1 ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BARONE” BARANELLO Piazza Municipio Tel. 0874-460400 Fax 0874- 460091 Segreteria [email protected] Sito internet http://icbaranello.altervista.org P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 2 Piano dell’offerta formativa INDICE Introduzione Il Piano dell’offerta formativa pag. 4 Parte prima: contesto locale e scuola 1.1 Analisi socio culturale del territorio pag. 6 1.2 Bisogni educativi del contesto ambientale pag. 8 1.3 Finalità e scelte educative pag. 9 1.4 Finalità educative della scuola dell’Infanzia pag. 10 1.5 Finalità educative della scuola del primo ciclo pag. 11 1.6 Linee metodologiche pag. 12 Parte seconda: organizzazione scolastica 2.1 Il nostro Istituto pag. 13 2.2 Risorse pag. 15 2.3 Territorio pag. 16 2.4 Risorse strutturali, finanziarie e sussidi scolastici pag. 17 2.5 Scelte organizzative pag. 18 2.6 Funzionamento degli organi collegiali pag. 18 P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 3 2.7 Commissione e gruppi di lavoro pag. 19 2.8 Incarichi attribuiti ai docenti pag. 20 Parte terza: saperi e strategie 3.1 Organizzazione del curricolo pag. 21 3.1.1 La scuola dell’Infanzia pag. 21 3.1.2 La scuola Primaria pag. 22 3.1.3 La scuola Secondaria di I grado pag. 23 3.2 Percorsi formativi differenziati pag. 24 3.3 Bisogni formativi-risposte formative pag. 24 3.4 Competenze trasversali in uscita pag. 26 3.5 integrazione e accoglienza pag. 26 3.6 Scelte di supporto alla qualità dell’offerta formativa pag. 27 3.7 Laboratori pag. 27 3.8 Proposte culturali pag. 28 3.9 Progetti pag. 29 3.10 Valutazione pag. 40 Parte quarta: spazi e tempi 4.1 Spazi pag. 46 4.2 Orario di funzionamento pag. 47 4.3 Funzioni di coordinamento pag. 48 Parte quinta 5.1 Il regolamento d’istituto pag. 50 5.2 Regolamento di disciplina pag. 54 5.3 Patto educativo di corresponsabilità pag. 61 P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 4 INTRODUZIONE IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Nello spirito del D.P.R. 275/99, riguardante l’autonomia scolastica, e delle Indicazioni nazionali per il curricolo, emanate ad agosto 2007, il P.O.F. si riconferma documento fondante della scuola e ne esplicita l’identità culturale e progettuale. Nel rispetto delle esigenze degli alunni e del contesto socio-culturale in cui la scuola opera, il P.O.F. regola l’autonomia scolastica, definisce principi e valori di riferimento essenziali per l’azione educativa della comunità scolastica e si propone come punto di riferimento, forte e tuttavia aperto al confronto, per una definizione partecipata, disponibile all’innovazione, in cammino. P. O. F. AUTONOMIA DELLA SCUOLA: PROGETTUALITA’ SUL PIANO CULTURALE, DIDATTICO ED ORGANIZZATIVO INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICULO: FINALITA’, TRAGUARDI DI COMPETENZA, OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Successo formativo P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 5 Il P.O.F ha i seguenti scopi: 1. Fornire una completa informazione sull’attività educativa dell’Istituto, al fine di rendere trasparente ciò che esso fa; 5. Favorire un clima di collaborazione e di partecipazione tra le diverse componenti dell’Istituto; 2. Garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati e la verifica continua dei risultati ottenuti; 6. Stimolare nei diversi ordini di scuola l’adozione di strategie didattico-formative comuni; 3. Assicurare i livelli essenziali di prestazione a cui la scuola è tenuta per garantire il diritto personale, sociale e civile all’istruzione e alla formazione di qualità, come previsto dalle Indicazioni Nazionali; 7. Incrementare la fiducia delle famiglie e degli alunni nella funzione primaria e insostituibile della scuola. 4. Funzione guida per i docenti; P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 6 PARTE PRIMA: IL CONTESTO LOCALE 1.1 ANALISI SOCIO-CULTURALE DEL TERRITORIO POPOLAZIONE BARANELLO Uomini 1326 BUSSO Uomini 683 P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 Donne 1474 Donne 700 7 Strutture BARANELLO BUSSO Biblioteca comunale n.1 Biblioteca comunale n.1 Azienda casearia n.1 Azienda casearia n.1 Museo civico n.1 Fabbrica di laterizi n.1 Sito archeologico n.1 Società di rilievi topografici Parco naturalistico aereofotogrammetrici n.1 Laboratorio ceramica n.2 Parco naturalistico n.1 Azienda casearia n.1 Sito archeologico n. 1 Campo sportivo n.1 Campo sportivo n.1 Associazione proloco n.1 Servizi di pubblica utilità BARANELLO BUSSO Ufficio postale n.1 Ufficio postale n.1 Farmacia n.1 Farmacia n.1 Ambulatorio medico n.2 Ambulatorio medico n.1 P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 Sportello bancario n.1 Caserma carabinieri n.1 8 1.2 BISOGNI EDUCATIVI DEL CONTESTO AMBIENTALE L’Istituto Comprensivo di Baranello accoglie alunni appartenenti a due realtà connotate da un tessuto economico, sociale e culturale simile ed in tale contesto, la scuola si pone come agenzia formativa privilegiata. Gli interessi dei nostri allievi sono, nel complesso, di modesta entità; tuttavia, negli ultimi tempi, sono in aumento, nei due paesi, iniziative culturali promosse da infrastrutture e da associazioni presenti sul territorio. Inoltre, si nota una maggiore sensibilità e presa di coscienza delle risorse del territorio (Museo Civico di Baranello, sito archeologico e parco naturalistico di Monte Vairano, Biblioteche comunali di Baranello e di Busso, ecc..). È in aumento il numero degli alunni che utilizzano il computer oltre che per giochi di simulazione e di intrattenimento, anche come strumento di ricerca e di approfondimento. Molti ragazzi praticano attività extrascolastiche, soprattutto sportive o ludiche, usando anche strutture e attrezzature del vicino capoluogo, con il quale , tra l’altro, vari ed intensi sono i contatti degli abitanti dei due paesi, dal momento che la distanza che li separa da esso è minima. Va anche rilevato, però, che i nostri alunni, spesso, organizzano da soli le attività pomeridiane; molti non colgono le opportunità offerte e non riescono a fruire al meglio del fermento culturale in atto, perché dislocati nelle numerose contrade, perché preferiscono frequentare le sale videogiochi, perché seguono programmi televisivi di scarso spessore culturale o probabilmente per scarsa volontà. Come conseguenza, si aggregano talvolta a gruppi di ragazzi di età superiore, che fungono da modelli non sempre positivi. In base a quanto sopra analizzato sono emerse, in particolare, le seguenti problematiche: delega di alcuni genitori alla scuola per la formazione dei propri figli; tendenza negli alunni al rispetto poco consapevole delle regole e ad evitare ciò che richiede impegno personale; tendenza in alcuni alunni a non dare il giusto valore allo studio; P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 9 uso passivo dei modelli proposti dai mass-media, che interferiscono non sempre positivamente nel processo di insegnamento-apprendimento; necessità di potenziare atteggiamenti di aggregazione; fragilità psicologica. 1.3 FINALITÀ E SCELTE EDUCATIVE Finalità e scelte educative Insegnare all’alunno Offrire occasioni di le regole del vivere sviluppo e del convivere. della personalità in tutte le direzioni. Promuovere abilità, Promuovere la apprendimenti e ricomposizione dei competenze significativi e grandi oggetti della personalizzati attraverso conoscenza per modalità motivanti. impedire la frammentazione delle discipline. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 10 1.4 FINALITA’ EDUCATIVE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia, interagendo con la famiglia ed il territorio concorre all’educazione armonica ed integrale dei bambini; rispetta e valorizza i ritmi evolutivi, le capacità e le differenze; promuove: - maturazione dell’identità; - conquista dell’autonomia; - sviluppo della competenza; P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Anno Scolastico 2011-12 - sviluppo dellaBaranello cittadinanza. 11 Utilizza aree di apprendimento che, a partire dagli obiettivi formativi, trasformino le capacità personali di ciascun bambino in competenze. 1.5 FINALITÀ EDUCATIVE DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Finalità educative della scuola del primo ciclo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SEC. DI I GRADO Promuovere il pieno sviluppo della persona Favorisce l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura Promuove la pratica consapevole della cittadinanza attiva Scuola primaria: - Offre l’opportunità di sviluppare Accompagna gli alunni le dimensioni cognitive, emotive, nell’elaborare il senso della affettive, sociali, corporee, propria esperienza etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili. - Consente all’alunno - Permette di esercitare differenti l’acquisizione del senso di potenzialità di pensiero, legalità e lo sviluppo di ponendo le premesse per lo - Fornisce all’alunno le un’etica della responsabilità. sviluppo del pensiero riflessivo e occasioni per capire se - Promuove la conoscenza e il critico. stesso, per prendere rispetto dei valori sanciti - Forma cittadini consapevoli e consapevolezza delle sue nella Costituzione della responsabili a tutti i livelli, da potenzialità e risorse, per Repubblica Italiana quello locale a quello europeo. progettare percorsi - Rende la scuola luogo esperenziali. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 privilegiato di confronto Scuola secondaria di primo grado: - Promuove il senso di libero e pluralistico. - Valorizza le discipline come responsabilità che si “chiavi interpretative”della traduce nel fare bene il realtà, evitando la proprio lavoro e portarlo a frammentazione dei saperi e termine, nell’avere cura di l’impostazione trasmissiva. 12 1.6 LINEE METODOLOGICHE Il collegio dei docenti in base agli obiettivi concordati, fissa le seguenti linee metodologiche: L’operatività, attraverso la quale l’alunno viene messo in condizione di superare la dimensione puramente ricettiva dell’apprendimento e di passare progressivamente dal sapere al saper fare e al saper essere. L’interdisciplinarità, favorisce l’interazione fra le discipline per giungere all’integrazione delle conoscenze. La pianificazione del percorso didattico, volta ad individuare e indicare obiettivi, metodi, strumenti, tempi e risultati di un lavoro scolastico. La didattica personalizzata, capace di motivare allo studio sia per prevenire il disagio e la dispersione scolastica sia per aiutare il ragazzo ad acquisire una realistica percezione di sé e della evoluzione della sua personalità, in vista delle scelte future La ricerca-azione, che vede nell’ azione un momento fondamentale della conoscenza e nella produzione di conoscenza, un essenziale momento di azione. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 13 L’apertura della scuola al territorio, considerato sia come serbatoio cui attingere informazioni, materiali e competenze sia come possibile collaboratore e destinatario della esperienze didattiche. La cooperazione per incoraggiare il lavoro di gruppo ed il confronto tra gli alunni. PARTE SECONDA: ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA 2.1 IL NOSTRO ISTITUTO PLESSO Baranello SEDE ALUNNI H Scuola dell’Infanzia 78 2 CLASSI SEZIONI DOCENTI COLLAB.SCOL. 4 8 ruolo comune 2 Via Alessandro Volta Baranello Scuola Primaria 1 religione 71 1 5 7 ruolo comune Piazza Municipio Baranello Scuola Secondaria di I° Grado 1 1 sostegno 1 religione 80 6 4 2 9 ruolo comune 6 sostegno Piazza Municipio P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 1 14 PLESSO Largo Zullo SEDE Scuola Primaria Via Zullo CLASSI SEZIONI DOCENTI COLLAB.SCOL. 61 2 5 1 7 ruolo comune 1 Busso Scuola dell’Infanzia Via Manzoni ALUNNI H CLASSI 21 SEZIONI 1 A. 3 di cui 2 pluriclassi 1 A. Scuola Secondaria di I° Grado DOCENTI COLLAB.SCOL. 2 ruolo comune 1 1 religione 40 Scuola Primaria Via Manzoni 2 sostegno 1 religione SEDE Busso H Largo PLESSO Busso ALUNNI 4 ruolo comune 1 2 religione 18 1 pluriclasse 1 9 ruolo comune Via A.Manzoni P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 1 15 2.2 RISORSE L’Istituto Comprensivo opera ed interagisce con la società civile, culturale ed economica di cui è parte integrante. RISORSE UMANE DELL’ISTITUTO: P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 16 Il Dirigente Scolastico è il Prof. Angelo Salvatore Il corpo insegnante, costituito da 65 unità, garantisce continuità educativodidattica, essendo formato in gran parte da docenti titolari. Il servizio amministrativo è assicurato da 1 Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, Franco Marano e da 2 Assistenti Amministrativi. Il servizio ausiliario è garantito da 5 Collaboratori Scolastici. 2.3 TERRITORIO Allo scopo di continuare a stabilire ed approfondire rapporti di collaborazione con gli Enti, per la costruzione di percorsi formativi comuni, nel rispetto delle competenze di ciascuna istituzione, verranno contattati, in via informale: i Comuni di Baranello e Busso; la Biblioteca Comunale di Baranello e Busso; le parrocchie; l’Associazione culturale C.F.C.; l’Associazione culturale “Ru Bangale”; la Scuola Calcio di Baranello e Busso; l’Associazione del sito archeologico di Monte Vairano; Proloco Monte Vairano di Busso. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 17 2.4 RISORSE STRUTTURALI, FINANZIARIE E SUSSIDI DIDATTICI PLESSO RISORSE RISORSE STRUTTURALI E FINANZIARIE FONDO DI ISTITUTO SUSSIDI DIDATTICI BIBLIOTECA COMUNALE STRUMENTALI AL POF LO CAP. 1 VIDEOREGISTRATORE; REGISTRATORE; MACCHINA FOTOGRAFICA; 1 1 2 1 1 1 LAVAGNA LUMINOSA; PROIETTORE PER 1 1 LABORATORIO BUSSO QUANTITÀ 1 1 1 2 15 2 1 1 3 3 2 1 2 1 1 3 1 2 ZULLO 1 13 1 FONDO PER L’ AUTONOMIA COMPUTER FONDO PER LE FUNZIONI BARANEL- LARGO MULTIMEDIALE; DIAPOSITIVE; TELEVISORE; SEMPLICE MATERIALE 1 1 X TECNICO-SCIENTIFICO; FOTOCOPIATRICE; 1 GIOCHI DIDATTICI. X X X P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 18 BILANCIA 1 1 VIDEOCAMERA. 1 1 FORNO ELETTRICO 1 COMPUTER/SCANNER 1 MICROSCOPIO 1 2 1 3 1 1 2 NOTEBOOK 1 1 2 VIDEOPROIETTORE 1 1 2 SCHERMO 1 1 2 1 2.5 SCELTE ORGANIZZATIVE SCELTE ORGANIZZATIVE RIGUARDANO FUNZIONAMENTO COMMISSIONI E INCARICHI ORGANI GRUPPI DI ATTRIBUITI AI COLLEGIALI LAVORO DOCENTI CLASSI E DOCENTI 2.6 FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI ORGANO COLLEGIALE COMPOSIZIONE FUNZIONAMENTO 6 rappresentanti dei docenti; Viene convocato ogni qualvolta se ne 6 rappresentanti dei genitori ravvisi la necessità in relazione alle Consiglio (tra questioni che devono essere affrontate di Istituto Presidente del Consiglio); cui viene eletto il per il funzionamento della scuola. 1 rappresentante ATA; P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 19 Collegio dei Dirigente scolastico. Tutti i docenti dei diversi Viene ordini di scuola dell’Istituto; scolastico sulla base di un calendario Dirigente scolastico. di massima predisposto a inizio anno convocato dal Dirigente scolastico e sulla base delle necessità: docenti orientativamente 6 incontri distribuiti tra settembre e giugno. Per ogni classe: Consiglio di Docenti di tutte le discipline curricolari classe Una volta al mese. e docente di sostegno; 4 rappresentanti dei genitori. Consiglio di Tutti i docenti del plesso; interclasse 1 rappresentante dei genitori Una volta ogni due mesi. per ogni classe. Comitato di Dirigente scolastico; Ogni qualvolta nella scuola presta valutazione 4 docenti membri effettivi; servizio un insegnante nell’anno di 2 docenti membri supplenti. prova. 2.7 COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO COMMISSIONE POF Componenti: 7 docenti (2 scuola media, 3 scuola primaria, 2 scuola dell’infanzia) Fasano Marianna, Furno Franca, Liberanome Maria Carmina, Magnapera Paola, Moschillo Fernando, Quaranta Carla, Tiberio Giovanna. Compito: elaborazione e revisione del POF sulla base delle indicazioni del Collegio dei docenti COMMISSIONE H P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 20 Componenti: 9 docenti di sostegno Fracasso, Iacampo, Pietrangelo, Reale, De Nunzio, Ialenti, Arciero, Del Riccio, Manfredi Selvaggi. Compiti: organizzazione e coordinamento dell’attività di integrazione; analisi e risoluzione delle difficoltà sorte in itinere; raccordo con gli ENTI corresponsabili con il processo di integrazione (ASL, ENTI locali...). ALTRE COMMISSIONI: - Commissione viaggi: Di Petta, De Socio, Marinelli, Cirelli, Meoli. - Commissione continuità: Cordisco, D’Anello, Di Petta, Fasano,Russo, Teasuro, Toscano, Vasile. 2.8 INCARICHI ATTRIBUITI AI DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F AREA 1 ( Gestione del P.O.F.) Magnapera Paola AREA 2 (Sostegno al lavoro dei docenti, utilizzo delle tecnologie) Angelone Domenico AREA 3 (Interventi e servizi per gli studenti) Quaranta Carla Toscano Annarita Compiti Compiti - Gestione del Pof P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 - Valutazione e autovalutazione d’Istituto in funzione di verifica, di correzione e di Compiti 21 - Ricerca Documentazione Formazione Coordinamento dell’utilizzo delle NT - Creazione e gestione del sito internet dell’Istituto. - Orientamento e continuità - Rilevazione dei bisogni formativi - Coordinamento del servizio socio – psicologico - Interventi a sostegno degli alunni. AREA 4 (Interventi e servizi per disabili, alunni stranieri, organizzazione viaggi) Pietrangelo Carmela - Recupero e integrazione degli alunni diversamente abili - Alunni stranieri - Viaggi PARTE TERZA: SAPERI E STRATEGIE 3.1 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Il curricolo si articola attraverso i campi di esperienza nella scuola dell’Infanzia ed attraverso le discipline nella scuola del Primo Ciclo. In merito ai traguardi per lo sviluppo delle competenze della scuola dell’infanzia e del Primo Ciclo, che indicano riferimenti per gli insegnanti e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’alunno, si rimanda al testo delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo. 3.1.1. LA SCUOLA DELL’INFANZIA Obiettivi di apprendimento nella scuola dell’Infanzia Campi di esperienza Il sé e l’altro (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme) - Riflettere sul senso e sul valore morale delle azioni Prendere coscienza della propria identità Scoprire le diversità Apprendere le prime regole della vita sociale Superare conflitti ed egocentrismi P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 22 Il corpo e il movimento (Identità, autonomia, salute) - Prendere coscienza, acquisire il senso del proprio sé fisico, il controllo del corpo, delle sue funzioni, della sua immagine, delle possibilità sensoriali ed espressive. Consolidare la sicurezza di sé attraverso giochi ed attività di movimento Sviluppare gradualmente nel bambino, la capacità di leggere, capire ed interpretare i messaggi provenienti dal corpo proprio ed altrui, di rispettarlo e di averne cura. Linguaggio, creatività, espressione (gestualità, arte, musica, multimedialità) - Esprimersi in linguaggi differenti: con la voce, il gesto, la drammatizzazione, i suoni, la musica, la manipolazione e la deformazione dei materiali più diversi, le esperienze grafico-pittoriche, i mass media per educare al senso del bello, alla conoscenza di se stessi, degli altri, della realtà. I discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura) - Comunicare e descrivere le proprie esperienze Avvicinarsi alla lingua scritta Raccontare, inventare, ascoltare, comprendere le narrazioni e la lettura di storie. La conoscenza del mondo (ordine, misure, spazio, tempo, materia) - Raggruppare e ordinare secondo diversi criteri Confrontare e valutare quantità Realizzare semplici simboli per registrare Localizzare e collocare nello spazio Cogliere le trasformazioni naturali Osservare i fenomeni naturali e gli esseri viventi con attenzione e sistematicità Porre domande, confrontare ipotesi Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze. 3.1.2 LA SCUOLA PRIMARIA Scuola primaria Aree disciplinari AREA LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA Discipline: Italiano Inglese Musica Arte e Immagine Attività motorie e sportive AREA STORICO-GEOGRAFICA Discipline: Storia P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Geografia Baranello Anno Scolastico 2011-12 23 AREA MATEMATICO – SCIENTIFICO –TECNOLOGICA Discipline: Matematica Scienze naturali e sperimentali Tecnologia e informatica Per l’educazione alla convivenza civile: educazione alla cittadinanza educazione stradale educazione ambientale educazione alla salute educazione alimentare educazione all’affettività Opzionale: religione cattolica 3.1.3 LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Scuola secondaria di primo grado Aree disciplinari AREA LINGUISTICO – ARTISTICO -ESPRESSIVA Discipline: Italiano Lingue comunitarie (inglese, francese, spagnolo) Musica Arte e Immagine Corpo movimento e sport (educazione fisica) AREA STORICO-GEOGRAFICA Discipline: P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 Storia Geografia 24 AREA MATEMATICO SCIENTIFICO-TECNOLOGICA Discipline: matematica scienze naturali e sperimentali tecnologia e informatica PER L’EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE: educazione alla cittadinanza educazione stradale educazione ambientale educazione alla salute educazione alimentare educazione all’affettività Opzionale: religione cattolica 3.2 PERCORSI FORMATIVI DIFFERENZIATI I docenti per promuovere la formazione globale degli alunni, tenendo presente i bisogni e le risorse individuali, attuano piani di studio personalizzati che prevedono interventi di: a) recupero, consolidamento e potenziamento; b) sostegno agli alunni portatori di handicap; c) attività alternative all’IRC. Gli obiettivi dei suddetti itinerari sono: creare le condizioni idonee affinché ciascun alunno esprima al meglio le proprie potenzialità; superare il divario inizialmente esistente tra gli alunni riguardo alla formazione e preparazione culturale; arricchire e approfondire le conoscenze disciplinari per utilizzare al meglio le relative competenze. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 25 Tali interventi saranno attuati costantemente durante l’attività didattica ma, se necessario, i docenti prevedono di intensificarli secondo modalità esplicate in un apposito piano e modificando eventualmente anche l’orario delle lezioni. Particolare attenzione i docenti rivolgono all’integrazione degli alunni diversamente abili presenti nell’ istituto, per promuovere il loro pieno inserimento nel tessuto sociale. 3.3 BISOGNI FORMATIVI-RISPOSTE FORMATIVE BISOGNI FORMATIVI Acquisire più autonomia e senso di responsabilità nel lavoro scolastico, e maggiore padronanza nel metodo di studio. Padroneggiare strategie per apprendere meglio, migliorare le competenze acquisite attraverso il sistema dell’istruzione. Maturare maggiore autostima. Attivare la motivazione ad apprendere. Sperimentare nuove metodologie di lavoro: aumento dell’attrattività della scuola, aumento del rendimento individuale, crescita della creatività, incremento del rendimento sociale. Imparare a cooperare e collaborare con gli altri. Introdurre e diffondere l’uso delle nuove tecnologie. RISPOSTE FORMATIVE PROGETTAZIONE PER COMPETENZE-DIDATTICA METACOGNITIVA DIDATTICA LABORATORIALE APPRENDIMENTO COOPERATIVO LABORATORI DI INFORMATICA PROGETTI DI RICERCA-AZIONE CON LE LIM Attivare esperienze formative in collaborazione con agenzie del territorio. Conoscere meglio l’ambiente in cui si vive. Integrazione tra scuola e territorio. Facilitare processi di integrazione e inclusione, sviluppare un’offerta formativa interculturale. COPROGETTAZIONE CON ESPERTI E ASSOCIAZIONI CULTURALI DIDATTICA INCLUSIVA P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 26 Ascoltare bisogni e accogliere problematiche relative alla crescita personale. SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOLOGICA Si ribadisce la necessità di attivare un modello di progettazione per competenze di tipo cognitivo, metacognitivo e sociale che rappresentano i traguardi da raggiungere attraverso progettazioni sempre più mirate e consapevoli dei docenti che, allo stesso tempo, migliorano le proprie pratiche di insegnamento. 3.4 COMPETENZE TRASVERSALI IN USCITA INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 SOCIALI METACOGNITIVE OGNITIVE 27 COMUNICARE-PROGETTARE COMUNICARE- PROGETTARE a. Comprende messaggi iconici e a. Acquisisce, comprende ed interpreta verbali. le diverse informazioni ricevute b. Comunica le proprie emozioni e i attraverso diversi ambiti e attraverso propri pensieri. vari strumenti comunicativi. c. Progetta attività confrontando b. Comunica idee e informazioni ipotesi e procedure. utilizzando linguaggi e supporti diversi. c. Affronta situazioni problematiche, raccogliendo e valutando dati, costruendo e verificando ipotesi, proponendo soluzioni adeguate. d. Elabora e realizza progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio, utilizzando le conoscenze apprese. a. Riflette sulle proprie azioni e a. Organizza il proprio apprendimento emozioni e si confronta con adulti anche in funzione delle proprie e coetanei. strategie e del proprio metodo di b. Ricostruisce le fasi più significative studio. per comunicare quanto realizzato. a. Affronta situazioni nuove. b. Conquista gradualmente l’autonomia personale. c. Partecipa attivamente ad un progetto comune. d. È consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti. a. Interagisce in modo costruttivo contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione di prodotti comuni. b. Conosce e condivide i diritti, i bisogni e responsabilità individuali e comuni. 3.5 INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA Per gli alunni diversamente abili i docenti specializzati, in collaborazione con quelli curricolari, realizzeranno percorsi di apprendimento personalizzati, graduali e progressivi e valuteranno i risultati in rapporto agli obiettivi individuali. Nella loro attività didattico-educativa i docenti curricolari e di sostegno si avvarranno del materiale presente nell’Istituto, dei suggerimenti proposti dall’equipe medico-psico-pedagogica e della famiglia. Il gruppo di lavoro composto dagli insegnanti della classe, dal docente di sostegno, dall’equipe medico-psico-pedagogica e dalla famiglia: P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 28 prende visione di ogni caso e lo valuta criticamente; opera scelte organizzative ed educativo-didattiche condivise dalla famiglia; richiede rapporti periodici con centri specializzati, ASL, Enti locali; coinvolge sulle scelte operate la famiglia e la scuola; persegue la piena integrazione dell’alunno diversamente abile sia in ambito scolastico che extrascolastico. 3.6 SCELTE DI SUPPORTO ALLA QUALITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA Il piano delle attività di formazione e di aggiornamento dei docenti si attuerà mediante corsi di: formazione ed aggiornamento individuali (corsi proposti da ISTITUTI ed ENTI presenti sul territorio); corsi di aggiornamento formazione (anche F.A.D., formazione a distanza). 3.7 LABORATORI L’Istituto Comprensivo, nell’intento di creare un “luogo educativo” in cui gli alunni, con l’aiuto degli insegnanti, ricerchino e scoprano i segreti delle discipline e ne vedano i legami con la propria esperienza, attiva laboratori con le seguenti finalità. FINALITÀ GENERALI Promuovere nei ragazzi abilità e competenze specifiche in una situazione di apprendimento che privilegi operatività e ricerca. Favorire le relazioni interpersonali tra alunni e docenti in un clima di collaborazione costruttiva, per aumentare l’autostima e l’automotivazione. Saper utilizzare conoscenze e abilità acquisite in contesti diversi: progetti, problem-solving, ecc. Rimuovere situazioni di svantaggio attraverso itinerari formativi personalizzati e significativi. LABORATORI - Laboratorio di informatica - Laboratorio multimediale - Laboratorio attività espressive: P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 29 promozione della lettura produzione di testi drammatizzazione fruizione e produzione musicale produzioni iconiche - Laboratorio di approfondimento, recupero e sviluppo degli apprendimenti - Laboratorio matematica. • • • • • 3.8 PROPOSTE CULTURALI I docenti, al fine di innalzare il successo scolastico degli alunni, ampliano l’offerta formativa, integrando le attività curricolari con proposte che possano contribuire alla loro completa ed armonica formazione e che abbiano valenza orientante. In particolare: elaborano progetti; utilizzano il laboratorio multimediale; propongono visite guidate nel territorio e viaggi di istruzione; promuovono la partecipazione a gare e a manifestazioni culturali; favoriscono l’ utilizzo delle biblioteche scolastiche e comunali; interagiscono con associazioni ed enti locali; promuovono l’educazione e la convivenza civile: educazione stradale; educazione alla cittadinanza; educazione interculturale; educazione ambientale; educazione alimentare; educazione alla salute; educazione all’affettività. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 30 3.9 I PROGETTI Progetti Questa sezione illustra i progetti extracurricolari presentati dai docenti per l’A. S. 2011/2012. Tali progetti sono stati suddivisi per ordine di scuola. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 31 Scuola Secondaria di I° Grado Studenti in strada Referente: Cirelli Classi coinvolte: Scuola Secondaria di I° Grado Baranello (cl. III), Scuola Secondaria I° Grado Busso (cl. III). Finalità: maturare il senso di responsabilità dell’allievo, acquisendo un comportamento corretto, responsabile e solidale nei confronti degli altri utenti della strada. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 32 Giochi sportivi studenteschi Referente: De Nunzio Classi coinvolte: Scuola Secondaria di I° Grado di Baranello (tutte le classi) Scuola Secondaria di I° Grado di Busso (pluriclasse I-III). Finalità: potenziare la formazione globale della personalità degli allievi favorendo i processi di socializzazione, valutazione ed autovalutazione. Recupero/approfondimento finalizzato all’Esame di Stato Referente: Meoli Classi coinvolte: Scuola Secondaria di I° Grado di Baranello (classi III) Finalità: migliorare, potenziare le capacità di analisi, sintesi, risoluzione e/o esposizione, di individuare rapporti di causa/effetto ed effettuare collegamenti in ambito disciplinare ed interdisciplinare. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 33 Scuola Primaria Musica e parole Referente: Cordisco Classi coinvolte: Scuola Primaria Baranello Centro (cl. I, II). Finalità: promuovere l’acquisizione di competenze comunicative ed espressive ampie e sicure. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 34 Comunicare, crescere e fare teatro (Area a rischio) Referente: Pietrangelo Classi coinvolte: Scuola Primaria di Largo Zullo (cl. III, IV). Finalità: suscitare interesse ed attenzione usando un approccio nuovo ed interattivo; attivare la creatività personale; sviluppare la sincronizzazione con il gruppo e con l’ambiente attraverso momenti d’insieme. Leggere ragionevolmente… in cifre Referente: Valente Classi coinvolte: Scuola Primaria di Busso (pluriclasse I, II). Finalità: far nascere l’interesse per il mondo delle lettere e dei numeri; favorire il processo di apprendimento e la possibilità di comunicazione attraverso un lavoro in piccoli gruppi ed individualizzato; stimolare gli alunni ad una maggiore motivazione allo studio. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 35 Logica…mente Referente: Reale Classi coinvolte: Scuola Primaria di Baranello Centro (classe III, IV, V). Finalità: offrire al bambino uno strumento gratificante di approccio alla logica e alla lettura attraverso una modalità di gioco/sfida che è quella che sottende l’enigmistica. Area a rischio Referente: Pietrangelo Classi coinvolte: Scuola Primaria di Largo Zullo (cl. III, IV), Scuola Primaria di Baranello Centro (III, IV, V), Scuola Secondaria di Baranello. Finalità: limitare la dispersione scolastica; favorire l’integrazione e la socializzazione di alunni provenienti da diverse aree geografiche. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 36 Infoenglish Referente: Quaranta Classi coinvolte: Scuola Primaria Baranello Centro (cl. IV, V). Finalità: promuovere l’apprendimento della lingua inglese, avvalendosi dell’ausilio di strumenti informatici e di cd interattivi; promuovere lo sviluppo cognitivo, comunicativo ed etico-sociale degli alunni. Scuola dell’Infanzia P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 37 I Magnifici Quattro: aria, acqua, terra, fuoco Referente: Tiberio Sezioni coinvolte: tutti i plessi di Scuola dell’Infanzia. Finalità: avvicinare fin da piccoli i bambini alla natura, ai suoi ritmi, ai suoi tempi, alle sue manifestazioni, per provare a consegnare loro un ambiente da esplorare, rispettare e amare. Let’s play with English! Referente: D’Agostino Sezioni coinvolte: tutti i plessi di Scuola dell’Infanzia. Nel plesso di Baranello Centro sono coinvolti solo i bambini di 5 anni. Finalità: creare una base formativa per il successivo apprendimento della lingua inglese. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 38 Progetti curricolari Questa sezione illustra i progetti che si svolgono in orario curricolare. Gioco-Sport Coni Referente: Pietrangelo Classi coinvolte: Scuola Primaria di Baranello Centro (cl. I-V), Scuola Primaria di Busso (cl. I-V), Scuola Primaria di Largo Zullo (cl. I-V), Scuola Secondaria di Baranello (cl. III). Finalità: assicurare un’alfabetizzazione motoria basata sulle abilità significative riferite alle principali gestualità che stanno alla base delle diverse discipline sportive; far conoscere agli alunni le diverse discipline sportive presenti sul territorio. Esperti: Coni P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 39 Progetto nuoto Referente: Cirelli Classi coinvolte: Scuola Secondaria di I° Grado di Baranello (cl. I, II). Finalità: educare attraverso l’acqua; conoscere e praticare discipline sportive natatorie; consolidare e potenziare la conoscenza di sé e degli altri; consolidare l’autonomia. Giochi della gioventù Referente: Cirelli Classi coinvolte: Scuola Secondaria di I° Grado di Baranello (cl. I-III), Scuola Secondaria di I° Grado di Busso (pluriclasse I-III). Finalità: recuperare i valori di aggregazione, divertimento e gioco; migliorare le dinamiche di gruppo; raggiungere una maggiore conoscenza di sé e degli altri. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 40 Uscite previste Si prevedono alcune uscite didattiche finalizzate all’approfondimento delle discipline e al completamento dei progetti. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 41 3. 10 VALUTAZIONE La valutazione è uno strumento che permette di orientare efficacemente il percorso formativo dell’allievo, al fine di formare cittadini capaci di operare scelte di vita autonome e consapevoli. La valutazione effettuata dai docenti si realizza come: valutazione dei singoli alunni, per verificare il loro processo di apprendimento e di maturazione, compiuta dai docenti nell’esercizio della loro autonomia didattica; autovalutazione della coerenza tra i risultati conseguiti e i propositi fissati dal POF, per verificare l’efficacia del servizio offerto dalla scuola. VALUTAZIONE DIDATTICA Poiché l’apprendimento determina una modifica nel modo di pensare e di sentire, che si traduce in comportamenti nuovi, i docenti, ai fini della valutazione, fissano criteri e sistemi per verificare se e in che misura si sia realizzato il cambiamento, tenendo conto: della centralità dell’alunno; del valore formativo della valutazione. Il piano della valutazione interna si realizza attraverso un delicato iter valutativo che si articola in due diversi momenti: la valutazione diagnostica, che mira ad individuare le competenze e le potenzialità iniziali degli allievi, in base alle quali vengono fissati gli obiettivi P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 42 formativi, le strategie metodologiche e i percorsi esperienziali che possano permettere a ciascun alunno di ampliare e acquisire nuove competenze; le valutazioni formative e sommative periodiche, che sono gli strumenti del processo di insegnamento-apprendimento attraverso cui si verificano i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno, rispetto agli obiettivi prefissati, e si documentano le competenze acquisite in rapporto ai traguardi di sviluppo delineati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo. Per la valutazione i docenti stabiliscono di: utilizzare sia prove oggettive che prove non strutturate; comunicare agli alunni gli obiettivi, il metodo di misurazione e i criteri di valutazione; rapportare la complessità dell’ esercizio alla disponibilità di tempo; proporre prove semplificate e graduate agli alunni in difficoltà. Durante le osservazioni sistematiche e nella valutazione, i docenti tengono presenti i seguenti parametri: comportamento sociale e di lavoro attenzione ed interesse; partecipazione e collaborazione; impegno; preparazione complessiva. Nell’ attribuzione dei voti, definiti concordemente, i docenti tengono conto dei progressi compiuti dall’ alunno rispetto ai livelli di partenza e in rapporto ai personali ritmi di apprendimento, nonché del raggiungimento delle competenze attese, indicate nella progettazione del percorso formativo e dei livelli essenziali di prestazione che l’Istituto è tenuto ad assicurare. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 43 In attuazione del Decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122 che coordina le norme vigenti per la valutazione degli alunni, nel P. O. F. si esplicita che la valutazione ha per oggetto il rendimento scolastico, il processo di apprendimento e il comportamento di ogni singolo alunno. Si pone l’accento sull’importanza della valutazione formativa che, attraverso l’individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, concorre al miglioramento dei livelli di conoscenza, al successo formativo e ai processi di autovalutazione degli alunni. La valutazione del comportamento degli alunni, inoltre, si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile. Per quanto concerne la valutazione degli alunni con disabilità e DSA, vengono adottati, nello svolgimento dell’attività didattica e delle prove di esame, gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei. GRIGLIA VALUTAZIONE CONDOTTA VOTO CONDIZIONI 10 Il voto 10 è assegnato agli alunni che abbiano integrato con lodevole positività tutti gli indicatori dimostrandosi in particolare: Assidui e regolari nella frequenza Autonomi e responsabili nell’impegno Costruttivi e propositivi nella partecipazione Corretti e consapevoli nei comportamenti e nelle relazioni interpersonali Collaborativi e disponibili con i compagni verso cui esercitano una influenza positiva 9 I voti 8 e 9 sono assegnati agli alunni sulla base di un comportamento P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 44 8 7 6 1-5 corretto, positivo e costruttivo, tenuto conto in particolare: Della mancanza di assenze non giustificate e poco motivate Di una adeguata continuità e diligenza nell’impegno Della qualità del coinvolgimento nelle attività didattiche Del rispetto delle regole che governano la vita della scuola Della correttezza nelle relazioni interpersonali Dell’assenza di ammonizioni e richiami disciplinari significativi o reiterati I voti 6 e 7 sono assegnati per comportamenti complessivamente accettabili ad alunni che non siano incorsi in violazioni del regolamento di disciplina di oggettiva e particolare gravità, ma che: Siano stati assenti senza adeguate motivazioni e/o poco puntuali nel giustificare le assenze Siano stati poco costanti nell’impegno e/o poco coinvolti nelle attività scolastiche Abbiano avuto bisogno di richiami per mantenere un comportamento ed un linguaggio corretti ed educati Non abbiano sempre stabilito relazioni interpersonali educate e corrette Siano incorsi in qualche ammonimento disciplinare per aver disturbato spesso le lezioni, per aver usato con scarso riguardo le strutture, le attrezzature e i sussidi didattici Siano incorsi in sospensioni per motivi non gravi I voti da 1 a 5 saranno assegnati agli alunni che siano incorsi in violazioni di particolare e oggettiva gravità che hanno comportato una sanzione disciplinare con allontanamento dalla comunità scolastica superiore a 15 giorni per: Reati che violano la dignità ed il rispetto della persona umana Comportamenti che abbiano messo in pericolo l’incolumità delle persone Gravi violazioni nell’adempimento dei propri doveri e nel rispetto delle regole che governano la convivenza civile Dopo l’irrogazione della sanzione disciplinare non abbiano dato segno di apprezzabili e concreti miglioramenti nel percorso di crescita e maturazione personale. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 45 CRITERI DI VALUTAZIONE PER GLI SCRUTINI FINALI L’ammissione o la non ammissione alla classe successiva, dovrà essere motivata in relazione a: 1. Voti assegnati per le singole discipline e quindi conoscenze e competenze acquisite: Consistenza delle lacune e loro collocazione nella catena di organizzazione e sviluppo dei contenuti della disciplina Eventuale propedeuticità delle conoscenze e competenze non acquisite, rispetto ad altre da acquisire nelle fasce scolastiche successive Numero e gravità delle insufficienze Risultati conseguiti nelle attività di recupero organizzate dalla scuola ed effettiva possibilità di colmare le lacune riscontrate Media complessiva dei voti Risultati particolarmente positivi in alcune discipline. 2. Dinamica del rendimento nel corso dell’anno scolastico ed evoluzione delle prestazioni: Evoluzione/regressione del processo di apprendimento con riferimento all’intero anno scolastico e alla possibilità di superamento delle lacune e dei deficit di conoscenza attraverso l’organizzazione autonoma dello studio Miglioramento conseguito, in termini di differenza tra il livello di partenza e il livello finale Possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline e di seguire proficuamente il programma di studi nell’anno scolastico successivo Elementi extra-cognitivi quali impegno, partecipazione, frequenza. 3. Curriculum scolastico, con particolare riferimento, per specifiche discipline, ed eventuali carenze accumulate. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 46 Il consiglio di classe, dopo attenta valutazione dei parametri indicati e di ogni altro elemento ritenuto utile per la valutazione complessiva dell’alunno, assegnerà i voti. Si darà immediatamente luogo alla ammissione alla classe successiva in presenza di proposte di voto tutte almeno sufficienti. Il voto in condotta insufficiente è condizione da sola sufficiente a determinare la non ammissione. Qualora i risultati non raggiungano la sufficienza in una o più discipline, per decidere l’ammissione alla classe successiva saranno tollerate massimo tre insufficienze. VALUTAZIONE D’ISTITUTO L’ Istituto si propone di migliorare la QUALITÀ e la FUNZIONALITÀ del sistema scolastico, di verificare la validità delle scelte organizzative, dei percorsi formativi progettati e realizzati, ipotizzando anche una riprogettazione, in itinere, di quanto programmato. Pertanto i docenti valuteranno 1) il livello di gradimento delle offerte culturali: contenuti organizzazione interventi didattici 2) i livelli di collaborazione degli alunni alle attività didattiche. Sarà effettuata, inoltre, l’autovalutazione degli alunni in merito all’acquisizione delle competenze previste. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 47 A conclusione del corrente anno scolastico verrà attuata la valutazione interna mediante la somministrazione, ad alunni ed insegnanti, di questionari, opportunamente predisposti che permetteranno di verificare il conseguimento degli obiettivi prefissati nel P. O. F. e l’efficacia del servizio offerto dalla scuola, in risposta ai bisogni formativi rilevati. PARTE 4: SPAZI E TEMPI 4.1 SPAZI L’Istituto Comprensivo, istituito il 1 settembre dell’a. s. 2000/2001, è costituito dalle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado di Baranello e Busso. A Baranello sono funzionanti i plessi del Capoluogo e di Largo Zullo. Quello del Capoluogo, temporaneamente situato nella stessa struttura della Biblioteca Comunale, accoglie in un unico edificio la scuola primaria e secondaria di I grado. Il plesso di Largo Zullo accoglie gli alunni della scuola primaria. Le quattro sezioni di scuola dell’infanzia sono state riunite in un unico edificio inaugurato nel settembre del 2011. A Busso la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado, sono ubicate nello stesso edificio recentemente ristrutturato. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 48 4.2 ORARIO DI FUNZIONAMENTO SCUOLA DELL’INFANZIA Baranello Capoluogo Dal lunedì al venerdì Baranello Largo Zullo & Baranello Cappella Dal lunedì al venerdì 8:15/16:15 8:30/16:30 Busso Dal lunedì al venerdì 8:20/16:20 SCUOLA PRIMARIA Baranello Capoluogo Dal lunedì al sabato 8:25/13:25 Baranello Largo Zullo Dal lunedì al sabato 8:40/13:30 P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 49 Busso Dal lunedì al sabato 8:30/13:30 SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO Baranello Dal lunedì al sabato 8:20/13:20 Busso Dal lunedì al sabato 8:30/13:30 4.3FUNZIONI DI COORDINAMENTO SCUOLA PRIMARIA BARANELLO CAPOLUOGO: 11°° M MO OD DU ULLO O: Cordisco Silvia 22°° M MO OD DU ULLO O: Marinelli SCUOLA PRIMARIA BARANELLO LARGO ZULLO: 11°° M MO OD DU ULLO O: D’Agostino Marisa 22°° M MO OD DU ULLO O: Diodati Luisa SCUOLA PRIMARIA BUSSO: M MO OD DU ULLO OU UN NIIC CO O:: Di Carlo Lucia SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - BARANELLO: P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 50 C CLLA AS SS SE E 11ªª A A : Fasano Marianna C CLLA AS SS SE E 22ªªª A A : Di Cerce Antonella C CLLA AS SS SE E 33ªª A A : Meoli Giuseppina C CLLAASSSSSEE 33°° B B: Toscano Annarita SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - BUSSO: P PLLU UR RIIC CLLA AS SS SE E 11°°-- 22°° -- 33ªª : Possumato Tommaso P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 51 PARTE QUINTA 5.1 REGOLAMANTO D’ISTITUTO Istituto Comprensivo “Barone” – Baranello-Busso Tel 0874 460400 fax 08741861528 e-mail [email protected] REGOLAMENTO DI ISTITUTO Anno scolastico 2011-2012 PRINCIPI GENERALI, FINALITÀ E OBIETTIVI Il Regolamento di Istituto, si pone come strumento di aiuto all’attuazione del P.O.F., che di una scuola costituisce la carta d’identità. Esso ha lo scopo di garantire il funzionamento dell’Istituto Comprensivo di Baranello-Busso affinché esso sia luogo di crescita morale e culturale, centro di vita democratica e di partecipazione, dove il dialogo tra le generazioni e le proposte di rinnovamento avvengano nel rispetto delle scelte e dei diritti di ciascuno, in vista della progettazione e della realizzazione condivisa di una cittadinanza consapevole, attiva e matura. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 52 Il Regolamento mira a coinvolgere tutti i protagonisti della vita della Scuola affinché sia sentito come proprio da tutti e al servizio della vita di tutti. Attraverso il Regolamento s’intende pertanto promuovere anche un profondo senso di appartenenza a questa comunità scolastica, educandosi permanentemente – nelle varie modalità di presenza all’interno della scuola e nelle diverse tappe della propria esistenza – ad una coscienza critica, costruttiva e partecipativa. Per il rispetto di tali norme si richiede la consapevole e attiva collaborazione da parte di tutte le componenti di questa Scuola. ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ SCOLASTICA Ingresso nell’Istituto: permessi di entrata in ritardo ART.1- Le lezioni, della durata di 60 minuti hanno inizio alle ore 8.20 per la scuola secondaria e alle 8.25 per la scuola primaria di Baranello centro; alle 8.40 per la primaria di Largo Zurlo; alle 8.30 per entrambi gli ordini di Busso. L’accesso all’Istituto e alle aule deve avvenire entro i cinque minuti che seguono il suono della campanella. Gli alunni della secondaria che arrivino oltre detto termine, sono ammessi nell’Istituto, ma devono essere giustificati personalmente dal genitore. Dopo tre ritardi consecutivi, gli alunni accederanno alle aule alla seconda ora. Assenze - Giustificazioni ART.2- Le assenze dalle attività vengono segnate sul Registro di classe e sui registri personali dei docenti. - Quando l’assenza supera i cinque giorni consecutivi (compresi i giorni festivi), la giustificazione sul libretto deve essere accompagnata da un certificato medico che attesti l’idoneità dello studente a riprendere la frequenza delle lezioni. - Le giustificazioni delle assenze per gli studenti vengono registrate sull’apposito libretto dal genitore/affidatario depositario della firma e vanno esibite al docente della prima ora che le annota sul Registro di classe. In caso di dubbi circa l’autenticità della firma del genitore/affidatario, il docente delegato della I ora manda nell’Ufficio del Dirigente il libretto per gli opportuni controlli (scuola secondaria). - Gli studenti sprovvisti di giustificazione sono tenuti a presentarla entro il giorno successivo; in caso di reiterato comportamento manchevole possono essere applicate sanzioni disciplinari ovvero gli allievi possono essere ammessi in classe solo se accompagnati da un genitore/affidatario. - E’, comunque, opportuno che le assenze dalle lezioni siano limitate nella maniera più responsabile, poiché esse influiscono inevitabilmente, oltre che sulla condotta, anche sul rendimento scolastico, in quanto riducono la possibilità di un costruttivo dialogo educativo. ART.3- Il libretto delle giustificazioni viene firmato dal genitore e ritirato all’atto dell’iscrizione o al massimo prima dell’inizio delle lezioni. Intervallo P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 53 - Durante l’intervallo delle lezioni gli studenti sono tenuti a comportarsi in modo da non recare danno alle persone ed alle cose. Danni ART.4- La conservazione delle aule e delle suppellettili è affidata alla cura degli studenti e dei collaboratori scolastici. ART.5- Ogni classe è responsabile della propria aula in relazione ad eventuali danni che ad essa possono essere arrecati anche con scritte sui muri e deterioramento delle suppellettili. - Il risarcimento dell’eventuale danno non è sostitutivo della sanzione disciplinare. - I comportamenti configurabili come reati saranno denunciati all’autorità giudiziaria e regolati secondo la legislazione vigente. ART.6- Nel rispetto del lavoro dei collaboratori scolastici gli alunni sono tenuti a non imbrattare le aule ed i servizi ed a lasciare i resti della colazione (carte, bicchieri, lattine ecc.) negli appositi cestini portarifiuti. ART.7- L’Istituzione scolastica non è responsabile dei beni e degli oggetti lasciati incustoditi o dimenticati. Criteri generali ART. 8- Criteri relativi alle iscrizioni I genitori e gli allievi sottoscrivono con la Scuola un patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie. NORME DI COMPORTAMENTO ART.1- L’uscita al termine delle lezioni, segnalata dal suono della campanella, deve avvenire in modo ordinato a cura dell’insegnante dell’ultima ora e con l’ausilio dei collaboratori scolastici. ART.2- Nel corso delle ore di lezione gli studenti possono lasciare l’aula solo eccezionalmente, previa autorizzazione dell’insegnante; di norma non è consentita l’uscita a più di un alunno per volta. - Non è consentito agli alunni lasciare l’aula durante l’avvicendamento degli insegnanti alla fine delle rispettive ore di lezione. ART.3- Divieto di utilizzare telefoni cellulari e strumentazioni di riproduzione multimediale, di ripresa di immagini e di registrazione di voci (Dir. Min. n°104 del 30/11/2007) Durante le ore di lezione è proibito l’uso dei cellulari e di qualsiasi strumento di riproduzione multimediale, che devono, pertanto, rimanere rigorosamente spenti. Gli inosservanti sono sanzionati disciplinarmente e l’apparecchio, ritirato dal docente, è trattenuto dal D.S. o dai suoi collaboratori per essere restituito al genitore dello studente. P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 54 - Se l’utilizzo del cellulare avviene durante un compito in classe o una verifica, oltre ai provvedimenti di cui sopra, si procede all’annullamento della prova. - Gli studenti possono utilizzare il cellulare nelle ore di lezione solo in caso di urgenza di comunicare con la famiglia, previo permesso esplicito dell’insegnante dell’ora. - Per quanto non previsto si rimanda alla Dir.Min. 104/2007. ART.4- Vigilanza alunni 1) Ciascun docente si adopera perché ogni allievo sia responsabilizzato alla buona tenuta delle strutture scolastiche, in particolare dell’aula e delle suppellettili, che alla fine delle lezioni devono essere lasciate in buono stato. La presente disposizione è valida anche e sopratutto per i laboratori. 2) I docenti, durante il periodo di servizio, compreso l’orario di ricreazione, hanno la responsabilità di vigilare sul corretto comportamento di tutti gli alunni, adottando le misure necessarie; tale attività, infatti, in base alla normativa vigente, rientra a tutti gli effetti nell’orario di prestazione del servizio. 3) Il docente, che per urgente motivo o per ragioni di servizio dovesse allontanarsi dalla classe, è tenuto a chiamare un collaboratore scolastico per la vigilanza. ART.5- Il personale ausiliario: - assolve alle mansioni operative di cura e pulizia dei locali e delle suppellettili, non in concomitanza con la presenza degli alunni a scuola; - svolge opera di vigilanza ai piani secondo l’ordine di servizio impartito dal D.S.G.A. sulla base delle direttive del D.S.; - collabora con gli insegnanti per la vigilanza degli alunni, in particolare nei casi di momentaneo e urgente allontanamento del docente dall’aula; - accoglie con cortesia il pubblico dando le dovute informazioni per la fruizione dei servizi e collabora con il Dirigente e la Segreteria eseguendo le operazioni di competenza (fa prendere visione ai docenti delle circolari trasmesse); - accoglie gli allievi all’orario di ingresso e svolge opera di sorveglianza, impedendo atti di degrado della struttura e segnalando immediatamente al Dirigente eventuali infrazioni. - provvede al funzionamento delle fotocopiatrici. LOCALI ED ATTREZZATURE SCOLASTICHE ART. 1- Locali scolastici Le strutture della Scuola devono essere predisposte per la migliore organizzazione della vita scolastica e per l’esercizio delle attività didattiche e culturali. È perciò impegno comune promuovere ogni azione perché i diversi ambienti siano in condizione di permettere l’impiego al quale sono destinati e tutti sono tenuti a contribuire con il loro comportamento a mantenere l’efficienza dei locali. ART.2- Laboratorio informatico 1) Il D.S., all’inizio dell’anno scolastico, affida ad un docente la funzione di responsabile della P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 55 struttura con il compito di mantenere aggiornata la lista del materiale disponibile, tenere il registro delle presenze in laboratorio, proporre interventi di manutenzione. 2) In caso di danni, manomissioni, furti alle attrezzature o ai locali, il responsabile del laboratorio ne dà tempestiva comunicazione al D.S. per l’immediato ripristino delle condizioni di efficienza e per l’individuazione di eventuali responsabili. ART. 2- Fotocopiatrici 1) L’uso delle fotocopiatrici, per motivi di sicurezza e per evitare guasti, è riservato al personale incaricato. 2) É escluso l’utilizzo delle fotocopiatrici per scopi personali. 5.2 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA PRINCIPI GENERALI § 1 . Ogni provvedimento disciplinare deve avere esclusivamente finalità educativa, rafforzando in chi vi viene sottoposto il senso di responsabilità, nonché di appartenenza alla comunità scolastica, restituendolo alla correttezza dei rapporti all’interno della Scuola. § 2 . Nei casi di inosservanza dei doveri scolastici si provvede di massima con il criterio del dialogo e del confronto, dando un congruo spazio di ascolto allo studente prima di attribuire una sanzione disciplinare. § 3 . La libera espressione di opinioni personali, qualora sia correttamente manifestata e non sia lesiva dell’ altrui personalità, non è mai sanzionabile. § 4 . La Scuola si impegna a ricorrere a provvedimenti di allontanamento dalla scuola solo in casi di estrema gravità della trasgressione e se vi sia pericolo per l’incolumità delle persone. ART. 1- Mancanze disciplinari Sono considerate mancanze disciplinari tutti quei comportamenti contrari ai doveri propri degli studenti: a. negligenza nell’assolvimento dei doveri: esecuzione dei compiti in classe o casa, negligenza nel munirsi del materiale necessario alle varie attività, assiduità nella frequenza, presentazione delle giustificazioni, rispetto degli orari, attenzione in classe, compostezza; b. disturbo dell’attività didattica; c. danneggiamento dei locali, delle suppellettili e delle attrezzature didattiche (compresi le scritte e l’imbrattamento dei muri, dei banchi ecc.) e violazione delle norme di sicurezza e di igiene; d. inosservanza delle norme previste dal Regolamento d’Istituto; e. atteggiamenti ed abbigliamento in contrasto con il decoro proprio dell’Istituzione scolastica; P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 56 f. mancanza di rispetto e offesa alla dignità personale, atti di aggressione fisica nei confronti di compagni, del personale che opera nella scuola, dei visitatori, dei docenti e del D.S.; ART. 2- Sanzioni disciplinari Possono essere inflitte le seguenti sanzioni disciplinari: a. ammonizione verbale; b. ammonizione scritta sul Registro di classe e/o sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con successiva notifica alla famiglia; c. abbassamento del voto di condotta; d. convocazione della famiglia; e. sospensione dalle lezioni; f. riparazione del danno con ammonizione scritta, o allontanamento dalle lezioni sempre con riparazione del danno a seconda della gravità dell’infrazione; g. ammonizione scritta, convocazione della famiglia e allontanamento dalla comunità scolastica con l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione all’Esame di Stato, nei casi di infrazioni di eccezionale gravità. ART. 3- Organi competenti Sono organi competenti per l’irrogazione delle sanzioni: i docenti e /o il D.S; il Consiglio di classe .ART. 4- Giustificazioni La sanzione di allontanamento dalle lezioni per un determinato numero di giorni può essere irrogata solo dopo che l’interessato abbia esposto le proprie ragioni. ART. 5-Convocazione del Consiglio di classe Il D.S., qualora ritenga che l’infrazione sia di tale gravità da richiedere la convocazione del Consiglio di classe, prima della convocazione, acquisisce tutti gli atti che ritiene necessari per favorire un giudizio sereno ed equanime. Il Consiglio di classe può, comunque, convocare l’alunno interessato e i genitori per ulteriori approfondimenti. Il Consiglio deve essere convocato entro due giorni dall’avvenuta infrazione e dovrà riunirsi entro i tre giorni successivi alla convocazione. QUADRO RIASSUNTIVO DELLE SANZIONI DISCIPLINARI PUNTO 1 : Violazione del dovere di regolare frequenza Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente gli impegni di studio P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 57 MANCANZE DISCIPLINARI SANZIONE (secondo la gravità e la reiterazione) Elevato numero di assenze - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta (oltre 10 assenze nel mese, fatta eccezione per i motivi di salute o gravi motivi di famiglia) - Non ammissione allo scrutinio finale (in caso di assenze superiori a 50 nel corso dell’anno, eccetto che per quelle per comprovati motivi di salute) Assenze ingiustificate - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta (oltre la 5° nel mese) Ritardi oltre il consentito - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta (oltre il 5° nel mese) Uscite non autorizzate dall’aula, anche durante il cambio dell’ora - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta (oltre la 3° annotazione sul Registro di classe) Assenze “strategiche” - Richiamo verbale P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 58 - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta (oltre la 2° nel mese) Reiterata mancanza della presentazione del libretto di giustificazioni - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta (oltre la 3°) Uscita dalla scuola senza permesso - Convocazione dei genitori - Sospensione dalle lezioni da 1 a 5 giorni - Voto di condotta - Falsificazione della firma sul libretto delle giustificazioni - Convocazione dei genitori - Sospensione dalle lezioni da 1 a 5 giorni - Voto di condotta PUNTO 2 : Violazione del dovere di assiduo impegno Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente gli impegni di studio MANCANZE DISCIPLINARI SANZIONE (secondo la gravità e la reiterazione) Mancato svolgimento degli assegni scolastici, copiatura dei compiti - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 59 - Voto di condotta (oltre la 5° mancanza nel mese) Dimenticanza sistematica dei materiali, dei libri, dei compiti - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta (oltre la 5° nel mese) Interventi inopportuni durante le lezioni - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta Svolgimento di attività non previste nell’ora - Richiamo verbale - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta PUNTO 3 : Violazione del dovere del rispetto della persona Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Capo di Istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi MANCANZE DISCIPLINARI SANZIONE (secondo la gravità e la reiterazione) Insulti, epiteti volgari e/o offensivi e/o provocatori verso il personale della scuola e/o i compagni - Annotazione sul Registro di classe e sul Registro dei compiti, del materiale e del comportamento, con notifica ai genitori - Voto di condotta - Sospensione dalle lezioni da 1 a 5 giorni P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 60 Derisione o emarginazione nei confronti dei diversamente abili o di compagni di provenienza non italiana - Notifica ai genitori - Voto di condotta - Sospensione dalle lezioni da 10 a 15 giorni Aggressione verbale o fisica nei confronti dei compagni o del personale - Esclusione scrutinio finale - Esclusione Esame di Stato - Notifica alle autorità scolastica e giudiziaria Utilizzazione di cellulari, apparecchiature di registrazioni video e foniche nei locali scolastici durante le attività senza autorizzazione - Notifica ai genitori - Voto di condotta - Sospensione dalle lezioni da 3 a 5 giorni PUNTO 4 : Violazione del dovere del rispetto delle norme di sicurezza e del Regolamento Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza MANCANZE DISCIPLINARI SANZIONE (secondo la gravità e la reiterazione) Manipolazione di prese elettriche, interruttori, serrature, vetri, lavandini, bagni, impianti vari - Notifica ai genitori - Voto di condotta - Sospensione dalle lezioni da 3 a 10 giorni P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 61 - Risarcimento del danno PUNTO 5 : Violazione del dovere del rispetto dei beni pubblici e privati - Gli studenti sono tenuti ad usare correttamente le attrezzature, i macchinari, i sussidi didattici ed a non recare danno alle cose - Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita scolastica MANCANZE DISCIPLINARI SANZIONE (secondo la gravità e la reiterazione) Appropriazione indebita di oggetti, beni ed attrezzature della scuola e/o dei compagni - Notifica ai genitori - Voto di condotta - Sospensione dalle lezioni da 1 a 5 giorni - Esclusione scrutinio finale - Esclusione Esame di Stato - Notifica alle autorità scolastica e giudiziaria Scritture sui muri e/o sui banchi - Notifica ai genitori - Voto di condotta - Risarcimento del danno Abbandono di immondizie nei locali della scuola/ Utilizzo incivile dei bagni - Notifica ai genitori - Obbligo di ripulire P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 62 - Voto di condotta Manomissione di banchi, sedie, cattedre, lavagne, armadietti - Notifica ai genitori - Obbligo di ripulire - Voto di condotta - Sospensione dalle lezioni da 1 a 5 giorni 5.3 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (D.P.R. 21 novembre 2007 n° 235) IL GENITORE/AFFIDATARIO ED IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTI: - Il DPR n.249 del 24 giugno 1998 Regolamento recante lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti della scuola secondaria - La direttiva MIUR n. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 Linee d’indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità - La direttiva MIUR n. 16 del 5 febbraio 2007 Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e il bullismo - La direttiva MIUR n. 30 del 15 marzo 2007 Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di“telefoni cellulari” e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti - Il DPR n. 235 del 21 novembre 2007 Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti della scuola secondaria - La direttiva MIUR n. 104 del 30 novembre 2007 recante linee di indirizzo e chiarimenti interpretativi ed applicativi in ordine alla normativa vigente posta a tutela della privacy con particolare riferimento all’utilizzo di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici nelle comunità scolastiche allo scopo di acquisire e/o divulgare immagini, filmati o registrazioni vocali. - Il Regolamento di Istituto PRESO ATTO che la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica; CONSIDERATO l’articolo 1 commi 1 e 2 del D.P.R. 249/98: P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 63 1. La scuola è il luogo di promozione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza civile. 2. La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, alla realizzazione del diritto allo studio e lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno. SOTTOSCRIVONO il seguente PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’, ispirato ai documenti fondamentali che regolano la vita all’interno della comunità scolastica e finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica, famiglie e studenti. Le indicazioni in esso contenute rispettano la libertà di insegnamento e il diritto di partecipazione alla vita scolastica di genitori e studenti. La Scuola si impegna comunque a stimolare la formulazione di proposte da parte di tutti, che possano contribuire concretamente alla programmazione educativa e didattica. Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per potenziare le finalità dell’Offerta Formativa e per guidare gli studenti al successo scolastico. L’ISTITUZIONE SCOLASTICA si impegna a: rispettare, nella dinamica insegnamento/apprendimento, le modalità e i ritmi propri di ciascuna persona intesa nella sua irripetibilità, singolarità e unicità; rispettare la vita culturale e religiosa degli studenti all’interno di un ambiente educativo di apprendimento sereno e partecipativo; sostenere un rapporto di relazione aperto al dialogo e alla collaborazione al fine di motivare l’allievo all’apprendimento; promuovere la formazione di una maturità orientativa in grado di porre lo studente nelle condizioni di operare scelte autonome e responsabili; realizzare i curricoli disciplinari, le scelte organizzative e le metodologie didattiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa, ivi comprese le iniziative volte al raggiungimento del successo scolastico; comunicare alla famiglia eventuali inadempienze dell’alunno rispetto al dovere allo studio allo scopo di ricercare ogni possibile sinergia; favorire un rapporto costruttivo e sereno tra scuola e famiglia attraverso un atteggiamento di dialogo e di collaborazione educativa finalizzata a favorire il pieno sviluppo dello studente. I GENITORI si impegnano a: conoscere l’Offerta Formativa della scuola e partecipare al dialogo educativo, in particolare alle riunioni programmate degli Organi Collegiali, collaborando con i Docenti ed il Dirigente Scolastico; sostenere e controllare i propri figli nel rispetto degli impegni scolastici, in particolare nello P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 64 svolgimento dei compiti assegnati; informare la scuola di eventuali problematiche che possono avere ripercussioni sull’andamento scolastico dello studente; vigilare sulla costante frequenza delle attività in orario scolastico giustificare tempestivamente le assenze il giorno del rientro vigilare sulla puntualità di ingresso a scuola; invitare il proprio figlio a non fare uso in classe di cellulari o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi. La violazione di tale disposizione comporterà il ritiro temporaneo del cellulare, se usato durante le ore di lezione, e/o il deferimento alle autorità competenti nel caso in cui lo studente utilizzi dispositivi per riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine della scuola e della dignità degli operatori scolastici (Regolamento di Istituto – Capo III – art. 7); intervenire tempestivamente e collaborare con il Dirigente e con il Consiglio di classe nei casi di scarso profitto e/o indisciplina; tenersi costantemente informati sull’andamento didattico e disciplinare dei propri figli nei giorni e nelle ore di ricevimento dei Docenti; in base al Regolamento di Istituto, indennizzare la Scuola per eventuali danni prodotti dal proprio figlio nell’uso improprio o scorretto dei servizi, degli arredi e delle attrezzature scolastiche; risarcire il danno, in concorso con altri (corresponsabilità del gruppo classe), anche quando l’autore non dovesse essere identificato; firmare gli avvisi e le comunicazioni della scuola divulgate tramite circolare agli studenti. LO/LA STUDENTE/STUDENTESSA si impegna a: prendere coscienza dei personali diritti e doveri; rispettare persone, ambienti e attrezzature evitando di provocare danni a cose, persone, suppellettili ed al patrimonio della scuola; condividere la responsabilità di rendere accogliente e di curare l’ambiente scolastico, come importante fattore di qualità della vita della scuola; osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza prescritte dal Regolamento di Istituto, in particolare la puntualità alle lezioni ed il rispetto del divieto dell’uso di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante le ore di lezione (C.M. 15/03/2007); tenere un contegno corretto e rispettoso nei confronti di tutto il Personale della scuola e dei propri compagni; P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 65 seguire con attenzione quanto viene insegnato ed intervenire in modo pertinente, contribuendo ad arricchire le lezioni con le proprie conoscenze ed esperienze; usare un linguaggio consono all’ambiente educativo in cui si vive e si opera. DISCIPLINA Il genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente patto è consapevole che: le infrazioni disciplinari da parte del figlio danno luogo a sanzioni disciplinari; nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno; il Regolamento di Istituto disciplina le modalità di irrogazione delle sanzioni disciplinari. Baranello …………………………………… Firme per accettazione del presente documento Per l’Istituto Comprensivo “Barone” IL DIRIGENTE SCOLASTICO ……………………………………………………………………………….. Per la famiglia dell’allieva/o I GENITORI L’ALLIEVA/O ……………………………………………………………………………… P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12 66 P.O.F. Istituto Comprensivo G. Barone Baranello Anno Scolastico 2011-12