il lavoratore delle costruzioni PERIODICO DELLA FILLEA-CGIL Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Genova” • Stampa: Tipolitografia ATA - Via G. Adamoli, 281 - 16138 Genova • Direttore responsabile: Antonio Perziano • Comitato di Redazione: V. Maurici, P. Porcu • Direzione ed amministrazione: F.I.L.L.E.A./C.G.I.L. Via S. Giovanni D’Acri, 6 - 16152 Genova - Telefono 0106028272 - Fax 0106028274. Anno 22 - Numero 3-4 Agosto/Dicembre 2007 n. 3-4 UN 2008 MIGLIORE PIÙ ✔ Occupazione ✔ Sicurezza ✔ Salario ALL’INTERNO: LE TABELLE PAGA 2 SOMMARIO PAGINA 2: La FILLEA CGIL più vicina ai lavoratori. La FILLEA CGIL più vicina ai lavoratori LA FILLEA CGIL DI GENOVA IL SINDACATO CHE DIFENDE, LOTTA, PROPONE, CONTRATTA, E TUTELA TI ASPETTA NELLE NUOVE SEDI DOVE È PRESENTE PER INFORMARTI AL MEGLIO E ASSISTERTI . SEDE CENTRALE PRESSO CORNIGLIANO VIA SAN GIOVANNI D’ACRI, 6 PAGINA 3: TEL 010 6028272 - FAX 010 6028274 DALLE ORE Al via la trattativa per il rinnovo del 9 ALLE 12 E DALLE 15 ALLE 18,30 CCNL . UFFICIO VERTENZE PAGINE 4-5: Codice degli appalti. PAGINA 5: Ok Commissione Senato a Ddl sicurezza. PAGINA 6: Continua la strage nei cantieri. TEL. 010 60281 TUTTI I GIORNI DALLE 9 ALLE 12 DALLE 14 ALLE 18 BOLZANETO VIA ZAMPERINI,11 TEL. 010 7453617- 010 7453638 - FAX 010 7453703 RICEVE DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 17 ALLE 19 PONENTE VIA SAN GIOVANNI D’ACRI, 6 TEL. 010 6028272 RICEVE TUTTI I GIORNI DALLE 17 ALLE 19 CENTRO VALBISAGNO PAGINE 7-8: Informativa FeNEAL FILCA FILLEA su CCNL Settore Legno. PAGINA 9: Cgil: “Urgente permesso temporaneo”. Salari e contratti. CORSO SARDEGNA, 4D ROSSO TEL 010 3519139 RICEVE IL MARTEDI E IL GIOVEDI DALLE 17 ALLE 19 ZONA TIGULLIO CHIAVARI CORSO GARIBALDI, 49 TEL. 0185 1871531 - FAX 0185 1871599 RICEVE MARTEDI, MERCOLEDI, VENERDI DALLE 16 ALLE 19 SESTRI LEVANTE PAGINE 10-11: Dai part time “mascherati” ai “finti” lavoratori autonomi: ecco cosa succede nel settore. VIA E. FICO TEL. 0185 41246 - FAX 0185 459874 RICEVE TUTTI I LUNEDI DALLE 16 ALLE 19 Storie di ordinaria precarietà. RAPALLO (Fotocopia delle pagine centrali del giornale “Rassegna Sindacale” del n. 45 - Dicembre 2007) PAGINE 12-15: Tabelle salariali. PAGINE 16-19: Rinnovante le prestazioni della Cassa Edile Genovese per i lavoratori e le loro famiglie. CORSO ITALIA, 36/3 TEL. / FAX 0185 67541 RICEVE TUTTI I GIOVEDI DALLE 16.30 ALLE 19 I COMPAGNI DELLA FILLEA CGIL DI GENOVA SONO DISPONIBILI IN QUALSIASI MOMENTO SE CE NE FOSSE IL BISOGNO TELEFONATE !!! 3 Costruzioni Al via la trattativa per il rinnovo del CCNL I sindacati delle costruzioni presentano all’ANCE la piattaforma del Contratto Nazionale dell’Edilizia Industria. Interessati 1.250.000 lavoratori dipendenti e 400.000 Imprese. Richiesto un aumento di 105 euro Al via il negoziato per il- Contrat ri. voratori, dei quali oltre la met to Nazionale dell Edilizia. Questa Questo quadro (congiunturale e sono stranieri, ma a questa - cre mattina i sindacati delle -costru normativo) - affermano i Segre scita non ha corrisposto una pa zioni, Feneal Uil, Filca Cisl e Fil crescita qualitativa tariset Generali di Feneal Uil, Filca rallela del lea Cgil, hanno presentato- al tore. La bassissima media -di ad sl e Fillea Cgil, Giuseppe- Moret l ANCE, Associazione Nazionale ti, Domenico Pesenti e Franco detti per impresa, tre lavoratori, Costruttori Edili, la piattaforma Martini ci ha spinti a rivendica e la presenza di lavoro irregola per il rinnovo del Contratto Na re una diversa qualit delle rela re molto diffusa hanno determi zionale dell edilizia industria, zioni industriali e della -concerta natoche negli ultimi anni una- preoc scadr il prossimo 31 dicembre zione, il consolidamento degli cupante alterazione del merca e interessa in Italia circa to. Il livello di infortuni strumenti - resta mol bilaterali di attuazione 1.250.000 lavoratori dipendenti, contrattuale , il miglioramento to alto, soprattutto quello degli dei quali 140.000 impiegati e infortuni mortali, cos come della can l in qualit del lavoro nei 400.000 imprese. tieri e nel territorio, dei diritt cremento dei lavoratori ai livelli Accanto ad una richiesta di - au l incremento del reddito e- l ab di inquadramento piø bassi e una mento mensile di salario di 105 bassamento del livello di -preca situazione di precariet per lar euro al terzo livello, molti ghi sono riet , con l obiettivo di incentiv strati di lavoratori. gli obiettivi della piattaforma i lavoratori alla permanenza nel Il de contesto normativo in cui si di gli edili, primo fra tutti la scute qualit - svi il rinnovo del CCNL del settore consentendo cos lo del lavoro, che coinvolge i temi 2004 Ł complesso, anche se si luppo ed il mantenimento delle della strutturazione dell -impre professionalit e di alimentare sono fatti passi avanti riguardo al sa, della sicurezza e della qua nuovi ingressi. contrasto del lavoro nero, grazie lificazione professionale. Temi a novit come il consolidamentoIl rinnovo di questo contratto centrali della piattaforma sono, del DURC e a nuove norme come concludono i Segretari di Feneal infatti, il rilancio del sistema for Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil ci il tesserino di riconoscimento, mativo collegato al governo del fre l opportunit di mettere al l assunzione prima dell inizio del mercato del lavoro a salvaguar centro le condizioni di lavoro de lavoro, il nuovo sistema sanzio dia della qualit professionale e gli operai edili , degli impiegati natorio per la sicurezza e- l ab di un occupazione stabile,- attra dei tecnici e di trovare strumen battimento del costo del lavoro verso la formazione d ingresso, (11,50%) per le imprese regola ti in grado di riqualificare un se ulteriori otto ore annue obbliga torie di formazione continua e l utilizzo del diritto allo studio per i corsi di alfabetizzazione ai lavoratori stranieri in orario di la voro; la definizione del cantiere come unica unit produttiva, au mentando l importanza del -ruo lo dei rappresentanti sindacali e degli RLS e riaffermando la - di gnit del lavoro edile come - in centivo alla permanenza nel - set tore. L obiettivo principale espresso dei sindacati Ł stato quello di rinnovare presto e bene un- con tratto che Ł tra i piø importanti del settore industriale. Il comparto dell edilizia viene da nove anni di crescita ininterrot ta confermata da alti livelli di pro duzione, profitti e occupazione, nel 2006-2007 la crescita -occu pazionale Ł stata di 162.000 la 4 Costruzioni Codice degli appalti Martini, Fillea Cgil: positiva l’impostazione, carente la tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori e ignorata la situazione critica del settore dice, la delinquenza assume Il Codice degli appalti -pubbli te le tipologie degli affidamenti una caratteristica assimilabile ci, testo unico che dovr - uni per i contratti degli appalti - e co ficare le normative in materia pubblici. In precedenza -il alla set malavita organizzata me di lavori e forniture riguardanti tore delle costruzioni era nortale deve essere persegui ta.in matoŁ da un insieme di leggi, il settore delle costruzioni, tuttavia, nella de molti casi contrapposte -traPermangono, lo ormai avviato verso la -defini finizione del Codice, alcuni li zione finale. Positivo il - giudi ro, che ne ha limitato la - cre - sinda zio sull impianto generale scita industriale. In moltimiti casiriguardo ai quali il cato chiede delle modifiche, espresso dal sindacato delle erano le stesse leggi a ritardare come costruzioni della Cgil, -chel evi avvio dei lavori, mentre i co ad esempio l entrata in vigore della norma sull -Avva denzia, comunque, alcuni sti aumentavano a dismisura. limento che sta producendo Inoltre, quelle opere che - subi aspetti critici. forme illecite di interposizio vano grandi ritardi, una volta Il nostro giudizio sull - impo ne di manodopera. Occorre ultimati i lavori, risultano inu stazione del Codice degli - ap che qua in fase di progettazione palti dichiara a margine tili del rispetto all epoca -nella prosegue Franco Martini - sia Convegno su Le Opere pub le erano stati progettati - ed ap valutata la Congruit -dei co bliche cantierabili: occupazio paltati. sti per la sicurezza e che sia r disposizione positiva ne, regole e tempi , che - siUnŁ altra te visto il sistema di qualifica introdotta dal Codice Ł quella nuto oggi a Roma, il Segreta zione di aver portato la lotta - alla de SOA, mettendo in rap rio Generale della Fillea Cgil, porto diretto le SOA e le - Am linquenza sullo stesso piano Franco Martini - Ł positivo in ministrazioni, affinchØ -sia da del contrasto alla malavita or quanto il Testo unico contie - di re ne una serie di norme che, ganizzata. per Oggi, attraversotoleconto delle verifiche disposizioni riportate nel Co la prima volta, disciplinano tut segue a pag. 5 5 golarit delle imprese. -Un sociale al nazionale, per indiriz In particolare per i comparti Ferrovie, ANAS e Concessio tro strumento che si potrebbe zare e programmare lo svilup narie: introdurre Ł un sistema -prepo del nostro Paese. miale che incentivi le imprese La situazione del settore che Ferrovie ad eseguire i lavori in proprio, emerge dal confronto dei - da Numero appalti + 20,4% per evitare il fenomeno -delti relativi alla prima parte del Importi 61,6% l intermediazione e favorire la con quelli del 2006 2007 - ap ANAS crescita del sistema stesso del critica e in controtendenza pare + 5,3% le imprese. rispetto all evoluzione -del setNumero appalti Importi 55,9% Riguardo ad un terzo aspetto tore registrata nell ultimo de normato dal Codice, quello cennio. Concessionarie sulle infrastrutture strategi Per quanto riguarda, infatti, gli Numero appalti + 38,3% che, pur confermando l inopi appalti pubblici dal raffronto Importi 19,9% nabile valenza di molte delle dei dati dei primi 5 mesi del Riteniamo estremamente -im infrastrutture elencate nella 2007 con quelli del 2006 portante - conclude il Segre delibera C.I.P.E. del 2001, sa emerge una diminuzione del tario Generale della Fillea Cgil rebbe importante classificare numero appalti dell 8,3% e- del avere una buona Legge -su le infrastrutture per priorit 20,1% degli importi. gli appalti, che definisca me Ok Commissione Senato a Ddl sicurezza Approvati il coordinamento delle attività di vigilanza, la sospensione dei cantieri in casi gravi violazioni e un sistema di qualificazione delle imprese Approvato dalla commissione Lavoro del Senato il disegno di legge delega per il riassetto normativo sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che arriverà in Aula mercoledì prossimo; favorevoli i voti dei gruppi di maggioranza e An, astensione di Forza Italia e Udc. "Siamo particolarmente soddisfatti del risultato positivo di questa ulteriore importante tappa, estremamente delicata", è quanto affermano i sottosegretari al Lavoro Antonio Montagnino e alla Salute Giampaolo Patta che ringraziano i senatori della commissione, per il loro "contributo di merito e di metodo". "Il dibattito in commissione, che si è svolto in un clima di collaborazione è stato - sottolineano i due esponenti del governo - approfondito ed efficace. La commissione ha approvato, tra gli emendamenti del governo, quello che rende immediatamente precettivo il coordinamento delle attività di vigilanza, quello che estende e allarga la sospensione dei cantieri in casi gravi violazioni in materia di sicurezza e quello che istituisce un sistema di qualificazione delle imprese". "Riteniamo che i controlli, che vogliamo efficaci e coordinati spiegano Montagnino e Patta - abbiano un ruolo ed un'importanza fondamentali nella strategia di contrasto agli incidenti sul lavoro. I due sottosegretari si dicono soddisfatti anche del fatto che gli emendamenti di maggioranza e di opposizione "mantengono inalterati i caratteri del provvedimento, fondati sul riordino, la semplificazione, l'innovazione, il coordinamento delle attività di vigilanza, la partecipazione delle parti sociali, la diffusione della cultura della sicurezza". "Abbiamo accolto gli appelli e le sollecitazioni delle più alte cariche dello Stato, che ringraziamo per avere tenuto alta l'attenzione su questa emergenza" ricordano Montagnino e Patta, convinti della possibilità di avere una approvazione del provvedimento contro le morti bianche non solo al Senato ma anche alla Camera in tempi rapidi”. 6 Continua la strage nei cantieri Fillea Cgil: Siamo stanchi di parlare di numeri, ogni morte è un dramma collettivo e come tale vogliamo sia considerato Anche oggi la cronaca parla di morti sul lavoro, tre nei cantieri edili. Le statistiche fatte di numeri freddi -e ra zionali ci dicono che nel 2007 si muore meno che nel 2006, meno 12,3%, ma i familiari dei morti sul lavoro non si accorgono di questo, ogni morte Ł un dramma in sØ, un dramma collettivo e come - ta le vogliamo sia considerato. Il sindacato Ł impegnato da anni a combattere il fenome no delle morti sul lavoro e ancor piø lo Ł il sindacato delle costruzioni, che paga un tributo di sangue conti nuo, ad oggi sono 172 le - vit time nei cantieri. E quanto afferma Piero Leonesio,- Se gretario Nazionale della - Fil lea Cgil, a margine di -una riu nione tenutasi questa matti voro che sono peggiorate. Reach, le indicazioni per la na nella sede nazionale del Troppo spesso il fenomeno silice e l amianto, ma serve anche una diversa attenzio sindacato delle costruzioni del lavoro nero diventa una ne all aumento delle malat normalit , una nuova politi Cgil, a seguito dei tre- infor tie or che colpiscono i lavora ca degli appalti, si assiste tuni mortali che ieri hanno tori, prevenzione, formazio colpito lavoratori edili. mai ad una diffusione estre Allo stesso modo siamo- imma del fenomeno, aumenta ne e regolarit sono i pilastr di una nuova politica sulla si la mancanza di sicurezza nei pegnati nella lotta per- rea curezza. cantieri, in modo particolare lizzare norme legislative sem Altrettanto importantecon pre piø adeguate a ridurredove il si assiste a subappalti clude Leonesio - Ł valoriz fenomeno degli infortuni non sempre affidati a ditte zare ed utilizzare gli RLS e continua il sindacalista -regolari. in RLST che possono contribui questo senso l approvazioneUno strumento fondamenre alla prevenzione, aumen tale continua la nota della del Testo Unico sulla sicu Fillea Cgil - Ł l impegno tare per gli organismi preposti al rezza rappresenta un impor controllo sul piano istituzio la prevenzione intrecciato con tante risultato, ma questo non nale, contribuire con una po quello della formazione, - pre basta, serve una consapevo litica economica d incentivo messe indispensabili per - for lezza maggiore, servono- ini verso nire le prime risposte -alla lot le aziende che fanno ziative di sensibilizzazione, della sicurezza una scelta ta contro infortuni. servono certezze sul ricono coerente. Da non dimenticare, poi, - so scimento della pena se viene Questi sono temi che i -sin accertata la responsabilitno azioni, studi e approfon dacati delle costruzioni Fillea dimenti sulla nocivit -nell u aziendale. Serve soprattutto Cgil, so di prodotti a rischio, le po Feneal Uil e Filca Cisl una politica di maggiori - ga litiche europee stanno -mo proporranno ai Ministri della ranzie sul lavoro, sui turni, Salute e del Lavoro nel- Con strando una maggiore atten sui tempi ormai fuori con vegno nazionale sulla sicu zione trollo, sulle condizioni - di la con l approvazione del 7 Nuovo Accordo Inquadramento Legno Industria Informativa FeNEAL FILCA FILLEA su CCNL Settore Legno Il nuovo CCNL Legno Industria ha innovato diversi istituti contrattuali che necessitano di una interpretazione corretta, al fine di evitare conflittualità. La FEDERLEGNO sul proprio sito internet ha inteso fornire alle imprese associate interpretazioni che non collimano con l’intesa contrattuale! A questo proposito, le Federazioni Nazionali ritengono di precisare e fornire una corretta lettura di alcuni punti cruciali dell’accordo contrattuale, anche in occasione della stesura definitiva del CCNL legno e industria, che si svolgerà nei prossimi giorni. Tutte le strutture e le RSU sono invitate a seguire le indicazioni del presente documento ed eventualmente ad informare le strutture nazionali ove ci fossero interpretazioni difformi rispetto alle nostre. Non deve sfuggire alle strutture ed alle RSU l’importanza di seguire un comportamento coerente di tutta la parte sindacale, in un passaggio contrattualmente delicato come quello della stesura definitiva del CCNL. ria) possono essere riassorbiti, se erogati a quel titolo dall’azienda”. Non possono essere considerati tutti gli altri superminimi, contrattati collettivamente o a livello individuale non specificati, né tantomeno i superminimi che contengono la dizione “non riassorbibili”. BANCA ORE INQUADRAMENTO Come noto, la riforma radicale dell’inquadramento avrà una sua applicazione nel gennaio 2007. Nella nota N° 6 del CCNL la dizione: “il riassorbimento dei superminimi (erogati a titolo di mancato passaggio di catego- Nel nuovo sistema di accantonamento delle ore è facoltà del lavoratore scegliere se accantonare le ore di straordinario, come riposo compensativo, percependo la sola maggiorazione economica! segue a pag. 8 8 Le ore accantonate hanno scadenza nell’anno successivo a quello di maturazione, quindi se non godute potranno essere retribuite ( ad esempio il 31 dicembre 2005 per quelle maturate nel 2004). LAVORO STRAORDINARIO Se l’azienda vuole superare il tetto delle 250 ore annue, deve prima utilizzare le 80 ore di flessibilità, successivamente sulla base di specifiche e dettagliate motivazioni, previo confronto con le RSU, può richiedere il superamento del tetto delle 250 ore. LAVORO A TURNI Quando il turno supera le 6 ore, si ha diritto alla pausa retribuita di 10 minuti (sono fatte salve le condizioni di miglior favore). LAVORO A TEMPO DETERMINATO E SOMMINISTRAZIONE Non sono state liberalizzate queste forme di contratto! C’è un tetto del 15% per ciascuna tipologia di contratto calcolata su base semestrale riferita ai lavoratori a tempo indeterminato. E’ stata modificata invece la legge! Per cui la maternità, malattia ed altro sono possibili “sostituzioni” senza limitazioni! MALATTIA OPERAI Il nuovo regolamento sull’indennità economica di malattia è cambiato a partire dal 22 luglio 2004! I lavoratori che dal 22 luglio 2004 al 31 dicembre 2004 incorreranno ad “eventi morbosi di malattia” avranno diritto alla copertura economica al 100% anche per i primi tre giorni, se dal 22 luglio 2003 (anno solare di riferimento) e fino al 21 luglio 2004 non erano incorsi a più di tre eventi morbosi. Sarà applicata invece la precedente normativa a quei lavoratori che avevano superato nell’anno solare precedente i tre eventi morbosi. Dal 1° gennaio 2005 il riferimento agli eventi morbosi sarà 1° gennaio 2004 - 31 dicembre 2004. A regime, l’anno precedente di riferimento sarà considerato dal 1° gennaio al 31 dicembre. Per i nuovi assunti questi avranno diritto alla nuova trattativa quindi al 100% senza carenza e quindi il nuovo meccanismo, non avendo un riferimento ad un periodo precedente. APPRENDISTATO In sede di stesura definitiva del CCNL sarà affrontato il tema dell’apprendistato. 9 Lavoratori stranieri Cgil: “Urgente permesso temporaneo” Le nuove norme contro il lavoro nero e la ripresa delle ispezioni non possono penalizzare gli immigrati 'Le confederazioni sindacali hanno richiesto nella loro piattaforma contro il lavoro nero l'istituzione di un permesso di soggiorno temporaneo per gli immigrati clandestini costretti a lavorare in nero''. È quanto sostiene il segretario nazionale della Cgil Fulvio Fammoni, sottolineando l'urgenza del provvedimento ''anche perché la giusta ripresa delle ispezioni contro questo fenomeno non può significare per que- ste persone una doppia beffa: prima essere sfruttati con il lavoro nero e poi espulsi come clandestini''. Conclude Fammoni: “Sapevamo di un provvedimento in discussione tra i tre ministeri interessati (Lavoro, Interni e Solidarietà sociale) e secondo noi esistono tutti i requisiti di urgenza perché il provvedimento sia adottato. Ci aspettiamo quindi rapidamente un concreto atto legislativo”. Salari e contratti Epifani, vogliamo risolvere i problemi, non certo far cadere il Governo Se il sindacato minaccia lo sciopero generale, non è certo per '“far cadere il Governo ma per risolvere i problemi dei lavoratori e dei pensionati”. Con molta chiarezza, in una intervista al Corriere della Sera, il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, nega ogni connotato politico all'eventuale sciopero generale di fine gennaio. La decisione sarà presa, dice, “se nel frattempo non ci saranno stati segnali sul rinnovo dei contratti, sui prezzi, che vanno tenuti sotto controllo, e sul fisco in busta paga, che va alleggerito”. La Cgil, spiega il suo leader, chiede continuità e stabilità nell'azione del Governo e “una sua rinnovata capacità riformatrice”, e insiste: “Quando si sciopera l'obiettivo è sempre la soluzione delle questioni, che si ottiene in un quadro riformatore e di stabilità”. Le questioni riguardano Governo ed imprese. Epifani ne ripete l'elenco: sul versante governativo, il rinnovo dei contratti di sanità ed enti locali, le risorse per il prossimo biennio di tutti i contratti pubblici, l'emergenza inflazione, la detrazione fiscale sul lavoro dipendente; sul versante delle imprese, “rinnovare almeno il contratto dei metalmeccanici e quello del commercio”. Fa inoltre alcune considerazioni politiche, prende le distanze dai recenti giudizi fortemente negativi di Fausto Bertinotti. Epifani non condivide il giudizio di fallimento del centro sinistra e ritiene che ‘i presidenti di Camera e Senato dovrebbero avere un maggiore distacco dalle vicende dei partiti’ (LpM) 10 11 12 TABELLE SALARIALI TABELLA RETRIBUZIONI ORARIE OPERAI EDILI INDUSTRIA In vigore dal 1° settembre 2007 Operaio Specializzato 3° livello Operaio 4° livello Operaio Qualificato 2° livello Operaio Comune 1° livello Minimo conglobato Indennità contingenza Indennità settore E.E.T. E.D.R. 5,09 3,01 1,26 0,34 0,06 4,73 3,00 1,17 0,32 0,06 4,26 2,99 1,06 0,28 0,06 3,64 2,96 0,91 0,24 0,06 Totale retribuzione 9,76 9,28 8,65 7,81 18,50% Totale Cassa Edile 1,81 1,72 1,60 1,44 Permessi 0,48 0,46 0,43 0,39 MAGGIORAZIONE CASSA EDILE: Agli importi di cui sopra vanno aggiunte: Euro 4,10 dal 1/3/2005 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 4,30 dal 1/1/2007 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 4,50 dal 1/1/2008 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 5,00 dal 1/4/2009 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 1,50 giornaliere per indennità trasporto dal 1 ottobre 2006. ora straordinaria e sabato 35% ora festiva 45% ora festiva straordinaria 55% 13,18 14,15 15,13 12,53 13,46 14,38 11,68 12,54 13,41 10,54 11,32 12,11 TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI IMPIEGATI EDILI INDUSTRIA In vigore dal 1° settembre 2007 Paga base 7° 6° 5° 4° 3° 2° 1° livello livello livello livello livello livello livello 1.258,71 1.132,83 944,02 881,11 818,16 736,35 629,36 E.D.R. Indennità contigenza E.E.T. Premio produzione Totale 533,82 529,63 523,35 521,25 519,16 516,43 512,87 83,81 75,42 62,85 58,66 54,47 49,02 41,90 291,57 267,88 223,82 203,02 185,78 166,91 143,74 2.178,24 2.016,09 1.764,37 1.674,37 1.587,90 1.479,04 1.338,20 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 Agli importi di cui sopra vanno aggiunte: Euro 98,40 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 marzo 2005; Euro103,20 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 gennaio 2007; Euro 108,00 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 gennaio 2008; Euro120,00 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 aprile 2009; Euro 32,80 mensili per indennità sostitutiva trasporto dal 1° ottobre 2006. TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI IMPIEGATI EDILI DIPENDENTI DA COOPERATIVE In vigore dal 1° settembre 2007 8° 7° 6° 5° 4° 3° 2° 1° livello livello livello livello livello livello livello livello Paga base E.D.R. Indennità contigenza E.E.T. Premio produzione 1.617,99 1.359,10 1.164,94 990,22 883,41 821,95 737,80 647,21 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 546,12 537,48 530,98 525,21 521,70 519,54 516,63 513,60 107,75 90,51 77,58 65,94 58,83 54,74 49,13 43,10 350,43 302,89 271,60 229,08 203,40 186,31 167,17 145,81 Totale 2.632,62 2.300,31 2.055,43 1.820,78 1.677,67 1.592,87 1.481,06 1.360,05 Agli importi di cui sopra vanno aggiunte: Euro 98,40 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 marzo 2005; Euro103,20 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 gennaio 2007; Euro 108,00 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 gennaio 2008; Euro120,00 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 aprile 2009; Euro 32,80 mensili per indennità sostitutiva trasporto dal 1° ottobre 2006. 13 TABELLA RETRIBUZIONI ORARIE OPERAI EDILI DIPENDENTI DA COOPERATIVE In vigore dal 1° settembre 2007 Operaio 6° livello Operaio 5° livello Operaio 4° livello Operaio Specializzato 3° livello Operaio Qualificato 2° livello Operaio Comune 1° livello Minimo conglobato Indennità contingenza Indennità settore E.E.T. E.D.R. 6,73 3,07 1,56 0,44 0,06 5,72 3,04 1,39 0,38 0,06 5,11 3,02 1,26 0,34 0,06 4,75 3,00 1,18 0,32 0,06 4,26 2,99 1,06 0,28 0,06 3,74 2,97 0,93 0,25 0,06 Totale retribuzione 11,86 10,59 9,79 9,31 8,65 7,95 Gratifica natalizia 10% 1,19 1,06 0,98 0,93 0,87 0,80 Ferie 8,5% 1,01 0,90 0,83 0,79 0,74 0,68 18,5% Tot. Cassa Edile 2,20 1,96 1,81 1,72 1,61 1,48 Permessi individuali 0,59 0,52 0,48 0,46 0,43 0,39 MAGGIORAZIONE CASSA EDILE: Agli importi di cui sopra vanno aggiunte: Euro 4,10 dal 1/3/2005 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 4,30 dal 1/1/2007 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 4,50 dal 1/1/2008 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 5,00 dal 1/4/2009 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 1,50 giornaliere per indennità trasporto (dal 1/10/2006). 16,01 17,20 18,38 ora straordinaria e sabato 35% ora festiva 45% ora festiva straordinaria 55% 14,30 15,36 16,41 13,22 14,20 15,17 12,57 13,50 14,43 11,68 12,54 13,41 10,73 11,53 12,32 TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI LAPIDEI INDUSTRIA In vigore dal 1° ottobre 2007 Livello Fop Eop/Eim Dop/Dim Cop/Cim Bop/Bim Categoria A Categoria AS Paga base Indennità contingenza E.D.R. Stipendio Divisore Paga H. 608,96 719,78 780,80 826,64 911,49 1.118,07 1.215,38 512,38 514,81 516,76 518,37 521,47 528,18 531,34 18,08 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 1.139,42 1.244,91 1.307,89 1.355,34 1.443,29 1.656,58 1.757,05 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 6,54838 7,15468 7,51659 7,78932 8,29478 9,52057 10,09797 TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI DIPENDENTI DA AZIENDE DEI LATERIZI MANUFATTI IN CEMENTO - FIBROCEMENTO In vigore dal 1° settembre 2007 Categoria GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO AS A B CS C D E F Stipendio base E.D.R. Indennità contingenza 1.335,73 1.123,20 916,78 849,49 813,18 762,42 705,67 613,16 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 534,83 528,01 521,40 517,58 517,52 515,99 514,04 511,74 Totale 1.880,90 1.661,54 1.448,51 1.377,40 1.341,03 1.288,74 1.230,04 1.135,23 Per il settore fibrocemento sono corrisposti a titolo di superminimo collettivo non assorbibile da far valere a tutti gli effetti come minimo tabellare i seguenti importi: Cat. A euro 22,55; Cat. B euro 32,32; Cat. Cs euro 31,64; Cat. C euro 27,13; Cat. D euro 24,46; Cat. E euro 8,90; Cat. F euro 11,50. 14 TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI LAVORATORI DIPENDENTI DA AZIENDE ARTIGIANE DEL LEGNO In vigore dal 1° gennaio 2005 Livello Fop Dop/Dim Cop/Cim Bop/Bim Categoria A Categoria AS Paga base Indennità contingenza E.D.R. Stipendio Divisore Paga H. 509,25 561,68 619,14 700,57 802,50 880,20 511,47 513,33 516,10 520,16 524,14 526,86 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 1.031,05 1.085,34 1.145,57 1.231,06 1.336,97 1.417,39 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 5,92558 6,23756 6,58376 7,07505 7,68371 8,14591 Verrà erogato un importo una tantum a copertura del periodo gennaio 2001 - marzo 2002 di euro 180,00 in in due tranches di 90,00 euro ciascuna, una con la retribuzione del mese di novembre 2002, una con la retribuzione del mese di maggio 2003. Data tale una tantum verrà detratto, nel mese di novembre 2002, come corrispettivo forfettario della I.V.C., l’indennità già erogata per il medesimo periodo, fissata a titolo convenzionale in euro 90. L’importo una tantum dovuto agli apprendisti è pari a euro 132,50 (65 a novembre 2002 e 67,50 a maggio 2003.. TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI DIPENDENTI DA AZIENDE DEL LEGNO INDUSTRIA In vigore dal 1° ottobre 2007 Livello Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria AE1 AE2 AE3 AE4/AS1 AC1/AS2 AS3 AC2-3/AS4 AC4 AC5 AD1 AD2 AD3 Paga base Indennità contingenza I.T.S./P.P. E.D.R. Stipendio Divisore Paga H. 603,39 717,39 763,06 808,33 844,66 890,45 935,16 1.025,65 1.116,07 1.176,40 1.235,30 1.266,41 512,16 514,79 516,53 517,76 518,45 521,02 522,41 525,22 527,94 529,75 531,91 531,91 75,40 80,83 87,80 89,35 98,90 111,55 120,59 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 36,15 1.201,28 1.323,34 1.377,72 1.425,77 1.472,34 1.533,35 1.588,49 1.561,20 1.654,34 1.716,48 1.777,54 1.834,47 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 174,00 6,90391 7,60540 7,91793 8,19408 8,46173 8,81236 9,12926 8,97242 9,50771 9,86483 10,21575 10,54293 Agli importi di cui sopra vanno aggiunte: per indennità mensa Euro 2,07 giornaliere. per indennità attrezzi Euro 0,52 giornaliere. TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI LEGNO E ARREDAMENTO - AZIENDE ARTIGIANE In vigore dal 1° novembre 2007 Livelli GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO F E D C CS B A AS Minimo E.D.R. Indennità contingenza Totale 497,91 557,66 612,68 672,92 719,92 758,37 865,32 946,75 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 508,41 511,48 513,33 516,11 517,09 520,16 525,25 526,84 1.016,65 1.079,47 1.136,34 1.199,36 1.247,34 1.288,86 1.400,90 1.483,92 15 TABELLA RETRIBUZIONI ORARIE OPERAI EDILI PICCOLA INDUSTRIA In vigore dal 1° settembre 2007 Operaio 4° livello Operaio Specializzato 3° livello Operaio Qualificato 2° livello Minimo conglobato Indennità contingenza Indennità settore E.E.T. E.D.R. 5,12 3,02 1,26 0,34 0,06 4,76 3,00 1,17 0,32 0,06 4,28 2,99 1,06 0,28 0,06 3,66 2,97 0,91 0,24 0,06 Totale retribuzione 9,80 9,31 8,67 7,84 Operaio Comune 1° livello MAGGIORAZIONE CASSA EDILE: Gratifica natalizia 10% 0,98 0,93 0,87 0,78 Ferie 8,5% 0,83 0,79 0,74 0,67 18,50% Totale Cassa Edile 1,81 1,72 1,61 1,45 Permessi individuali 4,95% 0,49 0,46 0,43 0,39 Agli importi di cui sopra vanno aggiunte: Euro 4,10 dal 1/3/2005 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 4,30 dal 1/1/2007 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 4,50 dal 1/1/2008 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 5,00 dal 1/4/2009 per indennità sostitutiva di mensa; Euro 1,50 giornaliere per indennità trasporto. ora straordinaria e sabato 35% ora festiva 45% ora festiva straordinaria 55% 13,23 14,21 15,19 12,57 13,50 14,43 11,70 12,57 13,44 10,58 11,37 12,15 TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI IMPIEGATI EDILI PICCOLE E MEDIE IMPRESE EDILI In vigore dal 1° settembre 2007 7° 6° 5° 4° 3° 2° 1° livello livello livello livello livello livello livello Paga base E.D.R. Indennità contigenza E.E.T. Premio produzione Totale 1.265,96 1.139,36 949,48 886,17 822,88 740,59 0632,99 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 535,12 530,79 524,31 522,15 520,00 517,16 513,46 83,81 75,42 62,85 58,66 54,47 49,02 41,90 291,57 267,88 223,82 203,02 185,78 166,91 143,74 2.186,79 2.023,78 1.770,79 1.680,33 1.593,46 1.484,01 1.342,42 Agli importi di cui sopra vanno aggiunte: Euro 98,40 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 marzo 2005; Euro103,20 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 gennaio 2007; Euro 108,00 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 gennaio 2008; Euro120,00 mensili per indennità sostitutiva di mensa dal 1 aprile 2009; Euro 32,80 mensili per indennità sostitutiva trasporto dal 1 ottobre 2006. TABELLA RETRIBUZIONI MENSILI LAVORATORI DIPENDENTI DA AZIENDE DEL CEMENTO - CALCE E GESSO In vigore dal 1° luglio 2007 Livello GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO AE1 AQ1 AQ2 AS1 AS2 AS3 AC1 AC2 AC3 AD1 AD2 AD3 Paga base Indennità contingenza E.D.R. Stipendio Divisore Paga H. 609,87 707,45 737,94 786,73 817,23 853,82 908,71 957,50 994,09 1.048,98 1.146,56 1.280,73 513,24 515,49 515,49 517,65 517,65 519,46 519,55 523,11 523,11 523,11 520,24 533,43 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 10,33 1.133,44 1.233,27 1.263,76 1.314,71 1.345,21 1.383,61 1.438,59 1.490,94 1.527,53 1.582,42 1.687,13 1.824,49 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 175,00 6,47680 7,04726 7,22149 7,51263 7,68692 7,90634 8,22052 8,51966 8,72874 9,04240 9,64074 10,42566 16 Rinnovate le prestazioni della Cassa Edile Genovese per i lavoratori e le loro famiglie Malattia dal 271° al 360° giorno e dal 361° al 450° giorno della malattia o dal termine massimo dei 450 giorni. In caso di assenza dal lavoro per Malattia consecutiva oltre il 270° giorno, per operai con anzianità inferiore a tre anni e mezzo, viene erogata dalla Cassa Edile Genovese sino al 360° giorno una indennità sostitutiva giornaliera di € 13,00 + per ogni familiare a carico: € 1,60. Qualora la malattia inabilitante perduri oltre, viene erogata dal 361° al 450° giorno una indennità giornaliera di: € 10,50 + per ogni familiare a carico: € 1,04. La predetta prestazione deve intendersi sostitutiva di qualunque indennità non più corrisposta da altri istituti previdenziali e assistenziali. Indennità ai lavoratori affetti da malattia polmonare (T.B.C.) che abbiano superato il periodo massimo di trattamento di malattia dei 450 giorni Requisiti Hanno diritto alla corresponsione dell'indennità i lavoratori, non titolari dì pensione, che abbiano usufruito, tramite Impresa, della normale prestazione dei primi 270 giorni di Malattia e che abbiano prestato, anche in più circoscrizioni territoriali, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI L'EVENTO (1° giorno di malattia), con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione 1) Certificazione medica. 2) Libretto di lavoro oppure Dichiarazione Impresa, se in forza ancora alla stessa, attestante l'assenza dal lavoro per malattia oppure Libretto pensione. 3) Stato di Famiglia. 4) Ultimo Modello C.U.D. attestante i familiari a carico. Presentazione domanda Presso gli uffici della Cassa Edile Genovese, entro 30 giorni dal termine Ai lavoratori incorsi in malattia polmonare (T.B.C.) la Cassa Edile Genovese corrisponde una indennità giornaliera di € 5,20 per il periodo oltre il 450° giorno già assistito come malattia (di cui al punto 1 e 3 dei presente opuscolo) sino al limite massimo della conservazione dei posto previsto dalla Legge (18 mesi). Requisiti Hanno diritto all'indennità i lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato anche in più cir- coscrizioni territoriali ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI L'EVENTO (1°giorno di malattia), con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione 1) Certificazione medica. 2) Dichiarazione dell'impresa attestante l'assenza dal lavoro per malattia. Presentazione domanda Presso gli Uffici della Cassa Edile Genovese, entro 30 giorni dalla guarigione o dal limite massimo della conservazione dei posto. Rendita di passaggio a causa di malattia professionale periodo 12 mesi Ai lavoratori, che fruiscono dell'anno di rendita di passaggio, è corrisposta dalla Cassa Edile Genovese una segue a pag. 17 17 integrazione dell'indennità giornaliera di tutte le giornate indennizzate dall'I.N.A.I.L., per il periodo di 12 mesi. L'integrazione è stabilita in misura tale che, aggiunta alla prestazione economica a carico dell'I.N.A.I.L., assicuri complessivamente il 100% della retribuzione assunta dall'I.N.A.I.L. a base di calcolo, al netto delle ritenute di legge e contrattuali. Requisiti Hanno diritto alla corresponsione dell'integrazione i lavoratori dimissionari, per motivi profilattici, da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese, con versamenti regolari, i quali abbiano prestato NELLA SOLA CIRCOSCRIZIONE DELLA PROVINCIA DI GENOVA, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI L'EVENTO, con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione 1) Dichiarazione I.N.A.I.L. attestante il periodo di Rendita riconosciuto e l'importo corrisposto. 2) Dichiarazione rilasciata, dall'ultima Impresa attestante la causa del le dimissioni per motivi profilattici. Presentazione domanda Presso gli Uffici della Cassa Edile Genovese, entro 30 giorni dalla liquidazione I.N.A.I.L. Assegno per decesso di familiari a) In caso di decesso della moglie, non legalmente ed effettivamente separata, la Cassa Edile Genovese corrisponde al lavoratore iscritto un assegno di € 520,00 b) In caso di decesso di figli a carico, la Cassa Edile Genovese corrisponde al lavoratore iscritto un assegno di € 520,00 c) Nel caso di decesso di figli non a carico, genitori e fratelli, la Cassa Edile Genovese corrisponde al lavoratore iscritto: un assegno, pari a circa 2 giornate di lavoro, di € 100,00 - se trattasi di familiari residenti nella medesima provincia del lavoratore un assegno, pari a circa 4 giornate di lavoro, di € 170,00 - se trattasi di familiari residenti in altra Provincia. Requisiti Hanno diritto all'assegno i lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiamo prestato anche in più circoscrizioni territoriali ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI L'EVENTO, con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione (a seconda dei casi a - b - c) 1) Certificato di morte in tutti i casi. 2) Stato di Famiglia ai momento dei decesso per: - moglie - figli facenti parte del nucleo familiare. 3) Ultimo Modello C.U.D. per figli maggiorenni a carico. 4) Atto notorio anagrafico attestante il rapporto di parentela per: - figli maggiorenni fuori del nucleo familiare - fratelli. 5) Stato di Famiglia del lavoratore rilasciato con la Paternità e la Maternità per i genitori. Presentazione domanda Presso gli Uffici della Cassa Edile Genovese, entro 60 giorni dalla data del decesso. Assegno Studio per i figli dei lavoratori e per lavoratori studenti serali La Cassa Edile Genovese conferisce annualmente, a favore dei figli studenti dei lavoratori iscritti, un assegno-studio quantificato di anno in anno dal Comitato di Gestione, nei limiti dello stanziamento annuale. Indipendentemente da alcuna graduatoria: - per gli studenti della Scuola Media Inferiore In proporzione al numero dei concorrenti e secondo graduatoria: - per gli studenti della Scuola Media Superiore - per gli studenti Universitari - per gli studenti Para-Universitari Inoltre conferisce assegni-studio ai lavoratori iscritti che frequentano corsi serali. Requisiti Hanno diritto all'assegno i figli di lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato, anche in più circoscrizioni territoriali, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI ANTECEDENTI IL TERMINE Di PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione Vedere Bando Annuale di Concorso. Presentazione domanda Presso gli Uffici della Cassa Edile Genovese su apposito modello fornito dalla stessa, nel periodo previsto dal bando, che verrà divulgato di anno in anno dalla Cassa Edile. Assegno INCENTIVO alla professionalità dei giovani edili Ai giovani da avviare al lavoro di operaio edile che, alla fine del corso effettuato presso la Scuola Edile Genovese, saranno giudicati idonei al mestiere col conseguimento dell’attestato di frequenza, verrà rilasciato dalla Cassa Edile Genovese un assegue a pag. 18 18 segno, proporzionato alla valutazione finale del corso: Sufficiente ............................. € 155,00 Soddisfacente .................... € 210,00 Buono ................................. € 260,00 Distinto.............................. € 310,00 Ottimo ................................... € 370,00 Requisiti Età: entro 30 anni. Documentazione Gli assegni vengono corrisposti in base agli elenchi predisposti dalla Scuola Edile Genovese comprensivi di: nome, cognome, luogo, e data di nascita, residenza, codice fiscale e valutazione. Termine di presentazione elenco da parte Scuola Edile Genovese Entro il 31 dicembre dell’anno in cui sono avvenuti i corsi. Assegno per figli e mogli portatori di handicap La Cassa Edile Genovese eroga un assegno stabilito secondo le disposizioni di seguito riportate, ai Lavoratori che presentino opportuna documentata domanda presso i nostri uffici, per Moglie e/o Figli Portatori di handicap, all'INSORGENZA DELL’HANDICAP stesso. Tali domande di assistenza saranno esaminate dal COMITATO DI PRESIDENZA, che ne valuterà l'ammissibilità e ne quantificherà l'eventuale importo dovuto. In caso di accoglimento, l'importo della prestazione potrà variare da € 52,00 a € 260,00 mensili, a giudizio del Comitato di Presidenza sulla base del tipo di handicap, delle spese documentate e della situazione complessiva del nucleo familiare. Durata prestazione: periodo massimo 2 anni dalla data dell'approvazione effettuata dal Comitato di Presidenza alla: 1) data di definizione (accettazione o rigetto) della pratica inoltrata presso l'A.S.L. Invalidi Civili 2) data di erogazione delle spettanze da parte degli Enti Previdenziali Requisiti Hanno diritto al presente assegno i Lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato, anche in più circoscrizioni territoriali, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI L'ANNO DI COMPETENZA con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione minima 1) Certificazione medica attestante lo stato di invalidità (certificato del medico di famiglia o medico specialista). 2) Copia della domanda inoltrata all'A.S.L. per l'ottenimento dell'invalidità civile. 3) Documentazione delle eventuali spese sostenute per familiare invalido. 4) Stato di Famiglia. 5) Ultimo Modello C.U.D. del Lavoratore e "dichiarazione di reddito" di cui fossero titolari altri componenti il nucleo familiare. 6) Ulteriore documentazione utile. Assegno per cure termali Ai lavoratori assenti dal lavoro per cure termali, che non usufruiscono di nessuna integrazione salariale giornaliera dall'Ente che provvede alla prescrizione delle cure stesse, la Cassa Edile Genovese riconosce una indennità giornaliera di € 16,00 per un periodo massimo di 12 giorni nell'arco dell'anno solare. Requisiti Hanno diritto all'indennità i lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato, anche in più circoscrizioni territoriali, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI L'EVENTO, con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione 1) Dichiarazione dello Stabilimento Termale, attestante l'avvenuta prestazione. Termine di presentazione della domanda Entro 30 giorni dal termine delle cure. Concorso spese acquisto prima casa Ai lavoratori che procedono all'acquisto della prima casa di abitazione, la Cassa Edile Genovese eroga un contributo "UNA TANTUM" di € 750,00. Requisiti Hanno diritto all'assegno i lavoratori dipendenti (non in prova) da imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato, anche in più circoscrizioni territoriali, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI L'EVENTO, con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Documentazione 1) Copia atto notarile di acquisto da cui risulti l'intestazione al richiedente o al coniuge non separato. 2) Stato di famiglia. Termine di presentazione della domanda Entro 120 giorni dalla data dell'atto notarile. segue a pag. 19 19 Premio di natalità Rimborso spese articoli sanitari per il lavoratore In caso di nascita di un figlio la Cassa Edile Genovese corrisponde al lavoratore iscritto un assegno di € 200,00. Requisiti Hanno diritto all'indennità i lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato, ALMENO 2100 ORE LAVORATIVE calcolate con gli stessi criteri della maturazione del premio A.P.E. e abbiano percepito l’ultima erogazione. Elenco importi massimi rimborsabili (*) Documentazione 1) Certificato di nascita 2) Stato di famiglia Termine di presentazione della domanda Entro 90 giorni dalla nascita Contributo visite mediche specialistiche Protesi dentaria massimo per elemento (elementi messi, no cure) fino al massimo di Apparecchio acustico fino al massimo di Scarpe ortopediche fino al massimo di Busto ortopedico fino al massimo di Occhiali da vista fino al massimo di Plantari fino al massimo di Cinto erniario fino al massimo di Ventriera fino al massimo di Collare ortopedico fino al massimo di Calze elastiche fino al massimo di Articoli sanitari vari fino al massimo di (*) La decorrenza del termine periodico deve intendersi dalla data dell'ultimo rimborso. (**) Rimborsabile il 40% della spesa sostenuta. Plafond massimo a disposizione € 78.000 annui. Documentazione 1) - Prescrizione medica. 2) - Fattura in originale. Emissione di un buono vestiario speciale (solo scarpe) a favore dei lavoratori di “prima assunzione nel settore”, su richiesta dell’impresa di appartenenza con decorrenza 01/06/2003. L’impresa dovrà versare alla Cassa Edile Genovese una cauzione – pari al costo del buono – che potrà essere richiesta in restituzione a condizione che: · la ditta sia regolare nei versamenti · il lavoratore abbia maturato almeno 600 ore lavorative, nei sei mesi successivi alla data di emissione del buono stesso, presso la stessa Impresa. Termine di presentazione della domanda Entro 30 giorni dalla data della fattura. Il Comitato di Presidenza della Cassa Edile Genovese può accordare sussidi straordinari da corrispondere in occasione del decesso per malattia od infortunio del lavoratore, qualora sussistano rilevanti e comprovate necessità del nucleo familiare. Annuale (**) Triennale Biennale Annuale Annuale Biennale Annuale Annuale Annuale Annuale Annuale Annuale Requisiti Hanno diritto a detti rimborsi i lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato, anche in più circoscrizioni territoriali, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI LA DATA DELLA FATTURA, con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. Vestiario prima assunzione nel settore Sussidi straordinari da corrispondere in occasione di rilevanti esigenze personali o familiari a giudizio del Comitato di Presidenza € 52,00 € 120,00 € 2.000,00 € 1.000,00 € 155,00 € 104,00 € 150,00 € 52,00 € 42,00 € 26,00 € 26,00 € 26,00 € 26,00 Rimborso spese articoli sanitari per i familiari a carico Elenco importi massimi rimborsabili (*) Protesi dentaria massimo per elemento (elementi messi, no cure) fino al massimo di Apparecchio acustico fino al massimo di Scarpe ortopediche fino al massimo di Busto ortopedico fino al massimo di Lenti curative per occhiali da vista (esclusa montatura) (**) fino al massimo di Plantari fino al massimo di Cinto erniario fino al massimo di Ventriera fino al massimo di Collare ortopedico fino al massimo di Calze elastiche fino al massimo di Apparecchio ortodontico correttivo per i figli minori Articoli sanitari vari fino al massimo di € 52,00 € 1.300,00 € 520,00 € 155,00 € 104,00 Triennale Biennale Annuale Annuale 150,00 52,00 42,00 26,00 26,00 26,00 700,00 26,00 Biennale Annuale Annuale Annuale Annuale Annuale Una Tantum Annuale € € € € € € € € Requisiti Hanno diritto a detti rimborsi i lavoratori dipendenti (non in prova) da Imprese iscritte alla Cassa Edile Genovese con versamenti regolari, i quali abbiano prestato, anche in più circoscrizioni territoriali, ALMENO 600 ORE LAVORATIVE NEI 12 MESI PRECEDENTI LA DATA DELLA FATTURA, con relativo accantonamento di quanto dovuto contrattualmente. (*) La decorrenza del termine periodico deve intendersi dalla data dell'ultimo rimborso. (**) Rimborsabile il 40% della spesa. La fattura deve indicare separatamente il costo delle lenti. Documentazione 1) Prescrizione medica. 2) Fattura in originale. 3) Stato di Famiglia. 4) Ultimo Modello C.U.D. attestante i familiari a carico. Termine di presentazione della domanda Entro 30 giorni dalla data della fattura. Buon Natale e Buon Anno I migliori Auguri di Buone Feste a Voi ed alle Vostre Famiglie Fillea Cgil di Genova 20