CROCE ROSSA ITALIANA
COMITATO PROVINCIALE DI VERONA
ATTIVITA’ SPECIALI
PROTOCOLLO OPERATIVO PER OPERATORI DI
SOCCORSO IN ACQUA DELL’IDROAMBULANZA
CRI NAU 0140
Il presente protocollo definisce ruoli e compiti del personale CRI abilitato al Soccorso
in Acqua imbarcato sull’Idroambulanza in dotazione al Comitato Provinciale CRI di
Verona.
Questo per ottimizzare le risorse presenti a bordo e organizzare al meglio il servizio
svolto.
La responsabilità di tutto il personale imbarcato è del Conduttore di turno che a tutti
gli effetti assume il ruolo di Comandante.
Spettano a lui infatti tutte le decisioni inerenti la navigazione e la gestione tecnica di
eventuali interventi di soccorso, mentre la gestione sanitaria rientra nelle
competenze e responsabilità del Sanitario imbarcato (Medico e/o Infermiere
professionale) se presente; in mancanza del Soccorritore più esperto.
Inoltre è facoltà del Comandante decidere se non iniziare od abortire missioni di
soccorso per reali ed evidenti impedimenti (atmosferico,tecnico,altro).
L’equipaggio minimo di condotta del mezzo nautico è composto da 1 Conduttore
e 2 Operatori CRI.
CRI - SOCCORSI SPECIALI - OPSA
PREPARATIVI PRE-IMBARCO
ü DPI OPERATORI
ü CONDUTTORE
ü DOTAZIONI SANITARIE
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DPI OPERATORI
Ogni inizio turno gli Operatori CRI Opsa devono preparare 2 borse
contenenti il seguente materiale:
•  Muta CRI short
•  Muta CRI lunga
•  Calzari (eventuali propri)
•  Pinne (eventuali proprie)
•  Maschera (eventuale propria)
•  Salvagente fluviale (misura corretta)
•  Casco (presente in barca)
Alla fine del turno il materiale deve essere riposto negli appositi spazi in
garage ed eventuali mute usate vanno risciacquate e stese ad
asciugare.
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CONDUTTORE
•  Radio portatile
•  Cellulare di servizio
E’ ammesso eventuale materiale personale per ogni operatore che
però deve essere il minimo indispensabile.
Giacche e pantaloni impermeabili sono contenuti in una borsa rossa già
a bordo del mezzo nautico.
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DOTAZIONI SANITARIE
Gli elettromedicali e gli zaini di soccorso si trovano in sede CRI e all’inizio
turno devono essere prelevati per il trasporto sul mezzo nautico.
È sconsigliabile alla fine del turno lasciare il materiale sotto elencato a
bordo dell’Idroambulanza.
•  Defibrillatore semiautomatico – DAE
•  Multiparametrico
•  Zaino ALS
Gli stessi però possono rimanere in caricamento sull’automezzo utilizzato
che però è preferibile ricoverare in garage.
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ZAINI SANITARI
CONTROLLI A BORDO
ü  CONTROLLI DEL COMANDANTE
ü  CONTROLLI DEGLI OPERATORI
ü  MATERIALE SANITARIO (Medico,IP,Operatori)
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CONTROLLO DEL COMANDANTE
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Check motori
Check livello benzina
Check strumentazione
Check radio nautica (fissa)
Check luci supplementari blu
Check telefono cellulare
Check luci di navigazione (navigazione notturna)
Check luci lavoro (navigazione notturna)
Check luci ricerca (navigazione notturna)
Compilazione libretto navigazione
Check generatore
Check condizionatore
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CONTROLLO DEGLI OPERATRI
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Salvagenti autogonfiabili (verifica ricarica)
Sistema interfono
Salvagente anulare con cima galleggiante
Sistema di sollevamento toboga (sospendita)
Sacco lancio
Galleggiante toboga
Verricello esterno
Cime varie di rispetto
Radio Suem 118 (fissa)
Radio CRI (fissa)
Radio nautica (portatile)
Razzi segnalazione
Estintore
Coperta antifiamma
Imbrago
Trancia
Boetta galleggiante luminosa (navigazione notturna)
Faro portatile e suo funzionamneto (navigazione notturna)
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MATERIALE SANITARIO (Medico – IP -­‐ OP) • 
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Toboga (verificare funzionamento)
Spinale (completa di ferma capi e ragno)
Bombola O2 portatile (completa di mascherine,occhialini,prolunga)
Bombola O2 fissa
Aspiratore (completo di sacco raccolta e sondini)
Collari
Guanti monouso
Stecco bende
Sacco coperta
Rete portaferiti
Telo portaferiti
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VERRICELLO RECUPERO
IN NAVIGAZIONE
Ad ogni inizio turno, se non stabilito dal Comandante, i due Operatori in
accordo si suddividono i ruoli e vengono definiti come di seguito :
•  Operatore 1 (OP1) poppa
•  Operatore 2 (OP2) prua
Gli stessi potranno essere invertiti durante l’orario di servizio, previo
accordo.
Durante la normale navigazione l’OP1 si occupa della zona a poppa
mentre l’OP2 della zona a prua dell’imbarcazione.
Quindi nelle fasi di accosto, ormeggio, disormeggio e quant’altro gli OP
seguiranno lo schema sopradescritto.
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IN NAVIGAZIONE
Opertarore 1
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Opertarore 2
INTERVENTO DI SOCCORSO
In caso di intervento tutto il personale deve indossare idoneo DPI
(salvagente)di tipo autogonfiabile sia il personale Sanitario sia gli
Operatori.
Il medico dovrà essere dotato di radio portatile VHF e mantenere le
comunicazioni con l’Idroambulanza.
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INTERVENTO DI SOCCORSO
In caso d’intervento indossare il proprio
interfono:
-  Comunicazioni full-duplex
-  Facilità di comunicazioni durante
manovre d’ attracco
-  Facilità di comunicazione tra team
sanitaria e conduttore
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SOCCORSO IN ACQUA In caso di soccorso per pericolanti in acqua l’intervento sarà
effettuato dal OP1 che dovrà indossare i DPI idonei mentre l’OP2
farà sicurezza all’OP1
durante le fasi del soccorso.
L’ingresso in acqua del OP2 avverrà solo su richiesta del OP1 già in
acqua oppure su ordine del Comandante.
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SOCCORSO SU ALTRE IMBARCAZIONI
In caso di intervento di soccorso su altre imbarcazioni l’OP2 si
porterà a prua per la manovra di accosto mentre l’OP1 ad
accosto effettuato salirà sull’altra imbarcazione e valutata la
scena se necessario chiederà l’intervento dell’equipe Sanitaria
facendo sicurezza per il trasbordo della stessa.
L’OP2 rimane a bordo dell’Idroambulanza se non espressamente
richiesto dal personale Sanitario mentre il Conduttore valuterà se
rimanere in accosto oppure allontanarsi dall’imbarcazione
soccorsa.
In caso di condizioni meteo proibitive l’evacuazione di eventuali
feriti, se possibile, sarà effettuata con l’imbarcazione soccorsa;
questo per evitare inutili rischi nelle fasi di trasbordo del ferito.
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SOCCORSO CON SBARCO DELL’EQUIPAGGIO
DA PRUA
In caso di soccorso che preveda lo sbarco dell’equipaggio il
Conduttore individuerà il luogo più adatto allo sbarco; l’OP2 si porterà a
prua per la manovra di accosto mentre l’OP1 aiuterà nella stessa e
all’ordine del Conduttore farà sicurezza per lo sbarco dell’Equipe
Sanitaria e del materiale sanitario necessario portandosi poi sul luogo
dell’evento.
L’OP2 seguirà la squadra a terra solo su autorizzazione del Comandante
oppure su richiesta dell’equipe Sanitaria.
Sarà a discrezione del Comandante
l’eventuale ormeggio dell’idroambulanza.
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RENDEZ VOUS CON MEZZI DI SOCCORSO
In caso di rendez-vous tra Idroambulanza e mezzo di soccorso terrestre il
luogo sarà concordato tra la C.O. del 118 ed il Comandante.
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IL TRASPORTO DEI PAZIENTI
L’imbarco di pazienti dovrà avvenire nella massima sicurezza.
Il trasporto dei paziente deve essere sempre fatto tramite utilizzo del
toboga posizionato nei appositi supporti e il paziente deve essere
cinghiato.
All’interno della cabina ci sarà un sedile posteriore dotato di cinture di
sicurezza in caso si trasportassero persone, queste andranno cinghiate
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SBARCO DI PAZIENTI BARELLATI
Lo sbarco di pazienti barellati dovrà avvenire nella massima sicurezza.
Gli OP effettuato l’ormeggio dovranno controllare che lo stesso sia
sicuro e successivamente collaborare per l’evacuazione
dall’Idroambulanza del ferito.
Gli equipaggi dei mezzi di soccorso terrestre non saliranno a bordo
dell’Idroambulanza se non su richiesta dell’equipe sanitaria e
comunque dopo autorizzazione del Comandante.
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SOCCORSO TECNICO
In caso di intervento per soccorso tecnico oppure di supporto ad altri
Enti le mansioni degli OP rimangono invariate se non espressamente
richiesto dal Comandante. CRI - SOCCORSI SPECIALI - OPSA
SCHEDA INTERVENTO
Per ogni intervento effettuato è necessario compilare la scheda di
intervento in tutte le sue parti.
Per interventi richiesti dalla C.O. del 118 è necessario inserire inoltre il
numero progressivo dato dalla C.O. stessa
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CONDIZIONI METEO AVVERSE
In caso di navigazione con condizioni meteo avverse od in tutti i casi
necessari il Comandante può ritenere opportuno fare indossare i DPI
(salvagente) ed eventuali altri presidi per garantire l’incolumità
all’equipaggio e di tutte le persone imbarcate.
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RESPONSABILITA’
La responsabilità e la conduzione del mezzo nautico spetta solo ed
esclusivamente al Comandante.
Lo stesso può comunque autorizzare altri alla conduzione rimanendo
però l’unico responsabile del mezzo e delle persone imbarcate.
CRI - SOCCORSI SPECIALI - OPSA
REPERIBILITA’
Durante tali orari il personale in pronta disponibilità in caso di attivazione
dovrà essere in sede CRI a Bardolino nell’arco di 15 minuti.
Eventuali ritardi nell’approntamento dell’equipaggio reperibile saranno
comunicati agli OP dal Capoturno al momento della chiamata quando
lo stesso riceverà indicazioni diverse dall’Ente che ha richiesto
l’intervento. In via sperimentale faremo una lista di reperibili durante la settimana
con comunicazione via SMS della possibile richiesta.
In quel caso i primi che risponderanno saranno attivati.
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