Mensile Indipendente d’Informazione del III Municipio
[
ANNO XXIX - N. 8/329 - SETTEMBRE 2015 - COPIA GRATUITA
Via Val Maggia 32 - Tel. 06.88644518 - [email protected] - www.laquartaonline.it
]
BENTORNATI!
C’è chi dice che ogni volta che si
torna dalle ferie è sempre peggio e
vista la situazione dei nostri
quartieri chi potrebbe dargli torto?
Tornano traffico e si conferma il
degrado ovunque. La buona scuola
renziana stona con la realtà delle
carenze e della fatiscenza di molti
plessi scolastici. Mentre la metro B1
a Valmelaina è ancora in attesa della
fermata su viale Jonio, resta chiusa
la stazione ffss Val D’Ala e suscita
polemiche il percorso del “90”.
LA MARCIGLIANA
(PER ORA) È SALVA
[Luca Coniglio]
L
[Riccardo De Cataldo]
ista dall’alto piazza
Minucciano un giorno
prima dell’apertura delle
scuole, appare così: un girone
infernale di metallo invivibile
che già prefigura quello che
sarà il traffico nelle prossime
giornate dell’autunno inverno
nei nostri quartieri. Ma questo è
solo l’indigesto aperitivo di quello che ci aspetta in tutti i
settori della vita cittadina.
Sul fronte dei trasporti,
abbiamo avuto l’idea di
divulgare una cartina gratuita del trasporto pubblico
del municipio. In effetti i
cambiamenti delle linee
Atac sono stati tali che la
gente ha finito per perdere
l’orientamento e i riferimenti per i propri spostamenti. Emblematico il caso
del “90” promesso attiguo
alla Metro Jonio, la sua fer-
a Riserva Naturale della Marcigliana,
almeno per il momento, non ospiterà
migranti e rifugiati. Il polmone verde del
nostro Municipio, sotto il controllo di Roma
Natura e sottoposto ad una serie di vincoli
paesaggistici ed ambientali, è risultato non
idoneo all’accoglienza. La polizia giudiziaria
ha posto sotto sequestro i due casolari, proprio nel cuore del parco, che stavano ricevendo lavori di ristrutturazione in vista dell’arrivo di queste persone. “Non ci tiriamo indietro sull’accoglienza”, ha dichiarato il presidente del III, Marchionne, consapevole che
la quota di rifugiati a carico del nostro
Territorio, circa 500 individui, da qualche
parte andrà alloggiata. E’ comunque un
bene, se si riflette con attenzione, che non
sia la Marcigliana a caricarsi di questa
responsabilità; paesaggisticamente delicata,
lontana dal centro del Municipio, totalmente
priva di servizi, questo luogo bellissimo ma
isolato avrebbe immediatamente “ghettizzato” persone che, semmai, necessiterebbero
di integrazione e cooperazione. Noi, come
sempre, vigileremo.
V
mata è stata dirottata a centinaia di metri dalla stazione.
Ancora non vede luce l’ingresso a viale Jonio della Metro e
sembra del tutto tramontare lo
scalo ferroviario alla stazione
Val d’Ala, ridotta ad una discari-
SEGUE A PAG. 2
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Settembre 2015
ca. Se da una parte, in occasione del Giubileo, si è voluto dare un
ritocco a via Nomentana e via Salaria, strade groviere ancora da
montagne russe insistono sul nostro territorio, via Conti e via Isole
Curzolane ne sono un esempio emblematico.
Ne’ va meglio per quanto riguarda la nuova viabilità nel quartiere
Valli con il cambiamento dei sensi unici di via Valle Scrivia e via
Valsesia, ma soprattutto per l’ostinatezza a voler mantenere l’unico
senso di marcia di via Conca d’Oro e via Val di Lanzo, che provoca l’irraggiungibilità, se non attraverso il classico giro di peppe, di
realtà scolastiche e commerciali della zona.
Ormai il pratone delle Valli è diventata terra di nessuno. Il parco è
funestato da continui incendi, discariche ed occupazioni abusive,
mentre molti giardini ancora rimangono out per i residenti.
In tutto questo panorama non certo edificante, preoccupa l’aggressione subita dal quartiere Valli per i roghi e gli incendi dolosi.
Uno di questi ha devastato per la terza volta un bar di via Val
Padana che tempo fa aveva denunciato un vigile per il classico
“pizzo”. Se questa è la partenza...
COLLE SALARIO, IL QUARTIERE AI CONFINI DEL GRANDE
RACCORDO ANULARE DIMENTICATO DA POSTE ITALIANE
Pur soddisfacendo i criteri di quartiere densamente popolato, la zona non dispone di uffici postali. Denaro e tempo,
oltre a quello delle canoniche file, sembrano essere i due requisiti fondamentali richiesti ai cittadini di questa zona
[Jessica Zecchinato]
ogliamo che Poste Italiane considerino la possibilità di aprire nel cuore
del nostro quartiere un ufficio postale. Consideriamo infatti un disagio doverci
spostare con la macchina o con l’autobus
presso gli uffici di Fidene o di Porta di
Roma».
È questo quello che affermavano a gran
voce i cittadini del quartiere Colle Salario
nel lontano 2012.
E anche se lontano poco è cambiato in
questi 3 anni. O meglio, nulla è cambiato in
questi 3 anni. Il popoloso quartiere si trova
ancora senza ufficio postale.
C'è chi tra i residenti della zona, situata al polo opposto di Talenti e che a
questo quartiere è collegata dal Viadotto Gronchi, lamenta l'assenza di
una Posta per svolgere le ordinarie operazioni che toccano tutti i cittadini
V
nel quotidiano.
L'assenza in loco dell'ufficio postale comporta
infatti lo spostamento da parte dei residenti.
Spostamento in autobus o in auto, ma comunque spostamento. Che diventa difficile se a
dover usufruire dei servizi di Poste Italiane
sono gli anziani. Gli uffici più vicini alla zona
sono, infatti, quelli di Via Sinalunga – nel quartiere limitrofo di Fidene – e di Via Alberto
Lionello, 201 – all'interno della Galleria
Commerciale Porta di Roma.
Limitrofi alla zona di Colle Salario se raggiunti in auto ma, se il mezzo di trasporto è pubblico, le distanze si triplicano.
Eppure c'è chi tra i residenti non considera
l'istallazione di un ufficio postale una della
grandi priorità della zona. Soprattutto dal 2007, con l'apertura del centro
commerciale i cittadini, con la scusa di “pagare un bollettino” si concedono
una piacevole distrazione magari durante le lunghe attese agli sportelli
IL “BAR ONE” ANCORA IN FIAMME
Inquieta l’ennesimo rogo dell’esercizio commerciale di via Val Padana 30, che doveva riaprire a fine mese
[Michele Santoro]
on sono passati neanche 4
mesi dall’incendio che lo
scorso 25 maggio distrusse
il Bar One, all’angolo tra via Valle
Vermiglio e via Val Padana, ed
oggi, purtroppo, siamo costretti a
fare i conti con la stessa notizia. Il
rogo, secondo la ricostruzione dei
testimoni, sarebbe divampato
verso l’1:15 di notte di lunedì 14
settembre; poco dopo, sono giunti
sul luogo i vigili del fuoco, che
hanno impiegato più di qualche ora
per cercare di domare le fiamme.
Fortunatamente non ci sono stati
né feriti né intossicati, ma purtroppo, come successe la passata
volta, danni ingenti sono stati registrati agli appartamenti siti immediatamente sopra al locale.
Provvidenziale, al fine di evitare
vittime, è stata la prontezza degli
stessi inquilini del civico 30 di via
Val Padana, che ancor prima del-
N
l’arrivo dei soccorsi, hanno evacuato
lo stabile, riversandosi in strada, sfuggendo così al fuoco e al fumo. Le
indagini sul rogo sono state assegnate al commissariato “Vescovio”, che
verrà coadiuvato dal nucleo della
Polizia Scientifica, giunta sul posto
già pochi minuti dopo lo spegnimento
delle fiamme, per cercare eventuali
tracce di dolo. Il quartiere Valli-Conca
D’Oro, da almeno 3 anni è teatro di
atti vandalici gravi da parte di uno o
più piromani; recentemente, un
18enne della zona, è stato fermato
con l’accusa di aver dato fuoco ad
alcuni motorini. Al momento però, gli
inquirenti, non escludono nessuna
pista: la più probabile resta quella del
“pizzo”, visto che questa è già la
seconda volta che l’esercizio commerciale viene fatto bersaglio di attacchi.
Dopo il danno, la beffa: il Bar One
avrebbe dovuto riaprire proprio alla
fine di questo mese, ma evidentemente, per qualcuno, era meglio che
restasse chiuso.
MOBILITA’
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Settembre 2015
BUFALOTTA: LA NUOVA SEGNALETICA SCONTENTA TUTTI
Il presidente Marchionne, sotto accusa, non rilascia dichiarazioni.
Il consigliere Corbucci: “Una scelta priva di logica, ci rivolgeremo al Comune”
rica mancanza di servizi. Ci stanno
praticamente dicendo che non esistiamo”, così tuonano Marta e Marzia, da
ontinua la triste vicenda del
due decenni residenti in una zona
1297 di Via della Bufalotta.
dove nel 90 per cento delle abitazioni
Centocinquanta famiglie e
mancano acqua corrente, gas e fognadecine di lavoratori sono quotidiature. L’unico che per ora, nei fatti, semnamente costretti ad una assurda
bra essersi schierato dalla parte dei
deviazione di quasi due chilometri
malcapitati cittadini e lavoratori è stato
per tornare a casa o fare il proprio
il Presidente del Consiglio Municipale,
lavoro. Merito di una immotivata
Riccardo Corbucci, il quale, in opposistriscia continua, in un tratto di strazione al collega di partito Marchionne,
da larghissimo e senza evidenti
ha recentemente dichiarato in una
pericoli, che rappresenta il colpo di
nota sul suo blog ufficiale: “E’ innegagrazia per una zona del Municipio
bile che la scelta di vietare la svolta a
da sempre totalmente abbandonasinistra in via della Bufalotta, per conta dalle istituzioni. Questa è la
sentire ai residenti di tornare a casa,
nuova segnaletica lungo Via della
costringendoli ad un giro molto più
Bufalotta, fortemente voluta dal
lungo all’interno del nuovo quartiere di
Presidente del Municipio, Paolo
La
trasgressione
da
parte
dei
mezzi
Ama
Cinquina, si sta rivelando un errore,
Marchionne. Una situazione assurtanto che persino l’Ama è costretta a
da, paradossale, che costringe le
fare un’infrazione per accedere nel quartiere e risparmiare tempo e carbupersone ad una quotidiana infrazione con il sapore di disobbedienza civirante. Far fare ai cittadini e agli operatori dell’Ama un giro di due chilomeca, piuttosto che di non rispetto delle leggi. Un nostro appostamento mattri in più per raggiungere le abitazioni, in un tratto di via della Bufalotta
tutino (foto a lato) ha inoltre dimostrato come anche le decine di lavoratomolto largo, tale da consentire una svolta in sicurezza, appare sincerari AMA, azienda pubblica di raccolta dei rifiuti controllata direttamente da
mente un intervento privo di logica. Per questa ragione chiederemo al
Comune di Roma, commetta quotidianamente l’infrazione. “Se non facesComune di Roma di ripristinare la svolta a sinistra”. Il presidente
simo così, sarebbe impossibile rispettare i tempi per la raccolta porta a
Marchionne, impegnato nelle grandi opere elettorali del Municipio, come il
porta che vige in questa zona. Non abbiamo scelta, la deviazione porta via
rifacimento di Via Nomentana, ha deciso di non rispondere alle nostre
troppo tempo”, ci dice Franco, nome di fantasia di una lavoratore Ama che
domande e di non dare spiegazioni a più di un centinaio di famiglie e di
lavora in zona ogni mattina e che vuole, comprensibilmente, rimanere
lavori che, evidentemente, vengono visti dal numero uno di Piazza
anonimo per paura di ripercussioni. “Con questo ultimo scherzetto stanno
Sempione come cittadini di serie b.
tagliando fuori dal mondo una parte del Municipio che già soffre di una sto-
[Luca Coniglio]
C
PEDONALIZZAZIONE DI PIAZZA SEMPIONE, IN MUNICIPIO TORNA L’IPOTESI
La Quarta sostiene il progetto: “risorsa intelligente per la zona ed effetti positivi
per commercio e occupazione. Parola d’ordine “condivisione”
[Marco Venturini]
ell’ipotesi pedonalizzazione di Piazza
Sempione se ne parlava già nel 2013,
sulla scia dell’entusiasmo dell’ambizioso progetto analogo ai Fori Imperiali.
Ora è il Giubileo a smuovere gli animi della
Capitale e delle sue amministrazioni. Coi lavori di via Nomentana e Piazza Sempione, condotti in un’ottica di accoglienza turistica, torna
il tema della pedonalizzazione della Piazza.
Attualmente Piazza Sempione è chiusa al traffico, ma solo provvisoriamente, a causa dei
lavori. Per il Consiglio municipale può essere
una sorta di test, una valutazione senza prezzo grazie a un esperimento in vivo.
La pedonalizzazione di piazze o vie principali di quartiere ha il nobile scopo di
valorizzare le periferie romane, dotate di un potenziale attrattivo spesso paragonabile ad alcune vie del centro ma poco sfruttato. I problemi da considerare tuttavia sono importanti, ma non sembrano essere insormontabili.
Soldi. Costerebbe 300mila euro, denari che non ci sono nelle casse, tanto
meno per interventi che non corrispondono alle emergenze del quartiere e
della città. Ma – questa è l’ipotesi del Presidente Marchionne - riuscendo a
recuperare il ribasso d’asta della gara per i lavori di via Nomentana, la cui ripavimentazione è conclusa in anticipo, si potrebbero reperire le risorse per la
ristrutturazione di Piazza Sempione.
D
È Corbucci,
Presidente del
Consiglio del Municipio III, ad offrire qualche dettaglio in più:
“Chiusura al traffico e pedonalizzazione di Piazza Sempione con
mantenimento del passaggio soltanto dei mezzi pubblici; via
Nomentana a doppio senso nel
tratto di via Maiella e ingresso per
la zona a parcheggio di Piazza
Sempione da via Monte Tesoro ma
solo per residenti della piazza,
utenti e lavoratori”.
La parola d’ordine per maggioranza e opposizione è “condivisione”.
L’intenzione è quella di coinvolgere
i diretti interessati, i cittadini e le associazioni di Montesacro, nel progetto. Allo
stato attuale è stato lanciato un sondaggio dalla giunta.
Invitiamo anche i nostri lettori a dire la propria. Il giornale La Quarta ha sempre sostenuto che una pedonalizzazione intelligente di Piazza Sempione
possa essere una risorsa per la zona.
Ne abbiamo parlato in diverse occasioni da queste colonne. Quella che auspichiamo è una pedonalizzazione della Piazza all’insegna della cultura.
Potremmo così avere la nostra via Margutta, una strada per l’arte in via Titano.
Potrebbe – questo è un nostro desiderio e una storica battaglia – riaprire il
Cinema Horus. Gli effetti sarebbero numerosi per l’attrattiva della zona, il commercio e l’occupazione.
MOBILITA’
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Settembre 2015
IL MISTERIOSO CASO DEL BIKE SHARING
Nella sede del Municipio ci sono delle biciclette abbandonate senza garanzia assicurativa
in caso di utilizzo. Erano destinate allo spostamento gratuito degli abitanti del quartiere
[Alessia Pizzi]
i cittadini più curiosi e attenti non sarà
sfuggita la presenza di alcune biciclette a pedalata assistita, sei per la
precisione, allocate all’ingresso della sede
del III Municipio. I mezzi a due ruote sarebbero il frutto di una donazione da parte di un
commerciante, risalente almeno al 2012. La
domanda nasce spontanea: cosa ci fanno
lì? Le biciclette erano destinate allo spostamento dei cittadini, che, presentandosi con
documento di identità e muniti di casco,
avrebbero potuto usufruire a titolo gratuito
del cosiddetto servizio di bike sharing, ormai
noto in tutto il mondo. Dal Municipio ci riferiscono che il presidente Marchionne si sta adoperando affinché che le
biciclette vengano assicurate e dunque possano essere utilizzate dai cit-
A
CAOS IN VIALE TIRRENO:
ENNESIMO INCIDENTE
A PIAZZA CAPRI
I disagi della nuova circolazione su via Valle Scrivia
e via Valsesia si ripercuotono con contraccolpi drammatici
tadini, molti dei quali sono totalmente
all’oscuro di tale mancato privilegio. Per rendere il servizio efficace, però, sarebbe opportuno creare una rete di punti dove restituire le
biciclette piuttosto che limitare i ciclisti ad
avere come base di rientro la sede del
Municipio. Tuttavia bisogna ammettere che,
nonostante i vari tentativi effettuati nella
Capitale dal 2008, il bike sharing non ha
riscosso molto successo, a differenza di
molte città italiane dove praticamente circolano più biciclette che macchine. Purtroppo
Roma non è attrezzata adeguatamente e i
ciclisti non si sentono sicuri per strada.
Peccato, perché questo sistema di mobilità
non solo supporta negli spostamenti coloro
che non possono permettersi un mezzo proprio, ma apporta notevoli vantaggi anche all’ambiente in cui viviamo.
RESTYLING E RIQUALIFICAZIONE PER
VIA NOMENTANA E VIA SALARIA
I lavori estivi hanno consentito, in previsione del
Giubileo, il rifacimento del loro manto stradale.
La speranza è che ciò possa accadere anche per
altre nostre arterie di rilevanza cittadina
[Veronica Sgaramella]
uovo incidente in piazza Capri a causa del ribaltamento di un auto che transitava su viale Tirreno. A fine settembre il conducente di un’autovettura è
stato soccorso dai sanitari del 118, giunti sul posto insieme agli agenti della
municipale e ai vigili del fuoco. L’uomo che viaggiava nella sua Opel Meriva in direzione Ponte delle Valli dopo lo strano capovolgimento dell’autovettura (che non ha
fortunatamente coinvolto altri mezzi), è rimasto ferito; pur non riportando gravi ferite è stato trasportato per le medicazioni necessarie all’ospedale Sandro Pertini. In
modo da consentire il regolare svolgimento dei soccorsi e la rimozione dell’auto, il
tratto di viale Tirreno situato all’angolo con via Valle Scrivia è stato temporaneamente chiuso. Una volta conclusi gli interventi dei medici delle ambulanze, quelli dei vigili del fuoco e i primi rilievi degli agenti della polizia locale di Roma Capitale, tutto è
stato ripristinato normalmente. La zona coinvolta non è in realtà nuova a questo
genere di
situazioni:
appena
due mesi fa
lungo viale
Tirreno è
avvenuto
un incidente mortale,
nel quale a
perdere la vita è stato un pensionato investito al momento dell’attraversamento sulle
strisce pedonali. A provocare il triste episodio è stato un autocarro diretto nel vicino
cantiere sito proprio in Piazza Capri. Per decongestionare il traffico di quell’area, lo
scorso maggio sono stati portati a termini alcuni lavori relativi al cambio di viabilità.
L’operato ha apportato modifiche su Via Valsesia e Via Valle Scrivia mediante l’inversione dei sensi di marcia. Come spiegarono allora il Presidente del III Municipio
Paolo Marchionne e il Presidente della Commissione municipale Mobilità, Fabio
Dionisi: “L’inversione su Via Val Sesia e Via Valle Scrivia consentirà un deflusso
migliore nell’area intorno a Piazza Capri, con la velocizzazione dei tempi di attesa
al semaforo della stessa Piazza conseguente all’eliminazione di una fase semaforica.” Il cambiamento realizzato, permette ora di raggiungere Via Valsesia tramite
Piazza Capri proseguendo dritti e consente di smaltire il traffico proveniente da Viale
Tirreno, Viale Jonio e Montesacro, includendo un ulteriore sbocco in direzione Via
Conca d’Oro e Ponte delle Valli.
N
[Veronica Sgaramella]
n vista del
prossimo
Giubileo, tra
la fine di luglio
e i primi di agosto sono stati
realizzati dei
lavori di riqualificazione
di
alcune delle
strade di Roma
più frequentate
e proprio per
questo maggiormente soggette ad usura,
ovvero
via
I lavori estivi
Salaria e via
Nomentana.
Quest’ultima ha potuto beneficiare di un’operazione di rifacimento
del manto stradale che, come comunicato dall’Agenzia per la
Mobilità, partirà da piazza Menenio Agrippa e si estenderà fino a via
Zanardini. Per consentire i lavori necessari a risanare l’ampio tratto
di via Nomentana. Qualche disagio è stato sopportato dai cittadini
per le variazioni temporanee delle linee dei bus 60, 60L, 311 e n22.
Di certo non si può non essere soddisfatti di quest’opera di rifacimento del manto stradale delle due principali arterie del nostro
Municipio. Rimangono tuttavia ancora in attesa di essere riqualificate anche via Conti, via Isole Curzolane e moltissime strade del quatiere Talenti.
Se Giubileo deve essere che lo sia anche per queste strade da
tempo lasciate all’incuria e ridotte a vie di seconda o terza fascia.
In realtà esse rappresentano strade di comunicazione di rilevanza
cittadina.
I
Settembre 2015
MOBILITA’
BUS 90: SOPPRESSA LA FERMATA
LA FERMATA VICINO
ALLA STAZIONE JONIO
Dopo cinque mesi dal potenziamento del trasporto di superficie,
il Comune torna sui suoi passi. Lorella Giribaldi, CDQ
Valmelaina: “Dopo tante parole ancora fuffa!”
[Erika Lolli]
u voluta per potenziare il servizio trasporto di
superficie ad Aprile, la fermata del bus 90 su
via delle Isole Curzolane nei pressi di via
Scarpanto, in occasione dell'apertura della stazione
Jonio, nuovo capolinea della metro B1.
Ora sarà necessario, per raggiungere la fermata
metro, scendere dall'autobus in via Monte Cervialto
o vicino Piazza degli Euganei luoghi che entrambi
distano circa 300 metri dalla stazione.
Un danno non troppo grave, ma che potrebbe creare delle difficoltà ai disabili, anziani e chi avesse difficoltà deambulatorie. Sulla questione fanno sapere
dal Comitato Indipendente Valmelaina: “Dopo averci 'venduto' l'ottimizzazione del nuovo assetto del trasporto pubblicocon l'apertura della metro. Dopo averci raccontato tramite il Presidente
della commistione LL.PP delle 4 direttrici che si andavano a predisporre nel III Municipio per
favorire gli utenti verso la metro Stazione Jonio. Dopo aver parlato di nuove fermate capolinea
su via Isole Curzolane della linea espressa 90. Insomma dopo tante parole ancora una volta
troviamo la fuffa. “ spiega Lorella Giribaldi del CDQ, che aggiunge: “La fermata del 90 all'altezza di via Scarpanto attiva dal 21 Aprile è stata soppressa e costringerà le persone ad 'attraversare' a piedi tutto il quartiere di Valmelaina per raggiungere l'epocale metro.”
Questa nuova criticità potrebbe costringere la Giunta Municipale ad un reiterato confronto con
i cittadini.
F
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UN NUOVO PONTE
SU VIALE JONIO
LA STRADA RESTERA’ CHIUSA FINO
AL TERMINE DEL CANTIERE
[Valentina Ecca]
n altro colpo alla mobilità dei cittadini, che dovranno fare un percorso alternativo se residenti in questa zona.
Prendono il via i lavori per posizionare un nuovo ponte
su viale Jonio.
Fino al termine del cantiere la strada resterà chiusa in
entrambi i sensi di marcia tra via Lampedusa e via Monte
Circeo.
Saranno deviati i bus delle linee 63, 69, 337, 351 e 435.
U
Pagina 8
PRESO IL PIROMANE
DI MONTESACRO:
HA INCENDIATO
42 AUTO IN TOTALE
Per quasi un anno era diventato
il terrore della zona, ora i Carabinieri
sono riusciti ad arrestarlo
[Enrica Mosca]
a quasi un
anno
va
avanti l’incubo dei cittadini
del III Municipio, i
residenti
nella
zona che va da
Città Giardino a
Conca D’oro infatti, sono stati vittime di almeno 10
roghi che hanno
preso di mira le
loro autovetture e
moto. Dall’ottobre
scorso si sono
verificati numerosi
incendi notturni,
via della Bufalotta,
viale Ionio e via
Val di Sangro le
zone più colpite
dal piromane. Le
indagini, abbinate
anche a pattugliamenti e appostamenti notturni, hanno permesso ai Carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Roma Montesacro di individuare e
arrestare il colpevole: un ragazzo di appena 18 anni. Una nota
ufficiale dei Carabinieri riferisce che, grazie all’attività investigativa, è stato possibile accertare che il giovane è responsabile di almeno 11 episodi incendiari. Dopo una perquisizione
domiciliare all’interno della sua camera, sono stati infatti rinvenuti numerosi accendini, 3 dei quali incollati tra di loro e usati,
probabilmente, come innesco. La procura ha richiesto al tribunale di Roma un’ordinanza di custodia a cautelare agli arresti
domiciliari, il piromane è attualmente affidato ad una comunità, individuata dal Centro per la giustizia minorile per il Lazio di
Roma, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini non
sono terminate, vanno avanti al fine di verificare le responsabilità del giovane in merito ad altri incendi avvenuti nella stessa zona nel mese di Aprile.
D
EMERGENZE
Settembre 2015
ADDIO FANTASMI, LARGO AGLI
ABUSIVI NEGLI EDIFICI ABBANDONATI
Nel III Municipio sono molti gli spazi architettonici
consumati dall’usura che potrebbero essere riutilizzati
per la collettività invece di essere occupati illecitamente
[Alessia Pizzi]
ell’immaginario comune un palazzo abbandonato richiama alla mente
rituali di streghe, fantasmi, storie sovrannaturali, assecondando un filone
dell’orrore alimentato tanto dalla letteratura quanto dalle pellicole cinematografiche. Il pensiero che un edificio dimenticato dalla comunità possa divenire, nella fantasia dell’uomo, la residenza privilegiata di presenze oscure non è
che il risultato di un fatto ben più reale, ossia il forte contrasto che si viene a
creare tra la vitalità del quartiere, in cui il cittadino si identifica, e la morte appa-
N
rente di queste architetture. Finestre sbarrate, ristrutturazioni mai completate,
da via Val d’Ala, dove giace morente l’ex sede dell’Enel, a largo Valtournanche,
dominato da un enorme palazzo completamente vinto dal degrado, fino alla
scuola Parini in Piazza Capri, ancora inagibile, il III Municipio è ricco di strutture in disuso che ne deprimono pesantemente il panorama. La svalutazione di
questi spazi vuoti, antitetici alla pienezza delle limitrofe abitazioni e attività, è
cosa ben più spaventosa della paura che siano abitati da creature pericolose.
Nella realtà, infatti, è più probabile che essi siano passive vittime di occupazione abusiva, piuttosto che protagonisti di un riuso che consegni loro una nuova
identità. E questa sembra essere proprio la fine da incubo della Stazione di Val
d’Ala, inattiva da gennaio 2014 e vessata dagli accampamenti illegali, che a
macchia d’olio hanno occupato la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, dal
fiume fino alla ferrovia. Tale stato di degrado, purtroppo, colpisce moltissime
città italiane ed è quotidianamente sotto gli occhi dei cittadini: è un problema collettivo, non supportato dalla normativa che si rivela carente e inefficace. Dal
resto dell’Europa arriva un messaggio ben preciso: gli esempi di riuso dei luoghi abbandonati sono quasi tutti il frutto di un’iniziativa cittadina che incentiva la
creazione di case per i senzatetto, centri sociali per gli studenti e luoghi di
aggregazione culturale. Le azioni spontanee di chi vive il quartiere spesso si
rivelano le più veloci ed efficaci per riqualificare lo spazio urbano, ma un contributo da parte delle autorità - di certo - non guasterebbe.
Settembre 2015
EMERGENZE
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VALERIO VERBANO; RIPRISTINATA LA TARGA
Era stata distrutta da ignoti a fine Luglio, ma a poco più di un mese dall'ennesimo
oltraggio alla famiglia Verbano, è tornata al proprio posto nel parco delle Valli
[Alberto Salmè]
a targa che intitola uno dei
viali del Parco delle Valli a
Valerio Verbano, il giovane
militante di Autonomia Operaia
ucciso nel 1980 a soli 19 anni nella
sua abitazione di via Monte
Bianco, è stata reinstallata, come
già promesso in precedenza e a
più riprese sia dal Minisindaco
Marchionne che dall'Assessore
alla Cultura di Roma Capitale
Giovanna Marinelli.
Nel Luglio scorso ignoti avevano nuovamente infangato la memoria di
“Valerio”, simbolo per gli abitanti di Montesacro, vandalizzando e mandando in frantumi la targa. Sì, perché non è il primo episodio di questo
tipo, atto a colpire sia la famiglia Verbano che una parte della sinistra radicale romana, che capita nei nostri quartieri. A Febbraio scorso, al Tufello,
furono trovate delle svastiche dipinte in nero sul murales dedicato alla
madre Carla, scomparsa nel 2012 dopo una estenuante e, al momento
senza esito, ricerca della verità sull'omicidio del figlio, e allo stesso
Valerio.
L
Questi oltraggi hanno sempre destato scalpore e indignazione negli ambienti della sinistra romana in quanto la
famiglia Verbano ha recato in sé molti dei valori condivisi dai movimenti autonomi locali e attraverso i quali si
organizza da decenni la proposta politica della sinistra
radicale nei territori.
La forza simbolica della storia di questo ragazzo,poi, ha
sempre portato le istituzioni locali, specie quelle legate ai
valori della sinistra storica, a dichiarazioni pubbliche nettissime, ogni qual volta è stata oltraggiata la sua memoria con atti beceri: “Storia e memoria non si possono cancellare” ha detto recentemente l'Assessore Marinelli. E
tutto il PD romano un mese fa denunciava: “Un gesto
vigliacco che offende la nostra città. Siamo disponibili a farci carico delle
spese di ripristino della targa.”
Anche il Presidente Marchionne, a pochi giorni dalla reinstallazione ha
commentato:“Roma e Montesacro non dimenticano e vogliono mantenere viva la memoria della tragica fine di Valerio e l'indomita ricerca della
verità della madre Carla”.
E così, nella mattinata dell'11 Settembre, a poco più di un mese dal suo
danneggiamento, la targa è tornata al suo posto. Con buona pace di chi
ha tentato, per l'ennesima volta di gettare fango sulla famiglia Verbano.
IL PARCO AURORA IN P.ZZA VINCI RIQUALIFICATO
Nel Nuovo Salario il volontariato scende in campo per un intervento di risistemazione del area verde. Il comitato locale con
l’adesione dei consiglieri Fabrizio Cascapera e Cristiano Bonelli da appuntamento ai residenti il 19 settembre a piazza Vinci
[Rosa Maria Bonelli]
er non fare la fine dei giardini di Largo
Marliana e Piazza Minucciano i cittadini
scendono in Piazza con precisione in
Piazza Vinci, per la riqualificazione del Parco
Aurora che giace abbandonato. Un’iniziativa
spontanea volta a sopperire la mancanza di fondi
e di intervento da parte della amministrazione
municipale. Il giardino era stato ripulito il 28 Marzo
2015 da Anagramma Onlus – Volontari di Roma.
P
Il nostro Territorio è pieno di spazi verdi, ma purtroppo da lungo tempo abbandonati al degrado. I
Cittadini sono costretti a non frequentarli, nonostante ci sia la necessità di polmoni verdi intossicati dallo stress e dall’inquinamento cittadino.
A sostenere l’iniziativa e’ Fabrizio Cascapera e
Cristiano Bonelli con i quali e’ in atto una sinergia
forte per la tutela del Territorio. Per chi fosse interessato a partecipare, o anche a sostenere con la
propria presenza l’iniziativa. Il 19 Settembre
saranno anche loro dalle ore 9.00 in Piazza Vinci.
Pagina 10
DAI NOSTRI QUARTIERI
TUTTOQUARTIERE.COM
E’ in preparazione la nuova edizione della guida
storica dei servizi e dei negozi del III Municipio.
Quest’anno per gli inserzionisti e per gli utenti,
la sorpresa della ricerca anche online oltre a quella
su carta in distribuzione da dicembre
Settembre 2015
TRAPIANTO DI SAMPIETRINI
IN ARRIVO: DAL CENTRO
ALLA NOSTRA PERIFERIA
In vista della pedonalizzazione della piazza che ospita
anche il parlamentino del III, verranno collocati
i sampietrini asportati dalla zona di Termini
[Lucia Mangiacotti]
del 16 Settembre
la notizia da parte
dell'Assessore ai
Lavori
Pubblici
di
Roma
Capitale,
Maurizio Pucci, in riferimento alla ricollocazione dei sampietrini: “I
sampietrini migrano da
dove la loro presenza
non è opportuna, perché ne ostacolano la
viabilità e ne compromettono la sicurezza,
verso luoghi, sia in centro che in periferia,
dove contribuiscono a
migliorare il decoro
della città.”
È
In pratica i sampietrini
asportati dall'area della stazione Termini verranno trapiantati nei
nostri quartieri, e più precisamente in piazza Menenio Agrippa , dove
verrà ampliata l'area pedonale, a Piazza Sempione e in Piazza dei
Vocazionisti.
Il minisindaco Paolo Marchionne a tal proposito ha dichiarato: “[...]
l'idea è quella di allargare i percorsi pedonali e rifare la piazza
(Sempione ndr) utilizzando i sampietrini per riqualificarla.”
Un percorso di riqualificazione che coinvolgerà anche Piazza
Menenio Agrippa con il restyling del mercato.
PER PRENOTAZIONI DEGLI SPAZI
ED INFORMAZIONI
POTETE CONTATTARCI
[email protected]
numero verde
800 199 008
IL TUTTOQUARTIERE
E’ SCARICABILE ANCHE SU
www.laquartaonline.it
Settembre 2015
DAI NOSTRI QUARTIERI
IL “BISCOTTO” DI VIA MONTEBALDO
È STATO SUBITO SMANTELLATO
L’opera realizzata soltanto due mesi fa per creare una zona
di carico e scarico merci, necessaria ad alcune attività
commerciali, che prevedeva anche la collocazione
dei cassonetti dell’AMA, è stata rimossa dopo solo due mesi
[Sara Cacciarini]
nche il presidente del Terzo Municipio, Paolo Marchionne, pur apprezzando
l’idea di chi ha progettato l’ isola spartitraffico, ha affermato: “Purtroppo mi sembra chiaro che il progettista, pur partendo da un’idea giusta ha commesso vari
errori”.
Mentre il capogruppo, Ncd del Municipio Cristiano Bonelli ribatte in maniera piuttosto
decisa, che dal punto di vista della viabilità crea anche un effetto “imbuto” con conseguenti problemi di traffico, infatti, restringendo una carreggiata già di per sé problematica, che bloccherà inevitabilmente il traffico di Piazza Sempione e Viale Adriatico.
Dichiara inoltre che per il marciapiede antistante la scuola Don Bosco sarebbero stati
spesi 200 mila euro usciti da “fondi provenienti da una somma urgenza”.
Pronta la risposta del minisindaco Marchionne il quale ha dichiarato: “I costi di realizzazione di queste e altre opere sulle postazioni dei cassonetti, messa in sicurezza
degli attraversamenti pedonali in corrispondenza delle scuole e rifacimento di tutto il
manto di via Gargano, viale Adriatico e via della Bufalotta sono a carico di Terna e non
sono stati spesi soldi del Terzo Municipio”.
Nel frattempo alcuni cittadini hanno richiesto di poter accedere agli atti amministrativi,
per sapere chi ha finanziato l’opera, il valore totale dell’intervento, chi l’ha progettato
e la ditta esecutrice per riuscire a fare un po’ di chiarezza su questo curioso progetto.
A
Pagina 11
CAOS DA SENSI UNICI
La viabilità è peggiorata:
colpa dei doppi sensi di marcia
istituiti con superficialità. Nel quartiere Valli le maggiori ripercussioni
[Enrica Mosca]
a viabilità in alcune strade del III Municipio è al collasso e i protagonisti di questo caos sono i sensi unici e
i mancati collegamenti tra le strade. Numerose sono
le lamentele presentate dai residenti che molto
spesso si trovano
costretti a fare giri
lunghissimi
a
causa dell’ assenza di inversione di
marcia o di collegamenti utili. Per
esempio, se da via
Val di Lanzo si
vuole raggiungere
via Conca D’oro, si
è costretti a passare per via Val di Sangro, viale Val
Padana e via Val di Chienti per arrivare finalmente a destinazione: già, perché nonostante le vie suddette siano a un
passo l’una dall’altra, manca la strada che le collega,
essendo via Conca D’oro, diventata ora a senso unico.
Lo stesso problema accade per le adiacenti vie: via Gran
Paradiso e via di Valle Melaina, in questo caso è necessario passare per via Monte Petrella, via Monte Petroso e via
Scarpanto per raggiungerla. Con l’apertura della stazione
metro Jonio sono state modificate le discipline di traffico:
tra viale Jonio e via Gran Paradiso, la carreggiata è
diventata a senso unico di circolazione, inoltre, a creare
non pochi problemi alla viabilità è sia il senso unico che
riguarda la circolazione da via Scarpanto a via Monte
Cardoneto, che la direzione obbligatoria a sinistra e
senso vietato all’intersezione con via Monte Cardoneto.
Dal canto loro i cittadini, stanchi di dover perdere molto
tempo per passare da una parte all’altra di queste vie,
hanno presentano numerose petizioni richiedendo una
modifica della viabilità e il ripristino del doppio senso di
marcia in via Conca D’oro con svolta a sinistra dal Ponte
delle Valli.
L
Pagina 12
‘ZAMPETTIAMO’ PER
RIMETTERE A NUOVO
LA VALLETTA DI VIA MARI
L’Associazione ZampetTiAmo scende in campo
domenica 20 Settembre per partecipare
all’evento organizzato, ogni anno, nel mese di
settembre, da Legambiente “Puliamo il Mondo”
SOCIETA’
Settembre 2015
PORTA DI ROMA: ILLUMINAZIONE
PARZIALMENTE RIPRISTINATA
Dopo mesi di buio parte del quartiere torna a vedere la luce
[Sara Tellini]
er mesi il quartiere di Porta di Roma è stato totalmente al buio.
Un bel problema per i residenti di una zona che non ha mai smesso, fino ad ora, di essere un perenne cantiere privo di servizi e
opere pubbliche primarie. Tornare a casa, di notte, in una zona buia e
isolata non ha fatto certo dormire sogni tranquilli ai residenti.
Finalmente, da pochissimi giorni, alcune vie e strade principali si sono
nuovamente illuminati. Il contenzioso tra i costruttori del quartiere e
P
[Cristina Simiele]
iniziativa si svolgerà con il patrocinio del
Municipio III e avrà come obiettivo quello di
rimettere a nuovo La Valletta di via Mari (dopo
il civico 53 zona Porro Lambertenghi).
ZampetTiAmo è una associazione di amanti degli
animali, nata spontaneamente intorno all’area verde
situata tra Via Mari e Via dell’Ateneo Salesiano al
Nuovo Salario.
I volontari ed i simpatizzanti di questa Associazione
si sono occupati di ripulire, bonificare e rendere agibile, sia per i cani che per i loro accompagnatori, uno
spazio che fino al 2014 era una discarica, pericolosa, inaccessibile, con conseguenti rischi per gli abitanti del quartiere.
Nel comunicato dell’Associazione si legge che ad
oggi l’area si presenta ben tenuta e vissuta da molte
persone del quartiere che possono trovare un terreno pulito, una area attrezzata per loro e per i loro
amici a quattro zampe: “ogni intervento viene infatti
realizzato dopo riunioni e confronti dell’Associazione
con i volontari iscritti, che partecipano attivamente e
con entusiasmo alle attività di allestimento e mantenimento di quello che oggi possiamo chiamare
parco”.
Forte lo spirito di partecipazione che si sta riflettendo negli spazi vicini e se, dal bello nasce il bello, non
perdete l’appuntamento fissato per domenica 20
Settembre, dalle 10 alle 13!
L’
l’ACEA sembra aver trovato un punto di scolta: “Dopo tanti incontri e un
estenuante pressing svolto dal Municipio e dall’Assessorato
all’Urbanistica di Roma Capitale – afferma in una nota il Presidente del
Municipio III, Paolo Emilio Marchionne – sul Consorzio Porta di Roma e
sull’ACEA, con la mediazione anche della Prefettura di Roma, questa
sera è stato finalmente raggiunto l’accordo per la definizione della morosità accumulata dai costruttori.” Al momento della stesura di questo articolo la situazione, è bene chiarire, è ancora lontana dalla perfezione.
Molte zone sono ancora al buio. Tranquillizza i residenti il presidente
Marchionne: “Dopo l’impegno del Consorzio Porta di Roma a sanare il
debito pregresso, - continua Marchionne - impegno che dovrà essere
formalizzato con apposito atto, e il versamento dell’anticipazione concordata, ACEA provvederà nei prossimi giorni a riattivare l’illuminazione
di tutte le vie del quartiere.”
Settembre 2015
Pagina 13
IN DISTRIBUZIONE LA MAPPA
DEL TRASPORTO PUBBLICO
TASCABILE GRATUITA!
Un’utilissima iniziativa del nostro mensile. E’ possibile
trovarla nei punti aggregativi del nostro municipio
gratuite. La guida è estremamente facile da consultare e pratica da riporre, in quanto è raccolta
a guida tascabile è un nuovo servizio idea- in un libretto ad organetto. Un idea nuova, queto dal mensile “La Quarta”, essa è pratica e sta, a beneficio di tutti i cittadini.
vantaggiosa per tutti coloro che vivono e
frequentano le zone del III Municipio. E’ composta da due facce, una frontale dove troviamo LA PUOI TROVARE ANCHE PRESS0
una mappa aggiornata del trasporto pubblico con TUTTI GLI SPONSOR DELL’INIZIATIVA.
tutte le linee atac, metro e del trenino, e una sul - Tempocasa via Val di Non, 102
retro invece, dove sono presenti alcuni servizi - Studio Odontoiatrico Dante /Fabrizi
utili come il fornaio o il parrucchiere, la tabacche- via Val Cenischia, 14
ria o la cartoleria, ferramenta e servizi di disinfe- - Ice 2000 via F. Sacchetti, 99
stazione, studio medico e molto altro. Su ogni - Chimisistem via Val Grana, 33
negozio è presente la didascalia con la relativa - Il Fornaio di Conca d’Oro
linea di atac e/o metro che occorre prendere per via Conca d’Oro, 264
raggiungerli. La mappa tascabile è già in distribu- - Porte Rossi Mercato Tufello BOX 2
zione ed è possibile trovarla presso tutti i punti - Tabac. Merinos via Val di Lanzo, 39
aggregativi pubblici e privati del III Municipio, bar, - A.V.S. Microelettronica
asl, centro anziani, municipio e centro analisi. Le via Valsavaranche, 18/28
copie a disposizione sono 10000 e sono del tutto - Il Mercatino del Cellulare via Sacchetti, 25
[Enrica Mosca]
L
- Cart’incanto viale Tirreno, 265
- Studio Polispecialistico Nomentano
via Nomentana, 550
via A. Celi, 60 (Porta di Roma)
- Wasp viale Tirreno, 20
- Bar dei Pini p.zza Minucciano, 14
- Centro DIC via Conca d’Oro, 348
- Ottica N. Salario via M. Cervialto, 25
- Grano via Val Cenischia, 24
- F.lli Marinaro via Val Padana, 55
- Copisteria Capri viale Tirreno, 215
- Ferramenta Conca d’Oro
via Conca d’Oro, 326
- Teknoart via Valsavaranche, 51
- Parrucchiere Ruggiero via Val Maira, 29
SCREENING GRATUITI
OFFERTI AGLI ASSOCIATI
ROMA NORD
CASTELLI ROMANI
• 07/10/2015
Potenziare autostima e sicurezza dott.ssa Filetto
• 20/10/2015
screening ginecologico
(eco pelvica prevenzione ovarico ed endomedriale)
• 28/10/2015
screening otorino
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vertebrale dott.ssa Anzovini
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mano e andrologica dott. Panunzi
• 04/11/2015
moc ultrasuoni per diagnosi osteoporosi menopausale
• 11/11/2015
screening allergologico polveri/polline
• 14/11/2015
screening di prevenzione odontoiatrica Dott. Biagiotti
• 23/11/2015
screening ecografico tiroideo
• 02/10/2015
screening reumatologico
• 07/10/2015
screening prevenzione dentale con
visita gratuita e test del ph salivare dott. Nativio
• 16/10/2015
screening prevenzione scoliosi postura nel bambino
e nell'adulto dott.ssa Serpico
• 19/10/2015
screening ecografico tiroideo
• 22/10/2015
screening dermatologico
• 29/10/2015
screening otorino
• 11/11/2015
screening correlazioni prevenzione:
fumo, malattia parodontale e diabete dott. Nativio
• 12/11/2015
screening ortopedico
• 27/11/2015
moc ultrasuoni per diagnosi osteoporosi menopausale
PER PRENOTAZIONE 366.3468929
DOTT.SSA FILETTO 349.3276093
DOTT.SSA ANZOVINI 338.4617149
DOTT. PANUNZI 346.7032722
DOTT. BIAGIOTTI 06/8126200
PER PRENOTAZIONE 334.5858324
DOTT. NATIVIO 06/7916116
DOTT.SSA SERPICO 347.6054254
Dottor Casini A. Vicepresidente associazione Tendi la mano AIPOM
specialista in endocrinologia e malattie del ricambio
L'associazione TENDI LA MANO AIPOM ONLUS , tutela i soggetti affetti da
patologie osteometaboliche alcune delle quali come il diabete, l'osteoporosi, l'obesita' o le malattie della tiroide , hanno un elevato impatto sociale
sopratutto in termini di costi correlati alla diagnosi e alla terapia delle stesse.
L'associazione pertanto, la prima in Italia con questi obbiettivi, nasce con
l'intento di divulgare le conoscenze scientifiche su queste malattie, ma
anche in modo molto pragmatico di creare un network sanitario non concorrenziale al sistema sanitario nazionale, semmai ad esso alternativo, che
possa avvalersi del supporto di specialisti di qualificata esperienza professionale e di centri medici che possano erogare in tempi ravvicinati e a costi
contenuti determinate prestazioni sanitarie.
Da non sottovalutare inoltre le opportunità di tipo extrasanitarie che l'associazione e' riuscita a creare a favore dei propri iscritti e gli screening sul
territorio a costo zero che consentono di prevenire la patologia e spesso di
curarla. Chiunque può far parte della associazione ed agevolarsi delle convenzioni della stessa con un tesseramento annuale di 10 euro , denaro che
insieme a quello derivante dal 5 x 1000 e da eventuali donazioni verrà
destinato per la ricerca e lo studio delle patologie osteometaboliche e per
l'eventuale acquisto e successiva donazione di apparecchi elettromedicali a
strutture sanitarie pubbliche.
www.tendilamanoaipom.com
Per informazioni: [email protected]
Pagina 14
SOCIALE
Settembre 2015
IL CAMMINO DEL VOLTO SANTO: UN PERCORSO
SPIRITUALE TRA SPLENDIDI SENTIERI DI MONTAGNA
E ANTICHI BORGHI MEDIEVALI
Il Volto Santo è un velo che ritrae l’immagine di Cristo rimasta impressa nel telo
della Veronica, la donna che gli asciugò il viso
[Sara Cacciarini]
uesta reliquia di origine ignota giunse a Manoppello nel
1506, portata da uno sconosciuto pellegrino, scomparso senza
lasciare traccia subito dopo aver
consegnato il Velo al fisico
Giacomo Antonio Leonelli.
Quest’anno, a maggio, c’è stata la
prima edizione del cammino del
Volto Santo, i pellegrini partiti da
Piazza San Pietro in Roma, hanno
attraversato la città, una serie di
piccoli comuni, percorso Via
Tiburtina-Valeria fino ad arrivare a
Manoppello (PE) e alla Basilica del
Volto Santo, ripercorrendo idealmente il tragitto del primo viandante.
Alla partenza da San Pietro a salutare i primi 20 ragazzi, carichi di
zaini, c’erano un centinaio di
parenti, cittadini e alcune autorità.
Durante il tragitto sono stati guidati
dal coordinatore della Protezione
Civile a cavallo del terzo Municipio Carmine Verticchio. Dopo aver percorso il
centro storico, hanno attraversato Ponte Nomentano e sono stati rifocillati al
Q
Circolo Ippico Aniene “Il
Ranch” di Viale Tirreno. In
seguito sono arrivati a Tivoli
passando per il parco fluviale dell’Aniene e alcune
scorciatoie della campagna
romana. La Protezione
Civile ha assistito i pellegrini fino ai confini del Lazio,
affidandoli poi alla Croce
Rossa
dell’Abruzzo.
All’arrivo a Manoppello, i
pellegrini erano diventati
circa 150.
Questa prima edizione del
“Cammino del Volto Santo”,
voluta dai ragazzi del CISC
Abruzzo
e
dall’Amministrazione
Comunale di Manoppello,
verrà ripetuta sicuramente.
I ragazzi stanno già lavorando a un’edizione speciale di fine estate: chiunque si
voglia unire al cammino può
rivolgersi al [email protected] oppure direttamente a “il Ranch “
cel.337 802680
ARCHEOLOGIA, STORIA E ARTE AD ORTEZZANO
Nel quartiere Fidene, una via è stata dedicata all’antico borgo piceno della provincia di Fermo
[Lucia Mangiacotti]
è un piccolo borgo che incanta i visitatori
del fermano, nelle Marche, su un pendio
tra l’Adriatico e i Monti Sibillini, con i suoi
secoli di storia che si ergono a ridosso delle acque
dell’ Aso. Un tempo colonia romana strappata ai
Piceni, poi insediamento difensivo nel Medioevo,
oggi Ortezzano è una delle mete predilette dagli
amanti dell’archeologia, delle atmosfere gotiche e
della natura. “La civita” nasconde reperti che ci
riportano indietro nel tempo, fino all’ VIII secolo
a.C., agli albori della civiltà picena. Tra gli scorci
dell’antico borgo, nella contrada S. Massimo, pavimentazioni in mosaico ci mettono in contatto diretto con il periodo romano. Le mura del castello del
XIII – XIV secolo, con la sua panoramica Torre
Ghibellina, cingono altrettante bellezze artistiche
in perfetto stato di conservazione: le chiese di S. Girolamo, del Carmine
e la chiesa di S. Maria del Soccorso, che custodisce una delle prime
opere del pittore Vincenzo Pagani. In questo piccolo comune di 807 abitanti lo spettacolo più imponente lo offre la natura che lo circonda: i colori della montagna, la vegetazione della campagna e, dall’altra parte dell’orizzonte, il mare.
Oltre che per le sue bellezze architettoniche, artistiche e paesaggistiche
C’
Ortezzano si fa conoscere anche per le iniziative
culturali e il legame che
stringe con la tradizione.
Durante la prima decade
di giugno il centro dell’abitato viene ricoperto
da interi manti di petali
per la suggestiva occasione dell’Infiorata, in cui
l’Associazione Infiorate
Artistiche si cimenta
nella realizzazione di
vere e proprie opere
d’arte di fiori che distillano i loro profumi e colorano le vie e le piazze.
Un grande successo
riscuote ogni anno anche la Festa del vino, che rievoca i rituali contadini della vendemmia tra degustazioni di vini, cibi della tradizione marchigiana, musica e spettacoli. La sua ventiduesima edizione si svolgerà
quest’anno i prossimi 19 e il 20 settembre e vi offrirà una passeggiata
nella storia e nella tradizione del gusto nelle campagne ortezzanesi con
la collaborazione delle aziende agricole del territorio oltre che spettacoli di musica e di animazione con tanti ospiti e belle sorprese.
Settembre 2015
SOCIALE
Pagina 15
IKEA: DA PORTA DI ROMA AL RESTO D’ITALIA CRESCE
L’ECO E IL SOSTEGNO DELLE PROTESTE CONTRO I TAGLI
[Sara Cacciarini]
egli ultimi mesi è emersa una
controversa tematica riguardante la ben nota azienda multinazionale Ikea: il colosso in espansione
ha aperto alcuni nuovi megastore in
Italia, realizzando un investimento redditizio a svantaggio a quanto pare però
degli stessi dipendenti. Ed è proprio
questa la motivazione dei recenti scioperi degli impiegati Ikea. A partire dallo
scorso 6 giugno infatti, ha avuto luogo
la prima protesta: i dipendenti del negozio di Porta di Roma hanno presidiato
di fronte all’ingresso del centro commerciale in via Alberto Lionello. Tale manifestazione ha riscosso molto successo
(come testimoniano le immagini fornite da EllemmephotoRoma) essa sarebbe
dovuta difatti essere circoscritta a livello locale, tuttavia ha avuto eco in tutto il
Paese, visto che quasi ogni negozio Ikea in Italia ha scioperato lo stesso giorno,
registrando adesioni tra l’80 e il 90%. La maggior parte dei lavoratori coinvolti, è
in possesso di un contratto part-time “verticale” e svolge le proprie mansioni specialmente nel fine settimana (ovvero quando si registrano picchi vertiginosi di
affluenza dei clienti). Per consentire l’apertura dei nuovi megastore contenendo
le spese, l’azienda svedese ha previsto la disdetta del contratto integrativo che
comporta una riduzione dello stipendio del 20-30%. I sindacati italiani, per contestare la decisione hanno organizzato una serie di manifestazioni, incluso lo sciopero nazionale indetto lo scorso 11 luglio. Vista la reazione di chiusura, assunta
da allora dall’azienda, le proteste sono proseguite con forza, come testimonia
uno dei dipendenti coworker di Ikea, nonché rappresentante sindacale della
CGIL: “La questione problematica nasce dall’atto unilaterale di disdetta del contratto integrativo aziendale da parte di Ikea. Dopo 25 anni di buone relazioni sindacali, che avevano visto l’azienda distinguersi dalle altre per le modalità con cui
veniva compensato l’impegno dei collaboratori, ed i sindacati, consapevoli di ciò,
agire in modo responsabile anche di fronte ai fenomeni di crisi economica degli
ultimi anni, lo scorso 27 maggio è stata presa questa inaspettata decisione. Le
N
modifiche predisposte vedranno, a partire da questo mese, la
perdita di una serie di diritti dei lavoratori. Secondo l’azienda
infatti, questo contratto integrativo non è più sostenibile economicamente e risulta fuori mercato rispetto ai trattamenti
retributivi vigenti nella grande distribuzione, non consentendo
così il raggiungimento dei profitti necessari per finanziare i
nuovi punti vendita”.I cambiamenti previsti da Ikea, qualora
fossero definitivamente applicati, provocherebbero una
decurtazione di almeno 150 euro sul salario mensile dei
dipendenti, che complessivamente ammonta a 750; sotto tale
cifra, come stabilito dall’Istat ci si imbatte nella soglia di povertà. Secondo le affermazioni di uno dei portavoce degli impiegati che hanno aderito agli scioperi di Porta di Roma, la cosa
sarebbe inaccettabile: “Per anni abbiamo creduto di lavorare
per un’azienda attenta non solo al benessere psico-fisico del
dipendente, ma anche a quello economico. Attualmente però
non è in crisi, anzi. Tali tagli apporterebbero maggiori profitti, ma a nostro discapito.” L’ultima protesta dei dipendenti Ikea (andata avanti per ben 40 ore proprio
a Porta di Roma), è stata ascoltata e condivisa anche da molti clienti, i quali si
sono infatti dimostrati interessati e hanno dato il proprio sostegno ai manifestanti. Perfino il mondo social non è rimasto indifferente, grazie alle iniziative degli
impiegati che hanno creato una pagina sul web dal nome
“Setaglilpersonaleperdiunclienteabituale”. E’ stato inoltre lanciato un omonimo
hashtag su Twitter e Facebook, divenuto in poco tempo un trend topic. Sulle pagine social dell’azienda poi, da parte dei clienti si è verificato il post bombing a
sostegno proprio del personale. Ikea ha assunto una rigida posizione dinnanzi a
tali proteste, che per tutta risposta hanno subito un ulteriore incremento in tutta
Italia. A seguito di questa situazione e dell’incontro relativo alla complicata trattativa, verificatosi lo scorso 29 luglio, decretando una notevole distanza delle parti
in causa, il 14 settembre si è svolto un altro colloquio in azienda. In attesa di concreti sviluppi, è stato trovato un punto d’incontro solo per ciò che concerne il mantenimento del premio aziendale. Nei prossimi venti giorni, sono previsti altri tre
incontri per venire a capo di questa complessa vicenda. I dipendenti intanto
hanno già fatto sapere di non essere intenzionati a mollare: “Se non verremo
ascoltati, saremo disposti a continuare su questa linea. Vogliamo che si ricambi
equamente la nostra professionalità.”
Pagina 16
SOCIALE
“ARRIVEDERCI
PADRE GAETANO”
CONCA D’ORO, “UN LIBRO
E UN CAFFÈ” AL BAR
Gianni e i suoi clienti hanno allestito una mini libreria
per lo scambio librario fra i cittadini avventori
[Alessia Pizzi]
n giro per l’Italia ormai non si parla d’altro: dalle pagine viaggianti nelle metro
alle biblioteche sulla spiaggia, il bookcrossing è il nuovo fenomeno che appassiona i lettori e che, finalmente, sta prendendo
piede anche nei quartieri del III Municipio. A
proporre questa deliziosa iniziativa non è
stato un evento culturale, bensì, come
spesso accade, l’iniziativa dei cittadini. Nel
bar a Conca d’Oro 234, infatti, il proprietario
Gianni ha allestito una piccola biblioteca per
i suoi clienti, su suggerimento di quelli di
fiducia. L’idea nasce dal recupero di libri
buttati e abbandonati, salvati dall’oblio per
essere accolti nel caldo clima di questo
locale, cullati dalla musica anni SettantaOttanta e accompagnati dalle locandine dei
film che tappezzano le pareti. Tra i primi
testi recuperati ci sono “Non ti muovere” di
Margaret Mazzantini e “Il gabbiano
Jonathan Livingston” di Richard Back. La
formula è molto semplice e non prevede iscrizioni di alcun genere: “Un libro e
un caffè”, per unire due piaceri che da sempre scaldano i nostri cuori nel tran
tran quotidiano. “Se hai un libro che non leggi più lo puoi lasciare, farà la felicità di qualcun altro, e magari il libro che lascerà lui, potrà fare la tua felicità”,
così indica il piccolo regolamento affisso sulla libreria. E gli abitanti del quartiere cosa dicono? I più entusiasti, ci racconta Marco, uno degli ideatori, sono
stati proprio i bambini, che per primi hanno portato i loro libri per scambiarli con
quelli del bar. A loro, sia chiaro, viene servito solo caffè d’orzo!
I
Settembre 2015
“Il Parroco del Santissimo Redentore, diviso
tra la sua moralità e le sue apparizioni in tv,
il 1’ ottobre terminerà il suo mandato”
[Siglinda Denci]
ra il 27 novembre 2001
quando un’ esplosione
dovuta a una fuga di gas
provocò la morte di otto persone , oltre a feriti, panico, urla e
palazzi limitrofi danneggiati e
successivamente
evacuati.
Molti rimasti senza casa furono
accolti nella Parrocchia del
Santissimo
Redentore
a
Valmelaina da Padre Gaetano Saracino, il quale assicurò loro
rifugio e cibo. Uomo dal cuore d’oro che conquistò le persone
sin dall’inizio del suo mandato recandosi nelle loro case per
farsi conoscere e per conoscere i problemi del quartiere.
Inaugurando il campo della Polisportiva Tirreno entrò ancor più
nel cuore delle persone. Proprio Padre Gaetano che è divenuto un simbolo per Montesacro il 1’ ottobre lascerà la Chiesa del
Redentore e non si sa ancora per quale incarico anche se lo
stesso “spera che sia per volontà del Signore”. Pare si sia fatta
anche una raccolta firme per non fargli terminare il mandato.
Padre Gaetano è stato rivestito nel corso degli anni anche della
figura di opinionista in molte trasmissioni Rai, cosa che lo ha
reso famoso in tutta Italia. Molti si chiedono se non sia proprio
questo il motivo del suo abbandono ma Padre Gaetano smentisce sostenendo che non vede alcuna forma di strategia e ci
tiene a precisare che lo stare in tv non influisce in alcun modo
sulle sue scelte di vita. Un caloroso saluto al nostro Parroco che
ha lasciato un pezzetto di sé in tutti noi.
E
GIOVANI E MORTE: UN BINOMIO CHE SA DI MITO
Per chi resta, rassegnarsi alla perdita è quasi sempre inaccettabile. Soprattutto quando a volare via
sono giovani vite. Che sia la strada, la politica o la “ragazzata”, la loro breve esistenza diventa improvvisamente
lunga, piena di momenti degni di ricordo, si trasforma in mito, in leggenda
[Jessica Zecchinato]
E
ra una calda serata di un torrido agosto quando uno scooter rimbalzava su un tombino
affossato nell’asfalto, perdendo completamente il controllo. Da quell’agosto del 2007 sono
passati poco più di otto anni. Otto lunghi anni da
quando quella buca killer su Via della Bufalotta,
angolo Via Monte Fumaiolo, strappava via la vita a
Yuri e Andrea. Due diciottenni che nel tardo pomeriggio di quel 9 agosto facevano ritorno a casa,
dopo un pomeriggio trascorso – come sempre –
insieme, in attesa della prima vacanza, quella del
divertimento, quella tanto agognata.
Se morire a 18 anni è inaccettabile, andarsene via
per colpa dell’incuria da parte di un’amministrazione, qualunque essa sia, è un
reato. E lo è anche di più se si considerano le tante segnalazioni inviate dai cittadini in merito all’alta pericolosità di quella strada.
“Sempre insieme, anche nella morte”, ecco il pensiero degli amici, della famiglia, delle persone care che vogliono ricordare Andrea e Yuri così, come due
angeli mano nella mano che vegliano su di loro.
Un altro angelo in una tragica sera d’inverno, quella del 24 novembre del 2009,
in sella alla sua Kawasaki è volato via.
Correva Marco Valerio Zappalà quella notte. È oramai entrato nel cuore di tutti,
di tutti coloro che percorrendo Viale Jonio angolo via Matteo Bandello leggono
quel commovente cartello: “Sei andato più veloce di quanto il tuo Angelo
Custode potesse volare”.
Una corsa in moto che diventa quasi una storia mitica, un viaggio verso l’eternità. Un viaggio così veloce da mettere a dura prova le ali di quell’angelo che
cercava a stento di percorrere i chilometri orari di
quel ragazzo a cui presto sarebbero spuntate un
paio di ali.
È così la morte. È così soprattutto per i giovani, per
i ragazzi che rimangono sulla terra.
Trasformano la morte, un tragico epilogo in un qualcosa di mitico. Come se quegli angeli strappati alla
vita fossero degli eroi, come se la loro esistenza,
seppur breve, fosse in realtà durata un’eternità.
Le battute, i modi di dire, le chiacchiere diventano
aneddoti degni di memoria, così forti da resistere al
tempo, ai litigi, alle intemperie. Si perché gli amici angeli sono sempre grandi
amici. E se di morti mitiche si parla, come non ricordare Valerio Verbano il giovane attivista che ha trovato la morte nella sua casa di Via Montebianco il 22
febbraio del 1980.
Assassinato con un colpo d’arma da fuoco, al suo ritorno da scuola, il giovane
militante di Autonomia Operaia diventa un angelo, o meglio un eroe. Da vittima
di un omicidio anomalo a eroe. Eroe che continua a vivere nei murales, sul blog
che la mamma Carla decise di aprire per continuare a cercare la verità, nella
palestra popolare di Via delle Isole Curzolane che porta il suo nome.
Valerio, Yuri e Andrea, Marco Valerio. Quattro vittime di Roma. Quattro angeli
del III Municipio.
Settembre 2015
COMMERCIO
Pagina 17
ANNUNCIATA LA CHIUSURA
CONAD VIA GIULIO ANTAMORO
DIVORZIO BREVE,
ANZI BREVISSIMO
Via Giulio Antamoro annunciata la chiusura imminente
di un puntodi riferimento commerciale del quartiere
Il Punto di Tutela Civico in aiuto
delle persone. Sarà possibile
risparmiare tempi e costi
l punto di tutela civica
assiste le persone che
vogliono separarsi tramite anagrafe senza più
ricorrere al giudice. A tal
proposito Il 26 maggio
2015 è entrata in vigore la
legge del divorzio breve,
legge numero 55. La
grande novità che ha
maggiorenni o autosufficienti i coniugi possono
recarsi all’anagrafe di
dove si sono sposati e
richiedere la separazione
o il proscioglimento del
matrimonio. Il risparmio
non è solo di tempi ma
anche di costi. In presenza di figli minorenni si
parla di NEGOZIAZIONE
ASSISTITA: i coniugi
apportato è che non
saranno più necessari 3
anni di separazione per
poter divorziare, ma
saranno sufficienti 6 mesi
in caso di decisione consensuale o 12 mesi in
caso di decisione giudiziale. In mancanza di
prole o in presenza di figli
ricorrono al proprio legale
per mettersi d’accordo,
sostituendo in tal modo la
sentenza del giudice.
Per chi fosse interessato
al divorzio breve può rivolgersi al punto di tutela
civica previo
appuntamento
allo 06/88644518.
[Siglinda Denci]
I
[Cristina Simiele]
l Comitato di Quartiere Antamoro, in
rappresentanza di oltre 600 famiglie,
esprime il suo rammarico in una lettera
indirizzata
a
Emilio
Marchionne,
Presidente del III Municipio di Roma, al
Dott. Vittorio Pietrosante, Assessore
Commercio e Attività produttive del III
Municipio di Roma, al Dott.Francesco
Pugliese ed al Direttore Generale Conad:
“dopo circa 19 anni, la Conad di Via Giulio
Antamoro, cessa la sua attività, portandosi via con lei una porzione di vitalità del
nostro quartiere. Anziani e bambini del
quartiere, trovavano nel Conad un punto
vendita comodo e sicuro da raggiungere
ma, soprattutto, a ‘dimensione d’uomo’,
con quella umanità del personale che
ormai abbiamo dimenticato con l’avvento
dei grandi centri commerciali - si legge
nella lettera - il rammarico ancor più
grande è rivolto soprattutto ai dipendenti
che non verranno ricollocati in altre filiali,
ma inseriti nelle liste di mobilità“.
L’intento del Comitato è quello di sensibilizzare le Istituzioni affinché facciano il
possibile per impedirne la chiusura. Noi
de la Redazione ci uniamo alla richiesta
e invitiamo le Istituzioni ad un giusto
ripensamento riguardo alla decisione
presa.
L’Italia crolla, le aziende volano all’estero, i lavoratori non sono più tutelati ed i
sacrifici vengono fatti solamente da chi li
ha sempre fatti. Vengono penalizzate persone che mettono impegno nel loro lavoro e che ad oggi sono le uniche che rie-
I
scono a ripartire da zero.
C’è da dire anche che spesso le aziende
aprono e chiudono per scelte aziendali,
quindi non sono tenute, soprattutto quando chiudono, a tener presente elementi di
natura sociale abitativa.
Con questa nostra esternazione (in allegato), intendiamo sensibilizzare la proprietà, le istituzioni e gli organi di stampa,
affinché si attivino, nel possibile, per
impedirne la chiusura.
Pagina 18
AMBIENTE
Settembre 2015
PARCO DELLE VALLI: DI STRUTTURALE
C'È SOLO DEGRADO, PERICOLO E SPORCIZIA
Nonostante le promesse del Presidente del III Marchionne e del Prefetto Franco Gabrielli, e a causa
dell'attuazione di provvedimenti errati e incompleti, nella Riserva Naturale continua lo stato
di emergenza. Piergiorgio Bruni, CDQ “Le Valli – Conca d'Oro”: “Se Marchionne
non è in grado di amministrare i nostri quartieri è il caso che si dimetta.”
[Alberto Salmè]
ono ancora lontani gli interventi strutturali per riqualificare e mettere a norma la
condizione del Parco delle Valli, parte
della Riserva Naturale Valle dell'Aniene.
Nonostante le promesse del Presidente del V
Marchionne, e di tutto il PD romano in riferimento agli interventi per neutralizzare il degrado, ormai peculiarità antica del parco, le azioni volute dal Prefetto Gabrielli per abbattere
l'abusivismo e la microcriminalità, e le polemiche che ha trascinato con sé la Festa
dell'Unità realizzata proprio nella Riserva a
Luglio, sembra che le uniche cose che sono
rimaste intatte siano proprio le criticità di questa immensa area verde.
Camminando nella Riserva, si possono scorgere ancora grossi mucchi di rifiuti, anche bruciati, vetri rotti, bivacchi improvvisati e piccoli
rifugi di fortuna, se non ancora piccoli e sparsi
insediamenti abusivi.
E i cittadini residenti nei pressi del parco lamentano anche una ripresa dei roghi tossici, segnalando addirittura “un peggioramento della situazione”,rispetto a tre mesi fa.
A dire il vero, nella prima metà di Luglio, in
molti si sono illusi che si fosse presa la strada
della concreta risoluzione dell'emergenza
decoro urbano, in occasione dell'abbattimento
di 37 abitazioni abusive nel lato “Val d'Ala”. Ma
nonostante i buoni propositi della Giunta
Municipale, al fine di cominciare ad integrare
gli indigenti che abitavano nelle baracche
(circa 40 persone), la cosa ha avuto solo la
conseguenza di sparpagliare i senzatetto per i
quartieri. “Operazione complessa che non rappresenta un punto d'arrivo” diceva nell'occasione Marchionne.
Fatto sta che non si è risolta in maniera tangibile nemmeno la priorità per la quale era stata
organizzata l'operazione di sgombero, perché
ad oggi nel parco l'abusivismo, sebbene diminuito, è sempre presente. Ma Marchionne sornione insisteva: “L' impegno ad evitare il ritorno
di insediamenti spontanei è massimo e la tolleranza minima”. Ma i CDQ fanno puntualmente
sapere: “In alcune parti ci sono dei giacigli, che
sono stati ricostruiti. Per fare l'ultimo sgombero
hanno speso più di 40 000 euro e i nomadi
hanno bivaccato in v. Val Padana per diverso
tempo.”
E in tutto ciò si inseriva anche Amnesty
International, rimproverando pubblicamente il
Comune: “[...] la comunità sembra essere
stata sgomberata senza avere ricevuto una
notifica scritta che avrebbe potuto consentire
loro di opporsi allo sgombero. Sembra essere
mancata anche una consultazione autentica
su possibili alternative allo sgombero.
Particolarmente preoccupante appare la mancata offerta di un alloggio adeguato per i nuclei
familiari coinvolti, sia per il breve termine sia
per il medio-lungo termine” spiegavano
dall'Organizzazione internazionale,
aggiungendo: “ in base al diritto internazionale uno
sgombero per essere legittimo non può risulta-
S
re nel rendere senzatetto le persone“.
Dopodichè c'è stata la querelle della Festa
dell'Unità, il congruo condimento politico
all'emergenza sociale. Essendo la Riserva
sotto un vincolo paesaggistico e ambientale
piuttosto rigido in materia di iniziativa privata
nell'area, il fatto che le autorizzazioni per
l'evento fossero state ottenute in fretta ha
attirato l'attenzione di molti sul conflitto di
interessi generato dalla “Nominopoli Rossa”
attuata dal PD su Legambiente e Roma
Natura. In merito fu anche fatta a fine Luglio
un'interrogazione in Regione da parte del
consigliere del Gruppo Misto Fabrizio
Santori, al Presidente Zingaretti. Ma a quanto pare questa bufera non è stata sufficiente
a far prendere atto agli amministratori territoriali e comunali di essere incapaci di governare.
Uno dei Comitati di Quartiere più attivo in questa
vertenza è il “Le Valli – Conca d'Oro” che non si
è mai risparmiato nelle sue denunce rispetto
all'emergenza degrado.
Piergiorgio Bruni, del CDQ, ci spiega: “Il problema del parco è molto semplice: ci sono state
fatte tante promesse
che non sono mai state
mantenute da parte
dell'amministrazione
locale e comunale.
Anche il Prefetto ci ha
deluso.” ed insiste: “il
Parco delle Valli deve
essere recintato e chiuso la notte, perché
diventa pericolosissimo. Solo l'altra notte
sono dovuti intervenire i
Vigili del Fuoco per
domare
l'ennesimo
incendio.”
Su questa storia la sensazione è che si dica
molto e si faccia poco.
Ma, paradossalmente,
l'amministrazione locale e comunale può fare
solo questo . Lo dimostra il fatto che queste
amministrazioni siano
di molto esautorate e
quindi non possano
deliberare in autonomia. Ciò è ben più che
un'opinione; basti citare
gli otto punti per i quali il
CDM, a seguito della
relazione di Angelino
Alfano di fine Agosto,
consegna al Prefetto
Gabrielli poteri suppletivi; e tra questi figurano
proprio Ambiente e Verde
Pubblico e Immigrazione
e Campi Nomadi. Va da
sé che serve il suo placet
per intervenire.
Settembre 2015
POLITICA
Pagina 19
L’NCD DEL III MUNICIPIO PERDE I PEZZI:
BARTOLOMEO E PETRELLA LASCIANO IL PARTITO
La relazione di Alfano, presentata a fine Agosto, ha di fatto salvato Marino dal commissariamento.
Bartolomeo in polemica con il Ministro dell’Interno: “Questo partito dovrebbe chiamarsi Nuovo Centro Sinistra”.
[Alberto Salmè]
utoraggio della Prefettura
invece del commissariamento per la Capitale. E'
questo l'effetto prodotto dalla
tanto attesa relazione del
Ministro dell'Interno e leader di
NCD Angelino Alfano presentata
a fine Agosto e che non ha mancato di suscitare molte polemiche anche interne al partito del
Vice Premier.
Marino dunque rimane al suo
posto e per salvarlo ha giocato
un ruolo fondamentale proprio
l'ex delfino di Berlusconi.
Molti dei rappresentanti NCD
locali, militanti del partito e semplici simpatizzanti hanno letto la
decisione di salvare Roma dal
commissariamento come l'ultima goccia che ha fatto traboccare il
vaso. In effetti lo spread fra la linea politica del partito di Beatrice Lorenzin e
Maurizio Lupi a livello nazionale, e la
linea tenuta invece nei territori si era
ormai dilatata sufficientemente da produrre molte defezioni.
Ed è ciò che giustificatamente è successo
T
anche nel III, dove il consiglieri Giordana
Petrella e Manuel Bartolomeo hanno
annunciato il mese scorso la loro uscita
dal gruppo Ncd per sedere tra gli scranni
del gruppo misto: “[...] abbiamo lasciato
l'NCD proprio perché la linea guida che
all'inizio di questo nuovo progetto è stata
sostanzialmente tradita. Tra l'altro di
“nuovo” e di “destra” questo partito ha
avuto ben poco: dopo circa un anno e
mezzo si è rivelato una scatola cinese.”
dichiara Manuel Bartolomeo.
Per i due consiglieri d'opposizione a
Piazza Sempione risulterebbe inaccettabile soprattutto il salvataggio di
Ignazio Marino, a fronte degli scandali
di Mafia Capitale: “Secondo noi commissariare solamente Ostia non ha
senso. Ostia fa parte del Comune di
Roma; noi avremmo voluto andare al
voto subito, anche a riprova del fatto
che a differenza di molti, noi, non siamo
legati alla poltrona.” spiegano.
Differenze di strategia e proposta politica, dunque, a causare la spaccatura.
Salvo poi aggiungere anche problemi di
democrazia interna. Infatti Bartolomeo
aggiunge: “Ai piani alti hanno sempre
millantato la possibilità di farci fare le
primarie, cose che non sono mai state
realizzate.”
Una crisi della rappresentanza nazionale
e della destra. condita dalla stretta di
Renzi sull'amministrazione romana che
non fa che confermare la distanza fra il
sistema centralista del governo, e la
volontà dei cittadini e delle piccole rappresentanze locali.
Settembre 2015
SCUOLA
Pagina 21
LE NOSTRE PAGINE RISERVATE ALLE SCUOLE
MATERNE - ELEMENTARI - MEDIE DEL III MUNICIPIO
MANDATECI LE VOSTRE SEGNALAZIONI, INFORMAZIONI E INIZIATIVE
e-mail: [email protected]
IL LICEO ORAZIO: TRA VALORIZZAZIONE DELLA
TRADIZIONE E APERTURA ALLA MODERNITÀ
La scuola come fonte di vero insegnamento: incontro col professor Massimo
Bonciolini, dirigente scolastico dello storico istituto classico di Talenti
[Benedetta Palmieri]
n ingresso ampio e luminoso su via Alberto Savinio nei primi gironi di settembre. Un’insegna che recita versi del famoso poeta latino: Nihil mortalibus ardui est, tratta dall’Ode III del libro I, un monito per chi legge e allo
stesso tempo uno sprone. Una folla animata di ragazzi che si aggira per il portico
leggendo i nomi dei compagni che ritroverà in classe, c’è chi è entusiasta, chi scoraggiato per non essere capitato nella stessa sezione del migliore amico, ma l’atmosfera sa di freschezza e di buon umore, di aspettative e curiosità.
Il dirigente scolastico della scuola, il Professor Massimo Bonciolini possiede una
gentilezza naturale e un ottimismo razionale, lo si nota
appena lo si incontra. La
sua
professionalità
si
accompagna a una rilassatezza familiare che mette
subito a proprio agio, si
capisce essere un uomo
che ci sa fare con i giovani.
Alla sua scuola cerca di trasmettere il meglio che il
panorama culturale e formativo italiano può offrire, in un
clima di grande respiro e di
profondi valori, perché, dice,
la scuola, ha l’impegnativo compito di formare non solo scolasticamente i giovani
ma anche di orientarli in quanto uomini e donne del domani. Il ruolo che oggi deve
svolgere la scuola diventa inevitabilmente fondamentale. Nella società contemporanea, in cui a prevalere sembrano logiche di guadagno prive di morali, in cui il
nucleo famigliare naviga alla deriva, in cui si assiste a un fenomeno di preoccupante disinformazione o di informazione impazzita, una guida per i giovani che si
affacciano, nelle loro forme embrionali, al mondo, serve, anzi è necessaria. Una
guida che indichi il percorso non solo attraverso un’adeguata preparazione, ma
anche attraverso il sentimento per una dimensione culturale da possedersi in tutte
le sue forme e attraverso lo sviluppo di una propria identità fatta di valori autentici e onesti. L’istruzione dunque si fa, continua il preside, punto di riferimento e
garanzia su cui i ragazzi possono contare, a cui possono guardare con fiducia
certi di trarne insegnamenti e lezioni (di scuola e di vita). È proprio per questo
spirito che anima l’Orazio e rianima il sistema scuola, che le propostee i progetti
svolti tra e fuori dalle sue mura, sono moltissimi, adatti e adattati per ogni studente colto nella sua specificità, nelle sue capacità e nelle sue esigenze. La scuola
ha un centro di lingua che si conclude con l’ottenimento di certificazioni linguistiche, un centro sportivo per stimolare non solo l’attività mentale ma anche quella
fisica dei giovani. Partecipa a progetti e competizioni di lingua latina e greca e alle
Olimpiadi della filosofia, ma anche il settore scientifico e matematico non viene
sottovalutato. Sono stati attuati progetti che vedono coinvolti una molteplicità di
linguaggi, da quello cinematografico a quello giornalistico a l progetto Agorà che
ha organizzato incontri riguardanti temi di geopolitica in collaborazione con la rivista Limes fino all’inaugurazione dell’ Aula 3.0 che mette a disposizione dei nativi
digitali tutta una serie di sistemi tecnologici all’avanguardia. Fornire ai giovani filtri di discernimento intellettivo e d’indagine critica diventa il passo fondamentale
per costruire la consapevolezza che avranno di loro stessi e della realtà che li circonda. Infatti l’Orazio, ci tiene a tenersi sempre aggiornato e ad aggiornare sempre i propri studenti, così da indirizzarli nel migliore dei modi, insomma ha a cuore
particolarmente l’educazione ad una cittadinanza attiva ed è per questo che sviluppa iniziative che si soffermano su temi di scottante attualità. Situazioni concrete che i giovani in formazione incontrano, imbattendovisi nelle loro vite e difronte
alle quali sono necessari gli appositi strumenti per riconoscerle e saperle evitare.
La scuola opera all’insegna dell’integrazione attraverso progetti di stage e vacanze studio all’estero in grado di aprire la mente a nuove conoscenze culturali nel
nome di uguaglianza e rispetto della propria cultura e di quella degli latri. Una
U
scola dunque che si apre con coraggio e iniziativa alla modernità, al mondo della
tecnologia e dell’Europa, ma che sa guardare anche al passato, al suo bagaglio
di inestimabile sapienza, perché il passato non è mai passato ma sempre chiave
interpretativa dell’ oggi come del domani. Ecco che quel sistema di collaborazione tra passato e presente si fortifica, si aggiorna continuamente e si potenzia, perché se lo studio delle lingue moderne apre alla reatività mentale di cittadini del
mondo, le lingue antiche saranno fondamentali nel potenziamento delle capacità
logiche e interpretative, dice il preside Bonciolini. In questo si incastona a perfezione anche l’iniziativa essenziale, di orientamento nel mondo universitario, in
virtù del quale il liceo Orazio gode di una apprezzabilissma notorietà, essendo
posizionato al quindicesimo posto nella lista stilata dal portale Eudoscopio.
Una scuola che si fa oltre che fonte di sapere e di insegnamento anche scuola di
esperienza e di vita per formare nuove generazione che saranno il nostro futuro. Tutto all’insegna di un concetto di cultura che apra gli orizzonti, che fornisca
gli elementi per sfuggire a stereotipi, luoghi comuni e informazione passiva, che
alimenti le menti, le capacità di ognuno nel rispetto e nella valorizzazione dell’antico e nell’avventura verso la contemporaneità.
SCUOLA
Pagina 22
Settembre 2015
LA BUONA SCUOLA DEL III MUNICIPIO
Rientro scaglionato per gli studenti di Roma, ma il 15 settembre è stata
per tutti la data ufficiale della prima campanella dopo lo stop estivo. Ancora disagi
[Jessica Zecchinato]
nno di novità. Il
primo anno de “La
buona scuola”, la
riforma Renzi-Giannini ha
fatto il suo ingresso nelle
scuole italiane. E se gli
Istituti, grazie a questo
decreto, avranno da subito fondi per il funzionamento, ciò che manca
saranno docenti e insegnati di sostegno. Una
riforma che sembra aver creato dei forti buchi nell’organico; troppo pochi i docenti per i 740.000 e più studenti dell’anno 2015-2016. Assegnazione completa delle
cattedre che, stando a quanto dichiarato, dovrebbe avvenire entro il 20 settembre
anche per i supplenti.
Disagi che sembrano non aver toccato la scuola media inferiore dell’Istituto
Comprensivo “FIDENAE” di via don G.M.Russolillo, nel cuore del quartiere
Fidene. Tanti i genitori e ragazzi che la mattinata dello scorso 15 settembre hanno
affollato il marciapiede antistante l’edificio. Tra l’emozione di chi quel giorno ha affrontato il salto nella scuola dei grandi “finalmente in prima media e ancora in classe insie-
A
SCUOLE PULITE E SICURE
NEL NOSTRO TERRITORIO
Quest’anno i nostri ragazzi potranno vivere gli orari
scolastici in un ambiente piu’ sicuro. Su richiesta del III
Municipio l’A.M.A. ha avviato una campagna straordinaria per la pulizia e sfalcio per la parte esterna di
spartitraffico, marciapiedi sfalciati e puliti
me”, diceva un gruppo di ragazzini con lo zaino della Seven in spalla, e chi, ormai
veterano, si apprestava a vivere il primo giorno di un’ultimo anno, il clima era rilassato e disteso. Racconti di un’estate non ancora terminata andavano a confondersi con le speranze di non avere più quella Prof. di matematica che già da due
anni li “tormenta”. Scopriamo all’uscita, invece, che la Prof di matematica c’è
ancora e la campanella della fine di quel primo giorno è già una liberazione.
E allora eccoli di nuovo, zaino in spalla, smartphone alla mano che si avviano
verso casa.
Le “new entry” invece hanno le mamme e i papà ad attenderli pronti ad accoglierli con quel: “come andata?”. Francesco racconta alla mamma Isabella che ha
conosciuto solo due professoresse, che l’orario non è ancora definito ma che ha
già una buona parte di titoli di testi da comprare. “Ho una figlia più grande, che
ora frequenta il primo Ginnasio – ci dice Isabella – e ci siamo sempre trovati
bene. Per questo ho iscritto Francesco nella stessa sezione della sorella, perché
ci sono docenti molto preparati e non abbiamo mai avuto difficoltà di alcun tipo in
tre anni”. Ma cè stato anche chi, giornale alla mano, si è preoccupato per gli effetti della nuova riforma: “Io e mia moglie lavoriamo tutto il giorno – afferma il papà
di Luca – anche solo un’entrata posticipata potrebbe crearci grossi problemi.
Speriamo di non dover fare i conti con questi buchi nelle cattedre che leggiamo
sulle pagine dei quotidiani”.
Un rientro tuttavia con qualche protesta per le immancabili situazioni di degrado
ereditate dall’anno scolastico precedente. Emblematica la situazione di degrado
(vedi foto) della scuola Torricella, Marcigliana e Jean Piaget.
3…2…1… DRINNN.
LA SCUOLA “DON BOSCO”
RIAPRE I BATTENTI
E dopo la materna e le medie apre la scuola anche
per le elementari. Primo giorno ben arrivato
[Rosa Maria Bonelli]
[Siglina Denci]
n previsione dell’inizio dell’anno scolastico il Municipio ha
dedicato molta attenzione alla
cura delle scuole, affinché i bambini potessero trovare un ambiente accogliente e sicuro al momento della riapertura dei plessi. C’e’
una novità per gli alberi ubicati
all’interno delle scuole. Già da
luglio il Comune di Roma ha avviato un monitoraggio fotostatico,
chiamato Visual Tree Assessment
(vta), su tutte le alberature delle
scuole. A breve avremo quindi una
scheda di rilievo, cioè una carta di
identità di ciascun albero con le
caratteristiche, lo stato di salute e
la classificazione del rischio che
ne determina l’eventuale programmazione di intervento. Tutto questo per assicurare decoro e sicurezza proprio nei luoghi dove i
bambini passano la maggior parte
del tempo. L’Assessore municipale
all’Ambiente, Gianna Le Donne ha
l 15 settembre è suonata la
campanella d’inizio anche per
i bambini della scuola primaria, comunemente chiamata elementare. Per renderci conto di
cosa può significare il 1’ giorno di
scuola siamo andati all’Istituto
“Don Bosco” di Piazza Monte
Ubaldo 2. Facente parte
dell’Istituto Statale Piazza Capri
insieme alle scuole di via Monte
Senario e di via Valle Scrivia è
costituita dalla scuola primaria,
coordinata
dall’insegnante
Annarita Cameracanna e dalla
scuola secondaria di primo grado,
coordinata dalla professoressa
Maria Teresa De Rocco. Emozioni
di tutti i tipi si sovrastano le une
sulle altre: felicità di aver ritrovato
i propri amichetti, curiosità del
nuovo anno, scontentezza nel
non poter più dormire fino a tardi.
Da che era un luogo silenzioso la
scuola riprende la gioiosità e gli
schiamazzi
soliti
scolastici.
I
I
comunicato che l’AMA, su richiesta del III Municipio, ha avviato
una campagna di pulizia straordinaria delle aree intorno agli oltre
80 plessi scolastici del Territorio
Municipale. Gli accurati interventi
di pulizia e sfalcio e diserbo sui
marciapiedi e spartitraffico, avviati
dal 24 Agosto scorso, fino al 15
Settembre hanno interessato asili
nido scuole dell’infanzia, nonche’
elementari, medie e superiori.
Questi interventi sono stati visionati e realizzati nelle zone di
Fidene, Colle Salario, Conca
D’oro, Nuovo Salario, Talenti,
Castel Giubileo, Cinquina e Vigne
Nuove.
Alcune mamme vivono a malincuore questo distacco ma consapevoli che è giusto che sia così e
altre invece sono contente nel
vedere i loro figli felici. “Mio figlio
era entusiasta d’iniziare la scuola
ed è un bene”. Non manca neppure qualche ritardatario. Accanto
a noi si sente un padre che dice al
figlio che sono in ritardo. Il figlio
precisa: “papà io ero prono da 5
minuti”. Ore 8.00. Suona la campanella e si alza un vociare non
proprio felice. Tutti i bimbi avanzano verso le scale per entrare …
buon 1’ giorno da tutti noi ragazzi!
Settembre 2015
SCUOLA
Pagina 23
MONTESACRO
BRITISH NEL DNA
In Via Monte Bianco la storica sede del British School
Group, leader nell’insegnamento della lingua inglese
[Sara Tellini]
Montesacro, precisamente
in un meraviglioso villino
degli Anni Venti, sito in Via
Monte Bianco 39, sorge una delle
dieci sedi romane del prestigioso
British School Group, tra più antiche scuole d’inglese a livello italiano, con oltre venti sedi su tutto
il territorio nazionale. Ogni anno
quasi diecimila studenti si affidano
A
PROGETTI INNOVATIVI ALLA
SCUOLA MATERNA “INSIEME”
Anche a via Seggiano parte il nuovo anno scolastico
[Rosa Maria Bonelli]
ggi martedì 15 Settembre
2015, siamo davanti alla
scuola materna “Insieme”. I
genitori accompagnano i loro piccoli al primo giorno di scuola, per i
bimbi che hanno compiuto 3 anni
questa sarà una giornata memorabile, avverrà l’inserimento come per tutte le altre scuole materne. Per
quelli più grandi tornare nella classe con i compagni e insegnanti, con
cui si è creato un rapporto di reciproca amicizia e stima, è sicuramente un bel tornare. Quest’anno dicono le mamme, in base all’incontro
che hanno avuto qualche giorno prima con la Direttrice e le Maestre,
i progetti didattici saranno molto stimolanti. L’Istituto segue un sistema
misto Montessoriano. Hanno trovato interessante il progetto sulla alimentazione, cucineranno dei cibi. Bella l’idea di adoperare l’albero di
ulivo che hanno nel giardino della scuola, le maestre faranno raccogliere le olive ai bimbi e poi le porteranno al frantoio per ricavarne dell’olio da consumare in classe sul pane durante la merenda. Ritornare
alle cose semplici, fare giochi creativi, con la sabbia, mollette dei
panni, bottoni, spago insomma con tutto ciò che circonda la semplicità delle vita. Alla mamma Irene è piaciuto il discorso della Direttrice, di
far capire ai bambini lo spazio che occupano nel loro territorio e l’importanza di esserci. Anche la mamma Giovanna è piaciuta l’idea di
fare lavare in classe, in una bacinella il proprio grembiule. Cosi anche
Alessandra insieme alle altre mamme sono d’accordo per questi progetti scolastici. La scuola è stata ripulita e tolte le erbacce nel giardino, dalle Operatrici della Multiservizi, che i genitori ringraziano anche
per la presenza disponibile nei confronti dei loro bambini.
O
alla competenza della British
School Group . Oltre duecento
docenti lavorano attualmente per
il Gruppo insieme al personale di
segreteria, amministrativo e di
supporto. Ogni scuola gode della
supervisione di un direttore didattico madrelingua, che coordina le
attività formative supportato degli
assistenti didattici, occupandosi
del costante monitoraggio dei
corsi e dei progressi di ogni singolo studente.
Che siate studenti universitari,
professionisti affermati, bambini
alle prime armi o semplicemente
appassionati di lingue straniere il
metodo British School Group vi
formerà a trecentosessanta gradi,
consentendovi di padroneggiare
la lingua in ogni suo aspetto, dalla
lettura, alla scrittura, alla conversazione. Nessuno viene lasciato
indietro, come recita la mission
del Gruppo: “Il British School
Group si impegna a produrre ogni
sforzo utile a far sì che ogni singolo studente raggiunga il livello di
conoscenza previsto alla fine del
corso.
E di ciò offre esplicita garanzia: Lo
studente che a conclusione del
corso non dovesse raggiungere
gli obiettivi previsti, non superando l’esame finale, pur avendo frequentato attivamente e con regolarità ed eseguito i compiti assegnati, usufruirà gratuitamente di
uno specifico programma di recupero personalizzato, determinato
dalla Direzione Didattica della
scuola in maniera tale da consentirgli di tornare a sostenere la
prova con successo”.
Se ogni sede dispone di attrezzature multimediali, strumenti
didattici specifici per ogni
età e servizi
riservati agli
studenti,
la
struttura
di
Montesacro si
distingue per
la
bellezza
degli ambienti
e per la suggestività
del
panorama su
uno dei quartieri
storici
della Capitale. (ore di conversazione gratuite tutto l’anno, Tutor
per gli studenti in difficoltà, libri e
dvd in lingua originale). Già dai 4
anni, i bambini possono apprendere la lingua divertendosi grazie
alla tipica accoglienza e familiarità
che sono parte integrante del
metodo British School Group.
“Ovviamente la nostra offerta
didattica si rivolge a tutte le età.
Cominciare però a imparare l’inglese a cinque o sei anni, seguendo un metodo efficace e collaudato come il nostro, consente ai
ragazzi di arrivare ad un livello di
padronanza della lingua che
sarebbe difficile raggiungere iniziando più tardi.“
La British School Group inoltre è
sede d’esame della University of
Cambridge English, il più accreditato Ente Certificatore Europeo e
uno dei più prestigiosi al mondo.
La British School di Via
Montebianco vi aspetta, basterà
fare il test d’ingresso gratuito per
scoprire il livello e le offerte più
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LOCANDINA EVENTI
Settembre 2015
SPETTACOLI E NON SOLO - Gli appuntamenti del mese
Musica, Cinema, Teatro, iniziative sociali e aggregative nel III Municipio
[Benedetta Palmieri]
settembre, dopo un più o meno lungo e
sodisfacente periodo di vacanze, tutto ricomincia. La quotidianità giornaliera, sia lavorativa sia amicale, riprende e spesso proprio dal
punto in cui era stata lasciata prima di partire. Ad
un senso di malinconia si affianca però una sensazione di inedito spirito di iniziativa. Settembre
diventa una sorta di capodanno, in cui, senza lenticchie e cotechino da mangiare a mezzanotte né
fuochi d’artificio che accendono la prima notte dell’anno, qualcosa di nuovo si sprigiona nell’aria rinfrescatasi. Questo qualcosa di nuovo è l’ottimismo
di avere davanti a sé un anno da poter incominciare nel migliore dei modi (o almeno questo è quello
che ci si augura), da costruire, da mettere a frutto.
E allora cosa c’è di meglio se non avventurarsi in
qualche esperienza artistica magari mai provata?
O prendere la decisione di ampliare i propri orizzonti culturali e quindi mentali?
Anche questo mese dunque offre, nel nostro municipio, una serie di iniziative ed eventi da non perdere se si vuole iniziare(e proseguire) bene l’anno.
A
- ASSOCIAZIONE CULTURALE Defrag:
propone, in gran quantità, corsi di tutti i tipi, dedicati a tutti gli interessati identificati nella loro peculiarità. L’associazione, come vuole il suo spirito, si
apre poi a forme di collaborazione e coinvolgimento per chiunque abbia idee e desiderio di condividere con gli altri le proprie capacità. Si va da corsi
di ballo a corsi d’informatica e di lingua, dalle arti
figurative con corsi di fotografia e pittura a corsi di
teatro per adulti e bambini, da attività di artigianato a corsi di autoproduzione domestica, dalla musica allo yoga.
Info: Via delle Isole Curzolane, 75
3200486439/06-64495085
www.associazionedefrag.it
- TEATRO KAIROS: sono aperte le iscrizioni ai
corsi di recitazione per tutti i livelli e tutte le età e
ai corsi di dizione ( partenza 8 settembre 2015).
Mentre presso il Teatro delle Muse, da lunedì 28
settembre 2015 a domenica 4 ottobre 2015 avranno luogo gli spettacoli che concludono i seminari
estivi: 28 e 29 Settembre ore 21.00 Sogno di una
tutti: corso di teatro per adulti, inizio 5 ottobre ore
20.00-23.00, corso di teatro per bambini, inizio 5
ottobre ore 17.00-18.30, corso di dizione, inizio 8
settembre ore 19.00-21.00. Per tutti e tre i corsi la
prima lezione sarà gratuita. Mentre il 2, il 3 e il 4
ottobre, si terrà lo spettacolo dello stage estivo: “
Matrimoni ...distruzioni per l’uso”.
Info: Via Valsavaranche, 87
3339175717/3398838227/3271821715
[email protected]
- SENTIERI MUSICALI: dal primo settembre 2015
hanno avuto inizio corsi del nuovo anno accademico 2015-2016. Da mercoledì 26 agosto è aperta la
segreteria per darvi tutte le informazioni, gli aggiornamenti e
i programmi del nuovo anno.
Info: Via Sarandi,1 - La segreteria è aperta dal
lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle
14.00 alle 19.30 - 0692948386/3935152010 [email protected]
- STAR ROSE ACCADEMY: offre corsi di diverse
discipline aperti a tutti. Si va da corsi di recitazione
e di canto a musical e laboratori teatrali.
Info: Via Monte Senario, 83 – 0687179489 –
[email protected]
notte di mezza estate di
William
Shakespeare
Regia: Pietro Panzieri e
Fiorella
Arnò,
30
Settembre 1 e 2 Ottobre
ore 21.00 Spettacolo di
Musical Theatre Regia e
Coreografie:
Carlotta
Tommasi e Barbara
Nucci, 3 e 4 Ottobre ore
17,30 Girotondo di Arthur
Schnitzler
Regia:
Adriano Saleri e Claudio
Mummolo, 3 e 4 Ottobre
ore 21,00 Così è se vi
pare di Luigi Pirandello
Regia: Pietro Panzieri e
Fiorella Arnò.
Info: Via Gottardo, 73 06
8800251/339
3765671/339-3941745 [email protected]
IL
PALCO
DELLE
VALLI: l’associazione
culturale ha proposte per
Settembre 2015
CULTURA
Pagina 25
AL TEATRO DEGLI AUDACI SI RIPARTE
CON “UNA STAGIONE ESAGERATA!”
Ad ottobre avrà inizio la terza entusiasmante programmazione
del primo e unico teatro di cartellone del III Municipio
[Alessia Pizzi]
l Teatro degli Audaci, sito in
via Giuseppe De Santis 29,
ha presentato lo scorso 12
settembre la sua terza stagione con uno slogan che la definisce “esagerata”. In effetti la
programmazione 2015 – 2016
è davvero ricca e variegata:
avrà come protagonisti ben 15
spettacoli e darà spazio tanto
ai giovani talenti quanto a quelli più affermati. Si inizierà i primi di ottobre con uno spettacolo fuori cartellone
patrocinato da Amnesty International e dal Giffoni Film Festival, ovvero
“Condannato a morte. The punk version”, tributo del regista Davide Sacco a
Victor Hugo. Il sipario, però, si alzerà ufficialmente l’8 ottobre con il viaggio nel
mondo femminile di “Sirene confuse”, firmato da Attilio Fontana e Siddhartha
Prestinari, e calerà il 22 maggio con “Sapore di mare”, opera ispirata all'omonimo film, per la regia del giovane Luca Giacomozzi, che presenterà anche la
commedia “Tutti a bordo”. Tre saranno gli eventi speciali che renderanno la
stagione davvero unica: l'anteprima di “Tre donne in cerca di guai”, dove le
tre amiche Iva Zanicchi, Corinne Clery e Barbara Bouchet vengono turbate da
una presenza maschile inaspettata, “Una piccola impresa meridionale”, esperimento di “teatro - canzone” di Rocco Papaleo, e “Daddy blues”, la commedia degli equivoci che animerà la notte di Capodanno. Non mancheranno
omaggi ad autori importanti, come rivela la presenza in cartellone di
I
SI ANNUNCIA UNA STAGIONE PIENA
DI IMPEGNI PER IL “CORO NOMENTUM”!!
dall'esecuzione integrale, con l'Orchestra, del Gloria di Vivaldi in Re
magg., ai concerti di Natale e dell'Epifania, al flash-mob a piazza
s.Silvestro, a scambi culturali con cori di altre città...e tanto altro
che scoprirete solo seguendoci e cantando con noi
[Lucia Mangiacotti]
I
l Coro Nomentum nasce nel maggio 2008 a Montesacro per iniziativa di un
gruppo di coristi e appassionati di canto corale . Ha al suo attivo circa 60 concerti sempre molto apprezzati dal pubblico. Fra le chiese in cui ha cantato
vanno citate la Basilica di San Pietro in Vaticano, la chiesa di S. Lorenzo in
Lucina e la Basilica di San Marco Evangelista. E’ stato invitato ad animare la
Messa degli Artisti nella Basilica di S.Maria in Montesanto a Piazza del Popolo
a Roma. Ha tenuto concerti nei giardini dell’Accademia Filarmonica Romana, a
Villa D’Este a Tivoli e all’aeroporto militare F. Baracca. Ha partecipato al Festival
dell’Avvento, che si tiene a Natale a Roma, e alle Feste Europee della Musica,
promosse dall’A.R.C.L., a cui il coro è iscritto.
Dal 2014 collabora anche con l’Orchestra Filarmonica di Tivoli, con la quale si
ricordano i concerti tenuti, a sostegno delle straordinarie attività di solidarietà
verso i poveri, presso l’Oratorio dell’Angelo Custode e la Basilica di
Sant’Eustachio a Roma, e il concerto tenuto in memoria delle vittime del bombardamento presso la Chiesa di S. Biagio di Tivoli.
Dal 2013 la Direzione Artistica è stata affidata al M° Roberto Murra.
“Filomena Marturano”, la più cara delle
creature di Eduardo De Filippo, e de “Il
berretto a sonagli”, commedia pirandelliana portata a Roma, in chiave squisitamente siciliana, dal Teatro Piscator di Catania.
Immancabile il cavallo di battaglia della
Compagnia degli Audaci, cioè “Rumori
fuori di scena” di Michael Frayn. Inoltre,
Flavio De Paola, direttore artistico del teatro, calcherà il palco con “Novecento” di
Baricco, recitando un monologo con la tecnica degli psicosuoni. Il regista Mario
Scaletta, invece, quest'anno regalerà agli
spettatori ben tre commedie, la tragicomica “Strani ma non troppo”, interpretata dal giovane talento Marco Todisco, il triangolo amoroso “Nemici intimi”, e
infine “Romani si nasce italiani si diventa”, un viaggio virtuale in Italia con
tappa principale su Roma, che vedrà protagonista il grande Gianfranco
D’Angelo. Ad accompagnare le nuove collaborazioni ci saranno i vecchi
amici, come Nicola Canonico, in scena con “Papà al cubo”, opera tratta dal
film “Tre uomini e una culla”. Dulcis in fundo, gli appuntamenti per i bambini,
realizzati grazie alla Compagnia Nomen Omen, che da Novembre a Marzo
proporrà vari spettacoli per i più piccoli e per i loro genitori, con storie come
Pinocchio e Cenerentola. Anche quest'anno, insomma, il Teatro degli Audaci
è pronto ad illuminare le notti della periferia romana, consapevole, per dirla
con le parole dello stesso De Paola, che “senza pubblico non c'è teatro e
senza teatro addio civiltà”. Per saperne di più consultare il sito www.teatrodegliaudaci.it.
CULTURA
Pagina 26
Settembre 2015
PICCOLE ROCKSTAR CRESCONO!
UNA GRANDE DONNA ITALIANA:
ANNA MAGNANI
I White Thunder vincono la
terza edizione del concorso
musicale Maxsi Factor rivolto
alle band di scuola superiore
Ricordiamo, in occasione dell’anniversario della sua morte,
il 26 settembre 1973, l’attrice neorealista romana.
In via Val Maggia una scuola è a lei intitolata
[Laura Barba]
[Alessia Pizzi]
i è conclusa con la vittoria dei White
Thunder la terza edizione di Maxsi
Factor, contest dedicato alle band
musicali di scuola superiore organizzato
dall’associazione culturale romana Maxsi
Events. Sabato 12 settembre le sonorità
heavy metal dei vincitori hanno entusiasmato il pubblico della Locanda Atlantide
di San Lorenzo, location della serata finale. Un concorso nato dalla creatività del
S
presidente della Maxsi Matteo Caffarelli
con lo scopo di aiutare i giovanissimi a
ritagliarsi uno spazio nel competitivo
mondo della musica. 24 band composte
da ragazzi in età da liceo si sono sfidate in
10 appuntamenti, da fine marzo fino a
metà settembre, sui palchi di Fonderia
delle Arti, Init e Locanda Atlantide. La
scelta del vincitore è stata affidata ad una
giuria d’eccezione composta da professionisti del settore, tra cui il responsabile
comunicazione ARCI e direttore artistico
del “Supercircus” del MEI Saro Poppy
Lanucara. Al primo classificato un ricco
bottino: esibizione al MEI-Meeting
Etichette Indipendenti, intervista sulla rivista musicale ExitWell, brano prodotto da
Maciste Dischi e videoclip realizzato da
videomusicali.net.
un grande onore per i nostri cittadini poter annoverare fra i
nostri istituti scolastici nel quartiere Valli, la scuola elementare e materna “Anna Magnani” dedicata alla grande attrice
simbolo della romanità più viva, spontanea e senza peli sulla lingua. “Nannarella”, come da noi tutti è ricordata, ha saputo riportare tutta la sua carica emotiva e imponenza scenica nella storia
della settima arte, non solo nel panorama italiano ma anche in
quello internazionale. Apprezzatissima da attori e registi, di oggi e
di un tempo (sicuramente anche del futuro) , ha fatto di sé, attraverso la sua naturalezza istintiva nella recitazione, un vero mito
della storia culturale italiana nel mondo. Indimenticabili i suoi
capelli duri di un nero corvino, i suoi occhi che raccontano l’interiorità di un essere, messo in scena si, ma incredibilmente naturale nella sua finzione, la sua risata esplosiva che alza il labbro
fino a svelare le gengive. Una donna nata a Roma, morta a Roma e romana a tutti gli effetti, dalla
cadenza dialettale accentuata all’immediatezza diretta delle sue parole alla spontaneità del muoversi del suo corpo. Una grande donna, grande attrice che ha saputo portare sulla scena tutta la più
vera gamma dei sentimenti umani. Una donna tanto grande perché tanto ha dovuto combattere nella
vita.
Nata senza conoscere il padre e affidata dalla madre alle cure della nonna, ha plasmato il suo carattere nell’ incontro diretto con l’esperienza. Ed è proprio da questa sua esperienza umana che nasce
la profondità sconvolgente e reale dei suoi personaggi, sempre così drammatici anche nella commedia, sempre obbligati ad affrontare la vita in tutte le sue forme. Il coraggio, la perseveranza, la delusione la speranza dei suoi personaggi è rappresentazione di tutto lo spettro dell’umanità. Ecco perché Anna Magnani è una grande e nobile attrice, all’altezza di personalità come quella di Totò con
cui recitò in Risate di gioia, di Pier Paolo Pasolini da cui viene diretta in Mamma Roma, di Roberto
Rossellini in uno dei capolavori del Neorealismo, Roma città aperta (e qui la Magnani non sarà una
scelta casuale) di Federico Fellini in Roma, di Luchino Visconti per cui recita in Bellissima con la
sceneggiatura di Cesare Zavattini. In Vulcano ha invece il ruolo di un ex prostituta dal carattere e dai
gesti capaci di un coraggio disumano nella sua dignità. Verrà anche scelta per interpretare La protagonista Cesira, nel film, tratto dal omonimo romanzo di Moravia, La ciociara, ruolo che rifiuterà e
che per questa ragione provocherà l’abbandono della regia da parte di George Cùkor che voleva lei
e solo lei al suo fianco(sarà comunque magistrale il lavoro di Vittorio De Sica e di Sophia Loren).
Eduardo de Filippo a pochi dalla scomparsa della Magnani avvenuta il 26 settembre 1973 le dedica
questi versi: “Confusi con la pioggia sul selciato, sono caduti gli occhi che vedevano gli occhi di
Nannarella che seguivano le camminate lente sfiduciate, ogni passo perduto della povera gente. Tutti
i selciati di Roma hanno strillato. Le pietre del mondo li hanno uditi “.Dimostrazione del vuoto che
lasciò con la sua scomparsa fisica ma del grande ed eterno ricordo che ha consegnato alla cultura.
Vincitrice di moltissimi premi cinematografici, un record per un’attrice italiana del suo tempo, fu premiata con l’Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione sia in Rosa tatuata (prima attrice italiana a vincere questo premio) che in Selvaggio è il vento.
Riceverà nella sua carriera premi come il Nastro d’argento, il David di Donatello, il Golden globe, tutti
assegnateli più volte. A coronare il suo successo le viene dedicata una stella nella Hollywood Walk
of Fame, stelle dedicate a poche grandi personalità italiane.
In suo ricordo, nel nostro municipio, le fu dedicata una scuola in quanto degno simbolo di identità italiana della e per la nostra cultura. Dunque, come non elogiare e ricordare con profonda ammirazione e stima una sublime attrice nata per essere tale e una donna forte, direi, anche in questo caso,
nata per essere tale?
È
SPORT
Settembre 2015
ASCD VIRTUS VIGNE
NUOVE QUANDO IL CALCIO
È ATTIVO NEL SOCIALE
Nel 1957, Sergio Ricci e altri soci insieme a un gruppo
di bambini e genitori crearono l’associazione; nata in un
campetto di fronte alla parrocchia di Santa Maria
Assunta a Vigne Nuove, da allora la società è orgogliosa
di distinguersi per il suo comportamento nel sociale
[Sara Cacciarini]
el 1973 hanno preso possesso del campo
sito in Viale Jonio entrando come affittuari. In tutti questi anni hanno mantenuto
sempre lo stesso nome: ASCD (Associazione
N
Sportiva Calcio Dilettanti) Virtus Vigne Nuove,
iscritti regolarmente alla Federazione Gioco
Calcio, la società è anche riconosciuta dal CONI.
Le squadre attive sono di tutte le categorie dai
primi calci ai pulcini, gli esordienti, con le categorie a 7 e a 9, i giovanissimi, gli allievi, gli juniores
e la seconda categoria di tutte le età.
L’Associazione è anche stata riconosciuta con il
Premio Bocca della Verità per la benemerenza
sportiva nel 1988, mentre un secondo riconoscimento di benemerenza l’ha ricevuto personal-
mente il Presidente Sergio Ricci da parte di
Antonio Matarrese ex Presidente della Lega calcio e Federcalcio. La ASCD è presente al campionato 2015- 2016 con le squadre di attività di
base, esordienti, giovanissimi, allievi e juniores
affiancati da uno staff tecnico di allenatori esperti.
Vanta anche di aver dato la possibilità a ragazzi
cresciuti nel Vigne Nuove di aver militato anche in
serie A. Inoltre la società è orgogliosa di distinguersi con il suo comportamento nel sociale.
Infatti il campo è a ridosso della scuola primaria
Istituto Comprensivo “Via Matteo Bandello” che
viene messo a disposizione della struttura scolastica per permettere ai bambini di allenarsi liberamente.
Foto Allievi con l’allenatore Pietro Innocenzi
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LA POLISPORTIVA TIRRENO TORNA CON IL BOTTO
Il presidente Parisi: “Valmelaina ha voglia di noi”
[Marco Venturini]
ontro i rumors di accordi saltati per il campo di via Gran
Paradiso 51, la Polisportiva Tirreno torna nella storica sede
dopo cinque anni. E lo fa col botto: ad oggi sono iscritti 80
bambini dal 2003- 2010 e 30 ragazzi classe 2001 – 2002.
L’apertura della scuola calcio sarà il 21 settembre, col settore giovanile. Poi toccherà alla prima squadra.
Il Presidente Pino Parisi, intervistato da La Quarta, commenta così
il dato: “E’ un record. Neanche ai tempi d’oro c’era così tanta
richiesta. È la dimostrazione di una grande voglia da parte del
quartiere di tornare a fare sport con noi. Manifesta il sentimento di
mancanza di un punto di riferimento per 50 anni nel quartiere. Ora
siamo tornati e saremo all’altezza della fiducia delle famiglie della
zona.”
Cosa ha provocato i ritardi? “I ritardi sono stati di tipo burocratico – politico. Stiamo finendo accorgimenti di tipo tecnico e organizzativi. Ma è tutto superato, anche grazie alla mediazione del parroco, titolare del campo. Siamo molto soddisfatti della risoluzione
dei problemi. Rischiavamo di rimanere senza campo. Ora invece
C
lo storico campo Barbieri è
restaurato e pronto ad
ospitare gli atleti.”Quali
sono i vostri obiettivi per
la stagione? “L’obiettivo è
quello di tornare a coltivare
i ragazzi della zona, come
abbiamo fatto in passato,
portandoli ad alti livelli. I
nostri regionali arrivavano
dalla scuola calcio, dal
vivaio. Questo resta l’obiettivo sportivo. Poi ce ne è uno sociale: la
valorizzazione di un quartiere che rischia di affondare nel degrado.
Allevare i ragazzi in un contesto sportivo pulito, dove si maturano
i valori del gioco di squadra, della lealtà e della salute è uno degli
aspetti più importanti per noi. Il nostro approccio sociale è dimostrato anche dalle quote, alla portata di tutti.”
Nel mese di ottobre è prevista una cerimonia di inaugurazione ufficiale, con la presentazione delle attività e delle squadre. Il sito per
tutti gli aggiornamenti resta www.asdpolisportivatirreno.it.
Pagina 28
SPORT
Settembre 2015
AL VIA LA STAGIONE CALCISTICA DELLE NOSTRE SQUADRE
Spes, Achillea, Atletico Vescovio, Fidene, Vigne Nuove, Accademia Calcio e Tirreno: tutte vogliono essere protagoniste
[Michele Santoro]
rriva settembre, e riprende la stagione sportiva delle società calcistiche
della nostra circoscrizione. Riparte
con tante aspettative la Spes Montesacro
dopo la fusione di questa estate con la FC
Pegaso ASD: il neo presidente Peciarolo,
dal mese di luglio, dal momento del suo
insediamento, si è messo al lavoro per
costruire squadre competitive. La rappresentativa juniores dovrà quanto meno provare a riconquistare la categoria Elite da
dove proviene, e quella della Prima Categoria sembra avere le carte in regola per giocare un campionato al vertice. Le aspettative maggiori saranno
rivolte sull’Atletico Vescovio, che con il play-off vinto lo scorso anno per 3-2
contro l’Arce di Genazzano, si è guadagnato l’acceso al campionato di
eccellenza. Occhi puntati anche sulle rappresentative Juniores, Allievi,
A
Giovanissimi e Giovanissimi B. L’Atletico Fidene punta alla vittoria
del campionato Juniores Elite girone A, ma anche gli Allievi
Regionali e i Giovanissimi Elite hanno buone possibilità di far bene
nelle loro categorie. Stagione piena di impegni anche per
l’Accademia Calcio Roma di via Settebagni, gemellata con gli inglesi dell’Everton, pronta a dire la propria nelle serie Juniores, Allievi
Regionali Elite, Allievi Regionali fascia B, Giovanissimi Elite e
Giovanissimi fascia B. L’Achillea 2002, società del presidente Paolo
Luzi, si è distinta per un’iniziativa molto importante, il progetto
“Achillea e i valori dello sport”, grazie al quale verranno assegnate
alcune borse di studio a quei tesserati che si aggiudicheranno il premio Disciplina, nelle categoria Juniores Primavera, Allievi, Allievi
Fascia B e Giovanissimi. “Offrire un concreto contributo e un preciso messaggio per recuperare i migliori valori dello sport. Educare e preparare i ragazzi anche alle partite della vita.” Queste le parole del presidente,
autore in prima persona di questa proposta di grande valore didattico ed
etico. Una stagione sportiva agguerrita, che speriamo possa essere foriera
di tanti trionfi per le nostre squadre.
“LA PISCINA COMUNALE
DI VIA GRAN PARADISO
HA APERTO LE ISCRIZIONI”
GLI OPEN DAY GIOVANILI
DELLA FENICE
Tanti i corsi che la struttura natatoria
presenta per tutte le fasce di età
Esplode la passione per il volley. Fra le moltissime
società amatoriali e agonistiche c’è anche
la squadra del magistrale di via della Bufalotta
che da poco ha aperto le iscrizioni
[Siglinda Denci]
ante le voci sulla sua possibile chiusura per lavori in corso ma
quello che è certo è che la piscina Comunale di Via Gran
Paradiso 93 ha aperto le iscrizioni. Grazie all’Associazione
Sportiva Dilettantistica La Piscina Crawl 2000 vanta una piscina
coperta adibita a scuola nuoto, attività specifiche per donne in gravidanza e corsi di acquagym, water pilates, zumba, hydrobike per la
A
tonicità del proprio corpo. Anche i nuotatori liberi possono usufruirne
per 45 minuti in determinati orari: il lunedì e il giovedì dalle 7.00 alle
13.45, il martedì e il venerdì dalle 7.45 alle 22.00, il mercoledì dalle
9.15 alle 21.15 e il sabato dalle 12.45 alle 20.30. Corsi con una speciale preparazione per chi volesse praticare nuoto a livello agonistico.
La piscina risulta aperta tutti i giorni (la segreteria dal lunedì al sabato) e richiede un certificato medico per l’utilizzo. Per ulteriori info vi
indichiamo il recapito telefonico: 0687193752.
te e sportivamente i giovanissimi interessati. Dopo questo primo mese
di presentazioni, giochi, prove e attività varie nel “PalaFenice”, si creeranno piccoli gruppi di under 15, 14 e 13 e il mini volley’’.
Non perdete gli appuntamenti del mese.
Noi de La Redazione inviamo un grande in bocca al lupo alla società
per la nuova stagione!
T
[Cristina Simiele]
l via il 10 Settembre gli open day per il reclutamento di giovani
leve della Fenice Pallavolo, che, proseguiranno per tutto il
mese di settembre, il lunedì e il giovedì dalle ore 17.30 alle ore
19: basta recarsi alla nuovissima tensostruttura della Fenice Pallavolo
sulla Bufalotta, nel Liceo G. Bruno (via Paolo Monelli).
Giampaolo Emili (allenatore e responsabile tecnico del settore giovanile della società) spiega in un comunicato: ‘’l’idea di fondo è promuovere come sempre la pallavolo sul territorio, far crescere umanamen-
Filo diretto con i nostri esperti
PER LE PRIME INFORMAZIONI POTETE CONTATTARCI AL NUMERO VERDE: 800.199.008
IL CAF
IL DOTTORE COMMERCIALISTA
CONTINUA LA NOSTRA COLLABORAZIONE
NEL MENSILE LA QUARTA PER LE QUESTIONI:
ANATOCISMO BANCARIO
Per anatocismo bancario si intende la capitalizzazione degli interessi maturati su una certa somma. Alla scadenza stabilita, gli interessi si sommeranno al
capitale dal quale derivano, formando un unico importo che, a sua volta, genererà altri interessi e così via. È una pratica vietata dall’art. 1283 del c.c. e con
la legge di Stabilità 2014, che ha modificato l’art 120 del D.Lgs 385/93
<<…gli interessi periodicamente capitalizzati (contabilizzati) non possano produrre interessi ulteriori che, nelle successive operazioni di capitalizzazione,
sono calcolati esclusivamente sulla sorte capitale>>.
Nonostante ciò le banche continuano a capitalizzare gli interessi periodicamente maturati e, una volta capitalizzate tali poste, ad applicare gli interessi anche
sulla quota iscritta nei conti correnti a debito per gli interessi maturati nonché nei contratti di mutuo dove ogni rata scaduta e non pagata comporta l’aggravio di interessi moratori che verranno calcolati sull’intera rata scaduta già
comprensiva però di interessi convenzionali. Lo studio rimane a disposizione
per eventuali ulteriori chiarimenti o calcoli.
VIA VAL MAIRA 75 - TEL. 06 824002- FAX. 06 82580296 - CELL. 339.1404803
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REDAZIONE CITTADINA E COMITATI
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VIA VAL MAGGIA, 32 e-mail: [email protected]
numero verde 800199008
VIA F. ALBERINI
SPORCIZIA SUI MARCIAPIEDI
Gentile Redazione,
vi segnalo l’estremo degrado in cui versa il nostro quartiere ed in particolare,
come mostrano le foto allegate, Via Filoteo Alberini.
Secondo voi, avremo l’onore, prima o poi di rivedere i marciapiedi ripuliti?
Grazie se vorrete pubblicizzare questa vergogna.
Annunziata immacolata
VIALE PANTELLERIA
ELETTRICITA’ AD INTERMITTENZA
Salve, volevo informarvi che da sabato, a seguito della pioggia battente si è
allagata la centralina elettrica situata a viale ionio di fronte alla confluenza con
viale Pantelleria. Dalle 9,30 di sabato alle 19,00 cittadini, negozianti, Banche
semaforo sono stati senza corrente e poi attaccati ad un generatore. ieri
hanno provato a staccare il generatore e far ripartire la centralina verso le
camion dei servizi cinematografici che dà corrente. Per le
proteste di cessazione di servizio l’help desk Acea dice
di
rivolgersi ai carabinieri o
mandare una raccomandata.
Invio una foto del camion e la
centralina dell’altroieri sera. Mi
spiace di aver fotografato
anche un passante
Diana Nicotera
VIA LUDOVICO DI BREME
ASSENZA DI SEGNALETICA ORIZZONTALE
MI RIVOLGO DI NUOVO A VOI PER VEDERE SE RIUSCITE A RISOLVERE
L’ANNOSO PROBLEMA DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE ALL’INCROCIO DI VIA LUDOVICO DI BREME CON VIA CAPUANA.
ABBIAMO SCRITTO AD ALMENO TRE AMMINISTRAZIONI CHE SI SONO
SUCCEDUTE MA NESSUNA HA FATTO MAI NULLA.
LA SEGNALETICA ORIZZONTALE E’ NECESSARIA PERCHE’ AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI GIRANO CONTROMANO PROVOCANDO TAMPONAMENTI E FRENATE IMPROVVISE. OLTRETUTTO CHI VIENE DA VIA
CAPUANA AVVICINANDOSI ALL’INCROCIO INVECE DI RALLENTARE ACCELERA PER PASSARE PER PRIMO. E PERCIO’ (SECONDO NOI) SAREBBERO NECESSARI DEI CARTELLI PER INDICARE DI RALLENTARE .
INOLTRE GIRANDO CONTROMANO ED ACCELERANDO SI TROVANO
SUBITO VICINO LE STRISCE PEDONALI.
SONO STATI FATTI TANTI LAVORI MA NON SI RIESCE A FARE QUESTO
IMPORTANTE PER L’INCOLUMITA’ DEI CITTADINI.
VI RINGRAZIO ANCHE A NOME DI TANTI AUTOMOBILISTI DEL QUARTIERE CHE RISCHIANO TUTTI I GIORNI UN INCIDENTE ALL’INCROCIO,
PEDONI COMPRESI..
ROBERTO DE MARTINO
VIA VAL PADANA
I CITTADINI POTANO LE SIEPI E ORGANIZZANO LA PULIZIA
19,00 e di nuovo è andata via la corrente con anche il disagio e pericolo dei
lampioni spenti e alle 23,00 circa hanno attaccato un altro generatore. Oggi la
corrente va e viene. Cosa devono fare i cittadini per vivere in condizioni simili ad un paese civile?
- La problematica persiste a tutt’oggi 11/09/2015. Ieri mattina avevano preavvertito di lavori di miglioramento causa di interruzioni durante la mattina. Nel
pomeriggio il generatore era ancora in funzione. Noi speravamo che nella
mattinata si esaurisse il problema. Ieri sera intorno alle 10.00 di nuovo black
out che è durato varie ore con tutti i disagi notturni quali allarmi in funzione e
semaforo e lampioni spenti e persone rinchiuse negli ascensori e i disagi dei
cittadini. Non si sa quando ripristineranno il tutto e rimaniamo collegati ad un
Anno XXIX - n° 8/329
Settembre 2015
Direzione, Redazione
Reg. Trib. di Roma
n. 497/86 del 23/10/1986
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Telefono 06.88644518
Fax 06.88386992
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Ideato e fondato da:
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Direttore Responsabile
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Coordinamento Generale
Sara Tellini
Il 3 ottobre prossimo, il Comitato ha organizzato una pulizia straordinaria, con annesso taglio delle siepi, di una porzione dei giardini di via Val Padana. L'appuntamento,
per tutti i residenti che volessero partecipare all’iniziativa, è fissato per le 10 dietro
l'edicola dei giornali, a largo Val Santerno.
L’evento, di natura volontaria, si può considerare come primo atto di un più ampio
progetto denominato “Riprendiamoci il quartiere”.
Tale programma, infatti, nasce con l’obiettivo di riportare ordine e sicurezza all’interno di un territorio, quello de Le Valli – Conca d’Oro, sprofondato ormai da troppo
tempo in uno stato di profondo degrado.
Ci teniamo a sottolineare l'importanza della massima partecipazione di tutti i cittadini iscritti e non al Comitato LE VALLI-CONCA D'ORO, riteniamo che siano del tutto
inutili, le quotidiane lamentazioni dei tanti amici che non abbiamo mai avuto il piacere
di conoscere sul campo, forse questi amici, sono convinti che il Comitato sia una specie di lacrimatoio dove poter sfogare le proprie giuste lamentazioni, ma non è esattamente così, il Comitato siamo tutti noi, iscritti e simpatizzanti, nel bene e nel male,
i risultati arrivano solo se c'è la collaborazione di tutti, come dice il detto: AIUTATI CHE
DIO TI AIUTA.
Romano Giuliana
Comitato LE VALLI - CONCA D'ORO
Rev. Grafica
Miriam Tafuri
Marketing e Pubblicità
Flavio Brunelli
Hanno collaborato:
Alessandra Aureli
Silvia Bartocci
Rosa Maria Bonelli
Laura Barba
Sara Cacciarini
Luca Coniglio
Siglinda Denci
Emmanuele Di Leo
Valentina Ecca
Erika Lolli
Lucia Mangiacotti
Enrica Mosca
Stefania Orlando
Benedetta Palmieri
Alessia Pizzi
Alberto Salmè
Michele Santoro
Cristina Simiele
Veronica Sgaramella
Sara Tellini
Giuseppe Tronca Antonucci
Marco Venturini
Jessica Zecchinato
Tipografia Litosud srl
Via Carlo Pesenti, 130 - 00156 (Roma)
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