Test MTF Nikon Full Frame con un 200mm da brivido Brivido per il livello delle prestazioni di questo 200mm f/2, assolutamente sorprendenti. Insieme abbiamo provato il Nikkor 24-120mm f/4; come il precedente è per il pieno formato e di buona qualità, pur senza raggiungere le vette del 200mm. Dopo aver prodotto per molti anni principalmente ottiche per il formato ridotto DX, ora Nikon sta pian piano aggiornando anche il suo corredo Full Frame, per supportare le recenti fotocamere FX, che sono sicuramente lo strumento più adatto per applicazioni professionali. Abbiamo messo sul banco di prova due obiettivi molto attuali, la nuova versione di uno dei suoi teleobiettivi più professionali, il 200mm f/2, ed un interessante zoom tuttofare, il 24-120mm f/4. Nikon AF-S Nikkor 200mm f/2 G ED VR II Signore e signori vi presentiamo il migliore obiettivo che ci sia mai capitato di sottoporre a test MTF, da 30 anni ad oggi! Si tratta di un obiettivo mastodontico, con un diametro di ben 124mm, lungo 203,5mm (290 con il paraluce innestato) dotato di una robusta struttura in lega di magnesio; è ovviamente molto pesante, 2930 grammi. E’ costruito in Giappone. Inutile dire che è più che preferibile l’utilizzo 16 del treppiede, o per lo meno del monopiede, tuttavia non è impensabile anche un impiego a mano libera, in quanto l’obiettivo è dotato di un sistema di stabilizzazione dell’immagine VR II in grado di consentire tempi più lunghi fino a 4 EV, cioè fino a circa 1/15s; viene attivato ruotando un’apposita ghiera a ridosso della fotocamera. Lo stabilizzatore permette di eseguire il panning senza che venga compensato dal sistema; è poi presente la modalità Active per ridurre le vibrazioni di elevata frequenza e grande ampiezza, tipiche delle riprese eseguite da mezzi di trasporto in movimento, come auto e treni. E’ possibile utilizzare la stabilizzazione anche con la fotocamera montata su treppiede, qualora la testa non sia ben salda. In questo caso l’obiettivo compensa vibrazioni di alta frequenza e piccola ampiezza. Di massima però è preferibile disattivarlo. Nessun problema invece per l’utilizzo del monopiede. La messa a fuoco è IF (Internal Focus) ed avviene col solo movimento di gruppi inter- ni, per un migliore bilanciamento; il motore è ad ultrasuoni SWM (Silent Wave Motor); è sempre possibile correggere la messa a fuoco inmanualetramiteunaghieraestremamente larga e davvero comoda. E’ presente un limitatore che riduce la gamma di messa a fuoco tra 5 metri ed infinito per accelerare le operazioni AF. Sono presenti quattro pulsanti frontali, il cui funzionamento può essere impostato tramite un apposito deviatore su AF-ON oppure AF-Lock o Memory Recall. Quest’ultima funzione può essere associata ad un “bip” di conferma, che può comunque essere eliminato impostando in modo opportuno un deviatore presente sul corpo dell’obiettivo. La messa a fuoco viene memorizzata tramite il pulsante “Memory set” posto sulla destra del barilotto. La posizione rimane memorizzata anche staccando l’obiettivo dalla fotocamera. L’ attacco per il treppiede, ruotabile di 360°, può essere rimosso togliendo la vite di blocco, ma l’operazione non è spiegata nel libretto d’istruzioni. La plancia di comando del 200mm f/2. Si vede il limitatore che riduce la gamma di messa a fuoco tra 5 metri ed infinito per accelerare le operazioni AF. Nella sezione VR si può scegliere tra stabilizzazione Normale o Active (che riduce le vibrazioni tipiche delle riprese eseguite da auto in movimento). Sotto vi è il deviatore che controlla la messa a fuoco: si può scegliere tra AF-ON, AF-Lock o Memory Recall. 200mm f/2. Viste le enormi dimensioni della lente frontale non è possibile utilizzare un tappo tradizionale; è presente invece una cuffia, rigida frontalmente, che copre solo la parte anteriore dell’obiettivo. Il pulsante“Memory set”per la memorizzazione della messa a fuoco. La posizionerimanememorizzata anche staccando l’obiettivo dalla fotocamera. Lo schema ottico del 200mm f/2: 13 lenti in 9 gruppi, con 3 elementi a bassa dispersione ED ed uno a bassissima dispersione Super ED. Il paraluce, estremamente voluminoso, è realizzato in metallo e ottimamente rivestito di nylon antiriflesso. Viene fissato tramite una vite di blocco, che mette al sicuro da possibili sganciamenti. Viste le enormi dimensioni della lente frontale non è possibile utilizzare un tappo tradizionale; è presente invece una cuffia, 17 I filtri devono essere montati posteriormente: si vede il piccolo cassetto che può alloggiare filtri con filettatura da 52mm. E’già inserito un filtro neutro: per ragioni ottiche occorre infatti che sia sempre presente un elemento piano di opportuno spessore. rigida frontalmente, che copre solo la parte anteriore dell’obiettivo. Lo schema ottico prevede 13 lenti in 9 gruppi; 3 elementi sono a bassa dispersione ED ed uno è a bassissima dispersione Super ED. Alcune superfici dispongono di trattamento superficiale Nano Crystal, un trattamento Nikon per la riduzione dei riflessi interni estremamente efficace ed uniforme su una gamma di frequenze molto ampia. La delicata lente frontale, realizzata nel tenero vetro a bassa dispersione, è protetta da un cristallo eventualmente rimovibile. Il diaframma ha 9 lamelle, per un’ottima qualità dello sfuocato, caratteristica questa Num. serie Costruzione Fuoco min. Innesto 200718 13 elementi, 9 gruppi 1.9 m Nikon Filtri Diametro Lunghezza Peso posteriori 124 mm 203.5 mm 2930 g sulle Nikon digitali FX sulle Nikon digitali DX Giudizio: eccellente Giudizio: eccellente 195 mm 9 8 7 6 5 4 10 1,5 X (eq. 296) 10 9 8 7 6 5 4 3 2.8 4 5.6 8 1.4 Giudizio: ottimo 1,5 X (eq. 296) +10 % +5 % 0% -5 % -10 % 1 2 CENTRO -1 -1.5 2 8 11 16 22 32 +5 % 0% -5 % -10 % BORDO Giudizio: ottimo 0 1 2 BORDO CENTRO BORDO Giudizio: ottimo ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI 0 -.5 5.6 Giudizio: ottimo BORDO 1,5 X (eq. 296) 195 mm 1 .5 4 +10 % Giudizio: ottimo 1.5 2.8 CENTRO Giudizio: molto buono 0 BORDO 2 BORDO 1,5 X (eq. 296) CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI CENTRO 195 mm 3 11 16 22 32 BARILOTTO CUSCINETTO 2 CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI 195 mm BARILOTTO CUSCINETTO 1.4 ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI DIAFRAMMA VIGNETTATURA DISTORSIONE NITIDEZZA - MTF È un obiettivo perfetto! La nitidezza a f/2 lascia senza fiato, sia al centro che ai bordi, pressoché identici; a f/4 le prestazioni crescono ulteriormente raggiungendo livelli impensabili. Inutile dire che la distorsione è inesistente, la vignettatura contenutissima ed il diaframma precisissimo. L'unico difetto è il costo. Ma come più di una volta abbiamo avuto modo di dire, e a maggior ragione per questo esemplare, la perfezione non ha prezzo! Centro Studi Progresso Fotografico AF-S Nikkor 200mm f/2 G ED VR II NIKON 1.5 1 .5 0 -.5 -1 -1.5 2 18 Centro Studi Progresso Fotografico NIKON AF-S Nikkor 24-120mm f/4 G ED VR IF Num. serie Costruzione Fuoco min. Innesto 62007340 17 elementi, 13 gruppi 0.45 m Nikon Filtri Diametro Lunghezza Peso ø 77 mm 84 mm 103.5 mm 710 g Questo zoom mostra una nitidezza estremamente elevata da 24mm fino a 92mm, con delle prestazioni ai bordi particolarmente soddisfacenti; solo alla focale massima abbiamo un lieve cedimento. Sul formato DX la resa si abbassa leggermente, soprattutto ai diaframmi più chiusi. Mentre è davvero minima la vignettatura e precisissimo il diaframma, è presente una certa distorsione alla focale minima sul pieno formato FX. sulle Nikon FX (1x) 7 6 5 4 4 67,7 mm 7 6 5 4 92,8 mm 7 6 5 4 7 6 5 4 Giudizio: molto buono 8 7 6 5 4 Giudizio: molto buono 7 6 5 4 3 3 10 9 8 7 6 5 4 Giudizio: discreto 10 8 3 10 9 3 9 10 8 10 8 3 9 3 9 2.8 4 5.6 8 11 16 22 32 APERTURA DEL DIAFRAMMA Giudizio: ottimo 10 8 2 4 3 9 1.4 5 42,9 (eq. 65) 5 Giudizio: buono 6 67,7 (eq. 103) 42,9 mm 6 117 mm NITIDEZZA - MTF 7 Giudizio: molto buono 7 10 8 Giudizio: ottimo 8 3 9 10 9 25,4 (eq. 39) 8 92,8 (eq. 141) 25,4 mm 9 Giudizio: ottimo Giudizio: molto buono 10 117,4 (eq. 178) Giudizio: ottimo sulle Nikon DX (1,5x) 3 10 9 8 7 6 5 4 1.4 2 2.8 4 5.6 8 11 16 22 32 APERTURA DEL DIAFRAMMA 3 ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI 117 mm ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI 67,7 mm ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI 25,4 mm DIAFRAMMA 0 0 1 2 1 2 1 2 -15 -15 -15 -10 % -5 % +10 % +5 % 0% -10 % -5 % CENTRO BORDO CENTRO 15 10 5 0 -5 -10 15 10 5 0 -5 -10 15 10 5 0 -5 -10 4 APERTURA DEL DIAFRAMMA BARILE CUSCINO BARILE CUSCINO +10 % CUSCINO BARILE 117 (eq. 178) 67,7 (eq. 103) 25,4 (eq. 39) 0% CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI +5 % 0 CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI -10 % 0 CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI 117 (eq. 178) 67,7 (eq. 103) 25,4 (eq. 39) +10 % 4 4 25,4 (eq. 39) -5 % ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI 0% 67,7 (eq. 103) +5 % ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI CUSCINO 25,4 mm CUSCINO BARILE 67,7 mm CUSCINO BARILE +10 % 117 (eq. 178) BARILE 117 mm DISTORSIONE sulle Nikon FX (1x) ERRORE DI APERTURA IN DIAFRAMMI 25,4 mm CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI 67,7 mm 0 CADUTA DI LUCE AI BORDI IN DIAFRAMMI 117 mm VIGNETTATURA sulle Nikon DX (1,5x) Giudizio: sufficiente Giudizio: molto buono -5 % +5 % 0% +10 % -10 % +5 % 0% -10 % -5 % +10 % +5 % 0% -10 % -5 % Giudizio: ottimo BORDO CENTRO Giudizio: ottimo 0 BORDO Giudizio: ottimo BORDO -15 -15 -15 BORDO 1 2 1 2 1 2 Giudizio: ottimo CENTRO BORDO 15 10 5 -5 0 -10 15 4 10 5 -5 0 -10 15 4 10 5 -5 0 -10 4 APERTURA DEL DIAFRAMMA Centro Studi Progresso Fotografico NIKON AF-S Nikkor 24-120mm f/4 G ED VR IF PREZZI AF-S Nikkor 200mm f/2 G ED VR II: € 5.980. AF-S Nikkor 24-120mm f/4G ED VR: € 1.300 Distribuzione: Nital, via Tabacchi 33, 10132 Torino. infoline 199.124.172 www.nital.it Schema ottico del 24-120mm f/4: 17 lenti raccolte in 13 gruppi, con due elementi in vetro a bassa dispersione ED e ben 3 lenti asferiche. particolarmenteinteressanteperunobiettivo di lunga focale e grande apertura, che può quindi disporre di una ridottissima profondità di campo. Date le grandi dimensioni della lente frontale, i filtri devono essere montati posteriormente; è previsto per questo un piccolo cassetto che può alloggiare filtri con filettatura da 52mm. Come sempre avviene in questi casi è già inserito un filtro neutro: per ragioni ottiche occorre infatti che sia sempre presente un elemento piano di opportuno spessore. Dispone di guarnizioni che impediscono l’infiltrazione di polvere o gocce d’acqua sia nell’obiettivo che nella fotocamera attraverso la baionetta. L’obiettivo è corredato di un’ottima borsazaino imbottita, rivestita in tessuto impermeabile nero, molto utile per il trasporto, visto l’ingombro ed il peso di quest’ottica. Questo Nikkor 200mm f/2 è compatibile con tutti i moltiplicatori di focale Nikon. Il giudizio sulla resa ottica l’abbiamo già anticipato: è un obiettivo perfetto! La nitidezza a f/2 lascia senza fiato, sia al centro che ai bordi, pressoché identici; a f/4 le prestazioni crescono ulteriormente raggiungendo livelli impensabili: è persino migliore del Canon 200mm f/2 che ci aveva impressionato. Inutile dire che la distorsione è inesistente, la vignettatura contenutissima ed il diaframma precisissimo. L’unico “difetto” è il costo, circa 6.000 Euro. Ma come più di una volta abbiamo avuto modo di dire, e a maggior ragione in questo caso, la perfezione ha un prezzo! Nikon AF-S Nikkor 24-120mm f/4 G ED VR Questo zoom, pur collocandosi su livelli qualitativi nettamente inferiori a quelli del 200mm f/2, rientra comunque nella gamma 21 delle ottiche professionali Nikon, come testimoniano la copertura del pieno formato FX, la presenza di un’apertura costante f/4 al variare della focale e di guarnizioni contro l’infiltrazione di polvere e gocce d’acqua, anche sulla baionetta di innesto. La gamma di focali è ampia, ma non eccessivamente estesa, 5x, e quindi questo zoom ha le carte in regola per fornire risultati di qualità elevata. La presenza di un sistema di stabilizzazione VR II allarga ulteriormente il campo delle applicazioni, che possono spaziare dal ritratto alle riprese paesaggistiche. La riduzione delle vibrazioni consente un guadagno fino a 4 EV sulla focale massima, con un tempo di scatto a mano libera che quindi può aggirarsi intorno a 1/8 di secondo, ovviamente nelle mani di un fotografo un po’ esperto, capace di tenere ben ferma la fotocamera. E’ sempre possibile il panning, ovvero il piacevole effetto di un soggetto fermo sullo sfondo filante; l’obiettivo non compensainfatti questa gamma di frequenze di vibrazione lente. Anche in questo caso è disponibile il deviatore Active per compensare le vibrazioni tipiche delle riprese eseguite da veicoli in movimento. Come sempre è sconsigliato l’uso dello stabilizzatore con la fotocamera montata su treppiede; rimane invece utile qualora venga impiegato un monopiede. Lo schema ottico prevede 17 lenti raccolte in 13 gruppi; sono presenti due elementi in vetro a bassa dispersione ED e ben 3 lenti asferiche. Alcune superfici presentano il trattamento superficiale Nano Crystal, che consente un’eccellente riduzione dei riflessi interni in modo uniforme su un’estesissima gamma di frequenze, col risultato di immagini più contrastate e cromaticamente corrette. Il diaframma a 9 lamelle consente una buona piacevolezza dello sfuocato, e la presenza di un sistema di messa a fuoco interno IF, evita la rotazione della parte frontale del barilotto; possonoquindiessereutilizzatiagevolmente i filtri polarizzatori. La messa a fuoco automatica è affidata ad un motore ad ultrasuoni SWM (Silent Wave Motor), rapido e silenzioso. L’obiettivo è un “Full time manual focus”; la ghiera di messa a fuoco purtroppo è piuttosto piccola e molto arretrata verso il corpo della fotocamera, quindi non risulta particolarmente comoda. Estremamente fluida invece la ghiera dello zoom. A corredo sono forniti un paraluce sagomato a tulipano ed una borsa floscia. L’obiettivo è costruito in Thailandia. Questo zoom mostra una nitidezza estremamente elevata da 24mm fino a 92mm. Solo alla focale massima abbiamo un leggero cedimento, che tuttavia non compromette il giudizio positivo. Sono le prestazioni ai bordi ad apparire particolarmente soddisfacenti, nonostante l’ampio angolo di campo coperto alle focali inferiori. Sul formato DX la resa ovviamente si abbassa, ma non più di tanto, e prevalentemente ai diaframmi più chiusi. Mentre è davvero minima la vignettatura e precisissimo il diaframma, dobbiamo segnalare una certa distorsione alla focale minima sul pieno formato FX, che attestandosi intorno al 4,5% è sicuramente visibile. Il difetto si riduce sia all’aumentare della focale che passando al formato ridotto DX. Nel complesso si tratta di un obiettivo ben riuscito. Sergio Namias CentroStudiProgressoFotografico