Anno VII Settembre 2014 mensile - Associazione Culturale Orizzonti Via G. Di Vittorio, 25 - 51035 Lamporecchio (PT) “POSTE ITALIANE S.p.A. Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB PISTOIA” 2 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... EDITORIALE D opo una breve pausa estiva, riprendiamo la pubblicazione di Orizzonti. Siamo all’inizio di una nuova stagione che sicuramente sarà ricca di avvenimenti, fatti, storie e dibattito politico. Noi saremo presenti, vigili a documentare tutto ciò che succederà. Talvolta, con nostre iniziative, faremo anche da stimolo alla vivacità culturale della nostra zona. La Redazione si impegnerà per portare dei Il Direttore Massimo miglioramenti grafici e di contenuto al nostro Mensile. Abbiamo in mente alcune noMancini vità, che presto vedrete realizzate. L’obiettivo è quello di fare diventare Orizzonti una vetrina utile e necessaria per l’informazione di tutti. In questa estate abbiamo pubblicato due lavori. La Guida su Lamporecchio, scritta in due lingue, italiano e inglese, che si è rivelata utilissima per i numerosi turisti, presenti sul territorio. Grazie a questo lavoro hanno avuto la possibilità di conoscere in maniera più approfondita Lamporecchio. Inoltre abbiamo pubblicato uno speciale su Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France. Un lavoro, realizzato insieme al Fan Club Nibali di Mastromarco. Siamo soddisfatti del successo che queste due iniziative hanno avuto, a dimostrazione di quanto Orizzonti sia presente, sensibile e attento alle richieste che arrivano dalla nostra comunità. IN COPERTINA: Castelmartini - Larciano. “Un abbraccio significativo” - Foto Alex di Giuseppina Naso© IN QUESTO NUMERO: Parliamo di: • pag. 2 - Associazione Nuoto Valdinievole • pag. 3 - L’Editoriale del Direttore Massimo Mancini *** Sommario • pag. 4 - “La questione femminile ... tragica realtà!” - di Maddalena Mirandi • pag. 5 - La Meridiana Agenzia Immobiliare • pag. 6 - “Il sentiero del tempo - di Valerio Vescovi” - Presentazione del prof. Carlo Pedretti • pag. 7 - “La fortuna di essere nati qui..” di Valentina Fiorineschi • pag. 8/9/10 - L’Agenda di Orizzonti • pag. 11 - Rubrica a cura dello Studio Legale “Nicolin-Fagni”:“Come recuperare un credito (2): il pignoramento mobiliare e immobiliare” • pag. 12 - Rubrica: Viaggiare che passione. “L’estate sta finendo ... l’estate continua” - a cura di Stefania Tielli • pag. 13 - “Un’estate al mare...” - di Tommaso Rubino • pag. 14 - “Beyfin presenta Bbox” - a cura di Agraria Molino Giannoni • pag. 15 - “Asilo nido intercomunale . Gli amministratori di Larciano e Lamporecchio compiano i passi giusti” - di Sandro Bonaccorsi • pag. 16/17 - La rubrica del riciclo a cura di Maria Valentina Luccioli: “Monetizzare la plastica” • pag. 18 - Agraria Montalbano: “2014 Annus Horribilis” - a cura di Dario Bechini • pag. 19 - “È Greta Ceccarini la più bella del reame” *** “Il Padule di Fucecchio in onda su RAI 3 nella trasmissione Geo&Geo” - R.d.O. • pag. 20/21 - Mani creative, idee operose IV puntata: “Il gruppo di Fabbrica Architettura®” - di Michela Cammilli Lamporecchio: • pag. 22/23 - Le interviste del direttore: “Alessio Torrigiani nuovo sindaco di Lamporecchio ... impegno e positività” - a cura del direttore Massimo Mancini • pag. 24 - “Ugo Meozzi e Clara Parisi Francesconi, due personaggi storici della nostra comunità, ci hanno purtroppo lasciato” *** “Notizie dalla tu@ biblioteca” - a cura di Serena Marradi, bibliotecaria (Promocultura) • pag. 25 - L’amministrazione comunale informa: • pag. 26 - “Centrosinistra per Lamporecchio insieme ... ma a chi?” - di Romano Frullini *** Notizie dall’AVIS di Lamporecchio • pag. 27 - “… Quando a Lamporecchio venne Berlinguer” - di Massimo Cioli, Cinzia Chinni e Maurizio Sostegni • pag. 28 - “Le pillole di Marzio Venturini ..... in cinque punti” *** “Ex-Tèmpore” - di Alena Magnani • pag. 29 - «Si rinnova il Consiglio della Banda musicale “G. Puccini” di Lamporecchio. Mercoledì 1 ottobre ore 21.00 » • pag. 30/31 - Rubrica “L’angolo della solidarietà”: “Alzi la mano chi non ha mai sbagliato nella vita…” - a cura di Mara Fadanelli • pag. 32/33 - “Tranceria-Aggiunteria Frius: un’esperienza trentennale per l’azienda di Saverio” - di Matteo Grasso *** “Veronica Masi eletta Miss Pareo a Marina di Cecina” - R.d.O. • pag. 34 - «8 agosto 2014 “Hawaii Party” presso il C.S.R. Raggio di Sole di Orbignano» *** “A Mastromarco festeggiato l’anniversario di “La Tenda del Jeans” • pag. 35 - Bar La Perla del Bosco starà a noi farne dei muri o dei ponti”» - di Bernard Dika • pag. 38 - L’Amministrazione Comunale informa: “L’accoglienza estiva dei bambini saharawi”- di Lisa Amidei assessore servizi sociali • pag. 39 - “6° Motogiro del Montalbano” - a cura dei volontari della Società di Soccorso Pubblico di Larciano • pag. 40/41 - “Attiva...mente!!” - a cura di Ivana Gamenoni e Serena Gozzi *** “Tocca a te!!” - a cura di Fabrizio Falasca ass. politiche giovanili • pag. 42 - “Salvatore La Mattina nuovo Comandante a Larciano” - di Bernard Dika *** “I sapori di una volta! prima edizione…” • pag. 43 - L’Isola del Tesoro -------------------------------------------------Sport & Salute • pag. 44/45 - “Un campione di Larciano….. forte e silenzioso. Lorenzo D’Ercole, larcianese doc, è un grande del basket nazionale” - di Fabrizio Falasca • pag. 46 - “La Pistoiese alla tenuta dei Giraldi” di Luigi Donati *** “55° Trofeo Comune di Lamporecchio” - di Stefano Ferrali • pag. 47 - Estetica Silvia • pag. 48/49 - “Sulle tracce del conte Giulio Masetti” - di Vincenzo Cangiamila • pag. 50 - “Cerbaia Calcio ... e adesso misuriamoci con la seconda categoria!” - di Stella Volpi • pag. 51 - “Al via la stagione della Larcianese” - di Luca Pieri • pag. 52 - “La Lampo di Gino Giannini” - di Stefano Ferrali • pag. 53 - “Organigramma US Lampo 2014/15 -------------------------------------------------campionato di promozione” - di Massimo Mancini Larciano: • pag. 54/55 - “Lamporecchio, due ruote e un cuo• pag. 36/37 - «23 agosto 1944 - 23 agosto 2014 re” - di Gabriele Giachi “Di sassi ne incontreremo tutti sulla nostra strada, Associazione Culturale Orizzonti: Registrazione Tribunale di Pistoia n. 7/2008 del 11/11/2008 Direttore Responsabile: Massimo Mancini - Responsabile pubblicità: Matteo Grasso Fotografie: “Foto Nucci” - Lamporecchio / “Foto Immagini” - Lamporecchio / “Foto Alex” - Larciano Sede: Via G. Di Vittorio, 25 - Lamporecchio (PT) - Tel./Fax 0573/803029 e.mail : [email protected] ** [email protected] Stampa e Grafica: Tipolito2000 srl - Via della Formica, 708/a - San Concordio - LUCCA Tel. 0583/418783-550727 - Anno VII - Settembre 2014 Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 3 PARLIAMO DI... LA QUESTIONE FEMMINILE ... TRAGICA REALTÀ! D di Maddalena Mirandi a molto tempo imperversa ormai la questione di genere, inteso come genere femminile: cultura di genere, letteratura di genere, spettacoli di genere e chi più ne ha più ne metta. Poco tempo fa sono stata costretta, pur sapendo la risposta, a riflettere sul fatto se tale questione esista o meno, o se sia invece un prodotto, un artefatto della società per spiegare l’inspiegabile violenza attuata sulle donne negli ultimi decenni. Così ne ho cercato le prove, i fatti per dimostrare a voi lettori che l’artefatto del genere esiste perché quello femminile, con mio sommo dispiacere in quanto donna, è il sesso più vessato e più maltrattato della storia. Senza risalire alle calende greche e senza scomodare quella “Historia magistra vitae” che ognuno interpreta a pro suo, vi dimostrerò con i fatti – i fatti che soprattutto gli uomini amano tanto a dispetto delle speculazioni filosofiche di stampo femminista – che c’è ancora un dislivello fra i sessi e che, purtroppo, quello femminile è ancora soccombente e considerato frequentemente una proprietà esclusiva dell’uomo che ne detiene il potere di vita e di morte. Ed ecco i fatti. Il dramma delle spose – bambine: la percentuale più alta delle giovani date in matrimonio prima dei 15 anni si registra in alcuni Paesi africani come il Niger, il Chad, seguiti dal Bangladesh, dal Mali, dall’Etiopia, dalla Guinea; le bambine che si sposano prima dei 18 anni sono 10 milioni all’anno ed è un fenomeno che prescinde dalla religione. In alcuni dei Paesi coinvolti è diffusa la religione musulmana, in altri la religione cristiana. L’inferno di Ciudad de Juarez (Messico): Nel 2010 sono già più di 460 le donne assassinate e più di 600 quelle scomparse dal 1993. La maggior parte delle vittime ha tra i 15 e i 25 anni. Sono donne emigrate a Ciudad Juárez per lavorare nelle maquilladoras, le industrie di montaggio delle centinaia di imprese americane ubicate lungo la frontiera. Le ragazze devono correre un rischio quotidiano: quello di essere sequestrate, violentate, uccise durante l’interminabile tragitto che percorrono andando o tornando dalla fabbrica. Un massacro inspiegabile, che le autorità messicane e mondiali non sono riuscite ancora a fermare. Le mutilazioni genitali femminili (MGF): ogni anno circa tre milioni di bambine sotto i 15 anni si aggiungono al triste computo dell’asportazione di larga parte dei genitali per motivi essenzialmente religiosi o culturali, con alto rischio di infezione e di morte. Gran parte delle bambine che subiscono queste pratiche si trovano nei paesi africani e asiatici. Islam e donne, il terrorismo del fondamentalismo islamico: Adultere lapidate, bambine date in sposa e vedove bruciate vive, giovani come Shasmia sfregiate o deformate dal vetriolo per una condotta non “conforme”, donne vendute al mercato del sesso. Le donne sono considerate materia inerte, proprietà esclusiva dell’uomo il quale dispone della loro vita e della loro morte. I numeri del femminicidio nel mondo: Sessantaseimila donne e bambine vengono uccise ogni anno nel mondo, una cifra enorme che rappresenta circa un quinto di tutti gli omicidi (396mila). Il dato, raccolto dalla Small Arms Survey, un progetto che diffonde informazioni imparziali sulla violenza e la diffusione delle armi a livello internazionale, è relativo al periodo 2004-2009. L’autostrada del terrore in Canada: Il Canada, secondo gli osservatori internazionale, è il Paese dove le donne vivono meglio. Ma non le “native” che abitano nel maledetto triangolo della Northern British Columbia, aree attraversate dall’autostrada 16 e 97, strette “tra la minaccia della violenza domestica ed occasionale da un lato, e gli abusi dagli agenti della polizia canadese dall’altro”, come denuncia il rapporto 2013 di Human Rights Watch. E ancora la violenza domestica, gli stupri di guerra, il mobbing di genere, la compravendita delle bambine thailandesi... purtroppo per la nostra evoluta società esiste una questione di genere per quanto noi donne vorremmo che non esistesse. W. Shakespeare ha scritto: “Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subìto, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna! (...) Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo. Non ha bisogno della vostra compassione. Ha bisogno che voi vi sediate in terra vicino a Lei e che aspettiate che il cuore calmi il battito, che la paura scompaia, che tutto il mondo riprenda a girare tranquillo e sarà sempre Lei ad alzarsi per prima e a darvi la mano per tirarvi su in modo da avvicinarvi al cielo, in quel cielo alto dove la sua anima vive e da dove, Signori, non la strapperete mai”. E non ho altro da aggiungere. 4 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 5 PARLIAMO DI... L La presentazione del prof. Carlo Pedretti ’autobiografia di un celebre attore del cinema americano, Charlton Heston, l’indimenticabile interprete di personaggi del grande schermo come Mosé e Michelangelo, inizia con la frase: “Non fu mai come uno se lo ricorda”. Quello che può sembrare un paradosso è invece la verità, in quanto è appunto facoltà della memoria l’idealizzare il fatto nudo e crudo, spesso audace e a volte anche brutale, e farne un evento degno di essere raccontato. Così nacquero i miti e gli eroi leggendari del passato. Gli stessi miti e gli stessi eroi - attori che cambiano solo costume - possono ancora prendere corpo nella dimensione elettronica della realtà vituale. Il ricordo si identifica dunque con la memoria che viene assoggettata alla repentina distorsione d’immagini e conseguenti aberrazioni e sfocature, fino a quando un’altra realtà s’impone come in un processo alchemico di consistenza onirica, e cioè l’illusione. E come in ogni sogno questa nuova realtà è destinata a subentrare a quella nuda e cruda di una scolorata quotidianità che scorre tranquilla senza accenti emotivi. Gli interpreti per eccellenza di questi eccezionali condizioni dello spirito umano sono non tanto i musici e gli artisti quanto i poeti, che per dar corpo ai loro sentimenti si avvalgono di quattro fondamentali aspetti contestuali come ingredienti di ispirazione: luce, spazio e tempo, che sono la vita, e poi l’ombra, preludio al buio per sempre, cioè alla morte. Ecco perché la poesia, in ogni tempo e in ogni dimensione spaziale, coglie il ricordo sul nascere affidandolo subito alla memoria. E poiché la poesia è fatta per essere letta anche da altri, quel ricordo si fa subito parte di ciascun lettore secondo un processo che può rimandarsi di generazione in generazione cambiando solo il registro di ricezione ma con la stessa potenza evocativa della musica. È questa dunque una condizione mentale che si esplica soprattutto nei processi creativi e della quale non è esente nemmeno chi si occupa di scienze esatte, dalla storia alle matematiche. Di qui un poeta-ingegnere dei nostri tempi come Leonardo Sinisgalli. Sono riflessioni queste che mi vengono spontanee dalla lettura delle poesie di Valerio Vescovi che ben possono evocare echi e cadenze della più lontana lirica greca anche senza che l’autore ne sia consapevole. Del resto queste sue poesie sembrano evocare come echi lontani anche punti eccelsi della poesia di tempi ben più recenti, come quella dell’ermetismo di Giuseppe Ungaretti che col suo Sentimento del tempo avrebbe impegnato e sconcertato grandi critici del momento, per esempio Francesco Flora, che tanta enfasi ebbe a porre su un poema di soli due versi, “M’illumino / d’immenso”, senza accorgersi che in fondo è uno splendido tributo alla luce, allo spazio e al tempo, e cioè alla vita. Il lettore che non sia giovanissimo avvertirà nelle poesie di Vescovi cadenze che solo in apparenza si pongono in sintonia con quelle della poesia del tempo di Ungaretti, soprattutto quella di Salvatore Quasimodo che resta ancora il massimo interprete della poesia greca, e poi di Eugenio Montale, di Vincenzo Caldarelli e di tanti altri che ancora aspirano allo stesso livello di meritata notorietà ma che ebbero a cedere il passo alle mode venute anche dall’estero, come nel caso della Spoon River Anthology di Edgar Lee Master. Ma Vescovi è un toscano che vive e lavora in Toscana, dove è pure nato. E la poesia è nata con lui. Carlo Pedretti 6 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... LA FORTUNA DI ESSERE NATI QUI... I di Valentina Fiorineschi n quest’estate un po’incerta ... tra nuvoloni e temperature autunnali, le notizie dei Tg e delle cronache non sono state molto rassicuranti. Mi è sembrato che più di sempre l’orrore si sia fatto strada, considerando i troppo frequenti femminicidi e drammi familiari, gli omicidi efferati a cui occhi ed orecchi sono ormai abituati. L’evento che maggiormente mi ha fatto riflettere è stato la guerra tra israeliani e palestinesi e le lunghe marce a cui bambini e donne di quella sfortunata porzione di mondo sono stati costretti ad attuare. Noi, nati in una realtà lontana dalle guerre, dovremmo far riflettere i nostri figli sulle grandi opportunità che hanno, sulla possibilità di dormire tranquilli nelle loro case, sicuri di affetto, cibo e attenzioni. Il cuore si stringe quando vediamo questi bambini con il terrore negli occhi (foto sopra da: www. theguardian.com) e un bambino “nostro” che fa i capricci per il tablet non funzionante o sottratto, ci fa capire quanto i mondi, a volte, siano lontani, mentre dovrebbero parlarsi e confrontarsi. La vita, stretta tra preoccupazioni quotidiane e stress, ci allontana dalla riflessione, dal capire che davvero “la felicità è una piccola cosa” da custodire e alimentare nel rispetto di se stessi e degli altri. Quelle piccole porzioni di vita dovrebbero spingerci a far capire ai figli che esiste anche il dolore e che la vita non è solo un palcoscenico di belle cose ma che la sofferenza fa parte dell’uomo e che, essere nati in questa parte di mondo, è una fortuna, una splendida occasione. Un giorno ho visto un bambino che, seduto sulla spiaggia, aggiustava il filo del suo aquilone, è stato lì a lungo: caparbio e tenace voleva che quel bellissimo oggetto colorato riprendesse il volo. Così è stato: ad un certo punto si è alzato e con lui anche quella farfalla di colori che, in maniera un po’intermittente, ha ripreso a volare. Alziamo gli occhi al cielo nella speranza che ogni bambino del mondo possa avere il suo aquilone. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 7 PARLIAMO DI... L’AGENDA DI ORIZZONTI Gaia e Gioia Luccioli Gianluca Neri Giuseppe Calistri ... compiono 4 mesi! è maggiorenne! 50 anni alla grande! Larciano - 25/9/1964 - 25/9/2014. Tantissimi auguri per questo giorno davvero speciale. Noi ti auguriamo di continuare così che stai andando alla grande. 50 anni vanno festeggiati, vedrai che sorprese! Auguroni dalla moglie Gessica, il figlio Alessio e Lamporecchio - Lo scorso tutti i parenti e amici e i colleghi 16/05 sono arrivate 2 meravigliose bambine Gaia e Gioia Larciano - Il 26 agosto di lavoro della “Autocarrozzeria Luccioli. Tantissimi auguroni scorso, Gianluca Neri ha La Nuova”. Tanti Auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. per il vostro quarto complifesteggiato l’importanmese da mamma Valentina e te traguardo dei 18 anni. Mezzo secolo babbo Angelo! Tanti auguri Al neomaggiorenne tanti anche dalla nostra Redazione. auguri da parte del bab- e non sentirlo! bo Paolo, dalla mamma Larciano - L’11 settembre Spettacolari i 97 2014 è NATO un nuovo anni di Gino Ferrali! Paola, la nonna Enrica, cinquantenne, Fabrizio dallo zio Massimo, dalla cugina Martina, dai Fedi! AUGURI BABparenti, gli amici e dalla BO!!! Da Laila e Diletta! Redazione di Orizzonti. Si uniscono agli auguri la numerosa famiglia e gli 93 splendidi amici! A Fabrizio, prezioso collaboratore della anni per nostra rivista, giungano i Leonetta migliori Auguri da tutta la Redazione di Orizzonti. Lamporecchio - Era l’11 luglio Ferretti!! 1917 quando nasceva Gino Il 6° compleanno Ferrali ... 97 anni dopo è ancodi Sofia Donati ra in gran forma! Tanti carissimi auguri al MITICO nonno Gino Larciano - Il 3 settembre che malgrado abbia vissuto la scorso Sofia Donati ha guerra in Africa, la povertà e i festeggiato il suo 6° compiù grandi limiti dell’uomo nei pleanno. Tanti Auguri dal confronti della Vita, ha ancobabbo Maurizio, dalla ra oggi, dopo 97 anni, fiducia mamma Romina, dai ed entusiasmo nell’affrontare nonni Marisa, Franco e ogni singolo giorno che verrà, Larciano - Il 27 agosto Antonietta, dal bisnonno con uno spirito invidiabile! Au- Leonetta Ferretti ha Ilio, da parenti e amici e guri nonno, dai figli Leo e Pa- compiuto 93 anni. Un dalla nostra Redazione. trizia e coniugi, i quattro nipoti augurio speciale da parte A Sofia un incoraggiae tutti i numerosi bis-nipoti! Ti di tutta la sua famiglia!!! mento da parte di tutvogliamo bene!!! Tanti Auguri Auguroni anche dalla ti: “Sei forte, continua anche da Orizzonti. così!”. Redazione di Orizzonti. 8 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... Arbina ventenne!! I 4 anni di Pietro Alberti 7 candeline per Sofia!! 4/9/2014 Matilde Coletta ha festeggiato il suo primo compleanno Larciano - Tanti auguri ad Arbina Dika che il 1 Settembre ha compiuto 20 anni. Mamma Flora, il fratello Bernard e i tanti amici le augurano tanta felicità ... “Ti vogliamo tanto bene”! Tanti auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. Larciano - Sofia Marraccini il 23 settembre, compie 7 anni. Le fanno tantissimi Auguri, la mamma Eleonora e Paolo, gli zii Claudia e Maicol, Patrizia Nella foto la piccola Sofia ined Emerson, sieme alla mamma Eleonora Viola, i nonni Claudio e Carmela, la famiglia Pucci, Oksana, Riccardo e Bogdan... Buon 7° compleanno Sofia! Tanti auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. Rebecca Alberti compie 14 anni Il 21 settembre un’altra festa in casa Alberti: Rebecca compie 14 anni! Tanti auguri da nonna Mafalda, nonno Carlo, babbo Alberto, mamma Veronica ed i fratellini Greta e Pietro! Tanti auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. Il 19 agosto scorso, Pietro ha festeggiato quattro anni! Un caloroso buon compleanno dai genitori Alberto e Veronica, dai nonni Mafalda e Carlo e dalle sorelle Greta e Rebecca! Tanti auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. Lamporecchio - Tantissimi auguri alla nostra Principessa per il suo primo compleanno da mamma Monia e babbo Roberto. Tanti auguri anche da tutta la Redazione di Orizzonti. Antonino e Giuseppina ... gli auguri più belli! Lamporecchio - 6 settembre 2014 Matilde augura buon compleanno a nonno Leone e rinnova gli auguri ai nonni Giuseppina e Antonino per il loro 50° anniversario di matrimonio festeggiato l’8 aprile scorso. Felici di questo traguardo si uniscono agli auguri anche le figlie Sabrina e Monia e il genero Roberto. Tantissimi Auguri anche da parte di tutta la Redazione di Orizzonti. 07/09/2014 40 anni di Veronica Mancini Ad una splendida figlia, una meravigliosa mamma e soprattutto una donna fantastica, tanti auguri per questo traguardo dai genitori Mafalda e Carlo e dai figli Rebecca, Greta e Pietro! P.S. Mamma Mafalda ti ricorda di mantenere la promessa fatta! Tantissimi auguri anche dalla nostra Redazione. Luisa Alderighi è maggiorenne! Lamporecchio - Il 4 agosto scorso Luisa Alderighi ha compiuto 18 anni! Tanti Auguri dal babbo Remo, la mamma Zina, il fratello Luca, tutti gli amici e dalla Redazione di Orizzonti. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 9 PARLIAMO DI... 2 candeline per Thomas Guarnuto Larciano (Cecina) - Il 21 agosto scorso, Thomas Guarnuto ha compiuto due anni! Auguri dalla mamma Romina, i nonni, gli zii, i cugini, i parenti e gli amici tutti. Tantissimi auguri anche dalla nostra Redazione. Nozze d’oro per Candido e Rosaria 2014 1964 Lamporecchio - 12 settembre 2014: una data importante per Rosaria Gargiulo e Candido Portorelli, infatti è la data del loro 50° anniversario di matrimonio!! Tanti auguri da Lucia, Morello, Vania, dalle figlie dei festeggiati Sabrina e Ilaria, dai nipoti Chiara, Luca e Marco. La Redazione di Orizzonti invia a Rosaria e Candido i migliori Auguri e felicitazioni. Gerardo e Rocchina, 50 anni insieme!! Larciano - San Rocco. Sabato 30 Agosto, nella chiesa di San Rocco, Gerardo e Rocchina Conte, si sono di nuovo uniti in matrimonio come cinquant’anni fa. Si sposarono il 29 agosto 1964, a Deliceto (Foggia). Erano due giovani ragazzi, lui ventuno anni, lei diciassette, con tanti sogni nel cassetto ... tantissimi auguri dal figlio Rocco, dai nipoti Raffaele, Daniela, Federico, Cristian, Silvia e dalla cognata Rocchina. Auguri anche da parte di tutta la Redazione di Orizzonti. Girolamo e Rosi 25 anni insieme! Larciano - Il 9 settembre scorso Girolamo Buonanno e Rosi Casciani hanno festeggiato le nozze d’argento! Auguri dai figli Giacomo e Sara, dai parenti e da tutti gli amici. A questa bellissima coppia, giungano gli Auguri di tutta la Redazione di Orizzonti. Splendidi i 50 anni di Donatella Leporatti Lamporecchio - Il 4 settembre scorso, Donatella Leporatti ha festeggiato il suo 50° compleanno! Tantissimi auguri da parte del marito Sergio, dai figli Manuele e Silvia, dalla nuora Elena, dai genitori Giorgio e Tina, dalla sorella Alessia, da Daniela, da Giacomo, Sabrina, Simone, Giada e Fedora. Tanti auguri anche dalla nostra Redazione 48° Anniversario di matrimonio Un augurio particolare ai miei suoceri Fulvio e Marta Nesti di Larciano che mi hanno accolto come un figlio, che mi hanno insegnato cosa conta veramente nella vita, che mi hanno permesso di realizzare un sogno, che con il loro esempio mi rischiarano la strada in questa notte del mondo. Con affetto e gratitudine Roberto 5 anni di matrimonio! Lamporecchio - Il 12 settembre Mirco Maccioni e Cinzia Virgili hanno festeggiato i 5 anni dal giorno del loro matrimonio. I migliori auguri, per questi e tanti altri anni felici, da Walter, Silvia, Giuseppe e Rossella. A Mirco e Cinzia giungano i più sinceri Auguri anche da tutta la nostra Redazione. La Croce Verde di Lamporecchio ricorda che la campagna di tesseramento 2014 è sempre aperta! Chi non ha ancora provveduto a rinnovare la tessera lo può ancora fare, con il bolletino postale, dai tabaccai convenzionati o direttamente presso la sede. P.A. CROCE VERDE LAMPORECCHIO Piazza IV Novembre, 28 51035 - LAMPORECCHIO (Pistoia) Tel 0573/81123 FAX 0573/82323 10 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... I CONSIGLI DELL’AVVOCATO - RUBRICA A CURA DELLO STUDIO LEGALE “NICOLIN-FAGNI” Come recuperare un credito (2): il pignoramento mobiliare e immobiliare D opo aver introdotto il tema con la spiegazione di come procurarsi un titolo per tentare di recuperare un credito, è utile adesso trattare il tema dei vari tipi di azioni esecutive possibili contro i beni del debitore. L’azione esecutiva si esplica essenzialmente attraverso il pignoramento che può essere: mobiliare, immobiliare o presso terzi. Il primo tipo di pignoramento mobiliare non è altro che il tentativo di pignorare beni mobili del debitore presso la sua residenza o presso i luoghi ove detiene beni di questo tipo. Con questo tipo di azioni è possibile sottoporre a pignoramento beni come gli arredi di una casa, i veicoli a motore di qualsiasi genere o, nel caso delle aziende, i beni utilizzati per svolgere l’attività lavorativa (utensili, macchinari ecc.). Una particolarità poco nota del pignoramento mobiliare è che tutti i beni che si trovano presso la residenza anagrafica del debitore si considerano di proprietà di questo in forza di una presunzione di legge. E ciò indipendentemente da colui che li ha realmente acquistati (es. i genitori o il coniuge). Il terzo proprietario del bene sottoposto a pignoramento potrà però fornire la prova che il a cura dell’Avvocato Alessandro Fagni L’avv. Alessandro Fagni bene stesso non appartiene al debitore, ma tale prova dovrà risultare per iscritto ed avere data certa (es. risultante da un contratto registrato). La stessa presunzione opera per i beni che si trovano presso la sede sociale ufficiale dell’impresa anche se, anche in tal caso, il vero proprietario del bene che si vuole pignorare potrà mostrare il libro dei beni ammortizzabili della propria azienda (c.d. Libro dei cespiti) per dimostrare che la proprietà non è del debitore. Un secondo importante tipo di pignoramento è quello immobiliare con il quale si blocca la piena disponibilità di un bene appunto immobile come fabbricati e terreni. Tale pignoramento si attua attraverso la notifica di un apposito atto e la trascrizione di quest’ultimo presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari. Una volta effettuati tali incombenti, il bene non può più essere venduto ed anzi se è locato a terzi, il canone di affitto viene prelevato e depositato in un libretto giudiziale per essere messo a disposizione dei creditori. Entrambe le due forme predette di pignoramento sono finalizzate alla vendita all’asta dei beni, sia mobili che immobili, con cui ricavare somme di denaro da distribuire ai creditori. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 11 PARLIAMO DI... 12 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... UN’ESTATE AL MARE... F di Tommaso Rubino inalmente in ferie... Pensavo che avrei potuto riposarmi e andare al mare senza - per un po’ - vedere la solita signora che ti chiede magari al supermarket della Coop, di vederle la gola… della serie: “Sa dottore, dato che la vedo... “ ed io di rimando: “... e se ero un ginecologo....?”. E invece in quest’anno non è andata molto bene... Premettendo, infatti, che con mia moglie, per non essere disturbato vado a Tirrenia al bagno UISP - perché la tessera UISP, in Italia, penso l’abbiamo in tre e basta ... (mia suocera compresa che fa yoga con me e per questo è iscritta a quell’associazione sportiva ...) - quest’anno, in parte anche per le giornate poco buone della prima quindicina di luglio, la pace voluta con tanta bramosia è stata per la prima volta abbastanza relativa, sia per le vicissitudini di casa (con la causa condominiale che finalmente si è conclusa dopo diversi anni, ma che ha portato inevitabilmente strascichi e polemiche che si fanno sentire - come sempre - a tavola, perché questa è tradizione della civilissima famiglia toscana di mia moglie, mentre nella mia - da buoni meridionali terroni - la tavola era sacra...), sia per vari altri problemi che sono arrivati giustamente proprio al momento del riposo tanto agognato: dalla mamma del vicino amico che “…poverina sai... sta proprio male!!”... al paziente che - GUARDA CASO - si aggrava mentre sei via, fino al solito computer che tutte le estati salta o saltano i programmi, perché a chi li fa, dovrebbe venire il verme solitario per com’è complicato reinstallarli, con internet che ha sempre un intoppo o qualcosa che non torna nelle FACILI SPIEGAZIONI, poco adatte anche a chi è più giovane rispetto a me... E poi la podologa che non riesce a farmi per bene il plantare sinistro nonostante ci abbia fatto la via soda e quando cammino mi fa male tutto, dal piede alla mela e mi tocca riandarci a Pisa - per le prove - tutti i mercoledì... Infine la figliola che - laureata interprete - parte per l’estero... mentre a mia suocera le tira il sottogola per la preoccupazione, visto che non sa nemmeno - per col- pa sua (della suocera) aggiungo io - che quando si paga con la carta di credito si firma dopo l’acquisto e mi costa 20 € al giorno di telefonate internazionali... Ebbene... gli anni passati andavo al solito bagno UISP di Tirrenia (dove fra parentesi non c’è nemmeno l’insegna del nome all’entrata... proprio come piace a me ...) e - stando sotto l’ombrellone a leggere particolarità varie - mitigavo lo stress pregresso e facevo il pieno di energia per quello futuro a venire (complice il fatto che nessuno lì sa che faccio il dottore e se mi sviene uno accanto… o chiamo l’ambulanza oppure lo rianimo con il massaggio prostatico...), trovando finalmente la pace ricercata... INVECE .... Invece questa volta al mare, quei figlioli dei campi solari che prima ... al tocco del giorno, alzavano i tacchi portandosi dietro tutti gli urlini, gridini e risolini che impediscono a chiunque di riposare… questa stagione ci restano anche nel pomeriggio e gli urli, specie al momento del loro panino in riva al mare, aumentano vertiginosamente mentre purtroppo non tutti fanno il bagno... (aumenterebbero così le probabilità che potesse almeno affogarne qualcuno... specie quello cicciottello che si agita più degli altri... con la mamma valchiria che lo guarda con benevolenza … e a 10 anni ancora va in acqua con il salvagente...). Il quadro è poi perfetto se vi si accompagna l’involontaria paesana femminile invidia di mia moglie verso quella famiglia accanto a noi, mezza italiana e mezza straniera, ... nostri vicini di ombrellone, che parlano molto compìto, alternando i vari idiomi e molto civilmente anche non si scompongono mai, nemmeno davanti al casino dei bimbi prima detto... e che a suo dire: “... lei nonostante sia più anziana e con figli grandi, perché magra... è tanto carina... “ (sarà... ma a me sembra un sorcio...), con varie osservazioni di questo genere... che hanno raggiunto livelli tali da interloquire laggiù con le mie parti basse... Erode e Barbablù Santi Subito!!! Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 13 PARLIAMO DI... 14 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... ASILO NIDO INTERCOMUNALE Gli amministratori di Larciano e Lamporecchio compiano i passi giusti S di Sandro Bonaccorsi econdo quanto riferito dal premier Renzi presto saranno a disposizione circa 10000 euro a bambino. Il premier, infatti, punta all’obiettivo di realizzazione di 1000 asili in 1000 giorni. Una risposta concreta sarebbe l’approvazione del disegno di legge 1260 che punta proprio ad incrementare l’accesso al nido per i bambini da 0 a 3 anni, anche attraverso l’introduzione di ticket per aiutare le famiglie a sostenere i costi delle rette. “Il disegno di legge presentato dal PD prevede finalmente una forma di intervento strutturale e di medio lungo periodo, ma uno dei principali punti critici della sua approvazione è la copertura economica. Esso prevede, infatti, un finanziamento progressivamente crescente che parte dai 500mila euro previsti per il 2014 e arriva fino a più di un miliardo e mezzo”. Secondo l’esperto questo è “realmente quello di cui avremmo bisogno”. Potrebbe così accadere quanto successo alla fine degli anni ‘70 quando lo stato decise di generalizzare la scuola dell’infanzia. “Nel caso della materna lo stato nel corso dei decenni ha investito per sviluppare il servizio. E oggi i risultati si vedono: questo servizio è infatti uno dei punti nei quali l’Italia è in linea con il nord Europa, diversamente da quanto accade per i nidi”. Le famiglie rinunciano al nido perché non ce la fanno a pagare le rette. Secondo uno studio dell’Istituto degli Innocenti, sono sempre di più le famiglie che rinunciano a mandare i figli al nido per la difficoltà di sostenere il peso economico delle rette. “Le ultime linee di tendenza ci dicono che diminuisce la domanda di nido, non perché le famiglie non ne abbiano più bisogno, ma perché la crisi ha espulso dal mercato del lavoro molte persone, in maggioranza donne. E in una situazione in cui la famiglia diventa monoreddito uno dei punti sui quali si risparmia, per necessità e non per scelta, è la retta per la frequenza del nido. Su 250mila posti a disposizione, infatti, circa diecimila sono quelli scoperti. Oltre a questo sono in crescita fenomeni che devono essere letti in maniera preoccupante: accanto a una domanda che ten- de a diminuire, infatti, riscontriamo un aumento di famiglie che dopo aver fatto domanda di accesso al nido e aver ottenuto una risposta positiva, una volta informati sul costo della retta decidono di rinunciare. C’è poi chi inizia a frequentare il nido e poi ritira il bambino, e un terzo fenomeno in crescita riguarda le famiglie morose, che mandano i figli a scuola ma non pagano la retta. Questi fenomeni nel complesso ci dicono che dobbiamo senz’altro aumentare il numero dei nidi ma anche e soprattutto renderli accessibili, intervenendo a copertura dei costi perché le rette siano più basse. Altrimenti il nido rischia di diventare un servizio esclusivo solo per le famiglie che se lo possono permettere”. I bambini che vanno al nido hanno più successo a scuola e nel lavoro. Investire sulla primissima infanzia è fondamentale. “Diversi studi ci dicono che l’investimento sui primi anni di vita del bambino è un fattore di prevenzione di fenomeni come la dispersione scolastica Ma frequentare il nido favorisce anche il rendimento a scuola, la vita sociale e aiuta anche nel futuro inserimento nel mercato del lavoro. Gli economisti da tempo ci dicono che gli investimenti sui primi anni di vita hanno un’alta redditività in termini di sviluppo economico delle nostre società e sono un fattore cruciale per consentire la mobilità sociale e rompere le catene della riproduzione delle diseguaglianze da una generazione all’altra, elementi, dunque, che non dobbiamo in nessun modo trascurare. Di seguito a queste considerazioni di carattere generale che sono indice di un bisogno non più latente e da me più volte espresso in articoli pubblici e personalmente ad alcuni amministratori, voglio augurarmi che le amministrazioni di Larciano e Lamporecchio si facciano trovare pronte a questo appuntamento e sappiano dialogare su questo tema, mirando alla realizzazione di un asilo nido intercomunale, individuando le possibilità espresse dal nostro territorio, e investendo in anticipo per la realizzazione di un bando pubblico di progettazione architettonica al fine di garantire proposte convincenti e imparziali. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 15 PARLIAMO DI... LA RUBRICA DEL RICICLO a cura di Maria Valentina Luccioli Q Monetizzare la plastica ualche mese fa ho trovato on line un video. Si trattava di un cliente che si recava presso un centro di distribuzione alimentare in Germania portandosi dietro un paio di borse piene di imballaggi vuoti (per lo più bottiglie di plastica che avevano contenuto acqua e bottiglie di vetro di vario genere, tutte ovviamente acquistate in questo centro). Prima di entrare a fare la sua spesa, si recava presso una specie di “macchinetta” dove inseriva gli imballaggi vuoti che erano controllati (tramite un codice a barre), ritirati e monetizzati, nel senso che veniva emesso uno scontrino (circa 50 centesimi a vuoto) che sarebbe poi stato scalato sulla spesa. Ho trovato questo metodo interessante, anche se ci sarebbe da approfondire e capire se anche altri imballaggi possano essere monetizzati (detersivi, prodotti per l’igiene personale, etc) e dove vengano altrimenti destinati. Ne ho parlato con un mio amico che ha vissuto una decina di anni in Germania e mi ha confermato che questo metodo c’era ben prima che lui arrivasse a Colonia nel 1995. Nel 1995 in Italia non credo che ci fosse ancora alcun tipo di differenziazione, ma vado a memoria e non mi vorrei sbagliare. Così ho scritto alla dottoressa Linda Mori di Publiambiente che ha la pazienza e la costanza di rispondere alle mie domande, dandomi la possibilità di creare un articolo che spero possa essere interessante anche per voi. Dottoressa Mori, Le allego un video quota per l’imballaggio, al quale poi girato in Germania che mi pone tanti giustamente attribuiscono un certo interrogativi. Sono almeno vent’anni valore. Quindi teoricamente, a pariche i nostri amici tedeschi hanno intà di prodotto, con un prezzo imposto stallato queste macchinette nei loro dal produttore, in Germania dovrebGDO e credo con successo altrimenbe costare più che in Italia. Tuttavia, ti non sarebbero andati avanti così a a livello di marketing e di raccolta lungo. Noi, il solito fanalino di coda, differenziata, questo meccanismo ha ci impegniamo ogni giorno nella difsenz’altro un ritorno più favorevole ferenziata con risultati accettabili, perché vedere monetizzati i propri riperò senza alcun riscontro economifiuti è senz’altro appagante e, a mio co, almeno così dicono i cittadini che avviso, può avere anche un valore quando arriva la bolletta di Publiametico. La “macchinetta” tedesca biente sono sempre un po’ preoccuPer quanto riguarda invece il conpati. E senza contare le condizioni fronto economico tra acquistare un dei cassonetti dei paesi vicini: ora che Monsummano prodotto ed il suo imballo per poi vedermelo tornare Terme ha aderito alla differenziata, i carichi di spazzamonetizzato o acquistare a prezzi inferiori per poi contura si sono diretti a Pieve a Nievole con il risultato che ferirlo nella raccolta differenziata, credo che almeno accanto ai cassonetti c’è veramente di tutto: televisori teoricamente dovrebbe esserci parità. di vecchia generazione, tavoli rotti, damigiane, passeggini e sacchettoni neri. E questo succede anche nei noNon saprei cosa risponderLe perché per fare un parastri comuni “virtuosi”... Lei cosa ne pensa? gone, si dovrebbe prendere lo stesso prodotto e fare dei rapporti. Obiettivamente era un modo semplice, mi Il metodo tedesco, tanto per non creare equivoci, è ricordava mio nonno che riportava alla coop i vuoti senz’altro più avanti del nostro, ma va detto che la podelle bottiglie di vetro del Tesorino ogni volta che anlitica economica con cui nasce un imballaggio in Gerdava a fare la spesa. Poi ci sono i sacchetti blu della mania è quella del vuoto a rendere. Ciò significa che nel plastica che il mercoledì sono tutti pieni, siamo invasi costo del prodotto acquistato c’è anche una consistente dagli imballaggi... ma che fine fa la plastica da noi? 16 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... pi: plastiche ricche e plastiche Quasi nessuno sa che la Toscapovere. Le prime sono tutte na è forse la più virtuosa regioquelle ad alta densità (HD) ne in fatto in riciclo. La Revet è come ad esempio i flaconi di l’azienda (potete visitare il sito shampoo, i prodotti per la puwww.revet.com per ulteriori inlizia, le bottiglie per le bibite; formazioni) che raccoglie, selele plastiche povere sono inveziona e avvia al riciclo 5 matece tutte quelle a bassa densità riali: plastica, alluminio, vetro, ossia quelle volatili: sacchetacciaio e poliaccoppiati come il ti, pellicole, vaschette per alitetrapak, derivati dalle raccolte menti, vaschette in polistirolo. differenziate urbane e da quelle Anche a livello di riciclo, le delle attività produttive. plastiche ricche hanno semIl primo processo a cui il mateInterno impianto Revet pre avuto un mercato, avendo riale viene sottoposto è la macun valore commerciale e da china aprisacco, che consente sempre (quasi) si riciclano. Le appunto di aprire i sacchetti plastiche povere sono invece e liberare il materiale che vi più complesse da riciclare in si trova dentro: quest’operaquanto volatili è difficile tezione, effettuata attraverso dei nerle ferme all’interno di un veri e propri denti metallici, è impianto, in quanto fini tendofondamentale e propedeutica a no ad impastare i macchinari tutte le successive fasi di seleed hanno anche un basso vazione. La macchina aprisacco lore economico. ha anche la funzione di dosare la giusta quantità di materiale che confluisce nel primo rullo E allora che fine fanno una volche termina la sua corsa in un ta suddivise da quelle ricche? vaglio a tamburo rotante. Qui Stoccaggio Revet si effettua una prima selezione In quasi tutta Italia, conformeattraverso una successione di mente alla normativa vigente, fori dimensionali. In questo modo si separa il matevengono destinate a recupero energetico ossia bruciate riale ingombrante, da quello medio e da quello fine. Il tramite termovalorizzazione. In Toscana, invece, per le materiale ingombrante viene avviato a una selezione plastiche a bassa densità raccolte e consegnate a Revet manuale finale, mentre gli imballaggi di medie dimennon è invece così. Le plastiche povere vengono comunsioni continuano il loro viaggio verso le selezioni sucque lavorate, viene prodotto un granulo che poi viene cessive. utilizzato per produrre diversi oggetti: pannelli fonoassorbenti per autostrade, scocche di motorini Piaggio, Se non sbaglio, è a questo punto che vetro ed acciaio accessori per case mobili e prodotti per la casa. Noi vengono separati per mezzo di calamite che attraggoabbiamo fatto un video che mostriamo ai ragazzi delle no l’acciaio e la banda stagnata mentre il vetro subisce scuole! un’ultima selezione manuale. Il vetro viene spedito alla Revet vetri che prima di inviare il materiale raccolto in Abbiamo un bellissimo esempio di questa trasformavetreria lo sottopone ad un’ultima pulizia, mentre aczione nel paese di Larciano: la linea Utilgreem della ciaio e alluminio vengono spediti nelle fonderie... Utilplastic. Spero di avere occasione di incontrare il proprietario ed approfondire l’argomento. Esattamente! Le plastiche invece vengono suddivide in Per tutti coloro che volessere un approfondimento balle compresse per poi rivenderle tramite il consorzio sull’argomento o avessero altre domande, vi invito a nazionale imballaggi (CONAI). Grossolanamente discrivere alla redazione di Orizzonti. Sarò ben lieta di ciamo che le plastiche si dividono in due grandi gruprispondervi! Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 17 AGRARIA MONTALBANO DOVE PUOI COLTIVARE LA TUA PASSIONE U «2014 ANNUS HORRIBILIS» n anno difficilissimo per gli agricoltori, anzi, orribile. Perché non c’è stata coltura che non abbia subito danni dall’andamento climatico e non c’è tecnico o agricoltore che non abbia dovuto centuplicare la propria attenzione per avere risultati produttivi soddisfacenti. Entrando, per grandi linee, nei comparti produttivi abbiamo per la VITE un anno caratterizzato dalla presenza e persistenza di tutte le malattie e parassitosi conosciute per questa coltura e la necessità, dopo la vendemmia, di tanta attenzione e tanto lavoro in cantina con i prodotti per l’enologia; per l’OLIVO è un’annata caratterizzata da attacchi precoci (fin dalla prima settimana di luglio) e continui (agosto e settembre, con nuove generazioni e la presenza contemporanea dei vari stadi di infestazione) della mosca olearia (foto a lato), particolarmente favorita da questa non-estate. Senza contare i problemi di tignoletta, presenti in varie zone del Montalbano. Mentre sugli ORTAGGI, abbiamo avuto la presenza delle principali malattie fungine conosciute e seri problemi anche per i SEMINATIVI dove le proibitive condizioni in alcuni casi hanno impedito anche la mietitura e trebbiatura. Un’estate che sarà ricordata a lungo e che dimostra i primi effetti dei cambiamenti climatici in atto; cambiamenti che non hanno una durata misurabile con i tempi delle congiunture economiche e quelli, rapidissimi, delle mode e neppure una linearità chiara a cui contrapporre misure certe e sperimentate di mitigazione. Dovremo abituarci ad una costante attenzione verso il tempo e a non dare per scontate le abitudini tramandate (in pratica, quest’anno, chi ha fatto solo il solito trattamento “bianco e rame” perché “a casa mia si è sempre fatto così”, non raccoglierà olive). All’AGRARIA MONTALBANO, abbiamo sfruttato tutte le risposte che il mondo della ricerca ha offerto e trovato prodotti adatti a condizioni mutevoli e, insieme, che avessero comunque un impatto ambientale minore. La nostra continua collaborazione con SCAM, BAYER, CIFO, CERTIS, ZAPI, MAHKETSHIM e altre note case produttive anche attraverso un continuo scambio di dati con i loro tecnici, ci ha permesso di rispondere positivamente ai problemi posti dai nostri clienti. Tra gli altri, vogliamo sottolineare 2 nuovi prodotti che, nel solco dell’agricoltura sostenibile, ci hanno dato soddisfazioni tecniche: il primo è il KARMA, un antibotritico per viti e ortaggi a carenza zero, di cui siamo esclusivisti in zona, che ci ha permesso di dare un valido contributo ai viticoltori nelle ultime settimane prima della vendemmia; il secondo è il TRACER FLY a base di Spinosad (siamo stati i primi a usarlo sul Montalbano), a cui segue il LASER che accompagnato da un attrattivo, ha dato risultati buoni contro la mosca dell’olivo anche per quegli agricoltori che fanno agricoltura biologica e ricercano la massima qualità. Questi sono due prodotti, frutto della ricerca scientifica, che rientrano nei principi dell’agricoltura sostenibile (ed usabili nei vari progetti finanziati dalla Regione Toscana di “olio integrato”) e che sono validi assistenti per gli agricoltori. Perché agricoltura e ambiente si integrano a vicenda. Dario Bechini - Perito Agrario - 18 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 Vita quotidiana in campagna Settembre: Schiacciata con l’uva È finita la vendemmia ma è il momento buono per fare la schiacciata con l’uva. Ecco la ricetta: 500 gr. di farina, 200 gr di zucchero, 500 gr di uva nera (schiacciata), 15 gr di lievito di birra, acqua tiepida. Impastate la farina con il lievito sciolto in acqua tiepida e lo zucchero fino a fare una pasta elastica. Fate lievitare per 3 ore. Stendete la sfoglia in una teglia con la carta da forno e poi copritela con l’uva e lo zucchero. Infornate a 180 gradi per 40-50 minuti. Le Buone Pratiche: La zucca La zucca primeggia tra gli ortaggi di questo periodo e, con il suo colore brillante e le sue forme tondeggianti che ricordano il sole, ci mette allegria! Se il clima lo permette, si semina in terra ad aprile-maggio; ora la pianta è secca e i frutti sono maturi. Si effettua la raccolta in luna crescente per le zucche da consumare fresche mentre aspettiamo la calante per quelle da conservare. In cucina ha molti utilizzi, si può lessare, cuocere al forno, a vapore o friggere e si possono fare ottime creme di zucca. È nutriente ed ha poche calorie. PROVERBIO: Con la luna al calare, rigoroso è il vendemmiare Naturalmente, per le esigenze di ognuno, siamo a disposizione per sopralluoghi in azienda e per consulenze personalizzate presso la nostra sede in via P. Togliatti, 334 - Mastromarco Lamporecchio (PT) PARLIAMO DI... È GRETA CECCARINI LA PIÙ BELLA DEL REAME di Franca Capecchi iss Montecatini è di Larciano, si chiama Greta Ceccarini! Il concorso di bellezza è andato in scena la sera di mercoledì 10 settembre, nel favoloso scenario delle Terme Tettuccio a Montecatini. Greta si è aggiudicata la vittoria finale del concorso cittadino “Miss Montecatini 2014”. Segni particolari? Bellissima! Greta Ceccarini ha 17 anni e frequenta il Liceo Artistico “P. Petrocchi” di Pistoia. Una ragazza con la testa sulle spalle, semplice nella vita di tutti i giorni ma dotata di grande portamento e di un’eleganza innata. La fascia le è stata consegnata dall’amministratore unico delle Terme di Montecatini, dott Fabrizio Raffaelli (foto a lato da www.missmontecatini.it), una grande soddisfazione per lei, per la sua famiglia e aggiungendo anche un pizzico di orgoglio ... per tutta Larciano! Orizzonti augura a Greta un futuro radioso e pieno di soddisfazioni. M IL PADULE DI FUCECCHIO IN ONDA SU RAI 3 nella trasmissione Geo&Geo N el mese di agosto è andata in onda, all’interno della nota trasmissione televisiva di RAI3 “Geo&Geo”, una versione ampliata e rivista del documentario “Le acque della Valdinievole” con riprese nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio. Il servizio dà uno spazio particolare all’area protetta, mostrata in tutto in suo splendore con bellissime immagini girate presso l’osservatorio faunistico de Le Morette, nella meno conosciuta ma altrettanto affascinante Area Righetti e al nido delle cicogne bianche di Fucecchio. La troupe televisiva ha potuto filmare le emergenze paesaggistiche e storico-ambientali, come il Ponte di Cappiano (foto a lato). Il documentario, trasmesso il 31 luglio, si può vedere facilmente cercandolo sul sito www.geo.rai.it; per ulteriori informazioni è possibile contattare il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email [email protected]). Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 19 PARLIAMO DI... MANI CREATIVE, IDEE OPEROSE IV PUNTATA: IL GRUPPO DI FABBRICA ARCHITETTURA® P di Michela Cammilli rotagonista del nostro quarto incontro con i giovani del “saper fare” è Fabbrica Architettura®, una vera e propria rete nata dal connubio tra materia, manualità e creatività. Progettisti, artigiani e imprese compongono il gruppo che, nel 2010, ha dato vita al marchio omonimo, firma di pezzi unici di arredamento. Il team dei progettisti è composto da ragazzi e ragazze di età compresa tra i ventisei e i trentotto anni, tutti provenienti dall’università di Firenze, con alle spalle studi in ambito architettonico e disegno industriale. intendersi il design made in Italy degli anni ‘50-’60, quel design che il mondo ci invidiava… - Raccontaci della vostra “missione”... - Cito testualmente dal nostro sito internet: “Fabbrica Architettura® è un progetto di selezione e valorizzazione delle risorse umane, culturali e territoriali toscane rivolto a progettisti, piccole-medie imprese, aziende artigiane e liberi professionisti che operano nel settore dell’architettura, del design e delle arti applicate. L’obiettivo è quello di creare Portavoce del gruppo è il nostro una rete di contatti contraddistinti collaboratore Sandro Bonaccorsi, dalla stessa volontà di stimolare la architetto di origini larcianesi e crescita culturale del proprio terrilamporecchiano di adozione. torio, una rinascita dell’artigianato e un rinnovamento urbano e sociale. Crediamo che la perdita della - Come e quando è nato il progetqualità nel campo dell’architettura to di Fabbrica Architettura®? Chi e del design sia strettamente corresono stati i promotori? lata alla perdita di conoscenze del- Il progetto di Fabbrica Archila tradizione artigianale e che sotettura® è nato circa cinque anni lamente grazie a strutture in grado fa per volontà mia e di Daniele di favorire la continuità del sapere Biondi, amico e collaboratore generazionale si possa formare una in molti progetti di design. Nel nuova coscienza progettuale. Fabcorso delle fasi iniziali di lavoro brica Architettura® quindi come post-laurea abbiamo riscontrato spazio di cultura e lavoro che mira molte difficoltà nella presentaa recuperare quel saper fare toscazione di progetti di design alle no e creare nuove forme di collaoggetto di arredamento in marmo e aziende. In molti casi infatti le Cosmo, vetro; progetto di Sandro Bonaccorsi borazione tra figure professionali e aziende mettono in atto procedidell’artigianato. Un progetto basamenti al limite della legalità per to su principi di essenzialità e bellezza, attento alle tradisfruttare le idee dei designers senza dover pagare le zioni, ai materiali e alla nostra gente”. La Toscana è una dovute royalties [diritti di autore, NdR]. Questo sucterra ricca di artigiani, di materie prime uniche da poter cede spesso in Italia, mentre all’estero è molto meno lavorare e una terra dove si respira ancora il profumo frequente. Personalmente ho avuto molte “fregature” del Rinascimento di bottega, la bottega come luogo di da aziende italiane e, come me, molti miei colleghi. creazione tra artigiano e artista. Questo atteggiamento non si trova all’estero, in quanto il design è visto come una spinta al miglioramento - Nel novembre 2013 avete esposto alcune vostre reaaziendale e della società, quindi viene promosso e palizzazioni all’interno degli spazi di Ormacasa a Empoli, gato. Per design intendo quello intelligente, non quelin via Cherubini; la vetrina di “Qualità e unicità di arrelo “modaiolo”, quel design che aiuta a vivere meglio do” vi ha probabilmente permesso di entrare in contatto e rende alcune operazioni più facili o giuste. Era per con aziende e pubblico del nostro territorio. Come avete 20 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 PARLIAMO DI... valutato questa esperienza? Avete e bellezza. Per noi è importante intenzione di riproporla in futuro? miscelare i materiali dei distretti nella creazione di manufatti unici - L’esperienza da Ormacasa è che possano essere riconducibili stata molto positiva poiché ci ha all’artigianato toscano o italiano. permesso di esporre alcune nostre È ovvio che è sempre assicurata realizzazioni a fianco di oggetti la libertà creativa di ogni singolo già industrializzati e prodotti da progettista in quanto esistono alaziende di alto livello. Devo dire, e cuni esempi, come la poltrona ELle fotografie realizzate in quell’ocLEALLAENNE del designer Luca casione lo raccontano chiaramenBinaglia di Perugia, che sono te, che i nostri oggetti erano all’alprodotti con materie reperibili in tezza delle nostre aspirazioni, ma qualunque luogo, ma che stiamo soprattutto reggevano il confronto valutando di rivestire con tessuti con altri oggetti prodotti in serie. completamente recuperati da scarti Abbiamo ricevuto molti compliaziendali e prodotti da un’azienda menti, soprattutto dai privati, e la nostra idea sarebbe quella di pro- Fiore infranto, vaso-oggetto di arredamento pratese. Alcuni oggetti sono già in porre nuove iniziative nei musei in alabastro; progetto di Sandro Bonaccorsi produzione e acquistabili on-line, mentre per altri ci sono trattative dei materiali del territorio. Esicon aziende interessate a produrli stono infatti sul nostro portale alcune sezioni nell’area in serie, mantenendo comunque sempre il marchio Fabculturale che si occupano di descrivere i materiali del brica Architettura®. A breve uscirà una linea di oggetti territorio, ma soprattutto i musei relativi. Parliamo ad per il bagno realizzati in parte da aziende della zona. esempio del Museo del vetro a Empoli, della ceramica a Tutto rigorosamente made in Tuscany! Montelupo, del cristallo a Colle Val d’Elsa, del marmo a Carrara, dell’alabastro a Volterra etc. Visto lo stato Tra i progettisti di Fabbrica Architettura® troviamo: di semi abbandono di alcuni di questi musei, sarei inteLuca Binaglia (1976, umbro); Daniele Biondi (1977, ressato di portare lì le nostre realizzazioni in maniera Fucecchio); Sandro Bonaccorsi (1977); Valentina e da vivacizzare e stimolare l’interesse verso queste rePaola Cangiamila (cugine, rispettivamente del 1986 e altà. Ho piacere di dire inoltre che sul sito è presente del 1984, di Lamporecchio), Emauna sezione dedicata ai distretti nuele Capozza (1977, fiorentino); industriali toscani: realtà socioChristian Cicchinè (1982, mareconomiche che sono presenti in chigiano); Francesco Sani (1978, Toscana e che sono uniche, realtà Firenze); Matteo Uccellini (1978, dalle quali a mio avviso dobbiamo umbro); Matteo Vezzosi (1977, ripartire per stimolare la crescita lamporecchiano... anzi sanbaroneconomica in momenti come quetano); Stefano Visconti (1982, sesti. nese). A loro si aggiunge Damiano Verdiani (1988, di Lamporecchio), - Qual è, ad oggi, la proposta “comfotografo di architettura e still life. merciale” del vostro marchio? - Il nostro marchio intende garanIl gruppo di Fabbrica Architettutire una selezione e valorizzazione ra® è sempre alle ricerca di coldel patrimonio umano e territolaboratori che intendano condiviriale. Fabbrica Architettura® sodere la loro idea di valorizzazione stiene le eccellenze della creativie di progettualità; potete seguirli tà, della maestria artigianale e la o contattarli attraverso il loro sito Share, poltrona-divano; qualità dei prodotti, sinonimo di internet: progetto di Luca Binaglia un pensiero rinascimentale di arte http://www.fabbricaarchitettura.it Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 21 PARLIAMO LAMPORECCHIO DI... LE INTERVISTE DEL DIRETTORE Alessio Torrigiani nuovo sindaco di Lamporecchio ... impegno e positività S di Massimo Mancini pensato e che emozioni hai vissuto? ono passati circa quattro mesi, da quando Alessio Torrigiani, vincendo le elezioni amministratiNon ti nego che diventare il primo ve, alla guida di una colazione di centrosinistra, è cittadino del paese dove sei nato e cresciuto ti dà emodiventato sindaco di Lamporecchio. Un ruolo di prestizioni intense e forti. Sono orgoglioso di rappresentare gio, di responsabilità, d’immagine che fanno del nuovo e guidare la mia comunità. Nello stesso tempo però ti sindaco uno dei personaggi più importanti della nostra mette anche un po’ di timore, perché sei di fronte ad comunità. Per questo motiun incarico molto impegnativo Orizzonti, sempre attenvo e sei consapevole che certe to, ha deciso di incontrarlo, decisioni che prendi possono con lo scopo di conoscerlo condizionare ed incidere nella meglio e farci raccontare le vita di altre persone. Fortunasue prime esperienze da sintamente non sono solo. Esiste daco e illustrare quali sono la macchina organizzativa ed i progetti che ha intenzione amministrativa del comune di realizzare nell’immediato e la mia squadra di assessofuturo. ri e consiglieri, su cui posso Ma iniziamo a parlare un contare. Di entrambe le compo’della sua vita privata. ponenti ho la massima stima Sposato con Nadia. Ha due e fiducia. Siamo una formafigli: Edoardo di dieci anni zione giovane, in alcuni casi e Dario di cinque. È nipote inesperta, ma sono sicuro che di Giovanni Dei, (la mamriusciremo a raggiungere imma Antonia é sorella) l’inportanti e ambiziosi traguarIl sindaco Alessio Torrigiani nel suo ufficio in comune dimenticabile sindaco, decedi. duto in un tragico incidente Quanto ritieni importante, stradale. nella vita di un comune, la figura Da quando sei diventato sindaco, del sindaco e di una giunta? quanto è cambiata la tua vita privaA tale proposito non ho dubbi. Pur ta? attraversando una grave crisi econoL’impegno è davvero forte. Per portamica, il sindaco riveste sempre un re avanti tutto quello che deve fare un ruolo determinate negli indirizzi posindaco, sono necessarie tante ore di litici che un’amministrazione si dà. lavoro. Purtroppo un impegno pubbliCi possono essere vincoli economico così importante porta via, inevitaci di bilancio che possono limitare il bilmente, del tempo alla famiglia. Mia nostro agire, ma alla fine è sempre il moglie, donna sensibile, mi supporta sindaco con la propria giunta e consisenza problemi. In un certo modo era glio che decide e diventa responsabiabituata a questo mio modo di vivere. le politico delle scelte compiute. Prima di questo incarico, che mi ha Sei alla prima tua esperienza di portato a diventare sindaco, ero molto sindaco. La tua elezione è stata un impegnato nel mondo del volontariato Alessio Torrigiani, all’insediamento segnale di svolta nei confronti di a livello regionale. come sindaco di Lamporecchio, introduun certo passato. Nei primi mesi di ce il suo primo consiglio comunale Il giorno che ti sei insediato, cosa hai 22 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO LAMPORECCHIO amministrazione hai trovato altri atti concreti che testimoniadelle sorprese? Che giudiziosi no il nostro presidio territoriale dai alle precedenti amminiA medio lungo termine è nostra strazioni? intenzione realizzare un asilo nido in località Cerbaia e una Non ho avuto sorprese. Sapevo nuova palestra. Due opere pubgià abbastanza come si muove bliche importanti, che saranno l’attività amministrativa di un realizzate con proventi derivanti comune, avendo ricoperto la da risorse extra bilancio. Inoltre carica di consigliere comunale. stiamo lavorando per la realizSulle precedenti amministrazazione di una pista ciclabile; zioni, posso dire che ognuna ha di un’area protetta intorno alle avuto la propria storia, all’inscuole medie ed elementari; di terno di un determinato periodo un potenziamento della video storico. Il giudizio comunque sorveglianza, una migliore illuè complessivamente positivo. minazione pubblica nei giardini L’ultimo quinquennio, a guida Giuseppe Chiaramonte, è stato Il sindaco Alessio Torrigiani in mezzo alla sua giunta. pubblici. Interventi finalizzati Da sinistra Emanuela Bruno, Matteo Venturini, a dare una maggiore sicurezza fortemente penalizzato dalla criDaniele Tronci e Monica Cetraro e tranquillità ai nostri cittadini. si economica sopraggiunta. GoParlando di strade, cercheremo vernare, subendo continui tagli attraverso i giusti canali di trattativa, di chiudere la straeconomici, è veramente difficile. Anche noi ci troviamo da del San Baronto al transito dei veicoli pesanti. Decidavanti a questa grande difficoltà. Soprattutto quella di sione che si renderà più agevole quando sarà realizzata non avere la certezza di quante e di quali risorse posla rotonda a Casalguidi, che permetterà agli autocarri, siamo disporre. Ma voglio andare oltre. che si troveranno davanti al divieto di Per superare questo momento occorrono transito, di potere tornare indietro. tanta pazienza, laboriosità, professionalità, spirito creativo e non fermarsi mai. Si parla sempre più spesso di Unione Una visione ottimista. Ci credo fortemendei Comuni. A tale proposito cosa ne te. Con positività e tanto lavoro possiamo pensi? fare qualcosa di importante. Un’amminiSono convinto che l’unione tra i comuni strazione comunale deve cercare di fare da possa avere effetti positivi, che equivalgotraino ad uno sviluppo economico di un no a minori costi e migliori servizi. Con territorio. il comune di Larciano e con il collega Quali sono i primi interventi che avete Antonio Pappalardo, abbiamo già iniziaintenzione di fare? to a lavorare insieme in questa direzione. Cerchiamo di uniformare gli strumenti, i Oltre a lavorare per cercare di risparmiaregolamenti delle due amministrazioni. Alessio Torrigiani durante la re sul bilancio economico, promuovere il campagna elettorale Un primo decisivo passo in avanti verso turismo e rendere più efficace la macchina l’unificazione di alcuni servizi. amministrativa del comune, e ti assicuro che ci sarà molto da fare, ci impegneremo per la realizCon il nuovo sindaco di Lamporecchio Alessio Torrigiazazione di opere pubbliche, che puntano su questi tre ni potremmo affrontare altre numerose questioni, che riobiettivi: sicurezza, agevolare con iniziative l’attività guardano direttamente la nostra vita di cittadini di Lamcommerciale e decoro urbano, finalizzato a rendere più porecchio, che vanno dalla scuola, ai servizi sociali, alla ospitale il nostro paese, anche in funzione della presencultura, all’emergenza sfratti. Ci siamo presi l’impegno za di turisti. Quindi parlo di importanti interventi sulla di incontrarci nuovamente. La nuova Giunta crede molto viabilità, parcheggi e giardini. Primi interventi messi in nella comunicazione. Informare i cittadini è importante programma sono la costruzione di tratti di marciapiede e basilare. Serve come confronto, e anche da stimolo per in alcune frazioni; il completo rifacimento di Piazza IV operare meglio. Su questo tema l’avvio di questa giunta, Novembre, la cura del verde pubblico, la pulizia e tante e lo dico in qualità di giornalista, è ottimo. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 23 LAMPORECCHIO UGO MEOZZI E CLARA PARISI FRANCESCONI due personaggi storici della nostra comunità, ci hanno purtroppo lasciato • Lamporecchio. All’età di 93 anni è deceduto Ugo Meozzi. Un amico del nostro mensile. Lo avevamo intervistato e Ugo, con garbo e con memoria lucida, ci ha raccontato la sua storia, dalla guerra mondiale, alle prime partite giocate con la Lampo, allo sviluppo economico degli anni sessanta in Italia. Era interessante ascoltarlo perché il suo racconto personale andava di pari passo con la storia del nostro paese. Con la sua morte se ne va un importante pezzo di storia del nostro paese. A maggio aveva festeggiato i sessantanove anni di matrimonio. Con la moglie Ersilia aveva costruito un bellissimo rapporto, fondato sull’amore ed il dialogo, che è durato tanto tempo. Ancora un anno e si festeggiavano le nozze di Diamante. Un esempio da seguire per tante coppie. In questo triste momento l’intera Redazione di Orizzonti saluta la moglie Ersilia Borchi, nostra collaboratrice, facendole sentire tutto il nostro affetto. Condoglianze anche a tutta la famiglia. • Il giorno 7 settembre è morta la maestra Clara Parisi, vedova Francesconi. È stata la maestra di tanti bambini. Ha insegnato a diverse generazioni di alunni di Lamporecchio. Tutti si ricordano della maestra Francesconi. Una donna minuta, precisa, cordiale, talvolta severa, ma molto sensibile nei confronti dei bambini. Da diversi anni, da quando è andata in pensione, viveva a Fucecchio. La Redazione di Orizzonti porge le condoglianze a tutta la famiglia. NOTIZIE DALLA TU@ BIBLIOTECA La biblioteca questo mese presenta ... Un concorso per novelli grafici, ovvero come cogliere al volo un’opportunità ricca di premi S ei un graphic designer per mestiere o per passione? Hai uno spirito creativo e ti diletti fra penne, matite e strumenti di progettazione grafica di ogni tipo? Se la risposta è affermativa e non hai ancora superato i 30 anni di età, allora hai le carte in regola per partecipare al bando di concorso indetto dalla Rete Documentaria della Provincia di Pistoia per l’ideazione del logo e dello slogan che identificherà stabilmente le attività e i prodotti della Rete dedicati ai ragazzi e ai bambini e le diverse espressioni di comunicazione (segnaletica, depliantistica, informazione on line, gadgets, Opac di Rete) con cui saranno promossi. La partecipazione è gratuita e ci sono in palio buoni acquisto del valore di € 1000 da utilizzare presso le ditte pistoiesi Colorpix e Libreria Blue Book. Il bando completo e il modello di partecipazione sono disponibili sul sito della biblioteca, ricordati che la sca- denza per la partecipazione è il 30 di ottobre 2014 alle ore 12:00 (la richiesta di candidatura con la proposta di logo allegata deve essere inviata all’indirizzo della Biblioteca San Giorgio di Pistoia secondo le modalità indicate nel bando) e che puoi concorrere solo se sei iscritto ad una delle biblioteche della Rete, quindi... se ancora non lo sei, affrettati a rimediare: l’iscrizione è completamente gratuita, basta presentarsi in biblioteca con un documento d’identità in corso di validità. Ricordiamo che l’orario invernale di apertura della biblioteca comunale di Lamporecchio è il seguente: martedì, mercoledì e giovedì 15:00-19:00; venerdì e sabato 9:00-13:00. Serena Marradi, bibliotecaria (Promocultura) Biblioteca comunale “Don Siro Butelli” di Lamporecchio 24 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa: 1) Si ricorda che dal 1 Agosto nella zona blu a parchimetro nel centro del paese è stata istituita la SOSTA DI CORTESIA: 15 minuti di sosta gratuita che si ottengono premendo il pulsante della macchinetta che eroga il biglietto del parcheggio. Riteniamo quest’azione importantissima per il centro commerciale, per le attività che vi esistono e per tutti i cittadini che vi si recano in modo particolare per gli acquisti veloci. Stiamo lavorando per attuare, nei prossimi mesi, ulteriori iniziative per favorire lo sviluppo e la crescita del centro e una migliore accessibilità allo stesso da parte dei visitatori e residenti a partire dall’eliminazione delle zone a disco orario esistenti. 2) Come ha potuto notare chi maggiormente utilizza internet e i social network, in questi mesi abbiamo potenziato i mezzi di comunicazione con i cittadini in maniera tale da poter dare informazioni anche in tempo reale e favorire così il dialogo con l’amministrazione per segnalazione di problematiche e suggerimenti. Riteniamo i risultati più che soddisfacenti e il nostro lavoro sarà, nei prossimi mesi, improntato alla ricerca di quegli strumenti necessari per la comunicazione delle attività dell’Ente anche a quei cittadini non informatizzati oltre allo sviluppo ulteriore di quanto già realizzato. 3) I primi mesi di attività sono stati improntati ad una serie di manutenzioni a prima vista semplici ma importantissime per la vita della nostra comunità: segnaletica stradale e interventi sulla viabilità in Cerbaia sono i punti di partenza di un’opera costante che stiamo proseguendo e che riguarderà tutto il paese. 4) Il 28 Settembre, a partire dalle ore 16.00, si svolgerà nel centro di Lamporecchio la prima edizione della manifestazione “in giro…gustando”: un percorso di degustazioni di prodotti e piatti tipici locali accompagnato da un mercatino e da spettacoli d’intrattenimento realizzati da street band e da gruppi di artisti di strada in una sorta di “Festival della tradizione”. 5) Sempre DOMENICA 28 SETTEMBRE DALLE 8.00 ALLE 12.00 il Comune di Lamporecchio aderisce a “Puliamo il Mondo 2014” iniziativa promossa e organizzata in tutta Italia da Legambiente. La giornata prevede la pulizia di alcune aree pubbliche del nostro territorio. Per tutti gli interessati a partecipare all’evento l’iscrizione è gratuita e sarà possibile effettuarla via e-mail all’indirizzo: [email protected] o nei giorni lavorativi (dalle ore 9.00 alle 13.00) al numero di cellulare: 335 7227364. Saranno distribuiti guanti e sacchi per la raccolta e alcuni gadget. Inoltre tutti i partecipanti saranno coperti da assicurazione. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 25 LAMPORECCHIO CENTROSINISTRA PER LAMPORECCHIO INSIEME ... MA A CHI? I di Romano Frullini n riferimento allo scritto apparso nell’ultimo numero della rivista uscita nell’agosto scorso, sotto il titolo (non da me deciso perché io sono FIERO e non orgoglioso) “Orgogliosamente comunista”, dove inizia che avrei voluto farvi conoscere la mia opinione sui risultati elettorali, avrete visto che le mie opinioni in merito alle elezioni non ci sono, questo perché, per un disguido, la parte finale, cioè il riferimento alle elezioni, non è giunta alla redazione di Orizzonti. L’articolo del Luglio scorso avrebbe dovuto così proseguire.... Non voglio rubarvi altro tempo, ma una cosa voglio dirvela: se non cominciate a votare di nuovo a sinistra, non risolveremo mai questa situazione! Rapportando tutto questo a livello locale, abbiamo visto una lotta all’interno del PD per la supremazia e la candidatura per la poltrona di Sindaco, ha vinto chi presentava nel suo slogan principale esattamente queste parole: “Centrosinistra per Lamporecchio insieme”. Vorrei che lui spiegasse alla cittadinanza a quale insieme? I Verdi e i Comunisti Italiani non sono stati neppure interpellati! Quando io ho domandato come mai? Mi è stato risposto che era stata una disattenzione, credo che in politica non siano ammesse certe disattenzioni se non volute. Io sono comunque molto soddisfatto della differenza di voti sia del PD che del Movimento 5 Stelle fra le Europee e le Comunali. Quello che mi dispiace è che il Partito della Rifondazione Comunista, l’unico che aveva trattato con il candidato sindaco, tanto che gli era stato concesso una candidatura in lista, detto candidato, pur avendo preso circa 270 preferenze, non è stato nominato in Giunta. Si è preferito inserire un esterno, cioè un non eletto, per assegnargli le deleghe di vicesindaco. E bene che sappiate (per chi non lo sa) che la candidatura a Sindaco è stata vinta con uno scarto di circa 40 voti, la sinistra sicuramente ha contribuito con un numero molto superiore per la vittoria alla candidatura. Documento visionato da: Partito di Rifondazione Comunista Coordinamento Verdi NOTIZIE DALL’AVIS DI LAMPORECCHIO: Donazione in ricordo di Giulietta Ferrero In data 7 Agosto è stato effettuato il bonifico di € 515.00, da parte della comunale AVIS di Lamporecchio e dalla famiglia Ferrero, facente parte della donazione in ricordo di Giulietta, in favore del reparto DH Oncologia Medica dell’Ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI) (foto sotto). La somma raccolta di € 415.00 con le offerte dal libro “1° Premio letterario Ferrero Giulietta” e € 100.00 come donazione della sezione Avis Lamporecchio. L’Avis ringrazia la Signora Silvana Nelli Il consiglio della comunale Avis di Lamporecchio sente il dovere di ringraziare pubblicamente la Signora Silvana Nelli, per la disponibilità gratuita della stanza, posta in Via A. Gramsci n° 9, dove abitualmente viene organizzata la “Pesca Avis“ in occasione della Fiera di Lamporecchio e delle varie manifestazioni. (N.d.R. foto a lato) 26 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 Da sinistra il vicepresidente dell’AVIS di Lamporecchio Giampiero Mattugi e il presidente Giancarlo Palamidessi mostrano la ricevuta del bonifico effettuato LAMPORECCHIO … QUANDO A LAMPORECCHIO VENNE BERLINGUER N ell’anno in cui ricorre il 30° anniversario della scomparsa di Enrico Berlinguer, abbiamo pensato, insieme a tanti altri amici, che fosse giusto organizzare un’iniziativa pubblica per ricordare una persona così amata da milioni di italiani e in particolar modo da tanti cittadini di Lamporecchio che, nel lontano 1981 (nelle foto), organizzarono e parteciparono alla memorabile manifestazione che ospitò il segretario del PCI proprio nel nostro comune. La cronaca di quei giorni racconta che nemmeno la pioggia incessante impedì la partecipazione di migliaia di persone che riempirono le piazze e le strade del paese. A noi piacerebbe ricordare quella bella giornata di coinvolgimento popolare e riflettere sul perché la figura di Enrico Berlinguer susciti ancora oggi così tanto affetto. Per fare questo chiediamo l’aiuto di tutte le persone che hanno vissuto quel particolare 26 Aprile 1981 a Lamporecchio. Indicativamente, abbiamo pensato di fare quest’iniziativa nel mese di Novembre, in modo da avere tutto il tempo necessario per organizzarla nel migliore dei modi. Chi avesse delle foto, del materiare stampato, filmato o anche semplicemente dei ricordi o degli aneddoti da raccontare, ci può contattare personalmente, oppure si può rivolgere direttamente alla redazione di Orizzonti che parteciperà fattivamente all’organizzazione dell’evento e che, per questo, ringraziamo di cuore. Info: tel. 0573 803029 e.mail: [email protected] [email protected] Massimo Cioli Cinzia Chinni Maurizio Sostegni Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 27 LAMPORECCHIO LE PILLOLE DI MARZIO VENTURINI ..... in cinque punti 1) Ringraziandoli per la bella serata in occasione della presentazione della squadra alla quale erano presenti al gran completo le autorità della FIGC provinciale e regionale, faccio il mio “in bocca al lupo” a tutti i ragazzi del Cerbaia Calcio per il campionato di 2 categoria, ormai alle porte, complimentandomi per l’impegno da loro profuso nella cura dell’area verde e del campo sportivo. 2) Mi sono trovato di fronte a un paese colorato di giallo…bellissimo. Auguro a Vincenzo Nibali che l’avventura prosegua così come si merita e come meritano i suoi tantissimi tifosi. I nomi di Mastromarco e Lamporecchio non sono mai stati tanto conosciuti come in questo momento e ciò non può che renderci tutti orgogliosi!! 3) Il giorno del Fierino si è svolta la tradizionale girata in bicicletta (dopo anni inserita di nuovo nel programma della Fiera) con destinazione, quest’anno, Madonna dell’Acero. Tanti i partecipanti e tanto l’entusiasmo creatosi in paese nei giorni precedenti che ha reso possibile, tra l’altro, l’acquisto di un’altalena dotata di un seggiolino speciale per i bambini diversamente abili. Ho partecipato come ogni anno accompagnando la comitiva ma la mia giornata è finita…all’ospedale. Ringrazio gli amici che mi hanno soccorso e mi sono stati vicini, in particolar modo Gabriele e Giovanni Giachi, Paolo Ferrali, Andrea Tafi e sua moglie Gloria, Lorenzo Ancillotti e la mia “guardia del corpo” Piero Baronti. Mi scuso per aver turbato la giornata promettendo di far più attenzione l’anno prossimo!! 4) Come ogni anno si è svolto il concerto della Fiera tenuto dalla Banda Comunale “G. Puccini” con la novità, causa convalescenza del Maestro Gino Franceschi al quale vanno i miei più sinceri auguri, della impeccabile direzione del Maestro Alessio Donnini. Esecuzione bellissima ed emozionante e presentazione coinvolgente dell’amico Stefano Ferrali. Aspetto con ansia i prossimi appuntamenti perché la strada intrapresa non può che portare nuovi successi. 5) All’amico Romano Frullini, di cui condivido gran parte della risposta, dico che l’interesse generale è superiore a quello particolare e che pur dispiaciuto per il mancato invito al tavolo della concertazione politica questo non giustifica l’appello da lui fatto in occasione delle elezioni. EX-TÈMPORE I di Alena Magnani l Gruppo “Arte in Fiera”, con il patrocinio del Comune di Lamporecchio, organizza anche quest’anno una settimana ricca di eventi culturali interessanti. Nella suggestiva cornice della Villa del Parco di San Baronto verrà allestita la mostra firmata Maria Grazia Sangiorgi e Rolf Feddern, acuta selezione di opere scultoree e di dipinti. I due artisti, compagni nella vita, sviluppano linguaggi d’espressione divergenti. La Sangiorgi si dimostra raffinata conoscitrice della tecnica del batik, originalmente sviluppata fino alla resa verosimilmente pittorica di paesaggi tra il campestre ed il lunare, nondimeno abile modellatrice di ceramiche e bronzi dalle forme morbide, figure di un’intimità sfuggente. La pittura di Feddern risponde con tratti decisamente più istintivi, si caratterizza per le tinte forti e le inusuali tecniche di stesura del colore, tendenza che si ritrova anche nell’espressione sculturea con vere e proprie architetture del detrito, assemblaggi primitivi. La manifestazione avrà inizio lunedì 15 Settembre alle ore 21.00 con il vernissage di apertura della mostra che resterà visitabile per tutta la settimana, Ex- tèmpore Concorso di con orario pomeridiano dalle 17.00 in poi, fino a domenica 21 Settembre. La Arti Grafiche II Edizione settimana di “Arte in Fiera” si dilata in una serie di eventi collaterali: dalla storia alla gastronomia, dalle degustazioni al tango, dallo sport alla musica. Infine, ad impreziosire il programma ristabilendo l’originario focus dell’evento, proprio sull’Arte, Sabato 20 Settembre si terrà la II Edizione di “EX-tèmpore”. Villa del Parco - Lamporecchio PT Il concorso di arti grafiche per artisti non professionisti che, già lo scorso anno SABATO 20.09.14 ore 10.00 aveva riscosso una considerevole partecipazione, torna e si offre stavolta ad un EX-tèmpore Concorso Estemporaneo di Disegno per artisti non professionisti pubblico più ampio e variegato senza limiti d’età. L’orario d’inizio è previsto entro le ore 18.00 per le ore 10.00 presso la Villa del Parco, dove i supporti di disegno saranno Consegna dei lavori convalidati tramite timbro, la consegna dei lavori terminati è fissata per le ore ore 16.30 DOMENICA 21.09.14 18.00 del medesimo giorno. Le opere saranno sottoposte al giudizio di artisti e Premiazione degli artisti partecipanti al concorso alla presenza della giuria, delle autorità e dei media. persone coinvolte a vario titolo nell’organizzazione dell’evento, parteciperanno riprese a cura di Toscana Tv - canale 18 come membri della giuria di valutazione Lorenzo Buchignani, Antonio Biancalani, Ivo Torrigiani, Sandra Palandri, Alena Magnani. La premiazione dei ISCRIZIONE GRATUITA partecipanti si terrà domenica 21 Settembre alle ore 16.30 alla presenza della giuria, delle autorità e dei media. Le riprese sono a cura di Toscana TV-Canale 18. L’iscrizione al concorso è gratuita. Per info rivolgersi al 339 5635208 oppure visita la pagina Facebook EX-tèmpore. - Per info ed iscrizioni rivolgersi al 339 5635208 - 28 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO Mercoledì 1 ottobre, alle ore 21.00 ... ... la Banda comunale “G. Puccini” di Lamporecchio si rinnova! Presso la sede situata in piazza Alfonso La Marmora a Lamporecchio (davanti all’ex cinema Berni), si terranno le elezioni per comporre il nuovo consiglio direttivo che rimarrà in carica per tre anni. Lo scopo della Banda Puccini è quello di promuovere la cultura musicale su tutto il territorio del nostro comune e non solo. La banda fa parte della nostra comunità e della nostra storia, in essa possiamo trovare uno strumento importante per sentirci comunità. Suonare è una grande passione e chiunque abbia le capacità per farlo o imparare a farlo, troverà le porte sempre spalancate, ma la cosa importante che vogliamo sottolineare è che non importa saper suonare per far parte del consiglio o partecipare alla vita sociale dell’associazione. Chiunque abbia voglia di dare una mano, portare nuove idee, promuovere quelli scopi sociali che sono alla base del nostro modo di essere ... è il benvenuto! Vi aspettiamo numerosi per votare, ma soprattutto per portare la vostra voglia di esserci e condividere con noi la passione per la musica. onare!!! re anche a su ra pa im ò pu ....e chi vuole, Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 29 LAMPORECCHIO L’ANGOLO DELLA SOLIDARIETÁ Rubrica a cura di Mara Fadanelli È ALZI LA MANO CHI NON HA MAI SBAGLIATO NELLA VITA… tanto che volevo scrivere un articolo per far capire le motivazioni che stanno alla base dei progetti della Comunità Solidale, per spiegare meglio cosa facciamo. Dico spiegare meglio perché non è la prima volta che affronto queste tematiche ma, ad oggi, ancora diverse persone non ci conoscono. Sono stata spinta da diversi volontari e persone a farlo. Sicuramente la carta stampata non può essere l’unico veicolo per “arrivare” alle persone, dovremo, nel futuro prossimo, organizzare degli incontri per parlare direttamente alla gente. Non ho la presunzione di far credere che quello che facciamo sia tutto giusto, ma quello a cui teniamo è far capire che la motivazione che ci spinge a muoverci è aiutare chi è in difficoltà: siamo animati da sentimenti positivi e sinceri. Sicuramente possiamo sbagliare, ma mai in malafede. Qualcuno una volta disse: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra…”. Sono consapevole anche che ci sono delle persone a Lamporecchio che non condividono il fatto che aiutiamo anche persone straniere e, in questo caso, non posso che prenderne atto. Qualcuno può pensare che quello che facciamo sia dettato da un “buonismo” fine a se stesso. I medici, gli infermieri, per deontologia professionale, curano le persone a prescindere dal loro credo politico, religioso, dalla loro razza. Principio che ritroviamo anche all’articolo 3 della Costituzione Italiana: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Sicuramente la questione della migrazione va regolamentata a livello sovranazionale ma, sono convinta che, chiunque se avesse delle opportunità nella propria terra natale vi rimarrebbe. L’articolo 3, nel comma due, continua così : “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” Ma secondo voi chi è la Repubblica? Questo principio la Comunità Solidale Lamporecchio l’ha fatto suo. Siamo consapevoli che si dovrebbe far di più, ma siamo dei volontari. Per pretendere maggiore professionalità sarebbe necessario farlo come lavoro. Ma ce la stiamo mettendo tutta. Non ci vogliamo sostituire alle istituzioni ma collaborare con esse. Dopo questa introduzione vado a presentare ciò che concretamente abbiamo fatto e quello che stiamo portando avanti. PROGETTO DISTRIBUZIONE ALIMENTI: ad oggi il numero dei nuclei familiari che stiamo aiutando è intorno a 30 per un totale di circa 105 persone. Dico “circa” perché il numero è fluttuante. Mi spiego meglio. È importante che i cittadini dei nostri comuni comprendano che l’assegnazione del pacco alimentare segue dei criteri e non viene assegnato a vita, ma ha una scadenza, in media di 3-4 mesi, e poi se la famiglia ritiene che la sua situazione non sia migliorata, può chiedere una nuova rivalutazione. Proprio per evitare di sbagliare il più possibile abbiamo istituito una Commissione di Garanzia, composta da due componenti del consiglio della CSL, da un medico di famiglia, da un dipendente del Comune, da due volontari che si occupano anche del microcredito (progetto di inclusione sociale della Regione), uno dei quali è volontario anche del centro d’ascolto interparrocchiale. Tutto questo per incrociare i dati, in modo da valutare i vari aiuti che riceve una persona e perché siamo consapevoli che non ci si può basare solo sull’ISEE. La Commissione si riunisce una volta al mese, con tutte le difficoltà che abbiamo anche ad incontrarci con l’assistente sociale. Pensate da gennaio 2014, abbiamo un’assistente sociale che si occupa dei casi disagiati di altri due comuni della Valdinievole oltre al nostro. Noi facciamo del nostro meglio, sapendo che possiamo anche sbagliare. Ma vi posso garantire che il margine di errore è minimo. Le famiglie che aiutiamo sono persone che hanno perso il lavoro e molte di loro vivono in una casa in affitto. Coloro che bussano alla porta del Centro d’Ascolto, credetemi, sono persone che sono veramente in difficoltà economica. Qualcuno di loro si è “arreso”, ma la maggior parte chiede di poter lavorare per riacqui- stare la propria dignità. PROGETTO DI ACCOGLIENZA PER LE PERSONE SENZA TETTO. Progetto portato avanti in collaborazione con la Società della Salute. Da novembre 2013 é stata allestita una casa, che abbiamo chiamato “Casa La Ginestra” per accogliere 5 persone sole, senza lavoro e senza una casa. Ad oggi sono 3 le persone che ci alloggiano e tutte di nazionalità italiana. PROGETTO “DOPO SCUOLA” terminato con la fine dell’anno scolastico. In collaborazione con il Comune di Lamporecchio, la Società cooperativa sociale Onlus “Il Progetto” e l’Istituto Comprensivo Lamporecchio, i volontari della Comunità Solidale hanno garantito, per tre pomeriggi alla settimana, il doposcuola (attività ludiche, formative, sportive, aiuto a svolgere i compiti…) a 18 bambini. Queste attività erano garantite da un educatore pagato dalla cooperativa e da 4-5 volontari della CSL che ruotavano. CENTRO D’ASCOLTO INTERPARROCCHIALE. I volontari del Centro d’Ascolto hanno il compito di ascoltare, orientare e fare rete con le istituzioni (assistente sociale, Comune, S.d.S, medici di famiglia,) con 30 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO la Commissione di Garanzia della CSL e con le Associazioni/Enti presenti sul territorio per trovare risposte per chi è in difficoltà. Un’atra attività, di cui si occupa la CSL, è quello di anticipare dei soldi, per conto della Società della Salute (per motivi burocratici loro non li hanno subito a disposizione, ce li restituiscono dopo circa due mesi), per pagamenti di bollette per evitare che a delle persone, ad esempio, gli venga staccata la luce. Convinti che il nostro compito non deve essere quello dell’assistenzialismo, ma quello di tendere una mano momentanea a chi si trova in difficoltà, vorremo realizzare un progetto che noi abbiamo chiamato “cantiere sociale” per poter dare del lavoro a chi non ce l’ha. Vedremo se ce la faremo, qui abbiamo bisogno dell’aiuto anche delle istituzioni. Don Ciotti dice: “la solidarietà intesa come beneficenza diventa uno schiaffo alla dignità delle persone, non uno strumento per costruire giustizia sociale”. È nato da poco, un altro gruppo di volontari, chiamato “gruppo progetti” con lo scopo di presentare progetti e cercare finanziamenti mirati. Colgo quest’occasione per fare un appello anche a te che ora stai leggendo quest’articolo: se hai un po’ di tempo e ti va, vieni con noi, abbiamo bisogno anche di te. (e.mail: [email protected]). La Comunità Solidale si autofinanzia grazie alle varie iniziative fatte dai volontari: cene, lotterie, passeggiate, partite della solidarietà e così via. Non nego che ci sono dei momenti in cui le difficoltà che incontriamo sono più grandi delle nostre possibilità, capacità e la tentazione di arrendersi a volte viene. Poi un “grazie” di qualcuno e il tempo che tanti volontari dedicano, in maniera gratuita, a questi progetti si trasforma in una energia che ti fa andare avanti. RINGRAZIAMENTI: 1) La Comunità Solidale Lamporecchio e l’Associazione Il Rifugio ringraziano tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita della “serata del tortello”. In modo particolare si ringraziano tutti i volontari, il Pastificio Giraldi nella persona di Alessio, la ditta Sensi, la Cantina Sociale di Larciano, la ditta Venturini-bibite, la ditta Rinati e la ditta Bianchini, il Comune di Lamporecchio per il patrocinio e tutte le persone che sono venute a cena. Il ricavato, al netto delle spese è stato di euro 881 per i progetti della CSL e di euro 100 per l’Associazione il Rifugio. 2) La Comunità Solidale Lamporecchio ringrazia tutti coloro che hanno dato il loro contributo per la realizzazione della “cena della solidarietà” del 6 agosto. In modo particolare si ringraziano per la realizzazione della cena tutti i volontari, il cuoco Antonio Sostegni, Pietro e Arom per la grigliata, le donne e Michael Bernardini per i dolci fatti, la ditta Venturini-bibite, la ditta Rinati, la ditta Bianchini, il panificio Nencioni, il panificio Sitzia, la rivista Merum di Andreas Marz, l’azienda Cei, l’azienda Faraoni, l’autosalone Fratelli Caruso. Per gli arredi si ringrazia la Parrocchia di Lamporecchio, la Croce Verde, il Partito Democratico, il Comune di Lamporecchio. Per la realizzazione della lotteria si ringrazia l’Oreficeria Giannoni, l’Oreficeria Citi, l’Ottica Ginanni Roberto, l’Edicola Cinelli Blow Up, la Fioreria di Talini Stefania di Mastromarco e la Fioreria Cioli e Toni e la ditta Nuova Cev. Il ricavato della serata, al netto delle spese, è stato di euro 1726. Il mio sogno è che arrivi un giorno in cui la Comunità Solidale non sarà più vista come un qualcosa a se stante, una associazione in più, ma come la Comunità di Lamporecchio, in cui chi ha di più aiuta chi ha di meno, con la consapevolezza che ognuno di noi, un giorno, potrà far parte di coloro che hanno necessità di essere aiutati. I volontari CSL della cena del 6 agosto Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 31 LAMPORECCHIO TRANCERIA-AGGIUNTERIA FRIUS: un’esperienza trentennale per l’azienda di Saverio D di Matteo Grasso lavoravano soltanto tre persone, itta nata nel 1982, la Saverio e i due apprendisti, più tranceria-aggiunteria sua mamma che dava un aiuto di Saverio Frius (foto soprattutto nei compiti manuali. 1), situata a Lamporecchio in Cerbaia, può oggi vantare oltre I primi anni trascorsero in trent’anni di attività. Il cammino questa maniera, poi un grave compiuto per arrivare fin qui lutto familiare colpì la famiglia: non è stato sempre in discesa, il suocero di Saverio morì anzi, nel corso del tempo molto ancor prima di aver raggiunto sacrificio e tanta volontà sono i 50 anni. L’uomo possedeva stati ingredienti fondamentali un proprio tomaificio che non per ottenere importanti traguardi. poteva più essere gestito da Terminato il percorso scolastico, Il primo storico logo della Tranceria Frius (foto 1) nessuno, così Saverio rilevò Saverio trovò un incarico presso alcuni macchinari e alcuni suoi un’azienda locale occupandosi operai. In questo modo il lavoro del taglio delle tomaie, imparando con passione un divenne completo: prima effettuava solo il taglio, adesso lavoro che non aveva mai fatto ma nel quale, dirà oggi, rimetteva insieme anche i pezzi, cucendoli e facendo aveva costantemente creduto (ndr per chi non lo sapesse, un’operazione propria di un’aggiunteria. la tomaia è la parte superiore di una calzatura e viene La crescita dell’azienda è avvenuta in maniera graduale fabbricata dalle trancerie-aggiunterie come quella di e oggi può contare su ben 16 Saverio prima di essere spedita dipendenti. Nel corso del tempo ai calzaturifici). la lavorazione si è trasformata Il suo obiettivo principale, ed evoluta, adattandosi alle fin dal principio, era quello esigenze del mercato; le di intraprendere un’attività in numerose imprese, alle quali proprio, un’azienda personale, la tranceria Frius forniva il senza essere dipendente di proprio prodotto, sono andate altri. incontro a destini diversi: c’è Ci riuscì, in giovanissima età, chi ha chiuso, chi ha cambiato grazie all’aiuto del nonno che gli mestiere, chi è fallito e chi fornì un apprezzabile sostegno ha iniziato a lavorare per le economico per l’acquisto della grandi firme. “Ai giorni nostri prima trancia. In questo modo - racconta Saverio – la totalità poteva tagliare la tomaia con delle ditte per cui lavoro La moderna linea computerizzata. 1 - (foto 2) l’aiuto di questo macchinario, sono legate direttamente mentre in precedenza utilizzava alle griffe famose, operando solamente le mani: il miglioramento fu notevole e, dal esclusivamente per loro”, un’esigenza immutabile del quel momento, iniziò a tagliare in entrambi i modi. Il mercato. lavoro, in poco tempo, divenne abbondante, per cui Un ruolo fondamentale è stato svolto, nel corso di questi si rese necessaria l’assunzione di due apprendisti per anni, dalla moglie di Saverio, Cinzia Mariotti, senza aumentare la produzione e far fronte alle continue la quale l’impresa non avrebbe potuto raggiungere il maggiori richieste dei clienti. In quel periodo nella ditta 32 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO prestigio di cui gode: oltre a condurre particolari lavorazioni e a occuparsi di svariate mansioni a livello campionario, coordina i dipendenti e la linea computerizzata. Nel 2006 due importanti novità sono state introdotte nell’azienda: l’ampliamento del laboratorio, con la costruzione di uno stanzone di circa 200 metri quadrati, e l’acquisto di una moderna linea computerizzata (foto 2 e 3), della quale adesso spiegherò nel dettaglio il suo funzionamento. Il primo passo è di creare, in ufficio, una scheda tecnica con il procedimento della lavorazione di un articolo (francesine, derby, stivali, clarks, ecc.). La scheda viene inviata sul monitor della manovia mentre le tomaie sono inserite in cassette numerate che vengono caricate sui carrelli della manovia. A questo punto, ogni operaio vede sul monitor personale i passaggi da eseguire e, una volta compiuti, ripone le tomaie nel carrello, pronte per le fasi successive. Una volta terminate tutte le fasi, il carrello espelle la tomaia aggiuntata e il personale addetto effettua il controllo finale per verificare che nel prodotto non ci siano errori o imprecisioni. L’acquisto di questa recente linea computerizzata ha permesso un notevole risparmio in termini di tempo e una rilevante ottimizzazione della qualità finale del prodotto. L’entusiasmante esperienza lavorativa di Saverio (foto 4), partito dal nulla, può essere un esempio per tutti quelli che, giovani e non più giovani, hanno un sogno nel cassetto e desiderano realizzarlo, con una buona dose di sacrificio, passione e volontà. La moderna linea computerizzata. 2 - (foto 3) Saverio Frius all’interno dell’ufficio (foto 4) VERONICA MASI eletta “Miss Pareo” a Marina di Cecina L amporecchio alla ribalta nella bellissima e accogliente città di mare com’è Marina di Cecina. Veronica Masi, ha conquistato la fascia di Miss Pareo 2014, al termine di una festa, organizzata dal Centro commerciale naturale di Marina e dall’Amministrazione Comunale. Ha ottenuto i voti più alti, dati da una Giuria prestigiosa, competente, tra i quali erano presenti gli assessori Giuseppe Salvini e Giamila Carli. Per maggiormente far capire l’importanza del grande successo ottenuto dalla nostra compaesana Veronica, basta dire che ha vinto, superando tante concorrenti, ciascuna delle quali, selezionate da ogni stabilimento balneare. Alla serata di premiazione erano presenti migliaia di persone. Un evento seguito dai mass media e trasmesso in diretta da Radio Stop. Per Veronica Masi si tratta di una grande soddisfazione personale e un modo per divertirsi. Una ragazza semplice, che riesce ad abbinare bellezza, lo stile e la simpatia con l’intelligenza. Veronica, infatti, frequenta un importante corso Universitario a Bologna, con ottimi risultati. Complimenti a Veronica da tutta la Redazione di Orizzonti. La “nostra” Veronica Masi e Federico Giusti ... miss e mister pareo 2014 Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 33 LAMPORECCHIO 8 AGOSTO 2014 “HAWAII PARTY” I presso il C.S.R. Raggio di Sole di Orbignano l giorno 8 agosto si è svolta la festa di fine anno “Hawaii Party” organizzata dal Centro “Raggio di Sole” di Orbignano (foto a lato) in collaborazione con il bar “La Perla del Bosco” di Lamporecchio. L’evento ha avuto luogo negli spazi aperti del bar accompagnata dalla Ligabue tribute band “Il Muro del Suono” che ha suonato per i presenti a titolo gratuito. Numerosa la partecipazione da parte dei cittadini, oltre alle famiglie dei ragazzi frequentanti la struttura e degli sponsor che hanno contribuito alla lotteria con ricchi premi oltre che alla realizzazione della festa stessa. Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito alla splendida riuscita tra cui: il sindaco Alessio Torrigiani, i rappresentanti della giunta di Lamporecchio e il Vice Sindaco del Comune di Larciano Lisa Amidei. Ulteriore ringraziamento a: Bar La Perla; “Il Muro del Suono”; Fiori di Lisa e Teresa; Computer Line; Torrigiani Sicurezza; Anita Lady Club; “Arriva la festa” Larciano; Circolo Arci Papone; Cooperativa Vinicola Chianti Montalbano; Future srl di Passeri Paolo; Azienda Agricola “Il Poderino”; King Regeneration; Art Grafik; Bar Masetto; Tappezzeria Bianconi; La Coccinella Cartolibreria; Carli salumi; Azienda agricola; La Commerciale; La P.A. Croce Verde Lamporecchio; La Società della Salute della Valdinievole e La Coop. Sociale Se. Af. di Pistoia. Gli Operatori del CSR Raggio di Sole di Orbignano A MASTROMARCO FESTEGGIATO L’ANNIVERSARIO DI “LA TENDA DEL JEANS” E un negozio dove s’incontrano prezzo e qualità sattamente un anno fa, in piazza Guido Rossa a Mastromarco, apriva il negozio “La Tenda del Jeans”. La titolare, Giulia, ha voluto festeggiare l’anniversario in grande stile facendo una bella festa all’interno della piazza. La serata si è svolta alla presenza di numerose persone fra l’apericena, la bellissima sfilata di moda, con le nuove collezioni uomo/donna per l’autunno/inverno, e la musica dei mitici “PIN JACK (Paolo Fanti, Giacomo Cinelli) & ROBERTO MADONIA”. Hanno partecipato anche il Parrucchiere Corsini, il Bar Gli Schizzati e il negozio “Piante e Fiori Silvia e Stefania Talini”. La Tenda del Jeans propone articoli in jeans per uomini, donne e ragazzi. Particolare attenzione viene rivolta alla qualità del prodotto e al prezzo. Una giusta miscela qualità-prezzo che è alla base del successo di questo nuovo esercizio commerciale. Giulia invita tutti a venire a trovarla al negozio. È sicura che non rimarranno delusi! 34 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LAMPORECCHIO Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 35 LARCIANO 23 agosto 1944 - 23 agosto 2014 “Di sassi ne incontreremo tutti sulla nostra strada, starà a noi farne dei muri o dei ponti” S di Bernard Dika uoni di cingoli. Camionette. Spari. Case incenla Provincia di Firenze, di Pisa, di diate. Grida. Questo è lo scenario che si apre al Lucca, la Regione Toscana, la cittermine della S. Messa, davanti a più di 600 intertà di Firenze, Sant’Anna di Stazvenuti alla commemorazione unitaria della ricorrenza zema, una delegazione del Comudell’Eccidio del Padule di Fucecchio nel giorno del suo ne Tedesco di Peissenberg e molti 70° Anniversario svoltasi presso il Monumento comaltri ancora. Hanno preso parte il memorativo di Castelmartini (Larciano) sabato 23 AgoVice Ministro alle Infrastrutture sto. Terminata la S. Messa, officiata dal Vescovo della e ai Trasporti Riccardo Nencini in rappresentanza del Diocesi di San Miniato Monsignor Fausto Tardelli, ha Governo Italiano, per conto della Repubblica Federale avuto inizio la rappresentazione de LA PIANURA IN di Germania il Ministro Plenipotenziario Martina NibFIAMME (foto 2 e 3) ideata da Firenza Guidi, a cui va beling-Wriessnig, in nome del Presidente della Regione il più caloroso ringraziamento. Firenza Guidi assieme Toscana l’assessore regionale Ceccarelli, l’on. Dario al suo staff è riuscita a far vivere quei tragici avveniParrini, il Capo della Procura Militare di Roma Marmenti in modo dettagliato a chi per fortuna non li aveva co De Paolis, colui che 3 anni fa condannò i colpevoli mai vissuti, come testimonia Dina Baldi, una superstite, di quel terribile Eccidio, il Sindaco di Larciano Anto“s’è risentito quei colpi come quel giorno, quando la nio Pappalardo, il Presidente della Provincia Federica gente urlava e le madri chiaFratoni, il Prefetto Lubatti e mavano i figlioli”. Una rap- 1 gli altri quattro Sindaci dei presentazione che ha coincomuni, dove fu perpetrata la volto tutti, grandi e piccini, strage del Padule. Sono interfacendo partecipare circa 70 venuti tre superstiti dei quali ragazzi che con dei girasoli, uno ricorda: “I tedeschi prefehanno creato un “ponte tra il rirono ammazzare alle bestie, passato e il futuro” attravermio padre che si era nascosto sato da Ave Guidi, 89 anni insieme ai maiali”. Il Sin(foto 4), che quel giorno di daco Pappalardo commosso 70 anni fa perse tutta la sua dalla rappresentazione teatrafamiglia, accompagnata da le “avvenuta in questa terra due ragazze della delegaziointrisa del sangue di vittime ne tedesca della città di Peisinnocenti”riporta i saluti del senberg, come un momento Presidente della Repubblica in cui il passato si riconcilia Napolitano e della parlamenLarciano e Peissenberg insieme per un futuro al presente e al futuro. La tare Caterina Bini e ricorda di speranza - Foto inviata dalla Germania commozione coinvolge tutti che “ci dobbiamo impegnare senza distinzioni: si vedono a far qualcosa di più di quello autorità civili e militari in lacrime. I superstiti piangengià fatto sino ad oggi, dobbiamo fare in modo che il do rivelano: “Risentendo queste cose, siamo tornati insacrificio di quelle vite spezzate non sia stato inutile”. dietro di 70 anni, vedere questi giovani che ci hanno Dopo il Sindaco ha preso la parola il Ministro tedesco fatto rivivere quel terribile giorno, ci rende contenti di che commossa, con le lacrime agli occhi, ha coinvolto sapere che la memoria di quelle vite spezzate, senza altutti facendoci capire che gli umani non sono tutti uguali cuna colpa, non svanirà mai!”. Alla cerimonia hanno e che la colpa dei padri non deve ricadere sui figli, perpartecipato tutte le autorità civili, militari e religiose, ché quella mattina, la dott.ssa Nibbeling dimostrandolo tutti i Sindaci della provincia di Pistoia e non solo, dela tutti i presenti ha detto: “Io oggi provo vergogna per 36 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO la morte terribile e insensata di 2 spolverare la memoria in nome della pace e coltivarla come un queste vittime innocenti. Che io fiore perché, come disse Primo oggi possa parlare dinanzi a voi Levi, “chi dimentica il proprio non è una cosa ovvia; qualcuno passato è destinato a riviverlo”. forse sarà addolorato della mia Ognuno di noi deve sentirsi represenza, io vi ringrazio per sponsabile della trasmissione questo profondo gesto di ricondella memoria e dei valori del ciliazione e vi chiedo di costrurispetto della vita umana e solo ire insieme un’Europa per la così non saranno state inutili le pace e a servizio della Pace”. decine di vite spezzate per semIn seguito ha preso la parola il pre dal nazifascismo. Dobbiamo Vice Ministro Nencini il quale ricordare quel terribile giorno afringrazia prima di tutto Martifinché da quei dolori e da quegli na Nibbeling e il Sindaco Paperrori tragga alimento un sentipalardo con cui si complimenta per lo splendido lavoro fatto: 3 mento di ripudio verso la guerra e le ideologie che la prepararono “Sono venti anni che ricordo i e la vollero. Auspico veramente tanti eccidi della Toscana però che il passato sia la torcia che ci il modo con cui tu hai deciso di illumini la via. Il ministro plenifarlo è veramente unico e compotenziario tedesco lo scorso 23 movente”. La commemorazione Agosto ci ha fatto capire quansi conclude con la deposizione to è importante il valore della della corona da parte dei Sindaci riconciliazione e della pace che dei Comuni teatro della strage e aiutano a far si che riconciliati delle Istituzioni presenti. Dopo possiamo portare avanti la mela deposizione della corona, un moria di ciò che è stato senza bambino tedesco e uno italiano Foto 2 e 3 alcune scene della drammatica mai dimenticarselo. Spero in un si sono abbracciati di fronte a rappresentazione cammino di riconciliazione con tutti nel segno della riconciliaFoto Alex di Giuseppina Naso© la città tedesca di Peiszione e della condivisione senberg, che non ha della memoria nelle nuo4 mancato della sua preve generazioni per rensenza (foto 1), affinché dere onore a tutte le vitpossiamo coltivare ed irtime innocenti (N.d.R. la robustire una necessaria nostra copertina di quee consapevole memoria sto mese). Alla fine della collettiva con l’ideale commemorazione il Midella pace. Ricorrono nistro tedesco ha voluto ben settant’anni da quel visitare i luoghi dell’Ecterribile sterminio, 70 cidio. Si ringraziano di anni di dolore, 70 anni cuore tutti gli intervenuti di memoria. Ricordiaalla commemorazione per moci che il perdono non la loro presenza e il Sincambia il passato, ma di daco Antonio Pappalardo certo amplia il futuro. e i suoi collaboratori per lo splendido lavoro e per “Di sassi ne incontreil loro continuo impegno remo tutti sulla nostra Ave Guidi accompagnata da due ragazze nel preservare la memotedesche, un ideale ponte di speranza tra il passato strada starà a noi farne ria. Il nostro compito è e il futuro - Foto Alex di Giuseppina Naso© dei muri o dei ponti”. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 37 LARCIANO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa: Medaglia d’Oro al Merito Civile A L’ACCOGLIENZA ESTIVA DEI BAMBINI SAHARAWI - di Lisa Amidei assessore servizi sociali nche quest’anno come da oltre 15 anni è stato attuato il progetto “Accoglienza estiva Bambini Saharawi – piccoli ambasciatori di pace” gestito dall’Associazione di Amicizia con il Popolo Saharawi “Al Sadaqa” e il sostegno di 17 comuni della provincia di Pistoia, coordinati da quello di Massa e Cozzile. I bambini, provenienti dai campi profughi nel deserto Algerino, quest’anno erano 12, in un’età ricompresa tra i 7 e i 12 anni. Durante il soggiorno in Italia, a questi bambini sono stati offerti attività ricreative e culturali. Gli studenti di alcuni istituti superiori hanno affiancato gli operatori e i volontari impegnati nel progetto. Il 19 agosto scorso è stato il turno dell’amministrazione comunale di Larciano. Per una giornata intera i 12 bambini sono stati accompagnati prima allo Zoo di Pistoia dove fra gibboni, leoni, tigri, orsi, elefanti e giraffe hanno riso e scherzato in maniera spensierata, pranzando fra i recinti delle tartarughe giganti e giocando allegramente con gli altri piccoli visitatori dello zoo. Nel tardo pomeriggio con la navetta del Soccorso Pubblico i bimbi sono stati portati alla Festa dell’Unità di Larciano dove, dopo un’accanita partita di calcio nel parcheggio, hanno cenato terminando la serata col bombolone ormai famoso del Landini. Fra questi bambini alcuni hanno bisogno di cure o interventi chirurgici. Quest’anno, tra l’altro, tutti hanno avuto l’ingrato obbligo di conoscere e subire le “torture” del dentista e come ci ha riferito Laura Contini, la responsabile dell’Associazione Al Sadaqa, ha fatto davvero impressione come nonostante le estrazioni e le cure dolorose nessuno di loro, anche fra i più piccoli, abbia versato una lacrima. L’impegno del Comune di Larciano è da anni quello di organizzare una o più giornate durante la loro permanenza e versare una quota annua per l’acquisto di medicinali, vestiario e generi alimentari da inviare, tramite Al Sadaqa, al popolo Saharawi. Stare una giornata con loro, e vedere come questi bimbi non fanno bizze, non rifiutano il cibo, si accontentano di ogni piccolo gesto o carezza, ringraziano sempre, non piangono mai e ti guardano con quei profondi occhioni scuri, è stata veramente un’esperienza unica. L’amministrazione comunale ringrazia la Coop di Larciano, la Società Soccorso Pubblico, il PD sezione di Larciano e l’Avis comunale per aver contribuito alla buona riuscita della giornata. Veder andar via i bimbi la sera sul pulmino, carichi di palloncini colorati ... è stato bellissimo! Nelle due foto sotto, i bambini Saharawi che sono venuti in visita a Larciano 38 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO 6° MOTOGIRO DEL MONTALBANO a cura dei volontari della Società di Soccorso Pubblico di Larciano I l 3 agosto scorso presso il parco Berlinguer a Larciano è andato in scena il “6° Motogiro del Montalbano”, organizzato dai Volontari della Società Soccorso Pubblico Larciano (foto a lato). Aiutati da una mattinata senza pioggia ma piena di nuvole; gli organizzatori aprono le iscrizioni alle 9.00 e si accorgono subito che la risposta alla chiamata è stata raccolta da numerosi Centauri provenienti da tutta la provincia di Pistoia, sconfinando in tutte le altre della Toscana e finendo ad alcuni temerari venuti da fuori regione. Il bilancio a fine iscrizione è più che positivo: 93 moto iscritte delle marche più svariate, da moto d’epoca costruite nei primi anni 30 alle modernissime moto tutte elettroniche, alle “ever green” Vespe. Alle 10:30 incuranti della pioggia tutti i centauri sono saliti in sella e hanno iniziato il Motogiro che si è snodato tra le colline del Montalbano per terminare nella suggestiva cornice del Castello di Larciano dove l’organizzazione ha offerto l’aperitivo a tutti i partecipanti. In fine pranzo presso il ristorante del parco Berlinguer. I Volontari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato, gli organizzatori della festa che ci ha ospitato e soprattutto gli sponsor che con il loro contributo hanno reso possibile la realizzazione di questa manifestazione. Un particolare ringraziamento va al “Circolo del Castello” che ci ha ospitato in extremis causa pioggia per l’aperitivo. Di nuovo GRAZIE a tutti! Vi aspettiamo l’anno prossimo ancora più numerosi. Nelle foto alcune immagini della manifestazione Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 39 LARCIANO ATTIVA...MENTE!! a cura di Ivana Gamenoni (psicologa) e Serena Gozzi (dietista) S i è concluso con una passeggiata nel verde del Percorso della Salute, il Progetto Attiva...mente promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali di Larciano. Il progetto ha visto coinvolte circa venti persone dei comuni di Lamporecchio e LarciaIvana no (foto 1), che hanno seguito un programma d’incontri per il benessere psicofisico in età adulta, attraverso esercizi di stimolazione dell’attività cognitiva e la conoscenza di strategie volte al mantenimento di un peso adeguato, uno stile di vita sano e scelte alimentari corrette. Partendo dall’assunto che il benessere psicologico e l’alimentazione possono costituire elementi fondamentali per il mantenimento della propria salute, il programma ha previsto 10 incontri di un’ora e mezza ciascuno, durante i quali i partecipanti hanno appreso nuove strategie per migliorare e potenziare le proprie abilità mnesiche e sperimentato il funzionamento della propria memoria. Durante gli incontri si è aperto un confronto sull’influenza dell’alimentazione nei processi cognitivi e sono state fornite adeguate informazioni per incoraggiare una corretta alimentazione e promuovere uno stile alimentare sano ed equilibrato, ridimensionando le occasioni di sedentarietà e il rischio di soprappeso e obesità. La dott.ssa Ivana Gamenoni, psicoterapeuta, ha condotto i partecipanti alla scoperta della loro memoria, dei processi di rievocazione e oblio, nonché delle strategie di codifica e recupero delle informazioni, attraverso l’utilizzo di mnemotecniche: esercizi di assoSerena ciazione visiva, riconoscimento di simboli, luoghi o volti, strategie verbali (rime, acronimi, acrostici), ripetizione di cifre, memoria d’immagini, tecnica dei loci, storie bizzarre. Con l’acquisizione di tali strategie gli stessi 1 partecipanti, all’inizio scettici rispetto alle loro capacità di memorizzazione, sono riusciti in pochi minuti a ricordare percorsi o liste di oltre 30 parole. La preziosa collaborazione di Serena Gozzi, dietista, ha permesso di chiarire la fondamentale importanza di una corretta alimentazione per mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato, evidenziando come il 2 cibo possa contribuire in maniera rilevante sugli stessi processi cognitivi, spiegando il ruolo di micronutrienti, antiossidanti e omega 3. Durante gli incontri, è stata effettuata una breve presentazione dei meccanismi psicologici che influenzano le scelte alimentari e di acquisto, e un’uscita presso la Coop di Larciano (foto 2 e 3) dove è stato possibile simulare una spesa guidata. La scelta di privilegiare aspetti 40 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO esperienziali e la strutturazione di gruppi di lavoro, ha permesso di creare un clima disteso e piacevole all’interno del gruppo dei partecipanti, che hanno sempre dimostrato disponibilità ed interesse verso quanto proposto. L’adesione al progetto ha favorito la socializzazione dei partecipanti, creando le condizioni per lo stabilirsi di nuovi legami e l’approfondimento di amicizie. La possibilità di condividere eventi, difficoltà o successi personali, è sicuramente una carta vincente nell’adozione di “comportamenti e stili di vita sani” e nel processo di tutela e promozione della propria salute. Si ringrazia l’amministrazione comunale di Larciano, in particolare, l’assessore Fabrizio Falasca, e tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento di questa piacevole esperienza insieme. E grazie soprattutto a: Liana, Eris, Franca, Rosa, Maria, Virginia, Carla, Paola, Elsa, Claudio, Maria Luisa, Graziella, Aldo, Luisa, Anna, Placido, Vera e Annamaria, che con la loro piacevole presenza, sono stati la migliore risposta alla passione che abbiamo cercato di trasmettere con il nostro lavoro. 3 TOCCA A TE!! Da Larciano è partito un progetto innovativo destinato a ragazzi che che abbiano voglia di imparare un nuovo mestiere I l 25 luglio scorso, nella sala consiliare del Comune di Larciano è stato presentato il progetto “Tocca a te” volto all’assunzione di giovani nel settore calzaturiero. L’azienda promotrice dell’iniziativa è la Tailor Made International, presente nel comune di Larciano ormai da generazioni, attualmente gestita da Marco Antonini e Rodolfo Checcucci. Con l’impegno dell’on. Edoardo Fanucci, la provincia con l’assessore Paolo Magnanensi e il Comune di Larciano, si è potuto inserire questo progetto formativo volto all’assunzione nel progetto GiovaniSi della Regione Toscana. Il tutto sta partendo in questo mese di settembre ma già da agosto ci sono state decine e decine di giovani iscritti, per partecipare ai colloqui. Ha spiegato Marco Antonini: “Occorre reintrodurre un modo di lavorare diverso, che ormai si è perso nel tempo. Per questo cerchiamo ragazzi che abbiano voglia di imparare un nuovo mestiere, di munirsi di ago e filo e di lavorare a mano per realizzare prodotti di primo livello come si faceva una volta. Meglio se non hanno avuto esperienze nel settore”. L’azienda, che lavora per un noto marchio fiorentino, da sempre è molto attenta ai processi migliorativi aziendali, alle nuove tecnologie, ma anche alla ricerca di ciò che è qualità e tradizione. Ma un’attenzione particolare la Tailor Made International ce l’ha verso i giovani e per ciò che rappresentano per il futuro nell’ottica di investire nelle nuove generazioni. Entrando a far visita in quest’azienda, da subito si ha la sensazione di vivere in un’imprenditoria di qualità, com’è piena ancor oggi questo paese meraviglioso che è l’Italia, un paese che nonostante le difficoltà, trova ancor oggi imprenditori che credono in un domani, e con passione tramandano di generazioni in generazioni il proprio amore per il lavoro. Un bell’esempio per tutti. Da qui riparte un motore, quello di chi non si arrende a niente e prova a sollevare la testa cercando di aiutare soprattutto le nuove generazioni a credere che ci sia un futuro. Fabrizio Falasca ass. politiche giovanili Il sindaco di Larciano Antonio Pappalardo insieme all’on. Fanucci e i titolari dell’azienda Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 41 LARCIANO SALVATORE LA MATTINA nuovo Comandante a Larciano di Bernard Dika d’oro Mauriziana per dieci lustri di carl 5 agosto 2014, Larciano ha accolto il Luogotenente riera militare, la croce d’oro per serSalvatore La Mattina che ha preso possesso del Covizio e da parte dell’allora Presidente mando della Stazione dei Carabinieri di Larciano. della Repubblica, Oscar LuiIl Comandante La Mattina, nato il 12 Maggi Scalfaro, il titolo di Cavaliere della Repubgio del 1969, da ben 26 anni nell’Arma dei blica Italiana. Carabinieri, è sposato ed ha un figlio. Al padre è stato persino dedicato il nome di Laureato in Giurisprudenza e Scienze una piazza nel Comune di Pietraperzia ed è dell’amministrazione. Fu partecipe delle stato insignito dal Ministro della Difesa della indagini riguardanti il famoso sequestro di Medaglia d’Oro al merito di lungo comando. Cesare Casella. Ha fatto parte della ComHanno seguito le orme del padre i due figli, pagnia dei Carabinieri del Comune di LaGiuseppe è Luogotenente Comandante del mezia Terme in Calabria. N.O.R.M. di Canicattì. Il Nuovo Maresciallo, inoltre, ha fatto parIl Maresciallo è rimasto molto contento delte della Scuola Allievi Marescialli e Brila grande fiducia che i cittadini di Larciano gadieri Carabinieri, istituto di formazione hanno nei confronti dell’Arma. “L’obiettivo dell’Arma, che si configura su due sedi: sostiene - è quello di poter essere all’altezza una a Velletri ed una a Firenze. di garantire la sicurezza a tutti i cittadini” Alla fine del 1991 ebbe la sua prima deche invita ad una stretta collaborazione per stinazione a Pescia, in seguito ricoprì un combattere la criminalità. Chiede ai cittadiincarico all’interno del ROS di Palermo ni di segnalare qualsiasi cosa rivolgendosi ai per circa due anni occupandosi di mafia Carabinieri e al numero telefonico gratuito e ricerca di latitanti; al termine di questo 112 e di visitare il sito web www.carabinieri. incarico fece ritorno nel pistoiese, dove it che fornisce molti consigli. ebbe alcune esperienze nel reparto delle Il Comandante dichiara di essere rimasto aliquote operative prima a Montecatini e molto colpito dalla storia Larcianese in parpoi a Pistoia. Alla fine di questi incarichi ticolare del terribile Eccidio perpetratosi il 23 Agosto Salvatore La Mattina nel 1999 ritornò a Pescia dove didel 1944 e della commovente commemorazione dello ventò Vice Comandante della Stazione dei Carabinieri. scorso 23 agosto 2014. Il nuovo Comandante proviene da una famiglia che è Al nuovo Comandante vanno i più sinceri auguri di buon sempre stata nell’Arma: suo padre fu Maresciallo dellavoro da parte di tutta la comunità di Larciano e dalla la Stazione dei Carabinieri di Pietraperzia ad Enna, in Redazione di Orizzonti. Sicilia. A suo padre gli sono state conferite la medaglia I I SAPORI DI UNA VOLTA! PRIMA EDIZIONE… N onostante il tempo non sia stato amichevole ed abbia costretto i commercianti di Larciano a rimandare la festa alla domenica successiva, la prima edizione della manifestazione “I sapori di una volta!!!” del 6 luglio è stata molto apprezzata dalla gente intervenuta. La festa organizzata dal Centro Commerciale naturale di Larciano con la collaborazione del Comune, la Confcommercio, la Camera di Commercio, la Provincia di Pistoia, la Vittoria Assicurazioni e il contributo di alcune ditte locali, ha visto la partecipazione numerosa di molti visitatori grazie all’ottimo cibo con piatti tipici della tradizione di una volta cucinati dalle aziende locali, dalla buona musica, dal buon vino e dall’allegro e pittoresco spettacolo del “Festival dello Spaventapasseri”. Per tutto il pomeriggio fino a che il tempo non ha interrotto la festa, le persone si sono divertite a fotografarsi vicino agli allegri spaventapasseri decretandone con votazione i tre vincitori. La manifestazione, fortemente voluta dal CCN di Larciano, è stata la prima di una serie di collaborazioni, anche col Comune, per rilanciare il territorio e le attività produttive che contraddistinguono il nostro territorio. Nella foto sopra (Foto Alex©) gli spaventapasseri che hanno vinto il primo piano dei cugini Arcangeli. 42 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 LARCIANO Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 43 SPORT & SALUTE UN CAMPIONE DI LARCIANO….. FORTE E SILENZIOSO Lorenzo D’Ercole, larcianese doc, è un grande del basket nazionale L di Fabrizio Falasca niche. orenzo, un esempio di uomo dedito allo sport che con tanta faGiovane del 1988, si prospetta per lui tica è arrivato a calcare i campi una lunga e importante carriera, e siadella serie A di basket, e a vestire la mo sicuri ambirà a vestire la maglia maglia della nazionale. della nazionale altre volte, se lo merita…. Il ricordo di lui, di quel bimbo che la domenica mattina nel campino nella Merita attenzione Lorenzo come tutti frazione di Cecina di Larciano, in via quei giovani che, al di là dei risultati Riccia si cimentava nelle partite di calottenuti, lottano per arrivare a raggiuncio che ancor oggi si effettuano grazie gere i loro obiettivi. all’impegno di concittadini come Il dr LA CARRIERA: Florio Innocenti, Marco Mancini, Mario Irrati e tanti altri, che anche se Lorenzo D’Ercole nato a Pistoia l’11 in età avanzata trovano in quel luogo febbraio 1988 gioca nel ruolo di play/ momenti di socializzazione e sport da guardia nell’ACEA VIRTUS ROMA. ormai decenni. Cresciuto nel vivaio della RB MontecaLorenzo nonostante aver seguito il batini, club con il quale fa il suo esordio sket come sport preminente, da picconel basket professionistico in Legadue. lissimo veniva in quel campino, e diViene reclutato dalla Montepaschi Siemostrava impegno e attenzione nel far na nella stagione 2005-2006 per dispubene quel poco che un bimbo poteva tare (e vincere) il campionato Under 18 fare di fronte ad adulti in quelle partitiEccellenza. ne domenicali. Esordisce in Serie A il 9 ottobre 2005 a Si notava sin da allora la sua grande Capo d’Orlando (78-69). voglia di giocare, di partecipare allo Nella stagione 2006-2007 viene inserisport e come scritto sopra in silenzio to nel roster della prima squadra s’impegnava a fare il meglio. con la quale vince il campionato. Bellissimi ricordi…. L’anno successivo viene prestato Un ragazzo umile che la sua faa Livorno in Legadue ed in terra miglia ha ben guidato, e oggi raclabronica segna in media 5.4 puncoglie i frutti di questo lavoro, ti a partita in 20.8 minuti d’impieperché niente avviene mai per go dando il suo contributo per la caso. salvezza. Un campione silenzioso, ma un L’anno successivo il passaggio di esempio per tutti, giovani, Larcategoria nelle file della Snaidero cianesi compresi. Non fa molto Udine in Serie A: un buon minurumore il suo nome forse, ma Lotaggio (16.7 a partita) e un massirenzo indica a tutti la strada del mo stagionale di 15 punti contro successo. Profilo basso, tanto lala Fortitudo Bologna. voro e grande passione, oltre che, Lorenzo D’Ercole con la maglia della Virtus naturalmente, ad evidenti doti tec- Roma di cui, da quest’anno, è anche capitano Nella stagione 2009-10 torna a 44 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 Siena per vestire la maglia della Mens Sana, inaugurando la stagione con la vittoria della Super coppa, a cui ha fatto seguito la conquista della seconda Coppa Italia. È un punto di forza del gruppo giovanile azzurro classe 1988. Fa parte del giro azzurro dal 2004 (Nazionale Under 16, 18 e 20). Nell’estate 2009 ha preso parte ai Giochi del mediterraneo con la Nazionale Senior. Nell’estate 2010 viene ingaggiato dalla Vanoli Braga di Cremona, con la quale resterà per 2 stagioni, ottenendo degli ottimi risultati, con un higt stagionale di 17 punti. Veste ormai da 3 anni la casacca della Acea Virtus Roma, con la quale è arrivato a disputare la finale scudetto nella stagione 2012/13. Recentemente ha rinnovato il contratto con Roma, della quale è diventato il capitano raccogliendo l’eredità di due miti come Alessandro Tonolli e Luigi Datome (passato in NBA). A tale proposito, riportiamo qui sotto il commento dell’allenatore dell’Acea/Virtus Roma, Luca Dalmonte: “Indipendentemente dalla cronologia della firma, Lorenzo rappresenta per noi un punto importantissimo nella squadra, perché ha una grande valenza a livello tecnico, dove ci aiuterà molto sul perimetro, ma anche a livello umano. La sua firma può avere un ruolo determinante anche fuori dal campo: conosce l’ambiente ed è un uomo squadra di sicuro affidamento viste le sue altissime qualità umane e morali, oltre che la sua attitudine al lavoro e l’attaccamento alla maglia che ha già dimostrato”. Lorenzo D’Ercole con la maglia azzurra della nazionale, un grande onore per Larciano e per tutto il nostro territorio SPORT & SALUTE Lorenzo D’Ercole insieme a Fabrizio Falasca davanti alla sala polivalente “Il progresso” in centro a Larciano. In estate, durante la pausa del massimo campionato di basket, spesso Lorenzo è protagonista di camp estivi dove insegna la pallacanestro ai ragazzi Lorenzo D’Ercole è un idolo del basket capitolino Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 45 SPORT & SALUTE LA PISTOIESE ALLA TENUTA DEI GIRALDI di Luigi Donati “Un saluto a Larciano a sancire la conclusione della prima fase di preparazione al campionato, ma anche un arrivederci”. Sono state queste in sintesi le parole del presidente della Pistoiese Orazio Ferrari nel corso di un incontro svoltosi nella Tenuta dei Giraldi di Caloria al quale hanno partecipato Mister Lucarelli con la squadra, il sindaco di Larciano Antonio Pappalardo e alcuni assessori, il presidente e il ds della Larcianese calcio. Ferrari ha voluto soprattutto ringraziare le amministrazioni comunali di Larciano e Lamporecchio per la cortese e attenta accoglienza riservata alla squadra ed ai tecnici. Ha inoltre promesso di tornare se i risultati saranno quelli sperati. Anche mister Cristiano Lucarelli ha voluto sottolineare la squisita accoglienza ricevuta ed ha confermato il suo più forte impegno per ottenere i migliori risultati. Per il sindaco Pappalardo la presenza degli arancioni nel calcio professionistico è un fattore di estrema importanza per la provincia di Pistoia ed ha augurato sempre maggiori successi all’operato del presidente Ferrari e del suo entourage. L’incontro, dopo un breve intervento del ds della Larcianese Beneforti, che ha auspicato una maggiore collaborazione con la società arancione, si è concluso con una aperitivo nel parco della Tenuta. Il discorso di mister Lucarelli -Foto Lella- I La squadra della Pistoiese al completo 55° TROFEO COMUNE DI LAMPORECCHIO n un periodo di ristrettezze economiche, come quello che stiamo 1 attraversando, è sempre più difficile riuscire ad organizzare una manifestazione sportiva importante, come la corsa ciclistica che ogni anno l’Unione Ciclistica Larcianese riesce ad allestire in occasione della Fiera di Lamporecchio. Tutto questo grazie ai numerosi sponsor locali appassionati di ciclismo (foto 1) e all’ammirevole impegno che ogni volta ci mettono persone come il presidentissimo Urbano Borgioli (foto 3), Pietro Marradini e Ivano Panelli, per finire con il direttore di organizzazione Bruno Ferrali. A loro vanno gli applausi e un grande grazie da parte di tutti gli appassionati di ciclismo. 3 Quest’anno si è disputata la 55ª edizione, la corsa era riservata alla categoria dilettanti elite under 23. Ben 172 erano gli iscritti che si sono dati battaglia sul percorso di 133 chilometri. La pioggia ha funestato gli ultimi 3 minuti di gara, ma non ha impedito al laziale Sebastian Stamegna (Us Fracor) (foto 4) di ottenere una splendida vittoria con una volata formidabile con la quale ha battuto, nell’ordine Marco Corrà (Mastromarco) ed Eugenio Bani (Malmantile). S.F. 46 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 2 4 SPORT & SALUTE Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 47 SPORT & SALUTE SULLE TRACCE DEL CONTE GIULIO MASETTI D di Vincenzo Cangiamila a piccolo camminavo sulla statale che porta al mio paese, Caltavuturo, in Sicilia. Su quella strada si svolgeva la famosa Targa Florio, una corsa automobilistica lungo un percorso di strade sconnesse e tortuose passando attraverso le Madonie. Su quel percorso, durante la 17° edizione della gara nel 1926, perse la vita un grande pilota, il Conte Giulio Masetti, nativo di Vinci. Su quella strada c’è un cippo a lui dedicato riportante il suo nome e l’anno della sua morte. Quando venni in toscana, quarant’anni fa, fui curioso di sapere chi fosse lui e chi fosse la sua famiglia, ma a Vinci lo ricordavano vagamente nonostante lui fosse stato un uomo generosissimo ed avesse fatto molte donazioni di beni immobili e tanto altro. Mi seppero indicare solo la sua casa e i suoi poderi, ma nient’altro. Amante della Targa Florio e della Un primo piano del Giulio Masetti. storia del Conte, iniziai a docu- conte da www.targaflorio. È il 1926 si corre la 17ª Targa Florio, in questa foto emblematica, il conte Giulio Masetti (su Delage 2LCV n. 13) semmentarmi e appassionarmi sempre info/images bra sorridere quando affronta la curva, che dall’appunto di più negli anni successivi tanto sulla foto si trova 2 km. dopo la partenza. In quella gara, che due anni fa decisi di far creare il pilota di Vinci troverà la morte pochi chilometri dopo lo scatto di questa fotografia. Da allora i numeri 13 e 17 una targa in bronzo, sulla base di un mio disegno, in sono scomparsi dalle corse automobilistiche. memoria del Conte Giulio Masetti e di donarla al club Gruppo Vinciani, Vinciaresi e Vincesi di Vinci. Nel giugno di quest’anno, con mio grande onore e piacere, la famiglia Franco e Laura Bianconi, padroni della Villa del Ferrale a Vinci, mi hanno proposto di apporre la targa commemorativa sulle mura della loro villa e di dedicare una sala in onore del Conte. Il 19 luglio scorso è stata allestita una cerimonia alla Villa del Ferrale per apporre la targa ed è stata un’occasione per parlare del Conte, delle sue vittorie e delle sue donazioni assieme ad altre persone che, come me, sono affascinate dalla sua storia. In tale occasione è stato inoltre presentato il bellissimo e interessante libro scritto da Maurizio Mazzoni intitolato “Giulio e Carlo Masetti… nel segno del Leone” davanti ad una platea composta da diverse persone tra cui i rappresentati del Motoclub di Vinci insieme al presidente Peruzzi. Vincenzo Cangiamila accanto ad una Fiat anni ‘20 Per me poter apporre la targa nel paese del Conte è stata la realizzazione di un piccolo sogno. In merito a questo vorrei ringraziare Franco e Laura Bianconi, l’architetto Giuseppe Pisacreta, Matteo Cioni, tutto il consiglio del Gruppo Vinciani, Vinciaresi e Vincesi e il Conte Carlo Sanjust di Teulada, nipote di Carlo Masetti, l’unico erede della famiglia Masetti. Cav. Vincenzo Cangiamila 48 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 SPORT & SALUTE Su una Fiat tipo 2 anno 1917 come quella con cui vinse Giulio Masetti la 1ª Targa Florio, ci sono Vincenzo Cangiamila, Matteo Cioni e conte Carlo Sanjust di Teulada, nipote di Carlo Masetti. In queste due foto: 1. Targa raffigurante il conte Giulio Masetti a bordo di una fiat da corsa con un mazzo di fiori che veniva dato ai vincitori della targa Florio. 2. Targa commemorativa ed esplicativa, messa sotto alla targa raffigurante il conte Masetti alla guida dell’auto. Entrambe le targhe sono state realizzate sulla base di una bozza di Vincenzo Cangiamila Alcune delle persone partecipanti alla cerimonia tra cui Vincenzo Cangiamila, Matteo Cioni e il conte Carlo Sanjust di Teulada Il trofeo per la cui conquista il conte Giulio Masetti perse la vita: la 17ª Targa Florio del 1926 Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 49 SPORT & SALUTE CERBAIA CALCIO ... E ADESSO MISURIAMOCI di Stella Volpi CON LA SECONDA CATEGORIA! E ecco i veterani biancorossi, felicissima ccomi qua, dopo la pausa estiva, a parlarvi nuoche siano ancora tutti con noi! Baronti vamente del Cerbaia Calcio, che tra pochissimi Gabriele, Bendo Aldo, Biondi Frangiorni esordirà nel campionato di Seconda Catecesco, Calugi Claudio, Filippelli Margoria. Reduci da un’importante stagione, i ragazzi di Mr. co, Giraldi Alessandro, Ilarda Cristian, Masi Andrea, Sgherri hanno conquistato una meritata promozione e Mauriello Alfonso, Pacini Jacopo, Paolettoni Stefano, già da settimane sono in pieno “clima preparazione” al Penta Vincenzo, Petti Alberto e Vancheri Simone. Una “Cerbaia Stadium”. Impegno, costanza e determinaziorosa di 24 ragazzi che, sono certa, ci farà trascorrere ne è quello che delle bellissime domeniche. Già…perché la novità deltraspare anche la Seconda Categoria è anche questa, che le partite si solo affacciangiocheranno di domenica pomeriggio: 16 squadre per dosi per pochi 15 gare, andata e ritorno, anticipate, già da questa dominuti al campo menica, dalle partite extra di Coppa Toscana. L’inizio durante gli alledel campionato sarà domenica 21 settembre namenti. Bravise, a tal proposito, vista l’obbligatorietà del simi ragazzi! biglietto d’ingresso quest’anno, v’informo Sabato 30 Agoche il Cerbaia Calcio ha in corso la campasto, presso il Cirgna abbonamenti, con un costo di € 60,00 colo Arci Tamper 15 partite. Chiunburini di Cerbaia, que fosse interessato, c’è stata la cena può rivolgersi diretdi presentazione tamente al Presidendella squadra, momento in cui non poteva te, Maccioni Samuemancare la forte presenza di moltissime perle, presso il Circolo sone, cerbaiole o non, attaccate da anni a queArci di Cerbaia. Alsta splendida realtà. Quei tanti tifosi, grandi tro personale saluto e piccini, che ad ogni partita erano lì, e che, di buon inizio va alla sono certa, ci saranno anche quest’anno. Ed fantastica Dirigenza, è con piacere che approfitto di questo spazio Nelle foto, inviate da Samuele Maccioni, alcune che come ogni anno per presentare a tutti le novità di questa staimmagini della storica partita Cerbaia-Pistoiese si fa in quattro per (1-5 per gli arancioni) disputata ai Giardinetti gione: alcuni se ne sono andati, molti sono di Lamporecchio svolgere al meglio rimasti, nuovi sono arrivati…ed avremo una tutte le incombenze stagione intera per imparare a riconoscerli…a che la gestione di una società calcistica comporta. E al conoscerli…e a creare quel solito peculiare spirito di riconfermatissimo Mr. Emiliano Sgherri, che dopo un gruppo che rende veramente piacevole il farne parpaio di mesi di riposo sta già torturando al “campetto” te! Il calcio mercato vede fondamentalmente l’inserii nostri ragazzi, ma lui lo sa come farli rigar dritto! E mento di 7 quote, necessarie, come da regolamento, dulcis in fundo, i nostri Sponsor, sui quali c’è ben poco in Seconda Categoria. Quindi un personale benvenuda dire se non grazie. Al di là dell’importante sostegno to a Bernabei Luca, Giampieri Niccolò, Guerra Pierda parte del Comune, è anche grazie a tutti loro se il paolo, Maccagnola Lorenzo, Mancini Andrea, Ndoca Cerbaia Calcio, ad oggi, si ritrova un campo “allunKristian e Sostegni Daniele (il ritorno di Parissino!). gato” e delle misure conformi a quanto richiesto dal Oltre a questi, il D.S. Mariotti Denny ha lavorato a campionato di Seconda Categoria e delle nuovissime un importante sostegno alla difesa biancorossa, e satribune coperte, in fase di costruzione. Grazie di nuovo ranno quindi dei nostri, quest’anno, Mela Mattia, Lilla a tutti! E un grande in bocca al lupo ad una squadra che Emanuele e, tra i pali, Fantozzi Manuele. Un sincero si merita veramente tante soddisfazioni! benvenuto anche a loro! Presentate e accolte le novità, 50 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 SPORT & SALUTE AL VIA LA STAGIONE DELLA LARCIANESE di Luca Pieri S i alza il sipario sulla Stagione Sportiva 2014/2015 che vede ancora una volta la Larcianese protagonista in un Campionato prestigioso come quello di Eccellenza, questo sarà la tredicesima partecipazione nella sua storia al massimo Torneo Regionale per la Società viola. La dirigenza viola capitanata dal Presidente unico Giancarlo Carbone, (ricordiamo che Sandro Beneforti non potrà mantenere la carica di Copresidente per motivi d’incompatibilità con il suo ruolo di Assessore allo sport del Comune di Larciano, ma rimarrà comunque a far parte del Consiglio Sociale) dai vicepresidenti Lamberto Bigalli, Sergio Monti, Luca Pieri e dall’instancabile D.S. Piero Beneforti, ha optato per il cambio di allenatore dopo i tre splendidi anni passati insieme a mister Tognarelli. La squadra è stata affidata al trainer pisano Lorenzo Roventini, tecnico esperto e conoscitore della categoria, in passato ha guidato Borgo a Buggiano, Montecalvoli, Fortis Lucchese e Pisa S.C. porte sono aperte per creare un Consiglio sempre più numeroso ed efficiente. Quest’anno la Larcianese è stata inserita nel girone B, con le squadre fiorentine, aretine e senesi, una novità assoluta. Il nuovo allenatore della Larcianese Lorenzo Roventini La rosa della squadra è stata rinnovata per circa 4/5 undicesimi, ed è stata adottata una “linea verde”, con l’età media che non supera i ventitre anni. Questo è l’elenco: Da sinistra il ds Gioni Piero Beneforti, il presidente Giancarlo Carbone e Luca Pieri uno dei tre vicepresidenti, gli altri sono Lamberto Bigalli e Sergio Monti Ricordiamo che per un paese come il nostro riuscire a manIl mister degli juniores regionali tenere la squadra in categorie Emiliano Tarabusi così importanti è difficilissimo, visto il momento economico attuale. Quindi l’auspicio è che chi ha a cuore le sorti della Società viola, entri a dare una mano. Le I due massaggiatori. Da sinistra Alessio Mariotti e Vincenzo La Banca Portieri: Ciurli Alberto ‘96, Filidei Federico ‘95. Difensori: Bizzarri Alessio ‘96, Cappelli Andrea ‘86, Panelli Matteo ‘88, Panelli Gabriele ‘97, Pinto Nicola ‘85, Ulaj Marasch ‘95, Rafanelli Lorenzo ‘95. Centrocampisti: Amatucci Matteo ‘87, Borselli Andrea ‘95, Campigli Andrea ‘90, Conflitti Luca ‘95, Fioravanti Duccio, ‘90, Parisi Edoardo ‘88. Attaccanti: Bartalucci Mattia ‘93, Bugelli Gianluca ‘94, Citera Pietro ‘91, Cipollini Iacopo ‘95, Galligani Elia ‘92. Quest’anno la Larcianese ha allestito due formazioni giovanili: gli Juniores Regionali affidati a mister Emiliano Tarabusi e gli Allievi Provinciali che saranno allenati da mister Renzo Bartolini. Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 51 SPORT & SALUTE LA LAMPO DI GINO GIANNINI di Stefano Ferrali razie all’amico Riccardo Vezzosi, siamo venuti in possesso di materiale prezioso sulla storia della Lampo. Quello che pubblichiamo questo mese è soltanto un antipasto di una storia antica di calcio e passione ... per farlo dobbiamo tornare indietro fino agli anni ‘50 quando con la maglia azzurra giocava Gino Giannini. Questo simpatico e vispo (oggi) ottantatreenne abita a Casalguidi e nello scorso mese di agosto è venuto a Mastromarco per incontrare l’amico Raffaello Vescovi, portando con sé un sacco di vecchi articoli della Lampo e vecchie foto. Gino giocava nella gloriosa Lampo dei primi anni’50, prossimamente sarà nostra cura raccogliere materiale e informazioni per realizzare un articolo dettagliato. Oggi ne diamo un anticipo ai nostri lettori. Riccardo Vezzosi propose a Gino di consegnargli qualche foto per pubblicarle sulla pagina facebook di Mastromarco, Gino ne fu subito entusiasta, ma chiese esplicitamente di consegnare il materiale anche a Orizzonti di cui è un affezionato lettore, come lo 3 dimostra la presenza di una copia del nostro giornale in mano all’ex mezzala della Lampo nella foto sotto pubblicata (foto 1). Questo ci riempie di orgoglio, vuol dire che stiamo facendo un buon lavoro nell’ottica di valorizzare passato, presente e futuro del nostro territorio. La foto sopraindicata è stata scattata a Mastromarco nello scorso agosto, la pubblichiamo insieme a due vere e proprie “chicche”: un’immagine della formazione azzurra relativa alla stagione 1953/54 (foto 2) e un ritaglio di giornale datato 19/06/1950 (foto 3), dove viene raccontata con un bellissimo linguaggio di quell’epoca, la finale del campionato di seconda divisione, vinta dagli azzurri di Lamporecchio proprio con un gol di Gino Giannini all’ultimo minuto!! Gino era un numero 10 vecchio stampo, grande tecnica, velocità e capacità di inserimento in zona gol, di quelli che ieri come oggi entusiasmano gli stadi. Sono rimasto molto colpito anche dagli articoli che casualmente fanno da corredo nella pagina intera ... in serie B si giocavano partite come Napoli-Fanfulla e Prato-Udinese, o partite di serie C come Signa-Cagliari ed Empoli-Rosignano Solvay... incredibile!! Ringraziamo Riccardo Vezzosi per averci fatto avere il materiale e Gino Giannini per la sua simpatia e per quel gol segnato al Vernio nel 1950!!! 2 G Quattro ex calciatori ... tutti hanno la maglia azzurra nel cuore. Da sinistra: Marcello Meozzi, Arturo Bonaccorsi, Gino Giannini e Pierluigi Fanti La Lampo 1953/54. Da sinistra in piedi: Bazzighi, Guerrieri, Maestrelli, Bellini, Monti, Malfatti. Accosciati: Paoletti, Lazzari, Gino Giannini, Effler e Pierangeli 52 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 SPORT & SALUTE ORGANIGRAMMA US LAMPO 2014/15 Campionato di Promozione Staff dirigenziale Presidente: Marco Giannoni - Vice Presidente: Ylenia Trivigno - Segretario: Gabriele Giannellini Cassiere: Matteo Setzu - Direttore Sportivo: Carlo Panati - Allenatore: Riccardo Panati - Allenatore in seconda: Raffaele Marangoni - Massaggiatore: Alfio Biagini - Preparatore Atletico: Matteo Penta - Preparatore Portieri: Alessandro Cipollini - Supervisore Settore Giovanile: Giovanni Fiorineschi - Allenatore Juniores: Fabio Mazzantini - Medico sociale: Luigi Lupo. Consiglieri: Alessandro Alderighi, Andrea Ancillotti, Benedetta Antonini, Luca Calistri, Antonio Casali, Gloria Cei, Carlotta Dorandi, Simone Ferrucci, Mauro Giannoni, Fabio Lottini, Walter Maccioni, Filippo Morosi, Giampaolo Morosi, Mario Nazzurri, Antonio Paggetti, Franco Tarabusi, Antonio Trivigno. Rosa Squadra Beneforti Paolo Argiuna, Portiere, 1986 Fiaschi Alessio, Portiere, 1995 Cipollini Alessandro, Portiere, 1984 Ciattini Daniele, Difensore,1983 -CapitanoTardella Mattia, Difensore,1995 Privitera Gabriele, Difensore,1995 Di Vilio Niccolò, Difensore,1995 Scotece Angelo, Difensore,1985 Barsotti Andrea, Difensore, 1991 Penta Matteo, Difensore,1991 Gabbani Davide, Difensore,1996 Falcone Andrea, Difensore, 1996. Benvenuti Matteo, Centrocampista, 1990 Boldrini Roberto, Centrocampista, 1985 Gamba Michele, Centrocampista, 1985 Giovannini Giammarco, Centrocampista, 1995 Galardi Lorenzo, Centrocampista, 1995 De Lucia Emiliano, Centrocampista, 1995 Carli Matteo, Centrocampista, 1995 Meacci Edoardo, Centrocampista, 1996 Tesi Marco, Centrocampista, 1996. Spinelli Ermes, Attaccante, 1991-vice CapitanoSassaroli Jonathan, Attaccante, 1993 Brienza Simone, Attaccante, 1995 Fanti Tommaso, Attaccante, 1995. Domenica 7 Settembre scorso, nella splendida cornice del Borghetto di Andrea Tafi e Gloria Cei, si è svolta la presentazione ufficiale della A.S.D. LAMPO 1919. Ecco alcune immagini ... bellissimo il torrone, realizzato e offerto dalla ditta Rinati, con ilo quale è stato composto il nome della Lampo. (nella foto sotto davanti a calciatori e dirigenti) Il DS Carlo Panati e Andrea Tafi Alcuni calciatori Il Presidente Marco Giannoni insieme alla vice presidente Ylenia Trivigno e Andrea Tafi Il mister Riccardo Panati insieme alle consigliere Carlotta Dorandi e Benedetta Antonini Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 53 SPORT & SALUTE LAMPORECCHIO, DUE RUOTE E UN CUORE Ha riscosso un grande successo l’iniziativa “Madonna che salita”, pedalata amatoriale organizzata dal Meeting Club di Pescia e dall’amministrazione comunale, con la collaborazione dell’Avis, di Horses in Tuscany e dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti nell’ambito della Fiera di Lamporecchio LE FOTO SONO DI ENRICO TESI© L di Gabriele Giachi esaggistico di asamporecchio si unisce, per la soluta singolarità, colline, montagne, Fiera, nelle feste e nel bisogno. scorci storici per rappresentare come Sa rivelarsi molto più di un pain una cartolina una Toscana degna ese, sa rivelarsi una comunità, unita, del miglior turismo mondiale. Circa coesa ed efficiente. L’estate, da semcento i partecipanti, in rappresentanpre tempo di “veglie”, gelati, t shirt za del miglior ciclismo, tra coloro che e…bicicletta! Abbiamo ripristinato hanno compiuto l’intero percorso e l’usanza di ritrovarsi per una pedacoloro che strada facendo si univano lata in amicizia, eludendo addirittura al gruppo. Presenti Angelo Grazzini per alcuni le sacre vacanze estive. Da Si chiacchiera prima della partenza sul suo stoico tandem, Andrea Tafi sempre fino all’Abetone, da due anni con i suoi amici provenienti dai cinraccogliendo denari da devolvere in que continenti, e tanti altri ciclisti che beneficenza, quest’anno l’evento bici hanno onorato la giornata con la loro Fiera ha fatto un “upgrade”, percorso presenza. In località Collina è stato inedito, meta inedita, nuovi amici di allestito un delizioso e fornito ristoviaggio, nuovi e più ambiziosi intenro, come tappa intermedia oppure per ti e un paese unito, oltre l’amore per chi intendeva coprire parzialmente lo sport, oltre l’appartenenza ai rioni. il tracciato. All’arrivo un’appagante L’obiettivo non è stato solo raggiun“pasta party” con un vario menu a gere il Santuario della Madonna disposizione gratuita di tutti i partecidell’Acero a Lizzano Belvedere, panti. Panorami unici, sorrisi e scherl’obiettivo è stato anche e soprattutzi, tanta preparazione e tanto lavoro to raccogliere più soldi possibile per alle spalle, prima e dopo. Un intero realizzare importanti progetti, acquipaese ha contribuito acquistando stare e installare ai giardini pubblici C’è anche “Capitan America”, l’ormai celebre t shirt “Madonna che una speciale altalena per tutti i bimalias Luca Lovito Salita”, dieci euro interamente verbi, normodotati e diversamente abili, sati per il progetto. L’evento è stato qualcosa di significativo, un’aperturealizzato grazie alla sensibilità e allo spirito innovativo ra doverosa verso un mondo che includa tutte le carattedi Matteo Venturini e di tutto il suo staff, del sindaco ristiche come prerogative non discriminanti. Il restante Alessio Torrigiani e della giunta comunale tutta. Fin da raccolto è stato devoluto alle associazioni Avis di Lamsubito non hanno posto veti all’iniziativa, bensì si son porecchio e di Porretta, le quali hanno dato più che una fatti concreti promotori. Lorenzo Ancillotti ha messo a mano, con spirito altruistico e generosità di sorrisi. Andisposizione un bus per il rientro in pieno confort dei che l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti ha beneficiato partecipanti, la pizzeria Il Canniccio ha allestito un punto dell’iniziativa, alle tre associazioni sono spettati 279,33 vendita magliette. Don Andrea e don Francesco hanno euro ciascuna, per l’altalena sono stati spesi 2257 euro, impartito la loro benedizione sui partecipanti. Attivazioper un totale raccolto di 3095 euro. Un percorso sugne da parte di tutti, bambini in prima linea. Un esempio gestivo, che ha toccato due regioni, in un contesto pa- 54 - Orizzonti - n. 65 - Settembre 2014 SPORT & SALUTE da seguire. Grazie al Cerbaia Calcio, che ha devoluto una generosa somma per il progetto, grazie alla pizzeria La Pergola di Lamporecchio, Horse in Tuscany di San Baronto, a Spadoni Gru di Cerreto Guidi, gelateria La Medicea (Cerreto Guidi ed Empoli), alla tipografia Nuovafag di Pistoia, a Cinzia e Carlotta (Nelli immobiliare e Peter Pan) che non hanno solo contribuito, ma si sono fatte in quattro per un’iniziativa unica. Molti esercizi di Lamporecchio hanno reso disponibili spazi e risorse umane al fine di distribuire le magliette, bar Sandro Vero, bar La Perla del Bosco, Brucomela abbigliamento, tenda del Jeans di Mastromarco. Partecipazione attiva del team Tricycle della famiglia Trinci e di tanti amici ciclisti, del team Inver e di molti pistoiesi con i quali siamo uniti da sincera condivisione. Duran- Gabriele Giachi in azione te la giornata, l’amico Marzio Venturini, da sempre primo sostenitore delle nostre iniziative, ci ha riservato un inatteso colpo di scena cadendo in una scarpata a pochi metri dal traguardo quando si era fermato a fare una sosta. Subito soccorso dal sottoscritto e da Andrea Tafi, è stato immediatamente trasportato nell’ospedale di Porretta dove è rimasto un giorno in osservazione medica ... vigilato anche dall’amico Piero Baronti! Per fortuna tutto si è risolto senza conseguenze e visto l’animo burlone dell’amico Marzio, ancora ci viene il sospetto che abbia voluto prenderci tutti in giro!!! Quest’anno l’evento si è evoluto non solo per soldi raccolti e la forza organizzativa, si è evoluto per aver unito Lamporecchio; il paese si è attivato, addirittura si sono conosciute persone che altrimenti non sapevano della reciproca esistenza. Il Santuario della Madonna dell’Acero a Molto più che una semplice Lizzano Belvedere pedalata. Un servizio fotografico eccellente a cura di Enrico Tesi, per ricordare una giornata i quali frutti faranno sorridere molti bambini, e non solo. Attendiamo adesso l’inaugurazione dell’altalena che sarà effettuata entro i primi 15 giorni del prossimo mese di ottobre. Sarà una giornata di grande festa e tutti A Gaggio Montano nel segno della saranno graditi benvenuti! solidarietà e del volontariato Marzio Venturini e Piero Baronti Il corridore di mountain bike Alessandro Bacci con un mezzo poco convenzionale Al traguardo con la maglia dell’iniziativa. Da sinistra: Giancarlo Palmidessi presidente dell’ AVIS di Lamporecchio, Gabriele Giachi, Andrea Tafi vincitore di una Parigi-Roubaix e Paolo Ferrali Settembre 2014 - n. 65 - Orizzonti - 55 www.sel-electric.com SEL s.p.a. - Via Amendola 51035 Lamporecchio (PT) Tel. 0573 80051 Fax 0573 803110