ComunitA PAstorAle Maria Regina Pacis, S. Giovanni Battista in Trenno, S. Leonardo da Porto Maurizio, Santi Martiri Anauniesi Sommario 1. Editoriale Comunità pastorale: 3. Strada o oratorio per i nostri figli? 4. Ministri dell’Eucaristia 5. Progetto Gemma 6. Unzione degli infermi 7. Madonna di Lourdes 16. Il calendario 18. Vetrina libri 26. Una sfida alla Provvidenza 29. Notizie in breve 30. Anagrafe Le parrocchie: 8. Maria Regina Pacis 10. San Giovanni Battista in Trenno 12. San Leonardo da Porto Maurizio 14. Santi Martiri Anauniesi Spazio giovani: 19. ©OVER! 20. Incontri di spiritualità cristiana 21. GMG Madrid Schilpario Visita di Natale: 22. Abbiamo provato a farci vedere 24. Qualche dissenso Pastorale sociale: 25. La passione di Dio per la giustizia 28. Missioni 32. Orari e recapiti Anno 1 - Numero 4 - Gennaio 2011 Vedere e rendere visibile il bene che c’è NOTIZIARIO LOGO.indd 1 I 6-12-2010 0:31:08 Magi venivano da lontano: hanno visto la stella, l’hanno seguita e alla fine hanno visto Dio. I semplici dal cuore puro hanno visto i miracoli di Gesù e hanno creduto nella presenza di Dio che operava sulla terra. Gesù ci ricorda che i puri di cuore vedranno Dio. Chi ha il cuore puro vede il bene, vede l’essenziale della vita e vede Dio, che è sorgente della vita, che è presente ed è all’opera anche in questi tempi che, dopo Adamo ed Eva, possiamo definire “di crisi”. Col nostro Notiziario vorremmo che il bene affiorasse e si facesse visibile. Il bene che c’è nel nostro quartiere, la vita, che c’è e che sfida tanti comportamenti di morte, che procurano disagio, sofferenza, ma che non sono mai capaci di soffocarla. Con il cuore puro vorremmo vedere e far vedere dove il Signore ci aspetta all’appuntamento con la vita, dove ci offre occasioni per essere utili, per gustarla, per farla crescere. Il periodo dopo Natale, fino alla Quaresima, si chiama “tempo dopo l’epifania”. Dio si manifesta (è il significato della parola “epifania”) e la liturgia ci propone nelle celebrazioni il tema di Gesù che viene visto e riconosciuto come Dio dai puri di cuore. ➔ editoriale In questo periodo cadono feste significative per la vita sociale. Il primo gennaio è la giornata della pace: sebbene sempre minacciata e ferita, la pace di Dio non è stata estromessa dalla vita dell’uomo. A fine gennaio la festa della Santa Famiglia testimonia che la famiglia continua a vivere nei progetti di vita di tante persone, sebbene le contraddizioni siano tante e tante famiglie siano fragili e vulnerabili. La giornata della vita, all’inizio di febbraio, porta l’attenzione sulla vita nascente, sempre minacciata, ma sempre portatrice di speranza per il futuro. La giornata della solidarietà con il mondo del lavoro dà onore all’attività dell’uomo, che non è mai riducibile al mero scopo, seppur nobile, di portare a casa lo stipendio, ma è sempre creatività, sacrificio, generosità a favore della vita degli altri. L’undici febbraio, festa della Madonna di Lourdes, è la giornata del malato, per ricordare che la fede sa spingersi a cercare la luce della vita anche nel buio della malattia. Il segno di benedizione portato nelle case a Natale voleva significare anche questo: il bene fa delle nostre case luoghi di vita vera. Chi è andato e chi ha accolto ha potuto celebrare la vita. il parroco, don Riccardo la ViGnEtta Periodico bimestrale della Comunità pastorale Trasfigurazione del Signore Aut. Trib. di Milano n. 468 del 17.09.2010 n don Riccardo Festa direttore responsabile n Daniele Gregoris (coordinatore) Alessandra Ballico (revisione testi) Claudio Bellingeri (progetto grafico) Alessandro Barra, Davide Bendoni, Renata Castiglioni, Giuliana Cavallo, Patrizia Damiano, Federica Ghezzi, Milena Grasso, Sergio Miotto, Massimo Motta, Giuliano Sacco, Giusy Songini, Francesco Spelta, Costanza Terzano, Maurizio Terzano, Roberto Zavatti (internet) Stampa Miolagrafiche (www.miolagrafiche.it) 2 comunità pastorale Strada o oratorio per i nostri figli? L’oratorio, palestra di socialità U no dei grandi problemi dei ragazzi “per sempre”, dove si sviluppano dinariguarda i rapporti interpersonali. Sono miche di crescita in relazione a valori che più soli, specialmente nelle grandi cit- tutti possono condividere, dove soprattuttà, perché le occasioni per socializzare to s’impara a stare insieme, a far gruppo sono in calo. e non a far banda, dove le pulsioni innaMancano strutture, se non quelle a paga- te dell’uomo-lupo non sono sollecitate, mento, per crescere in ambiti sicuri in cui ma educate al principio oggi un po’ fuori si respirino valori. La strepitosa avanzata moda del bene comune. della tecnologia, che vuol dire soprattutto Ma a un livello più profondo questi spazi velocità, crea poi ansia e tensioni: con il sono tali perché sono gestiti, frequentati, cellulare ci raggiungono ovunque, se ci animati a partire dal Vangelo. Su questa mandano un SMS e tardiamo a risponde- base lo sforzo è far sì che anche i “gruppi di re ci prende il dubbio – cosa ritorno”, quegli adolescenti penserà, se la prenderà l’alche si erano allontanati, ma In oratorio tro? –, così per il computer si impara soprattutto tornano perché apprezzano … Insomma un mondo difqueste nuove opportunità, a stare insieme ficile che propone modelsiano educati a ritrovare anli di vita in cui contano sempre di più le che lo stile giusto per abitarli bene. prestazioni competitive. L’oratorio può essere infine lo strumenI ragazzi navigano a vista, vedono il fu- to adatto per vincere la nuova sfida della turo come una minaccia. I modelli vin- Chiesa: quella della continuità della tracenti sono l’individualismo e l’apparenza, smissione della fede da una generazione il cinismo e la competizione, e i rapporti all’altra (traditio fidei), quella continuità personali sono precari (anche quelli...). nella comunione che una giovane mamEcco allora perché crediamo all’enorme ma esprimeva così: «...cosa c’è di più belimportanza che può avere il rilancio de- lo che vedere qui, in oratorio, i miei figli gli oratori. diventare amici dei figli dei miei amici?» Essi sono, al primo livello, vero luogo di E magari anche amici di nuovi amici. Francesco Spelta socializzazione, dove nascono amicizie “ „ 3 COMUNITà PASTORALE L’EUCARISTIA agli anziani e ai malati I vono spesso sole, o con famigliari (coniuge, figli), o con una badante, e a causa di malattie più o meno invalidanti non possono uscire di casa né recarsi regolarmente in Chiesa per partecipare alla Messa. La dignità, il coraggio, la forza d’animo che il Signore dona a questi ammalati sono visibili nella gratitudine e riconoscenza che non mancano mai di esprimere verso chi si rende disponibile anche solo per aprire la porta al mio arrivo (alcuni di loro non possono alzarsi dal letto o dalla sedia), e nella serenità e gioia con cui accolgono me e ricevono il Signore. Sono persone che anche “a distanza” si sentono partecipi della vita della comunità e vogliono restare aggiornate sulla vita parrocchiale, tramite il Notiziario parrocchiale o tramite i vicini di casa. Durante le mie visite poi non manca il tempo per qualche racconto di vita vissuta, per aggiornamenti sulle condizioni di salute e – perché no! – per sostituire una lampadina o recuperare un oggetto da un ripiano alto! ministri straordinari dell’Eucaristia sono laici che, oltre a distribuire la Comunione durante la Messa, fanno in modo che la ricevano regolarmente anche anziani e ammalati. In questo modo, tante persone sole e sofferenti possono trovare nell’Eucaristia la forza di sopportare con pazienza e speranza le loro sofferenze per offrirle “a compimento dei patimenti di Cristo” e “a favore del suo corpo che è la Chiesa” (Col. 1,24). Come ministro st raord ina r io dell’Eucaristia da due anni ho l’incarico di portare la Comunione a dieci ammalati della parrocchia Maria Regina Pacis che incontro una volta al mese, di solito il sabato mattina dopo aver partecipato alla Messa, accordandomi prima con ciascuno di loro. La distribuzione della Comunione si svolge secondo un rito che richiama in qualche modo la celebrazione eucaristica: un momento introduttivo, che comprende l’atto penitenziale, seguito dalla lettura della Parola di Dio e dal rito di Comunione con la recita del Padre Nostro. Le persone che incontro sono anziane, vi- Costanza Terzano 4 COMUNITà PASTORALE Progetto Gemma: L’ adottare a distanza una mamma 8 maggio 1994, Giornata della mamma, il Movimento per la vita ha lanciato l’iniziativa Progetto Gemma. Consiste nel promuovere l’adozione prenatale a distanza per i bambini di mamme che, pur in condizioni di difficoltà, non vogliono ricorrere all’aborto; vuole essere un sostegno per i Centri di aiuto alla vita, che per accompagnare queste madri hanno bisogno dei volontari, ma anche di qualche risorsa economica. Il progetto consiste nell’offrire 160 euro per 18 mesi al centro e alla mamma che viene assistita, perché possa portare a termine la gravidanza con serenità. Finora in Italia sono state aiutate 18.000 mamme. La parrocchia Maria Regina Pacis vi ha aderito nel 1998 e da allora ha portato a termine 22 progetti, in collegamento con il Centro aiuto alla vita di via Tonezza. I benefattori non conoscono la mamma aiutata ma dopo la nascita del piccolo, ricevono alcune notizie sul bimbo. Tante e diverse sono le storie delle mamme aiutate in questi anni e forse può sembrare impossibile che basti un piccolo aiuto in denaro per rassicurare una donna in un momento tanto difficile, tuttavia, attraverso questa donazione, la donna si sente accolta e amata e i centri le garantiscono una vicinanza continua, concreta e preziosa. I responsabili del Progetto Gemma ci dicono che molte mamme ritornano a ringraziare per l’aiuto ricevuto e mai nessuna si è pentita di aver salvato la sua creatura; viceversa, alcune donne continuano ad adottare bambini quasi come riparazione per aver abortito. Antonietta Azzara ! CAV di via Tonezza Il CAV – Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita – è un’associazione di volontariato che da oltre 25 anni aiuta le donne che hanno problemi nell’accettare e portare avanti una gravidanza, o che, nella solitudine, faticano a far crescere il proprio bambino. In occasione della Giornata per la vita del 6 febbraio, nella parrocchia di San Leonardo si effettuerà una raccolta di alimenti per bambini: biscotti, omogeneizzati, pappe e pastine per la prima infanzia. CAV via Tonezza 5 Milano, tel. 0248701502, www.cavambrosiano.it 5 COMUNITà PASTORALE Unzione degli infermi: l’olio santo L’unzione dei malati, l’olio santo, si dà a chi, consapevole di dover affrontare una malattia lunga o grave, chiede l’aiuto di Dio. Qualora il malato non fosse più cosciente, i parenti possono farsi interpreti della volontà del malato e chiedere l’unzione nel momento della morte. Chiediamo una testimonianza a don Stefano, che è chiamato spesso a portare l’unzione ai malati dell’hospice Casa VIDAS. Q attesa che l’arrivo sulla vetta non lasci sopra di te null’altro che il cielo e ti permetta di vedere oltre l’orizzonte. C’è poi il viaggio più comodo, magari con una funivia, che in un attimo ti spalanca gli orizzonti che dall’alto si aprono, ne godi e ne gioisci. Quando porto l’unzione dei malati è come se il Signore donasse l’arrivo sulla vetta: chi ha fatto il lungo sentiero della fede riceve l’ultimo dono prima del cielo, dopo un cammino amato; chi forse non sempre ha colto la presenza di Dio nella sua vita, riceve un “viaggio” più veloce, ma arriva sempre, perché é grazia, e anche lui godrà dello stesso sole che illumina l’orizzonte delle nostre esistenze. E a noi, ogni volta che entriamo in contatto col mistero della vita, del dolore e della morte, non resta che tornare più umili, più semplici, più grati, alle nostre quotidiane esistenze, ripensando a cosa passa e a cosa resta … uando vengo chiamato per l’unzione, il malato è già in stato di incoscienza. Insieme al dolore, che è naturale, è presente nei parenti il desiderio di affidare il malato a “qualcuno” più grande dell’uomo e in grado di vincere la battaglia con la morte. Accompagnare “l’ultimo respiro” è gesto di pietà cristiana; potremmo però affidare a Dio tutta la malattia, sin dalle fasi iniziali, se trovassimo il coraggio, non facile, di affrontare cristianamente il male e il dolore, mettendo in essi la luce di Gesù. La morte continuerebbe così a essere sempre un dramma, ma forse la si affronterebbe con meno solitudine o senso di vuoto. Aggiungo una riflessione spirituale. Chi ama la montagna sa che ci possono essere diversi modi per raggiungere una vetta. C’è il cammino lungo e a volte faticoso, lento, che ti permette a ogni passo di rimirare il creato, dialogare con te stesso e con ciò che stai facendo, amandolo, in don Stefano 6 LE PARROCCHIE - SAN giovanni battista in trenno Festa del ringraziamento a Trenno San Giovanni Battista in Trenno Laudemus Virginem Concerto vocale in onore di Maria Immacolata Il primo dicembre, nella chiesa di San Giovanni Battista, un coro di otto donne ha cantato vari brani di riconoscenza e di lode alla Vergine concepita senza peccato. Si tratta dell’Ensemble Virgo Vox, complesso di voci femminili, delicato, incisivo e musicalmente eccellente. Dal Laudemus Virginem tratto dal Llivre vermell de Montserrat del XIV secolo, all’Alleluja di Javier Busto del 1949, i brani interpretati sono stati coinvolgenti e penetranti. I tre canti gregoriani di Kodaly, di Poulenc e di Duruflé sono stati addirittura esaltanti. Personalmente mi ha piacevolmente sorpreso la purezza melodica espressa dall’ottetto in O salutaris Hostia di André Caplet e in Salve Regina di Giovanni da Palestrina. La gente di Trenno ha vo- Dio dà forza lavoro e frutti luto, con questo incontro di fede e di musica, ricordare e festeggiare la proclamazione del dogma della “Immacolata Concezione” annunciato al mondo da Pio IX l’8 dicembre 1854 con la bolla Ineffabilis Deus. La Madonna poi, tra l’11 e il 16 febbraio 1858, quasi a confermare la proclamazione e a ringraziare il popolo per la sua fede, apparve a Bernadette Soubirous a Lourdes, presso la grotta di Massabielle, dicendo in dialetto della Guascogna: “Io sono l’Immacolata Concezione”. G. Sacco Domenica 7 novembre, il vicario episcopale per la vita sociale della Diocesi, monsignor Eros Monti, con don Riccardo e don Gianni, ha celebrato la Giornata del ringraziamento, a conclusione dell’attività agricola, tradizionalmente fissata l’11 novembre, giorno di san Martino. Tra i fedeli erano presenti agricoltori ed esponenti delle istituzioni civili, che poi, durante il pranzo, si sono confrontati sui problemi del lavoro dei campi. Nell’omelia monsignor Monti ha proposto alcuni insegnamenti che, anche oggi, il mondo agricolo può dare: Essenzialità: la vita che Dio ci ha donato viene mantenuta attraverso l’alimentazione, quindi la produzione di frutti della terra deve essere un impegno primario. Laboriosità: valorizziamo il lavoro anche quando questo ci procura disagio, ansia, fatica. Umiltà: dal latino humus (madre terra) significa forza, modestia, amore. Pazienza: saper attendere il giusto tempo per seminare e per raccogliere. Dobbiamo ridimensionare la voglia di ottenere tutto e subito. Difesa: coltiviamo e custodiamo la terra. Non usiamole violenza. Condivisione e solidarietà: Dio ha donato la terra a tutti gli uomini, coloro che hanno la fortuna di essere proprietari o gestori siano giusti con chi ha e generosi con chi non ha. All’offertorio, una lunga fila di coltivatori ha deposto all’altare cesti di frutta e verdura e gabbie di animali da cortile. Alla fine, la recita della preghiera dell’agricoltore. I celebranti sono poi usciti sul sagrato e monsignor Monti ha benedetto l’esposizione di macchine agricole, animali, attrezzi antichi presentati da contadini in costume, falchi tenuti dai falconieri e frutti della campagna. In seguito, vendita all’asta di vari prodotti, i cui proventi saranno devoluti a sostenere le spese della parrocchia. Infine, in oratorio per un simpatico convivio con piatti contadini preparati da volontari, tra cui le sempre solerti “mamme del bar”. Un grazie alla famiglia Campi che, come da tradizione, ha decorato la chiesa e animato la piazza. Giuliano Sacco 10 11 LE PARROCCHIE - SAN LEONARDO DA PORTO MAURIZIO San Leonardo da Porto Maurizio 11 febbraio: unzione degli infermi Eccomi! Domenica 21 novembre, alle 15, i ragazzi della terza primaria hanno risposto «Eccomi» alla chiamata di Gesù nel nuovo cammino di iniziazione cristiana. Il rito di ammissione è stato celebrato in chiesa e preparato con cura con il libretto, i canti e tanta emozione. Presenti i genitori che hanno recitato una preghiera al fonte battesimale. Ecco i bimbi felici al termine della cerimonia, mostrare la pergamena con i loro nomi, a fianco dei quali, come impegno scritto, hanno posto la loro firma insieme a quella dei genitori. E dopo il rito … di corsa in Sala Dedè per la merenda a base di dolci buonissimi e supercalorici preparati da mamme e catechiste! Che scorpacciata! Visita guidata alla chiesa… (2° incontro) Ciao lettore e bentornato! Ora entriamo in silenzio nella casa del Signore. L’atmosfera è dolce e serena, l’ambiente luminoso. Noterai che la sala è in leggera pendenza verso l’altare per consentire una visibilità completa. Dopo il segno della croce, ammiriamo dall’interno la porta della preghiera, (cm 238x194) realizzata dal pittore Gian Calloni e inaugurata alla festa patronale del 2008. “Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io, in mezzo a loro” (Mt 18,20). Due passi in avanti e troviamo, a sinistra, la cappella della Madonna, dove Maria si fa centro dell’accoglienza di Dio. Sostiamo e ammiriamo: la statua di legno di castagno rappresenta 12 Si tratta di una tradizione consolidata e molto attesa. Durante la Messa delle ore 17, l’11 febbraio, giornata mondiale del malato e anniversario dell’apparizione della B.V. Maria a Lourdes, viene dato il sacramento dell’unzione degli infermi agli ammalati che lo desiderano e che hanno malattie gravi che col tempo potrebbero peggiorare. Chi è interessato, può contattare il nostro sacerdote, don Carlo Oldani, o personalmente o tramite un familiare. Egli potrà così dare spiegazioni e chiarimenti sull’importanza e il significato del sacramento stesso, oltre a prendere nota dei nomi delle persone che lo riceveranno nel corso di questa S. Messa “speciale”. La raccolta delle olive Ciao ragazzi e buon cammino con Gesù! Nel mese di ottobre un gruppo di soci e amici del Progetto Sorriso - La Crèche è stato a Betlemme per collaborare con l’orfanotrofio alla raccolta delle olive. Insieme con il loro servizio operoso hanno portato un contributo di mille euro raccolti in parrocchia. Maria con in braccio Gesù (altezza cm 172) opera di Franz Senoner (Selva di Val Gardena), dono di una persona che ha voluto rimanere anonima (un grazie di cuore!); le sette finestrelle con l’Ave Maria (cm 25 x 197) presentano la Madonna centro di amore e di vita; l’Angelo annunciante (cm 202 x 75): Maria ha creduto alle parole del Signore e invita anche noi ad avere fiducia; lo Spirito Santo (cm 202 x 93): Maria apre i nostri cuori al mistero di Dio. Cantoria: tre piccole vetrate presentano due angeli musicanti nella parte superiore; strumenti musicali – l’arpa, la tromba, la lira, il cembalo, la cetra – nella parte centrale e infine … il sole, la luna, le stelle! Le vetrate, opere di Gian Calloni, furono inaugurate nel Natale 1994 e sono autentici gioielli di colore e di luce, attraverso i quali il Signore parla ai nostri cuori! E per ora è tutto! Bello vero? Ti aspettiamo puntuale ... alla prossima uscita del Notiziario! Federica, Giuliana, Patrizia e Renata 13 2 5 6 10 9 12 10 D Me G V D L D Me L Epifania del Signore Domenica dopo l’ottava del Natale Ottava del Natale 21.00 - S. Messa vigiliare Sante Messe: orario festivo 15 16 S D 20 21 30 31 3 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 19 20 21 22 24 27 28 1 2 3 6 7 8 9 10 13 V S D L Ma Me G S D L Ma G D L Ma Me G D L Ma Me G D 76 L Ma Me G D L 2 3 G D Me G 31 1 21 L Ma Me Ma 27 30 D L G D 25 27 24 25 23 24 22 23 21 22 Ma G L Ma D L S D V S 19 20 G V Me G 18 19 17 18 16 17 Ma Me L Ma D L 13 15 12 13 Me G G S 17.00 - S. Messa vigiliare 16.00 - Adorazione eucaristica Sante Messe: orario festivo Sante Messe: orario festivo 16.00 - Gioco della tombola in oratorio Sante Messe: orario festivo 20.30- Rosario e S. Messa alla Madonnina 21.00 - S. Messa vigiliare Sante Messe: orario festivo Sante Messe: orario festivo S. Messa ore 18.00 sospesa 21.00 - S. Messa a Regina Pacis Sante Messe: orario festivo 10.00 - Mezz’ora di Bibbia 21.00 - Corso matrimoniale 11.00 - Incontro genitori III elementare 10.00 - Mezz’ora di Bibbia 11.00 - Incontro genitori III elementare 17.00 - Adorazione eucaristica 17.00 - Adorazione eucaristica 18.00 -- Corso S. Messa per i defunti 21.00 matrimoniale 21.00 - Consiglio pastorale di decanato 16.30 - Assemblea elettiva Azione cattolica di decanato 16.30 - Assemblea elettiva Azione 10.00 - Mezz’ora di Bibbia cattolica di decanato 18.00 S. Messa per i defunti 10.00 - Mezz’ora di Bibbia 10.00 - Mezz’ora di Bibbia 18.00 Messa per i catechisti 10.00 -- S. Mezz’ora di Bibbia 17.00 eucaristica 18.00--Adorazione S. Messa per i catechisti 21.00 -- Consiglio pastorale di decanato 17.00 Adorazione eucaristica 18.00 - S. Messa per i catechisti 17.00 - Adorazione eucaristica 11.00 - Incontro genitori II elementare 21.00 - Corso matrimoniale 18.00 - S. Messa per le famiglie 17.00 - Adorazione eucaristica Maria Regina Pacis 21.00 - Corso matrimoniale 17.00 - Adorazione eucaristica 21.00 - Corso matrimoniale 18.00 - S. Messa per i defunti 17.00 - Adorazione eucaristica 18.00 - Cresime adulti 17.00 - Adorazione Un fiore per la vita eucaristica Un fiore per la vita a favore del Centro 10.00 Mezz’ora di Mangiagalli Bibbia aiuto alla vita della 10.00 - Mezz’ora di Bibbia 21.00 - Corso matrimoniale 18.00 - S. Messa per i catechisti 17.00 - Adorazione eucaristica Regina Pacis 10.00 Maria - Mezz’ora di Bibbia 21.00 Maria - Corso matrimoniale Regina Pacis 18.00 Messa per le famiglie 21.00 -- S. Corso matrimoniale 8.30 - S Messa 18.00e -18.00 S. Messa per le con famiglie benedizione gola con 8.30 e 18.00 della - S Messa 17.00 Adorazione eucaristica benedizione della gola S. Giovanni Battista in Trenno 20.45 - Processione dalla cappella della Madonna e rosario in chiesa ambrosiano di aiuto alla vita benedizione del pane della gola Raccolta in favore deleCentro ambrosiano di aiutodel alla vita Raccolta in favore Centro 9.00 Messa 9.00 -eS.18.00 - S. Messa con benedizione e della 9.00 e 18.00del - S.pane Messa con gola 9.00 - S. Messa S. Giovanni Battista in Trenno S. Giovanni Battista in Trenno 16.00 - Gioco della tombola 12.00 - Pranzo comunitario 16.00 -- Gioco tombola 12.00 Pranzodella comunitario 16.00 - Adorazione eucaristica 15.15 - Corso biblico 21.00 - Corso biblico di suor Lydia 16.00 - Adorazione eucaristica San Leonardo 15.15 - Corso biblico 15.15 - Corso biblico 21.00 - Corso biblico di suor Lydia 16.00 - Adorazione eucaristica 16.00 - Adorazione eucaristica 15.15 - Corso biblico 21.00 - Adulti x adulti 16.00 - Adorazione eucaristica 17.00 - S. Messa per i malati con sacramento dell’Unzione degli infermi 18.00 - Percorso famiglie giovani 16.00 - Adorazione eucaristica Raccolta CAV Raccolta in favore del Centro 15.15 - Corso ambrosiano dibiblico aiuto alla vita 15.15 - Corso biblico 21.00 - Corso biblico di suor Lydia 16.00 - Adorazione eucaristica San Leonardo Sanbiblico Leonardo 15.15 - Corso Anniversari di matrimonio 15.15 - Corso biblico 16.00 - Adorazione eucaristica Anniversari di matrimonio 16.00 - Adorazione eucaristica 15.15 - Corso biblico 21.00 - Mezz’ora di Bibbia 19.00 - Catechesi giovani 19.00 - Catechesi giovani 21.00 - Mezz’ora di Bibbia Battesimi comunitari 21.00 - Mezz’ora di Bibbia DELLA COMUNITà PASTOR ALE 19.00 - Catechesi giovani Santi Martiri Anauniesi 19.00 - Catechesi giovani 19.00 - Catechesi giovani Un fiore per la vita Un fiore per la vita a favore del Centro 21.00 - Mezz’ora diMangiagalli Bibbia aiuto alla vita della 21.00 - Mezz’ora di Bibbia 21.00 - Mezz’ora di Bibbia Santi Martiri Anauniesi 21.00 - Mezz’ora di Bibbia Santi Martiri Anauniesi 11.30 - S. Messa alla Madonnina per 19.00 - Catechesi giovani anniversario don Abramo e suor Carmen 11.30 - S. Messa alla Madonnina per 19.00 - Catechesi giovani anniversario don Abramo e suor Carmen 15.15 - Corso biblico 21.00 - Mezz’ora di Bibbia 16.00 - Adorazione eucaristica 16.00 - Adorazione eucaristica 21.00 - Adulti x adulti 15.15 - Corso biblico 21.00 - Adulti x adulti 15.15 - Corso biblico 18.00 - Percorso famiglie giovani 16.00 -- Giovani Adorazione eucaristica 18.00 famiglie 18.00 -- Adorazione Gruppi di ascolto 16.00 eucaristica 15.15 - Corso biblico 18.00 di ascolto 15.15 -- Gruppi Corso biblico IL CALENDARIO All’inizio di Quaresima - I di Quaresima Ultima dopo l’Epifania 20.45 - Catechesi quaresimale via radio e TV Marzo 2011 Penultima dopo l’Epifania VII dopo l’Epifania VI dopo l’Epifania B.V. di Lourdes - Giornata mondiale del malato V dopo l’Epifania - Giornata per la vita San Biagio V dopo l’Epifania - Giornata per la vita Presentazione del Signore San Biagio Presentazione del Signore Febbraio 2011 Febbraio 2011 17.00 - Adorazione eucaristica 11.00 genitori IV - V 17.00 -- Incontro Adorazione eucaristica Santa famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe elementare e I media 11.00 - Incontro genitori IV - V della famiglia - Domenica insieme elementare e I media Santa famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe Festa 10.00 - Mezz’ora di-Bibbia Festa della famiglia Domenica insieme per l’unità dei cristiani III dopo l’Epifania Settimana di preghiera per l’unità di deipreghiera cristiani Settimana Settimana per l’unità di deipreghiera cristiani per l’unità di deipreghiera cristiani Settimana per l’unitàl’Epifania dei cristiani III dopo Settimana di preghiera per l’unità di deipreghiera cristiani Settimana Settimana per l’unità di deipreghiera cristiani per l’unità di deipreghiera cristiani Settimana Settimana per l’unità di deipreghiera cristiani per l’unità di deipreghiera cristiani Settimana Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani per l’unità di deipreghiera cristiani Settimana Settimana per l’unità di deipreghiera cristiani per l’unità di deipreghiera cristiani Settimana II dopo l’Epifania II dopo l’Epifania Battesimo del Signore 7 - Gli appuntamenti comuni a tutte le parrocchie sono evidenziati dalle caselle grigie; nella casella della sede, in neretto, sono orario e iniziativa. 15.00 - S. Messa con adorazione N.B. 9 Battesimo del Signore 2011 salvadanai per Zambia Battesimi Gennaio Maria Regina Pacis S.Ritiro Giovanni Battista in Trenno San Leonardo Santi comunitari Martiri Anauniesi Sante Messe: orario festivo CALENDARIO COMUNITÀ PASTORALE 1 S N.B. - Gli appuntamenti comuni a tutte le parrocchie sono evidenziati dalle caselle grigie; nella casella della sede, in neretto, sono orario e iniziativa. Gennaio 2011 Maria Regina Pacis S. Giovanni Battista in Trenno San Leonardo Santi Martiri Anauniesi N.B. - Gli appuntamenti comuni a tutte le parrocchie sono evidenziati dalle caselle grigie; nella casella della sede, in neretto, sono orario e iniziativa. CALENDARIO COMUNITÀ PASTORALE DELLA COMUNITà PASTOR ALE IL CALENDARIO vetrina libri a cura di Giuliana Cavallo Invernizzi Frère Christian de Chergé e gli altri monaci di Tibhirine Più forti dell’odio. Edizioni Qiqajon, Magnano 2010, pp. 292 - Euro 15. È la seconda edizione italiana (la prima è del 2006) di un libro uscito nel 1996 in Francia sui monaci uccisi in Algeria; a esso si è ispirato il film Uomini di Dio, vincitore del Gran premio della giuria all’ultimo Festival di Cannes e oggetto di grande interesse in Francia e ora anche in Italia. Attraverso scritti e testimonianze degli stessi monaci e di coloro che li hanno conosciuti, emerge la peculiarità del loro modo di essere e di agire condividendo l’esistenza e le sofferenze del popolo algerino e insieme rifiutando la logica della contrapposizione, anche a rischio della propria vita. Lidia Maggi e Dario Vivian Ascolta e contempla. Itinerario biblico attraverso le icone. ISG Edizioni e Elledici, Vicenza 2010, pp. 96 - Euro 9. Il libro si sofferma su cinque icone che raffigurano il battesimo di Gesù, la discussione con i dottori del tempio, la crocifissione e la Pentecoste. Per ogni icona ci sono un commento al testo biblico che l’immagine rappresenta, a cura della pastora battista Lidia Maggi, e una lettura teologica fatta dal teologo cattolico Dario Vivian. In vista della settimana per l’unità dei cristiani, il testo costituisce un bell’esempio concreto di ecumenismo: delle icone – manifestazione tipica della religiosità ortodossa – commentate da due teologi di due Chiese cristiane diverse. Michele Aramini Santa Gianna Beretta Molla. Elledici e Velar, Cascine Vica 2010, pp. 48 - Euro 3,50. Monsignor Aramini delinea i tratti essenziali della vita e della personalità di Gianna Beretta Molla, canonizzata nel 2004: una santa dei giorni nostri, giovane dell’Azione Cattolica, pediatra e madre di famiglia, morta a 39 anni pochi giorni dopo aver dato alla luce la sua quarta figlia, che aveva scelto di mettere al mondo nonostante i seri rischi per la sua salute. Come fa emergere molto bene l’autore, questa scelta va inserita nel contesto più ampio della vocazione di Gianna di fare della sua vita un dono per gli altri. 18 pastorale sociale del lavoro La passione di Dio per la giustizia A Nelle foto: Il cardinale Dionigi Tettamanzi (a sin.) e mons. Eros Monti (a des.) vicario episcopale per la vita sociale della diocesi. nche quest’anno il nostro arcivescovo, card. Dionigi Tettamanzi, ha desiderato proporre per l’Avvento un incontro di spiritualità per i cristiani impegnati nelle realtà sociali e politiche. Tema della riflessione: La passione di Dio per la giustizia. Per la città di Milano tale incontro si è tenuto il 27 novembre scorso presso il Collegio S. Carlo, presieduto, come predicatore, da mons. Eros Monti, vicario episcopale per la vita sociale della diocesi. La giustizia è certo un tema di attualità ma, forse, un po’ troppo trascurato nelle nostre riflessioni. La consapevolezza tuttavia che questa virtù cardinale interessi con intensità di sentimento e con entusiastica e totalitaria dedizione il nostro Dio, non può lasciarci indifferenti! La giustizia sociale, veicolo imprescindibile per raggiungere una vera pace – ovvero il fine di garantire una reale eguaglianza dei diritti di tutti gli uomini, la libera esplicazione della loro personalità, l’equa ripartizione dei beni secondo le loro necessità e l’apporto che essi debbano dare alla società – deve appassionare ciascuno di noi con responsabilità e coerenza di azione. Quindi, come comunicare questa “passione di Dio” agli uomini? Una indicazione nell’incontro di Avvento è stata data: compito del profeta è quello di risvegliare le coscienze. Non deleghiamo questo ruolo solo ai vari Isaia, Geremia, Amos e tanti altri di biblica memoria; ciascun cristiano può ed è chiamato a essere profeta, per suscitare e far crescere nelle coscienze degli uomini il valore vero della Giustizia che appassiona Dio. Sii profeta anche tu! Silvio Songini 25 COMUNITà pastorale ➔ Una sfida alla Provvidenza Resoconto economico L e nostre parrocchie sin dall’inizio hanno condiviso con il quartiere l’avventura di promuovere le strutture fondamentali per la vita comune. Ora nuove sfide ci stanno davanti e noi le stiamo raccogliendo. La vivacità della partecipazione con cui è stata affrontata la novità della Comunità pastorale ci permette di osare. I lavori avviati per migliorare la qualità degli ambienti sono la premessa per una nuova avventura verso le nuove mete dove lo Spirito del Signore ci vorrà guidare. C’è un po’ di rischio, ma se non si vogliono correre rischi, non si può nemmeno sperimentare la grazia della Provvidenza. Ecco qualche notizia sui lavori in corso nelle parrocchie. Maria Regina Pacis L’Ufficio amministrativo della diocesi ha approvato il progetto del sagrato e i disegni sono stati presentati in Comune. A fine gennaio si potrà iniziare. Al progetto primitivo si è aggiunta una rampa esterna per disabili che scende in teatro. Costo totale: 180.000 euro; altri 90.000 serviranno per il teatro. La Curia arcivescovile darà garanzia per l’apertura di un credito presso la banca fino a 150.000 euro. Questo ci permette di fare i lavori subito e tutti insieme, senza lasciare aperto il cantiere per troppo tempo. In teatro c’è già l’impianto elettrico nuovo con il videoproiettore e lo schermo grande. A fine novembre la cifra già raccolta per i lavori straordinari era di 40.890 euro. Ci siamo proposti di arrivare a 90.000 euro entro Pasqua 2011. San Giovanni Battista in Trenno La Soprintendenza per i beni artistici ha dato le indicazioni necessarie per il restauro della cappella della Madonnina. Sono già stati raccolti 7.800 euro. L’architetto Ugo Ferrari predisporrà il progetto esecutivo e, ricevuti i preventivi dalle ditte interessate, potremo riprendere, se necessario, la raccolta dei contributi e procedere. Sono stati approvati anche gli interventi necessari per mettere in regola gli spogliatoi dell’oratorio: costeranno circa 40.000 euro, compresi i bagni esterni e la sistemazione della cucina, che però faremo in seguito. Riassumendo a cifre arrotondate: a fine novembre avevamo 215.000 euro di debito con la banca; dal Comune di Milano dovrebbe arrivare un contributo di 175.000 euro per i lavori già fatti; all’impresa dobbiamo dare ancora 65.000 euro tra gennaio e giugno 2011; poi ci sono i nuovi lavori programmati … San Leonardo da Porto Maurizio In questi anni la parrocchia ha pagato la parte dei costi ➔ 26 della costruzione della chiesa anticipata dell’ente diocesano preposto. Ora l’edificio non necessita di interventi di manutenzione e si può approfittare per aggiustare qualche insufficienza delle attuali strutture. Il consiglio pastorale e il consiglio degli affari economici hanno valutato la possibilità di ampliare gli spazi dell’oratorio, creando un nuovo locale a piano terra. Potrà servire soprattutto come luogo di ritrovo per gli anziani. L’architetto ha fatto un progetto e ora valuteremo i costi. Le famiglie più giovani hanno segnalato l’utilità di qualche gioco per i bambini più piccoli. La parrocchia è in grado di investire 50.000 euro, ma servirà qualche impegno straordinario. Non ci saranno problemi se il progetto sarà convincente. Aspettiamo di valutare i costi reali. Sarà il progetto per festeggiare i 40 anni della parrocchia il 29 novembre 2011. Santi Martiri Anauniesi A fine novembre si erano quasi raggiunti gli 80.000 euro di offerte che ci eravamo proposti di raccogliere per pagare i lavori secondo il progetto iniziale. Altri lavori, inizialmente non previsti –pavimentazione della palestra e recupero di nuovi ambienti nella zona della balconata sopra la palestra – sono stati possibili grazie al prestito di 30.000 euro della banca, su garanzia della Curia. Altri 30.000 euro li abbiamo avuti in prestito dalla parrocchia di San Leonardo. Ora i prestiti andranno restituiti e all’impresa dobbiamo ancora circa 60.000 euro. Per il prossimo anno potremo contare sugli affitti delle comunità che sono entrate negli spazi dell’ex asilo. Detratte le tasse, ICI compresa, che pagheremo su quegli ambienti, ci resteranno circa 35.000 euro ogni anno, compresi gli affitti di Croce Bianca e palestra di judo. Abbiamo sistemato l’impianto di amplificazione della chiesa, danneggiato da una scarica elettrica: è costato 15.000 euro, di cui 6.500 rientrati dall’assicurazione. Nuovi interventi sono necessari e di essi daremo conto. La generosità di tutti sarà ancora necessaria. don Riccardo Casa del giovane. Qualche novità Lo scorso 27 ottobre il cardinale Tettamanzi ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione e firmato il nuovo Statuto della “Fondazione Casa del giovane - La Madonnina” che ha sede in via Falck 28. Presidente è stato nominato don Riccardo Festa: una scelta che manifesta l’impegno dell’Arcivescovo per il rilancio della fondazione, in dialogo con le parrocchie del quartiere. La Casa del giovane, fondata da don Abramo Martignoni, nacque per ospitare i giovani che venivano a Milano per motivi di studio e di lavoro; dovrà ora trovare la sua nuova vocazione individuando le nuove urgenze verso le quali orientare la carità della nostra Chiesa diocesana. 27 missioni Dai nostri missionari In occasione della Giornata mondiale delle Missioni voglio condividere con voi alcune riflessioni suggerite dal messaggio Voglio vedere Gesù, che il Papa ha inviato per l’occasione. Questo è l’appello che riceviamo ogni istante noi “missionari”, inviati: non soltanto parlare di Gesù ma “far vedere” Gesù, per trovare in Lui il senso, la verità per la vita. Questo è l’impegno di ogni battezzato che invita alla cooperazione missionaria tra le Chiese, per promuovere l’annuncio del Vangelo nel cuore di ogni persona, di ogni popolo, cultura, razza, nazionalità. Comunione costruita a partire dell’Eucaristia, rinforzata nella preghiera e testimoniata con l’aiuto fraterno e concreto. Come il “sì” di Maria, la vostra risposta generosa all’invito divino all’amore verso i fratelli del Congo, ci permette di aiutare diversi bambini e ragazzi a completare le scuole dell’obbligo. Un grazie grande, che il Signore benedica la vostra generosità. Pubblichiamo alcuni stralci dell’ultima lettera inviataci da padre Rogèrio: Carissimi amici, volevo approfittare per salutarvi tutti e fare sapere un po’ le cose su di me ... sono in Messico. Sono arrivato circa 10 giorni fa, [...] adesso mi trovo in una piccola città di circa 5000 abitanti che si chiama Cuanacaxtitlan ... è davvero una comunità povera... […] ho qui molto da imparare...anche a livello Suor Luisa Gariboldi Piccola Figlia a Bukavu - Congo pastorale, c’e tanto lavoro da fare … […]. Per favore salutatemi tutti ... di sicuro mi mancate ... ma sono contento di essere qui e di iniziare tutto da capo ancora una volta ...vi porto tutti nel mio cuore ... pregate per me e per i missionari […]. Vi auguro un bellissimo fine dell’anno ... Buon Natale e un grandioso anno nuovo ... pieno delle grazie e benedizioni di Dio. p. Rogèrio 28 COMUNITà PASTORALE NOTI ZIEIN BREVE Azione cattolica Domenica 21 novembre a Regina Pacis si è svolto un incontro con Valentina Soncini, presidente dell’Azione Cattolica ambrosiana. Dal confronto con le persone presenti è nata la proposta di costruire un unico gruppo come Comunità pastorale. Il prossimo appuntamento è per domenica 16 gennaio alle 16.30 presso Regina Pacis, per un incontro formativo e l’assemblea elettiva del presidente per la Comunità pastorale. Possono partecipare iscritti e non iscritti. Giuliana. Cavallo SULLA VIA D I DA MASCO Pellegrinaggio in Siria La nostra Comunità pastorale organizza un pellegrinaggio in Siria dal 17 al 24 maggio prossimo. Quota individuale di partecipazione – voli A/R, pensione completa in hotel 5*, trasferimenti, escursioni guidate … – per 8 giorni (7 notti): - Euro 1430,00 - min. 30 persone - Euro 1400,00 - min. 40 persone - Supplemento camera singola: Euro 270,00 È necessario fare una preiscrizione entro lunedì 31 gennaio versando un acconto di 250 euro a don Carlo (parrocchia di San Leonardo, via Borsa 50, tel. 0233911266) oppure presso la propria parrocchia. Programma di massima: 1° giorno: Milano - Damasco 2° giorno: Damasco - Maaloula - Crac dei Cavalieri Hama - Latakya 3° giorno: Latakya - Ugarit - Apamea - Aleppo 4° giorno: Aleppo - San Simeone - Aleppo 5° giorno: Aleppo - Sergiapolis - Palmira 6° giorno: Palmira - Damasco 7° giorno: Damasco 8° giorno: Damasco - Milano Presso le parrocchie è disponibile il programma dettagliato. Comunità pastorale e decanato on-line Nell’ambito della riorganizzazione delle modalità di comunicazione all’interno delle parrocchie e tra le parrocchie della Comunità pastorale, don Riccardo ci ha chiesto di realizzare un sito della Comunità pastorale, che la rappresenti e ne fornisca un’informazione completa della vita e delle iniziative. Vi invitiamo pertanto a visitare il sito del decanato gallaratese: www.milanodecanatogallaratese.it e della Comunità pastorale Trasfigurazione del Signore: www.milanodecanatogallaratese.it/cpts. Quanto potrete vedere è la prima versione, che sarà aggiornata periodicamente e arricchita nei contenuti. Anche col vostro aiuto. Buona navigazione! Roberto Zavatti 29 ANAGRAFE comunità ANAGRAFE comunità Anagrafe della Comunità pastorale dal 1 Settembre 2010 al 31 Ottobre 2010 Funerali Battesimi Maria Regina Pacis CORTEZ KRYSTEN Alerson PASINI Maddalena STOCHINO Giorgia STOCHINO Giulia BONALUME Francesca Giulia MINOIA Gabriele VITALI Beatrice Jolanda San Giovanni Battista in Trenno FUSILLI Gabriele San Leonardo da Porto Maurizio DI TOMMASO Irene PISANI Silvia RIZZI Chiara Valentina ROMANO Mattia Santi Martiri Anauniesi ALBORELLI Chiara BUCCA Alice GAMMINO Andrea DEPAOLI Francesca BELEN Klyvell Blythe MANTEGAZZA Marica NEGRI Andrea SACCO Rebecca Matrimoni Maria Regina Pacis MAZZOLI Franca Armida Gabriella MIRABELLI Giuseppe EUSEPI Giannina DEGL’INNOCENTI Riccardo COLEDAN MAZZAROTTO Angelina SILVA BIGATTI Luigia CERQUETTI MAZZARRISI Stella TUFANO Maria Luisa MURRU TEDESCHI Giuseppa San Giovanni Battista in Trenno ALLEGRI Avelina RANCATI Maria BARBIERI Carla San Leonardo da Porto Maurizio PAPA Riccardo MAIERNA Fabrizio VIOLA Antonietta ROTA Armando VILLA Valeria Santi Martiri Anauniesi Maria Regina Pacis BRAGA Timoteo e MONTAGNINO Claudia 30 BALCONE Nunzio BASSETTI Giuseppe BERTOLAS Aldo Emilio GIACOMAZZI Giovanna PELLEGRINO Cristina GALLI Angelo Zafferino TACCARELLI Vito PICCO Claudio OSTAN Zeferino PIETRA Fulvio Claudio FERRARIN Gianfranco FERRARI Giorgio CASTELVECCHIO Mario NEGRONI Luciano Dante RANZANI Carla GERACI Girolamo POZZATO Vittorio Alfredo TOMI Irene Erminia SIANO Arcangela CHIACCHIO Ferdinando STELLA Ettore STRADA Giovanni VALENTINI Stefano XOTTI Gino 31