IL MES
E
Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 132
N
POI T
€ 0,50
B0860310
BoulevArt
veste il centro
Sabato 24 aprile dalle 17 alle 24, oltre quattrocento
giovani artisti scendono in strada per una lunga sera
di spettacoli, mostre, laboratori e... installazioni di moda
eventi
Nel 2010 sono
attesi: Bob Dylan,
Dario Fo, Mario
Monicelli, Luis
Sepulveda...
Live
Samuele Bersani,
Gianluca Grignani,
Simone Cristicchi,
Dente, Nina Zilli,
gli Zero Assoluto
Teatro
Intervista a Luigi
Dall’Aglio in scena
al Teatro Due con
“Riccardo III” in
prima nazionale
o
i
primopiano
r
musica
Hanno collaborato
Valentina Bagarelli, Emanuela
Fippi, William Fratti, Monica
Lanzi, Francesca Laureri, Flavia
Marceddu, Maria Cristina
Montanari, Marco Pipitone,
Vincenzo Pirillo, Stefano Roffi,
Matteo Sartini, Alessandro
Trentadue, Cecilia Vecchi,
Alberto Zanetti
Per segnalazioni
Tel. 0521251848
Fax. 0521907857
[email protected]
Per la pubblicità
Elena Benedini, Lina Carollo,
Cristina Cattani, Gianluca Gala,
Maria Lombardi, Maria Carla
Magni Tel. 0521 921755
Tiratura
12.000 copie
Distribuzione gratuita
o
pag 20 Dramma, danza... teatro
pag 21 Nuovi talenti in scena
pag 32 Lenz, l’estetica delle parole vissute
s
pag 34 Il Novecento. Secolo delle arti
pag 36 Ai confini della pittura
pag 37 Libri ebraici e orientali
eventi&letteratura
pag
pag
pag
pag
42
43
44
46
C’era una volta l’Officina
Quattro progetti per Parma città d’arte
Libri e conversazioni all’ora del tè
Raccontare, incontrarsi
L’Appennino in tavola, da aprile a maggio
Il mese parma magazine lo trovi:
GRATUITAMENTE
IN CITTÀ PRESSO
Comune di Parma (Informagiovani,
IAT)
Provincia di Parma (Info-point, Sede
di P.le della Pilotta e di V.le Martiri
della Libertà)
Camera di Commercio
Fondazione Toscanini e Casa della
Musica
Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco,
del Cerchio, Europa)
Cinema D’Essai (Edison, D’Azeglio,
Astra)
Biblioteche (Alpi, Palatina, Pavese,
Guanda)
Università degli Studi (Biblioteca di
Lettere, Biblioteca di Economia)
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Via N. Sauro
Via d’Azeglio, 60
Via Cavour
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c/o Centro Comm.
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Editore
Edicta p.s.c.
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
e-mail: [email protected]
www.edicta.net
teatro
IL
Redazione e coordinamento
Federica Bordone,
[email protected]
pag 10 Controtempi. Seguendo le scie della musica
Un po’ ironico un po’ filosofo, Cristicchi al Paganini il 23
pag 11 Il lato “abusivo” di Samuele Bersani
Il ritorno degli Area e un omaggio a Demetrio Stratos
pag 12 Il rock romantico di Gianluca Grignani
pag 13 Aspettando Arbore e l’orchestra
pag 14 Il sogno impossibile del magnetico Werther
pag 15 Aria di Mosca, aria di grande classica
pag 18 Musica per pensare
pag 19 Il Conservatorio per tutti
arte
.
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
n
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
pag 04 24 aprile BoulevArt in centro
pag 08 Un 2010 internazionale
i
Supplemento di
Il Mese di Parma n.132
Aut. Tribunale di Parma n. 16
de 22.4.1999
Registrazione ISSN:
1827-5974
Numero 119 03.2009
m
m
a
in sommario
ALL’INTERNO DEGLI ESPOSITORI
“IL MESE POINT” PRESSO
COMUNE DI PARMA
(Sede di P.za Garibaldi, Duc)
IKEA Largo Benito Jacovitti, 11/A
– Strada Burla - Ugozzolo
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PARMA (Segreteria studenti
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Economia - Via D’Azeglio)
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Municipi, urp e Biblioteche dei
comuni di Fidenza, Fontevivo,
Fontanellato, Soragna,
Roccabianca, S. Secondo, Noceto,
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Valido fino al 31 dicembre 2010
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Parma e provincia allegato ad “Il
Mese Magazine – Attualità” e “Fuori
Porta” al costo di soli 50 centesimi;
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delle tre riviste, basta ritagliare e
consegnare all’edicolante il coupon
sotto riportato.
di francesca costi*
programma
NELLE VIE
Via Melloni
Dalle 17 alle 20
ARTest
A cura di Pietro Galvani
Ore 20 e 21
Eco_Sistem2
A cura di Ambrose/
Compagnia in collaborazione
con il Centro Esperit.
Danzatori KJ_BBreakers
Ore 22 e 23
D.SEGNI
A cura della Compagnia
Era Acquario. Luci e musiche
di Francesco Montali
Via Garibaldi
Ore 19.30
Di molti luoghi
Performance di teatro
danza a cura della
Compagnia Weltanschaug
diretta da Annarita Ronconi
Ore 21
Concerto di Giovanna
Dazzi & Mojo Street Band
Ore 22.30
Concerto degli Heima
Piazzale
della Steccata
Dalle 17 alle 20
Laboratori creativi
per bambini
Ore 17
Concerto della
Dedalus Ensamble
diretta dal M° Luciano Cavalli
Dalle 20 alle 24
Performance Raku
A cura dell’Associazione
Borgofiore
Ore 21
Tango de primavera
A cura dell’Associazione
Mas Que Tango
Ore 22.30
Concerto degli Organ Vibes
Piazzale
Cesare Battisti
Ore 21
Concerto dei
Pornoelettrika
Ore 22.30
Concerto dei
Francis&Francis
Via al Duomo
Dalle 17 alle 20
e dalle 21- alle 24
Uno scatto di moda!
Installazione a cura dell’Ipsia
“P. Levi” con performance
condotta da E. Reggiani e dj
set di L.A Vale e F. Palmieri
Dalle 21 alle 24
Un backstage
>>> continua a pag. 7
[04] - il mese aprile\2010
l’idea in più
Il Merzbau
della creatività
In omaggio all’artista tedesco Kurt Schwitters (Hannover 1887-Ambleside 1948),
esponente storico del Dadaismo, BoulevArt propone
di creare il Merzbau della
Creatività.
Il Merzbau fu un vero e
proprio accumulo di oggetti
prelevati dalla vita di tutti i
giorni assemblati dall’artista
in una sorta di opera ambientale. Iniziato nel 1923 e
portato avanti fino al 1932,
andò distrutto nel 1944 in
seguito ad un bombarda-
mento. Fu un’opera incompiuta
che cresceva e mutava nel tempo e allo stesso modo il 24 aprile, dalle 17 alle 24, tutti (artisti
e passanti) saranno chiamati a
partecipare alla creazione del
Merzbau di BoulevArt, un’opera
composta da centinaia di
grucce personalizzate con disegni, pupazzi, oggetti, foto,
lettere o semplicemente con
una firma.
Quattro reti metalliche disposte in via Garibaldi nei pressi
del Teatro Regio ospiteranno
le grucce che che andranno
a mischiarsi, sovrapporsi
e stratificarsi formando un
cubo dai mille colori e messaggi.
Partecipa anche tu, attacca
la tua gruccia personalizzata alla rete e lascia il tuo
segno alla grande festa
dell’arte giovane!
p r i m o p i a n o
24 aprile
BoulevArt
in centro
la rete
La rete degli spazi di BoulevArt
rappresenta una nuova grande
opportunità per la creatività
giovanile locale. Tante attività
hanno già aderito, entrando
con entusiasmo a far parte del
circuito delle location che offrono
ospitalità ai giovani artisti. Locali,
negozi, ristoranti, gallerie d’arte
e centri culturali diventeranno
palcoscenici d’arte per mostre,
eventi, concerti.
Tutto nel rispetto della
“personalità” del locale.
Se hai uno spazio in città e
desideri conoscere le modalità
per diventare amico dei giovani
artisti scrivici
[email protected] o
telefona allo 0521 251848.
Oltre trenta spettacoli
in otto ore e più di
quattrocento giovani
creativi coinvolti. Dalle
17 alle 24, il cuore
di Parma tornerà ad
essere invaso dalle
magie di BoulevArt: le
arti figurative incontrano
la moda in un lungo
susseguirsi di eventi
della Steccata trasformato in un grande
laboratorio creativo per bambini nel pomeriggio e nella piazza degli ospiti la sera,
con artisti di tango e jazz, oltre alla grande
esposizione di opere e le performance
degli allievi dell’istituto d’arte “PaoloToschi”
in Piazzale della Pace.
Per tutta la giornata le reti metalliche
allestite intorno al Palazzo della Riserva
ospiteranno le fotografie dei giovani artisti
iscritti al movimento e la sala d’attesa
primopiano
A
ncora un pomeriggio e una nottata
all’insegna dell’arte giovane “made
in” Parma. Continua l’avventura di
BoulevArt, il movimento artistico ideato
dalla Casa Editrice Edicta e promosso
dall’assessorato al Benessere e Creatività
Giovanile del Comune di Parma e dall’Archivio Giovani Artisti.
Dopo il grande evento di piazza del 26
settembre 2009, che ha portato tra le
vie del centro storico oltre trecento giovani
creativi del territorio e quindicimila visitari,
il 2010 si è aperto il 30 gennaio con la
mostra-mercato all’interno dello showroom Ikea di Parma e prosegue ora con una
serie di rassegne tematiche dedicate alle
diverse discipline artistiche.
“BoulevArt conferma i suoi obiettivi legati
all’idea di scambio, incontro, confronto,
crescita e libera espressione” ha dichiarato Lorenzo Lasagna, assessore al Benessere e Creatività Giovanile del Comune
di Parma, “le diverse occasioni di visibilità
offerte agli artisti sono il frutto di una sperimentazione che ha nella valorizzazione
delle potenzialità di ogni singolo iscritto il
suo obiettivo fondamentale”.
Il primo appuntamento dedicato alle arti
visive e alla moda è in programma il 24
aprile dalle 17 alle 24 nella zona di via
Garibaldi, piazzale della Pace, via Melloni,
via Cavour, via al Duomo, piazzale della
Steccata e vie limitrofe. Per l’occasione
saranno realizzate una serie di mostre
pittoriche e fotografiche, laboratori creativi
per bambini, un’istallazione di moda oltre a
performance teatrali, musicali e di danza.
Come è ormai nello stile di BoulevArt, tutti
gli esercizi commerciali e i luoghi d’interesse culturale parteciperanno all’evento
con un’apertura straordinaria fino alle 24,
ospitando le mostre e le performance dei
giovani creativi.
Il consiglio è quello di non lasciarsi scappare l’installazione di moda condotta da
Eleonora Reggiani e organizzata dall’Ipsia
“Primo Levi” in via al Duomo, il piazzale
Concessionaria BMW e MINI
Parma Motors
Parma - Fidenza
p r i m o p i a n o
Le scuole per l’arte
>>> continua da pag. 4
Istituto d’arte P. Toschi e Ispia P. Levi saranno protagonisti dell’evento.
Il primo parteciperà con performance musicali, teatrali e di danza oltre
ad esposizioni ed estemporanee realizzate in Piazzale della Pace mentre
l’Ipsia occuperà via al Duomo, che ospiterà una passerella su cui i passanti
potranno farsi immortalare a fianco delle creazioni degli allievi.
en plein air
Improvvisazione fashion a cura
di e con Ugo Baldassarre e
Valentina Coco
Via Pisacane
La piazza degli ospiti
Dopo aver accolto nel pomeriggio i laboratori creativi per bambini, il Piazzale della Steccata, a partire dalle 21, si trasformerà nella Piazza degli
Ospiti. Due saranno i momenti musicali che si succederanno nel corso
della serata: uno spettacolo di tango a cura dell’Associazione Culturale Mas
Que Tango e un concerto funky-jazz del trio parmigiano Organ Vibes.
Via Cavour
dalle 17 alle 24
sarà presente RADIOFFICINA
NEI LUOGHI
La pittura en plein air
Palazzo
della Riserva
Poste Centrali
Per la prima volta BoulevArt, che per statuto si rivolge a giovani creativi dai
14 ai 35 anni, si apre anche ad Artisti Over 35 con una estemporanea
serale di pittura in Piazzale Cesare Battisti. Gli Artisti Over del collettivo
La Contea realizzaranno un quadro a soggetto libero ispirato dalle note dei
Pornoelettrika prima, ore 21 e dei Francis&Francis poi, ore 22.30.
Ore 18 - 18.30 20.30 - 22.15
Tutto è naturale
A cura di E.Aldrovandi,
con G. Corti e O. Borciani
con i concerti degli Heima, di Giovanna Dazzi
& Mojo Street Band, e le performance teatrali
e di danza a cura di Compagnia Notturno 12
e Compagnia Weltanschaung.
Oltre trenta spettacoli previsti in otto ore di
programmazione e più di quattrocento giovani
artisti coinvolti. La notte del 24 aprile Parma
tornerà a vivere tra pennelli, colori, tele, fotografie e performance in un vortice di colori,
suoni e parole.
*Direttore Artistico di BoulevArt
MUSEI E TEATRI APERTI
Hanno scritto
Potrebbe essere tutto l’universo/
quello che scorre tra le
nostre braccia/
se solo avessi il tempo di
risolvere/
l’agonia lenta di un fiore che
grida,/
il battito spezzato della
lanterna,/
il cesto nudo di
orizzonte.
Christian Donelli
Poeta di BoulevArt
d’attesa ai monologhi scritti da
Emanuele Aldrovandi, al blues
dei Cotton River e al readingmusicale “Astaroth” tratto da
Stefano Benni. Come ogni
sabato, fino alle 24, al Palazzo
del Governatore, alla Galleria
San Ludovico e nel Salone
delle Scuderie sarà possibile
visitare la mostra dello CSAC
(Centro Studi e Archivio della
Comunicazione dell’Università di Parma) “Novecento.
Arte, Fotografia, Architettura,
Moda e Design”.
Ore 19
Concerto dei COTTON RIVER
Ore 21
ASTAROTH
Con G.Tosi, F. Bonilauri,
G. Pallini, O. Borciani, M. De
Benedittis, A.Pelacci
Teatro Regio
Fornici
Dalle 17 alle 23
Il Duca qui pur si
diverte!
Allestimento dei costumi
dell’opera Rigoletto
Castello dei
Burattini-Museo Giordano
Ferrari
dalle 17 alle 24
L’aTELIER DEI BURATTINI
Mostra dedicata agli abiti di
primo ‘900 del
teatro di burattini
Museo Glauco Lombardi
dalle 17 alle 24
MARIA LUIGIA: UNA STELLA
CHE CONTINUA A BRILLARE
Allestimento di opere di
artisti vari a cura di Tiziano
Marcheselli
Pinacoteca Stuard
ore 21.30
Costumi d’epoca
tra ‘500 e ‘900 nei
ritratti della
Pinacoteca Stuard
Percorso guidato a cura di
Donatello De Nicola
Info
Per aderire a BoulevArt e alle
iniziative programmate insieme
all’Archivio Giovani Artisti vai su
www.boulevartparma.it e
compila il modulo o scrivi a
info@ boulevartparma.it
Palazzo
del Governatore
Galleria San Ludovico
Salone delle Scuderie
fino alle 24
NOVECENTO. ARTE,
FOTOGRAFIA, ARCHITETTURA,
MODA, DESIGN
Esposizione di più di mille
opere dello CSAC
primopiano
delle Poste Centrali diverrà, per una notte,
il luogo deputato ad accogliere performance
e reading teatrali. In via Melloni ci si potrà
cimentare con l’ARTest condotto da Pietro Galvani e assistere agli spettacoli di danza a cura
della Compagnia Era Acquario e di Ambrose/
Compagnia mentre le note dei Pornoelettrika
e Francis&Francis accompagneranno l’estemporanea degli artisti over 35 del collettivo “La
Contea” in piazzale Cesare Battisti.
Ancora musica in via Garibaldi e via Pisacane
Non solo le strade del centro
storico ma anche alcuni luoghi
d’interesse della zona coinvolta
nella manifestazione saranno
aperti fino alle 24 con iniziative
legate al tema delle arti visive
e della moda. Al Castello dei
Burattini-Museo Giordano Ferrari in via Melloni sarà possibile visitare la mostra “L’atelier
dei burattini”, un’immersione
tra gli abiti di primo ‘900 del
teatro di burattini.
I Fornici del Teatro Regio
ospiteranno i costumi realizzati da Pierluigi Samaritani per
l’opera Rigoletto mentre alla
Pinacoteca Stuard si terrà la
visita guidata di Donatello De
Nicola: “Costumi d’epoca tra
‘500 e ‘900 nei ritratti della
Pinacoteca Stuard”. Il Museo
Glauco Lombardi aderirà alla
manifestazione allestendo una
scultura e otto opere pittoriche di autori vari a cura di
Tiziano Marcheselli e le Poste
Centrali apriranno la loro sala
Ore 18
Coffee style
A cura della Compagnia
Notturno 12 di Teatro No
di federica riccò
Un 2010
internazionale
Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di
Parma, ha presentato, insieme al sindaco Pietro
Vignali, il programma di appuntamenti che prevede
l’arrivo di star della musica, delle lettere e del cinema
“La vita è una meravigliosa
occasione fugace da
acciuffare al volo tuffandosi
dentro in allegra libertà”.
Dario Fo
“Don’t ask me nothin’ about
nothin’, I just might tell you
the truth”.
Bob Dylan
“La vera felicità è la pace
con se stessi. E per averla
non bisogna tradire la
propria natura”.
P
asseggiando per il Parco Ducale in
una calda sera di fine giugno potreste sentire diffondersi come un
fruscio tra le foglie degli alberi il suono di
un’armonica accompagnato da queste parole “How does it feel, how does it feel to
be on your own with no direction home like
a complete unknown like a rolling stone”,
se a questo si aggiunge una chitarra folk
e un poeta il nome viene da sè. Leggenda
della musica internazionale, il cantautore
statunitense Bob Dylan parteciperà grazie alla collaborazione di Arci-Caos, con
uno speciale concerto, al ParmaPoesia
Festival che si terrà nella terza settimana
di giugno. Le sue canzoni più memorabili
risalgono sicuramente agli anni sessanta,
quando l’artista si è posto come figura
chiave del movimento di protesta americano, usando ritmi che potevano spaziare
dal blues al rock’n roll.
Molte delle sue ballate sono divenute
attesi a parma >>>
Hanno detto
gli inni dei movimenti pacifisti e per i
diritti civili. Le sue canzoni sono nate nel
periodo in cui la beat generation e poeti
come Allen Ginsberg e Jack Kerouak
dominavano il panorama letterario della
controcultura con romanzi rivoluzionari
come “Sulla strada”.
Oltre a Dylan, il 2010 parmigiano sarà
nel segno della programmazione culturale
d’eccellenza, al ParmaPoesia Festival
parteciperà insieme al cantautore americano il premio Nobel per la letteratura
2009 Herta Müller , scrittrice, poetessa e saggista rumena, figlia di contadini
della minoranza tedesca è nota per la
descrizione della dura vita sotto il regime
comunista di Ceausescu.
Sempre per restare nel mondo letterario,
in novembre Parma dedicherà un’intera
giornata al grande autore cileno Luis
Sepulveda, scrittore impegnato che entrò
a far parte del partito socialista e per
Mario Monicelli
“Viaggiare è un modo
di vivere con intensità, una
medicina per lo spirito, una
ricerca di comprensione
e complicità”.
Luis Sepulveda
“Soltanto dare
un senso a ciò
che si è guardato
significa vedere”.
Herta Muller
questo arrestato e torturato in seguito
al colpo di stato militare di Pinochet.
Commovente ricordare alcuni versi dello
scrittore sulla libertà “Nella tua vita avrai
molti motivi per essere felice, uno di que-
BOB DYLAN
DARIO FO
MARIO MONICELLI
Autentica leggenda della musica mondiale, il cantautore statunitense parteciperà, con uno speciale concerto, al
ParmaPoesia Festival che si terrà nella
terza settimana di giugno.
È stato proposto più volte per il Premio
Nobel per la Letteratura ed è stato insignito del premio Pulitzer alla carriera
nel 2008.
Il premio Nobel per la letteratura 1997
parteciperà, insieme con la moglie
Franca Rame, alla prossima edizione
di Settembre Italiano.
Sono memorabili i suoi spettacoli in
cui interpreta in modo trascinante e
affabulatorio testi teatrali di satira
politica e sociale. Lavora spesso coin
la moglie Franca Rame.
Nell’ambito di “… bisogno di eroi…”,
ciclo di incontri che si tiene nella Sala
Concerti della Casa della Musica ed
è condotto dal traduttore e saggista
Luca Fontana, il 9 aprile interverrà il
regista Mario Monicelli. Classe 1915,
è regista e sceneggiatore, e riconosciuto tra principali esponenti della
commedia all’italiana.
[08] - il mese aprile\2010
p r i m o p i a n o
Sommi: “Parma, centro di cultura”
soprattutto quelle che
fanno parte della nostra
tradizione: arte, teatro,
musica”, dichiara.
Senso e qualità sono le
parole chiave su cui ha
puntato fin dall’assunzione
dell’incarico di giunta. Con
determinazione le ha applicate e tradotte in azioni
concrete che ora culminano in questa carrellata di
presenze.
Non si tratta, dunque,
di eventi spot, ma di eccellenze che arricchiscono rassegne organiche e
durature. Infatti precisa:
“Abbiamo deciso di inserire Bob Dylan nell’iniziativa Parmapoesia Festival
nella sua veste di poeta.
Abbiamo chiamato Premi
Nobel perché crediamo
Luca Sommi, assessore alla Cultura
del Comune di Parma
sti si chiama acqua, un altro si chiama
vento, un altro ancora si chiama sole ed
arriva sempre come ricompensa dopo la
pioggia. Apri le ali ..ora volerai. Il cielo
sarà tutto tuo”.
Parlando invece del capitolo teatro, arriverà il Premio Nobel 1997 per la letteratura e “Mistero Buffo”, Dario Fo insieme
alla moglie Rame per Settembre Italiano.
Il 9 Aprile sarà a Parma un altro grande
dello spettacolo italiano Mario Monicelli,
ospite alla Casa della musica per il ciclo di
incontri “...bisogno di eroi...” condotto dal
che i grandi maestri spingano la cultura della città
a crescere e a diventare
sempre più diffusa e condivisa. Ciò che ha guidato la
scelta degli artisti è stato
in primis il senso. L’obiettivo è realizzare qualcosa
di significativo, qualcosa di
duraturo”.
Parma città di provincia,
certo, ma anche luogo di
crocevia e centro riconosciuto per le arti. E, ora,
dopo la musica classica
e la lirica, si appresta ad
entrare nell’olimpo del
jazz, grazie all’imminente
rassegna.
“La presenza di grandi
artisti dimostra quanto
Parma sia riconosciuta
a livello internazionale”,
conclude Sommi.
saggista e traduttore Luca Fontana.
Novità assoluta per la nostra città sarà invece il Parma Jazz Festival che si terrà ai
primi di maggio con l’intereprete vincitrice
di quattro Grammy Awards per la miglior
performance jazz vocale, Dianne Reeves.
“Produrre cultura per noi significa non
solo investire in un’eccezionale ricchezza
immateriale” - afferma il sindaco di Parma
Pietro Vignali - “ma anche migliorare la
qualità della vita di tutti e favorire processi
virtuosi a sostegno del tessuto socioeconomico del nostro territorio”.
HERTA MÜLLER
DIANNE REEVES
LUIS SEPÚLVEDA
Il premio Nobel per la letteratura 2009
interverrà nell’ambito di uno speciale
incontro, inserito nel ParmaPoesia Festival in programma la terza settimana
di giugno. Nata nel 1953 a Nitchidorf,
in Romania, la scrittrice, poetessa e
saggista è nota per la descrizione della
dura vita sotto il regime comunista di
Ceausescu.
La celebre jazzista Dianne Reeves parteciperà alla prima edizione del Parma
Jazz Festival, in programma all’inizio
di maggio. L’artista, nata a Detroit,
in Michigan, nel 1956, è oggi considerata una delle più valide interpreti
femminili di jazz. Con i suoi album ha
vinto quattro Grammy Awards per la
migliore performance jazz vocale.
In novembre Parma dedicherà un’intera giornata al grande autore cileno Luis
Sepúlveda. Scrittore e regista, nato nel
1949, iniziò a lavorare a 17 anni come
redattore del quotidiano Clarìn e poi in
radio. Tra le opere di successo: “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, “Il
mondo alla fine del mondo” e “L’ombra
di quel che eravamo”.
primopiano
Abbiamo chiesto a Luca
Sommi, assessore alla
Cultura del Comune di
Parma, gli obiettivi della
sua strategia culturale
che incornicerà il 2010
come anno mirabile per
la città ducale. In tempi
di sacrifici, Parma non si
ferma, anzi, fa leva sulle
sue forze e rilancia per
rafforzare ulteriormente la
sua posizione nel circuito
internazionale.
Il ParmaPoesia Festival,
Settembre Italiano, il Festival del Teatro Contemporaneo e ora l’atteso
ParmaJazz Festival. Luca
Sommi razionalizza l’offerta e accresce l’appeal
della nostra città. “Mi
guida la volontà di seguire
le vocazioni di Parma,
Di vincenzo pirillo
Seguendo le scie della musica
“Controtempi - Itinerari sonori dai ‘70 a oggi” giunge alla nona
edizione e, in aprile, propone, oltre agli incontri e alle proiezioni,
i live di Dente, Alberto Fortis e Massimo Zamboni
T
enuta a battesimo da un maestro
(meglio, “professore”) della canzone
d’autore italiana, Roberto Vecchioni, la
nona edizione di “Controtempi” si appresta
a scandire in città i tempi del rock e non
solo, nelle sue molteplici declinazioni. La
rassegna ha portato a Parma una serie
di nomi mozza fiato: Joe Zawinul, i Deep
Purple, Andy Summers, Scott Henderson,
Trilok Gurtu, Airto Moreira, Frank Gambale, David Jackson, e, tra i big nazionali,
De Gregori, Vecchioni, Jannacci, Teresa
De Sio, Giorgio Conte, Eugenio Finardi e
Massimo Bubola.
Dopo l’avvio col botto, dunque, Controtempi
proseguirà il 7 aprile con un incontro dedicato a Bruce Springsteen: il Boss verrà
raccontato attraverso la sua musica, i
testi, il suo impegno politico e le immagini
tratte da una serie di video. La sera successiva, giovedì 8 aprile alle 21 al Teatro
al Parco, sarà invece la volta di Dente
(in foto), giovane talento del panorama
cantautorale italiano, che con il suo ultimo
“L’Amore non è bello” (vincitore del premio
PIMI - Premio Italiano Musica Indipendente
- come “miglior album indipendente 2009”)
si sta facendo apprezzare da un pubblico
sempre più vasto.
Si proseguirà con il coinvolgente recital “La
meravigliosa avventura del Tango” che si
terrà martedì 13 aprile presso l’Auditorium Paganini e vedrà come protagonista
il grande pianista, compositore e direttore
d’orchestra Luis Bacalov. Diviso in due
tempi, come le due anime del Maestro
argentino: quella di compositore di colonne
sonore, che lo vede al fianco di cineasti
del calibro di Fellini, Pasolini, Corbucci,
Petri e Lattuada oltre a M. Radford col suo
celeberrimo Il postino; l’altra che lo lega
indissolubilmente alla sua terra d’origine
portandolo a ripercorrere in una “meravigliosa avventura” la storia del Tango.
Venerdì 16 aprile si torna alla Casa
della Musica per un altro incontro: a
quarant’anni dall’uscita di “Let it be”, il
film-documentario dei Beatles. Ospite d’eccezione dell’incontro sarà Alberto Fortis,
che eseguirà anche alcuni brani dal vivo.
Martedì 20 aprile Massimo Zamboni, al
Teatro al Parco presenterà in anteprima il
suo ultimo CD, “L’estinzione di un colloquio
amoroso”, in prossima uscita. Il fondatore
di CCCP e CSI si cimenta con un repertorio
più acustico ed intimista che in passato,
dove sentimenti ed emozioni vengono
messi a nudo, come una ferita.
Ultimo appuntamento della rassegna sarà,
alle 21.30 alla Casa della Musica, la presentazione del libro “Dear Mister Fantasy”,
un racconto fatto di parole e immagini, in
Un po’ ironico un po’ filosofo
Cristicchi al Paganini il 23
(foto Luciana Morbelli)
[10] - il mese aprile\2010
Dente
Info IAT tel. 0521 218889
Lune Nuove tel. 0521 941878
infoline 331 4020583
grado di restituire l’atmosfera di un’epoca,
di un’Italia che scopriva il mondo del Rock e
dei concerti, che cercava di capire i Rolling
Stones e Bob Dylan, Bennato e i Genesis,
Bob Marley e Bowie, la West Coast e il
punk, Venditti e i Talking Heads . Alla serata parteciperà l’autore, Carlo Massarini,
storico conduttore di Rai Uno.
La manifestazione è coorganizzata dal Comune di Parma, Assessorato alla Cultura,
Assessorato al Turismo e Cooperativa
Lune Nuove, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna.
Se un tempo per essere famoso avrebbe fatto di tutto per assomigliare a Biagio Antonacci, oggi non deve fare altro che essere se
stesso. Stiamo parlando di Simone Cristicchi che dopo aver vinto il
Festival di Sanremo nel 2007 con la canzone “Ti regalerò una rosa”
è tornato quest’anno sul palco dell’Ariston con “Meno male”, brano
scritto insieme al rapper Frankie Hi-Nrg e molto apprezzato dalla
critica. Terminata l’esperienza sanremese il cantautore romano si è
lanciato nel tour di presentazione del suo nuovo album “Grand Hotel
Cristicchi”, accompagnato dai genovesi Gnu Quartet. Il cd è frutto
di tre anni di lavoro, e contiene dodici brani (tra cui anche “Meno
male”), composti quasi tutti all’interno di camere d’albergo durante
le numerose tournée. Quella attualmente in corso toccherà anche
Parma grazie al concerto organizzato da Puzzle per venerdì 23 aprile
all’Auditorium Paganini (ore 21). La scaletta dello spettacolo, oltre
ai grandi successi di Cristicchi riletti in chiave da camera (dall’ironica
“Vorrei cantare come Biagio” alla poetica “Studentessa universitaria”)
prevede diverse canzoni del nuovo disco, le cui sonorità spaziano
dal punk-rock agli archi dei Gnu Quartet. Il divertimento di certo
non mancherà con l’istrionico artista che dal palco intratterrà gli
spettatori anche con monologhi e gags comiche.
I biglietti sono in vendita da Puzzle (via Lodovico Borsari, 1B, Parma)
e presso altri punti vendita.
Info tel. 0521 993628 - [email protected]
Il lato “abusivo” di
Samuele Bersani
Il cantautore riminese torna sul palcoscenico con un nuovo
album in cui i suoi vissuti personali si mescolano a temi di
attualità. Venerdì 9 aprile alle 21 all’Auditorium Paganini
Via N.Sauro 9/a - info&prenotazioni:
Tel. 0521 22 13 13 Cell. 338 4677371
[email protected] www.medinitali.it
Di matteo sartini
Info ARCI Provinciale e CAOS tel 0521 706214
Il ritorno degli Area e un omaggio a Demetrio Stratos. A Fidenza
L’Associazione Culturale Rest-Art, con la direzione artistica
e la consulenza di Robi Bonardi e Marco Formato, presenta
una giornata dedicata alla storica reunion degli Area, aperta
e accompagnata dal pianista Fabrizio Ottaviucci con una sua
composizione pensata per l’occasione. Tre eventi saranno
messi in scena nella splendida cornice del Teatro Magnani
di Fidenza per un omaggio a una delle pagine più importanti
della musica italiana. La serata vedrà innanzitutto protagonista l’International POPular Group, gli Area.
Nati nel 1972 dalla volontà del cantante (ex Ribelli) Demetrio Stratos e del batterista Giulio Capiozzo, si impongono
sulla scena nazionale già l’anno seguente con l’uscita del
loro primo album “Arbeit Macht Frei”, dai contenuti musicali innovativi e provocatori. Ma questa
giornata non vedrà solo un concerto degli Area: nel pomeriggio verrà infatti presentato in anteprima il film-documentario “La voce Stratos”, realizzato dal regista Luciano D’Onofrio, presente
all’iniziativa insieme al fotografo Roberto Masotti (collaboratore storico degli Area e di Stratos)
e alla vedova del cantante Daniela Ronconi (residente nei pressi di Salsomaggiore, dove riposa
Demetrio Stratos). La proiezione con successivo dibattito si svolgerà nel Ridotto del Teatro Magnani a partire dalle 16. Il concerto degli Area, previsto al Teatro Magnani a partire dalle 22,
sarà aperto dal pianista Fabrizio Ottaviucci, che eseguirà al pianoforte un omaggio a Stratos,
oltre ad alcuni brani del suo ultimo album Ragapiano.
Info [email protected] - cell. 348 2488257
musica
hi ha vissuto i primi anni ’90 in
un’età compresa tra i 10 e i
18 anni, non potrà che ricordare il
fascino esercitato da Chicco e Spillo,
i due fratelli tossicodipendenti finiti
male dopo l’ennesima rapina. È sul
loro motivetto allegro, nonostante
la cupezza del tema trattato, che vivemmo l’estate in spiaggia del 1992,
chiedendoci chi fosse questo nuovo
cantautore, Samuele Bersani.
Bene, di strada ne abbiamo fatta e
dopo circa 20 anni lo abbiamo capito,
che questo Bersani ci sa fare. Ci ha
fatto canticchiare con “Freak”, immalinconire con “Giudizi Universali”, commiserare
con “Spaccacuore”; ha vagliato tutta la categoria del “sentire”, ma con un tono sempre scanzonato e libero. Dagli esordi al fianco di Lucio Dalla, fino alle collaborazioni
con Fiorella Mannoia, Laura Pausini e il trio Aldo, Giovanni e Giacomo, per il quale ha
scritto la colonna sonora del film “Chiedimi se sono felice”, Bersani ha saputo sempre
mantenere un suo stile riconoscibilissimo, fatto di accordi semplici, temi acuti. I suoi
testi tesimoniano la sua abilità di paroliere.
E ora, all’interno del nuovo tour, “Manifesto Abusivo”, Samuele Bersani sbarca anche a
Parma, all’Auditorium Paganini, venerdì 9 aprile alle ore 21. il concerto è organizzato
da Arci Parma e Caos Spettacoli, in collaborazione con il Comune di Parma, assessorato
alla Cultura. Il tour accompagna e lancia l’ultimo album dell’artista, che porta lo stesso
nome: un urlo potente a articolato, uno sprigionarsi di emozioni forti, che si riassumono
soprattutto in “A Bologna”, dedicata con il cuore alla città adottiva di Samuele. La chicca
del disco è rappresentata da “Ragno”, scritta da Angelo Conte, nel quale va in scena un
dialogo tra l’inquilino di un appartamento (Bersani) e, appunto, un ragno (Conte).
aperitivo, pranzo, cena e dopoteatro...
C
Nina Zilli sarà a Traversetolo per il Festival del primo maggio
Arrivato alla XIV edizione il Festival Rock del
1° Maggio a Traversetolo quest’anno ospiterà
come artista di punta la voce r&b che ha affascinato il pubblico dell’Ariston all’ultimo Festival
di Sanremo, vincendo il premio della critica Mia
Martini, Nina Zilli.
Cresciuta a pane e musica anni 50’ e 60’, deve
il suo nome d’arte al suo idolo Nina Simone,
come darle torto! A chi le dice di essersi
piegata alla musica commerciale di Sanremo
risponde che non avrebbe rinunciato per nulla
al mondo alla possibilità di sentire il suo brano
suonato dalla prestigiosa orchestra.
Il brano presentato alla manifestazione canora
sanremese prende il nome dal film di Truffaut
“L’uomo che amava le donne” e risente del
sound retro anni 50’ accompagnato da voce
soul alla Amy Winehouse e dalla musica pop
italiana anni 60’.
Non nuova nel mondo dei successi musicali,
si è già affermata l’estate scorsa con il
singolo “50mila”, cantato insieme a Giuliano
Palma, voluto nell’ultimo film di Ferzan Ozpetek. Oltre alla Zilli al festival, che si terrà
a Traversetolo, parteciperanno il reggiano
Marco Sforza, i parmigiani Gwen ed altri
gruppi emergenti locali, tra cui gli Ottobre
Scirocco. #Federica Riccò#
Il rock romantico di Gianluca Grignani
Le melodie ruvide e poetiche del cantautore
milanese saranno protagoniste del concerto
in programma il prossimo 8 maggio al Regio
R
itmi rock, armonie rhythm and blues e
una cornice d’eccellenza come quella
del Teatro Regio per “Romantico rock
show tour”: il nuovo tour teatrale di Gianluca Grignani sabato 8 maggio alle 21 fa
tappa a Parma. Un’occasione per risentire
i grandi successi del cantautore milanese,
ma anche per ascoltare, per la prima volta
dal vivo, i brani contenuti nell’omonimo
album uscito lo scorso 29 gennaio. Pezzi
inediti interamente scritti, parole e musica,
da Grignani incentrati su i due aspetti fondamentali della sua
anima: l’illimitata e imprescindibile indole rock e l’amore incondizionato per la vita. Undici tracce + 1 (una dodicesima traccia
versione alternativa di “Il più fragile”, è disponibile in esclusiva
sul Dada Music Store), su etichetta SonyMusic, per raccontare l’amore in ogni sua intima sfaccettatura. Il giovane che ha
debuttato sul palco del Festival di Sanremo nel 1995 con “La
mia storia tra le dita” e conquistato il pubblico l’anno successivo
con “Destinazione paradiso” è cresciuto, come uomo e come
artista: sposato dal 2003, da poco, papà, per la terza volta,
dieci album alle spalle e milioni di copie vendute. Romantico
rock show sembra lontano anni luce dalle sonorità sporche e
graffianti del passato e mostra un Gianluca cambiato: “Questo
album, ha detto, è una dichiarazione totale di
amore verso il pubblico. Io sono sempre stato
più intimista, stavolta ho voglia di aprirmi e,
attraverso queste canzoni, dialogare ancora
di più con i miei fan”. Un concept album,
così lo definisce il cantante, di grande carica
emotiva che usa il concetto di amore: amore
unica via d’ uscita in “Sei sempre stata mia”,
primo singolo estratto, amore dolore per la
separazione dalla persona amata ne“Il più
fragile”, ultimo singolo. Ad accompagnare sul
palco Gianluca Grignani il coro gospel Voci per
Voi, una sezione di archi, il corno francese di Giovanni Hoffer e
la sua band: Andrea Tripodi ‘testa fonica’ (chitarre, tastiere e
programmazione), esperto musicista, fidata spalla dell’autore
da anni, Diego Scaffidi (batteria), Alessandro Parilli (basso) e
Mattia Tedesco (chitarra). Uno spettacolo di grande energia
dove la musica, vera protagonista, diffusa in surround crea
un “abbraccio musicale” e consente una reale ed emozionante
interazione tra palco e platea. #Monica Lanzi#
Info e prevendite ARCI Provinciale e CAOS tel 0521 706214
La pioggia di parole degli Zero Assoluto
Gli Zero Assoluto sono attesi al Palasport Raschi di Parma dove martedì 20 aprile alle 21
proporranno i “vecchi” successi di sempre che li hanno resi noti al grande pubblico e presenteranno il nuovo disco in uscita il 22 maggio “Sotto una pioggia di parole”.
Nel nuovo album sono contenuti dieci nuovi brani, con testi e musiche scritti a quattro mani
da Thomas e Matteo con la collaborazione di Danilo Pao e Enrico Sognato; ovviamente è
incluso anche il singolo “Per dimenticare” che contiene i versi-tormentone “ti senti pronta
a cambiare vita/ a cambiare casa/ a fare la spesa e fare i conti a fine mese/ alla casa al
mare/ ad avere un figlio e un cane ed affrontare/ suocera cognato nipoti parenti tombola
a Natale/ mal di testa ricorrenti e tutto questo per amore”.
Vero e proprio fenomeno della musica italiana degli ultimi anni, oltre che conduttori di successo
del programma radio di R101, gli Zero Assoluto tornano dopo aver collezionato numeri da
record: per mesi in testa alle classifiche di vendita italiane, solo con i tre singoli “Semplicemente”, “Sei parte di me” e “Svegliarsi la mattina”, brano-tormentone con cui si sono imposti
nell’edizione 2006 del Festival di Sanremo, hanno raggiunto le quattrocentomila copie vendute
con complessive 90 settimane di presenza nella top ten dei singoli più venduti.
Info Puzzle srl tel. 0521 993628 – [email protected]
[12] - il mese aprile\2010
sintonizzati >>>
Questioni di... amore
Il 9 aprile esce “Memo - love chronicles” di Lena’s Baedream
Il progetto Lena’s Baedream nasce a Parma
nel 2003 da un’idea di Nicola Briganti.
Tra incubo e sogno i Lena’s Baedream
propongono un Rock che pur affondando le
sue radici nel particolare sound degli anni
‘90 tende a sperimentare e ad assimilare
svariati tipi di contaminazioni.
Tra il 2008 e il 2009 con l’uscita dell’EP
“Self-attack and all the following facts” (Self
distribuzione) e freschi vincitori di Rock
Targato Italia XX, affrontano un lungo tour
di 65 date in tutt’Italia condividendo il palco
con artisti affermati come Skye Edwards
e (Morcheeba), Rezophonic, Matmata,
Malfunk, Kluster e suonando in locali storici
con Temporock, Nordwind, Thunderoad e
Fabrik.
Nel 2009 in contemporanea con l’ultima
parte del tour completano la composizione del
loro primo album ed iniziano le registrazioni.
Ad ottobre il lavoro è pronto per il mastering
che viene affidato al Marcussen Studio di Los
Angeles famoso per aver fatto il mastering ad
artisti come “Ac/dc, Rolling Stones, Deftones,
Incubus e molti altri...”. A dicembre i Lena’s
beadream incontrano Zeta Factory, realtà
nata nel mondo indipendente già nel 2001
ma che proprio in questo periodo si evolve in
un nuovo polo musicale, e sposando gli stessi
ideali artistici uniscono le forze per pubblicare
l’album ormai completo della band.
Il 9 aprile esce “Memo - love chronicles”
(Zetafactory/Venus), concept album della band
parmense LENA’S BAEDREAM.
Parafrasando la massima di Platone, “L’amore
è l’artefice di tutte le cose”, i Lena’s Baedream
tessono dieci tracce inedite di contaminazione
Rock affrontando l’Amore in tutte le sue forme
e declinazioni (amicizia, sesso, distacco, simbiosi e attaccamento morboso ).
www.myspace.com/lenaband
Se volete segnalare il vostro album/demo
attraverso “Sintonizzati”, inviate una copia del
vostro cd a:
Il Mese Magazine c/o Edicta Edizioni
via Torrente Termina 3/b - 43124 Parma
oppure scrivete alla redazione:
[email protected]
Aspettando Arbore e l’orchestra
ra il 1991 quando Renzo Arbore realizzò il sogno di mettere insieme un’orchestra con quindici grandi solisti per valorizzare la canzone napoletana.
Originario di Foggia ma partenopeo d’adozione, Arbore è stato da sempre
estimatore del repertorio classico napoletano e ha deciso di riproporlo in chiave contemporanea. Da allora l’Orchestra Italiana si è esibita nei teatri e nelle
piazze di mezzo mondo, diventando ambasciatrice della musica e della cultura
italiana oltreconfine. L’Olympia di Parigi, il Royal Albert Hall di Londra, la Piazza
Rossa di Mosca (dove Arbore è stato l’unico italiano ad aver mai cantato) e il
Radio City Hall di New York, sono questi alcuni dei luoghi più prestigiosi calcati
dall’Orchestra Italiana, ai quali dal prossimo 3 giugno alle 21 si aggiungerà anche il Teatro Regio di Parma, grazie al concerto organizzato dall’Arci e da Caos
organizzazioni spettacoli con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del
Comune di Parma. Partendo dal modello delle orchestre napoletane dei primi
del secolo, dove le voci ricche di pathos dei cantanti si sposavano con i ritmi e
i suoni coinvolgenti delle strade della città, l’Orchestra Italiana ha fin dall’inizio
recuperato il suono dei mandolini e ha sperimentato originali contaminazioni
con alcuni ritmi rock, blues, country, reggae e sudamericani. Fino al 2006 sono
stati cinque gli album pubblicati, l’ultimo dei quali, “Sud(s)” presenta sonorità
sudamericane. Poi quattro anni fa sono usciti un doppio cd, relativo al concerto
tenuto nel 2004 al Carnegie Hall di New York, un dvd, che testimoniava l’esibizione del 28 giugno del 2005 in Piazza del Popolo a Roma davanti a 150mila
persone. Nel 2009 l’Orchestra Italiana ha raggiunto la maggiore età ed ecco
arrivare l’ultimo album “Diciottanni di... Canzoni Napoletane (…quelle belle)”,
una raccolta del meglio della musica napoletana di ogni tem. #V.P.#
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La mitica compagine,
ambasciatrice della musica
napoletana nel mondo, sarà al
Regio il prossimo 3 giugno
Info e prevendite
Arci Provinciale di Parma, Via Testi, 4
tel 0521 706214
A TUTTE LE CATEGORIE
a
0
.00 euro
2
da 000
50.
Parma - Via Cavour, 15 - Tel 0521 283927 e Via D’Azeglio, 4 - Tel 0521 281073
musica
E
>musica
Di william fratti
Il sogno impossibile del
magnetico Werther
Sonia Ganassi
locandina >>>
Teatro Regio di Parma
giovedì 22 aprile 2010, ore 20 turno A
sabato 24 aprile 2010, ore 17 turno E
martedì 27 aprile 2010, ore 20 turno B
giovedì 29 aprile 2010, ore 20 turno C
domenica 2 maggio 2010, ore 15.30
turno D
WERTHER
Drame lyrique in quattro atti su libretto
di Edouard Blau, Paul Milliet e Georges
Hartmann, da Goethe
Musica di JULES MASSENET
Werther, FRANCESCO MELI
Il Borgomastro, TAIHWAN PARK
Charlotte, SONIA GANASSI
Albert, GIORGIO CAODURO
Schmidt, LUCA CASALIN
Johann, OMAR MONTANARI
Sophie, SERENA GAMBERONI
Kätchen, AZUSA KUBO
Brühlmann, SEUNG HWA PAEK
Maestro concertatore e direttore
MICHEL PLASSON
Regia
MARCO CARNITI
Maestro del coro e voci bianche
Sebastiano Rolli
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO
REGIO DI PARMA
CORO DI VOCI BIANCHE DEL TEATRO
REGIO DI PARMA
Allestimento del Teatro dell’Opera Giocosa
Spettacolo con sopratitoli
[14] - il mese aprile\2010
W
Nell’ultima opera in
programma per la
stagione lirica del Regio,
il mezzosoprano di origini
reggiane Sonia Ganassi
racconta a Il Mese le
sue emozioni e le sue
aspettative: “Serbo un
ricordo bellissimo e
caloroso del pubblico
parmigiano”
erther, dramma lirico in quattro atti musicato da Jules Massenet, conclude la Stagione
Lirica 2010 del Teatro Regio di Parma, con un allestimento proveniente dal Teatro
dell’Opera Giocosa di Savona e firmato da Marco Carniti, con scene di Alessandro Chiti e
costumi di Giusi Giustino. Il tenore genovese Francesco Meli veste i panni del protagonista,
affiancato dall’affascinante Charlotte di Sonia Ganassi. “Ho interpretato questo personaggio
molte volte, anche a Parma e nei teatri del circuito emiliano nello spettacolo di Alberto Fassini
del 1999, accanto a Giuseppe Sabbatini” dichiara il mezzosoprano di origini reggiane. “Mi
ha sempre affascinato il repertorio francese, per questo l’ho frequentato ininterrottamente,
fin dai miei primi debutti. Attraverso la mia vocalità credo di accentuarne la sensualità, di
portare il legato e la morbidezza e, non a caso, Charlotte è uno dei ruoli che ritengo più
adatto alla mia voce e alle mie caratteristiche personali. Le opere francesi hanno sicuramente
un posto d’eccezione nella mia carriera. Ho sempre rifiutato le etichette, pur frequentando
spesso i capolavori del belcanto, da Rossini a Bellini e Donizetti”. Sonia Ganassi, interprete
di “Oedipus rex” di Stravinskij con la direzione di Bruno Bartoletti al concerto di inaugurazione
della restaurata camera acustica decorata da Giuseppe Carmignani, il 3 aprile 2005, torna
sul palcoscenico del Regio di Parma. “È nella normalità mancare da un teatro, anche per
molto tempo, poiché spesso accade che si venga invitati ma non si è disponibili a causa di
altri impegni” continua l’artista. “Conservo un bellissimo ricordo del pubblico parmigiano,
non solo durante i grandi successi ne “Il barbiere di Siviglia”, “La Cenerentola”, “I Capuleti e i
Montecchi” e “Werther”, ma addirittura ai tempi del mio debutto come Tisbe, nella produzione
de “La Cenerentola” nella Stagione 1990-1991. In ognuna di queste occasioni ho ricevuto
tanto amore. Nella speranza che il calore degli spettatori non sia svanito, desidero rinnovare
questo rapporto. Ogni volta l’emozione e la tensione di cantare vicino a casa è tanta, ma c’è
anche la gioia e ci sono i ricordi delle belle esperienze vissute in passato”.
I trionfi del mezzosoprano reggiano l’hanno portata a calcare le scene dei teatri più prestigiosi del mondo, cimentandosi in un repertorio operistico e concertistico che va dal
barocco al contemporaneo. “Da sempre gestisco la mia carriera in modo attento, con
periodi di riposo, dove il silenzio è di primaria importanza. Ci sono anche momenti più
impegnativi, ma non è la regola per me, in quanto cerco continuamente di organizzare
delle pause tra una produzione e l’altra, compatibilmente con i programmi dei teatri.
Soprattutto sono attenta alle sospensioni se devo cambiare autore o repertorio, poiché
credo che prima di salire su un palcoscenico bisogna rimettere in gola un ruolo. Adesso è
ancora più necessario pianificare adeguatamente i miei impegni con il tempo da dedicare
alla famiglia, perché sono mamma da sei mesi e mia figlia ha la priorità”.
Di alessandro trentadue
Aria di Mosca, aria
di grande classica
embrerà quasi di partecipare a una
master class del Conservatorio di
Mosca, qui al Teatro Regio nel mese di
aprile. Tre dei suoi più acclamati allievi
arrivano in città portando la tradizione,
lo stile e gli insegnamenti di una delle più
prestigiose istituzioni musicali al mondo
- la seconda più antica di Russia - intitolata a Cajkovskij (che vi ha insegnato
teoria e armonia per più di dieci anni).
Un direttore d’orchestra, una violinista
e un pianista si esibiranno sul palco del
Regio, ognuno con un diverso repertorio
di musica classica.
Il primo è Vladimir Ashkenazy, che mercoledì 7 aprile guiderà l’European Union Youth
Orchestra, di cui è direttore musicale dal
2000 (posizione fondata più di trent’anni
fa da Claudio Abbado). L’ensamble - composto da 140 musicisti appartenenti ai
27 paesi membri dell’Unione Europea,
tutti giovani talenti sotto i ventiquattro
anni scelti di anno in anno - celebra un
incontro tra due arti liberali, la musica e
in cartellone >>>
mercoledì 7 aprile, ore 20.30
EUROPEAN UNION YOUTH
ORCHESTRA
Direttore VLADIMIR ASHKENAZY
Musiche di RICHARD STRAUSS,
OTTORINO RESPIGHI e PËTR IL’IC
CAJKOVSKIJ
lunedì 19 aprile, ore 20.30
Violino VICTORIA MULLOVA
Musiche di JOHANN SEBASTIAN BACH
venerdì 23 aprile 2010, ore 20.30
fuori abb.
Pianoforte IVO POGORELICH
Musiche di LUDWIG VAN BEETHOVEN,
JOHANNES BRAHMS, ALEXANDR
SCRJABIN e SERGEIJ RACHMANINOV
venerdì 30 aprile 2010, ore 20.30
ORCHESTRA E CORO DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore MICHEL PLASSON
Maestro del Coro MARTINO
FAGGIANI
Musiche di GEORGES BIZET
Victoria Mullova
la poesia, eseguendo il “Macbeth” (op. 23)
di Strauss, un poema sinfonico per grande
orchestra tratto dall’opera di Shakespeare, il “Manfred” (op. 58) di Cajkovskij,
una Sinfonia in quattro quadri ispirata al
poema drammatico di Byron, e “Le fontane di Roma” di Respighi, altro esempio
di composizione musicale per orchestra
dedicata alla Città eterna.
La violinista russa di cui parliamo, invece,
è Victoria Mullova, conosciuta anche per
le sue incursioni nella musica jazz e nei
brani di musica popolare (come le sue
versioni delle composizioni di Duke Ellington e delle canzoni dei Beatles, per dirne
alcuni), che lunedì 19 dedica la sua arte
a Johann Sebastian Bach, con un repertorio che comprende due Partite - quella in
Mi maggiore n. 3 (BWV 1006) e quella in
Re minore n. 2 (BWV 1004) - e la Sonata
in Sol minore n. 1 (BWV 1001).
Altro solista diplomatosi al Conservatorio
di Mosca, Ivo Pogorelich, croato di nazionalità ma russo per formazione musicale,
ha scelto un repertorio perfetto per
esaltare il suo strumento, il pianoforte:
venerdì 23 salirà sul palco del Regio
suonando tre composizioni di Beethoven
(due Sonate – quella in Do minore n. 32
op. 111 e quella in Fa diesis maggiore n.
24 op. 78 – e la Bagatella in La minore,
la celebre “Per Elisa” che tutti conoscono), l’Intermezzo in La maggiore n. 2 op.
118 di Brahms, la Sonata in Fa diesis
Nell’ambito della stagione
concertistica del Regio
sono in programma
quattro concerti, di
cui tre con acclamati
allievi del Conservatorio
di Mosca: Vladimir
Ashkenazy, Victoria
Mullova e Ivo Pogorelich
maggiore n. 4 op. 30 di Scrjabin, e la
Sonata in Si bemolle minore n. 2 op. 36
di Rachmaninov.
Venerdì 30 aprile, invece, è il Teatro
Regio a far conoscere la sua storia e
la formazione dei suoi musicisti: da una
parte l’Orchestra del Regio diretta dalla
grande esperienza di Michel Plasson,
dall’altra il Coro del Teatro guidato dal
maestro Martino Faggiani. Una serata
dedicata interamente a Georges Bizet, di
cui si eseguiranno due suite - ovviamente
quella della “Carmen” e quella tratta da
“L’Arlesienne” - oltre alla Sinfonia in Do
maggiore n. 1.
Info tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
musica
S
>musica
Di alessandro trentadue
Daugherty, metti il compositore in sala
Per la prima volta a Parma, il compositore americano Michael
Daugherty ha assistito al concerto della Filarmonica Toscanini:
“Merita fama e attenzione a livello internazionale”
S
arà stata la sua aria un po’ spaesata o i suoi due metri di
altezza, ma Michael Daugherty non è passato inosservato
al Paganini, il 5 marzo scorso. Né inascoltato. La sua Gee’s
Bend per chitarra elettrica e orchestra, presentata in anteprima
europea, ha stupito il pubblico che non sapeva cosa aspettarsi
dal compositore americano. Ritmo, blues, archi nervosi ed echi
gershwiniani di musica tradizionale nera. Una combinazione
irresistibile guidata dalla chitarra elettrica di D.J. Sparr. Per la
prima volta a Parma, il compositore americano ha elogiato la
Filarmonica Arturo Toscanini (“meriterebbero di essere conosciuti e apprezzati maggiormente anche fuori dall’Italia”) che
ha eseguito la sua musica con entusiasmo e trasporto: poi ha
seguito il concerto come uno spettatore qualsiasi, salendo sul
palco solo al termine, subito dopo l’esecuzione della sua celebre
Metropolis Symphony.
Un universo di suoni stereofonici, riferimenti classici, icone po-
polari americane, e spunti
cinematografici che non
hanno nemmeno stonato
insieme al Concerto in
Re maggiore (op. 35) per
violino e orchestra di Cajkovskij, con Shlomo Minz
solista impeccabile: “In
fondo – ha commentato
Daugherty – il violino era
per quei tempi quello che
la chitarra rappresenta
per la musica contemporanea”. E il compositore ha ragione:
tanto che durante l’esecuzione anche Shlomo Mintz sembrava
assumere pose da rockstar, come poco prima aveva fatto D.J.
Sparr con il suo strumento blu elettrico.
Le canzoni d’amore con Pertusi e Foschi
Info biglietti tel. 0521 391320
[email protected]
Domenica 9 maggio alle 16 all’Auditorium
Paganini la Fondazione Arturo Toscanini e
l’Associazione Culturale per i Due Mondi,
con il patrocinio del Comune di Parma,
presenteranno con uno stradinario concerto il cd “BOLERO, solo canzoni d’amore”, con l’Orchestra Regionale dell’Emilia
Romagna, direttore Alessandro Nidi, voce
solista Michele Pertusi, voce solista Mascia Foschi e le chitarre soliste “Django’s
Fingers” - Corrado Caruana e Alessandro
Ricci.Ci sono diversi elementi originali nel
progetto, a partire dal genere musicale:
il “Bolero”, il ritmo caraibico, genere popolare e romantico per eccelenza.
Premio Sinopoli nell’ambito del Festival Verdi
In un contesto scandito da nomi che hanno fatto la storia della musica italiana da Verdi
a Toscanini, da Sinopoli a Paganini, è stata presentata a Roma nella prestigiosa sede
dell’Accademia Filarmonica Romana la IX edizione del Concorso internazionale di direzione
d’orchestra “Arturo Toscanini - Premio Giuseppe Sinopoli”. Organizzato a Parma dal 5 al
16 ottobre 2010 dalla Fondazione Arturo Toscanini ed il Festival Giuseppe Sinopoli della
Fondazione Taormina Arte, il concorso si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente
della Repubblica e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della
Regione Emilia Romagna.
“L’inserimento del concorso nel calendario del Festival Verdi – ha dichiarato Maurizio Roi,
presidente della Fondazione Toscanini –, offrirà una ulteriore vetrina ai nostri giovani finalisti.
Una collaborazione, quella con il Festival, nata spontaneamente dalla tradizione musicale di
Parma e dell’Emilia-Romagna e che conferma il Toscanini-Sinopoli come uno dei maggiori
concorsi internazionali del suo genere sia per l’importanza dei premi offerti sia per il prestigio della giuria, presieduta da Michail Jurowski”.
Il concorso è aperto ai direttori d’orchestra di tutte le nazionalità, nati dopo il 16 ottobre
1975 che potranno iscriversi entro il 15 giugno 2010. La giuria sarà presieduta dal
maestro Jurowski e sarà formata da altri quattro giurati. L’orchestra unica del concorso
sarà la Filarmonica Arturo Toscanini.
Info per i candidati [email protected] - cell. 348 0074410
[16] - il mese aprile\2010
È la prima volta che Michele Pertusi
si cimenta, formalmente, in un genere
musicale e canoro diverso da quello
lirico.
E lo ha fatto sfoggiando un livello artistico elevatissimo trascinato anche dalla straordiare voce e carisma di Mascia
Foschi. Così, la voce potente e vellutata
del basso-baritono Michele Pertusi
si contrappone alla suadente voce di
Mascia Foschi per raccontare il mondo
meraviglioso e romantico del bolero in
un raffinato prodotto discografico. Dal
17 marzo, il cd è distribuito in allegato
alla Gazzetta di Parma.
Nuove Atmosfere
largo alla voce
C’è anche spazio per le voci in questa
stagione di “Nuove Atmosfere”. Per
ascoltarle dobbiamo però lasciare il
Paganini e trasferirci al Teatro Regio
per una serata, venerdì 2 aprile, in cui
il Coro del Teatro diretto dal maestro
Martino Faggiani condividerà il palco
con la Filarmonica Arturo Toscanini
diretta da Lawrence Foster, e con tre
cantanti lirici: il soprano Yolanda Auyanet, il tenore Adriano Graziani e il baritono Roberto De Candia. In programma
due composizioni per coro e orchestra
soli: il Requiem (op. 48) in Re minore
di Fauré, e il Te Deum di Bizet.
Info tel. 0521 391320
www.fondazionetoscanini.it
010
2
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p
a
3
2
21e ore 18
dalle ore 9 all
, 12
Via Università
Con il patrocinio di:
Ministero dell’’Istruzione,
dell’’Università e della Ricerca
ti aspetta
Il mondo che
musica
www.unipr.it
>musica
casa della musica
tel. 0521 031170
Musica per
pensare
Da Pizzetti a Stockhausen, da Poulenc
a Nono, dalla voce umana senza
accompagnamento strumentale alla
musica elettronica: un 25 aprile speciale
I
n occasione delle celebrazioni per il 25
aprile, la Casa della Musica organizza un
doppio concerto, dalle molteplici valenze,
messe a fuoco dalla presentazione del
presidente dell’Istituzione Marco Capra:
“Musica per pensare nasce nell’àmbito di
un’iniziativa di lungo respiro che la Casa
della Musica dedica al complesso e attualissimo rapporto che lega la musica alla
società e alla politica: una iniziativa che
vede il concorso dell’Università degli studi
di Parma e che culminerà nel prossimo
anno in un convegno di studi sul rapporto
tra la musica e l’idea di Nazione Italiana,
in occasione delle celebrazioni per il 150°
anniversario dell’Unità d’Italia. è proprio
in questo senso, quindi, che va intesa la
decisione di far nostra una ricorrenza così
piena di significati qual è il 25 aprile. Ed è
in questo senso che va inteso il fatto che
la Casa della Musica organizzi una serie
di eventi musicali che hanno una prima
motivazione in fatti storici così fortemente
radicati nella nostra storia. E lo fa con tutte
le risorse musicali a sua disposizione: sia
quelle più tradizionali, ospitate nella sua
La Stagione Armonica, fondata nel 1991
dai madrigalisti del Centro di Musica
Antica di Padova, è uno dei più accreditati
complessi italiani specializzati nel repertorio
rinascimentale e barocco, collaborando in
quest’àmbito con musicisti quali, tra gli altri,
Nigel Rogers, Jordi Savall, Gustav Leonhardt,
Ottavio Dantone, Reinhard Goebel, Peter
Maag, Gianandrea Gavazzeni, e complessi
quali Hesperion XX, Il Giardino Armonico,
Accademia Bizantina. Ha partecipato ai
più importanti festival e rassegne in Italia e
all’estero, ha registrato per la RAI e per molte
radio e televisioni europee, e inciso per molte
prestigiose case discografiche. Dal 1996 è
diretta e preparata da Sergio Balestracci,
che ne ha assunto la direzione artistica. Negli
ultimi anni ha allargato il proprio repertorio
sia verso il Novecento che verso lo studio e la
pratica del Canto Gregoriano.
[18] - il mese aprile\2010
Sala dei Concerti, sia quelle legate alla
tecnologia elettronica più aggiornata, che si
svolgeranno alla Casa del Suono. Dal punto
di vista musicale, lo scopo dell’iniziativa è di
mostrare come le varie tematiche legate
alla ricorrenza del 25 aprile siano state
vissute dalla tradizione musicale storica,
quindi con modalità e tecniche tradizionali,
e poi come esse stesse siano state vissute
e trasformate dal linguaggio contemporaneo. Il programma del concerto, così come
si sviluppa nei suoi due momenti, testimonia
questa evoluzione con grande chiarezza,
andando da Pizzetti a Stockhausen, da
Poulenc a Nono, dalla voce umana senza
accompagnamento strumentale alla musica elettronica. Siccome la nostra funzione
non è quella di proporre un’idea di musica
intesa solo come piacevole sottofondo, ma
piuttosto come motivo di riflessione e di
crescita culturale e civile, credo non vi sia
occasione migliore per esprimere la nostra
idea di musica di una data come questa,
in cui le ragioni del lutto e del cordoglio
si sposano con quelle della festa e della
speranza”.
Gli artisti impegnati
Sergio Balestracci è stato tra primi musicisti
in Italia a concentrare la propria intensa
attività concertistica nel campo della musica
rinascimentale e barocca contribuendo alla
riscoperta di quel repertorio. Ha tenuto
corsi di perfezionamento nei maggiori centri
italiani per la musica antica e nella duplice
veste di direttore e di flautista ha al suo attivo
numerose registrazioni.
Ha diretto le più importanti pagine di musica
sacra (tra cui la Johannespassion di Bach e
il Requiem di Mozart) e diverse opere antiche
in forma di concerto e scenica (tra cui Totila
di Legrenzi, Orfeo di Monteverdi, Pygmalion di
Rousseau e di Rameau, La clemenza di Tito
di Caldara), senza preclusioni nei confronti del
repertorio romantico (Liszt) o novecentesco
(Stravinskij, Solci, Furlani).
Arnold Schoenberg
“Der rote Blick” [Lo sguardo rosso]
in calendario >>>
Giovedì 8 ore18 “Parlare [di] musica. Incontri per il
pubblico”. La rivoluzione del disco. Relatore: Michele Ballarini
Domenica 11 ore 11 “I concerti della Domenica
mattina”. Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia
Romagna
Martedì 13 ore 21 “Parlare [di] musica. Incontri per il
pubblico”. La rielaborazione colta della musica popolare
Incontro-concerto con Giacomo Monica e il Coro di
Montecastello
Mercoledì 14 ore 20.30 “I Concerti della Casa della
Musica”. Roberto Plano, pianoforte
Giovedì 15 ore 18 “Parlare [di] musica. Incontri per il
pubblico”. Prospettive del Novecento. Rel. Stefano Zenni
Venerdì 16 - Domenica 25 aprile “Settimana della
Cultura 2010 a Casa Natale Toscanini, Museo
dell’Opera e Casa del Suono”. Ingresso gratuito ai tre
musei dal 16 al 25 aprile secondo i seguenti orari: dal
martedì al sabato dalle 10 alle 18, la domenica dalle
14 alle 18 e lunedì chiuso. Dal 20 al 24 aprile per le
Giornate della Cultura Scientifica, visite guidate gratuite
alla Casa del Suono con inizio alle ore 10; 11; 12; 14;
15; 16 e 17. Le prenotazioni (anche telefoniche, via
fax ed e-mail) sono già effettuabili presso la Reception
della Casa della Musica, mentre dal 20 aprile sarà
possibile prenotare anche recandosi allo stand della
Casa del Suono allestito presso il Centro Congressi di
Via Toscana. In caso di prenotazione da parte di scuole
dell’infanzia o primarie saranno loro riservate le fasce
orarie delle 10 e delle 11
Giovedì 22 ore 18 “Parlare [di] musica. Incontri per il
pubblico”. Ma cos’è l’armonia. Rel. Marcello Bonanno
Domenica 25 ore 11 “I concerti della Domenica
mattina”. Ensemble di fiati dell’Orchestra Regionale
dell’Emilia Romagna
domenica
25 aprile
Casa del Suono - ore 16.30
Luigi Nono, Ricorda cosa ti hanno fatto in
Auschwitz, per nastro magnetico
Karlheinz Stockhausen, Gesang der Jünglinge,
per nastro magnetico quadrifonico
Fondazione Prometeo
Regia del suono: Martino Traversa
Casa della Musica, Sala dei Concerti
ore 17.30
Ildebrando Pizzetti, Messa di Requiem, per sole voci
Arnold Schoenberg, Friede auf Erden, per doppio
coro coro a cappella, op. 13
Kurt Weill, Die Legende vom toten Soldaten (testi
di Bertolt Brecht, 1929), per coro a quattro voci
Francis Poulenc, Liberté (da Figure humaine, su
testi Paul Eluard, 1943), per doppio coro coro a
cappella
La Stagione Armonica
Direttore: Sergio Balestracci
Il Conservatorio per tutti
Concerti, seminari, conferenze, masterclass... Le porte del
Conservatorio “Boito” si aprono alla città per un mese intenso
I
l Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” apre
alla città e al pubblico la propria attività di
didattica, di ricerca e di produzione. Concerti,
seminari, conferenze, letture e masterclass,
nate come offerta integrativa a completamento dell’alta formazione degli studenti, possono
essere così seguite dagli appassionati di musica
che intendono vedere dal vivo come e “Dove
nasce la Musica” (anche titolo della stagione
2009-2010). Il cartellone di aprile prevede,
nelle mattinate di 20, 21, 22 aprile, la masterclass “I Lieder di Robert Schumann” dedicata
alla musica vocale da camera a cura di Ralf
Heiber. Questa masterclass, che rientra nel “Progetto Schumann” avviato in occasione
del bicentenario della nascita dell’autore, focalizza l’attenzione sui tre cicli: “Liederkreis
op. 39”, “Frauenlieben und - leben op.42” e “Dichterliebe op. 48”. Al fine di mostrare la
storia del Conservatorio di Parma e del suo repertorio dall’inestimabile valore, Gabriele
Mendolicchio terrà, dal 26 al 30 aprile, un seminario, dal titolo “Ottocento strumentale
inedito: direttori e compositori della Regia Scuola di Musica a Parma”. Il 30 aprile seguirà
un Concerto Finale (Musica di insieme per fiati), preceduto da una breve introduzione
storico-musicologica curata da Raffaella Nardella. Il Concerto inizierà con “I due Foscari” di Giovanni Rossi (terzetto per oboe, clarinetto e fagotto con accompagnamento di
pianoforte), per proseguire con “Romanza per oboe” con accompagnamento al pianoforte (op.4) di Ricordàno De Stefani, con “La Forza del Destino” e Quintetto brillante
per ottavino, flauto, oboe, clarinetto e fagotto con accompagnamento al pianoforte di
Giusto Dacci, mentre il finale è affidato a “Divertimento per sette istrumenti” sopra i
motivi dell’opera “La Favorita” di Giovanni Bolzoni. #Valentina Bagarelli#
in ascolto >>>
Verdi talenti a busseto
La rassegna Verdi Talenti, giunta
alla terza edizione e organizzata
dall’sss. culturale
“Amici di Verdi”
ha luogo nel Salone del Museo di
Casa Barezzi in
Busseto. Domenica 11 aprile alle 21 Maria
Bisi, 17 anni, eseguirà al pianoforte musiche
di Isaac Albeniz, Aleksander Skrjabin, Robert
Schumann. Infine il 2 maggio alle 21 saranno
protagonisti Anastasia Petryshak (in foto),
al violino (16 anni), e Lorenzo Fornaciari al
pianoforte. Nel corso del concerto sarà presentato il giovanissimo talento Mihai Chitac
(8 anni), violinista. Info tel. 0524 931117
Dall’ottocento ad oggi
Un concerto cameristico, per
viola e pianoforte, che attraversa quattro
punti cardinali,
quattro diversi
modi di fare musica, quattro culture, dall’Ottocento alla contemporaneità. Al Teatro del
Tempo il 9 e 10 aprile alle 21. Il programma
proposto da Davide Carmarino (pianoforte),
nella doppia veste di autore ed interprete, e
Matteo Amadasi (viola) si muove tra Germania, Estonia, Argentina ed Italia: Robert
Schumann, Märchenbilder op.113; Arvo
Pärt, Spiegel im Spiegel; Astor Piazzolla, Le
Grand Tango; Stefano Nanni, Sonata in sol
minore; Davide Carmarino, Attraverso la
sera. Info tel. 0521 386553
Info www.conservatorio.pr.it
Amparo Sanchez
Tucson-Habana \ La Parrandita De Las Santas
Amparo Sanchez ancor
prima di collaborare con i
Calexico ci aveva deliziato
con gli Amparanoia. Il talento
di questa interprete trova
però il giusto equilibrio solo
adesso, grazie all’eleganza
e alla raffinatezza del primo
disco solista. Consigliato a
chi crede che la musica,
possa riportare luce e verità
nella mente e nei cuori delle
persone. 9/10
secondo marco pipitone
Gorillaz \ Plastic Beach \ Stylo
Ci si chiedeva che fine avesse fatto il poliedrico cantante dei
Blur. A quanto pare Damon, dopo aver “pensionato” il gruppo,
non è stato certo con le mani in mano. Se qualcuno ancora
crede che gli Ufo non esistono, allora andatevi ad ascoltare
questo disco. Scoprirete che le sonorità e i testi ma soprattutto
Damon Albarn, sono di un altro pianeta. Avatàr!
8/10
Baustelle \ I Mistici Dell’Occidente \ Gli Spietati
Ad oltre due anni dal clamoroso successo di Amen tornano i
Baustelle. L’album è prodotto da Pat McCarthy (già al Fianco
dei REM e degli U2) e dallo stesso Bianconi che, come il
vino, più invecchia e più diventa buono. L’estetica dei suoni è
ineccepibile così come i testi, divenuti più asciutti e pungenti.
Una volta si diceva: “Il disco della maturità”!
8/10
La Fame Di Camilla \ Buio e Luce \ Buio e Luce
I primi giri di basso di buio e luce hanno fatto sobbalzare dal divano
sanremese chi conosce la musica. Con quella cavalcata meditabonda in stile Joy Division, questa giovane band ha rischiarato il
cuore di chi stava inesorabilmente annaspando dietro al terzetto
terrificante. Il disco è uno spot contro la volgarità di certi format
obsoleti e corrotti.
7/10
musica
la musica rock
>teatro
Di francesca laureri
Dramma, danza... teatro
Al Due sono in programma quattro spettacoli in aprile.
In “Roma ore 11” e in “Una eredità senza testamento”
protagoniste sono le donne, poi il Balletto Civile
I
n biblico tra realtà e fantasia, al Teatro Due. E mentre “Riccardo III” sarà
l’ultimo spettacolo del mese, le prime settimane vedranno protagonisti due
rappresentazioni nuove che vanno a mirare sulla contemporaneità. Teatro di
attori e teatro di corpi. Ecco che dal 7 al 12 andrà in scena il neorealismo,
accarezzato da uno sguardo completamente rosa. Miti Pretese è una compagnia “femmina”, sono quattro donne che, lavorando insieme in una regia
collettiva, hanno deciso di raccontare le donne attraverso “Roma ore 11”, già
film-emblema del movimento neorealista tratto dall’inchiesta che condusse un
giovanissimo Elio Petri molti decenni fa; nel 1951 duecento donne si presentarono in via Savoia, a Roma, rispondendo all’annuncio per una dattilografa, lavoro
da poche lire. La scala dello stabile crollò causando ferimenti e una morte. Lo
spettacolo intreccia comico e drammatico, tratta temi attuali come le morti
bianche e la disoccupazione, ma soprattutto si propone di narrare persone, e
non personaggi, sfiorando l’intimità della disperazione di un’Italia in rinascita.
Il corpo diventa scultura in movimento della performance in programma il 10.
“I Prodotti” è l’ultimo progetto di Balletto Civile, la prima tappa di un percorso
che unisce Europa e Africa. Infatti gli acrobati kenioti di Afro Jungle Jeegs si
uniscono ai ballerini di Balletto Civile per andare a scavare nei temi della paura
e della solitudine, del “freddo dentro”; due anni di lavoro per impastare tecniche
diverse restando però svincolati dalle differenze culturali che anzi si annullano,
immortalando un unicum corporeo nell’essenzialità del gesto e dei movimenti,
incorniciati da un linguaggio che coinvolge i sensi.
Infine dall’8 all’11 va in scena “Una eredità senza testamento”, spettacolo di
e con Laura Cleri, liberamente tratto dal libro “Al vento del Nord. Una donna
nella lotta di Liberazione” di Laura Seghettini.
Luigi Dall’Aglio parla di
“Riccardo III” e la sua genesi
Più che una chiacchierata, è una lezione di teatro quella con Luigi
Dall’Aglio, monumento del teatro parmigiano ma non solo, sul palco
con lo spettacolo “Riccardo III”, ultima produzione di Teatro Due, in
scena dal 17 aprile al 9 maggio. “Bisogna abitare il teatro”, dice, “è
una dimensione-mondo in cui si entra e si sta, e in cui è necessaria
una presenza fisica e spirituale”.
Perché proprio Riccardo III? E come viene messo in scena?
[20] - il mese aprile\2010
Dall’alto, “Roma ore 11”, “I Prodotti”
teatro due
Viale Basetti, 12/a - Parma
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
[email protected]
“Teatro Due nel corso degli anni ha prodotto una dozzina di opere
di Shakespeare, adesso era il momento di fare questo spettacolo, il
perché si capisce guardandolo. Riccardo III parla di una lotta politica
e pensando a che cosa è diventata la lotta oggi, viene da pensare a
questo dramma. Non si tratta dell’attualizzazione di un classico, ma
dell’osservazione di un classico con gli occhi dell’attualità. Ciò che fa
l’attore è confrontare la propria identità con il contenuto del testo, al
di là delle parole. Quest’opera parla di un mondo chiuso e malato, di
cui il protagonista è espressione massima e la chiusura si rispecchia
anche nelle scelte di scenografia: uno spazio confinato da muri,
riflesso di una lotta per il potere che non da possibilità di fuga.
Come si “insegna” a un attore a interpretare un personaggio
così estremo?
“Si deve partire avendo un grande rispetto per il testo, avendo molta
onestà anche con noi stessi. Poi bisogna, in questo caso, andare a
cercare il modo in cui una società purtroppo ci assomiglia, e se non
ci assomiglia, allora la subiamo e in questo caso dobbiamo avere
il coraggio e la forza di saperla raccontare. Essere tutti presenti in
scena comporta l’annullamento di trame segrete, sia nel testo, che
nella politica che viene raccontata. Quello che gli attori fanno in scena
è vivere questa dimensione capace di fare ammalare”.
Come si affronta una regia collettiva?
“Questo è un termine che si usa per comodità, la regia è una modalità, dietro Riccardo III invece c’è una creazione collettiva. Si è trattato
di assimilare il testo progressivamente e avere la necessità comune
di raccontare una stessa vicenda. È come se sul palco ci fosse un
solo narratore, sbriciolato nei personaggi e negli attori, nel senso
etimologico del termine”.
Il musical “Hair spray” in doppia data al Parco
A sei mesi dal debutto lo scorso ottobre al Palacassa di Parma, tornano gli ArtistiSenzaNome
con il loro ultimo lavoro per una nuova avventura. Una decina di nuovi talenti ha arricchito il
gruppo degli anni scorsi formato oggi da una trentina di giovani e affiatati artisti della provincia
di Parma che riproporranno a grande richiesta, in doppia data, sabato sera 10 e domenica
pomeriggio 11 aprile (rispettivamente alle ore 21 e alle ore 17) un’inedita ed esclusiva versione italiana del musical “Hairspray”. Dal grande “contenitore” Palacassa che ha accolto oltre
duemila persone, si passerà ora al Teatro al Parco di Parma.
Tra i componenti del gruppo figurano anche Gian Marco Schiaretti e Tania Tuccinardi (rispettivamente Mercuzio e Giulietta dell’opera popolare “Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante).
Le luci sono firmate da Claudio Coloretti, light designer in teatri nazionali e internazionali (come
La Fenice di Venezia).
La vicenda si svolge all’inizio degli anni Sessanta; Tracy Turnblad è un’adolescente cicciottella che
insieme all’amica del cuore Penny sogna di partecipare un giorno al popolare programma TV
“Corny Collins Show”. Con il prezioso aiuto della mamma Edna, Tracy riesce ad aggiudicarsi uno
spazio nello show. La versione degli ArtistiSenzaNome è completamente riarrangiata, con testi
italiani adattati per l’occasione dal giovane e instancabile regista Emanuele Valla. #G.L.#
Info tel. 338 5823373 - www.artistisenzanome.com
Due compagnie da tenere d’occhio alle Briciole
R
iprende il 9 aprile al Teatro al
Parco la rassegna “Osservazione
nuovi talenti”, che vedrà alternarsi
sul palco due compagnie della nuova
scena teatrale italiana, Codice Ivan
e Odemà. Cominciamo dai primi. Di
Bolzano, provenienti da esperienze
artistiche differenti, i tre giovani di
Codice Ivan (Anna Destefanis, Leonardo Mazzi e Brenno Steinegger)
approdano al teatro con un’originalità
di linguaggio e un amore per la sperimentazione. è stato il loro rimanere
in bilico tra diversi territori artistici, di cui il teatro è solo una delle molteplici variabili, il
loro coraggio di spostare l’analisi verso estetiche lontane, a valergli la vittoria del Premio
Scenario 2009 proprio con “Pink, Me & The Roses”, spettacolo costruito a frammenti,
uno spettacolo sui limiti: dov’è il dentro, dov’è il fuori? Chi è l’attore e chi lo spettatore?
Dove sta il bene e dove il male? Uno spettacolo pieno di domande estreme, di domande
sull’arte, che a sua volta ci interroga sulla nostra irriducibile natura, di domande sul
nostro progressivo decadimento.
La serata prosegue con gli Odemà (Davide Gorla, Enrico Ballardini e Giulia D’Imperio) e il
loro “A tua immagine”. Dio, Gesù e il Diavolo sono i protagonisti di questa commedia tragica di venti minuti in cui le convenzioni vengono stravolte: Dio è donna, è un Dio violento,
arrogante e dispotico il cui unico scopo è dominare l’umanità; Gesù un figlio totalmente
succube e incapace di contrastare il Padre; il diavolo voce narrante di un universo famigliare
tale da far pensare che persino il demonio sia innocente di fronte a quel Dio insensibile
alla pena e al dolore, capace di sacrificare anche il proprio figlio. Il progetto mette in luce
ancora una volta la decadenza di una società che si lascia plasmare e controllare dal
più forte, che permette si lascino nell’ignoranza interi popoli, che accetta passivamente
questa non cultura dell’oppressione. E pensare che (una volta) c’era il pensiero.
La rassegna sarà anticipata dal concerto degli Eua, giovane band parmigiana che si
sta affermando sulla scena musicale, grazie allo stile originale che miscela folk, punk e
swing con un pizzico di ironia. Questo live rappresenta un’ulteriore tappa nel processo di
collaborazione attivata tra Solares Fondazione delle Arti e BoulevArt, inaugurata con la
mostra “Green” della coppia di artisti Ire&Luca, in corso nel foyer del Teatro al Parco.
#Emanuela Fippi#
Info tel. 0521 992044 - www.solaresdellearti.it
Ricordando Sant’Anna di
Stazzema a Fontanellato
Impegnato in un percorso di memoria e
di ricostruzione teatrale riguardo alcune
stragi che si sono consumate in Italia nel
periodo della seconda guerra mondiale,
Teatroperunpò metterà in scena domenica 18 aprile alle 21 all’interno del cortile
della Rocca di Fontanellato (in caso di
maltempo presso il teatro comunale) “12
agosto 1944, Sant’Anna di Stazzema”,
uno spettacolo ideato e diretto da Carlo
Ferrari. 12 agosto 1944, Sant’Anna di
Stazzema: una data e un luogo che solo
dal 20 aprile del 2004 assumono il loro
pieno significato. A distanza di quasi
sessant’anni infatti, davanti ai giudici del
Tribunale Militare di La Spezia è stato
celebrato un processo per questo crimine
contro l’umanità commesso dai tedeschi
e da qualche collaborazionista italiano.
Durante gli atti del processo è stata
smontata l’ipotesi, per anni considerata
attendibile, secondo la quale S. Anna di
Stazzema fosse stata distrutta perché
luogo di rifugio di un gruppo di partigiani.
Attraverso il susseguirsi di scene ed azioni, le voci danno vita a un racconto quasi
giornalistico, riportando in vita la piazza
dove il dramma vero venne brutalmente
consumato.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento
posti - www.teatrofontanellato.it
teatro
Nuovi talenti in scena
Teatro Regio di Parma
mercoledì 3 febbraio 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
mercoledì 31 marzo 2010, ore 20.30
KREMERATA BALTICA
Direttore e violino solista GIDON KREMER
Pianoforte KHATIA BUNIATISHVILI
ORCHESTRA DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore MICHELE MARIOTTI
Musiche di SERKSNYTE, MOZART, PELECIS, HAYDN
Musiche di ROSSINI, SCHUBERT, MOZART
Teatro Regio di Parma
mercoledì 10 febbraio 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
mercoledì 7 aprile 2010, ore 20.30
ORCHESTRA DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore YURI TEMIRKANOV
EUROPEAN UNION
YOUTH ORCHESTRA
Direttore VLADIMIR ASHKENAZY
Musiche di MENDELSSOHN-BARTHOLDY, BEETHOVEN
Musiche di STRAUSS, RESPIGHI, ČAJKOVSKIJ
Teatro Regio di Parma
domenica 14 febbraio 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
lunedì 19 aprile 2010, ore 20.30
VICTORIA MULLOVA
Violino
Musiche di BACH
Teatro Regio di Parma
mercoledì 3 marzo 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
venerdì 23 aprile 2010, ore 20.30 fuori abb.
DAVID GERINGAS
Pianoforte IAN FOUNTAIN
Pianoforte
Musiche di BEETHOVEN, BRAHMS, SCRJABIN, RACHMANINOV
Violoncello
Musiche di CHOPIN, SCHUMANN
Auditorium Niccolò Paganini
mercoledì 17 marzo 2010, ore 20.30 fuori abb.
Concerto inaugurale del XII Festival della Chitarra Niccolò Paganini
PEPE ROMERO
Chitarra
Musiche di ALBÉNIZ, TÁRREGA
Teatro Regio di Parma
lunedì 22 marzo 2010, ore 20.30
I SOLISTI DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Musiche di MOZART, BEETHOVEN, BRAHMS, PUCCINI
[20] - il mese aprile\2010
IVO POGORELICH
Teatro Regio di Parma
venerdì 30 aprile 2010, ore 20.30
ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore MICHEL PLASSON
Maestro del coro MARTINO FAGGIANI
Musiche di BIZET
Biglietteria del Teatro Regio di Parma
Tel. 0521 039399
[email protected]
www.teatroregioparma.org
CantadoriDesignOffice - ph Roberto Ricci
KRYSTIAN ZIMERMAN
Pianoforte
Musiche di CHOPIN
giovedì 1
L’istruttoria
di Peter Weiss - regia Gigi Dall’Aglio
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
venerdì 2
Il pianeta proibito
Rock musical di Bob Carlton
Teatro Nuovo Salsomaggiore Terme
ore 21 - tel. 0524 586483 /
059 237935
L’istruttoria
di Peter Weiss - regia Gigi Dall’Aglio
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
DiscoInferno
Serata Ye Ye Generation condotta dal
mitico Robert Passera
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Decora il tuo uovo di pasqua
IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a
lo. Ugozzolo - ore 16
Jungle Radio Sound
Circolo Giovane Italia, ore 19,30
tel. 0521 230298
Filarmonica Arturo Toscanini
Lawrence FOSTER, Direttore
Soprano, Yolanda AUYANET
Tenore, tba
Baritono, Roberto de CANDIA
Teatro Regio, ore 21,30
tel. 0521 391320
Mercato Campagna amica
Via Berenini, Fidenza, dalle 9 alle 13
sabato 3
Francesco Palmieri & Chiara
Miodini
un dj e una vocalist fondono i propri
generi musicali
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Baz
Circolo Giovane Italia, ore 22
tel. 0521 230298
CAP
E
SERVIC
AL
VI
ZIO
DA PI
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DI 20 A
VO
R
STRO SE
Mercato dell’antiquariato e
mercato del biologico
Centro storico, Fidenza, tutto il giorno
Musica di Giuseppe Verdi,
Teatro Regio, ore 17
tel. 0521 039393
Aperitivo lungo con la torta fritta
Letterario di Parma, ore 17
tel. 0521 037399
Alice in wonderland
Regia di Tim Burton
Sala Bertolucci, Soragna,
ore 16,30 e ore 21
Disegno e imparo
lunedì 5
Alice in wonderland
Regia di Tim Burton
Sala Bertolucci, Soragna,
ore 16,30
Fiera dell’angelo
Salsomaggiore Terme
ore 9
tel. 0524 580211
martedì 6
Teatro Magnani
Fidenza, ore 21
tel. 0521 823221
[email protected]
PRESTITI
incontro con proiezioni
con Ezio Guaitamacchi, Stefano Peco
raio e Graziano Romani
Casa della Musica, ore 21,30
ControTempi 2010
tel. 0521 039399
European Union Youth
Orchestra
Direttore Vladimir Ashkenazy
Teatro Regio
ore 20,30
tel. 0521 039393
Letterario di Parma
ore 21,30
tel. 0521 037399
Davide Van De Sfroos
Fuori Orario
ore 21,30
tel. 0522 671970
Samuele Bersani
Auditorium Paganini, ore 21
tel. 0521 706214
KonzertKontsertConciertoConcerto
Matteo Amadasi (viola) e Davide
Carmarino (pianoforte)
Teatro del Tempo, ore 21
tel. 0521 386553
L’Appennino vien mangiando
Calestano, tel. 0521 228152
Fragalà
regia Ilaria Gerbella e MariaTeresa
Lonetti
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Domenica di Pasqua al ristorante 12 monaci
Fiera dell’angelo
A cena con... Bice Biagi
Presentazione del libro “In viaggio con
mio padre” - Fuori Orario, ore 20,30
tel. 0522 671970
La virtù premiata
Rocca Sanvitale, Fontanellato
tel. 0521 823221
[email protected]
Salsomaggiore Terme, ore 9
tel. 0524 580211
Caosduemila
di Gabriele Finotti. Poesie dal futuro
per il presente passato
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Introducing Bruce
Springsteen
Simon Boccanegra
Italiani si nasce
e noi lo nacquimo
Fuori Orario, ore 21,30
tel. 0522 671970
ù
Visita guidata nottuna e rievocazione
con personaggi della corte dei Rossi
Rocca dei Rossi, San Secondo,
ore 21,30
tel. 0521 823221
[email protected]
Fontevivo, tel. 0521 823221
[email protected]
Dj set del Letterario
mercoledì 7
Arte E suggestioni
In Rocca... e degustazioni
Musica e torta fritta
Ye ye generation
venerdì 9
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
domenica 4
pop dance anni ’70-’80
Fuori Orario, ore 22,30
tel. 0522 671970
La Sincopatia
La virtù premiata
Alice in wonderland
Regia di Tim Burton
Sala Bertolucci, Soragna,
ore 21
giovedì 8
sabato 10
Furbacion
Tre domande per una vita
Compagnia dialettale
Famija Pramzana
Teatro di Ragazzola, ore 21,15
tel. 339.5612798
Alla scoperta della svezia
ArtistiSenzaNome
Teatro al Parco, ore 21
tel. 338.5823373
Giornata nazionale della donazione di
organi cellule e tessuti
Letterario di Parma, ore 19
tel. 0521 037399
IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a
lo. Ugozzolo
ore 17
Dente
“1910” tour, Teatro al Parco, ore 21
ControTempi 2010
tel. 0521 039399
Parlare [di] musica.
Incontri per il pubblico
La rivoluzione del disco.
Relatore: Michele Ballarini
Casa della Musica, ore 18
tel. 0521 031170
La virtù premiata
Hairspray
A/r acustico rock con Lara
Puglia e Massimo
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Tea Time T cafè
Francesca Avanzini e Rosanna Figna
Palazzo Dalla Rosa Prati, ore 17
tel. 0521 1915805
Asilo Republic/ Plug-in-Baby
Fuori Orario, ore 21,30
tel. 0522 671970
calendario eventi
aprile
Titty Twister
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani
ore 21
tel. 0521 200241
Circolo Giovane Italia
ore 22
tel. 0521 230298
PER TUTTI I DIPENDENTI,
PUBBLICI, STATALI E AI PENSIONATI
Parma - Via Cavour, 15 - Tel 0521 283927 e Via D’Azeglio, 4 - Tel 0521 281073
Legenda per la consultazione
Appuntamenti
Cinema
Incontri
Musica
Teatro
>calendario eventi
KonzertKontsertConciertoConcerto
Matteo Amadasi (viola) e Davide
Carmarino (pianoforte)
Teatro del Tempo, ore 21
tel. 0521 386553
Dj Frambo
Rock in Ronco, Circolo Arci Ronco
Campo Canneto
tel. 348 2467211
PercyJackson e gli dei
dell’Olimpo: il ladro di fulmini
Regia di Chris Columbus
Sala Bertolucci, Soragna,
ore 16,30 e ore 21
PercyJackson e gli dei
dell’Olimpo: il ladro di fulmini
Regia di Chris Columbus
Sala Bertolucci, Soragna,
ore 16,30
L’Appennino vien mangiando
Calestano, tel. 0521 228152
Il gusto del cammino
Rocca Sanvitale e centro storico,
Fontanellato, ore 15
tel. 0521 823221
[email protected]
La dispensa dei Sanvitale
Calestano, tel. 0521 228152
Centro storico, Fontanellato, dalle 8
alle 18,30
tel. 0521 823221
[email protected]
Il gusto della cultura
Sulle tracce del passato
L’Appennino vien mangiando
Rocca Sanvitale, Fontanellato, ore
20,30
tel. 0521 823221
[email protected]
Francesco Scarpino
Il ritratto di una sconosciuta:
“Gioconda, chi era costei?”
Incontri d’arte 2010,
Pinacoteca Stuart, ore 17
tel. 0521 508184
Fragalà
regia Ilaria Gerbella e MariaTeresa
Lonetti
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
Sogno (ma forse no)
di Luigi Pirandello
Teatro del Cerchio, ore 21
tel. 340 5234232
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
domenica 11
Hairspray
ArtistiSenzaNome
Teatro al Parco, ore 17
tel. 0521 625536
Musica e torta fritta
Aperitivo lungo con la torta fritta
Letterario di Parma, ore 17
tel. 0521 037399
Verdi Talenti
Salone del Museo di Casa Barezzi,
Busseto, ore 21
I concerti della domenica
mattina
Ensemble dell’Orchestra Regionale
dell’Emilia Romagna
Casa della Musica
ore 11
tel. 0521 031170
Avatar
Cinema Teatro Juventus, Colorno,
ore 16 e ore 21
tel. 0521 941878
[24] - il mese aprile\2010
Mercatino dell’antiquariato, Salsomaggiore Terme, tutto il giorno
tel. 0524 580211
Merenda al culatello
Zibello, dalle 16 alle 20
tel. 0524 939711
Fragalà
regia Ilaria Gerbella e MariaTeresa
Lonetti
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
lunedì 12
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Con l’odore dell’inchiostro
sulle mani
Presentazione Quaderno Città
Educante n. 4, a cura di Matilde
Marchesini
Oratorio Nuovo della Biblioteca Civica,
h 17,30 - tel. 0521 031010
martedì 13
Luis Bacalov e Anna Maria
Castelli
“La Meravigliosa Avventura del Tango”
tour, Auditorium Paganini, ore 21
ControTempi 2010
tel. 0521 039399
Alice in Wonderland
regia Tim Burton
“The original ones”
Cine D’Azeglio, ore 18,30 - 21
[email protected]
Parlare [di] musica. Incontri
per il pubblico
La rielaborazione colta della musica
popolare
Incontro-concerto con Giacomo
Monica e il Coro di Montecastello
Casa della Musica, ore 21
tel. 0521 031170
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Incontrarsi (il martedì) con
filosofia
Pensare e cambiare. Una mappa delle
teorie sul Sessantotto
a cura di Diego Melegari
Oratorio Nuovo della Biblioteca Civica,
ore 17,30 - tel. 0521 031010
mercoledì 14
Per amarsi un po’
con la Dott.ssa Milijana Pusara
Letterario di Parma, ore 21
tel. 0521 037399
I Concerti della Casa della
Musica
Roberto Plano, pianoforte
Casa della Musica, ore 20,30
tel. 0521 031170
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
giovedì 15
Gocce di Sospiri
Il corpo creativo
Teatro Moruzzi, Noceto, ore 21
tel. 338 5998033/ 349 6969659
Lo smontabici
IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a
lo. Ugozzolo - ore 16,30
Tea Time T cafè
Pierluigi Bacchini e Paola Casoli
Palazzo Dalla Rosa Prati, ore 17
tel. 0521 1915805
Parlare [di] musica. Incontri
per il pubblico
Prospettive del Novecento. Relatore:
Stefano Zenni
Casa della Musica, ore 18
tel. 0521 031170
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Libri Divini
con Ornella D’Alessio, Marco
Pozzali, Mario Falcetti, Fabrizio Bartolini e Sandro Piovani
Mangia Come Scrivi
Trattoria Il cigno nero, Montechiarugolo, ore 21 - tel. 0521 686450
venerdì 16
Per un pezzo di luna
regia di Giordano Mariani
Teatro Moruzzi, Noceto, ore 10,30
tel. 338 5998033/ 349 6969659
Vanardé darsèt/ A sucéda
ind i traj
La bottega di Bozzo
Teatro Moruzzi, Noceto, ore 21
tel. 338 5998033/ 349 6969659
Lucio Vallisneri dj
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Merqury Band
Fuori Orario, ore 21,30
tel. 0522 671970
Let it be - The Beatles
legend
incontro e proiezione del film
con Alberto Fortis e
Riccardo Venturella
Casa della Musica, ore 21,30
ControTempi 2010
tel. 0521 039399
GnaGna Band &
The Amplifons
Circolo Giovane Italia, ore 22
tel. 0521 230298
Gian Carlo Artoni
conduce Giuseppe Marchetti
Officina Parmigiana 2010
Biblioteca Guanda, ore 17,30
tel. 0521 031983
Francis & Francis
Rock in Ronco, Circolo Arci Ronco
Campo Canneto
tel. 348 2467211
Invictus
Regia di Clint Eastwood
Sala Bertolucci, Soragna, ore 21
L’Appennino vien mangiando
Lesignano de’Bagni,
tel. 0521 228152
Visita guidata all’Osservatorio del Duca Ferdinando di
Borbone
Colorno, dalle 9
tel. 0521 313790
Mercato Campagna amica
Via Berenini, Fidenza, dalle 9 alle 13
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
sabato 17
Pampa Pavesi e Letizia Brugnoli in concerto
Atmosfera, ritmo e musica di alta
qualita’
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Andrea Grossi & Band
Circolo Giovane Italia, ore 22
tel. 0521 230298
Nuova Barberia Carloni
Teatro Necessario
Teatro Moruzzi
Noceto, ore 21
tel. 0521 625536
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21,15
tel. 0524 522044
Muoversi in salute
Week end della prevenzione
Portici del Grano, dalle 9
tel. 0521 494945
Invictus
Regia di Clint Eastwood
Sala Bertolucci, Soragna, ore 21
L’Appennino vien mangiando
Lesignano de’Bagni,
tel. 0521 228152
Nel segno del giglio
17 presentazione delle novità della
XVII mostra de “Nel Segno del Giglio”
e conversazione su “Il giardino dei
profumi”
Palazzo Dalla Rosa Prati, ore 17
tel. 0521 823221
[email protected]
Raffaella Garetti
“Ho perso la testa per te”.
Giuditta e Salomè,
due storie raccontate dall’arte
Incontri d’arte 2010,
Pinacoteca Stuart, ore 17
tel. 0521 508184
Visita guidata alla Reggia e
Centro Storico
Colorno, ore 16,
a seguire: presentazione del libro I
grandi astronomi di Parma all’epoca
del Ducato, Reggia di Colorno, ore 17
tel. 0521 313790
Il ponte dei sapori
Fontevivo, tutto il giorno
tel. 0521 228152
Werther
Musica di Jules Massenet,
“Prima che si alzi il sipario”
Ridotto del Teatro Regio
ore 17
tel. 0521 039393
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Atelier Nascosti
Itinerari ecologici a contatto con la
creatività
Parma, www.ateliernascosti.com
domenica 18
12 agosto 1944, Sant’Anna
di Stazzema
regia Carlo Ferrari
Teatro Di Fontanellato
ore 21
tel. 327 4089399
Quarti di luna
regia di Giovanni Martinelli
Theatro del Vicolo
ore 21
tel. 338 5998033/ 349 6969659
Porcolonga di Primavera
Fontanellato, Colorno, Roccabianca e
Polesine ore 9
tel. 0521 707429
Muoversi in salute
Week end della prevenzione
Portici del Grano, dalle 9
tel. 0521 494945
Invictus
Regia di Clint Eastwood
Sala Bertolucci, Soragna, ore 16,30
L’Appennino vien mangiando
Lesignano de’Bagni,
tel. 0521 228152
Nel segno del giglio
Palazzo Dalla Rosa Prati,
dalle 9 alle 20,
tel. 0521 823221
[email protected]
Mercatino dell’antiquariato
Fontanellato, dalle 7,30 alle 18,30
tel. 0521 823221
[email protected]
Incunaboli e cinquecentine
del Fondo Belloni
a cura di Alessandra Mordacci,
Biblioteca Glauco Lombardi”, Colorno,
ore 10,30
a seguire: Laboratorio ludico didattico
“Immagini grottesche” per bambini dai
6 anni, Reggia di Colorno, ore 15
tel. 0521 313790
StraColorno
gara podistica, Colorno,
tel. 0521 313790
Il ponte dei sapori
Fontevivo, tutto il giorno
tel. 0521 228152
Violino Victoria Mullova
Teatro Regio, ore 20,30
tel. 0521 039393
martedì 20
Ildefonso Toletano
Il capolavoro dell’arte di Cluny
Presentazione al pubblico del facsimile del manoscritto
Salone Maria Luigia,
Biblioteca Palatina, ore 17
Massimo Zamboni
“L’estinzione di un colloquio amoroso”
tour, Teatro al Parco, ore 21
ControTempi 2010
tel. 0521 039399
Zero Assoluto
PalaRaschi, ore 21
te. 0521.993628
Marcondirondirondello. La
scuola va a teatro
Nuovo Teatro, Soragna, ore 10
tel. 0521 823221
[email protected]
Visita guidata/gioco alla
Reggia di Colorno e al Giardino
Storico
Colorno, ore 9
tel. 0521 313790
Incontrarsi (il martedì) con
filosofia
La Chiesa e il mondo contemporaneo:
letture dalle encicliche “Gaudium et
spes” e “Populorum progressio”
a cura di Emanuela Giuffredi; Lettera
ad una professoressa
a cura di Don Enrico Rizzi
Oratorio Novo della Biblioteca Civica,
ore 17,30
tel. 0521 031010
L’appartamento
con Massimo Dapporto e Benedicta
Boccoli, Teatro Verdi
Busseto
ore 21
tel. 0524 92487
mercoledì 21
Cattivo
Alessandro Berselli sorprende i lettori
Letterario di Parma
ore 21,30
tel. 0521 037399
Mara Redeghieri
“Dio valzer”, canzoni popolari
anarco-sindacali
Fuori Orario
ore 21,30
tel. 0522 671970
Memoria indifferente
Le Donne della Resistenza
Scritto, diretto, disegnato e interpretato da Gianluca Foglia “Fogliazza”
Cinema Teatro Virtus, Sorbolo, ore
10,30 e ore 21
Uomo e Ambiente. Localizzazione – geografia – spaziotempo
Laboratorio di Lettura creativa a cura
del Prof. Davide Astori dell’Università
degli Studi di Parma
Bibliotca “Glauco Lombardi”, Colorno,
ore 20,30 - tel. 0521 313790
giovedì 22
Parlare [di] musica. Incontri
per il pubblico
Ma cos’è l’armonia. Relatore:
Marcello Bonanno
Casa della Musica, ore 18
tel. 0521 031170
Esito del laboratorio: studio
per un musical elettronico
a cura di Ilaria Gerbella e Patrizia
Mattioli
Teatro Europa
ore 21,15
tel. 0521 243377
La virtù premiata
regia Ester Cantoni
Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Atelier Nascosti
Itinerari ecologici a contatto con la
creatività
Parma, www.ateliernascosti.com
lunedì 19
RIPARAZ IONI ACCURAT E
in tempi brevi
anche su tessuti importanti
I luoghi della Memoria: Il
borgo degli Ebrei
visita guidata, centro storico, Colorno,
ore 10,30
tel. 0521 313790
N
Incunaboli e cinquecentine
del Fondo Belloni
Z AT I
Z
I
L
A
I
SPEC I IN PELLE
EI CAP
a cura di Alessandra Mordacci,
Colorno, Biblioteca Glauco Lombardi,
ore 10,30
tel. 0521 313790
Legenda per la consultazione
Appuntamenti
Cinema
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
Gli dei se ne vanno...gli Area
ritornano
>calendario eventi
>calendario eventi
Incunaboli e cinquecentine
del Fondo Belloni
a cura di Alessandra Mordacci,
Biblioteca Glauco Lombardi, Colorno,
ore 17,30 - tel. 0521 313790
Werther
Musica di Jules Massenet,
Teatro Regio, ore 20
tel. 0521 039393
venerdì 23
Ye ye generation
Serata Ye Ye Generation condotta dal
mitico Robert Passera
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Modena City Ramblers
Fuori Orario, ore 21,30
tel. 0522 671970
Simone Cristicchi
Auditorium Paganini, ore 21
tel. 0521.993628
Paolo Lagazzi ricorda Attilio
Bertolucci
conduce Giuseppe Marchetti
Officina Parmigiana 2010
Biblioteca Guanda, ore 17,30
tel. 0521 031983
L’uomo che verrà
Regia di Giorgio Diritti
Sala Bertolucci
Soragna, ore 21
L’Appennino vien mangiando
Neviano degli Arduini,
tel. 0521 228152
Nel segno del giglio
Giardino storico della Reggia
Colorno, tutto il giorno
tel. 0521 823221
[email protected]
Vercinge
di Matteo Macalus
Cinema JuventusColorno, ore 21
tel. 0521 313790
Raduno Mercedes
Piazza Garibaldi, Colorno, ore 21
tel. 0521 313790
Pianoforte Ivo Pogorelich
Teatro Regio, ore 20,30
tel. 0521 039393
sabato 24
BoulevArt
“Quando l’arte è di moda”
Perfomance, concerti, mostre, sfilate
Centro di Parma (via Cavour, via Melloni, piazzale della Pace, via Garibaldi),
dalle 17 alle 24 - tel. 0521 251848
[email protected]
CuciniAmo i fiori: il Risveglio
della primavera
CuciniAmo nel bosco, B&B Il Richiamo
del bosco, Boschi di Carrega
Sala Baganza
ore 15,30 - tel. 0521 336446
[26] - il mese febbraio\2010
Memoria indifferente
Le Donne della Resistenza
Scritto, diretto, disegnato e interpretato da Gianluca Foglia “Fogliazza”
Teatro Matilde di Canossa,
Ciano d’Enza (RE), ore 21
tel. 338.8592031
Paola Turci
Fuori Orario, ore 21,30
tel. 0522 671970
Rumba de Bodas
Circolo Giovane Italia, ore 22
tel. 0521 230298
L’uomo che verrà
Regia di Giorgio Diritti
Sala Bertolucci, Soragna, ore 21
L’Appennino vien mangiando
Neviano degli Arduini,
tel. 0521 228152
Nel segno del giglio
Giardino storico della Reggia, Colorno,
tutto il giorno
tel. 0521 823221
[email protected]
Arte E suggestioni In Rocca... e degustazioni
Visita guidata nottuna e rievocazione
con personaggi della corte dei Rossi
Rocca dei Rossi
San Secondo
ore 21,30
tel. 0521 823221
[email protected]
Luca Romenghi
I manifesti di guerra
tra il primo e il secondo
conflitto mondiale
Incontri d’arte 2010,
Pinacoteca Stuart
ore 17
tel. 0521 508184
Osservazione solare pubblica e didattica alle scolaresche
Piazza Garibaldi, Colorno
dalle 10,30 alle 13
“Le Regge” conferenza, Reggia di
Colorno, Sala Capriate, ore 15
“Stelle e Pianeti sopra la Reggia”,
osservazione astronomica
Piazza Garibaldi
dalle 21 alle 23
tel. 0521 313790
Werther
Musica di Jules Massenet,
Teatro Regio, ore 17
tel. 0521 039393
Esito del laboratorio: corpo
unico
a cura di Ilaria Gerbella e Patrizia
Mattioli, Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
Hamburger
di Leonardo Losavio
e D. Francesco Nikzad
Teatro del Cerchio
ore 21
tel. 340 5234232
domenica 25
Porcolonga di Primavera
San Secondo, Zibello, Busseto,
Soragna ore 9
tel. 0521 707429
25 aprile a Casa Cervi
Gattatico, dalle 9
tel. 0522 671970
Plebei
Circolo Giovane Italia, ore 17
tel. 0521 230298
Alla Casa della Musica
“I concerti della domenica mattina”
Ensemble dell’Orchestra Regionale
dell’Emilia Romagna, ore 11
“Musica per pensare: il 25 aprile
alla Casa della Musica”, ore 16,30 e
17,30 - tel. 0521 031170
L’uomo che verrà
Regia di Giorgio Diritti
Sala Bertolucci, Soragna,
ore 16,30
L’Appennino vien mangiando
Neviano degli Arduini,
tel. 0521 228152
Nel segno del giglio
Giardino storico della Reggia, Colorno,
tutto il giorno
tel. 0521 823221
[email protected]
Rocca e natura
Vie attorno alla Rocca, Fontanellato,
dalle 8 alle 18,30 - tel. 0521 823221
[email protected]
Celebrazioni del 25 aprile
Colorno, tutto il giorno
tel. 0521 313790
Festival Ferdinandeo
Concerto ensemble musica da
camera
Cappella di San Liborio
Colorno
ore 18 - tel. 0521 313790
martedì 27
Dear Mr. Fantasy
Presentazione del libro, con l’autore
Carlo Massarini e Enzo Gentile
Casa della Musica
ore 21,30
ControTempi 2010
tel. 0521 039399
Werther
Musica di Jules Massenet,
Teatro Regio, ore 20
tel. 0521 039393
Incontrarsi (il martedì) con
filosofia
Il dialogo tra marxismo e cristianesimo
Lettura di brani tratti dagli scritti
G.Girardi a cura di Cristina Quintavalla
Oratorio Nuovo della Biblioteca Civica,
ore 17,30
tel. 0521 031010
mercoledì 28
Virtù e peccato
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
giovedì 29
Realizza il tuo bassorilievo
IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a
lo. Ugozzolo - ore 17
Tea Time Tcafè
Valerio Varesi con il critico Giuseppe
Marchetti, Palazzo Dalla Rosa Prati,
ore 17 - tel. 0521 1915805
Abbasso il duce
Documentario di Marco Righi e
Cosimo Bizzarri, Arci Mezzani, ore 21
Werther
Musica di Jules Massenet,
Teatro Regio, ore 20
tel. 0521 039393
Esito del laboratorio di II livello
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
venerdì 30
Dj set del Letterario
Letterario di Parma, ore 21,30
tel. 0521 037399
Achtung Babies
Fuori Orario, ore 21,30
tel. 0522 671970
Pier Luigi Bacchini
conduce Giuseppe Marchetti
Officina Parmigiana 2010
Biblioteca Guanda, ore 17
tel. 0521 031983
L’Appennino vien mangiando
Langhirano, tel. 0521 228152
Fiera agricola della Valceno
Varano de’ Melegari
tel. 0521 823221
Orchestra e Coro del Teatro
Regio di Parma
Direttore Michel Plasson,
Maestro del Coro Martino FaggianI
Teatro Regio, ore 20,30
tel. 0521 039393
Esito del laboratorio di II livello
Tragni, Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
maggio
lunedì 1
Rock Festival
Traversetolo, tutto il giorno
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Annottazioni
di e con Daniele Albanese
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
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Alinovi e Marco Crivaro. Sono una
chitarra, un contrabbasso e una batteria:
tipico trio rockabilly. I Francis&Francis
nascono da un’intesa e una passione
artistica che continua a crescere. I giovani
artisti si unisco nel 2009, dal primo live
a Fidenza, sono seguite varie tappe in
locali, motoraduni, oltre alla Millenaria di
Gonzaga e alla Rock Tv School di Milano. Dulcis in fundo, un cd di
inediti e un tour europeo. A fine gennaio erano a Helsinki, ad aprile
saranno ad Hannover, Basilea, Berlino e Dusseldorf orgogliosi di
poter suonare all’estero. Proporranno i lostri pezzi e qualche cover:
da Elvis, a Johnny Burnette, agli Streay Cats. Ai live dei Francis
& Francis si balla, anche se è un genere di nicchia è comunque
seguito, divertente e spensierato.
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Francis & Francis, nuovo cd e
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aprile, dalle 17 alle 24, via Garibaldi, piazzale della Pace,
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della “personalità” del locale.IERSe
A conosci o hai un posto che si
presta all’iniziativa e desideri scoprire le modalità per diventare
amico dei giovani artisti, scrivici a
[email protected] o telefona allo 0521 251848.
CONCORSI >>>
I Segreti della Storia di Parma
Se li scopri avrai in premio un’auto Mini Ray. L’iniziativa è promossa
da MUP Editore. Per partecipare al concorso occorre conoscere la
risposta esatta alle 8 domande pubblicate fino al 3 maggio sulla
“Gazzetta di Parma” e spedite entro il 7 maggio. Per il regolamento:
www.storiadiparma.it
MArte Live Parma 2010
Il festival delle Arti dedicato ai talenti di tutte le discipline artistiche,
che quest’anno sono 8: Musica, Teatro, Writing, Letteratura, Fotografia,
Pittura, Moda e Cinema. Le selezioni si svolgono in aprile e in maggio.
Per partecipare: www.martelive.it
Ermo Colle Palio Poetico Musicale
Nuova edizione del concorso che premia gli artisti che creano un
evento scenico/performativo con opere di poesia, testi originali
poetici e teatrali, percorsi coreografici e musicali eseguiti dal vivo.
Le domande dovranno essere presentate entro il 30 aprile. Per info:
ww.ermocolle.eu
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Sono alcuni amici d’infanzia che decidono di mettere in musica l’emozione, le storie, le leggende, e le persone della propria terra: la bassa parmense. L’esperienza compiuta dal gruppo
è un viaggio attraverso la musica folk e popolare che parte dalla propria terra, ma che va a
spaziare nella musica irlandese, e non solo. I richiami alla musica d’autore, alla canzone da
osteria, alla tradizione folk e quelli puramente casuali s’intrecciano in un genere schietto che
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si addice a queste terre nebbiose. I pezzi scritti dal gruppo, alcuni dei quali
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in dialetto, hanno la capacità di rievocare tempi andati, i volti dimenticati
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e le esperienze che nella loro “normale eccezionalità” toccano un
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po’ tutti noi nel profondo. Per questi motivi il progetto è stato
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premiato da un calore inaspettato del pubblico.
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Alessandro Tosini nasce a Bani (Repubblica Domenicana) nel 1977 da genitori italiani. Vive e lavora a
Parma nel campo dell’informatica. Da anni coltiva la
passione artistica, scrivendo poesie favole racconti.
Ha frequentato un corso di teatro e fondato una
compagnia, facendo alcuni spettacoli. Alessandro è
stato recetemente premiato da Boulevart con
una menzione speciale per la categoria scrittori.
“C’era una volta la Nuova Terra. Era questo il
nome che gli ex terrestri, componenti della Nuova Umanità, avevano dato al pianeta su cui si erano stabiliti.”
Così comincia La Fantastoria dell’Umanità, il suo ultimo
lavoro pubblicato dalla Casa Editrice Maremmi di Firenze. Un
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racconto di fantasia, ma poi neanche tanto, un po’Tper
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I componenti del gruppo:
Sandro Pezzarossa (Voce e chitarra acustica),
Nicola Bolsi (Batteria, percussioni, voce), Federico Romano (Fisarmonica), Rocco Rosignoli
(Violino, chitarra, mandolino) Federico Buffagni
(Flauti), Davide Tonna (Banjo e Bouzouki), Fabio
Bianchi (Basso) e Roberto Guerreschi (Fonico
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Francesca spazia la sua attività artistica dalla scrittura di testi di canzoni, alla recitazione, alla giocoleria
fino alla fotografia. Da vera creativa ci ha confidato:
“Non c’è valore o dono più grande della creatività
che è concessa a tutti i membri dell’umanità. Sfortunatamente la società moderna ci insegna spesso a
spegnerla... non lasciamo che ciò accada!”. Dal
2006 è coordinatrice dell’Associazione Parmaalimenta che gestisce progetti di cooperazione
internazionale in Burundi. Proprio un viaggio
in Burundi, a contatto con i beneficiari dell’associazione,
ha dato modo all’ar tista di rivolgere l’attenzione alle
quotidiane immagini di lavoro contadino con le quali ha voluto
dare dignità ed importanza alle persone incontrate, nella maggior parte dei casi donne. Ha cercato di trasmettere la fatica
che devono affrontare ogni giorno per far fronte a situazioni
di difficoltà. Allo stesso tempo, da queste donne e uomini impegnati a lavorare la terra,
traspare un’idea di Africa che non si crogiola sugli aiuti ma che s’impegna per sopravvivere.
Da qui il senso del titolo della sua ultima mostra “AFRICA ATTIVAmente”: aprire la mente
verso un’Africa che si attiva per costruire le basi del proprio futuro.
[30] - il mese aprile\2010
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Carmen ha frequentato il liceo artistico Toschi. Non ha mai mostrato particolare interesse
per la pittura, ai tempi era più proiettata verso la scultura e la storia dell’arte. Gli insegnanti
stessi l’avevano ironicamente soprannominata “imbianchina”. Poi ha frequentato un corso
di fotografia, si è dedicata per anni alla danza insegnando ai bambini, ha avuto svariate
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Carmen “non sapevo da dove partire, ma grazie all’appoggio e
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Nato e cresciuto in Valle d’Aosta alle pendici del Gran Paradiso, si trasferisce a Parma
all’età di 19 anni dove si laurea in Biologia Ecologica. Andrea sviluppa nel corso
degli anni una spiccata sensibilità verso le bellezze naturali, aiutato probabilmente
dall’ambiente dove si forma, cioè tra“ Boschi e Valli D’Or”. Fin da piccolo si dedica
alle arti visive e pittoriche, ma con scarsi risultati, poi pian piano, con una certa
ostinazione, comincia a coltivare la passione per la fotografia guidata
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dal proprio senso estetico. Diventa un appassionato fotoZI
grafo, scatta con reflex digitale Canon Eos 400D in giro
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per l’Italia e per il mondo. E’ un viaggiatore instancabile
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proprie velleità esplorative e avventurose.
Le sue produzioni fotografiche spaziano
dalla fotografia naturalistica al reportage
etnico - sociale per adagiarsi spesso all’osservazione delle relazioni umane in tutte le
sue sfaccettature. Non solo una vita fatta
di scatti, ma anche la musica rientra nelle
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passioni di Andrea, che infatti con il suo
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Ambrose è direttore ar tistico e presidente
della compagnia di teatro-danza denominata
“Ambrose/Compagnia”. Questa si prefigge due
principali scopi: “il primo è quello di affrontare
tematiche presenti nella vita quotidiana della
gente” afferma Ambrose “quali immigrazione,
tolleranza, difetti e pregi della società
moderna; il secondo è l’inevitabile aspetto
multi etnico che la società italiana sta assumendo dagli ultimi cinque anni a questa
parte”. Ambrose/Compagnia vuole raccontare l’inesprimibile dell’animo umano attraverso non solo la
danza ma anche il teatro, la poesia, la musica e il canto.
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Daniele Albanese sarà al Teatro Europa il 2 maggio
con assoli da “In a landscape” e “AnnoTtazioni”
(foto di Andrea Macchia)
“Particolare attenzione alla sperimentazione e ricerca d’autore, qualità artistica
e alto livello di articolazione del progetto con capacità di pianificazione e utilizzo
degli strumenti offerti, alto livello dello staff artistico” questo il giudizio espresso
dalla commissione del Festival Santarcangelo dei Teatri nei confronti del coreografo e danzatore parmense Daniele Albanese. Reduce da successi nei teatri
europei e americani, Albanese torna al Teatro Europa di Parma, la serata del
2 maggio, per rappresentare lo spettacolo “In a Landscape” e presentare brevi
note coreografiche del nuovo “AnnoTtazioni”. Mentre per “In Landscape” ci
troviamo di fronte ad uno spettacolo ormai collaudato, inizialmente pensato per
spazi urbani e riadattato per il teatro, spazio chiuso ma senza confini, nel caso
di “AnnoTtazioni” la compagnia ci presenta stralci inediti di un lavoro che già dal
titolo rimanda a note ed atmosfere notturne dove dinamica fisica e teatrale si
scontrano e si compenetrano nel continuo passaggio dall’una all’altra generando
una danza dalle forti tinte. L’evento sarà affiancato da incontri laboratorio in
programmazione per l’1 e il 2 maggio. #Giuseppe Labellarte#
Info tel. 0521 243377 - www.compagniastalk.com
Lenz, l’estetica delle parole amate
Nel 2010 l’associazione culturale di via Pasubio presenta
nuovi lavori su testi di William Shakespeare (Amleto) e
Ovidio (Didone), in attesa del prossimo Festival su “Campi”
L
a scena prende vita e pulsa al ritmo del respiro e del battito. Il silenzio non è
vuoto e non è neanche attesa, ma un’oasi in cui i pensieri diventano sensazioni
e le parole emozioni. Questo è quello che si prova assistendo ad uno spettacolo di
Lenz Rifrazioni, la cui identità si è affermata nel tempo come qualcosa di unico e
speciale. “Ricerca” è sicuramente una definizione che si avvicina alla sua mission:
ricerca di nuove forme espressive, di nuove ispirazioni, di se stessi, per gli attori e
per il pubblico. Nonostante l’effetto domino della crisi economica, Lenz guarda avanti
e prosegue con passione la strada intrapresa rielaborando testi fondamentali della
storia della letteratura e della poesia. “Nel 2010 il nostro lavoro si concentra su
due nuclei principali” - dichiara Maria Federica Maestri, direttore artistico insieme
a Francesco Pititto - “da una parte c’è ‘Amleto’, progetto condotto con ex lungo
degenti psichici e realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale
dell’Ausl di Parma e con Domus di Parma, e dall’altra ‘Didone’, spettacolo di visual
e performing art, realizzato per la parte filmica in Tunisia e ispirato a ‘Dido Aeneae’
di Ovidio, che sarà presentato al pubblico probabilmente il prossimo giugno”.
Lenz ha indagato autori complessi e ricchissimi di implicazioni poetiche. “Ogni progetto
ci cambia e si insinua nei nuovi lavori, così come le esperienze vissute concorrono a
formare una personalità” – continua Maestri – “In ‘Didone’, proseguiamo la nostra
indagine sul corpo, in questo caso sul corpo africano, metafora del rapporto tra
continente nero e occidente. Il luogo è segmento cutaneo, non più solo contesto”.
Lenz è molto attento anche alla formazione. Ragazzi ma non solo ragazzi. “è interessante lavorare con diverse fasce di età a cui corrispondono sensibilità differenti”.
Tra le peculiarità dell’associazione, si annoverano da tempo le esperienze all’estero:
“Trovo da sempre molto interessante la mobilità del pensiero artistico” - dichiara
Maestri - “La diffusa situazione di difficoltà non impedisce all’arte di circolare. Sono
stata invitata a parlare del nostro lavoro a ‘Intersection’, la Quadriennale di Praga,
nel 2011”. E poi c’è il Festival Natura Dei Teatri: dopo “Campi”, il tema dell’imminente edizione è “Cute”, e quello della successiva sarà “Di uomini di cani”: “Scopo del
Festival è invitare artisti che presantino creazioni ad hoc. Novità di quest’anno sarà
la confluenza di Natura Dei Teatri nel Festival del teatro contemporaneo al fianco
del Meeting dell’attore europeo del Due e di Zona Franca delle Solares Fondazione
delle Arti”, conclude Maria Federica Maestri. #Federica Bordone#
[32] - il mese aprile\2010
Lenz Rifrazioni, via Pasubio 3/e, Parma
tel. 0521 272641 - www.lenzrifrazioni.it
dal teatro al design
I confini di Lenz si
aprono a nuove
frontiere. La propensione a sperimentare intersezioni con tutti i
campi dell’arte è
dimostrato dall’ultima esperienza
che vede le creazioni di Maria
Federica Maestri, realizzate per lo spettacolo
“Exilium” (da Tristia ed Epistulae ex Ponto di Ovidio),
partecipare al Salone del Mobile di Milano (dal 14
al 19 aprile). L’occasione è data dall’inaugurazione
del webshop GARAGEDESIGN uno showroom
virtuale e atelier di produzione per oggetti di
design inediti (Tortonaspazionovi Via Novi 1, zona
Tortona). www.garagedesign.it
Viaggio nel pianeta proibito
Lo maestoso spettacolo con Lorella Cuccarini e gli artisti di X
Factor andrà in scena al Teatro Nuovo di Salso il 2 e 3 aprile
U
n viaggio nel futuro che inizia dal
foyer del teatro, uno spettacolo
unico e interattivo, un intreccio
visionario e divertente dove il genio
di William Shakespeare incontra i
miti del rock; è questa la nuova
ed originale versione de “Il Pianeta
Proibito Rock musical” di Bob Carlton, riadattato e diretto da Luca
Tommassini, che ha unito un grande
team creativo e un cast artistico
d’eccezione: prima fra tutti Lorella
Cuccarini, regina incontrastata
del musical italiano, al suo atteso
ritorno sulle scene, affiancata da Attilio Fontana in un’inedita versione rockabilly. I due
protagonisti saranno affiancati da Pietro Pignatelli e dai grandi talenti delle tre edizioni
italiane di X Factor.
Innovative e sorprendenti anche le soluzioni sceniche, grazie alle proiezioni in 3D, per
la prima volta utilizzate in uno spettacolo italiano, una tecnologia di ultima generazione
capace di animare la scena di presenze virtuali. Irrompono così nello spettacolo Morgan, che si materializza come una forza oscura del male cantando una versione da lui
arrangiata appositamente per lo spettacolo di Sympathy for the Devil dei Rolling Stones,
Mara Maionchi nelle vesti della prima donna presidente degli Stati Uniti e Francesco
Facchinetti, moderno narratore shakespiriano, che come in Romeo + Giulietta di Baz
Luhrmann, diventa giornalista delle news.
Appuntamento al Teatro Nuovo di Salsomaggiore il 2 e 3 aprile alle 21.
Biglietti in vendita presso la Biglietteria del Teatro Nuovo, Viale Romagnosi, 24
Dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18, e presso lo IAT del Fidenza Village.
Per informazioni tel. 0524.586483 www.jitmanagement.it
“Quarti di luna”
Parma ridens
Al Theatro del Vicolo, domenica 18 aprile, ore 21, andrà nuovamente in scena
lo spettacolo poetico prodotto dell’ass.
culturale La Musa. “Quarti di luna” è uno
progetto ideato e condotto da Giovanni
Martinelli; si basa non solo sulle voci
della poesia al femminile (Szymborska,
Insana, Platz, Lamarque, Villani, Merini)
ma presenta anche incursioni di altri poeti
come “Supplica alla madre” di Pasolini con
quella profonda riflessione “…dentro la tua
grazia nasce la mia angoscia” o l’Annina,
solare e marina raccontata nella Livorno
della madre di Giorgio Caproni, tratta da
“Il seme del piangere”.
È ora di fare sul serio? No, questa volta
è ora di ridere. Venerdì 7 maggio, al
Palasport Raschi, a partire dalle ore 21,
andranno in scena i migliori comici di Zelig
e di Colorado Cafè, storici locali di cabaret
che hanno visto il lancio dei più famosi artisti della risata della storia, prima ancora
che due programmi televisivi di successo.
Sul palco, Giuseppe Giacobazzi, Giovanni
Cacioppo, Baz, Claudia Penoni, Andrea
di Marco e Andrea Vasumi: i prezzi dei
biglietti vanno dai 25 ai 35 euro, per uno
spettacolo che nel corso delle date precedenti, da Pesaro a Bologna, ha sempre
fatto registrare il tutto esaurito. #G.L.#
Info tel. 338 5998033 – 349 6969659
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Facebook: “la cantina dei suonati”
>arte Di giuseppe labellarte
Il Novecento
Secolo delle arti
Fotografia, pittura, scultura, e poi architettura e
moda. La mostra dell’assessorato alla Cultura del
Comune di Parma chiude a fine mese arricchendo
la città di una esperienza artistica unica e totale
D
opo tre mesi di grande successo,
si chiude ad aprile la fortunatissima mostra “Nove100”. L’esposizione ha rappresentato una novità
assoluta in molti aspetti, per Parma e
per il mondo dell’arte. All’evento è infatti
legata l’inaugurazione del neo restaurato
INFORMAZIONI
nove100
16 gennaio - 25 aprile 2010
Parma, Palazzo del Governatore
Galleria San Ludovico
Scuderie della Pilotta
Tutti i giorni tranne il lunedì
(ad eccezione del lunedì di Pasqua)
Dal martedì alla domenica: h 10 - 19
(ultimo ingresso h 18)
Sabato: h 10 - 24 (ultimo ingresso h 23)
Chiuso lunedì non festivo
Prenotazioni biglietti e visite guidate
Prenotazioni tel. 199 199 111
luoghi \ temi
ARTE
Palazzo del Governatore e Camera di
Commercio
La mostra comprende 120 opere. Gli inizi
vedono a confronto due storie: quella di
Mario Sironi e quella di Lucio Fontana. Segue il panorama dell’arte fra le due guerre,
con i chiaristi da una parte; gli astrattisti
del gruppo comasco dall’altra. La crisi
dell’astrazione si trasforma nel corso degli
anni ’50 e lascia spazio alla nuova riflessione esistenzialista: ecco l’informale che
da noi prende strade diverse. Nel 1964
alla Biennale di Venezia si presenta la Pop
Art... fino al movimento nucleare e alla
Transavanguardia.
FOTOGRAFIA Palazzo del Governatore
Si inizia con un gruppo di dagherrotipi (dei
300 che possiede lo CSAC). Poi ecco le
fotografie del paesaggio, e ancora quelle
dei monumenti, immagini all’albumina dai
[34] - il mese aprile\2010
Palazzo del Governatore, prestigioso
spazio espositivo che, anche grazie al
successo della mostra, restituisce a Parma una struttura destinata ad affermarsi
come futuro centro delle attività culturali
e cuore artistico della città.
Altra novità assoluta legata all’esposizione è l’apertura al pubblico dell’impressionante collezione dello CSAC (Centro
Studi e Archivio della Comunicazione
dell’Università di Parma), archivio che in
questi decenni, sotto la gestione di Arturo
Carlo Quintavalle e di Gloria Bianchino, è
accresciuto in modo esponenziale raggruppando più di dodici milioni di opere
dei più importanti artisti contemporanei.
A testimonianza dell’altissimo livello qualitativo che la collezione ha raggiunto le
numerose donazioni di opere da parte
degli artisti stessi, che hanno scelto
questa istituzione come depositaria del
tenui toni bruni, che raccontano due percorsi:
quello degli studi, dei grandi studi fotografici e
quello degli atelier, che documentano le opere
d’arte. Il criterio di scelta dello CSAC è quello di
raccogliere i grandi archivi perché solo dentro
di essi si coglie la storia vera di un sistema. Fra
le due guerre s’impongono le foto di Man Ray.
Poi un lungo e articolato percorso tra i massimi
esponenti di questa disciplina fino a Luigi Ghirri
che inventa nuova fotografia verso una nuova
scuola europea.
ARCHITETTURA E DESIGN
Scuderie
della Pilotta
La mostra è divisa in capitoli diversi, che si
snodano nel salone delle Scuderie della Pilotta.
Ecco dunque la sezione Visioni urbane (19201949). A confronto modelli diversi: quello legato
alla tradizione jugend, quello che punta sulla
ripresa della ricerca Bauhaus, quello che cerca
una mediazione fra le diverse culture. Si tratta
comunque sempre di strutture che restano
nella storia della progettazione. Un altro capitolo
proprio lavoro, riconoscendone così il
ruolo di custode dell’arte.
La mostra è dunque organizzata in modo
da testimoniare la grande libertà formale
e le innumerevoli sfaccettature creative
è La fabbrica della città, poi Architettura in
movimento, Infrastrutture e luoghi di sosta
sulle grandi vie di comunicazione. Ancora
Mitologie del progresso. Infine un’ultima
parte si intitola Dalla archiettura radicale ai
nuovi volti della metropoli.
MODA Galleria San Ludivico
Nelle raccolte CSAC si conservano 85.000
disegni di moda, la raccolta più vasta nel nostro paese costruita in oltre 30 anni. I disegni
che sono esposti hanno caratteri diversi, sono
disegni appena abbozzati, progetti schematici
di qualche abito, croquis francesi oppure
copie da sfilate francesi tratte per conto di
atelier dell’alta moda romana, disegni progetto degli atelier dell’alta moda a Milano. Non è
possibile individuare le grafie dei disegni che
vedono a volte i grafici spostarsi da un atelier
all’altro, ma si possono dare alcune indicazioni
di lettura. I disegni di progetto degli abiti sono
rari, di solito gli autori li distruggono, restano
invece i disegni di tipo pubblicitario.
Florence Henri: Florence Henri, Composizione
fotomontaggio, 1934
dagherrotipi e da scatti dell’immortale
Nadar, per arrivare agli anni recenti di
Luigi Ghirri e Mimmo Jodice.
Grande appeal hanno suscitato su critica
e pubblico anche le altre sezioni della mostra, “Moda” e “Architettura e Design”.
La prima allestita nel dislocamento della
Galleria San Ludovico ha concentrato lo
sguardo al passaggio dalla “Couture” al
“Prèt à porter”, con creazioni, disegni e
modelli di stilisti come Walter Albini, Valentino, Armani e Versace. Mentre nella
sezione “Architettura e Design” , allestita
nelle Scuderie della Pilotta, sono presenti i
nomi più significativi dell’architettura italiana del 900, in un’ esposizione che sviluppa
tutti i temi stilistici e sociologici che hanno
caratterizzato il secolo scorso. Chi ha già
visitato “Nove100” ha potuto sicuramente apprezzare una mostra di spessore
internazionale, mentre a chi ancora non
l’avesse visitata non resta che affrettarsi
al Palazzo del Governatore, la mostra sarà
infatti aperta sino al 25 di aprile.
arte
che durante il novecento hanno portato
alla grande varietà di risultati e di sperimentazioni che è proprio caratteristica
di questo secolo.
“Nove100” offre la possibilità di attraversare questa molteplicità di esperienze
mettendoci di fronte una schiera di opere e
artisti che va da una monumentale tela di
Mario Sironi alla scultura figurativa del primo Lucio Fontana, dal malinconico Renato
Gattuso al provocatorio Mario Schifano,
svariando dalla Pop Art all’Espressionismo astratto, dal naturalismo ai maestri
dell’Informale, dal Chiarismo sino alla
recente Arte Povera e Transavanguardia,
mettendone a confronto diversità e punti
in comune, regalandoci uno spaccato delle
vicende che hanno rappresentato la storia,
non solo artistica, del 900.
All’interno del Palazzo del Governatore
si può anche apprezzare la sezione
“Fotografia” che, sempre grazie all’impressionante fornitura CSAC, permette
di seguire l’evoluzione tecnica e artistica
di questa forma d’arte. Le circa seicento
immagini scelte documentano questo
sviluppo partendo da esemplari dei primi
>arte Di stefano roffi
fondazione magnani-rocca
Alla Fondazione di Mamiano
apre una mostra dedicata
alle figure di Ennio Morlotti
(di cui ricorre il centenario
della nascita), Mattia
Moreni, Pompilio Mandelli,
eredi della tradizione
padana. Dal 24 aprile
MORLOTTI MORENI MANDELLI
Viaggio al termine della natura
Mamiano di Traversetolo
Dal 24 aprile a 4 luglio 2010
Orario: dal martedì al venerdì 10-18
sab, dom e festivi orario continuato 10-19
Info tel. 0521 848327 / 848148
[email protected]
Ai confini della pittura
“C
oi suoi possibili limiti, ma con la sua reale autenticità, l’ ‘ultimo naturalismo’, anche se fu formulazione
meno arrischiata (ma meno astratta per qualche aspetto)
del più tipico ‘informel’, tentò di spostare in qualche modo
la frontiera del rapporto con la natura rispetto al secolo
che ci ha preceduti”.
Nel 1954 il critico Francesco Arcangeli pubblica su Paragone, mensile di arte e letteratura diretto da Roberto
Longhi, un articolo intitolato Gli ultimi naturalisti nel quale
viene individuato in ambito informale l’estremo sussulto
della pittura di natura, seppure con linguaggio indiretto
e allusivo. “Natura è la cosa immensa che non vi dà
tregua, perché la sentite vivere tremando fuori, entro
di voi”: è uno “strato profondo di passione e di sensi” in
cui, secondo il critico bolognese, si trovano all’unisono
“felicità” e “tormento”. Questa condizione “traboccante,
inquieta, eppure ancora terribilmente amorosa” è al centro dell’indagine pittorica, fra gli altri, di Ennio Morlotti (del
quale ricorre il centenario della nascita), Mattia Moreni,
Pompilio Mandelli e della mostra dedicata a questi artisti
presso la Fondazione Magnani Rocca dal 24 aprile al 4
luglio, a cura di Sandro Parmiggiani. Sono loro gli “ultimi
naturalisti” a cui fa riferimento il titolo dello scritto, gli
eredi di una tradizione specificatamente padana, che ha
in Wiligelmo, Foppa, Caravaggio, Crespi e Fontanesi i
suoi capisaldi.
A differenza dei maestri del passato, i pittori informali
citati da Arcangeli vivono la natura come una situazione
“profondamente e amorosamente angosciata, quasi
medianicamente intuita”; natura al centro della visione,
non come forma o idea, ma come impasto fisico di vita
e morte, come “ciclo di stagione, di rigenerazione”, una
[36] - il mese aprile\2010
natura “che si guarda, si respira, si sente, si soffre, ancor
prima che la si dica in parole”. Il rischio della catastrofe
nucleare, così acutamente sentito negli anni cinquanta, o
forse solo una massiccia dose di “mal di vivere” spinge gli
artisti verso una deriva esistenzialistica che si riverbera
nelle loro opere; si può anche pensare che sull’intuizione
di Arcangeli pesasse in qualche misura lo shock prodotto
dall’incontro coi grovigli cromatici di Pollock.
I tre artisti interpretano in modo personale la poetica
arcangeliana, traendone linfa per altre avventure che li
porteranno in direzioni spesso divergenti e ad approdi
anche molto lontani, fino al ritorno figurativo di Morlotti
che, dopo l’omaggio in morte di Arcangeli con la serie dei
Teschi, culmina nelle celebri Bagnanti, figure di derivazione
cezanniana, finalmente libere dal magma materico-naturale in cui erano michelangiolescamente imprigionate, nude
e attonite nel confronto col proprio nuovo destino.
Nel 1957 Arcangeli pubblica su Paragone un secondo
articolo, intitolato “Una situazione non improbabile”, che
si pone in diretta continuità col primo. Nel saggio del
1954 alcuni critici avevano ravvisato un inquietante ritorno
all’Ottocento, un eccesso di teoretica a-storica, oltre a una
sovrabbondanza di soggettivismo e lirismo. Arcangeli ribatte rivendicando l’esistenza di “una prima e indistruttibile
naturalità, vigente anche quando ogni altra cosa sembra
venir meno” e richiamando la necessità di “un ritorno alla
natura” come “condizione immemorialmente anarchica”,
finalizzata a una “ricarica” contro “esaurimenti, inerzie,
formalismi”. Una risposta che rimarca la componente
romantica del pensiero ultimo-naturalista; o meglio, il suo
ancoramento a una “emozione modernamente neoromantica” sottesa alla realizzazione artistica.
Libri ebraici e orientali
La Galleria Petitot presenta al pubblico un allestimento, per la
prima volta organico, di opere rare e preziose
V
enerdì 16 aprile 2010, giorno
d’inizio della XII Settimana della
Cultura sarà inaugurata alle ore 17.30
nella Galleria Petitot la mostra “Exoticis
linguis. Libri ebraici e orientali della Biblioteca Palatina di Parma” allestita nella
Galleria Petitot della Biblioteca Palatina.
La mostra presenta al pubblico, per la
prima volta in modo organico, opere
rare e preziose custodite nella Biblioteca Palatina di Parma e provenienti dalla straordinaria collezione di manoscritti e libri a stampa ebraici e orientali. La Palatina vanta
infatti una tra le collezioni più ricche al mondo di fondi orientali, il cui nucleo originario
risale alla fondazione della biblioteca stessa ed è opera del primo bibliotecario Paolo
Maria Paciaudi. Il percorso espositivo sarà articolato in tre sezioni: la prima presenterà
alcuni manoscritti e volumi a stampa ebraici, la seconda quelli in altre lingue orientali,
in parte restaurati dallo Studio Crisostomi di Roma. Chiuderà il percorso espositivo la
sezione dedicata alle edizioni “poliglotte” del grande tipografo Giambattista Bodoni per
le quali incise i punzoni e le matrici e fuse i caratteri con la consulenza scientifica di
Gian Bernardo De Rossi.
Mercoledì 21 aprile 2010, alle ore 17.30 presso il Museo Ebraico di Bologna sarà
presentato al pubblico il secondo volume della collana “Mirabilia Palatina” Exoticis Linguis
Libri ebraici e orientali della Biblioteca Palatina di Parma.
L’esposizione, a ingresso libero, proseguirà fino al 31 maggio e sarà aperta, dal lunedì al sabato,
dalle 9 alle 13 e, dal lunedì e al giovedì, anche dalle 15 alle 18
Info Biblioteca Palatina di Parma tel. 0521 220411
A Sala Baganza il pittore delle barricate
In Rocca Sanvitale diciasette opere, per lo più mai esposte,
di Enrico Fereoli, naif autodidatta, dal talento riconosciuto
Ritorna a Sala Baganza, in Rocca Sanvitale,
Enrico Fereoli, il “pittore
delle barricate”, al quale,
nel 2005, fu dedicata,
sempre nelle sale della
Rocca, la mostra omonima in occasione del
60° anniversario della
Liberazione. Enrico Fereoli, il naif autodidatta
e riconosciuto nella sua
grandezza artistica da critici come Aristide
Barilli, Anatole Jakovky e apprezzato per il
suo tratto e i suoi soggetti dal grande Cesare
Zavattini, ritorna nel paese che gli diedi i natali
con un’antologica di 17 opere, in gran parte
inedite, che sarà inaugurata sabato 10 aprile
alle 11, con un intervento critico di Gianni
Cavazzini, alla presenza della moglie e della
figlia dell’artista e rimarrà aperta al pubblico
fino a domenica 25. è prevista la possibilità
di acquistare le opere esposte.
Il tratto inconfondibile di Fereoli, la sua naiveté
nutrita di autentica semplicità mista al realismo
dei soggetti si ritrova
nelle opere scelte per
l’antologica salese, che
riproducono i temi prediletti di Fereoli: luoghi di
Sala Baganza, ambienti
popolari, rurali o rustici,
oltre allo splendido e
celebre olio “Case sul
lungo Parma” e opere
dedicate a personaggi e paesaggi di Castellamare di Stabbia dove Fereoli si trasferì
come “boullista” nell’industria di pomodoro.
Testimonianze di una esistenza semplice ed
autentica come il suo talento; un’occasione,
l’esposizione salese, per riscoprire la vita e
le opere di “… uno dei più puri naifs italiani,
rimasti sempre puri” (Antonio Amaduzzi),
ormai un “classico dell’ala realistica della
pittura naif” (Arsen Pohribny).
Info tel. 0521 331342
[email protected]
>arte in breve
Maria Luigia
dal 17aprile al 2 maggio
Museo Glauco Lombardi
Via Garibaldi, 15
Una parmigiana a Londra
L’artista Federica Rossi, esporrà nel mese di maggio presso
l’Istituto Italiano di Cultura londinese, e ad aprile al TPalazzo
A
è un omaggio alla figura di Maria Luigia
la mostra curata da Tiziano Marcheselli
presso il Museo Glauco Lombardi. Al
centro la scultura realizzata da Mariangela Conforini e attorno otto quadri di
1 m x 1 m realizzate appositamente da
altrettanti artisti: Franco Aimi, Mauro
Buzzi, Claudio Cesari, Mirella Lanfranchi,
Tiziano Marcheselli, Giovanna Scapinelli,
Barbara Pecorari e Vincenzo Vernizzi.
Il titolo è “Maria Luigia: una stella che
continua a brillare”.
My name
fino al 29 maggio
show room robertodallari
Borgo XX Marzo, 5/B
tel. 0522 1970864
Un progetto espositivo dedicato alle ultime ricerche di Fosco Grisendi, giovane
artista parmigiano residente in provincia
di Reggio Emilia. Dodici dipinti ad olio su
tela che affrontano i temi più importanti
dell’attualità: dalla famiglia al disagio giovanile, dalla violenza alla ricerca del proprio
nome, della propria identità.
it looks good!
concorso di fotografia
www.itlooksgood.it
www.artegiovane.it
Il bando è rivolto a tutti i giovani fotografi
di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Non ci sono limiti di linguaggio o tecnica
e sono accettate anche fotografie non
necessariamente create per il concorso.
L’iscrizione è gratuita: sarà sufficiente
accedere al sito www.itlooksgood.it e
compilare il form di adesione seguendo
le indicazioni specificate. Le iscrizioni
chiudono il 10 maggio 2010.
[38] - il mese aprile\2010
Federica Rossi, pittrice parmigiana, si stanno per aprire le porte dell’Istituto Italiano
di Cultura di Londra, pronto ad accogliere la
prima personale in terra britannica della giovane artista che ha raccolto alcune delle sue
opere più significative in una mostra intitolata
“The Power Of The Soul” che sarà inaugurata il
4 maggio e visitabile dal pubblico a partire dal
giorno seguente fino al 27 dello stesso mese, nei
locali londinesi dell’Istituto in Belgrave Square. Federica sta preparando un’anteprima
di questa mostra: un’esposizione dal titolo “New Scene”, allestita presso il TPalazzo in
Piazza Duomo. L’inaugurazione dell’ evento, alla presenza dell’artista, si terrà sabato
17 aprile alle ore 17 con una serata tra arte e musica. Le opere rimaranno espsote
anche la domenica del giorno successivo. Ad arricchire la presentazione, Andrea Gatti,
proporrà dalle 18 alle 22 una selezione di brani chill-out (dall’ambient alla new age,
fino a contaminazioni jazz ed ethno), perfettamente in linea con le atmosfere pittoriche
evocate da Federica Rossi.
TPalazzo sabato 17 aprile 17-22, domenica 18 aprile 10.30-19.30
Kiki e Teresa nelle opere di Clelia Mori
è aperta fino al 17 aprile
la mostra in corso alla
galleria Centro Immagini
Contemporanee a Basilicanova.
“Clelia Mori è una pittrice
che interroga parole di
donna e visione maschile
del corpo femminile e, intrecciandole, parla di due
donne agli antipodi: Kiki
de Montparnasse, musa
degli artisti più famosi
tra le due guerre, ne “Le
violon d’Ingres” di Man Ray, e Teresa D’Avila, autorevole monaca del ‘500, nelle sue
estasi mistiche. Un lavoro più che triennale,
che dal corpo “libero” di Kiki ( trasformato
da Man Ray in un sensuale strumento che
parla solo quando lo suonano, come “le violon”…
senza appello sottende)
e dal corpo “sorvegliato”
di Teresa, cerca di capire
se “ceci n’ est pas une
femme” e la donna non
abiti ancora oggi da un’altra parte. Come anche
il titolo della mostra di
Roma sembra suggerire… Una pittura che, in
un gioco di rimandi tra le
due donne, e il vero e il
falso, perennemente agita il rapporto tra
immagine e realtà, tra musa e interprete
di sé, agli occhi degli uomini e delle donne”.
(Alberto Leiss)
Info [email protected]
“Sicilianità al lavoro” all’ArtBox
L’Associazione dei siciliani
a Parma presenterà una
mostra fotografica dal
titolo “Sicilianità al lavoro:
Parma” presso gli spazi
espositivi ART-Box della stazione ferroviaria in
piazzale Dalla Chiesa, con
il patrocinio del Comune e
della Provincia di Parma.
La mostra presenterà le diverse professioni che i tanti siciliani ricoprono nei diversi
settori della società parmigiana: professori,
avvocati, forze dell’ordine, addetti alle pulizie,
medici, muratori, operatori sanitari, studenti,
insegnanti, ecc. La mostra
fotografica sarà l’inizio di
un percorso artistico che
sarà curato dalla dottoressa Paola Dall’Orto - autrice
di splendide fotografie già
esposte in città - e che
intende raccogliere anche
nei prossimi mesi materiale fotografico per
una successiva pubblicazione, augurandoci
l’adesione di molti.
Info [email protected]
quando l'arte è di moda ore 17-24
centro storico DI
PARMA 24 APRILE
40TIS0TI
CO NC ER TI
FA NT AS Y
ES PO SIZ IO NI
PE RF OR MA NC E
LA BO RA TO RI
da nz a
w ri te rs
Comune di Parma
Assessorato Benessere
e Creatività Giovanile
1848
rt Tel. 0521 u25
vartparma.it
le
o
Info: BoulevA
.b
it www
a.
m
ar
p
rt
va
le
info@bou
Associazione Imprese Commercio e Terziario
P
A
R
M
A
arte
AR
in strada
Inoltre installazioni
di moda, apertura
straordinaria di
Museo Glauco
Lombardi,
Pinacoteca Stuart,
Castello dei
Burattini-Museo
Giordano Ferrari,
Teatro Regio,
Palazzo della
Riserva (Poste
Centrali). Negozi
aperti fino alle 24
>cinema
>cinema
Al Cinema d’Azeglio un ciclo di tre film riservato
agli spettatori non udenti
Una bella iniziativa nasce dalla collaborazione tra cineclub
D’Azeglio, Università degli Studi di Parma, Agenzia Politiche per
i disabili del Comune di Parma e Acec Emilia Romagna. Il cinema
è un piacere di tutti, lo sanno bene anche i registi. Alcuni di
loro infatti hanno realizzato una versione delle loro ultime opere poensate appositamente per gli spettatori non udenti. Ecco
allora un breve ciclo di proiezioni presso la sala d’oltretorrente
di via D’Azeglio. Il 22 aprile alle 21, ad aprire la rassegna sarà
il fortunatissimo “Baciami ancora” di Gabriele Muccino, il 29 il
colorato e divertente “Soul kitchen” di Fatih Akin e infine il 4
maggio il commovente “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek.
Info www.cinedazeglio.it
Il Centro Cinema Lino Ventura apre una vetrina
dedicata ai film e libri sulla musica
Fino al 31 aprile al Centro Cinema “Lino Ventura” è aperta una vetrina speciale, dedicata a “Schermi sonori - Pop culture e cinema
d’autore”, vasta selezione di dvd, vhs, cd e libri a tema musicale.
L’iniziativa cade in concomitanza della rassegna “Controtempi
- Itinerari sonori dai ‘70 a oggi”. Le proposte spazieranno dal
pop/rock film al documentario, alle biografie, senza dimenticare
colonne sonore e cantautorato italiano. Tra l’ampia selezione di
titoli si annoverano: “Pink Floyd - The Wall” di Alan Parker, “Alta
fedeltà” di Stephen Frears, “Shine a light” di Martin Scorsese,
“The doors” di Oliver Stone e molti altri ancora.
Centro Cinema Lino Ventura Via D’Azeglio 45/d, da lun a sab
h 8.30-13 / mar e gio nche h 14.30-19 - tel. 0521 031040-041
“Doc in tour”: ventisei documentari in un
percorso itinerante per la regione
Trenta sale cinematografiche regionali coinvolte tra il circuito Fice
che riunisce le sale d’essai e quelle gestite dai comuni; ventisei
documentari di autori o case di produzione emiliano-romagnole
o con temi che riguardano la Regione. Sono queste le cifre della
quarta rassegna regionale sul documentario “Doc in tour – Documentari in Emilia-Romagna” che prenderà il via in tutta la Regione
dal 1 aprile al 31 maggio 2010. I documentari offrono al pubblico
riflessione e approfondimento su svariati temi, dal sociale, all’arte,
dalla memoria alla musica. A Parma è coinvolto il cinema Edison
nelle sere dell’1, 8, 15, 22, 29 aprile e del 6 e 13 maggio alle
21,15. Tutte le informazioni sul sito www.docintour.eu.
Info tel. 051 254582 - [email protected]
Presentata la nuova edizione del Festival
Mondo Piccolo cinematografico
Presentata a Brescello, la celebre location dei film di Don Camillo
e Peppone, l’ottava edizione del “Festival Mondo piccolo cinematografico” destinata in parte ai cortometraggi che interpretano al
meglio il tema “Senza Confini – Storie di provincia” oppure “Storie
di Altri” o ancora “Mario Citta – I Piaceri della vita”. Il materiale
deve pervenire entro la scadenza del 10 aprile 2010 al seguente
indirizzo: COMUNE DI BRESCELLO Ufficio Cinema
Piazza Matteotti 12 – 42041 Brescello (RE)
La loro durata non dovrà superare i 18 minuti compresi i titoli
dio testa e di coda.
La rassegna si terrà dal 18 al 23 giugno 2010.
Info tel. 0522 482524 - [email protected]
[40] - il mese aprile\2010
cinema
>eventi&letteratura
C’era una volta l’Officina
Alla Biblioteca Guanda un ciclo
di incontri ricorda l’Officina
Parmigiana, gruppo di intellettuali
così battezzata da Pasolini che
riconobbe in loro uno dei più vivaci
movimenti poetici del 900
programma
Venerdì 16 aprile alle ore 17,30
Gian Carlo Artoni
Venerdì 23 aprile alle ore 17,30
Paolo Lagazzi ricorderà
Attilio Bertolucci
Venerdì 30 aprile alle ore 17,00
Pier Luigi Bacchini
I
l Festival della Poesia, ormai consueto appuntamento annuale che immerge
la nostra città nelle più alte atmosfere letterarie classiche e contemporanee, si avvicina, e la Biblioteca Guanda si prepara all’evento con una serie di
appuntamenti che si terranno dal 16 al 30 aprile, ogni venerdì a partire dalle
17 e 30, naturalmente nella sede di vicolo delle Asse 5.
Il filo conduttore che legherà tutti gli appuntamenti è quello dell’Officina Parmigiana, l’analisi dei suoi protagonisti e dei testi che ha prodotto, tramite la
testimonianza dei diretti protagonisti di quell’esperienza. Venerdì 16 aprile
si terrà l’incontro con Gian Carlo Artoni, il 23 toccherà a Paolo Lagazzi, che
ricorderà l’esperienza di Bertolucci come storico dell’arte, e infine il 30 aprile
chiuderà la manifestazione Pier Luigi Bacchini.
“Il nome di Officina Parmigiana”, spiega Pino Marchetti, organizzatore e conduttore dell’intero evento, “venne dato nel 1963 da Pasolini, che intendeva
sottolineare i “lavori in corso” che in questo campo venivano condotti nella
nostra città, partendo da Bertolucci e passando dai suoi allievi, sia quelli che
lo hanno seguito nelle sue orme, sia quelli che se ne sono distaccati. Proprio
Artoni e Bacchini, che di questa Officina furono protagonisti e che da questa
Officina non si sono mai distaccati, spiegheranno, dall’alto della loro diretta
esperienza, cosa questo esperimento ha comportato e quali sono stati i frutti
che ha saputo produrre. Ovviamente non furono gli unici protagonisti, ma molti
seguirono strade che li hanno portati ad altri traguardi, o che li hanno fatti
perdere o addirittura condotti verso altre esperienze. Lagazzi si pone invece
nell’ottica di un Bertolucci storico dell’arte, e anche della sua figura come
insegnante di liceo: egli, nelle sue lezioni, si soffermava molto sull’esperienza
cinematografica, e con i suoi allievi faceva lunghe discussioni sulla poesia, visto
che all’epoca era già conosciuto a livello nazionale”.
“L’Officina è stata un esperienza di grande rilievo culturale” - conclude Marchetti
- “non dimentichiamo che per prima, in Italia, diede alla luce quel Raccoglitore
che, dal 1953 al 1957 fu il primo supplemento poetico italiano allegato ad
un quotidiano. E diede inoltre vita alla rivista letteraria “Palatina”, che occupa
una posizione preminente nel suo genere all’interno dell’intero ‘900”.#Matteo
Sartini#
Info tel. 0521 031983 - [email protected]
work in progress >>>
Festa dell’Europa 2010
Ildefonso Toletano
Il capolavoro dell’arte di Cluny
Dopo il successo delle ultime
due edizioni, dal nove al sedici di
maggio torna a Parma e Provincia la Festa dell’Europa.
Organizzata congiuntamente da
Comune di Parma, Provincia di
Parma, l’Autorità europea per la
sicurezza alimentare (EFSA), la
Commissione europea Rappresentanza a Milano ed Europass,
la Festa dell’Europa 2010 si
presenta con un formato completamente rinnovato.
La grande novità di quest’anno è la partecipazione attiva di associazioni locali e soggetti del territorio nel pieno rispetto dello spirito
di coralità e collaborazione che contraddistingue l’Europa unita.
Gli enti promotori insieme alle più svariate realtà del territorio
danno vita a un ricco palinsesto di iniziative, tutte accomunate
dall’ampio respiro europeo e dalla fruizione gratuita.
Qualche anticipazione: film europei in lingua originale, concerti
musicali, performance corali, tavoli di conversazione in lingua,
attività per le scuole, apertura straordinaria al pubblico di spazi
cittadini e molto altro ancora.
Martedì 20 aprile alle 17 nel Salone
Maria Luigia della Biblioteca Palatina
sarà presentato al pubblico il facsimile del manoscritto miniato di S.
Ildefonso Toletano, edito dal Bulino.
L’evento è inserito nelle manifestazioni della XII Settimana della Cultura
promossa dal Ministero per i Beni e
le Attività Culturali.
Universalmente noto come Parma
Ildefonsus, il codice è un esemplare
del trattato “De Virginitate Sanctae
Mariae” scritto da S. Ildefonso vissuto in Spagna nel VII secolo. Prodotto nell’Abbazia benedettina di
Cluny tra il 1090 e il 1100, il codice parmense risulta trascritto
da una copia spagnola destinato probabilmente a Bernardo de
Sauvetat, monaco di Cluny e Vescovo di Toledo, città appena liberata dagli Infedeli: il testo risulta quindi legato alla riconquista della
Penisola Iberica. Il sistema illustrativo è di eccezionale complessità:
tutte le 222 pagine sono decorate con cornici in oro, argento e
porpora, che racchiudono sia i testi che le splendide miniature
a piena pagina. È stato possibile realizzare il fac-simile, edito in
499 esemplari numerati, grazie alla autorizzazione concessa dalla
Biblioteca Palatina di Parma.
Info www.europedayfestival.eu
Info tel. 0521 220411 - [email protected]
[42] - il mese aprile\2010
Quattro progetti per Parma città d’arte
La Fondazione Cariparma è impegnata su più
fronti per la qualità della cultura ducale. Tra gli
eventi, una mostra su Luisa Elisabetta di Borbone
F
Louis-Michel Van Loo, Luisa Elisabetta di Borbone Duchessa di Parma
che per i parmensi resterà sempre “Babet”, anzi la “Grande
Babet”, dal nomignolo che le diede suo padre, Luigi XV di Francia. Duecentocinquanta anni fa la scomparsa di Luisa Elisabetta
di Borbone Parma. Le celebrazioni, già avviate, avranno come
prossime tappe la mostra “Fuochi di gioia e lacrime d’argento”
allestita dal 10 aprile al 16 maggio a Palazzo Bossi Bocchi: pezzi
scelti fra i disegni e le incisioni delle collezioni della Fondazione,
la riproduzione delle splendide incisioni acquerellate realizzate
in occasione delle Feste nuziali celebrate a Parigi nel 1739, e
disegni dei sontuosi apparati funebri, progettati da Petitot, per
le esequie solenni di Parma del 27 marzo 1760.
eventi&letteratura
ondazione Cariparma e arte: un connubio ormai fortemente
consolidato. Di recente, la Fondazione ha rinnovato tale impegno con alcuni, precisi interventi: tra questi, la realizzazione
della postazione informatica per la visita virtuale del medievale
Battistero della Cattedrale, capolavoro dell’Antelami e monumento simbolo della città.
Un secondo intervento ha consentito di “conservare” a Parma
una tra le più ampie collezioni private al mondo di scarabei sigillo
dell’antico Egitto. I 429 scarabei della Collezione Magnarini sono
infatti stati acquistati dalla Fondazione e concessi in comodato
al Museo Nazionale Archeologico di Parma.
Ancora un’acquisizione ha riguardato la Biblioteca d’arte di
Roberto Tassi, storico e critico d’arte tra i più importanti del
secondo Novecento. La biblioteca, una volta catalogata ed informatizzata, sarà posta a disposizione del pubblico presso la
Facoltà di Architettura dell’Università di Parma. Nel frattempo,
in concomitanza con una mostra di tre degli artisti preferiti dal
critico (Morlotti, Sutherland e Ruggeri), è stato pubblicato un
volume della Collana “Opere inedite di cultura”.
La Fondazione sta poi pensando ad un grande evento espositivo
e celebrativo tra Parma e Parigi, intorno alla figura di quella
>eventi&letteratura
lo scaffale internazionale >>>
[a cura della biblioteca Ilaria Alpi]
POSE TON DOUDOU,
PENELOPE!
Di Anne Gutman, Georg Hallensleben
Gallimard Jeunesse, Paris, 2007
INV: 6199
COLL: INT-PRE GUT
Appartiene alla
sezione di libri
dedicati ai più
piccini questa
bella favola
scritta in francese che racconta la storia
di Penelope e
della sua inseparabile coperta! Tante immagini che
avvicineranno anche i piccoli (3-6 anni)
alla lingua francese.
SILVER THE MAGIC
SNOWPONY
Di Sarah KilBride
London, Simon & Schuster, 2009
INV: 6189
COLL: INT-RG 823.9 PRI
La Principessa
Evie è affezionatissima ai suoi
pony … ma i
suoi pony non
sono come tutti
gli altri! Sono
magici e ogni
volta che la
principessa
corre con loro vive una magica avventura
in una terra lontana. In questa avventura
Evie e il gattina Sparkles aiutano un piccolo
orso bianco...
ERAGON’S GUIDE TO
ALAGAESIA
Di Christopher Paolini
London, Doubleday, 2009
INV: 6191
COLL: INT-RG 813.6 PAO
Pubblicata negli Stati Uniti la
guida al mondo
di Christopher
Paolini, creatore della trilogia
di Eragon. Ha
deciso di fare
un “regalo” ai
suoi numerosi
fans e ha realizzato una dettagliata guida
di Alagaësia, il mondo fantasy di Eragon.
Il prezioso volume, attualmente uscito
nella sola lingua inglese, contiene schede
illustrate degli abitanti e dei panorami di
Alagaësia, nonchè schede tecniche ed
elementi interattivi. Insomma un libro che
porterà i lettori a conoscere ancora più
profondamente l’appassionante mondo
creato da Paolini che offre una prospettiva
visuale sui romanzi apprezzati da milioni di
persone nel mondo.
[44] - il mese aprile\2010
Libri e conversazioni
all’ora del tè
La rassegna letteraria al Tcafè prevede tre appuntamenti ad
aprile con ospiti d’eccezione come Bacchini e Varesi
C
ontinua ad aprile la rassegna di Palazzo Dalla
Rosa Prati: una piacevole parentesi all’ora del tè,
in compagnia di poeti e scrittori. Sabato 10 aprile alle
ore 17, è con due scrittrici. Francesca Avanzini e Rosanna Figna leggeranno i loro racconti e versi. Avanzini presenterà brani da “Ha ballato una sola estate “,
romanzo breve di formazione e racconto di un luogo
e di un’ epoca. Figna leggerà i suoi ultimi racconti e
alcuni testi dalla raccolta “Spuntini di riflessione con
contorno”, aforismi conditi con un po’ di cinismo e
humor nero. E proprio di humor nero si parlerà con i racconti di “Pink Noir, delitti per
signora”, antologia curata da Daniela Rossi, con vignette di Pat Carra.
Giovedì 15 aprile, appuntamento con la poesia: Pierluigi Bacchini e Paola Casoli incontreranno il critico e giornalista Gabriele Dadati. Bacchini e Casoli, finissimi osservatori
della realtà, hanno in comune un lungo trascorso editoriale, da “Poeti”, edito nel ‘94
con la collaborazione del pittore Carlo Mattioli, fino ad oggi.
Chiuderà la rassegna, giovedì 29 aprile, lo scrittore Valerio Varesi (in foto) con il critico
Giuseppe Marchetti. Varesi, giornalista e scrittore, è noto per aver creato il personaggio
del commissario Soneri, protagonista dei suoi romanzi diventati anche serie TV (Nebbie
e delitti ). I romanzi di Varesi sono ambientati a Parma con i suoi bellissimi paesaggi
urbani immersi nella nebbia, nella bassa o negli appennini, e riflettono fragilità e dolori di
una città. Come dice lo scrittore Petros Markaris, il più geniale degli scrittori polizieschi
della Grecia, “oggi è il romanzo giallo il vero romanzo sociale”.
Info tel. 0521 386429 - www.temporarypalazzo.it - [email protected]
Concerti, teatrodanza,
convegni e una mostra
“Help for children”
A Parma il 10 aprile apre il Congresso
“Dall’emergenza allo scambio. Il momento dell’amicizia produttiva”, manifestazione organizzata dall’associazione “Help for
children” costituito da quattro convegni,
tre spettacoli teatrali al Teatro Moruzzi
di Noceto, da un concerto lirico e da una
mostra fotografica sulla cooperazione
bielorussa.
Tale mostra con percorso audio video
verrà inaugurata sabato 10 aprile alle 17
presso i Portici del Grano con un intenso
spettacolo di teatrodanza, legato alla
tremenda vicenda della centrale nucleare
di Chernobyl (Bielorussia) con la regia di
Giordano Mariani.
Il percorso fotografico-teatrale affronta
la distruzione e le conseguenze di tale
disastro, ma con accenti forti sulla dignità
ritrovata e sulla forza di ricominciare a vivere da parte di questo paese. Scenografie di Giordano Mariani e Cinzia Pollastri,
testi di Alessandro Ripasarti.
Questa serie di appuntamenti intendono
catturare l’attenzione su chi è colpito da
sciagure affinchè non venga dimenticato.
Una favola made in Parma
Cedronella è una fata dei fiori innamorata
del volo e della libertà, canzonata e presa
in giro da tre fatine pigre e insolenti. Ma le
tre amiche invidiose che amano starsene
appollaiate sulle foglie tutto il giorno a
sonnecchiare, vengono catturate da un
retino! A salvarle ci penserà la dolce e
veloce Cedronella... La fiaba Cedronella,
fata della salvezza scritta dal parmigiano
Paolo Veroni e illustrata da Giovanna Troiano, è stata pubblicata gratuitamente dalla
casa Editrice Edigiò, a seguito della vittoria
del concorso “Le storie di Giò”, promosso
dalla stessa casa editrice.
Raccontare, incontrarsi
Lunedì 12 aprile verrà presentato al pubblico il quarto Quaderno
di Città Educarte, mentre dal 13 comincia un ciclo di incontri
all’IKEA >>>
ALLA SCOPERTA DELLA
SVEZIA!!!
Giovedì 8 aprile ore 17
“C
Info tel. 0521 031010
Atelier nascosti 2010, alla scoperta dell’arte
La manifestazione, giunta
alla sua quarta edizione,
è in programma per il
prossimo mese di aprile
(17-18 aprile 2010) ed è
co-organizzata dalla Associazione Culturale “Atelier”
e dagli Assessorati alla
Cultura e all’Ambiente del
Comune di Parma.
Un week end all’insegna
dell’arte contemporanea, ma soprattutto
del tessuto culturale della città, con due
stand informativi (info - point) sistemati
rispettivamente a Barriera Farini e in via
Trento (in occasione della festa del quartiere) che consentiranno agli interessati
di ritirare la mappa della
città con l’indicazione degli
studi visitabili. Sarà inoltre
possibile partecipare a
tour ecologici in bicicletta
con la proposta di diversi
itinerari tematici.
Atelier Nascosti vedrà
coinvolti alcuni artisti di
Parma, che apriranno ai
visitatori i propri spazi
creativi. Oltre agli spazi degli artisti verranno
coinvolti nella manifestazione alcune location
culturali di Parma (gallerie, musei, studi
grafici etc.) che proporranno inaugurazioni,
legate all’arte contemporanea.
www.ateliernascosti.com
L’Appennino in tavola, da aprile a maggio
Prosciutto Crudo di Parma,
Parmigiano-Reggiano, Tartufo
Nero di Fragno, funghi Porcini
e Prugnoli. E ancora: tortelli di
patate, anolini, spongata, Marroni di Campora e castagne,
selvaggina e persino lumache.
Sono alcuni dei cibi della cucina
tradizionale dell’Appennino
Parma Est, a pochi chilometri
dalla città emiliana, che si potranno gustare
con i Vini dei Colli di Parma a “L’Appennino
vien mangiando. Rassegna enogastronomica
tra gusto e natura”, sulle tavole imbandite
di trentacinque strutture tra
osterie, rifugi, ristoranti e
agriturismi. Dal 9 aprile fino
al 30 maggio e dal 10 settembre al 31 ottobre, ogni
weekend verranno proposti
menù a tema, con prezzi
variabili dai 20 ai 40 euro.
Oltre ai prodotti d’eccellenza,
si potranno assaggiare anche
pane di montagna e sapori quasi dimenticati
come quelli delle conserve, delle erbe aromatiche, delle torte d’erbe e di patate...
Info tel.0521 228152
Giovedì 8 aprile alle ore17, l’IKEA di Parma, in collaborazione con l’agenzia viaggi
Baia di Luna riserva ai soci IKEA FAMILY
un incontro, in cui ti invita a conoscere
la Svezia. Un viaggio tra panorami infiniti
e immersi nella natura, con paesaggi da
togliere il fiato, dove spesso le selvagge foreste si uniscono ai laghi più suggestivi.
Iscrizioni sul sito: IKEA.it/parma
LO SMONTABICI
Giovedì 15 aprile ore 16,30
Giovedì 15 aprile 2010 alle 16.30 all’IKEA
di Parma si potranno scoprire i segreti
della bicicletta. Partecipa al seminario
“SMONTABICI” realizzato in collaborazione con l’associazione Bicinsieme e
FIAB di Parma. Durante il seminario si
imparerà ad effettuare una piccola manutenzione alla propria bicicletta anche
con una prova pratica, per risolvere i
piccoli contrattempi che possono capitare.
Iscrizioni sul sito: IKEA.it/parma
REALIZZA IL TUO
BASSORILIEVO
Giovedì 29 aprile alle 17
Giovedì 29 aprile 2010 alle 17, l’IKEA di
Parma organizza per i soci IKEA FAMILY,
in collaborazione con la Fondazione Museo
Ettore Guatelli e l’Associazione Arcadia, il
laboratorio “REALIZZA IL TUO BASSORILIEVO”, per bambini di almeno 5 anni.
Un laboratorio in cui saranno a disposizione dei bambini attrezzi per la scultura e
materiali come l’argilla, con cui realizzare
un bassorilievo dai disegni dell’Antelami
e dallo zooforo del Battistero di Parma.
Costo del laboratorio: 5 euro cad.
Iscrizioni sul sito: IKEA.it/parma
PER LA FESTA DELLA
MAMMA…fatti
fotografare col tuo
bambino!
sabato 8 maggio alle 16
All’IKEA di Parma sabato 8 maggio alle
16 potrai partecipare con il tuo bambino
ad un’attività in cui si costruiranno regalini
personalizzati come cornici e porta foto.
Chi vorrà potrà farsi fotografare in uno
degli ambienti IKEA e ricevere la stampa.
Partecipazione libera, senza iscrizione.
eventi&letteratura
on l’odore dell’inchiostro sulle mani” è il titolo del quarto Quaderno di Città Educarte che verrà presentato
presso l’Oratorio Novo della Biblioteca Civica in vicolo S.
Maria 5 il 12 aprile. Il volume, a cura di Matilde Marchesini
racconta l’incontro tra diversi gruppi di persone che hanno
costruito nel tempo una esperienza di pratiche narrative
a partire da relazioni buone e profonde. All’incontro, che
avrà inizio alle 17,30, parteciperanno rappresentanti delle
Istituzioni partecipanti (Istituzione biblioteche del Comune
di Parma, Istituto A. Sanvitale, Servizi psichiatrici Ausl di
Parma, Facoltà di sociologia, Università degli studi di Parma), Alessandro Bosi (Facoltà di Sociologia, Parma), Davide
Bertorelli (Psichiatria, Ausl Parma), Gian Luca Barbieri (Facoltà di psicologia, Parma).
Agli interventi si alterneranno letture dal Quaderno. Dal 13 aprile, presso lo stessa
sala, si avvierà un ciclo di incontri dal titolo “Incontrarsi (il martedì) con filosofia” a cura
del Liceo Classico Romagnosi, in collaborazione con Istituzione Biblioteche e Centro
Studi per la Stagione dei Movimenti (in aprile: il 13, il 20 e il 27 alle 17,30).
>fuoriprovincia La bontà
in trionfo
E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
L
spietato del personaggio, pronto a tutto
a Cenerentola, ossia “La Bontà in
pur di avere una rivincita sociale. Spero
trionfo”, dramma giocoso in due atti
sinceramente di regalare al pubblico la
su libretto di Giacomo Ferretti, musigioia che ricevo nel cantare quest’opera,
cato da Gioachino Rossini nel 1817, conche ritengo un pilastro della produzione
clude la Stagione Lirica 2009-2010 del
operistica di tutti i tempi, e con cui mi conTeatro Municipale Romolo Valli di Reggio
fronterò anche al Rossini Opera Festival
Emilia con le rappresentazioni di mercoledì
di Pesaro la prossima estate”.
21 e venerdì 23 aprile alle ore 20.
Reduce dal recente successo nel ruolo del
L’allestimento coprodotto dalla FondazioSignor La Rocca, in Un giorno di regno
ne Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di
a Parma, Paolo Bordogna tornerà ad
Bari e dalla Fondazione I Teatri di Reggio
interpretare il ruolo verdiano a Bilbao,
Emilia, in collaborazione con la Fondaziooltre ad una nuova produzione de La
ne Teatro Lirico di Cagliari e l’Opéra de
forza del destino che lo vedrà nei panni
Nice, è firmato da Daniele Abbado, che
di Frà Melitone. “Sono soddisfatto della
si avvale dell’assistenza di Boris Stetka,
mia carriera - conclude l’artista - e lotterò
con scene di Gianni Carluccio, costumi di
ogni giorno per avere
Giada Palloni, coreografie di Alessandra
questa serenità che
Sini e luci di Guido Levi. L’Orchestra della
assieme allo studio
Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli
costante mi dà la forza
e Teatri di Bari è guidata dalla bacchetta
di Evelino Pidò, mentre il
coro è diretto da Franco
info
Sebastiani.
A dar voce ai protagonisti di
Cenerentola
una delle fiabe più popolari
Dramma giocoso in due atti
al mondo saranno Josè MaMusica di Gioachino Rossini
ria Lo Monaco nei panni di
Libretto di Jacopo Ferretti, da
Angelina e Maxim Mironov
Perrault
in quelli di Don Ramiro, il
Direttore Evelino Pidò
tanto desiderato principe,
Regia Daniele Abbado
affiancati dal tremendo paOrchestra e Coro della
trigno Don Magnifico, con
Fondazione Lirico Sinfonica
Paolo Bordogna al suo dePetruzzelli e Teatri di Bari
butto. “Dopo aver interpreDove Teatro Valli
tato molte volte il ruolo di
Quando mercoledì 21 e venerdì
23 aprile ore 20
Dandini ed aver partecipato
Info www.iteatri.re.it
anche ad un’incisione con
il Maestro Alberto Zedda,
con questa produzione mi
accingo a debuttare Don
di offrire il meglio in
Magnifico, pur continuando a tenere in
scena”.
repertorio anche Dandini, così come per
In questa nuova proBelcore e Dulcamara ne L’Elisir d’amore
duzione “esaltante e
o Figaro e Don Bartolo ne Il barbiere di
giovane” lo affiancheSiviglia” ci ha detto il baritono milanese,
ranno Roberto De Canspecialista del repertorio buffo rossiniano
dia e Nicola Ulivieri nei
e donizettiano. “È un’altra faccia della
ruoli di Dandini e Alidomia personalità e vocalità, anche se in
ro, mentre Eleonora
questo caso nel patrigno di Cenerentola
Cilli e Alessandra Volpe
trovo pochissimo di me stesso. Il mio Don
saranno le sorellastre
Magnifico non lascerà spazio al compiaciClorinda e Tisbe.
mento per la risata facile, ma al contrario
#William Fratti#
cercherò di far emergere il lato cinico e
[46] - il mese aprile\2010
L’opera “Cenerentola”,
nuovo allestimento
coprodotto da I Teatri per
la regia di Daniele Abbado,
chiude la stagione lirica
di Reggio Emilia.
Bordogna-Don Magnifico:
“Un pilastro della
produzione operistica”
Ra
Re
tt
pi
Re
u
Ludovico Carracci,
Guercino
e l’arte nel Seicento a Carpi
27 marzo-20 giugno 2010
Palazzo dei Pio
Museo diocesano Rodolfo dei Pio
Palazzo Foresti
I Musei
in collaborazione con
Blumarine, Abitcoop, Banca Popolare
dell’Emilia Romagna, Cmb, Unipol Assicurazioni
Diocesi di Carpi
Palazzo Foresti
con il sostegno della
Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi
Informazioni
Orari di apertura
Musei di Palazzo dei Pio
telefono 059 649955
www.palazzodeipio.it
[email protected]
Venerdì, sabato e festivi, ore 10-13 e ore 15-19
Da martedì a giovedì, su richiesta, ore 10-13
Ingresso intero 5 euro, ridotto 3 euro
Sono previste visite guidate e iniziative collaterali
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Aprile - IL MESE PARMA