Appuntamenti settimanali DOMENICA 9 8,30 S. Messa in Duomo (Adriano, Ernesta, XXVIII DOMENICA DEL Claudio) TEMPO ORDINARIO 9,30 S. Messa a San Valeriano (Francesco, Giulia, Angela, Raffaele) 11,15 S. Messa in Duomo (Ugo Davide, Simone) 19,00 S. Messa in Duomo (Ernestina) LUNEDÌ 10 18,00 S. Messa in Duomo (Vittorio) Ore 20,30 In Oratorio: incontro genitori Scout rerparto MARTEDI’ 11 18,00 S. Messa in Duomo (Giuliana, Angelo) Ore 20,30 In Oratorio: incontro cresimandi 2° anno (3^ Media e 1^ superiore) Ore 20,30 In Oratorio: incontro genitori Cresime 2° anno MERCOLEDI’ 12 18,00 S. Messa in Duomo (Alice, Aurora, Luciano, Franca, Guelfo) GIOVEDI’ 13 18,00 S. Messa a San Valeriano VENERDI’ 14 18,00 S. Messa in Duomo (Maria, Paola, Attilio) Ore 20,30 In Oratorio: incontro cresimandi 1° anno (3^ Media e 1^ superiore) SABATO 15 16,00-18,00 in Duomo Confessioni DOMENICA 16 8,30 S. Messa in Duomo (Mario, Giovanna, Mirano) 9,30 S. Messa a San Valeriano (Sergio, Erminia) 11,15 S. Messa in Duomo (Sergio, Gisella, Antonello) 19,00 S. Messa in Duomo S. Teresa di Gesù, vergine 19,00 S. Messa in Duomo (Olinto) e dottore della Chiesa– memoria XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Domenica 9 ottobre XXVIII DOMEICA DEL TEMPO ORDIARIO Il Vangelo di questa domenica ci parla di una festa organizzata dal Signore per l’umanità, un contesto di gioia che però ha anche il suo lato oscuro per il rifiuto che tanti gli oppongono, trovando nelle cose di questo mondo, idolatrate, la scusante per l’incontro con Lui. La libertà dell’uomo rischia nella pagina evanINFORMAZIONI UTILI gelica di far rimanere la sala “vuota e triste, fotografia impietosa del falliUfficio parrocchiale: Via Bergamas, 45 tel. 0481/99148 mento del re: nessuno vuole il suo aperto nei giorni feriali dalle regalo, nessuno partecipa alla sua gioia.” E’ già la triste realtà di tante chieore 18.00 all 19.00. se in giro per l’Europa, addirittura e-mail:[email protected] trasformate in magazzini, biblioteche, internet:www.parrocchiagradisca.it palestre, ecc. Ma perché questo rifiuParroco: to dell’invito? Perché di fatto non ci don Maurizio Qualizza sono motivi nel cuore per festeggiare, (335.5619695) c’è grigiore, rassegnazione, amarezza Diaconi: e infelicità. Renato Nucera (333.2188483) E questi sentimenti antiumani vengoSan Valeriano (0481/99698); no dati da una vita appiattita sulle Franco Molli (328.6829568). cose, sulle apparenze, su quel mateGiorgio Piccagli (328.8292416) rialismo dilagante che ci fa vivere come se Dio non ci fosse. .(dalla prima pagina ) Ma Dio sa che esiste ancora un’umanità che ha sete di lui, ha voglia di far festa, ha bisogno dell’incontro con l’altro….ecco allora che il Signore invita tutti, non vuole escludere nessuno, la sua mensa non dev’essere riservata a dei privilegiati, a degli “addetti al lavoro”. In questo atteggiamento si rivela la vera immagine di Dio, che cioè “quando è rifiutato, anziché abbassare le attese le alza: chiamate tutti! Che apre, allarga, gioca al rilancio, va più lontano; e dai molti invitati passa a tutti gli invitati: tutti quelli che troverete, cattivi o buoni, fateli entrare.” Il Vangelo dice: “cattivi e poi i buoni” come dire che non siamo chiamati perché buoni, perché abbiamo una specie di “lasciapassare diplomatico cattolico” che offre precedenze, tutti davanti a lui sono uguali! Proprio per questa larghezza del cuore di Dio, sentiamoci accolti anche noi e pensando alle parabole della vigna delle scorse domeniche, sentiamoci anche noi chiamati alla festa, che è poi il nostro darGli una mano nella sua Vigna. don Maurizio Nell’ultimo incontro della Caritas parrocchiale sono state condivise belle idee da concretizzare che si potranno leggere domenica prossima sul libretto del piano pastorale. Qui anticipiamo l’operazione “riso e non solo…” che ufficialmente inizierà con l’Avvento e che sarà spiegata nel piano pastorale, ma che “nella borsa caritas” vorremmo anticipare già con il prossimo mese di novembre. A tal proposito, saranno posizionati nelle chiese dei cesti per la raccolta degli alimenti, affinché tutta la comunità cristiana, al di là del Banco Alimentare, di alcuni negozi che incrociano la gente in generale, possa sentirsi parte di questo impegno di carità. Si è detto che abbiamo bisogno di un rinnovato impegno ad educare alla carità con un coinvolgimento dei giovani, per questo in alcuni servizi e presenze verranno coinvolti anche i nostri giovani proprio al fine di creare una mentalità di “servizio caritativo”, ma anche per far toccare con mano che, come nel Vangelo, anche nella comunità cristiana, alla parola seguono, devono seguire i gesti concreti. “Se la comunità ecclesiale è stata realmente raggiunta e convertita dalla parola del vangelo, se il mistero della carità è celebrato con gioia e armonia nella liturgia, l’annuncio e la celebrazione del vangelo della carità non può non continuare nelle tante opere della carità testimoniata con la vita e con il servizio”.(Evangelizzazione e testimonianza della carità n° 28) Continua negli appositi contenitori delle chiese la raccolta tappi, il cui ricavato va all’Oratorio parrocchiale Vita della comunitÀ Questa settimana ci ha lasciati Ermanda VALENTE ved. Pisacane. Ai familiari i sensi della nostra cristiana solidarietà. Servizio domenicale per la Messa delle 8,30 in Duomo La parrocchia mette a disposizione per il trasporto di persone anziane che ne avessero bisogno , il pulmino caritas per il “passaggio” la domenica mattina dalla chiesa di Santo Spirito al Duomo. Dalle ore 8,10 il pulmino è in attesa al Mercaduzzo e farà i viaggi necessari prima e dopo la S. Messa, eventualmente portando le persone fino alla loro casa... "...Anche nel buio del nostro tempo, lo Spirito c'è e non si è mai perso d'animo: al contrario sorride, danza, penetra, investe, avvolge, arriva là dove mai avremmo immaginato …"cardinale Carlo Maria Martini VOCE ISONTINA Questa settima segnaliamo: Editoriale a cura di Paola Bustaffa —” Il silenzio che non c’è” La Missione messicana di Padre Mario Picech (pag. 7 ) GRADISCA (pag. 22): In cammino verso la Confermazione; Una rassegna sulle opere di Piero Monassi— La civiltà della medaglia