(e dintorni)
n° 81 anno XIII OMAGGIO
2
3 1
SPECIAL INFORMATION contained within PAG.17-32
AMICI 0-4
ZAMPE
Qui c’è
interviste: Chiara - ennio marchetto - roy paci
Canale
28
Sky canale
142
Hai visto
TV2000?
TV2000 è la tv che non ti aspetti. Capace di proporre
l'approfondimento e la riflessione, ma anche l'intrattenimento
e lo spettacolo. Sempre con il suo stile, garbato, fatto di idee,
parole e sorrisi. La tv di chi crede e di chi cerca, oltre la fede,
il bello che c'è nell'arte, nella musica e anche nelle buone notizie
che non trovano spazio sui TG nazionali.
TV2000 è proprio più di quello che immagini.
Più di quello che vedi
Streaming video www.tv2000.it
EDITORIALE
PASSIONE SCOTTANTE
Arrivano i World Master Games e Torino
fa battere il cuore anche sotto il solleone
di agosto per i grandi sportivi over 35 che
arriveranno da tutto il mondo. Non ci sarà
tregua tra gare, eventi, manifestazioni che
coinvolgeranno tutta la famiglia degli atleti pronti a raggiungere il podio ma anche a scorgere ogni angolo della nostra
bellissima regione. Il Punto city life media
partner di questo grande evento ha voluto dedicare un numero speciale con un
inserto staccabile a questa kermesse che
per dieci giorni ci vedrà ancora protagonisti nel mondo. Un’ulteriore occasione per
valorizzare tutta cultura, le risorse naturalistiche e la passione dei piemontesi che
animeranno sotto la calda estate una vera
città internazionale.
HOT PASSION
The World Masters Games and Turin makes the heart beat in the days of August
to the great athletes over 35 who arrive
from all over the world. There will be no
truce between races, events involving the
whole family of athletes ready to reach
the podium but also to see every corner of
our beautiful region.
sommario
4 › CAFFè CON
28 › speciale
Chiara
A Torino sui luoghi dello sport
6 › reportage
è tempo di festival
Un tuffo nel Piemonte
9 › Star
33 › ArTò
Ennio Marchetto
Roy Paci
Chef Kumalé
12 › business by Notaio Naddeo
37 › Rubrica Gusto
I giovani e la casa
38 › young style
13 › amici 0-4 zampe
40 › scopripinerolo e valpellice
14-15 › Rubrica Animali
42-43 › Tuttinforma
16 › Rubrica Design
44 › SPOSI IN
17 › speciale
13
46 › Astrologia
World Masters Games
17
38
Inserzionisti
RIVISTA MENSILE ANNO XIII N° 81.
STAMPATA IN GIUGNO 2013.
REG. TRIB. DI TORINO N. 5649 DEL 26.11.2002
Facebook: http://www.facebook.com/PuntoCityLife
tv2000
DIRETTORE RESPONSABILE: Loredana Tursi
REDAZIONE: [email protected]
GRAFICA: Massimiliano Prencipe
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Belli e (protetti) al sole!
Consigli per l’estate
Il Punto City Life n° 81
Tipografia
PUNTO WEB - web offset printing
Via Variante di Cancelliera, snc
00040 - Ariccia (Rm) Ufficio: 06.93.497.22.12
9
35 › Gusto
10 › Star
Loredana Tursi
[email protected]
4
30 › speciale
II copertina
brangi’s beach
pag. 29
vittoria assicurazioni Agenzia AratoPAG. 5
somewhere
pag. 31
river piscina di borgaroPAG. 7
m2p pasta&pizza
pag. 34
miss mondoPAG. 8
ristorante pizzeria turati 39
pag. 35
studio notarile martucci
idea bio
pag. 36
mucca pazza ristopizzagrill
pag. 37
albergo caselle
pag. 37
pag. 9
CENTRO TIM NEWPLANETPAG. 10
SAT SOCIETà ASSICURATRICE
pag. 11
monge
pag. 13
centro cinofilo 4 zampe & co
pag. 15
da cinzia ed eros
pag. 15
nuova linea
pag. 16
ipi immobiliare
pag. 16
bam bam ristosauro
pag. 37
walHalla
pag. 38
cresto serramenti
pag. 39
la darbunera
pag. 40
pag. 18
life
pag. 41
abbey school
pag. 20
laura veronese morosini
pag. 43
sweetaly
pag. 23
mgm viaggi
QC termetorino
wakàn
fish and...
pag. 26-27
pag. 28
pag. 45
monge
III copertina
mucca pazza ristopizzagrill
IV copertina
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approfondimenti su tutto ciò che accade a Torino e in provincia.
3››
caf
fec
on...
A cura di Filippo Vernetti
Chiara
ilmiopostonelmondo
Prima ha vinto X Factor, poi è arrivato il “battesimo” sul palco di Sanremo. Ora Chiara Galiazzo è in giro per l’Italia con Un posto nel mondo, tour omonimo del suo primo disco in studio. Il 2 agosto sarà alla Venaria Reale, per la rassegna Sere d’Estate
alla Reggia, ultimo appuntamento della sua prima stagione di concerti live.
Come ti stai preparando per il tour estivo? “Mi sto allenando: fisicamente curo
la preparazione atletica, soprattutto il fiato. Poi c’è la preparazione mentale.
è un momento bello e voglio arrivarci carica di energie”.
Hai già preparato la scaletta dei concerti? “Abbiamo fatto una data zero al teatro San Domenico di Crema. è andata bene, c’era il tutto esaurito. Durante i live farò le canzoni di “Un posto nel mondo”, il mio nuovo album
di inediti e alcune cover come “Over the rainbow”, “I want to hold your
hand”, “L’amore è tutto qui”, “The Final countdown”. E naturalmente non
mancheranno le sorprese ma non posso svelare nulla, è ancora tutto top
secret”.
››
In radio è da poco on air Vieni con me, il tuo ultimo singolo. Sarà il nuovo tormentone da canticchiare sotto l’ombrellone? “Lo spero, il testo scritto da Ermal
4››
Meta, è molto orecchiabile, potrebbe accompagnare l’estate 2013. A me le
canzoni per l’estate sono sempre piaciute”.
Nel video della canzone sei vestita da piratessa. Come mai questa scelta? “Il
video è diretto da Alessandro D’Alatri. Volevamo esplorare un livello tre
e ammetto che mi ha parecchio divertita girarlo. Cercavamo qualcosa di
assolutamente non banale ed è nata l’idea. Mi è piaciuto molto travestirmi e indossare gli abiti da pirata”.
Prima del successo di X Factor come erano le tue estati? “Ero impegnata con
gli studi oppure lavoravo nei villaggi vacanze. L’estate scorsa l’ho passata a Milano: dopo essermi laureata avevo trovato lavoro in un fondo di
investimenti”.
Oggi hai trovato il tuo posto nel mondo? “Penso che sia molto difficile trovarlo definitivamente. Alle volte sei molto vicino, altre lontanissimo. Sono
comunque soddisfatta: volevo fare la cantante e sono riuscita a centrare l’obiettivo”.
Finito il tour dove ti rifugerai? Troverai il tempo per le vacanze? “Non ho ancora deciso
cosa farò. Imposto i miei programmi di settimana in settimana. Adesso è ancora troppo presto per scegliere”.
“Durante i live farò le canzoni
di Un posto nel mondo, il mio
nuovo album di inediti e alcune
cover come Over the rainbow.
E naturalmente non
mancheranno le sorprese”
Dopo Fiorella Mannoia con quale artista vorresti collaborare?
“Con Mika, uno dei miei cantanti preferiti”.
In pochi mesi la tua vita è cambiata: dalla vittoria a
X Factor, al palco di Sanremo.
Il momento più bello? “è dif-
ficile sceglierne uno, tutto è
successo così in fretta, forse
un domani guardandomi indietro sarà più facile trovare quello più
emozionante”.
Ti spaventa la celebrità? “No, mi diverte,
ogni tanto è più complessa da gestire ma ho
sempre voluto fare la cantante e la celebrità, le interviste, gli impegni fanno parte di questo mondo.
Poi ho la fortuna di avere vicino le persone che mi
vogliono bene”.
re
por
tage
A cura di Alessandra Bedin
é tempo di festival
E anche quest’anno i mesi di luglio e agosto sono arrivati, e con loro la voglia di vacanza e di evasione. Ecco quindi una serie
di consigli per vivere in modo un po’ frizzante questa stagione anche in città o appena al di fuori, senza bisogno di viaggiare; a
Torino e in Piemonte si stanno organizzando tantissimi eventi per passare in compagnia le calde notti o i focosi fine settimana:
e voi, siete pronti?!?
Perturbazione
Torino da vivere
all’imbrunire…
Già dal 18 giugno, il Circolo dei lettori
SummerSide al Cortile della Farmacia (via Giolitti 36) in collaborazione con il Museo Regionale di Scienze
Naturali propongono, fino al 10 agosto,
appuntamenti che vanno dal cinema alla
musica dal vivo, dal food ai dj set, senza dimenticare storie, libri e autori. Per
programmare le vostre calde sere, andate
a curiosare il ricco calendario di eventi
che ci sono dal lunedì al sabato, dalle 18 a
6››
notte fonda. Tra le iniziative in programma, incontri con gli autori e con le novità
editoriali; tra gli ospiti: Luca Bianchini,
Filippo Ongaro, Marco Cubeddu e tanti
altri. Ma da non perdere sono anche il Cinema sotto le stelle e i concerti.
Colonia sonora, dal 9 al 20 luglio a
Collegno (TO) dentro il Parco della Certosa Reale, come ogni passata edizione,
detiene il motto di Festival Di Musica
Resistente: anche ai tempi di crisi e di
problemi sociali, si cerca di dare un taglio più popolare al cartellone della rassegna, mirando ad un pubblico che non è
solo quello dei più giovani ma anche per
Africa Unite
Daniele Silvestri
i fruitori di generi musicali più ricercati
o particolari, proponendo così concerti di
artisti internazionali e italiani di successo attuale e consolidati. Per fare alcuni
nomi… Daniele Silvestri, Discoinferno,
Africa Unite.
È tornato anche l’appuntamento con il
Festival Internazionale Sul Filo del
Circo, al Teatro Le Serre di Grugliasco,
fino al 27 luglio - o nell’appendice di settembre dal 6 al 15 settembre-. La manifestazione nazionale di Circo Contemporaneo, giunta alla sua dodicesima edizione
offre oltre 20 spettacoli, circa 100 artisti
provenienti da tutto il mondo. Tra i fiori
all’occhiello di questa edizione, l’unica
data italiana della compagnia finlandese Race Horse Company che con il loro
“Petit Mal” (19 e 20 luglio) propone una
propria visione del circo contemporaneo,
scevra da orpelli e ragionamenti filosofici per restituire, attraverso un’estetica
cruda e rock, tutta l’efficacia della performance circense, mettendo al centro del
loro lavoro l’artista, lo sforzo fisico e il
conseguimento di risultati davvero fuori
dal comune.
Invece, per l’ottavo anno consecutivo, il
centro commerciale Shopville Le Gru a
Grugliasco (TO), organizza il GruVillage, il festival in grado di soddisfare anche
i palati più esigenti dei torinesi. Concerti, serate dedicate al jazz e ai comici del
panorama italiano. I nomi in calendario
sono destinati a far registrare il sold out,
come più volte è capitato in passato. Tra
Skunk Anansie
i cantanti di fama internazionale che faranno tappa in via Crea, si ricordano il 23
luglio gli Skunk Anansie; mentre per gli
appuntamenti del jazz, è da non perdere,
il 26 luglio, George Benson.
Appuntamenti sparsi
per la regione!
Il bioparco di Torino Zoom quest’anno ci
fa vivere un’esperienza notturna unica...
lo Zoom Safari Festival a suon di musica! Tutti i giovedì e i venerdì sera di luglio, a partire dalle 19, è infatti possibile
immergersi totalmente nella natura con
i suoi animali in una serie di eventi speciali quali concerti, arte contemporanea
e gusto che si incontrano per dare vita a
una grande performance, dalla quale far
riemergere una nuova consapevolezza
ambientale. Al parco arrivano quattro
grandi cantanti/musicisti, Vinicio Capossela, i Marlene Kuntz, Morgan e Gilberto Gil; dodici artisti contemporanei
daranno vita allo Zoomaginario, uno zoo
parallelo e impossibile; e uno chef stellato presenta invece menu speciali dedicati
alla biodiversità.
Per gli amanti del motore e delle due ruote, il 14 luglio a Santo Stefano Belbo (CN)
parte la terza edizione del Vespa raduno del moscato d’Asti. Il programma
prevede l’iscrizione dei motocicli per partecipare dalle 11, al giro nelle incantevoli
colline, con visita alle cantine locali e con
l’aperitivo offerto dai produttori locali,
che proseguirà dopo la tappa del pranzo.
Sagre del gusto
re
por
tage
La mostra regionale della toma di
Lanzo e dei formaggi d’alpeggio,
il 20 e il 21 luglio a Usseglio (To), è un
viaggio nel gusto tra le valli e le montagne: toma di Lanzo, fontina d’Aosta, tête
de moine, formaggi della Val Camonica,
caprini, testun, murazzano, roccaverano li trovate tutti insieme. Special guest
il gorgonzola, e variazione sul tema con
il salame di Turgia. Altro che settimana
della moda!
La Sagra del cinghiale a Rocca Grimalda (Al), per tre giorni, dal 26 al 28
luglio, ci farà assaporare, le tagliatelle al
ragù di cinghiale, uno solo dei tanti piatti
che ci faranno venire l’aquolina in boca..
Dunque, cari commensali, l’appuntamento è sul Belvedere. Oltre ai piatti a
base di selvaggina, salamini, spiedini e
braciole, trovate anche gli immancabili
ravioli e piatti a base di maiale e di manzo
per i palati più pavidi. E per smaltire, c’è
la processione della domenica.
Il calendario di eventi legati ai sapori e
alle produzioni artigianali è davvero vasto e vario: basta seguire i propri gusti!
• Piscina scoperta olimpica (da 50 mt)
• Area riservata per bambini
• Attività di animazione e fitness
• Servizio bar e ristoro
• Ampia zona verde - solarium
• Aperta 7 giorni su 7
Apertura Estiva dal 1° GIUGNO
dal lunedì al venerdì 10/19,30 - sabato e domenica 10/19
NOVITà ESTATE 2013
CAMPO BEACH VOLLEY
Piscina di BORGARO TORINESE
Via XX Settembre n.11 - 011.4701797
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7››
MISS
MON
DO
Miss Mondo
La più bella potresti essere tu
Sono iniziate le selezioni per l’assegnazione di Miss Mondo regione Piemonte 2014
Segni particolari: bellissima. è l’identikit di Carolina Aliberti, 20 anni, studentessa di Moncalieri, eletta Miss Mondo
Piemonte durante la serata del 28 maggio negli studi di
Rete7. Durante l’evento sono state premiate anche Christel Sanarico, Clarissa Rodio, Federica Tos. Le ragazze hanno conquistato, superando 12mila iscritte al concorso
nazionale, la finale di Miss Mondo Italia 2013 di Gallipoli (qualche dato: 150 le partecipanti, l’età media
era di 20,28 anni, con una maggioranza di more,
con capelli lunghi). Organizzatore delle selezioni per il titolo di Miss Mondo Piemonte è
Claudio Azzolini: da maggio 2012 ha lavorato al fitto cartellone di sfilate, allestite
in location di pregio, che hanno portato
alla proclamazione di Carolina. Una lunga maratona terminata davanti alle telecamere di Rete7: l’evento, presentato da
Riccardo Pellegrini, è stato un perfetto mix
di eleganza e appeal, grazie alla professionalità
di Elia e Martina, hair stylist di United by Franco
ISCRIZIONI:
Curletto, della truccatrice Vittoria Corona, delle creazioni di Magnani Spose e Dana Design e alla presenza di
partner del calibro di Viasat, Mazzetti d’Altavilla e Palestre Torino. Ora si sta già lavorando all’edizione 2014:
sono infatti già aperte le selezioni (sono in calendario
una/due sfilate al mese) e non mancano le novità: le
ragazze che vinceranno la fascia di Miss Mondo alle selezioni regionali, parteciperanno di
diritto alla finale nazionale. Il sogno è volare
a Jakarta, dove il 28 settembre 2013 verrà
incoronata Miss Mondo, una sfida che vede
la partecipazione di giovani provenienti
dai cinque continenti.
Lanciato nel 1951 da Eric Morley nel Regno Unito, Miss World è diventato uno dei
concorsi di bellezza più seguiti dal pubblico e dai media internazionali. In Italia oltre
600mila spettatori assistono alle 300 serate di selezione, 2 milioni di voti sono stati
assegnati on line sul portale web.
Per partecipare al concorso compila la scheda ed iscriviti sul sito www.missmondo.it
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Agente regione Piemonte Sig. Claudio Azzolini - Tel. 346.499.73.75
8››
A cura di Filippo Vernetti
st
ar
Ennio Marchetto
l’uomodicartaeossa
Anche tu sei un talento in fuga dal nostro Paese. è più facile emergere fuori dall’Italia?
“Nel 1990 ho partecipato al Fringe Festival di Edimburgo, lo spettacolo è piaciuto
ai critici e al pubblico. In quell’occasione
ho conosciuto il mio agente inglese e iniziato a portare lo show in giro per l’Europa. In Italia la visibilità passa dalla televisione. Partecipare all’edizione di Zelig
di quest’anno mi ha permesso di farmi
conoscere dal pubblico italiano”.
Ricordi ancora il tuo primo spettacolo? “Era
il 1987, in un bellissimo cortile di Bologna. C’erano anche i miei genitori. Una
grande emozione”.
Oggi, in A qualcuno piace carta, quanti
personaggi “indossi”? “Una sessantina, i
personaggi restano sulla scena per circa
un minuto. Alcuni costumi mi permettono, aggiungendo particolari e parrucche
sempre di carta, di trasformarmi in altri
tre-quattro personaggi. L’idea dei costumi mi è venuta in sogno”.
Raccontaci. “Una notte, avevo 20 anni, ho
sognato Marilyn Monroe: era di carta e
indossava il vestitino del film “A qualcuno piace caldo”. La mattina appena alzato l’ho disegnato”.
Continui a disegnarli da solo? “Li realizzo
assieme a Sosthen Hennekam, un designer olandese che in passato ha collaborato per case di moda, lavorando anche
per Dior. Ha lasciato il mondo del fashion
per accompagnarmi in questa avventura.
Gli abiti sono leggerissimi: sono fatti di
cartoncino, plastica e velcro per poterli
attaccare e staccare facilmente. Ma sono
molto resistenti, posso indossarli anche
300-400 volte prima di doverli sostituire”
Qual è il personaggio italiano che ti dà più
soddisfazione? “Lucio Dalla, avevo già iniziato a portarlo in scena prima che volasse in cielo”.
A quale sei più affezionato? “Ai primi:
Monnalisa e Marylin
sono ormai dei cult ma
anche Madonna e Tina
Turner mi danno delle
grandi soddisfazioni.
Ogni cantante ha come
colonna sonora le canzoni più famose del suo
repertorio. Sono accompagnati da sketch:
anche se brevi, devono
far ridere e divertirmi.
è questo il segreto”.
Stai lavorando a qualche
new entry? “Ho sempre
in testa qualche personaggio nuovo. Recentemente ho aggiunto Marco
Mengoni e Lady Gaga. Mi
piace giocare sull’”originale”, lavorando sui tic, le movenze e cercando di renderli il
più divertenti possibili”.
››
Forbici, carta e fantasia. Alle volte basta poco
a dar corpo ai sogni. Sulle ali della fantasia
Ennio Marchetto è diventato uno dei più noti
trasformisti al mondo. Nello show A qualcuno piace carta (il 10 luglio sarà al GruVillage
di Grugliasco), diventa Liza Minelli, Vasco
Rossi, Ornella Vanoni… Nel giro di un minuto cambia personaggio, rubandone abito
e anima. In vent’anni di carriera ha calcato
i palcoscenici internazionali, esibendosi davanti a Peter Gabriel, Elton John, la famiglia
reale inglese. Una favola iniziata a Venezia,
quando costruisce, utilizzando materiali di
recupero, costumi per il Carnevale, e sbocciata all’estero.
Come si alimenta la fantasia?
“Tenendo bene aperti gli
occhi anche lontano dal
palcoscenico. Lasciandosi avvolgere dallo stupore per i fatti piccoli e grandi della
vita. Per questo continuo a frequentate
gli amici di sempre oppure mi rilasso coltivando le rose del mio giardino”.
9››
st
ar
A cura di Filippo Vernetti
Roy Paci
››
saràun’estatedaCorLeone
l’11 luglio al Cortile della Farmacia, lo spazio
del Museo Regionale di Scienze Naturali. Il
concerto fa parte del programma di Summer
Side, il cartellone di appuntamenti estivi del
Circolo dei Lettori.
Blaccahénze in dialetto di Montorio, paesino
dell’Abruzzo, significa bordello. Siete pronti
a far scatenare le folle? “Sì e sono anche
molto felice di far tappa con il tour a Torino, città dove ho vissuto e in cui ho molti amici”.
Quali sono i tuoi luoghi torinesi? “I Murazzi:
ho frequentato Giancarlo, una casa per
noi musicisti. Un bel posto per ascoltare
artisti della scena indipendente”.
Parliamo dei CorLeone, come è nato il progetto? “Nel 2004, con l’album Wei-Wu-
Silvio Zaami photography
L’estate squilla al suono della tromba di Roy
Paci. Alla guida della band dei CorLeone sta
sorprendendo il pubblico con l’ennesima
metamorfosi. Dopo aver sparigliato le scene con gli Aretuska, sanguigni e talentuosi
musicisti siciliani (ma prima ha trovato il
tempo per suonare con la Big Band di Stato
10››
Argentina, unirsi al gruppo ska dei Persiana
Jones, collaborare con Manu Chao, fondare la
Banda Ionica e l’elenco potrebbe continuare)
mischia ancora una volta le carte, calando
sul tavolo Blaccahénze: disco (sorprendente
già nel titolo) dominato da sonorità eterodosse. Preparatevi a ballare: a Torino sarà
Wei: l’idea era di indagare l’entroterra
della Sicilia attraverso il jazz. Da allora
sono stato assorbito dai concerti con gli
Aretuska ma non ho mai accantonato il
progetto. Quest’anno, in una pausa della
tournée, sono riuscito a rimetterci mano.
CorLeone è l’altro aspetto della mia anima musicale, legato alla sperimentazione, alla ricerca. Sono affiancato da grandissimi artisti, la sinergia è fortissima. Il
risultato finale, giocando con il nome della band, è un sound graffiante, un ruggito
di leone, con suoni che toccano il rock e
l’hardcore”.
st
ar
è un album cinematografico? “Sì, perché
attinge al repertorio delle bande musicali del sud Italia. I grandi compositori,
penso a Ennio Morricone, hanno sempre
avuto ben presente questo background
culturale, inserendone le musiche nelle
colonne sonore dei film”.
Durante i concerti ci sarà spazio per l’improvvisazione? “Faremo le canzoni dell’ultimo
disco e di quello precedente ma la forza
della band è l’imprevedibilità: ogni sera
inventiamo delle melodie, dando fiato
all’improvvisazione. Accade di tutto”.
Nella tua carriera hai esplorato sonorità
musicali diverse: dalla musica popolare brasiliana al jazz. Ora quali suoni vorresti inda-
PROTEZIONE
PERSONA
continente così carico di suggestioni, oltre alla musica tradizionale c’è anche tanta voglia di sperimentare, penso ai nuovi
suoni del pop keniota. Con Guglielmo
Pagnozzi avevo preso parte al progetto
Voodoo Sound Club che riportava il jazz
e il funk alle sue radici africane. Avvicinarsi all’Africa significa anche svuotarsi
delle sonorità del nostro mondo e ritornare alle origini della musica”.
Parliamo della tua Sicilia: consigliaci una
località da visitare per le vacanze? “La Si-
cilia è tutta bella, io ho un amore viscerale per Marzamemi, località della punta sud dell’isola. è un posto bellissimo,
in cui amo ritirarmi per lavorare. Mi ha
ispirato diversi brani. Purtroppo c’è poca
attenzione per la natura e il paesaggio:
la gente pare più interessata alle proprie
tasche che a proteggere il territorio in cui
vive. è un fatto che riguarda gran parte
dell’Italia non solo la Sicilia”.
Lontano dal palco sei impegnato in prima
persona in progetti di solidarietà. Qual è il
prossimo obiettivo da realizzare? “Con l’as-
sociazione Huipalas vogliamo costruire
un villaggio per delle famiglie che vivono
in condizioni disperate nella bidonville di
Nairobi. è un progetto ambizioso, servono impegno, fatica e soldi ma con l’aiuto
di tutti contiamo di farcela”.
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LINEA
gare? “Mi stuzzica il mondo africano, è un
I GIOVANI E LA CASA:
GUIDA ALL’ACQUISTO
CON I CONSIGLI DEL NOTAIO GABRIELE NADDEO
Il rogito per l’acquisto di un casa è l’ultimo passo di un cammino. Un percorso,
soprattutto per i più giovani, complesso
e articolato: districarsi nella giungla di
leggi, normative ma anche agevolazioni
fiscali che regolamentano la compravendita è infatti difficoltoso. Per questo
è opportuno farsi accompagnare da un
professionista. Il Notaio Gabriele Naddeo indica le principali mosse da seguire
per un acquisto sicuro.
Notaio Naddeo, quali sono i suoi consigli a un giovane che sta per acquistare casa? “Di rivolgersi al Notaio non
solo per la stipula dell’atto. Spesso e volentieri si ritiene che il Notaio svolga la
mera attività di lettura dell’atto, mentre
al contrario svolge un lavoro preparatorio molto articolato ed ha una preparazione tale da poter suggerire al giovane
acquirente soluzioni che, se non prese in
considerazione per tempo, potrebbero
comportare non pochi disguidi”.
Ci sono delle agevolazioni fiscali per
i giovani che acquistano? Chi può
usufruirne? “La principale agevolazione è quella così detta “prima casa”. Può
usufruirne chi non è proprietario di case
di abitazione nel territorio del comune
ove si trova l’immobile da acquistare, ed
allo stesso tempo non è proprietario di
altre case di abitazione acquistate con
le agevolazioni in tutto il territorio nazionale. Si deve poi trattare di casa non
di lusso, ossia con metratura inferiore ai
250,00 mq. e l’acquirente deve risiedere o prendere la residenza nel comune
dell’immobile, entro 18 mesi dall’acqui-
sto. Questi gli elementi principali della
fattispecie. Ci sono poi molteplici sfaccettature che qui è impossibile analizzare”.
Il giovane viene seguito in tutte le
parti del percorso di compravendita: dalla sottoscrizione del preliminare d’acquisto al rogito finale? “Se
lo vuole sì. Ma, come spiegato prima, il
più delle volte capita che si presenti dal
Notaio solo per la stipula. Questo rischia
di essere un enorme errore che, magari
non si percepisce immediatamente, ma
a distanza di anni”.
è consigliato trascrivere il preliminare nei Registri Immobiliari? “Non
è sempre necessario. È altamente consigliabile quando vi sia un lungo lasso di
tempo tra il preliminare e la compravendita (ad esempio un anno) oppure quando si versi una caparra molto alta. Negli
altri casi, francamente, rischia di essere
una spesa superflua, fermo restando che
è opportuno verificare caso per caso”.
In caso di acquisto da costruttore
che tipo di regime fiscale viene imposto? “Il regime impositivo è quello
dell’I.V.A.; se prima casa al 4%, altrimenti al 10%. Ci sono casi residuali in
Notaio Gabriele Naddeo
Notaio Gabriele Naddeo
www.notaionaddeo.it
www.notaionaddeo.it
cui si applica il registro (prima casa 3%
più due fisse da 168 euro oppure 10% se
seconda casa)”.
Se l’acquisto viene fatto con l’aiuto
totale o parziale dei genitori, quale procedura è opportuno seguire?
“È decisamente opportuno indicare in
atto da dove vengono i denari indicando i dati anagrafici ed il codice fiscale del
genitore che fornisce la provvista; ancor
meglio sarebbe far intervenire il genitore in atto per confermare la circostanza
con propria dichiarazione”.
C’è il pericolo di incappare in un accertamento da parte della Agenzia
delle Entrate? “L’accertamento può
esserci se dubbia è la tracciabilità del
pagamento. Il fine del meccanismo sopra descritto è proprio quello di chiarire
anticipatamente la provenienza del denaro usato per pagare il prezzo. Spesso,
infatti, il figlio che acquista senza mutuo con l’aiuto dei genitori non ha un
reddito sufficiente a giustificare l’acquisto e, per evitare rischi, ha la possibilità
di spiegare in atto da dove proviene la
provvista”.
AMICI 0-4
ZAMPE
A cura di: Valeria Federighi
Consigliperilbenesseredeinostriamiciaquattrozampe
quotidianamente con un umido. Da qui
nasce Monge Monoproteico: con
un solo tipo di carne è la linea
esclusiva di paté superpremium
riservata al canale specializzato
e quindi ai migliori petshop, garden e agrarie.
La linea prevede infinite varietà di
carni, pari a quelle usate nell’alimentazione umana e nella preparazione degli omogeneizzati
per i neonati.
L’estate è forse il periodo più delicato per i nostri amici a quattro zampe, che più dei
loro padroni mal sopportano l’afa e le elevate temperature.
Per questo motivo è bene aggiungere alle cure ordinarie alcuni accorgimenti specifici
per garantire il loro benessere.
MALATTIE ESTIVE:
OCCHIO
ALLA PREVENZIONE!
La vita all’aria aperta è un toccasana
per i nostri amici animali, ma in estate può nascondere alcune insidie legate soprattutto al proliferare di insetti.
Una patologia molto diffusa tra i cani è
la filariosi cardio-polmonare, trasmessa
dalle zanzare: per prevenirla è bene farsi
prescrivere dal veterinario di fiducia appositi prodotti antiparassitari da somministrare durante i mesi più caldi. Stesso
discorso per la leishmaniosi, anch’essa
causata da un particolare tipo di zanzara chiamata “pappatacio”: i sintomi di
questa malattia sono in genere difficili da
notare e, non esistendo vaccini specifici,
è bene prevenire le punture d’insetto con
prodotti repellenti come spray e collari
antizanzare.
IN VACANZA CON LORO?
OGGI SI PUÒ
L’idea di separarvi dal vostro compagno
a quattro zampe per le vacanze vi sembra
inconcepibile? Niente panico: oggi sono
molte le strutture turistiche, in Italia e
all’estero, che permettono di soggiornare con animali domestici al seguito.
Per trovare la sistemazione che fa per
voi potete rivolgervi a uno dei numerosi
siti con motori di ricerca dedicati, come
www.vacanzeanimali.it, www.vacanzebestiali.org,
www.animali-in-vacanza.
com e molti altri ancora. Scelta la meta e
prenotato il soggiorno, è bene fare visita
al veterinario poco prima della partenza
per un controllo generale. Nel bagaglio
del nostro amico a quattro zampe non
dovranno mancare il libretto sanitario,
una targhetta identificativa con i recapiti
del padrone e, se viaggiate oltre il confine, l’apposito Passaporto Europeo per
animali.
MONGE
MONOPROTEICO
Un solo tipo di carne
I benefici di un’alimentazione a base
monoproteina con altissima qualità delle materie prime. È la nuova frontiera
nell’alimentazione umida, sana, buona,
genuina. Monge lancia su vasta scala il
paté monoproteico firmati Monge 5 Stelle.
Carni fresche di altissima qualità, alcune
a chilometro zero: solo gli ingredienti migliori sono inclusi nella ricetta di Monge
Monoproteico. Perché un alimentazione
equilibrata per il nostro amico a quattrozampe prevede, oltre alla somministrazione di un alimento secco, di integrare
DODICI VARIETÀ IN ESCLUSIVA
Monge Monoproteico è presente in 2 formati: la pratica vaschetta 150 g per cani
di piccola taglia (oggi i più diffusi) e la
lattina 400 g.
Ecco le ricette esclusive:
Monge Solo Pollo 150 e 400 g;
Monge Solo Tacchino 150 e 400 g;
Monge Solo Agnello 150 e 400 g;
Monge Solo Tonno 150 e 400 g;
Monge Solo Cervo 150 g;
Monge Solo Anatra 150 g;
Monge Solo Selvaggina 150 g;
Monge Solo Coniglio 150 g.
Ricette garantite senza zuccheri, coloranti e conservanti. Assoluta mancanza di
grassi idrogenati e la garanzia di un prodotto 100% cruelty free: è questo il cocktail che rende Monge Monoproteico un
prodotto che si distingue sul mercato.
Monge Monoproteico
è anche con frutta
Presentato in anteprima alla
fiera Zoomark International,
è disponibile in esclusiva per
il canale specialist.
6 nuove ricette nella vaschetta 300g. e 3 anche in
lattina da 400g. è Monge
Monoproteico Frutta, il
patè arrichito con frutta
ricco di vitamine e minerali
necessarie per il benessere del
nostro amico. Monge Monoproteico
è disponibile nelle seguenti varianti:
Pollo-riso-Ananas, Pollo-Riso-Mela, Coniglio-Riso-Mela, Tacchino-Riso-Agrumi, Anatra-Lamponi e Agnello-Mirtilli.
13››
AMICI 0-4
ZAMPE
GATTI E CANI
IN BUONE MANI
Queste strutture sono spesso la soluzione
ideale, a patto che siano gestite con professionalità e rigore. Come capirlo? Anzitutto
con un attento sopralluogo. La prima cosa
da verificare è l’adeguatezza dello spazio che
gli sarà riservato:
gabbie e recinti devono essere ampi
e suddivisi in una
zona sole e in una
zona ombra, meglio
ancora se chiusa e
ben riparata da pioggia
e vento. Il personale, se competente, sarà in grado di soddisfare qualunque curiosità, ma per capire se davvero
il vostro cane o il vostro gatto si troveranno
a proprio agio, un espediente semplice è
osservare lo stato di benessere degli ospiti a quattro zampe che già soggiornano nel
ricovero: se sembrano sazi, riposati e scodinzolano felici, quello è il posto giusto. Ricordatevi, in ogni caso, di lasciare al vostro
amico a quattro zampe un oggetto a cui è
affezionato, come la pallina o il gioco preferito, la coperta o il cuscino sui quali ama
sonnecchiare: serviranno a combattere il
senso di distacco.
quelle che adoperiamo per noi stessi: niente
corse e passeggiate durante le ore centrali
del giorno, meglio uscire al crepuscolo per
evitare colpi di calore. L’idratazione è fondamentale: è che bene che la ciotola dell’acqua sia sistemata all’ombra e cambiata
frequentemente nel corso della giornata.
L’alimentazione, sia per cani sia per gatti,
non deve subire particolari variazioni, ma è
consigliabile eliminare tempestivamente gli
avanzi di cibo rimasti nella ciotola per evitare che si deteriorino, diventando terreno
fertile per i batteri. Assolutamente da evitare soste, anche brevi, in ambienti piccoli e
chiusi come un’auto parcheggiata. Nel caso
in cui l’animale sia soggetto a un colpo di
calore è necessario bagnarlo con acqua fresca, ma non ghiacciata, privilegiando punti
sensibili come la testa, le ascelle e sotto le
zampe.
LE SPIAGGE DOG
FRIENDLY
Anche i cani vanno in ferie. E con le vacanze
riaprono le spiagge dog friendly. A Catania
L’ITALIA IL PAESE
CON LA MAGGIORE
VARIETà DI SPECIE
ANIMALI
Nei parchi nazionali si trova la maggior parte degli habitat importanti per la vita delle
56mila specie di animali presenti in Italia,
DIFENDIAMOLI
DAL CALDO
Per combattere la calura estiva le precauzioni da usare con i nostri compagni a
quattro zampe non sono molto diverse da
il Paese europeo con la maggiore varietà di
specie viventi. Il 98% sono insetti e altri invertebrati; i mammiferi sono rappresentati
da ben 118 specie diverse. Tra le piante, le
foreste più significative dei parchi nazionali
sono faggete e querceti, che danno un valido contributo alla lotta contro l’effetto serra. I parchi nazionali frenano il consumo di
suolo: se in Italia il 17% dei boschi ha ceduto il passo a superfici artificiali, l’attenzione
degli enti parco ha permesso di ridurre al
4,5% l’urbanizzazione in queste aree protette. Sono questi alcuni dei dati contenuti
nello studio “Parchi nazionali: dal capitale
naturale alla contabilità ambientale”, una
pubblicazione curata dal ministero dell’Am-
14››
biente che raccoglie e classifica i dati sul patrimonio naturale dei parchi: per la prima
volta in Italia viene censita la ricchezza di
piante, animali, ecosistemi, paesaggi contenuti nei 23 territori presi in esame. È un
contributo alla Strategia nazionale della
biodiversità (2011-2020).
il neo sindaco Enzo Bianco ha tagliato il nastro inaugurale del Lido Azzurro: la struttura balneare, grazie all’accordo con l’associazione “Glialtri”, ospita amici quattro zampe,
liberi di farsi un tuffo in mare assieme ai
loro padroni. In Sicilia si trovano altre tre
strutture aperte a Fido. Altre spiagge si trovano in Sardegna, Liguria, Toscana, Veneto,
Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Vicino
a Roma ha da poco riaperto i battenti Baubaubeach, la spiaggia, gestita dall’omonima
associazione presieduta da Patrizia Daffinà.
Dall’alba al tramonto, sette giorni su sette,
i soci possono usufruire di molteplici proposte a cominciare dal kit di ingresso dedicato (ciotolina, snack, bustine igieniche,
ombrellino parasole, assistenza e copertura
assicurativa all’interno della struttura). Poi
è stata attivata una varietà di corsi come lo
Yoga (Yoga & Bau armonia), il primo corso di Yoga con il cane accanto, che si svolge
sotto la guida della insegnanti del Centro
Vitala Yoga di Fregene, il Bau loving the sea
- ovvero la socializzazione in acqua con il
cane e la propedeutica per il salvataggio in
acqua con l’istruttore FIV Corrado Trelanzi,
la Vela, con l’innovativo BAUskipper (corso
di vela con cane a bordo, oltre che per bambini e adulti in gruppo), con il campione internazionale Claudio Barbuzza.
AMICI 0-4
ZAMPE
ROGER ABRANTES: VI SPIEGO COME EDUCARE I GATTI
Impossibile resistere al fascino del gatto: sornione, silenzioso,
giocherellone è una presenza stabile in moltissime abitazioni.
Ma come qualsiasi altro animale domestico ha bisogno di cure
e attenzioni. Per conoscerlo meglio
Roger Abrantes, uno dei più noti
etologi al mondo, ha tenuto l’8 e il
9 giugno presso il Centro Cinofilo 4
zampe di Pancalieri un seminario di
etologia applicata con lezioni teoricopratiche per illustrare e studiare il comportamento, l’approccio e le tecniche per
addestrare ed educare il micio di casa.
Sfatiamo alcuni luoghi comuni: si dice
che il gatto sia affezionato più alla
casa che alle persone. è così? “Dipende dall’ambiente in cui si trova. Mi
spiego con un esempio: se il gatto
vive in una casa di campagna e ha la
possibilità di muoversi liberamente, può sviluppare un attaccamento
per il territorio. Sono comunque legati anche alle persone: lo
manifestano in diversi modi, uno è andando incontro al proprio
padrone, quando ritorna a casa. è una forma di saluto”.
Un altro stereotipo vuole il gatto indipendente rispetto ad altri
animali domestici. “Lo è sicuramente di più rispetto al cane.
Ma è molto diffidente, se non vuole fare qualcosa, una determinata azione non la farà e non si può forzarlo. Per questo motivo, quando vogliamo addestrarlo dobbiamo sempre avere un
perfetto autocontrollo di noi stessi ed essere coerenti nei nostri
atteggiamenti”.
Anche il gatto può venire quindi addestrato? “Sì, bisogna applicare, studiare delle strategie adeguate per motivarlo: una volta
sarà il cibo, un’altra il contatto fisico. L’importante è capire ciò
di cui ha bisogno in quel momento, per ottenere dei risultati”.
Può anche essere educato? “Sì e lo faremo diventare un buon
gatto di casa. L’educazione serve per prevenire eventuali problemi comportamentali: aggressività, atteggiamenti distruttivi
(poltrone e divani rovinati con i graffi), ed evitare che sporchi
dove non deve”.
Facciamo un esempio pratico: quali sono i motivi che spingono un gatto che fino a ieri utilizzava la lettiera a smettere di
usarla? “Le ragioni possono essere molteplici: può considerare
il luogo insicuro, trovare la lettiera troppo sporca o troppo pulita, avvertire che c’è stato un cambiamento di routine all’interno
dell’ambiente. Normalmente i gatti non amano i cambiamenti:
meglio quindi procedere gradualmente, per evitare di turbare il
loro menage”.
Perché è importante stimolarli? “è una forma d’aiuto, per
mantenerli in forma.
Potremmo organizzare
una specie di “caccia al
tesoro”, nascondendogli
il cibo e incentivandoli
a trovarlo. Teniamo comunque presente che,
in natura, lo spreco di
energie non è ammesso:
è uno dei motivi per cui i
gatti dormono a lungo”.
Chiudiamo con un altro luogo comune: cani
e gatti possono vivere
assieme? “Sì, il cane è
sempre pronto a farsi dei nuovi amici mentre i gatti, più diffidenti, hanno bisogno di più tempo. Ma anche in età adulta, tra
loro si può stabilire un buon rapporto”.
A
Z IA
CIN
ED
L’albero di neem, originario dell’India, viene già menzionato nei primi
scritti dei medici sanscriti e viene chiamato anche “la farmacia
dei poveri”. Nel paese di origine viene utilizzato per proteggere i
raccolti ed il bestiame dalle infestazioni e presenta una così vasta
ed interessante gamma di utilizzi che la comunità scientifica internazionale lo include nel novero delle prime dieci piante da studiare
ed utilizzare per lo sviluppo ecosostenibile del pianeta e per la salute degli
esseri viventi. Molto utile nella lotta ai comuni parassiti dei nostri animali domestici (cani, gatti, conigli, furetti, ma anche cavalli) quali pulci
e zecche, da alcuni studiosi viene ritenuto come il migliore repellente in
assoluto nei confronti di flebotomi e zanzare.
La linea “orme naturali” che troverete presso il nostro punto vendita,
comprende sia una linea specifica per animali (pipette, spray, collare,
shampoo, salviette) che una linea di protezione per gli ambienti (spray,
biospirali, diffusori ambientali, elettroemanatori). Non hanno nessun
effetto nocivo né per l’uomo né per l’ambiente.
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WORLD MASTERS GAMES,
il grande sport da’ spettacolo sotto la Mole
Il conto alla rovescia è già partito: dal 2 all’11 agosto Torino torna a
respirare l’aria dei grandi appuntamenti internazionali. Con i World
Master Games la città e il Piemonte pulsano al ritmo dello sport.
La kermesse, ideata e promossa dall’International Masters Games
Association, richiama atleti over 35 provenienti da 99 Paesi. Tutti
i continenti sono rappresentati: in 2700 arriveranno dall’Australia, 2567 dal Canada, 1047 dalla Russia, 1012 dagli Stati Uniti,
713 dal Brasile. Formano quell’esercito di innamorati dello sport
(ad oggi le iscrizioni hanno sfondato il muro di quota 18mila) che
parteciperanno alle 160 specialità previste dal programma di gara.
Entusiasmo e voglia di esserci sono la molla che ha spinto migliaia
di persone a volare a Torino. L’esempio da seguire? Quello di Giulia Perugini, marchigiana classe 1936, capace di portare a casa
ai recenti Campionati Europei Master Indoor di San Sebastian, in
Spagna, la medaglia d’oro nel salto in alto. Segno di uno spirito
mai domo e di una continua voglia di mettersi in gioco. Saranno
della partita anche azzurri dal passato prestigioso come Alessandra
Sensini, velista, medaglia d’oro ai Giochi di Sidney 2000, Mario
Longo (atletica), Carlo Caglieris (basket) e Franco Bertoli (volley).
Per il capoluogo subalpino e il Piemonte i World Masters Games,
dedicati idealmente alla memoria di Ottavio Missoni, avranno anche
importanti ripercussioni economiche: buona parte dei partecipanti
farà infatti combaciare il periodo della competizione agonistica con
le vacanze estive. Gli arrivi sotto la Mole sono stimati in 50mila, 70
strutture alberghiere di Torino e provincia sono già sold out. Un’opportunità per tutta la città ma anche un’occasione per mostrare
quell’ospitalità che è stata il vero punto di forza dei Giochi invernali
di Torino 2006.
LE SEDI DI GARA
Oltre a Torino i World Masters Games coinvolgeranno altri 12 comuni: Fiano, Robassomero, Avigliana, Bra, La Loggia, Racconigi,
Candia, Ivrea, Orta San Giulio, Sestriere e Bardonecchia ospitano
30 sport per 160 specialità articolati su 65 sedi di gara.
19
LEARN ITALIAN IN TURIN
IMPARARE L’ITALIANO NON è MAI STATO COSì FACILE
LEARNING ITALIAN HAS NEVER BEEN SO EASY
Imparare un lingua è il sogno di tutti. Ma
spesso è anche una necessità imposta
dal mondo del lavoro. AbbeySchool
CiaoItaly è una scuola specializzata
nell’insegnamento della lingua italiana agli stranieri. Fa parte dell’ASILS,
di Eduitalia ed è stata riconosciuta dai
Land tedeschi e dal Governo svedese
per l’erogazione di borse di studio. Dal
2012 organizza un Master in Didattica
delle lingua italiana.
Il centro garantisce ai propri studenti alti
standard qualitativi di formazione. Le lezioni sono affidate a docenti dinamici e
qualificati, che parlano fluentemente inglese e altre lingue europee e asiatiche.
In classe si usano il metodo comunicativo diretto e svariati materiali didattici per
stimolare le competenze comunicative
degli allievi.
L’istituto offre corsi individuali e collettivi, corsi per aziende, per bambini e
per senior. Le numerose attività ricreative, organizzate in collaborazione con
professionisti del territorio, permettono
agli studenti di conoscere la ricchezza
culturale ed artistica di Torino. Per accontentare i golosi sono previsti speciali
programmi alla scoperta della cucina e
dell’enogastronomia piemontesi.
Le AbbeyCard, infine, permettono di
usufruire di numerosi sconti nei principali musei cittadini e in negozi e ristoranti
convenzionati.
Learning a language is everyone’s dream.
However, it can also be a necessity imposed by the world of work. AbbeySchool
CiaoItaly specialises in teaching Italian
to foreigners. It is part of the ASILS and
Eduitalia, and is recognised by the German Lands and the Swedish government
for the issuing of study grants. The school has been running a Master in Italian
Language Teaching since 2012.
The centre guarantees the highest teaching standards. Lessons are entrusted
to dynamic, highly-qualified teachers
fluent in English and other European
and Asian languages. In class, direct
methods are used as well as a range of
materials to stimulate the students’ language skills.
The school offers courses for individuals,
groups, companies, children and seniors. Recreational activities, organised
with local professionals, enable students
to get to know Turin’s cultural and artistic
wealth. For food and wine lovers, there
are special courses allowing students to
discover the traditional culinary delights
of Piedmont. Finally, the AbbeyCard
provides discounts in the city’s major museums as well as in participating shops
and restaurants.
LEARN ITALIAN
IN TURIN!
LANGUAGE COURSES
ITALIAN COOKING COURSES
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EXCURSIONS TO DISCOVER THE WONDERS OF TURIN
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WORLD MASTERS GAMES
TURIN:
LA MASCOTTE
Il compito di dare il benvenuto a
sportivi e visitatori è affidato a Turin, la mascotte ufficiale dei World
Masters Games. è un torello, dallo
sguardo sornione e accattivante
che riprende il simbolo di Torino.
Sarà di casa al parco del Valentino, dove verrà costruito il villaggio degli atleti, e nei momenti
caldi delle gare. Il Games Centre
sarà invece al Padiglione 5 di Torino Esposizioni in corso Massimo
D’Azeglio 15. Sarà aperto dal 27
luglio dalle 8 alle 20.
LA CERIMONIA DI APERTURA
Come per le Olimpiadi uno dei momenti più attesi è la cerimonia di
apertura: il 3 agosto i partecipanti sfileranno da piazza San Carlo a
piazza Castello, dando il via alla manifestazione. Non manca un fitto
cartellone di eventi che scandirà il divertimento in città.
IL PATROCINIO DEL CONI
Il Coni patrocinia i WMG, un segno di riconoscimento dell’importanza della kermesse, capace di coinvolgere atleti di ogni età e
nazionalità in un percorso di attenzione verso lo sport, aggregatore
e “medicina” naturale per prevenire le malattie legate all’invecchiamento. “Complimenti a Torino - ha commentato Giovanni Malagò,
presidente del Coni, durante la recente conferenza stampa di presentazione dell’evento - perché ribadisce una fortissima vocazione
nello sport, è una città che sicuramente sta capitalizzando al meglio
l’eredità dell’impiantistica, che per certi versi è invidiata da altre
città e non solo italiane. La strada è questa: tramite le infrastrutture
creare grandi eventi e al tempo stesso supportare iniziative sia di
base che di vertice”. Piero Fassino, sindaco di Torino, ha marcato la metamorfosi del capoluogo piemontese, sempre più capace
di attrarre turisti attraverso un fitto calendario di manifestazioni.
“Torino ha allargato il suo profilo – ha dichiarato -. Prima aveva
una sola vocazione, quella industriale, ora vive nuovi profili. E con
questi Masters ha inizio un triennio che da qui al 2015, anno in cui
diventeremo Capitale Europea dello Sport, si compie un percorso in
crescendo di eventi sportivi nazionali e internazionali”.
L’EDIZIONE MENO COSTOSA
Costi contenuti ma emozioni e spettacoli, non solo sportivi, garantiti. è questo il segreto di Torino WMG 2013. Il finanziamento per
l’organizzazione è coperto per un terzo dalle iscrizioni e per 2/3 dai
contributi della Regione Piemonte e del Comune di Torino. Il budget
stanziato è inferiore al 50% dell’edizione più economica della storia
dei Giochi Masters, una sforbiciata di ben 18 milioni di euro. La
spesa deliberata dalle istituzioni permette di coprire le sole spese organizzative, in particolare quelle riguardanti la parte sportiva.
Importante in questa situazione anche il supporto di Jumbo Grandi
Eventi, responsabile delle attività di logistica e ospitalità in quanto
fornitore indicato da IMGA nell’Host City Contract e il sostegno per
la realizzazione degli eventi collaterali della Camera di Commercio
di Torino, e degli sponsor: Elleffe Wakan (che fornirà la sacca per
gli atleti e la divisa per il Comitato organizzatore e per i volontari),
Marachella Group e Event and US, Unieuro, SMAT, Italo, TO Bike,
Buffetti, Lavazza, Acqua Valmora, Fiat e Reply, oltre ai media partners come La Stampa, Tuttosport, Corriere dello Sport, Il Punto city
life e R101, la radio ufficiale, che contribuiranno alla diffusione nazionale dell’evento. Imprescindibile anche il supporto operativo per
la promozione turistica dell’evento di Turismo Torino e Provincia.
Presidente WMG FABRIZIO BENINTENDI
“SARà LA FESTA DELLO SPORT PURO”
Presidente con i World Master Games Torino ritorna al centro del palcoscenico sportivo internazionale. Qual è lo spirito della manifestazione? “L’esaltazione dello sport puro che
prescinde dal conseguimento di un risultato assoluto ma è praticato
per il piacere del tutto personale di confrontarsi con se stessi e con
gli amici. Con la celebrazione di questa grande festa dello sport
confido che Torino ed il Piemonte possano ritornare alla ribalta internazionale confermando l’ormai consolidata vocazione di territorio capace di organizzare con successo grandi eventi”.
Quale sarà il momento più emozionante della kermesse?
“Credo che per tutti il momento più importante e significativo sia
quello della gara vista come apice di tanti sforzi e di anni di allenamento. Peraltro la gara vista come partecipazione e quindi anche a
prescindere dal contenuto agonistico della medesima”.
Parliamo di numeri, quanti atleti parteciperanno? Quante
le presenze stimate? “Ad oggi abbiamo 18.000 atleti iscritti e crediamo
che le presenze stimate saranno di circa
50.000 persone”.
Quali le ricadute economiche sul
territorio? “Da uno studio commissionato da IMGA (l’associazione che detiene
il Marchio dei giochi e li assegna) emerge che mediamente ogni atleta master
spende in occasione delle gare circa €
2.000. A fronte degli attuali iscritti possiamo prevedere una ricaduta sul territorio di circa trenta milioni di euro”.
Oltre alle gare ci sarà un cartellone di eventi che coinvolgerà anche i non sportivi? “Abbiamo cercato di caratterizzare
questo evento, al fine di differenziarlo dagli altri in termini culturali e
territoriali. Con un grande sforzo organizzativo riusciamo a garantire
l’ingresso gratuito in ben 28 musei del territori offrendo per gli altri
ingressi scontati. A tutto questo si deve aggiungere che stiamo definendo un importante accordo con la GTT per agevolare i trasporti
su tutto il territorio. In altre parole il villaggio olimpico sarà rappresentato non solo dai padiglioni che stiamo allestendo ma da tutto il
territorio della città e della regione all’interno del quale vorremmo
che tutti i partecipanti si muovessero per godere delle nostre bel-
21
WORLD MASTERS GAMES
lezze architettoniche e paesaggistiche. In tale contesto abbiamo
organizzato una serie di eventi teatrali molto importanti che dovranno concorrere per creare quel clima di festa e gioia sportiva che
auspichiamo riescano a caratterizzare i nostri Giochi”.
Quale specialità all’interno del corposo programma di gare
la incuriosisce di più? “Ci sono alcuni sport che conosco poco
come il badminton e taekwondo che, compatibilmente con gli impegni, cercherò di seguire”
Farà il tifo per gli azzurri? “Nella mia qualità di presidente dovrò
fare il tifo per tutti i master a prescindere dalla loro nazionalità. E
certo che l’emozione sarà grande quando in qualche sito di gara
verrà celebrata la vittoria di un atleta con il nostro stupendo inno.
PAG
TWMG
Direttore Generale WMG CESARE VACIAGO
“LO SPIRITO OLIMPICO è qui”
Da Torino 2006 ai World Master Games: a Torino lo spirito
olimpico non è mai tramontato? “Lo spirito olimpico, la capacità di gareggiare altius citius fortius vive nei Masters Games, con la
fondamentale aggiunta di un altro comparativo: senior”.
Qual è la principale eredità dei Giochi? “Due doni: la notorietà
del suo nome, oggi riconosciuto dal 95% dei cittadini del mondo;
la fiducia in se stessi e nel proprio saper fare: due doni che hanno
aiutato, fra l’altro, lo stesso riscatto della Fiat”.
Quando si è messa in moto la macchina organizzativa dei
World Master Games? “Nel gennaio 2012”.
La congiuntura economica ha influenzato l’organizzazione
dell’evento? “Ha influito, essenzialmente, sulla forza organizzativa
del Comitato: non sulla partecipazione degli atleti, che stanno raggiungendo i formidabili numeri delle passate edizioni, a oggi sono
oltre 18mila”.
Perché la scelta di coinvolgere più comuni del Piemonte
come sedi di gara? “L’estensione ai Comuni vicini è avvenuta
nello spirito di integrare gli impianti di Città, offrendo intanto a tante
altre comunità l’occasione di partecipare alla festa”.
Possiamo considerare i World Master Games delle Olimpiadi
seniores? “Possiamo chiamarle le Olimpiadi dei seniores, anche
se il CIO, geloso, con ragione, del suo marchio, non lo permetterebbe mai in via ufficiale”.
Perché la scelta di dedicare la manifestazione alla memoria
22
di Ottavio Missoni? “è stato, fino alla fine, un grande imprenditore, un grande atleta (partecipò ai masters a 88 anni) e un grande
italiano”.
BRESSO E GHIGO: LA SFIDA
Abituati a confrontarsi sulla scena politica Mercedes Bresso e Enzo
Ghigo si sfideranno, a distanza, sui campi di gara dei WMG. I due
ex presidenti della Regione Piemonte hanno infatti deciso di partecipare alla manifestazione.
MERCEDES BRESSO
A quale gara prenderà parte? “Partecipo ai 200 rana, il mio stile
preferito”.
Come si sta allenando? “Per ora non mi sto ancora allenando,
considerato che ho ancora molti impegni tra il lavoro e la promozione del mio ultimo romanzo. Ma conto di mettermi in acqua pre-
sto, giusto per allenare un po’ il fiato e non fare proprio una figura
barbina. Non ambisco al podio, credo che il livello sia alto, ma ci
tenevo a partecipare a un evento di cui sono stata fin da subito una
convinta sostenitrice”.
è sportiva? “Non sono molto sportiva in realtà, ma da sempre
adoro il nuoto. Tutte la estati le passo a nuotare almeno due chilometri al giorno e nel corso dell’anno, appena ho tempo e una
piscina a disposizione, mi tuffo in acqua. Trovo il nuoto uno sport
meraviglioso, l’insieme di sforzo fisico e concentrazione. Una prova
anche con se stessi, non solo atletica”.
Tra le tante specialità del cartellone dei World Master Games quale la incuriosisce di più? “Ho dato una lettura veloce
al programma sportivo, il mio interesse rimane per tutti gli sport
acquatici. Fatta la mia gara, conto di seguire più competizioni possibili in vasca”.
Un campione del passato che ammira? “Del passato mi piace
ricordare Esther Williams, la grande campionessa americana. Non
partecipò alle Olimpiadi per ben due volte a causa della seconda
grande guerra, aveva grandi doti atletiche per ottenere grandi risultati. è stata una grande donna, non solo in vasca. Ricordo che ha
passato molti anni, dopo l’enorme fama sportiva e cinematografica,
a insegnare il nuoto ai bambini diversamente abili. Oggi possiamo
ancora ammirarla nei numerosi film come protagonista, dove il suo
essere una nuotatrice emerge benissimo”.
Benvenuti in Piemonte
Sweetaly e Akita, la nostra passione per il Piemonte al Vostro servizio.
Scoprite con Noi questo magnifico territorio che custodisce tradizione e innovazione, cultura
e sport, natura e arte.
La storia e il fascino di questa regione è raccontata dai manieri, dai castelli, dalle abbazie,
dalle residenze reali, dai santuari, dalle piazze e dai borghi testimoni di arte e tradizione, dai
paesaggi mozzafiato, dai moltissimi musei.
Tra le capitali d’Europa, Torino prima capitale del Nuovo Regno d’Italia, è anche la testimonianza monumentale della dinastia dei Savoia, attraverso gli straordinari palazzi e ville reali
(a Torino, Venaria, Stupinigi, Racconigi, Aglié), le grandi chiese, i santuari , i musei e le raccolte uniche al mondo (il Museo Egizio, di recente rinnovato e secondo al mondo per numero
di reperti solo a quello de Il Cairo, la Galleria Sabauda, l’Armeria Reale, il Museo di Antichità,
il Museo del Risorgimento, il Museo del Cinema all’interno della Mole Antonelliana, il Museo
del Lingotto con splendide collezioni di arte contemporanea).
Il Piemonte è la regione delle Langhe modellate dai rilievi dove si producono alcuni tra i vini
più pregiati del mondo e cantate da Fenoglio e Pavese. Le colline delle Langhe, del Roero e
del Monferrato sono un esplosione di colori , emozioni e sapori. In queste terre dove è’ nato
Slow Food, tutto accade con il fascino e la lentezza di un tempo. Paesaggi, colori, profumi e
gusti unici che conquisteranno il visitatore fra un calice di buon vino e un assaggio gastronomico.
E ancora il fascino delle montagne e delle valli alpine che hanno ospitato le Olimpiadi invernali del 2006 e che costituiscono una grande attrattiva per chi ama gli sport di montagna, o il
panorama dei laghi Orta e Maggiore con l’incomparabile suggestione, incanto e fascino degli
scorci romantici e della luce riflessa.
Un concentrato di bellezze naturali e opere d’arte che meritano un viaggio in Piemonte.
Tramite itinerari creati su misura per le Vostre esigenze, un team dinamico ed esperto organizzerà per Voi percorsi enograstronomici, weekend romantici e tour culturali . Il nostro
compito è trovare la soluzione ottimale ad ogni singola richiesta, per garantirvi soggiorni
ricchi di comfort e con un unico comune denominatore: la qualità del servizio.
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Reggia di Venaria o Residenze Sabaude – 4 ore
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Fortezze e Castelli - full day
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Tour enogastronomico in Langa, fra cantine e colline - full day
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Corso di cucina in Langa - full day
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Ricerca simulata del tartufo e visita a cantina - full day
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minimo 15 partecipanti
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Truffle Hunting – half day - price pp: euro 95
Langhe/Roero Traditional Villages - Vespa Tour between Vineyards and Hills – full
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Boat Trips on Maggiore Lake, Stresa; Isles Borromees – half day /full day
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WORLD MASTERS GAMES
ENZO GHIGO
Perché ha deciso di partecipare ai World Master Games?
“Da anni sono un appassionato ciclista. Complice anche la scelta
di non ricoprire al momento cariche Istituzionali ho più tempo per
macinare chilometri e allenarmi. A breve mi aspetta la
Gran Fondo delle Dolomiti”.
Come si sta allenando?
“Cerco di programmare due
o tre uscite settimanali di
100, 150 km, poi palestra.
Anche quando ero Presidente di Regione, seppur
con uscite limitate, la bicicletta rappresentava per
me un momento di svago
e di riflessione soprattutto
quando dovevo prendere decisioni importanti”.
Possibilità di salire sul podio? “Non conosco il percorso e gli
avversari. Comunque il mio podio è completare la gara nei tempi
che mi sono prefissato”.
Tra le tante specialità del cartellone dei World Master Games quale la incuriosisce di più? “Tutte per la dedizione e la
passione che ogni atleta master dedica. Sono anche incuriosito dalle tecniche di allenamento che ogni disciplina richiede”.
Un campione del passato che ammira? “Il compianto Nino De
Filippis e Francesco Moser”.
peggiora leggermente la performance precedente. Io, invece, riesco
a fare risultato”.
Perché hai scelto di continuare a gareggiare dopo l’addio
all’atletica che conta? “Diciamo che non ho mai iniziato e non
ho mai smesso. Ho sempre avuto una grande passione per lo sport,
ma senza dannarmi troppo. Come accennavo prima capitava che
non andassi ai raduni”.
Da azzurro hai vinto un bronzo nella staffetta 4x4 agli Europei di Spalato ‘90, hai dei rimpianti? “Ho vinto anche un oro
ai Giochi del Mediterraneo del ‘91 e ho centrato il quinto posto
ai Mondiali di Tokyo dello stesso anno, altro risultato prestigioso.
Qualche rimpianto c’è ma nella categoria master ho vinto tutto”.
Come ti stai preparando per il World Master Games di Torino? “Mi sto allenando senza eccedere… come nel mio stile”.
PAG
TWMG
L’atleta MARIO LONGO
RECORDMAN A 48 ANNI
Sta attraversando una seconda giovinezza. Mario Longo è il recordman nella categoria over 45: sui 60 metri ha fermato le lancette
del cronometro a sette secondi e quattro decimi. Un risultato eccezionale per un uomo che ad agosto spegnerà 49 candeline. Sarà
l’uomo da battere ai prossimi
World Master Games di Torino.
Come si diventa il miglior
sprinter della categoria
over 45? “Non lo so, forse
facendo pochi allenamenti
ma mirati. Anche quando ero
in azzurro non amavo molto i
ritiri. Probabilmente le mie fibre muscolari sono integre o
ho un invecchiamento lento
rispetto ai miei coetanei. Ogni
tanto sparisco per uno, due anni, mi prendo delle pause per poi
ritornare ma facendo di mestiere il personal trainer non ho mai
tagliato i rapporti con la pista”.
Riuscirai a migliorare ulteriormente il record? “Spero di migliorare il record europeo sui 100 metri che avevo stabilito quattro
anni fa. Quella dei master è una categoria particolare: andando
avanti con l’età l’atleta può dirsi soddisfatto quando mantiene o
24
L’atleta ALESSANDRA SENSINI
A TORINO PER VINCERE
Gareggia per vincere e non potrebbe essere diversamente. La storia di Alessandra Sensini è tappezzata di vittoria: non a caso è l’atleta che vanta il record mondiale di medaglie nella storia olimpica
di vela femminile.
Ti mancava l’adrenalina delle gare? “Sì, anche se non ho mai
troncato del tutto il rapporto con l’acqua. Sono contenta di partecipare ai World Masters Games, sarà l’occasione per incontrare
vecchi amici e compagni di regate. La tavola adottata per le gare
di Torino è stata una delle prime che ho utilizzato in carriera. Una
coincidenza interessante”.
Gareggi per vincere? “Sì, ammetto di pensare alle medaglia.
Dopo il ritiro dall’attività agonistica di Londra 2012 ho partecipato a
una sola manifestazione”.
Sei rimasta nel mondo
della vela? “Sì, sono vicepresidente tecnico federale della Federazione
Italiana Vela e membro
della giunta del Coni. Seguo le giovani promesse
italiane, sono una abituata a stare sul collo alle
ragazze, stimolandole,
consigliandole e facendo
il tifo per loro”.
C’è un atleta che ha raccolto il tuo testimone? “Nel settore femminile il livello è buono: due ragazze in particolare stanno
maturando bene, hanno un’ottima tecnica e doti, penso che le ritroveremo alle Olimpiadi di Rio. Per gli uomini il livello è più basso
ma ci sono tanti giovani che hanno abbracciato questo sport e le
speranze non mancano”.
Facciamo un passo indietro: il momento indimenticabile
della tua carriera? “Sicuramente l’oro ai Giochi di Sidney, sono
molto legata e orgogliosa di quel traguardo”.
Il tuo futuro è comunque legato allo sport? “Sì, ho un ruolo
dirigenziale all’interno della federazione e sono impegnata per far
crescere l’amore per la vela tra i giovani”.
WORLD MASTERS GAMES TORINO 2013 SPORT PROGRAM/GAMES SCHEDULE
giornata di gare
IMPORTANTE: IL PROGRAMMA SPORTIVO, IL CALENDARIO DI GARA E GLI IMPIANTI DI GARA POTRANNO SUBIRE VARIAZIONI.
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SARANNO DISPONIBILI SUL SITO TORINO2013WMG.ORG
LUCA FALORNI,
VI RACCONTO LA SFIDA DI WAKàN
Shunka Wakan nella lingua degli indiani Sioux
significa cavallo. Un animale selvaggio, destinato
alla libertà. è il nome che Luca Falorni ha scelto
per la sua azienda. Come il purosangue, Wakàn si
è imposto tra i marchi sportivi,
portando sui mercati il gusto
inconfondibile del made in
Italy. Ai prossimi World Masters
Games Wakàn sarà a fianco dei
veri appassionati di sport.
Perché la decisione di
sponsorizzare i WMG?
“L’idea nasce dall’esperienza
dei Giochi del Mediterraneo di
Pescara 2009, la nostra prima
volta davanti a una vetrina
internazionale. I riscontri
furono ottimi. Da allora siamo
cresciuti: oggi siamo in grado di produrre non
solo le divise per i volontari, le welcome bags
per atleti, team personnel, uomini dello staff,
management, accompagnatori, ma anche il
merchandising della manifestazione, comprese
le medaglie, oltre 25mila pezzi. I World Masters
Games sono una manifestazione che attira un
pubblico internazionale. Riteniamo possa essere
l’occasione giusta per farci conoscere oltre i
confini del nostro Paese”.
Quando avete deciso di puntare sullo
sport? “Lo sport fa parte del nostro dna. Siamo
nati a Pisa nel 1999 come Studio Sport, poi
sono stati creati i brand Elleffe Sportswear e
Wakàn Sport. Attualmente produciamo linee di
abbigliamento per oltre 10 discipline sportive.
Con Wakàn Sport vestiamo 1400 gruppi sportivi
in Italia e all’estero. Siamo sempre stati a fianco
degli sportivi amatoriali ma in futuro vorremmo
avvicinarci al mondo del professionismo. Nel
26››
2011 è arrivata Wakàn Golf: nonostante la
presenza di competitor forti e già presenti da
tempo sul mercato dell’abbigliamento per il
golfista, riteniamo che il segmento abbia delle
potenzialità enormi da sondare”.
A differenza di altri imprenditori non avete
scelto la strada di delocalizzare puntando
su un prodotto pensato, disegnato e
realizzato interamente nel nostro Paese.
Perché questa decisione controcorrente?
“La nostra collezione mette al centro il knowhow italiano, promuovendo l’abilità e la qualità
dei nostri artigiani tessili toscani. In questo
modo preserviamo conoscenze che altrimenti
scomparirebbero creando capi che abbinano
elevate prestazioni a un design elegante. Una
scelta premiata: nel 2012 a Golf Europe, una
delle più importanti fiere di abbigliamento
sportivo che si tiene ad Augsburg in Germania,
il pantalone Mango 408 ha ricevuto il Product
Awards 2012, un riconoscimento che valuta
l’innovazione e la qualità del prodotto”.
Quali caratteristiche deve avere un capo
sportivo? “Deve garantire il massimo del
comfort ed essere performante durante la gara.
Le fibre e i materiali sempre più tecnologici
permettono la massima traspirazione della
pelle, sono estremamente leggeri, proteggono
dal freddo senza appesantire e non ci fanno
sudare d’estate. I prodotti Wakàn Golf sono poi
estremamente versatili: si possono indossare
tutti i giorni, anche per andare a lavorare”.
Come tutelate i prodotti dal rischio
contraffazione? “Alcuni nostri prodotti
vengono già “clonati”: è un pericolo ma anche il
segnale che il prodotto piace. I nostri capi sono
comunque dotati di un codice a barre olografico
che certifica la fabbricazione in Italia”.
I prossimi obiettivi da realizzare? “Vogliamo
fare un salto di qualità, internazionalizzandoci,
spostando le vendite sul mercato estero.
Abbiamo una struttura aziendale leggera che
ci sta permettendo di reggere alla crisi ma fare
impresa in Italia, al netto della congiuntura
economica negativa, è sempre più complesso.
Nonostante la situazione continuiamo
comunque ad essere ambiziosi”.
è sportivo? “Da ragazzo ho praticato un’infinità
di sport: dal calcio, alla canoa, alla pallavolo.
Oggi gli impegni crescenti mi lasciano poco
spazio per l’attività fisica”.
La sua definizione di sport? “Un mondo
fantastico, una formidabile occasione di
incontro e confronto tra nazioni diverse. Peccato
che qualcuno pur di salire sul gradino più alto
del podio non abbia timore a truccare le carte,
danneggiando l’intero settore”.
I CODINI DI YUBI
I momenti caldi dei World Masters Games
saranno accompagnati dai codini di Yubi, il
divertente gadget con pendagli di lana e sonagli
realizzato da Wakàn. Può essere appeso ai
pantaloni oppure sventolato, porterà una nota
di allegria e incitamento agli atleti.
A cura di Filippo Vernetti
A Torino
sui luoghi dello sport
Un itinerario inedito per raccontare la città attraverso le arene sportive, “contenitori”
di emozioni ma anche monumenti architettonici dal fascino insospettato
Dalla Reale
Società Ginnastica
al motovelodromo
Quello tra Torino e lo sport è un matrimonio
di lunga data. Nel 1844 a Villa Glicini Rodolfo Obermann, severo insegnante svizzero,
incaricato dell’addestramento degli uomini del corpo di artiglieria, fonda la Società
Reale Ginnastica Torino, la prima società
sportiva italiana. In oltre 150 anni di storia
ha formato centinaia di atleti, compresi alcuni campioni olimpici. Nella attuale sede di
via Magenta sono custodite coppe, cimeli,
èE' nato Fish and...
il primo
fast food di pesce
interamente italiano è
was born fish and...
the first fast food fish
entirely Italian
28››
attrezzi che raccontano l’evoluzione della
pratica sportiva. Intanto sulle acque del Po
si allenano gli equipaggi delle società canottiere. Nascono la Cerea, l’Armida, l’Eridano.
Passeggiando per il parco del Valentino si
incontrano le club house dei circoli. Sotto la
Mole viene dato il calcio di inizio al primo
campionato di calcio: è il 1898, qualche
anno prima il ragioniere Edoardo Bosio aveva portato da Londra un pallone di cuoio e
la passione per il football. Torino è anche la
patria del fioretto: qui apre la prima palestra di scherma. Non poteva mancare lo sci:
nel 1896 l’ingegnere svizzero Adolfo Kind
si diverte a scendere per la collina torinese
indossando un paio di assi in legno di frassino. Nel giro di pochi anni la passione per
lo sci dilaga. Nel 1920 in corso Casale si taglia il nastro inaugurale del motovelodromo:
l’impianto disegnato in stile liberty dall’architetto Vittorio Eugenio Bellatore, diventa il
tempio del ciclismo.
Regione Piemonte - Michele D’Ottavio
Conversa
Vieni a trovarci
nel nostro punto vendita
(Come and visit us in our store)
Al Museo dello Sport: una
foto con la Coppa del Mondo
Nel cuore dello stadio Olimpico batte il
Museo dello Sport. è stato fortissimamente voluto da Onorato Arisi, appassionato
collezionista di cimeli appartenuti a grandi
campioni. La raccolta viene continuamente arricchita: si sono da
poco aggiunti la racchetta da tennis di Sara
Errani, il pallone degli
Harlem Globetrotters, le
maglie di Valentino Rossi
e Andrew Howe. La visita continua fin dentro lo
stadio: un tour guidato
permette di entrare in
campo, negli spogliatoi,
in tribuna stampa e in
sala vip. I visitatori possono cogliere l’occasione per farsi fotografare alzando al cielo la
Coppa del Mondo, indossando lamaglia della nazionale di calcio campione del Mondo
nel 2006 o portando la fiaccola olimpica di
Roma ’60. Gli under 16 possono provare il
brivido di tirare un calcio di rigore.
Per informazioni: 011.19785617, e-mail:
[email protected].
Juventus Museum:
una mostra per raccontare
90 anni di emozioni
Fino al 1° settembre allo Juventus Museum
si visita la mostra “Il lunedì si parlava di calcio. Agnelli – Juventus: 90 anni di passione
bianconera”. Un rapporto costellato di emozioni iniziato il 24 luglio 1923, giorno in cui
Edoardo Agnelli assume la carica di presidente del club. Il percorso espositivo, scandito dai colori bianconeri, racconta i primati
conquistati dalla Vecchia Signora nel mondo
dello sport (dai cinque scudetti consecutivi,
all’istituzione del primo vero allenatore) ma
anche fuori dal campo come la decisione,
presa negli anni Novanta, di trasformare il
club in azienda. Pezzo forte della mostra è
il Pallone d’Oro regalato da Michel Platini
all’Avvocato Giovanni Agnelli. La mostra può
essere visitata gratuitamente acquistando il
biglietto dello Juventus Museum. Volendo si
può visitare solo l’esposizione: il costo del
tagliando (5 euro) contribuisce alla raccolta fondi per il progetto benefico “Crescere
Insieme al Sant’Anna” che prevede la ristrutturazione del reparto di Neonatologia
dell’Ospedale Sant’Anna di Torino. L’ingresso al Museum dà la possibilità di accedere
anche allo Juventus Stadium, visitando luoghi off limits per i tifosi: dalle aree hospitality,
allo Juventus Premium club, della panchina
Juventus, agli spogliatoi e all’area media.
Your summer in the swimming pool at Brangi’s Beach
A cura di: Valeria Federighi
Oltre i giochi...
Un tuffo nel Piemonte
Musica in riva al lago
Prende il via il 19 luglio la 52° edizione dello
Stresa Festival, rassegna musicale che si
svolge nella splendida cornice di uno dei
centri più celebri e affascinanti sulle sponde
del lago Maggiore. Sono ben tre i palinsesti
musicali in programma: i “Midsummer Jazz
Ufficio stampa Stresa Festival
Ufficio stampa Stresa Festival
Relax estivo in riva a fiumi e laghi garantito in Piemonte.
La regione è ricca di proposte turistiche, culturali e ricreative
per chi ama stare a contatto con la natura e con l’acqua
a pochi passi da casa
Colazioni sull’erba
Per tutta l’estate, fino al 29 settembre, il
“cuore verde” compreso tra il lago d’Orta
(sede di gara dei WMG) e il lago Maggiore
diventa teatro di gustosi pic-nic all’aperto.
Protagonisti, i prodotti enogastronomici del
territorio: recandosi in uno dei negozi di alimentari dei Comuni che aderiscono all’iniziativa si può richiedere, al costo di 10 euro,
uno zainetto contenente pane, formaggio del
Mottarone, salame, dolci tipici e vino delle
colline novaresi, da consumare con vista sul
lago o sui palazzi storici della zona. Nello
zainetto sono compresi anche una guida e
una mappa del territorio, con tutti i siti culturali e naturalistici di maggior interesse. Sono
ben 23 i Comuni del territorio che ospitano
le colazioni sull’erba.
Fiume a tutto sport
Non per tutti la vacanza ideale prevede ozio,
sedie a sdraio e tintarella: la vita sedentaria si combatte con l’avventura e il fiume è
il palcoscenico perfetto per chi cerca una
vacanza dalle forti emozioni. Sport fluviali
come il rafting e l’hydrospeed sono scari-
30››
che di adrenalina pura, ideali per liberare la
mente, tenere allenato il corpo e divertirsi
con gli amici facendo gioco di squadra.
A questo proposito, sul fiume Sesia si organizzano pacchetti “team building”, che
puntano cioè a creare uno spirito di gruppo
utile sul lavoro e nei rapporti interpersonali.
Concerts”, dal 19 al 21 luglio sul meraviglioso lungolago Palazzola; “Meditazioni in
Musica”, trionfo di musica rinascimentale
e barocca, dal 25 al 28 luglio; “Tra Terra e
Cielo” dal 24 agosto al 7 settembre, offerta
musicale all’insegna del Classicismo e del
tardo Ottocento. Alcuni concerti si svolgeranno nello splendido scenario delle isole
Borromee, sedi storiche del Festival insieme al Palazzo dei Congressi di Stresa. Per
raggiungerle saranno predisposti appositi
battelli dedicati al pubblico della kermesse.
Per maggiori informazioni www.stresafestival.eu.
Avventure per tutta
la famiglia
al Parco Gianni Rodari
Sulle sponde del fiume Toce, invece, dal 14
al 19 luglio e dal 6 all’11 agosto si tengono le “settimane multisport”: sei giorni per
sperimentare tutti gli sport di montagna,
tra percorsi in mountain bike, arrampicata,
trekking e canoa, con un pomeriggio di relax
alle terme incluso nel pacchetto.
Sulla sponda più settentrionale del lago
d’Orta si trova la splendida Omegna, città
natale del più amato fra gli scrittori per bambini: Gianni Rodari. Proprio al celebre autore
piemontese la città di Omegna ha dedicato
il Parco della Fantasia, centro ludico e didattico rivolto ai più piccoli. Tra le attività offerte
dal parco anche avventure estive per tutta
la famiglia, con un programma di massima che prevede passeggiate narrative per
le vie della città, laboratori e relax in riva al
lago, per un divertimento intelligente, insolito e creativo. Gli appuntamenti sono per i
Navigando
verso il Ticino
giorni 21 luglio, 11, 17 e 18 agosto e 21
settembre. Per informazioni e prenotazioni
telefonare allo 0323.887233 o scrivere a
[email protected].
Un itinerario di impareggiabile fascino storico e naturalistico quello proposto dai tour
acquatici lungo l’idrovia che collega il lago
Maggiore al fiume Ticino. L’iniziativa “Naviga con noi”, promossa dall’Agenzia Turistica
Locale di Novara e dal Distretto Turistico dei
Laghi, prevede un calendario di escursioni
sperimentali in battello a contatto con paesaggi mozzafiato ed esempi unici di architettura idraulica. Le minicrociere, con partenza
da Arona e da Sesto Calende verso Varallo
Pombia o Golasecca, sono in programma
l’8 e il 15 luglio, il 5 e 12 agosto, il 9 e 16
settembre. Prenotazioni ed informazioni
entro il venerdì precedente le date in calendario, fino ad esaurimento posti, presso
l’Agenzia turistica della Provincia di Novara
(0321.394059 - [email protected]) o
rivolgendosi al Distretto turistico dei Laghi
(0323.30416 - [email protected]).
Lago maggiore - Isola Bella
Archivio Regione Piemonte
TORINO MAGICA® IN CABRIO
NELLE NOTTI D’ESTATE!
Sorta alla confluenza di due fiumi e
posta al vertice di due triangoli, quello
della magia bianca e quello della magia nera, Torino vanta una tradizione
esoterica secolare.
È a partire da questa tradizione che
Somewhere Tours&Events crea, nel
1997, un percorso che cambia il volto
della Città : Torino Magica®, grazie
alla collaborazione con Giuditta Dembech e con Renzo Rossotti. Un percorso serale che diventa negli anni il tour
famosissimo,segnalato in molte guide
e prestigiose testate internazionali ed
inserito in uno degli ultimi film di Dario Argento “Giallo”. Torino Magica® è un percorso intrigante e curioso che racconta
il lato più misterioso della nostra Città: al calar delle tenebre si snoda tra volti inquietanti, enigmi massonici e simboli esoterici attraverso il mistero del Portone del
Diavolo, gli spettrali dragoni e la leggenda delle grotte alchemiche culminando poi
nella donna velata che regge il calice del Sacro Graal, strizzando l’occhio alle leggende
dei fantasmi più famosi… E a partire dal mese di luglio Torino Magica® diventa anche
“cabrio”! Nelle sere d’estate un suggestivo bus “cabrio” rosso fiammante totalmente
open, unico tettuccio il cielo, scivola silenzioso nel tramonto di una notte incantata di
Torino per un’atmosfera davvero unica, per essere per una notte spettatori “speciali”
della magia di una Città extra-ordinaria.
Ma le novità
non
finiscono
qui!
Altra novità dell’estate è il nuovo tour Torino Sotterranea
2®, un nuovo affascinante percorso nella Città del piano di
sotto… L’itinerario inizia dai sotterranei dell’antico Duomo
per continuare con la visita alle antiche ghiacciaie sotto il
Centro Palatino e i sotterranei della Chiesa della Consolata
terminando con la scoperta di un grande rifugio antiaereo
della Seconda Guerra Mondiale.
MAGIC TURIN
If you have never been in town, let us introduce Torino: the Magic city!
As Turin has two souls: one linked to white magic, the
other to evil black-magic. You can explore them both
during a “magical mystery tour” starting from Piazza
Statuto, the “hearth of darkness” of the city, a part of
the city that Romans, who founded Turin, considered
an unlucky area and used as a burial site. At sunset you
will drive past scary stone monsters, sinister architecture, unusual statues adorning ancient buildings and
a small strange detail of the Duomo, which houses the
famous Holy Shroud…even if you have never believed
in magic, come and discover the place considered by
the guru’s of occultism as one of the worlds capitals
for both black and white.
But Turin has another secret soul: the one linked to the
underground city… If you want to be captured by a
secret Turin you can also take part in a guided tour of
Underground Turin. Beneath the hectic and bustling city lies another mysterious and unknown world
where time seems to stand still. This tour will lead you
many metres below the surface of the city, to discover
the another one, fascinating and mysterious. You will
explore the inner world
beneath starting from
the ancient catacombs
of the oldest churches
to discover the fascinating underground cellars of the City, big ice
depots used in case of
war and famine..
Info Somewhere tours & events - www.somewhere.it
La Città di Torino
valorizza la tua passione
per lo sport.
Durante i World Masters Games,
visita i musei indicati nella lista
e porta con te il tuo badge:
l’ingresso per gli atleti iscritti è
OMAGGIO !
rino
World Masters Games
TORINO 2 - 11 AGOSTO 2013
Elenco dei Musei che
hanno accettato
l’ingresso gratuito
agli atleti muniti
di regolare badge
Elenco dei Musei che,
oltre ad accettare l’ingresso gratuito
agli atleti, prevedono
di ammettere gratuitamente
anche un accompagnatore
Elenco dei Musei che,
previa presentazione del badge,
consentiranno l’ingresso
ai soli atleti a tariffa ridotta
ARMERIA REALE
Piazza Castello, 191 - 10122 Torino - Tel.+39 011 543889
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CASTELLO DI RIVOLI - MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA
Piazzale Mafalda di Savoia - 10098 Rivoli (To) - Tel.+39 011 9565222
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FONDAZIONE MERZ
Via Limone, 24 - 10141 Torino - Tel.+39 011 19719437
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FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO
Via Modane, 16 - 10141 Torino - Tel.+39 011 3797600
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GALLERIA SABAUDA
Via Accademia delle Scienze, 5 - 10123 Torino - Tel.+39 011 547440
http://www.galleriasabauda.beniculturali.it/
MUSEO CIVICO PIETRO MICCA E DELL’ASSEDIO DI TORINO DEL 1706
Via Francesco Giuseppe Guicciardini, 7a - 10121 Torino - Tel.+39 011 546317
http://www.museopietromicca.it/
MUSEO DEL CARCERE LE NUOVE
Via Paolo Borsellino, 3 - 10138 Torino - Tel.+39 011 7604881
http://www.museolenuove.it/home.asp
MUSEO DELLA FRUTTA “Francesco Garnier Valletti”
Via Pietro Giuria, 15 - 10126 Torino - Tel.+39 011 6708195
http://www.museodellafrutta.it/
MUSEO DELLA SINDONE
Via San Domenico, 28 - 10122 Torino - Tel.+39 011 4365832
http://www.sindone.org/santa_sindone/scienza/00023975_Il_Museo.html
MUSEO DELLO SPORT
Stadio Olimpico C.so Agnelli ang. C.so Sebastopoli - Torino - Tel.+39 011 19785617
http://www.olympicstadiumturin.com/
MUSEO DI ANATOMIA UMANA “Luigi Rolando”
Corso Massimo D’Azeglio, 52 - 10126 Torino - Tel.+39 011 6707883
http://www.museounito.it/anatomia/
MUSEO DI ANTICHITA’ DI TORINO
Via XX Settembre, 88 - 10122 Torino - Tel.+39 011 5211106
http://museoarcheologico.piemonte.beniculturali.it/
MUSEO DI ANTROPOLOGIA CRIMINALE “Cesare Lombroso”
Via Pietro Giuria, 15 - 10126 Torino Tel.+39 011 6708195
http://www.museounito.it/lombroso/
MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA DELLA DEPORTAZIONE,
DELLA GUERRA, DEI DIRITTI E DELLA LIBERTA’
Corso Valdocco, 4/A - 10122 Torino - Tel.+39 011 4420780
http://www.museodiffusotorino.it/
MUSEO DIOCESIANO
Piazza S. Giovanni - 10122 Torino - Tel.+39 011 5787018
http://www.diocesi.torino.it/pls/diocesitorino/v3_s2ew_consultazione.mostra_pagina?id_pagina=28529
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
Via Montebello, 20 - 10124 Torino - Tel.+39 011 8138511
http://www.museonazionaledelcinema.it/
MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO ITALIANO
Via Accademia delle Scienze, 5 - 10123 Torino - Tel.+39 011 5621147
http://www.museorisorgimentotorino.it/index.php?l=en
MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA DUCA DEGLI ABRUZZI E FORTE DI EXILLES
Piazzale Monte dei Cappuccini, 7 - 10131 Torino - Tel.+39 011 6604104
http://www.museomontagna.org/it/home/index.php
MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI
Via Giovanni Giolitti, 36 - 10123 Torino - Tel.+39 011 4326365
http://www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali/
ORTO BOTANICO
Viale P. A. Mattioli, 25 - 10125 Torino - Tel.+39 011 6705970
http://www.ortobotanico.unito.it/
PALAZZO FALLETTI DI BAROLO
Via delle Orfane, 7 - 10122 Torino - Tel.+39 011 4360311
http://www.palazzobarolo.it/drupal/?q=node/30
PALAZZO REALE
Piazzetta Reale, 1 - 10122 Torino - Tel.+39 011 4361455
http://www.ilpalazzorealeditorino.it/
PAV Parco Arte Vivente
Via Giordano Bruno, 31 - 10134 Torino - Tel.+39 011 3182235
http://www.parcoartevivente.it/pav/index.php?id=217
MUSEO DEL RISPARMIO
Via S.Francesco d’Assisi, 8A - 10122 Torino - Tel.+39 800167619
http://www.museodelrisparmio.it
BORGO E ROCCA MEDIEVALE
Viale Virgilio, 107 - 10126 Torino - Tel.+39 011 4431701
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GAM
Via Magenta, 31 - 10128 Torino - Tel.+39 011 4429518
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MAO Museo Arte Orientale
Via San Domenico, 11 - 10122 Torino - Tel.+39 011 4436927
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PALAZZO MADAMA
Piazza Castello - 10122 Torino - Tel.+39 011 4433501
http://www.palazzomadamatorino.it/
MUSEO EGIZIO
Via Accademia delle Scienze, 6 - 10123 Torino - Tel.+39 011 5617776
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MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE
Corso Unità D’Italia, 40 - 10126 Torino - Tel.+39 011 677666
http://www.museoauto.it/website/
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Via Nizza, 230 - 10126 Torino - Tel.+39 011 0062713
http://pinacoteca-agnelli.it/visit/en/
A cura di Liliana Carbone
1) Martin Scorsese
2) Palazzo Madama
Fino al 15 settembre saremo in compagnia di uno dei
grandi registi della storia cinematografica: Martin
Scorsese al Museo Nazionale del Cinema di Torino.
La mostra, coprodotta da Museo Nazionale del Cinema e Deutsche Kinemathek di Berlino, celebra il
cinema del grande regista italoamericano che dagli
esordi con la New Hollywood a oggi ha contribuito
con la sua opera a scrivere pagine fondamentali
della storia del cinema. INFO: www.museocinema.it
Per celebrare i 150 anni di vita dei Musei Civici
torinesi, Palazzo Madama - grazie alla collaborazione con l‘Ermitage di San Pietroburgo - propone un
omaggio ad Alexander Basilewsky, figura eminente
della storia ottocentesca del collezionismo europeo:
la mostra Il collezionista di meraviglie. L’Ermitage
di Basilewsky propone un percorso attraverso l’arte
europea del Medioevo e del Rinascimento, con una
selezione di sessanta opere e alcuni dei capolavori
più alti nel campo delle arti decorative.
Fino al 13 ottobre.
INFO: www.palazzomadamatorino.it
4) Una Terra di Castelli
5) Botanica aegyptiaca
in antichi volumi
Al via l’iniziativa culturale Una Terra di Castelli. Lungo i
fiumi e sulle colline della provincia di Torino 19 castelli
e dimore storiche sono pronti ad accoglierti con le loro
torri e i fossati medievali ma anche con l’ospitalità di
bellissime residenze di campagna della nobiltà sabauda. Potrete ammirarne l´architettura e scoprirne le
storie, gli intrighi e le passioni conservate all´interno
delle loro antiche mura. Ecco le date: domenica 28
luglio, domenica 25 agosto, domenica 29 settembre in
occasione della Giornata Europea del Patrimonio.
INFO: www.turismotorino.org
art.
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3) Mattia Preti,
il cavalier calabrese
Organizzata in occasione del IV Centenario della nascita di Mattia Preti e curata da Vittorio Sgarbi, la
mostra Mattia Preti, il cavalier calabrese alla Reggia
di Venaria propone un’importante selezione di una
trentina di capolavori del pittore calabrese, uno dei
maggiori esponenti dell’arte italiana del Seicento,
nominato Cavaliere da Papa Urbano VIII. Le opere di
Preti sono presentate accanto ad importanti dipinti
di Caravaggio e Luca Giordano che documentano le
fonti, le influenze e gli esiti della sua originale ricerca pittorica.
INFO: www.lavenaria.it
6) Quattro mostre
In occasione del seminario “Egitto archeologico e
naturalistico”, il Museo Regionale di Scienze Naturali inaugura Botanica aegyptiaca in antichi volumi,
mostra in cui sono esposti preziosi volumi, di cui
alcuni appartenenti al fondo storico della Biblioteca
del Mrsn che conserva importanti opere di tipo geografico e storico-culturale dedicate all’Egitto e al suo
illustre passato. Testimonianza esemplare ne sono i
volumi della Description de l’Egypte, la prestigiosa e
monumentale opera che tra il 1809-1830 pubblica la
documentazione raccolta dalla commissione tecnica
voluta da Napoleone al seguito dell’esercito nella
campagna d’Egitto. Fino al 15 settembre.
INFO: www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali
Non perdere Quattro mostre, quattro appuntamenti
artistici alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,
fino al 15 settembre. Si tratta di Greater Torino. Alessandro Sciaraffa e Alis/Filliol, ed è la mostra dedicata
ai giovani artisti che hanno reso Torino il proprio luogo di formazione o di lavoro; di The 338 Hour Cineclub,
la mostra conclusiva della settima edizione del progetto Residenze per Giovani Curatori; di Sunt lacrimae
rerum, il focus sulla scultura contemporanea. E infine
di Riikka Kuoppala. La casa di biscotti, la prima personale in Italia dell’artista finlandese.
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A cura di Filippo Vernetti
Gus
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Chef Kumalé
conoscereeraccontareTorinopartendodallacucina
Per Chef Kumalé, il nome che Vittorio
Castellani, giornalista, food consultant
e gastronomade impenitente si è scelto,
viaggiare significa esplorare sapori e
profumi dal mondo. Anche Torino si può
descrivere partendo dai piatti portati in
tavola dalle comunità che la abitano, in
un incrocio spiazzante di cultura e gusto
Torino, città legata alla tradizione o aperta
alle contaminazioni? “è una città attenta
alle cucine degli altri paesi. A Torino c’è
una buona presenza di questi locali ma le
eccellenze sono ancora poche. Preferisco
parlare di cucine dal mondo invece che di
cucina etnica, con quest’ultimo termine
intendo ristoranti gestiti e frequentati
principalmente da immigrati che propongono piatti a basso costo, alle volte
con una scarsa attenzione per le materie
prime”.
Tra le cucine del mondo qual è quella più
rappresentata sotto la Mole? “La cinese. In
rete, sul sito www.eathnic.com sto lanciando la guida alle cucine del mondo in
Italia. La base di partenza è una ricerca
che avevo fatto dieci anni fa per l’Editoriale Domus, recensendo i migliori 100 ristoranti. In questo lasso di tempo i locali
si sono moltiplicati, è cresciuta una nuova generazione di ristoratori e di clienti,
principalmente nella fascia che va dai 35
anni in giù ma anche tra le persone anziane che hanno viaggiato per turismo o
lavoro. Beast Eathnic vuole far conoscere
questa new wave culinaria, colmando un
vuoto di informazione. A Torino, come
accennavo prima, c’è una buona rappresentanza, siamo forse un po’ carenti sul
versante della cucina dell’Africa nera.
Quella in ascesa? “La thailandese”.
Dove porteresti i turisti in un tour alla scoperta dei sapori locali? “Con Turisti per
casa accompagno le persone tra i profumi e i sapori di Porta Palazzo, il più grande open market d’Europa. Il tour dura
circa tre ore: in poche centinaia di metri
si incontrano le tipicità del mondo arabo,
dell’Europa dell’Est, dell’Asia. Il mercato
è sempre stato la cartina di tornasole dei
flussi migratori che hanno attraversato il
capoluogo subalpino, partendo dalla fine
del secolo con i contadini piemontesi sce-
PIZZERIA RISTORANTE TURATI 39, QUALITà E BONTà di casa
C’è un numero da ricordare sulla ruota della ristorazione torinese:
la pizzeria ristorante Turati 39, vicino all’ospedale Mauriziano e alla
stazione di Porta Nuova, è diventato in poco tempo uno degli indirizzi
più gettonati da chi ama l’autentica cucina italiana. In tanti lo scelgono
per l’ottima pizza, preparata nel forno a legna con ingredienti di prima
scelta, secondo la ricetta della tradizione (da gustare anche a casa
grazie al pratico servizio da asporto), per i piatti del menù, capaci di
abbinare gusto, estro e leggerezza, e per i prezzi “invitanti” anche
per il portafoglio. Aggiungeteci l’ambiente, sobrio e raffinato, ideale
per un pranzo di lavoro come per una cena con gli amici o la famiglia,
l’ampio dehor estivo, la cortesia del personale e avrete un locale ideale per tutti i momenti da dedicare alla buona tavola. è aperto sette
giorni su sette, perché al piacere non si rinuncia mai.
C.so Turati, 39 - Torino - Tel. 011.596167 - 348.2825682
www.pizzeria39.com
35››
Gus
to
Sveliamo le carte: qual è il piatto preferito da
chef Kumalé? “è quasi impossibile rispon-
dere a questa domanda. Oltre ai piatti mi
piacciono anche determinate tecniche di
cottura e modi di mangiare. Ho comunque un debole per gli antipasti, declinati
secondo le tradizioni tipiche dei diversi
paesi: tapas e pinchos in Spagna, mezzè
in Libano,…”.
si in città alla ricerca di un posto di lavoro nelle grandi fabbriche, poi dagli anni
’50 è stata la volta della migrazione dalle
altre regioni italiane, fino ad arrivare ai
maghrebini, ai rumeni, ai cinese. Il mercato ha registrato questo cambiamento:
sono arrivati nuovi prodotti alimentari
che hanno inciso sulle abitudini alimentari: i piemontesi abituati ad usare il burro per cucinare l’hanno gradualmente sostituito con l’olio d’oliva, i pesci di mare
hanno preso il posto di trote e carpe. I
migranti sono diventati a loro volta produttori: recentemente ho accompagnato
la troupe della Bbc del programma di Jamie Olivier, tra le suggestioni della food
side della Torino multietnica. Siamo andati fino a Carmagnola dove un gruppo
di contadini cinesi coltiva 32 varierà delle
verdure del loro Paese”.
Quali sono le zone più rappresentative della
Torino multietnica? “San Salvario e Porta
Palazzo”.
Il piatto tipico piemontese più famoso al
mondo? “Nei miei viaggi ho notato che la
nostra cucina è poco conosciuta. Oltre ai
vini forse direi la panna cotta”.
stronomico hanno registrato +4% di turisti, in particolare dall’estero (+6,3%),
ma anche dall’Italia (+2,1). L’assessore al
Turismo della Regione Piemonte Alberto
Cirio ha lanciato l’idea di una ATL (Agenzia turistica locale) del VINO e TARTUFO
che unirebbe le tre Atl di Langhe e Roero,
Asti e Alexala. Unendo le tre Atl, la nuova
Atl del vino e del tartufo diventerebbe la
terza per forza a livello regionale: gli arrivi
complessivi salirebbero a circa 700 mila
mentre le presenze passerebbero a 1,6
milioni. Moltiplicando gli 1,6 milioni di
presenze totali che avrebbe l’ATL del vino
e tartufo per una spesa media giornaliera
del turista enogastronomico di circa 190
euro il risultato è un giro d’affari in Piemonte intorno ai 304 milioni di euro.
A Bra tra concerti
e buon gusto
La città più golosa al mondo? “Anche qui la
scelta è difficile: personalmente amo Fez,
in Marocco, Beirut, in Libano ma l’elenco
potrebbe continuare”.
Enogastronomia
l’oro del Piemonte
Dai dati del Rapporto annuale dell’Osservatorio sul Turismo del Vino – Censis, il
turismo enogastronomico in Italia è cresciuto nel 2012 del 12%. In cima alla classifica delle 20 mete a più alta vocazione
enogastronomica d’Italia c’è il Piemonte,
con il Cuneese, al primo posto davanti.
Nel 2012 le colline e il prodotto enoga-
Bra, capitale del Roero, è una delle città
più golose e architettonicamente interessanti del Piemonte. Scoprite la città
dall’alto, visitando La Zizzola, un curioso
edificio ottagonale che domina Bra. Tutte
le domeniche di luglio e agosto il parco
che circonda la costruzione è teatro di
eventi e concerti: venerdì 19 luglio arriva
il principe Francesco De Gregori, venerdì
25 è il turno di Gian Maria Testa, lo chansonnier, originario di Cavallermaggiore,
di casa al teatro Olympia di Parigi. Mario Biondi farà tappa il 9 agosto mentre
il gran finale è affidato a Daniele Silvestri
(23 agosto). Info: www.turismoinbra.it.
Dal 20 al 23 settembre Bra sarà poi sede
di Cheese, la manifestazione, organizzata da Slow Food dedicata alla forme del
latte. Incontri ravvicinati con formaggi e
prodotti di nicchia del settore caseario.
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Gli amici di
Mucca Pazza
DA MUCCA PAZZA L’ESTATE SI FA GHIOTTA
Con l’estate, e il caldo, rilassatevi nei dehor di Mucca Pazza:
il posto giusto per passare le serate in compagnia degli amici, scacciando la noia oppure godendosi la frescura dell’aria
condizionata delle sale interne. Anche a luglio continuano gli
appuntamenti della Settimana Ghiotta, le specialità da gustare
fino a quando non dici basta. Si parte il lunedì sera con Giro
Bimbo, i più piccoli (un bambino per ogni adulto) mangiano
gratis. Il martedì scatta il Giro Griglia: carne a volontà, con patate al forno, per una
cena pantagruelica ad un prezzo irresistibile, appena 12,90 euro a persona. Il mercoledì
lasciatevi tentare dagli oltre 15 tipi di pasta fresca: sono tutti da provare, grazie alla formula Giro Pasta a 12 euro. Tutte le sere escluso il sabato è sempre l’ora del Giro Pizza:
si inizia con la focaccia di benvenuto e si continua fino quando vuoi tu per soli 10 euro.
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A cura di Mariella Valente
Belli (ealsole
protetti)
!
Finalmente la bella stagione è arrivata
e trascorrere una giornata al sole,
al mare, in montagna o anche solo
in piscina può assicurare salute e
divertimento al bambino. Attenzione
però ai rischi che i raggi ultravioletti
possono nascondere, come eritemi e
scottature! Recenti ricerche ci avvisano
che siamo poco attenti ai pericoli di una
scorretta esposizione al sole dei nostri
piccoli: ecco allora le buone pratiche
consigliate dai dermatologi per evitare
danni futuri.
My Skincheck 2013
Prima di fargli vedere il sole, fagli vedere il dermatologo. è lo slogan che ha accompagnato la ricerca condotta da ADOI
(Associazione Nazionale Dermatologi
Ospedalieri Italiani) e La Roche – Posay conclusa recentemente con le visite
di controllo gratuite nelle piazze italiane
allo scopo di sensibilizzare e prevenire i
tumori della pelle. Perché un dato di fatto
allarmante è che le mamme italiane non
sono consapevoli dei danni provocati dal
sole sull’epidermide dei bambini. Dall’indagine è emerso che l’85% non usa il cappello, il 91% non porta la maglietta e il
90% non mette gli occhiali da sole! Per
fortuna solo il 6% non utilizza la crema
protettiva. Inoltre, risulta poco diffusa
l’abitudine di portare i piccoli dal dermatologo per effettuare lo screening dei
nei. Da qui l’idea di scendere in piazza
per divulgare le regole di comportamento al sole più l’offerta del controllo me-
LA TORRE DI PISA “PENDE”
TRA I MONUMENTI
DI LEGO ARCHITECTURE
C’è la Casa Bianca, la linea sinuosa dell’Empire State Building, l’elegante Villa
Savoye, disegnata da Le Corbusier e Pierre Jeanneret, poi diventata il manifesto
del cubismo architettonico, Fallingwater, la “casa sulle cascate”, l’avveniristica
costruzione progettata da Frank Lloyd Wright in Pennsylvania. A questi si è
recentemente aggiunta la Torre di Pisa, primo monumento italiano a far parte della
serie Lego Architecture. Presenta gli edifici più famosi al mondo, un’occasione per scoprire le storie dei progettisti
che hanno segnato la storia dell’architettura. Dedicata a un pubblico adulto, è una delle serie più raffinate, a iniziare
dalle scatole, dall’elegante colore nero. Anche i colori degli edifici sono particolari: le tonalità vanno dal grigio, al
bianco, al rosso, al nero. Piacerà sicuramente agli appassionati di design: una volta costruiti avrete infatti il piacere
di mettervi in casa, in formato mini come nella tradizione Lego, un capolavoro di arte.
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38››
yo
ung
dico. Il crescente numero di melanomi,
conseguenza di scottature ripetute, induce una maggiore prudenza al sole visto
che si può sviluppare anche 20 -30 anni
dopo, quindi proteggere i nostri bambini
è importante anche per il loro futuro. Per
valutare il livello di rischio personale visitate il sito www.myskincheck.it.
Sole sì, sole no!
I vantaggi del sole però sono innegabili.
In primis contribuisce allo sviluppo armonico dell’apparato scheletrico stimolando l’organismo a produrre la vitamina
D che fa sì che il calcio introdotto dagli
alimenti si fissi alle ossa, rendendole più
forti ed elastiche. In secondo luogo, abbinato ai benefici del mare, disinfiamma le
mucose delle vie aeree e di tutto l’apparato respiratorio, disinfetta la pelle e asciuga eczemi, crosta lattea, acne e dermatite
atopica. Inoltre, stimola il sistema immunitario, migliora l’umore, regola il sonno
e controlla la produzione di leptina, l’ormone della sazietà che riduce l’appetito.
Le 10 buone pratiche
- Evitare l’esposizione nelle ore più calde
della giornata.
- Applicare il trattamento solare in modo
uniforme prima dell’esposizione.
- Non esporre i neonati e i bambini al di
sotto dei 3 anni al sole diretto. Nei casi in
cui l’esposizione sia inevitabile, la protezione più efficace è il vestiario.
- Dopo il bagno asciugare il bambino e
applicare di nuovo una protezione solare
specifica per i bambini con texture resistente all’acqua, alla sabbia e alla sudorazione.
- Proteggerli con vestiti, cappello e occhiali da sole con lenti filtranti.
- Tutti i vestiti non proteggono con la
stessa efficacia: dipende dalla natura del
tessuto. Sono stati sviluppati tessuti specifici anti-UV grazie a differenti tecniche:
fibre molto strette o tessuti impregnati di
filtri solari.
- Il nero protegge più del bianco. Il livello
di protezione diminuisce con l’umidità.
- Applicare il prodotto in quantità sufficiente su tutto il corpo: “due strati sono
meglio di uno”.
- Non dimenticarsi le orecchie, la nuca e
i piedi.
Rinnovare frequentemente e abbondantemente l’applicazione per mantenere la
protezione, specialmente dopo aver sudato o dopo essersi bagnati o asciugati. Esiste un’ampia scelta di texture (crema,
fluido, gel, latte, stick) adatte alle esigenze di ognuno.
(ADOI e La Roche – Posay)
style
din
tor
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Scoprire il Pinerolese e la Val Pellice
sui pedali
Con l’estate approfittatene per salire in sella alla bici: gli itinerari per mountain bike
che attraversano il Pinerolese e le Valli
Valdesi mettono d’accordo chi ha voglia di
sport, natura e tranquillità. Gli agriturismi
e i rifugi che si incontrano lungo la strada
permettono di regalarsi una vacanza all’insegna del relax e della buona tavola senza
appesantire il portafoglio. I numerosi sentieri presentando diversi gradi di difficoltà
ma sia il principiante alle prime armi che il
rider smaliziato troverà soddisfazione.
go i 63 km si superano pianure e colline,
accarezzando campi e frutteti. L’itinerario è
adatto a tutti: il premio finale è un bicchiere di sidro e una mela, potete scegliere tra
le oltre 40 varietà coltivate. Dalla stazione
di Pinerolo seguite i cartelli per Baudenasca. Prima della chiesa del paese svoltate
per Macello. Ora puntate le ruote verso
Garzigliana, poi seguite le indicazioni per
Cavour. Dopo aver imboccato la Sp 589,
girate a destra, superate le frazioni Gemerello e Babano, immettetevi su via Macello
ed ecco l’abitato di Cavour. Info: www.stradadellemelepinerolese.it.
lavorata la pietra locale utilizzata per la copertura dei tetti delle case), continuate per
Luserna San Giovanni e Torre Pellice.
TRA I FIORI
DEL GIARDINO BOTANICO
ALPINO PEYRONEL
Il punto di partenza è Bobbio Pellice: dal
ponte sul torrente Pellice seguite l’itinerario che conduce a località Perlà. Da qui
DA TORRE PELLICE
ALLA CONQUISTA
DI PUNTA CORNOUR
LUNGO LA STRADA
DELLE MELE
Pinerolo a Cavour sono unite dalla strada
delle mele, un itinerario unico in Italia: lun-
Da Torre Pellice, capitale dei valdesi (approfittatene per visitare il forte di Santa
Maria che domina la cittadina) dirigetevi
verso Valanza, a quota 1800 metri. Arrivati
in punta alla salita (si parte da 600 metri,
superando Pian Prà e Vert) verrete ripagati
dalla fatica: lo sguardo abbraccia la pianura e le vette alpine. Adesso scollinate,
affrontando la discesa: con il vento in faccia raggiungete Punta Cornour, è la linea
ideale che divide la Val Germanasca dalla
Val Pellice. Entrate nel Parco Montano di
Rorà, popolato da boschi di larici e faggeti.
Nei pressi del laghetto di Orghen, approfittatene per fare merenda con pane e toma
di montagna. Dopo Rorà (nel paese viene
imboccate la strada asfaltata: la meta è il
rifugio Barbara Lowrie, a quota 1753 metri.
Davanti a voi avrete il profilo maestoso del
Monviso. L’edificio è stato voluto dai coniugi americani Lowrie: negli anni Venti decisero di costruire una casa, conquistati dalla
bellezza del paesaggio. Concedetevi una
pausa per ristorarvi, recuperare le energie
e affrontare la salita verso il colle Barant,
il valico separa la conca dei Carbonieri da
quella del Prà. L’ex casermetta militare abbarbicata sulla punta è stata trasformata in
rifugio. Mentre si pedala non è raro incrociare esemplari di stambecchi e camosci.
La Darbunera riapre per la stagione 2013, vi aspettiamo per pranzi,
cene, merende sinoire o per un soggiorno nelle nostre accoglienti tane!
The Darbunera reopens for the 2013 season, we are waiting for lunch,
dinner, and snacks or for a stay in our rooms!
Non perdete le nostre Serate a tema:
- 13 luglio le 1000 crepes: cena non competitiva a più giri di pastella tra dolce e salato
- 20 luglio Erbe di montagna e sapori dell’orto: un viaggio tra i profumi della nostra terra
- 27 luglio Gusti di un tempo: alla riscoperta delle genuine ricette della nonna
- 3 agosto antipasti e dolci: una sfida all’ultima forchettata
tra antipasti caldi e freddi e golosi assaggi di dolci
- 10 agosto cena stellare: nella notte dei desideri sfizioso
menu a tema in attesa di osservare le stelle cadenti a
2000 mt, lontani dall’inquinamento luminoso della città
- 14 settembre: bagna caoda di fine estate
Agriturismo “LA DARBUNERA” Mompantero (To) - loc. Pietracassa - ai piedi del Monte Rocciamelone
Cene solo su prenotazione al 347/9648152 - 320/8468830
Per altri eventi dell’estate seguiteci su www.ladarbunera.com e su facebook!
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din
tor
ni
Cavour. Lunedì 24 si entra nelle valli valdesi, con arrivo a Torre Pellice. Da qui si riparte per Pramollo, una verdissima vallata, un
tempo inaccessibile. Qualche ora di riposo
ed è già il momento di rimettersi sui pedali
per sfidare la strada per il rifugio Selleries,
a quota 2023 metri nel cuore del parco
regionale dell’Orsiera Rocciavrè. Da questa antica costruzione (una parte dell’edificio risale alla prima metà dell’Ottocento)
si parte in direzione Sestriere. Venerdì 28
luglio, ultimo giorno di gara, si viaggia tra
le vette dell’Alta Val Susa, in un continuo
saliscendi che porta a Sauze d’Oulx. Per
informazioni: www.ironbike.it.
Nelle vicinanze si trova il giardino botanico
alpino Bruno Peyronel: su un’area di 17mila
metri quadrati si susseguono gerani selvatici, genziane, eriche, salici nani, piante di
mirtillo, stelle alpine. Volendo è possibile
fare free climbing nella vicina palestra di
roccia. Dalla punta imboccate la lunga discesa: la strada sterrata (in certi punti è più
simile a un sentiero) vi riporterà a Bobbio
Pellice.
IRON BIKE: LA CORSA
PER GLI UOMINI D’ACCIAIO
L’Iron Bike, la durissima corsa in mountain
bike, taglia il traguardo delle venti edizioni
con un percorso da brivido. Dal 20 al 28
luglio i concorrenti dovranno coprire 700
km e un dislivello di 22mila metri, confrontandosi con prove temibili come l’ascesa
ai 3mila metri del Monte Bellino, i tornanti
dello Chaberton, i 4mila gradini del forte
di Fenestrelle. Al mondo esistono solo altri palcoscenici simili: il Crocodile Trophy
in Australia, la TransRockies in Canada la
Ruta de los Conquistadores in Costarica.
Il prologo è fissato per il 20 luglio tra i panorami di Limone Piemonte. Il giorno dopo
la gara entra subito nel vivo con la tappa di
Vinadio. Si prosegue con un’altra durissima impresa: l’arrivo a Pontechianale, in Val
Varaita. Il 23 luglio la carovana si sposta a
LA CONCA DEL PRà:
PEDALANDO
NELL’ERA GLACIALE
Da Villanova, frazione di Bobbio Pellice,
prendete l’antica mulattiera: a colpi di pedale superate le baite di zona Brunel. Svoltate a destra per i colli Maluara e Boucie.
Ora la strada diventa selciata, dopo la bella cascata del Pis, continuate la salita, lasciandovi alle spalle i prati e gli alpeggi fino
ad arrivare alla conca del Prà. Si è formata
durante l’era post-glaciale, dopo la scomparsa di un ghiacciaio che occupava l’intera valle. Ancora oggi si possono osservare i segni dell’evoluzione morfologica del
territorio. Troverete ad aspettarvi il rifugio
Jervis. Dal fondo della conca si può raggiungere il “sentiero delle pietre” e il rifugio
Granero, costruito in muratura nel 1926.
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tutti
nfo
rma
A cura di Amir Lafdaigui
Dimagrire:
che difficoltà!
Siamo alle porte dell’estate e l’argomento più discusso del momento è
proprio il dimagrimento. Scrivo quindi
questo articolo per rispondere, spero
in maniera esaustiva, alla domanda di
una lettrice che si somma alle tante argomentazioni analoghe che mi ritrovo
ad affrontare quotidianamente.
“Com’è possibile che, pur mangiando
poco, io non riesca a dimagrire?”
è naturalmente, difficile rispondere
alla domanda senza avere un quadro
ben dettagliato della nostra lettrice.
Prenderò spunto da questa domanda,
per rispondere a più quesiti, nella speranza di poter esservi maggiormente
d’aiuto.
Il calo della massa grassa deriva sostanzialmente da due fattori: le calorie ingerite e le calorie bruciate. Queste ultime sono la somma
di due dati, il metabolismo basale
(ovvero le calorie
che bruciamo ogni
giorno grazie al
consumo di ossigeno e senza bisogno
di attività fisica), e
le calorie bruciate
grazie
all’attività
fisica e/o all’attività
lavorativa. Naturalmente, per perdere
peso, la somma delle
calorie bruciate deve
essere superiore a
quella delle calorie
ingerite: altrimenti
questo non avverrà mai!
Sconsiglio vivamente le diete drastiche: se si perde peso molto velocemente, grazie a diete massacranti per
brevi periodi (non molto salutari!), si
otterranno soltanto effetti negativi sul
metabolismo e una volta ripresa l’alimentazione precedente, spesso i chili
di troppo ritornano, a volte anche più
abbondanti.
Dimagrire senza attività fisica: la mag-
42››
gior parte dei dietologi oggi,
consiglia calorosamente l’attività fisica, come giusto supporto
durante un percorso di dimagrimento. Le motivazioni sono ovvie: prima tra tutte, il fatto che
dovendo giocare con la bilancia
delle calorie introdotte/bruciate, sarebbe meglio aumentare
quelle bruciate per non privare il corpo di nutrienti utili a
mantenerlo sano. In secondo
luogo, una vita di “restrizioni”
è più difficile da mantenere
rispetto ad una sana dose di
attività fisica. Inoltre l’attività
fisica aiuta a modellare la muscolatura, tonificare i tessuti e aumenta il metabolismo basale a riposo!
A chi si allena già, e non ottiene risultati
soddisfacenti,
vorrei dare questi
consigli: rivolgetevi
ad un bravo Personal Trainer per un
controllo generale,
tra cui delle misurazioni
antropometriche (pesata,
plicometria e circonferenze) e per
farvi fare un programma di allenamento adatto
alla vostra corporatura. Usate un
cardiofrequenzimetro con conteggio calorico, in modo tale da
porvi obiettivi calorici giornalieri e non
solo di tempo (1000 calorie bruciate
contro un’ora di allenamento). Rivolgetevi ad un bravo dietologo, che in
collaborazione con il vostro Trainer vi
aiuti a trovare la strada giusta per ottenere i tanto agognati risultati.
Ultimo consiglio: non abbiate fretta,
cercate di ottenere risultati duraturi
nel tempo, adottate uno stile di vita
sano, non fatto di restrizioni ma di
equilibri. Amatevi di più e non perdete
mai la speranza di poter raggiungere i
risultati che desiderate.
Un lungo cammino
è sempre
e comunque
fatto di un
passo dietro
l’altro. Ciascuno
con la stessa
importanza degli
altri! Non mi resta
che augurarvi
buon viaggio!
Sei un appassionato di sport?
scopri tutte le novità
su www.personaltrainer-in.it
Vuoi fare una domanda ad Amir?
Scrivigli a: [email protected]
Basta un allenamento a settimana
per sorridere alla bilancia!
tutti
nfo
rma
Gambe perfette, cellulite scomparsa: scopri come
I
ncontrando dopo tempo un’amica e trovandola in gran forma, Irene le ha chiesto il mio numero. Alta 1,60, quando si
è presentata da me pesava 61,4 kg. Non
era particolarmente in sovrappeso, ma non
si piaceva più. Avendo avuto da poco una
gravidanza si sentiva appesantita e con la
pancetta. Aveva le gambe un po’ gonfie,
segnate dalla ritenzione idrica.
Abbiamo iniziato subito a lavorare per sostenere la sua
schiena, affaticata da una scoliosi –
ha anche portato il busto da ragazzina
- e soprattutto dalla gravidanza. Durante
la prima seduta ho eseguito dei test per
capire il suo livello di fitness e raccogliere i dati necessari a strutturare l’allenamento.
Ci siamo messe di impegno e benché ogni settimana mi dicesse “sicuro questa volta sono ingrassata!” ad
ogni allenamento era più in forma.
Ogni volta mi diceva che non aveva
voglia di allenarsi, ma poi ce la met-
teva tutta e tornava a casa rilassata e sorridente.
Irene ha perso esattamente 10 kg, 17,5
cm di vita, 14,5 cm di fianchi, 8,5 cm di
coscia e 4,5 cm di braccio. Abbiamo ottenuto questi risultati
in 4 mesi esatti con un
solo allenamento a settimana (e nessun compito a casa!).
Ora ha delle gambe perfette,
senza un filo di cellulite.
Sono contenta e soddisfatta
del lavoro fatto con lei e sono
sicura che abbia tutti i mezzi
per mantenere i risultati ottenuti.
Ora la sua bimba
inizia a camminare e
penso le farà fare chilometri in spiaggia! Partirà per le vacanze
con una valigia piena di vestiti e costumi nuovi e spero sia
orgogliosa di sé stessa. Vorrei si rendesse conto di quanto è
diventata bella!
Nel frattempo giudicate voi dalla foto!
Contatti: Cell. 339 37 96 296 - [email protected]
BRANGI’S BEACH:
UN TUFFO NEL DIVERTIMENTO
Nuotare immersi nella natura. Succede a Brangi’s Beach, la piscina di Lanzo Torinese. A una manciata di chilometri dal capoluogo
subalpino, nella frescura delle valli di Lanzo, scoprite un nuovo
modo di divertirvi e fare sport. Attorno alla grande vasca all’aperto,
lunga 20 metri per 10, si prende il sole, rilassandosi sui comodi
lettini. Vicino si apre lo spazio verde: il prato, allestito con ombrelloni e sedie sdraio, è ideale per i pic nic o per i giochi dei più
piccoli. Brangi’s Beach ha un occhio di riguardo per i bambini:
oltre all’area giochi studiata apposta per loro, ogni domenica e
durante le festività sono previsti laboratori e attività di animazione. Per i più grandi c’è il campo da beach volley (ad uso gratuito)
quello da calcetto, dotato di spogliatoi, e il bar con dehor coperto
per veloci e stuzzicanti spuntini.
Info: www.brangis.it. - tel. 0123.320510
43››
PREMIA
IL TUO MATRIMONIO
Nei vostri progetti c’è il matrimonio? Non perdetevi SPOSI IN, il
secondo appuntamento con la
grande expo gratuita, dedicata alle
nozze, in programma il 21 e il 22
settembre 2013 presso la Cascina Medici del Vascello, viale
Carlo Emanuele 150, nel cuore
verde della Reggia di Venaria
Reale. Tante esclusive e ricercate
proposte, dee utili e pratiche, tutte le
tendenze dell’anno per organizzare
un matrimonio da favola e originale,
saranno il must di tutti gli sponsor
della wedding kermesse messa a punto da SET. In attesa del grande evento
SPOSI IN sfida le future coppie!
Come? Su internet e durante l’expo
potrete partecipare a sfide per ottenere MAGICI REGALI da ritirare nei
giorni della manifestazione.
Ecco i tre contest che premiano gli sposi.
scoprite i regali
1
NOI SPOSI SU
IL PUNTO WEDDING IN STYLE
Inviateci la vostra foto più simpatica e
originale da Copertina, come le Star.
IMPORTANTE: l’immagine deve contenere un particolare (un bouquet, velo…),
un oggetto bizzarro o no, che riguarda il
matrimonio, e la redazione de IL PUNTO
provvederà a creare una Copertina speciale di voi Sposi, selezionando la più
originale che avrà come regalo nel corso della manifestazione un SOGGIORNO
ROMANTICO presso il Golf Relais Monforte by Marachella Gruppo. Tutte le cover
che comunque realizzeremo con le vostre
foto le potrete visionare sul nostro sito
www.wedding-in.it dove saranno anche
gratificate dai popolarissimi MI PIACE.
2
IL DESIDERIO CHE VORRESTE
REALIZZARE NEL GIORNO DEL
GRANDE Sì
Una carrozza principesca, un regalo impossibile, un pranzo prelibato, un’atmosfera elegante e fiabesca, un abito esclusivo… Inviateci il vostro desiderio e SPOSI
IN selezionerà i due più originali regalando
2 SOGGIORNI FIABESCHI presso l’Hotel
Monastero di Cherasco, l’Antico Borgo
Monchiero, by Marachella Gruppo e magari il vostro sogno si avvererà…
3
QUAL è IL POSTO Più
PITTORESCO E CURIOSO CHE
VI HA FATTO INNAMORARE?
Scriveteci l’aneddoto, la circostanza, il
luogo che ha sigillato il vostro Amore e
le 15 coppie che ci stupiranno con la loro
curiosità e originalità avranno in regalo da
Sposi In un Tour incantevole alla scoperta di Torino magica by Somewhere.
ED ANCORA SORPRESE
Un piacevole GIRO SUL TRENINO TURISTICO TRA I SENTIERI DEI
GIARDINI DELLA REGGIA DI VENARIA verrà offerto alle coppie che
visiteranno Sposi In.
Quindi cosa aspettate?
Venite a Sposi In
Scoprirete se il regalo è vostro!
Partecipate numerosi!
ADERITE SUBITO su www.wedding-in.it registrandovi.
Inviate i vostri materiali a: [email protected].
Per saperne di più seguici su Facebook.
44››
astr
olo
gia
A cura dell’Astrologo Roberto Illario; [email protected] - www.robertoillario.it
Tutte le stelle di Luglio
Ariete
Tutta questa estrema emotività vi dà
disagio e vi rende insofferenti: ciò che
desiderate è una passione più semplice,
diretta e focosa, quindi... cercatela! Non
mollate!
Toro
Desideri anche tu sicurezza e tranquillità
e puoi dimostrare di saper fornire un saldo appoggio avendo esperienza e buonsenso: fatti valere e conquista chi vuoi,
con calma e determinazione!
Gemelli
Marte vi sostiene fino a metà mese ma
poi... è un disastro! Date fondo alle vostre risorse di adattabilità e mimetizzazione... ed attendete tempi migliori! Non
ce n’è proprio!
Cancro
è il vostro mese! Godetevelo pienamente... e ricordatelo a lungo, per
compensare i periodi più duri che
vi attendono in futuro! Potete conquistarvi, comunque, un “nido”
confortevole e sicuro, assai utile a
rilassarvi e proteggervi!
Sagittario
Leone
Venere è con voi! Ma per il resto siete in
svantaggio, subissati da prevalenti energie lunari: accontentatevi di esibire il
vostro gusto per il vistoso e lo sfarzoso...
con qualche affascinante ironia!
Vergine
Fa troppo caldo per concentrarvi davvero: non vi resta che “inventare” qualcosa
che vi rinfreschi adeguatamente e vi permetta di accudire alla vostra casa con la
attenzione che merita.
è ora di fuggire! Di corsa! Per evitare diaboliche trappole emotive e terribili ricatti
famigliari: rendetevi irraggiungibili o siete perduti! Si salvi chi può!
Capricorno
è sempre scioccante per voi, confrontarvi
con il vostro lato nascosto, pieno di emotività e vulnerabilità... ma è fondamentale
farlo saltuariamente per mollare un po’ e
recuperare il vostro equilibrio: coraggio,
s’ha da fare!
Bilancia
Acquario
Scorpione
Pesci
Voi siete sociali, socievoli, aperti... e quindi patite un po’ la ristrettezza obbligata
del trovarsi in famiglia, fra parenti... pieni di mamme e bambini super-emotivi!
Pazientate! Finirà l’estate, prima o poi!
Che abbondanza di emozioni in cui
sguazzare golosamente, facili da manovrare ed indirizzare a vostro piacimento:
è persino troppo facile per voi, non c’è
quasi gusto!
Ci provate sempre, a farvi piacere le vacanze, il sole, il mare, i bambini... ma
dopo un po’ non ne potete più! Non vi resta che cercare un incontro interessante,
che vi salvi dalla noia incombente!
Siete fin troppo comodi, a galleggiare
così, storditi dal sole e dai sogni, confondendo giorno e notte... ed approfittando
abbondantemente della indulgenza materna di qualcuno! Che pacchia!
Liv Tyler
LA SENSUALITà DEL CANCRO
Liv Tyler ha scoperto di essere
figlia di Steve Tyler (star della
musica americana, cantante
degli Aerosmith) quando aveva
11 anni e viveva placidamente nelle campagne del Maine con la nonna
e gli zii. A 12 anni è andata a New York
con la madre (Babe Buell, ex modella) ed
a 14 ha iniziato la carriera come modella,
frequentando il mondo pittoresco e bizzarro degli artisti e musicisti amici di suo
padre (che in realtà è italo-americano e di
cognome fa Tallarico!).
A 17 anni ha acquisito una certa fama partecipando al videoclip “Crazy” degli Aerosmith e da lì in poi si è lanciata nel mondo
del cinema, con grande spontaneità e disinvoltura, senza frequentare mai un corso di recitazione.
Un ruolo perfetto per lei
Il vero successo lo ha conosciuto a 19 anni
interpretando il ruolo di protagonista nel
film “Io ballo da sola” di Bertolucci.
46››
Un ruolo perfetto per una Cancro nata
con la Luna Piena, lunatica, emotiva ma
anche introversa e solitaria (avendo la
Luna in Capricorno) ravvivata dalla sensuale coppia di Venere e Marte in Toro
che le fa apprezzare assai i piaceri della
vita. Da lì in poi le si sono spalancate le
porte di Hollywood ed ha potuto recitare
con gli attori più famosi (da Tom Hanks a
Joaquin Phoenix, da Ben Affleck a Bruce
Willis) e con registi come Robert Altman
e Oliver Stone.
Regina dell’epopea fantasy
Nel 2001, è entrata nel mondo del “Signore degli Anelli” diventando Arwen, principessa degli Elfi, innamorata del principe
Aragorn, che riesce a sposare, nella festa
di Mezza Estate, alla fine dei lunghi travagli, durati tre film e tre anni, necessari
a sconfiggere Mordor ed il potere inquietante del magico anello.
Nel 2003 è pronta a sposarsi sul serio con
Roston Langdon (cantante e chitarrista
inglese) e, a fine anno, ad avere un figlio,
di nome Milo William.
Il futuro:
Ora è fidanzata con Theo Wenner, figlio di
uno degli Rolling Stones, che ha in comune con lei l’abitudine al mondo delle star...
e la voglia di starne alla larga! Con Giove entrato splendidamente nel
segno del Cancro (e Plutone
congiunto alla sua Luna), Liv
Tyler non potrà che esaltarsi
un po’ e non è escluso che
voglia risposarsi presto...e
magari fare un altro figlio,
scegliendo bene dove farlo
crescere, ricordandosi della
sua infanzia in campagna e facendo ogni tanto qualche film, forse osando
plutonicamente un po’ di più, scegliendo
personaggi più passionali e meno controllati, perdendo un po’ di eleganza per guadagnarci in pathos e visceralità.
Buoni, sani
e convenienti.
Lechat e Special Dog, capolavori italiani nella ciotola!
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carni italiane di prima scelta, ricette senza coloranti e conservanti
e l’amore della Famiglia Monge che, da oltre 50 anni, produce
alimenti per cani e gatti, garantiti cruelty-free.
Scegli il meglio, scegli Lechat e Special Dog.
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