Mensile Indipendente d’Informazione del III Municipio [ ANNO XXIX - N. 8/329 - SETTEMBRE 2015 - COPIA GRATUITA Via Val Maggia 32 - Tel. 06.88644518 - [email protected] - www.laquartaonline.it ] BENTORNATI! C’è chi dice che ogni volta che si torna dalle ferie è sempre peggio e vista la situazione dei nostri quartieri chi potrebbe dargli torto? Tornano traffico e si conferma il degrado ovunque. La buona scuola renziana stona con la realtà delle carenze e della fatiscenza di molti plessi scolastici. Mentre la metro B1 a Valmelaina è ancora in attesa della fermata su viale Jonio, resta chiusa la stazione ffss Val D’Ala e suscita polemiche il percorso del “90”. LA MARCIGLIANA (PER ORA) È SALVA [Luca Coniglio] L [Riccardo De Cataldo] ista dall’alto piazza Minucciano un giorno prima dell’apertura delle scuole, appare così: un girone infernale di metallo invivibile che già prefigura quello che sarà il traffico nelle prossime giornate dell’autunno inverno nei nostri quartieri. Ma questo è solo l’indigesto aperitivo di quello che ci aspetta in tutti i settori della vita cittadina. Sul fronte dei trasporti, abbiamo avuto l’idea di divulgare una cartina gratuita del trasporto pubblico del municipio. In effetti i cambiamenti delle linee Atac sono stati tali che la gente ha finito per perdere l’orientamento e i riferimenti per i propri spostamenti. Emblematico il caso del “90” promesso attiguo alla Metro Jonio, la sua fer- a Riserva Naturale della Marcigliana, almeno per il momento, non ospiterà migranti e rifugiati. Il polmone verde del nostro Municipio, sotto il controllo di Roma Natura e sottoposto ad una serie di vincoli paesaggistici ed ambientali, è risultato non idoneo all’accoglienza. La polizia giudiziaria ha posto sotto sequestro i due casolari, proprio nel cuore del parco, che stavano ricevendo lavori di ristrutturazione in vista dell’arrivo di queste persone. “Non ci tiriamo indietro sull’accoglienza”, ha dichiarato il presidente del III, Marchionne, consapevole che la quota di rifugiati a carico del nostro Territorio, circa 500 individui, da qualche parte andrà alloggiata. E’ comunque un bene, se si riflette con attenzione, che non sia la Marcigliana a caricarsi di questa responsabilità; paesaggisticamente delicata, lontana dal centro del Municipio, totalmente priva di servizi, questo luogo bellissimo ma isolato avrebbe immediatamente “ghettizzato” persone che, semmai, necessiterebbero di integrazione e cooperazione. Noi, come sempre, vigileremo. V mata è stata dirottata a centinaia di metri dalla stazione. Ancora non vede luce l’ingresso a viale Jonio della Metro e sembra del tutto tramontare lo scalo ferroviario alla stazione Val d’Ala, ridotta ad una discari- SEGUE A PAG. 2 Pagina 2 Settembre 2015 ca. Se da una parte, in occasione del Giubileo, si è voluto dare un ritocco a via Nomentana e via Salaria, strade groviere ancora da montagne russe insistono sul nostro territorio, via Conti e via Isole Curzolane ne sono un esempio emblematico. Ne’ va meglio per quanto riguarda la nuova viabilità nel quartiere Valli con il cambiamento dei sensi unici di via Valle Scrivia e via Valsesia, ma soprattutto per l’ostinatezza a voler mantenere l’unico senso di marcia di via Conca d’Oro e via Val di Lanzo, che provoca l’irraggiungibilità, se non attraverso il classico giro di peppe, di realtà scolastiche e commerciali della zona. Ormai il pratone delle Valli è diventata terra di nessuno. Il parco è funestato da continui incendi, discariche ed occupazioni abusive, mentre molti giardini ancora rimangono out per i residenti. In tutto questo panorama non certo edificante, preoccupa l’aggressione subita dal quartiere Valli per i roghi e gli incendi dolosi. Uno di questi ha devastato per la terza volta un bar di via Val Padana che tempo fa aveva denunciato un vigile per il classico “pizzo”. Se questa è la partenza... COLLE SALARIO, IL QUARTIERE AI CONFINI DEL GRANDE RACCORDO ANULARE DIMENTICATO DA POSTE ITALIANE Pur soddisfacendo i criteri di quartiere densamente popolato, la zona non dispone di uffici postali. Denaro e tempo, oltre a quello delle canoniche file, sembrano essere i due requisiti fondamentali richiesti ai cittadini di questa zona [Jessica Zecchinato] ogliamo che Poste Italiane considerino la possibilità di aprire nel cuore del nostro quartiere un ufficio postale. Consideriamo infatti un disagio doverci spostare con la macchina o con l’autobus presso gli uffici di Fidene o di Porta di Roma». È questo quello che affermavano a gran voce i cittadini del quartiere Colle Salario nel lontano 2012. E anche se lontano poco è cambiato in questi 3 anni. O meglio, nulla è cambiato in questi 3 anni. Il popoloso quartiere si trova ancora senza ufficio postale. C'è chi tra i residenti della zona, situata al polo opposto di Talenti e che a questo quartiere è collegata dal Viadotto Gronchi, lamenta l'assenza di una Posta per svolgere le ordinarie operazioni che toccano tutti i cittadini V nel quotidiano. L'assenza in loco dell'ufficio postale comporta infatti lo spostamento da parte dei residenti. Spostamento in autobus o in auto, ma comunque spostamento. Che diventa difficile se a dover usufruire dei servizi di Poste Italiane sono gli anziani. Gli uffici più vicini alla zona sono, infatti, quelli di Via Sinalunga – nel quartiere limitrofo di Fidene – e di Via Alberto Lionello, 201 – all'interno della Galleria Commerciale Porta di Roma. Limitrofi alla zona di Colle Salario se raggiunti in auto ma, se il mezzo di trasporto è pubblico, le distanze si triplicano. Eppure c'è chi tra i residenti non considera l'istallazione di un ufficio postale una della grandi priorità della zona. Soprattutto dal 2007, con l'apertura del centro commerciale i cittadini, con la scusa di “pagare un bollettino” si concedono una piacevole distrazione magari durante le lunghe attese agli sportelli IL “BAR ONE” ANCORA IN FIAMME Inquieta l’ennesimo rogo dell’esercizio commerciale di via Val Padana 30, che doveva riaprire a fine mese [Michele Santoro] on sono passati neanche 4 mesi dall’incendio che lo scorso 25 maggio distrusse il Bar One, all’angolo tra via Valle Vermiglio e via Val Padana, ed oggi, purtroppo, siamo costretti a fare i conti con la stessa notizia. Il rogo, secondo la ricostruzione dei testimoni, sarebbe divampato verso l’1:15 di notte di lunedì 14 settembre; poco dopo, sono giunti sul luogo i vigili del fuoco, che hanno impiegato più di qualche ora per cercare di domare le fiamme. Fortunatamente non ci sono stati né feriti né intossicati, ma purtroppo, come successe la passata volta, danni ingenti sono stati registrati agli appartamenti siti immediatamente sopra al locale. Provvidenziale, al fine di evitare vittime, è stata la prontezza degli stessi inquilini del civico 30 di via Val Padana, che ancor prima del- N l’arrivo dei soccorsi, hanno evacuato lo stabile, riversandosi in strada, sfuggendo così al fuoco e al fumo. Le indagini sul rogo sono state assegnate al commissariato “Vescovio”, che verrà coadiuvato dal nucleo della Polizia Scientifica, giunta sul posto già pochi minuti dopo lo spegnimento delle fiamme, per cercare eventuali tracce di dolo. Il quartiere Valli-Conca D’Oro, da almeno 3 anni è teatro di atti vandalici gravi da parte di uno o più piromani; recentemente, un 18enne della zona, è stato fermato con l’accusa di aver dato fuoco ad alcuni motorini. Al momento però, gli inquirenti, non escludono nessuna pista: la più probabile resta quella del “pizzo”, visto che questa è già la seconda volta che l’esercizio commerciale viene fatto bersaglio di attacchi. Dopo il danno, la beffa: il Bar One avrebbe dovuto riaprire proprio alla fine di questo mese, ma evidentemente, per qualcuno, era meglio che restasse chiuso. MOBILITA’ Pagina 4 Settembre 2015 BUFALOTTA: LA NUOVA SEGNALETICA SCONTENTA TUTTI Il presidente Marchionne, sotto accusa, non rilascia dichiarazioni. Il consigliere Corbucci: “Una scelta priva di logica, ci rivolgeremo al Comune” rica mancanza di servizi. Ci stanno praticamente dicendo che non esistiamo”, così tuonano Marta e Marzia, da ontinua la triste vicenda del due decenni residenti in una zona 1297 di Via della Bufalotta. dove nel 90 per cento delle abitazioni Centocinquanta famiglie e mancano acqua corrente, gas e fognadecine di lavoratori sono quotidiature. L’unico che per ora, nei fatti, semnamente costretti ad una assurda bra essersi schierato dalla parte dei deviazione di quasi due chilometri malcapitati cittadini e lavoratori è stato per tornare a casa o fare il proprio il Presidente del Consiglio Municipale, lavoro. Merito di una immotivata Riccardo Corbucci, il quale, in opposistriscia continua, in un tratto di strazione al collega di partito Marchionne, da larghissimo e senza evidenti ha recentemente dichiarato in una pericoli, che rappresenta il colpo di nota sul suo blog ufficiale: “E’ innegagrazia per una zona del Municipio bile che la scelta di vietare la svolta a da sempre totalmente abbandonasinistra in via della Bufalotta, per conta dalle istituzioni. Questa è la sentire ai residenti di tornare a casa, nuova segnaletica lungo Via della costringendoli ad un giro molto più Bufalotta, fortemente voluta dal lungo all’interno del nuovo quartiere di Presidente del Municipio, Paolo La trasgressione da parte dei mezzi Ama Cinquina, si sta rivelando un errore, Marchionne. Una situazione assurtanto che persino l’Ama è costretta a da, paradossale, che costringe le fare un’infrazione per accedere nel quartiere e risparmiare tempo e carbupersone ad una quotidiana infrazione con il sapore di disobbedienza civirante. Far fare ai cittadini e agli operatori dell’Ama un giro di due chilomeca, piuttosto che di non rispetto delle leggi. Un nostro appostamento mattri in più per raggiungere le abitazioni, in un tratto di via della Bufalotta tutino (foto a lato) ha inoltre dimostrato come anche le decine di lavoratomolto largo, tale da consentire una svolta in sicurezza, appare sincerari AMA, azienda pubblica di raccolta dei rifiuti controllata direttamente da mente un intervento privo di logica. Per questa ragione chiederemo al Comune di Roma, commetta quotidianamente l’infrazione. “Se non facesComune di Roma di ripristinare la svolta a sinistra”. Il presidente simo così, sarebbe impossibile rispettare i tempi per la raccolta porta a Marchionne, impegnato nelle grandi opere elettorali del Municipio, come il porta che vige in questa zona. Non abbiamo scelta, la deviazione porta via rifacimento di Via Nomentana, ha deciso di non rispondere alle nostre troppo tempo”, ci dice Franco, nome di fantasia di una lavoratore Ama che domande e di non dare spiegazioni a più di un centinaio di famiglie e di lavora in zona ogni mattina e che vuole, comprensibilmente, rimanere lavori che, evidentemente, vengono visti dal numero uno di Piazza anonimo per paura di ripercussioni. “Con questo ultimo scherzetto stanno Sempione come cittadini di serie b. tagliando fuori dal mondo una parte del Municipio che già soffre di una sto- [Luca Coniglio] C PEDONALIZZAZIONE DI PIAZZA SEMPIONE, IN MUNICIPIO TORNA L’IPOTESI La Quarta sostiene il progetto: “risorsa intelligente per la zona ed effetti positivi per commercio e occupazione. Parola d’ordine “condivisione” [Marco Venturini] ell’ipotesi pedonalizzazione di Piazza Sempione se ne parlava già nel 2013, sulla scia dell’entusiasmo dell’ambizioso progetto analogo ai Fori Imperiali. Ora è il Giubileo a smuovere gli animi della Capitale e delle sue amministrazioni. Coi lavori di via Nomentana e Piazza Sempione, condotti in un’ottica di accoglienza turistica, torna il tema della pedonalizzazione della Piazza. Attualmente Piazza Sempione è chiusa al traffico, ma solo provvisoriamente, a causa dei lavori. Per il Consiglio municipale può essere una sorta di test, una valutazione senza prezzo grazie a un esperimento in vivo. La pedonalizzazione di piazze o vie principali di quartiere ha il nobile scopo di valorizzare le periferie romane, dotate di un potenziale attrattivo spesso paragonabile ad alcune vie del centro ma poco sfruttato. I problemi da considerare tuttavia sono importanti, ma non sembrano essere insormontabili. Soldi. Costerebbe 300mila euro, denari che non ci sono nelle casse, tanto meno per interventi che non corrispondono alle emergenze del quartiere e della città. Ma – questa è l’ipotesi del Presidente Marchionne - riuscendo a recuperare il ribasso d’asta della gara per i lavori di via Nomentana, la cui ripavimentazione è conclusa in anticipo, si potrebbero reperire le risorse per la ristrutturazione di Piazza Sempione. D È Corbucci, Presidente del Consiglio del Municipio III, ad offrire qualche dettaglio in più: “Chiusura al traffico e pedonalizzazione di Piazza Sempione con mantenimento del passaggio soltanto dei mezzi pubblici; via Nomentana a doppio senso nel tratto di via Maiella e ingresso per la zona a parcheggio di Piazza Sempione da via Monte Tesoro ma solo per residenti della piazza, utenti e lavoratori”. La parola d’ordine per maggioranza e opposizione è “condivisione”. L’intenzione è quella di coinvolgere i diretti interessati, i cittadini e le associazioni di Montesacro, nel progetto. Allo stato attuale è stato lanciato un sondaggio dalla giunta. Invitiamo anche i nostri lettori a dire la propria. Il giornale La Quarta ha sempre sostenuto che una pedonalizzazione intelligente di Piazza Sempione possa essere una risorsa per la zona. Ne abbiamo parlato in diverse occasioni da queste colonne. Quella che auspichiamo è una pedonalizzazione della Piazza all’insegna della cultura. Potremmo così avere la nostra via Margutta, una strada per l’arte in via Titano. Potrebbe – questo è un nostro desiderio e una storica battaglia – riaprire il Cinema Horus. Gli effetti sarebbero numerosi per l’attrattiva della zona, il commercio e l’occupazione. MOBILITA’ Pagina 6 Settembre 2015 IL MISTERIOSO CASO DEL BIKE SHARING Nella sede del Municipio ci sono delle biciclette abbandonate senza garanzia assicurativa in caso di utilizzo. Erano destinate allo spostamento gratuito degli abitanti del quartiere [Alessia Pizzi] i cittadini più curiosi e attenti non sarà sfuggita la presenza di alcune biciclette a pedalata assistita, sei per la precisione, allocate all’ingresso della sede del III Municipio. I mezzi a due ruote sarebbero il frutto di una donazione da parte di un commerciante, risalente almeno al 2012. La domanda nasce spontanea: cosa ci fanno lì? Le biciclette erano destinate allo spostamento dei cittadini, che, presentandosi con documento di identità e muniti di casco, avrebbero potuto usufruire a titolo gratuito del cosiddetto servizio di bike sharing, ormai noto in tutto il mondo. Dal Municipio ci riferiscono che il presidente Marchionne si sta adoperando affinché che le biciclette vengano assicurate e dunque possano essere utilizzate dai cit- A CAOS IN VIALE TIRRENO: ENNESIMO INCIDENTE A PIAZZA CAPRI I disagi della nuova circolazione su via Valle Scrivia e via Valsesia si ripercuotono con contraccolpi drammatici tadini, molti dei quali sono totalmente all’oscuro di tale mancato privilegio. Per rendere il servizio efficace, però, sarebbe opportuno creare una rete di punti dove restituire le biciclette piuttosto che limitare i ciclisti ad avere come base di rientro la sede del Municipio. Tuttavia bisogna ammettere che, nonostante i vari tentativi effettuati nella Capitale dal 2008, il bike sharing non ha riscosso molto successo, a differenza di molte città italiane dove praticamente circolano più biciclette che macchine. Purtroppo Roma non è attrezzata adeguatamente e i ciclisti non si sentono sicuri per strada. Peccato, perché questo sistema di mobilità non solo supporta negli spostamenti coloro che non possono permettersi un mezzo proprio, ma apporta notevoli vantaggi anche all’ambiente in cui viviamo. RESTYLING E RIQUALIFICAZIONE PER VIA NOMENTANA E VIA SALARIA I lavori estivi hanno consentito, in previsione del Giubileo, il rifacimento del loro manto stradale. La speranza è che ciò possa accadere anche per altre nostre arterie di rilevanza cittadina [Veronica Sgaramella] uovo incidente in piazza Capri a causa del ribaltamento di un auto che transitava su viale Tirreno. A fine settembre il conducente di un’autovettura è stato soccorso dai sanitari del 118, giunti sul posto insieme agli agenti della municipale e ai vigili del fuoco. L’uomo che viaggiava nella sua Opel Meriva in direzione Ponte delle Valli dopo lo strano capovolgimento dell’autovettura (che non ha fortunatamente coinvolto altri mezzi), è rimasto ferito; pur non riportando gravi ferite è stato trasportato per le medicazioni necessarie all’ospedale Sandro Pertini. In modo da consentire il regolare svolgimento dei soccorsi e la rimozione dell’auto, il tratto di viale Tirreno situato all’angolo con via Valle Scrivia è stato temporaneamente chiuso. Una volta conclusi gli interventi dei medici delle ambulanze, quelli dei vigili del fuoco e i primi rilievi degli agenti della polizia locale di Roma Capitale, tutto è stato ripristinato normalmente. La zona coinvolta non è in realtà nuova a questo genere di situazioni: appena due mesi fa lungo viale Tirreno è avvenuto un incidente mortale, nel quale a perdere la vita è stato un pensionato investito al momento dell’attraversamento sulle strisce pedonali. A provocare il triste episodio è stato un autocarro diretto nel vicino cantiere sito proprio in Piazza Capri. Per decongestionare il traffico di quell’area, lo scorso maggio sono stati portati a termini alcuni lavori relativi al cambio di viabilità. L’operato ha apportato modifiche su Via Valsesia e Via Valle Scrivia mediante l’inversione dei sensi di marcia. Come spiegarono allora il Presidente del III Municipio Paolo Marchionne e il Presidente della Commissione municipale Mobilità, Fabio Dionisi: “L’inversione su Via Val Sesia e Via Valle Scrivia consentirà un deflusso migliore nell’area intorno a Piazza Capri, con la velocizzazione dei tempi di attesa al semaforo della stessa Piazza conseguente all’eliminazione di una fase semaforica.” Il cambiamento realizzato, permette ora di raggiungere Via Valsesia tramite Piazza Capri proseguendo dritti e consente di smaltire il traffico proveniente da Viale Tirreno, Viale Jonio e Montesacro, includendo un ulteriore sbocco in direzione Via Conca d’Oro e Ponte delle Valli. N [Veronica Sgaramella] n vista del prossimo Giubileo, tra la fine di luglio e i primi di agosto sono stati realizzati dei lavori di riqualificazione di alcune delle strade di Roma più frequentate e proprio per questo maggiormente soggette ad usura, ovvero via I lavori estivi Salaria e via Nomentana. Quest’ultima ha potuto beneficiare di un’operazione di rifacimento del manto stradale che, come comunicato dall’Agenzia per la Mobilità, partirà da piazza Menenio Agrippa e si estenderà fino a via Zanardini. Per consentire i lavori necessari a risanare l’ampio tratto di via Nomentana. Qualche disagio è stato sopportato dai cittadini per le variazioni temporanee delle linee dei bus 60, 60L, 311 e n22. Di certo non si può non essere soddisfatti di quest’opera di rifacimento del manto stradale delle due principali arterie del nostro Municipio. Rimangono tuttavia ancora in attesa di essere riqualificate anche via Conti, via Isole Curzolane e moltissime strade del quatiere Talenti. Se Giubileo deve essere che lo sia anche per queste strade da tempo lasciate all’incuria e ridotte a vie di seconda o terza fascia. In realtà esse rappresentano strade di comunicazione di rilevanza cittadina. I Settembre 2015 MOBILITA’ BUS 90: SOPPRESSA LA FERMATA LA FERMATA VICINO ALLA STAZIONE JONIO Dopo cinque mesi dal potenziamento del trasporto di superficie, il Comune torna sui suoi passi. Lorella Giribaldi, CDQ Valmelaina: “Dopo tante parole ancora fuffa!” [Erika Lolli] u voluta per potenziare il servizio trasporto di superficie ad Aprile, la fermata del bus 90 su via delle Isole Curzolane nei pressi di via Scarpanto, in occasione dell'apertura della stazione Jonio, nuovo capolinea della metro B1. Ora sarà necessario, per raggiungere la fermata metro, scendere dall'autobus in via Monte Cervialto o vicino Piazza degli Euganei luoghi che entrambi distano circa 300 metri dalla stazione. Un danno non troppo grave, ma che potrebbe creare delle difficoltà ai disabili, anziani e chi avesse difficoltà deambulatorie. Sulla questione fanno sapere dal Comitato Indipendente Valmelaina: “Dopo averci 'venduto' l'ottimizzazione del nuovo assetto del trasporto pubblicocon l'apertura della metro. Dopo averci raccontato tramite il Presidente della commistione LL.PP delle 4 direttrici che si andavano a predisporre nel III Municipio per favorire gli utenti verso la metro Stazione Jonio. Dopo aver parlato di nuove fermate capolinea su via Isole Curzolane della linea espressa 90. Insomma dopo tante parole ancora una volta troviamo la fuffa. “ spiega Lorella Giribaldi del CDQ, che aggiunge: “La fermata del 90 all'altezza di via Scarpanto attiva dal 21 Aprile è stata soppressa e costringerà le persone ad 'attraversare' a piedi tutto il quartiere di Valmelaina per raggiungere l'epocale metro.” Questa nuova criticità potrebbe costringere la Giunta Municipale ad un reiterato confronto con i cittadini. F Pagina 7 UN NUOVO PONTE SU VIALE JONIO LA STRADA RESTERA’ CHIUSA FINO AL TERMINE DEL CANTIERE [Valentina Ecca] n altro colpo alla mobilità dei cittadini, che dovranno fare un percorso alternativo se residenti in questa zona. Prendono il via i lavori per posizionare un nuovo ponte su viale Jonio. Fino al termine del cantiere la strada resterà chiusa in entrambi i sensi di marcia tra via Lampedusa e via Monte Circeo. Saranno deviati i bus delle linee 63, 69, 337, 351 e 435. U Pagina 8 PRESO IL PIROMANE DI MONTESACRO: HA INCENDIATO 42 AUTO IN TOTALE Per quasi un anno era diventato il terrore della zona, ora i Carabinieri sono riusciti ad arrestarlo [Enrica Mosca] a quasi un anno va avanti l’incubo dei cittadini del III Municipio, i residenti nella zona che va da Città Giardino a Conca D’oro infatti, sono stati vittime di almeno 10 roghi che hanno preso di mira le loro autovetture e moto. Dall’ottobre scorso si sono verificati numerosi incendi notturni, via della Bufalotta, viale Ionio e via Val di Sangro le zone più colpite dal piromane. Le indagini, abbinate anche a pattugliamenti e appostamenti notturni, hanno permesso ai Carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Roma Montesacro di individuare e arrestare il colpevole: un ragazzo di appena 18 anni. Una nota ufficiale dei Carabinieri riferisce che, grazie all’attività investigativa, è stato possibile accertare che il giovane è responsabile di almeno 11 episodi incendiari. Dopo una perquisizione domiciliare all’interno della sua camera, sono stati infatti rinvenuti numerosi accendini, 3 dei quali incollati tra di loro e usati, probabilmente, come innesco. La procura ha richiesto al tribunale di Roma un’ordinanza di custodia a cautelare agli arresti domiciliari, il piromane è attualmente affidato ad una comunità, individuata dal Centro per la giustizia minorile per il Lazio di Roma, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini non sono terminate, vanno avanti al fine di verificare le responsabilità del giovane in merito ad altri incendi avvenuti nella stessa zona nel mese di Aprile. D EMERGENZE Settembre 2015 ADDIO FANTASMI, LARGO AGLI ABUSIVI NEGLI EDIFICI ABBANDONATI Nel III Municipio sono molti gli spazi architettonici consumati dall’usura che potrebbero essere riutilizzati per la collettività invece di essere occupati illecitamente [Alessia Pizzi] ell’immaginario comune un palazzo abbandonato richiama alla mente rituali di streghe, fantasmi, storie sovrannaturali, assecondando un filone dell’orrore alimentato tanto dalla letteratura quanto dalle pellicole cinematografiche. Il pensiero che un edificio dimenticato dalla comunità possa divenire, nella fantasia dell’uomo, la residenza privilegiata di presenze oscure non è che il risultato di un fatto ben più reale, ossia il forte contrasto che si viene a creare tra la vitalità del quartiere, in cui il cittadino si identifica, e la morte appa- N rente di queste architetture. Finestre sbarrate, ristrutturazioni mai completate, da via Val d’Ala, dove giace morente l’ex sede dell’Enel, a largo Valtournanche, dominato da un enorme palazzo completamente vinto dal degrado, fino alla scuola Parini in Piazza Capri, ancora inagibile, il III Municipio è ricco di strutture in disuso che ne deprimono pesantemente il panorama. La svalutazione di questi spazi vuoti, antitetici alla pienezza delle limitrofe abitazioni e attività, è cosa ben più spaventosa della paura che siano abitati da creature pericolose. Nella realtà, infatti, è più probabile che essi siano passive vittime di occupazione abusiva, piuttosto che protagonisti di un riuso che consegni loro una nuova identità. E questa sembra essere proprio la fine da incubo della Stazione di Val d’Ala, inattiva da gennaio 2014 e vessata dagli accampamenti illegali, che a macchia d’olio hanno occupato la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, dal fiume fino alla ferrovia. Tale stato di degrado, purtroppo, colpisce moltissime città italiane ed è quotidianamente sotto gli occhi dei cittadini: è un problema collettivo, non supportato dalla normativa che si rivela carente e inefficace. Dal resto dell’Europa arriva un messaggio ben preciso: gli esempi di riuso dei luoghi abbandonati sono quasi tutti il frutto di un’iniziativa cittadina che incentiva la creazione di case per i senzatetto, centri sociali per gli studenti e luoghi di aggregazione culturale. Le azioni spontanee di chi vive il quartiere spesso si rivelano le più veloci ed efficaci per riqualificare lo spazio urbano, ma un contributo da parte delle autorità - di certo - non guasterebbe. Settembre 2015 EMERGENZE Pagina 9 VALERIO VERBANO; RIPRISTINATA LA TARGA Era stata distrutta da ignoti a fine Luglio, ma a poco più di un mese dall'ennesimo oltraggio alla famiglia Verbano, è tornata al proprio posto nel parco delle Valli [Alberto Salmè] a targa che intitola uno dei viali del Parco delle Valli a Valerio Verbano, il giovane militante di Autonomia Operaia ucciso nel 1980 a soli 19 anni nella sua abitazione di via Monte Bianco, è stata reinstallata, come già promesso in precedenza e a più riprese sia dal Minisindaco Marchionne che dall'Assessore alla Cultura di Roma Capitale Giovanna Marinelli. Nel Luglio scorso ignoti avevano nuovamente infangato la memoria di “Valerio”, simbolo per gli abitanti di Montesacro, vandalizzando e mandando in frantumi la targa. Sì, perché non è il primo episodio di questo tipo, atto a colpire sia la famiglia Verbano che una parte della sinistra radicale romana, che capita nei nostri quartieri. A Febbraio scorso, al Tufello, furono trovate delle svastiche dipinte in nero sul murales dedicato alla madre Carla, scomparsa nel 2012 dopo una estenuante e, al momento senza esito, ricerca della verità sull'omicidio del figlio, e allo stesso Valerio. L Questi oltraggi hanno sempre destato scalpore e indignazione negli ambienti della sinistra romana in quanto la famiglia Verbano ha recato in sé molti dei valori condivisi dai movimenti autonomi locali e attraverso i quali si organizza da decenni la proposta politica della sinistra radicale nei territori. La forza simbolica della storia di questo ragazzo,poi, ha sempre portato le istituzioni locali, specie quelle legate ai valori della sinistra storica, a dichiarazioni pubbliche nettissime, ogni qual volta è stata oltraggiata la sua memoria con atti beceri: “Storia e memoria non si possono cancellare” ha detto recentemente l'Assessore Marinelli. E tutto il PD romano un mese fa denunciava: “Un gesto vigliacco che offende la nostra città. Siamo disponibili a farci carico delle spese di ripristino della targa.” Anche il Presidente Marchionne, a pochi giorni dalla reinstallazione ha commentato:“Roma e Montesacro non dimenticano e vogliono mantenere viva la memoria della tragica fine di Valerio e l'indomita ricerca della verità della madre Carla”. E così, nella mattinata dell'11 Settembre, a poco più di un mese dal suo danneggiamento, la targa è tornata al suo posto. Con buona pace di chi ha tentato, per l'ennesima volta di gettare fango sulla famiglia Verbano. IL PARCO AURORA IN P.ZZA VINCI RIQUALIFICATO Nel Nuovo Salario il volontariato scende in campo per un intervento di risistemazione del area verde. Il comitato locale con l’adesione dei consiglieri Fabrizio Cascapera e Cristiano Bonelli da appuntamento ai residenti il 19 settembre a piazza Vinci [Rosa Maria Bonelli] er non fare la fine dei giardini di Largo Marliana e Piazza Minucciano i cittadini scendono in Piazza con precisione in Piazza Vinci, per la riqualificazione del Parco Aurora che giace abbandonato. Un’iniziativa spontanea volta a sopperire la mancanza di fondi e di intervento da parte della amministrazione municipale. Il giardino era stato ripulito il 28 Marzo 2015 da Anagramma Onlus – Volontari di Roma. P Il nostro Territorio è pieno di spazi verdi, ma purtroppo da lungo tempo abbandonati al degrado. I Cittadini sono costretti a non frequentarli, nonostante ci sia la necessità di polmoni verdi intossicati dallo stress e dall’inquinamento cittadino. A sostenere l’iniziativa e’ Fabrizio Cascapera e Cristiano Bonelli con i quali e’ in atto una sinergia forte per la tutela del Territorio. Per chi fosse interessato a partecipare, o anche a sostenere con la propria presenza l’iniziativa. Il 19 Settembre saranno anche loro dalle ore 9.00 in Piazza Vinci. Pagina 10 DAI NOSTRI QUARTIERI TUTTOQUARTIERE.COM E’ in preparazione la nuova edizione della guida storica dei servizi e dei negozi del III Municipio. Quest’anno per gli inserzionisti e per gli utenti, la sorpresa della ricerca anche online oltre a quella su carta in distribuzione da dicembre Settembre 2015 TRAPIANTO DI SAMPIETRINI IN ARRIVO: DAL CENTRO ALLA NOSTRA PERIFERIA In vista della pedonalizzazione della piazza che ospita anche il parlamentino del III, verranno collocati i sampietrini asportati dalla zona di Termini [Lucia Mangiacotti] del 16 Settembre la notizia da parte dell'Assessore ai Lavori Pubblici di Roma Capitale, Maurizio Pucci, in riferimento alla ricollocazione dei sampietrini: “I sampietrini migrano da dove la loro presenza non è opportuna, perché ne ostacolano la viabilità e ne compromettono la sicurezza, verso luoghi, sia in centro che in periferia, dove contribuiscono a migliorare il decoro della città.” È In pratica i sampietrini asportati dall'area della stazione Termini verranno trapiantati nei nostri quartieri, e più precisamente in piazza Menenio Agrippa , dove verrà ampliata l'area pedonale, a Piazza Sempione e in Piazza dei Vocazionisti. Il minisindaco Paolo Marchionne a tal proposito ha dichiarato: “[...] l'idea è quella di allargare i percorsi pedonali e rifare la piazza (Sempione ndr) utilizzando i sampietrini per riqualificarla.” Un percorso di riqualificazione che coinvolgerà anche Piazza Menenio Agrippa con il restyling del mercato. PER PRENOTAZIONI DEGLI SPAZI ED INFORMAZIONI POTETE CONTATTARCI [email protected] numero verde 800 199 008 IL TUTTOQUARTIERE E’ SCARICABILE ANCHE SU www.laquartaonline.it Settembre 2015 DAI NOSTRI QUARTIERI IL “BISCOTTO” DI VIA MONTEBALDO È STATO SUBITO SMANTELLATO L’opera realizzata soltanto due mesi fa per creare una zona di carico e scarico merci, necessaria ad alcune attività commerciali, che prevedeva anche la collocazione dei cassonetti dell’AMA, è stata rimossa dopo solo due mesi [Sara Cacciarini] nche il presidente del Terzo Municipio, Paolo Marchionne, pur apprezzando l’idea di chi ha progettato l’ isola spartitraffico, ha affermato: “Purtroppo mi sembra chiaro che il progettista, pur partendo da un’idea giusta ha commesso vari errori”. Mentre il capogruppo, Ncd del Municipio Cristiano Bonelli ribatte in maniera piuttosto decisa, che dal punto di vista della viabilità crea anche un effetto “imbuto” con conseguenti problemi di traffico, infatti, restringendo una carreggiata già di per sé problematica, che bloccherà inevitabilmente il traffico di Piazza Sempione e Viale Adriatico. Dichiara inoltre che per il marciapiede antistante la scuola Don Bosco sarebbero stati spesi 200 mila euro usciti da “fondi provenienti da una somma urgenza”. Pronta la risposta del minisindaco Marchionne il quale ha dichiarato: “I costi di realizzazione di queste e altre opere sulle postazioni dei cassonetti, messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali in corrispondenza delle scuole e rifacimento di tutto il manto di via Gargano, viale Adriatico e via della Bufalotta sono a carico di Terna e non sono stati spesi soldi del Terzo Municipio”. Nel frattempo alcuni cittadini hanno richiesto di poter accedere agli atti amministrativi, per sapere chi ha finanziato l’opera, il valore totale dell’intervento, chi l’ha progettato e la ditta esecutrice per riuscire a fare un po’ di chiarezza su questo curioso progetto. A Pagina 11 CAOS DA SENSI UNICI La viabilità è peggiorata: colpa dei doppi sensi di marcia istituiti con superficialità. Nel quartiere Valli le maggiori ripercussioni [Enrica Mosca] a viabilità in alcune strade del III Municipio è al collasso e i protagonisti di questo caos sono i sensi unici e i mancati collegamenti tra le strade. Numerose sono le lamentele presentate dai residenti che molto spesso si trovano costretti a fare giri lunghissimi a causa dell’ assenza di inversione di marcia o di collegamenti utili. Per esempio, se da via Val di Lanzo si vuole raggiungere via Conca D’oro, si è costretti a passare per via Val di Sangro, viale Val Padana e via Val di Chienti per arrivare finalmente a destinazione: già, perché nonostante le vie suddette siano a un passo l’una dall’altra, manca la strada che le collega, essendo via Conca D’oro, diventata ora a senso unico. Lo stesso problema accade per le adiacenti vie: via Gran Paradiso e via di Valle Melaina, in questo caso è necessario passare per via Monte Petrella, via Monte Petroso e via Scarpanto per raggiungerla. Con l’apertura della stazione metro Jonio sono state modificate le discipline di traffico: tra viale Jonio e via Gran Paradiso, la carreggiata è diventata a senso unico di circolazione, inoltre, a creare non pochi problemi alla viabilità è sia il senso unico che riguarda la circolazione da via Scarpanto a via Monte Cardoneto, che la direzione obbligatoria a sinistra e senso vietato all’intersezione con via Monte Cardoneto. Dal canto loro i cittadini, stanchi di dover perdere molto tempo per passare da una parte all’altra di queste vie, hanno presentano numerose petizioni richiedendo una modifica della viabilità e il ripristino del doppio senso di marcia in via Conca D’oro con svolta a sinistra dal Ponte delle Valli. L Pagina 12 ‘ZAMPETTIAMO’ PER RIMETTERE A NUOVO LA VALLETTA DI VIA MARI L’Associazione ZampetTiAmo scende in campo domenica 20 Settembre per partecipare all’evento organizzato, ogni anno, nel mese di settembre, da Legambiente “Puliamo il Mondo” SOCIETA’ Settembre 2015 PORTA DI ROMA: ILLUMINAZIONE PARZIALMENTE RIPRISTINATA Dopo mesi di buio parte del quartiere torna a vedere la luce [Sara Tellini] er mesi il quartiere di Porta di Roma è stato totalmente al buio. Un bel problema per i residenti di una zona che non ha mai smesso, fino ad ora, di essere un perenne cantiere privo di servizi e opere pubbliche primarie. Tornare a casa, di notte, in una zona buia e isolata non ha fatto certo dormire sogni tranquilli ai residenti. Finalmente, da pochissimi giorni, alcune vie e strade principali si sono nuovamente illuminati. Il contenzioso tra i costruttori del quartiere e P [Cristina Simiele] iniziativa si svolgerà con il patrocinio del Municipio III e avrà come obiettivo quello di rimettere a nuovo La Valletta di via Mari (dopo il civico 53 zona Porro Lambertenghi). ZampetTiAmo è una associazione di amanti degli animali, nata spontaneamente intorno all’area verde situata tra Via Mari e Via dell’Ateneo Salesiano al Nuovo Salario. I volontari ed i simpatizzanti di questa Associazione si sono occupati di ripulire, bonificare e rendere agibile, sia per i cani che per i loro accompagnatori, uno spazio che fino al 2014 era una discarica, pericolosa, inaccessibile, con conseguenti rischi per gli abitanti del quartiere. Nel comunicato dell’Associazione si legge che ad oggi l’area si presenta ben tenuta e vissuta da molte persone del quartiere che possono trovare un terreno pulito, una area attrezzata per loro e per i loro amici a quattro zampe: “ogni intervento viene infatti realizzato dopo riunioni e confronti dell’Associazione con i volontari iscritti, che partecipano attivamente e con entusiasmo alle attività di allestimento e mantenimento di quello che oggi possiamo chiamare parco”. Forte lo spirito di partecipazione che si sta riflettendo negli spazi vicini e se, dal bello nasce il bello, non perdete l’appuntamento fissato per domenica 20 Settembre, dalle 10 alle 13! L’ l’ACEA sembra aver trovato un punto di scolta: “Dopo tanti incontri e un estenuante pressing svolto dal Municipio e dall’Assessorato all’Urbanistica di Roma Capitale – afferma in una nota il Presidente del Municipio III, Paolo Emilio Marchionne – sul Consorzio Porta di Roma e sull’ACEA, con la mediazione anche della Prefettura di Roma, questa sera è stato finalmente raggiunto l’accordo per la definizione della morosità accumulata dai costruttori.” Al momento della stesura di questo articolo la situazione, è bene chiarire, è ancora lontana dalla perfezione. Molte zone sono ancora al buio. Tranquillizza i residenti il presidente Marchionne: “Dopo l’impegno del Consorzio Porta di Roma a sanare il debito pregresso, - continua Marchionne - impegno che dovrà essere formalizzato con apposito atto, e il versamento dell’anticipazione concordata, ACEA provvederà nei prossimi giorni a riattivare l’illuminazione di tutte le vie del quartiere.” Settembre 2015 Pagina 13 IN DISTRIBUZIONE LA MAPPA DEL TRASPORTO PUBBLICO TASCABILE GRATUITA! Un’utilissima iniziativa del nostro mensile. E’ possibile trovarla nei punti aggregativi del nostro municipio gratuite. La guida è estremamente facile da consultare e pratica da riporre, in quanto è raccolta a guida tascabile è un nuovo servizio idea- in un libretto ad organetto. Un idea nuova, queto dal mensile “La Quarta”, essa è pratica e sta, a beneficio di tutti i cittadini. vantaggiosa per tutti coloro che vivono e frequentano le zone del III Municipio. E’ composta da due facce, una frontale dove troviamo LA PUOI TROVARE ANCHE PRESS0 una mappa aggiornata del trasporto pubblico con TUTTI GLI SPONSOR DELL’INIZIATIVA. tutte le linee atac, metro e del trenino, e una sul - Tempocasa via Val di Non, 102 retro invece, dove sono presenti alcuni servizi - Studio Odontoiatrico Dante /Fabrizi utili come il fornaio o il parrucchiere, la tabacche- via Val Cenischia, 14 ria o la cartoleria, ferramenta e servizi di disinfe- - Ice 2000 via F. Sacchetti, 99 stazione, studio medico e molto altro. Su ogni - Chimisistem via Val Grana, 33 negozio è presente la didascalia con la relativa - Il Fornaio di Conca d’Oro linea di atac e/o metro che occorre prendere per via Conca d’Oro, 264 raggiungerli. La mappa tascabile è già in distribu- - Porte Rossi Mercato Tufello BOX 2 zione ed è possibile trovarla presso tutti i punti - Tabac. Merinos via Val di Lanzo, 39 aggregativi pubblici e privati del III Municipio, bar, - A.V.S. Microelettronica asl, centro anziani, municipio e centro analisi. Le via Valsavaranche, 18/28 copie a disposizione sono 10000 e sono del tutto - Il Mercatino del Cellulare via Sacchetti, 25 [Enrica Mosca] L - Cart’incanto viale Tirreno, 265 - Studio Polispecialistico Nomentano via Nomentana, 550 via A. Celi, 60 (Porta di Roma) - Wasp viale Tirreno, 20 - Bar dei Pini p.zza Minucciano, 14 - Centro DIC via Conca d’Oro, 348 - Ottica N. Salario via M. Cervialto, 25 - Grano via Val Cenischia, 24 - F.lli Marinaro via Val Padana, 55 - Copisteria Capri viale Tirreno, 215 - Ferramenta Conca d’Oro via Conca d’Oro, 326 - Teknoart via Valsavaranche, 51 - Parrucchiere Ruggiero via Val Maira, 29 SCREENING GRATUITI OFFERTI AGLI ASSOCIATI ROMA NORD CASTELLI ROMANI • 07/10/2015 Potenziare autostima e sicurezza dott.ssa Filetto • 20/10/2015 screening ginecologico (eco pelvica prevenzione ovarico ed endomedriale) • 28/10/2015 screening otorino • novembre mese benessere psicologico dott.ssa Filetto • novembre mese di prevenzione sulla colonna vertebrale dott.ssa Anzovini • novembre mese di prevenzione patologia mano e andrologica dott. Panunzi • 04/11/2015 moc ultrasuoni per diagnosi osteoporosi menopausale • 11/11/2015 screening allergologico polveri/polline • 14/11/2015 screening di prevenzione odontoiatrica Dott. Biagiotti • 23/11/2015 screening ecografico tiroideo • 02/10/2015 screening reumatologico • 07/10/2015 screening prevenzione dentale con visita gratuita e test del ph salivare dott. Nativio • 16/10/2015 screening prevenzione scoliosi postura nel bambino e nell'adulto dott.ssa Serpico • 19/10/2015 screening ecografico tiroideo • 22/10/2015 screening dermatologico • 29/10/2015 screening otorino • 11/11/2015 screening correlazioni prevenzione: fumo, malattia parodontale e diabete dott. Nativio • 12/11/2015 screening ortopedico • 27/11/2015 moc ultrasuoni per diagnosi osteoporosi menopausale PER PRENOTAZIONE 366.3468929 DOTT.SSA FILETTO 349.3276093 DOTT.SSA ANZOVINI 338.4617149 DOTT. PANUNZI 346.7032722 DOTT. BIAGIOTTI 06/8126200 PER PRENOTAZIONE 334.5858324 DOTT. NATIVIO 06/7916116 DOTT.SSA SERPICO 347.6054254 Dottor Casini A. Vicepresidente associazione Tendi la mano AIPOM specialista in endocrinologia e malattie del ricambio L'associazione TENDI LA MANO AIPOM ONLUS , tutela i soggetti affetti da patologie osteometaboliche alcune delle quali come il diabete, l'osteoporosi, l'obesita' o le malattie della tiroide , hanno un elevato impatto sociale sopratutto in termini di costi correlati alla diagnosi e alla terapia delle stesse. L'associazione pertanto, la prima in Italia con questi obbiettivi, nasce con l'intento di divulgare le conoscenze scientifiche su queste malattie, ma anche in modo molto pragmatico di creare un network sanitario non concorrenziale al sistema sanitario nazionale, semmai ad esso alternativo, che possa avvalersi del supporto di specialisti di qualificata esperienza professionale e di centri medici che possano erogare in tempi ravvicinati e a costi contenuti determinate prestazioni sanitarie. Da non sottovalutare inoltre le opportunità di tipo extrasanitarie che l'associazione e' riuscita a creare a favore dei propri iscritti e gli screening sul territorio a costo zero che consentono di prevenire la patologia e spesso di curarla. Chiunque può far parte della associazione ed agevolarsi delle convenzioni della stessa con un tesseramento annuale di 10 euro , denaro che insieme a quello derivante dal 5 x 1000 e da eventuali donazioni verrà destinato per la ricerca e lo studio delle patologie osteometaboliche e per l'eventuale acquisto e successiva donazione di apparecchi elettromedicali a strutture sanitarie pubbliche. www.tendilamanoaipom.com Per informazioni: [email protected] Pagina 14 SOCIALE Settembre 2015 IL CAMMINO DEL VOLTO SANTO: UN PERCORSO SPIRITUALE TRA SPLENDIDI SENTIERI DI MONTAGNA E ANTICHI BORGHI MEDIEVALI Il Volto Santo è un velo che ritrae l’immagine di Cristo rimasta impressa nel telo della Veronica, la donna che gli asciugò il viso [Sara Cacciarini] uesta reliquia di origine ignota giunse a Manoppello nel 1506, portata da uno sconosciuto pellegrino, scomparso senza lasciare traccia subito dopo aver consegnato il Velo al fisico Giacomo Antonio Leonelli. Quest’anno, a maggio, c’è stata la prima edizione del cammino del Volto Santo, i pellegrini partiti da Piazza San Pietro in Roma, hanno attraversato la città, una serie di piccoli comuni, percorso Via Tiburtina-Valeria fino ad arrivare a Manoppello (PE) e alla Basilica del Volto Santo, ripercorrendo idealmente il tragitto del primo viandante. Alla partenza da San Pietro a salutare i primi 20 ragazzi, carichi di zaini, c’erano un centinaio di parenti, cittadini e alcune autorità. Durante il tragitto sono stati guidati dal coordinatore della Protezione Civile a cavallo del terzo Municipio Carmine Verticchio. Dopo aver percorso il centro storico, hanno attraversato Ponte Nomentano e sono stati rifocillati al Q Circolo Ippico Aniene “Il Ranch” di Viale Tirreno. In seguito sono arrivati a Tivoli passando per il parco fluviale dell’Aniene e alcune scorciatoie della campagna romana. La Protezione Civile ha assistito i pellegrini fino ai confini del Lazio, affidandoli poi alla Croce Rossa dell’Abruzzo. All’arrivo a Manoppello, i pellegrini erano diventati circa 150. Questa prima edizione del “Cammino del Volto Santo”, voluta dai ragazzi del CISC Abruzzo e dall’Amministrazione Comunale di Manoppello, verrà ripetuta sicuramente. I ragazzi stanno già lavorando a un’edizione speciale di fine estate: chiunque si voglia unire al cammino può rivolgersi al [email protected] oppure direttamente a “il Ranch “ cel.337 802680 ARCHEOLOGIA, STORIA E ARTE AD ORTEZZANO Nel quartiere Fidene, una via è stata dedicata all’antico borgo piceno della provincia di Fermo [Lucia Mangiacotti] è un piccolo borgo che incanta i visitatori del fermano, nelle Marche, su un pendio tra l’Adriatico e i Monti Sibillini, con i suoi secoli di storia che si ergono a ridosso delle acque dell’ Aso. Un tempo colonia romana strappata ai Piceni, poi insediamento difensivo nel Medioevo, oggi Ortezzano è una delle mete predilette dagli amanti dell’archeologia, delle atmosfere gotiche e della natura. “La civita” nasconde reperti che ci riportano indietro nel tempo, fino all’ VIII secolo a.C., agli albori della civiltà picena. Tra gli scorci dell’antico borgo, nella contrada S. Massimo, pavimentazioni in mosaico ci mettono in contatto diretto con il periodo romano. Le mura del castello del XIII – XIV secolo, con la sua panoramica Torre Ghibellina, cingono altrettante bellezze artistiche in perfetto stato di conservazione: le chiese di S. Girolamo, del Carmine e la chiesa di S. Maria del Soccorso, che custodisce una delle prime opere del pittore Vincenzo Pagani. In questo piccolo comune di 807 abitanti lo spettacolo più imponente lo offre la natura che lo circonda: i colori della montagna, la vegetazione della campagna e, dall’altra parte dell’orizzonte, il mare. Oltre che per le sue bellezze architettoniche, artistiche e paesaggistiche C’ Ortezzano si fa conoscere anche per le iniziative culturali e il legame che stringe con la tradizione. Durante la prima decade di giugno il centro dell’abitato viene ricoperto da interi manti di petali per la suggestiva occasione dell’Infiorata, in cui l’Associazione Infiorate Artistiche si cimenta nella realizzazione di vere e proprie opere d’arte di fiori che distillano i loro profumi e colorano le vie e le piazze. Un grande successo riscuote ogni anno anche la Festa del vino, che rievoca i rituali contadini della vendemmia tra degustazioni di vini, cibi della tradizione marchigiana, musica e spettacoli. La sua ventiduesima edizione si svolgerà quest’anno i prossimi 19 e il 20 settembre e vi offrirà una passeggiata nella storia e nella tradizione del gusto nelle campagne ortezzanesi con la collaborazione delle aziende agricole del territorio oltre che spettacoli di musica e di animazione con tanti ospiti e belle sorprese. Settembre 2015 SOCIALE Pagina 15 IKEA: DA PORTA DI ROMA AL RESTO D’ITALIA CRESCE L’ECO E IL SOSTEGNO DELLE PROTESTE CONTRO I TAGLI [Sara Cacciarini] egli ultimi mesi è emersa una controversa tematica riguardante la ben nota azienda multinazionale Ikea: il colosso in espansione ha aperto alcuni nuovi megastore in Italia, realizzando un investimento redditizio a svantaggio a quanto pare però degli stessi dipendenti. Ed è proprio questa la motivazione dei recenti scioperi degli impiegati Ikea. A partire dallo scorso 6 giugno infatti, ha avuto luogo la prima protesta: i dipendenti del negozio di Porta di Roma hanno presidiato di fronte all’ingresso del centro commerciale in via Alberto Lionello. Tale manifestazione ha riscosso molto successo (come testimoniano le immagini fornite da EllemmephotoRoma) essa sarebbe dovuta difatti essere circoscritta a livello locale, tuttavia ha avuto eco in tutto il Paese, visto che quasi ogni negozio Ikea in Italia ha scioperato lo stesso giorno, registrando adesioni tra l’80 e il 90%. La maggior parte dei lavoratori coinvolti, è in possesso di un contratto part-time “verticale” e svolge le proprie mansioni specialmente nel fine settimana (ovvero quando si registrano picchi vertiginosi di affluenza dei clienti). Per consentire l’apertura dei nuovi megastore contenendo le spese, l’azienda svedese ha previsto la disdetta del contratto integrativo che comporta una riduzione dello stipendio del 20-30%. I sindacati italiani, per contestare la decisione hanno organizzato una serie di manifestazioni, incluso lo sciopero nazionale indetto lo scorso 11 luglio. Vista la reazione di chiusura, assunta da allora dall’azienda, le proteste sono proseguite con forza, come testimonia uno dei dipendenti coworker di Ikea, nonché rappresentante sindacale della CGIL: “La questione problematica nasce dall’atto unilaterale di disdetta del contratto integrativo aziendale da parte di Ikea. Dopo 25 anni di buone relazioni sindacali, che avevano visto l’azienda distinguersi dalle altre per le modalità con cui veniva compensato l’impegno dei collaboratori, ed i sindacati, consapevoli di ciò, agire in modo responsabile anche di fronte ai fenomeni di crisi economica degli ultimi anni, lo scorso 27 maggio è stata presa questa inaspettata decisione. Le N modifiche predisposte vedranno, a partire da questo mese, la perdita di una serie di diritti dei lavoratori. Secondo l’azienda infatti, questo contratto integrativo non è più sostenibile economicamente e risulta fuori mercato rispetto ai trattamenti retributivi vigenti nella grande distribuzione, non consentendo così il raggiungimento dei profitti necessari per finanziare i nuovi punti vendita”.I cambiamenti previsti da Ikea, qualora fossero definitivamente applicati, provocherebbero una decurtazione di almeno 150 euro sul salario mensile dei dipendenti, che complessivamente ammonta a 750; sotto tale cifra, come stabilito dall’Istat ci si imbatte nella soglia di povertà. Secondo le affermazioni di uno dei portavoce degli impiegati che hanno aderito agli scioperi di Porta di Roma, la cosa sarebbe inaccettabile: “Per anni abbiamo creduto di lavorare per un’azienda attenta non solo al benessere psico-fisico del dipendente, ma anche a quello economico. Attualmente però non è in crisi, anzi. Tali tagli apporterebbero maggiori profitti, ma a nostro discapito.” L’ultima protesta dei dipendenti Ikea (andata avanti per ben 40 ore proprio a Porta di Roma), è stata ascoltata e condivisa anche da molti clienti, i quali si sono infatti dimostrati interessati e hanno dato il proprio sostegno ai manifestanti. Perfino il mondo social non è rimasto indifferente, grazie alle iniziative degli impiegati che hanno creato una pagina sul web dal nome “Setaglilpersonaleperdiunclienteabituale”. E’ stato inoltre lanciato un omonimo hashtag su Twitter e Facebook, divenuto in poco tempo un trend topic. Sulle pagine social dell’azienda poi, da parte dei clienti si è verificato il post bombing a sostegno proprio del personale. Ikea ha assunto una rigida posizione dinnanzi a tali proteste, che per tutta risposta hanno subito un ulteriore incremento in tutta Italia. A seguito di questa situazione e dell’incontro relativo alla complicata trattativa, verificatosi lo scorso 29 luglio, decretando una notevole distanza delle parti in causa, il 14 settembre si è svolto un altro colloquio in azienda. In attesa di concreti sviluppi, è stato trovato un punto d’incontro solo per ciò che concerne il mantenimento del premio aziendale. Nei prossimi venti giorni, sono previsti altri tre incontri per venire a capo di questa complessa vicenda. I dipendenti intanto hanno già fatto sapere di non essere intenzionati a mollare: “Se non verremo ascoltati, saremo disposti a continuare su questa linea. Vogliamo che si ricambi equamente la nostra professionalità.” Pagina 16 SOCIALE “ARRIVEDERCI PADRE GAETANO” CONCA D’ORO, “UN LIBRO E UN CAFFÈ” AL BAR Gianni e i suoi clienti hanno allestito una mini libreria per lo scambio librario fra i cittadini avventori [Alessia Pizzi] n giro per l’Italia ormai non si parla d’altro: dalle pagine viaggianti nelle metro alle biblioteche sulla spiaggia, il bookcrossing è il nuovo fenomeno che appassiona i lettori e che, finalmente, sta prendendo piede anche nei quartieri del III Municipio. A proporre questa deliziosa iniziativa non è stato un evento culturale, bensì, come spesso accade, l’iniziativa dei cittadini. Nel bar a Conca d’Oro 234, infatti, il proprietario Gianni ha allestito una piccola biblioteca per i suoi clienti, su suggerimento di quelli di fiducia. L’idea nasce dal recupero di libri buttati e abbandonati, salvati dall’oblio per essere accolti nel caldo clima di questo locale, cullati dalla musica anni SettantaOttanta e accompagnati dalle locandine dei film che tappezzano le pareti. Tra i primi testi recuperati ci sono “Non ti muovere” di Margaret Mazzantini e “Il gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Back. La formula è molto semplice e non prevede iscrizioni di alcun genere: “Un libro e un caffè”, per unire due piaceri che da sempre scaldano i nostri cuori nel tran tran quotidiano. “Se hai un libro che non leggi più lo puoi lasciare, farà la felicità di qualcun altro, e magari il libro che lascerà lui, potrà fare la tua felicità”, così indica il piccolo regolamento affisso sulla libreria. E gli abitanti del quartiere cosa dicono? I più entusiasti, ci racconta Marco, uno degli ideatori, sono stati proprio i bambini, che per primi hanno portato i loro libri per scambiarli con quelli del bar. A loro, sia chiaro, viene servito solo caffè d’orzo! I Settembre 2015 “Il Parroco del Santissimo Redentore, diviso tra la sua moralità e le sue apparizioni in tv, il 1’ ottobre terminerà il suo mandato” [Siglinda Denci] ra il 27 novembre 2001 quando un’ esplosione dovuta a una fuga di gas provocò la morte di otto persone , oltre a feriti, panico, urla e palazzi limitrofi danneggiati e successivamente evacuati. Molti rimasti senza casa furono accolti nella Parrocchia del Santissimo Redentore a Valmelaina da Padre Gaetano Saracino, il quale assicurò loro rifugio e cibo. Uomo dal cuore d’oro che conquistò le persone sin dall’inizio del suo mandato recandosi nelle loro case per farsi conoscere e per conoscere i problemi del quartiere. Inaugurando il campo della Polisportiva Tirreno entrò ancor più nel cuore delle persone. Proprio Padre Gaetano che è divenuto un simbolo per Montesacro il 1’ ottobre lascerà la Chiesa del Redentore e non si sa ancora per quale incarico anche se lo stesso “spera che sia per volontà del Signore”. Pare si sia fatta anche una raccolta firme per non fargli terminare il mandato. Padre Gaetano è stato rivestito nel corso degli anni anche della figura di opinionista in molte trasmissioni Rai, cosa che lo ha reso famoso in tutta Italia. Molti si chiedono se non sia proprio questo il motivo del suo abbandono ma Padre Gaetano smentisce sostenendo che non vede alcuna forma di strategia e ci tiene a precisare che lo stare in tv non influisce in alcun modo sulle sue scelte di vita. Un caloroso saluto al nostro Parroco che ha lasciato un pezzetto di sé in tutti noi. E GIOVANI E MORTE: UN BINOMIO CHE SA DI MITO Per chi resta, rassegnarsi alla perdita è quasi sempre inaccettabile. Soprattutto quando a volare via sono giovani vite. Che sia la strada, la politica o la “ragazzata”, la loro breve esistenza diventa improvvisamente lunga, piena di momenti degni di ricordo, si trasforma in mito, in leggenda [Jessica Zecchinato] E ra una calda serata di un torrido agosto quando uno scooter rimbalzava su un tombino affossato nell’asfalto, perdendo completamente il controllo. Da quell’agosto del 2007 sono passati poco più di otto anni. Otto lunghi anni da quando quella buca killer su Via della Bufalotta, angolo Via Monte Fumaiolo, strappava via la vita a Yuri e Andrea. Due diciottenni che nel tardo pomeriggio di quel 9 agosto facevano ritorno a casa, dopo un pomeriggio trascorso – come sempre – insieme, in attesa della prima vacanza, quella del divertimento, quella tanto agognata. Se morire a 18 anni è inaccettabile, andarsene via per colpa dell’incuria da parte di un’amministrazione, qualunque essa sia, è un reato. E lo è anche di più se si considerano le tante segnalazioni inviate dai cittadini in merito all’alta pericolosità di quella strada. “Sempre insieme, anche nella morte”, ecco il pensiero degli amici, della famiglia, delle persone care che vogliono ricordare Andrea e Yuri così, come due angeli mano nella mano che vegliano su di loro. Un altro angelo in una tragica sera d’inverno, quella del 24 novembre del 2009, in sella alla sua Kawasaki è volato via. Correva Marco Valerio Zappalà quella notte. È oramai entrato nel cuore di tutti, di tutti coloro che percorrendo Viale Jonio angolo via Matteo Bandello leggono quel commovente cartello: “Sei andato più veloce di quanto il tuo Angelo Custode potesse volare”. Una corsa in moto che diventa quasi una storia mitica, un viaggio verso l’eternità. Un viaggio così veloce da mettere a dura prova le ali di quell’angelo che cercava a stento di percorrere i chilometri orari di quel ragazzo a cui presto sarebbero spuntate un paio di ali. È così la morte. È così soprattutto per i giovani, per i ragazzi che rimangono sulla terra. Trasformano la morte, un tragico epilogo in un qualcosa di mitico. Come se quegli angeli strappati alla vita fossero degli eroi, come se la loro esistenza, seppur breve, fosse in realtà durata un’eternità. Le battute, i modi di dire, le chiacchiere diventano aneddoti degni di memoria, così forti da resistere al tempo, ai litigi, alle intemperie. Si perché gli amici angeli sono sempre grandi amici. E se di morti mitiche si parla, come non ricordare Valerio Verbano il giovane attivista che ha trovato la morte nella sua casa di Via Montebianco il 22 febbraio del 1980. Assassinato con un colpo d’arma da fuoco, al suo ritorno da scuola, il giovane militante di Autonomia Operaia diventa un angelo, o meglio un eroe. Da vittima di un omicidio anomalo a eroe. Eroe che continua a vivere nei murales, sul blog che la mamma Carla decise di aprire per continuare a cercare la verità, nella palestra popolare di Via delle Isole Curzolane che porta il suo nome. Valerio, Yuri e Andrea, Marco Valerio. Quattro vittime di Roma. Quattro angeli del III Municipio. Settembre 2015 COMMERCIO Pagina 17 ANNUNCIATA LA CHIUSURA CONAD VIA GIULIO ANTAMORO DIVORZIO BREVE, ANZI BREVISSIMO Via Giulio Antamoro annunciata la chiusura imminente di un puntodi riferimento commerciale del quartiere Il Punto di Tutela Civico in aiuto delle persone. Sarà possibile risparmiare tempi e costi l punto di tutela civica assiste le persone che vogliono separarsi tramite anagrafe senza più ricorrere al giudice. A tal proposito Il 26 maggio 2015 è entrata in vigore la legge del divorzio breve, legge numero 55. La grande novità che ha maggiorenni o autosufficienti i coniugi possono recarsi all’anagrafe di dove si sono sposati e richiedere la separazione o il proscioglimento del matrimonio. Il risparmio non è solo di tempi ma anche di costi. In presenza di figli minorenni si parla di NEGOZIAZIONE ASSISTITA: i coniugi apportato è che non saranno più necessari 3 anni di separazione per poter divorziare, ma saranno sufficienti 6 mesi in caso di decisione consensuale o 12 mesi in caso di decisione giudiziale. In mancanza di prole o in presenza di figli ricorrono al proprio legale per mettersi d’accordo, sostituendo in tal modo la sentenza del giudice. Per chi fosse interessato al divorzio breve può rivolgersi al punto di tutela civica previo appuntamento allo 06/88644518. [Siglinda Denci] I [Cristina Simiele] l Comitato di Quartiere Antamoro, in rappresentanza di oltre 600 famiglie, esprime il suo rammarico in una lettera indirizzata a Emilio Marchionne, Presidente del III Municipio di Roma, al Dott. Vittorio Pietrosante, Assessore Commercio e Attività produttive del III Municipio di Roma, al Dott.Francesco Pugliese ed al Direttore Generale Conad: “dopo circa 19 anni, la Conad di Via Giulio Antamoro, cessa la sua attività, portandosi via con lei una porzione di vitalità del nostro quartiere. Anziani e bambini del quartiere, trovavano nel Conad un punto vendita comodo e sicuro da raggiungere ma, soprattutto, a ‘dimensione d’uomo’, con quella umanità del personale che ormai abbiamo dimenticato con l’avvento dei grandi centri commerciali - si legge nella lettera - il rammarico ancor più grande è rivolto soprattutto ai dipendenti che non verranno ricollocati in altre filiali, ma inseriti nelle liste di mobilità“. L’intento del Comitato è quello di sensibilizzare le Istituzioni affinché facciano il possibile per impedirne la chiusura. Noi de la Redazione ci uniamo alla richiesta e invitiamo le Istituzioni ad un giusto ripensamento riguardo alla decisione presa. L’Italia crolla, le aziende volano all’estero, i lavoratori non sono più tutelati ed i sacrifici vengono fatti solamente da chi li ha sempre fatti. Vengono penalizzate persone che mettono impegno nel loro lavoro e che ad oggi sono le uniche che rie- I scono a ripartire da zero. C’è da dire anche che spesso le aziende aprono e chiudono per scelte aziendali, quindi non sono tenute, soprattutto quando chiudono, a tener presente elementi di natura sociale abitativa. Con questa nostra esternazione (in allegato), intendiamo sensibilizzare la proprietà, le istituzioni e gli organi di stampa, affinché si attivino, nel possibile, per impedirne la chiusura. Pagina 18 AMBIENTE Settembre 2015 PARCO DELLE VALLI: DI STRUTTURALE C'È SOLO DEGRADO, PERICOLO E SPORCIZIA Nonostante le promesse del Presidente del III Marchionne e del Prefetto Franco Gabrielli, e a causa dell'attuazione di provvedimenti errati e incompleti, nella Riserva Naturale continua lo stato di emergenza. Piergiorgio Bruni, CDQ “Le Valli – Conca d'Oro”: “Se Marchionne non è in grado di amministrare i nostri quartieri è il caso che si dimetta.” [Alberto Salmè] ono ancora lontani gli interventi strutturali per riqualificare e mettere a norma la condizione del Parco delle Valli, parte della Riserva Naturale Valle dell'Aniene. Nonostante le promesse del Presidente del V Marchionne, e di tutto il PD romano in riferimento agli interventi per neutralizzare il degrado, ormai peculiarità antica del parco, le azioni volute dal Prefetto Gabrielli per abbattere l'abusivismo e la microcriminalità, e le polemiche che ha trascinato con sé la Festa dell'Unità realizzata proprio nella Riserva a Luglio, sembra che le uniche cose che sono rimaste intatte siano proprio le criticità di questa immensa area verde. Camminando nella Riserva, si possono scorgere ancora grossi mucchi di rifiuti, anche bruciati, vetri rotti, bivacchi improvvisati e piccoli rifugi di fortuna, se non ancora piccoli e sparsi insediamenti abusivi. E i cittadini residenti nei pressi del parco lamentano anche una ripresa dei roghi tossici, segnalando addirittura “un peggioramento della situazione”,rispetto a tre mesi fa. A dire il vero, nella prima metà di Luglio, in molti si sono illusi che si fosse presa la strada della concreta risoluzione dell'emergenza decoro urbano, in occasione dell'abbattimento di 37 abitazioni abusive nel lato “Val d'Ala”. Ma nonostante i buoni propositi della Giunta Municipale, al fine di cominciare ad integrare gli indigenti che abitavano nelle baracche (circa 40 persone), la cosa ha avuto solo la conseguenza di sparpagliare i senzatetto per i quartieri. “Operazione complessa che non rappresenta un punto d'arrivo” diceva nell'occasione Marchionne. Fatto sta che non si è risolta in maniera tangibile nemmeno la priorità per la quale era stata organizzata l'operazione di sgombero, perché ad oggi nel parco l'abusivismo, sebbene diminuito, è sempre presente. Ma Marchionne sornione insisteva: “L' impegno ad evitare il ritorno di insediamenti spontanei è massimo e la tolleranza minima”. Ma i CDQ fanno puntualmente sapere: “In alcune parti ci sono dei giacigli, che sono stati ricostruiti. Per fare l'ultimo sgombero hanno speso più di 40 000 euro e i nomadi hanno bivaccato in v. Val Padana per diverso tempo.” E in tutto ciò si inseriva anche Amnesty International, rimproverando pubblicamente il Comune: “[...] la comunità sembra essere stata sgomberata senza avere ricevuto una notifica scritta che avrebbe potuto consentire loro di opporsi allo sgombero. Sembra essere mancata anche una consultazione autentica su possibili alternative allo sgombero. Particolarmente preoccupante appare la mancata offerta di un alloggio adeguato per i nuclei familiari coinvolti, sia per il breve termine sia per il medio-lungo termine” spiegavano dall'Organizzazione internazionale, aggiungendo: “ in base al diritto internazionale uno sgombero per essere legittimo non può risulta- S re nel rendere senzatetto le persone“. Dopodichè c'è stata la querelle della Festa dell'Unità, il congruo condimento politico all'emergenza sociale. Essendo la Riserva sotto un vincolo paesaggistico e ambientale piuttosto rigido in materia di iniziativa privata nell'area, il fatto che le autorizzazioni per l'evento fossero state ottenute in fretta ha attirato l'attenzione di molti sul conflitto di interessi generato dalla “Nominopoli Rossa” attuata dal PD su Legambiente e Roma Natura. In merito fu anche fatta a fine Luglio un'interrogazione in Regione da parte del consigliere del Gruppo Misto Fabrizio Santori, al Presidente Zingaretti. Ma a quanto pare questa bufera non è stata sufficiente a far prendere atto agli amministratori territoriali e comunali di essere incapaci di governare. Uno dei Comitati di Quartiere più attivo in questa vertenza è il “Le Valli – Conca d'Oro” che non si è mai risparmiato nelle sue denunce rispetto all'emergenza degrado. Piergiorgio Bruni, del CDQ, ci spiega: “Il problema del parco è molto semplice: ci sono state fatte tante promesse che non sono mai state mantenute da parte dell'amministrazione locale e comunale. Anche il Prefetto ci ha deluso.” ed insiste: “il Parco delle Valli deve essere recintato e chiuso la notte, perché diventa pericolosissimo. Solo l'altra notte sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per domare l'ennesimo incendio.” Su questa storia la sensazione è che si dica molto e si faccia poco. Ma, paradossalmente, l'amministrazione locale e comunale può fare solo questo . Lo dimostra il fatto che queste amministrazioni siano di molto esautorate e quindi non possano deliberare in autonomia. Ciò è ben più che un'opinione; basti citare gli otto punti per i quali il CDM, a seguito della relazione di Angelino Alfano di fine Agosto, consegna al Prefetto Gabrielli poteri suppletivi; e tra questi figurano proprio Ambiente e Verde Pubblico e Immigrazione e Campi Nomadi. Va da sé che serve il suo placet per intervenire. Settembre 2015 POLITICA Pagina 19 L’NCD DEL III MUNICIPIO PERDE I PEZZI: BARTOLOMEO E PETRELLA LASCIANO IL PARTITO La relazione di Alfano, presentata a fine Agosto, ha di fatto salvato Marino dal commissariamento. Bartolomeo in polemica con il Ministro dell’Interno: “Questo partito dovrebbe chiamarsi Nuovo Centro Sinistra”. [Alberto Salmè] utoraggio della Prefettura invece del commissariamento per la Capitale. E' questo l'effetto prodotto dalla tanto attesa relazione del Ministro dell'Interno e leader di NCD Angelino Alfano presentata a fine Agosto e che non ha mancato di suscitare molte polemiche anche interne al partito del Vice Premier. Marino dunque rimane al suo posto e per salvarlo ha giocato un ruolo fondamentale proprio l'ex delfino di Berlusconi. Molti dei rappresentanti NCD locali, militanti del partito e semplici simpatizzanti hanno letto la decisione di salvare Roma dal commissariamento come l'ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso. In effetti lo spread fra la linea politica del partito di Beatrice Lorenzin e Maurizio Lupi a livello nazionale, e la linea tenuta invece nei territori si era ormai dilatata sufficientemente da produrre molte defezioni. Ed è ciò che giustificatamente è successo T anche nel III, dove il consiglieri Giordana Petrella e Manuel Bartolomeo hanno annunciato il mese scorso la loro uscita dal gruppo Ncd per sedere tra gli scranni del gruppo misto: “[...] abbiamo lasciato l'NCD proprio perché la linea guida che all'inizio di questo nuovo progetto è stata sostanzialmente tradita. Tra l'altro di “nuovo” e di “destra” questo partito ha avuto ben poco: dopo circa un anno e mezzo si è rivelato una scatola cinese.” dichiara Manuel Bartolomeo. Per i due consiglieri d'opposizione a Piazza Sempione risulterebbe inaccettabile soprattutto il salvataggio di Ignazio Marino, a fronte degli scandali di Mafia Capitale: “Secondo noi commissariare solamente Ostia non ha senso. Ostia fa parte del Comune di Roma; noi avremmo voluto andare al voto subito, anche a riprova del fatto che a differenza di molti, noi, non siamo legati alla poltrona.” spiegano. Differenze di strategia e proposta politica, dunque, a causare la spaccatura. Salvo poi aggiungere anche problemi di democrazia interna. Infatti Bartolomeo aggiunge: “Ai piani alti hanno sempre millantato la possibilità di farci fare le primarie, cose che non sono mai state realizzate.” Una crisi della rappresentanza nazionale e della destra. condita dalla stretta di Renzi sull'amministrazione romana che non fa che confermare la distanza fra il sistema centralista del governo, e la volontà dei cittadini e delle piccole rappresentanze locali. Settembre 2015 SCUOLA Pagina 21 LE NOSTRE PAGINE RISERVATE ALLE SCUOLE MATERNE - ELEMENTARI - MEDIE DEL III MUNICIPIO MANDATECI LE VOSTRE SEGNALAZIONI, INFORMAZIONI E INIZIATIVE e-mail: [email protected] IL LICEO ORAZIO: TRA VALORIZZAZIONE DELLA TRADIZIONE E APERTURA ALLA MODERNITÀ La scuola come fonte di vero insegnamento: incontro col professor Massimo Bonciolini, dirigente scolastico dello storico istituto classico di Talenti [Benedetta Palmieri] n ingresso ampio e luminoso su via Alberto Savinio nei primi gironi di settembre. Un’insegna che recita versi del famoso poeta latino: Nihil mortalibus ardui est, tratta dall’Ode III del libro I, un monito per chi legge e allo stesso tempo uno sprone. Una folla animata di ragazzi che si aggira per il portico leggendo i nomi dei compagni che ritroverà in classe, c’è chi è entusiasta, chi scoraggiato per non essere capitato nella stessa sezione del migliore amico, ma l’atmosfera sa di freschezza e di buon umore, di aspettative e curiosità. Il dirigente scolastico della scuola, il Professor Massimo Bonciolini possiede una gentilezza naturale e un ottimismo razionale, lo si nota appena lo si incontra. La sua professionalità si accompagna a una rilassatezza familiare che mette subito a proprio agio, si capisce essere un uomo che ci sa fare con i giovani. Alla sua scuola cerca di trasmettere il meglio che il panorama culturale e formativo italiano può offrire, in un clima di grande respiro e di profondi valori, perché, dice, la scuola, ha l’impegnativo compito di formare non solo scolasticamente i giovani ma anche di orientarli in quanto uomini e donne del domani. Il ruolo che oggi deve svolgere la scuola diventa inevitabilmente fondamentale. Nella società contemporanea, in cui a prevalere sembrano logiche di guadagno prive di morali, in cui il nucleo famigliare naviga alla deriva, in cui si assiste a un fenomeno di preoccupante disinformazione o di informazione impazzita, una guida per i giovani che si affacciano, nelle loro forme embrionali, al mondo, serve, anzi è necessaria. Una guida che indichi il percorso non solo attraverso un’adeguata preparazione, ma anche attraverso il sentimento per una dimensione culturale da possedersi in tutte le sue forme e attraverso lo sviluppo di una propria identità fatta di valori autentici e onesti. L’istruzione dunque si fa, continua il preside, punto di riferimento e garanzia su cui i ragazzi possono contare, a cui possono guardare con fiducia certi di trarne insegnamenti e lezioni (di scuola e di vita). È proprio per questo spirito che anima l’Orazio e rianima il sistema scuola, che le propostee i progetti svolti tra e fuori dalle sue mura, sono moltissimi, adatti e adattati per ogni studente colto nella sua specificità, nelle sue capacità e nelle sue esigenze. La scuola ha un centro di lingua che si conclude con l’ottenimento di certificazioni linguistiche, un centro sportivo per stimolare non solo l’attività mentale ma anche quella fisica dei giovani. Partecipa a progetti e competizioni di lingua latina e greca e alle Olimpiadi della filosofia, ma anche il settore scientifico e matematico non viene sottovalutato. Sono stati attuati progetti che vedono coinvolti una molteplicità di linguaggi, da quello cinematografico a quello giornalistico a l progetto Agorà che ha organizzato incontri riguardanti temi di geopolitica in collaborazione con la rivista Limes fino all’inaugurazione dell’ Aula 3.0 che mette a disposizione dei nativi digitali tutta una serie di sistemi tecnologici all’avanguardia. Fornire ai giovani filtri di discernimento intellettivo e d’indagine critica diventa il passo fondamentale per costruire la consapevolezza che avranno di loro stessi e della realtà che li circonda. Infatti l’Orazio, ci tiene a tenersi sempre aggiornato e ad aggiornare sempre i propri studenti, così da indirizzarli nel migliore dei modi, insomma ha a cuore particolarmente l’educazione ad una cittadinanza attiva ed è per questo che sviluppa iniziative che si soffermano su temi di scottante attualità. Situazioni concrete che i giovani in formazione incontrano, imbattendovisi nelle loro vite e difronte alle quali sono necessari gli appositi strumenti per riconoscerle e saperle evitare. La scuola opera all’insegna dell’integrazione attraverso progetti di stage e vacanze studio all’estero in grado di aprire la mente a nuove conoscenze culturali nel nome di uguaglianza e rispetto della propria cultura e di quella degli latri. Una U scola dunque che si apre con coraggio e iniziativa alla modernità, al mondo della tecnologia e dell’Europa, ma che sa guardare anche al passato, al suo bagaglio di inestimabile sapienza, perché il passato non è mai passato ma sempre chiave interpretativa dell’ oggi come del domani. Ecco che quel sistema di collaborazione tra passato e presente si fortifica, si aggiorna continuamente e si potenzia, perché se lo studio delle lingue moderne apre alla reatività mentale di cittadini del mondo, le lingue antiche saranno fondamentali nel potenziamento delle capacità logiche e interpretative, dice il preside Bonciolini. In questo si incastona a perfezione anche l’iniziativa essenziale, di orientamento nel mondo universitario, in virtù del quale il liceo Orazio gode di una apprezzabilissma notorietà, essendo posizionato al quindicesimo posto nella lista stilata dal portale Eudoscopio. Una scuola che si fa oltre che fonte di sapere e di insegnamento anche scuola di esperienza e di vita per formare nuove generazione che saranno il nostro futuro. Tutto all’insegna di un concetto di cultura che apra gli orizzonti, che fornisca gli elementi per sfuggire a stereotipi, luoghi comuni e informazione passiva, che alimenti le menti, le capacità di ognuno nel rispetto e nella valorizzazione dell’antico e nell’avventura verso la contemporaneità. SCUOLA Pagina 22 Settembre 2015 LA BUONA SCUOLA DEL III MUNICIPIO Rientro scaglionato per gli studenti di Roma, ma il 15 settembre è stata per tutti la data ufficiale della prima campanella dopo lo stop estivo. Ancora disagi [Jessica Zecchinato] nno di novità. Il primo anno de “La buona scuola”, la riforma Renzi-Giannini ha fatto il suo ingresso nelle scuole italiane. E se gli Istituti, grazie a questo decreto, avranno da subito fondi per il funzionamento, ciò che manca saranno docenti e insegnati di sostegno. Una riforma che sembra aver creato dei forti buchi nell’organico; troppo pochi i docenti per i 740.000 e più studenti dell’anno 2015-2016. Assegnazione completa delle cattedre che, stando a quanto dichiarato, dovrebbe avvenire entro il 20 settembre anche per i supplenti. Disagi che sembrano non aver toccato la scuola media inferiore dell’Istituto Comprensivo “FIDENAE” di via don G.M.Russolillo, nel cuore del quartiere Fidene. Tanti i genitori e ragazzi che la mattinata dello scorso 15 settembre hanno affollato il marciapiede antistante l’edificio. Tra l’emozione di chi quel giorno ha affrontato il salto nella scuola dei grandi “finalmente in prima media e ancora in classe insie- A SCUOLE PULITE E SICURE NEL NOSTRO TERRITORIO Quest’anno i nostri ragazzi potranno vivere gli orari scolastici in un ambiente piu’ sicuro. Su richiesta del III Municipio l’A.M.A. ha avviato una campagna straordinaria per la pulizia e sfalcio per la parte esterna di spartitraffico, marciapiedi sfalciati e puliti me”, diceva un gruppo di ragazzini con lo zaino della Seven in spalla, e chi, ormai veterano, si apprestava a vivere il primo giorno di un’ultimo anno, il clima era rilassato e disteso. Racconti di un’estate non ancora terminata andavano a confondersi con le speranze di non avere più quella Prof. di matematica che già da due anni li “tormenta”. Scopriamo all’uscita, invece, che la Prof di matematica c’è ancora e la campanella della fine di quel primo giorno è già una liberazione. E allora eccoli di nuovo, zaino in spalla, smartphone alla mano che si avviano verso casa. Le “new entry” invece hanno le mamme e i papà ad attenderli pronti ad accoglierli con quel: “come andata?”. Francesco racconta alla mamma Isabella che ha conosciuto solo due professoresse, che l’orario non è ancora definito ma che ha già una buona parte di titoli di testi da comprare. “Ho una figlia più grande, che ora frequenta il primo Ginnasio – ci dice Isabella – e ci siamo sempre trovati bene. Per questo ho iscritto Francesco nella stessa sezione della sorella, perché ci sono docenti molto preparati e non abbiamo mai avuto difficoltà di alcun tipo in tre anni”. Ma cè stato anche chi, giornale alla mano, si è preoccupato per gli effetti della nuova riforma: “Io e mia moglie lavoriamo tutto il giorno – afferma il papà di Luca – anche solo un’entrata posticipata potrebbe crearci grossi problemi. Speriamo di non dover fare i conti con questi buchi nelle cattedre che leggiamo sulle pagine dei quotidiani”. Un rientro tuttavia con qualche protesta per le immancabili situazioni di degrado ereditate dall’anno scolastico precedente. Emblematica la situazione di degrado (vedi foto) della scuola Torricella, Marcigliana e Jean Piaget. 3…2…1… DRINNN. LA SCUOLA “DON BOSCO” RIAPRE I BATTENTI E dopo la materna e le medie apre la scuola anche per le elementari. Primo giorno ben arrivato [Rosa Maria Bonelli] [Siglina Denci] n previsione dell’inizio dell’anno scolastico il Municipio ha dedicato molta attenzione alla cura delle scuole, affinché i bambini potessero trovare un ambiente accogliente e sicuro al momento della riapertura dei plessi. C’e’ una novità per gli alberi ubicati all’interno delle scuole. Già da luglio il Comune di Roma ha avviato un monitoraggio fotostatico, chiamato Visual Tree Assessment (vta), su tutte le alberature delle scuole. A breve avremo quindi una scheda di rilievo, cioè una carta di identità di ciascun albero con le caratteristiche, lo stato di salute e la classificazione del rischio che ne determina l’eventuale programmazione di intervento. Tutto questo per assicurare decoro e sicurezza proprio nei luoghi dove i bambini passano la maggior parte del tempo. L’Assessore municipale all’Ambiente, Gianna Le Donne ha l 15 settembre è suonata la campanella d’inizio anche per i bambini della scuola primaria, comunemente chiamata elementare. Per renderci conto di cosa può significare il 1’ giorno di scuola siamo andati all’Istituto “Don Bosco” di Piazza Monte Ubaldo 2. Facente parte dell’Istituto Statale Piazza Capri insieme alle scuole di via Monte Senario e di via Valle Scrivia è costituita dalla scuola primaria, coordinata dall’insegnante Annarita Cameracanna e dalla scuola secondaria di primo grado, coordinata dalla professoressa Maria Teresa De Rocco. Emozioni di tutti i tipi si sovrastano le une sulle altre: felicità di aver ritrovato i propri amichetti, curiosità del nuovo anno, scontentezza nel non poter più dormire fino a tardi. Da che era un luogo silenzioso la scuola riprende la gioiosità e gli schiamazzi soliti scolastici. I I comunicato che l’AMA, su richiesta del III Municipio, ha avviato una campagna di pulizia straordinaria delle aree intorno agli oltre 80 plessi scolastici del Territorio Municipale. Gli accurati interventi di pulizia e sfalcio e diserbo sui marciapiedi e spartitraffico, avviati dal 24 Agosto scorso, fino al 15 Settembre hanno interessato asili nido scuole dell’infanzia, nonche’ elementari, medie e superiori. Questi interventi sono stati visionati e realizzati nelle zone di Fidene, Colle Salario, Conca D’oro, Nuovo Salario, Talenti, Castel Giubileo, Cinquina e Vigne Nuove. Alcune mamme vivono a malincuore questo distacco ma consapevoli che è giusto che sia così e altre invece sono contente nel vedere i loro figli felici. “Mio figlio era entusiasta d’iniziare la scuola ed è un bene”. Non manca neppure qualche ritardatario. Accanto a noi si sente un padre che dice al figlio che sono in ritardo. Il figlio precisa: “papà io ero prono da 5 minuti”. Ore 8.00. Suona la campanella e si alza un vociare non proprio felice. Tutti i bimbi avanzano verso le scale per entrare … buon 1’ giorno da tutti noi ragazzi! Settembre 2015 SCUOLA Pagina 23 MONTESACRO BRITISH NEL DNA In Via Monte Bianco la storica sede del British School Group, leader nell’insegnamento della lingua inglese [Sara Tellini] Montesacro, precisamente in un meraviglioso villino degli Anni Venti, sito in Via Monte Bianco 39, sorge una delle dieci sedi romane del prestigioso British School Group, tra più antiche scuole d’inglese a livello italiano, con oltre venti sedi su tutto il territorio nazionale. Ogni anno quasi diecimila studenti si affidano A PROGETTI INNOVATIVI ALLA SCUOLA MATERNA “INSIEME” Anche a via Seggiano parte il nuovo anno scolastico [Rosa Maria Bonelli] ggi martedì 15 Settembre 2015, siamo davanti alla scuola materna “Insieme”. I genitori accompagnano i loro piccoli al primo giorno di scuola, per i bimbi che hanno compiuto 3 anni questa sarà una giornata memorabile, avverrà l’inserimento come per tutte le altre scuole materne. Per quelli più grandi tornare nella classe con i compagni e insegnanti, con cui si è creato un rapporto di reciproca amicizia e stima, è sicuramente un bel tornare. Quest’anno dicono le mamme, in base all’incontro che hanno avuto qualche giorno prima con la Direttrice e le Maestre, i progetti didattici saranno molto stimolanti. L’Istituto segue un sistema misto Montessoriano. Hanno trovato interessante il progetto sulla alimentazione, cucineranno dei cibi. Bella l’idea di adoperare l’albero di ulivo che hanno nel giardino della scuola, le maestre faranno raccogliere le olive ai bimbi e poi le porteranno al frantoio per ricavarne dell’olio da consumare in classe sul pane durante la merenda. Ritornare alle cose semplici, fare giochi creativi, con la sabbia, mollette dei panni, bottoni, spago insomma con tutto ciò che circonda la semplicità delle vita. Alla mamma Irene è piaciuto il discorso della Direttrice, di far capire ai bambini lo spazio che occupano nel loro territorio e l’importanza di esserci. Anche la mamma Giovanna è piaciuta l’idea di fare lavare in classe, in una bacinella il proprio grembiule. Cosi anche Alessandra insieme alle altre mamme sono d’accordo per questi progetti scolastici. La scuola è stata ripulita e tolte le erbacce nel giardino, dalle Operatrici della Multiservizi, che i genitori ringraziano anche per la presenza disponibile nei confronti dei loro bambini. O alla competenza della British School Group . Oltre duecento docenti lavorano attualmente per il Gruppo insieme al personale di segreteria, amministrativo e di supporto. Ogni scuola gode della supervisione di un direttore didattico madrelingua, che coordina le attività formative supportato degli assistenti didattici, occupandosi del costante monitoraggio dei corsi e dei progressi di ogni singolo studente. Che siate studenti universitari, professionisti affermati, bambini alle prime armi o semplicemente appassionati di lingue straniere il metodo British School Group vi formerà a trecentosessanta gradi, consentendovi di padroneggiare la lingua in ogni suo aspetto, dalla lettura, alla scrittura, alla conversazione. Nessuno viene lasciato indietro, come recita la mission del Gruppo: “Il British School Group si impegna a produrre ogni sforzo utile a far sì che ogni singolo studente raggiunga il livello di conoscenza previsto alla fine del corso. E di ciò offre esplicita garanzia: Lo studente che a conclusione del corso non dovesse raggiungere gli obiettivi previsti, non superando l’esame finale, pur avendo frequentato attivamente e con regolarità ed eseguito i compiti assegnati, usufruirà gratuitamente di uno specifico programma di recupero personalizzato, determinato dalla Direzione Didattica della scuola in maniera tale da consentirgli di tornare a sostenere la prova con successo”. Se ogni sede dispone di attrezzature multimediali, strumenti didattici specifici per ogni età e servizi riservati agli studenti, la struttura di Montesacro si distingue per la bellezza degli ambienti e per la suggestività del panorama su uno dei quartieri storici della Capitale. (ore di conversazione gratuite tutto l’anno, Tutor per gli studenti in difficoltà, libri e dvd in lingua originale). Già dai 4 anni, i bambini possono apprendere la lingua divertendosi grazie alla tipica accoglienza e familiarità che sono parte integrante del metodo British School Group. “Ovviamente la nostra offerta didattica si rivolge a tutte le età. Cominciare però a imparare l’inglese a cinque o sei anni, seguendo un metodo efficace e collaudato come il nostro, consente ai ragazzi di arrivare ad un livello di padronanza della lingua che sarebbe difficile raggiungere iniziando più tardi.“ La British School Group inoltre è sede d’esame della University of Cambridge English, il più accreditato Ente Certificatore Europeo e uno dei più prestigiosi al mondo. La British School di Via Montebianco vi aspetta, basterà fare il test d’ingresso gratuito per scoprire il livello e le offerte più adatti a voi. Prendete la vostra “Road to English”! Info: 800.90.23.64 www.britishschool.it Pagina 24 LOCANDINA EVENTI Settembre 2015 SPETTACOLI E NON SOLO - Gli appuntamenti del mese Musica, Cinema, Teatro, iniziative sociali e aggregative nel III Municipio [Benedetta Palmieri] settembre, dopo un più o meno lungo e sodisfacente periodo di vacanze, tutto ricomincia. La quotidianità giornaliera, sia lavorativa sia amicale, riprende e spesso proprio dal punto in cui era stata lasciata prima di partire. Ad un senso di malinconia si affianca però una sensazione di inedito spirito di iniziativa. Settembre diventa una sorta di capodanno, in cui, senza lenticchie e cotechino da mangiare a mezzanotte né fuochi d’artificio che accendono la prima notte dell’anno, qualcosa di nuovo si sprigiona nell’aria rinfrescatasi. Questo qualcosa di nuovo è l’ottimismo di avere davanti a sé un anno da poter incominciare nel migliore dei modi (o almeno questo è quello che ci si augura), da costruire, da mettere a frutto. E allora cosa c’è di meglio se non avventurarsi in qualche esperienza artistica magari mai provata? O prendere la decisione di ampliare i propri orizzonti culturali e quindi mentali? Anche questo mese dunque offre, nel nostro municipio, una serie di iniziative ed eventi da non perdere se si vuole iniziare(e proseguire) bene l’anno. A - ASSOCIAZIONE CULTURALE Defrag: propone, in gran quantità, corsi di tutti i tipi, dedicati a tutti gli interessati identificati nella loro peculiarità. L’associazione, come vuole il suo spirito, si apre poi a forme di collaborazione e coinvolgimento per chiunque abbia idee e desiderio di condividere con gli altri le proprie capacità. Si va da corsi di ballo a corsi d’informatica e di lingua, dalle arti figurative con corsi di fotografia e pittura a corsi di teatro per adulti e bambini, da attività di artigianato a corsi di autoproduzione domestica, dalla musica allo yoga. Info: Via delle Isole Curzolane, 75 3200486439/06-64495085 www.associazionedefrag.it - TEATRO KAIROS: sono aperte le iscrizioni ai corsi di recitazione per tutti i livelli e tutte le età e ai corsi di dizione ( partenza 8 settembre 2015). Mentre presso il Teatro delle Muse, da lunedì 28 settembre 2015 a domenica 4 ottobre 2015 avranno luogo gli spettacoli che concludono i seminari estivi: 28 e 29 Settembre ore 21.00 Sogno di una tutti: corso di teatro per adulti, inizio 5 ottobre ore 20.00-23.00, corso di teatro per bambini, inizio 5 ottobre ore 17.00-18.30, corso di dizione, inizio 8 settembre ore 19.00-21.00. Per tutti e tre i corsi la prima lezione sarà gratuita. Mentre il 2, il 3 e il 4 ottobre, si terrà lo spettacolo dello stage estivo: “ Matrimoni ...distruzioni per l’uso”. Info: Via Valsavaranche, 87 3339175717/3398838227/3271821715 [email protected] - SENTIERI MUSICALI: dal primo settembre 2015 hanno avuto inizio corsi del nuovo anno accademico 2015-2016. Da mercoledì 26 agosto è aperta la segreteria per darvi tutte le informazioni, gli aggiornamenti e i programmi del nuovo anno. Info: Via Sarandi,1 - La segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.30 - 0692948386/3935152010 [email protected] - STAR ROSE ACCADEMY: offre corsi di diverse discipline aperti a tutti. Si va da corsi di recitazione e di canto a musical e laboratori teatrali. Info: Via Monte Senario, 83 – 0687179489 – [email protected] notte di mezza estate di William Shakespeare Regia: Pietro Panzieri e Fiorella Arnò, 30 Settembre 1 e 2 Ottobre ore 21.00 Spettacolo di Musical Theatre Regia e Coreografie: Carlotta Tommasi e Barbara Nucci, 3 e 4 Ottobre ore 17,30 Girotondo di Arthur Schnitzler Regia: Adriano Saleri e Claudio Mummolo, 3 e 4 Ottobre ore 21,00 Così è se vi pare di Luigi Pirandello Regia: Pietro Panzieri e Fiorella Arnò. Info: Via Gottardo, 73 06 8800251/339 3765671/339-3941745 [email protected] IL PALCO DELLE VALLI: l’associazione culturale ha proposte per Settembre 2015 CULTURA Pagina 25 AL TEATRO DEGLI AUDACI SI RIPARTE CON “UNA STAGIONE ESAGERATA!” Ad ottobre avrà inizio la terza entusiasmante programmazione del primo e unico teatro di cartellone del III Municipio [Alessia Pizzi] l Teatro degli Audaci, sito in via Giuseppe De Santis 29, ha presentato lo scorso 12 settembre la sua terza stagione con uno slogan che la definisce “esagerata”. In effetti la programmazione 2015 – 2016 è davvero ricca e variegata: avrà come protagonisti ben 15 spettacoli e darà spazio tanto ai giovani talenti quanto a quelli più affermati. Si inizierà i primi di ottobre con uno spettacolo fuori cartellone patrocinato da Amnesty International e dal Giffoni Film Festival, ovvero “Condannato a morte. The punk version”, tributo del regista Davide Sacco a Victor Hugo. Il sipario, però, si alzerà ufficialmente l’8 ottobre con il viaggio nel mondo femminile di “Sirene confuse”, firmato da Attilio Fontana e Siddhartha Prestinari, e calerà il 22 maggio con “Sapore di mare”, opera ispirata all'omonimo film, per la regia del giovane Luca Giacomozzi, che presenterà anche la commedia “Tutti a bordo”. Tre saranno gli eventi speciali che renderanno la stagione davvero unica: l'anteprima di “Tre donne in cerca di guai”, dove le tre amiche Iva Zanicchi, Corinne Clery e Barbara Bouchet vengono turbate da una presenza maschile inaspettata, “Una piccola impresa meridionale”, esperimento di “teatro - canzone” di Rocco Papaleo, e “Daddy blues”, la commedia degli equivoci che animerà la notte di Capodanno. Non mancheranno omaggi ad autori importanti, come rivela la presenza in cartellone di I SI ANNUNCIA UNA STAGIONE PIENA DI IMPEGNI PER IL “CORO NOMENTUM”!! dall'esecuzione integrale, con l'Orchestra, del Gloria di Vivaldi in Re magg., ai concerti di Natale e dell'Epifania, al flash-mob a piazza s.Silvestro, a scambi culturali con cori di altre città...e tanto altro che scoprirete solo seguendoci e cantando con noi [Lucia Mangiacotti] I l Coro Nomentum nasce nel maggio 2008 a Montesacro per iniziativa di un gruppo di coristi e appassionati di canto corale . Ha al suo attivo circa 60 concerti sempre molto apprezzati dal pubblico. Fra le chiese in cui ha cantato vanno citate la Basilica di San Pietro in Vaticano, la chiesa di S. Lorenzo in Lucina e la Basilica di San Marco Evangelista. E’ stato invitato ad animare la Messa degli Artisti nella Basilica di S.Maria in Montesanto a Piazza del Popolo a Roma. Ha tenuto concerti nei giardini dell’Accademia Filarmonica Romana, a Villa D’Este a Tivoli e all’aeroporto militare F. Baracca. Ha partecipato al Festival dell’Avvento, che si tiene a Natale a Roma, e alle Feste Europee della Musica, promosse dall’A.R.C.L., a cui il coro è iscritto. Dal 2014 collabora anche con l’Orchestra Filarmonica di Tivoli, con la quale si ricordano i concerti tenuti, a sostegno delle straordinarie attività di solidarietà verso i poveri, presso l’Oratorio dell’Angelo Custode e la Basilica di Sant’Eustachio a Roma, e il concerto tenuto in memoria delle vittime del bombardamento presso la Chiesa di S. Biagio di Tivoli. Dal 2013 la Direzione Artistica è stata affidata al M° Roberto Murra. “Filomena Marturano”, la più cara delle creature di Eduardo De Filippo, e de “Il berretto a sonagli”, commedia pirandelliana portata a Roma, in chiave squisitamente siciliana, dal Teatro Piscator di Catania. Immancabile il cavallo di battaglia della Compagnia degli Audaci, cioè “Rumori fuori di scena” di Michael Frayn. Inoltre, Flavio De Paola, direttore artistico del teatro, calcherà il palco con “Novecento” di Baricco, recitando un monologo con la tecnica degli psicosuoni. Il regista Mario Scaletta, invece, quest'anno regalerà agli spettatori ben tre commedie, la tragicomica “Strani ma non troppo”, interpretata dal giovane talento Marco Todisco, il triangolo amoroso “Nemici intimi”, e infine “Romani si nasce italiani si diventa”, un viaggio virtuale in Italia con tappa principale su Roma, che vedrà protagonista il grande Gianfranco D’Angelo. Ad accompagnare le nuove collaborazioni ci saranno i vecchi amici, come Nicola Canonico, in scena con “Papà al cubo”, opera tratta dal film “Tre uomini e una culla”. Dulcis in fundo, gli appuntamenti per i bambini, realizzati grazie alla Compagnia Nomen Omen, che da Novembre a Marzo proporrà vari spettacoli per i più piccoli e per i loro genitori, con storie come Pinocchio e Cenerentola. Anche quest'anno, insomma, il Teatro degli Audaci è pronto ad illuminare le notti della periferia romana, consapevole, per dirla con le parole dello stesso De Paola, che “senza pubblico non c'è teatro e senza teatro addio civiltà”. Per saperne di più consultare il sito www.teatrodegliaudaci.it. CULTURA Pagina 26 Settembre 2015 PICCOLE ROCKSTAR CRESCONO! UNA GRANDE DONNA ITALIANA: ANNA MAGNANI I White Thunder vincono la terza edizione del concorso musicale Maxsi Factor rivolto alle band di scuola superiore Ricordiamo, in occasione dell’anniversario della sua morte, il 26 settembre 1973, l’attrice neorealista romana. In via Val Maggia una scuola è a lei intitolata [Laura Barba] [Alessia Pizzi] i è conclusa con la vittoria dei White Thunder la terza edizione di Maxsi Factor, contest dedicato alle band musicali di scuola superiore organizzato dall’associazione culturale romana Maxsi Events. Sabato 12 settembre le sonorità heavy metal dei vincitori hanno entusiasmato il pubblico della Locanda Atlantide di San Lorenzo, location della serata finale. Un concorso nato dalla creatività del S presidente della Maxsi Matteo Caffarelli con lo scopo di aiutare i giovanissimi a ritagliarsi uno spazio nel competitivo mondo della musica. 24 band composte da ragazzi in età da liceo si sono sfidate in 10 appuntamenti, da fine marzo fino a metà settembre, sui palchi di Fonderia delle Arti, Init e Locanda Atlantide. La scelta del vincitore è stata affidata ad una giuria d’eccezione composta da professionisti del settore, tra cui il responsabile comunicazione ARCI e direttore artistico del “Supercircus” del MEI Saro Poppy Lanucara. Al primo classificato un ricco bottino: esibizione al MEI-Meeting Etichette Indipendenti, intervista sulla rivista musicale ExitWell, brano prodotto da Maciste Dischi e videoclip realizzato da videomusicali.net. un grande onore per i nostri cittadini poter annoverare fra i nostri istituti scolastici nel quartiere Valli, la scuola elementare e materna “Anna Magnani” dedicata alla grande attrice simbolo della romanità più viva, spontanea e senza peli sulla lingua. “Nannarella”, come da noi tutti è ricordata, ha saputo riportare tutta la sua carica emotiva e imponenza scenica nella storia della settima arte, non solo nel panorama italiano ma anche in quello internazionale. Apprezzatissima da attori e registi, di oggi e di un tempo (sicuramente anche del futuro) , ha fatto di sé, attraverso la sua naturalezza istintiva nella recitazione, un vero mito della storia culturale italiana nel mondo. Indimenticabili i suoi capelli duri di un nero corvino, i suoi occhi che raccontano l’interiorità di un essere, messo in scena si, ma incredibilmente naturale nella sua finzione, la sua risata esplosiva che alza il labbro fino a svelare le gengive. Una donna nata a Roma, morta a Roma e romana a tutti gli effetti, dalla cadenza dialettale accentuata all’immediatezza diretta delle sue parole alla spontaneità del muoversi del suo corpo. Una grande donna, grande attrice che ha saputo portare sulla scena tutta la più vera gamma dei sentimenti umani. Una donna tanto grande perché tanto ha dovuto combattere nella vita. Nata senza conoscere il padre e affidata dalla madre alle cure della nonna, ha plasmato il suo carattere nell’ incontro diretto con l’esperienza. Ed è proprio da questa sua esperienza umana che nasce la profondità sconvolgente e reale dei suoi personaggi, sempre così drammatici anche nella commedia, sempre obbligati ad affrontare la vita in tutte le sue forme. Il coraggio, la perseveranza, la delusione la speranza dei suoi personaggi è rappresentazione di tutto lo spettro dell’umanità. Ecco perché Anna Magnani è una grande e nobile attrice, all’altezza di personalità come quella di Totò con cui recitò in Risate di gioia, di Pier Paolo Pasolini da cui viene diretta in Mamma Roma, di Roberto Rossellini in uno dei capolavori del Neorealismo, Roma città aperta (e qui la Magnani non sarà una scelta casuale) di Federico Fellini in Roma, di Luchino Visconti per cui recita in Bellissima con la sceneggiatura di Cesare Zavattini. In Vulcano ha invece il ruolo di un ex prostituta dal carattere e dai gesti capaci di un coraggio disumano nella sua dignità. Verrà anche scelta per interpretare La protagonista Cesira, nel film, tratto dal omonimo romanzo di Moravia, La ciociara, ruolo che rifiuterà e che per questa ragione provocherà l’abbandono della regia da parte di George Cùkor che voleva lei e solo lei al suo fianco(sarà comunque magistrale il lavoro di Vittorio De Sica e di Sophia Loren). Eduardo de Filippo a pochi dalla scomparsa della Magnani avvenuta il 26 settembre 1973 le dedica questi versi: “Confusi con la pioggia sul selciato, sono caduti gli occhi che vedevano gli occhi di Nannarella che seguivano le camminate lente sfiduciate, ogni passo perduto della povera gente. Tutti i selciati di Roma hanno strillato. Le pietre del mondo li hanno uditi “.Dimostrazione del vuoto che lasciò con la sua scomparsa fisica ma del grande ed eterno ricordo che ha consegnato alla cultura. Vincitrice di moltissimi premi cinematografici, un record per un’attrice italiana del suo tempo, fu premiata con l’Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione sia in Rosa tatuata (prima attrice italiana a vincere questo premio) che in Selvaggio è il vento. Riceverà nella sua carriera premi come il Nastro d’argento, il David di Donatello, il Golden globe, tutti assegnateli più volte. A coronare il suo successo le viene dedicata una stella nella Hollywood Walk of Fame, stelle dedicate a poche grandi personalità italiane. In suo ricordo, nel nostro municipio, le fu dedicata una scuola in quanto degno simbolo di identità italiana della e per la nostra cultura. Dunque, come non elogiare e ricordare con profonda ammirazione e stima una sublime attrice nata per essere tale e una donna forte, direi, anche in questo caso, nata per essere tale? È SPORT Settembre 2015 ASCD VIRTUS VIGNE NUOVE QUANDO IL CALCIO È ATTIVO NEL SOCIALE Nel 1957, Sergio Ricci e altri soci insieme a un gruppo di bambini e genitori crearono l’associazione; nata in un campetto di fronte alla parrocchia di Santa Maria Assunta a Vigne Nuove, da allora la società è orgogliosa di distinguersi per il suo comportamento nel sociale [Sara Cacciarini] el 1973 hanno preso possesso del campo sito in Viale Jonio entrando come affittuari. In tutti questi anni hanno mantenuto sempre lo stesso nome: ASCD (Associazione N Sportiva Calcio Dilettanti) Virtus Vigne Nuove, iscritti regolarmente alla Federazione Gioco Calcio, la società è anche riconosciuta dal CONI. Le squadre attive sono di tutte le categorie dai primi calci ai pulcini, gli esordienti, con le categorie a 7 e a 9, i giovanissimi, gli allievi, gli juniores e la seconda categoria di tutte le età. L’Associazione è anche stata riconosciuta con il Premio Bocca della Verità per la benemerenza sportiva nel 1988, mentre un secondo riconoscimento di benemerenza l’ha ricevuto personal- mente il Presidente Sergio Ricci da parte di Antonio Matarrese ex Presidente della Lega calcio e Federcalcio. La ASCD è presente al campionato 2015- 2016 con le squadre di attività di base, esordienti, giovanissimi, allievi e juniores affiancati da uno staff tecnico di allenatori esperti. Vanta anche di aver dato la possibilità a ragazzi cresciuti nel Vigne Nuove di aver militato anche in serie A. Inoltre la società è orgogliosa di distinguersi con il suo comportamento nel sociale. Infatti il campo è a ridosso della scuola primaria Istituto Comprensivo “Via Matteo Bandello” che viene messo a disposizione della struttura scolastica per permettere ai bambini di allenarsi liberamente. Foto Allievi con l’allenatore Pietro Innocenzi Pagina 27 LA POLISPORTIVA TIRRENO TORNA CON IL BOTTO Il presidente Parisi: “Valmelaina ha voglia di noi” [Marco Venturini] ontro i rumors di accordi saltati per il campo di via Gran Paradiso 51, la Polisportiva Tirreno torna nella storica sede dopo cinque anni. E lo fa col botto: ad oggi sono iscritti 80 bambini dal 2003- 2010 e 30 ragazzi classe 2001 – 2002. L’apertura della scuola calcio sarà il 21 settembre, col settore giovanile. Poi toccherà alla prima squadra. Il Presidente Pino Parisi, intervistato da La Quarta, commenta così il dato: “E’ un record. Neanche ai tempi d’oro c’era così tanta richiesta. È la dimostrazione di una grande voglia da parte del quartiere di tornare a fare sport con noi. Manifesta il sentimento di mancanza di un punto di riferimento per 50 anni nel quartiere. Ora siamo tornati e saremo all’altezza della fiducia delle famiglie della zona.” Cosa ha provocato i ritardi? “I ritardi sono stati di tipo burocratico – politico. Stiamo finendo accorgimenti di tipo tecnico e organizzativi. Ma è tutto superato, anche grazie alla mediazione del parroco, titolare del campo. Siamo molto soddisfatti della risoluzione dei problemi. Rischiavamo di rimanere senza campo. Ora invece C lo storico campo Barbieri è restaurato e pronto ad ospitare gli atleti.”Quali sono i vostri obiettivi per la stagione? “L’obiettivo è quello di tornare a coltivare i ragazzi della zona, come abbiamo fatto in passato, portandoli ad alti livelli. I nostri regionali arrivavano dalla scuola calcio, dal vivaio. Questo resta l’obiettivo sportivo. Poi ce ne è uno sociale: la valorizzazione di un quartiere che rischia di affondare nel degrado. Allevare i ragazzi in un contesto sportivo pulito, dove si maturano i valori del gioco di squadra, della lealtà e della salute è uno degli aspetti più importanti per noi. Il nostro approccio sociale è dimostrato anche dalle quote, alla portata di tutti.” Nel mese di ottobre è prevista una cerimonia di inaugurazione ufficiale, con la presentazione delle attività e delle squadre. Il sito per tutti gli aggiornamenti resta www.asdpolisportivatirreno.it. Pagina 28 SPORT Settembre 2015 AL VIA LA STAGIONE CALCISTICA DELLE NOSTRE SQUADRE Spes, Achillea, Atletico Vescovio, Fidene, Vigne Nuove, Accademia Calcio e Tirreno: tutte vogliono essere protagoniste [Michele Santoro] rriva settembre, e riprende la stagione sportiva delle società calcistiche della nostra circoscrizione. Riparte con tante aspettative la Spes Montesacro dopo la fusione di questa estate con la FC Pegaso ASD: il neo presidente Peciarolo, dal mese di luglio, dal momento del suo insediamento, si è messo al lavoro per costruire squadre competitive. La rappresentativa juniores dovrà quanto meno provare a riconquistare la categoria Elite da dove proviene, e quella della Prima Categoria sembra avere le carte in regola per giocare un campionato al vertice. Le aspettative maggiori saranno rivolte sull’Atletico Vescovio, che con il play-off vinto lo scorso anno per 3-2 contro l’Arce di Genazzano, si è guadagnato l’acceso al campionato di eccellenza. Occhi puntati anche sulle rappresentative Juniores, Allievi, A Giovanissimi e Giovanissimi B. L’Atletico Fidene punta alla vittoria del campionato Juniores Elite girone A, ma anche gli Allievi Regionali e i Giovanissimi Elite hanno buone possibilità di far bene nelle loro categorie. Stagione piena di impegni anche per l’Accademia Calcio Roma di via Settebagni, gemellata con gli inglesi dell’Everton, pronta a dire la propria nelle serie Juniores, Allievi Regionali Elite, Allievi Regionali fascia B, Giovanissimi Elite e Giovanissimi fascia B. L’Achillea 2002, società del presidente Paolo Luzi, si è distinta per un’iniziativa molto importante, il progetto “Achillea e i valori dello sport”, grazie al quale verranno assegnate alcune borse di studio a quei tesserati che si aggiudicheranno il premio Disciplina, nelle categoria Juniores Primavera, Allievi, Allievi Fascia B e Giovanissimi. “Offrire un concreto contributo e un preciso messaggio per recuperare i migliori valori dello sport. Educare e preparare i ragazzi anche alle partite della vita.” Queste le parole del presidente, autore in prima persona di questa proposta di grande valore didattico ed etico. Una stagione sportiva agguerrita, che speriamo possa essere foriera di tanti trionfi per le nostre squadre. “LA PISCINA COMUNALE DI VIA GRAN PARADISO HA APERTO LE ISCRIZIONI” GLI OPEN DAY GIOVANILI DELLA FENICE Tanti i corsi che la struttura natatoria presenta per tutte le fasce di età Esplode la passione per il volley. Fra le moltissime società amatoriali e agonistiche c’è anche la squadra del magistrale di via della Bufalotta che da poco ha aperto le iscrizioni [Siglinda Denci] ante le voci sulla sua possibile chiusura per lavori in corso ma quello che è certo è che la piscina Comunale di Via Gran Paradiso 93 ha aperto le iscrizioni. Grazie all’Associazione Sportiva Dilettantistica La Piscina Crawl 2000 vanta una piscina coperta adibita a scuola nuoto, attività specifiche per donne in gravidanza e corsi di acquagym, water pilates, zumba, hydrobike per la A tonicità del proprio corpo. Anche i nuotatori liberi possono usufruirne per 45 minuti in determinati orari: il lunedì e il giovedì dalle 7.00 alle 13.45, il martedì e il venerdì dalle 7.45 alle 22.00, il mercoledì dalle 9.15 alle 21.15 e il sabato dalle 12.45 alle 20.30. Corsi con una speciale preparazione per chi volesse praticare nuoto a livello agonistico. La piscina risulta aperta tutti i giorni (la segreteria dal lunedì al sabato) e richiede un certificato medico per l’utilizzo. Per ulteriori info vi indichiamo il recapito telefonico: 0687193752. te e sportivamente i giovanissimi interessati. Dopo questo primo mese di presentazioni, giochi, prove e attività varie nel “PalaFenice”, si creeranno piccoli gruppi di under 15, 14 e 13 e il mini volley’’. Non perdete gli appuntamenti del mese. Noi de La Redazione inviamo un grande in bocca al lupo alla società per la nuova stagione! T [Cristina Simiele] l via il 10 Settembre gli open day per il reclutamento di giovani leve della Fenice Pallavolo, che, proseguiranno per tutto il mese di settembre, il lunedì e il giovedì dalle ore 17.30 alle ore 19: basta recarsi alla nuovissima tensostruttura della Fenice Pallavolo sulla Bufalotta, nel Liceo G. Bruno (via Paolo Monelli). Giampaolo Emili (allenatore e responsabile tecnico del settore giovanile della società) spiega in un comunicato: ‘’l’idea di fondo è promuovere come sempre la pallavolo sul territorio, far crescere umanamen- Filo diretto con i nostri esperti PER LE PRIME INFORMAZIONI POTETE CONTATTARCI AL NUMERO VERDE: 800.199.008 IL CAF IL DOTTORE COMMERCIALISTA CONTINUA LA NOSTRA COLLABORAZIONE NEL MENSILE LA QUARTA PER LE QUESTIONI: ANATOCISMO BANCARIO Per anatocismo bancario si intende la capitalizzazione degli interessi maturati su una certa somma. Alla scadenza stabilita, gli interessi si sommeranno al capitale dal quale derivano, formando un unico importo che, a sua volta, genererà altri interessi e così via. È una pratica vietata dall’art. 1283 del c.c. e con la legge di Stabilità 2014, che ha modificato l’art 120 del D.Lgs 385/93 <<…gli interessi periodicamente capitalizzati (contabilizzati) non possano produrre interessi ulteriori che, nelle successive operazioni di capitalizzazione, sono calcolati esclusivamente sulla sorte capitale>>. Nonostante ciò le banche continuano a capitalizzare gli interessi periodicamente maturati e, una volta capitalizzate tali poste, ad applicare gli interessi anche sulla quota iscritta nei conti correnti a debito per gli interessi maturati nonché nei contratti di mutuo dove ogni rata scaduta e non pagata comporta l’aggravio di interessi moratori che verranno calcolati sull’intera rata scaduta già comprensiva però di interessi convenzionali. Lo studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti o calcoli. VIA VAL MAIRA 75 - TEL. 06 824002- FAX. 06 82580296 - CELL. 339.1404803 Email: [email protected] - PEC: [email protected] www.consulenzafiscaleroma.it REDAZIONE CITTADINA E COMITATI I vostri Annunci, Comunicazioni e Segnalazioni VIA VAL MAGGIA, 32 e-mail: [email protected] numero verde 800199008 VIA F. ALBERINI SPORCIZIA SUI MARCIAPIEDI Gentile Redazione, vi segnalo l’estremo degrado in cui versa il nostro quartiere ed in particolare, come mostrano le foto allegate, Via Filoteo Alberini. Secondo voi, avremo l’onore, prima o poi di rivedere i marciapiedi ripuliti? Grazie se vorrete pubblicizzare questa vergogna. Annunziata immacolata VIALE PANTELLERIA ELETTRICITA’ AD INTERMITTENZA Salve, volevo informarvi che da sabato, a seguito della pioggia battente si è allagata la centralina elettrica situata a viale ionio di fronte alla confluenza con viale Pantelleria. Dalle 9,30 di sabato alle 19,00 cittadini, negozianti, Banche semaforo sono stati senza corrente e poi attaccati ad un generatore. ieri hanno provato a staccare il generatore e far ripartire la centralina verso le camion dei servizi cinematografici che dà corrente. Per le proteste di cessazione di servizio l’help desk Acea dice di rivolgersi ai carabinieri o mandare una raccomandata. Invio una foto del camion e la centralina dell’altroieri sera. Mi spiace di aver fotografato anche un passante Diana Nicotera VIA LUDOVICO DI BREME ASSENZA DI SEGNALETICA ORIZZONTALE MI RIVOLGO DI NUOVO A VOI PER VEDERE SE RIUSCITE A RISOLVERE L’ANNOSO PROBLEMA DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE ALL’INCROCIO DI VIA LUDOVICO DI BREME CON VIA CAPUANA. ABBIAMO SCRITTO AD ALMENO TRE AMMINISTRAZIONI CHE SI SONO SUCCEDUTE MA NESSUNA HA FATTO MAI NULLA. LA SEGNALETICA ORIZZONTALE E’ NECESSARIA PERCHE’ AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI GIRANO CONTROMANO PROVOCANDO TAMPONAMENTI E FRENATE IMPROVVISE. OLTRETUTTO CHI VIENE DA VIA CAPUANA AVVICINANDOSI ALL’INCROCIO INVECE DI RALLENTARE ACCELERA PER PASSARE PER PRIMO. E PERCIO’ (SECONDO NOI) SAREBBERO NECESSARI DEI CARTELLI PER INDICARE DI RALLENTARE . INOLTRE GIRANDO CONTROMANO ED ACCELERANDO SI TROVANO SUBITO VICINO LE STRISCE PEDONALI. SONO STATI FATTI TANTI LAVORI MA NON SI RIESCE A FARE QUESTO IMPORTANTE PER L’INCOLUMITA’ DEI CITTADINI. VI RINGRAZIO ANCHE A NOME DI TANTI AUTOMOBILISTI DEL QUARTIERE CHE RISCHIANO TUTTI I GIORNI UN INCIDENTE ALL’INCROCIO, PEDONI COMPRESI.. ROBERTO DE MARTINO VIA VAL PADANA I CITTADINI POTANO LE SIEPI E ORGANIZZANO LA PULIZIA 19,00 e di nuovo è andata via la corrente con anche il disagio e pericolo dei lampioni spenti e alle 23,00 circa hanno attaccato un altro generatore. Oggi la corrente va e viene. Cosa devono fare i cittadini per vivere in condizioni simili ad un paese civile? - La problematica persiste a tutt’oggi 11/09/2015. Ieri mattina avevano preavvertito di lavori di miglioramento causa di interruzioni durante la mattina. Nel pomeriggio il generatore era ancora in funzione. Noi speravamo che nella mattinata si esaurisse il problema. Ieri sera intorno alle 10.00 di nuovo black out che è durato varie ore con tutti i disagi notturni quali allarmi in funzione e semaforo e lampioni spenti e persone rinchiuse negli ascensori e i disagi dei cittadini. Non si sa quando ripristineranno il tutto e rimaniamo collegati ad un Anno XXIX - n° 8/329 Settembre 2015 Direzione, Redazione Reg. Trib. di Roma n. 497/86 del 23/10/1986 Via Val Maggia, 32 - 00141 Roma Telefono 06.88644518 Fax 06.88386992 E-mail: [email protected] www.laquartaonline.it Ideato e fondato da: Riccardo de Cataldo Direttore Responsabile Luca Coniglio Coordinamento Generale Sara Tellini Il 3 ottobre prossimo, il Comitato ha organizzato una pulizia straordinaria, con annesso taglio delle siepi, di una porzione dei giardini di via Val Padana. L'appuntamento, per tutti i residenti che volessero partecipare all’iniziativa, è fissato per le 10 dietro l'edicola dei giornali, a largo Val Santerno. L’evento, di natura volontaria, si può considerare come primo atto di un più ampio progetto denominato “Riprendiamoci il quartiere”. Tale programma, infatti, nasce con l’obiettivo di riportare ordine e sicurezza all’interno di un territorio, quello de Le Valli – Conca d’Oro, sprofondato ormai da troppo tempo in uno stato di profondo degrado. Ci teniamo a sottolineare l'importanza della massima partecipazione di tutti i cittadini iscritti e non al Comitato LE VALLI-CONCA D'ORO, riteniamo che siano del tutto inutili, le quotidiane lamentazioni dei tanti amici che non abbiamo mai avuto il piacere di conoscere sul campo, forse questi amici, sono convinti che il Comitato sia una specie di lacrimatoio dove poter sfogare le proprie giuste lamentazioni, ma non è esattamente così, il Comitato siamo tutti noi, iscritti e simpatizzanti, nel bene e nel male, i risultati arrivano solo se c'è la collaborazione di tutti, come dice il detto: AIUTATI CHE DIO TI AIUTA. Romano Giuliana Comitato LE VALLI - CONCA D'ORO Rev. Grafica Miriam Tafuri Marketing e Pubblicità Flavio Brunelli Hanno collaborato: Alessandra Aureli Silvia Bartocci Rosa Maria Bonelli Laura Barba Sara Cacciarini Luca Coniglio Siglinda Denci Emmanuele Di Leo Valentina Ecca Erika Lolli Lucia Mangiacotti Enrica Mosca Stefania Orlando Benedetta Palmieri Alessia Pizzi Alberto Salmè Michele Santoro Cristina Simiele Veronica Sgaramella Sara Tellini Giuseppe Tronca Antonucci Marco Venturini Jessica Zecchinato Tipografia Litosud srl Via Carlo Pesenti, 130 - 00156 (Roma)