Curriculum Sabino Acquaviva Notizie dettagliate su Sabino Acquaviva sono in alcune tesi di laurea universitarie, tra le quali ricordiamo: Maria Nudi, La crisi del sacro nel dibattito sociologico seguito all’opera di Sabino Acquaviva “l’Eclissi del sacro nella società industriale”, relatore Silvano Burgalassi Università di Pisa 1988; Alessandro Molteni, “Sabino Samele Acquaviva, trent’anni di ricerche sul sacro” relatore P. G. Grassi, Università di Urbino, 1993; Chiara Vietti, titolo e relatore ignoti, Università di Torino, 1995; Deborah Fraccaro, “L’analisi del processo di secolarizzazione nel pensiero di Sabino Acquaviva” Università di Torino, 2005. Ma vedi soprattutto il libro di Laura Verdi e Enzo Pace, Scritti in onore di Sabino Acquaviva, Cedam, Padova, 2006. Contiene numerosi saggi di studiosi italiani e stranieri sul suo pensiero scientifico e culturale. E’ considerato il maggiore studioso italiano dei problemi scientifici dell’esperienza religiosa. Il noto filosofo e scienziato Umberto Galimberti, nel suo libro Le orme del sacro, lo pone infatti nella lista - unico italiano - dei dieci maggiori specialisti (sociologi, psicologi, antropologi, psicanalisti) che nell’ultimo secolo hanno trattato scientificamente il problema del sacro e dell’esperienza religiosa. Testi, recensioni, articoli che lo riguardano erano presenti (al 31 dicembre 2007) in internet in ventiquattro lingue straniere. Su internet, a dicembre del 2009, cinquant’anni dopo la pubblicazione del volume “l’Eclissi del sacro nella società industriale”, per l’accoppiata Eclissi del sacro Sabino S. Acquaviva su Google erano presenti 214.000 segnalazioni. Ancora 116.000 nel 2010, scese poi a 65.000. Citazioni; anzitutto per Sabino Acquaviva senza la “S.”, ma anche per Sabino S. Acquaviva, Sabino Samele Acquaviva, Sabino Samuele Acquaviva, eccetera, nel complesso per un numero molto minore ma ancora consistente. Vedere poi le citazioni collegate a riviste come American Journal of Sociologo e altre riviste inglesi, francesi, tedesche, brasiliane, spagnole, vietnamite, eccetera, eccetera, dove compare una somma di citazioni spesso non incluse nel curriculum generale. Curriculum Professore di sociologia nella facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Padova fino al pensionamento, ne é stato preside dal 1977 al 1978 e direttore del dipartimento di sociologia dal 1985 al 1988. Visiting Fellow all'All Souls College di Oxford nel 1975-76, è stato membro del comitato scientifico (Conseil de Perfectionement) dell'Institut Européen des Hautes Etudes Internationales della Facoltà di Legge ed Economia dell'Università di Nizza. E’ socio onorario dell’Istituto Universitario di scienze sociali di Trento. Prima di avviare la carriera universitaria aveva svolto attività manageriale. Per alcuni anni. Come risulta anche dal suo libro “Automazione e nuova classe”, era stato direttore dell’organizzazione di vendita della società ETC, una licenziataria della società Philips con circa 150 collaboratori. E’ stato inoltre per due anni direttore della Struttura cultura della Rai. Dagli anni Sessanta Who's who in Europe e in Italy e Who's Who in Science in the World. E’ nei top five italiani dello Who’s who internazionale “libretto rosso”. 1997. E’ anche membro della Societé Européenne de Culture e di altre accademie scientifiche. E' segnalato in Chi é: mille nomi dell'Italia che conta. Ha collaborato a numerose riviste scientifiche e culturali italiane e straniere. Ha al suo attivo più di quaranta volumi e quasi centocinquanta pubblicazioni scientifiche e oltre mille e settecento articoli per giornali e settimanali. Tra i libri ricordiamo: Automazione e nuova classe, 4a 1994, L'eclissi del sacro nella civiltà industriale, ormai un classico, rieditato più volte e tradotto in francese, inglese, spagnolo, tedesco, é stato ripubblicato nei "Grandi Saggi" degli Oscar Mondadori (1992), La strategia del gene. Bisogni e sistema sociale (8a ed. 1995), Eros morte ed esperienza religiosa (6a ed. 1996). Un discorso a parte per i volumi Guerriglia e guerra rivoluzionaria in Italia (2a 1979), Il seme religioso della rivolta (1979) e Sinfonia in Rosso, (2a 1989), dedicati agli anni di piombo, ma con diverse angolature. In particolare, Sinfonia in rosso (1977-80) racconta il periodo cruciale della rivolta in forma di racconto verità sulla base delle esperienze vissute dall’autore in quegli anni. Molto attuale il saggio, il primo di interesse psicologico e politico insieme, Progettare la felicità (1994) Ed. Laterza Bari (trad. in tedesco (Germania) spagnolo (Argentina) e portoghese (Portogallo): tratta il problema della felicità anche come progetto politico. Infatti la traduzione tedesca titola più correttamente: La felicità: un progetto politico (Das Gluck ein politisches Project). Più recente il romanzo La ragazza del ghetto, Mondadori, Milano, 1998, 7a ed., che ha vinto quattro premi letterari, é stato ripubblicato come “best seller” Mondadori e come tale é giunto alla seconda edizione. Viene ora ripubblicato (2011) dalla Marsilio d Venezia. Ha pubblicato, con la Sellerio, il romanzo Prima dell’alba (2001) e con la Marsilio il testo di sociologia della politica La democrazia impossibile (2002). Successivi sono L’eclissi dell’Europa, Editori Riuniti (2006), e Dio dopo Dio, Ancora (2007). La fine di un mito. Destra sinistra e nuova civiltà, Marsilio, Venezia,(2009). Né possiamo dimenticare il testo intervista Interviste con la vita, contenente due inteviste, ad Acquaviva e a Francesco Alberoni, curato da Paola Fiocco, Gabrielli (1998). Ha collaborato (o curato in prima persona) a numerose trasmissioni televisive, tra le quali “La notte della repubblica” di Sergio Zavoli, di cui ha steso lo schema progettandone le puntate e il tessuto culturale. Per quanto riguarda la televisione rammentiamo fra l’altro: tre interviste nell’ultima trasmissione di Sergio Zavoli per “Rai education” negli anni 90. Diversi interventi ad Uno Mattina negli anni 80 e 90. Almeno due o tre interviste nella trasmissione di Canale Cinque “Focus” negli anni 90. Partecipazione nell’arco degli anni alle trasmissioni di Rai Tv Venezia con una serie di interviste che lo riguardavano. Organizzazione e orientamento delle trasmissioni da palazzo Labia (Rai) nel 1996 in occasione del convegno “Europe: the future”. Intervista televisiva a Edgard Morin per Rai cultura negli anni 90. Intervista di due ore a Luberti, il cosidetto mostro di Albenga, andata in gran parte in onda in due puntate nella seconda metà degli anni 90, salvo alcune parti “censurate” dalla Rai per motivi politici. Intervista di 8 minuti sulle nuove BR sul 3° canale Rai nel 2000/1. Una serie di piccole interviste distribuite nell’arco degli ultimi vent’anni su Rai, Mediaset e una ventina di televisioni regionali, fra le quali Telelombardia, Teleserenissima, Tele Italia, Tele Norba, Antenna tre, eccetera. Ha anche una conoscenza scientifica e tecnica del problema dei media avendo loro dedicato alcuni libri fra cui ricordiamo: Televisione e bambini, (una ricerca in coll. con altri), Eri, Roma. Telescuola. Der Einfluss des Fernsehens in der Gesellschaft von Heute und Morgen, (una ricerca in coll. con G. Eisermann (Univ.di Bonn): é uscito soltanto in tedesco) Enke, Stuttgart. La modernizzazione sperata, (in coll. un’indagine sull’influenza della televisione sul cambiamento sociale in Abruzzo), Guida, Napoli. Massmedia famiglia e trasformazione sociale, (una ricerca in coll.), Sansoni, Firenze. La montagna del sole: il Gargano (Sottosviluppo, massmedia e cambiamento sociale nel Gargano), (in coll. con G. Eisermann), Comunità, Milano. Corso di Giornalismo, Sapere, Padova. Social Structure in Italy, Crisis of a System (in coll. con M. Santuccio): é uscito soltanto in inglese Robertson, Londra. Quest’ultimo volume, dedicato al più vasto problema della crisi politica sociale culturale e dei valori della società italiana negli anni Ottanta del secolo passato, affronta anche il tema dei media. In fine ricordiamo: Sociologia delle religioni (in coll. Con E. Pace, Carrocci, Roma,1996; Giovani sulle strade del Terzo Millennio, in coll. Con F. Scarpini, San Paolo ed. Roma, 1999; Morire: una rivolta ideale, Gabrielli, Verona, 2010. Elenco traduzioni (soli libri) 1) Der Untergang des Heiligen in der Industriellen Gesellschaft, (trad. tedesca) Ludgerus Essen, 1964 2) L'eclipse du sacré dans la civilisation industrielle, (trad. francese) Mâme, Parigi, 1967. 3) La eclipse do sagrado en la sociedad industrial, (trad. spagnola) Ed. Mensayero, Bilbao, 1972. 4) Telescuola - Der Einfluss des Fernsehens in der Gesellschaft von Heute und Morgen, (in coll. con G. Eisermann), (soltanto in tedesco) Enke, Stuttgart, 1974. 5) Social Structure in Italy, Crisis of a System (in coll. con M. Santuccio), (soltanto in inglese) Robertson, Londra, 1976. 6) The Eclipse of the Holy in Industrial Society, (trad. inglese) Blackwell, Oxford, 1979 7) Sociologija Religija, (in collab. con Enzo Pace trad. in serbo-croato) Societas, Zagabria, 1996. 8) La sociologie des religions, (in coll. con Enzo Pace trad. in francese), Cerf, Paris, 1996. 9) Projectar a Felicidade (trad. in portoghese), Edicoes 70, Lisbona, 1996 10) Das Gluck. Ein politisches Project, (trad. in tedesco) Bouvier, Bonn, 1998 11) Proyectar la felicidad, (trad. in spagnolo) Losada, Buenos Aires, 1998 12) Con E. Pace, Sociologia delle religioni. Problemi e prospettive, Carrocci, (tradotto in croato, francese, portoghese, vietnamita). Elenco premi ultimi anni. Incompleto Premio San Vidal Venezia 1996 Premio “Padovani eccellenti” 16 novembre 1997 Premio “Capri San Michele” x La democrazia impossibile e x prestigio culturale e scientifico. 1998 (?) Premio “Osterie letterarie” Padova 21 ottobre 2001 Premio “Scanno” per la sociologia 2001 Accademia euganea Premio Euganeo “Le Euganeidi” Regione Veneto 2003 “Mese della cultura” Provincia di Padova 2004 Premio “Diomede” Canosa di Puglia (Bari) 2008