2– Resoconto lavori “Scuola dell’Infanzia”
6– Informazioni dal Comune
9– 22/23 Settembre: Un pasto al giorno
10– Notizie dal Gruppo Missionario
11– Notizie dal Borgo S.Alberto
12– Esperienza CRE-GREST 2012
13– Esperienza Campo Medie a Monte Campione
14– Corrida 2012
16– Racconto del Pellegrinaggio Castiglione delle Stiviere e Mantova
17– Calendario attività del Gruppo Animazione per le famiglie
18– Biblioteca
19– Ricorrenza Classe 1952
19– Gita a Pisa dell’Associazione Anziani e Pensionato
20– Un saluto a Don Felice Luiselli
21– Gruppo Podistico
22– Grazie da Don Alessandro e Don Giovanni
Direttore
Don Giovanni Facchetti / Don Alessandro Baitelli
Collaboratori Interni
Dossi Alice, Paris Cristina, Paris MariaVittoria,
Bellini Fabio, Belotti Andrea, Belotti Marco
Distribuito da: Gruppo distribuzione giornalino
Inoltre, hanno collaborato a questo numero
Comune, Biblioteca, Gruppo Adolescenti, Gruppo missionario,
Gruppo animazione famiglie, Associazione Anziani e Pensionati,
Amici del Giornalino, Organizzatori Pellegrinaggio, Animatori CRE,
Classe 1952, Corrida 2012, Borgo S.Alberto, Consultorio Basso Sebino
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 1 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Lavori scuola dell’infanzia
Relazione e galleria di foto della scuola dell’infanzia prima e dopo i lavori
Stilata da Geometra Lazzari Giuseppe
La Parrocchia di San Alessandro Martire e San Giovanni Battista, proprietaria dell’immobile sito in
Comune di Viadanica in Via Scotti Giovanni al n° 18, distinto all’Agenzia del Territorio Ufficio
Provincia di Bergamo Sezione Catasto Fabbricati al foglio 4 mappale 2524 sub. 701 adibito a scuola
dell’infanzia, con i lavori autorizzati con D.I.A. protocollo n° 1245 del 12 Giugno 2012 ha provveduto
alla Ristrutturazione dell’involucro Edilizio, mediante realizzazione cappotto esterno, tinteggiatura
facciate e realizzazione controsoffittature interne.
Durante i lavori a seguito della segnalazione della Provincia di Bergamo si e’ dovuti intervenire a
regolarizzare il locale caldaia al piano seminterrato e sistemare l’impianto di Riscaldamento in quanto
non conforme alle normative in vigore.
I lavori eseguiti consistono in:
CAPPOTTO ISOLANTE
Realizzazione cappotto esterno spessore cm 12,00, mediante pannelli isolanti Graypor GK 800 con
grafite in lastre ricavate da blocchi – mv.20 e successiva tinteggiatura facciate al fine di ottenere un
notevole miglioramento della trasmittanza utile. (vedi relazione ex legge 10 allegata)
Sostituzione di tutti i davanzali e riposizionate tutte le tubazioni per la distribuzione del gas metano.
A seguito dei lavori ora il fabbricato ricade nella Classe Energetica C.
ISOLAMENTO TERMICO DEL SOLAIO DELL’AULA POSTA AL PIANO SEMINTERRATO
Isolamento termico del solaio a terrazza dell’aula e dei servizi igienici posti al piano seminterrato,
mediante posa in opera di pannelli isolati in EPS posti all’interno del locale spessore cm. 10, incollati e
tassellati alla struttura portante e successiva posa di controsoffittatura costituita da pannelli in lana di
roccia dimensione mm 600 x 600, spessore mm 40, posati su struttura metallica zincata fissata al soffitto
mediante appositi sistemi di sostegno.
SOSTITUZIONE SERRAMENTI ESTERNI
Sostituzione serramenti esterni del piano terra posti sulle facciate Nord e Ovest, con nuovi in lega
leggera (alluminio) ad alte prestazioni termiche . (vedi relazione ex legge 10 allegata)
CONTROSOFFITTATURA DEL PIANO TERRA
Al fine di ridurre le dispersioni verso il piano primo (ex appartamento suore attualmente non utilizzato e
quindi non riscaldato) tutti i locali posti al piano terra sono stati controsoffittati con pannelli in lana di
roccia dimensione mm 600 x 600, spessore mm 40, posati su struttura metallica zincata fissata al
soffitto mediante appositi sistemi di sostegno, con aggiunta di pannello di lana di vetro imbustato
spessore mm 60.
GIORNALINO PARROCCHIALE
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RIEPILOGO LAVORI ESEGUITI
• Ponteggi
• Realizzazione cappotto esterno e tinteggiature facciate
• Realizzazione controsoffittature interne
Sostituzione serramenti in alluminio sui lati Nord ed Est del
piano terra
Opere murarie
Rimozione di tutti i contorni delle finestre esistenti
Fornitura e posa in opera di nuovi davanzali
Intonacatura murature in pietrame sulle quali e’ stato posizionato
il cappotto esterno
Realizzazione nuova zoccolatura in pietra ricostruita
Posa in opera nuove zoccolature sulle terrazze e sui balconi
Ricorritura tetto del fabbricato con sostituzione dei coppi rotti
Pulizia finale del cantiere
Opere di lattoneria, rifacimento tubazioni gas metano esterne
sistemazione canali del fabbricato, realizzazione di interventi per messa
a norma dell’impianto di riscaldamento
Opere da Elettricista
1) Smontaggio e rimontaggio tende da sole esterne sul lato Sud
compreso realizzazione nuovi supporti metallici zincati
2) Smontaggio e montaggio nuovi corpi illuminanti incassati nella
Controsoffittatura
3) Sistemazione tubazioni esterne appese alla facciata
=============
€.
69.330,00
Spese offerte dal Geometra Lazzari
•
•
•
•
•
Spese tecniche per Progettazione
Stesura relazione legge 10
Direzione lavori
Incarico di Responsabile e Coordinatore per la sicurezza
Stesura preventivi e Contabilità Finale
I lavori della scuola materna sono stati possibili grazie al prestito ottenuto dalla Banca Popolare di
Bergamo di € 70.000, che la parrocchia si è impegnata a restituire con rate da € 1.500,00 fino ad
ottobre 2016.
GIORNALINO PARROCCHIALE
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GIORNALINO PARROCCHIALE
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INFORMAZIONI DAL COMUNE
Consultorio Familiare Basso Sebino Villongo
Il Consultorio Familiare Basso Sebino con sede in Villongo è riconosciuto dalla regione Lombardia
come servizio e struttura accreditata.
La gestione del consultorio avviene tramite la Fondazione Angelo Custode Onlus ed è in stretta collaborazione con i comuni dell’ambito territoriale Basso Sebino e le parrocchie.
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 6 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Il consultorio valorizza la famiglia come comunità solidale e soggetto attivo e generatore di risorse.
Fiducia, integrità, riservatezza e discrezione, ma anche capacità di ascolto, di risposta e di orientamento sono gli elementi che caratterizzano l’operato del Consultorio.
Gli operatori intervengono ponendo particolare attenzione al rispetto della privacy e secondo i principi deontologici professionali ed etici.
Il Consultorio non impone soluzioni, ma valorizza l’autonomia della persona nel rispetto del segreto
professionale e delle convinzioni personali.
I servizi offerti
Il consultorio Familiare è una risorsa per tutte quelle persone che sentono la necessità di manifestare
le proprie difficoltà e sono alla ricerca di una soluzione.
Aiuta a leggere il disagio, i bisogni e le risorse nell’ambito delle relazioni familiari in un’ottica promozionale e preventiva.
Vengono offerti un’ampia gamma di servizi e attività aperti a tutti.
È un aiuto concreto per affrontare problemi di relazione all’interno della coppia, di educazione dei
figli, di disagio sociale, familiare e personale.
Il consultorio essendo una struttura accreditata eroga attività e prestazioni a titolo gratuito ad eccezione delle prestazioni sanitarie che sono soggette a ticket.
L’accesso avviene tramite contatto telefonico chiamando 035-4598420
GIORNALINO PARROCCHIALE
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I servizi gratuiti
Consulenza di coppia
Check – coppia
Consulenza familiare
Supporto psicologico rivolto ai familiari con anziani adulti e fragili
Disabilità. Il familiare che si prende cura
Nonostante la malattia. Sostegno psico-oncologico
Consulenza psicologica per i disturbi dell’umore
Consulenza genitoriale
Figli sereni di amori smarriti. Mediazione familiare
Assistenza ed accompagnamento al domicilio per i nuovi nati Spazio allattamento
Massaggio infantile
Il cerchio delle mamme (per mamme e piccini, zero-nove mesi)
Servizio di consulenza sui metodi naturali
Il corpo racconta. Incontri per mamma e figlia
Prestazione soggette a ticket
Ambulatorio di Ostetricia e Ginecologia
Donne in attesa. Cerchio tra madri in attesa
Pap test. Una scelta di salute.
Per altre informazioni:
e-mail: [email protected]
sito internet: www.consultoriofamiliarebg.it
facebook: basso sebino consultorio familiare
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 8 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
I
n queste date si è svolta l’iniziativa nazionale della “Comunità Papa Giovanni XXIII°” denominata
“un pasto al giorno”, un’iniziativa che tutti gli anni viene proposta sull’intero territorio nazionale e che
quest’anno è stata riproposta per il secondo anno anche a Viadanica (per chi volesse maggiori informazioni www.unpastoalgiorno.org).
Da noi l’iniziativa è partita con i migliori auspici, non solo con la benedizione di un don (don Alessandro che aveva dato disponibilità ancora mesi fa) e del consiglio pastorale, ma anche con il sostegno di
don Giovanni! Cosa pretendere di più!
Ringrazio tutte le persone che con il loro contributo e la loro disponibilità hanno partecipato alla buona
riuscita dell’iniziativa; ringrazio a nome delle 41.000 persone che ogni giorno siedono alla mensa della
Comunità Papa Giovanni XXIII°, e credete, con i 427,00 euro raccolti, in Tanzania (cito quest’esempio
perché li ci sono stato e in un missione di questa Comunità) ne mangiano di bambini!
Proprio per dimostrare come questi soldi divengono cibo e vita racconto alcuni progetti che ho visto con
i miei occhi mentre ero ad Iringa, nel nord della Tanzania (ho piacevolmente scoperto che questa zona
della Tanzania è ben conosciuta anche da alcuni nostri compaesani).
Ad Iringa ho vissuto in una casa famiglia (mamma e papà italiani) che ospitava una decina di bambini:
orfani a causa dell’AIDS, disabili o semplicemente abbandonati. Una delle cose belle che ho notato in
questa casa famiglia è che, per permettere ad alcuni di questi bambini, una volta cresciuti ed in grado di
lavorare, di ritornare ai villaggi di origine, si adotta uno stile di vita il più possibile simile a quello della
popolazione locale. Tradotto in concreto: in un mese ho mangiato carne solo un paio di volte sotto forma di brodaglia di pollo e mi sono nutrito con cose che non sapevo commestibili (per es. le foglie dei
fagioli). Ho imparato a mangiare grandi quantità di polenta bianca (l’unica cosa che c’era semiabbondante) facendone delle palline con le mani e intingendola in quel che capitava. Ciò nonostante
non mi sono per nulla mancate felicità, condivisione e quella gioia che solo i bambini, a tutte le latitudini, sanno regalare.
Oltre alle accoglienze la casa famiglia si occupa di un centro nutrizionale per bambini denutriti: settimanalmente vengono portati al centro i bambini più gravi che, dopo esser stati pesati e nutriti, tornano a
casa con un mix di farine proteiche sufficiente a coprire una settimana. Al termine della stessa ritornano
per essere ripesati (per esser certi che la farina non la mangi qualcun altro o venga venduta…) e ricevere altro cibo.
Un altro progetto portato avanti dall’Associazione Papa Giovanni a Iringa è quello di nutrire con cibi
proteici i bambini delle scuole (in questo modo viene garantito almeno un pasto al giorno con l’adeguato
fabbisogno nutrizionale; nelle famiglie infatti, quando il cibo scarseggia, si alimentano per primi quelli
che hanno braccia per lavorare e ai bambini nell’età dello sviluppo, a volte, rimangono le briciole). In
particolare fin dal mattino ci sono persone che nella scuola preparano il fuoco ponendoci sopra un bel
pentolone dove vengono messe farine varie (vi immaginate quanti pentoloni con 427,00 euro! Veramente grazie) e poi si vedono bambini felici in fila per mangiare.
In particolare della Papa Giovanni in Tanzania (ed è per questo che tutti gli anni mi prendo la briga di
fare questa bancarella) mi ha favorevolmente colpito il fatto che, mentre si vedono alcuni rappresentanti
di altre Associazioni vivere in case lussuosissime, girare con macchine molto costose e spesso andare a
mangiare nei migliori ristoranti della città, nella casa famiglia in cui sono stato si viveva con uno stile
diverso, si girava frequentemente con i mezzi pubblici o in bicicletta e si condivideva con le persone del
luogo in modo più pieno e autentico utilizzando dunque i soldi raccolti, a mio avviso, in modo responsabile.
Daniele Facchi
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 9 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Dall’Eritrea padre Yemane e don Antonio ci hanno inviato due lettere con le quali ci ringraziano delle
offerte che gli abbiamo donato, frutto della cena del povero, e ci aggiornano sulle loro missioni.
Carissimi parrocchiani, pace e bene!
Innanzitutto i miei affettuosi fraterni saluti. Vi penso un buona salute. Vi ricordo sempre con gratitudine
e riconoscenza. Ho ricevuto l’aiuto da parte del gruppo missionario di 600€. Vi ringraziamo di cuore
per la vostra solidarietà. La situazione nostra va sempre in peggio, però il Signore per mezzo di voi non
ci lascia soli a soffrire, ci viene incontro con la sua provvidenza. La vostra partecipazione alle nostre
sofferenze ci da grande coraggio, guai se non avessimo il vostro aiuto, la vita diventerebbe ancora più
pesante.
Fino a dicembre dello scorso anno si poteva portare i container di alimenti dall’Italia, ed anche voi facevate la raccolta, così riuscivamo a sfamare tutti i nostri ragazzi e famiglie bisognose; in questo anno
2012 invece non ci danno più il permesso di portare alimenti da fuori. Ora siamo obbligati a comprare
sul loco. Comprare sul luogo è chiaro che ci vogliono soldi. Questa offerta sicuramente è costata a voi
rinunce e sacrifici. E’ una consolazione riuscire a sfamare tanti nostri ragazzi, famiglie e genti anziana,
priva di assistenza sociale. Avrete una grande benedizione da Dio. La vostra
generosità migliora la condizione di tante persone. Il Signore vi ricompenserà
cento volte.
Abbiamo bisogno anche delle vostre preghiere perché il Signore venga a risolvere le difficoltà del -nostro paese e di tutto il mondo. Da parte nostra con
tutti i nostri ragazzi e assistiti vi assicuriamo nelle nostre preghiere.
Distinti saluti padre Yemane Alemayo
◊▪◊▪◊▪◊▪◊▪◊▪◊▪◊
Carissimo gruppo Missionario,
voglio assicurare che la vostra offerta di 600€ è stata molto utile per iniziare
in progetto pianificato in prima linea, cioè quello dell’acqua potabile per i
miei parrocchiani. Come , appena accennato, i primi lavori sono iniziati e li
stiamo portando avanti con la piena speranza di portare a terminare il progetto, grazie anche ai vostri
aiuti. Tanto per rendervi conto dell’acqua che usiamo come potabile, vi invio alcune foto che spiegano
il tutto. Anzitutto i pozzi distano 7-8 km da ogni villaggio e dopo tutto quel viaggio, usano funi lunghe
45-50 metri, per attingere dell’acqua torbida, che viene usata come potabile. Ora lascio a voi il giudizio
di come intervenire a trasformare tale vita. Grazie di cuore ed infinitamente! Che il Signore vi mantenga sempre in Sua grazia!
Don Antonio Pasquale.
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 10 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Solo un pensiero per esprimere gratitudine a chi, come sempre, trova le motivazioni ed il tempo per
non lasciare tradizioni che fanno parte del nostro passato e che si riscopre in questa citazione:
“Se non sappiamo da dove veniamo, non possiamo sapere dove andremo”
Questa frase, espressa da un noto scrittore,
identifica che, l’attaccamento alle tradizioni
costituite da cose semplici ma cariche di motivazioni, trasmettono un messaggio non per
tutti con lo stesso significato, ma da cui ogni
persona trae il senso più vicino al proprio essere.
In particolare in questo tempo dove tutto è e
tutto svanisce in un batter d’occhio sarebbe
opportuno fare nostre le cose che nel tempo
hanno sempre avuto un punto di riferimento
condiviso e condivisibili da tutti.
Cogliamo l’occasione per fare i nostri migliori auguri a Don Giovanni, per il suo ministero nella nostra
parrocchia (se avrà costanza e perseveranza conoscerà e vivrà assieme a noi la sagra di S.Alberto del 7
agosto).
Il borgo ringrazia chi come sempre collabora e lavora.
Il Borgo
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 11 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Come da diversi anni a questa parte, la partecipazione al nostro
CRE da parte dei bambini è stata numerosa.
Noi giovani animatori (dai 14 ai 18 anni) siamo stati supportati
da tante mamme e papà che hanno unito le forze e ci hanno
aiutato nella gestione del centro estivo, nelle gite, negli atelier
(cucito, laboratori manuali, scenografia, teatro e balletti) e nella redazione del primo giornalino del CRE.
Il progetto del CRE di quest’anno è stato incentrato sul valore della parola, strumento
che favorisce la comunicazione e il dialogo tra le persone.
Come animatori, il nostro obiettivo principale è stato quello di dare ai bambini e ragazzi
che hanno frequentato il CRE la possibilità di riflettere sull’importanza della parola.
Il titolo “Passepartout” vuole sottolineare che attraverso la parola si può accedere dappertutto: identificando gli oggetti, dando un nome ai sentimenti e consistenza ai pensieri,
costruendo relazioni con gli altri e cercando di arrivare a Dio tramite la Sua Parola.
Per questo bisogna averne cura, altrimenti non si entra da nessuna parte e si rimane in un
mondo di rumore e confusione.
L’immagine del logo infatti riprende l'idea di alcuni bambini all’opera attorno a una parola
che ha la forma di una torre che con le parole buone cresce permettendo alle persone di
costruire legami e relazioni puntando ad obiettivi importanti.
Noi animatori vorremmo ringraziare Don Alessandro, tutte le mamme e i papà che hanno
messo a disposizione il loro tempo libero, e tutti coloro che ci hanno permesso di realizzare il giornalino del CRE.
Ringraziamo anche tutti coloro che ci hanno aiutato a montare il palco, le luci e i microfoni
per la serata finale.
Un caloroso arrivederci all’anno prossimo sperando che ci siano ancora le mamme, gli adolescenti e qualche maggiorenne in più.
Gli animatori
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 12 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Ciao a tutti!!!
Siamo Simona Oberti e Giulia Volpi.
Vogliamo raccontarvi la nostra esperienza vissuta con l’oratorio di Sarnico: il nostro ultimo campo estivo come ragazze delle medie a Montecampione, dal 22 al 29 luglio 2012.
Armate di trolley, valigie e borsoni, appena arrivate ci siamo recate nelle nostre stanze a sistemare i
bagagli.
Come nei vari campi estivi che abbiamo frequentato, anche quest’ anno abbiamo formato quattro
squadre, e gli animatori ci hanno presentato il tema del campo estivo: il tempo.
Ogni mattina si discuteva e ci si confrontava sui vari aspetti del tempo e gli animatori di ogni squadra ci
ponevano delle domande, alle quali ognuno di noi doveva rispondere ed esporre le proprie opinioni
personali.
Prima dei pasti veniva recitata la preghiera, al pomeriggio partecipavamo ai giochi organizzati dagli animatori, mentre alla sera c’erano
sempre diverse attività da poter fare e tanti momenti da vivere insieme, come la serata delle epoche (nella quale ogni squadra si cimentava a rappresentare al meglio l’epoca assegnatagli mettendosi nei panni dei personaggi che hanno vissuto in quei tempi), i giochi notturni, la
serata sotto le stelle (divisi in vari gruppi a propria scelta, si inventavano balletti, si cantava e si inscenavano piccoli spettacoli) e la caccia al
tesoro all’ora di sera.
Siamo tornate domenica 29 luglio: la settimana è trascorsa velocemente tra giochi, escursioni, canti, balli e tanto divertimento.
Noi ci siamo divertite moltissimo: un grazie ai nostri genitori, a Don
Loris, a tutti gli animatori che ci hanno permesso di vivere questa esperienza.
Vogliamo dire a tutti i nostri compagni di vivere queste occasioni, affinchè sono esperienze che restano nel cuore e ci aiutano a crescere, si conoscono tante persone e si impara anche tanto.
Speriamo che anche a Viadanica, un giorno, si possa organizzare un campo estivo per i ragazzi delle medie e delle superiori.
Simona e Giulia
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 13 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Non c’è il due senza il tre… e il quattro vien da se ?!
.
16 Giugno 2012 Ore 23.30 adrenalina a mille…..viene decretato il vincitore della terza edizione della
Corrida di Viadanica: Giovanni Bonardi, che con il suo sax si è esibito nella famosissima “Funky Gallo”
di Zucchero. Poi tutti di corsa a rilassarsi al succulento rinfresco offerto ed organizzato dal gruppo che
si è occupato dei festeggiamenti del Santo Patrono.
……..E anche questa è andata, mi viene da dire con un certo rammarico nel cuore…….
A distanza di ben quattro mesi rimangono tantissimi bei ricordi di quella splendida serata!
La prima cosa che mi torna in mente è che quel sabato, c’era un sole caldissimo, nonostante l’inizio settimana non promettesse nulla di buono.
Vi garantisco che la clemenza metereologica è stata un elemento fondamentale per l’ottima riuscita
dell’evento.
Come dimenticare la performance spettacolare dei ragazzi ,che ballando sulle note di Y.M.C.A. e coinvolgendo grandi e piccini si sono aggiudicati dalla giuria il premio per l’esibizione più divertente ?
Oppure il trio composto da Fabio, Elena e Monica che cantando dal vivo una canzone non certo semplice di Adele, dal titolo “Turning Table” ha suscitato grandi emozioni ?
Infine le “Silvio’s girl” che “tra un pasticcino e l’altro” sono riuscite a preparare il balletto delle gemelle
Kessler “dadaumpa” interpretando a perfezione lo spirito dalla corrida:
prima divertirsi per poi divertire.
Pur avendo ricordato solo alcune delle numerose esibizioni decretate dal pubblico come le vincitrici,
sicuramente anche tutti gli altri concorrenti non sono stati da meno: hanno saputo mettersi in gioco e con
tanta convinzione hanno cantato, recitato, ballato trasmettendo gioia e allegria in quell’indimenticabile
16 giugno.
Fra le persone che si sono esibite, permettetemi di ricordarne una in particolare: Valentino.
Già nell’edizione 2011 avrei tanto voluto averlo tra i concorrenti, ma i suoi impegni non glielo avevano
consentito. Poi mi promise di essere presente per l’edizione appena svolta: come da promessa
quest’anno lui c’era ed è salito sul palco con la sua inseparabile chitarra e con un suo amico. Si sono
cimentati in un medley di brani anni 80. Appena terminata l’esibizione mi ha detto:” E’ andata un po’
così ma il prossimo anno faremo meglio”…..
Valentino, alla quarta edizione della Corrida sarà sicuramente presente e come osservatore speciale
“dall’alto” ci seguirà.
Come per tutte le manifestazioni, anno dopo anno, si cerca sempre di migliorare
per rendere tutto ancor più originale e perché no, diverso dalle edizioni precedenti.
Come si è potuto notare l’allestimento del palco è stato uno dei cambiamenti più evidenti .
Il tema di quest’anno “I pirati dei Caraibi”.
C’è voluto del tempo per poter realizzare il tutto nei minimi dettagli, ma alla fine il risultato ha premiato tanto lavoro . I nostri presentatori hanno accettato con entusiasmo di partecipare alla “scenografia” e i
vestiti indossati per l’occasione sono stati la così detta “ciliegina sulla torta”.
Per il primo anno, abbiamo avuto tra i nostri “collaboratori esterni” un foto-reporter di tutto rispetto:
Beppe Rota. Ogni giorno presenta su Teleboario una sua trasmissione e così siamo finiti anche in tv.
Nelle settimane successive, Viadanica è comparsa sul piccolo schermo…. Tutto sommato: emozionante!!
Per non essere di peso alle casse parrocchiali sono partito alla ricerca di sponsor anche con l’intento di
realizzare uno striscione che pubblicizzasse l’evento.
Così per scherzo ho iniziato…. e vi garantisco che a volte basta chiedere!
Il nostro striscione è comparso qualche giorno prima nella zona ex Cabina ed il giorno stesso vicino
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 14 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
all’anfiteatro del centro parrocchiale: coloratissimo e simpatico vedeva menzionate tutte le attività dei
generosi benefattori e, in centro, il nostro vivace logo: il toro della Corrida di Viadanica…
Grazie alla generosità delle persone ,passando per il nostro paese e in quelli limitrofi sono riuscito a raccogliere soldi e premi.
I primi utilizzati per coprire le spese necessarie e i secondi utilizzati per la lotteria, iniziata durante la
serata dedicata alla commedia (andata male a causa del brutto tempo) e terminata durante la Corrida.
Il ricavato dalla vendita di tantissimi biglietti è stato offerto dal nostro gruppo per l’acquisto dei fiori e
per parte di altre spese sostenute per l’ingresso e l’uscita di Don Giovanni e Don Alessandro.
La conclusione dovrebbe essere dedicata ai ringraziamenti che vanno a TUTTI coloro che in qualche
modo ci hanno aiutato, sostenuto ma anche solo apprezzato… TUTTI i concorrenti senza i quali non
sarebbe possibile fare nulla…. Insomma TUTTI QUANTI e poiché da questa ripetuta esperienza ne siamo usciti davvero contenti ed appagati, chi lo sa magari ci riproveremo il prossimo anno confidando
come sempre sull’aiuto di tanti e simpatici nuovi concorrenti , e sull’ormai fedele pubblico perché la
Corrida siamo noi ma soprattutto SIETE VOI…..
Certo tutto ebbe inizio una sera di 3 anni fa….
Il progetto sembrava quasi irrealizzabile e la buona riuscita dubbia, ma ci ho creduto, anzi “ci abbiamo creduto” e credo sia stata un’impresa fantastica…
BELOTTI ANDREA
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 15 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
D
omenica 30 settembre 2012 un pullman con a bordo 80 persone parte da Viadanica per portare le famiglie e
tutte le persone che hanno aderito al pellegrinaggio, a Castiglione delle Stiviere e Mantova.
La partenza avviene puntualmente alle ore 8:00.
Dopo circa un’ora di strada facciamo sosta in autogrill per la colazione.
Il tempo di risalire sul pullman che, in breve, arriviamo a Castiglione delle Stiviere, e prima di assistere alla recita
del Rosario animato, abbiamo un breve momento di svago.
Alle ore 10:30 Don Giovanni concelebra la Santa Messa con uno dei padri dehoniani di Castiglione delle Stiviere .
Al termine della funzione c’è stato un breve momento di spiegazione della vita di San Luigi Gonzaga e la visita
della Basilica Santuario, dove è stato possibile vedere le Reliquie del santo.
Sopraggiunta l’ora del pranzo, ci siamo recati nel vicino oratorio, dove, c’è chi ha riposato e chi ha giocato a calcio, basket e pallavolo.
Dopo il pranzo si parte per Mantova, dove avviene la visita al Palazzo Ducale, divisi in quattro gruppi e accompagnati da altrettante guide.
Al termine della visita ci siamo recati in Piazza delle Erbe a vedere, dall’esterno, il Palazzo della Ragione.
Nonostante, durante il viaggio, abbiamo incontrato qualche breve acquazzone, la giornata è stata bella e divertente.
Il ritorno a casa è stato accompagnato da tanti canti e tante risate.
Ringraziamo don Giovanni che ha accolto con entusiasmo la proposta del pellegrinaggio, che i membri del CPP
hanno organizzato sulle direttive di Don Alessandro, le famiglie e tutti coloro che sono intervenuti.
Al prossimo pellegrinaggio!!!
I partecipanti
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 16 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Attività del gruppo animazione per le famiglie dal mese di Ottobre 2012
Martedi 2 0ttobre 2012 – ore 16:00 al centro parrocchiale
Festa dei nonni
Giornata rivolta a tutti i nonni e le nonne per festeggiare insieme la loro giornata
con i loro nipoti.
Ci sarà la possibilità di giocare a tombola, fare merenda insieme e partecipare alla
S. Messa delle ore 18:00
Domenica 14 ottobre 2012 – ore 14:30 al centro parrocchiale
Giornata alla scoperta degli animali dei nostri boschi
Ritrovo per tutti i bambini con le loro famiglie al centro parrocchiale per
una scampagnata nei nostri boschi, alla scoperta degli animali che li abitano.
Nel percorso incontreremo non solo animali ma anche qualche altro abitante che ci racconterà tante curiosità sugli animali.
Al termine ritorno al centro per un lavoretto e merenda tutti insieme.
Sabato 10 novembre 2012 - ore 20:30 al centro parrocchiale
Sabato 17 novembre 2012 - ore 19:30 al centro parrocchiale
Torneo di Fubalino a coppia adulto-bambino
Possono partecipare tutti coloro che vogliono divertirsi: genitori con i propri
figli, zii con i propri nipoti, etc…
Quello che conta è che la coppia sia composta da un adulto e da un bambino.
Domenica 02 Dicembre 2012 - ore 14:30 al centro parrocchiale
Lavoretti di Natale
Tutti i bambini, con i propri genitori, sono invitati al centro parrocchiale per
passare un pomeriggio insieme e realizzare un lavoretto di Natale. Durante la
giornata saranno realizzati dei lavoretti natalizi che, in parte, saranno utilizzati per addobbare il nostro centro parrocchiale.
A seguire ricca merenda per tutti e gioco libero.
Proposte mese Novembre e Dicembre 2012
Domenica 25 Novembre 2012
Gita a Trento per i mercatini di Natale
Lunedi 31 Dicembre 2012
Capodanno per le famiglie al centro
parrocchiale
Gruppo animazione per le famiglie
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 17 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Titolo: “Cinquanta sfumature di grigio”
Titolo: Io, Ibra
Di: E.L.James
Di: Zlatan Ibrahimovic
Trama
Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua
studentessa americana di 21 anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si
accorge di essere attratta irresistibilmente da
quest’uomo bellissimo e misterioso. Convinta
però che il loro incontro non avrà mai un futuro,
prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino
al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita ad
uscire con lui. Anastasia capisce di volere
quest’uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace
di resisterle e deve ammettere con se stesso di
desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey
è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall’ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e
predilige pratiche sessuali insospettabili… Nello
scoprire l’animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri.
Trama
“Puoi togliere il ragazzo dal ghetto, ma mai il ghetto
dal ragazzo.” Così recita lo striscione appeso sul tunnel che Zlatan, da piccolo, percorreva con il cuore in
gola per tornare a casa. Ed è vero. Perché è da Rosengard, quartiere dormitorio all’estrema periferia di
Malmö che Zlatan è partito per costruire la sua leggenda, da un paio di scarpette comprate per cinquantanove corone in un supermercato. Ovunque è andato
si è portato dentro il desiderio di una rivincita su chi
lo guardava male perché non si metteva in fila con gli
altri, sui genitori dei compagni che facevano raccolte
di firme per cacciarlo dalle squadre, sugli allenatori
sempre pronti a criticarlo. Quella voglia di essere più
forte di tutti lo ha portato dal Malmö all’Ajax, per raccogliere l’eredità di un gigante come Van Basten;
quindi alla Juventus, dove Capello lo riplasma tirandogli “fuori l’Ajax dal corpo a legnate”; poi all’Inter,
dove convince Moratti che il primo problema è la divisione in clan nello spogliatoio e porta tre scudetti
consecutivi. A Barcellona resta un anno, giusto il tempo di urlare in faccia a Guardiola «Tu non hai le palle!» dopo l’ennesima esclusione, prima di rientrare in
Italia, al Milan, con un nuovo colpo di teatro. La storia
di Zlatan continua, e, come dice lui stesso, “è tutta
una fiaba. Un viaggio dal ghetto verso un sogno”.
Titolo: Dimmi di Sic
Trama
Il box contiene un DVD e un libretto fotografico
dedicati al campione della MotoGP scomparso in
Malesia durante una gara motociclistica. Il DVD
contiene tutte le tappe più salienti della carriera
del campione, con speciali a lui dedicati e programmi televisivo a cui ha partecipato, da
"Scherzi a Parte", al "Chiambretti Night" fino a
"Buona la Prima". Il video è un percorso documentato attraverso la sua passione per le moto
e la sua voglia di vivere, elementi che, insieme
alla simpatia e umiltà, lo hanno fatto amare da
tutti, appassionati di motori e non. La sua vita
da "ragazzo come gli altri" viene percorsa fino al
momento della sua morte, toccata soprattutto
attraverso le dichiarazioni e i commenti di chi lo
conosceva e amava, dei giornalisti Mediaset e
dei motociclisti che lo hanno visto vincere e crescere. Il libretto allegato al DVD è ricco di foto e
rappresenta una vera e propria galleria fotografica del campione, delle sue "gesta" e della sua
storia.
Titolo: L'alba. Il diario del vampiro
Di: Lisa J.Smith
Trama
Stefano è salvo. Elena, col suo amore, è riuscita a portarlo via dall'inferno. Ma Damon è disperato. Un inspiegabile incantesimo lo ha reso umano e adesso è disposto a fare di tutto pur di tornare a essere un vampiro e
riavere la donna che ama. Perfino a scendere ancora
una volta negli abissi della Dimensione Oscura. Intanto
a Fell's Church il male avanza: spiriti demoniaci hanno
preso possesso della città. Matt e Meredith combattono
con tutte le loro forze, ma presto capiranno che la fonte di quel terribile male è più vicina di quanto avrebbero mai potuto immaginare.
ORARI:
Lunedi
Martedi
15.30 – 17.00
Mercoledi
Giovedi
GIORNALINO PARROCCHIALE
19.30 – 21.00
19.30 – 21.00
19.30 – 21.00
19.30 – 21.00
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 18 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
S
abato 6 ottobre Noi della classe 1952 abbiamo festeggiato i 60 anni con semplicità.
Ci siamo trovati alla Santa Messa prefestiva per ringraziare il Signore e ricordare i nostri coetanei che ci
hanno lasciato prematuramente.
E’ stata una serata serena, gioiosa e soprattutto all’insegna di un’amicizia ormai consolidata.
Speriamo di ritrovarci prima ... degli 80!!!
Un affettuoso saluto da PISA.
GIORNALINO PARROCCHIALE
- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 19 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Don Felice Luiselli
(1927 – 2012)
Dall'omelia del Vescovo Francesco Beschi
«[...] Don Felice, un sacerdote così caro a questa comunità e a tutte le comunità in cui ha servito il Signore e la fede del popolo di Dio, una missione per la quale è stato chiamato da Dio per alimentare la carità.
[...] Mentre ricordiamo il suo volto, la sua opera, i suoi detti e la sua parola vogliamo ricordare il segreto della sua vita che è nella parola stessa del
Signore: “Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi"»
No. Non ce ne siamo dimenticati.
Purtroppo, noi della redazione, non siamo riusciti ad inserire nell’edizione precedente del nostro giornalino l’articolo in ricordo di Don Felice, ma lo facciamo adesso, soprattutto come segno di riconoscenza
per l’aiuto che ha dato a Don Alessandro sia nel celebrare le S. Messe, sia nell’aiuto durante le confessioni agli adulti, ai bambini e ai ragazzi.
Don Felice Luiselli, nato a S.Gallo il 27 novembre del 1927, venne ordinato Sacerdote il 12 Giugno
1954.
È stato coadiutore Parrocchiale a Sarnico dal 1954 al 1975, Parroco a Cividino dal 1975 al 1990 e Parroco a Zanica dal 1990 al 2002.
Punto di riferimento per tantissime persone, sempre attento ai bisogni di tutti, si è contraddistinto per la
sua semplicità, la sua saggezza, la sua umanità e nel saper ascoltare gli altri.
Dopo essere andato in pensione Don Felice ha continuato a svolgere attivamente il suo compito rimanendo un vero esempio da seguire, principalmente per i giovani.
Dopo 58 anni di sacerdozio è deceduto a Sarnico l'11 maggio 2012.
Orari messe RICORRENZA dei Santi e dei MORTI
Nella settimana in cui si celebra la ricorrenza dei santi e dei morti ci saranno le seguenti funzioni:
Lunedì 29 ottobre
Messa alle ore 15:00 al cimitero e alle ore 20:00 in chiesa
Martedì 30 ottobre Messa alle ore 15:00 al cimitero e alle ore 20:00 in chiesa
Mercoledì 31 ottobre Messa alle ore 15:00 al cimitero e alle ore 20:00 in chiesa
Giovedì 1 novembre Messe al cimitero ore 15:00 e in chiesa ore 8:00 10:30 e 18:00
Venerdì 2 novembre Messe al cimitero ore 9:00 e 15:00 e in chiesa ore 20:00
Domenica 4 novembre Messe nei soliti orari ; alle ore 15:00 appuntamento in Chiesa per recita dei
Vespri, processione fino al cimitero e esequie sulle tombe dei defunti.
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- IL PAESE RACCONTA ... - N°15/ pagina 21 - Viadanica, Ottobre 2012 Email: [email protected]
Un sentito ringraziamento
a tutti i gruppi e
a tutti coloro
che hanno collaborato
nell’organizzazione
e nella preparazione
delle cerimonie
di saluto di Don Alessandro e
di ingresso di Don Giovanni
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