Santa Maria, serva della Parola, serva a tal punto che, oltre ad ascoltarla e custodirla, l'hai accolta incarnata nel Cristo, aiutaci a mettere Gesù al centro della nostra vita. Fa' che ne sperimentiamo le suggestioni segrete. Dacci una mano perché sappiamo essergli fedeli fino in fondo. Donaci la beatitudine di quei servi che egli, tornando nel cuore della notte, troverà ancora svegli, e che, dopo essersi cinte le vesti, lui stesso farà mettere a tavola e passerà a servire. Fa' che il Vangelo diventi la norma ispiratrice di ogni nostra scelta quotidiana. Preservaci dalla tentazione di praticare sconti sulle sue esigenti richieste. Rendici capaci di obbedienze gaudiose. E metti, finalmente, le ali ai nostri piedi perché alla Parola possiamo rendere il servizio missionario dell' annuncio, fino agli estremi confini della terra. Santa Maria, serva del mondo, che, subito dopo esserti dichiarata ancella di Dio, sei corsa a farti ancella di Elisabetta, conferisci ai nostri passi la fretta premurosa con cui tu raggiungesti la città di Giuda, simbolo di quel mondo di fronte al quale la Chiesa è chiamata a cingersi il grembiule. Restituisci cadenze di gratuità al nostro servizio così spesso contaminato dalle scorie dell'asservimento. E fa' che le ombre del potere non si allunghino mai sui nostri offertori. Tu che hai sperimentato le tribolazioni dei poveri, aiutaci a mettere a loro disposizione la nostra vita, con i gesti discreti del silenzio e non con gli spot pubblicitari del protagonismo. Rendici consapevoli che, sotto le mentite spoglie degli affaticati e degli oppressi, si nasconde il Re. Apri il nostro cuore alle sofferenze dei fratelli. E perché possiamo essere pronti a intuirne le necessità, donaci occhi gonfi di tenerezza e di speranza. Gli occhi che avesti tu, quel giorno. A Cana di Galilea. Don Tonino Bello “TRA VOI NON E’ COSI’” EQUIPE LABORATORIO DEGLI ULTIMI Orietta Daniela Pippo Anna Preghiera e Progettazione Realizzazione del Progetto Preghiera e Progettazione Realizzazione del Progetto Preghiera e Progettazione Realizzazione del Progetto Preghiera e Progettazione Realizzazione del Progetto Preghiera e Progettazione Realizzazione del Progetto Preghiera e Progettazione Realizzazione del Progetto Giusep. Olga Enza Venerina Angelo Rosanna Katia Rosita Silvia Fabiola Jenny Lilly Cateri. S Maria G Rosina Barbara Ornella Rita Cat. C. MESE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE Perché? Lo dicevamo sempre da bambini… siamo nati con il desiderio di scoprire quel mondo attorno a noi ma poi, crescendo, abbiamo conosciuto l’orgoglio, la superbia, quell’avventura si e’ spenta lasciando il posto al nostro trono inerme dove abbiamo posto le nostre fragili sicurezze… dove si pietrificano le nostre vedute: da li con la forza presuntuosa dei nostri orizzonti poniamo gli altri al di sotto di noi; il mondo che ci appariva una scalata da vivere lo vediamo dall’alto dei nostri orgogli e dei nostri castelli di sabbia, si di sabbia poiché basta un problema, basta un incidente di percorso e li crolla tutto e ci ritroviamo solo davanti a quell’innato “Perché?” catapultati al fondo da dove però non ci siamo mai smossi!!! E allora??? Marcia indietro a tutti noi del Cammino Spirituale!!! Indietro nell’ orizzonte degli ultimi!!! Chiediamoci per primo: perché sono qui??? Perché mi ci ritrovo in questa avventura di una Comunità che ora mi dice basta con la Preghiera, scendiamo nelle strade ultime del mondo a farci schiavi di un’avventura meravigliosa, quella dell’amore?, Perché??? Dal basso noi vedremo la Grandezza dell’Amore che ci appassiona, che ci eleva, dal basso noi ci accorgiamo di chi ci tende la mano per portarlo negli orizzonti immensi della Fede, dal basso, dalla strada della nostra Parrocchia c’è chi ha perso la via e ci aspetta perché è stanco di cose meschine, perché sa che noi abbiamo conosciuto qualcosa di grande!!! Dal Basso, dall’ultimo, perchè??? Perché Gesù è partito da li, per innalzarci verso gli orizzonti immensi della Gioia!! Se non trovi questo perchè, sei nel posto sbagliato; se non te lo chiedi più non servono più le tue preghiere; se ti sei perso nei gradini dove vedi gli altri che ti hanno scavalcato e sono avanti a te e muori di paura poiché pensi di essere rimasto indietro, qui non ci vivrai bene… E allora ritroviamo il nostro “Perché???”: “Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: "Che cosa cercate?". Gli risposero: "Rabbì - che, tradotto, significa Maestro -, dove dimori?". Disse loro: "Venite e vedrete". Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio” (Gv1,38-39). Ma perché è cosi??? Allora scendiamo fino in fondo, scendiamo in questa avventura meravigliosa cingiamoci un grembiule, facciamoci servi … In questo piccolo libretto tracceremo questa nostra discesa, invocheremo lo Spirito Santo perché ci mostri la strada, e sia Lui a incarnare in noi, con la potenza della sua Ombra, la bellezza di Gesù, senza di lui è facile cadere nelle autostrade terribili della grandezza e della vanagloria: Attenzione!!! Senza lo Spirito Santo non possiamo andare da nessuna parte, e poi, via la paura, scaccia la pigrizia, scaccia il demonio che, nel tuo intimo deserto, farà di tutto per convincerti che è inutile, e infine, entra in Laboratorio, quello degli Ultimi della nostra Parrocchia, per scalate Grandiose e per ritrovarti il Primo, quando la tomba, di quanti ultimi si sono persi nella morte, lascerà il posto al Risorto, sarai felice poiché grazie anche a Te ritroveranno la Vita!!! BENVENUTO TRA GLI ULTIMI!!!!