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GIOVEDÌ SANTO
CENA DEL SIGNORE
Giovedì santo 17 aprile 2014
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… introduce la celebrazione
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Il Celebrante:
Il Celebrante:
1.
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2.
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R.
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Il diacono porta solennemente il Libro dei Vangeli all’ambone
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Silenzio per la riflessione personale
Il celebrante prende l’ampolla del santo Crisma
La schola acclama:
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L’assemblea:
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Il celebrante prende l’ampolla con l’olio degli infermi:
La schola e l’assemblea acclamano:
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Il celebrante prende l’ampolla con l’olio dei catecumeni:
La schola e l’assemblea acclamano:
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Gli oli vengono sistemati in un luogo di onore e incensati. Segue:
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Il lettore
Preghiamo con fede e diciamo: ascoltaci, Signore
L’assemblea:
Ascoltaci, Signore
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Alcuni fedeli portano al celebrante i doni per il santo Sacrificio.
La Santa Messa prosegue “more solito”.
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Il celebrante:
L’assemblea:
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La pisside con il Santissimo Sacramento è sull’altare.
Silenzio per la preghiera personale. Segue:
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Il celebrante e i ministri si portano davanti l’altare in ginocchio.
Il celebrante incensa il Santissimo Sacramento.
La schola e l’assemblea cantano:
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Ha luogo la processione del Santissimo Sacramento verso l’altare della
reposizione situato nella cappella dell’Immacolata.
Apre la processione la croce con i ministranti, seguono le confraternite, i
bambini che riceveranno la prima Comunione, il ministri, il celebrante con
il Santissimo Sacramento e il popolo santo di Dio.
Giunti nella cappella della reposizione, il celebrante ripone la pisside con il
Santissimo Sacramento nel tabernacolo, lasciando aperta la porticina e si
inginocchia e incensa il Santissimo Sacramento, dopo averlo incensato la
porticina del tabernacolo viene chiusa.
Dopo una breve adorazione l’assemblea si scioglie in silenzio.
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