pag. 54 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it I Mercoledì 1 Agosto 2007 il Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Avviso di vendita di beni immobili della proc n. 149/92 Richiesta da BNL Si rende noto che il giorno 26.09.2007 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 60.289,60 per il primo lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto: euro 6.028,96 per cauzione ed euro 12.057,92 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte di euro 516,46. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria ELENCO BENI IMMOBILI Porzione del fabbricato sito in via Salvatore Miceli di Lamezia Terme - Nicastro costituita dall’intero piano terra così composta Unità immobiliare ad uso uffici, composta da 5 vani + servizi presenta una superfice di mq.- 176, 00 ed un’altezza di circa m 4,10, è divisa in altezza da un locale soppalco, praticabile, della superfice di mq. 90, riportato in NCEU del predetto Comune censuario al foglio 24/c particella 312, subalterni 3 e 4 della superficie di mq. 176. Magazzino posto al piano rialzato dello stesso fabbricato destinato a deposito per una superficie di mq. 21 distinto al NCEU del predetto Comune censuario al foglio 24/c particella 312, subalterni 5 categoria C/2 classe 3 Corte estesa mq. 585 sulla quale è ubicato l’intero fabbricato distinta al NCEU del predetto Comune censuario al foglio 24/c particella 312 subalterno 1. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.87/92 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 26.09.2007 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 26.855,76 lotto unico Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura euro I.032,9Idel prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere aS3unte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto unico: appartamento in Lamezia Terme loc. Ginepri ricadente nel complesso immobiliare denominato Lamezia Golfo situato al secondo piano fuori terra, scala F, int. IO/f, lotto 85 dello stabile I/B secondo i dati di progetto, composto da soggiorno, cucina, bagno, ripostiglio due camere e terrazzo; annesso all’appartamento e compreso nella vendita, un posto macchina da ubicare in uno dei due piani pilotis dell’intero complesso edilizio; superficie utile abitabile mq 58,64, superficie complessiva commerciabile compreso il posto auto, mq.85,40; distinto in NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 62 zona censo I, cat A73 classe 1II, vani 5, rendita ;[.525.000. Lamezia Terme, 08.03.2007 il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.36/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SIRENDENOTO che il giorno 26.09.2007 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 54.080,00 per il lotto n. 1 prezzo base: euro 37.440,00 per il lotto n. 2 prezzo base: euro 59.072,00 per il lotto n. 3 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, PROGETTO A CURA DELLA dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili:lotto n.1: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 2, piano terra e piano seminterrato (garage) di 130 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato in ogni sua parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. n.605 sub 6, cat. A/2 - classe 1, consistenza 6,5 vani, p.TR-S1, rendita euro 281,99 confinante a est ed a ovest con parti condominiali, a sud con vano scale e stessa proprietà, a nord con il fabbricato denominato corpo 3. Lotto n.2: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 2, piano terra e piano seminterrato (garage) di 130 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato solo in parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. N.605 sub 20 ex sub 7, cat. A/2, classe 1, consistenza 6,5, vani p.TR-S1, rendita euro 281,99 confinante a est ed a ovest con parti condominiali, a sud con vano scale e stessa proprietà, a nord con il fabbricato denominato corpo 1. Lotto n.3: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 3, piano secondo e piano seminterrato (garage) di 142 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato in ogni sua parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. N.605 sub 21, cat. A/2, classe 1, consistenza 6,5, vani p.2-S1, rendita euro 281,99. Lamezia Terme, 28.02.2007 il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI PALMI Ufficio fallimentare L’anno 2007, il mese di febbraio, il giorno 20 alle ore 9.30 avanti al Giudice delegato al fallimento di ... (proc. n. 614/87), dott.ssa Laura De Rentiis, in seguito ad ordinanza dello stesso giudice in data 23 ottobre 2006 che stabiliva per oggi la vendita con incanto dei beni descritti di proprietà della fallita, sono comparsi: dott.ssa Angela Speranza, curatore del fallimento, La Cancelleria ha comunicato che entro il termine indicato nella richiamata ordinanza non sono giunte in cancelleria offerte. Dato atto che l’asta è andata deserta, il curatore chiede di fissare una nuova vendita con incanto, suggerendo di ridurre il prezzo fissato come base d’asta. Il Giudice delegato, riscontrata la regolarità dell’esatto adempimento delle forme di pubblicità disposte per legge e con la ricordata ordinanza Ritenuto opportuno procedere ad un ribasso del venticinque per cento del prezzo fissato a base d’asta nella precedente ordinanza visti gli artt. 104, 105, 108 L.F., 569 e 576 c.p.c. ORDINA La vendita con incanto del seguente compendio immobiliare suddiviso nei seguenti lotti: Lotto 1 - Porzione di terreno pari ad 1/4 di un appezzamento di terreno di ha 00.31.20 posto in località Tiffalo nel comune di Cittanova (RC), riportato in catasto al foglio 35 particella 52; I lotti seguenti: 2, 3, 4, appartengono allo stesso fabbricato posto su un piano terreno, un primo piano ed infine un sottotetto (valore euro 3.120,00) Lotto 2 - Quota pari ad 1/2 di un locale da adibire a garage ancora rustico sito in Cittanova (RC) alla via Salvo D’Acquisto n. 20 piano terra, identificato al N.C.E.U. foglio 50 particella 417 sub 4, in corso di costruzione (valore euro 21.000,00); Lotto 3 - Quota pari ad 1/2 di un appartamento sito in Cittanova (RC) alla via Salvo D’Acquisto n. 22 primo piano, identificato al N.C.E.U. foglio 50 particella 417 sub 4 cat A/2 classe 2 vani 6,5 (valore euro 30.680,00); Lotto 4- Quota pari ad 1/2 di un sottotetto al rustico sito in Cittanova alla via Salvo D’Acquisto n. 22 piano secondo, identificato al N.C.E.U. foglio 50 particella 417 sub 5 in corso di costruzione (euro 10.130,00). DETERMINA 1) che il bene sarà posto in vendita, a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, quale risulta dalla perizia di stima dell’arch. Roberto Sciarrone, depositata l’11 settembre 2006, nel fascicolo fallimentare, alla quale si fa integrale riferimento per quanto non disposto nella presente ordinanza, 2) il seguente prezzo base: LOTTO 1: euro 2.340,00, (oltre IVA se dovuta), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base di euro 20,00; LOTTO 2: euro 15.750,00, (oltre IVA se dovuta), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base di euro 50,00; LOTTO 3: euro 23.010,00, (oltre IVA se dovuta), con obbligo di primo rilancio sul prezzobase di euro 50,00; LOTTO 4: euro 7.597,50, (oltre IVA se dovuta), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base di euro 30,00; STABILISCE che l’incanto avrà luogo nella stanza del medesimo Giudice delegato ai fallimenti, presso il Tribunale civile di Palmi, alla via Roma n. 28, il 17 ottobre 2007, alle ore 10.00, alle seguenti condizioni: a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione -in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale -in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare per le seguenti somme: -10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; -15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tale spese sono, in via presuntiva, ricompresse nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno inte- stato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione elle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarili o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. DISPONE che la vendita in oggetto sia proceduta: - dall’affissione nell’albo di questo Tribunale di un avviso contenente tutti i dati di cui alla presente ordinanza da effettuare, a cura della CANCELLERIA fallimentare, almeno una settimana prima del giorno fissato per la vendita e per almeno tre giorni consecutivi; - dall’inserzione, a cura del CURATORE, di un sintetico annuncio commerciale sul giornale “Il Domani della Calabria” per due uscite (la prima entro il 30 agosto 2007, la seconda entro il 30 settembre 2007) nonché con l’inserzione di analogo annuncio sul sito Internet www.aste.eugenius.it - dalla notifica, a cura del CURATORE, della presente ordinanza al fallito, al custode, ai creditori ammessi allo stato passivo con diritto di prelazione sull’immobile ed ai creditori ipotecari iscritti, ancorché non ammessi allo stato passivo, almeno 10 giorni prima dell’udienza fissata per la vendita. Manda alla Cancelleria per gli adempimenti di rito. Palmi, lì 20 febbraio 2007 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/01 promossa da SANPAOLO IMI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Unità immobiliare adibita ad attività commerciale posta al piano terra di un fabbricato che sviluppa su tre livelli, sito nel Comune di Roccella Jonica (RC) , via Cavone, di circa mq. 756, riportato nel NCEU al foglio di mappa 34, particella n. 271 sub 10, Cat. C/1, cl. 1, rendita Euro 7.796,78, in .............., di ................” Prezzo base d’asta: Euro 510.300,00 Deposito per cauzione: Euro 51.030,00 Deposito per spese: Euro 76.545,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 18.09.2007, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 10.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 06.12.2007. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addi, 07 giugno 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 70/91 promossa da CREDITO FONDIARIO ED INDUSTRIALE SpA, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Bovalino, alla via Vico II Garibaldi n. 12, riportato nel N.C.E.U. alla partita 1001703, foglio di mappa 18, particella 750 sub 9, cat. A/3, classe 4^, vani 6, r. £. 660.000, in ditta ...(omissis) ... proprietario per 1/2, ... (omissis) proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 67.139,40 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 6.713,94 DEPOSITO PER SPESE Euro 10.070,91 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 18.09.2007, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma di pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.356,97. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 06.12.2007. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 07 giugno 2007 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI PALMI SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento proc. n. 981/96 Curatore Avv. Maria Laura Curatola, via Nino Bixio 1, 89127 Reggio Calabria Il Giudice Delegato ai Fallimenti, Dott.ssa Laura De Rentiis, ha pronunciato in data 08/03/2007, depositata in cancelleria in pari data, la seguente ORDINANZA DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO La vendita con incanto del seguente compendio immobiliare nei seguenti lotti: LOTTO 1) quota parte pari ad 1/12, di un fondo rustico di natura agrumeto, sito in Taurianova, C.da Vanoni, MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 riportato al catasto terreni alla partita 5710, foglio di mappa n. 44, part.lle n. 51, 52, 120. Prezzo base d’asta euro 5.573,43; LOTTO 2) quota parte pari ad 1/2 (l’altra metà del quale appartiene alla moglie ....) dell’immobile sito nel Comune di Taurianova, località Baldari, foglio di mappa 51, part.lla 490, sub. 66. Prezzo base d’asta euro 33.869,00. DETERMINA 1) che il bene sarà posto in vendita, a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, quale risulta dalle perizie di stima del dott. Putrino Gennaro, depositata il 18/03/1997 nel fascicolo fallimentare e dell’arch. Rocco Sicari depositata il 10/11/2004 nel fascicolo fallimentare, alle quali si fa integrale riferimento, per quanto non disposto nella presente ordinanza; 2) il seguente prezzo base: Lotto 1) euro 3.344,06 (oltre IVA se dovuta), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base di euro 50,00; Lotto 2) euro 16.257,12 (oltre IVA se dovuta), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base di euro 200,00. STABILISCE che l’incanto avrà luogo nella stanza del medesimo Giudice delegato ai fallimenti, presso il Tribunale civile di Palmi, alla via Roma n. 28, il 17 ottobre 2007, alle ore 10.45, alle seguenti condizioni: 1) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune 2) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; 3) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; 4) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; 6) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; 7) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; 8) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; 9) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. Maggiori informazioni potranno essere acquisiti presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Palmi e/o presso il Curatore, Avv. Maria Laura Curatola, via Nino Bixio 1, tel. 0965/891863, 89127 Reggio Calabria. °°°°°°°°° PROCEDIMENTO N. 889/93 R.G.F. Si rende noto che con provvedimento del 28.03.07 il G.D. Dott. L. DE RENTIIS ha pronunciato ordinanza di vendita con incanto del seguente compendio immobiliare suddiviso in due lotti: LOTTO N. 1: “terreno sito in località Ortara del Comune di Polistena, individuato al N.C.T. dello stesso comune al foglio n.12 dalla part. N. 488. Esso confina con proprietà Anile Grazia, con proprietà eredi Gioffrè Antonio, con proprietà Nasso Silvana, con proprietà Nasso Gisella con strada rivata, salvo se altri”. LOTTO N. 2: “appartamento ad uso civile abitazione, posto al terzo piano quarto fuori terra, facente parte di un fabbricato comprendente nell’interno altri due appartamenti; 1/3 del garage posto al piano terra. L’appartamento è composto da sette vani più accessori e dalla quota di 1/3 del garage che risulta in comune ed indivisa. Siti in Polistena, contrada Barlette, via Zaccagnini n. 4, e risultano confinanti con vano scala, con proprietà Cannatà, con proprietà Nasso Aldo, con strada privata, con via Zaccagnini, salvo e se altri. Essi sono individuati al N.C.E.U. del Comune di Polistena al foglio 12 dalla part. N. 486 sub 5 per l’appartamento e sub 2 per il garage” I beni saranno posti in vendita, a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, quale risulta dalla C.T.U. del 10.11.2005, ai seguenti prezzi base: Lotto N. 1: euro 45.517,50 con obbligo di rilancio sul prezzo base non inferiore a euro 100,00; Lotto N. 2: euro 56.588,78 con obbligo di rilancio sul prezzo base non inferiore a euro 100,00. L’incanto avrà luogo nella stanza del medesimo Giudice delegato ai fallimenti presso il Tribunale civile di Palmi, alla via Roma n. 28, il giorno 23 ottobre 2007, alle ore 11:00. Le offerte di acquisto dovranno effettuarsi con dichiarazione sottoscritta da presentarsi in busta chiusa nella Cancelleria Fallimentare entro le ore 12.00 del giorno antecedente la data predetta, secondo le modalità riportate nell’ordinanza di vendita. Il testo integrale della detta ordinanza e la C.T.U. sono a disposizione degli interessati presso la Cancelleria Fallimentare ove si potrà ottenere ogni altra informazione di utilità, che potrà acquisirsi anche contattando il Curatore Avv. Monica Minì (0966.25060). °°°°°°°°° ESECUZIONI IMMOBILIARI Il G.E. - Dott. ssa Raffaella Gigantesco - del Tribunale di Palmi Sezione esecuzioni Immobiliari - avvisa che in data 27.09.07 ore 9,30 si terrà davanti a sé la vendita senza incanto in due lotti dei beni pignorati nell’ambito della procedura esecutiva n. 18/02 e precisamente: Lotto n. 1: Diritti pari 1/1 della piena proprietà di Terreno agricolo con sovrastante fabbricato ad un piano F.T. adibito ad officina meccanica ubicato nel Comune di il Domani Mercoledì 1 Agosto 2007 55 La Piazza, rubrica economica settimanale del Domani, pubblicata ogni lunedì. Per contatti: [email protected] - Tel. 0961-996802 Su corso Umberto I un negozio di pelletteria di qualità adatto a tutte le esigenze SOVERATO Milè, solo le migliori marche LA CALABRIA CHE LAVORA Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it SOVERATO — Tutta la pelletteria di moda è di scena a Soverato con Milè. Un negozio di pelletteria di alta qualità ubicato nel cuore della spendida cittadina jonica e precisamente su Corso Umberto I. Cortesia e gentilezza sono le armi vincenti per la clientela a cui Milè si rivolge. Le borse di alta moda, le valigie esclusive in pelle, la piccola pelletteria di lusso e l’oggettistica in pelle conquisteranno quanti sanno cosa vuol dire qualità abbinata al giusto prezzo. In questo momento, inoltre, è possibile trovare imperdibili occasioni a prezzi davvero scontatissimi. Sono infatti in fase di svolgimento i grandi saldi di fine stagione che permetteranno a quanti si recheranno sul corso della “Perla dello Jonio” di risparmiare dal 20% al 60%. Firme come Ferrè, Roccobarocco, Valentino, Bric's, Naf Naf, Tous, Moschino, Kuvé, Blu Marine, Mazzini e tantissime altre aziende faranno il resto... Creazioni in pelle d’alta moda per chi desidera vestire e seguire le tendenze del momento affidandosi a griffe di indubbia qualità e fama. Piccoli gioielli di ottima rifinitura anche a Soverato, dunque, grazie alla pelletteria Milè che ha a disposizione solo il meglio del settore per la sua clientela, affezziona- In questi giorni è possibile trovare i saldi di fine stagione, con sconti che variano dal 20% al 60% Alcuni scorci della Pelletteria Milè Rosarno alla contrada Bosco VII Stradone. Il Fabbricato non risulta censito presso il NCEU ed il terreno sul quale sorge l’immobile risulta censito nel NCT del Comune di Rosario al Fol.45 p.lla302, qualità uliveto 2 classe superficie ha 31.90 RD:E.14,00 RA:E.12,36..Allo stato il fabbricato risulta occupato ed il terreno risulta coltivato dagli esecutato. Prezzo base d’asta: euro 97.800,00. OFFERTE IN AUMENTO non inferiori ad euro 1.000,00. Lotto n. 2: Diritti pari 1/2 della piena proprietà di Fabbricato di vecchia costruzione ad un piano F.T. adibito a civile abitazione con annesso terreno agricolo ubicato nel Comune di Rosarno contrada Bosco VII Stradone. NCEU del Comune di Rosarno fol. 45 p.lla 315 Cat. A/4 Cl. 2 consistenza: 3,5 vani RD:E.86,76; NCT del Comune di Rosarno fol. 45 p.lla 82 qualità uliveto 2 classe superficie: ha 30,13 RD: E. 13,23 RA:E11,67.Allo stato il fabbricato risulta occupato. Prezzo base d’asta: euro 37.000,00. OFFERTE IN AUMENTO non inferiori ad euro 1.000,00. Custode Giudiziario - Bellocco Daniela - Tel. 0966/934129. Perizia, avviso ed ordinanza consultabili in cancelleria. Offerte di acquisto entro il 26.09.07 ore 12,00 in busta chiusa con l’indicazione sulla stessa del nome di chi deposita materialmente l’offerta, il nome del Giudice e la data della vendita. Maggiori informazioni presso il Custode, Cancelleria del Tribunale di Palmi - Esec.Imm., sito internet - www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI N. 78/02 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 31.01.2007, ha fissato il termine sino al 26.09.2007 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e la data di udienza per il 27.09.2007 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di CORICA ALFREDO +1 con il suo procuratore Avv. A. Muratori, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n.78/02 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Lotto n.1 Immobile di superficie catastale di mq. 33,50 sito in Comune di Cittanova (via Diomede Marvasi n.30) N.C.E.U. Foglio 73, particelle 999, categoria C/1, classe 5, consistenza 26 m”, rendita euro 296,76. Prezzo base d’asta Euro 20.100,00 Lotto n.2 Immobile della superficie catastale di mq.65, Comune di Cittanova (via Girolamo Grimaldi n.41) N.C.E.U. foglio di mappa n.74 particella 611 sub 2, categoria A/5, classe 2, consistenza 2,5 vani, rendita 42,61. Prezzo base d’asta Euro 26.000,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della PROGETTO ta e non. Il vasto assortimento di borse, cinture, cartelle, valigeria darà la possibilità di scegliere l’accessorio più adatto ai propri gusti e alle proprie esigenze pur potendo contare sulla qualità e l’affidabilità dei migliori marchi italiani e stranieri. Dunque, per chi ama le borse e gli accessori in pelle, Milè è il negozio giusto dove poter trovare oltre che alla qualità un risparmio garantito dai saldi di fine stagione applicati. Firme come Ferrè, Roccobarocco, Valentino, Bric's, Naf Naf, Tous, Moschino, Kuvé, Blu Marine, Mazzini e tantissime altre aziende faranno il resto... A CURA DELLA vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare un’unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. “, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c. l’offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 Luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. Legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interesse, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale resi- [Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero telefonico 0967-521062]. duo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza e all’ora indicate nell’ordinanza di vendita, qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di atle gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo lmeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria.. Palmi, lì 06/02/2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 102/97 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 c.p.c., AVVISA che ad istanza del creditore procedente INPS, con il suo procuratore Avv. MARRA, il G.E., Dott. ssa Maria Domenica Marchese, con ordinanza del 16.03.2007, ha disposto la vendita senza incanto del bene immobile di seguito descritto, e che la stessa si terrà all’udienza dell’11 ottobre 2007 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze, denominata Corte d’Assise, di questo Tribunale, sito in via Roma. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE LOTTO UNICO Nel Comune di Gioia Tauro diritti pari all’intero su un negozio-deposito al piano terra, della superficie commerciale di circa 830 mq. Ubicato all’angolo tra la strada statale n. 18 e la strada provinciale per Drosi. Riportato nel NCEU di detto Comune al foglio di mappa 21 particella 77 sub 2 strada statale 18 Tirrena Inferiore snc Piano T. cat C/1 classe 3 consistenza 785 mq. Rendita euro 7.054,28 Prezzo base d’asta euro 559.500,00 Il suddetto bene è meglio descritto nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte di acquisto, presentate ai sensi dell’art. 571 c.p.c, dovranno essere depositate entro le ore 12,00 del giorno 10 ottobre 2007 in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita mate- MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 rialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00. Maggiori informazioni possono essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni immobiliari, presso il custode dell’immobile avv. Antonella Morabito (con studio in Taurianova, via Senatore Lo schiavo, n. 35; tel. 0966/611818) o sul sito internet www.aste.eugenius.it. Palmi, lì 03/07/2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 81/99 Promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 24.04.2007, ha ordinato procedersi alla vendita con incanto alle modalità seguente il bene così individuato : “Appartamento per civile abitazione ubicato nel Comune di Ioppolo (V.V.) Fraz. Maroniti, Loc. Madonna del Carmine, censito in N.C.E.U. del Comune di Ioppolo, alla partita 1103, foglio 14, particella. 5 sub. 2, piano terra, primo piano, secondo piano, categoria A/3, classe 2, vani 9,5 rendita catastale £ 950.00 (euro 490,63). La vendita avrà luogo all’incanto, il giorno 18.09.2007 avanti al G.E. nella sala delle pubbliche udienze. L’immobile sarà posto in vendita nello stato di fatto e diritto in cui appartiene ai debitori e sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali ed ipotecari. Il bene sarà posto all’incanto in un solo lotto al prezzo base di euro 66.106,48 così ridotto di 1/5. Offerta minima in aumento non inferiore ad euro 200,00 L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito in Cancelleria entro le ore 13 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Cassiere Provinciale Poste Italiane di Vibo Valentia con il concorso del controllore delle seguenti somme, salvo integrazione: 10% del prezzo minimo a titolo di cauzione, 1o% del prezzo minimo quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese della procedura. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del D.Lgs. 385/93, l’aggiudicatario entro il termine di giorni venti da quello in cui l’aggiudicazione sarà definitiva, ( trenta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto Mutuante in forza dell’art. 41 citato decreto, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, sempre che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato ai sensi dell’art. 41 comma 5, pagando entro 15 gg. dall’aggiudicazione alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. Maggiori informazioni potranno essere richieste al Cancelliere del Tribunale - Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE ( Dott.ssa Vincenzina Andricciola)