S.d.S, medici di famiglia,) con
30 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO
la Commissione di Garanzia della CSL e con le Associazioni/Enti presenti sul territorio per trovare risposte per
chi è in difficoltà.
Un’atra attività, di cui si occupa la CSL, è quello di
anticipare dei soldi, per conto della Società della Salute (per motivi burocratici loro non li hanno subito a disposizione, ce li restituiscono dopo circa due mesi), per
pagamenti di bollette per evitare che a delle persone,
ad esempio, gli venga staccata la luce. Convinti che il
nostro compito non deve essere quello dell’assistenzialismo, ma quello di tendere una mano momentanea a chi
si trova in difficoltà, vorremo realizzare un progetto che
noi abbiamo chiamato “cantiere sociale” per poter dare
del lavoro a chi non ce l’ha. Vedremo se ce la faremo, qui
abbiamo bisogno dell’aiuto anche delle istituzioni. Don
Ciotti dice: “la solidarietà intesa come beneficenza diventa uno schiaffo alla dignità delle persone, non uno
strumento per costruire giustizia sociale”.
È nato da poco, un altro gruppo di volontari, chiamato
“gruppo progetti” con lo scopo di presentare progetti e
cercare finanziamenti mirati. Colgo quest’occasione per
fare un appello anche a te che ora stai leggendo quest’articolo: se hai un po’ di tempo e ti va, vieni con noi,
abbiamo bisogno anche di te.
(e.mail: [email protected]).
La Comunità Solidale si autofinanzia grazie alle varie
iniziative fatte dai volontari: cene, lotterie, passeggiate,
partite della solidarietà e così via. Non nego che ci sono
dei momenti in cui le difficoltà che incontriamo sono più
grandi delle nostre possibilità, capacità e la tentazione di arrendersi a volte
viene. Poi un “grazie” di qualcuno e
il tempo che tanti volontari dedicano,
in maniera gratuita, a questi progetti
si trasforma in una energia che ti fa
andare avanti.
RINGRAZIAMENTI:
1) La Comunità Solidale Lamporecchio e l’Associazione Il Rifugio ringraziano tutte le persone che hanno
contribuito alla riuscita della “serata del tortello”. In
modo particolare si ringraziano tutti i volontari, il Pastificio Giraldi nella persona di Alessio, la ditta Sensi, la
Cantina Sociale di Larciano, la ditta Venturini-bibite, la
ditta Rinati e la ditta Bianchini, il Comune di Lamporecchio per il patrocinio e tutte le persone che sono venute
a cena. Il ricavato, al netto delle spese è stato di euro 881
per i progetti della CSL e di euro 100 per l’Associazione
il Rifugio.
2) La Comunità Solidale Lamporecchio ringrazia
tutti coloro che hanno dato il loro contributo per la realizzazione della “cena della solidarietà” del 6 agosto.
In modo particolare si ringraziano per la realizzazione
della cena tutti i volontari, il cuoco Antonio Sostegni,
Pietro e Arom per la grigliata, le donne e Michael Bernardini per i dolci fatti, la ditta Venturini-bibite, la ditta
Rinati, la ditta Bianchini, il panificio Nencioni, il panificio Sitzia, la rivista Merum di Andreas Marz, l’azienda
Cei, l’azienda Faraoni, l’autosalone Fratelli Caruso. Per
gli arredi si ringrazia la Parrocchia di Lamporecchio, la
Croce Verde, il Partito Democratico, il Comune di Lamporecchio. Per la realizzazione della lotteria si ringrazia
l’Oreficeria Giannoni, l’Oreficeria Citi, l’Ottica Ginanni
Roberto, l’Edicola Cinelli Blow Up, la Fioreria di Talini
Stefania di Mastromarco e la Fioreria Cioli e Toni e la
ditta Nuova Cev. Il ricavato della serata, al netto delle
spese, è stato di euro 1726.
Il mio sogno è che arrivi un giorno in cui la Comunità Solidale non
sarà più vista come un qualcosa a
se stante, una associazione in più,
ma come la Comunità di Lamporecchio, in cui chi ha di più aiuta chi
ha di meno, con la consapevolezza
che ognuno di noi, un giorno, potrà
far parte di coloro che hanno necessità di essere aiutati.
I volontari CSL della cena del 6 agosto
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 31
LAMPORECCHIO
TRANCERIA-AGGIUNTERIA FRIUS:
un’esperienza trentennale per
l’azienda di Saverio
D
di Matteo Grasso
lavoravano soltanto tre persone,
itta nata nel 1982, la
Saverio e i due apprendisti, più
tranceria-aggiunteria
sua mamma che dava un aiuto
di Saverio Frius (foto
soprattutto nei compiti manuali.
1), situata a Lamporecchio in
Cerbaia, può oggi vantare oltre
I primi anni trascorsero in
trent’anni di attività. Il cammino
questa maniera, poi un grave
compiuto per arrivare fin qui
lutto familiare colpì la famiglia:
non è stato sempre in discesa,
il suocero di Saverio morì
anzi, nel corso del tempo molto
ancor prima di aver raggiunto
sacrificio e tanta volontà sono
i 50 anni. L’uomo possedeva
stati ingredienti fondamentali
un proprio tomaificio che non
per ottenere importanti traguardi.
poteva più essere gestito da
Terminato il percorso scolastico, Il primo storico logo della Tranceria Frius (foto 1) nessuno, così Saverio rilevò
Saverio trovò un incarico presso
alcuni macchinari e alcuni suoi
un’azienda locale occupandosi
operai. In questo modo il lavoro
del taglio delle tomaie, imparando con passione un
divenne completo: prima effettuava solo il taglio, adesso
lavoro che non aveva mai fatto ma nel quale, dirà oggi,
rimetteva insieme anche i pezzi, cucendoli e facendo
aveva costantemente creduto (ndr per chi non lo sapesse,
un’operazione propria di un’aggiunteria.
la tomaia è la parte superiore di una calzatura e viene
La crescita dell’azienda è avvenuta in maniera graduale
fabbricata dalle trancerie-aggiunterie come quella di
e oggi può contare su ben 16
Saverio prima di essere spedita
dipendenti. Nel corso del tempo
ai calzaturifici).
la lavorazione si è trasformata
Il suo obiettivo principale,
ed evoluta, adattandosi alle
fin dal principio, era quello
esigenze del mercato; le
di intraprendere un’attività in
numerose imprese, alle quali
proprio, un’azienda personale,
la tranceria Frius forniva il
senza essere dipendente di
proprio prodotto, sono andate
altri.
incontro a destini diversi: c’è
Ci riuscì, in giovanissima età,
chi ha chiuso, chi ha cambiato
grazie all’aiuto del nonno che gli
mestiere, chi è fallito e chi
fornì un apprezzabile sostegno
ha iniziato a lavorare per le
economico per l’acquisto della
grandi firme. “Ai giorni nostri
prima trancia. In questo modo
- racconta Saverio – la totalità
poteva tagliare la tomaia con
delle ditte per cui lavoro
La moderna linea computerizzata. 1 - (foto 2)
l’aiuto di questo macchinario,
sono legate direttamente
mentre in precedenza utilizzava
alle griffe famose, operando
solamente le mani: il miglioramento fu notevole e, dal
esclusivamente per loro”, un’esigenza immutabile del
quel momento, iniziò a tagliare in entrambi i modi. Il
mercato.
lavoro, in poco tempo, divenne abbondante, per cui
Un ruolo fondamentale è stato svolto, nel corso di questi
si rese necessaria l’assunzione di due apprendisti per
anni, dalla moglie di Saverio, Cinzia Mariotti, senza
aumentare la produzione e far fronte alle continue
la quale l’impresa non avrebbe potuto raggiungere il
maggiori richieste dei clienti. In quel periodo nella ditta
32 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO
prestigio di cui gode: oltre a condurre particolari lavorazioni
e a occuparsi di svariate mansioni a livello campionario,
coordina i dipendenti e la linea computerizzata.
Nel 2006 due importanti novità sono state introdotte
nell’azienda: l’ampliamento del laboratorio, con la costruzione
di uno stanzone di circa 200 metri quadrati, e l’acquisto di
una moderna linea computerizzata (foto 2 e 3), della quale
adesso spiegherò nel dettaglio il suo funzionamento. Il
primo passo è di creare, in ufficio, una scheda tecnica con
il procedimento della lavorazione di un articolo (francesine,
derby, stivali, clarks, ecc.). La scheda viene inviata sul monitor
della manovia mentre le tomaie sono inserite in cassette
numerate che vengono caricate sui carrelli della manovia. A
questo punto, ogni operaio vede sul monitor personale
i passaggi da eseguire e, una volta compiuti, ripone le
tomaie nel carrello, pronte per le fasi successive. Una
volta terminate tutte le fasi, il carrello espelle la tomaia
aggiuntata e il personale addetto effettua il controllo
finale per verificare che nel prodotto non ci siano
errori o imprecisioni. L’acquisto di questa recente linea
computerizzata ha permesso un notevole risparmio in
termini di tempo e una rilevante ottimizzazione della
qualità finale del prodotto.
L’entusiasmante esperienza lavorativa di Saverio (foto
4), partito dal nulla, può essere un esempio per tutti
quelli che, giovani e non più giovani, hanno un sogno
nel cassetto e desiderano realizzarlo, con una buona dose
di sacrificio, passione e volontà.
La moderna linea computerizzata. 2 - (foto 3)
Saverio Frius all’interno dell’ufficio (foto 4)
VERONICA MASI
eletta “Miss Pareo” a Marina di Cecina
L
amporecchio alla ribalta nella bellissima e accogliente città di mare
com’è Marina di Cecina. Veronica Masi, ha conquistato la fascia
di Miss Pareo 2014, al termine di una festa, organizzata dal Centro commerciale naturale di Marina e dall’Amministrazione Comunale.
Ha ottenuto i voti più alti, dati da una Giuria prestigiosa, competente,
tra i quali erano presenti gli assessori Giuseppe Salvini e Giamila Carli.
Per maggiormente far capire l’importanza del grande successo ottenuto
dalla nostra compaesana Veronica, basta dire che ha vinto, superando
tante concorrenti, ciascuna delle quali, selezionate da ogni stabilimento
balneare. Alla serata di premiazione erano presenti migliaia di persone. Un evento seguito dai mass media e trasmesso in diretta da Radio
Stop. Per Veronica Masi si tratta di una grande soddisfazione personale
e un modo per divertirsi. Una ragazza semplice, che riesce ad abbinare
bellezza, lo stile e la simpatia con l’intelligenza. Veronica, infatti, frequenta un importante corso Universitario a Bologna, con ottimi risultati.
Complimenti a Veronica da tutta la Redazione di Orizzonti.
La “nostra” Veronica Masi e Federico Giusti
... miss e mister pareo 2014
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 33
LAMPORECCHIO
8 AGOSTO 2014 “HAWAII PARTY”
I
presso il C.S.R. Raggio di Sole di Orbignano
l giorno 8 agosto si è svolta la festa di fine anno “Hawaii Party”
organizzata dal Centro “Raggio
di Sole” di Orbignano (foto a lato)
in collaborazione con il bar “La
Perla del Bosco” di Lamporecchio.
L’evento ha avuto luogo negli spazi
aperti del bar accompagnata dalla
Ligabue tribute band “Il Muro del
Suono” che ha suonato per i presenti a titolo gratuito.
Numerosa la partecipazione da parte dei cittadini, oltre alle famiglie
dei ragazzi frequentanti la
struttura e degli sponsor
che hanno contribuito alla
lotteria con ricchi premi
oltre che alla realizzazione
della festa stessa.
Un grazie a tutti coloro che
hanno partecipato e contribuito alla splendida riuscita
tra cui: il sindaco Alessio
Torrigiani, i rappresentanti della giunta di Lamporecchio e il Vice Sindaco
del Comune di Larciano
Lisa Amidei.
Ulteriore ringraziamento a:
Bar La Perla;
“Il Muro del Suono”;
Fiori di Lisa e Teresa;
Computer Line;
Torrigiani Sicurezza;
Anita Lady Club;
“Arriva la festa” Larciano;
Circolo Arci Papone;
Cooperativa Vinicola Chianti Montalbano;
Future srl di Passeri Paolo;
Azienda Agricola “Il Poderino”;
King Regeneration;
Art Grafik;
Bar Masetto;
Tappezzeria Bianconi; La
Coccinella Cartolibreria;
Carli salumi;
Azienda agricola;
La Commerciale;
La P.A. Croce Verde Lamporecchio;
La Società della Salute
della Valdinievole
e La Coop. Sociale Se.
Af. di Pistoia.
Gli Operatori del CSR Raggio di Sole di Orbignano
A MASTROMARCO FESTEGGIATO L’ANNIVERSARIO
DI “LA TENDA DEL JEANS”
E
un negozio dove s’incontrano prezzo e qualità
sattamente un anno fa, in piazza Guido Rossa a Mastromarco, apriva il negozio “La Tenda del Jeans”. La
titolare, Giulia, ha voluto festeggiare l’anniversario in grande stile facendo una bella festa all’interno della
piazza. La serata si è svolta alla presenza di numerose persone fra l’apericena, la bellissima sfilata di moda,
con le nuove collezioni uomo/donna per l’autunno/inverno, e la musica dei mitici “PIN JACK (Paolo Fanti, Giacomo
Cinelli) & ROBERTO MADONIA”. Hanno partecipato anche il Parrucchiere Corsini, il Bar Gli Schizzati e il negozio
“Piante e Fiori Silvia e Stefania Talini”. La Tenda del Jeans propone articoli in jeans per uomini, donne e ragazzi.
Particolare attenzione viene rivolta alla qualità del prodotto e al prezzo. Una giusta miscela qualità-prezzo che è alla
base del successo di questo nuovo esercizio commerciale.
Giulia invita tutti a venire a trovarla al negozio. È sicura che non rimarranno delusi!
34 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 35
LARCIANO
23 agosto 1944 - 23 agosto 2014
“Di sassi ne incontreremo tutti sulla nostra strada,
starà a noi farne dei muri o dei ponti”
S
di Bernard Dika
uoni di cingoli. Camionette. Spari. Case incenla Provincia di Firenze, di Pisa, di
diate. Grida. Questo è lo scenario che si apre al
Lucca, la Regione Toscana, la cittermine della S. Messa, davanti a più di 600 intertà di Firenze, Sant’Anna di Stazvenuti alla commemorazione unitaria della ricorrenza
zema, una delegazione del Comudell’Eccidio del Padule di Fucecchio nel giorno del suo
ne Tedesco di Peissenberg e molti
70° Anniversario svoltasi presso il Monumento comaltri ancora. Hanno preso parte il
memorativo di Castelmartini (Larciano) sabato 23 AgoVice Ministro alle Infrastrutture
sto. Terminata la S. Messa, officiata dal Vescovo della
e ai Trasporti Riccardo Nencini in rappresentanza del
Diocesi di San Miniato Monsignor Fausto Tardelli, ha
Governo Italiano, per conto della Repubblica Federale
avuto inizio la rappresentazione de LA PIANURA IN
di Germania il Ministro Plenipotenziario Martina NibFIAMME (foto 2 e 3) ideata da Firenza Guidi, a cui va
beling-Wriessnig, in nome del Presidente della Regione
il più caloroso ringraziamento. Firenza Guidi assieme
Toscana l’assessore regionale Ceccarelli, l’on. Dario
al suo staff è riuscita a far vivere quei tragici avveniParrini, il Capo della Procura Militare di Roma Marmenti in modo dettagliato a chi per fortuna non li aveva
co De Paolis, colui che 3 anni fa condannò i colpevoli
mai vissuti, come testimonia Dina Baldi, una superstite,
di quel terribile Eccidio, il Sindaco di Larciano Anto“s’è risentito quei colpi come quel giorno, quando la
nio Pappalardo, il Presidente della Provincia Federica
gente urlava e le madri chiaFratoni, il Prefetto Lubatti e
mavano i figlioli”. Una rap- 1
gli altri quattro Sindaci dei
presentazione che ha coincomuni, dove fu perpetrata la
volto tutti, grandi e piccini,
strage del Padule. Sono interfacendo partecipare circa 70
venuti tre superstiti dei quali
ragazzi che con dei girasoli,
uno ricorda: “I tedeschi prefehanno creato un “ponte tra il
rirono ammazzare alle bestie,
passato e il futuro” attravermio padre che si era nascosto
sato da Ave Guidi, 89 anni
insieme ai maiali”. Il Sin(foto 4), che quel giorno di
daco Pappalardo commosso
70 anni fa perse tutta la sua
dalla rappresentazione teatrafamiglia, accompagnata da
le “avvenuta in questa terra
due ragazze della delegaziointrisa del sangue di vittime
ne tedesca della città di Peisinnocenti”riporta i saluti del
senberg, come un momento
Presidente della Repubblica
in cui il passato si riconcilia
Napolitano e della parlamenLarciano e Peissenberg insieme per un futuro
al presente e al futuro. La
tare Caterina Bini e ricorda
di speranza - Foto inviata dalla Germania
commozione coinvolge tutti
che “ci dobbiamo impegnare
senza distinzioni: si vedono
a far qualcosa di più di quello
autorità civili e militari in lacrime. I superstiti piangengià fatto sino ad oggi, dobbiamo fare in modo che il
do rivelano: “Risentendo queste cose, siamo tornati insacrificio di quelle vite spezzate non sia stato inutile”.
dietro di 70 anni, vedere questi giovani che ci hanno
Dopo il Sindaco ha preso la parola il Ministro tedesco
fatto rivivere quel terribile giorno, ci rende contenti di
che commossa, con le lacrime agli occhi, ha coinvolto
sapere che la memoria di quelle vite spezzate, senza altutti facendoci capire che gli umani non sono tutti uguali
cuna colpa, non svanirà mai!”. Alla cerimonia hanno
e che la colpa dei padri non deve ricadere sui figli, perpartecipato tutte le autorità civili, militari e religiose,
ché quella mattina, la dott.ssa Nibbeling dimostrandolo
tutti i Sindaci della provincia di Pistoia e non solo, dela tutti i presenti ha detto: “Io oggi provo vergogna per
36 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO
la morte terribile e insensata di
2 spolverare la memoria in nome
della pace e coltivarla come un
queste vittime innocenti. Che io
fiore perché, come disse Primo
oggi possa parlare dinanzi a voi
Levi, “chi dimentica il proprio
non è una cosa ovvia; qualcuno
passato è destinato a riviverlo”.
forse sarà addolorato della mia
Ognuno di noi deve sentirsi represenza, io vi ringrazio per
sponsabile della trasmissione
questo profondo gesto di ricondella memoria e dei valori del
ciliazione e vi chiedo di costrurispetto della vita umana e solo
ire insieme un’Europa per la
così non saranno state inutili le
pace e a servizio della Pace”.
decine di vite spezzate per semIn seguito ha preso la parola il
pre dal nazifascismo. Dobbiamo
Vice Ministro Nencini il quale
ricordare quel terribile giorno afringrazia prima di tutto Martifinché da quei dolori e da quegli
na Nibbeling e il Sindaco Paperrori tragga alimento un sentipalardo con cui si complimenta
per lo splendido lavoro fatto:
3 mento di ripudio verso la guerra
e le ideologie che la prepararono
“Sono venti anni che ricordo i
e la vollero. Auspico veramente
tanti eccidi della Toscana però
che il passato sia la torcia che ci
il modo con cui tu hai deciso di
illumini la via. Il ministro plenifarlo è veramente unico e compotenziario tedesco lo scorso 23
movente”. La commemorazione
Agosto ci ha fatto capire quansi conclude con la deposizione
to è importante il valore della
della corona da parte dei Sindaci
riconciliazione e della pace che
dei Comuni teatro della strage e
aiutano a far si che riconciliati
delle Istituzioni presenti. Dopo
possiamo portare avanti la mela deposizione della corona, un
moria di ciò che è stato senza
bambino tedesco e uno italiano
Foto 2 e 3 alcune scene della drammatica
mai dimenticarselo. Spero in un
si sono abbracciati di fronte a
rappresentazione
cammino di riconciliazione con
tutti nel segno della riconciliaFoto Alex di Giuseppina Naso©
la città tedesca di Peiszione e della condivisione
senberg, che non ha
della memoria nelle nuo4 mancato della sua preve generazioni per rensenza (foto 1), affinché
dere onore a tutte le vitpossiamo coltivare ed irtime innocenti (N.d.R. la
robustire una necessaria
nostra copertina di quee consapevole memoria
sto mese). Alla fine della
collettiva con l’ideale
commemorazione il Midella pace. Ricorrono
nistro tedesco ha voluto
ben settant’anni da quel
visitare i luoghi dell’Ecterribile sterminio, 70
cidio. Si ringraziano di
anni di dolore, 70 anni
cuore tutti gli intervenuti
di memoria. Ricordiaalla commemorazione per
moci che il perdono non
la loro presenza e il Sincambia il passato, ma di
daco Antonio Pappalardo
certo amplia il futuro.
e i suoi collaboratori per
lo splendido lavoro e per
“Di sassi ne incontreil loro continuo impegno
remo tutti sulla nostra
Ave Guidi accompagnata da due ragazze
nel preservare la memotedesche, un ideale ponte di speranza tra il passato
strada starà a noi farne
ria. Il nostro compito è
e il futuro - Foto Alex di Giuseppina Naso©
dei muri o dei ponti”.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 37
LARCIANO
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa:
Medaglia d’Oro
al Merito Civile
A
L’ACCOGLIENZA ESTIVA DEI BAMBINI
SAHARAWI - di Lisa Amidei assessore servizi sociali
nche quest’anno come da oltre 15 anni è stato attuato il progetto “Accoglienza estiva Bambini Saharawi – piccoli ambasciatori di pace” gestito dall’Associazione di Amicizia con il
Popolo Saharawi “Al Sadaqa” e il sostegno di 17 comuni della provincia di Pistoia, coordinati da quello di Massa e Cozzile. I bambini, provenienti dai campi profughi nel deserto Algerino,
quest’anno erano 12, in un’età ricompresa tra i 7 e i 12 anni.
Durante il soggiorno in Italia, a questi bambini sono stati offerti attività ricreative e culturali. Gli
studenti di alcuni istituti superiori hanno affiancato gli operatori e i volontari impegnati nel progetto. Il 19 agosto
scorso è stato il turno dell’amministrazione comunale di Larciano. Per una giornata intera i 12 bambini sono stati
accompagnati prima allo Zoo di Pistoia dove fra gibboni, leoni, tigri, orsi, elefanti e giraffe hanno riso e scherzato
in maniera spensierata, pranzando fra i recinti delle tartarughe giganti e giocando allegramente con gli altri piccoli
visitatori dello zoo. Nel tardo pomeriggio con la navetta del Soccorso Pubblico i bimbi sono stati portati alla Festa
dell’Unità di Larciano dove, dopo un’accanita partita di calcio nel parcheggio, hanno cenato
terminando la serata col bombolone ormai famoso del Landini. Fra questi bambini alcuni hanno bisogno di cure o interventi chirurgici. Quest’anno, tra l’altro, tutti hanno avuto
l’ingrato obbligo di conoscere e subire le “torture” del dentista e come ci ha riferito Laura
Contini, la responsabile dell’Associazione Al Sadaqa, ha fatto davvero impressione come
nonostante le estrazioni e le cure dolorose nessuno di loro, anche fra i più piccoli, abbia
versato una lacrima. L’impegno del Comune di Larciano è da anni quello di organizzare
una o più giornate durante la loro permanenza e versare una quota annua per l’acquisto di
medicinali, vestiario e generi alimentari da inviare, tramite Al Sadaqa, al popolo Saharawi.
Stare una giornata con loro, e vedere come questi bimbi non fanno bizze, non rifiutano il
cibo, si accontentano di ogni piccolo gesto o carezza, ringraziano sempre, non piangono mai
e ti guardano con quei profondi occhioni scuri, è stata veramente un’esperienza unica.
L’amministrazione comunale ringrazia la Coop di Larciano, la Società Soccorso Pubblico, il PD sezione di Larciano
e l’Avis comunale per aver contribuito alla buona riuscita della giornata. Veder andar via i bimbi la sera sul pulmino,
carichi di palloncini colorati ... è stato bellissimo!
Nelle due foto sotto, i bambini Saharawi che sono venuti in visita a Larciano
38 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO
6° MOTOGIRO DEL MONTALBANO
a cura dei volontari della Società di Soccorso Pubblico di Larciano
I
l 3 agosto scorso presso il parco Berlinguer a Larciano è andato in scena il “6°
Motogiro del Montalbano”, organizzato dai Volontari della Società Soccorso Pubblico Larciano (foto a lato). Aiutati da una
mattinata senza pioggia ma piena di nuvole;
gli organizzatori aprono le iscrizioni alle
9.00 e si accorgono subito che la risposta
alla chiamata è stata raccolta da numerosi
Centauri provenienti da tutta la provincia
di Pistoia, sconfinando in tutte le altre della
Toscana e finendo ad alcuni temerari venuti
da fuori regione.
Il bilancio a fine iscrizione è più che positivo: 93 moto iscritte delle marche più svariate, da moto d’epoca costruite nei primi anni
30 alle modernissime moto tutte elettroniche, alle “ever green” Vespe. Alle 10:30 incuranti della pioggia tutti i centauri sono saliti in sella e hanno iniziato il Motogiro che
si è snodato tra le colline del Montalbano
per terminare nella suggestiva cornice del
Castello di Larciano dove l’organizzazione
ha offerto l’aperitivo a tutti i partecipanti. In fine pranzo
presso il ristorante del parco Berlinguer.
I Volontari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato, gli organizzatori della festa che ci ha ospitato e
soprattutto gli sponsor che con il loro contributo hanno
reso possibile la realizzazione di questa manifestazione. Un particolare ringraziamento va al “Circolo del
Castello” che ci ha ospitato in extremis causa pioggia
per l’aperitivo. Di nuovo GRAZIE a tutti! Vi aspettiamo l’anno prossimo ancora più numerosi.
Nelle foto alcune immagini della manifestazione
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 39
LARCIANO
ATTIVA...MENTE!!
a cura di Ivana Gamenoni (psicologa) e Serena Gozzi (dietista)
S
i è concluso con una
passeggiata nel verde
del Percorso della Salute, il Progetto Attiva...mente
promosso dall’Assessorato
alle Politiche Sociali di Larciano.
Il progetto ha visto coinvolte
circa venti persone dei comuni di Lamporecchio e LarciaIvana
no (foto 1), che hanno seguito
un programma d’incontri per
il benessere psicofisico in età adulta, attraverso esercizi
di stimolazione dell’attività cognitiva e la conoscenza
di strategie volte al mantenimento di un peso adeguato, uno stile di vita
sano e scelte alimentari
corrette.
Partendo
dall’assunto
che il benessere psicologico e l’alimentazione
possono costituire elementi fondamentali per il
mantenimento della propria salute, il programma
ha previsto 10 incontri
di un’ora e mezza ciascuno, durante i quali i
partecipanti hanno appreso nuove strategie per
migliorare e potenziare
le proprie abilità mnesiche e sperimentato il funzionamento della
propria memoria.
Durante gli incontri si è aperto un
confronto sull’influenza dell’alimentazione nei processi cognitivi
e sono state fornite adeguate informazioni per incoraggiare una corretta alimentazione e promuovere
uno stile alimentare sano ed equilibrato, ridimensionando le occasioni di sedentarietà e il rischio di
soprappeso e obesità.
La dott.ssa Ivana Gamenoni,
psicoterapeuta, ha condotto i
partecipanti alla scoperta della loro memoria, dei processi
di rievocazione e oblio, nonché delle strategie di codifica
e recupero delle informazioni,
attraverso l’utilizzo di mnemotecniche: esercizi di assoSerena
ciazione visiva, riconoscimento di simboli, luoghi o volti,
strategie verbali (rime, acronimi, acrostici), ripetizione
di cifre, memoria d’immagini, tecnica dei loci, storie bizzarre. Con l’acquisizione
di tali strategie gli stessi
1
partecipanti, all’inizio
scettici rispetto alle loro
capacità di memorizzazione, sono riusciti in
pochi minuti a ricordare
percorsi o liste di oltre 30
parole.
La preziosa collaborazione di Serena Gozzi,
dietista, ha permesso di
chiarire la fondamentale
importanza di una corretta alimentazione per
mantenere uno stile di
vita sano ed equilibrato,
evidenziando come il
2 cibo possa contribuire in maniera
rilevante sugli stessi processi cognitivi, spiegando il ruolo di micronutrienti, antiossidanti e omega 3.
Durante gli incontri, è stata effettuata una breve presentazione dei meccanismi psicologici che influenzano
le scelte alimentari e di acquisto, e
un’uscita presso la Coop di Larciano (foto 2 e 3) dove è stato possibile
simulare una spesa guidata.
La scelta di privilegiare aspetti
40 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO
esperienziali e la strutturazione di gruppi di lavoro, ha permesso di creare un clima disteso e piacevole all’interno del gruppo dei partecipanti, che hanno sempre
dimostrato disponibilità ed interesse verso quanto proposto. L’adesione al progetto
ha favorito la socializzazione dei partecipanti, creando le condizioni per lo stabilirsi di nuovi legami e l’approfondimento di amicizie. La possibilità di condividere
eventi, difficoltà o successi personali, è sicuramente una carta vincente nell’adozione di “comportamenti e stili di vita sani” e nel processo di tutela e promozione
della propria salute.
Si ringrazia l’amministrazione comunale di Larciano, in particolare, l’assessore
Fabrizio Falasca, e tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento di questa
piacevole esperienza insieme.
E grazie soprattutto a: Liana, Eris, Franca, Rosa, Maria, Virginia, Carla, Paola,
Elsa, Claudio, Maria Luisa, Graziella, Aldo, Luisa, Anna, Placido, Vera e Annamaria, che con la loro piacevole presenza, sono stati la migliore risposta alla passione
che abbiamo cercato di trasmettere con il nostro lavoro.
3
TOCCA A TE!!
Da Larciano è partito un progetto innovativo destinato a
ragazzi che che abbiano voglia di imparare un nuovo mestiere
I
l 25 luglio scorso, nella sala consiliare del Comune
di Larciano è stato presentato il progetto “Tocca a
te” volto all’assunzione di giovani nel settore calzaturiero.
L’azienda promotrice dell’iniziativa è la Tailor Made
International, presente nel comune di Larciano ormai
da generazioni, attualmente gestita da Marco Antonini
e Rodolfo Checcucci.
Con l’impegno dell’on. Edoardo Fanucci, la provincia
con l’assessore Paolo Magnanensi e il Comune di Larciano, si è potuto inserire questo progetto formativo volto all’assunzione nel progetto GiovaniSi della Regione
Toscana. Il tutto sta partendo in questo mese di settembre
ma già da agosto ci sono state decine e decine di giovani
iscritti, per partecipare ai colloqui.
Ha spiegato Marco Antonini: “Occorre reintrodurre un
modo di lavorare diverso, che ormai si è perso nel tempo. Per questo cerchiamo ragazzi che abbiano voglia di
imparare un nuovo mestiere, di munirsi di ago e filo e di
lavorare a mano per realizzare prodotti di primo livello
come si faceva una volta. Meglio se non hanno avuto
esperienze nel settore”.
L’azienda, che lavora per un noto marchio fiorentino, da
sempre è molto attenta ai processi migliorativi aziendali,
alle nuove tecnologie, ma anche alla ricerca di ciò che
è qualità e tradizione. Ma un’attenzione particolare la
Tailor Made International ce l’ha verso i giovani e per
ciò che rappresentano per il futuro nell’ottica di investire nelle nuove generazioni. Entrando a far visita in
quest’azienda, da subito si ha la sensazione di vivere in
un’imprenditoria di qualità, com’è piena ancor oggi questo paese meraviglioso che è l’Italia, un paese che nonostante le difficoltà, trova ancor oggi imprenditori che
credono in un domani, e con passione tramandano di generazioni in generazioni il proprio amore per il lavoro.
Un bell’esempio per tutti. Da qui riparte un motore,
quello di chi non si arrende a niente e prova a sollevare la
testa cercando di aiutare soprattutto le nuove generazioni
a credere che ci sia un futuro.
Fabrizio Falasca
ass. politiche giovanili
Il sindaco di Larciano Antonio Pappalardo insieme
all’on. Fanucci e i titolari dell’azienda
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 41
LARCIANO
SALVATORE LA MATTINA
nuovo Comandante a Larciano
di Bernard Dika
d’oro Mauriziana per dieci lustri di carl 5 agosto 2014, Larciano ha accolto il Luogotenente
riera militare, la croce d’oro per serSalvatore La Mattina che ha preso possesso del Covizio e da parte dell’allora Presidente
mando della Stazione dei Carabinieri di Larciano.
della Repubblica, Oscar LuiIl Comandante La Mattina, nato il 12 Maggi Scalfaro, il titolo di Cavaliere della Repubgio del 1969, da ben 26 anni nell’Arma dei
blica Italiana.
Carabinieri, è sposato ed ha un figlio.
Al padre è stato persino dedicato il nome di
Laureato in Giurisprudenza e Scienze
una piazza nel Comune di Pietraperzia ed è
dell’amministrazione. Fu partecipe delle
stato insignito dal Ministro della Difesa della
indagini riguardanti il famoso sequestro di
Medaglia d’Oro al merito di lungo comando.
Cesare Casella. Ha fatto parte della ComHanno seguito le orme del padre i due figli,
pagnia dei Carabinieri del Comune di LaGiuseppe è Luogotenente Comandante del
mezia Terme in Calabria.
N.O.R.M. di Canicattì.
Il Nuovo Maresciallo, inoltre, ha fatto parIl Maresciallo è rimasto molto contento delte della Scuola Allievi Marescialli e Brila grande fiducia che i cittadini di Larciano
gadieri Carabinieri, istituto di formazione
hanno nei confronti dell’Arma. “L’obiettivo dell’Arma, che si configura su due sedi:
sostiene - è quello di poter essere all’altezza
una a Velletri ed una a Firenze.
di garantire la sicurezza a tutti i cittadini”
Alla fine del 1991 ebbe la sua prima deche invita ad una stretta collaborazione per
stinazione a Pescia, in seguito ricoprì un
combattere la criminalità. Chiede ai cittadiincarico all’interno del ROS di Palermo
ni di segnalare qualsiasi cosa rivolgendosi ai
per circa due anni occupandosi di mafia
Carabinieri e al numero telefonico gratuito
e ricerca di latitanti; al termine di questo
112 e di visitare il sito web www.carabinieri.
incarico fece ritorno nel pistoiese, dove
it che fornisce molti consigli.
ebbe alcune esperienze nel reparto delle
Il Comandante dichiara di essere rimasto
aliquote operative prima a Montecatini e
molto colpito dalla storia Larcianese in parpoi a Pistoia. Alla fine di questi incarichi
ticolare del terribile Eccidio perpetratosi il 23 Agosto
Salvatore La Mattina nel 1999 ritornò a Pescia dove didel 1944 e della commovente commemorazione dello
ventò Vice Comandante della Stazione dei Carabinieri.
scorso 23 agosto 2014.
Il nuovo Comandante proviene da una famiglia che è
Al nuovo Comandante vanno i più sinceri auguri di buon
sempre stata nell’Arma: suo padre fu Maresciallo dellavoro da parte di tutta la comunità di Larciano e dalla
la Stazione dei Carabinieri di Pietraperzia ad Enna, in
Redazione di Orizzonti.
Sicilia. A suo padre gli sono state conferite la medaglia
I
I SAPORI DI UNA VOLTA! PRIMA EDIZIONE…
N
onostante il tempo non sia stato amichevole ed abbia costretto i
commercianti di Larciano a rimandare la festa alla domenica successiva, la prima edizione della manifestazione “I sapori di una
volta!!!” del 6 luglio è stata molto apprezzata dalla gente intervenuta. La
festa organizzata dal Centro Commerciale naturale di Larciano con la collaborazione del Comune, la Confcommercio, la Camera di Commercio,
la Provincia di Pistoia, la Vittoria Assicurazioni e il contributo di alcune
ditte locali, ha visto la partecipazione numerosa di molti visitatori grazie
all’ottimo cibo con piatti tipici della tradizione di una volta cucinati dalle
aziende locali, dalla buona musica, dal buon vino e dall’allegro e pittoresco
spettacolo del “Festival dello Spaventapasseri”. Per tutto il pomeriggio
fino a che il tempo non ha interrotto la festa, le persone si sono divertite a
fotografarsi vicino agli allegri spaventapasseri decretandone con votazione
i tre vincitori. La manifestazione, fortemente voluta dal CCN di Larciano, è stata la prima di una serie di collaborazioni, anche col Comune, per rilanciare il territorio e le attività produttive che contraddistinguono il nostro territorio.
Nella foto sopra (Foto Alex©) gli spaventapasseri che hanno vinto il primo piano dei cugini Arcangeli.
42 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 43
SPORT & SALUTE
UN CAMPIONE DI LARCIANO…..
FORTE E SILENZIOSO
Lorenzo D’Ercole, larcianese doc,
è un grande del basket nazionale
L
di Fabrizio Falasca
niche.
orenzo, un esempio di uomo dedito allo sport che con tanta faGiovane del 1988, si prospetta per lui
tica è arrivato a calcare i campi
una lunga e importante carriera, e siadella serie A di basket, e a vestire la
mo sicuri ambirà a vestire la maglia
maglia della nazionale.
della nazionale altre volte, se lo merita….
Il ricordo di lui, di quel bimbo che la
domenica mattina nel campino nella
Merita attenzione Lorenzo come tutti
frazione di Cecina di Larciano, in via
quei giovani che, al di là dei risultati
Riccia si cimentava nelle partite di calottenuti, lottano per arrivare a raggiuncio che ancor oggi si effettuano grazie
gere i loro obiettivi.
all’impegno di concittadini come Il dr
LA CARRIERA:
Florio Innocenti, Marco Mancini,
Mario Irrati e tanti altri, che anche se
Lorenzo D’Ercole nato a Pistoia l’11
in età avanzata trovano in quel luogo
febbraio 1988 gioca nel ruolo di play/
momenti di socializzazione e sport da
guardia nell’ACEA VIRTUS ROMA.
ormai decenni.
Cresciuto nel vivaio della RB MontecaLorenzo nonostante aver seguito il batini, club con il quale fa il suo esordio
sket come sport preminente, da picconel basket professionistico in Legadue.
lissimo veniva in quel campino, e diViene reclutato dalla Montepaschi Siemostrava impegno e attenzione nel far
na nella stagione 2005-2006 per dispubene quel poco che un bimbo poteva
tare (e vincere) il campionato Under 18
fare di fronte ad adulti in quelle partitiEccellenza.
ne domenicali.
Esordisce in Serie A il 9 ottobre 2005 a
Si notava sin da allora la sua grande
Capo d’Orlando (78-69).
voglia di giocare, di partecipare allo
Nella stagione 2006-2007 viene inserisport e come scritto sopra in silenzio
to nel roster della prima squadra
s’impegnava a fare il meglio.
con la quale vince il campionato.
Bellissimi ricordi….
L’anno successivo viene prestato
Un ragazzo umile che la sua faa Livorno in Legadue ed in terra
miglia ha ben guidato, e oggi raclabronica segna in media 5.4 puncoglie i frutti di questo lavoro,
ti a partita in 20.8 minuti d’impieperché niente avviene mai per
go dando il suo contributo per la
caso.
salvezza.
Un campione silenzioso, ma un
L’anno successivo il passaggio di
esempio per tutti, giovani, Larcategoria nelle file della Snaidero
cianesi compresi. Non fa molto
Udine in Serie A: un buon minurumore il suo nome forse, ma Lotaggio (16.7 a partita) e un massirenzo indica a tutti la strada del
mo stagionale di 15 punti contro
successo. Profilo basso, tanto lala Fortitudo Bologna.
voro e grande passione, oltre che,
Lorenzo D’Ercole con la maglia della Virtus
naturalmente, ad evidenti doti tec- Roma di cui, da quest’anno, è anche capitano Nella stagione 2009-10 torna a
44 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 Siena per vestire la maglia della Mens Sana, inaugurando la stagione
con la vittoria della Super coppa, a cui ha fatto seguito la conquista
della seconda Coppa Italia.
È un punto di forza del gruppo giovanile azzurro classe 1988.
Fa parte del giro azzurro dal 2004 (Nazionale Under 16, 18 e 20).
Nell’estate 2009 ha preso parte ai Giochi del mediterraneo con la
Nazionale Senior.
Nell’estate 2010 viene ingaggiato dalla Vanoli Braga di Cremona,
con la quale resterà per 2 stagioni, ottenendo degli ottimi risultati,
con un higt stagionale di 17 punti.
Veste ormai da 3 anni la casacca della Acea Virtus Roma, con la quale è arrivato a disputare la finale scudetto nella stagione 2012/13.
Recentemente ha rinnovato il contratto con Roma, della quale è diventato il capitano raccogliendo l’eredità di due miti come Alessandro Tonolli e Luigi Datome (passato in NBA).
A tale proposito, riportiamo qui sotto il commento dell’allenatore
dell’Acea/Virtus Roma, Luca Dalmonte: “Indipendentemente dalla
cronologia della firma, Lorenzo rappresenta per noi un punto importantissimo nella squadra, perché ha una grande valenza a livello tecnico, dove ci aiuterà molto sul perimetro, ma anche a livello
umano. La sua firma può avere un ruolo determinante anche fuori
dal campo: conosce l’ambiente ed è un uomo squadra di sicuro affidamento viste le sue altissime qualità umane e morali, oltre che
la sua attitudine al lavoro e l’attaccamento alla maglia che ha già
dimostrato”.
Lorenzo D’Ercole con la maglia azzurra della nazionale, un grande
onore per Larciano e per tutto il nostro territorio
SPORT & SALUTE
Lorenzo D’Ercole insieme a Fabrizio
Falasca davanti alla sala polivalente
“Il progresso” in centro a Larciano.
In estate, durante la pausa del massimo
campionato di basket, spesso Lorenzo è
protagonista di camp estivi dove insegna
la pallacanestro ai ragazzi
Lorenzo D’Ercole è un idolo
del basket capitolino
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 45
SPORT & SALUTE
LA PISTOIESE ALLA TENUTA DEI GIRALDI
di Luigi Donati
“Un saluto a Larciano a sancire la conclusione della prima fase di preparazione al campionato, ma anche un arrivederci”. Sono state queste in sintesi le parole del presidente della Pistoiese
Orazio Ferrari nel corso di un incontro svoltosi nella Tenuta dei Giraldi di Caloria al quale hanno
partecipato Mister Lucarelli con la squadra, il sindaco di Larciano Antonio Pappalardo e alcuni
assessori, il presidente e il ds della Larcianese calcio.
Ferrari ha voluto soprattutto ringraziare le amministrazioni comunali di Larciano e Lamporecchio per la cortese e
attenta accoglienza riservata alla squadra ed ai tecnici. Ha inoltre promesso di tornare se i risultati saranno quelli
sperati. Anche mister Cristiano Lucarelli ha voluto sottolineare la squisita accoglienza ricevuta ed ha confermato il
suo più forte impegno per ottenere i migliori risultati. Per il sindaco Pappalardo la presenza degli arancioni nel calcio
professionistico è un fattore di estrema importanza per la provincia di Pistoia ed ha augurato sempre maggiori successi all’operato del presidente Ferrari e del suo entourage. L’incontro, dopo un breve intervento del ds della Larcianese
Beneforti, che ha auspicato una maggiore collaborazione con la società arancione, si è concluso con una aperitivo nel
parco della Tenuta.
Il discorso di mister Lucarelli -Foto Lella-
I
La squadra della Pistoiese al completo
55° TROFEO COMUNE DI LAMPORECCHIO
n un periodo di ristrettezze economiche, come quello che stiamo 1
attraversando, è sempre più difficile riuscire ad organizzare una manifestazione sportiva importante, come la corsa ciclistica che ogni
anno l’Unione Ciclistica Larcianese riesce ad allestire in occasione
della Fiera di Lamporecchio. Tutto questo grazie ai numerosi sponsor
locali appassionati di ciclismo (foto 1) e all’ammirevole impegno che
ogni volta ci mettono persone come il presidentissimo Urbano Borgioli
(foto 3), Pietro Marradini e Ivano Panelli, per finire con il direttore di
organizzazione Bruno Ferrali. A loro vanno gli applausi e un grande
grazie da parte di tutti gli appassionati di ciclismo.
3
Quest’anno si è disputata la 55ª edizione, la corsa era riservata alla categoria dilettanti elite under 23. Ben 172 erano gli iscritti che si sono dati
battaglia sul percorso di 133 chilometri. La pioggia ha funestato gli ultimi
3 minuti di gara, ma non ha impedito al laziale Sebastian Stamegna (Us
Fracor) (foto 4) di ottenere una splendida vittoria con una volata formidabile con la quale ha battuto, nell’ordine Marco Corrà (Mastromarco)
ed Eugenio Bani (Malmantile).
S.F.
46 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 2
4
SPORT & SALUTE
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 47
SPORT & SALUTE
SULLE TRACCE DEL CONTE GIULIO MASETTI
D
di Vincenzo Cangiamila
a piccolo camminavo sulla statale che porta al mio paese, Caltavuturo, in Sicilia.
Su quella strada si svolgeva la famosa Targa Florio, una corsa automobilistica lungo un
percorso di strade sconnesse e tortuose passando attraverso le Madonie. Su quel percorso,
durante la 17° edizione della gara nel 1926, perse la vita un grande pilota, il Conte Giulio Masetti,
nativo di Vinci. Su quella strada c’è un cippo a lui dedicato riportante il suo nome e l’anno della
sua morte.
Quando venni in toscana, quarant’anni fa, fui curioso di sapere
chi fosse lui e chi fosse la sua famiglia, ma a Vinci lo ricordavano
vagamente nonostante lui fosse
stato un uomo generosissimo ed
avesse fatto molte donazioni di
beni immobili e tanto altro. Mi
seppero indicare solo la sua casa e
i suoi poderi, ma nient’altro.
Amante della Targa Florio e della Un primo piano del
Giulio Masetti.
storia del Conte, iniziai a docu- conte
da www.targaflorio. È il 1926 si corre la 17ª Targa Florio, in questa foto emblematica, il conte Giulio Masetti (su Delage 2LCV n. 13) semmentarmi e appassionarmi sempre
info/images
bra sorridere quando affronta la curva, che dall’appunto
di più negli anni successivi tanto
sulla foto si trova 2 km. dopo la partenza. In quella gara,
che due anni fa decisi di far creare
il pilota di Vinci troverà la morte pochi chilometri dopo
lo scatto di questa fotografia. Da allora i numeri 13 e 17
una targa in bronzo, sulla base di un mio disegno, in
sono scomparsi dalle corse automobilistiche.
memoria del Conte Giulio Masetti e di donarla al club
Gruppo Vinciani, Vinciaresi e Vincesi di Vinci.
Nel giugno di quest’anno, con mio grande onore e piacere, la famiglia Franco e Laura Bianconi, padroni della
Villa del Ferrale a Vinci, mi hanno proposto di apporre
la targa commemorativa sulle mura della loro villa e di
dedicare una sala in onore del Conte.
Il 19 luglio scorso è stata allestita una cerimonia alla
Villa del Ferrale per apporre la targa ed è stata un’occasione per parlare del Conte, delle sue vittorie e delle sue
donazioni assieme ad altre persone che, come me, sono
affascinate dalla sua storia. In tale occasione è stato inoltre presentato il bellissimo e interessante libro scritto da
Maurizio Mazzoni intitolato “Giulio e Carlo Masetti…
nel segno del Leone” davanti ad una platea composta da
diverse persone tra cui i rappresentati del Motoclub di
Vinci insieme al presidente Peruzzi.
Vincenzo Cangiamila accanto ad una Fiat anni ‘20
Per me poter apporre la targa nel paese del Conte è stata
la realizzazione di un piccolo sogno. In merito a questo
vorrei ringraziare Franco e Laura Bianconi, l’architetto Giuseppe Pisacreta, Matteo Cioni, tutto il consiglio del
Gruppo Vinciani, Vinciaresi e Vincesi e il Conte Carlo Sanjust di Teulada, nipote di Carlo Masetti, l’unico erede
della famiglia Masetti.
Cav. Vincenzo Cangiamila
48 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 SPORT & SALUTE
Su una Fiat tipo 2 anno 1917 come quella con cui vinse
Giulio Masetti la 1ª Targa Florio, ci sono Vincenzo Cangiamila, Matteo Cioni e conte Carlo Sanjust di Teulada,
nipote di Carlo Masetti.
In queste due foto: 1. Targa raffigurante
il conte Giulio Masetti a bordo di una fiat
da corsa con un mazzo di fiori che veniva
dato ai vincitori della targa Florio. 2. Targa commemorativa ed esplicativa, messa sotto alla targa raffigurante il conte
Masetti alla guida dell’auto. Entrambe le
targhe sono state realizzate sulla base di
una bozza di Vincenzo Cangiamila
Alcune delle persone partecipanti alla cerimonia tra cui
Vincenzo Cangiamila, Matteo Cioni e il conte Carlo Sanjust
di Teulada
Il trofeo per la cui conquista il conte Giulio
Masetti perse la vita: la 17ª Targa Florio
del 1926
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 49
SPORT & SALUTE
CERBAIA CALCIO ... E ADESSO MISURIAMOCI
di Stella Volpi
CON LA SECONDA CATEGORIA!
E
ecco i veterani biancorossi, felicissima
ccomi qua, dopo la pausa estiva, a parlarvi nuoche siano ancora tutti con noi! Baronti
vamente del Cerbaia Calcio, che tra pochissimi
Gabriele, Bendo Aldo, Biondi Frangiorni esordirà nel campionato di Seconda Catecesco, Calugi Claudio, Filippelli Margoria. Reduci da un’importante stagione, i ragazzi di Mr.
co, Giraldi Alessandro, Ilarda Cristian, Masi Andrea,
Sgherri hanno conquistato una meritata promozione e
Mauriello Alfonso, Pacini Jacopo, Paolettoni Stefano,
già da settimane sono in pieno “clima preparazione” al
Penta Vincenzo, Petti Alberto e Vancheri Simone. Una
“Cerbaia Stadium”. Impegno, costanza e determinaziorosa di 24 ragazzi che, sono certa, ci farà trascorrere
ne è quello che
delle bellissime domeniche. Già…perché la novità deltraspare anche
la Seconda Categoria è anche questa, che le partite si
solo affacciangiocheranno di domenica pomeriggio: 16 squadre per
dosi per pochi
15 gare, andata e ritorno, anticipate, già da questa dominuti al campo
menica, dalle partite extra di Coppa Toscana. L’inizio
durante gli alledel campionato sarà domenica 21 settembre
namenti. Bravise, a tal proposito, vista l’obbligatorietà del
simi ragazzi!
biglietto d’ingresso quest’anno, v’informo
Sabato 30 Agoche il Cerbaia Calcio ha in corso la campasto, presso il Cirgna abbonamenti, con un costo di € 60,00
colo Arci Tamper 15 partite. Chiunburini di Cerbaia,
que fosse interessato,
c’è stata la cena
può rivolgersi diretdi presentazione
tamente al Presidendella squadra, momento in cui non poteva
te, Maccioni Samuemancare la forte presenza di moltissime perle, presso il Circolo
sone, cerbaiole o non, attaccate da anni a queArci di Cerbaia. Alsta splendida realtà. Quei tanti tifosi, grandi
tro personale saluto
e piccini, che ad ogni partita erano lì, e che,
di buon inizio va alla
sono certa, ci saranno anche quest’anno. Ed
fantastica Dirigenza,
è con piacere che approfitto di questo spazio
Nelle
foto,
inviate
da
Samuele
Maccioni,
alcune
che come ogni anno
per presentare a tutti le novità di questa staimmagini della storica partita Cerbaia-Pistoiese
si fa in quattro per
(1-5
per
gli
arancioni)
disputata
ai
Giardinetti
gione: alcuni se ne sono andati, molti sono
di Lamporecchio
svolgere al meglio
rimasti, nuovi sono arrivati…ed avremo una
tutte le incombenze
stagione intera per imparare a riconoscerli…a
che
la
gestione
di
una
società
calcistica
comporta. E al
conoscerli…e a creare quel solito peculiare spirito di
riconfermatissimo
Mr.
Emiliano
Sgherri,
che dopo un
gruppo che rende veramente piacevole il farne parpaio
di
mesi
di
riposo
sta
già
torturando
al
“campetto”
te! Il calcio mercato vede fondamentalmente l’inserii
nostri
ragazzi,
ma
lui
lo
sa
come
farli
rigar
dritto! E
mento di 7 quote, necessarie, come da regolamento,
dulcis
in
fundo,
i
nostri
Sponsor,
sui
quali
c’è
ben
poco
in Seconda Categoria. Quindi un personale benvenuda
dire
se
non
grazie.
Al
di
là
dell’importante
sostegno
to a Bernabei Luca, Giampieri Niccolò, Guerra Pierda parte del Comune, è anche grazie a tutti loro se il
paolo, Maccagnola Lorenzo, Mancini Andrea, Ndoca
Cerbaia Calcio, ad oggi, si ritrova un campo “allunKristian e Sostegni Daniele (il ritorno di Parissino!).
gato”
e delle misure conformi a quanto richiesto dal
Oltre a questi, il D.S. Mariotti Denny ha lavorato a
campionato
di Seconda Categoria e delle nuovissime
un importante sostegno alla difesa biancorossa, e satribune
coperte,
in fase di costruzione. Grazie di nuovo
ranno quindi dei nostri, quest’anno, Mela Mattia, Lilla
a
tutti!
E
un
grande
in bocca al lupo ad una squadra che
Emanuele e, tra i pali, Fantozzi Manuele. Un sincero
si
merita
veramente
tante soddisfazioni!
benvenuto anche a loro! Presentate e accolte le novità,
50 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 SPORT & SALUTE
AL VIA LA STAGIONE DELLA LARCIANESE
di Luca Pieri
S
i alza il sipario sulla Stagione Sportiva
2014/2015 che vede
ancora una volta la Larcianese protagonista in un Campionato prestigioso come
quello di Eccellenza, questo
sarà la tredicesima partecipazione nella sua storia al
massimo Torneo Regionale
per la Società viola.
La dirigenza viola capitanata dal Presidente unico
Giancarlo Carbone, (ricordiamo che Sandro Beneforti non potrà mantenere la carica di Copresidente
per motivi d’incompatibilità
con il suo ruolo di Assessore allo sport del Comune di
Larciano, ma rimarrà comunque a far parte del Consiglio Sociale) dai vicepresidenti Lamberto Bigalli,
Sergio Monti, Luca Pieri e
dall’instancabile D.S. Piero
Beneforti, ha optato per il
cambio di allenatore dopo
i tre splendidi anni passati
insieme a mister Tognarelli. La squadra è stata affidata al trainer pisano Lorenzo
Roventini, tecnico esperto e
conoscitore della categoria,
in passato ha guidato Borgo a
Buggiano, Montecalvoli, Fortis Lucchese e Pisa S.C.
porte sono aperte per creare
un Consiglio sempre più numeroso ed efficiente.
Quest’anno la Larcianese è
stata inserita nel girone B, con
le squadre fiorentine, aretine e
senesi, una novità assoluta.
Il nuovo allenatore della Larcianese
Lorenzo Roventini
La rosa della squadra è stata
rinnovata per circa 4/5 undicesimi, ed è stata adottata una
“linea verde”, con l’età media che non supera i ventitre
anni.
Questo è l’elenco:
Da sinistra il ds Gioni Piero Beneforti, il presidente Giancarlo
Carbone e Luca Pieri uno dei tre vicepresidenti, gli altri sono
Lamberto Bigalli e Sergio Monti
Ricordiamo che per un paese
come il nostro riuscire a manIl mister degli juniores
regionali
tenere la squadra in categorie
Emiliano Tarabusi
così importanti è difficilissimo, visto il momento economico attuale. Quindi l’auspicio è che chi ha a cuore
le sorti della Società viola, entri a dare una mano. Le
I due massaggiatori. Da sinistra
Alessio Mariotti e Vincenzo La
Banca
Portieri: Ciurli Alberto ‘96,
Filidei Federico ‘95.
Difensori: Bizzarri Alessio
‘96, Cappelli Andrea ‘86,
Panelli Matteo ‘88, Panelli
Gabriele ‘97, Pinto Nicola
‘85, Ulaj Marasch ‘95,
Rafanelli Lorenzo ‘95.
Centrocampisti: Amatucci
Matteo ‘87, Borselli Andrea
‘95, Campigli Andrea ‘90,
Conflitti Luca ‘95, Fioravanti Duccio, ‘90, Parisi Edoardo ‘88.
Attaccanti: Bartalucci
Mattia ‘93, Bugelli Gianluca ‘94, Citera Pietro ‘91,
Cipollini Iacopo ‘95,
Galligani Elia ‘92.
Quest’anno la Larcianese ha
allestito due formazioni giovanili: gli Juniores Regionali
affidati a mister Emiliano
Tarabusi e gli Allievi Provinciali che saranno allenati
da mister Renzo Bartolini.
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 51
SPORT & SALUTE
LA LAMPO DI GINO GIANNINI
di Stefano Ferrali
razie all’amico Riccardo Vezzosi, siamo venuti in possesso di materiale prezioso sulla storia della Lampo. Quello che pubblichiamo questo mese è soltanto un antipasto di una storia
antica di calcio e passione ... per farlo dobbiamo tornare indietro fino agli anni ‘50 quando
con la maglia azzurra giocava Gino Giannini. Questo simpatico e vispo (oggi) ottantatreenne abita a
Casalguidi e nello scorso mese di agosto è venuto a Mastromarco per incontrare l’amico Raffaello Vescovi, portando
con sé un sacco di vecchi articoli della Lampo e vecchie foto. Gino giocava nella gloriosa Lampo dei primi anni’50,
prossimamente sarà nostra cura raccogliere materiale e informazioni per realizzare un articolo dettagliato.
Oggi ne diamo un anticipo ai nostri lettori.
Riccardo Vezzosi propose a Gino di consegnargli qualche foto per pubblicarle sulla pagina facebook di Mastromarco,
Gino ne fu subito entusiasta, ma chiese esplicitamente di consegnare
il materiale anche a Orizzonti di cui è un affezionato lettore, come lo 3
dimostra la presenza di una copia del nostro giornale in mano all’ex
mezzala della Lampo nella foto sotto pubblicata (foto 1). Questo ci
riempie di orgoglio, vuol dire che stiamo facendo un buon lavoro
nell’ottica di valorizzare passato, presente e futuro del nostro territorio. La foto sopraindicata è stata scattata a Mastromarco nello
scorso agosto, la pubblichiamo insieme a due vere e proprie “chicche”: un’immagine della formazione azzurra relativa alla stagione
1953/54 (foto 2) e un ritaglio di giornale datato 19/06/1950 (foto 3),
dove viene raccontata con un bellissimo linguaggio di quell’epoca,
la finale del campionato di seconda divisione, vinta dagli azzurri di
Lamporecchio proprio con un gol di Gino Giannini all’ultimo minuto!! Gino era un numero 10 vecchio stampo, grande tecnica, velocità
e capacità di inserimento in zona gol, di quelli che ieri come oggi
entusiasmano gli stadi. Sono rimasto molto colpito anche dagli articoli che casualmente fanno da corredo nella pagina intera ... in serie
B si giocavano partite come Napoli-Fanfulla e Prato-Udinese, o partite di serie C come Signa-Cagliari ed Empoli-Rosignano Solvay...
incredibile!! Ringraziamo Riccardo Vezzosi per averci fatto avere il
materiale e Gino Giannini per la sua simpatia e per quel gol segnato
al Vernio nel 1950!!!
2
G
Quattro ex calciatori ... tutti hanno la maglia azzurra nel
cuore. Da sinistra: Marcello Meozzi, Arturo Bonaccorsi,
Gino Giannini e Pierluigi Fanti
La Lampo 1953/54. Da sinistra in piedi: Bazzighi, Guerrieri, Maestrelli,
Bellini, Monti, Malfatti.
Accosciati: Paoletti, Lazzari, Gino Giannini, Effler e Pierangeli
52 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 SPORT & SALUTE
ORGANIGRAMMA US LAMPO 2014/15
Campionato di Promozione
Staff dirigenziale
Presidente: Marco Giannoni - Vice Presidente:
Ylenia Trivigno - Segretario: Gabriele Giannellini Cassiere: Matteo Setzu - Direttore Sportivo: Carlo
Panati - Allenatore: Riccardo Panati - Allenatore
in seconda: Raffaele Marangoni - Massaggiatore:
Alfio Biagini - Preparatore Atletico: Matteo Penta
- Preparatore Portieri: Alessandro Cipollini - Supervisore Settore Giovanile: Giovanni Fiorineschi
- Allenatore Juniores: Fabio Mazzantini - Medico sociale: Luigi Lupo. Consiglieri: Alessandro
Alderighi, Andrea Ancillotti, Benedetta Antonini,
Luca Calistri, Antonio Casali, Gloria Cei, Carlotta
Dorandi, Simone Ferrucci, Mauro Giannoni, Fabio
Lottini, Walter Maccioni, Filippo Morosi, Giampaolo Morosi, Mario Nazzurri, Antonio Paggetti,
Franco Tarabusi, Antonio Trivigno.
Rosa Squadra
Beneforti Paolo Argiuna, Portiere, 1986 Fiaschi Alessio, Portiere, 1995 Cipollini Alessandro, Portiere, 1984 Ciattini Daniele, Difensore,1983 -CapitanoTardella Mattia, Difensore,1995 Privitera Gabriele, Difensore,1995 Di Vilio Niccolò, Difensore,1995 Scotece Angelo, Difensore,1985 Barsotti Andrea, Difensore, 1991 Penta Matteo, Difensore,1991 Gabbani Davide, Difensore,1996 Falcone Andrea, Difensore, 1996.
Benvenuti Matteo, Centrocampista, 1990 Boldrini Roberto, Centrocampista, 1985 Gamba Michele, Centrocampista, 1985 Giovannini Giammarco, Centrocampista, 1995 Galardi Lorenzo, Centrocampista, 1995 De Lucia Emiliano, Centrocampista, 1995 Carli Matteo, Centrocampista, 1995 Meacci Edoardo, Centrocampista, 1996 Tesi Marco, Centrocampista, 1996.
Spinelli Ermes, Attaccante, 1991-vice CapitanoSassaroli Jonathan, Attaccante, 1993 Brienza Simone, Attaccante, 1995 Fanti Tommaso, Attaccante, 1995.
Domenica 7 Settembre scorso, nella splendida cornice del Borghetto di Andrea Tafi e Gloria Cei, si è svolta la presentazione ufficiale della A.S.D. LAMPO 1919. Ecco alcune immagini
... bellissimo il torrone, realizzato e offerto dalla ditta Rinati,
con ilo quale è stato composto il nome della Lampo.
(nella foto sotto davanti a calciatori e dirigenti)
Il DS Carlo
Panati e
Andrea Tafi
Alcuni
calciatori
Il Presidente Marco
Giannoni insieme alla
vice presidente Ylenia
Trivigno e Andrea Tafi
Il mister
Riccardo
Panati insieme
alle consigliere
Carlotta
Dorandi
e Benedetta
Antonini
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 53
SPORT & SALUTE
LAMPORECCHIO, DUE RUOTE E UN CUORE
Ha riscosso un grande successo l’iniziativa “Madonna
che salita”, pedalata amatoriale organizzata dal
Meeting Club di Pescia e dall’amministrazione
comunale, con la collaborazione dell’Avis,
di Horses in Tuscany e dell’Unione italiana ciechi
e ipovedenti nell’ambito della Fiera di Lamporecchio
LE FOTO SONO DI ENRICO TESI©
L
di Gabriele Giachi
esaggistico di asamporecchio si unisce, per la
soluta singolarità, colline, montagne,
Fiera, nelle feste e nel bisogno.
scorci storici per rappresentare come
Sa rivelarsi molto più di un pain una cartolina una Toscana degna
ese, sa rivelarsi una comunità, unita,
del miglior turismo mondiale. Circa
coesa ed efficiente. L’estate, da semcento i partecipanti, in rappresentanpre tempo di “veglie”, gelati, t shirt
za del miglior ciclismo, tra coloro che
e…bicicletta! Abbiamo ripristinato
hanno compiuto l’intero percorso e
l’usanza di ritrovarsi per una pedacoloro che strada facendo si univano
lata in amicizia, eludendo addirittura
al gruppo. Presenti Angelo Grazzini
per alcuni le sacre vacanze estive. Da
Si chiacchiera prima della partenza
sul suo stoico tandem, Andrea Tafi
sempre fino all’Abetone, da due anni
con i suoi amici provenienti dai cinraccogliendo denari da devolvere in
que continenti, e tanti altri ciclisti che
beneficenza, quest’anno l’evento bici
hanno onorato la giornata con la loro
Fiera ha fatto un “upgrade”, percorso
presenza. In località Collina è stato
inedito, meta inedita, nuovi amici di
allestito un delizioso e fornito ristoviaggio, nuovi e più ambiziosi intenro, come tappa intermedia oppure per
ti e un paese unito, oltre l’amore per
chi intendeva coprire parzialmente
lo sport, oltre l’appartenenza ai rioni.
il tracciato. All’arrivo un’appagante
L’obiettivo non è stato solo raggiun“pasta party” con un vario menu a
gere il Santuario della Madonna
disposizione gratuita di tutti i partecidell’Acero a Lizzano Belvedere,
panti. Panorami unici, sorrisi e scherl’obiettivo è stato anche e soprattutzi, tanta preparazione e tanto lavoro
to raccogliere più soldi possibile per
alle spalle, prima e dopo. Un intero
realizzare importanti progetti, acquipaese ha contribuito acquistando
stare e installare ai giardini pubblici
C’è anche “Capitan America”,
l’ormai celebre t shirt “Madonna che
una speciale altalena per tutti i bimalias Luca Lovito
Salita”, dieci euro interamente verbi, normodotati e diversamente abili,
sati per il progetto. L’evento è stato
qualcosa di significativo, un’aperturealizzato grazie alla sensibilità e allo spirito innovativo
ra doverosa verso un mondo che includa tutte le carattedi Matteo Venturini e di tutto il suo staff, del sindaco
ristiche come prerogative non discriminanti. Il restante
Alessio Torrigiani e della giunta comunale tutta. Fin da
raccolto è stato devoluto alle associazioni Avis di Lamsubito non hanno posto veti all’iniziativa, bensì si son
porecchio e di Porretta, le quali hanno dato più che una
fatti concreti promotori. Lorenzo Ancillotti ha messo a
mano, con spirito altruistico e generosità di sorrisi. Andisposizione un bus per il rientro in pieno confort dei
che l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti ha beneficiato
partecipanti, la pizzeria Il Canniccio ha allestito un punto
dell’iniziativa, alle tre associazioni sono spettati 279,33
vendita magliette. Don Andrea e don Francesco hanno
euro ciascuna, per l’altalena sono stati spesi 2257 euro,
impartito la loro benedizione sui partecipanti. Attivazioper un totale raccolto di 3095 euro. Un percorso sugne da parte di tutti, bambini in prima linea. Un esempio
gestivo, che ha toccato due regioni, in un contesto pa-
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da seguire. Grazie al Cerbaia Calcio, che ha devoluto
una generosa somma per il progetto, grazie alla pizzeria La Pergola di Lamporecchio, Horse in Tuscany di
San Baronto, a Spadoni Gru di Cerreto Guidi, gelateria
La Medicea (Cerreto Guidi ed Empoli), alla tipografia
Nuovafag di Pistoia, a Cinzia e Carlotta (Nelli immobiliare e Peter Pan) che non hanno solo contribuito, ma
si sono fatte in quattro per un’iniziativa unica. Molti
esercizi di Lamporecchio hanno reso disponibili spazi
e risorse umane al fine di distribuire le magliette, bar
Sandro Vero, bar La Perla del Bosco, Brucomela abbigliamento, tenda del Jeans di Mastromarco. Partecipazione attiva del team Tricycle della famiglia Trinci e di
tanti amici ciclisti, del team Inver e di molti pistoiesi
con i quali siamo uniti da sincera condivisione. Duran- Gabriele Giachi
in azione
te la giornata, l’amico Marzio Venturini, da sempre
primo sostenitore delle nostre iniziative, ci ha riservato
un inatteso colpo di scena cadendo in una scarpata a pochi metri dal traguardo quando si era fermato a fare una sosta. Subito soccorso dal sottoscritto e da Andrea Tafi, è stato immediatamente trasportato nell’ospedale di Porretta dove è rimasto un giorno in osservazione medica ... vigilato
anche dall’amico Piero Baronti! Per fortuna tutto si è risolto senza conseguenze e visto l’animo burlone dell’amico Marzio, ancora ci viene il sospetto che
abbia voluto prenderci tutti
in giro!!! Quest’anno l’evento si è evoluto non solo per
soldi raccolti e la forza organizzativa, si è evoluto per
aver unito Lamporecchio; il
paese si è attivato, addirittura si sono conosciute persone
che altrimenti non sapevano della reciproca esistenza.
Il Santuario della Madonna dell’Acero a
Molto più che una semplice
Lizzano Belvedere
pedalata.
Un servizio fotografico eccellente a cura di Enrico Tesi,
per ricordare una giornata i
quali frutti faranno sorridere
molti bambini, e non solo.
Attendiamo adesso l’inaugurazione dell’altalena che
sarà effettuata entro i primi
15 giorni del prossimo mese
di ottobre. Sarà una giornata di grande festa e tutti
A Gaggio Montano nel segno della
saranno graditi benvenuti!
solidarietà e del volontariato
Marzio Venturini e Piero Baronti
Il corridore di mountain bike Alessandro
Bacci con un mezzo poco convenzionale
Al traguardo con la maglia dell’iniziativa.
Da sinistra: Giancarlo Palmidessi presidente
dell’ AVIS di Lamporecchio, Gabriele Giachi,
Andrea Tafi vincitore di una Parigi-Roubaix
e Paolo Ferrali
Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 55
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Anno VII Settembre 2014 mensile - Associazione Culturale Orizzonti