ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA CESARE MUSATTI 30031 Dolo (VE) – Via Rinascita, 3 tel041410900 fax 041412863verh03000v@istruzione.itwww.musatti.venezia.provincia.it C.F. 90019790279 C.M. VERH03000V CIRC. 274 Dolo, 19 GENNAIO 2015 A TUTTI I DOCENTI DEI CORSI SERALI AL DSGA Oggetto : ORGANIZZAZIONE CORSI SERALI In occasione dei Consigli di idoneità sono riemerse alcune criticità dovute relativamente alla organizzazione dei fascicoli degli studenti dei corsi serali e della relativa ricostruzione dei loro percorso di studi. Consapevole che i continui stravolgimenti normativi comportano adempimenti complessi e non sempre chiari, incito i Consigli di classe ad adempiere in modo compiuto a quanto già da me indicato nei primi Consigli di quest’anno scolastico e che riassumo: LIBRETTO FORMATIVO DEL CITTADINO: i libretti devono essere compilati in ogni loro parte in modo attento e consapevole. La compilazione non deve essere vista come una pratica esclusivamente burocratica, ma un modo per conoscere gli studenti, per raccontarsi. Nella riforma dei serali, l’attività di accoglienza è considerata parte integrante del curricolo. Dedicare tempo insieme agli studenti alla compilazione del libretto, non è tempo perso ma è tempo guadagnato nella relazione e nella definizione del progetto educativo personalizzato. Il libretto non è adempimento del coordinatore ma di ogni docente della classe. Sarebbe infatti opportuno che ogni docente discuta con i suoi studenti il libretto e lo integri e lo modifichi insieme ad ognuno. Nella compilazione, un’attenzione particolare deve essere posta nella compilazione della parte riguardante il percorso di studi. Se, per esempio, uno studente, nel passato ha concluso positivamente la classe seconda superiore questo deve essere indicato nel libretto. Non basta infatti spuntare solo la parte del diploma ( in questo caso di terza media) ma anche la parte riguardante gli anni frequentati. In questo caso si dovranno allegare al libretto le pagelle finali degli anni di scuola superiore frequentata. Questo passaggio è fondamentale nella definizione del PATTO FORMATIVO. Solo attraverso la ricostruzione delle discipline studiate si può definire il Patto e, di conseguenza, i crediti e i debiti. Una volta ottenute le pagelle, si confronta il curricolo di provenienza con I QUADRI ORARI ATTUALI in modo da definire, appunto, il PATTO FORMATIVO. Il fascicolo di ogni alunno deve essere completo di questi passaggi. I fascicoli inoltre devono contenere ogni documento ritenuto importante per la costruzione del PATTO: esperienze di lavoro, crediti certificati, etc….. nonché tutta la documentazione amministrativa richiesta dalla Scuola. Distinti saluti. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Rachele Scandella