AI GENITORI DEI BAMBINI DAI TRE AI CINQUE ANNI Se avete deciso di iscrivere il vostro bambino alla scuola dell’infanzia statale, è il momento di attivarvi per conoscerne non solo le modalità d’iscrizione, l’organizzazione, i programmi, le norme da rispettare per il suo corretto funzionamento ma anche le sue modalità di lavoro e le sue finalità educative. Scopo del presente libretto è proprio quello di aiutarvi in questo compito, perché possiate intervenire in modo corretto e propositivo nel mondo della scuola, e di proporre suggerimenti su come rendere quest’esperienza gratificante e positiva per tutti. Raccomandazioni per i genitori Diventare genitori di un bimbo che va a scuola è un modo di essere che si acquisisce con il tempo e con una preparazione specifica. Sapete che vi toccherà impegnarvi a fondo per dare il meglio di voi stessi ai vostri figli ed essere sempre presenti nel loro processo di crescita. La collaborazione con gli insegnanti è fondamentale perché state tutti lavorando per lo stesso obiettivo. Basta il rispetto delle semplici regole qui di seguito riportate per rendere più proficuo e agevole il vostro non facile compito: 1. Assumete sempre un atteggiamento positivo verso l’esperienza scolastica del vostro bambino. Non consoliamolo se si rifiuta di staccarsi da noi: gli daremo l’impressione che lo stiamo sottoponendo a una prova terribile e dolorosa. In realtà noi sappiamo che è un momento di passaggio altamente educativo. 2. Sforzatevi di non parlare con le insegnanti solo per avere notizie su quello che il vostro bambino ha mangiato o sulla regolarità delle sue funzioni corporali. A scuola ci sono anche altri aspetti,soprattutto del comportamento che dovrebbero interessarvi nella stessa misura. 3. Fidatevi delle insegnanti e dei loro consigli. Saranno certo più obiettive di voi nel vedere le situazioni. Inoltre se vi danno dei consigli significa che vogliono bene al vostro bambino. 4. Se il bambino dovrà assentarsi per un lungo periodo, avvertite le insegnanti: prima di tutto per correttezza e poi perché la direzione della scuola potrebbe pensare che la frequenza non vi interessi più…. E passare il posto a qualcuno in lista di attesa. 5. Chiedete al bambino di raccontarvi che cosa è successo durante il giorno. Il dialogo costante valorizza le sue esperienze quotidiane e lo aiuta a parlare di sé. 6. Apprezzare i “lavoretti” che il piccolo porta da scuola: per lui sono dei capolavori di arte e si aspetta di essere gratificato. 7. Aiutate le maestre a far funzionare meglio la scuola. C’è bisogno della collaborazione di mamme e papà per organizzare le attività, costruire oggetti, arredare lo spazio della classe. Quello che farete renderà più bella la scuola del vostro bambino. 8. Se avete libri, giocattoli e materiale didattico che non usate più, regalatelo, o prestatelo alla scuola. 9. Partecipate regolarmente alle assemblee e alle riunioni indette dalla scuola. Solo con la partecipazione e con l’entusiasmo e l’apporto di idee originali si contribuisce attivamente al miglioramento delle proposte didattiche ed educative. Scuola e genitori si incontrano Solo nella scuola dell’infanzia statale sono previsti organismi ufficiali di partecipazione scolastica. Essi sono il Consiglio di Intersezione e il Consiglio d’Istituto. Il Consiglio di Intersezione E’ composto da un genitore per sezione, eletto dall’assemblea di tutti i genitori, mamme e papà, una volta all’anno. Le riunioni si svolgono con cadenza bimestrale e servono a valutare l’andamento dell’attività generale della scuola e ad avanzare proposte per il miglioramento dei servizi. Il Consiglio d’Istituto E’ un organismo più ampio che comprende tutti i rappresentanti dei vari ordini di scuola: dell’infanzia, primaria e secondaria di I° grado dell’Istituto Comprensivo di Pignola. Si rinnova ogni tre anni con vere e proprie elezioni mediante le quali vengono scelti i membri del Consiglio, da 14 a 19, sulla base delle liste con propri programmi.Il Consiglio è l’organismo “politico” della scuola, il luogo dove vengono assunte le decisioni più importanti: dai bilanci agli indirizzi generali dell’attività educativa. Inoltre all’inizio dell’anno la scuola stabilisce il calendario degli incontri scuola famiglia. Ogni altra eventuale comunicazione (riguardante ad esempio il calendario scolastico o il menu) sarà fornita mediante affissione nella bacheca della scuola o sul portone di ingresso. Come ci si iscrive alla Suola Materna Niente di più semplice!!!!!! Basta andare nella Segreteria dell’Istituto, compilare i moduli appositamente predisposti senza nessuna certificazione ed effettuare il versamento del contributo previsto. Ovviamente i vostri bambini che vengono iscritti al primo anno debbano aver compiuto i tre anni entro il 31 gennaio 2009. Il calendario degli incontri scuola - famiglia SETTEMBRE: solo per i genitori degli alunni di 3 anni. OTTOBRE: elezione dei rappresentanti delle sezioni. NOVEMBRE: incontro per verificare l’andamento didattico educativo. FEBBRAIO: sempre sul medesimo tema. APRILE: verifica finale. ¾ TUTTE LE DOMENICHE ¾ IL 1° NOVEMBRE ¾ L’8 DICEMBRE, IMMACOLATA CONCEZIONE ¾ IL 25 DICEMBRE, NATALE ¾ IL 26 DICEMBRE ¾ IL 1° GENNAIO, CAPODANNO ¾ IL 6 GENNAIO, EPIFANIA ¾ IL GIORNO DI LUNEDI’ DOPO PASQUA ¾ IL 25 APRILE, ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE ¾ IL 1° MAGGIO, FESTA DEL LAVORO ¾ IL 2 GIUGNO, FESTA NAZIONALE DELLA REPUBBLICA ¾ LA FESTA DEL SANTO PATRONO ¾ VACANZE NATALIZIE ¾ VACANZE PASQUALI LA SCUOLA E I SUOI ORARI L’orario d’ingresso degli alunni sarà consentito dalle ore 8 alle ore 8.45. Per venire incontro a particolari esigenze dei genitori sarà consentito, previa richiesta scritta, l’ingresso degli alunni alle ore 7.30. In questo caso saranno assistiti da personale scolastico in servizio. L’orario di uscita rispecchierà la scelta operata al momento dell’iscrizione. n.b.:l’orario di entrata e uscita, per i bambini del primo anno sarà flessibile per i primi 15 giorni di scuola. NORME PER L’ENTRATA E L’USCITA Vi preghiamo di aiutare le insegnanti a svolgere al meglio il loro compito e la loro attività educativa e a salvaguardare la sicurezza dei vostri figli prestando alcune attenzioni: 1. 2. osservate gli orari di ingresso evitando di accompagnare i bambini e le bambine in aula per non interferire con il normale svolgimento delle attività scolastiche; non intralciate l’ingresso e l’uscita degli alunni sostando nell’atrio o nelle aule; 3. 4. 5. al momento dell’uscita le insegnanti affideranno i bambini e le bambine solo a persone maggiorenni e conosciute; ricordatevi di chiudere sempre porte e cancelli di accesso alla scuola; guidate in modo prudente e attento alla scuola rispettando i divieti di sosta e le aree riservate agli scuolabus. I TRASPORTI E LA MENSA I bambini e le bambine a scuola mangiano insieme ed è questo un momento altamente educativo. Per usufruire di questo servizio dovete acquistare i buoni mensa presso gli uffici preposti del Comune. Per sapere cosa mangiano c’è il menù, predisposto da un dietologo che, come già è stato detto, verrà affisso alla bacheca della scuola. Ricordiamo che la scuola accoglie le richieste delle famiglie motivate da intolleranze alimentari, certificate da medici specialisti e da scelte di tipo religioso, etnico e culturale. Per usufruire dei trasporti occorre fare domanda agli uffici preposti del Comune. IL CORREDO DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE L’abbigliamento dovrà essere funzionale, facile da indossare e da togliere da abbottonare (ad esempio tute e scarpe senza lacci). Aspettatevi che i vostri figli tornino da scuola con macchie, strappi, qualche piccola abrasione ai tessuti più delicati. Con il tempo, quando avrà raggiunto una maggiore padronanza del suo corpo e dei suoi movimenti questi episodi si ridimensioneranno da soli. Per favorire il graduale inserimento nella vita scolastica, è consentito agli alunni, nelle prime settimane, di portare da cosa l’oggetto o giocattolo preferito. TUTTI GLI ALUNNI DOVRANNO INDOSSARE UN GREMBIULINO DI COLORE BIANCO Per il cambio(incluso l’intimo) occorre un sacchetto di stoffa su cui è riportato il nome del bambino. Per il pasto gli alunni dovranno portare un bavaglio con elastico e un bicchiere di plastica in un sacchetto dalle medesime caratteristiche sopra indicate. Per le attività è bene che gli alunni siano forniti di un grembiule da pittura, di una bustina con pastelli a cera(per i bambini del primo anno), pennarelli(per i bambini del secondo e terzo anno), di una cartellina chiusa con elastico per raccogliere i disegni. CHI LAVORA NELLA SCUOLA Nei locali della scuola genitori e bambini troveranno le insegnanti di sezione: SEZ. A PIGNOLA 12 SEZ. A PANTANO 4 SEZ. A TORA 2 SEZ. A ABRIOLA 4 Troveranno anche i collaboratori scolastici e i responsabili della mensa. Nei locali della Scuola media troveranno, invece, il Dirigente Rosa Maria Giordano, il Direttore amministrativo, Giovannina Montone e gli addetti agli uffici di segreteria. I numeri telefonici a cui potrete rivolgervi per ogni necessità sono i seguenti: SCUOLA DELL’INFANZIA 0971/420346 SEGRETERIA 0971/420010 LA GIORNATA DEL BAMBINO Le attività degli alunni si svolgono nella sezione di appartenenza o nel giardino antistante la scuola quando il tempo lo consente. Le attività sono organizzate in “Campi di esperienza” che sono: CORPO E MOVIMENTO: Il bambino prende coscienza del proprio sé, del proprio corpo, delle sue potenzialità in relazione con gli altri e l’ambiente. Si impegna ad avere cura e rispetto. LINGUAGGI E CREATIVITA’ ESPRESSIVA (gestualità, arte e musica) Attraverso le percezioni visive, l’osservazione, le capacità, le sensazioni, le emozioni, le sperimentazioni, scopra il mondo nella sua ricchezza, coltiva la dimensione estetica e la cura del bello. IL SE’ E L’ALTRO (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme) Prende consapevolezza della propria unicità, sviluppa capacità relazionali, prende coscienza dell’esistenza di norme che regolano il vivere e l’agire comune. LA CONOSCENZA DEL MONDO (ordine, misura, spazio, tempo, natura) Mediante esperienze di ricerca, scoperta, associazione, matura capacità di riflessione, associazione della realtà naturale e artificiale, costruendo così un’attenta identità personale. DISCORSI E PAROLE Attraverso racconti, dialoghi conversazioni sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana, sviluppando fiducia e motivazione all’esperienza e comunicare con gli altri. Inoltre ogni anno il piano dell’offerta formativa prevede progetti miranti ad ampliare le conoscenze degli alunni: in special modo nell’ambito delle lingue straniere. La scuola, infine, organizza uscite, visite guidate finalizzate alla conoscenza del territorio. Dove le strutture scolastiche lo permettono si organizzano manifestazioni diverse: festività religiose, feste di fine anno o in occasione di compleanni.