IL MES E Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 132 N POI T € 0,50 B0860310 BoulevArt veste il centro Sabato 24 aprile dalle 17 alle 24, oltre quattrocento giovani artisti scendono in strada per una lunga sera di spettacoli, mostre, laboratori e... installazioni di moda eventi Nel 2010 sono attesi: Bob Dylan, Dario Fo, Mario Monicelli, Luis Sepulveda... Live Samuele Bersani, Gianluca Grignani, Simone Cristicchi, Dente, Nina Zilli, gli Zero Assoluto Teatro Intervista a Luigi Dall’Aglio in scena al Teatro Due con “Riccardo III” in prima nazionale o i primopiano r musica Hanno collaborato Valentina Bagarelli, Emanuela Fippi, William Fratti, Monica Lanzi, Francesca Laureri, Flavia Marceddu, Maria Cristina Montanari, Marco Pipitone, Vincenzo Pirillo, Stefano Roffi, Matteo Sartini, Alessandro Trentadue, Cecilia Vecchi, Alberto Zanetti Per segnalazioni Tel. 0521251848 Fax. 0521907857 [email protected] Per la pubblicità Elena Benedini, Lina Carollo, Cristina Cattani, Gianluca Gala, Maria Lombardi, Maria Carla Magni Tel. 0521 921755 Tiratura 12.000 copie Distribuzione gratuita o pag 20 Dramma, danza... teatro pag 21 Nuovi talenti in scena pag 32 Lenz, l’estetica delle parole vissute s pag 34 Il Novecento. Secolo delle arti pag 36 Ai confini della pittura pag 37 Libri ebraici e orientali eventi&letteratura pag pag pag pag 42 43 44 46 C’era una volta l’Officina Quattro progetti per Parma città d’arte Libri e conversazioni all’ora del tè Raccontare, incontrarsi L’Appennino in tavola, da aprile a maggio Il mese parma magazine lo trovi: GRATUITAMENTE IN CITTÀ PRESSO Comune di Parma (Informagiovani, IAT) Provincia di Parma (Info-point, Sede di P.le della Pilotta e di V.le Martiri della Libertà) Camera di Commercio Fondazione Toscanini e Casa della Musica Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco, del Cerchio, Europa) Cinema D’Essai (Edison, D’Azeglio, Astra) Biblioteche (Alpi, Palatina, Pavese, Guanda) Università degli Studi (Biblioteca di Lettere, Biblioteca di Economia) I LINO’S COFFEE Via N. Sauro Via d’Azeglio, 60 Via Cavour c/o Centro Comm. EUROTORRI c/o Centro Comm. CENTROTORRI; ME SE POI NT Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA e-mail: [email protected] www.edicta.net teatro IL Redazione e coordinamento Federica Bordone, [email protected] pag 10 Controtempi. Seguendo le scie della musica Un po’ ironico un po’ filosofo, Cristicchi al Paganini il 23 pag 11 Il lato “abusivo” di Samuele Bersani Il ritorno degli Area e un omaggio a Demetrio Stratos pag 12 Il rock romantico di Gianluca Grignani pag 13 Aspettando Arbore e l’orchestra pag 14 Il sogno impossibile del magnetico Werther pag 15 Aria di Mosca, aria di grande classica pag 18 Musica per pensare pag 19 Il Conservatorio per tutti arte . Art director Pietro Spagnulo, [email protected] n Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] pag 04 24 aprile BoulevArt in centro pag 08 Un 2010 internazionale i Supplemento di Il Mese di Parma n.132 Aut. Tribunale di Parma n. 16 de 22.4.1999 Registrazione ISSN: 1827-5974 Numero 119 03.2009 m m a in sommario ALL’INTERNO DEGLI ESPOSITORI “IL MESE POINT” PRESSO COMUNE DI PARMA (Sede di P.za Garibaldi, Duc) IKEA Largo Benito Jacovitti, 11/A – Strada Burla - Ugozzolo CENTRO TORRI c/o Supermercato Ipercoop EURO TORRI c/o Libreria Mondadori TEMPORARY STATION – Piazzale Dalla Chiesa BARILLA CENTER c/o Supermercato UNES FOOD STORE UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA (Segreteria studenti - Piazzale Barezzi, Facoltà di Economia - Via D’Azeglio) BIBLIOTECA CIVICA - Vicolo S. Maria SUPERMERCATO CONAD - Viale Piacenza SUPERMERCATO COOP – Via Gramsci SUPERMERCATO COOP – Via Montanara DISTRIBUTORE METANO – Viale Milazzo IN PROVINCIA PRESSO Municipi, urp e Biblioteche dei comuni di Fidenza, Fontevivo, Fontanellato, Soragna, Roccabianca, S. Secondo, Noceto, Colorno, Mezzani, Sorbolo, Torrile, Felino, Langhirano, Neviano, Montechiarugolo, Sala Baganza, Collecchio, Montecchio I LINO’S COFFEE LANGHIRANO TRAVERSETOLO SORBOLO Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dicembre 2010 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE www.ilmese.it www.edicta.net A PAGAMENTO IN EDICOLA Disponibile in tutte le edicole di Parma e provincia allegato ad “Il Mese Magazine – Attualità” e “Fuori Porta” al costo di soli 50 centesimi; per avere gratuitamente la copia delle tre riviste, basta ritagliare e consegnare all’edicolante il coupon sotto riportato. di francesca costi* programma NELLE VIE Via Melloni Dalle 17 alle 20 ARTest A cura di Pietro Galvani Ore 20 e 21 Eco_Sistem2 A cura di Ambrose/ Compagnia in collaborazione con il Centro Esperit. Danzatori KJ_BBreakers Ore 22 e 23 D.SEGNI A cura della Compagnia Era Acquario. Luci e musiche di Francesco Montali Via Garibaldi Ore 19.30 Di molti luoghi Performance di teatro danza a cura della Compagnia Weltanschaug diretta da Annarita Ronconi Ore 21 Concerto di Giovanna Dazzi & Mojo Street Band Ore 22.30 Concerto degli Heima Piazzale della Steccata Dalle 17 alle 20 Laboratori creativi per bambini Ore 17 Concerto della Dedalus Ensamble diretta dal M° Luciano Cavalli Dalle 20 alle 24 Performance Raku A cura dell’Associazione Borgofiore Ore 21 Tango de primavera A cura dell’Associazione Mas Que Tango Ore 22.30 Concerto degli Organ Vibes Piazzale Cesare Battisti Ore 21 Concerto dei Pornoelettrika Ore 22.30 Concerto dei Francis&Francis Via al Duomo Dalle 17 alle 20 e dalle 21- alle 24 Uno scatto di moda! Installazione a cura dell’Ipsia “P. Levi” con performance condotta da E. Reggiani e dj set di L.A Vale e F. Palmieri Dalle 21 alle 24 Un backstage >>> continua a pag. 7 [04] - il mese aprile\2010 l’idea in più Il Merzbau della creatività In omaggio all’artista tedesco Kurt Schwitters (Hannover 1887-Ambleside 1948), esponente storico del Dadaismo, BoulevArt propone di creare il Merzbau della Creatività. Il Merzbau fu un vero e proprio accumulo di oggetti prelevati dalla vita di tutti i giorni assemblati dall’artista in una sorta di opera ambientale. Iniziato nel 1923 e portato avanti fino al 1932, andò distrutto nel 1944 in seguito ad un bombarda- mento. Fu un’opera incompiuta che cresceva e mutava nel tempo e allo stesso modo il 24 aprile, dalle 17 alle 24, tutti (artisti e passanti) saranno chiamati a partecipare alla creazione del Merzbau di BoulevArt, un’opera composta da centinaia di grucce personalizzate con disegni, pupazzi, oggetti, foto, lettere o semplicemente con una firma. Quattro reti metalliche disposte in via Garibaldi nei pressi del Teatro Regio ospiteranno le grucce che che andranno a mischiarsi, sovrapporsi e stratificarsi formando un cubo dai mille colori e messaggi. Partecipa anche tu, attacca la tua gruccia personalizzata alla rete e lascia il tuo segno alla grande festa dell’arte giovane! p r i m o p i a n o 24 aprile BoulevArt in centro la rete La rete degli spazi di BoulevArt rappresenta una nuova grande opportunità per la creatività giovanile locale. Tante attività hanno già aderito, entrando con entusiasmo a far parte del circuito delle location che offrono ospitalità ai giovani artisti. Locali, negozi, ristoranti, gallerie d’arte e centri culturali diventeranno palcoscenici d’arte per mostre, eventi, concerti. Tutto nel rispetto della “personalità” del locale. Se hai uno spazio in città e desideri conoscere le modalità per diventare amico dei giovani artisti scrivici [email protected] o telefona allo 0521 251848. Oltre trenta spettacoli in otto ore e più di quattrocento giovani creativi coinvolti. Dalle 17 alle 24, il cuore di Parma tornerà ad essere invaso dalle magie di BoulevArt: le arti figurative incontrano la moda in un lungo susseguirsi di eventi della Steccata trasformato in un grande laboratorio creativo per bambini nel pomeriggio e nella piazza degli ospiti la sera, con artisti di tango e jazz, oltre alla grande esposizione di opere e le performance degli allievi dell’istituto d’arte “PaoloToschi” in Piazzale della Pace. Per tutta la giornata le reti metalliche allestite intorno al Palazzo della Riserva ospiteranno le fotografie dei giovani artisti iscritti al movimento e la sala d’attesa primopiano A ncora un pomeriggio e una nottata all’insegna dell’arte giovane “made in” Parma. Continua l’avventura di BoulevArt, il movimento artistico ideato dalla Casa Editrice Edicta e promosso dall’assessorato al Benessere e Creatività Giovanile del Comune di Parma e dall’Archivio Giovani Artisti. Dopo il grande evento di piazza del 26 settembre 2009, che ha portato tra le vie del centro storico oltre trecento giovani creativi del territorio e quindicimila visitari, il 2010 si è aperto il 30 gennaio con la mostra-mercato all’interno dello showroom Ikea di Parma e prosegue ora con una serie di rassegne tematiche dedicate alle diverse discipline artistiche. “BoulevArt conferma i suoi obiettivi legati all’idea di scambio, incontro, confronto, crescita e libera espressione” ha dichiarato Lorenzo Lasagna, assessore al Benessere e Creatività Giovanile del Comune di Parma, “le diverse occasioni di visibilità offerte agli artisti sono il frutto di una sperimentazione che ha nella valorizzazione delle potenzialità di ogni singolo iscritto il suo obiettivo fondamentale”. Il primo appuntamento dedicato alle arti visive e alla moda è in programma il 24 aprile dalle 17 alle 24 nella zona di via Garibaldi, piazzale della Pace, via Melloni, via Cavour, via al Duomo, piazzale della Steccata e vie limitrofe. Per l’occasione saranno realizzate una serie di mostre pittoriche e fotografiche, laboratori creativi per bambini, un’istallazione di moda oltre a performance teatrali, musicali e di danza. Come è ormai nello stile di BoulevArt, tutti gli esercizi commerciali e i luoghi d’interesse culturale parteciperanno all’evento con un’apertura straordinaria fino alle 24, ospitando le mostre e le performance dei giovani creativi. Il consiglio è quello di non lasciarsi scappare l’installazione di moda condotta da Eleonora Reggiani e organizzata dall’Ipsia “Primo Levi” in via al Duomo, il piazzale Concessionaria BMW e MINI Parma Motors Parma - Fidenza p r i m o p i a n o Le scuole per l’arte >>> continua da pag. 4 Istituto d’arte P. Toschi e Ispia P. Levi saranno protagonisti dell’evento. Il primo parteciperà con performance musicali, teatrali e di danza oltre ad esposizioni ed estemporanee realizzate in Piazzale della Pace mentre l’Ipsia occuperà via al Duomo, che ospiterà una passerella su cui i passanti potranno farsi immortalare a fianco delle creazioni degli allievi. en plein air Improvvisazione fashion a cura di e con Ugo Baldassarre e Valentina Coco Via Pisacane La piazza degli ospiti Dopo aver accolto nel pomeriggio i laboratori creativi per bambini, il Piazzale della Steccata, a partire dalle 21, si trasformerà nella Piazza degli Ospiti. Due saranno i momenti musicali che si succederanno nel corso della serata: uno spettacolo di tango a cura dell’Associazione Culturale Mas Que Tango e un concerto funky-jazz del trio parmigiano Organ Vibes. Via Cavour dalle 17 alle 24 sarà presente RADIOFFICINA NEI LUOGHI La pittura en plein air Palazzo della Riserva Poste Centrali Per la prima volta BoulevArt, che per statuto si rivolge a giovani creativi dai 14 ai 35 anni, si apre anche ad Artisti Over 35 con una estemporanea serale di pittura in Piazzale Cesare Battisti. Gli Artisti Over del collettivo La Contea realizzaranno un quadro a soggetto libero ispirato dalle note dei Pornoelettrika prima, ore 21 e dei Francis&Francis poi, ore 22.30. Ore 18 - 18.30 20.30 - 22.15 Tutto è naturale A cura di E.Aldrovandi, con G. Corti e O. Borciani con i concerti degli Heima, di Giovanna Dazzi & Mojo Street Band, e le performance teatrali e di danza a cura di Compagnia Notturno 12 e Compagnia Weltanschaung. Oltre trenta spettacoli previsti in otto ore di programmazione e più di quattrocento giovani artisti coinvolti. La notte del 24 aprile Parma tornerà a vivere tra pennelli, colori, tele, fotografie e performance in un vortice di colori, suoni e parole. *Direttore Artistico di BoulevArt MUSEI E TEATRI APERTI Hanno scritto Potrebbe essere tutto l’universo/ quello che scorre tra le nostre braccia/ se solo avessi il tempo di risolvere/ l’agonia lenta di un fiore che grida,/ il battito spezzato della lanterna,/ il cesto nudo di orizzonte. Christian Donelli Poeta di BoulevArt d’attesa ai monologhi scritti da Emanuele Aldrovandi, al blues dei Cotton River e al readingmusicale “Astaroth” tratto da Stefano Benni. Come ogni sabato, fino alle 24, al Palazzo del Governatore, alla Galleria San Ludovico e nel Salone delle Scuderie sarà possibile visitare la mostra dello CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma) “Novecento. Arte, Fotografia, Architettura, Moda e Design”. Ore 19 Concerto dei COTTON RIVER Ore 21 ASTAROTH Con G.Tosi, F. Bonilauri, G. Pallini, O. Borciani, M. De Benedittis, A.Pelacci Teatro Regio Fornici Dalle 17 alle 23 Il Duca qui pur si diverte! Allestimento dei costumi dell’opera Rigoletto Castello dei Burattini-Museo Giordano Ferrari dalle 17 alle 24 L’aTELIER DEI BURATTINI Mostra dedicata agli abiti di primo ‘900 del teatro di burattini Museo Glauco Lombardi dalle 17 alle 24 MARIA LUIGIA: UNA STELLA CHE CONTINUA A BRILLARE Allestimento di opere di artisti vari a cura di Tiziano Marcheselli Pinacoteca Stuard ore 21.30 Costumi d’epoca tra ‘500 e ‘900 nei ritratti della Pinacoteca Stuard Percorso guidato a cura di Donatello De Nicola Info Per aderire a BoulevArt e alle iniziative programmate insieme all’Archivio Giovani Artisti vai su www.boulevartparma.it e compila il modulo o scrivi a info@ boulevartparma.it Palazzo del Governatore Galleria San Ludovico Salone delle Scuderie fino alle 24 NOVECENTO. ARTE, FOTOGRAFIA, ARCHITETTURA, MODA, DESIGN Esposizione di più di mille opere dello CSAC primopiano delle Poste Centrali diverrà, per una notte, il luogo deputato ad accogliere performance e reading teatrali. In via Melloni ci si potrà cimentare con l’ARTest condotto da Pietro Galvani e assistere agli spettacoli di danza a cura della Compagnia Era Acquario e di Ambrose/ Compagnia mentre le note dei Pornoelettrika e Francis&Francis accompagneranno l’estemporanea degli artisti over 35 del collettivo “La Contea” in piazzale Cesare Battisti. Ancora musica in via Garibaldi e via Pisacane Non solo le strade del centro storico ma anche alcuni luoghi d’interesse della zona coinvolta nella manifestazione saranno aperti fino alle 24 con iniziative legate al tema delle arti visive e della moda. Al Castello dei Burattini-Museo Giordano Ferrari in via Melloni sarà possibile visitare la mostra “L’atelier dei burattini”, un’immersione tra gli abiti di primo ‘900 del teatro di burattini. I Fornici del Teatro Regio ospiteranno i costumi realizzati da Pierluigi Samaritani per l’opera Rigoletto mentre alla Pinacoteca Stuard si terrà la visita guidata di Donatello De Nicola: “Costumi d’epoca tra ‘500 e ‘900 nei ritratti della Pinacoteca Stuard”. Il Museo Glauco Lombardi aderirà alla manifestazione allestendo una scultura e otto opere pittoriche di autori vari a cura di Tiziano Marcheselli e le Poste Centrali apriranno la loro sala Ore 18 Coffee style A cura della Compagnia Notturno 12 di Teatro No di federica riccò Un 2010 internazionale Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di Parma, ha presentato, insieme al sindaco Pietro Vignali, il programma di appuntamenti che prevede l’arrivo di star della musica, delle lettere e del cinema “La vita è una meravigliosa occasione fugace da acciuffare al volo tuffandosi dentro in allegra libertà”. Dario Fo “Don’t ask me nothin’ about nothin’, I just might tell you the truth”. Bob Dylan “La vera felicità è la pace con se stessi. E per averla non bisogna tradire la propria natura”. P asseggiando per il Parco Ducale in una calda sera di fine giugno potreste sentire diffondersi come un fruscio tra le foglie degli alberi il suono di un’armonica accompagnato da queste parole “How does it feel, how does it feel to be on your own with no direction home like a complete unknown like a rolling stone”, se a questo si aggiunge una chitarra folk e un poeta il nome viene da sè. Leggenda della musica internazionale, il cantautore statunitense Bob Dylan parteciperà grazie alla collaborazione di Arci-Caos, con uno speciale concerto, al ParmaPoesia Festival che si terrà nella terza settimana di giugno. Le sue canzoni più memorabili risalgono sicuramente agli anni sessanta, quando l’artista si è posto come figura chiave del movimento di protesta americano, usando ritmi che potevano spaziare dal blues al rock’n roll. Molte delle sue ballate sono divenute attesi a parma >>> Hanno detto gli inni dei movimenti pacifisti e per i diritti civili. Le sue canzoni sono nate nel periodo in cui la beat generation e poeti come Allen Ginsberg e Jack Kerouak dominavano il panorama letterario della controcultura con romanzi rivoluzionari come “Sulla strada”. Oltre a Dylan, il 2010 parmigiano sarà nel segno della programmazione culturale d’eccellenza, al ParmaPoesia Festival parteciperà insieme al cantautore americano il premio Nobel per la letteratura 2009 Herta Müller , scrittrice, poetessa e saggista rumena, figlia di contadini della minoranza tedesca è nota per la descrizione della dura vita sotto il regime comunista di Ceausescu. Sempre per restare nel mondo letterario, in novembre Parma dedicherà un’intera giornata al grande autore cileno Luis Sepulveda, scrittore impegnato che entrò a far parte del partito socialista e per Mario Monicelli “Viaggiare è un modo di vivere con intensità, una medicina per lo spirito, una ricerca di comprensione e complicità”. Luis Sepulveda “Soltanto dare un senso a ciò che si è guardato significa vedere”. Herta Muller questo arrestato e torturato in seguito al colpo di stato militare di Pinochet. Commovente ricordare alcuni versi dello scrittore sulla libertà “Nella tua vita avrai molti motivi per essere felice, uno di que- BOB DYLAN DARIO FO MARIO MONICELLI Autentica leggenda della musica mondiale, il cantautore statunitense parteciperà, con uno speciale concerto, al ParmaPoesia Festival che si terrà nella terza settimana di giugno. È stato proposto più volte per il Premio Nobel per la Letteratura ed è stato insignito del premio Pulitzer alla carriera nel 2008. Il premio Nobel per la letteratura 1997 parteciperà, insieme con la moglie Franca Rame, alla prossima edizione di Settembre Italiano. Sono memorabili i suoi spettacoli in cui interpreta in modo trascinante e affabulatorio testi teatrali di satira politica e sociale. Lavora spesso coin la moglie Franca Rame. Nell’ambito di “… bisogno di eroi…”, ciclo di incontri che si tiene nella Sala Concerti della Casa della Musica ed è condotto dal traduttore e saggista Luca Fontana, il 9 aprile interverrà il regista Mario Monicelli. Classe 1915, è regista e sceneggiatore, e riconosciuto tra principali esponenti della commedia all’italiana. [08] - il mese aprile\2010 p r i m o p i a n o Sommi: “Parma, centro di cultura” soprattutto quelle che fanno parte della nostra tradizione: arte, teatro, musica”, dichiara. Senso e qualità sono le parole chiave su cui ha puntato fin dall’assunzione dell’incarico di giunta. Con determinazione le ha applicate e tradotte in azioni concrete che ora culminano in questa carrellata di presenze. Non si tratta, dunque, di eventi spot, ma di eccellenze che arricchiscono rassegne organiche e durature. Infatti precisa: “Abbiamo deciso di inserire Bob Dylan nell’iniziativa Parmapoesia Festival nella sua veste di poeta. Abbiamo chiamato Premi Nobel perché crediamo Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di Parma sti si chiama acqua, un altro si chiama vento, un altro ancora si chiama sole ed arriva sempre come ricompensa dopo la pioggia. Apri le ali ..ora volerai. Il cielo sarà tutto tuo”. Parlando invece del capitolo teatro, arriverà il Premio Nobel 1997 per la letteratura e “Mistero Buffo”, Dario Fo insieme alla moglie Rame per Settembre Italiano. Il 9 Aprile sarà a Parma un altro grande dello spettacolo italiano Mario Monicelli, ospite alla Casa della musica per il ciclo di incontri “...bisogno di eroi...” condotto dal che i grandi maestri spingano la cultura della città a crescere e a diventare sempre più diffusa e condivisa. Ciò che ha guidato la scelta degli artisti è stato in primis il senso. L’obiettivo è realizzare qualcosa di significativo, qualcosa di duraturo”. Parma città di provincia, certo, ma anche luogo di crocevia e centro riconosciuto per le arti. E, ora, dopo la musica classica e la lirica, si appresta ad entrare nell’olimpo del jazz, grazie all’imminente rassegna. “La presenza di grandi artisti dimostra quanto Parma sia riconosciuta a livello internazionale”, conclude Sommi. saggista e traduttore Luca Fontana. Novità assoluta per la nostra città sarà invece il Parma Jazz Festival che si terrà ai primi di maggio con l’intereprete vincitrice di quattro Grammy Awards per la miglior performance jazz vocale, Dianne Reeves. “Produrre cultura per noi significa non solo investire in un’eccezionale ricchezza immateriale” - afferma il sindaco di Parma Pietro Vignali - “ma anche migliorare la qualità della vita di tutti e favorire processi virtuosi a sostegno del tessuto socioeconomico del nostro territorio”. HERTA MÜLLER DIANNE REEVES LUIS SEPÚLVEDA Il premio Nobel per la letteratura 2009 interverrà nell’ambito di uno speciale incontro, inserito nel ParmaPoesia Festival in programma la terza settimana di giugno. Nata nel 1953 a Nitchidorf, in Romania, la scrittrice, poetessa e saggista è nota per la descrizione della dura vita sotto il regime comunista di Ceausescu. La celebre jazzista Dianne Reeves parteciperà alla prima edizione del Parma Jazz Festival, in programma all’inizio di maggio. L’artista, nata a Detroit, in Michigan, nel 1956, è oggi considerata una delle più valide interpreti femminili di jazz. Con i suoi album ha vinto quattro Grammy Awards per la migliore performance jazz vocale. In novembre Parma dedicherà un’intera giornata al grande autore cileno Luis Sepúlveda. Scrittore e regista, nato nel 1949, iniziò a lavorare a 17 anni come redattore del quotidiano Clarìn e poi in radio. Tra le opere di successo: “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, “Il mondo alla fine del mondo” e “L’ombra di quel che eravamo”. primopiano Abbiamo chiesto a Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di Parma, gli obiettivi della sua strategia culturale che incornicerà il 2010 come anno mirabile per la città ducale. In tempi di sacrifici, Parma non si ferma, anzi, fa leva sulle sue forze e rilancia per rafforzare ulteriormente la sua posizione nel circuito internazionale. Il ParmaPoesia Festival, Settembre Italiano, il Festival del Teatro Contemporaneo e ora l’atteso ParmaJazz Festival. Luca Sommi razionalizza l’offerta e accresce l’appeal della nostra città. “Mi guida la volontà di seguire le vocazioni di Parma, Di vincenzo pirillo Seguendo le scie della musica “Controtempi - Itinerari sonori dai ‘70 a oggi” giunge alla nona edizione e, in aprile, propone, oltre agli incontri e alle proiezioni, i live di Dente, Alberto Fortis e Massimo Zamboni T enuta a battesimo da un maestro (meglio, “professore”) della canzone d’autore italiana, Roberto Vecchioni, la nona edizione di “Controtempi” si appresta a scandire in città i tempi del rock e non solo, nelle sue molteplici declinazioni. La rassegna ha portato a Parma una serie di nomi mozza fiato: Joe Zawinul, i Deep Purple, Andy Summers, Scott Henderson, Trilok Gurtu, Airto Moreira, Frank Gambale, David Jackson, e, tra i big nazionali, De Gregori, Vecchioni, Jannacci, Teresa De Sio, Giorgio Conte, Eugenio Finardi e Massimo Bubola. Dopo l’avvio col botto, dunque, Controtempi proseguirà il 7 aprile con un incontro dedicato a Bruce Springsteen: il Boss verrà raccontato attraverso la sua musica, i testi, il suo impegno politico e le immagini tratte da una serie di video. La sera successiva, giovedì 8 aprile alle 21 al Teatro al Parco, sarà invece la volta di Dente (in foto), giovane talento del panorama cantautorale italiano, che con il suo ultimo “L’Amore non è bello” (vincitore del premio PIMI - Premio Italiano Musica Indipendente - come “miglior album indipendente 2009”) si sta facendo apprezzare da un pubblico sempre più vasto. Si proseguirà con il coinvolgente recital “La meravigliosa avventura del Tango” che si terrà martedì 13 aprile presso l’Auditorium Paganini e vedrà come protagonista il grande pianista, compositore e direttore d’orchestra Luis Bacalov. Diviso in due tempi, come le due anime del Maestro argentino: quella di compositore di colonne sonore, che lo vede al fianco di cineasti del calibro di Fellini, Pasolini, Corbucci, Petri e Lattuada oltre a M. Radford col suo celeberrimo Il postino; l’altra che lo lega indissolubilmente alla sua terra d’origine portandolo a ripercorrere in una “meravigliosa avventura” la storia del Tango. Venerdì 16 aprile si torna alla Casa della Musica per un altro incontro: a quarant’anni dall’uscita di “Let it be”, il film-documentario dei Beatles. Ospite d’eccezione dell’incontro sarà Alberto Fortis, che eseguirà anche alcuni brani dal vivo. Martedì 20 aprile Massimo Zamboni, al Teatro al Parco presenterà in anteprima il suo ultimo CD, “L’estinzione di un colloquio amoroso”, in prossima uscita. Il fondatore di CCCP e CSI si cimenta con un repertorio più acustico ed intimista che in passato, dove sentimenti ed emozioni vengono messi a nudo, come una ferita. Ultimo appuntamento della rassegna sarà, alle 21.30 alla Casa della Musica, la presentazione del libro “Dear Mister Fantasy”, un racconto fatto di parole e immagini, in Un po’ ironico un po’ filosofo Cristicchi al Paganini il 23 (foto Luciana Morbelli) [10] - il mese aprile\2010 Dente Info IAT tel. 0521 218889 Lune Nuove tel. 0521 941878 infoline 331 4020583 grado di restituire l’atmosfera di un’epoca, di un’Italia che scopriva il mondo del Rock e dei concerti, che cercava di capire i Rolling Stones e Bob Dylan, Bennato e i Genesis, Bob Marley e Bowie, la West Coast e il punk, Venditti e i Talking Heads . Alla serata parteciperà l’autore, Carlo Massarini, storico conduttore di Rai Uno. La manifestazione è coorganizzata dal Comune di Parma, Assessorato alla Cultura, Assessorato al Turismo e Cooperativa Lune Nuove, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna. Se un tempo per essere famoso avrebbe fatto di tutto per assomigliare a Biagio Antonacci, oggi non deve fare altro che essere se stesso. Stiamo parlando di Simone Cristicchi che dopo aver vinto il Festival di Sanremo nel 2007 con la canzone “Ti regalerò una rosa” è tornato quest’anno sul palco dell’Ariston con “Meno male”, brano scritto insieme al rapper Frankie Hi-Nrg e molto apprezzato dalla critica. Terminata l’esperienza sanremese il cantautore romano si è lanciato nel tour di presentazione del suo nuovo album “Grand Hotel Cristicchi”, accompagnato dai genovesi Gnu Quartet. Il cd è frutto di tre anni di lavoro, e contiene dodici brani (tra cui anche “Meno male”), composti quasi tutti all’interno di camere d’albergo durante le numerose tournée. Quella attualmente in corso toccherà anche Parma grazie al concerto organizzato da Puzzle per venerdì 23 aprile all’Auditorium Paganini (ore 21). La scaletta dello spettacolo, oltre ai grandi successi di Cristicchi riletti in chiave da camera (dall’ironica “Vorrei cantare come Biagio” alla poetica “Studentessa universitaria”) prevede diverse canzoni del nuovo disco, le cui sonorità spaziano dal punk-rock agli archi dei Gnu Quartet. Il divertimento di certo non mancherà con l’istrionico artista che dal palco intratterrà gli spettatori anche con monologhi e gags comiche. I biglietti sono in vendita da Puzzle (via Lodovico Borsari, 1B, Parma) e presso altri punti vendita. Info tel. 0521 993628 - [email protected] Il lato “abusivo” di Samuele Bersani Il cantautore riminese torna sul palcoscenico con un nuovo album in cui i suoi vissuti personali si mescolano a temi di attualità. Venerdì 9 aprile alle 21 all’Auditorium Paganini Via N.Sauro 9/a - info&prenotazioni: Tel. 0521 22 13 13 Cell. 338 4677371 [email protected] www.medinitali.it Di matteo sartini Info ARCI Provinciale e CAOS tel 0521 706214 Il ritorno degli Area e un omaggio a Demetrio Stratos. A Fidenza L’Associazione Culturale Rest-Art, con la direzione artistica e la consulenza di Robi Bonardi e Marco Formato, presenta una giornata dedicata alla storica reunion degli Area, aperta e accompagnata dal pianista Fabrizio Ottaviucci con una sua composizione pensata per l’occasione. Tre eventi saranno messi in scena nella splendida cornice del Teatro Magnani di Fidenza per un omaggio a una delle pagine più importanti della musica italiana. La serata vedrà innanzitutto protagonista l’International POPular Group, gli Area. Nati nel 1972 dalla volontà del cantante (ex Ribelli) Demetrio Stratos e del batterista Giulio Capiozzo, si impongono sulla scena nazionale già l’anno seguente con l’uscita del loro primo album “Arbeit Macht Frei”, dai contenuti musicali innovativi e provocatori. Ma questa giornata non vedrà solo un concerto degli Area: nel pomeriggio verrà infatti presentato in anteprima il film-documentario “La voce Stratos”, realizzato dal regista Luciano D’Onofrio, presente all’iniziativa insieme al fotografo Roberto Masotti (collaboratore storico degli Area e di Stratos) e alla vedova del cantante Daniela Ronconi (residente nei pressi di Salsomaggiore, dove riposa Demetrio Stratos). La proiezione con successivo dibattito si svolgerà nel Ridotto del Teatro Magnani a partire dalle 16. Il concerto degli Area, previsto al Teatro Magnani a partire dalle 22, sarà aperto dal pianista Fabrizio Ottaviucci, che eseguirà al pianoforte un omaggio a Stratos, oltre ad alcuni brani del suo ultimo album Ragapiano. Info [email protected] - cell. 348 2488257 musica hi ha vissuto i primi anni ’90 in un’età compresa tra i 10 e i 18 anni, non potrà che ricordare il fascino esercitato da Chicco e Spillo, i due fratelli tossicodipendenti finiti male dopo l’ennesima rapina. È sul loro motivetto allegro, nonostante la cupezza del tema trattato, che vivemmo l’estate in spiaggia del 1992, chiedendoci chi fosse questo nuovo cantautore, Samuele Bersani. Bene, di strada ne abbiamo fatta e dopo circa 20 anni lo abbiamo capito, che questo Bersani ci sa fare. Ci ha fatto canticchiare con “Freak”, immalinconire con “Giudizi Universali”, commiserare con “Spaccacuore”; ha vagliato tutta la categoria del “sentire”, ma con un tono sempre scanzonato e libero. Dagli esordi al fianco di Lucio Dalla, fino alle collaborazioni con Fiorella Mannoia, Laura Pausini e il trio Aldo, Giovanni e Giacomo, per il quale ha scritto la colonna sonora del film “Chiedimi se sono felice”, Bersani ha saputo sempre mantenere un suo stile riconoscibilissimo, fatto di accordi semplici, temi acuti. I suoi testi tesimoniano la sua abilità di paroliere. E ora, all’interno del nuovo tour, “Manifesto Abusivo”, Samuele Bersani sbarca anche a Parma, all’Auditorium Paganini, venerdì 9 aprile alle ore 21. il concerto è organizzato da Arci Parma e Caos Spettacoli, in collaborazione con il Comune di Parma, assessorato alla Cultura. Il tour accompagna e lancia l’ultimo album dell’artista, che porta lo stesso nome: un urlo potente a articolato, uno sprigionarsi di emozioni forti, che si riassumono soprattutto in “A Bologna”, dedicata con il cuore alla città adottiva di Samuele. La chicca del disco è rappresentata da “Ragno”, scritta da Angelo Conte, nel quale va in scena un dialogo tra l’inquilino di un appartamento (Bersani) e, appunto, un ragno (Conte). aperitivo, pranzo, cena e dopoteatro... C Nina Zilli sarà a Traversetolo per il Festival del primo maggio Arrivato alla XIV edizione il Festival Rock del 1° Maggio a Traversetolo quest’anno ospiterà come artista di punta la voce r&b che ha affascinato il pubblico dell’Ariston all’ultimo Festival di Sanremo, vincendo il premio della critica Mia Martini, Nina Zilli. Cresciuta a pane e musica anni 50’ e 60’, deve il suo nome d’arte al suo idolo Nina Simone, come darle torto! A chi le dice di essersi piegata alla musica commerciale di Sanremo risponde che non avrebbe rinunciato per nulla al mondo alla possibilità di sentire il suo brano suonato dalla prestigiosa orchestra. Il brano presentato alla manifestazione canora sanremese prende il nome dal film di Truffaut “L’uomo che amava le donne” e risente del sound retro anni 50’ accompagnato da voce soul alla Amy Winehouse e dalla musica pop italiana anni 60’. Non nuova nel mondo dei successi musicali, si è già affermata l’estate scorsa con il singolo “50mila”, cantato insieme a Giuliano Palma, voluto nell’ultimo film di Ferzan Ozpetek. Oltre alla Zilli al festival, che si terrà a Traversetolo, parteciperanno il reggiano Marco Sforza, i parmigiani Gwen ed altri gruppi emergenti locali, tra cui gli Ottobre Scirocco. #Federica Riccò# Il rock romantico di Gianluca Grignani Le melodie ruvide e poetiche del cantautore milanese saranno protagoniste del concerto in programma il prossimo 8 maggio al Regio R itmi rock, armonie rhythm and blues e una cornice d’eccellenza come quella del Teatro Regio per “Romantico rock show tour”: il nuovo tour teatrale di Gianluca Grignani sabato 8 maggio alle 21 fa tappa a Parma. Un’occasione per risentire i grandi successi del cantautore milanese, ma anche per ascoltare, per la prima volta dal vivo, i brani contenuti nell’omonimo album uscito lo scorso 29 gennaio. Pezzi inediti interamente scritti, parole e musica, da Grignani incentrati su i due aspetti fondamentali della sua anima: l’illimitata e imprescindibile indole rock e l’amore incondizionato per la vita. Undici tracce + 1 (una dodicesima traccia versione alternativa di “Il più fragile”, è disponibile in esclusiva sul Dada Music Store), su etichetta SonyMusic, per raccontare l’amore in ogni sua intima sfaccettatura. Il giovane che ha debuttato sul palco del Festival di Sanremo nel 1995 con “La mia storia tra le dita” e conquistato il pubblico l’anno successivo con “Destinazione paradiso” è cresciuto, come uomo e come artista: sposato dal 2003, da poco, papà, per la terza volta, dieci album alle spalle e milioni di copie vendute. Romantico rock show sembra lontano anni luce dalle sonorità sporche e graffianti del passato e mostra un Gianluca cambiato: “Questo album, ha detto, è una dichiarazione totale di amore verso il pubblico. Io sono sempre stato più intimista, stavolta ho voglia di aprirmi e, attraverso queste canzoni, dialogare ancora di più con i miei fan”. Un concept album, così lo definisce il cantante, di grande carica emotiva che usa il concetto di amore: amore unica via d’ uscita in “Sei sempre stata mia”, primo singolo estratto, amore dolore per la separazione dalla persona amata ne“Il più fragile”, ultimo singolo. Ad accompagnare sul palco Gianluca Grignani il coro gospel Voci per Voi, una sezione di archi, il corno francese di Giovanni Hoffer e la sua band: Andrea Tripodi ‘testa fonica’ (chitarre, tastiere e programmazione), esperto musicista, fidata spalla dell’autore da anni, Diego Scaffidi (batteria), Alessandro Parilli (basso) e Mattia Tedesco (chitarra). Uno spettacolo di grande energia dove la musica, vera protagonista, diffusa in surround crea un “abbraccio musicale” e consente una reale ed emozionante interazione tra palco e platea. #Monica Lanzi# Info e prevendite ARCI Provinciale e CAOS tel 0521 706214 La pioggia di parole degli Zero Assoluto Gli Zero Assoluto sono attesi al Palasport Raschi di Parma dove martedì 20 aprile alle 21 proporranno i “vecchi” successi di sempre che li hanno resi noti al grande pubblico e presenteranno il nuovo disco in uscita il 22 maggio “Sotto una pioggia di parole”. Nel nuovo album sono contenuti dieci nuovi brani, con testi e musiche scritti a quattro mani da Thomas e Matteo con la collaborazione di Danilo Pao e Enrico Sognato; ovviamente è incluso anche il singolo “Per dimenticare” che contiene i versi-tormentone “ti senti pronta a cambiare vita/ a cambiare casa/ a fare la spesa e fare i conti a fine mese/ alla casa al mare/ ad avere un figlio e un cane ed affrontare/ suocera cognato nipoti parenti tombola a Natale/ mal di testa ricorrenti e tutto questo per amore”. Vero e proprio fenomeno della musica italiana degli ultimi anni, oltre che conduttori di successo del programma radio di R101, gli Zero Assoluto tornano dopo aver collezionato numeri da record: per mesi in testa alle classifiche di vendita italiane, solo con i tre singoli “Semplicemente”, “Sei parte di me” e “Svegliarsi la mattina”, brano-tormentone con cui si sono imposti nell’edizione 2006 del Festival di Sanremo, hanno raggiunto le quattrocentomila copie vendute con complessive 90 settimane di presenza nella top ten dei singoli più venduti. Info Puzzle srl tel. 0521 993628 – [email protected] [12] - il mese aprile\2010 sintonizzati >>> Questioni di... amore Il 9 aprile esce “Memo - love chronicles” di Lena’s Baedream Il progetto Lena’s Baedream nasce a Parma nel 2003 da un’idea di Nicola Briganti. Tra incubo e sogno i Lena’s Baedream propongono un Rock che pur affondando le sue radici nel particolare sound degli anni ‘90 tende a sperimentare e ad assimilare svariati tipi di contaminazioni. Tra il 2008 e il 2009 con l’uscita dell’EP “Self-attack and all the following facts” (Self distribuzione) e freschi vincitori di Rock Targato Italia XX, affrontano un lungo tour di 65 date in tutt’Italia condividendo il palco con artisti affermati come Skye Edwards e (Morcheeba), Rezophonic, Matmata, Malfunk, Kluster e suonando in locali storici con Temporock, Nordwind, Thunderoad e Fabrik. Nel 2009 in contemporanea con l’ultima parte del tour completano la composizione del loro primo album ed iniziano le registrazioni. Ad ottobre il lavoro è pronto per il mastering che viene affidato al Marcussen Studio di Los Angeles famoso per aver fatto il mastering ad artisti come “Ac/dc, Rolling Stones, Deftones, Incubus e molti altri...”. A dicembre i Lena’s beadream incontrano Zeta Factory, realtà nata nel mondo indipendente già nel 2001 ma che proprio in questo periodo si evolve in un nuovo polo musicale, e sposando gli stessi ideali artistici uniscono le forze per pubblicare l’album ormai completo della band. Il 9 aprile esce “Memo - love chronicles” (Zetafactory/Venus), concept album della band parmense LENA’S BAEDREAM. Parafrasando la massima di Platone, “L’amore è l’artefice di tutte le cose”, i Lena’s Baedream tessono dieci tracce inedite di contaminazione Rock affrontando l’Amore in tutte le sue forme e declinazioni (amicizia, sesso, distacco, simbiosi e attaccamento morboso ). www.myspace.com/lenaband Se volete segnalare il vostro album/demo attraverso “Sintonizzati”, inviate una copia del vostro cd a: Il Mese Magazine c/o Edicta Edizioni via Torrente Termina 3/b - 43124 Parma oppure scrivete alla redazione: [email protected] Aspettando Arbore e l’orchestra ra il 1991 quando Renzo Arbore realizzò il sogno di mettere insieme un’orchestra con quindici grandi solisti per valorizzare la canzone napoletana. Originario di Foggia ma partenopeo d’adozione, Arbore è stato da sempre estimatore del repertorio classico napoletano e ha deciso di riproporlo in chiave contemporanea. Da allora l’Orchestra Italiana si è esibita nei teatri e nelle piazze di mezzo mondo, diventando ambasciatrice della musica e della cultura italiana oltreconfine. L’Olympia di Parigi, il Royal Albert Hall di Londra, la Piazza Rossa di Mosca (dove Arbore è stato l’unico italiano ad aver mai cantato) e il Radio City Hall di New York, sono questi alcuni dei luoghi più prestigiosi calcati dall’Orchestra Italiana, ai quali dal prossimo 3 giugno alle 21 si aggiungerà anche il Teatro Regio di Parma, grazie al concerto organizzato dall’Arci e da Caos organizzazioni spettacoli con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune di Parma. Partendo dal modello delle orchestre napoletane dei primi del secolo, dove le voci ricche di pathos dei cantanti si sposavano con i ritmi e i suoni coinvolgenti delle strade della città, l’Orchestra Italiana ha fin dall’inizio recuperato il suono dei mandolini e ha sperimentato originali contaminazioni con alcuni ritmi rock, blues, country, reggae e sudamericani. Fino al 2006 sono stati cinque gli album pubblicati, l’ultimo dei quali, “Sud(s)” presenta sonorità sudamericane. Poi quattro anni fa sono usciti un doppio cd, relativo al concerto tenuto nel 2004 al Carnegie Hall di New York, un dvd, che testimoniava l’esibizione del 28 giugno del 2005 in Piazza del Popolo a Roma davanti a 150mila persone. Nel 2009 l’Orchestra Italiana ha raggiunto la maggiore età ed ecco arrivare l’ultimo album “Diciottanni di... Canzoni Napoletane (…quelle belle)”, una raccolta del meglio della musica napoletana di ogni tem. #V.P.# CAP E SERVIC AL VI ZIO DA PI DI 20 A NI N ù VO R STRO SE PRESTITI La mitica compagine, ambasciatrice della musica napoletana nel mondo, sarà al Regio il prossimo 3 giugno Info e prevendite Arci Provinciale di Parma, Via Testi, 4 tel 0521 706214 A TUTTE LE CATEGORIE a 0 .00 euro 2 da 000 50. Parma - Via Cavour, 15 - Tel 0521 283927 e Via D’Azeglio, 4 - Tel 0521 281073 musica E >musica Di william fratti Il sogno impossibile del magnetico Werther Sonia Ganassi locandina >>> Teatro Regio di Parma giovedì 22 aprile 2010, ore 20 turno A sabato 24 aprile 2010, ore 17 turno E martedì 27 aprile 2010, ore 20 turno B giovedì 29 aprile 2010, ore 20 turno C domenica 2 maggio 2010, ore 15.30 turno D WERTHER Drame lyrique in quattro atti su libretto di Edouard Blau, Paul Milliet e Georges Hartmann, da Goethe Musica di JULES MASSENET Werther, FRANCESCO MELI Il Borgomastro, TAIHWAN PARK Charlotte, SONIA GANASSI Albert, GIORGIO CAODURO Schmidt, LUCA CASALIN Johann, OMAR MONTANARI Sophie, SERENA GAMBERONI Kätchen, AZUSA KUBO Brühlmann, SEUNG HWA PAEK Maestro concertatore e direttore MICHEL PLASSON Regia MARCO CARNITI Maestro del coro e voci bianche Sebastiano Rolli ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA CORO DI VOCI BIANCHE DEL TEATRO REGIO DI PARMA Allestimento del Teatro dell’Opera Giocosa Spettacolo con sopratitoli [14] - il mese aprile\2010 W Nell’ultima opera in programma per la stagione lirica del Regio, il mezzosoprano di origini reggiane Sonia Ganassi racconta a Il Mese le sue emozioni e le sue aspettative: “Serbo un ricordo bellissimo e caloroso del pubblico parmigiano” erther, dramma lirico in quattro atti musicato da Jules Massenet, conclude la Stagione Lirica 2010 del Teatro Regio di Parma, con un allestimento proveniente dal Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e firmato da Marco Carniti, con scene di Alessandro Chiti e costumi di Giusi Giustino. Il tenore genovese Francesco Meli veste i panni del protagonista, affiancato dall’affascinante Charlotte di Sonia Ganassi. “Ho interpretato questo personaggio molte volte, anche a Parma e nei teatri del circuito emiliano nello spettacolo di Alberto Fassini del 1999, accanto a Giuseppe Sabbatini” dichiara il mezzosoprano di origini reggiane. “Mi ha sempre affascinato il repertorio francese, per questo l’ho frequentato ininterrottamente, fin dai miei primi debutti. Attraverso la mia vocalità credo di accentuarne la sensualità, di portare il legato e la morbidezza e, non a caso, Charlotte è uno dei ruoli che ritengo più adatto alla mia voce e alle mie caratteristiche personali. Le opere francesi hanno sicuramente un posto d’eccezione nella mia carriera. Ho sempre rifiutato le etichette, pur frequentando spesso i capolavori del belcanto, da Rossini a Bellini e Donizetti”. Sonia Ganassi, interprete di “Oedipus rex” di Stravinskij con la direzione di Bruno Bartoletti al concerto di inaugurazione della restaurata camera acustica decorata da Giuseppe Carmignani, il 3 aprile 2005, torna sul palcoscenico del Regio di Parma. “È nella normalità mancare da un teatro, anche per molto tempo, poiché spesso accade che si venga invitati ma non si è disponibili a causa di altri impegni” continua l’artista. “Conservo un bellissimo ricordo del pubblico parmigiano, non solo durante i grandi successi ne “Il barbiere di Siviglia”, “La Cenerentola”, “I Capuleti e i Montecchi” e “Werther”, ma addirittura ai tempi del mio debutto come Tisbe, nella produzione de “La Cenerentola” nella Stagione 1990-1991. In ognuna di queste occasioni ho ricevuto tanto amore. Nella speranza che il calore degli spettatori non sia svanito, desidero rinnovare questo rapporto. Ogni volta l’emozione e la tensione di cantare vicino a casa è tanta, ma c’è anche la gioia e ci sono i ricordi delle belle esperienze vissute in passato”. I trionfi del mezzosoprano reggiano l’hanno portata a calcare le scene dei teatri più prestigiosi del mondo, cimentandosi in un repertorio operistico e concertistico che va dal barocco al contemporaneo. “Da sempre gestisco la mia carriera in modo attento, con periodi di riposo, dove il silenzio è di primaria importanza. Ci sono anche momenti più impegnativi, ma non è la regola per me, in quanto cerco continuamente di organizzare delle pause tra una produzione e l’altra, compatibilmente con i programmi dei teatri. Soprattutto sono attenta alle sospensioni se devo cambiare autore o repertorio, poiché credo che prima di salire su un palcoscenico bisogna rimettere in gola un ruolo. Adesso è ancora più necessario pianificare adeguatamente i miei impegni con il tempo da dedicare alla famiglia, perché sono mamma da sei mesi e mia figlia ha la priorità”. Di alessandro trentadue Aria di Mosca, aria di grande classica embrerà quasi di partecipare a una master class del Conservatorio di Mosca, qui al Teatro Regio nel mese di aprile. Tre dei suoi più acclamati allievi arrivano in città portando la tradizione, lo stile e gli insegnamenti di una delle più prestigiose istituzioni musicali al mondo - la seconda più antica di Russia - intitolata a Cajkovskij (che vi ha insegnato teoria e armonia per più di dieci anni). Un direttore d’orchestra, una violinista e un pianista si esibiranno sul palco del Regio, ognuno con un diverso repertorio di musica classica. Il primo è Vladimir Ashkenazy, che mercoledì 7 aprile guiderà l’European Union Youth Orchestra, di cui è direttore musicale dal 2000 (posizione fondata più di trent’anni fa da Claudio Abbado). L’ensamble - composto da 140 musicisti appartenenti ai 27 paesi membri dell’Unione Europea, tutti giovani talenti sotto i ventiquattro anni scelti di anno in anno - celebra un incontro tra due arti liberali, la musica e in cartellone >>> mercoledì 7 aprile, ore 20.30 EUROPEAN UNION YOUTH ORCHESTRA Direttore VLADIMIR ASHKENAZY Musiche di RICHARD STRAUSS, OTTORINO RESPIGHI e PËTR IL’IC CAJKOVSKIJ lunedì 19 aprile, ore 20.30 Violino VICTORIA MULLOVA Musiche di JOHANN SEBASTIAN BACH venerdì 23 aprile 2010, ore 20.30 fuori abb. Pianoforte IVO POGORELICH Musiche di LUDWIG VAN BEETHOVEN, JOHANNES BRAHMS, ALEXANDR SCRJABIN e SERGEIJ RACHMANINOV venerdì 30 aprile 2010, ore 20.30 ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore MICHEL PLASSON Maestro del Coro MARTINO FAGGIANI Musiche di GEORGES BIZET Victoria Mullova la poesia, eseguendo il “Macbeth” (op. 23) di Strauss, un poema sinfonico per grande orchestra tratto dall’opera di Shakespeare, il “Manfred” (op. 58) di Cajkovskij, una Sinfonia in quattro quadri ispirata al poema drammatico di Byron, e “Le fontane di Roma” di Respighi, altro esempio di composizione musicale per orchestra dedicata alla Città eterna. La violinista russa di cui parliamo, invece, è Victoria Mullova, conosciuta anche per le sue incursioni nella musica jazz e nei brani di musica popolare (come le sue versioni delle composizioni di Duke Ellington e delle canzoni dei Beatles, per dirne alcuni), che lunedì 19 dedica la sua arte a Johann Sebastian Bach, con un repertorio che comprende due Partite - quella in Mi maggiore n. 3 (BWV 1006) e quella in Re minore n. 2 (BWV 1004) - e la Sonata in Sol minore n. 1 (BWV 1001). Altro solista diplomatosi al Conservatorio di Mosca, Ivo Pogorelich, croato di nazionalità ma russo per formazione musicale, ha scelto un repertorio perfetto per esaltare il suo strumento, il pianoforte: venerdì 23 salirà sul palco del Regio suonando tre composizioni di Beethoven (due Sonate – quella in Do minore n. 32 op. 111 e quella in Fa diesis maggiore n. 24 op. 78 – e la Bagatella in La minore, la celebre “Per Elisa” che tutti conoscono), l’Intermezzo in La maggiore n. 2 op. 118 di Brahms, la Sonata in Fa diesis Nell’ambito della stagione concertistica del Regio sono in programma quattro concerti, di cui tre con acclamati allievi del Conservatorio di Mosca: Vladimir Ashkenazy, Victoria Mullova e Ivo Pogorelich maggiore n. 4 op. 30 di Scrjabin, e la Sonata in Si bemolle minore n. 2 op. 36 di Rachmaninov. Venerdì 30 aprile, invece, è il Teatro Regio a far conoscere la sua storia e la formazione dei suoi musicisti: da una parte l’Orchestra del Regio diretta dalla grande esperienza di Michel Plasson, dall’altra il Coro del Teatro guidato dal maestro Martino Faggiani. Una serata dedicata interamente a Georges Bizet, di cui si eseguiranno due suite - ovviamente quella della “Carmen” e quella tratta da “L’Arlesienne” - oltre alla Sinfonia in Do maggiore n. 1. Info tel. 0521 039399 www.teatroregioparma.org musica S >musica Di alessandro trentadue Daugherty, metti il compositore in sala Per la prima volta a Parma, il compositore americano Michael Daugherty ha assistito al concerto della Filarmonica Toscanini: “Merita fama e attenzione a livello internazionale” S arà stata la sua aria un po’ spaesata o i suoi due metri di altezza, ma Michael Daugherty non è passato inosservato al Paganini, il 5 marzo scorso. Né inascoltato. La sua Gee’s Bend per chitarra elettrica e orchestra, presentata in anteprima europea, ha stupito il pubblico che non sapeva cosa aspettarsi dal compositore americano. Ritmo, blues, archi nervosi ed echi gershwiniani di musica tradizionale nera. Una combinazione irresistibile guidata dalla chitarra elettrica di D.J. Sparr. Per la prima volta a Parma, il compositore americano ha elogiato la Filarmonica Arturo Toscanini (“meriterebbero di essere conosciuti e apprezzati maggiormente anche fuori dall’Italia”) che ha eseguito la sua musica con entusiasmo e trasporto: poi ha seguito il concerto come uno spettatore qualsiasi, salendo sul palco solo al termine, subito dopo l’esecuzione della sua celebre Metropolis Symphony. Un universo di suoni stereofonici, riferimenti classici, icone po- polari americane, e spunti cinematografici che non hanno nemmeno stonato insieme al Concerto in Re maggiore (op. 35) per violino e orchestra di Cajkovskij, con Shlomo Minz solista impeccabile: “In fondo – ha commentato Daugherty – il violino era per quei tempi quello che la chitarra rappresenta per la musica contemporanea”. E il compositore ha ragione: tanto che durante l’esecuzione anche Shlomo Mintz sembrava assumere pose da rockstar, come poco prima aveva fatto D.J. Sparr con il suo strumento blu elettrico. Le canzoni d’amore con Pertusi e Foschi Info biglietti tel. 0521 391320 [email protected] Domenica 9 maggio alle 16 all’Auditorium Paganini la Fondazione Arturo Toscanini e l’Associazione Culturale per i Due Mondi, con il patrocinio del Comune di Parma, presenteranno con uno stradinario concerto il cd “BOLERO, solo canzoni d’amore”, con l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, direttore Alessandro Nidi, voce solista Michele Pertusi, voce solista Mascia Foschi e le chitarre soliste “Django’s Fingers” - Corrado Caruana e Alessandro Ricci.Ci sono diversi elementi originali nel progetto, a partire dal genere musicale: il “Bolero”, il ritmo caraibico, genere popolare e romantico per eccelenza. Premio Sinopoli nell’ambito del Festival Verdi In un contesto scandito da nomi che hanno fatto la storia della musica italiana da Verdi a Toscanini, da Sinopoli a Paganini, è stata presentata a Roma nella prestigiosa sede dell’Accademia Filarmonica Romana la IX edizione del Concorso internazionale di direzione d’orchestra “Arturo Toscanini - Premio Giuseppe Sinopoli”. Organizzato a Parma dal 5 al 16 ottobre 2010 dalla Fondazione Arturo Toscanini ed il Festival Giuseppe Sinopoli della Fondazione Taormina Arte, il concorso si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Emilia Romagna. “L’inserimento del concorso nel calendario del Festival Verdi – ha dichiarato Maurizio Roi, presidente della Fondazione Toscanini –, offrirà una ulteriore vetrina ai nostri giovani finalisti. Una collaborazione, quella con il Festival, nata spontaneamente dalla tradizione musicale di Parma e dell’Emilia-Romagna e che conferma il Toscanini-Sinopoli come uno dei maggiori concorsi internazionali del suo genere sia per l’importanza dei premi offerti sia per il prestigio della giuria, presieduta da Michail Jurowski”. Il concorso è aperto ai direttori d’orchestra di tutte le nazionalità, nati dopo il 16 ottobre 1975 che potranno iscriversi entro il 15 giugno 2010. La giuria sarà presieduta dal maestro Jurowski e sarà formata da altri quattro giurati. L’orchestra unica del concorso sarà la Filarmonica Arturo Toscanini. Info per i candidati [email protected] - cell. 348 0074410 [16] - il mese aprile\2010 È la prima volta che Michele Pertusi si cimenta, formalmente, in un genere musicale e canoro diverso da quello lirico. E lo ha fatto sfoggiando un livello artistico elevatissimo trascinato anche dalla straordiare voce e carisma di Mascia Foschi. Così, la voce potente e vellutata del basso-baritono Michele Pertusi si contrappone alla suadente voce di Mascia Foschi per raccontare il mondo meraviglioso e romantico del bolero in un raffinato prodotto discografico. Dal 17 marzo, il cd è distribuito in allegato alla Gazzetta di Parma. Nuove Atmosfere largo alla voce C’è anche spazio per le voci in questa stagione di “Nuove Atmosfere”. Per ascoltarle dobbiamo però lasciare il Paganini e trasferirci al Teatro Regio per una serata, venerdì 2 aprile, in cui il Coro del Teatro diretto dal maestro Martino Faggiani condividerà il palco con la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Lawrence Foster, e con tre cantanti lirici: il soprano Yolanda Auyanet, il tenore Adriano Graziani e il baritono Roberto De Candia. In programma due composizioni per coro e orchestra soli: il Requiem (op. 48) in Re minore di Fauré, e il Te Deum di Bizet. Info tel. 0521 391320 www.fondazionetoscanini.it 010 2 e l i r p a 3 2 21e ore 18 dalle ore 9 all , 12 Via Università Con il patrocinio di: Ministero dell’’Istruzione, dell’’Università e della Ricerca ti aspetta Il mondo che musica www.unipr.it >musica casa della musica tel. 0521 031170 Musica per pensare Da Pizzetti a Stockhausen, da Poulenc a Nono, dalla voce umana senza accompagnamento strumentale alla musica elettronica: un 25 aprile speciale I n occasione delle celebrazioni per il 25 aprile, la Casa della Musica organizza un doppio concerto, dalle molteplici valenze, messe a fuoco dalla presentazione del presidente dell’Istituzione Marco Capra: “Musica per pensare nasce nell’àmbito di un’iniziativa di lungo respiro che la Casa della Musica dedica al complesso e attualissimo rapporto che lega la musica alla società e alla politica: una iniziativa che vede il concorso dell’Università degli studi di Parma e che culminerà nel prossimo anno in un convegno di studi sul rapporto tra la musica e l’idea di Nazione Italiana, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. è proprio in questo senso, quindi, che va intesa la decisione di far nostra una ricorrenza così piena di significati qual è il 25 aprile. Ed è in questo senso che va inteso il fatto che la Casa della Musica organizzi una serie di eventi musicali che hanno una prima motivazione in fatti storici così fortemente radicati nella nostra storia. E lo fa con tutte le risorse musicali a sua disposizione: sia quelle più tradizionali, ospitate nella sua La Stagione Armonica, fondata nel 1991 dai madrigalisti del Centro di Musica Antica di Padova, è uno dei più accreditati complessi italiani specializzati nel repertorio rinascimentale e barocco, collaborando in quest’àmbito con musicisti quali, tra gli altri, Nigel Rogers, Jordi Savall, Gustav Leonhardt, Ottavio Dantone, Reinhard Goebel, Peter Maag, Gianandrea Gavazzeni, e complessi quali Hesperion XX, Il Giardino Armonico, Accademia Bizantina. Ha partecipato ai più importanti festival e rassegne in Italia e all’estero, ha registrato per la RAI e per molte radio e televisioni europee, e inciso per molte prestigiose case discografiche. Dal 1996 è diretta e preparata da Sergio Balestracci, che ne ha assunto la direzione artistica. Negli ultimi anni ha allargato il proprio repertorio sia verso il Novecento che verso lo studio e la pratica del Canto Gregoriano. [18] - il mese aprile\2010 Sala dei Concerti, sia quelle legate alla tecnologia elettronica più aggiornata, che si svolgeranno alla Casa del Suono. Dal punto di vista musicale, lo scopo dell’iniziativa è di mostrare come le varie tematiche legate alla ricorrenza del 25 aprile siano state vissute dalla tradizione musicale storica, quindi con modalità e tecniche tradizionali, e poi come esse stesse siano state vissute e trasformate dal linguaggio contemporaneo. Il programma del concerto, così come si sviluppa nei suoi due momenti, testimonia questa evoluzione con grande chiarezza, andando da Pizzetti a Stockhausen, da Poulenc a Nono, dalla voce umana senza accompagnamento strumentale alla musica elettronica. Siccome la nostra funzione non è quella di proporre un’idea di musica intesa solo come piacevole sottofondo, ma piuttosto come motivo di riflessione e di crescita culturale e civile, credo non vi sia occasione migliore per esprimere la nostra idea di musica di una data come questa, in cui le ragioni del lutto e del cordoglio si sposano con quelle della festa e della speranza”. Gli artisti impegnati Sergio Balestracci è stato tra primi musicisti in Italia a concentrare la propria intensa attività concertistica nel campo della musica rinascimentale e barocca contribuendo alla riscoperta di quel repertorio. Ha tenuto corsi di perfezionamento nei maggiori centri italiani per la musica antica e nella duplice veste di direttore e di flautista ha al suo attivo numerose registrazioni. Ha diretto le più importanti pagine di musica sacra (tra cui la Johannespassion di Bach e il Requiem di Mozart) e diverse opere antiche in forma di concerto e scenica (tra cui Totila di Legrenzi, Orfeo di Monteverdi, Pygmalion di Rousseau e di Rameau, La clemenza di Tito di Caldara), senza preclusioni nei confronti del repertorio romantico (Liszt) o novecentesco (Stravinskij, Solci, Furlani). Arnold Schoenberg “Der rote Blick” [Lo sguardo rosso] in calendario >>> Giovedì 8 ore18 “Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico”. La rivoluzione del disco. Relatore: Michele Ballarini Domenica 11 ore 11 “I concerti della Domenica mattina”. Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna Martedì 13 ore 21 “Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico”. La rielaborazione colta della musica popolare Incontro-concerto con Giacomo Monica e il Coro di Montecastello Mercoledì 14 ore 20.30 “I Concerti della Casa della Musica”. Roberto Plano, pianoforte Giovedì 15 ore 18 “Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico”. Prospettive del Novecento. Rel. Stefano Zenni Venerdì 16 - Domenica 25 aprile “Settimana della Cultura 2010 a Casa Natale Toscanini, Museo dell’Opera e Casa del Suono”. Ingresso gratuito ai tre musei dal 16 al 25 aprile secondo i seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 10 alle 18, la domenica dalle 14 alle 18 e lunedì chiuso. Dal 20 al 24 aprile per le Giornate della Cultura Scientifica, visite guidate gratuite alla Casa del Suono con inizio alle ore 10; 11; 12; 14; 15; 16 e 17. Le prenotazioni (anche telefoniche, via fax ed e-mail) sono già effettuabili presso la Reception della Casa della Musica, mentre dal 20 aprile sarà possibile prenotare anche recandosi allo stand della Casa del Suono allestito presso il Centro Congressi di Via Toscana. In caso di prenotazione da parte di scuole dell’infanzia o primarie saranno loro riservate le fasce orarie delle 10 e delle 11 Giovedì 22 ore 18 “Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico”. Ma cos’è l’armonia. Rel. Marcello Bonanno Domenica 25 ore 11 “I concerti della Domenica mattina”. Ensemble di fiati dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna domenica 25 aprile Casa del Suono - ore 16.30 Luigi Nono, Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz, per nastro magnetico Karlheinz Stockhausen, Gesang der Jünglinge, per nastro magnetico quadrifonico Fondazione Prometeo Regia del suono: Martino Traversa Casa della Musica, Sala dei Concerti ore 17.30 Ildebrando Pizzetti, Messa di Requiem, per sole voci Arnold Schoenberg, Friede auf Erden, per doppio coro coro a cappella, op. 13 Kurt Weill, Die Legende vom toten Soldaten (testi di Bertolt Brecht, 1929), per coro a quattro voci Francis Poulenc, Liberté (da Figure humaine, su testi Paul Eluard, 1943), per doppio coro coro a cappella La Stagione Armonica Direttore: Sergio Balestracci Il Conservatorio per tutti Concerti, seminari, conferenze, masterclass... Le porte del Conservatorio “Boito” si aprono alla città per un mese intenso I l Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” apre alla città e al pubblico la propria attività di didattica, di ricerca e di produzione. Concerti, seminari, conferenze, letture e masterclass, nate come offerta integrativa a completamento dell’alta formazione degli studenti, possono essere così seguite dagli appassionati di musica che intendono vedere dal vivo come e “Dove nasce la Musica” (anche titolo della stagione 2009-2010). Il cartellone di aprile prevede, nelle mattinate di 20, 21, 22 aprile, la masterclass “I Lieder di Robert Schumann” dedicata alla musica vocale da camera a cura di Ralf Heiber. Questa masterclass, che rientra nel “Progetto Schumann” avviato in occasione del bicentenario della nascita dell’autore, focalizza l’attenzione sui tre cicli: “Liederkreis op. 39”, “Frauenlieben und - leben op.42” e “Dichterliebe op. 48”. Al fine di mostrare la storia del Conservatorio di Parma e del suo repertorio dall’inestimabile valore, Gabriele Mendolicchio terrà, dal 26 al 30 aprile, un seminario, dal titolo “Ottocento strumentale inedito: direttori e compositori della Regia Scuola di Musica a Parma”. Il 30 aprile seguirà un Concerto Finale (Musica di insieme per fiati), preceduto da una breve introduzione storico-musicologica curata da Raffaella Nardella. Il Concerto inizierà con “I due Foscari” di Giovanni Rossi (terzetto per oboe, clarinetto e fagotto con accompagnamento di pianoforte), per proseguire con “Romanza per oboe” con accompagnamento al pianoforte (op.4) di Ricordàno De Stefani, con “La Forza del Destino” e Quintetto brillante per ottavino, flauto, oboe, clarinetto e fagotto con accompagnamento al pianoforte di Giusto Dacci, mentre il finale è affidato a “Divertimento per sette istrumenti” sopra i motivi dell’opera “La Favorita” di Giovanni Bolzoni. #Valentina Bagarelli# in ascolto >>> Verdi talenti a busseto La rassegna Verdi Talenti, giunta alla terza edizione e organizzata dall’sss. culturale “Amici di Verdi” ha luogo nel Salone del Museo di Casa Barezzi in Busseto. Domenica 11 aprile alle 21 Maria Bisi, 17 anni, eseguirà al pianoforte musiche di Isaac Albeniz, Aleksander Skrjabin, Robert Schumann. Infine il 2 maggio alle 21 saranno protagonisti Anastasia Petryshak (in foto), al violino (16 anni), e Lorenzo Fornaciari al pianoforte. Nel corso del concerto sarà presentato il giovanissimo talento Mihai Chitac (8 anni), violinista. Info tel. 0524 931117 Dall’ottocento ad oggi Un concerto cameristico, per viola e pianoforte, che attraversa quattro punti cardinali, quattro diversi modi di fare musica, quattro culture, dall’Ottocento alla contemporaneità. Al Teatro del Tempo il 9 e 10 aprile alle 21. Il programma proposto da Davide Carmarino (pianoforte), nella doppia veste di autore ed interprete, e Matteo Amadasi (viola) si muove tra Germania, Estonia, Argentina ed Italia: Robert Schumann, Märchenbilder op.113; Arvo Pärt, Spiegel im Spiegel; Astor Piazzolla, Le Grand Tango; Stefano Nanni, Sonata in sol minore; Davide Carmarino, Attraverso la sera. Info tel. 0521 386553 Info www.conservatorio.pr.it Amparo Sanchez Tucson-Habana \ La Parrandita De Las Santas Amparo Sanchez ancor prima di collaborare con i Calexico ci aveva deliziato con gli Amparanoia. Il talento di questa interprete trova però il giusto equilibrio solo adesso, grazie all’eleganza e alla raffinatezza del primo disco solista. Consigliato a chi crede che la musica, possa riportare luce e verità nella mente e nei cuori delle persone. 9/10 secondo marco pipitone Gorillaz \ Plastic Beach \ Stylo Ci si chiedeva che fine avesse fatto il poliedrico cantante dei Blur. A quanto pare Damon, dopo aver “pensionato” il gruppo, non è stato certo con le mani in mano. Se qualcuno ancora crede che gli Ufo non esistono, allora andatevi ad ascoltare questo disco. Scoprirete che le sonorità e i testi ma soprattutto Damon Albarn, sono di un altro pianeta. Avatàr! 8/10 Baustelle \ I Mistici Dell’Occidente \ Gli Spietati Ad oltre due anni dal clamoroso successo di Amen tornano i Baustelle. L’album è prodotto da Pat McCarthy (già al Fianco dei REM e degli U2) e dallo stesso Bianconi che, come il vino, più invecchia e più diventa buono. L’estetica dei suoni è ineccepibile così come i testi, divenuti più asciutti e pungenti. Una volta si diceva: “Il disco della maturità”! 8/10 La Fame Di Camilla \ Buio e Luce \ Buio e Luce I primi giri di basso di buio e luce hanno fatto sobbalzare dal divano sanremese chi conosce la musica. Con quella cavalcata meditabonda in stile Joy Division, questa giovane band ha rischiarato il cuore di chi stava inesorabilmente annaspando dietro al terzetto terrificante. Il disco è uno spot contro la volgarità di certi format obsoleti e corrotti. 7/10 musica la musica rock >teatro Di francesca laureri Dramma, danza... teatro Al Due sono in programma quattro spettacoli in aprile. In “Roma ore 11” e in “Una eredità senza testamento” protagoniste sono le donne, poi il Balletto Civile I n biblico tra realtà e fantasia, al Teatro Due. E mentre “Riccardo III” sarà l’ultimo spettacolo del mese, le prime settimane vedranno protagonisti due rappresentazioni nuove che vanno a mirare sulla contemporaneità. Teatro di attori e teatro di corpi. Ecco che dal 7 al 12 andrà in scena il neorealismo, accarezzato da uno sguardo completamente rosa. Miti Pretese è una compagnia “femmina”, sono quattro donne che, lavorando insieme in una regia collettiva, hanno deciso di raccontare le donne attraverso “Roma ore 11”, già film-emblema del movimento neorealista tratto dall’inchiesta che condusse un giovanissimo Elio Petri molti decenni fa; nel 1951 duecento donne si presentarono in via Savoia, a Roma, rispondendo all’annuncio per una dattilografa, lavoro da poche lire. La scala dello stabile crollò causando ferimenti e una morte. Lo spettacolo intreccia comico e drammatico, tratta temi attuali come le morti bianche e la disoccupazione, ma soprattutto si propone di narrare persone, e non personaggi, sfiorando l’intimità della disperazione di un’Italia in rinascita. Il corpo diventa scultura in movimento della performance in programma il 10. “I Prodotti” è l’ultimo progetto di Balletto Civile, la prima tappa di un percorso che unisce Europa e Africa. Infatti gli acrobati kenioti di Afro Jungle Jeegs si uniscono ai ballerini di Balletto Civile per andare a scavare nei temi della paura e della solitudine, del “freddo dentro”; due anni di lavoro per impastare tecniche diverse restando però svincolati dalle differenze culturali che anzi si annullano, immortalando un unicum corporeo nell’essenzialità del gesto e dei movimenti, incorniciati da un linguaggio che coinvolge i sensi. Infine dall’8 all’11 va in scena “Una eredità senza testamento”, spettacolo di e con Laura Cleri, liberamente tratto dal libro “Al vento del Nord. Una donna nella lotta di Liberazione” di Laura Seghettini. Luigi Dall’Aglio parla di “Riccardo III” e la sua genesi Più che una chiacchierata, è una lezione di teatro quella con Luigi Dall’Aglio, monumento del teatro parmigiano ma non solo, sul palco con lo spettacolo “Riccardo III”, ultima produzione di Teatro Due, in scena dal 17 aprile al 9 maggio. “Bisogna abitare il teatro”, dice, “è una dimensione-mondo in cui si entra e si sta, e in cui è necessaria una presenza fisica e spirituale”. Perché proprio Riccardo III? E come viene messo in scena? [20] - il mese aprile\2010 Dall’alto, “Roma ore 11”, “I Prodotti” teatro due Viale Basetti, 12/a - Parma tel. 0521 230242 www.teatrodue.org [email protected] “Teatro Due nel corso degli anni ha prodotto una dozzina di opere di Shakespeare, adesso era il momento di fare questo spettacolo, il perché si capisce guardandolo. Riccardo III parla di una lotta politica e pensando a che cosa è diventata la lotta oggi, viene da pensare a questo dramma. Non si tratta dell’attualizzazione di un classico, ma dell’osservazione di un classico con gli occhi dell’attualità. Ciò che fa l’attore è confrontare la propria identità con il contenuto del testo, al di là delle parole. Quest’opera parla di un mondo chiuso e malato, di cui il protagonista è espressione massima e la chiusura si rispecchia anche nelle scelte di scenografia: uno spazio confinato da muri, riflesso di una lotta per il potere che non da possibilità di fuga. Come si “insegna” a un attore a interpretare un personaggio così estremo? “Si deve partire avendo un grande rispetto per il testo, avendo molta onestà anche con noi stessi. Poi bisogna, in questo caso, andare a cercare il modo in cui una società purtroppo ci assomiglia, e se non ci assomiglia, allora la subiamo e in questo caso dobbiamo avere il coraggio e la forza di saperla raccontare. Essere tutti presenti in scena comporta l’annullamento di trame segrete, sia nel testo, che nella politica che viene raccontata. Quello che gli attori fanno in scena è vivere questa dimensione capace di fare ammalare”. Come si affronta una regia collettiva? “Questo è un termine che si usa per comodità, la regia è una modalità, dietro Riccardo III invece c’è una creazione collettiva. Si è trattato di assimilare il testo progressivamente e avere la necessità comune di raccontare una stessa vicenda. È come se sul palco ci fosse un solo narratore, sbriciolato nei personaggi e negli attori, nel senso etimologico del termine”. Il musical “Hair spray” in doppia data al Parco A sei mesi dal debutto lo scorso ottobre al Palacassa di Parma, tornano gli ArtistiSenzaNome con il loro ultimo lavoro per una nuova avventura. Una decina di nuovi talenti ha arricchito il gruppo degli anni scorsi formato oggi da una trentina di giovani e affiatati artisti della provincia di Parma che riproporranno a grande richiesta, in doppia data, sabato sera 10 e domenica pomeriggio 11 aprile (rispettivamente alle ore 21 e alle ore 17) un’inedita ed esclusiva versione italiana del musical “Hairspray”. Dal grande “contenitore” Palacassa che ha accolto oltre duemila persone, si passerà ora al Teatro al Parco di Parma. Tra i componenti del gruppo figurano anche Gian Marco Schiaretti e Tania Tuccinardi (rispettivamente Mercuzio e Giulietta dell’opera popolare “Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante). Le luci sono firmate da Claudio Coloretti, light designer in teatri nazionali e internazionali (come La Fenice di Venezia). La vicenda si svolge all’inizio degli anni Sessanta; Tracy Turnblad è un’adolescente cicciottella che insieme all’amica del cuore Penny sogna di partecipare un giorno al popolare programma TV “Corny Collins Show”. Con il prezioso aiuto della mamma Edna, Tracy riesce ad aggiudicarsi uno spazio nello show. La versione degli ArtistiSenzaNome è completamente riarrangiata, con testi italiani adattati per l’occasione dal giovane e instancabile regista Emanuele Valla. #G.L.# Info tel. 338 5823373 - www.artistisenzanome.com Due compagnie da tenere d’occhio alle Briciole R iprende il 9 aprile al Teatro al Parco la rassegna “Osservazione nuovi talenti”, che vedrà alternarsi sul palco due compagnie della nuova scena teatrale italiana, Codice Ivan e Odemà. Cominciamo dai primi. Di Bolzano, provenienti da esperienze artistiche differenti, i tre giovani di Codice Ivan (Anna Destefanis, Leonardo Mazzi e Brenno Steinegger) approdano al teatro con un’originalità di linguaggio e un amore per la sperimentazione. è stato il loro rimanere in bilico tra diversi territori artistici, di cui il teatro è solo una delle molteplici variabili, il loro coraggio di spostare l’analisi verso estetiche lontane, a valergli la vittoria del Premio Scenario 2009 proprio con “Pink, Me & The Roses”, spettacolo costruito a frammenti, uno spettacolo sui limiti: dov’è il dentro, dov’è il fuori? Chi è l’attore e chi lo spettatore? Dove sta il bene e dove il male? Uno spettacolo pieno di domande estreme, di domande sull’arte, che a sua volta ci interroga sulla nostra irriducibile natura, di domande sul nostro progressivo decadimento. La serata prosegue con gli Odemà (Davide Gorla, Enrico Ballardini e Giulia D’Imperio) e il loro “A tua immagine”. Dio, Gesù e il Diavolo sono i protagonisti di questa commedia tragica di venti minuti in cui le convenzioni vengono stravolte: Dio è donna, è un Dio violento, arrogante e dispotico il cui unico scopo è dominare l’umanità; Gesù un figlio totalmente succube e incapace di contrastare il Padre; il diavolo voce narrante di un universo famigliare tale da far pensare che persino il demonio sia innocente di fronte a quel Dio insensibile alla pena e al dolore, capace di sacrificare anche il proprio figlio. Il progetto mette in luce ancora una volta la decadenza di una società che si lascia plasmare e controllare dal più forte, che permette si lascino nell’ignoranza interi popoli, che accetta passivamente questa non cultura dell’oppressione. E pensare che (una volta) c’era il pensiero. La rassegna sarà anticipata dal concerto degli Eua, giovane band parmigiana che si sta affermando sulla scena musicale, grazie allo stile originale che miscela folk, punk e swing con un pizzico di ironia. Questo live rappresenta un’ulteriore tappa nel processo di collaborazione attivata tra Solares Fondazione delle Arti e BoulevArt, inaugurata con la mostra “Green” della coppia di artisti Ire&Luca, in corso nel foyer del Teatro al Parco. #Emanuela Fippi# Info tel. 0521 992044 - www.solaresdellearti.it Ricordando Sant’Anna di Stazzema a Fontanellato Impegnato in un percorso di memoria e di ricostruzione teatrale riguardo alcune stragi che si sono consumate in Italia nel periodo della seconda guerra mondiale, Teatroperunpò metterà in scena domenica 18 aprile alle 21 all’interno del cortile della Rocca di Fontanellato (in caso di maltempo presso il teatro comunale) “12 agosto 1944, Sant’Anna di Stazzema”, uno spettacolo ideato e diretto da Carlo Ferrari. 12 agosto 1944, Sant’Anna di Stazzema: una data e un luogo che solo dal 20 aprile del 2004 assumono il loro pieno significato. A distanza di quasi sessant’anni infatti, davanti ai giudici del Tribunale Militare di La Spezia è stato celebrato un processo per questo crimine contro l’umanità commesso dai tedeschi e da qualche collaborazionista italiano. Durante gli atti del processo è stata smontata l’ipotesi, per anni considerata attendibile, secondo la quale S. Anna di Stazzema fosse stata distrutta perché luogo di rifugio di un gruppo di partigiani. Attraverso il susseguirsi di scene ed azioni, le voci danno vita a un racconto quasi giornalistico, riportando in vita la piazza dove il dramma vero venne brutalmente consumato. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti - www.teatrofontanellato.it teatro Nuovi talenti in scena Teatro Regio di Parma mercoledì 3 febbraio 2010, ore 20.30 Teatro Regio di Parma mercoledì 31 marzo 2010, ore 20.30 KREMERATA BALTICA Direttore e violino solista GIDON KREMER Pianoforte KHATIA BUNIATISHVILI ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore MICHELE MARIOTTI Musiche di SERKSNYTE, MOZART, PELECIS, HAYDN Musiche di ROSSINI, SCHUBERT, MOZART Teatro Regio di Parma mercoledì 10 febbraio 2010, ore 20.30 Teatro Regio di Parma mercoledì 7 aprile 2010, ore 20.30 ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore YURI TEMIRKANOV EUROPEAN UNION YOUTH ORCHESTRA Direttore VLADIMIR ASHKENAZY Musiche di MENDELSSOHN-BARTHOLDY, BEETHOVEN Musiche di STRAUSS, RESPIGHI, ČAJKOVSKIJ Teatro Regio di Parma domenica 14 febbraio 2010, ore 20.30 Teatro Regio di Parma lunedì 19 aprile 2010, ore 20.30 VICTORIA MULLOVA Violino Musiche di BACH Teatro Regio di Parma mercoledì 3 marzo 2010, ore 20.30 Teatro Regio di Parma venerdì 23 aprile 2010, ore 20.30 fuori abb. DAVID GERINGAS Pianoforte IAN FOUNTAIN Pianoforte Musiche di BEETHOVEN, BRAHMS, SCRJABIN, RACHMANINOV Violoncello Musiche di CHOPIN, SCHUMANN Auditorium Niccolò Paganini mercoledì 17 marzo 2010, ore 20.30 fuori abb. Concerto inaugurale del XII Festival della Chitarra Niccolò Paganini PEPE ROMERO Chitarra Musiche di ALBÉNIZ, TÁRREGA Teatro Regio di Parma lunedì 22 marzo 2010, ore 20.30 I SOLISTI DEL TEATRO REGIO DI PARMA Musiche di MOZART, BEETHOVEN, BRAHMS, PUCCINI [20] - il mese aprile\2010 IVO POGORELICH Teatro Regio di Parma venerdì 30 aprile 2010, ore 20.30 ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore MICHEL PLASSON Maestro del coro MARTINO FAGGIANI Musiche di BIZET Biglietteria del Teatro Regio di Parma Tel. 0521 039399 [email protected] www.teatroregioparma.org CantadoriDesignOffice - ph Roberto Ricci KRYSTIAN ZIMERMAN Pianoforte Musiche di CHOPIN giovedì 1 L’istruttoria di Peter Weiss - regia Gigi Dall’Aglio Teatro Due, ore 21 tel. 0521 230242 venerdì 2 Il pianeta proibito Rock musical di Bob Carlton Teatro Nuovo Salsomaggiore Terme ore 21 - tel. 0524 586483 / 059 237935 L’istruttoria di Peter Weiss - regia Gigi Dall’Aglio Teatro Due, ore 21 tel. 0521 230242 DiscoInferno Serata Ye Ye Generation condotta dal mitico Robert Passera Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Decora il tuo uovo di pasqua IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a lo. Ugozzolo - ore 16 Jungle Radio Sound Circolo Giovane Italia, ore 19,30 tel. 0521 230298 Filarmonica Arturo Toscanini Lawrence FOSTER, Direttore Soprano, Yolanda AUYANET Tenore, tba Baritono, Roberto de CANDIA Teatro Regio, ore 21,30 tel. 0521 391320 Mercato Campagna amica Via Berenini, Fidenza, dalle 9 alle 13 sabato 3 Francesco Palmieri & Chiara Miodini un dj e una vocalist fondono i propri generi musicali Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Baz Circolo Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 CAP E SERVIC AL VI ZIO DA PI NI N DI 20 A VO R STRO SE Mercato dell’antiquariato e mercato del biologico Centro storico, Fidenza, tutto il giorno Musica di Giuseppe Verdi, Teatro Regio, ore 17 tel. 0521 039393 Aperitivo lungo con la torta fritta Letterario di Parma, ore 17 tel. 0521 037399 Alice in wonderland Regia di Tim Burton Sala Bertolucci, Soragna, ore 16,30 e ore 21 Disegno e imparo lunedì 5 Alice in wonderland Regia di Tim Burton Sala Bertolucci, Soragna, ore 16,30 Fiera dell’angelo Salsomaggiore Terme ore 9 tel. 0524 580211 martedì 6 Teatro Magnani Fidenza, ore 21 tel. 0521 823221 [email protected] PRESTITI incontro con proiezioni con Ezio Guaitamacchi, Stefano Peco raio e Graziano Romani Casa della Musica, ore 21,30 ControTempi 2010 tel. 0521 039399 European Union Youth Orchestra Direttore Vladimir Ashkenazy Teatro Regio ore 20,30 tel. 0521 039393 Letterario di Parma ore 21,30 tel. 0521 037399 Davide Van De Sfroos Fuori Orario ore 21,30 tel. 0522 671970 Samuele Bersani Auditorium Paganini, ore 21 tel. 0521 706214 KonzertKontsertConciertoConcerto Matteo Amadasi (viola) e Davide Carmarino (pianoforte) Teatro del Tempo, ore 21 tel. 0521 386553 L’Appennino vien mangiando Calestano, tel. 0521 228152 Fragalà regia Ilaria Gerbella e MariaTeresa Lonetti Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 Domenica di Pasqua al ristorante 12 monaci Fiera dell’angelo A cena con... Bice Biagi Presentazione del libro “In viaggio con mio padre” - Fuori Orario, ore 20,30 tel. 0522 671970 La virtù premiata Rocca Sanvitale, Fontanellato tel. 0521 823221 [email protected] Salsomaggiore Terme, ore 9 tel. 0524 580211 Caosduemila di Gabriele Finotti. Poesie dal futuro per il presente passato Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Introducing Bruce Springsteen Simon Boccanegra Italiani si nasce e noi lo nacquimo Fuori Orario, ore 21,30 tel. 0522 671970 ù Visita guidata nottuna e rievocazione con personaggi della corte dei Rossi Rocca dei Rossi, San Secondo, ore 21,30 tel. 0521 823221 [email protected] Fontevivo, tel. 0521 823221 [email protected] Dj set del Letterario mercoledì 7 Arte E suggestioni In Rocca... e degustazioni Musica e torta fritta Ye ye generation venerdì 9 regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 domenica 4 pop dance anni ’70-’80 Fuori Orario, ore 22,30 tel. 0522 671970 La Sincopatia La virtù premiata Alice in wonderland Regia di Tim Burton Sala Bertolucci, Soragna, ore 21 giovedì 8 sabato 10 Furbacion Tre domande per una vita Compagnia dialettale Famija Pramzana Teatro di Ragazzola, ore 21,15 tel. 339.5612798 Alla scoperta della svezia ArtistiSenzaNome Teatro al Parco, ore 21 tel. 338.5823373 Giornata nazionale della donazione di organi cellule e tessuti Letterario di Parma, ore 19 tel. 0521 037399 IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a lo. Ugozzolo ore 17 Dente “1910” tour, Teatro al Parco, ore 21 ControTempi 2010 tel. 0521 039399 Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico La rivoluzione del disco. Relatore: Michele Ballarini Casa della Musica, ore 18 tel. 0521 031170 La virtù premiata Hairspray A/r acustico rock con Lara Puglia e Massimo Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Tea Time T cafè Francesca Avanzini e Rosanna Figna Palazzo Dalla Rosa Prati, ore 17 tel. 0521 1915805 Asilo Republic/ Plug-in-Baby Fuori Orario, ore 21,30 tel. 0522 671970 calendario eventi aprile Titty Twister regia Ester Cantoni Teatro Pezzani ore 21 tel. 0521 200241 Circolo Giovane Italia ore 22 tel. 0521 230298 PER TUTTI I DIPENDENTI, PUBBLICI, STATALI E AI PENSIONATI Parma - Via Cavour, 15 - Tel 0521 283927 e Via D’Azeglio, 4 - Tel 0521 281073 Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro >calendario eventi KonzertKontsertConciertoConcerto Matteo Amadasi (viola) e Davide Carmarino (pianoforte) Teatro del Tempo, ore 21 tel. 0521 386553 Dj Frambo Rock in Ronco, Circolo Arci Ronco Campo Canneto tel. 348 2467211 PercyJackson e gli dei dell’Olimpo: il ladro di fulmini Regia di Chris Columbus Sala Bertolucci, Soragna, ore 16,30 e ore 21 PercyJackson e gli dei dell’Olimpo: il ladro di fulmini Regia di Chris Columbus Sala Bertolucci, Soragna, ore 16,30 L’Appennino vien mangiando Calestano, tel. 0521 228152 Il gusto del cammino Rocca Sanvitale e centro storico, Fontanellato, ore 15 tel. 0521 823221 [email protected] La dispensa dei Sanvitale Calestano, tel. 0521 228152 Centro storico, Fontanellato, dalle 8 alle 18,30 tel. 0521 823221 [email protected] Il gusto della cultura Sulle tracce del passato L’Appennino vien mangiando Rocca Sanvitale, Fontanellato, ore 20,30 tel. 0521 823221 [email protected] Francesco Scarpino Il ritratto di una sconosciuta: “Gioconda, chi era costei?” Incontri d’arte 2010, Pinacoteca Stuart, ore 17 tel. 0521 508184 Fragalà regia Ilaria Gerbella e MariaTeresa Lonetti Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 Sogno (ma forse no) di Luigi Pirandello Teatro del Cerchio, ore 21 tel. 340 5234232 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 domenica 11 Hairspray ArtistiSenzaNome Teatro al Parco, ore 17 tel. 0521 625536 Musica e torta fritta Aperitivo lungo con la torta fritta Letterario di Parma, ore 17 tel. 0521 037399 Verdi Talenti Salone del Museo di Casa Barezzi, Busseto, ore 21 I concerti della domenica mattina Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna Casa della Musica ore 11 tel. 0521 031170 Avatar Cinema Teatro Juventus, Colorno, ore 16 e ore 21 tel. 0521 941878 [24] - il mese aprile\2010 Mercatino dell’antiquariato, Salsomaggiore Terme, tutto il giorno tel. 0524 580211 Merenda al culatello Zibello, dalle 16 alle 20 tel. 0524 939711 Fragalà regia Ilaria Gerbella e MariaTeresa Lonetti Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 lunedì 12 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 Con l’odore dell’inchiostro sulle mani Presentazione Quaderno Città Educante n. 4, a cura di Matilde Marchesini Oratorio Nuovo della Biblioteca Civica, h 17,30 - tel. 0521 031010 martedì 13 Luis Bacalov e Anna Maria Castelli “La Meravigliosa Avventura del Tango” tour, Auditorium Paganini, ore 21 ControTempi 2010 tel. 0521 039399 Alice in Wonderland regia Tim Burton “The original ones” Cine D’Azeglio, ore 18,30 - 21 [email protected] Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico La rielaborazione colta della musica popolare Incontro-concerto con Giacomo Monica e il Coro di Montecastello Casa della Musica, ore 21 tel. 0521 031170 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 Incontrarsi (il martedì) con filosofia Pensare e cambiare. Una mappa delle teorie sul Sessantotto a cura di Diego Melegari Oratorio Nuovo della Biblioteca Civica, ore 17,30 - tel. 0521 031010 mercoledì 14 Per amarsi un po’ con la Dott.ssa Milijana Pusara Letterario di Parma, ore 21 tel. 0521 037399 I Concerti della Casa della Musica Roberto Plano, pianoforte Casa della Musica, ore 20,30 tel. 0521 031170 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 giovedì 15 Gocce di Sospiri Il corpo creativo Teatro Moruzzi, Noceto, ore 21 tel. 338 5998033/ 349 6969659 Lo smontabici IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a lo. Ugozzolo - ore 16,30 Tea Time T cafè Pierluigi Bacchini e Paola Casoli Palazzo Dalla Rosa Prati, ore 17 tel. 0521 1915805 Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico Prospettive del Novecento. Relatore: Stefano Zenni Casa della Musica, ore 18 tel. 0521 031170 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 Libri Divini con Ornella D’Alessio, Marco Pozzali, Mario Falcetti, Fabrizio Bartolini e Sandro Piovani Mangia Come Scrivi Trattoria Il cigno nero, Montechiarugolo, ore 21 - tel. 0521 686450 venerdì 16 Per un pezzo di luna regia di Giordano Mariani Teatro Moruzzi, Noceto, ore 10,30 tel. 338 5998033/ 349 6969659 Vanardé darsèt/ A sucéda ind i traj La bottega di Bozzo Teatro Moruzzi, Noceto, ore 21 tel. 338 5998033/ 349 6969659 Lucio Vallisneri dj Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Merqury Band Fuori Orario, ore 21,30 tel. 0522 671970 Let it be - The Beatles legend incontro e proiezione del film con Alberto Fortis e Riccardo Venturella Casa della Musica, ore 21,30 ControTempi 2010 tel. 0521 039399 GnaGna Band & The Amplifons Circolo Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 Gian Carlo Artoni conduce Giuseppe Marchetti Officina Parmigiana 2010 Biblioteca Guanda, ore 17,30 tel. 0521 031983 Francis & Francis Rock in Ronco, Circolo Arci Ronco Campo Canneto tel. 348 2467211 Invictus Regia di Clint Eastwood Sala Bertolucci, Soragna, ore 21 L’Appennino vien mangiando Lesignano de’Bagni, tel. 0521 228152 Visita guidata all’Osservatorio del Duca Ferdinando di Borbone Colorno, dalle 9 tel. 0521 313790 Mercato Campagna amica Via Berenini, Fidenza, dalle 9 alle 13 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 sabato 17 Pampa Pavesi e Letizia Brugnoli in concerto Atmosfera, ritmo e musica di alta qualita’ Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Andrea Grossi & Band Circolo Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 Nuova Barberia Carloni Teatro Necessario Teatro Moruzzi Noceto, ore 21 tel. 0521 625536 Teatro Magnani, Fidenza, ore 21,15 tel. 0524 522044 Muoversi in salute Week end della prevenzione Portici del Grano, dalle 9 tel. 0521 494945 Invictus Regia di Clint Eastwood Sala Bertolucci, Soragna, ore 21 L’Appennino vien mangiando Lesignano de’Bagni, tel. 0521 228152 Nel segno del giglio 17 presentazione delle novità della XVII mostra de “Nel Segno del Giglio” e conversazione su “Il giardino dei profumi” Palazzo Dalla Rosa Prati, ore 17 tel. 0521 823221 [email protected] Raffaella Garetti “Ho perso la testa per te”. Giuditta e Salomè, due storie raccontate dall’arte Incontri d’arte 2010, Pinacoteca Stuart, ore 17 tel. 0521 508184 Visita guidata alla Reggia e Centro Storico Colorno, ore 16, a seguire: presentazione del libro I grandi astronomi di Parma all’epoca del Ducato, Reggia di Colorno, ore 17 tel. 0521 313790 Il ponte dei sapori Fontevivo, tutto il giorno tel. 0521 228152 Werther Musica di Jules Massenet, “Prima che si alzi il sipario” Ridotto del Teatro Regio ore 17 tel. 0521 039393 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 Atelier Nascosti Itinerari ecologici a contatto con la creatività Parma, www.ateliernascosti.com domenica 18 12 agosto 1944, Sant’Anna di Stazzema regia Carlo Ferrari Teatro Di Fontanellato ore 21 tel. 327 4089399 Quarti di luna regia di Giovanni Martinelli Theatro del Vicolo ore 21 tel. 338 5998033/ 349 6969659 Porcolonga di Primavera Fontanellato, Colorno, Roccabianca e Polesine ore 9 tel. 0521 707429 Muoversi in salute Week end della prevenzione Portici del Grano, dalle 9 tel. 0521 494945 Invictus Regia di Clint Eastwood Sala Bertolucci, Soragna, ore 16,30 L’Appennino vien mangiando Lesignano de’Bagni, tel. 0521 228152 Nel segno del giglio Palazzo Dalla Rosa Prati, dalle 9 alle 20, tel. 0521 823221 [email protected] Mercatino dell’antiquariato Fontanellato, dalle 7,30 alle 18,30 tel. 0521 823221 [email protected] Incunaboli e cinquecentine del Fondo Belloni a cura di Alessandra Mordacci, Biblioteca Glauco Lombardi”, Colorno, ore 10,30 a seguire: Laboratorio ludico didattico “Immagini grottesche” per bambini dai 6 anni, Reggia di Colorno, ore 15 tel. 0521 313790 StraColorno gara podistica, Colorno, tel. 0521 313790 Il ponte dei sapori Fontevivo, tutto il giorno tel. 0521 228152 Violino Victoria Mullova Teatro Regio, ore 20,30 tel. 0521 039393 martedì 20 Ildefonso Toletano Il capolavoro dell’arte di Cluny Presentazione al pubblico del facsimile del manoscritto Salone Maria Luigia, Biblioteca Palatina, ore 17 Massimo Zamboni “L’estinzione di un colloquio amoroso” tour, Teatro al Parco, ore 21 ControTempi 2010 tel. 0521 039399 Zero Assoluto PalaRaschi, ore 21 te. 0521.993628 Marcondirondirondello. La scuola va a teatro Nuovo Teatro, Soragna, ore 10 tel. 0521 823221 [email protected] Visita guidata/gioco alla Reggia di Colorno e al Giardino Storico Colorno, ore 9 tel. 0521 313790 Incontrarsi (il martedì) con filosofia La Chiesa e il mondo contemporaneo: letture dalle encicliche “Gaudium et spes” e “Populorum progressio” a cura di Emanuela Giuffredi; Lettera ad una professoressa a cura di Don Enrico Rizzi Oratorio Novo della Biblioteca Civica, ore 17,30 tel. 0521 031010 L’appartamento con Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli, Teatro Verdi Busseto ore 21 tel. 0524 92487 mercoledì 21 Cattivo Alessandro Berselli sorprende i lettori Letterario di Parma ore 21,30 tel. 0521 037399 Mara Redeghieri “Dio valzer”, canzoni popolari anarco-sindacali Fuori Orario ore 21,30 tel. 0522 671970 Memoria indifferente Le Donne della Resistenza Scritto, diretto, disegnato e interpretato da Gianluca Foglia “Fogliazza” Cinema Teatro Virtus, Sorbolo, ore 10,30 e ore 21 Uomo e Ambiente. Localizzazione – geografia – spaziotempo Laboratorio di Lettura creativa a cura del Prof. Davide Astori dell’Università degli Studi di Parma Bibliotca “Glauco Lombardi”, Colorno, ore 20,30 - tel. 0521 313790 giovedì 22 Parlare [di] musica. Incontri per il pubblico Ma cos’è l’armonia. Relatore: Marcello Bonanno Casa della Musica, ore 18 tel. 0521 031170 Esito del laboratorio: studio per un musical elettronico a cura di Ilaria Gerbella e Patrizia Mattioli Teatro Europa ore 21,15 tel. 0521 243377 La virtù premiata regia Ester Cantoni Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 Atelier Nascosti Itinerari ecologici a contatto con la creatività Parma, www.ateliernascosti.com lunedì 19 RIPARAZ IONI ACCURAT E in tempi brevi anche su tessuti importanti I luoghi della Memoria: Il borgo degli Ebrei visita guidata, centro storico, Colorno, ore 10,30 tel. 0521 313790 N Incunaboli e cinquecentine del Fondo Belloni Z AT I Z I L A I SPEC I IN PELLE EI CAP a cura di Alessandra Mordacci, Colorno, Biblioteca Glauco Lombardi, ore 10,30 tel. 0521 313790 Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro calendario eventi Gli dei se ne vanno...gli Area ritornano >calendario eventi >calendario eventi Incunaboli e cinquecentine del Fondo Belloni a cura di Alessandra Mordacci, Biblioteca Glauco Lombardi, Colorno, ore 17,30 - tel. 0521 313790 Werther Musica di Jules Massenet, Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039393 venerdì 23 Ye ye generation Serata Ye Ye Generation condotta dal mitico Robert Passera Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Modena City Ramblers Fuori Orario, ore 21,30 tel. 0522 671970 Simone Cristicchi Auditorium Paganini, ore 21 tel. 0521.993628 Paolo Lagazzi ricorda Attilio Bertolucci conduce Giuseppe Marchetti Officina Parmigiana 2010 Biblioteca Guanda, ore 17,30 tel. 0521 031983 L’uomo che verrà Regia di Giorgio Diritti Sala Bertolucci Soragna, ore 21 L’Appennino vien mangiando Neviano degli Arduini, tel. 0521 228152 Nel segno del giglio Giardino storico della Reggia Colorno, tutto il giorno tel. 0521 823221 [email protected] Vercinge di Matteo Macalus Cinema JuventusColorno, ore 21 tel. 0521 313790 Raduno Mercedes Piazza Garibaldi, Colorno, ore 21 tel. 0521 313790 Pianoforte Ivo Pogorelich Teatro Regio, ore 20,30 tel. 0521 039393 sabato 24 BoulevArt “Quando l’arte è di moda” Perfomance, concerti, mostre, sfilate Centro di Parma (via Cavour, via Melloni, piazzale della Pace, via Garibaldi), dalle 17 alle 24 - tel. 0521 251848 [email protected] CuciniAmo i fiori: il Risveglio della primavera CuciniAmo nel bosco, B&B Il Richiamo del bosco, Boschi di Carrega Sala Baganza ore 15,30 - tel. 0521 336446 [26] - il mese febbraio\2010 Memoria indifferente Le Donne della Resistenza Scritto, diretto, disegnato e interpretato da Gianluca Foglia “Fogliazza” Teatro Matilde di Canossa, Ciano d’Enza (RE), ore 21 tel. 338.8592031 Paola Turci Fuori Orario, ore 21,30 tel. 0522 671970 Rumba de Bodas Circolo Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 L’uomo che verrà Regia di Giorgio Diritti Sala Bertolucci, Soragna, ore 21 L’Appennino vien mangiando Neviano degli Arduini, tel. 0521 228152 Nel segno del giglio Giardino storico della Reggia, Colorno, tutto il giorno tel. 0521 823221 [email protected] Arte E suggestioni In Rocca... e degustazioni Visita guidata nottuna e rievocazione con personaggi della corte dei Rossi Rocca dei Rossi San Secondo ore 21,30 tel. 0521 823221 [email protected] Luca Romenghi I manifesti di guerra tra il primo e il secondo conflitto mondiale Incontri d’arte 2010, Pinacoteca Stuart ore 17 tel. 0521 508184 Osservazione solare pubblica e didattica alle scolaresche Piazza Garibaldi, Colorno dalle 10,30 alle 13 “Le Regge” conferenza, Reggia di Colorno, Sala Capriate, ore 15 “Stelle e Pianeti sopra la Reggia”, osservazione astronomica Piazza Garibaldi dalle 21 alle 23 tel. 0521 313790 Werther Musica di Jules Massenet, Teatro Regio, ore 17 tel. 0521 039393 Esito del laboratorio: corpo unico a cura di Ilaria Gerbella e Patrizia Mattioli, Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 Hamburger di Leonardo Losavio e D. Francesco Nikzad Teatro del Cerchio ore 21 tel. 340 5234232 domenica 25 Porcolonga di Primavera San Secondo, Zibello, Busseto, Soragna ore 9 tel. 0521 707429 25 aprile a Casa Cervi Gattatico, dalle 9 tel. 0522 671970 Plebei Circolo Giovane Italia, ore 17 tel. 0521 230298 Alla Casa della Musica “I concerti della domenica mattina” Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, ore 11 “Musica per pensare: il 25 aprile alla Casa della Musica”, ore 16,30 e 17,30 - tel. 0521 031170 L’uomo che verrà Regia di Giorgio Diritti Sala Bertolucci, Soragna, ore 16,30 L’Appennino vien mangiando Neviano degli Arduini, tel. 0521 228152 Nel segno del giglio Giardino storico della Reggia, Colorno, tutto il giorno tel. 0521 823221 [email protected] Rocca e natura Vie attorno alla Rocca, Fontanellato, dalle 8 alle 18,30 - tel. 0521 823221 [email protected] Celebrazioni del 25 aprile Colorno, tutto il giorno tel. 0521 313790 Festival Ferdinandeo Concerto ensemble musica da camera Cappella di San Liborio Colorno ore 18 - tel. 0521 313790 martedì 27 Dear Mr. Fantasy Presentazione del libro, con l’autore Carlo Massarini e Enzo Gentile Casa della Musica ore 21,30 ControTempi 2010 tel. 0521 039399 Werther Musica di Jules Massenet, Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039393 Incontrarsi (il martedì) con filosofia Il dialogo tra marxismo e cristianesimo Lettura di brani tratti dagli scritti G.Girardi a cura di Cristina Quintavalla Oratorio Nuovo della Biblioteca Civica, ore 17,30 tel. 0521 031010 mercoledì 28 Virtù e peccato Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 giovedì 29 Realizza il tuo bassorilievo IKEA, l.go Benito Jacoviti, 11/a lo. Ugozzolo - ore 17 Tea Time Tcafè Valerio Varesi con il critico Giuseppe Marchetti, Palazzo Dalla Rosa Prati, ore 17 - tel. 0521 1915805 Abbasso il duce Documentario di Marco Righi e Cosimo Bizzarri, Arci Mezzani, ore 21 Werther Musica di Jules Massenet, Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039393 Esito del laboratorio di II livello Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 venerdì 30 Dj set del Letterario Letterario di Parma, ore 21,30 tel. 0521 037399 Achtung Babies Fuori Orario, ore 21,30 tel. 0522 671970 Pier Luigi Bacchini conduce Giuseppe Marchetti Officina Parmigiana 2010 Biblioteca Guanda, ore 17 tel. 0521 031983 L’Appennino vien mangiando Langhirano, tel. 0521 228152 Fiera agricola della Valceno Varano de’ Melegari tel. 0521 823221 Orchestra e Coro del Teatro Regio di Parma Direttore Michel Plasson, Maestro del Coro Martino FaggianI Teatro Regio, ore 20,30 tel. 0521 039393 Esito del laboratorio di II livello Tragni, Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 maggio lunedì 1 Rock Festival Traversetolo, tutto il giorno In a Landscape/ Annottazioni di e con Daniele Albanese Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 a (PR) z n e id F 6 is Via Ferrar Aperto - Sabato ì d r e n e V ì d Giove TuTTi i SabaTi SaLa 1 Musica 360° con aki Reggiani SaLa 2 Musica Latina EPOR ATI via F. L >artisti in vetrina via CER E t r v e A l u Bo RASORI via F. RISM ONDO A RI TO VIT LE le via I MIL DE le via E ON GI DI via è nato il circuito dei luoghi che ospitano la creatività giovanile Ospedale GU LI I OR AS .R G via via T . v DO via NM INZ ON I Gli artisti di BoulevArt “abitano” la città ia ST REL A O SET Ospedali RIUNITI via DEL LA SAL UTE ABB via A DI QSCOGL UAR IO TO P. D via VIL LA GL via G. C . v.le dell a VI LLE TTA via F . NUL LO via G. FAELLI via A. GALLENGA via P. PECCHIONI via I. NIE VO via C. BARBIERI via B. FERRARI via O. RICCI V. F ER RA RI via C. M EN OT TI LINI OCCHIA via F. B Sono Francesco Bogarelli, Francesca Alinovi e Marco Crivaro. Sono una chitarra, un contrabbasso e una batteria: tipico trio rockabilly. I Francis&Francis nascono da un’intesa e una passione artistica che continua a crescere. I giovani artisti si unisco nel 2009, dal primo live a Fidenza, sono seguite varie tappe in locali, motoraduni, oltre alla Millenaria di Gonzaga e alla Rock Tv School di Milano. Dulcis in fundo, un cd di inediti e un tour europeo. A fine gennaio erano a Helsinki, ad aprile saranno ad Hannover, Basilea, Berlino e Dusseldorf orgogliosi di poter suonare all’estero. Proporranno i lostri pezzi e qualche cover: da Elvis, a Johnny Burnette, agli Streay Cats. Ai live dei Francis & Francis si balla, anche se è un genere di nicchia è comunque seguito, divertente e spensierato. via TEANO Francis & Francis, nuovo cd e tour europeo A. GARIBALDI LICO via S. PEL O via DON CARPESANO T ER O I ND BA G. via I AS NG BE via via VERITÀ SAN GIOVANNI FOCUS ON >>> [28] - il mese aprile\2010 N MO via via L. MUSIN I I OR Abbiamo cambiato la veste grafica di queste pagine per adeguarla al grande fermento di cui sono protagonsiti gli Se hai da I via A e artisti di BoulevArt. Due nuove rubriche (box a piede di pagina coltivE MARiCH14 ai 35 a . MA RIO CI artist i una pas nni e più immagini per le arti figurative). Continuate a seguirci vETE i s i i r c o a c n e (pit s fotog perchè BoulevArt è in continuo movimento! Sempre più rafiTaOND tura, scul c , via VOLTURNO t i scrit nema ura, corposo e attrattivo torna per le strade del centro storico. Il 24 che tr ...), vciaompila tura, teatp.le T. roB, IEdRaI aprile, dalle 17 alle 24, via Garibaldi, piazzale della Pace, via ovi VOL la via R via G. SANNI BAR . PIL ww via V. FERRARI nzviaaG, . PINTOR w.bou su TURNO scheda O Melloni, via Cavour, via al Duomo, piazzale della Pace e le vie levar Saravii tparm apSre attigue si lasceranno travolgere da un nuovo evento dedicato a.it BpA.leRBTIE. RI v.le AR sto pVeÀ via A.e G r i c RA r entr ZA CAP . ISOLA o . ntatt E areNAn RER alle arti visive. Più di trenta spettacoli e tantissimi giovani a A via dei gio t e l o n e v t a w n ork i arti via A artisti saranno, con voi,viaiCprotagonisti della giornata. Ma inizia SPRO s MON ALA largo TE espres tive oErZgIaAn ti e parteci e l’entusiasmo lazzetto BoulevArt MERCANTnon INI si ferma qui: laTApartecipazione FIM i p s z P a i z I o r ate pe nSe e llo sport delle persone e dei luoghi ci ha permesso di creare una rete r dar alle LA alla tua a e i c r v eativivia MILlAibZeZrOa di spazi che diventeranno paloscenici d’arte per mostre, tà! eventi, concerti. Tante attività hanno già aderito: locali, negozi, BECCARIA AZZO via ZECCA via MIL F.ll e centri cultura. Tutto nel rispetto via BEZ ristoranti, gallerie d’arte i BA ND della “personalità” del locale.IERSe A conosci o hai un posto che si presta all’iniziativa e desideri scoprire le modalità per diventare amico dei giovani artisti, scrivici a [email protected] o telefona allo 0521 251848. CONCORSI >>> I Segreti della Storia di Parma Se li scopri avrai in premio un’auto Mini Ray. L’iniziativa è promossa da MUP Editore. Per partecipare al concorso occorre conoscere la risposta esatta alle 8 domande pubblicate fino al 3 maggio sulla “Gazzetta di Parma” e spedite entro il 7 maggio. Per il regolamento: www.storiadiparma.it MArte Live Parma 2010 Il festival delle Arti dedicato ai talenti di tutte le discipline artistiche, che quest’anno sono 8: Musica, Teatro, Writing, Letteratura, Fotografia, Pittura, Moda e Cinema. Le selezioni si svolgono in aprile e in maggio. Per partecipare: www.martelive.it Ermo Colle Palio Poetico Musicale Nuova edizione del concorso che premia gli artisti che creano un evento scenico/performativo con opere di poesia, testi originali poetici e teatrali, percorsi coreografici e musicali eseguiti dal vivo. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 aprile. Per info: ww.ermocolle.eu p.le MARSAL v.le F. TAN B R. via LIG R. BA Boulev v.l e >>> Alessandro Tosini via M. DEL L main sponsor v.le A. ed E. VIOTTI AL ES SA ND RO P. str. v.l eD UC A via MONTE R M A PU C E DON BAR TI BER ALIM via G A parco GIACOMO FE I ELL TOR A GNAN ONTA via M via E. CU RI EL TI LAT CAR via S Con il patrocinio di: VI CER LLI E T E FRA P . .G str GUARDIA DI FINANZA Comune di Parma Assessorato Benessere e Creatività Giovanile v.l eS ET T CIN I ALESSA NDRO v.le DUC A v.le B. PE LA CA NI BoulevArt è un progetto di: NI ZZA . PE via R A AL ES SA ND RO RTIGIA v.le PA TARDINI via S. M ASSARI A via A. F UR LOT TI partner stadio parco CITTADELLA Sono alcuni amici d’infanzia che decidono di mettere in musica l’emozione, le storie, le leggende, e le persone della propria terra: la bassa parmense. L’esperienza compiuta dal gruppo è un viaggio attraverso la musica folk e popolare che parte dalla propria terra, ma che va a spaziare nella musica irlandese, e non solo. I richiami alla musica d’autore, alla canzone da osteria, alla tradizione folk e quelli puramente casuali s’intrecciano in un genere schietto che via si addice a queste terre nebbiose. I pezzi scritti dal gruppo, alcuni dei quali I. P IZ in dialetto, hanno la capacità di rievocare tempi andati, i volti dimenticati ZI e le esperienze che nella loro “normale eccezionalità” toccano un C po’ tutti noi nel profondo. Per questi motivi il progetto è stato DU .le v premiato da un calore inaspettato del pubblico. SSANDRO eC . CA MP AN INI p.za RISORGIMENTO LI REL . TO str. P C RA I via P. M AN ARA v via N. P AG AN INI v.le I. . via P G N ’ARPA AGNI via RAC RVESA via NE v.le SOLFERINO >>> ME PEK E BARBA OLE O BU ASS via P ITALI via M. V Alessandro Tosini nasce a Bani (Repubblica Domenicana) nel 1977 da genitori italiani. Vive e lavora a Parma nel campo dell’informatica. Da anni coltiva la passione artistica, scrivendo poesie favole racconti. Ha frequentato un corso di teatro e fondato una compagnia, facendo alcuni spettacoli. Alessandro è stato recetemente premiato da Boulevart con una menzione speciale per la categoria scrittori. “C’era una volta la Nuova Terra. Era questo il nome che gli ex terrestri, componenti della Nuova Umanità, avevano dato al pianeta su cui si erano stabiliti.” Così comincia La Fantastoria dell’Umanità, il suo ultimo lavoro pubblicato dalla Casa Editrice Maremmi di Firenze. Un À LIBERT LA L racconto di fantasia, ma poi neanche tanto, un po’Tper grandi e un E D I AR IR s.ne M po’ per bambini, una favola tragicomica >>> Incuriosito, il Giovane Uomo sulle vicende degli esseri umani con ENINI LDI A. BER e SMERA .l v si spostò per spiare la scena. Le ideeviastrampalate e avventure folli, al BRANZE IA L A IT EM p.le ponte LE RIM E QU v.le DEL labbra del ragazzo si erano IN limite del grottesco. Una celebrazione VENTIC LE via NZE ARI EMBRA umano, in cui sono più le appoggiate su quelle dellaAPRIfangenere E RIM MELEG Ldel v.le DEL ciulla... perdite che le conquiste. A GENT via MA l’amore” Da “L’uomo che scoprì RO via PALEST v.le DUCA ALE via I M SAL I LIV G. U via I RI D RTI MA via I ALD RIB O SSI CA BoulevArt I componenti del gruppo: Sandro Pezzarossa (Voce e chitarra acustica), Nicola Bolsi (Batteria, percussioni, voce), Federico Romano (Fisarmonica), Rocco Rosignoli (Violino, chitarra, mandolino) Federico Buffagni (Flauti), Davide Tonna (Banjo e Bouzouki), Fabio Bianchi (Basso) e Roberto Guerreschi (Fonico ufficiale) GA LA e v.l EPOR ATI via F. L >artisti in vetrina ia ST REL A O SET Ospedali RIUNITI via CER E >>> Carmen Iacona v I OR AS .R G via GU LI DO via NM INZ ON I via T . via DEL LA SAL UTE ABB via A DI QSCOGL UAR IO TO P. D via VIL LA GL via G. C . via L. MUSIN I v.le dell a VI LLE TTA via G. FAELLI via A. GALLENGA via P. PECCHIONI via I. NIE VO via C. BARBIERI via B. FERRARI via O. RICCI V. F ER RA RI via F . NUL LO LINI OCCHIA via F. B via C. M EN OT TI via TEANO A. GARIBALDI LICO via S. PEL T via DON CARPESANO N MO via O Francesca spazia la sua attività artistica dalla scrittura di testi di canzoni, alla recitazione, alla giocoleria fino alla fotografia. Da vera creativa ci ha confidato: “Non c’è valore o dono più grande della creatività che è concessa a tutti i membri dell’umanità. Sfortunatamente la società moderna ci insegna spesso a spegnerla... non lasciamo che ciò accada!”. Dal 2006 è coordinatrice dell’Associazione Parmaalimenta che gestisce progetti di cooperazione internazionale in Burundi. Proprio un viaggio in Burundi, a contatto con i beneficiari dell’associazione, ha dato modo all’ar tista di rivolgere l’attenzione alle quotidiane immagini di lavoro contadino con le quali ha voluto dare dignità ed importanza alle persone incontrate, nella maggior parte dei casi donne. Ha cercato di trasmettere la fatica che devono affrontare ogni giorno per far fronte a situazioni di difficoltà. Allo stesso tempo, da queste donne e uomini impegnati a lavorare la terra, traspare un’idea di Africa che non si crogiola sugli aiuti ma che s’impegna per sopravvivere. Da qui il senso del titolo della sua ultima mostra “AFRICA ATTIVAmente”: aprire la mente verso un’Africa che si attiva per costruire le basi del proprio futuro. [30] - il mese aprile\2010 ER O I ND BA G. via I AS NG BE via >>> Francesca Cena via VERITÀ SAN GIOVANNI BA ND IER A A RI TO VIT LE le via I MIL DE le via E ON GI DI via Carmen ha frequentato il liceo artistico Toschi. Non ha mai mostrato particolare interesse per la pittura, ai tempi era più proiettata verso la scultura e la storia dell’arte. Gli insegnanti stessi l’avevano ironicamente soprannominata “imbianchina”. Poi ha frequentato un corso di fotografia, si è dedicata per anni alla danza insegnando ai bambini, ha avuto svariate via F. RISM ONDO esperienze lavorative, ma mai niente che riguardasse il suo indirizzo di studio, finché un Ospedale giorno una persona, che tuttoraRAS ringrazia la spinse a ORI profondamente, I OR ricominciare a dipingere. “Devo ammettere che fu dura” afferma Carmen “non sapevo da dove partire, ma grazie all’appoggio e I via A CH AR . MA alla spinta di questa persona ho iniziato a fare il primo lavoro, poi RIO EM ho continuato con il secondo, poi il terzo, il quarto...e ora sono qui. Certo, non mi avvicino minimante a quello che si T OND via VOLTURNO definisce “pittore”, ma sapete cosa vi dico?Mi p.le T. via VOL via R piace! Non mi ritengo artista, ma ho scoperto via G. SANNI ARBIERI B T U . PIL via V. FERRARI RNO via G. PINTO O R l’enorme soddisfazione di guardare un lavoro via . T p.le SA À finito e pensare che è opera mia. Mi vibasta dare I RZ AV a A.e G. IS BARBIER v.le CA AN .R OLA PRE E A a RA sfogo alle mie passioni, l’importante è che quel i v v ia v A che faccio piaccia a me, senza SPRO ia C nessuna pretesa MON ALA largo TE TAF che piaccia ZIA lazzetto ma MERCANT solo conINIl’umiltà e la speranza E IMI P S llo sport anche agli altri. Credo che l’arte debba essere LA a i v AZZO “fatta” per se stessi, non per chi la osserva”. via MIL BECCARIA AZZO via ZECCA via MIL F.ll via BEZ i p.le MARSAL v.le F. TAN B R. via LIG R. BA Boulev v.l e >>> Ambrose Laudani via M. DEL L ’ARPA E DON BAR BoulevArt AL ES SA ND RO v.l eD UC A via E. CU RI EL VI CER LLI E T E FRA I ELL TOR v.l eS ET T via MONTE parco GIACOMO FE TI BER ALIM via G AL ES SA ND RO via S. M ASSARI TI LAT CAR via S P. str. A PU C CIN I ALESSA NDRO v.le DUC A I A GNAN ONTA via M GA . .G str GUARDIA DI FINANZA A I ALD RIB RTIGIA v.le PA NI ZZA . PE via R VIOTTI LI REL . TO str. P v.le A. ed E. C RA via I M SAL I LIV G. U via via via A. F UR LOT TI stadio TARDINI parco CITTADELLA Nato e cresciuto in Valle d’Aosta alle pendici del Gran Paradiso, si trasferisce a Parma all’età di 19 anni dove si laurea in Biologia Ecologica. Andrea sviluppa nel corso degli anni una spiccata sensibilità verso le bellezze naturali, aiutato probabilmente dall’ambiente dove si forma, cioè tra“ Boschi e Valli D’Or”. Fin da piccolo si dedica alle arti visive e pittoriche, ma con scarsi risultati, poi pian piano, con una certa ostinazione, comincia a coltivare la passione per la fotografia guidata via I. P IZ dal proprio senso estetico. Diventa un appassionato fotoZI grafo, scatta con reflex digitale Canon Eos 400D in giro C per l’Italia e per il mondo. E’ un viaggiatore instancabile DU le . v con la fantasia, ma fatica un po’ a concretizzare le RO v.le DUCA ALESSAND proprie velleità esplorative e avventurose. Le sue produzioni fotografiche spaziano dalla fotografia naturalistica al reportage etnico - sociale per adagiarsi spesso all’osservazione delle relazioni umane in tutte le sue sfaccettature. Non solo una vita fatta di scatti, ma anche la musica rientra nelle O passioni di Andrea, che infatti con il suo SSI I CA RI D I T djembè è uno dei componenti dei Ibranfallpeople. R MA eC . CA MP AN INI p.za RISORGIMENTO . via P G N via P. M AN ARA v via N. P AG AN INI v.le I. v.le B. PE LA CA NI AGNI via RAC >>> Andrea Pompele RVESA via NE v.le SOLFERINO G via MA OLE O BU ASS via P ITALI via M. V Ambrose è direttore ar tistico e presidente della compagnia di teatro-danza denominata “Ambrose/Compagnia”. Questa si prefigge due principali scopi: “il primo è quello di affrontare tematiche presenti nella vita quotidiana della gente” afferma Ambrose “quali immigrazione, tolleranza, difetti e pregi della società moderna; il secondo è l’inevitabile aspetto multi etnico che la società italiana sta assumendo dagli ultimi cinque anni a questa parte”. Ambrose/Compagnia vuole raccontare l’inesprimibile dell’animo umano attraverso non solo la danza ma anche il teatro, la poesia, la musica e il canto. RTÀ Non ultimo è l’intento di riavvicinare il pubblico alLteatro LA LIBE E D I RTIR affrontando soggetti che li riguardano direttamente, nella s.ne MA maniera più semplice, diretta e leggibile possibile. Fisicità, ENINI LDI A. BER sono gli ingredienti base MERAloro v.lee parola via Sdel emozioni, corpo lavoro. Dal 2007 fino ZE IA L A IT MBRAN pontead ora, la compagnia ha realizzatop.letre produzioni: E RIME ELL D “Bod(y)sativa (Colui che porta e E .l QU v IN VENTIC APRI RANZE MB equilibrio)”, “Harijan (Figlio di Kalì)” eLE“LimesDE(Linea Confine)”. Per tutte il comune MELviEaGARI Edi LLE RIM v.le denominatore è l’utilizzo Edella poesia in forma letteraria. NTA RO via PALEST LA e v.l >teatro I grandi passi di una piccola compagnia di Parma Daniele Albanese sarà al Teatro Europa il 2 maggio con assoli da “In a landscape” e “AnnoTtazioni” (foto di Andrea Macchia) “Particolare attenzione alla sperimentazione e ricerca d’autore, qualità artistica e alto livello di articolazione del progetto con capacità di pianificazione e utilizzo degli strumenti offerti, alto livello dello staff artistico” questo il giudizio espresso dalla commissione del Festival Santarcangelo dei Teatri nei confronti del coreografo e danzatore parmense Daniele Albanese. Reduce da successi nei teatri europei e americani, Albanese torna al Teatro Europa di Parma, la serata del 2 maggio, per rappresentare lo spettacolo “In a Landscape” e presentare brevi note coreografiche del nuovo “AnnoTtazioni”. Mentre per “In Landscape” ci troviamo di fronte ad uno spettacolo ormai collaudato, inizialmente pensato per spazi urbani e riadattato per il teatro, spazio chiuso ma senza confini, nel caso di “AnnoTtazioni” la compagnia ci presenta stralci inediti di un lavoro che già dal titolo rimanda a note ed atmosfere notturne dove dinamica fisica e teatrale si scontrano e si compenetrano nel continuo passaggio dall’una all’altra generando una danza dalle forti tinte. L’evento sarà affiancato da incontri laboratorio in programmazione per l’1 e il 2 maggio. #Giuseppe Labellarte# Info tel. 0521 243377 - www.compagniastalk.com Lenz, l’estetica delle parole amate Nel 2010 l’associazione culturale di via Pasubio presenta nuovi lavori su testi di William Shakespeare (Amleto) e Ovidio (Didone), in attesa del prossimo Festival su “Campi” L a scena prende vita e pulsa al ritmo del respiro e del battito. Il silenzio non è vuoto e non è neanche attesa, ma un’oasi in cui i pensieri diventano sensazioni e le parole emozioni. Questo è quello che si prova assistendo ad uno spettacolo di Lenz Rifrazioni, la cui identità si è affermata nel tempo come qualcosa di unico e speciale. “Ricerca” è sicuramente una definizione che si avvicina alla sua mission: ricerca di nuove forme espressive, di nuove ispirazioni, di se stessi, per gli attori e per il pubblico. Nonostante l’effetto domino della crisi economica, Lenz guarda avanti e prosegue con passione la strada intrapresa rielaborando testi fondamentali della storia della letteratura e della poesia. “Nel 2010 il nostro lavoro si concentra su due nuclei principali” - dichiara Maria Federica Maestri, direttore artistico insieme a Francesco Pititto - “da una parte c’è ‘Amleto’, progetto condotto con ex lungo degenti psichici e realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Parma e con Domus di Parma, e dall’altra ‘Didone’, spettacolo di visual e performing art, realizzato per la parte filmica in Tunisia e ispirato a ‘Dido Aeneae’ di Ovidio, che sarà presentato al pubblico probabilmente il prossimo giugno”. Lenz ha indagato autori complessi e ricchissimi di implicazioni poetiche. “Ogni progetto ci cambia e si insinua nei nuovi lavori, così come le esperienze vissute concorrono a formare una personalità” – continua Maestri – “In ‘Didone’, proseguiamo la nostra indagine sul corpo, in questo caso sul corpo africano, metafora del rapporto tra continente nero e occidente. Il luogo è segmento cutaneo, non più solo contesto”. Lenz è molto attento anche alla formazione. Ragazzi ma non solo ragazzi. “è interessante lavorare con diverse fasce di età a cui corrispondono sensibilità differenti”. Tra le peculiarità dell’associazione, si annoverano da tempo le esperienze all’estero: “Trovo da sempre molto interessante la mobilità del pensiero artistico” - dichiara Maestri - “La diffusa situazione di difficoltà non impedisce all’arte di circolare. Sono stata invitata a parlare del nostro lavoro a ‘Intersection’, la Quadriennale di Praga, nel 2011”. E poi c’è il Festival Natura Dei Teatri: dopo “Campi”, il tema dell’imminente edizione è “Cute”, e quello della successiva sarà “Di uomini di cani”: “Scopo del Festival è invitare artisti che presantino creazioni ad hoc. Novità di quest’anno sarà la confluenza di Natura Dei Teatri nel Festival del teatro contemporaneo al fianco del Meeting dell’attore europeo del Due e di Zona Franca delle Solares Fondazione delle Arti”, conclude Maria Federica Maestri. #Federica Bordone# [32] - il mese aprile\2010 Lenz Rifrazioni, via Pasubio 3/e, Parma tel. 0521 272641 - www.lenzrifrazioni.it dal teatro al design I confini di Lenz si aprono a nuove frontiere. La propensione a sperimentare intersezioni con tutti i campi dell’arte è dimostrato dall’ultima esperienza che vede le creazioni di Maria Federica Maestri, realizzate per lo spettacolo “Exilium” (da Tristia ed Epistulae ex Ponto di Ovidio), partecipare al Salone del Mobile di Milano (dal 14 al 19 aprile). L’occasione è data dall’inaugurazione del webshop GARAGEDESIGN uno showroom virtuale e atelier di produzione per oggetti di design inediti (Tortonaspazionovi Via Novi 1, zona Tortona). www.garagedesign.it Viaggio nel pianeta proibito Lo maestoso spettacolo con Lorella Cuccarini e gli artisti di X Factor andrà in scena al Teatro Nuovo di Salso il 2 e 3 aprile U n viaggio nel futuro che inizia dal foyer del teatro, uno spettacolo unico e interattivo, un intreccio visionario e divertente dove il genio di William Shakespeare incontra i miti del rock; è questa la nuova ed originale versione de “Il Pianeta Proibito Rock musical” di Bob Carlton, riadattato e diretto da Luca Tommassini, che ha unito un grande team creativo e un cast artistico d’eccezione: prima fra tutti Lorella Cuccarini, regina incontrastata del musical italiano, al suo atteso ritorno sulle scene, affiancata da Attilio Fontana in un’inedita versione rockabilly. I due protagonisti saranno affiancati da Pietro Pignatelli e dai grandi talenti delle tre edizioni italiane di X Factor. Innovative e sorprendenti anche le soluzioni sceniche, grazie alle proiezioni in 3D, per la prima volta utilizzate in uno spettacolo italiano, una tecnologia di ultima generazione capace di animare la scena di presenze virtuali. Irrompono così nello spettacolo Morgan, che si materializza come una forza oscura del male cantando una versione da lui arrangiata appositamente per lo spettacolo di Sympathy for the Devil dei Rolling Stones, Mara Maionchi nelle vesti della prima donna presidente degli Stati Uniti e Francesco Facchinetti, moderno narratore shakespiriano, che come in Romeo + Giulietta di Baz Luhrmann, diventa giornalista delle news. Appuntamento al Teatro Nuovo di Salsomaggiore il 2 e 3 aprile alle 21. Biglietti in vendita presso la Biglietteria del Teatro Nuovo, Viale Romagnosi, 24 Dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18, e presso lo IAT del Fidenza Village. Per informazioni tel. 0524.586483 www.jitmanagement.it “Quarti di luna” Parma ridens Al Theatro del Vicolo, domenica 18 aprile, ore 21, andrà nuovamente in scena lo spettacolo poetico prodotto dell’ass. culturale La Musa. “Quarti di luna” è uno progetto ideato e condotto da Giovanni Martinelli; si basa non solo sulle voci della poesia al femminile (Szymborska, Insana, Platz, Lamarque, Villani, Merini) ma presenta anche incursioni di altri poeti come “Supplica alla madre” di Pasolini con quella profonda riflessione “…dentro la tua grazia nasce la mia angoscia” o l’Annina, solare e marina raccontata nella Livorno della madre di Giorgio Caproni, tratta da “Il seme del piangere”. È ora di fare sul serio? No, questa volta è ora di ridere. Venerdì 7 maggio, al Palasport Raschi, a partire dalle ore 21, andranno in scena i migliori comici di Zelig e di Colorado Cafè, storici locali di cabaret che hanno visto il lancio dei più famosi artisti della risata della storia, prima ancora che due programmi televisivi di successo. Sul palco, Giuseppe Giacobazzi, Giovanni Cacioppo, Baz, Claudia Penoni, Andrea di Marco e Andrea Vasumi: i prezzi dei biglietti vanno dai 25 ai 35 euro, per uno spettacolo che nel corso delle date precedenti, da Pesaro a Bologna, ha sempre fatto registrare il tutto esaurito. #G.L.# Info tel. 338 5998033 – 349 6969659 Info tel. 0521 993628 - [email protected] Sulle colline di parma un ristorante che propone cucina locale e specialità salentine, una selezione di salumi e formaggi e una appassionata scelta di vini... Da martedì a giovedì è necessaria la prenotazione. Venerdì, sabato e domenica è gradita. Da martedì a venerdì CENA Sabato e domenica anche a pranzo Lunedì chiuso. Santa Lucia di Medesano St. per Sant’Andrea, 53 - Tel. 0525 59361 www.lacantinadeisuonati.it [email protected] Facebook: “la cantina dei suonati” >arte Di giuseppe labellarte Il Novecento Secolo delle arti Fotografia, pittura, scultura, e poi architettura e moda. La mostra dell’assessorato alla Cultura del Comune di Parma chiude a fine mese arricchendo la città di una esperienza artistica unica e totale D opo tre mesi di grande successo, si chiude ad aprile la fortunatissima mostra “Nove100”. L’esposizione ha rappresentato una novità assoluta in molti aspetti, per Parma e per il mondo dell’arte. All’evento è infatti legata l’inaugurazione del neo restaurato INFORMAZIONI nove100 16 gennaio - 25 aprile 2010 Parma, Palazzo del Governatore Galleria San Ludovico Scuderie della Pilotta Tutti i giorni tranne il lunedì (ad eccezione del lunedì di Pasqua) Dal martedì alla domenica: h 10 - 19 (ultimo ingresso h 18) Sabato: h 10 - 24 (ultimo ingresso h 23) Chiuso lunedì non festivo Prenotazioni biglietti e visite guidate Prenotazioni tel. 199 199 111 luoghi \ temi ARTE Palazzo del Governatore e Camera di Commercio La mostra comprende 120 opere. Gli inizi vedono a confronto due storie: quella di Mario Sironi e quella di Lucio Fontana. Segue il panorama dell’arte fra le due guerre, con i chiaristi da una parte; gli astrattisti del gruppo comasco dall’altra. La crisi dell’astrazione si trasforma nel corso degli anni ’50 e lascia spazio alla nuova riflessione esistenzialista: ecco l’informale che da noi prende strade diverse. Nel 1964 alla Biennale di Venezia si presenta la Pop Art... fino al movimento nucleare e alla Transavanguardia. FOTOGRAFIA Palazzo del Governatore Si inizia con un gruppo di dagherrotipi (dei 300 che possiede lo CSAC). Poi ecco le fotografie del paesaggio, e ancora quelle dei monumenti, immagini all’albumina dai [34] - il mese aprile\2010 Palazzo del Governatore, prestigioso spazio espositivo che, anche grazie al successo della mostra, restituisce a Parma una struttura destinata ad affermarsi come futuro centro delle attività culturali e cuore artistico della città. Altra novità assoluta legata all’esposizione è l’apertura al pubblico dell’impressionante collezione dello CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma), archivio che in questi decenni, sotto la gestione di Arturo Carlo Quintavalle e di Gloria Bianchino, è accresciuto in modo esponenziale raggruppando più di dodici milioni di opere dei più importanti artisti contemporanei. A testimonianza dell’altissimo livello qualitativo che la collezione ha raggiunto le numerose donazioni di opere da parte degli artisti stessi, che hanno scelto questa istituzione come depositaria del tenui toni bruni, che raccontano due percorsi: quello degli studi, dei grandi studi fotografici e quello degli atelier, che documentano le opere d’arte. Il criterio di scelta dello CSAC è quello di raccogliere i grandi archivi perché solo dentro di essi si coglie la storia vera di un sistema. Fra le due guerre s’impongono le foto di Man Ray. Poi un lungo e articolato percorso tra i massimi esponenti di questa disciplina fino a Luigi Ghirri che inventa nuova fotografia verso una nuova scuola europea. ARCHITETTURA E DESIGN Scuderie della Pilotta La mostra è divisa in capitoli diversi, che si snodano nel salone delle Scuderie della Pilotta. Ecco dunque la sezione Visioni urbane (19201949). A confronto modelli diversi: quello legato alla tradizione jugend, quello che punta sulla ripresa della ricerca Bauhaus, quello che cerca una mediazione fra le diverse culture. Si tratta comunque sempre di strutture che restano nella storia della progettazione. Un altro capitolo proprio lavoro, riconoscendone così il ruolo di custode dell’arte. La mostra è dunque organizzata in modo da testimoniare la grande libertà formale e le innumerevoli sfaccettature creative è La fabbrica della città, poi Architettura in movimento, Infrastrutture e luoghi di sosta sulle grandi vie di comunicazione. Ancora Mitologie del progresso. Infine un’ultima parte si intitola Dalla archiettura radicale ai nuovi volti della metropoli. MODA Galleria San Ludivico Nelle raccolte CSAC si conservano 85.000 disegni di moda, la raccolta più vasta nel nostro paese costruita in oltre 30 anni. I disegni che sono esposti hanno caratteri diversi, sono disegni appena abbozzati, progetti schematici di qualche abito, croquis francesi oppure copie da sfilate francesi tratte per conto di atelier dell’alta moda romana, disegni progetto degli atelier dell’alta moda a Milano. Non è possibile individuare le grafie dei disegni che vedono a volte i grafici spostarsi da un atelier all’altro, ma si possono dare alcune indicazioni di lettura. I disegni di progetto degli abiti sono rari, di solito gli autori li distruggono, restano invece i disegni di tipo pubblicitario. Florence Henri: Florence Henri, Composizione fotomontaggio, 1934 dagherrotipi e da scatti dell’immortale Nadar, per arrivare agli anni recenti di Luigi Ghirri e Mimmo Jodice. Grande appeal hanno suscitato su critica e pubblico anche le altre sezioni della mostra, “Moda” e “Architettura e Design”. La prima allestita nel dislocamento della Galleria San Ludovico ha concentrato lo sguardo al passaggio dalla “Couture” al “Prèt à porter”, con creazioni, disegni e modelli di stilisti come Walter Albini, Valentino, Armani e Versace. Mentre nella sezione “Architettura e Design” , allestita nelle Scuderie della Pilotta, sono presenti i nomi più significativi dell’architettura italiana del 900, in un’ esposizione che sviluppa tutti i temi stilistici e sociologici che hanno caratterizzato il secolo scorso. Chi ha già visitato “Nove100” ha potuto sicuramente apprezzare una mostra di spessore internazionale, mentre a chi ancora non l’avesse visitata non resta che affrettarsi al Palazzo del Governatore, la mostra sarà infatti aperta sino al 25 di aprile. arte che durante il novecento hanno portato alla grande varietà di risultati e di sperimentazioni che è proprio caratteristica di questo secolo. “Nove100” offre la possibilità di attraversare questa molteplicità di esperienze mettendoci di fronte una schiera di opere e artisti che va da una monumentale tela di Mario Sironi alla scultura figurativa del primo Lucio Fontana, dal malinconico Renato Gattuso al provocatorio Mario Schifano, svariando dalla Pop Art all’Espressionismo astratto, dal naturalismo ai maestri dell’Informale, dal Chiarismo sino alla recente Arte Povera e Transavanguardia, mettendone a confronto diversità e punti in comune, regalandoci uno spaccato delle vicende che hanno rappresentato la storia, non solo artistica, del 900. All’interno del Palazzo del Governatore si può anche apprezzare la sezione “Fotografia” che, sempre grazie all’impressionante fornitura CSAC, permette di seguire l’evoluzione tecnica e artistica di questa forma d’arte. Le circa seicento immagini scelte documentano questo sviluppo partendo da esemplari dei primi >arte Di stefano roffi fondazione magnani-rocca Alla Fondazione di Mamiano apre una mostra dedicata alle figure di Ennio Morlotti (di cui ricorre il centenario della nascita), Mattia Moreni, Pompilio Mandelli, eredi della tradizione padana. Dal 24 aprile MORLOTTI MORENI MANDELLI Viaggio al termine della natura Mamiano di Traversetolo Dal 24 aprile a 4 luglio 2010 Orario: dal martedì al venerdì 10-18 sab, dom e festivi orario continuato 10-19 Info tel. 0521 848327 / 848148 [email protected] Ai confini della pittura “C oi suoi possibili limiti, ma con la sua reale autenticità, l’ ‘ultimo naturalismo’, anche se fu formulazione meno arrischiata (ma meno astratta per qualche aspetto) del più tipico ‘informel’, tentò di spostare in qualche modo la frontiera del rapporto con la natura rispetto al secolo che ci ha preceduti”. Nel 1954 il critico Francesco Arcangeli pubblica su Paragone, mensile di arte e letteratura diretto da Roberto Longhi, un articolo intitolato Gli ultimi naturalisti nel quale viene individuato in ambito informale l’estremo sussulto della pittura di natura, seppure con linguaggio indiretto e allusivo. “Natura è la cosa immensa che non vi dà tregua, perché la sentite vivere tremando fuori, entro di voi”: è uno “strato profondo di passione e di sensi” in cui, secondo il critico bolognese, si trovano all’unisono “felicità” e “tormento”. Questa condizione “traboccante, inquieta, eppure ancora terribilmente amorosa” è al centro dell’indagine pittorica, fra gli altri, di Ennio Morlotti (del quale ricorre il centenario della nascita), Mattia Moreni, Pompilio Mandelli e della mostra dedicata a questi artisti presso la Fondazione Magnani Rocca dal 24 aprile al 4 luglio, a cura di Sandro Parmiggiani. Sono loro gli “ultimi naturalisti” a cui fa riferimento il titolo dello scritto, gli eredi di una tradizione specificatamente padana, che ha in Wiligelmo, Foppa, Caravaggio, Crespi e Fontanesi i suoi capisaldi. A differenza dei maestri del passato, i pittori informali citati da Arcangeli vivono la natura come una situazione “profondamente e amorosamente angosciata, quasi medianicamente intuita”; natura al centro della visione, non come forma o idea, ma come impasto fisico di vita e morte, come “ciclo di stagione, di rigenerazione”, una [36] - il mese aprile\2010 natura “che si guarda, si respira, si sente, si soffre, ancor prima che la si dica in parole”. Il rischio della catastrofe nucleare, così acutamente sentito negli anni cinquanta, o forse solo una massiccia dose di “mal di vivere” spinge gli artisti verso una deriva esistenzialistica che si riverbera nelle loro opere; si può anche pensare che sull’intuizione di Arcangeli pesasse in qualche misura lo shock prodotto dall’incontro coi grovigli cromatici di Pollock. I tre artisti interpretano in modo personale la poetica arcangeliana, traendone linfa per altre avventure che li porteranno in direzioni spesso divergenti e ad approdi anche molto lontani, fino al ritorno figurativo di Morlotti che, dopo l’omaggio in morte di Arcangeli con la serie dei Teschi, culmina nelle celebri Bagnanti, figure di derivazione cezanniana, finalmente libere dal magma materico-naturale in cui erano michelangiolescamente imprigionate, nude e attonite nel confronto col proprio nuovo destino. Nel 1957 Arcangeli pubblica su Paragone un secondo articolo, intitolato “Una situazione non improbabile”, che si pone in diretta continuità col primo. Nel saggio del 1954 alcuni critici avevano ravvisato un inquietante ritorno all’Ottocento, un eccesso di teoretica a-storica, oltre a una sovrabbondanza di soggettivismo e lirismo. Arcangeli ribatte rivendicando l’esistenza di “una prima e indistruttibile naturalità, vigente anche quando ogni altra cosa sembra venir meno” e richiamando la necessità di “un ritorno alla natura” come “condizione immemorialmente anarchica”, finalizzata a una “ricarica” contro “esaurimenti, inerzie, formalismi”. Una risposta che rimarca la componente romantica del pensiero ultimo-naturalista; o meglio, il suo ancoramento a una “emozione modernamente neoromantica” sottesa alla realizzazione artistica. Libri ebraici e orientali La Galleria Petitot presenta al pubblico un allestimento, per la prima volta organico, di opere rare e preziose V enerdì 16 aprile 2010, giorno d’inizio della XII Settimana della Cultura sarà inaugurata alle ore 17.30 nella Galleria Petitot la mostra “Exoticis linguis. Libri ebraici e orientali della Biblioteca Palatina di Parma” allestita nella Galleria Petitot della Biblioteca Palatina. La mostra presenta al pubblico, per la prima volta in modo organico, opere rare e preziose custodite nella Biblioteca Palatina di Parma e provenienti dalla straordinaria collezione di manoscritti e libri a stampa ebraici e orientali. La Palatina vanta infatti una tra le collezioni più ricche al mondo di fondi orientali, il cui nucleo originario risale alla fondazione della biblioteca stessa ed è opera del primo bibliotecario Paolo Maria Paciaudi. Il percorso espositivo sarà articolato in tre sezioni: la prima presenterà alcuni manoscritti e volumi a stampa ebraici, la seconda quelli in altre lingue orientali, in parte restaurati dallo Studio Crisostomi di Roma. Chiuderà il percorso espositivo la sezione dedicata alle edizioni “poliglotte” del grande tipografo Giambattista Bodoni per le quali incise i punzoni e le matrici e fuse i caratteri con la consulenza scientifica di Gian Bernardo De Rossi. Mercoledì 21 aprile 2010, alle ore 17.30 presso il Museo Ebraico di Bologna sarà presentato al pubblico il secondo volume della collana “Mirabilia Palatina” Exoticis Linguis Libri ebraici e orientali della Biblioteca Palatina di Parma. L’esposizione, a ingresso libero, proseguirà fino al 31 maggio e sarà aperta, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e, dal lunedì e al giovedì, anche dalle 15 alle 18 Info Biblioteca Palatina di Parma tel. 0521 220411 A Sala Baganza il pittore delle barricate In Rocca Sanvitale diciasette opere, per lo più mai esposte, di Enrico Fereoli, naif autodidatta, dal talento riconosciuto Ritorna a Sala Baganza, in Rocca Sanvitale, Enrico Fereoli, il “pittore delle barricate”, al quale, nel 2005, fu dedicata, sempre nelle sale della Rocca, la mostra omonima in occasione del 60° anniversario della Liberazione. Enrico Fereoli, il naif autodidatta e riconosciuto nella sua grandezza artistica da critici come Aristide Barilli, Anatole Jakovky e apprezzato per il suo tratto e i suoi soggetti dal grande Cesare Zavattini, ritorna nel paese che gli diedi i natali con un’antologica di 17 opere, in gran parte inedite, che sarà inaugurata sabato 10 aprile alle 11, con un intervento critico di Gianni Cavazzini, alla presenza della moglie e della figlia dell’artista e rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 25. è prevista la possibilità di acquistare le opere esposte. Il tratto inconfondibile di Fereoli, la sua naiveté nutrita di autentica semplicità mista al realismo dei soggetti si ritrova nelle opere scelte per l’antologica salese, che riproducono i temi prediletti di Fereoli: luoghi di Sala Baganza, ambienti popolari, rurali o rustici, oltre allo splendido e celebre olio “Case sul lungo Parma” e opere dedicate a personaggi e paesaggi di Castellamare di Stabbia dove Fereoli si trasferì come “boullista” nell’industria di pomodoro. Testimonianze di una esistenza semplice ed autentica come il suo talento; un’occasione, l’esposizione salese, per riscoprire la vita e le opere di “… uno dei più puri naifs italiani, rimasti sempre puri” (Antonio Amaduzzi), ormai un “classico dell’ala realistica della pittura naif” (Arsen Pohribny). Info tel. 0521 331342 [email protected] >arte in breve Maria Luigia dal 17aprile al 2 maggio Museo Glauco Lombardi Via Garibaldi, 15 Una parmigiana a Londra L’artista Federica Rossi, esporrà nel mese di maggio presso l’Istituto Italiano di Cultura londinese, e ad aprile al TPalazzo A è un omaggio alla figura di Maria Luigia la mostra curata da Tiziano Marcheselli presso il Museo Glauco Lombardi. Al centro la scultura realizzata da Mariangela Conforini e attorno otto quadri di 1 m x 1 m realizzate appositamente da altrettanti artisti: Franco Aimi, Mauro Buzzi, Claudio Cesari, Mirella Lanfranchi, Tiziano Marcheselli, Giovanna Scapinelli, Barbara Pecorari e Vincenzo Vernizzi. Il titolo è “Maria Luigia: una stella che continua a brillare”. My name fino al 29 maggio show room robertodallari Borgo XX Marzo, 5/B tel. 0522 1970864 Un progetto espositivo dedicato alle ultime ricerche di Fosco Grisendi, giovane artista parmigiano residente in provincia di Reggio Emilia. Dodici dipinti ad olio su tela che affrontano i temi più importanti dell’attualità: dalla famiglia al disagio giovanile, dalla violenza alla ricerca del proprio nome, della propria identità. it looks good! concorso di fotografia www.itlooksgood.it www.artegiovane.it Il bando è rivolto a tutti i giovani fotografi di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Non ci sono limiti di linguaggio o tecnica e sono accettate anche fotografie non necessariamente create per il concorso. L’iscrizione è gratuita: sarà sufficiente accedere al sito www.itlooksgood.it e compilare il form di adesione seguendo le indicazioni specificate. Le iscrizioni chiudono il 10 maggio 2010. [38] - il mese aprile\2010 Federica Rossi, pittrice parmigiana, si stanno per aprire le porte dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra, pronto ad accogliere la prima personale in terra britannica della giovane artista che ha raccolto alcune delle sue opere più significative in una mostra intitolata “The Power Of The Soul” che sarà inaugurata il 4 maggio e visitabile dal pubblico a partire dal giorno seguente fino al 27 dello stesso mese, nei locali londinesi dell’Istituto in Belgrave Square. Federica sta preparando un’anteprima di questa mostra: un’esposizione dal titolo “New Scene”, allestita presso il TPalazzo in Piazza Duomo. L’inaugurazione dell’ evento, alla presenza dell’artista, si terrà sabato 17 aprile alle ore 17 con una serata tra arte e musica. Le opere rimaranno espsote anche la domenica del giorno successivo. Ad arricchire la presentazione, Andrea Gatti, proporrà dalle 18 alle 22 una selezione di brani chill-out (dall’ambient alla new age, fino a contaminazioni jazz ed ethno), perfettamente in linea con le atmosfere pittoriche evocate da Federica Rossi. TPalazzo sabato 17 aprile 17-22, domenica 18 aprile 10.30-19.30 Kiki e Teresa nelle opere di Clelia Mori è aperta fino al 17 aprile la mostra in corso alla galleria Centro Immagini Contemporanee a Basilicanova. “Clelia Mori è una pittrice che interroga parole di donna e visione maschile del corpo femminile e, intrecciandole, parla di due donne agli antipodi: Kiki de Montparnasse, musa degli artisti più famosi tra le due guerre, ne “Le violon d’Ingres” di Man Ray, e Teresa D’Avila, autorevole monaca del ‘500, nelle sue estasi mistiche. Un lavoro più che triennale, che dal corpo “libero” di Kiki ( trasformato da Man Ray in un sensuale strumento che parla solo quando lo suonano, come “le violon”… senza appello sottende) e dal corpo “sorvegliato” di Teresa, cerca di capire se “ceci n’ est pas une femme” e la donna non abiti ancora oggi da un’altra parte. Come anche il titolo della mostra di Roma sembra suggerire… Una pittura che, in un gioco di rimandi tra le due donne, e il vero e il falso, perennemente agita il rapporto tra immagine e realtà, tra musa e interprete di sé, agli occhi degli uomini e delle donne”. (Alberto Leiss) Info [email protected] “Sicilianità al lavoro” all’ArtBox L’Associazione dei siciliani a Parma presenterà una mostra fotografica dal titolo “Sicilianità al lavoro: Parma” presso gli spazi espositivi ART-Box della stazione ferroviaria in piazzale Dalla Chiesa, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Parma. La mostra presenterà le diverse professioni che i tanti siciliani ricoprono nei diversi settori della società parmigiana: professori, avvocati, forze dell’ordine, addetti alle pulizie, medici, muratori, operatori sanitari, studenti, insegnanti, ecc. La mostra fotografica sarà l’inizio di un percorso artistico che sarà curato dalla dottoressa Paola Dall’Orto - autrice di splendide fotografie già esposte in città - e che intende raccogliere anche nei prossimi mesi materiale fotografico per una successiva pubblicazione, augurandoci l’adesione di molti. Info [email protected] quando l'arte è di moda ore 17-24 centro storico DI PARMA 24 APRILE 40TIS0TI CO NC ER TI FA NT AS Y ES PO SIZ IO NI PE RF OR MA NC E LA BO RA TO RI da nz a w ri te rs Comune di Parma Assessorato Benessere e Creatività Giovanile 1848 rt Tel. 0521 u25 vartparma.it le o Info: BoulevA .b it www a. m ar p rt va le info@bou Associazione Imprese Commercio e Terziario P A R M A arte AR in strada Inoltre installazioni di moda, apertura straordinaria di Museo Glauco Lombardi, Pinacoteca Stuart, Castello dei Burattini-Museo Giordano Ferrari, Teatro Regio, Palazzo della Riserva (Poste Centrali). Negozi aperti fino alle 24 >cinema >cinema Al Cinema d’Azeglio un ciclo di tre film riservato agli spettatori non udenti Una bella iniziativa nasce dalla collaborazione tra cineclub D’Azeglio, Università degli Studi di Parma, Agenzia Politiche per i disabili del Comune di Parma e Acec Emilia Romagna. Il cinema è un piacere di tutti, lo sanno bene anche i registi. Alcuni di loro infatti hanno realizzato una versione delle loro ultime opere poensate appositamente per gli spettatori non udenti. Ecco allora un breve ciclo di proiezioni presso la sala d’oltretorrente di via D’Azeglio. Il 22 aprile alle 21, ad aprire la rassegna sarà il fortunatissimo “Baciami ancora” di Gabriele Muccino, il 29 il colorato e divertente “Soul kitchen” di Fatih Akin e infine il 4 maggio il commovente “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek. Info www.cinedazeglio.it Il Centro Cinema Lino Ventura apre una vetrina dedicata ai film e libri sulla musica Fino al 31 aprile al Centro Cinema “Lino Ventura” è aperta una vetrina speciale, dedicata a “Schermi sonori - Pop culture e cinema d’autore”, vasta selezione di dvd, vhs, cd e libri a tema musicale. L’iniziativa cade in concomitanza della rassegna “Controtempi - Itinerari sonori dai ‘70 a oggi”. Le proposte spazieranno dal pop/rock film al documentario, alle biografie, senza dimenticare colonne sonore e cantautorato italiano. Tra l’ampia selezione di titoli si annoverano: “Pink Floyd - The Wall” di Alan Parker, “Alta fedeltà” di Stephen Frears, “Shine a light” di Martin Scorsese, “The doors” di Oliver Stone e molti altri ancora. Centro Cinema Lino Ventura Via D’Azeglio 45/d, da lun a sab h 8.30-13 / mar e gio nche h 14.30-19 - tel. 0521 031040-041 “Doc in tour”: ventisei documentari in un percorso itinerante per la regione Trenta sale cinematografiche regionali coinvolte tra il circuito Fice che riunisce le sale d’essai e quelle gestite dai comuni; ventisei documentari di autori o case di produzione emiliano-romagnole o con temi che riguardano la Regione. Sono queste le cifre della quarta rassegna regionale sul documentario “Doc in tour – Documentari in Emilia-Romagna” che prenderà il via in tutta la Regione dal 1 aprile al 31 maggio 2010. I documentari offrono al pubblico riflessione e approfondimento su svariati temi, dal sociale, all’arte, dalla memoria alla musica. A Parma è coinvolto il cinema Edison nelle sere dell’1, 8, 15, 22, 29 aprile e del 6 e 13 maggio alle 21,15. Tutte le informazioni sul sito www.docintour.eu. Info tel. 051 254582 - [email protected] Presentata la nuova edizione del Festival Mondo Piccolo cinematografico Presentata a Brescello, la celebre location dei film di Don Camillo e Peppone, l’ottava edizione del “Festival Mondo piccolo cinematografico” destinata in parte ai cortometraggi che interpretano al meglio il tema “Senza Confini – Storie di provincia” oppure “Storie di Altri” o ancora “Mario Citta – I Piaceri della vita”. Il materiale deve pervenire entro la scadenza del 10 aprile 2010 al seguente indirizzo: COMUNE DI BRESCELLO Ufficio Cinema Piazza Matteotti 12 – 42041 Brescello (RE) La loro durata non dovrà superare i 18 minuti compresi i titoli dio testa e di coda. La rassegna si terrà dal 18 al 23 giugno 2010. Info tel. 0522 482524 - [email protected] [40] - il mese aprile\2010 cinema >eventi&letteratura C’era una volta l’Officina Alla Biblioteca Guanda un ciclo di incontri ricorda l’Officina Parmigiana, gruppo di intellettuali così battezzata da Pasolini che riconobbe in loro uno dei più vivaci movimenti poetici del 900 programma Venerdì 16 aprile alle ore 17,30 Gian Carlo Artoni Venerdì 23 aprile alle ore 17,30 Paolo Lagazzi ricorderà Attilio Bertolucci Venerdì 30 aprile alle ore 17,00 Pier Luigi Bacchini I l Festival della Poesia, ormai consueto appuntamento annuale che immerge la nostra città nelle più alte atmosfere letterarie classiche e contemporanee, si avvicina, e la Biblioteca Guanda si prepara all’evento con una serie di appuntamenti che si terranno dal 16 al 30 aprile, ogni venerdì a partire dalle 17 e 30, naturalmente nella sede di vicolo delle Asse 5. Il filo conduttore che legherà tutti gli appuntamenti è quello dell’Officina Parmigiana, l’analisi dei suoi protagonisti e dei testi che ha prodotto, tramite la testimonianza dei diretti protagonisti di quell’esperienza. Venerdì 16 aprile si terrà l’incontro con Gian Carlo Artoni, il 23 toccherà a Paolo Lagazzi, che ricorderà l’esperienza di Bertolucci come storico dell’arte, e infine il 30 aprile chiuderà la manifestazione Pier Luigi Bacchini. “Il nome di Officina Parmigiana”, spiega Pino Marchetti, organizzatore e conduttore dell’intero evento, “venne dato nel 1963 da Pasolini, che intendeva sottolineare i “lavori in corso” che in questo campo venivano condotti nella nostra città, partendo da Bertolucci e passando dai suoi allievi, sia quelli che lo hanno seguito nelle sue orme, sia quelli che se ne sono distaccati. Proprio Artoni e Bacchini, che di questa Officina furono protagonisti e che da questa Officina non si sono mai distaccati, spiegheranno, dall’alto della loro diretta esperienza, cosa questo esperimento ha comportato e quali sono stati i frutti che ha saputo produrre. Ovviamente non furono gli unici protagonisti, ma molti seguirono strade che li hanno portati ad altri traguardi, o che li hanno fatti perdere o addirittura condotti verso altre esperienze. Lagazzi si pone invece nell’ottica di un Bertolucci storico dell’arte, e anche della sua figura come insegnante di liceo: egli, nelle sue lezioni, si soffermava molto sull’esperienza cinematografica, e con i suoi allievi faceva lunghe discussioni sulla poesia, visto che all’epoca era già conosciuto a livello nazionale”. “L’Officina è stata un esperienza di grande rilievo culturale” - conclude Marchetti - “non dimentichiamo che per prima, in Italia, diede alla luce quel Raccoglitore che, dal 1953 al 1957 fu il primo supplemento poetico italiano allegato ad un quotidiano. E diede inoltre vita alla rivista letteraria “Palatina”, che occupa una posizione preminente nel suo genere all’interno dell’intero ‘900”.#Matteo Sartini# Info tel. 0521 031983 - [email protected] work in progress >>> Festa dell’Europa 2010 Ildefonso Toletano Il capolavoro dell’arte di Cluny Dopo il successo delle ultime due edizioni, dal nove al sedici di maggio torna a Parma e Provincia la Festa dell’Europa. Organizzata congiuntamente da Comune di Parma, Provincia di Parma, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), la Commissione europea Rappresentanza a Milano ed Europass, la Festa dell’Europa 2010 si presenta con un formato completamente rinnovato. La grande novità di quest’anno è la partecipazione attiva di associazioni locali e soggetti del territorio nel pieno rispetto dello spirito di coralità e collaborazione che contraddistingue l’Europa unita. Gli enti promotori insieme alle più svariate realtà del territorio danno vita a un ricco palinsesto di iniziative, tutte accomunate dall’ampio respiro europeo e dalla fruizione gratuita. Qualche anticipazione: film europei in lingua originale, concerti musicali, performance corali, tavoli di conversazione in lingua, attività per le scuole, apertura straordinaria al pubblico di spazi cittadini e molto altro ancora. Martedì 20 aprile alle 17 nel Salone Maria Luigia della Biblioteca Palatina sarà presentato al pubblico il facsimile del manoscritto miniato di S. Ildefonso Toletano, edito dal Bulino. L’evento è inserito nelle manifestazioni della XII Settimana della Cultura promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Universalmente noto come Parma Ildefonsus, il codice è un esemplare del trattato “De Virginitate Sanctae Mariae” scritto da S. Ildefonso vissuto in Spagna nel VII secolo. Prodotto nell’Abbazia benedettina di Cluny tra il 1090 e il 1100, il codice parmense risulta trascritto da una copia spagnola destinato probabilmente a Bernardo de Sauvetat, monaco di Cluny e Vescovo di Toledo, città appena liberata dagli Infedeli: il testo risulta quindi legato alla riconquista della Penisola Iberica. Il sistema illustrativo è di eccezionale complessità: tutte le 222 pagine sono decorate con cornici in oro, argento e porpora, che racchiudono sia i testi che le splendide miniature a piena pagina. È stato possibile realizzare il fac-simile, edito in 499 esemplari numerati, grazie alla autorizzazione concessa dalla Biblioteca Palatina di Parma. Info www.europedayfestival.eu Info tel. 0521 220411 - [email protected] [42] - il mese aprile\2010 Quattro progetti per Parma città d’arte La Fondazione Cariparma è impegnata su più fronti per la qualità della cultura ducale. Tra gli eventi, una mostra su Luisa Elisabetta di Borbone F Louis-Michel Van Loo, Luisa Elisabetta di Borbone Duchessa di Parma che per i parmensi resterà sempre “Babet”, anzi la “Grande Babet”, dal nomignolo che le diede suo padre, Luigi XV di Francia. Duecentocinquanta anni fa la scomparsa di Luisa Elisabetta di Borbone Parma. Le celebrazioni, già avviate, avranno come prossime tappe la mostra “Fuochi di gioia e lacrime d’argento” allestita dal 10 aprile al 16 maggio a Palazzo Bossi Bocchi: pezzi scelti fra i disegni e le incisioni delle collezioni della Fondazione, la riproduzione delle splendide incisioni acquerellate realizzate in occasione delle Feste nuziali celebrate a Parigi nel 1739, e disegni dei sontuosi apparati funebri, progettati da Petitot, per le esequie solenni di Parma del 27 marzo 1760. eventi&letteratura ondazione Cariparma e arte: un connubio ormai fortemente consolidato. Di recente, la Fondazione ha rinnovato tale impegno con alcuni, precisi interventi: tra questi, la realizzazione della postazione informatica per la visita virtuale del medievale Battistero della Cattedrale, capolavoro dell’Antelami e monumento simbolo della città. Un secondo intervento ha consentito di “conservare” a Parma una tra le più ampie collezioni private al mondo di scarabei sigillo dell’antico Egitto. I 429 scarabei della Collezione Magnarini sono infatti stati acquistati dalla Fondazione e concessi in comodato al Museo Nazionale Archeologico di Parma. Ancora un’acquisizione ha riguardato la Biblioteca d’arte di Roberto Tassi, storico e critico d’arte tra i più importanti del secondo Novecento. La biblioteca, una volta catalogata ed informatizzata, sarà posta a disposizione del pubblico presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Parma. Nel frattempo, in concomitanza con una mostra di tre degli artisti preferiti dal critico (Morlotti, Sutherland e Ruggeri), è stato pubblicato un volume della Collana “Opere inedite di cultura”. La Fondazione sta poi pensando ad un grande evento espositivo e celebrativo tra Parma e Parigi, intorno alla figura di quella >eventi&letteratura lo scaffale internazionale >>> [a cura della biblioteca Ilaria Alpi] POSE TON DOUDOU, PENELOPE! Di Anne Gutman, Georg Hallensleben Gallimard Jeunesse, Paris, 2007 INV: 6199 COLL: INT-PRE GUT Appartiene alla sezione di libri dedicati ai più piccini questa bella favola scritta in francese che racconta la storia di Penelope e della sua inseparabile coperta! Tante immagini che avvicineranno anche i piccoli (3-6 anni) alla lingua francese. SILVER THE MAGIC SNOWPONY Di Sarah KilBride London, Simon & Schuster, 2009 INV: 6189 COLL: INT-RG 823.9 PRI La Principessa Evie è affezionatissima ai suoi pony … ma i suoi pony non sono come tutti gli altri! Sono magici e ogni volta che la principessa corre con loro vive una magica avventura in una terra lontana. In questa avventura Evie e il gattina Sparkles aiutano un piccolo orso bianco... ERAGON’S GUIDE TO ALAGAESIA Di Christopher Paolini London, Doubleday, 2009 INV: 6191 COLL: INT-RG 813.6 PAO Pubblicata negli Stati Uniti la guida al mondo di Christopher Paolini, creatore della trilogia di Eragon. Ha deciso di fare un “regalo” ai suoi numerosi fans e ha realizzato una dettagliata guida di Alagaësia, il mondo fantasy di Eragon. Il prezioso volume, attualmente uscito nella sola lingua inglese, contiene schede illustrate degli abitanti e dei panorami di Alagaësia, nonchè schede tecniche ed elementi interattivi. Insomma un libro che porterà i lettori a conoscere ancora più profondamente l’appassionante mondo creato da Paolini che offre una prospettiva visuale sui romanzi apprezzati da milioni di persone nel mondo. [44] - il mese aprile\2010 Libri e conversazioni all’ora del tè La rassegna letteraria al Tcafè prevede tre appuntamenti ad aprile con ospiti d’eccezione come Bacchini e Varesi C ontinua ad aprile la rassegna di Palazzo Dalla Rosa Prati: una piacevole parentesi all’ora del tè, in compagnia di poeti e scrittori. Sabato 10 aprile alle ore 17, è con due scrittrici. Francesca Avanzini e Rosanna Figna leggeranno i loro racconti e versi. Avanzini presenterà brani da “Ha ballato una sola estate “, romanzo breve di formazione e racconto di un luogo e di un’ epoca. Figna leggerà i suoi ultimi racconti e alcuni testi dalla raccolta “Spuntini di riflessione con contorno”, aforismi conditi con un po’ di cinismo e humor nero. E proprio di humor nero si parlerà con i racconti di “Pink Noir, delitti per signora”, antologia curata da Daniela Rossi, con vignette di Pat Carra. Giovedì 15 aprile, appuntamento con la poesia: Pierluigi Bacchini e Paola Casoli incontreranno il critico e giornalista Gabriele Dadati. Bacchini e Casoli, finissimi osservatori della realtà, hanno in comune un lungo trascorso editoriale, da “Poeti”, edito nel ‘94 con la collaborazione del pittore Carlo Mattioli, fino ad oggi. Chiuderà la rassegna, giovedì 29 aprile, lo scrittore Valerio Varesi (in foto) con il critico Giuseppe Marchetti. Varesi, giornalista e scrittore, è noto per aver creato il personaggio del commissario Soneri, protagonista dei suoi romanzi diventati anche serie TV (Nebbie e delitti ). I romanzi di Varesi sono ambientati a Parma con i suoi bellissimi paesaggi urbani immersi nella nebbia, nella bassa o negli appennini, e riflettono fragilità e dolori di una città. Come dice lo scrittore Petros Markaris, il più geniale degli scrittori polizieschi della Grecia, “oggi è il romanzo giallo il vero romanzo sociale”. Info tel. 0521 386429 - www.temporarypalazzo.it - [email protected] Concerti, teatrodanza, convegni e una mostra “Help for children” A Parma il 10 aprile apre il Congresso “Dall’emergenza allo scambio. Il momento dell’amicizia produttiva”, manifestazione organizzata dall’associazione “Help for children” costituito da quattro convegni, tre spettacoli teatrali al Teatro Moruzzi di Noceto, da un concerto lirico e da una mostra fotografica sulla cooperazione bielorussa. Tale mostra con percorso audio video verrà inaugurata sabato 10 aprile alle 17 presso i Portici del Grano con un intenso spettacolo di teatrodanza, legato alla tremenda vicenda della centrale nucleare di Chernobyl (Bielorussia) con la regia di Giordano Mariani. Il percorso fotografico-teatrale affronta la distruzione e le conseguenze di tale disastro, ma con accenti forti sulla dignità ritrovata e sulla forza di ricominciare a vivere da parte di questo paese. Scenografie di Giordano Mariani e Cinzia Pollastri, testi di Alessandro Ripasarti. Questa serie di appuntamenti intendono catturare l’attenzione su chi è colpito da sciagure affinchè non venga dimenticato. Una favola made in Parma Cedronella è una fata dei fiori innamorata del volo e della libertà, canzonata e presa in giro da tre fatine pigre e insolenti. Ma le tre amiche invidiose che amano starsene appollaiate sulle foglie tutto il giorno a sonnecchiare, vengono catturate da un retino! A salvarle ci penserà la dolce e veloce Cedronella... La fiaba Cedronella, fata della salvezza scritta dal parmigiano Paolo Veroni e illustrata da Giovanna Troiano, è stata pubblicata gratuitamente dalla casa Editrice Edigiò, a seguito della vittoria del concorso “Le storie di Giò”, promosso dalla stessa casa editrice. Raccontare, incontrarsi Lunedì 12 aprile verrà presentato al pubblico il quarto Quaderno di Città Educarte, mentre dal 13 comincia un ciclo di incontri all’IKEA >>> ALLA SCOPERTA DELLA SVEZIA!!! Giovedì 8 aprile ore 17 “C Info tel. 0521 031010 Atelier nascosti 2010, alla scoperta dell’arte La manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, è in programma per il prossimo mese di aprile (17-18 aprile 2010) ed è co-organizzata dalla Associazione Culturale “Atelier” e dagli Assessorati alla Cultura e all’Ambiente del Comune di Parma. Un week end all’insegna dell’arte contemporanea, ma soprattutto del tessuto culturale della città, con due stand informativi (info - point) sistemati rispettivamente a Barriera Farini e in via Trento (in occasione della festa del quartiere) che consentiranno agli interessati di ritirare la mappa della città con l’indicazione degli studi visitabili. Sarà inoltre possibile partecipare a tour ecologici in bicicletta con la proposta di diversi itinerari tematici. Atelier Nascosti vedrà coinvolti alcuni artisti di Parma, che apriranno ai visitatori i propri spazi creativi. Oltre agli spazi degli artisti verranno coinvolti nella manifestazione alcune location culturali di Parma (gallerie, musei, studi grafici etc.) che proporranno inaugurazioni, legate all’arte contemporanea. www.ateliernascosti.com L’Appennino in tavola, da aprile a maggio Prosciutto Crudo di Parma, Parmigiano-Reggiano, Tartufo Nero di Fragno, funghi Porcini e Prugnoli. E ancora: tortelli di patate, anolini, spongata, Marroni di Campora e castagne, selvaggina e persino lumache. Sono alcuni dei cibi della cucina tradizionale dell’Appennino Parma Est, a pochi chilometri dalla città emiliana, che si potranno gustare con i Vini dei Colli di Parma a “L’Appennino vien mangiando. Rassegna enogastronomica tra gusto e natura”, sulle tavole imbandite di trentacinque strutture tra osterie, rifugi, ristoranti e agriturismi. Dal 9 aprile fino al 30 maggio e dal 10 settembre al 31 ottobre, ogni weekend verranno proposti menù a tema, con prezzi variabili dai 20 ai 40 euro. Oltre ai prodotti d’eccellenza, si potranno assaggiare anche pane di montagna e sapori quasi dimenticati come quelli delle conserve, delle erbe aromatiche, delle torte d’erbe e di patate... Info tel.0521 228152 Giovedì 8 aprile alle ore17, l’IKEA di Parma, in collaborazione con l’agenzia viaggi Baia di Luna riserva ai soci IKEA FAMILY un incontro, in cui ti invita a conoscere la Svezia. Un viaggio tra panorami infiniti e immersi nella natura, con paesaggi da togliere il fiato, dove spesso le selvagge foreste si uniscono ai laghi più suggestivi. Iscrizioni sul sito: IKEA.it/parma LO SMONTABICI Giovedì 15 aprile ore 16,30 Giovedì 15 aprile 2010 alle 16.30 all’IKEA di Parma si potranno scoprire i segreti della bicicletta. Partecipa al seminario “SMONTABICI” realizzato in collaborazione con l’associazione Bicinsieme e FIAB di Parma. Durante il seminario si imparerà ad effettuare una piccola manutenzione alla propria bicicletta anche con una prova pratica, per risolvere i piccoli contrattempi che possono capitare. Iscrizioni sul sito: IKEA.it/parma REALIZZA IL TUO BASSORILIEVO Giovedì 29 aprile alle 17 Giovedì 29 aprile 2010 alle 17, l’IKEA di Parma organizza per i soci IKEA FAMILY, in collaborazione con la Fondazione Museo Ettore Guatelli e l’Associazione Arcadia, il laboratorio “REALIZZA IL TUO BASSORILIEVO”, per bambini di almeno 5 anni. Un laboratorio in cui saranno a disposizione dei bambini attrezzi per la scultura e materiali come l’argilla, con cui realizzare un bassorilievo dai disegni dell’Antelami e dallo zooforo del Battistero di Parma. Costo del laboratorio: 5 euro cad. Iscrizioni sul sito: IKEA.it/parma PER LA FESTA DELLA MAMMA…fatti fotografare col tuo bambino! sabato 8 maggio alle 16 All’IKEA di Parma sabato 8 maggio alle 16 potrai partecipare con il tuo bambino ad un’attività in cui si costruiranno regalini personalizzati come cornici e porta foto. Chi vorrà potrà farsi fotografare in uno degli ambienti IKEA e ricevere la stampa. Partecipazione libera, senza iscrizione. eventi&letteratura on l’odore dell’inchiostro sulle mani” è il titolo del quarto Quaderno di Città Educarte che verrà presentato presso l’Oratorio Novo della Biblioteca Civica in vicolo S. Maria 5 il 12 aprile. Il volume, a cura di Matilde Marchesini racconta l’incontro tra diversi gruppi di persone che hanno costruito nel tempo una esperienza di pratiche narrative a partire da relazioni buone e profonde. All’incontro, che avrà inizio alle 17,30, parteciperanno rappresentanti delle Istituzioni partecipanti (Istituzione biblioteche del Comune di Parma, Istituto A. Sanvitale, Servizi psichiatrici Ausl di Parma, Facoltà di sociologia, Università degli studi di Parma), Alessandro Bosi (Facoltà di Sociologia, Parma), Davide Bertorelli (Psichiatria, Ausl Parma), Gian Luca Barbieri (Facoltà di psicologia, Parma). Agli interventi si alterneranno letture dal Quaderno. Dal 13 aprile, presso lo stessa sala, si avvierà un ciclo di incontri dal titolo “Incontrarsi (il martedì) con filosofia” a cura del Liceo Classico Romagnosi, in collaborazione con Istituzione Biblioteche e Centro Studi per la Stagione dei Movimenti (in aprile: il 13, il 20 e il 27 alle 17,30). >fuoriprovincia La bontà in trionfo E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico L spietato del personaggio, pronto a tutto a Cenerentola, ossia “La Bontà in pur di avere una rivincita sociale. Spero trionfo”, dramma giocoso in due atti sinceramente di regalare al pubblico la su libretto di Giacomo Ferretti, musigioia che ricevo nel cantare quest’opera, cato da Gioachino Rossini nel 1817, conche ritengo un pilastro della produzione clude la Stagione Lirica 2009-2010 del operistica di tutti i tempi, e con cui mi conTeatro Municipale Romolo Valli di Reggio fronterò anche al Rossini Opera Festival Emilia con le rappresentazioni di mercoledì di Pesaro la prossima estate”. 21 e venerdì 23 aprile alle ore 20. Reduce dal recente successo nel ruolo del L’allestimento coprodotto dalla FondazioSignor La Rocca, in Un giorno di regno ne Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di a Parma, Paolo Bordogna tornerà ad Bari e dalla Fondazione I Teatri di Reggio interpretare il ruolo verdiano a Bilbao, Emilia, in collaborazione con la Fondaziooltre ad una nuova produzione de La ne Teatro Lirico di Cagliari e l’Opéra de forza del destino che lo vedrà nei panni Nice, è firmato da Daniele Abbado, che di Frà Melitone. “Sono soddisfatto della si avvale dell’assistenza di Boris Stetka, mia carriera - conclude l’artista - e lotterò con scene di Gianni Carluccio, costumi di ogni giorno per avere Giada Palloni, coreografie di Alessandra questa serenità che Sini e luci di Guido Levi. L’Orchestra della assieme allo studio Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli costante mi dà la forza e Teatri di Bari è guidata dalla bacchetta di Evelino Pidò, mentre il coro è diretto da Franco info Sebastiani. A dar voce ai protagonisti di Cenerentola una delle fiabe più popolari Dramma giocoso in due atti al mondo saranno Josè MaMusica di Gioachino Rossini ria Lo Monaco nei panni di Libretto di Jacopo Ferretti, da Angelina e Maxim Mironov Perrault in quelli di Don Ramiro, il Direttore Evelino Pidò tanto desiderato principe, Regia Daniele Abbado affiancati dal tremendo paOrchestra e Coro della trigno Don Magnifico, con Fondazione Lirico Sinfonica Paolo Bordogna al suo dePetruzzelli e Teatri di Bari butto. “Dopo aver interpreDove Teatro Valli tato molte volte il ruolo di Quando mercoledì 21 e venerdì 23 aprile ore 20 Dandini ed aver partecipato Info www.iteatri.re.it anche ad un’incisione con il Maestro Alberto Zedda, con questa produzione mi accingo a debuttare Don di offrire il meglio in Magnifico, pur continuando a tenere in scena”. repertorio anche Dandini, così come per In questa nuova proBelcore e Dulcamara ne L’Elisir d’amore duzione “esaltante e o Figaro e Don Bartolo ne Il barbiere di giovane” lo affiancheSiviglia” ci ha detto il baritono milanese, ranno Roberto De Canspecialista del repertorio buffo rossiniano dia e Nicola Ulivieri nei e donizettiano. “È un’altra faccia della ruoli di Dandini e Alidomia personalità e vocalità, anche se in ro, mentre Eleonora questo caso nel patrigno di Cenerentola Cilli e Alessandra Volpe trovo pochissimo di me stesso. Il mio Don saranno le sorellastre Magnifico non lascerà spazio al compiaciClorinda e Tisbe. mento per la risata facile, ma al contrario #William Fratti# cercherò di far emergere il lato cinico e [46] - il mese aprile\2010 L’opera “Cenerentola”, nuovo allestimento coprodotto da I Teatri per la regia di Daniele Abbado, chiude la stagione lirica di Reggio Emilia. Bordogna-Don Magnifico: “Un pilastro della produzione operistica” Ra Re tt pi Re u Ludovico Carracci, Guercino e l’arte nel Seicento a Carpi 27 marzo-20 giugno 2010 Palazzo dei Pio Museo diocesano Rodolfo dei Pio Palazzo Foresti I Musei in collaborazione con Blumarine, Abitcoop, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cmb, Unipol Assicurazioni Diocesi di Carpi Palazzo Foresti con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Informazioni Orari di apertura Musei di Palazzo dei Pio telefono 059 649955 www.palazzodeipio.it [email protected] Venerdì, sabato e festivi, ore 10-13 e ore 15-19 Da martedì a giovedì, su richiesta, ore 10-13 Ingresso intero 5 euro, ridotto 3 euro Sono previste visite guidate e iniziative collaterali