Sulla strada – Rassegna stampa 25 giugno 2015 PRIMO PIANO Bus disabili in scarpata, 3 feriti Non sono gravi, tra loro una bambina PISTOIA, 25 GIU - Incidente stradale questa mattina a Serravalle Pistoiese (Pistoia), dove un furgone dedicato al trasporto disabili, per cause ancora da accertare, è rimasto in bilico su una scarpata. Secondo quanto appreso da fonti sanitarie ci sono tre feriti: due operatori e una bambina disabile che erano all'interno del veicolo al momento dell'incidente. Tutti sono stati trasportati all'ospedale San Jacopo di Pistoia, ma le loro condizioni non sono gravi. Sul posto ambulanze i vigili del fuoco. Fonte della notizia: ansa.it NOTIZIE DALLA STRADA Venti chili di eroina nascosti in auto: arrestati un greco e un tedesco I due giovani avevano nascosto 40 panetti di stupefacente in alcuni mobiletti in legno FORLÌ, 25 giugno 2015 - Operazione antidroga della polizia stradale di Forlì-Cesena: venti chili di eroina sequestrati e due stranieri arrestati. Il tutto è nato quando ieri pomeriggio una pattuglia in servizio sull’A14 ha notato sulla corsia diretta a nord sfrecciare una vettura, una Peugeot con targa tedesca, ben oltre i limiti di velocità. Raggiunta e bloccata, a bordo c’erano al volante un cittadino greco di 29 anni, con accanto un tedesco di 21, entrambi residenti in Germania. Mentre gli agenti procedevano alla contravvenzione per eccesso di velocità è stato però notato provenire dall’interno dell’auto un forte e persistente odore di colla di cui i due non hanno saputo fornire spiegazioni plausibili. A questo punto la vettura è stata portata al comando della polizia autostradale presso il casello di Forlì e qui sottoposta ad una attenta perquisizione. All’interno del baule sono stati trovati dei mobiletti di legno da cui proveniva il forte odore di colla. Al loro interno, nascosti in alcuni intercapedini, sono saltati fuori 40 panetti di eroina del peso ciascuno di 500 grammi, per un totale di circa 20 chili. I mobiletti erano stati cosparsi con un ingente quantitativo di colla fresca, nel tentativo di mascherare col suo pungente odore quello dello stupefacente. Espediente che però si è rivelato un boomerang, attirando l’attenzione degli agenti. I due giovani stranieri sono stati arrestati e si trovano nel carcere di Forlì a disposizione della magistratura. Fonte della notizia: ilrestodelcarlino.it Perse il fratello in un incidente: "Risarcimento doppio" La Cassazione: "In virtù del rapporto affettivo" di Corrado Ricci LA SPEZIA, 24 giugno 2015 - Cuore di fratello, tanto più grande quanto più, in giovane età, i figli vivono con i genitori, sotto uno stesso tetto. Si fonda sulla specialità del rapporto affettivo, della convivenza e sull’apporto di questa alla (reciproca) crescita il riconoscimento del surplus di indennizzo che è stato riconosciuto dalla Corte di Cassazione ad uno spezzino che venti anni fa subì un trauma psicologico pesantissimo: la morte del fratello, 25enne, in un incidente stradale. Un terribile schianto con la moto, per prevalente colpa altrui: il conducente della vettura con la quale avvenne la collisione. Una ferita profonda per il ragazzo che, allora appena maggiorenne, venne privato di una figura importante per proseguire il percorso verso l’età adulta. C’era amore e complicità fra i due. Compagni di giochi, di sogni, di riflessioni sull’esistenza e l’avvenire. Si facevano forza reciprocamente nell’affrontare le sfide della vita. Circostanze evidenziate nella lunga causa legale, sviluppata dagli avvocati Luigi e Silvia Calzolari, tesa a traguardare l’obiettivo di un adeguato risarcimento del danno morale sofferto. Nei giorni scorsi l’epilogo del verdetto della suprema corte che ha ‘cassato’ il quantum riconosciuto dalla Corte di appello di Genova davanti alla quale era stato impugnata la sentenza del tribunale della Spezia proprio per l’applicazione ‘minimalista’ delle tabelle del risarcimento del danno morale. Risultato finale: in virtù della pronuncia della Suprema Corte l’assicurazione convenuta, pur tenendo conto del grado di corresponsabilità nell’evento dannoso, dovrà pagare oltre il doppio rispetto a quanto fissato (25mila euro) nei primi due gradi di giudizio. La Cassazione ha emanato il principio che, in tema di responsabilità civile da incidente stradale, laddove si tratti di valutare l’entità del danno a persona, di grave entità, in caso di assenza di tabelle normativamente determinate e del conseguente ricorso a tabelle elaborate in base alle prassi seguite da diversi Tribunali, si debbano adottare i criteri stabiliti dal Tribunale di Milano. Conseguentemente la mancata adozione, da parte della Corte d’Appello di Genova, delle tabelle di Milano, ha integrato una violazione del principio, ormai consolidato. La sentenza in accoglimento delle tesi degli avvocati spezzini Calzolar è stata pubblicata sul sito “il quotidiano giuridico”, motivo in più di soddisfazione per i due legali spezzini. Fonte della notizia: lanazione.it SCRIVONO DI NOI Tentativi di ingresso illegale dalla frontiera di Malpensa: boom di respinti dalla Polaria In totale sei arresti e 21 respingimenti in poche ore di Rosella Formenti MALPENSA (VARESE), 25 giugno 2015 - Arrivano a Malpensa, dall’Africa e dall’Asia, spesso con documenti falsi, l’obiettivo è mettere piede in Italia oppure imbarcarsi per poter raggiungere altri Paesi europei. A contrastare il fenomeno c’è l’attività incessante degli agenti della Polizia di frontiera, impegnati quotidianamente nei controlli in quel fronte caldo per l’immigrazione che è l’aeroporto di Malpensa, una delle aree del Varesotto dove maggiore è la pressione dei tentativi di ingresso illegale con conseguente boom di stranieri respinti dalla Polizia di frontiera. La preparazione e l’esperienza degli uomini di Polaria sono fondamentali per individuare le situazioni di illegalità legate all’immigrazione clandestina. I respingimenti sono quotidiani, difficile sfuggire al controllo. La conferma dell’efficacia del servizio di Polaria nel bilancio dell’attività relativo ad alcuni giorni fa: gli agenti hanno arrestato 6 stranieri e ne hanno respinti complessivamente 21. Tra i 6 arrestati, tutti in possesso di documenti falsi con cui tentavano l’espatrio, 3 cinesi e un birmano, che avevano cercato di imbarcarsi su voli diretti in Gran Bretagna. Il cittadino birmano era già stato arrestato nel mese di maggio a Venezia, mentre cercava di raggiungere il Canada. Fallito il tentativo nello scalo veneziano ha ritentato a Malpensa e di nuovo è stato individuato e fermato. Sono ben 21 invece i respingimenti di stranieri, 7 quelli trovati in possesso di documenti falsi, 14 invece risultati ai controlli sprovvisti dei requisiti richiesti per l’ingresso in Italia. Tra i respinti due cinesi e tre originari del Benin. I cinesi sostenevano di essere diretti a Barcellona dopo un breve soggiorno a Milano ed esibivano agli agenti le prenotazioni alberghiere. Gli uomini di Polaria effettuavano le verifiche del caso dalle quali risultava che gli hotel avevano annullato le prenotazioni perché le carte di credito non avevano copertura e i biglietti aerei erano falsi. I tre uomini originari del Benin avevano invece raccontato di dover raggiungere Santa Margherita Ligure per partecipare a un convegno di odontoiatria. Dagli approfondimenti avviati dagli agenti emergeva invece che non avevano nessuna conoscenza dell’argomento. Veniva contattato l’albergo presso cui avrebbero dovuto soggiornare a Milano: l’hotel aveva annullato la prenotazione perché le carte di credito non erano valide. Risultati molto importanti dunque quelli ottenuti dalla Polizia di frontiera, chiamata ogni giorno a vigilare e controllare un fenomeno complesso com’è quello dei flussi migratori. Preparazione ed esperienza consentono di individuare e fermare gli immigrati clandestini che cercano nei modi più differenti di entrare in Italia o una volta arrivati a Malpensa di imbarcarsi su voli diretti in altri Paesi europei, meta preferita per gli immigrati. Fonte della notizia: ilgiorno.it Brescia: stampava soldi e documenti falsi, arrestato Una fabbrica di banconote false, documenti contraffatti, carte di credito clonate è stata scoperta a Erbusco (Brescia). di Sara Santini 25.06.2015 - Il titolare della stamperia clandestina, Donato Grande, 53 anni, pluripregiudicato, originario della provincia di Potenza, è stato arrestato. Per lui l’accusa di contraffazione monetaria, introduzione di monete false e produzione di documenti d’identità fasulli. All’interno della villetta, adibita a stamperia clandestina, sono stati trovati computer, stampanti, presse, macchinari piuttosto sofisticati e costosi, tanto da rendere soldi e documenti irriconoscibili ad occhio nudo. Le banconote false prodotte circolavano già da tempo in Lombardia, Veneto e Alto Adige. Fonte della notizia: vivereancona.it L’autovelox si «supera»: nove multe al giorno In esclusiva gli ultimi dati di Polstrada: la velocità è il nemico numero uno LUCCA, 25 giugno 2015 - Nove verbali al giorno per eccesso di velocità. Gli ultimi resoconti statistici aggiornati al mese scorso, forniti dalla polizia stradale, testimoniano come la pericolosità e l’esosità delle sanzioni rischiate, insieme non bastino a dissuadere gli automobilisti dal premere troppo il piede sull’acceleratore. Un dato allarmante. Basti pensare che, solo nel mese di maggio, sono stati ben 118 i verbali, 4 al giorno, che hanno raggiunto altrettanti automobilisti colti a viaggiare oltre i limiti consentiti. Nell'ultimo anno, su un cumulo complessivo di circa 18mila verbali per infrazioni al codice della strada rilevate sempre dalla polizia stradale, sono state ben 3.259 le multe per eccesso di velocità. E il report esteso all’intero anno, fotografa un’incidenza ancora più alta di questo tipo di infrazione, causa prima di incidenti stradali: circa 9 contravvenzioni al giorno. Il pericolo corre su strada, senza riguardo alcuno dei limiti e quindi della logica prudenza, soprattutto negli orari in cui la morsa del traffico si allenta e quindi consente una «libertà» che può costare cara. Il monito della polizia stradale, diretta dal vice questore aggiunto Calogero La Porta, puntualmente si ripete: i limiti non sono una vuota formalità, ma spesso un autentico salvavita. Anche perchè spesso alla velocità si abbinano comportamenti che moltiplicano il fattore di rischio, come la guida in stato di ebbrezza. Nell’ultimo anno sono stati rilevati dalla polizia stradale più di 600 incidenti stradali sulle strade della nostra provincia. Ma contro le sanzioni potenzialmente fallaci comminate attraverso la rilevazione degli autovelox si scaglia ora il Codacons, che proprio ieri ha lanciato una campagna mirata. Secondo quanto riporta l’associazione dei consumatori sarebbero illegittime tutte le multe per eccesso di velocità che derivano da dispositivi di controllo elettronici non sottoposti a controlli periodici. In buona sostanza il destinatario della multa può vedersela annullare se, chiedendo le prove al Comune o all’ufficio responsabile del verbale, risulti che tarature e manutenzioni degli strumenti non sono stati regolarmente eseguiti. Il Codacons a questo scopo ha messo a disposizione sul proprio sito on line anche un modello standard da compilare per intraprendere l’iter della diffida, e accertare così il buon «stato di salute» , e quindi possibili errori, degli autovelox, occhi elettronici amici-nemici. Fonte della notizia: lanazione.it Senza patente e pedaggio non pagato: denunciato rumeno L'attività della polizia stradale di Avellino Ovest AVELLINO 25.06.2015 - Senza patente di guida e fermato e denunciato un giovane rumeno. E’ successo ieri al casello di Avellino est. Gli uomini della sottosezione della polizia stradale di Avellino Ovest, diretti dal dirigente Renato Alfano e dal comandante Oreste Bruno sono riusciti ad incastrare due persone che per evitare i controlli delle forze dell’ordine avevano ideato un escamotage. Quando il rumeno è stato fermato, alla richiesta di controllo è apparso subito insofferente all'identificazione. Alla richiesta della patente di guida lo stesso mostrava una denuncia di smarrimento, chiaramente dai successivi accertamenti il cittadino rumeno non risultava in possesso di alcun titolo di abilitazione alla guida. Pertanto in virtù delle false dichiarazioni fornite in sede di denuncia in merito al documento smarrito del documento è stato denunciato e successivamente la società autostrade ha informato gli agenti che l' autovettura aveva effettuato frequenti passaggi al casello senza mai pagare il pedaggio per tale ragione l’uomo è stato denunciato per truffa ed insolvenza fraudolenta e l'autovettura con targa francese veniva debitamente posta sotto sequestro. Fonte della notizia: ottopagine.it Passa al casello 19 volte senza pagare, conto da mille euro per il camion 'fantasma' Un autotrasportatore evade il pedaggio dell'autostrada per 40 giorni: ora si ritrova senza targa e libretto BOLOGNA, 24 giugno 2015 - In 40 giorni, non ha pagato i pedaggi autostradali per oltre 1.000 euro, facendo ricorso a ‘trucchetti’ vari per evitare di versare il denaro dovuto, ma anche a manovre piuttosto ardite e pericolose per la circolazione. Il ‘furbetto’ è un autotrasportatore del Padovano sui quarant’anni, che è stato stanato e fermato dalla polizia stradale dell’EmiliaRomagna: ora si ritrova senza targa e senza libretto di circolazione, per cui non potrà più utilizzare il mezzo pesante con cui ha ‘evaso’ il pagamento dei caselli. Non li ha più perché sono stati sequestrati sulla base di un decreto firmato dal gip di Bologna su richiesta della Procura, a cui l’uomo era stato denunciato dalla pg della Stradale per insolvenza fraudolenta. É la prima volta, in regione, che viene disposto un sequestro di targa e libretto nei confronti di un ‘furbetto’ dei caselli: in altri casi, spiega la Stradale, era stato chiesto il sequestro del mezzo stesso, ma anche per ragioni di costi (di ‘parcheggio’ e custodia del tir) non era stato concesso. Il fenomeno, infatti, è molto piu’ diffuso di quello che si crede, spiega la Polizia stradale, tanto che preoccupa molto sia Autostrade che il ministero dei Trasporti, visto che il 50% del pedaggio va allo Stato. In Emilia-Romagna, nel 2014, saranno quasi una cinquantina i casi di persone che sistematicamente non hanno pagato il pedaggio. L’autotrasportatore a cui è stata sequestrata la targa e il libretto di circolazione del suo camion lo ha fatto sistematicamente per 19 volte, tra metà gennaio e i primi di marzo. Le sue ‘imprese’ sono state filmate dalle telecamere di Autostrada, che dopo un serie di solleciti ha inserito la sua targa nella ‘balck list’ e lo ha querelato. Dal momento in cui la targa viene inserita nella ‘black list’, spiegano sempre dalla Polizia stradale, si attiva un meccanismo di allerta per cui, quando il mezzo si presenta al casello, automaticamente la sbarra si blocca e non si alza. In contemporanea parte un avviso alla Polizia stradale che, se e’ in zona, arriva subito e denuncia il ‘furbetto’. Cosi’ è successo nel caso dell’autotrasportatore padovano: l’uomo, che ha un’azienda di trasporti e lavora in conto terzi, aveva accumulato un ‘conto’ di oltre 1.000 euro in 40 giorni. Di lui si è occupata la Polizia stradale dell’Emilia-Romagna perché il primo dei 19 pedaggi evasi è avvenuto al casello di Borgo Panigale. Di lì la competenza dell’indagine. Fonte della notizia: ilrestodelcarlino.it Si ubriaca e poi guida un Tir sulla Bifernina, denunciato camionista di 50 anni LARINO 24.06.2015 - Ritiro della patente e una denuncia a piede libero alla Procura della repubblica di Larino, questo il bilancio negativo per l’autista di un camion a rimorchio. Nel sangue del 50enne camionista originario di Portocannone fermato per un controllo dagli agenti della Polizia stradale di Larino nel pomeriggio di lunedì scorso, intorno alle 15, c’erano 2,8 ml per grammo di alcol. Un concentrato davvero esagerato, che oltre a mettere a rischio chi conduce lo sterzo del Tir in quelle condizioni, potenzialmente è molto pericoloso per tutti coloro che l’autista avrebbe intercettato. Non esiste soglia di tolleranza per i conducenti di mezzi pesanti, che al pari dei neo patentati e dei ragazzi al di sotto dei 21 anni, debbono essere sobri al 100% a ogni controllo etilometrico, misura prescritta dalla legge 120 del 2010. Il controllo è avvenuto sulla Bifernina, all’altezza del bivio di Lucito e i poliziotti frentani non hanno avuto esitazioni a fermare la marcia del camion, ritirando il permesso di guida al 50enne e inoltrando l’informativa di reato alla procura larinese. Il tir si stava dirigendo in direzione Termoli, verosimilmente rientrano in deposito, visto che era di proprietà di un’azienda di trasporti di Portocannone. Fonte della notizia: termolionline.it PIRATERIA STRADALE Provoca un incidente e scappa: inseguimento per le vie di Genova GENOVA 25.06.2015 - Dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale, con lieve ferimento di una persona, successo alle ore 00,15 nella via Molteni, uno dei due veicoli ha tentato di allontanarsi, ma una pattuglia della municipale lo ha inseguito, bloccandolo dopo poche centinai di metri. Il conducente, un liberiano, è stato accompagnato presso la Questura per accertamenti sulla sua posizione in Italia. Qui è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza con rifiuto di sottoporsi agli accertamenti, resistenza, fuga e omissione di soccorso. Fonte della notizia: genova24.it Anziana investita in piazza Unione, responsabile fugge poi si costituisce La donna non sarebbe in condizioni gravi 25.06.2015 - Deve essersi ravveduto, dopo essere stato sulle prime colto probabilmente dal panico l'uomo che, nella serata di ieri, si è reso responsabile di un incidente nel centro di Pescara, per fortuna senza conseguenze gravi. L'autista, un 27enne di origine ucraina, ha infatti investito una 75enne in piazza Unione, allontanandosi senza sincerarsi delle condizioni della donna. Ancora al vaglio della polizia municipale la dinamica esatta dell'incidente: non è chiaro, difatti, se il 27enne non abbia notato l'anziana o l'abbia notata quando ormai era troppo tardi per evitare l'impatto. Da quanto si è potuto apprendere, il 27enne è giunto poi a Giulianova, e qui ha deciso di costituirsi presso la locale stazione dei carabinieri. Per lui si prospetta ora una probabile denuncia con l'accusa di omissione di soccorso. Quanto alla 75enne investita, sul luogo dell'incidente sono in breve accorsi i volontari della Croce Rossa che hanno provveduto a portarla in pronto soccorso per accertamenti. Da quel che risulta, comunque, le sue condizioni non sarebbero gravi. Fonte della notizia: abruzzo24ore.tv Investe un cane e fugge. L’ambulanza arriva dopo 40 minuti Fontanafredda, la denuncia di un consigliere comunale. La zona è videosorvegliata, i vigili hanno acquisito i filmati di Miroslava Pasquali FONTANAFREDDA 25.06.2015 - Fermarsi a prestare aiuto a un animale investito è una questione di coscienza e anche di legge, considerando che da qualche tempo è stato introdotto il reato di omissione di soccorso nei confronti delle bestiole. Se ne dev’essere dimenticato, si fa per dire, l’automobilista che ieri mattina, verso le 9.30, ha tirato dritto lungo via Puccini a Vigonovo – all’altezza del negozio di elettronica Baviera – dopo aver travolto un cane, lasciando il povero quattrozampe rantolante in mezzo alla strada. Ad assistere alla scena, a qualche decina di metri di distanza dal luogo dell’incidente, c’era Luca Della Schiava, che ha fermato la propria auto e, assieme a un'altra persona, ha cercato di soccorrere il cagnolino, un cocker nero di nome Jackie. «Abbiamo chiamato un veterinario del paese – racconta il giovane consigliere comunale –, ma era occupato in un intervento chirurgico. Il veterinario ci ha dato il numero del soccorso stradale animali, che ci ha però risposto che una questione del genere non era di sua competenza, rimandandoci infine al 118». Dopo essere stato messo in attesa una decina di minuti, Della Schiava si è sentito dire dai sanitari che non c’erano unità libere da inviare e la chiamata è stata dunque dirottata al cinovigile. «L’operatore mandato dal cinovigile – prosegue il racconto – ha constatato che la bestiola si trovava in condizioni troppo critiche e necessitava dell’intervento di personale specializzato». Grazie alle sollecitazioni della polizia municipale, arrivata nel frattempo, finalmente l’animale è stato raggiunto da un’ambulanza. «I vigili mi hanno spiegato che esiste una sola unità di soccorso per tutta la provincia, ma sta di fatto che dalla prima telefonata all’effettivo arrivo degli operatori sono passati quaranta minuti. Non auguro a nessuno di vedere una bestia in simili condizioni e di sentirla rantolare. Se dovesse succedere, bisogna fermarsi e aiutare immediatamente: tramite la legge o tramite la coscienza, in qualche modo chi non interviene è sempre colpevole». Il cagnolino, si è saputo poi, era scappato da una casa della zona, approfittando di un attimo di distrazione dei suoi proprietari. La bestiola è stata operata e si trova ora in prognosi riservata. Il luogo dell’incidente, riferisce Della Schiava, è videosorvegliato: le forze dell’ordine hanno già acquisito le immagini e sperano così di poter risalire al colpevole. «Andrò a deporre e racconterò quel che ho potuto vedere: chi ha investito il cane senza prestare aiuto deve pagare». Fonte della notizia: messaggeroveneto.gelocal.it Licola. Investe uno scooter e scappa senza prestare soccorso: denunciato 59enne L'uomo è stato identificato dai carabinieri grazie alle immagini di videosoveglianza: l'auto era sprovvista di copertura assicurativa di Matteo Giuliani GIUGLIANO 24.06.2015 - I carabinieri dell’aliquota radiomobile di Pozzuoli e della locale stazione hanno denunciato in stato di libertà per lesioni e omissione di soccorso un 59enne di Giugliano in Campania. Alla guida di una Fiat Stilo, mentre percorreva via Monte Nuovo, per cause in corso di accertamento ha investito uno scooter Honda con in sella una 26enne e una 24enne di Pianura dandosi poi alla fuga senza fermarsi a prestare loro soccorso. Le vittime sono state soccorse e portate da personale del 118 all’ospedale "La Schiana" dove i sanitari le hanno medicate per lesioni guaribili 10 giorni. Immediate sono scattate le indagini dei militari dell’Arma che, anche dalla visione delle immagini di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona hanno individuato l’auto e rintracciato il conducente. Il 59enne è poi stato formalmente riconosciuto di persona dalle vittime. Il veicolo, sprovvisto di copertura assicurativa, è stato sequestrato. Fonte della notizia: internapoli.it INCIDENTI STRADALI Pauroso frontale sulla Statale Adriatica, nell'incidente coinvolto un ciclista Ss16 chiusa, nella mattinata di giovedì, al confine tra Romagna e Marche per permettere i soccorsi dei feriti 25.06.2015 - E' di tre persone, ricoverate in gravi condizioni all'Infermi di Rimini e di Riccione, il bilancio del pauroso incidente avvenuto nella prima mattinata di giovedì sulla Statale Adriatica. Il sinistro si è verificato verso le 6.45 nel tratto della Ss16 a cavallo tra la Romagna e le Marche. Dai primi accertamenti pare che due vetture, un Land Rover e una Classe A, si siano scontrate frontalmente e che, nella carambola, sia rimasto coinvolto anche un ciclista che, in quel momento, stava pedalando sulla Statale. Un impatto tremendo con tre persone, due uomini e una donna, rimasti seriamente feriti. Un uomo, che viaggiava al volante del suv, è rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarlo. L'Adriatica è stata chiusa in entrambe le direzioni per permettere al personale del 118, arrivato sul posto con tre ambulanze e un'auto medicalizzata, di prestare i primi soccorsi ai feriti. I due feriti più seri sono stati trasportati con il codice di massima gravità all'Infermi mentre, il terzo coinvolto, è stato portato anche lui in codice rosso al Ceccarini. Solo verso le 9 la Ss16 è stata riaperta dopo che il personale della polizia Stradale, intervenuto per i rilievi di rito, ha terminato di ricostruire la dinamica del sinistro. Fonte della notizia: riminitoday.it Un furgone gli taglia la strada: motociclista gravissimo Villa Ceccolini, ricoverato in Rianimazione un padre di 43 anni VILLA CECCOLINI (PESARO), 25 giugno 2015 - Un giovane padre di 43 anni, residente a Villa Ceccolini, lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione di Pesaro. Si è scontrato questa mattina alle 6 e 40 circa mentre stava andando a lavorare in sella al suo scooter 125 Yamaha contro un furgone Caddy Volkswagen, sempre a Villa Ceccolini, nei pressi dell’incrocio tra via Lago Maggiore e via Lago Trasimeno. Secondo una prima ricostruzione da confermare, il furgone gli avrebbe tagliato la strada perchè il conducente, forse perché abbagliato dal sole, non avrebbe visto il sopraggiungere della moto. Lo scooter su cui viaggiava il 43enne ha sbattuto violentemente sulla fiancata sinistra del furgone, e l’uomo è stato sbalzato via. Moltissime e gravi le ferite su tutto il corpo, tanto che l’uomo è stato operato. La sua prognosi è riservata. Sul posto i carabinieri del Radiomobile di Pesaro per i rilievi. Illeso l’altro conducente. Fonte della notizia: ilrestodelcarlino.it Incidente stradale in via Melchiorre Gioia: grave 18enne, traffico in tilt L'incidente è avvenuto giovedì mattina. Il ragazzo ha perso il controllo della sua motocicletta 25.06.2015 - Un ragazzo di 18 anni si trova in gravi condizioni dopo un grave incidente stradale avvenuto in via Melchiorre Gioia, nei pressi dell'incrocio con viale della Liberazione, a Milano. Lo schianto si è verificato giovedì mattina intorno alle 8.45, secondo quanto segnalato dal 118. L'Azienda regionale emergenza urgenza ha inviato sul posto due ambulanze in codice rosso. Le condizioni del ferito sono molto gravi, è stato trasportato all'ospedale Niguarda. La polizia locale ha fatto i rilievi per comprendere la dinamica: sembra che il giovane abbia perso il controllo della moto su cui viaggiava, andandosi a scontrare contro un palo della luce. Il traffico è rimasto completamente paralizzato in tutta la zona compresa tra viale Tunisia e Porta Nuova. Fonte della notizia: milanotoday.it Genova - Incidente stradale alla Foce, un ferito grave GENOVA 25.06.2015 - Quattro feriti, dei quali uno in gravi condizioni, sono il risultato di un incidente stradale avvenuto questa notte fra via Tolemaide e Corso Torino. La persona che versa in gravi condizioni è una donna di 30 anni che è stata trasportata d'urgenza all'Osledale Galliera ed è ricoverata in prognosi riservata. Due le aurto coinvolte, che pare viaggassero a velocità sostenuta. La polizia municipale ha aperto un'inchiesta per chiarire la dinamica dei fatti, compresi gli accertamenti tossicologici sui conduicenti dei due automessi. Fonte della notizia: genova.ogginotizie.it Incidente di fronte alla stazione, anziano investito da un taxi Il sinistro si è verificato verso mezzogiorno e mezzo. Sul posto Polizia municipale, carabinieri e ambulanza 25.06.2015 - Incidente stradale di fronte alla stazione ferroviaria, verso mezzogiorno e mezzo. Un anziano è stato urtato da un taxi mentre attraversava la strada. È intervenuta l’ambulanza del 118, ma non sembrava avere riportato gravi traumi. Sul posto anche la Polizia municipale e i carabinieri. Fonte della notizia: udinetoday.it Maiori incidente grave a 61enne di Amalfi . Odissea 25.06.2015 - Questa mattina verso le 8 grave incidente a 61enne di Amalfi sul lungomare a Maiori. L'uomo ha perso il controllo dello scooter ed è finito con la testa sull'asfalto. E' stato poi trasportato all'ospedale di Castiglione di Ravello , intubato e in rianimazioneGli altri esami e la tac hanno confermato i gravi danni alla testa. Una volta stabilizzato e stato poi trasferito in eliambulanza da Maiori al reparto di neurochirurgia dell'ospedale Ruggi di Salerno. Una vera e propria odissea, da Maiori a Ravello per poi tornare a Maiori ed essere trasferito a Salerno. Fonte della notizia: positanonews.it Incidente stradale in via Dante Due auto coinvolte e un ferito 25.06.2015 - E' accaduto pochi minuti fa. Un incidente stradale in via Dante a Matera. Due le macchine coinvolte, una Smart e una Peugeot, nello scontro verificatosi all'incrocio con via Montefinese, nei pressi della rotatoria. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Municipale di Matera impegnati a ricostruire la dinamica del sinistro. Secondo le prime informazioni, la causa sarebbe da rintracciare in una precedenza non data. Ad avere la peggio l'autista della Smart al quale gli operatori del 118 hanno dovuto applicare il collare prima di estrarlo dall'auto. Le ferite alla testa riportate dall'uomo hanno reso necessario il tempestivo trasporto in Ospedale. Leggermente rallentata la viabilità del tratto stradale interessato. Fonte della notizia: materalife.it Mantova, 85enne alla guida di un’auto travolge e uccide un motociclista Un ragazzo di 34 anni è morto mercoledì mattina a Mantova in un incidente stradale. L'uomo era alla guida della sua motocicletta quando a un incrocio è stato travolto da un'auto guidata da un pensionato di 85 anni. Inutili i soccorsi: l'85enne è stato ricoverato in stato di choc 24.06.2015 - Un ragazzo di 34 anni residente a Porto Mantovano, in provincia di Mantova, è morto intorno alle 13 nel capoluogo in seguito a un incidente stradale. La vittima si chiamava Matteo Elisse. Era alla guida della sua motocicletta, un'Aprilia stradale, quando, oltrepassando l'incrocio tra viale Gorizia e viale Carso, sul quale aveva la precedenza, è stato travolto da una Toyota Yaris guidata da un anziano di 85 anni. Secondo le prime ricostruzioni della polizia locale di Mantova, il conducente dell'auto, pensionato, stava percorrendo viale Carso, una traversa di viale Gorizia, e si era regolarmente fermato allo stop, aspettando qualche secondo. Poi però l'anziano, forse abbagliato dal sole, è ripartito senza accorgersi dell'arrivo della motocicletta, diretta verso piazzale Gramsci. L'impatto è stato molto violento. Sul luogo dell'incidente, oltre alla polizia locale, sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimare il 34enne, che è però morto subito dopo lo scontro per le conseguenze dell'impatto e della caduta. Anche l'automobilista è stato soccorso: l'anziano è stato infatti trasportato all'ospedale Poma perché sotto choc per l'accaduto. Le sue condizioni non destano però preoccupazione. Fonte della notizia: milano.fanpage.it ESTERI Fermato pirata in Ferrari La Polizia di Obwaldo ha interrotto ieri pomeriggio la folle corsa di un 26enne svizzero in autostrada 25.06.2015 - Malgrado la doppia linea e il forte traffico proveniente in senso inverso, il conducente di una Ferrari non ha esitato a effettuare diverse manovre di sorpasso, ieri attorno alle 15 sull'autostrada A8, tra Brünig e Lucerna. Ma la Polizia di Obwaldo, che è intervenuta a seguito delle segnalazioni di numerosi utenti della strada, comunica in una nota di essere riuscita a fermarlo e sequestrare il veicolo. Il pirata della strada è un 26enne di nazionalità svizzera, che vive negli Stati Uniti d'America. Aveva noleggiato nel nostro Paese la Ferrari 458 Spider, che però gli è stata ora sequestrata. Gli è stata inoltre ritirata sul posto la patente e, dato che non vive in Svizzera, l'uomo ha dovuto pagare una multa immediata di 3'000 franchi, in qualità di deposito. Fonte della notizia: ticinonews.ch MORTI VERDI Incidente a Certaldo: cugino di Spalletti muore schiacciato da un trattore La vittima è settantenne. Sono dodici i decessi dall'inizio dell'anno CERTALDO 25.06.2015 - Questa mattina un settantenne è morto schiacciato dal suo trattore a Case di Sciano vicino a Certaldo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri. La vittima si chiamava Vincenzo Spalletti, ex dipendente comunale e cugino dell'allenatore Luciano. Dall'inizio dell'anno sono già 12 in Toscana i casi di morti di questo tipo. Fonte della notizia: firenzetoday.it Borgo a Mozzano, si ribalta con il trattore BORGO A MOZZANO 23.06.2015 - Un uomo è in gravi condizioni all'ospedale di Lucca dopo essersi ribaltato con il trattore che stava guidando sulla strada che collega Diecimo a Pescaglia. L’uomo, un 55enne di Pescaglia, fortunatamente è riuscito a non farsi travolgere completamente dal mezzo ma ha riportato comunque gravi ferite. Sul posto per i rilievi la Polizia Municipale di Borgo a Mozzano. Fonte della notizia: noitv.it Incidente ad Alzano: donna investita da mezzo agricolo perde una gamba ALZANO SCRIVIA 22.06.2015 - Drammatico incidente questa mattina, verso le 11 ad Alzano Scrivia. Una donna di 39 anni stava lavorando nel campo quando è stata investita da un piccolo motocoltivatore in movimento sul terreno. La donna è rimasta quindi accidentalmente agganciata alle lame del mezzo e ha perso la gamba sinistra. I vigili del fuoco, intervenuti sul posto insieme ai sanitari del 118, hanno provveduto a liberare la 39enne, subito sedata e trasportata all'ospedale di Alessandria in gravi condizioni. Fonte della notizia: radiogold.it SBIRRI PIKKIATI Minaccia i passanti come fosse Bruce Lee: arrestato Si aggirava in pieno centro brandendo un ‘nunchaku’, l’arma delle arti marziali RIMINI, 24 giugno 2015 - Si aggirava barcollando su via Regina Elena, a Rimini, brandendo un ‘nunchaku’, arma utilizzata nelle arti marziali. L’uomo, un 41enne pregiudicato, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per porto abusivo di armi atti a offendere. Tutto è accaduto poco dopo le 22 di martedì sera, quando alcuni agenti del reparto prevenzione Crimine di Bologna, fuori servizio, hanno notato in via Regina Elena l’uomo che, barcollando, e in stato di alterazione psicofisica, brandiva l’arma e picchiava violentemente con quella contro le inferriate ed i pali della segnaletica stradale, che incrociava lungo il suo percorso. Gli agenti, dopo aver allertato la sala operativa della Questura di Rimini per l’invio di rinforzi, lo hanno seguito a distanza per tenerlo sotto controllo. Ma dopo quasi un chilometro l’uomo ha iniziato a insultare e minacciare i passanti, tirando poi fuori anche un coltello da 16 centimetri. A quel punto gli operatori della polizia non hanno aspettato oltre e sono intervenuti mettendo in sicurezza la zona, formando un cordone tra i passanti e l’uomo armato. Giunti sul posto gli uomini delle volanti della Questura di Rimini, si è deciso di intervenire: l’uomo è stato sorpreso da dietro e immobilizzato a terra, non senza resistenza. Ha cercato infatti di divincolarsi, sferrando diversi calci e cercando in più occasioni di raggiungere i poliziotti con delle testate. Poi ha continuato a inveire nei confronti degli operatori insultandoli e minacciandoli. Condotto presso gli uffici della Questura di Rimini, l’uomo - un cittadino di 41 anni, nato in provincia di Novara e già noto alle forze di polizia, per precedenti reati riguardanti sostanze stupefacenti, ingiurie minacce, danneggiamento, furto aggravato e possesso ingiustificato di armi, è stato arrestato. (Fonte LaPresse) Fonte della notizia: ilrestodelcarlino.it Vasto: guida ubriaco e aggredisce la polizia, 28enne ai domiciliari Un rom pregiudicato è finito nei guai per lesioni, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché guida senza patente e in stato di ebbrezza e sostituzione di persona 24.06.2015 - La polizia di Vasto ha sottoposto un rom pregiudicato di 28 anni agli arresti domiciliari per lesioni, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché guida senza patente e in stato di ebbrezza e sostituzione di persona. Tutto è cominciato quando gli agenti sono intervenuti in un bar del centro di Vasto sorprendendo il giovane mentre, insieme ad altri rom, infastidiva gli avventori. Allontanato dal locale, il 28enne si è messo alla guida della propria auto completamente ubriaco, percorrendo a forte velocità le vie cittadine. Solo dopo un breve inseguimento la polizia è riuscita a fermarlo. Considerato lo stato di ebbrezza e il fatto che fosse privo di patente, il giovane è stato portato negli uffici del Commissariato per essere sottoposto all’alcoltest, cui è risultato positivo. Intanto, non contento, ha fornito generalità false e si è scagliato contro gli agenti. A suo carico sono poi emersi numerosi precedenti, alcuni commessi anche in età minorile, quali truffa, minaccia, ricettazione, lesioni personali, danneggiamento e rapina. Fonte della notizia: chietitoday.it