TEATRO SECCI Umbria in Danza TEATRO sEcci TERni COMUNE DI TERNI assessorato alla cultura giovedì 9 dicembre, ore 21 - fuori abbonamento Ultima Luna/Teatro Invito TEATRO SECCI TErni UNA QUESTIONE DI VITA E DI MORTE veglia per E.E. di e con Luca Radaelli 20102011 Mer 15 e gio 16 dicembre, ore 21 - in abbonamento Venerdì 17 dicembre, ore 21 - fuori abbonamento Indie Occidentali COL PIEDE GIUSTO giovedì 11 e venerdì 12 novembre, ORE 21 Argot produzioni Angelo Longoni con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari regia Angelo Longoni Dall’Inferno... all’Infinito Dante Alighieri E altri grandi poeti performance evento di Monica Guerritore Martedì 30 novembre e mercoledì 1 dicembre, ORE 21 Arena del Sole, Nuova Scena, Teatro Stabile di Bologna Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Estate Teatrale Veronese SHYLOCK Il Mercante di Venezia in prova William Shakespeare di Roberto Andò e Moni Ovadia con Moni Ovadia e Shel Shapiro regia Roberto Andò e Moni Ovadia Dom 9 e lun 10 gennaio, ore 21 - in abbonamento Martedì 11 gennaio, ore 21 - fuori abbonamento Teatro Stabile dell’Umbria, Compagnia Il Mercante con il sostegno alla produzione di Romaeuropa Festival UN SOGNO NELLA NOTTE DELL’ESTATE William Shakespeare uno spettacolo di Massimiliano Civica lunedì 7 e martedì 8 febbraio, ore 21 Nuovo Teatro LA NOTTE POCO PRIMA DELLA FORESTA ITIS Galileo Soci sostenitori: Brunello Cucinelli S.p.A. Unione Camere di Commercio dell’Umbria Via del Verzaro, 20 - 06123 Perugia Tel. 075 575421 - Fax 075 5729039 www.teatrostabile.umbria.it [email protected] Progetto grafico: Lorenzi - Stampa: Grafiche Benucci Sabato 15 gennaio, ore 21 Balletto Teatro di Torino, Festival TorinoDanza Francesco Niccolini e Marco Paolini con Marco Paolini Sabato 12 e domenica 13 marzo , ore 21 Emilia Romagna Teatro Fondazione Teatro di Roma, Teatro Metastasio FINALE DI PARTITA Samuel Beckett con Vittorio Franceschi e Milutin Dapcevic, Diana Hobel, Antonio Giuseppe Peligra regia Massimo Castri ven 25 marzo, ore 21 - fuori abbonamento sab 26 e dom 27 marzo, ore 21 - in abbonamento Emilia Romagna Teatro FREDDO Lars Norén con Angelo Di Genio, Michele Di Giacomo, Alessandro Lussiana, Federico Manfredi regia Marco Plini Sabato 2 e lunedì 4 aprile, ore 21 - in abbonamento domenica 3 aprile, ore 17 - fuori abbonamento Produzioni Teatrali Paolo Poli-Associazione Culturale FAVOLE Perrault, Beaumont e De Brunhoff diretto e interpretato da Paolo Poli coreografia e aiuto regia Alfonso De Filippis Bernard-Marie Koltès con Claudio Santamaria regia Juan Diego Puerta Lopez Mar 22 e mer 23 febbraio, ore 21 - in abbonamento Giovedì 24 febbraio, ore 21 - fuori abbonamento Soci fondatori: Regione dell’Umbria Provincia di Perugia Comune di Perugia Comune di Terni Comune di Foligno Comune di Spoleto Comune di Gubbio Comune di Narni UmbriainDanza Michela Signori, Jolefilm - 2010 COMUNE DI TERNI assessorato alla cultura CARAVAGGIO un balletto Matteo Levaggi musica originale Giovanni Sollima Giovedì 3 febbraio, ore 21 Compagnia Virgilio Sieni TRISTI TROPICI ideazione, coreografia, scene e luci Virgilio Sieni musiche originali Francesco Giomi Venerdì 4 marzo, ore 21 BALLETTO DELL’ESPERIA TRITTICO LA MORTE DEL CIGNO coreografia Thierry Malandain, musica C. Saint-Saëns L’APRÈS-MIDI D’UN FAUNE coreografia Eugenio Scigliano, musica C. Debussy I QUATTRO TEMPERAMENTI coreografia Paolo Mohovich, musica P. Hindemith Mercoledì 13 aprile, ore 21 Stuttgart Ballet, Pneuma Dance Theater POETICHE DEL CORPO ideazione e coreografie Mauro de Candia UNTITLED FIGURES con i Solisti dello Stuttgart Ballet, musica Max Richter BLACK GARDEN Pneuma Dance Theater, musica autori vari SERVIZI CULTURALI - Via 1° Maggio, 65 Tel. 0744 549716 - 549715 PUNTO CULTURA - Tel. 0744 549055 www.comune.terni.it [email protected] Botteghino centrale del Caos Tel. 0744 279976 - 285946 Botteghino Teatro SECCI Tel. 0744 401237 MO giovedì 11 E venerdì 12 novembre, ore 21 martedì 30 NOVEMBRE E mercoledì 1 dicembre, ore 21 dante alighieri e altri grandi poeti william shakespeare monica guerritore shel shapiro e moni ovadia dall’inferno... all’infinito Monica Guerritore coinvolge il pubblico, in un rapporto quasi carnale, attraverso i versi appassionati di Dante e di altri grandi. “Nelle bellissime parole di Wagner la forza della musica (che accompagna tutta la performance) diventa motore emotivo e precede, accompagna e amplifica il tormento delle passioni amorose, di abbandono, di ferocia come nel canto del conte Ugolino. Di abissi naturali che portano in scena anche figure materne e paterne, Pasolini, Morante. Tutto rende la ricerca e il racconto interiore e poetico di Maestri lontani tra loro per epoca, un’unica grande anima che racconta le infinite vie della testimonianza del Sé. Nella mia intenzione il desiderio forte di sradicare parole, testi, versi altissimi dalla loro collocazione “conosciuta” per restituir loro un “senso” originario e potente.” Monica Guerritore performance evento di Monica Guerritore musiche Alice vive autore Alberto Iglesias (dal film Parla con lei) Opera autore Giya Kancheli diretto da Rudolf Werthen Largo molto - Allegro Moderato Barber diretto da Bernstein Adagio per archi e oboe musica etnica indiana Laura’s Theme Craig Armstrong una produzione Argot produzioni Shylock il mercante di venezia in prova Attraverso la vicenda del Mercante di Venezia, Moni Ovadia affiancato da un ricco cast di musicisti, attrici e attori, dà il via a riflessioni sull’antisemitismo e sulla storia, sul denaro e sul teatro, con suggestioni che spaziano dalla cultura ebraica a quella pop, grazie anche a un variegato repertorio di celebri canzoni inserite in quello che viene considerato uno dei testi più densi e affascinanti di William Shakespeare. In scena, nel ruolo di Shylock, un interprete di eccezione, il mitico leader dei The Rokes Shel Shapiro, approdato con successo negli ultimi anni sulle scene teatrali. “Parlare di argomenti dolorosi facendo spettacolo, tra rito, musica, canzoni, commedia e tragedia, è la difficile impresa riuscita a Moni Ovadia… Lo spettacolo muove in un clima di teatro nel teatro partendo da Shakespeare per unire Kantor al rock, al cabaret, a un grottesco felliniano, aprendo straordinari panorami di interpretazione del testo.” Magda Poli, Corriere della Sera con Moni Ovadia e Shel Shapiro e con Ruggero Cara, Lee Colbert, Roman Siwulak, Maksym Shamkov, Federica Vincenti e Moni Ovadia Stage Orchestra: Luca Garlaschelli (contrabbasso), Massimo Marcer (tromba), Albert Florian Mihai (fisarmonica), Vincenzo Pasquariello (pianoforte), Paolo Rocca (clarinetto) scene Gianni Carluccio costumi Elisa Savi luci Gigi Saccomandi suono Mauro Pagiaro progetto musicale Moni Ovadia Stage Orchestra una produzione Arena del Sole, Nuova Scena, Teatro Stabile di Bologna, Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Estate Teatrale Veronese MO giovedì 9 dicembre, ore 21 - fuori abbonamento Mercoledì 15 e giovedì 16 dicembre, ore 21 - in abbonamento Venerdì 17 dicembre, ore 21 - fuori abbonamento luca radaelli angelo longoni marco belcastro E Luca radaelli amanda sandrelli e blas roca rey una questione di vita e di morte veglia per E.E. “In tutte le culture, la morte è un fatto naturale. Dall’Irlanda all’isola di Bali, dalla Calabria alle steppe russe, le comunità si riuniscono a vegliare il morto con canti e racconti, mangiando o ubriacandosi. Noi vogliamo riprendere questa tradizione: proporre una veglia, laica, anche per chi non ha avuto questa possibilità. Nel caso Englaro abbiamo assistito a una sorta di veglia mediatica a reti unificate, dove la polemica sostituiva la pietà. Addirittura c’è chi ha parlato di cultura della vita opposta a cultura della morte. Viviamo in una società che vende modelli di giovinezza e prestanza e la morte cerca di dimenticarla, occultarla, esorcizzarla. Vogliamo invece parlarne. Citando Dante, Shakespeare, Sofocle (Beppino Englaro, come Antigone, sfida la ragion di stato per amore). Vogliamo riflettere attraverso canti, letture, brani poetici. Per capire come vita e morte sono le due facce della stessa medaglia.” Luca Radaelli con Luca Radaelli accompagnamento musicale e canto Marco Belcastro con il prezioso contributo di Beppino Englaro e del suo libro “Eluana. La libertà e la vita.” una produzione Ultima Luna/Teatro Invito col piede giusto Una notte di pioggia, un temporale. Una strada provinciale, buia, poco battuta. Un uomo al volante della sua auto. Un altro uomo a piedi che attraversa la strada. Un incidente. Il guidatore dell’auto è terrorizzato e fugge. Da questo tragico incipit, con i toni della commedia all’italiana più graffiante, prendono il via una serie di capovolgimenti, di imbrogli e di finzioni. “Col piede giusto è costruita impeccabilmente e offre rovesciamenti e sorprese fino alla conclusione, ma ancora più che in questo valido artigianato i suoi meriti si trovano nella convincente costruzione dei caratteri dei personaggi, tra i quali la vedova, una proletaria romana sospettosa, aggressiva e spassosamente sguaiata, nella cui volgarità Amanda Sandrelli si cala con molto gusto.” Masolino D’Amico, La Stampa con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari regia Angelo Longoni scene Alessandra Panconi e Leonardo Conti disegno luci Stefano Stacchini costumi Marco Maria della Vecchia una produzione Indie Occidentali MO MO domenica 9 e lunedì 10 gennaio, ore 21 - in abbonamento martedì 11 gennaio, ore 21 - fuori abbonamento LUNEDì 7 FEBBRAIO, ORE 21 MARTEDì 8 FEBBRAIO, ORE 21 william shakespeare bernard-marie koltès massimiliano civica claudio santamaria un sogno nella notte dell’estate Il Teatro Stabile dell’Umbria produce questo nuovo lavoro di Massimiliano Civica, giovane regista che con il suo Mercante di Venezia ha ottenuto il Premio Ubu per la regia 2008 e che è valso agli attori della compagnia il Premio Vittorio Mezzogiorno 2009. Spinto dall’esigenza di intraprendere un percorso capace di portare verso un teatro popolare d’arte, che sappia coniugare realtà, rigore, illusione e magia, l’artista ha scritto una nuova traduzione de Il sogno che costituirà un’assoluta novità per il teatro italiano. Attraverso tecniche e invenzioni che non mancheranno di incuriosire il pubblico e avvalendosi di un numeroso cast di giovani attori, Civica metterà in scena ciò che resiste a qualsiasi tentativo di rappresentazione: il mondo degli spiriti, fate ed elfi che corrono per i boschi, il chiaro di luna dentro una sala teatrale. L’invisibile, insomma. Lo spettacolo è dedicato alla memoria di Andrea Cambi uno spettacolo di Massimiliano Civica con Elena Borgogni, Valentina Curatoli, Nicola Danesi, Oscar De Summa, Mirko Feliziani, Riccardo Goretti, Armando Iovino, Mauro Pescio, Alfonso Postiglione, Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Diego Sepe, Luca Zacchini costumi Clotilde oggetti di scena Paola Benvenuto maschere Atelier Erriquez & Cavarra tecniche del corpo Alessandra Cristiani tecniche della voce Francesca Della Monica supervisione tecniche di ventriloquismo Samuel Barletti una produzione Teatro Stabile dell’Umbria Compagnia Il Mercante con il sostegno alla produzione di Romaeuropa Festival 2010 la notte poco prima Della foresta Claudio Santamaria popolare attore, protagonista di film di successo, affronta in teatro questo intenso testo di Bernard-Marie Koltès. Uno straniero cerca di riconoscersi in un mondo diverso dove emergono il ricordo, la nostalgia, la rabbia… la pioggia come elemento simbolico che ritorna sempre. Un mondo “notturno” ricreato attraverso immagini video proiettate, una vera e propria installazione virtuale che restituisce un senso di visionarietà allo spettacolo. Un viaggio di parole e gesti che trattengono nell’aria la poetica del grande scrittore. “Il protagonista si muove fra laterizi e calcinacci con la violenza e la poesia degli emarginati di razza. … Con passione e capacità al centro di una buona lettura… Bravo Santamaria. Un gran notturno il suo, popolato di fantasmi.” Rita Sala, Il Messaggero traduzione Luca Scarlini con Claudio Santamaria regia Juan Diego Puerta Lopez musica originale Giuliano Sangiorgi scene Carmine Guarino opera installativa Loredana Longo una produzione Nuovo Teatro MO MO martedì 22 e mercoledì 23 febbraio, ore 21 - in abbonamento giovedì 24 febbraio, ore 21 - fuori abbonamento sabato 12 marzo, ORE 21 domenica 13 marzo, ORE 21 francesco niccolini e marco paolini samuel beckett marco paolini vittorio franceschi e milutin dapcevic itis galileo “Come mai quattrocento anni dopo Galileo per fare l’oroscopo continuiamo a scrutar le stelle come fossero fisse, che cielo usiamo, quello di Copernico o quello di Tolomeo? ITIS Galileo è teatro no profet. È l’occasione per ragionare di scienza mal digerita sui banchi di scuola, di argomenti ben portati da filosofi, maghi, preti e scienziati circa il modo di immaginare l’universo, di spiegare l’attrito e di far l’oroscopo. Galileo Galilei e gli altri: Claudio Tolomeo e Niccolò Copernico, Tycho Brahe e Giovanni Keplero, Giordano Bruno e Tommaso Campanella, Gneo Giulio Agricola e Andrea Vesalio. Forse non tutti sempre nella stessa sera e nello stesso ordine perché la forma scelta è quella di un racconto aperto con parti di dialogo e lettura sopra alle cose che legano Galileo a Einstein e ce li rendono vicini, anche se a molti di noi non riesce di capire proprio bene bene cosa stanno dicendo. Però ci piacerebbe e forse val la pena di provarci, anche a teatro”. Marco Paolini con Marco Paolini una produzione Michela Signori Jolefilm-2010 finale di partita Nella sua lunga ed eccellente carriera Massimo Castri non si era mai confrontato con il genio della drammaturgia irlandese Samuel Beckett: lo fa qui scegliendo il suo testo più ‘teatrale’ Finale di partita, il cui titolo deriva da una mossa del gioco degli scacchi. “Al suo primo confronto con l’autore irlandese, Massimo Castri rimane sostanzialmente fedele al copione, e al tempo stesso strappa Beckett a Beckett, lo sposta verso una maniacalità quasi bernhardiana, come a sancire il superamento di certi traumi novecenteschi individuando invece nella paura della realtà, nella chiusura verso l’esterno una più adeguata chiave di lettura della nostra epoca. Bella e indicativa la scena di Maurizio Balò, ottima l’interpretazione di Vittorio Franceschi e Milutin Dapcevic, che mescolano un cupo delirio a una torva comicità, mentre Diana Hobel e Antonio Giuseppe Peligra danno ai genitori un livido risalto burattinesco.” Renato Palazzi, Il Sole 24 Ore traduzione Carlo Fruttero con Vittorio Franceschi, Milutin Dapcevic, Diana Hobel, Antonio Giuseppe Peligra regia Massimo Castri scene e costumi Maurizio Balò luci Robert John Resteghini suono Franco Visioli regista assistente Marco Plini una produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione Teatro di Roma Teatro Metastasio MO MO venerdì 25 marzo, ore 21 - fuori abbonamento sabato 26 e domenica 27 marzo, ore 21 - in abbonamento sabato 2 e lunedì 4 aprile, ORE 21 - IN Abbonamento domenica 3 aprile, ORE 17 - fuori abbonamento lars norén perrault, beaumont e de brunhoff marco plini Paolo Poli freddo Nel segno di una pregnante attualità, Freddo del drammaturgo svedese Lars Norén affronta la questione del razzismo e della xenofobia, temi molto vivi nei paesi scandinavi. Un testo singolare e militante che narra la storia di tre ragazzi adolescenti che si ritrovano a festeggiare la chiusura dell’anno scolastico in un bosco, in compagnia di qualche birra dando sfogo all’intonazione di cori nazisti. Ben presto si capisce che i tre amici non sono lì senza un motivo: stanno infatti aspettando Kalle, loro compagno di scuola di origine coreana che è stato adottato da una benestante famiglia svedese. L’arrivo di Kalle innesca un crescendo di tensione e violenza che culminerà nel più tragico degli epiloghi. Un atto di denuncia, un contributo alla riflessione su una cultura della tolleranza, diretto dal ternano Marco Plini giovane e affermato regista cresciuto alla scuola di Massimo Castri. favole traduzione Annuska Palme Sanavio con Angelo Di Genio, Michele Di Giacomo, Alessandro Lussiana, Federico Manfredi regia Marco Plini scene e costumi Claudia Calvaresi una produzione Emilia Romagna Teatro Forse non tutti sanno che Collodi, dieci anni prima di scrivere Pinocchio, il suo capolavoro e probabilmente il libro italiano più famoso nel mondo, raccolse e tradusse in un volume, I racconti delle fate, le fiabe di Perrault e di M.me le Prinoc Beaumont, riuscendo a trasferire la corte del re Sole, con il suo seguito luminoso, in una Toscana insieme granducale ed umile. Queste favole, che formano il tesoro della tradizione popolare, hanno avuto fortuna in ogni tempo, passando dalla tradizione orale alla letteratura scritta e da questa arrivano oggi in teatro grazie al genio dell’eclettico e virtuoso attore fiorentino, Paolo Poli. con Paolo Poli coreografia e aiuto regia Alfonso De Filippis scene e costumi Emanuele Luzzati regia Paolo Poli una produzione Produzioni Teatrali Paolo Poli Associazione Culturale MOMO sabato 15 gennaio, ore 21 Giovedì 3 febbraio, ore 21 balletto teatro di torino caravaggio Astratto da propositi narrativi, il balletto porta in scena le luci e le ombre di Caravaggio in una straordinaria visione carnale e plastica, violenta e poetica. Giochi di luce, di corpi e di forme libere di costruirsi nella musica come nello spazio. Lo spettatore non è portato a conoscere la storia di Caravaggio, ma, trascinato dai danzatori, a vivere un’esperienza di pura energia ed esuberante forza, come quella che caratterizza l’opera del grande pittore. “…Otto danzatori guizzano arditamente nel fiume musicale in soli, duetti e insiemi, intenti a dispiegare eleganti tracciati di pura danza, disegnata con mano sicura, intensa e seducente come le tele carnali, muscolari, sensuali di Michelangelo Merisi, a tutti meglio noto come il Caravaggio…”. Elisa Guzzo Vaccarino UmbriainDanza un balletto di Matteo Levaggi musica originale Giovanni Sollima una produzione Balletto Teatro di Torino, Festival TorinoDanza Festival Internazionale di Balletto di Genova Nervi compagnia virgilio sieni Tristi tropici Lo spettacolo è liberamente ispirato a Tristes Tropiques di Claude Lévi Strauss. Virgilio Sieni mette in scena figure che appaiono da lontano come aloni non definiti, visioni opache, vicine e dipendenti, coppie che “si stringono nella nostalgia di un’unità perduta”. Lo spettacolo si sviluppa in tre parti in cui le apparizioni femminili sono individuate come una presenza “penultima”, secondo un percorso tripartito tra vicinanza animale, tenerezza trasmessa, nostalgia rimasta, che alimentano il senso di quello che l’etnologo definisce “l’opportunità perduta dell’Occidente di restare femmina”. Tristi tropici apre all’agonia e al richiamo abbagliandoci di eterna nostalgia, lasciandoci intravedere la sedimentazione del rito nel suo divenire gesto tra animalità e umanità. UmbriainDanza ideazione, coreografia, scene e luci Virgilio Sieni musiche originali Francesco Giomi una produzione 2010 La Biennale di Venezia, Spielzeit’europa Berliner Festspiele, Bitef Theatre Belgrade in cop.ne con Biennale de la Danse de Lyon Teatro Stabile di Napoli, Compagnia Virgilio Sieni MOMO venerdì 4 marzo, ore 21 mercoledì 13 aprile, ore 21 balletto dell’esperia trittico Tre capolavori del balletto del ‘900 per tre coreografi contemporanei. Sono denominatori comuni a tutti i brani innanzitutto l’esaltazione della musicalità delle coreografie, come fu già nelle opere originali, in secondo luogo la netta distinzione tra danza maschile e femminile. Il trio femminile (La morte del cigno) e il duo maschile (L’après-midi d’un faune) esaltano ognuno a suo modo le particolarità e le caratteristiche di ogni sesso, da un lato dunque le sfumature di grazia e bellezza, dall’altro quelle di forza ed energia. Anche I quattro temperamenti, danzato da tutta la compagnia, è giocato sulla netta contrapposizione tra danza femminile e danza maschile, tra apollineo e dionisiaco. UmbriainDanza LA MORTE DEL CIGNO coreografia Thierry Malandain musica Camille Saint-Saëns L’APRÈS-MIDI D’UN FAUNE coreografia Eugenio Scigliano musica Claude Debussy I QUATTRO TEMPERAMENTI coreografia Paolo Mohovich musica Paul Hindemith una produzione Balletto dell’Esperia mauro de candia poetiche del corpo Trentenne, Mauro de Candia rappresenta una delle personalità italiane più brillanti dell’ultima generazione in Europa. Personalità forte e dal movimento plastico, interpreta i lavori dei più grandi maestri del nostro tempo: Kylian, Ek, Béjart, Forsythe, Naharin. Il suo esordio nella coreografia è avvenuto ancora giovanissimo, finché, sulla spinta dei successi ottenuti, nel 2008 opta di dedicarsi a tempo pieno alla creazione coreografica, ricevendo commissioni da prestigiose compagnie, festival ed étoile del calibro di Vladimir Malakhov. In prima assoluta per Terni il dittico Poetiche del Corpo riunisce alcuni ballerini del Balletto di Stoccarda e lo stesso de Candia, un cast di splendidi danzatori per uno scintillante programma dove il rigore tecnico della forte matrice accademica si sposa ad eleganza corporea e spirito ironico. UmbriainDanza ideazione e coreografie Mauro de Candia UNTITLED FIGURES prima assoluta musica Max Richter con i Solisti dello Stuttgart Ballet co-produzione Bolzano Danza 2010 BLACK GARDEN nuovo allestimento musiche Crumb, Pärt, Gorecky con la Pneuma Dance Theater con il sostegno del Teatro Stabile dell’Umbria una produzione Stuttgart Ballett Pneuma Dance Theater ABBONAMENTI COME E QUANDO PRELAZIONE PER GLI ABBONATI DELLA SCORSA STAGIONE I possessori delle tessere relative alla Stagione di Prosa del Teatro Verdi dello scorso anno potranno scegliere il posto del proprio abbonamento al Teatro Secci VENDITA TESSERE PER I NUOVI ABBONATI da lunedì 11 a sabato 16 ottobre presso il Botteghino del Teatro Secci, Viale Campofregoso, 112 tel. 0744 401237 dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19. Botteghino Centrale del Caos tel. 0744 279976 0744 - 285946 Viale Campofregoso, 116 da mercoledì 20 a sabato 30 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19. È POSSIBILE RATEIZZARE LA SPESA 50% ALLA SOTTOSCRIZIONE + 50% ENTRO IL 4 DICEMBRE PREZZI ABBONAMENTI PROSA In nessun caso potrà essere valido per le recite precedenti o successive a quelle del turno stabilito. Il Teatro Stabile dell’Umbria ed il Comune di Terni si riservano di modificare il programma qualora intervengano cause di forza maggiore. Gli abbonati alla Stagione di Prosa e di Danza, presentando la tessera di abbonamento, avranno la possibilità di acquistare un biglietto ridotto per assistere agli spettacoli delle altre Stagioni organizzate dal Teatro Stabile dell’Umbria. € 117 PLATEA PLATEA RIDOTTO Sotto 26 e sopra 60 anni tribuna RIDOTTO DANZA € 90 € 72 tribuna Sotto 26 e sopra 60 anni € 54 ABBONAMENTO 4 SPETTACOLI PLATEA € 52 tribuna € 32 PROSA + DANZA L’abbonamento è valido esclusivamente per le recite del turno cui si riferisce la tessera. ABBONAMENTO 9 SPETTACOLI ABBONAMENTO 13 SPETTACOLI € 162,50 PLATEA PLATEA RIDOTTO Sotto 26 e sopra 60 anni € 97,50 tribuna tribuna RIDOTTO € 117 Sotto 26 e sopra 60 anni € 78 ABBONAMENTO SCUOLA PER SOTTOSCRIVERE L’ABBONAMENTO SCUOLA Servizi Culturali del Comune di Terni (Via 1° Maggio, 65) DA LUNEDÌ 22 A SABATO 27 NOVEMBRE www.teatrostabile.umbria.it Nel sito puoi trovare informazioni sulle produzioni del Teatro Stabile dell’Umbria, gli spettacoli, gli autori, i registi e gli attori delle compagnie teatrali impegnate nelle Stagioni di prosa e danza e sulle attività del centrostudi. UN’OFFERTA INTERESSANTE Ideale per gli studenti che vogliono approfondire in teatro i programmi affrontati nel corso dei loro studi. UN POSTO SICURO L’Abbonamento Scuola dà diritto al posto fisso. UN PREZZO VANTAGGIOSO L’Abbonamento Scuola è economicamente molto vantaggioso: solo € 6,25 a spettacolo! 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Appuntamenti ore 17 - CAOS Centro Arti Opificio Siri tel. 0744 285946 lun 29 novembre 2010 incontro su Il mercante di Venezia ven 4 febbraio 2011 incontro su La notte poco prima della foresta ven 11 marzo 2011 incontro su Finale di partita ven 25 marzo 2011 incontro con Marco Plini (regista di Freddo) ven 1 aprile 2011 incontro con Paolo Poli biglietti COME E QUANDO PREZZI biglietti PREZZI BIGLIETTI SOCI COOP CENTRO ITALIA PLATEA PLATEA RIDOTTO Sotto 26 e sopra 60 anni tribuna tribuna RIDOTTO Sotto 26 e sopra 60 anni € 20 € 19 € 17 € 16 € 15 € 14 € 12 € 11 prenotazioni telefoniche BOTTEGHINO TELEFONICO REGIONALE del teatro stabile dell’umbria tel. 075 57542222 tutti i giorni feriali dalle 16 alle 19 fino al giorno precedente lo spettacolo. I biglietti devono essere ritirati in teatro mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo. teatro comunale sergio secci last minute universita’ il giorno dello spettacolo ingresso € 10 DALLE ORE 20 sconti sui prezzi dei biglietti ai soci coop centro italia presentando la tessera socio al botteghino del teatro si potrà usufruire dello sconto per tutta la famiglia! L’offerta è riservata agli studenti universitari dietro presentazione del libretto. Viale Campofregoso, 112 tel. 0744 401237 www.caos.museum Servizi teatrali prevendita biglietti BOTTEGHINO CENTRALE DEL CAOS tel. 0744 279976 - 285946 Viale Campofregoso, 116 dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; sabato dalle 10 alle 24 e domenica dalle 10 alle 20. nei giorni di spettacolo parcheggio gratuito ipercoop di via gramsci, piano -1 con ingresso diretto al teatro secci I biglietti acquistati non possono essere cambiati o rimborsati. Agli spettatori non sarà consentito l’ingresso in sala a spettacolo iniziato