Periodico di informazione della Cooperativa UNIABITA - ANNO III - aprile/maggio - 2011 | N°02 |
LO/0812/2011
La rivista della Cooperativa di Abitanti
Presentato il progetto urbanistico che cambierà
radicalmente il paesaggio del quartiere di Cascina de’ Gatti
a Sesto San Giovanni
L’area Bergamella prende vita
Complessivamente positivo il bilancio 2011
Le cooperative protagoniste nel mercato e nella società
Un corso di formazione per giovani dirigenti cooperativi
Per altre informazioni: www.uniabita.it
N02
FOCUS
La rivista della
Cooperativa di Abitanti
UNIABITA
APRILE/MAGGIO
2011
Sommario
06_Tanti interventi nel futuro di UniAbita
Servizi
5Editoriale
6Tanti interventi nel futuro immediato di UniAbita
8
L’area Bergamella prende vita
12
Un bilancio complessivamente positivo
14
Prestito Sociale: una scelta sicura e conveniente
16
Le cooperative protagoniste nel mercato e nella società
20
Un’Alleanza per il futuro del movimento cooperativo
22Giovani dirigenti cooperativi cercansi
12_Un bilancio positivo
24
“Il nostro quartiere lo vorremmo così”
25
A giugno l’inaugurazione della Casa del Sole
26
Al via un gruppo di sostegno psicologico per neo-mamme
28
Le nostre iniziative immobiliari
08_ L’area Bergamella prende vita
16_Le cooperative protagoniste
nel mercato e nella società
Rubriche
34
Coconut Rice (riso al cocco)
35
Le nostre culle
36I Promessi Sposi trasformati in poesia
38Il mio papà Angelo Brioschi
39Tagesmutter: mamme di giorno
40Oltre 6.000 spettatori per Cinema per amico
41
Circolo Auprema: in arrivo una primavera densa di appuntamenti
42
Arriva la stagione estiva con la voglia di sport e di stare insieme
43
Un’altra vita è possibile
44
Una comunità di ricerca
45Notizie Flash
Redazione e Amministrazione:
Piazza Soncino, 1
20092 - Cinisello Balsamo - MI
Tel. 02 66 071 81
Fax 02 61 25 675
Mail: [email protected]
www.uniabita.it
Direttore Editoriale:
Angelo Maj
Co-direttore:
Luigi Seveso
Segretaria di redazione:
Rossella Parini
Progetto grafico:
Emanuele Gipponi
Comitato di redazione:
Rosanna Cantarelli
Pio Di Marino
Elena Malagoli
Mara Negri
Hanno collaborato:
Ilaria Ramazzotti, Fabio Brioschi,
Carlo E.L. Molteni, Fiorenza Melani,
Rosy Matrangolo, Renato Seregni,
Ferdinando Baron, Natalia Strani,
Maurizio Melani, Rita L.Bonsignori,
Cristiana Bonfanti, Amanda Brioschi,
Gianluca Casadei
Impaginazione:
Emanuele Gipponi
Stampa:
Arti Grafiche
Amilcare Pizzi S.p.A.
Gita di gruppo a Ravenna bizantina
e visita a Comacchio
24 – 25 Settembre 2011
Ravenna non è semplicemente una città, ma anche un tesoro: è
stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Passeggiare
per Ravenna significa respirare un’atmosfera millenaria e scoprire
monumenti che hanno superato intatti il cammino della storia cristiana.
Quota a persona euro 220,00
inclusi viaggio in bus con sistemazione in hotel 4* pensione completa,
visite guidate, pranzo a Comacchio.
Prenotazioni entro 20 giugno 2011
Gita in treno sul Lago d’Iseo
Domenica 11 settembre 2011
ll viaggio, abbinato a un’escursione in battello sul Lago d’Iseo o a
un pranzo a base di prodotti tipici, è effettuato in treno con automotrici diesel d'epoca, risalenti alla fine degli anni ’50. Il fascino
antico riesce a riportare indietro nel tempo.
Quota a persona euro 70,00
inclusi viaggio in treno littorina degli anni ’50 da Bergamo e Palazzolo a
Paratico- Sarnico, escursione in battello sul Lago d’Iseo, pranzo tipico.
Prenotazione entro 15 luglio 2011
Speciale soci UniAbita:
Maggio a Borgo Magliano Resort
Anticipo estate: una settimana
in appartamento-4 posti letto
euro 360,00
A Maggio la Maremma si presenta in tutto il suo splendore. Le giornate lunghe e soleggiate sono l’ideale per passeggiate a piedi, in
bicicletta o a cavallo nella natura che si risveglia dal torpore invernale. I prati, le colline, gli oliveti regalano sensazioni di pace e
tranquillità. Le spiagge iniziano a rianimarsi. Magliano in Toscana,
circondato dalle poderose mura quattrocentesche, è un pittoresco
borgo maremmano ricco di storia. Le mura, i torrioni, il campanile,
i tetti raccolti delle case, tutto circondato dagli ulivi, compongono
uno scenario affascinante e antico.
Via Cadorna, 49 - 20092 Cinisello Balsamo - Tel. 02 61 29 37 12 - Fax. 02 61 77 09 32 - [email protected]
EDITORIALE
Perché un giovane
dovrebbe impegnarsi
nella cooperazione
Ritorna spesso in queste pagine il tema del rinnovamento generazionale della nostra
cooperativa, del coinvolgimento dei giovani, della creazione di una nuova generazione
di cooperatori che, nell’arco di qualche anno, possa sostituire quella che ha guidato
in questi ultimi decenni le nostre cooperative. D’altro canto, l’insufficiente valorizzazione delle idee, delle aspirazioni, delle sensibilità, delle capacità, delle intelligenze
espresse dai giovani ha raggiunto ormai le dimensioni e il peso di una vera e propria
emergenza, vorrei dire calamità, nazionale. È un problema che, come UniAbita, non
sottovalutiamo. E per non limitarci ai soliti vuoti esercizi di retorica abbiamo preso,
come si suol dire, il toro per le corna e abbiamo messo in campo un impegnativo percorso di formazione dedicato proprio a questo scopo. Ma perché un giovane dovrebbe
impegnarsi nella cooperazione e, più concretamente, nella propria cooperativa? Per
quali ragioni dedicare ad essa tempo, impegno, energia, voglia di fare? Aldo Soldi, un
importante dirigente cooperativo nazionale, nel recente congresso nazionale di Legacoop, ne ha individuate alcune, e le ha riproposte nel workshop pubblico di presentazione del corso di formazione predisposto da UniAbita. Le cito pari pari. “1) Perché
la cooperazione è solidarietà tra persone, in un Paese dove si vogliono far prevalere
paure ed egoismi: ma un Paese dove prevalgono paure ed egoismi non ha futuro o ne
ha uno molto triste. 2) Perché la cooperazione si basa su regole condivise, in un Paese
che sta cercando di frantumare le regole: ma un Paese senza regole è un paese per
anziani ricchi, non per giovani di talento. 3) Perché la cooperazione vuole passione,
impegno civile, lavoro e la stragrande maggioranza dei giovani ha voglia di fare, ed
è disposta ad impegnarsi e vuole qualcosa in cui credere. 4) Perché la cooperazione
vuol dire rispetto per l’altro, fare assieme, vuol dire io ma vuol dire soprattutto noi. 5)
Perché la cooperazione è responsabilità sociale, in un Paese che assiste al naufragio
di un’etica condivisa. 6) Perché la passività è uno dei grandi mali della nostra epoca e
la cooperazione rende attivi, attori e partecipi di un disegno individuale e collettivo. 7)
Perché la cooperazione sa guardare vicino ma non ha paura di guardare lontano, nel
tempo e nel luogo. 8) Perché le cooperative sono belle imprese e i cooperatori sono
bella gente”. Naturalmente si potranno individuare altri e nuovi motivi perché un giovane voglia dedicarsi alla cooperazione, investire energie, idee, passione in un lavoro
che sia soprattutto un formidabile strumento per costruire un futuro migliore per sé e
per gli altri. “Ma su un’altra cosa bisogna essere molto chiari - aggiunge Aldo Soldi
-. È la cooperazione che ha bisogno dei giovani, delle loro idee, della loro freschezza.
Perché ha bisogno di chi il futuro lo ha davanti, e lo deve e lo vuole costruire”.
Angelo Maj
UNIABITA
Tanti interventi
nel futuro immediato
di UniAbita
Intervista con Lucio Ioli, nuovo responsabile dell'Area Progettazione
e Produzione Immobiliare della nostra cooperativa.
Si lavora a Cinisello Balsamo, a Sesto San Giovanni e a Milano
di Fabio Brioschi
Architetto Lucio Loli
L'attività di UniAbita nel settore della proprietà divisa, ossia la realizzazione di appartamenti da destinare alla
vendita mediante collocazione sul libero mercato, è progressivamente divenuta con il passare degli anni uno degli interessi principali della nostra cooperativa. Un'attività che ha
lo scopo di realizzare case a prezzi calmierati rispetto alla
“concorrenza” di operatori privati, per venire incontro alle
crescenti necessità di alloggi a buon mercato di giovani coppie e famiglie in cerca di una stabilità economica. Dal giorno
in cui le nostre due cooperative hanno cominciato a lavorare
insieme, il settore è stato affidato a Gerolamo Sulas, storico dirigente proveniente dalla cooperativa Camagni Olmini,
6 - UNIABITA | SERVIZI
che, ultimato il lungo e complesso iter di unificazione, per
il quale è stato impegnato non poco, sta progressivamente
limitando i propri impegni, in quanto ha da tempo manifestato l’intenzione di ritirarsi dal lavoro e di godersi la meritata pensione. A sostituirlo è stato designato l’architetto Lucio
Ioli. Bresciano doc, trasferito in quel di Sesto San Giovanni
per amore della cooperazione, è il nuovo responsabile dell'Area Progettazione e Produzione Immobiliare, in poche parole della proprietà divisa. L'abbiamo incontrato nella sede
di piazza Soncino a Cinisello Balsamo per fare il punto sui
progetti in fase di realizzazione e per avere un'idea di cosa
stia bollendo in pentola.
Aprile/Maggio 2011
Lucio Ioli, hai preso servizio in UniAbita solamente dal primo gennaio di quest'anno, ma... ti sei già
fatto un'idea dell'ambiente?
Il primo impatto è stata una sensazione molto positiva. Conoscevo Auprema e Camagni Olmini già da diversi anni, avendo
lavorato come direttore generale in altre due cooperative edificatrici, a Novate Milanese prima e a Niguarda poi, ma non ero
mai entrato in contatto diretto con la realtà sestese e cinisellese.
La dimensione di UniAbita è stata la prima cosa che ho toccato con mano, insieme all'attaccamento alla cooperativa che ho
riscontrato in tutti i dipendenti. Avevo già fatto la conoscenza
di Matteo Marangoni, Cesare Briani, Danilo Bianchetti e Raffaella Fabbrocino, alla quale ho aggiunto quella di Gerolamo
Sulas, figura di cooperatore di alto spessore tecnico e umano,
che mi sta accompagnando alla scoperta di tutte le problematiche collegate ai numerosi interventi in corso, che l’hanno visto
peraltro, fin dall’inizio, fra i principali artefici. Grazie a lui sto
cominciando a prendere conoscenza dei grandi interventi, sia
in fase di esecuzione che di progetto o di valutazione. Ma è
una realtà molto vasta: mi ci vorrà ancora un po' di tempo per
padroneggiare la materia.
Veniamo ai progetti in fase di realizzazione. Ce li
vuoi presentare?
I progetti in corso sono numerosi e si caratterizzano sia per
la realizzazione di edilizia libera sia di edilizia convenzionata. A
Cinisello Balsamo abbiamo appena presentato ai soci i progetti
in edilizia libera di via Cornelio e di via Palestro, in fase di
realizzazione con il Cocec, il consorzio che riunisce anche le cooperative Diaz e Nostra Casa: con 7 appartamenti di competenza
di UniAbita per ciascun intervento. A breve presenteremo anche
l'intervento di via Torricelli; in questo caso edilizia convenzionata per 64 nuovi alloggi. E convenzionate saranno anche
le realizzazioni di via Picasso e via Settembrini: 6 appartamenti nel primo caso e 11 nel secondo. L'intervento nell'ex CF
Gomme di via Matteotti, un’area ex produttiva in proposta di
trasformazione nell’ambito del nuovo Pgt, recentemente acquistata da UniAbita congiuntamente al Cocec e alla Cooperativa
Cmb, sarà invece più complesso. Esso prevede la realizzazione
di oltre 350 appartamenti, un centinaio dei quali realizzati direttamente da UniAbita.
A Sesto San Giovanni i progetti sono numerosi e molto interessanti: prima di tutto quello importantissimo della Bergamella
(Cascina Gatti), di cui parliamo diffusamente in altre pagine
della rivista. A seguire vi saranno poi via Falck 44, dove sono
previsti 17 alloggi in edilizia libera, oltre a 30 box. In questo proAprile/Maggio 2011
gramma, inoltre, viene proposta la realizzazione di una quindicina di alloggi protetti per anziani che saranno ceduti in permuta
all’ente morale Fondazione La Pelucca, che già gestisce le case
di riposo per anziani di via Campanella e di via Boccaccio.
E poi 15 appartamenti in via Puricelli Guerra, nella struttura dell’ex Circolo famigliare Fratelli Cairoli. Questo intervento si è reso possibile in quanto è attualmente cessata l’attività
del Circolo e la proprietà ha chiesto alla nostra cooperativa di
acquisire l’immobile. UniAbita sta presentando un progetto
che prevede una quindicina di appartamenti e una trentina di
box. È prevista anche la realizzazione di un locale di circa 200
metri quadrati, al piano terra, da cedere in permuta all’attuale
proprietà del Circolo per poter riprendere l’attività circolistica a
favore degli abitanti di quel quartiere.
Ma l’attività edificatoria della cooperativa non si esaurisce
qui. In particolare, il settore dello sviluppo immobiliare, attualmente ancora seguito da Gerolamo Sulas in stretto coordinamento con la presidenza, in questa fase è molto attivo.
Ad esempio, in fase di valutazione ci sono l’intervento sulle
aree Falck e quello nell’ambito del Pii Marelli. In particolare,
il primo rappresenta una grande sfida e una straordinaria opportunità per la nostra cooperativa. Si tratta di partecipare alla
realizzazione di una notevole quota di edilizia convenzionata in
proprietà, si parla di circa 2 mila appartamenti, e in locazione,
almeno 500 appartamenti. Ovviamente UniAbita interverrà in
collaborazione con un gruppo di cooperative di abitazione e di
produzione lavoro, con le quali è già stata costituita un’apposita
società e si è in trattative con la società attualmente proprietaria della aree Falck, la quale, a sua volta, sta portando avanti
l’iter urbanistico con il Comune di Sesto San Giovanni. Come
si può facilmente intuire, questa operazione è strategica per la
nostra cooperativa e rappresenta l’intervento principale che caratterizzerà la nostra attività per i prossimi dieci anni.
Sul Pii Marelli, inoltre, UniAbita sta trattando con l’attuale
proprietà Pasini la possibilità di acquisire e realizzare una parte dell’edilizia residenziale prevista, sia di edilizia libera che di
convenzionata e affitto, per un totale di circa 300 appartamenti.
L’iter urbanistico non è però ancora concluso.
Ci sono infine i 76 alloggi in edilizia convenzionata in viale Sarca-zona Bicocca, a Milano, che sono già in costruzione.
Sempre in viale Sarca inizierà a breve la costruzione di 90 appartamenti in affitto per i quali si è attualmente in fase di convenzionamento con il Comune di Milano. In particolare, per questo
ultimo intervento, la Regione Lombardia ha destinato un contributo per la realizzazione di housing sociale di oltre 3 milioni di
euro e per il quale si sta attendendo il nulla osta ministeriale.
SERVIZI | UNIABITA - 7
UNIABITA
L’area Bergamella
prende vita
Approvato il Pii dal Consiglio Comunale di Sesto San Giovanni.
Un intervento di circa 500 abitazioni, 300 delle quali in edilizia convenzionata.
Ma ci saranno anche un asilo nido, una scuola materna,
negozi di vicinato e un centro polifunzionale
di Rosy Matrangolo
8 - UNIABITA | SERVIZI
Aprile/Maggio 2011
Il consiglio comunale di Sesto San Giovanni ha approvato il Pii (piano d’intervento integrato) definitivo sul progetto
Bergamella: un’area della città a oggi inutilizzata, al confine
con Milano, che presto vedrà nuova luce. UniAbita ha acquisito la proprietà dell'area per realizzare un intervento che cambierà il volto storico del quartiere di Cascina Gatti, conferendogli un profilo nuovo.
Le parole chiave di questo importante intervento? Abitare
per tutti, servizi, verde. Il tutto pensato ed elaborato in un contesto di condivisione. “L’area Bergamella è un progetto importante che ci ha impegnati molto - premette Gerolamo Sulas,
responsabile dello sviluppo immobiliare di UniAbita, che ha
disposto il piano di Cascina Gatti -. L’operazione richiede un
budget finanziario di 100 milioni di euro, ma abbiamo lavorato congiuntamente con il Quartiere, con l’Amministrazione
Aprile/Maggio 2011
comunale, con le associazioni e le altre cooperative per definire un piano che abbia al centro la qualità della vita dei propri
futuri residenti e di chi già vive nella zona”.
L’abitare per tutti
In un’area che conta complessivamente 240 mila metri
quadrati di superficie, soltanto 40 mila (meno del 20 per cento
del totale) saranno adibiti alla realizzazione di abitazioni per
un progetto urbanistico, dunque, che non intende snaturare il
tessuto residenziale già presente sul territorio.
A questo va aggiunto un altro dato in controtendenza: la
realizzazione di appartamenti in edilizia convenzionata supererà di gran lunga la percentuale di abitazioni per il mercato libero. Infatti, su un totale di circa 500 nuove case previste, ben
300 rientrano nel canone a prezzi ‘calmierati’, per la maggior
SERVIZI | UNIABITA - 9
UNIABITA
parte gestiti da UniAbita. Il che significa che la percentuale destinata all'abitare 'convenzionato' corrisponde al 70 per cento
del totale degli appartamenti in costruzione, mentre soltanto
il 30 per cento sarà destinato all'edilizia libera. “Questo per
rispondere alle esigenze dei nostri soci – spiega Raffaella Fabbrocino, responsabile commerciale di UniAbita – senza però
venir meno all’aspetto della qualità dell’offerta”.
Il target della proposta abitativa è quello che si rivolge alle
giovani coppie e alle famiglie con bambini: in maggioranza si
realizzeranno appartamenti di tre locali, seppur non manchino
alloggi che vanno dal monolocale al quadrilocale. Il concept è
votato al consumo responsabile: appartamenti di classe energetica A, condomini agganciati alla rete del teleriscaldamento
del Comune. "A tal proposito è allo studio insieme ad A2A una
sperimentazione che possa permettere, sempre a partire dai
tubi del teleriscaldamento, anche di rinfrescare i locali in estate senza sprechi d’energia" spiega il responsabile della progettazione e produzione immobiliare di UniAbita, Lucio Ioli.
Gli appartamenti, disposti nell’area compresa tra via Maria Curie, via Mulino Tuono e via Fratelli Di Dio, saranno suddivisi in quattro fabbricati. Al centro dell’area, un fazzoletto
di verde pubblico che farà da giardino protetto e attrezzato a
disposizione dei residenti. 5 mila metri quadrati saranno destinati invece all’edilizia pubblica per una risposta alla domanda
di casa popolare per circa 70 famiglie. I lavori sono già avviati,
UniAbita ha terminato la fase di bonifica in un’area di circa 13
mila metri quadrati situata lungo via Mulino Tuono.
Servizi
No a un progetto da quartiere 'dormitorio'. Nella Bergamella trovano spazio le soluzioni alle esigenze primarie
della famiglia: oltre alle unità abitative, UniAbita realizzerà un asilo nido e una scuola materna su una superficie di
500 metri quadrati. La Cooperativa inoltre dedicherà circa
700 metri quadrati al settore commerciale per l’insediamento di negozi di vicinato. Infine, è prevista una ridefinizione della viabilità e la creazione di spazi gioco per
bambini. “Stiamo valutando percorsi alternativi per non
riversare nuove auto su via Grandi – aggiunge Sulas –,
l'idea è di realizzare un percorso alternativo che, attraverso via Mulino Tuono, permetta ai sestesi di raggiungere lo
snodo tangenziale e Cologno Monzese”. Ancora, accanto
al complesso residenziale è prevista la realizzazione di un
centro polifunzionale: uno spazio che servirà come luogo
d'aggregazione a disposizione del Comune o delle associazioni del territorio.
Verde
Il Piano della Bergamella permetterà il completamento del Parco della Media Valle del Lambro. Al Comune sono stati infatti ceduti circa 200 mila metri quadrati
di superficie che saranno destinati al Parco della Media
Valle del Lambro (con un contributo di 2 milioni di euro
per realizzarne una prima sistemazione). In questo ambito
si colloca il progetto di riqualificazione degli orti urbani
Orti di via Livorno, la parola agli ‘ortisti’
Era diventata la loro seconda casa. Un luogo
dove socializzare, ma soprattutto dove poter
‘coltivare’ la loro passione… l’orto. Appunto. Per la novantina di ‘ortisti’ che da anni
si prendono cura degli appezzamenti a verde sorti spontaneamente tra via Marx e via
Livorno, lasciare il vecchio e caro orticello
non è stato però un dramma. Soprattutto se
in breve periodo sarà possibile riceverne in
dotazione uno nuovo con maggiori accessori
e finalmente in regola. Sono occorse alcune
riunioni tra cittadini dal ‘pollice verde’ e una
convenzione firmata insieme all’associazione ambientalista Italia Nostra, l’Amministrazione Comunale, UniAbita e Parco della
Media Valle del Lambro: è stato attraverso
questo percorso condiviso con tutti gli attori
del territorio che si è riusciti a far nascere un
progetto davvero partecipato. Da settimane
10 - UNIABITA | SERVIZI
infatti decine di ‘ortisti’ sono intenti alle operazioni di sgombero dei materiali che in passato erano serviti per coltivare la terra: bidoni di plastica per contenere riserve d’acqua,
legni e ferri a far da paletti e divisori.
“Siamo in tanti – spiega Salvatore Ledda,
portavoce del folto gruppo di cittadini che in
quest’area hanno coltivato la terra – a darci
da fare. Stiamo dando il nostro contributo
affinché in un paio di mesi quest’area possa
essere definitivamente sgomberata, lo facciamo gratuitamente e siamo contenti che
la terra da coltivare non ci sarà tolta, ma anzi
ci sarà restituita con più comfort rispetto a
prima”. “L’orto è la nostra vera passione –
aggiunge Pasquale Di Nuzzo – e questo posto
per noi è anche un pretesto per incontrarci,
stare insieme: non volevamo rinunciare a
questo luogo ma la soluzione di spostare gli
orti nel parco della Media Valle del Lambro ci
piace. Ci impegniamo tutti i giorni per accedere alla graduatoria nell’assegnazione dei
nuovi orti”. Fragole, rose, gigli di Sant’Antonio, spezie: in questi appezzamenti si coltiva
di tutto. “Ognuno pianta ciò che può piacere
alla famiglia – spiega invece Santo Priori –.
Sesto, fortunatamente, si adatta a diversi tipi
di coltivazione”. I primi orti sono sorti oltre
35 anni fa: la zona prima serviva per ricavare materiale per una vicina fornace ma poi,
lasciata in abbandono, è stata pian piano ripopolata dai cittadini che qui hanno trovato
‘terreno buono’ su cui coltivare. I nuovi appezzamenti, 100 in tutto, saranno pronti per
la primavera del 2012, mentre là dove oggi
si smantellano gli orti spontanei sorgerà un
nuovo prato di competenza al Parco della Media Valle del Lambro. (r.m.)
Aprile/Maggio 2011
'spontanei' esistenti da oltre trent’anni in
via Livorno, angolo via Marx. UniAbita ha
intrapreso un percorso condiviso insieme
alla Circoscrizione 5, al consorzio del Parco
Media Valle del Lambro e all'associazione
ambientalista Italia Nostra che porterà alla
dismissione dei vecchi appezzamenti e alla
realizzazione di 100 nuovi orti all'interno
del polmone verde sovraccomunale. Il progetto, infine, vedrà anche la sistemazione
e la pedonalizzazione della piazzetta della
chiesa di Santa Maria Nascente a Cascina
Gatti.
Cronoprogramma
Il cronoprogramma prevede la consegna degli appartamenti per fine 2014. Intanto, il progetto è stato presentato pubblicamente in più occasioni. L'ultima, il 5
maggio, in occasione di un'assemblea dei
soci iscritti nelle graduatorie di attesa di
alloggio di UniAbita, alla quale hanno presenziato più di 250 persone. Infine, è stato allestito in piazza della Chiesa un Info
Point, una postazione fissa con personale
che aggiornerà sullo stato dei lavori e fornirà materiale divulgativo al pubblico.
Lo sgombero degli orti di via Livorno
L'assemblea di presentazione ai soci del progetto UniAbita
Orti di via Livorno, il ruolo di Italia Nostra
Altrove ha già funzionato, e anche a Sesto i
presupposti fanno ben sperare: Italia Nostra
è un’associazione impegnata nella difesa del
territorio naturale, tra le sue attività c’è il centro di forestazione urbana che nella città di
Milano ha permesso di realizzare orti cittadini
già dagli anni ottanta. Italia Nostra, dunque,
non poteva non essere coinvolta in questo percorso di riqualificazione e nuova destinazione
a orto urbano di un’area strategica come la
Bergamella. Il segreto di un processo già ben
avviato è subito svelato. “Di fronte a una grande trasformazione che avrebbe in altri casi
stravolto gli equilibri del territorio, non si poteva portare agli ‘ortisti’ una soluzione calata
dall’alto – spiega Silvio Anderloni, direttore
del centro forestazione urbana di Italia Nostra
– ma occorreva responsabilizzare gli ‘abusivi’
rendendoli protagonisti dell’intera riqualifica-
Aprile/Maggio 2011
zione di quest’area”. Da qui la brillante idea.
Come invogliare le persone a partecipare allo
sgombero? Garantendo loro la possibilità di
avere assegnato un nuovo orto nella futura collocazione degli appezzamenti verdi nel parco.
Chi più collaborerà alle attività di sgombero,
più punteggio accumulerà nella graduatoria comunale per l’assegnazione degli orti. “I
cittadini – aggiunge Anderloni – diventano
così protagonisti attivi della trasformazione.
Queste persone inoltre, non sono lasciate sole.
Italia Nostra è presente nell’area Bergamella
tutti i giorni con operatori che aiutano i pensionati e organizzano le attività di pulizia con
mezzi appropriati”. Questa operazione, inoltre,
raggiunge un altro scopo: il risparmio per tutti.
“Differenziare i rifiuti in cumuli divisi per materiali – precisa il responsabile di Italia Nostra
– consente di ridurre la quantità di scarti da
eliminare fino al 10 per cento. Il risparmio, ancora, è economico per tutti. Quanto costerebbe
far ripulire completamente un’area dismessa
da squadre di operatori? Molto di più, col risultato che questi soldi non potrebbero dunque
più essere reinvestiti in altri standard per chi
vive nel quartiere, come invece accadrà per la
Bergamella”. I nuovi orti, infatti, saranno migliori degli attuali. “Ogni ortista avrà un suo capanno coperto e protetto – prosegue Anderloni
– ci saranno tavoli e aree per i momenti d’aggregazione della gente, l’irrigazione avverrà
in maniera ordinata, nel rispetto dell’ambiente
e senza più bisogno di accumulare enormi bidoni di plastica”. L’associazione Italia Nostra
accompagnerà l’operazione Bergamella sino al
2013, quando la gestione dei nuovi orti all’interno del Parco della Media Valle del Lambro
sarà ormai avviata. (r.m.)
SERVIZI | UNIABITA - 11
Uniabita
Un bilancio
complessivamente
positivo
Patrimonio e risparmio sociale in aumento.
Un utile di 2 milioni di euro malgrado il momento
di crisi dei mercati immobiliari
di Ferdinando Baron
Un bilancio prudente e solido, che getta le basi per lo
sviluppo della nuova realtà cooperativa unificata che si chiama UniAbita. Il 2010 si chiude con numeri positivi per il soggetto economico nato ufficialmente il 9 ottobre dalla fusione
di Auprema, la realtà più importante di Cinisello Balsamo, con
la Camagni Olmini, storica e fondamentale presenza sul territorio di Sesto San Giovanni. Il bilancio, infatti, chiude con
un utile di 2 milioni di euro. Una cifra di tutto rispetto, anche
se apparentemente inferiore ai 4 milioni 'virtuali’ del 2009.
Quest'ultimo numero è frutto della somma degli utili dei bilanci (divisi) di Auprema e Camagni Olmini. La flessione non
deve spaventare: il consiglio di amministrazione ha deciso di
accantonare maggiori risorse per il Fondo Rischi e di operare
alcune svalutazioni nelle partecipazioni, che non sono deducibili fiscalmente. Si tratta, dunque, di numeri in linea col 2009.
La differenza sta nella maggiore solidità e nell'accresciuto patrimonio della nuova realtà cooperativa.
Le dimensioni più grandi di UniAbita, inoltre, consentono
di sfruttare i vantaggi competitivi che caratterizzano le realtà di questo tipo operanti in un settore difficile come quello
dell'edilizia, potendo così rispondere meglio al primario obiettivo di fornire alloggi a costi sostenibili, rivolti soprattutto alle
fasce sociali più deboli. Sotto il profilo organizzativo sono state unificate le strutture tecniche e amministrative, realizzando
sinergie anche tra gli immobili, cioè tra la sede di piazza Soncino a Cinisello Balsamo e quella di piazza della Repubblica a
Sesto San Giovanni.
12 - UNIABITA | SERVIZI
297 milioni di euro
Patrimonio netto
136 milioni di euro
Deposito sociale
126 milioni di euro
Sviluppo nuovi progetti immobiliari
18 mila
Soci della cooperativa
Aprile/Maggio 2011
La nuova realtà: i numeri
UniAbita è oggi un colosso che può contare su un patrimonio netto di 297 milioni di euro, formato da 2.500 appartamenti in proprietà indivisa. I soci sono oltre 18 mila, mentre
il deposito sociale ha raggiunto i 136 milioni di euro, contro
i 129 milioni di euro di Auprema e Camagni Olmini. A ciò si
aggiungono progetti di sviluppo immobiliare per 126 milioni
di euro, a Cinisello Balsamo, Milano Bicocca, Monza, Vimercate, Sesto San Giovanni (area Bergamella). La prospettiva è
quella di poter intervenire anche nelle aree Falck, dove il piano integrato di intervento prevede un 35 per cento di edilizia
convenzionata e sociale. Dunque la centralità di UniAbita in
questo scenario è ancora più importante, in un arco temporale
che coinvolgerà i prossimi 15 anni.
Bilancio: altri numeri
Non solo utile. Per ogni euro di patrimonio netto, i debiti
vanno da 0,67 a 0,95 euro. Un risultato eccellente, dato che si
considera normale un rapporto oscillante da 1 a 3 euro, relativo, ad esempio alle grandi imprese. A questa ottima performance ha contribuito, in maniera determinante, l'emersione
di plusvalori immobiliari per effetto della rivalutazione. Per
quanto riguarda il Roe, cioè il tasso di redditività del capitale
proprio investito, (altrimenti detto rendimento del patrimonio
netto) nel caso di UniAbita si mantiene attorno all'1 per cento:
una condizione buona che esprime lo stato di salute dell'impresa. Altro indicatore interessante è quello relativo alla solvibilità/liquidità della cooperativa. Quozienti di disponibilità
superiori a 1 (come nel caso di UniAbita, 1,81 euro) denotano
un buon grado di liquidità e quindi la concreta possibilità di
far fronte agli impegni a breve termine, avendo risorse disponibili. Questi sono solo alcuni numeri indicativi dello stato di
salute del bilancio della cooperativa. Altro dato significativo è
la partecipazione di UniAbita in altre società, come il Consorzio il Sole di Cinisello Balsamo, che si occupa di assistenza agli
anziani (utile di 85mila euro nel 2010); il Circolo Polisportivo
Dilettantistico Auprema, la Società Multiservizi Energia sempre di Cinisello, i consorzi insieme ad altre cooperative per
lo sviluppo di progetti immobiliari avviati oppure da avviare.
Partecipazioni che portano tendenzialmente utili, ma soprattutto permettono alla cooperativa di offrire importanti servizi
aggiuntivi ai soci, nei campi della salute, della cultura, dello
sport, del turismo.
Aprile/Maggio 2011
Considerazioni finali
Che dire, dunque, del documento finanziario di UniAbita?
“È un bilancio complessivamente positivo – chiarisce il presidente, Gian Matteo Marangoni – in considerazione non solo
dei numeri, ma anche dell'accantonamento prudenziale nel
Fondo Rischi di una cifra considerevole. Ciò avviene in un momento di crisi dei mercati immobiliari. Quindi è confermata la
validità della nostra formula e delle scelte di una cooperativa
più grande e più forte. Tutto ciò ci incoraggia a proseguire nel
percorso per trovare occasioni di fornire a famiglie e giovani
nuovi spazi, come nel progetto edilizio di Cascina Gatti e in
prospettiva nella riqualificazione delle aree Falck”. “Possiamo
affermare che UniAbita gode di buona salute – aggiunge Abele Belsito, direttore amministrativo - dispone di risorse su cui
può fare stabile affidamento, considerando il patrimonio immobiliare e il deposito dei soci, che la proiettano oltre il mezzo
miliardo di euro. Ciò significa che sono tangibili le prospettive
di perseguire, in futuro, progetti sempre più ampi e ambiziosi”.
SERVIZI | UNIABITA - 13
Uniabita
Prestito Sociale>
una scelta sicura
e conveniente
La situazione finanziaria della cooperativa è solida.
Gli investimenti sono in beni sicuri e siamo al riparo
dal cosiddetto “rischio liquidità”.
Inoltre disponiamo di sistemi di garanzia affidabili
di Maurizio Melani
Coordinatore della Commissione Finanziaria di UniAbita
Il permanere di una situazione finanziaria internazionale instabile, in particolare per alcuni paesi dell’Unione Europea, e la recente fusione fra le due cooperative richiedono una
sempre maggiore attenzione verso l’esigenza di una corretta e
chiara informazione, oggi più che mai avvertita dai soci risparmiatori che hanno libretti di prestito sociale della cooperativa
unificata. Per questo riteniamo nostro dovere fornire i seguenti dati che attestano la politica di impiego della liquidità perseguita da UniAbita, contraddistinta, come sempre, da grande
prudenza e a garanzia di tutti i soci.
La situazione finanziaria della cooperativa UniAbita si
mantiene solida, perché quest’ultima continua a investire
principalmente in fabbricati civili, la cosiddetta “proprietà indivisa”, che sono - per la parte preponderante costituita da
quelli insistenti su terreni di proprietà - ben rappresentati in
bilancio per effetto anche dell’operazione di rivalutazione posta in essere nel 2008. Gli investimenti sono altresì costituiti
da depositi presso istituzioni creditizie, da titoli a reddito fisso
emessi da solidi organismi internazionali, il cui rischio è pres14 - UNIABITA | SERVIZI
soché nullo, e da polizze assicurative emesse da primarie compagnie di assicurazione. Infine si deve segnalare che non sono
e non saranno mai effettuati investimenti in prodotti finanziari
ad alto rischio, emessi o garantiti da soggetti esteri divenuti
insolventi o in crisi di liquidità. Più precisamente, dal bilancio
al 31/12/2010 risulta che la nostra Cooperativa ha effettuato
investimenti nei seguenti beni:
- Fabbricati civili - realizzati o acquistati per assegnarli in
godimento ai soci, per 365 milioni di euro;
- Partecipazioni - costituite da quote del capitale o del fondo
di dotazione, essenzialmente di cooperative e di consorzi di
cooperative, per 9 milioni di euro;
- Polizze di investimento a premio unico - stipulate con
primarie compagnie nazionali di assicurazione e garantite
sotto il profilo del rimborso e del rendimento, per 6 milioni
di euro;
- Depositi presso il C.C.F.S. “Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo”- istituzione altamente affidabile e
solida operante da oltre un secolo, per 11 milioni di euro;
Aprile/Maggio 2011
- Titoli a reddito fisso, per 6 milioni di euro;
- Depositi liberi di conto corrente presso istituti di credito in Italia, per 19 milioni di euro, rammentando che le
banche italiane hanno saputo fronteggiare, meglio di quelle
americane e di altri paesi dell’Unione Europea, le difficoltà
che hanno investito i mercati finanziari internazionali.
Si tratta pertanto di investimenti in beni sicuri che non
perdono valore nel tempo, potendo in alcuni casi, come per i
fabbricati, acquistare ulteriore valore.
Queste caratteristiche mettono al riparo la nostra Cooperativa dal cosiddetto rischio di liquidità, cioè dal rischio di
non riuscire, o riuscire con difficoltà, a reperire denaro per far
fronte agli impegni finanziari (rimborsare il prestito sociale,
pagare i fornitori, ecc.).
Questo quadro favorevole è rafforzato dall'entità del suo
patrimonio netto, che rappresenta un importante indice di
solidità, che ammonta a 297 milioni di euro.
Altri importanti fattori che contribuiscono a rassicurare
circa la bontà della struttura finanziaria della cooperativa
UniAbita sono costituiti dai validi sistemi di garanzia, sia
esterni che interni, cui essa è sottoposta:
- la Commissione Finanziaria vigila e controlla la qualità degli
investimenti da effettuare e decide gli interventi correttivi
sugli investimenti effettuati;
- il Collegio Sindacale, attraverso le prescritte visite periodiche, controlla l’attività finanziaria e la contabilità;
- la Società di Revisione certifica il bilancio;
- la Banca d’Italia fissa con apposito regolamento il limite quantitativo espresso dal rapporto tra l’ammontare
totale del Prestito Sociale e il patrimonio di riferimento,
che è sempre stato puntualmente rispettato dalla nostra
Cooperativa.
Ulteriori elementi di rassicurazione per i soci
Si proseguirà con la prassi ormai consolidata di fornire
sempre un’informazione completa, corretta e continuativa
circa l’andamento economico e finanziario e l’attività in generale, in modo da consentire una chiara visione della situazione attuale e futura. Per questo la cooperativa UniAbita
redigerà i bilanci d’esercizio, fornendo un’informativa che va
ben al di là di quella obbligatoriamente prevista, predisporrà
i cosiddetti bilanci sociali e divulgherà le notizie concernenti
gli eventi più meritevoli di attenzione attraverso la rivista
periodicamente diffusa, il suo sito internet, gli incontri, le
riunioni, le conferenze, ecc.
Ciò che è stato fin qui illustrato costituisce la migliore
garanzia per l’integrità e sicurezza del risparmio che il socio,
utilizzando il prestito sociale, ha affidato alla cooperativa
UniAbita, la quale ha i mezzi e la reale capacità per onorare
appieno e in qualunque momento gli impegni assunti all’atto
dell’accensione del deposito. Portare il proprio risparmio in
Cooperativa significa coniugarne la sicurezza con una giusta
remunerazione, investirlo in una missione di alto valore sociale: dare una casa alle famiglie dei nostri Soci.
Remunerazione prestito sociale cooperativa UniAbita
In vigore dal 1 gennaio 2011
Tassi interessi annui: prestito ordinario
Da euro
0,00
300,00
30.000,00
a euro
tasso fisso netto (ritenuta al 20%)
299,99
29.999,99
67.167,56
tasso fisso lordo
0,00%
1,15%
1,30%
0,00%
0,92%
1,04%
Tassi interessi annui: prestito vincolato
Durata vincolo
a 2 anni
a 3 anni
a 4 anni
tasso fisso netto (ritenuta al 20%)
1,76%
2,04%
2,44%
tasso fisso lordo
2,20%
2,55%
3,05%
Deposito minimo iniziale per i conti ordinari: €300,00 - Deposito minimo iniziale per i conti vincolati: €2.500,00
Costo del libretto per i conti ordinari e vincolati: gratuito - Deposito massimo complessivo per ciascun socio per i conti ordinari
e/o vincolati: € 67.167,56 - Per i dettagli consulta il Foglio Informativo Analitico, affisso c/o ogni sede della cooperativa o sul
web: www.uniabita.it > Prestito Sociale
Aprile/Maggio 2011
SERVIZI | UNIABITA - 15
MONDO COOPERATIVO
Le cooperative
protagoniste nel
mercato e nella società
Alla conclusione del Congresso nazionale di Legacoop incontriamo
il presidente di Legacoop Lombardia, Luca Bernareggi,
a proposito del presente e del futuro della cooperazione
di Ilaria Ramazzotti
16 - UNIABITA | SERVIZI
Aprile/Maggio 2011
Luca Bernareggi
Non solo impresa. Quello che si è disegnato al 38° Congresso nazionale di Legacoop, svoltosi da mercoledì 6 a venerdì 8 aprile a Roma, è un rinnovato modello culturale e associativo oltre che economico, capace di rispondere ai bisogni più
attuali di ogni generazione e di proiettarsi quale protagonista
nel futuro dell’Italia e dell’Europa. Ne parliamo con Luca Bernareggi, presidente di Legacoop Lombardia.
L’ultimo congresso di Legacoop ha rilanciato la cooperazione quale modello economico e culturale, portatore di una visione del mondo: può approfondire
questo punto?
Si è insistito molto sul fatto che la cooperazione è al servizio del Paese quale modello d’impresa e altresì come soggetto
che tende a sviluppare un confronto virtuoso fra le imprese, le
istituzioni, il mondo della cultura e della rappresentanza dei
lavoratori. Si è anche affermato che la cooperazione è al servizio del bene comune sulla base dei risultati economici conseguiti negli ultimi anni. Ovvero, di fronte a una grave crisi finanziaria che ha colpito tutti, non esclusa la cooperazione, si sono
registrati dati economici e sociali che dimostrano come questo
modello d’impresa abbia retto e si sia difeso molto meglio rispetto delle imprese tradizionalmente intese. La cooperazione
non ha solo mantenuto il livello occupazionale e il patrimonio
intergenerazionale, ma ha incrementato il valore economico e
sociale rappresentato dalla presenza di cooperative in alcuni
settori e in certi territori.
Aprile/Maggio 2011
Quali sono in particolare questi settori economici?
Al congresso si è fatto riferimento a un caso di estrema
attualità: la vicenda Parmalat. Di fronte al tentativo di acquisizione di questa grande industria agro-alimentare italiana da
parte di un gruppo straniero, tentativo legittimo ma forse un
po’ preoccupante, la cooperazione ha difeso l’interesse nazionale e l’italianità. Ciò è stato possibile ad alcune condizioni,
quali la forte presenza di cooperative in questo settore. In virtù
di questi risultati il movimento cooperativo è al servizio del
Paese e garantisce occupazione e comportamenti che valorizzano il protagonismo dell’italianità: persino di fronte a operazioni di dubbio interesse per l’Italia può essere uno dei punti di
riferimento per difenderne appartenenza e qualità.
Per quanto riguarda il settore dell’abitare, in che
modo la cooperazione contribuisce all’interesse
del Paese e alla soluzione del problema del caro
casa?
In questo settore si è già fatto molto e si tratta di portare
avanti ancora meglio quello che molte cooperative hanno
realizzato in questi anni. Il primo punto è l’innovazione tecnologica di prodotto, finalizzato a sviluppare un’offerta di edilizia abitativa sempre più attenta alle compatibilità ambientali
ed energetiche. Dall’altro lato, come struttura associativa, Legacoop e Legacoop Abitanti dovranno insistere ancora di più
sul tema delle dimensioni d’impresa delle cooperative di abitanti: si è visto che, soprattutto nei momenti di difficoltà delle
SERVIZI | UNIABITA - 17
MONDO COOPERATIVO
famiglie e delle giovani generazioni, avere delle cooperative
di ampie dimensioni permette di offrire prodotti che mantengono un elevato profilo di qualità e prezzi contenuti, senza
smarrire il tradizionale radicamento al territorio.
Il tema dell’abitare si può ampliare verso un progetto urbanistico e sociale della città e dei quartieri, disegnabile dal lavoro di cooperative di diversi settori?
Sì, tuttavia tutto questo non è slegato dall’argomento
della dimensione d’impresa: il tema dei servizi complementari
alla casa è in linea con la necessità di possedere dimensioni e
capacità imprenditoriali all’altezza del compito. La dimensione
non deve semplicemente dare la possibilità di chiudere bilanci
migliori, che in momenti di crisi può essere di per sé una cosa
positiva, ma consentire soprattutto quei servizi complementari
dedicati ai soci che si incrementano per qualità e quantità:
più una cooperativa di abitanti è grande, più riesce a proporre
servizi integrati che vanno oltre l’abitare una casa.
Questo è un progetto di coesione sociale che può diventare un modello per l’Italia e anche per l’Europa,
alla luce degli ultimi eventi di cronaca?
Sulla vicenda dei migranti, dico in primis che noi viviamo
in Europa, in un continente sviluppato e in un Paese democratico, nella parte più ricca e democratica del mondo. Come cittadini italiani ed europei, il primo dovere che abbiamo è quello
di accogliere delle persone che hanno bisogno. Poi possiamo
18 - UNIABITA | SERVIZI
discutere del resto: quante di loro devono restare e quante devono essere rimpatriate; ma solo dopo che le abbiamo accolte.
La differenza fra le democrazie dell’Occidente e quei Paesi che
sono invece poco democratici e operano scelte autoritarie sta
anche in questo.
Il modello cooperativo disegnato dal Congresso è
sia attuale che protagonista del futuro? Ha le radici nella Rivoluzione industriale ma si rinnova e
si propone per l’avvenire dell’Europa che cambia?
Certo: fra le priorità e le azioni del lavoro associativo dei
prossimi anni c’è quella di porsi a servizio di quelle persone che,
come gli immigrati che vivono stabilmente in Italia da molti
anni, con un lavoro regolare e una famiglia, posseggono tutte le
I congressi di Legacoop hanno evidenziato
l'importanza che la cooperativa UniAbita riveste
all'interno del movimento. Alcuni fatti lo hanno
reso esplicito.
Gian Matteo Marangoni
eletto nella Direzione nazionale Legacoop
Gian Matteo Marangoni
eletto presidente dell'assemblea regionale Legacoop
Gian Matteo Marangoni, Mauro Moretti, Luigi Zavaroni
eletti nella Direzione Legacoop Lombardia
Mario Occa
eletto nella Commissione di Garanzia,
Direzione Legacoop Lombardia
Aprile/Maggio 2011
caratteristiche per essere interlocutori naturali di un movimento che per sua costituzione tende a includere. L’obbiettivo è di
rispondere in modo concreto al problema che queste persone
hanno in diverse aree urbane italiane ed europee.
La cooperazione, che si basa sul principio della
‘porta aperta’ a chi ne condivida i valori, non registra al momento un grande coinvolgimento di
giovani o di donne; che cosa dire a proposito?
Il problema esiste ed è auspicabile un maggiore protagonismo giovanile e femminile, sia nella gestione delle imprese
cooperative che nei livelli associativi. La scelta di Legacoop
Lombardia e Nazionale è di prevedere per regolamento negli
organi dirigenti almeno il 30% di donne e almeno il 10% di
under 35 anni. A me non piace molto parlare di ‘quote’, ma
è un segnale importante che va nella giusta direzione. È la
prima e unica volta che un’organizzazione di imprese italiana
raggiunge questi livelli a favore della presenza femminile e di
un naturale ricambio generazionale.
La recente Alleanza delle Cooperative Italiane, nata
dalla collaborazione fra le tre centrali cooperative
nazionali, Agci, Confcooperative e Legacoop, come
contribuirà a una maggiore inclusione e al ricambio
generazionale?
Potrà contribuirvi molto. Di fronte a una generazione che si
trova smarrita in un mondo che cambia, dalla scuola al lavoro,
il fatto di poter contare sulla cooperazione presa nella sua totalità può essere per i giovani un punto di riferimento stabile.
A prescindere dalle matrici politiche da cui ciascuna centrale
proviene. La messa in comune di questo patrimonio di imprese, di esperienze e di valori, da dare alle giovani generazioni,
deve essere perno dell’Allenza.
L’Allenza rappresenta il modello cooperativo del
futuro?
Don Luigi Ciotti, presidente della cooperativa Libera
Aprile/Maggio 2011
Emma Bonino, vicepresidente del Senato
La cooperazione per sua natura parla a tutti, se vuole essere apprezzata per quello che fa. Sulla base di questo principio,
che riconosce la società come un soggetto plurale, può rispondere ai bisogni moderni e diventare in quanto tale punto di
riferimento. Non in virtù di una appartenenza del passato, ma
in ragione di tutto quello che si può fare per il futuro.
Può quindi diventare interlocutore del Governo?
Sì, ma questo è già nei fatti. Ricordo ancora l’esempio
Parmalat: la cooperazione è un interlocutore naturale per il
Governo, se questo vuole preservare il valore di migliaia di
allevatori italiani che vogliono continuare a difendere il loro
lavoro, che sarebbe probabilmente minacciato dalla presenza
di una grande società straniera.
Come commenta le politiche e il diritto societario
attuali e degli ultimi anni in Italia? Che cosa si può
progettare per il futuro?
Siamo passati, negli ultimi dieci anni, da chi riteneva che
la cooperazione fosse una anomalia, fondata su chissà quali
presunti privilegi, alla presa d’atto, spero ormai definita, che
essa è invece una presenza distintiva nel panorama dell’imprenditoria italiana. Qualunque governo sarebbe miope a non
riconoscere il valore che oggi rappresenta, avendo garantito e
incrementato lavoro, patrimoni aziendali e valori economici e
sociali di assoluto rispetto.
C’è qualcosa che vuole aggiungere a conclusione
di quanto detto?
Dobbiamo prendere sul serio questo tema dell’ingresso di
nuove forze nella cooperazione, sia sul versante dell’impresa cooperativa che su quello associativo e di rappresentanza.
Dobbiamo favorire un rinnovato protagonismo di donne e di
giovani perché questa è la migliore garanzia per sostenere un
futuro fatto di altrettanti successi da parte di tutto il movimento cooperativo italiano.
Giorgio Bertinelli e Giuliano Poletti
SERVIZI | UNIABITA - 19
MONDO COOPERATIVO
Un’Alleanza per il futuro
del movimento
cooperativo
Varato il nuovo coordinamento di rappresentanza fra le tre centrali cooperative,
attorno alle quali si riconosce il 90% dell’intero sistema. Si tratta di una svolta
storica, che supera vecchie e anacronistiche differenziazioni ideologiche.
Una scelta che punta a dare più forza alle imprese cooperative
Si chiama Alleanza delle Cooperative Italiane il coordinamento nazionale nato a Roma lo scorso 27 gennaio,
siglato da Giuliano Poletti, presidente di Legacoop, Luigi Marino, presidente di Confcooperative e Rosario Altieri, presidente
dell’Agci, e voluto dalle componenti più rappresentative della
cooperazione italiana. Agci, Confcooperative e Legacoop assieme rappresentano infatti oltre il 90% del settore per persone occupate (1.100.000) e fatturato realizzato (127 miliardi di
euro). Ben 43.000 le imprese rappresentate con oltre 12 milioRosario Altieri, Luigi Marino e Giuliano Poletti
20 - UNIABITA | SERVIZI
ni di soci. Le tre centrali cooperative promuovono un coordinamento stabile, ma senza strutture permanenti, che si esprimerà attraverso il portavoce unico, rinnovabile annualmente,
la cui individuazione avviene ad opera dei presidenti delle tre
centrali. Il primo mandato va al presidente di Confcooperative,
Luigi Marino. Nella prima fase l’attività dell’Alleanza punterà
a consolidare il progetto a livello nazionale. Nel giro di tre
anni l’obiettivo è quello di estendere l’attività di coordinamento ai settori e ai territori. Non un processo di fusione a tappe
forzate, dunque. Anzi, già nella scelta della parola “Alleanza”
si esprime la volontà di rispettare e valorizzare le singole tradizioni ed esperienze, che non si vogliono né disperdere nè
annacquare nelle altre, ma che anzi rappresentano un diverso
punto di vista, un'originalità da preservare che rende più ricco
l’intero movimento. “L’Alleanza delle Cooperative Italiane –
dicono i presidenti Altieri, Marino e Poletti – nasce per dare
più forza alle imprese cooperative. Non arriva all’improvviso,
ma è stato preceduto, negli anni, da molte esperienze concrete, così come testimonia l’attiva collaborazione comune”. La
missione è quella di dare fiducia e servizi alle famiglie, creare
occupazione, specie giovanile, all’interno delle imprese cooperative e - con la costituzione di nuove e moderne imprese
- creare produttività e competitività. “Oggi dobbiamo fare i
conti – ha affermato Giuliano Poletti - con una crisi pesante
e dobbiamo trovare gli strumenti per affrontarla: l’Alleanza è
Aprile/Maggio 2011
appunto lo strumento per portare un contributo del mondo
della cooperazione per far ripartire l’economia. Uno strumento
per dare risposte ai bisogni pressanti di una società in difficoltà, alle fasce più deboli della popolazione e, in modo particolare, alle istanze del mondo giovanile che è il futuro del Paese.
La storia più che centenaria del movimento cooperativo ha
conosciuto momenti di divergenza, difficoltà, errori, ma è una
realtà alle nostre spalle. Quello che ci ha accomunato sempre
è stata l’adesione ai valori basilari, ai principi essenziali su cui
si fondarono le origini delle cooperative e si fonda oggi l’Alleanza Internazionale delle Cooperative. E' di qui che dobbiamo
partire, guardando avanti, reinterpretando quei principi e quei
valori in termini contemporanei, per cogliere bisogni e opportunità, in una parola per contribuire, per la nostra parte, a ristabilire un clima di fiducia superando il peso delle paure che
bloccano l’evoluzione dei soggetti sociali e la capacità di reagire, di crescere, di innovare”. Sapendo inoltre che ci sono al-
cune emergenze da affrontare. Una di questa, particolarmente
drammatica, è quella delle false cooperative che praticano il
cosiddetto dumping contrattuale. Un’alterazione scandalosa e
illegale della concorrenza, ma soprattutto una veste “legale”
a una pratica di sfruttamento della manodopera indegna di un
paese civile e moderno. Come si può pensare infatti di stipulare contratti che prevedono 40 ore alla settimana per 670 euro
al mese? Un altro tema aperto è quello che riguarda le dimensioni d’impresa. Dimensioni troppo piccole rappresentano un
freno per lo sviluppo dell’attività in tanti settori. D’altro canto
occorre trovare forme più efficaci per risolvere i problemi di
partecipazione che la grande dimensione può portare con sé.
Un’altra sfida a cui si deve sapere rispondere è quella della territorialità, che da un lato rappresenta un vero e proprio punto
di forza delle cooperative, dall’altro un limite che impedisce di
sfruttare le potenzialità e le opportunità che si intravedono al
di fuori del proprio storico ambito di radicamento.
L’Alleanza: alcuni numeri
Le cooperative e i cooperatori dell’Alleanza oggi rappresentano:
Cooperative
Soci
Persone occupate
Fatturato aggregato
12,9%
30%
50%
90%
7% 43.000
12.000.000
1.100.000
127 miliardi euro
degli sportelli bancari e quarta realtà per raccolta e impieghi
del consumo e della distribuzione
dell’agroalimentare “made in Italy”
della cooperazione impegnata nel sociale
del Pil italiano
Dove l’Alleanza è già una realtà
1. Garanzia Fidi
Cooperfidi Italia ha unificato nove dei più grandi confidi della
cooperazione;
2. Fondi di previdenza complementare
I tre fondi di previdenza complementare negoziale (Cooperlavoro,
Previcooper e Filcoop) vedono un totale di oltre 130 mila iscritti
per un patrimonio complessivo di oltre 800 milioni di euro;
3. Fondi sanitari
I fondi integrativi sanitari negoziali (Coopersalute, Filcoop
agricolo e Fasiv) che contano circa 110.000 iscritti;
4. Formazione
Fon.Coop è il fondo di formazione continua che mette a
disposizione risorse per investire sulla formazione e il know
how delle cooperative associate;
5. Imprese e sicurezza sul lavoro
Cfi è una società finanziaria che ha come oggetto sociale la
partecipazione temporanea al capitale di rischio; Coopform
è l’ente bilaterale della cooperazione che opera sulla salute e
sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Aprile/Maggio 2011
Le tre centrali
Legacoop
Forte il comparto agro-alimentare, che fattura 7,3 miliardi di
euro e comprende cooperative della grande distribuzione con
marchi come Coop e Conad. Ma pesa ancora di più il comparto
industriale (10 mld). Complessivamente Legacoop vanta 56,8
miliardi di ricavi, oltre 485 mila dipendenti e 8,5 milioni di
soci.
Confcooperative
Nata nel 1919 la Confederazione Cooperative Italiane
rappresenta quelle che un tempo si definivano “coop bianche”.
Conta circa 3 milioni di soci per 62 miliardi di ricavi. Fiore
all’occhiello sono le 430 banche di credito cooperativo (993
mila soci). Forti anche l’agroalimentare (che muove 25 mld) e
le cooperative di servizio (9,3 mld).
Agci
L’Asssociazione Generale Cooperative Italiane è la più piccola
fra le tre centrali cooperative (di matrice laica: nacque nel
1952 promossa dal Partito Repubblicano) conta un “sistema”
composto da 7 mila realtà che fatturano 7,5 miliardi di euro,
grazie a 400 mila soci e 90 mila dipendenti. Un terzo dei ricavi è
concentrato in Emilia Romagna, roccaforte storica del Pri.
SERVIZI | UNIABITA - 21
COOPERATIVA DI ABITANTI
Giovani dirigenti
cooperativi cercansi
Presentato il progetto Adest, che si pone l’obiettivo di creare
le condizioni per il ricambio generazionale degli organismi dirigenti
della cooperativa. Un vero e proprio master: una quindicina di allievi
per 120 ore di formazione concentrati in dieci mesi
di Ferdinando Baron
Un progetto col compito di individuare, selezionare e
formare un gruppo di giovani per la gestione imprenditoriale
della cooperativa, in vista del ricambio generazionale degli
organismi dirigenti. Si chiama Adest la nuova scommessa di
UniAbita. Se n’è parlato nel corso di un convegno svoltosi
qualche giorno fa a Sesto San Giovanni, al quale hanno partecipato personalità delle istituzioni pubbliche e del mondo
cooperativo. Oltre al presidente di UniAbita, Gian Matteo Marangoni, erano presenti il sindaco di Cinisello Balsamo, Daniela Gasparini; l’assessore al bilancio del comune di Sesto San
Giovanni, Pasqualino Di Leva, in rappresentanza del sindaco
Giorgio Oldrini; il docente di sociologia dell’Università degli
Studi di Milano Bicocca, Flavio Sangalli; Luciano Caffini, pre22 - UNIABITA | SERVIZI
Aprile/Maggio 2011
sidente di Legacoop Abitanti; Aldo Soldi, direttore generale di
Coopfond Spa.
Perchè un progetto per il ricambio generazionale? “Il
Consiglio di Amministrazione di UniAbita – spiega il presidente Marangoni - mette a disposizione dei giovani più motivati e capaci un'opportunità di formazione di alto profilo,
con lo scopo di individuare e formare i prossimi Consiglieri
di Amministrazione. Un'operazione di forte rinnovamento,
destinata a durare nel tempo, nel segno della democrazia e
della meritocrazia”. In sostanza si cercano persone da formare, per metterle in grado di comprendere e governare i complessi meccanismi economici, giuridici e sociali che guidano
l'attività della cooperativa, per essere un gruppo dirigente
all'altezza delle sfide sempre più difficili della globalizzazione
e del mercato.
“Ma altrettanto importanti - aggiunge Aldo Soldi - sono
la comprensione e l'adesione ai valori della cooperativa: solo
credendo nei valori della solidarietà e della cooperazione,
infatti, si potrà essere amministratori capaci e sensibili, che
pongano il socio e i suoi bisogni al centro dell'attività, rispettando l'ambiente, offrendo opportunità abitative a classi
altrimenti escluse dal libero mercato e servizi di qualità all'abitare e alla persona”.
A coordinare il progetto la società Rei srl - Reti per l'evoluzione dell'impresa che, come soggetto qualificato e indipendente, seguirà lo sviluppo del corso di formazione in
Luciano Caffini, Aldo Soldi, Daniela Gasparini, Adriana Santacroce,
Gian Matteo Marangoni, Flavio Sangalli, Pasqualino Di Leva
Aprile/Maggio 2011
tutte le sue fasi, che sono tre. La prima, entro maggio 2011,
prevede la selezione dei candidati: 10-15 giovani tra tutti quelli che faranno domanda. Le lettere di invito sono già
state inviate ai soci e ai loro familiari: criteri per la scelta
sono legati all'età (si va dai 30 ai 45 anni), al tipo di professione, al titolo di studio. La seconda fase dell'iniziativa è
prevista da giugno 2011 e durerà 10 mesi, col corso vero e
proprio che si compone di sei moduli formativi, riguardanti i
temi "L'impresa: la governance e l'ambiente", "Strategia di
impresa e funzione imprenditoriale", "La funzione manageriale di impresa", "Saper comunicare per mantenere elevato
il livello della relazione", "Leadership", "Negoziare, risolvere
problemi e decidere". Si tratta di un vero e proprio master, le
cui lezioni saranno tenute da specialisti delle materie trattate, da docenti universitari, consulenti e dirigenti d'impresa,
con l'assistenza del responsabile di progetto e di un tutor.
Ogni modulo durerà un mese e mezzo e avrà la durata di
20 ore (4 ore in un giorno infrasettimanale, dalle ore 17 alle
ore 21 per complessive 16 ore, più un sabato mattina dalle
ore 9 alle 13). Complessivamente per i sei moduli la durata
della formazione in aula sarà di 120 ore. Il corso si svolgerà
nelle sedi della cooperativa UniAbita. Il terzo passaggio, della
durata di 2 mesi permetterà ai partecipanti, divisi in tre gruppi, di lavorare ognuno su un progetto per la realizzazione
di obiettivi imprenditoriali che UniAbita ritiene strategici. I
lavori prodotti saranno sottoposti al gruppo dirigente della
cooperativa. Al termine del progetto, infine, sarà rilasciato
un attestato di partecipazione e sarà individuato un ulteriore
percorso di coinvolgimento all'interno della cooperativa o del
sistema cooperativo per i partecipanti che durante il corso si
siano dimostrati particolarmente adatti e motivati. Ad ogni
partecipante, inoltre, sarà riconosciuta una borsa di studio,
il cui ammontare sarà comunicato in fase di selezione. Un'iniziativa che rappresenta una vera e propria scuola di management cooperativo. Nel panorama italiano questa scelta
rappresenta una novità importante che, non a parole, ma con
i fatti, scommette sulle giovani generazioni. Quelle che sempre più di frequente devono guardare all'estero per riuscire
a strappare opportunità importanti nel mondo del lavoro: e
domani potrebbe essere ancora peggio, se non si decide di
investire sulla formazione. Adest, nelle speranze di UniAbita,
rappresenta un'inversione di tendenza, un’occasione unica
per chi non ha ancora i capelli bianchi e vuole impegnarsi nel
sociale e nell’economia dell’impresa cooperativa, la cui storia dimostra l'importanza sociale e la necessità della propria
esistenza, di fronte a un mondo sempre più spietato e basato
solo sull'accumulo e la competizione esasperata.
SERVIZI | UNIABITA - 23
COOPERATIVA DI ABITANTI
“Il nostro quartiere
lo vorremmo così”
Gli alunni della 5a B della scuola primaria Lincoln di Balsamo hanno partecipato
ad un concorso promosso dalla Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni
e avanzato le loro proposte al sindaco di Cinisello e al presidente di UniAbita
di Lia Strani
“La memoria di una città è la base del suo futuro” è il titolo di un concorso promosso dalla Banca di Credito Cooperativo
di Sesto San Giovanni a cui hanno partecipato gli alunni della
5° B della scuola primaria Lincoln di Cinisello. Nell’ambito di
questo concorso gli studenti hanno realizzato un plastico che
raffigura la zona di Balsamo: la via San Saturnino e la Chiesetta
di San Martino Vescovo e ricostruito la storia di questi luoghi attraverso i documenti e i racconti dei loro nonni che sono vissuti
in questi luoghi. L’insegnante Carmela Falcone, che ha seguito
gli studenti nel progetto, mi ha raccontato della curiosità e della
voglia dei ragazzi di recuperare quella trama di culture, di modi
di vita e di pensiero ormai dimenticati. Un modo coinvolgente
per salvaguardare la memoria dei luoghi che sono parte della
storia della città facendo proprio dei giovani un passato che non
hanno vissuto. Questi bambini, che frequentano la loro scuola
e l’oratorio, hanno chiesto cosa succederà di questi luoghi investiti di un nuovo progetto urbanistico che sta aprendo ora i
cantieri. È un progetto di rinnovamento che amplia le strutture
e rinnova le esistenti, mantenendo quei luoghi che rimangono ancora significativi per la socialità dei giovani: le strutture
sportive e gli oratori. Il 19 aprile gli alunni hanno incontrato, in
due diversi momenti, quelli che per loro sono i “responsabili”
del progetto, l’Amministrazione comunale di Cinisello Balsamo,
nella persona del sindaco Daniela Gasparini, e uno degli operatori che interverrà sul progetto, il presidente della Cooperativa
UniAbita, Gian Matteo Marangoni.
Ero presente all’incontro con UniAbita, una classe di studenti
al tavolo che di solito vede seduti i consiglieri del Consiglio di
amministrazione, e al posto del presidente un’attenta studentessa, un impatto significativo se, oltre al valore all’attenzione
24 - UNIABITA | SERVIZI
al progetto, usiamo l’immaginazione per vedere il futuro dei nostri giovani e, perché no, fantasticare sulle donne che dovranno
raggiungere con meno difficoltà i “ruoli di potere”. Se a questo aggiungiamo che il mattino successivo avremmo avuto la
presentazione del progetto Adest di UniAbita “I giovani di oggi
per la cooperazione di domani”, possiamo avere la sensazione
di essere pronti a lavorare con impegno per un ricambio generazionale nella cooperazione. Tornando all’incontro, gli alunni
hanno consegnato al presidente Marangoni il lavoro svolto e
una letterina dove chiedono la possibilità di ricavare nei nuovi
spazi una “biblioteca di quartiere” e uno “spazio per nonni”.
“Vicino c’è l’Università di Villa Forno, fanno notare, ma per noi
lì non c’è ancora spazio perché siamo ancora piccoli, dateci uno
spazio per studiare insieme nel nostro quartiere, un luogo dove
crescere insieme oltre la scuola”. Poi hanno fatto domande sul
progetto di riqualificazione con l’entusiasmo di sentirsi per un
giorno protagonisti di un cambiamento con il loro lavoro e le
loro proposte. Il Presidente Marangoni, ha risposto alle domande di questi bravissimi “progettisti in erba” che hanno catturato
attenzione e disponibilità da parte delle istituzioni. “Tra i valori
della cooperativa - ha detto Marangoni -, quelli della socialità e
della solidarietà sono al centro di molti nostri progetti, dai servizi alla prima infanzia, a progetti culturali, a spazi e interventi per
gli stranieri e per “i nonni”; una volontà di farsi carico, in funzione delle nostre capacità, anche dei problemi della comunità”.
Bella la proposta di questo concorso, ma, soprattutto, bello il
lavoro degli studenti che ha dimostrato che ci sono diversi modi
per mettere in atto “una strategia conservativa della memoria”
e che la dimensione tecnologica e scientifica raggiunta non ha
ancora cancellato la “voglia di stare insieme”.
Aprile/Maggio 2011
COOPERATIVA DI SERVIZI
A giugno l’inaugurazione
della Casa del Sole
La nuova comunità residenziale, che avrà sede in via Giolitti 6 a Cinisello Balsamo,
rappresenta una soluzione alternativa per gli anziani impossibilitati a vivere
da soli in casa senza però ricorrere a ricoveri impropri
di Rita L. Bonsignori
Il progetto della “Casa del Sole” si è concretizzato in
stretta collaborazione con il Comune di Cinisello Balsamo, in
un’ottica di continuità rispetto al più ampio Contratto di Quartiere Sant’Eusebio e in perfetta adesione rispetto a quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 3 del 12 marzo 2008 "Governo
della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio sanitario", che prevede, fra i principi e gli obiettivi
da perseguire, l'integrazione delle politiche sociali, socio sanitarie e sanitarie in termini di sperimentazione di nuovi servizi residenziali. A fine giugno potrà pertanto essere inaugurata, quale
prima sperimentazione sul territorio lombardo, questa nuova tipologia di alloggio che ospiterà persone anziane autosufficienti. È il frutto dell’idea del Consorzio il Sole (che ne sarà l’ente
gestore) e della disponibilità dell’Amministrazione comunale di
Cinisello Balsamo a sottoscrivere una specifica convenzione che
vedrà peraltro l’Aler cofirmataria in veste di proprietaria dell’immobile individuato quale idoneo.
Gradita la condivisione della sperimentazione dell’ ASL di
Milano - Distretto di Cinisello Balsamo - che dimostra ancora
una volta di essere disponibile all’ascolto dei bisogni anche sociali del territorio. Di valore aggiunto anche il supporto di altri
soggetti quali associazioni no profit e di volontariato, impegnate a sostenere l'iniziativa anche sotto il profilo dell'elaborazione
culturale del modello. La Comunità ha sede in via Giolitti 8 a
Cinisello Balsamo in un appartamento dell’ampiezza di poco
meno di 500 mq, che si sviluppa su due piani collegati da una
scala e un ascensore. Al Piano terra saranno programmate attività di socializzazione e intrattenimento aperte anche agli anziani
del quartiere e al territorio, in continuità con quanto previsto dal
“Contratto di Quartiere” per la riqualificazione del territorio. Al
Aprile/Maggio 2011
primo piano si trovano sette camere, doppie e singole, di cui una
destinata alle persone che si occuperanno dell’assistenza diurna
e della sorveglianza notturna, bagni, sala da pranzo, cucina, salotto: una bella struttura destinata a persone non più giovani e
con livelli diversi di autonomia, ma con un quadro clinico stabilizzato e bisogni non solo di tipo abitativo ma anche psicologico,
relazionale, assistenziale, sanitario e sociale. Obiettivo del progetto è dunque quello di ritardare e contenere l’ingresso nelle
Residenze sanitarie assistenziali, valorizzando il ruolo della famiglia e delle reti territoriali anche di solidarietà, diversificando
le risposte nel rispetto dei bisogni dell’anziano (troppo spesso
risolti frettolosamente con badanti e residenze), senza ricorrere
a ricoveri impropri, offrendo soluzioni di sollievo nell’ottica del
contenimento della spesa (sia quella delle famiglie, sia quella
della comunità, spesso chiamata alla partecipazione dei costi
in caso di ricoveri). La speranza è quella che in qualche modo
questa Comunità, alla quale tutti (istituzioni locali, territoriali e
lombarde informate del progetto) guardano con interesse, possa, magari in un futuro non lontanissimo, essere riconosciuta
dalla Regione Lombardia quale servizio accreditabile (parzialmente finanziato). Questo consentirebbe una risposta più adeguata ai bisogni di anziani autosufficienti al fine di un più lungo
mantenimento del loro stato di salute e consentirebbe una sostanziosa riduzione dei costi di gestione che le previsioni attuali
vogliono ad oggi a totale carico degli abitanti.
Residenza del Sole
Via Bernini, 14 - Cinisello Balsamo
Tel. 02.61 11 111
[email protected] - www.consorzioilsole.it
SERVIZI | UNIABITA - 25
COOPERATIVA DI SERVIZI
Al via un gruppo
di sostegno psicologico
per neo-mamme
Un nuovo servizio è attivo da aprile
al Poliambulatorio “Il Sole” con l’obiettivo di offrire uno spazio di ascolto,
condivisione e supporto in una fase delicata della vita di ogni donna
di Cristiana Bonfanti *
blemi, si trova a pochi giorni dalla nascita del figlio
Dal mese di aprile è attivo presso il Poliama fare i conti con una lieve forma di depressione,
bulatorio “Il Sole” un nuovo Servizio di Psicologia
definita baby blues. Si tratta di un vissuto malinclinica, gestito dalla dr.ssa Cristiana Bonfanti, psiconico accompagnato
da ansia, crisi di pianto apcologa ad orientamento psicodinamico che opera
RESIDENZA
CONSORZIO
del Sole
parentemente immotivate,
senso di inadeguatezanche presso la Residenza del Sole.
il
za, irritabilità, inquietudine, inappetenza. Insorge
Dal mese di maggio verrà avviato un percorpochi giorni dopo il parto e solitamente scompare
so di sostegno psicologico in piccolo gruppo per
neo-mamme e i loro bambini di età compresa tra 0 e 9 mesi. spontaneamente nell’arco di qualche settimana.
Alle radici di questo vissuto malinconico, oltre a cause
Obiettivo del percorso è offrire alle neo-mamme uno spazio di
ascolto, condivisione e supporto in una fase di vita particolar- fisiologiche legate allo sconvolgimento ormonale in corso e
all’accumulo di stanchezza dei mesi precedenti, del travaglio
mente delicata e complessa dal punto di vista emotivo.
L’arrivo di un figlio implica profonde trasformazioni per i e del parto, sono rintracciabili delle cause psicologiche. Esse
genitori, non solo legate alla concretezza della vita quotidia- sono in primo luogo ascrivibili al fatto che la donna deve afna, ma anche e soprattutto a livello emotivo.
frontare un processo di ristrutturazione della propria identità
Parlare esclusivamente di “gioie della maternità” e rite- a partire da un’elaborazione di lutti psicologici: la perdita della
nere le nuove mamme “felici” per definizione è un luogo co- propria condizione infantile di figlia (con una rielaborazione
mune, che può generare nelle neo-mamme sensazioni di ina- delle relazioni con i propri genitori), la perdita dell’unione
deguatezza e auto colpevolizzazioni. La maternità costituisce simbiotica con il proprio bambino durante la gestazione, la
senz’altro un’esperienza straordinaria nella vita di una donna, rinuncia a una relazione esclusiva con il proprio partner nella
ma non è priva di conflitti e difficoltà e può accompagnarsi, dimensione di coppia, la quale deve trovare uno spazio mensoprattutto all’inizio, a vissuti di tipo depressivo, che spesso tale per accogliere “il terzo”. Oltre a tutto ciò, il nuovo ruolo
sono considerati “normali” da parte delle altre persone, non di mamma comporta tutta una serie di timori relativi al non
essere “capace”, al non essere una brava mamma, al pari di
trovando l’ascolto e la comprensione che meriterebbero.
La maggior parte delle mamme (70-80%), anche quelle in un’ansia da prestazione.
Solitamente ciò che fa più paura alle neo-mamme ed è
cui la gravidanza è stata desiderata e non ha comportato pro-
SOLE
26 - UNIABITA | SERVIZI
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
Aprile/Maggio 2011
difficile da comprendere e accettare, è il provare verso il proprio bambino sentimenti apparentemente lontani dall’amore:
senso di fatica, insofferenza, irritazione, sconforto, rabbia. Tali
sentimenti generano sensi di colpa sulla base di una diffusa
idealizzazione dell’amore materno che nega l’altra faccia della
medaglia: l’aggressività. L’amore materno infatti, come qualunque altro sentimento umano, è ambivalente: contiene in sé
anche sentimenti di segno opposto a quelli solitamente più riconosciuti come la tenerezza, la dedizione e la gioia. Negare i
sentimenti negativi e reprimerli costituisce un fattore di rischio
rispetto a reazioni improvvise e incontrollabili. La mamma
“sufficientemente buona” è dunque colei che sa riconoscere,
accogliere ed elaborare le componenti aggressive insite nella
relazione con il proprio bimbo (e in qualunque relazione). In
questo modo saprà accogliere anche l’aggressività del bambino (morsi, sberle, calci) e restituirgli la capacità di controllarla
e gestirla positivamente. L’aggressività materna è inoltre funzionale al favorire il processo di distacco del bambino dalla
madre, fondamentale ai fini della costruzione dell’autonomia.
Una mamma perfetta non esiste, per fortuna. Un bambino
ha bisogno di una mamma capace di essere autenticamente
Aprile/Maggio 2011
se stessa e di integrare quindi dentro di sé le componenti di
amore e di odio, di modo che la tenerezza istintivamente prevarrà sull’aggressività.
Concludo con una citazione di D.W. Winnicott, illustre pediatra e psicoanalista inglese: “La differenza tra una madre
buona e una cattiva non sta nel non commettere errori, ma in
ciò che si fa degli errori commessi”.
Poliambulatorio Il Sole
Via XXV Aprile 24 - Cinisello Balsamo
Tel. 02 66 04 11 57
www.consorzioilsole.it
*psicologa, collaboratrice Poliambulatorio e RSA Il Sole
Bilbliografia
Silvia Vegetti Finzi, “A piccoli passi”, Mondadori
D.W.Winnicott, “I bambini e le loro madri”,
Cortina
D.W.Winnicott, “Colloqui con i genitori”, Cortina
SERVIZI | UNIABITA - 27
IMMOBILIARE
Le nostre iniziative
immobiliari
Servizio Assegnazioni Proprietà Divisa e Commercializzazione
Piazza della Repubblica 8, Sesto San Giovanni
Tel. 02 66 07 181 - Fax 02 61 25 675
Tel. 02 26 26 41 15 - Fax 02 26 26 40 51
Mobile: 347 42 00 93 - 346 44 22 46 90
Cinisello Balsamo, via Palestro (zona Balsamo)
Tipologia intervento
Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia libera.
Situazione attuale: inizio lavori previsto per estate 2011.
Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza di Via Palestro sarà una
piccola palazzina di due piani, che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le
tipologie degli alloggi prevedono tagli che vanno dal monolocale al quattro locali, per complessivi 19 appartamenti, alcuni al piano terra con giardino, oltre a due piani interrati di box.
Cinisello Balsamo,via Cornelio (zona Balsamo)
Tipologia intervento
Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia libera.
Situazione attuale: inizio lavori previsto per primavera 2011.
Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, interviene
nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza San Martino sarà una piccola palazzina di tre piani, che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie degli alloggi
prevedono tagli che vanno dal due locali al tre locali, per complessivi 20
appartamenti,alcuni al piano terra con giardino, oltre ad un piano interrato di box.
Aprile/Maggio 2011
IMMOBILIARE | UNIABITA - 29
Sesto San Giovanni, via Fratelli Di Dio (zona Cascina Gatti - Bergamella) - UniVillage
Tipologia intervento
Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia convenzionata.
Situazione attuale: lavori di bonifica in corso. Inizio lavori previsto entro fine del 2011.
L’intera area è situata nella zona Cascina Gatti di Sesto San Giovanni, e si estende per circa
240.000 mq. Il progetto di riqualificazione vero e proprio, prevede la realizzazione di un grande
villaggio cooperativo su una superficie di circa 43.000 mq.
Il numero di alloggi che saranno realizzati da UniAbita sono circa a 250.
Sarà inoltre realizzato un parco pubblico di 172.000mq che diventerà parte integrante del parco
della Media Valle del Lambro.
Il tutto si colloca all’interno di un disegno urbanistico compiuto, con la costruzione di strade e
servizi, che consegnerà ai futuri abitanti uno spazio capace di parlare alla città.
UniAbita accompagnerà l'intervento anche con la realizzazione di servizi per la comunità, dedicati
all'infanzia, agli anziani e alle attività commerciali. Allo stato attuale, sono stati effettuati in parte
i lavori di bonifica, e sono stati sgomberati definitivamente anche gli orti abusivi di via Livorno.
Nel mese di maggio 2011 è stato inaugurato il nuovo INFO POINT direttamente in loco.
Cinisello Balsamo, via Torricelli (zona Balsamo)
Tipologia intervento
Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia convenzionata o con patto di futura vendita.
Situazione attuale: inizio lavori previsto per l’autunno del 2011.
La Residenza di Via Torricelli sarà una piccola palazzina di cinque piani, che si distinguerà per materiali e
tecnologie di sicura qualità. Le tipologie degli alloggi prevedono tagli di due e tre locali,
per complessivi 64 appartamenti, oltre a due piani interrati di box.
E’ prevista l’assemblea dei soci per la presentazione del progetto il giorno mercoledì 25 maggio p.v. alle
ore 20.30 presso il salone G.Matteotti a Cinisello Balsamo.
E’ prevista l’assemblea dei soci per la presentazione del progetto il giorno mercoledì
25 maggio p.v. alle ore 20.30 presso il salone G.Matteotti a Cinisello Balsamo.
30 - UNIABITA | IMMOBILIARE
Aprile/Maggio 2011
Monza, via Pasubio
Tipologia intervento
La Cooperativa UniAbita e il Consorzio Brianteo hanno realizzato a 1,5 km dal centro di Monza
un intervento immobiliare (composto da appartamenti in edilizia libera) che si distingue per
materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie di alloggi sono di varie metrature con tagli
di due e tre locali con annessi sottotetti, oltre a tipologie che prevedono giardino e/o terrazzi,
per complessivi 19 appartamenti e 24 box. Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato, con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, fibra ottica, predisposizione impianto di raffrescamento a pannelli, pannelli solari e fotovoltaici.
I valori di assegnazione
Ultimi appartamenti disponibili di tre locali con giardino privato o sottotetto agibile a partire
da € 315.000,00.
Servizi offerti
Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati.
A che punto siamo
Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre
che dei parcheggi esterni.
Tempi di consegna
Gli appartamenti sono in pronta consegna.
Novità
Possibili nuove forme contrattuali per l’assegnazione (p. es. affitto con patto di futura vendita).
Milano, via Adriano
Tipologia intervento
Il Consorzio Adriano, costituito dalle cooperative Camagni Olmini e Auprema, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia convenzionata. La Residenza sorge su una vasta area di circa 500.000 mq,
di cui 150.000 destinati a parco pubblico, corredato da un complesso di piazze, giardini, corti, percorsi
alberati e piste ciclabili. Il nuovo quartiere sarà caratterizzato da circa 170.000 mq di edifici residenziali
e 160.000 mq destinati a strutture pubbliche (scuole per l’infanzia, centro culturale, strutture per anziani,
ecc.). L’intervento immobiliare è composto da due torri alte 19 piani fuori terra, nelle quali sono stati
realizzati complessivamente 240 appartamenti con annessi box di pertinenza. Le tipologie di alloggi sono
di varie metrature con tagli di monolocali, due, tre e quattro locali, servizi e ampi balconi.
Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione individuale dei consumi mediante allacciamento alla rete di teleriscaldamento, videocitofono, fibra ottica, parquet nella
zona notte.
I valori di assegnazione
I pagamenti sono garantiti ai sensi di Legge n. 210/04. Ultimi appartamenti disponibili di tre o
quattro locali a partire da € 253.000,00
Servizi offerti
Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati.
A che punto siamo
Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre
che dei parcheggi esterni.
Tempi di consegna
Gli appartamenti sono in pronta consegna.
Aprile/Maggio 2011
IMMOBILIARE | UNIABITA - 31
Milano, via Pulci
Tipologia intervento
Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa,
interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza Via Pulci sorge in
prossimità del nuovo quartiere polifunzionale e universitario di Bicocca. Sono stati effettuati
lavori di ristrutturazione dell’attuale edificio di via Luigi Pulci 18 e di costruzione di una nuova
ala dell’edificio stesso, per la realizzazione complessiva di 32 alloggi con annessi box e/o postiauto, in una palazzina di tre piani. Le tipologie di alloggi sono di varie metrature con tagli di
monolocali, due e tre locali e servizi. Alcune soluzioni prevedono anche sottotetto e/o taverna.
Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione individuale
dei consumi, videocitofono, predisposizione impianto di antifurto.
I valori di assegnazione: Ultimi appartamenti disponibili di due o tre locali con sottotetto agibile
a partire da € 170.000,00. Servizi offerti: Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati. A che punto siamo: Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i
lavori di finitura esterna, oltre che dei parcheggi esterni.
Tempi di consegna: Gli appartamenti sono in pronta consegna.
Monza, via Libertà
Disponibili appartamenti
soggetti a convenzioni comunali
(p.es. residenza e\o attività lavorativa in Monza)
da assegnare anche in godimento (locazione)
Info>
Ufficio Assegnazioni Proprietà Indivisa - Giusy Amura
piazza Soncino 1, Cinisello Balsamo – tel.02 6607181
Tipologia intervento
La “Residenza Libertà” sorge tra il centro e la periferia di Monza, in prossimità della zona Parco. Il
progetto residenziale si sviluppa lungo un percorso ciclo-pedonale, previsto dall'Amministrazione comunale di Monza, all’interno di un’area caratterizzata dalla presenza di servizi di quartiere: la scuola,
i negozi, la chiesa e altre strutture di interesse pubblico. La “Residenza Libertà”, formata da cinque
palazzine da tre a cinque piani è stata progettata per la realizzazione di alloggi di alta qualità, sia
nella scelta delle finiture, sia nella modalità del risparmio energetico. La coibentazione esterna degli
edifici ad alta resistenza garantisce un perfetto isolamento termico e acustico; inoltre, serramenti
in alluminio a taglio termico, teleriscaldamento con contabilizzazione autonoma, alloggi dotati di
impianto domotico di base, con possibilità di implementazione, impianto d’allarme, predisposizione
all’impianto raffrescamento, impianto TV terrestre e satellitare, cablatura in fibra ottica e videocitofoni,
parquet nella zona notte e ceramiche e sanitari di qualità.Le tipologie di alloggi sono di varie metrature (da
50 a 132 mq) con tagli di due e tre locali, con box, cantine, balconi e ampi terrazzi e con possibilità a piano
terra di giardino e ai piani alti di sottotetti praticabili.
I valori di assegnazione
I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 210.000,00. Servizi offerti: Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati. A che punto siamo: Gli appartamenti sono ultimati e
consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre che dei parcheggi esterni. Tempi
di consegna: Gli appartamenti sono in pronta consegna. Nuovo Ufficio Informazioni: Viale
Libertà 114, Monza. Novità: Possibili nuove forme contrattuali per l’assegnazione (p. es. affitto
con patto di futura vendita).
Cinisello Balsamo, via De Ponti
Tipologia intervento
La Cooperativa UniAbita interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza De Ponti sorge in posizione tranquilla, vicina al centro storico di Cinisello Balsamo, e si compone
di una piccola palazzina di quattro piani che si distingue per materiali e tecnologie di sicura qualità.
Le tipologie di alloggi sono di varie metrature, con tagli di due e tre locali per complessivi 15 appartamenti, 3 spazi commerciali, tutti con annesso box. Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento
centralizzato, con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, fibra ottica, predisposizione impianto antifurto, cassaforte a muro, predisposizione impianti di condizionamento.
I valori di assegnazione
Ultimi appartamenti disponibili di tre locali comprensivi di un box a partire da € 280.000,00.
Servizi offerti
Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati.
A che punto siamo
Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna.
Tempi di consegna
Gli appartamenti sono in pronta consegna.
Nuovo Ufficio Informazioni
Via De Ponti 22, Cinisello Balsamo.
Novità
Possibili nuove forme contrattuali per l’assegnazione (p. es. affitto con patto di futura vendita).
32 - UNIABITA | IMMOBILIARE
Aprile/Maggio 2011
Toscana, Villaggio Borgo Magliano
Tipologia intervento
Circondato da dolci colline di uliveti e vigneti, il Villaggio Borgo Magliano sorge su una collina che offre
il panorama più suggestivo della Maremma Toscana: la vista spazia sul mare dell’Argentario e l’Isola
del Giglio. In località Sterpeti a circa 1,5 km dal pittoresco paese di Magliano in Toscana, racchiuso tra
le mura trecentesche, è il posto ideale dove trascorrere le vacanze in tutti i periodi dell'anno. UniAbita
ha realizzato 64 appartamenti destinati alla proprietà all‘interno del Villaggio Turistico. Sono ancora
disponibili appartamenti di due o tre locali, tutti dotati di angolo cottura attrezzato nel soggiorno o nel
cucinotto, servizi e TV satellitare, climatizzatore; per le tipologie di bilocale: 3/4 posti letto composti da
soggiorno con 1-2 posti in divano letto e camera matrimoniale; per le tipologie di trilocale: 5/6 posti
letto composti da soggiorno con 1-2 posti in divano letto, camera matrimoniale e cameretta 2 letti,
più doppi servizi. All’interno del Villaggio è possibile usufruire di un Centro Servizi, due ampie piscine
panoramiche (di cui una con idromassaggio), sdraio, lettini e ombrelloni, un campo da tennis, negozi e
minimarket, un ristorante, un bar, oltre che un "Kid Club" per bambini dai 3 ai 12 anni. Nelle vicinanze,
località di altissimo interesse turistico, culturale, naturalistico e di relax: promontorio dell’Argentario a
29 km - Porto Ercole a 29 km - Porto Santo Stefano (imbarco per Isola di Giannutri, Isola del Giglio, Isola
d’Elba) a 29 km - Parco Nazionale dell’Uccellina a 34 km - Orbetello a 22 km - Terme di Saturnia a 35
km - Grosseto a 27 km - Firenze a 135 km - Siena a 127 km - Pisa a 145 km - Roma a 186 km. Distanza
dal mare: 12 km dalle spiagge di Albinia e 20 km dall’Argentario
Prezzi a partire da € 150.000,00
Cinisello Balsamo, box
Box da assegnare in locazione/godimento a Cinisello Balsamo:
Via Aldo Moro - Via C. Villa 21 - Via Marconi 13 - Via Moncenisio 8 - Via Marconi/Sabin Via C. Sala - Via Bramante 15 - Via Palestro 19 - Via Segantini 4 (posti auto in superficie) - Via
Bernini 1 (posti auto interrati).
Per informazioni: UniAbita – Ufficio Assegnazioni Proprietà Indivisa
Piazza Soncino 1, Cinisello Balsamo, tel. 02 6607181
Box da assegnare in locazione/vendita: a Sesto San Giovanni (via Boccaccio) e a Monza
(via Libertà).
Dal 1° gennaio 2010 sono state promosse alcune agevolazioni che rendono particolamente
interessanti le richieste di un 2° box in assegnazione temporanea nello stabile in cui si abita,
in quanto è prevista una notevole riduzione sul canone e non viene richiesto il versamento
della cauzione, se già presente sul 1° box. Inoltre, sia per i soci che per i non soci, è possibile
stipulare dei contratti di locazione transitoria con dei canoni di locazione mensili assolutamente
vantaggiosi e il versamento di una cauzione di soli 150,00 euro che verrà restituta alla recessione del contratto. Tale agevolazione è estesa anche a persone non residenti negli stabili della
Cooperativa ove sono presenti box da locare. Al momento gli stabili dove sono disponibili dei
box alle condizioni sopra indicate sono: via Bramante 15 (anche posti moto), via Aldo Moro 10,
via Marconi ang. via Sabin, via Marconi 13, via Moncenisio 8, via Clemente Sala, via 5 Giornate
2, via Cornaggia 33, via Mozart 17. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Assegnazioni
Proprietà Indivisa telefonando al numero 02 6607181.
Infine, alcune notizie circa possibili interventi in fase ancora del tutto progettuale, per i quali la cooperativa UniAbita sta effettuando studi di reale fattibilità:
Cinisello Balsamo,
via Settembrini e via Picasso (zona S. Eusebio)
Situazione attuale: allo studio.
Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, potrebbe realizzare circa 50 alloggi in edilizia
convenzionata, da assegnare in proprietà o con patto di futura vendita.
Sesto San Giovanni,
via Falck, 44
Situazione attuale: allo studio.
Si potrebbero realizzare circa 20 alloggi in edilizia libera da assegnare in proprietà.
Sesto San Giovanni,
via Puricelli Guerra
Situazione attuale: allo studio.
Si potrebbero realizzare circa 10 alloggi in edilizia libera da assegnare in proprietà.
Aprile/Maggio 2011
IMMOBILIARE | UNIABITA - 33
ricette dal mondo
Da un meraviglioso
viaggio in Kenia...
Coconut Rice (riso al cocco)
I Kenioti utilizzano le risorse messe a disposizione dalla natura (piante ed erbe, di cui hanno
una conoscenza molto approfondita) come medicamenti, avvalendosi di una infinità di rimedi
per punture di insetti, febbre, stati influenzali. Il
protagonista di parecchi piatti tipici del Kenia è
il cocco, alimento che sta alla base di primi, secondi e dolci. Ma dal cocco si ricava anche un
particolare latte, nutriente per la pelle. Per ottenerlo è necessario aprire la noce di cocco, grattare le pareti con la polpa, aggiungere acqua ed
introdurre il tutto in una sacca (per i Kenioti, in
bambù; per noi, la tasca pasticcera): ed ecco il
Coconut Milk!
COCONUT RICE
Ingredienti
Procedimento:
1kg riso
2 litri di Coconut milk
sale
La procedura è quella solita nostra del risotto: con un po' di olio fare rosolare il riso e procedere alla cottura, aggiungendo piano piano il latte di cocco fino a cottura ultimata. Da ultimo,
salare quanto basta.
34 - UNIABITA | RUBRICHE
Aprile/Maggio 2011
i nostri soci
Le nostre culle
Matteo Frigerio è nato il 18 febbraio 2011,
Matteo
Mamma Anna e papà Alessandro,
felicissimi, con gioia danno il benvenuto
al loro piccolo
Yuri Zanotti è nato il 14 febbraio 2011,
Yuri
il giorno di San Valentino, ed è un vero amore.
Porta tanta felicità ai genitori Enver e Kristina,
ai nonni e alle nonne, alle zie e agli zii, al fratello Dimitri, alla cuginetta e ai cuginetti che non
vedono l'ora di giocare con lui
Gabriel Rovati è nato il 23 novembre 2010,
Gabriel
Aprile/Maggio 2011
Mamma Deborah e papà Giovanni gli augurano
una vita piena di amore e di gioia. È il dono più
importante e meraviglioso delle loro vite.
RUBRICHE | UNIABITA - 35
I nostri soci
I Promessi Sposi
trasformati in poesia
La professoressa Corradina Guglielmino,
socia della cooperativa UniAbita,
vince il premio letterario Salvatore Quasimodo
di Fiorenza Melani
Più di cento pagine di endecasillabi, dieci
anni di lavoro, trentotto capitoli di prosa
letteraria di alto magistero trasformati in
un fiume di versi: queste le cifre dell’impresa epica compiuta da una nostra socia,
Corradina Guglielmino. Un’opera titanica
per dimensioni e impegno che le ha permesso di vincere la sezione poesia della
prima edizione del Premio letterario Salvatore Quasimodo e di essere proclamata
da Alessandro Quasimodo, figlio del poeta e patron del premio, vincitrice morale
dell’intera manifestazione.
“L’idea di tradurre in versi ‘I Promessi
Sposi’ mi è venuta guardando il programma ‘Saranno promossi’ di Serena Dandini
– racconta la signora Guglielmino –. Uno
studente ha chiesto se esisteva una versione in poesia del capolavoro di Manzoni
e così ho deciso di farla io!”. Corradina
aveva allora 70 anni. Pensionata dopo 24
anni di insegnamento della matematica
alle scuole medie, molti dei quali trascorsi
proprio a Cinisello, decide di unire la passione per i ragazzi e quella per la poesia
gettandosi a capofitto nella riscrittura di
un “testo sacro” della letteratura italiana.
D’altra parte Corradina ha sempre dimo36 - UNIABITA | RUBRICHE
strato dimestichezza nei confronti delle
rime, dei ritornelli e delle poesie. “Al liceo
scrivevo sul giornalino della scuola – racconta – con lo pseudonimo di Perpetua.
Riscrivevo canzoni famose prendendo bonariamente in giro professori e compagni.
Da insegnante, inventavo spesso filastrocche per aiutare gli studenti a ricordare i
concetti matematici. Mi è sempre piaciuto
giocare con le parole”.
Corradina riscrive in versi il primo capitolo
de “I Promessi Sposi” e comincia a farlo
leggere ad amici ed ex colleghi. Primo fra
tutti il preside Morandi, che la incoraggia
a continuare. Inizia così una battaglia con
Manzoni che l’accompagna fino agli ottanta anni. “Ogni tanto litigavo con Manzoni – dice lei stessa – perché non volevo
togliere nulla di sacro, quindi la riscrittura era molto faticosa. Alcuni pezzi, come
‘l’addio ai monti’, sono già poesia, quindi
erano difficili da tradurre. Comunque il
lavoro mi ha tenuta occupata e sveglia”.
I problemi di salute si fanno sentire così
come quelli familiari, ma la signora Guglielmino non si perde d’animo e riesce a
completare l’opera. Scopre poi, per caso,
l’esistenza di questo premio letterario e
decide di partecipare. Presto il suo lavoro
sarà nelle librerie, pubblicato dalla casa
editrice La Riflessione.
Ma il lavoro di Corradina, energica ottantenne, ancora non è finito: sta traducendo
in messinese la versione in poesia de “I
Promessi Sposi” e sta lavorando all’adattamento in siciliano di “Alice nel paese
delle meraviglie”. Ha in animo anche di
ingaggiare battaglia a un altro “mostro
sacro” della letteratura mondiale, sul
quale chiede però di mantenere il riserbo.
Ogni storia a suo tempo.
Per questa volta, vi regaliamo i versi di
apertura de “I Promessi Sposi” secondo
Corradina Guglielmino.
Aprile/Maggio 2011
In versi narrando i promessi sposi
Aprile/Maggio 2011
Quel borgo che Lecco viene chiamato
e fra due catene di monti sorge,
sul lago di Como pare adagiato,
sul quel ramo che al mezzodì si porge,
Il divieto tacete o la maniera
c’è prima oppur dopo di dar a noi fio
e verrà una mattina, o una sera
in cui non pregherete vostro Dio”
ed offre quel luogo tali amenità
che, spaziando su di esso con la vista,
inebriato da sì tanta ariosità
del mondo par d’aver fatto conquista.
Caddero parole al meschin addosso,
come randel di giovane querciolo.
A casa si portò col cuor sì grosso,
che quasi gli facea sentir duolo.
S’incrociano là vicoli e stradine
che son diritte, oppure sì contorte,
in sù o in giù dalle verdi colline,
che dal viandante son appena scorte.
Del tutto privo di zanne e artigli,
lui scegliere dovè mestier di prete
perché senza il coraggio né gli appigli
raggiungere non poteva alte mete.
Su d’una di esse il curato s’andava
serio leggendo quel suo breviario.
A scansarsi dai ciottoli badava,
recitando fra sé quel bel frasario.
Così tacere dovendo a potenti
dissenso, con i deboli a smaniare
andava, specie con quegl’impazienti
che dibatton per farsi maritare.
Su questa stradina, ma più in avanti
presso lo scrostato tabernacolo
dove tracce non parean di santi,
due ceffi facevan spettacolo.
Quando la casa lui ebbe raggiunto,
un poco a stento, ma pur col fiatone,
con il viso tirato ed anche smunto,
andare si lasciò sul seggiolone.
L’abito il portamento e pur l’aspetto
dichiaravan la loro condizione.
L’omino, che non si sentì protetto,
vide sua salvezza in orazione.
Perpetua, là domestica da tanto:
“Misericordia, padrone mio che ha?”
”Oh se lo so ma lo saprò io soltanto!
La mia bocca,mai qualcosa dirà!”
Tale specie di uomini già infestava
Lombardia. Bravi venivan chiamati,
servivano colui che troneggiava
ed agivan da veri forsennati
Si volea liberar del segreto
e poi a quegl’inviti suoi tremante,
raccontò dell’incontro poco lieto
e il nome farfugliò di quel mandante.
Che non gli riservasser l’attenzione
il poveretto s’avea speranza.
Invece gli sembrò persecuzione,
perché gli si rivolser con baldanza
“L’arcivescovo, uomo senza paura
dei potenti, lo sappia!” dice quella.
“Che belle baggianate!Addirittura
andrem nella brace, dalla padella.”
diventando sempre più minacciosi.
“Matrimonio dovete celebrare
di quelli che son già promessi sposi?
Vieta don Rodrigo che s’ha da fare
E brontolando ancora-preso il lume
s’avviò. Di tacere le fèce segno.
Annotando degli altri il malcostume,
disparve ricordandole l’impegno.
RUBRICHE | UNIABITA - 37
I nostri soci
Il mio papà Angelo Brioschi
Il toccante ritratto della figlia Amanda ricorda
“un uomo che ha speso tutta la sua vita per le sue grandi passioni:
il Partito Comunista Italiano, il movimento cooperativo, la sua famiglia”
di Amanda Brioschi
In occasione della cerimonia funebre del mio
caro papà è stato raccontato, attraverso il bellissimo e sentito discorso di mio fratello Fabio
e gli interventi di Davide Viganò e Daniela Gasparini, la storia di un uomo che ha speso tutta
la sua vita per le sue grandi passioni: il Partito
Comunista Italiano, il movimento cooperativo,
la sua famiglia. Nostro padre si è battuto all’interno della nostra città per migliorare la vita
della gente, sempre in difesa dei più bisognosi,
cercando di assicurare un bene tra i più importanti come il diritto di avere una casa a prezzi calmierati. Non essendo nelle condizioni di
parlare non ho potuto intervenire. Vorrei, però,
farlo ora. Vorrei raccontare dell'uomo che, andato in pensione dopo un pesante infarto che
lo aveva colpito nel 1985, da allora aveva lentamente risalito la china con quelle modalità
che lo distinguevano: la forza e la vivacità intellettuale. L'ultima parte della sua vita la stava
spendendo a fianco della sua famiglia, la quale
si appoggiava spensieratamente a lui come si
fa quando ci si ripara sotto una quercia secolare e maestosa. Sotto di essa sono trascorse ore
bellissime, durante le quali abbiamo appreso
insegnamenti preziosi, che oggi so essere parte
non solo di me e di mio fratello, ma anche dei
miei figli. Nei racconti e nei ricordi di bambina
ci sono momenti in cui si è occupato di me e
di Fabio in maniera dedita e amorevole, in assoluta controtendenza per un uomo della sua
generazione: di notte mi teneva in braccio per
ore e ore, finché esausta non mi addormentavo
con la testa appoggiata sulla sua spalla. Conservo ancora delle lettere che mi scriveva da
piccina quando partivo per Alassio per andare
a trovare i nonni materni, in cui esprimeva la
38 - UNIABITA | RUBRICHE
sua malinconia per la mia lontananza. Da lui
ho appreso l'amore per l'arte e per i fiori. Ma,
forse, il momento più bello è stato per lui potersi occupare dei suoi tre nipoti: quotidianamente ritirarli da scuola, accompagnarli in bici alle
lezioni di violino oppure a basket (sempre con
una caramella pronta nella tasca). Li ha seguiti
nei compiti, gli ha aggiustato le biciclette, li ha
accuditi assieme a mia madre quando erano
malati; ultimamente stava insegnando al più
grande a giocare a scacchi. Durante l'estate
passava con noi le vacanze a Caglio, trascorrendo molto tempo nell'orto, che negli ultimi
anni aveva deciso di seminare - quasi come se
fosse un bisogno legato alle sue origini. Io il
mio babbo voglio ricordarlo così, forte e presente, mai scontato e banale, in sella alla sua
bicicletta, sulla quale a turno portava uno dei
Angelo Brioschi
suoi nipotini, oppure sulla poltrona a leggere e
fare la “Settimana Enigmistica”. Anche questo
era mio padre, oltre all'uomo deciso e risoluto
che molti hanno conosciuto in battaglie politiche, attività dirigenziale, impegno sociale e comizi in difesa dei diritti dei più deboli. Questo,
e tanto, tanto altro ancora, era mio padre…
Una straordinaria figura di cooperatore
“Che io dovessi passare gran parte della mia vita
nel mondo della cooperazione era scritto nel mio
destino” diceva Angelo Brioschi. Infatti i suoi
anni giovanili li trascorse in una casa contadina della cooperativa Agricola di Balsamo. Era il
periodo in cui i fascisti incutevano terrore, arrivando perfino a incendiare il circolo cooperativo
Aurora, mentre l’Italia si avviava alla guerra con
milioni di giovani in partenza per i vari fronti.
Alla fine della guerra, quegli stessi giovani manifestarono una grande voglia di costruire un
futuro più sereno, liberi di riprendere le attività
politiche e sociali. Angelo fu uno di questi. Cresciuto in una famiglia in cui il valore della solidarietà e della libertà era praticato e vissuto quotidianamente, entrò a far parte inizialmente della
cooperativa Agricola di Balsamo e quindi della
cooperativa Aurora dove la sua giovane età e la
sua passione lo portarono a diventare responsabile del settore giovanile, trasferendo il suo
entusiasmo e la sua voglia di fare ai tanti giovani
che si accostavano al mondo della cooperazione.
Con gli altri soci e i consiglieri individuò il percorso che la cooperativa doveva intraprendere
per soddisfare il bisogno di case più moderne
e confortevoli, in una società che si avviava a
importanti trasformazioni industriali e man
mano abbandonava la campagna, preparandosi
ad accogliere le decine di migliaia di immigrati
dal Sud Italia. Per le sue riconosciute capacità
divenne funzionario della Lega provinciale delle
cooperative di abitazione, quindi si trovò a percorrere le strade della Provincia di Milano per
sostenere, stimolare e sviluppare le iniziative
edificatorie cooperativistiche.
Il CdA di UniAbita nel esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa di Angelo Brioschi ricorda che nel 2001 gli è stata conferita la benemerenza cooperativa "La Macina".
Luigi Seveso
Aprile/Maggio 2011
I nostri soci
Tagesmutter>
mamme di giorno
Un nuovo modello educativo, rivolto alle famiglie
che hanno bambini da 0 a 3 anni
di Mara Negri
Si chiama Ilenia Dessì, ha un bambino di 4
anni, Filippo, e abita nelle nuove torri di via
Adriano. È una socia di UniAbita e propone
un nuovo modello educativo alle famiglie con
bambini piccoli, che necessitano di un servizio
d'affido: la “tagesmutter”, ossia una mamma, adeguatamente formata, che offre cura ai
bambini da 0 a 3 anni presso la propria casa
per alcune ore al giorno. Ho piacevolmente
chiacchierato per telefono con Ilenia, mentre
Filippo era intento alla visione di “Nemo”, ma
solo per “un pezzetto piccolo, piccolo...” giusto per tirare l'ora di andare a nanna.
Ilenia mi ha raccontato la sua esperienza di
formazione presso la Cooperativa La Casa
Tagesmutter di Milano, dove ha seguito un
corso teorico e di tirocinio pratico di 250 ore,
sperimentando direttamente il lavoro educativo e di cura dei bambini presso un’educatrice esperta. Ha poi conseguito l’attestato
relativo e ora non vede l'ora di iniziare la sua
nuova professione proprio lì in via Gassman
15, offrendola ai nostri soci che si trovano nelle nuove case, attorniate da una fantomatica
progettazione di servizi, promessi dal Comune
di Milano e, chissà per quanto tempo ancora,
inesistenti. La risposta al bisogno è urgente e
Ilenia è pronta con l'entusiasmo e una forte
Aprile/Maggio 2011
motivazione ad accogliere a casa sua i bambini che, a suo parere, non troveranno grosse
difficoltà a inserirsi, riconoscendo un ambiente domestico simile al loro, partecipando a
momenti di vita attiva nella giornata, come
preparare insieme la pappa, ritrovare giochi
e angoli connotati opportunamente per lo sviluppo della loro crescita, ma compatibili con
la struttura interna dell'appartamento affinché non venga stravolta l'identità “casa”.
Questa nuova professione, tanto diffusa nella
provincia di Trento, sta suscitando notevole
interesse e può rappresentare un’opportunità
occupazionale per molte donne estromesse
dal mercato del lavoro e che hanno bambini
piccoli affinché, dopo una formazione mirata,
possano aprire nella loro casa un servizio flessibile e individualizzato. A Sesto San Giovanni la cooperativa Piccoli Passi sta esplorando
tutte le possibili strade per proporre la figura
delle Tagesmutter alle famiglie, ampliando
l'offerta di servizi zero tre, già presenti sul territorio. A Ilenia rivolgiamo i più calorosi auguri
di successo per il suo lavoro, sperando che la
sua proposta trovi riscontro tra i soci e sostegno nei condomini attraverso il rispetto della
necessità di gioco per tutti i bambini anche
nei luoghi comuni all'aperto, cortile o giardino
che sia. Un’occasione importante di scoperta
e di movimento per i piccoli e un luogo informale di conoscenza e socializzazione per i
nuovi abitanti adulti.
RUBRICHE | UNIABITA - 39
CULTURA
Oltre 6.000 spettatori
per Cinema per amico
Si è conclusa l’edizione 2010/2011 della rassegna cinematografica
e teatrale per bambini. Rapunzel. L’intreccio della torre, il film più visto
di Gianluca Casadei
Aperta lo scorso settembre al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, la stagione
2010/2011 di “Un cinema per amico”, “sostenuta” anche quest’anno dalla cooperativa
UniAbita, si è chiusa con l’inizio della primavera. La rassegna di eventi cinematografici e teatrali progettata per un pubblico di bimbi, nonni
e genitori, ha costellato l’intera stagione invernale, proponendo tutti i sabato pomeriggio
film e spettacoli teatrali in grado di coniugare
l’esperienza “magica” della visione in sala con
spunti di riflessione, condivisibili da genitori e
bimbi al termine della visione. Ciascun film è
stato introdotto da Matteo Mazza, un animatore del CGS Rondinella esperto di cinema che,
con il supporto di una scheda pensata appositamente per i più piccoli e con un linguaggio
semplice e accattivante, ha predisposto alla visione un pubblico abbastanza eterogeneo per
fascia d’età, mettendo in evidenza i temi salienti proposti dalle varie proiezioni. E il pomeriggio non si è concluso con i titoli di coda ma
ha sempre avuto come “appendice” la merenda finale offerta e servita dal CGS Rondinella.
Anche quest’anno è stata replicata con successo l’iniziativa “Un cinema per amico disegnato dai bambini”. Nel retro della scheda del
film ogni spettatore ha potuto disegnare una
40 - UNIABITA | RUBRICHE
sequenza o un personaggio del film che l’ha
particolarmente colpito o ispirato e, in questi
giorni, è possibile vedere in mostra, presso il
cinema, un’ampia selezione degli elaborati
più belli e significativi. Da sottolineare anche
il successo dell’iniziativa del “Diploma della
prima volta al cinema”: ai bambini che hanno
assistito, per la prima volta nella loro vita, a
una proiezione in una sala cinematografica,
come celebrazione dell’evento, è stato consegnato un diploma sul quale poter attaccare il
primo biglietto d’ingresso in un cinema della
loro vita. “Un cinema per amico” è una rassegna “storica” del Rondinella, centrale rispetto
alla mission educativa che da sempre ha caratterizzato e caratterizza la sua attività. La
rassegna è da sempre uno dei momenti più
partecipati tra tutte le proposte per i bimbi
presenti sul territorio: l’edizione 2010/2011
si è chiusa con circa 6.000 spettatori e una
media giornaliera di circa 250 presenze a
proiezione, il che rappresenta un dato molto
positivo. Ma, quel che più conta, è tangibile la
calda e costante accoglienza da parte di grandi e piccini che di questa proposta apprezzano
soprattutto la vitalità, la dimensione “familiare”, lo sforzo di accostare alle pellicole “hollywoodiane” film poco considerati dal circuito
tradizionale “per ragazzi”, magari di produzione europea, e le rappresentazioni teatrali
che, tradizionalmente, hanno una maggior
difficoltà nell’incontrare tutto il loro potenziale pubblico. Tra le proposte più particolari e
alternative, La profezia delle ranocchie, Il
piccolo Nicolas e i suoi genitori, Panico
al villaggio, Nat e il segreto di Eleonora,
L’uomo fiammifero, Niko una renna per
amico e Porco rosso. Il film più visto in assoluto è risultato essere Rapunzel. L’intreccio
della torre. Mentre, sul versante delle proposte teatrali, un ottimo riscontro di pubblico
hanno incontrato Ferruccio Filipazzi con il suo
Brutto anatroccolo e il teatro di figura del
tedesco Matthias Trager in I tre piccoli lupi
e il grande maiale cattivo. In conclusione si
può dire che il consolidato binomio UniAbita
– Cinema Rondinella ha funzionato efficacemente anche sul versante delle proposte per
i bambini e ci auguriamo possa continuare a
funzionare così bene anche nei prossimi anni!
Aprile/Maggio 2011
sport E TEMPO LIBERO
Circolo Auprema>
in arrivo una primavera densa
di appuntamenti
di Enrico Tosoni
Prima di andare in vacanza, numerose sono le
iniziative messe in cantiere dal Circolo Auprema, che ci vedranno impegnati nei prossimi
mesi. Gli appuntamenti più ravvicinati prevedono tre manifestazioni di carattere culturale
e sociale. Iniziamo con la giornata conclusiva
del progetto “Cercando Casa”, organizzato
insieme al Centro di Documentazione Storica
del Comune di Cinisello Balsamo, che si terrà sabato 14 maggio. I ragazzi di sei scuole
elementari di Cinisello Balsamo consegneranno simbolicamente alla cittadinanza il lavoro
svolto in classe, dedicato alla conoscenza
dell’abitare in cooperativa.
Domenica 22 maggio, sulle rive del laghetto
di Cuggiono, si svolgerà invece l’ottava edizione del trofeo della cooperazione di pesca
sportiva con la partecipazione dei ragazzi disabili. Al termine pescatori, ragazzi, educatori
e parenti pranzeranno insieme presso il salone Matteotti. Approfittiamo di questo spazio
per chiedere agli appassionati di pesca desiderosi di aiutare i ragazzi durante la pesca, di
mettersi in contatto con il Circolo.
Tra le due iniziative, la sera del 16 maggio,
al salone Matteotti è in programma “Cena
con Delitto”. Gli attori metteranno in scena
“Il delitto di Rue Fleming”, gli spettatori doAprile/Maggio 2011
vranno indovinare il colpevole e naturalmente, durante le pause, verrà servita una gustosa
cena. Chi desidera prenotarsi lo potrà fare al
Circolo Auprema oppure all’Auser.
Per il tempo libero segnaliamo che, sempre
al salone Matteotti, domenica 29 maggio si
svolge, a cura della Bocciofila Matteotti, una
gara regionale di bocce. Al mattino si svolgeranno le semifinali, mentre nel pomeriggio si
disputeranno le finali.
Ancora per il tempo libero, domenica 12 giugno presso il cinema Pax di Cinisello Balsamo, l’Accademia di DanzAuprema chiuderà
la stagione di balletti con il saggio finale, al
quale parteciperanno tutte le bambine iscritte
ai corsi. La parte del leone è fatta però dallo sport con i tornei del settore volley. Nelle
mattine del 19 e 26 maggio presso la palestra
Gorky di via Canzio si svolgerà il torneo delle
scuole medie di Cinisello Balsamo. Nel pomeriggio di sabato 28 maggio è in programma
la finale del Volley School, torneo per i mini-
volley scolastici, presso le palestre Garcia e
Zandonai di Cinisello Balsamo. Infine presso il
campo di quartiere del centro sportivo Scirea
di Cinisello Balsamo nelle giornate di sabato
9 e domenica 10 luglio si disputerà il decimo
torneo di green volley all’aperto con la partecipazione di più di 60 squadre femminili e maschili. Ciliegina sulla torta, la squadra Under
18 di Auprema Volley parteciperà alle finali
nazionali P.G.S a Sant’Andrea dello Jonio in
Calabria. Da non perdere, infine, l’esibizione
del coro di ragazzi e ragazze provenienti dal
Sud Africa che si esibiranno in concerto all’interno della chiesa di Sant’Ambrogio di piazza
Gramsci. Questo evento rientra nel progetto
“Stili di Vita” al quale partecipiamo in collaborazione con il Decanato e il Comune di
Cinisello Balsamo.
Per informazioni:
Circolo Auprema: 02 6127830
Auser: 02 6181239
RUBRICHE | UNIABITA - 41
sport E TEMPO LIBERO
Arriva la stagione estiva
con la voglia di sport
e di stare insieme
Nei centri sportivi GCS di Sesto San Giovanni tennis e calcetto
a prezzi scontati per i soci UniAbita. Fissata per domenica 19 giugno
la festa “Sportivamente UniAbita” del Circolo Auprema
di Pio Di Marino
È arrivata finalmente la bella stagione! La
messa in avanti degli orologi con l’ora legale
impone brusche modifiche alla nostra routine.
Il nostro quotidiano viene scombussolato e per
alcuni giorni siamo storditi da questo cambiamento. Queste stagioni che sembrano impazzite creano ulteriore disordine e confusione
nei nostri armadi e nella nostra mente. Eppure
siamo felici che il clima più mite, le aumentate ore di luce e la voglia di uscire di casa e di
stare all’aria aperta ci inducano a riprendere
gli sport e a rimettere in forma il nostro fisico. Anzi, questa intenzione diventa quasi una
necessità fisiologica. I centri sportivi della GCS
di Sesto San Giovanni si sono già attrezzati e
organizzati per il rilancio della stagione sportiva all’aria aperta. Sono stati tolti i palloni
pressostatici, scoprendo così i campi da tennis
in terra rossa e quelli in erba sintetica. Si è già
in pista per organizzare i tornei estivi di tennis
e di calcetto. E il 19 giugno si terrà “Sportivamente UniAbita”, la festa estiva di sport della
nostra Cooperativa, per la quale è auspicabile
una partecipazione ancora maggiore dei soci
42 - UNIABITA | RUBRICHE
alle gare sportive. Stiamo lavorando affinché i
centri sportivi della GCS di Sesto San Giovanni
diventino il luogo di sport, cultura e ricreazione
di tutti i soci UniAbita. Per conoscerli di più e
frequentarli maggiormente applichiamo uno
sconto del 10% sulle tariffe (vedi tabella). Anche quest’anno sono state apportate migliorie
e ammodernamenti alle strutture e ai servizi.
Il bar del Centro Falck ha cambiato gestione
ed è stato completamente rinnovato negli
ambienti e nella conduzione dei servizi e della
ristorazione. E ancora: il rifacimento dei campi da tennis, la ritinteggiatura degli spogliatoi
e del bocciodromo, l’attenzione alla cura del
verde del parco (che fa da contorno agli impianti) permettono agli sportivi e alle famiglie
di divertirsi e godersi alcune ore in serenità e
sicurezza. La stagione estiva è iniziata da pochi
giorni e sono ancora disponibili alcune ore per
gli abbonamenti: verificate le disponibilità e
consultate le nostre tariffe scontate, per le prenotazioni. Vi aspettiamo nei nostri centri che ci
auguriamo possiate sentire come luoghi della
nostra cooperativa UniAbita, dove affermare i
nostri valori e i nostri modi e la nostra capacità
di saper stare insieme.
Tariffe centri sportivi
Falck /Boccaccio
Periodo estivo 13/04/2011 - 30/09/2011
Tennis
Orario Tariffa ordinaria Abbonamenti Convenzione 60enni (1) Soci UniAbita (2) - 10%
Mattina
Pomeriggio
Sera
Sabato e festivi
Ragazzi Sat
09-12
12-18
18-23
09-23
09-23
12,00
13,00
euro 15,00
euro 14,00
euro
euro
feriali
sabato e festivi
-------euro
11,50
--------
12,00
euro 11,00
euro 11,00
euro
9,00
11,50
euro
euro
-------euro
10,00
10,80
11,70
euro 13,50
euro 12,60
euro
euro
Calcetto
Orario Tariffa ordinaria Abbonamenti Convenzione 60enni (1) Soci UniAbita (2) - 10%
Mattina
Sera
Sabato e festivi
09-18
18-23
09-23
50,00
63,00
euro 63,00
45,00
56,00
euro 56,00
45,00
56,70
euro 56,70
euro
euro
--------
euro
euro
euro
--------
euro
--------
(1) Convenzione 60enni sestesi - (2) sconto Soci cooperativa UniAbita - Per avere diritto alle tariffe scontate relative alla Convenzione 60enni e Soci UniAbita, all'atto del pagamento del campo, occorre presentare: 1- il Tesserino rilasciato dal Comune di Sesto
San Giovanni al cittadino Sestese che ha compiuto il 60° anno di età. 2 - La tessera socio Cooperativa UniAbita. La scontistica (1) è
relativa alla singola persona. Pertanto gli altri giocatori non in possesso dei requisiti richiesti dovranno pagare la propria frazione
di orario a Tariffa Ordinaria.
Aprile/Maggio 2011
CULTURA
Un’altra vita è possibile
Come coniugare l’impegno imprenditoriale con la battaglia culturale.
L’originalità della forma economica cooperativa nella lettura
di Turiddo Campaini, presidente dell’Unicoop di Firenze
di Renato Seregni
Responsabile Circolo Auprema Settore Cultura
Ci capita di dover camminare e crescere in un
periodo storico in cui si vive un po’ alla spicciolata. Il significato collettivo del percorso è
diventato opaco. Ci si deve arrangiare molto
empiricamente guidati da politici, intellettuali
e classe dirigente, divisi tra dilettanti asserviti
e scaltri imbonitori; viviamo senza traguardi
di valori che conducono il gioco delle passioni
e delle scelte. Quando i valori dell’uomo condizionano le leggi del profitto significa tradire
quanto già nel 1890 il russo Petr Kropotkin,
principe di nascita, pubblicò a Londra: “Il
Mutuo Appoggio: un fattore di evoluzione”.
Teoria messa in pratica dal mecenatismo illuminato, quale la figura di Prospero Moisè
Loria, fondatore della Società Umanitaria,
così come dal movimento cooperativo, in particolare nella nostra città, dove storicamente
è stata e tuttora continua la sua significativa
presenza. In particolare UniAbita, chiamata a
coniugare l’impegno imprenditoriale con la
Aprile/Maggio 2011
battaglia culturale in un percorso che impone
fondamentali riflessioni etico-esistenziali.
Non c’è tozzo di pane al mondo che non contenga tecnica, politica, religione, quindi uno
scacchiere su cui, tutti noi siamo chiamati a
operare, tutelando e promuovendo il futuro
nostro e in particolare dei giovani in rapporto
con lo studio e la ricerca, unitamente a scelte
politiche capaci di innovare i processi in atto.
In questo momento in cui le nuove generazioni dei paesi posti a sud del Mediterraneo
fanno sentire la loro esigenza di cambiamento, ci è chiesta la sensibilità di convivere tra le
diverse società, culture e religioni - incontro
inevitabile e provvidenziale - imponendo al
centro delle nostre azioni un cambiamento
degli stili di vita. Su tale argomento, illuminante è il testo “Un’altra vita è possibile,
raccolta di pensieri ed esperienze” di Turiddo
Campaini, presidente dell’Unicoop di Firenze
in cui traccia il percorso originale della forma
economica cooperativa, tutelata dalla Costituzione, coniugando il successo economico con
il mantenimento dei valori di solidarietà e di
crescita culturale che diedero vita alle società
di mutuo soccorso. Provocatoriamente afferma: “Non è vero che gli uomini siano soltanto
consumatori, né che l’obiettivo delle imprese
deve essere solo e soltanto il profitto, un’altra
vita - sottolinea - è possibile: a condizione che
si recuperino il valore etico e l’identità culturale degli individui abbandonando i modelli
economici copiati dal mondo anglosassone e
riallacciandosi al meglio del pensiero sociale
europeo”. Ciò sarà possibile recuperando le
identità culturali e associative per frantumare il monolito dell’egoismo speculativo imperante nell’attuale società, richiamando in
maniera decisa il valore dell’esempio e della
responsabilità personale.
Tramite i “servizi di comunità”, significativo
risulta l’impegno a beneficio dei soci e dei cittadini. Cultura, sport, società, sono gli ambiti
interessati dalle iniziative proposte, alle volte
in collaborazione con altre presenze associative operanti sul territorio, in condivisione con
lo spirito cooperativo.
Mentre molti si abbandonano, spossati dal
nulla, illusi da lusinghiere promesse sognando schizofrenici traguardi al gratta e vinci, noi
vogliamo - “iotuInsieme” - affrontare la fatica
nel cercare un bandolo etico, uno scopo politico. Politico sì, nell’accezione alta di una continua ricerca ideologica di una ipotesi operativa
che ci qualifichi Cittadini di un Paese capace
di incontrarsi, confrontarsi, riconoscersi attorno alle idee e ai problemi.
RUBRICHE | UNIABITA - 43
Φ
FILOSOFIA E BEN – ESSERE
Una comunità di ricerca
Può esistere la collaborazione tra filosofi,
oppure ogni pensatore finisce per opporsi agli altri pensatori?
di Carlo E. L. Molteni
Molti sono gli esempi di Pratiche Filosofiche,
oltre al Cafè Philo, di cui abbiamo parlato nello
scorso numero di UniAbita. Una modalità che
si può sperimentare in un piccolo gruppo è
quella della Community of Enquiry (Comunità
di ricerca), che si ispira alle concezioni del filosofo statunitense John Dewey (1859-1952).
Nella filosofia tradizionale ogni singolo pensatore tendeva a criticare il filosofo precedente.
Proprio perché in filosofia un’affermazione
vale in quanto argomentata e non in quanto
sostenuta da una qualche autorità, spesso si
finiva per ridurre la storia della disciplina a un
campo di teorie in guerra tra di loro. Dewey invece ritiene che la funzione del pensatore nella
società sia quella di collaborare con tutti gli
uomini di buona volontà, pur senza rinunciare
al pensiero critico. Senza far propria nessuna
verità assoluta, il ruolo del filosofo diventa non
solo quello di criticare l’esistente, ma anche
quello di ricercare insieme agli altri possibili
soluzioni ai problemi individuali e sociali.
A questa modalità comunitaria e non solitaria
di fare filosofia si ispira la pratica della Comunità di Ricerca. Il punto di partenza è costituito
44 - UNIABITA | RUBRICHE
da un testo-stimolo: un racconto, una poesia,
una canzone, anche una fotografia o un quadro, raramente brani di filosofia. Filosofico infatti non è tanto il contenuto, quanto l’atteggiamento con cui ci si accosta ad un problema.
Dopo una lettura ad alta voce svolta in circolo,
l’animatore filosofico raccoglie una serie di
domande suggerite dal testo e favorisce la costruzione comune di un piano di discussione,
evidenziando parole chiave e reti concettuali.
Anche in questo caso il filosofo ha la funzione
di facilitatore e non di esperto che definisce
la soluzione della questione discussa. Come
Socrate, si potrebbe dire che svolge il ruolo di
maièuta, che aiuta il gruppo a partorire. Che
cosa? Un’idea più profonda e condivisa rispetto all’opinione individuale iniziale, grazie
al dialogo filosofico. Quanto al gruppo, non è
necessaria alcuna conoscenza di filosofia, ma
caratteristiche quali l’interesse, la voglia di
mettersi in gioco, il rispetto per gli altri. Ovviamente contano le dimensioni contenute, che
permettano a tutti di intervenire, sperimentando il con-filosofare interattivo.
Ma come evitare che il dialogo si trasformi in
battibecco, volto a imporre il proprio punto di
vista con la forza, come purtroppo capita di vedere in qualche talk-show televisivo? Ritengo
molto utile seguire le cinque regole della comunicazione biografico-solidale, che Màdera e
Tarca propongono ne La filosofia come stile
di vita. Eccole:
- il riferimento all’esperienza biografica è sempre presente; poiché nessuna vita coincide
con un’altra, anche le opinioni saranno più o
meno differenti;
- no agli interventi oppositivi che escludono la
verità dell’altro; come non rifiutiamo la vita di
un altro, così non possiamo escludere il suo
pensiero, anche se non lo condividiamo;
- l’ascolto non deve essere sospettoso o giudicante: niente dietrologia (“Dice così ma in
realtà pensa l’opposto”);
- la mia prospettiva è solo una tra le tante prospettive; in fondo l’altro mi aiuta a scoprire
altri aspetti, altri punti di vista della questione che stiamo esaminando;
- la tentazione all’opposizione va sospesa;
esprimiamo il disaccordo dentro di noi anziché nel gruppo, dove rischia di dar luogo a
dibattiti infiniti o a botta e risposta, con poco
rispetto di chi ha meno capacità dialettiche.
Qual è il risultato di un’attività simile, che spesso occupa le classiche due ore serali? La mia
esperienza dimostra che ciascuno di noi è un
piccolo filosofo potenziale che, opportunamente stimolato, può mettere in atto capacità trascurate, quali la riflessione critica che supera
l’ovvietà, la ragione analitica che sa approfondire, il pensiero creativo che prospetta nuovi
scenari. Non se ne esce, insomma, avendo risolto una volta per tutte la questione affrontata, ma con una visione più profonda, arricchita
da altre prospettive, più condivisa: un guadagno per tutti, insomma.
Aprile/Maggio 2011
notizie flash
In udienza dal Patriarca Ortodosso Bartolomeo I
I nostri soci Vittorio Rossin, la moglie Giuseppina e il figlio Massimiliano, abitanti
a Cinisello Balsamo in via 25 Aprile 34, lo scorso 9 Ottobre, nel corso di un pellegrinaggio, a Istanbul sono stati ricevuti dal Patriarca Ortodosso, Sua Santità Bartolomeo I. Il Patriarca auspica che le distanze fra la Chiesa cattolica e quella ortodossa possano presto ridursi ulteriormente, nell'ottica dell'unità dei Cristiani.
NEWS
Marco e Wansida, nozze tra Italia e Thailandia
Una giovane coppia sta per entrare a
far parte degli inquilini del caseggiato di
piazza Costa 27 a Cinisello Balsamo. Si
tratta di Marco Avancini (socio sestese,
abitante in via Corridoni 131) e Wansida, proveniente dalla lontana Thailandia. Lo scorso 14 febbraio si sono sposati a Bangkok. Ora la famiglia dello sposo
è in grande fermento per preparare la
nuova casa, in attesa che Wansida arrivi
in Italia, per formare la nuova famiglia.
Gli ex vicini di casa di Marco vogliono
dare il benvenuto alla sposa e augurare
alla nuova coppia tanta felicità.
Danzauprema: terzo posto per le giovanissime del settore Hip Hop Teen e quarto per il Gruppo Storico
Danzauprema ancora protagonista agli Internazionali di Lecco. Ad un anno di distanza dagli Internazionali di Padova (dove il gruppo Modern Jazz conquistò il 2° posto), Danzauprema si ripete in quel di
Lecco con un meritatissimo 3° posto per le giovanissime del settore Hip Hop Teen, e con un 4° posto
conquistato in una competizione di altissimo livello
dal Gruppo Storico Danzauprema. Complimenti a
tutte le ballerine e al coreografo, Marco de Magnis!
Piazza della Chiesa affollata per il mercato rurale di Cascina Gatti
Domenica 8 maggio, nella piazzetta antistante la chiesa di Santa Maria
Nascente, si è tenuto il secondo appuntamento del “Mercato rurale di Cascina Gatti”, che vede UniAbita partner nell’organizzazione. Un’iniziativa
che vuole promuovere nuove scelte di acquisto nel segno della qualità,
della convenienza e della sostenibilità ambientale, secondo il principio
della filiera corta, vale a dire che chi lavora nelle campagne porta direttamente in città i suoi prodotti senza passare da alcun mediatore. Così sulle
bancarelle si potevano trovare formaggi, salumi, vini, miele a prezzi contenuti e di buona qualità. L’info point di UniAbita è stato invaso dai bambini
che hanno partecipato a un laboratorio di panificazione. Altri mercati rurali sono già in calendario per domenica 5 giugno e per domenica 3 luglio.
Aprile/Maggio 2011
La scomparsa
di Antonio Brambilla
Un drammatico destino ha strappato ai suoi
affetti Antonio Brambilla, socio storico di
UniAbita, che è stato protagonista del momento di maggior sviluppo della cooperativa La Previdente, anche come membro del
Consiglio di Amministrazione. I soci inquilini
dello stabile in cui Antonio Brambilla risiedeva (via Carlo Villa 6, a Cinisello Balsamo)
partecipano al dolore della famiglia in questo
difficile momento.
RUBRICHE | UNIABITA - 45
RESIDENZA
CONSORZIO
il
SOLE
il
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
CARTA DEI SERVIZI 2011
Poliambulatorio il Sole
Residenza Sanitaria Assistenziale
per Anziani
Via XXV Aprile 24
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157
Fax 02 6 6013508
[email protected]
www.consorzioilsole.it
CONSORZIO
CONSORZIO
il
il
SOLE
RESIDENZA
del
SOLE
Poliambulatorio il Sole
via XXV Aprile 24
Cinisello Balsamo
Tel. 02 66041157
Fax 02 66013508
[email protected]
www.consorzioilsole.it
Sole
RESIDENZA
del
RESIDENZA
del
Ufficio Direzione
Centro spor tivo Falck
Via General Cantore 10 5
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 248 4123
[email protected] · www.uniabita.it
[email protected] · www.uniabita.it
del Sole
Osteria
L’Officina
Osteria
il SOLE
L’Officina
Barbagianni
dei
Bambini
Osteria
Barbagianni
dei
Bambini
Cinisello
Balsamo
L’Officina
RESIDENZA
CONSORZIO
Barbagianni
AsiloAsilo
nidonido
dei
CONSORZIO
il
Asilo nido
Bambini
delSole
Osteria Barbagianni
Osteria Barbagianni
presso Coop. Agricola
presso Coop. Agricola
Via Mariani 11 via Mariani 11
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 61291176 · Fax 02 61240 027
Cinisello Balsamo
Tel. 02 61291176
Fax 02 61240027
SOLE
Officina dei Bambini
via Mariani 16
Cinisello Balsamo
Tel. 02 61293091
Fax 02 6 6013508
[email protected]
www.consorzioilsole.it
Agenzia Viaggi
Mondo Auprema
via Cadorna 49
Cinisello Balsamo
Tel. 02 61293712
Agenzia Viaggi Mondo Auprema
Fax
61770932
Via 02
Cadorna
49
20092 Cinisello Balsamo
[email protected]
Tel.02 61293712 · Fax 02 61293720
[email protected]
www.mondoauprema.it
ItalNorge Società C
Piazza Soncino 1
20092 Cinisello Bal
www.borgomagliano
R E S I D E N Z A
[email protected]
www.consorzioilsole.it
Cristina Galbiati:
Cell. 339 5903152
www.officinadeibambini.org
G.C.S. Gestione Centri Sportivi
Centro sportivo Falck
G.C.S. Gestione centri spor tivi
via General
Cantore 105
Ufficio Direzione
Centro spor tivo Falck
SestoVia
San
Giovanni
General
Cantore 10 5
20099 Sesto San Giovanni
Tel.2484123
02 248 4123
Tel. [email protected]
Osteria Barbagianni
· www.uniabita.it
presso
Coop. Agricola
[email protected]
Via Mariani 11
www.gcssesto.it
20092 Cinisello Balsamo
PRONTOTel.
INTERVENTO
VETRI-FABBRO
02 61291176
· Fax 02 61240 027
Osteria
Barbagianni
Mancini
Onoranze Funebri
Mancini
Mancini
G.C.S. Gestione ce
Ufficio Direzione
Centro spor tivo Fa
Via General Cantor
20099 Sesto San G
Tel. 02 248 4123
[email protected] · w
RESIDENZA
S A N I T A R I A
Auser
ASSISTENZIALE
Via San Paolo 4
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02.66048148
Icaro 2000 Cooperativa sociale
Numero verde 800995988
Via Maffi 112
Poliambulatorio il Sole
Residenza Sanitaria Assistenziale
operativo tutto l’anno
20099 Sesto San Giovanni
per Anziani
Via 02
XXV
Aprile 24
(tranne sabato e festivi)
Tel. 02 2423598 · Fax
26223115
20092 Cinisello Balsamo nei seguenti orari:
Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo
[email protected]
Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157
Tel.-18.00
02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202
9.00 - 12.00 e 15.00
FLORICOLTURA
FLORICOLTURA
Residenza Sanitaria Assistenziale
per Anziani
Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo
Tel. 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202
[email protected]
www.consorzioilsole.it
Osteria
Barbagianni
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
FLORICOLTURA
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
Sole
Residenza Sanitaria
ItalNorge Società Cooperativa
Centro Ortopedico Rinascita
Assistenziale per Anziani
piazza Soncino 1
via Lincoln 1 - Cinisello Balsamo
via Bernini 14
Cinisello Balsamo
Tel. 02 6173566 - Fax 02 66013367
Osteria
Cinisello BalsamoAgenzia Viaggi Mondo Auprema www.borgomaglianoresort.com
viaale Matteotti 110
L’Officina
Circolo Polispor tivo
ItalNorge Società Cooperativa
Dilettantistico Auprema
Via
Cadorna
49
Piazza
Soncino
1
Barbagianni
Tel. 02 6111111 20092 Cinisello
Giovanni
dei BambiniSesto San
Via Garibaldi 47/49
Balsamo
20092 Cinisello Balsamo
Circolo Polispor tivo
20092 Cinisello Balsamo
Tel.02
61293712
·
Fax
02
61293720
www.borgomaglianoresor
t.com
Asilo nido
Fax 02 611111202 [email protected]
Tel. 02 26264110
/ Fax
02 66013367
Dilettantistico
Auprema
Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698
[email protected] · www.uniabita.it
www.mondoauprema.it
Via Garibaldi 47/49
[email protected]
[email protected]
20092 Cinisello Balsamo
www.consorzioilsole.it
www.ortopediarinascita.it
Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698
Mancini
Sole
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
Osteria
Barbagianni
Circolo Polisportivo
Dilettantistico Auprema
via Garibaldi 47/49
Cinisello Balsamo
Tel. 02 6127830
Fax 02 66010698
[email protected]
www.uniabita.it
il
SOLE
Poliambulatorio il Sole
Via XXV Aprile 24
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157
Fax 02 6 6013508
[email protected]
www.consorzioilsole.it
G.C.S. Gestione centri spor tivi
Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo
Tel. 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202
[email protected]
www.consorzioilsole.it
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
SOLE
CONSORZIO
Sole
del
Mancini
Mancini
Onoranze
Funebri
Icaro 2000 Cooperativa sociale
via Maffi 112
Sesto San Giovanni
Tel. 02 2423598
Fax
02 26223115
Icaro 2000 Cooperativa sociale
[email protected]
Via Maffi 112
UTENSILERIA
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 2423598
· Fax 02 26223115
FERRAMENTA
[email protected]
Cinisello Bal
Auser
Via San Paolo 4
20092 Cinisello Bal
Tel. 02.66048148
Numero verde 8009
operativo tutto l’ann
(tranne sabato e fes
nei seguenti orari:
9.00 - 12.00 e 15.00
L’Officina
dei Bambini
Asilo nido
Onoranze Funebri
Circolo Polispor tivo
Floricoltura Mancini
viale Matteotti 516
(angolo via Monte Grappa)
Tel. 02 22470629
viale Marelli 186
Tel. 02 2402551
Sesto San Giovanni
Agenzia Viaggi Mondo Auprema
ItalNorge Società Cooperativa
Auprema
Via Cadorna 49
Piazza
Soncino 1
Onoranze Funebri Mancini Dilettantistico
ital enferm
Centro
Salutistico/Parafarmacia
Via Garibaldi 47/49
20092 Cinisello Balsamo
20092 Cinisello Balsamo
20092 Cinisellovia
Balsamo
61293712
t.com
via Marelli 184
Papa GiovanniTel.02
XXIII
16 · Fax 02 61293720via A.www.borgomaglianoresor
Da Giussano 3/5
Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698
[email protected]
[email protected] · www.uniabita.it
Sesto San Giovanni
Brugherio (MI) www.mondoauprema.it
Cinisello Balsamo
Tel. 02 2402551
Tel. / Fax 039 5961076
Tel. 02 61 29 10 95
via Rinascita 127
Cell. 393 9006405
Fax 02 61 29 64 23
Osteria
Cinisello Balsamo
[email protected]
[email protected]
Barbagianni
Tel. 02 61290666 - 02 61290655
www.italenferm.it
Gli ottici Oxo di Cinisello Balsamo:
Ottica Bed - via Monte Ortigara 14
PRONTO
INTERVENTO VETRI-FABBRO
Tel. 02
66046274
Ottica Corti - piazza Italia 3
Tel. 02 6126670
Ottica Granata - via Frova 26
Tel. 02 6120880
www.oxoitalia.com
UTENSIL
F
Cinisello Balsamo
AUTOSCUOLA
Icaro 2000 Cooperativa sociale
Osteria Barbagianni
presso Coop. Agricola
Via Mariani 11
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 61291176 · Fax 02 61240 027
Auser
via San Paolo 4
Cinisello Balsamo
Tel. 02 66048148
Numero verde: 800995988
orari: 9:00 - 12:00/15:00 -18:00
(tranne sabato e festivi)
operativo tutto l’anno
Auser
via Giardini 8 ital enferm
Sesto San Giovanni
Tel. 02 24417094
Fax 02 24415096
[email protected]
ie
ie
Via Maffi 112
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 2423598 · Fax 02 26223115
[email protected]
Autoscuola Euro 2000
di Ingegneri M.
via S.Antonio 13
Cinisello Balsamo
Tel./Fax 02 66048664
Auser
Via San Paolo 4
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02.66048148
Numero verde 800995988
operativo tutto l’anno
(tranne sabato e festivi)
nei seguenti orari:
9.00 - 12.00 e 15.00 -18.00
Toys Center
via Ciro Menotti 18
Cinisello Balsamo
Tel. 02 66018267
Fax 02 66018265
www.toyscenter.it
ital enferm
Zerodifetti s.a.s.
via Rovani 68
Sesto San Giovanni
Tel. 02 26260035
Fax 02 26221521
viale Monza 327 - Milano
Tel. 02 27002236
[email protected]
AUTOSCUOLA
Osteria
Barbagianni
Astorino
via Don Minzoni 49
Sesto San Giovanni
Tel. 02 22476522
Cell. 347 1529557
ie
L’Officina
dei Bambini
Asilo nido
Orsonido
ital enfermpiazza Soncino 7/8
Cinisello Balsamo
Tel. 02 61298877
ProSeGuire Cooperativa Onlus
viale Rinascita 80
Cinisello Balsamo
Cell. 349 0638039
Fax 02 6121343
www.semidimela.org
[email protected]
Semi di Mela
via Verdi 25
Cinisello Balsamo
Tel./Fax 02 6121343
Libreria Tarantola
piazza Martiri di via Fani 1
Sesto San Giovanni
Tel. 02 2621696 - [email protected]
Libreria Tarantola per ragazzi
via Roma 7 - Sesto San Giovanni
Tel. 02 22471467
Ost
Barba
librerialibreria
antola
AUTOSCUOLA
libreria
CARTA DEI SERVIZI 2011
a
via Fani 1 (MM Rondò)
Giovanni
ola
it
Pogliani
Centro Salutistico c/o Parafarmacia
Libreria Tarantola
Pogliani
Via A. Da Giussano 3/5
Piazza Martiri di via Fani 1 (MM Rondò)
Viale Brianza 44
20092 Cinisello Balsamo
20099 Sesto San Giovanni
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 61291095
Tel. 02 2621696
Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459
Salutistico c/o Parafarmacia
Libreria Tarantola
Pogliani
Fax Centro
02 61296423
[email protected]
www.pogliani.com
[email protected]
Via A. Da Giussano 3/5
Piazza Martiri di via Fani 1 (MM Rondò)
Viale Brianza 44
Libreria Tarantola per ragazzi
20092 Cinisello Balsamo
20099 Sesto San Giovanni
20092 Cinisello Balsamo
via Roma 7 (MM
Tel. 02 61291095
Tel.Rondò)
02 2621696
Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459
20099 Sesto San Giovanni
Fax 02 61296423
[email protected]
www.pogliani.com
Tel. 02 22471467
Viale Brianza 44
[email protected]
20092 Cinisello Balsamo
AUTOSCUOLA
Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459
www.pogliani.com
a per ragazzi
Rondò)
Giovanni
eria
Autoscuola Euro 2000
di Ingegneri M.
Gioielleria Colombo
Autoscuola Euro 2000
di Ingegneri M.
Via S.Antonio 13
20092 Cinisello Balsamo
Tel. Fax 02 66048664
Via S.Antonio 13
20092 Cinisello Balsamo
Tel. Fax 02 66048664
Via Don Minzoni 11
ACI Automobile Club d’Italia
Sig. Fabio Tasselli
Via Casati 17
20092 Cinisello Balsamo
Club
Tel. 02d’Italia
61298089
[email protected]
ACI Automobile
Sig. Fabio Tasselli
Via Casati 17
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 61298089
[email protected]
Libreria Tarantola per ragazzi
via Roma 7 (MM Rondò)
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 22471467
20099 Sesto
San Giovanni
Gioielleria
Colombo
Tel. 02 2409810
Via Don Minzoni 11
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 2409810
AUTOSCUOLA
Cinema Teatro Rondinella
Pogliani
Euro 2000
viale Brianza 44 diAutoscuola
Ingegneri M.
Via S.Antonio 13
Cinisello Balsamo 20092
Cinisello Balsamo
Tel. Fax 02 66048664
Tel. 02 66010457
Fax 0266010459
www.pogliani.com Autoscuola Euro 2000
Autovilla S.p.A.
ACI Automobile Club d’Italia Gioielleria Colombo
Gioielleria
Colombo
Viale Casiraghi 504
Via Don Minzoni via
11 Don Minzoni 11
Sig. Fabio Tasselli
Tel. 02 2423041 · Fax 02 22477379
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 2409810
Viale San
Gramsci
757
ACI Automobile
via Casati
17 Club d’Italia
Sesto
Giovanni
Tel 02 2626326 · Fax 02 26263788
Sig. Fabio Tasselli
Via Casati
17
Cinisello
Balsamo
Tel.
02 2409810
20099
Sesto San Giovanni
20092 Cinisello Balsamo
Viale
Cer
tosa
191
· 20151 Milano
Tel.
02
61298089
Tel. 02
61298089
[email protected]
Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188
Gioielleria Colombo
[email protected]
Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi.
ANPI Polisportiva Sestese
Villa Zorn
via Cesare da Sesto 113
Pasticceria Bindi
Sesto
Viale Italia
217San Giovanni
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02Tel./Fax
2626014102 26222683
www.bindidesser
t.it
[email protected]
Viale Matteotti 425
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 22478183 · Fax 02 24410709
[email protected]
CineTeatro Pax
vicolo Fiume 4
Autovilla
S.p.A.
Cinisello
Balsamo
Bono Academy
Viale Casiraghi 504
6600102
Via Mazzini 33 Tel./Fax
Tel. 0202
2423041
· Fax 02 22477379
20099 Sesto San Giovanni
Cinema Teatro Rondinella
Viale Gramsci 757
[email protected]
prima palazzina a destra,
Piano · Fax 02 26263788
Bin
Tel 023°2626326
Viale MatteottiPasticceria
425
Tel. 02 26265246
·
Cell.
339
3050889
www.cineteatropax.it
20099 Sesto San Giovanni
20099 Sesto San
Giovanni
Viale
Italia 217
[email protected]
ANPI Polispor tiva Sestese
Villa Zor n
Via Cesare da Sesto 113
20099 Sesto San Giovanni
Tel. Fax 02 26222683
[email protected]
CineTeatro Pax
Vicolo Fiume 4
20092 Cinisello Balsamo
Tel. Fax 02 6600102
[email protected]
www.cineteatropax.it
Via Don Minzoni 11
Tel. 02 22478183
· Fax
02 244
20099
Sesto
S
Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066
ANPI Polispor tiva Sestese
www.bonoacademy.itViale Cer tosa 191 · 20151 Milano
20099 Sesto San Giovanni
[email protected]
Tel. 02 262601
Autovilla S.p.A.
Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188
Tel. 02 2409810 Autovilla S.p.A.
Villa Zor n
www.bindidess
CineTeatro Pax
Viale Casiraghi
504
Viale Casiraghi
504
Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi.
Via Cesare da Sesto 113
Tel. 02 2423041
· Fax 02· 22477379
Vicolo FiumeTel.
4 02 66401070 · Fax 02 66401066
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 2423041
Fax 02 22477379
MM
20092 Cinisello Balsamo
ClubRondò)
d’Italia
Tel. Fax 02 26222683
Viale Gramsci
757
Viale Gramsci
757
Tel.Bono
Fax 02
6600102
[email protected]
Pasticceria
Bindi
Academy
Pasticceria
Bindi
Bono Academy
li
Tel 02 2626326
· Fax 02· 26263788
Tel 02 2626326
Fax 02 26263788
[email protected]
20099 Sesto
Giovanni
Viale Italia
217
Via Mazzini
33
20099San
Sesto
San Giovanni
Viale
Italia 217
Via Mazzini
33
www.cineteatropax.it
Balsamo
Giovanni
20099 Sesto
Giovanni
20099San
Sesto
San Giovanni
20099San
Sesto
San Giovanni
Viale Cer
tosa Cer
191tosa
· 20151
Viale
191 ·Milano
20151 Milano 20099 Sesto
prima palazzina
a destra,a 3°
Piano3° Piano
Tel. 02 26260141
prima palazzina
destra,
Tel. 02 33401891
· Fax 02· 33494188
Tel. 02 33401891
Fax 02 33494188Tel. 02 26260141
oni.aci.it
www.bindidesser
t.it
Tel.
02
26265246
·
Cell.
339
3050889
www.bindidesser
t.it
Tel.
02
26265246
· Cell.
339 3050889
Cinema Teatro Rondinella
zi
Via Sormani
65 · 20095
Mi.
Via Sormani
65 ·Cusano
20095 Cusano
Mi.
[email protected]
[email protected]
Viale Matteotti 425
Tel.
02
66401070
·
Fax
02
66401066
Tel.
02
66401070
·
Fax
02
66401066
www.bonoacademy.it
20099 Sesto San Giovanni
www.bonoacademy.it
Karisma Centro estetico
Tel. 02 22478183 · Fax 02 24410709
ANPI Polispor tiva Sestese
[email protected]
Via XX Settembre 45 B
Villa Zor n
CineTeatro Pax
Via Cesare da Sesto 113
20099 Sesto San Giovanni
Autovilla
S.p.A.
Vicolo Fiume 4
20099 Sesto San Giovanni
04
Tel. 02 24309259
Karisma Cen
Oreficeria Magni Gioielli
20092
Cinisello
Balsamo
Tel. Fax 02 26222683
Viale
Casiraghi
504
Fax 02
22477379
da mar tedì a sabato
Tel. Fax 02 6600102
[email protected]
Via XX Sette
Tel.
Via Garibaldi 7
dalle 9.00 alle 19.00
[email protected]
7 02 2423041 · Fax 02 22477379
20099 Sesto
Pasticceria Bindi
Bono Academy www.cineteatropax.it
orario continuato
20092 Cinisello Balsamo
Viale
Gramsci
757
Fax 02
26263788
Tel. 02 24309
Tel
02 2626326 · Fax 02 26263788
Tel. 02 66049031
Giovanni
Viale Italia 217 Pasticceria Bindi
Via Mazzini 33 Bono Academy
da mar tedì a
Sesto
San Giovanni 20099 Sesto SanViale
Italia 217
Mazzini 33
.A.
Giovanni
20099 Sesto SanVia
Giovanni
120099
· 20151
Milano
dalle 9.00 all
Autovilla
Autovilla
S.p.A.
S.p.A.
Sesto
San
Giovanni
02 2626014120099 Sesto San Giovanniprima palazzina a20099
destra,
3° Piano
Viale
Cer
191 · 20151 Tel.
Milano
· Fax
02 tosa
33494188
ghi
504
orario contin
Tel.
palazzina
a
destra,
3°
Piano
Bluenergy
Group
spa
www.bindidesser
t.it 02 26260141
Tel. 02 26265246prima
· Cell.
339
3050889
Tel.
02
33401891
·
Fax
02
33494188
Cinema Teatro Rondinella
Viale Casiraghi
Viale Casiraghi
504
504
041
· Fax
02 22477379
20095
Cusano
Mi.
www.bindidesser t.it
Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889
[email protected]
Tel. 02 2423041
Tel. 02 2423041
· Fax 02 ·22477379
Fax 02 22477379Viale
Rimembranze,
Via
Sormani
65 · 20095 Cusano Mi.
· Fax
02 66401066
Viale
Matteotti 4252
KarismaKarisma
Centro estetico
Centro estetico
[email protected]
www.bonoacademy.it
ci
757
Cinema
Teatro
Rondinella
Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066
20092
Cinisello
Balsamo
20099
Sesto San
Giovanni
Viale
Gramsci
Viale
Gramsci
757
757
Pasticceria
Bindi
Bono
Academy
www.bonoacademy.it
Via
XX
Settembre
45
B
326
· Fax 02 26263788 Viale Matteotti 425
Via XX Settembre 45 B
2 22477379
Autovilla S.p.A.
Tel.
02 02
3657
8952 · Bindi
Tel.
22478183
Fax 02 24410709
Pasticceria
Pasticceria
Bindi
Bono Academy
Bono Academy
Bluenergy Group spa
Tel 33
02 2626326
Tel 02 2626326
· Fax 02 ·26263788
Fax 02 26263788
20099 Sesto
Giovanni
San Giovanni
Viale San
Italia
217 ANPI Polispor tiva Sestese Via Mazzini
20099San
Sesto
San Giovanni
20099 Sesto
Giovanni
[email protected]
Fax.02
66Viale
01217
88
17 217
20099San
Sesto
20099
San
Sesto
Giovanni
San Giovanni
Viale Italia
Italia
Via Mazzini
Via 33
Mazzini
33 02 24309259
Viale
Casiraghi
504
Viale
Rimembranze,
2
Tel.
02 24309259
Tel. 02 22478183
· FaxSan
02
24410709
20099
Giovanni
20099
Sesto
Giovanni
Tel.
Villa
Zor n
Oreficeria
Magni
Gioielli
a 191
· 20151 MilanoPasticceria
Bindi Sesto
Bono Academy
Cell.
392
1518017
Oreficeria
Magni Gioielli
02
26263788
Pax
20099
Sesto
20099
San
Sesto
Giovanni
San Giovanni
20099 Sesto
20099
San
Sesto
Giovanni
San
Giovanni
da
mar
tedì
a sabato
[email protected]
20092 Cinisello Balsamo
da
mar
tedì a sabato
Via Cesare da Sesto 113 Tel.prima
Viale CineTeatro
Cer·Viale
Cer
191
tosa
·22477379
20151
191 Milano
· 20151 Milano [email protected]
Tel. 02 26260141
palazzina
atosa
destra,
3°
Piano
02
2423041
Fax
02
1891
·
Fax
02
33494188
nni
Via Garibaldi
73657 8952
Viale Italiawww.bindidesser
217
Via MazziniTel.
33 02 26265246
dalle
alle
19.00
Via02
Garibaldi
7
Tel. 02 26260141
Tel. 02 26260141
prima palazzina
prima
palazzina
a 9.00
destra,
a3°
destra,
Piano
Piano
dalle
9.00
alle3°19.00
Vicolo
Fiume
Tel.
20099
Tel. 02
33401891
Tel.
02 33401891
·4Fax
02 ·33494188
Fax 02 33494188
t.it Sesto San Giovanni
· Cell.
339
3050889
www.bluenergygroup.it
continuato
20092 Fax.02
Cinisello
Balsamo
65 ·Milano
20095 Cusano Mi.
Viale
Gramsci
757 Cinisello Balsamo
20099 Sesto San GiovanniTel. Fax 02 26222683
20099 Sesto
San
Giovanni
orario
20092 66
Cinisello
Balsamo
www.bindidesser
www.bindidesser
t.it
t.it
Tel. 02 26265246
Tel. orario
02 26265246
· Cell.
339
· continuato
Cell.
3050889
339 3050889
20092
01 88 17
151
[email protected]
Via Sormani
Sormani
65 6600102
· 20095
65 Cusano
· 20095 Mi.
Cusano Pasticceria
Mi.
Bindi
Bono
Academy
Tel. 02 Cell.
66049031
1070
· Fax 02 66401066
Tel. 02 26260141
prima palazzina
a destra,
Piano
Tel.3°Via
02
Tel. 392
02 66049031
[email protected]
[email protected]
Tel www.bonoacademy.it
02 2626326
·Fax
Fax
02
26263788
[email protected]
1518017
02 33494188
Balsamo
66401070
Tel.
02 66401070
· Fax 02 ·66401066
Fax 02 66401066
[email protected]
www.bindidesser t.it
Tel. 02 20099
26265246
· Tel.
Cell.02
339
3050889
www.bonoacademy.it
[email protected]
Sesto
San
Giovanni
Viale Italia 217
Viawww.bonoacademy.it
Mazzini 33
5102
Cusano Mi.
[email protected] www.cineteatropax.it
www.bluenergygroup.it
opax.it
02 66401066
20099
Sesto
San
Giovanni
20099
Sesto
San
Giovanni
Bluenergy
Group
spa
Bluenergy
Group
spa
Viale
Cer
tosa
191
·
20151
Milano
www.bonoacademy.it
ax.it
Gioielleria Colombo
UTENSILERIA
Tel. 02 26260141
prima palazzina a destra, 3° Piano
Karisma Centro estetico
Viale Rimembranze,
2
Tel.
02 33401891 · Fax 02 33494188
Viale Rimembranze,
2
Colors
Perego Gioielli
Via Don
11Karisma
www.bindidesser
t.it
Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889
20092 Cinisello
BalsamoBalsamo
Via Minzoni
XX Settembre
45 B Centro estetico
FERRAMENTA
20092 Cinisello
Via Dante 40
PRONTO
INTERVENTO
VETRI-FABBRO
Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi.
Via Grandi 134
Via
XX Settembre 45 B
20099
Sesto
Giovanni
Tel. 02 3657
8952
20099
Sesto
SanSan
Giovanni
Tel. 02
3657 8952
[email protected]
20092 Cinisello Balsamo
20099 Sesto San Giovanni
02 2430925920099 Sesto San GiovanniOreficeria
Tel.Magni
02 66401070
· Fax 02 66401066
Fax.02 66
01 88661701 88 17
Fax.02
Gioielli
Tel. 02Tel.
2409810
www.bonoacademy.it
Tel. 02 66015135
da mar tedì a sabato
Tel. 02 24309259
Colors
Tel. Fax 02 2426167
Cell. 392Cell.
1518017
392 1518017
Via Garibaldi 7 Oreficeria Magni Gioielli
dalle 9.00 alle 19.00
da mar tedì a sabato
[email protected]
[email protected]
Via Dante 40
[email protected]
Via
Garibaldi
7
orario continuatodalle 9.00 alle 19.00
20092 Cinisello Balsamo
www.bluenergygroup.it
20092 Cinise
orario continuato
www.bluenergygroup.it
Tel. 02 6604903120092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 66049031
Tel. 02 66015
colorsun@lib
Karisma Centro estetico
spa
Karisma Karisma
Centro estetico
Centro estetico
Bluenergy
Group spa
Via XX Settembre 45 B
ze, 2
Via XX Settembre
Via XX Settembre
45 B
45 B
20099estetico
Sesto San Giovanni
Viale Rimembranze, 2 Karisma Centro
Balsamo
20099
Sesto
20099
San
Sesto
Giovanni
San
Giovanni
Volere
e
Volare
Tel. 02 24309259
Colors Colors
20092
Cinisello Balsamo
2
Perego Gioielli
Oreficeria Magni Gioielli
Perego Gioielli
Via XX Settembre
45 Ba sabato
Tel.F.lli
02 24309259
Tel. 02 71
24309259
da mar tedì
Tel.
17 02 3657 8952
Via
Picardi
Oreficeria
Oreficeria
Magni
Gioielli
Magni
Gioielli
Via
Dante
40
Via
Dante
40
Via Grandi
20099 Sesto
San9.00
Giovanni
da mar tedì
da mar
a sabato
tedì a sabato
Via Garibaldi 7
Via 134
Grandi 134
dalle
alle 19.00
Fax.02
66 01 88 17
7
20099
Sesto
San
Giovanni
20092
BalsamoBalsamo
Via Garibaldi
Via
Garibaldi
7 Cinisello
7 Cinisello
20092
dalle 9.00
dalle
alle
9.00
19.00
alle 19.00
20099 Sesto
Giovanni
Tel. 02 24309259
orario continuato
20092 Gioielli
Cinisello Balsamo
20099San
Sesto
San Giovanni
Cell. 392 1518017
@bluenergygroup.it
Oreficeria Magni
Tel.
02
24412046
Volere
e Volare
Tel.
02
66015135
orario continuato
orario continuato
20092 Cinisello
20092 Cinisello
Balsamo
da mar tedì a sabato
Tel. 02Balsamo
66015135
Tel. Fax Tel.
02
2426167
[email protected]
Tel. 02 66049031
Fax 02 2426167
oup.it
Via Garibaldi 7
[email protected]
Tel. 02 66049031
Tel.
02 66049031
[email protected]
www.bluenergygroup.it dalle 9.00 alle 19.00
Via F.lli Picardi 71
orario continuato
20092 Cinisello Balsamo
20099 Sesto San Giovanni
Karisma Centro estetico
Tel. 02 66049031
roup spa
Tel. 02 24412046
Libreria il centro
Bluenergy
Bluenergy
Group spa
Group spa
Via XX Settembre 45 B
mbranze, 2
La Radice Erboristeria
Via liber tà 52
Viale Rimembranze,
Viale Rimembranze,
2
2
Colors
ello Balsamo
di Bianchini Silena
20099 Sesto San Giovanni
Perego Gioielli
20092
Cinisello
Balsamo
20092
Cinisello
20092
Cinisello
Balsamo
Balsamo
Colors
8952
Via Dante 40
Tel. 02 24309259
Via Grandi 134 Perego Gioielli
PiazzaOreficeria
Gramsci 24 Magni Gioielli
Tel. 02 66595608
Tel.
02 134
3657
Tel. 02
8952
3657 8952
Via Dante 40
1 88 17
20092 Cinisello Balsamo
Grandi
20099 Sesto SanVia
Giovanni
eVolere
Volaree Volare
da mar tedìVolere
a sabato
20092 Cinisello Balsamo
[email protected]
La Radice Er
mo
Fax.02
66
Fax.02
01 Giovanni
8866
1701 88 17
Tel. 02 6601513520092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 2426167
18017
20099
Sesto
San
7
Tel. FaxVia
02 Garibaldi
617513 0
dalle 9.00 alle
19.00
di Bianchini S
Via F.lli
Picardi
392
Cell.
1518017
392 1518017
Tel. 02 66015135
Via
F.lli 71
Picardi 71
Tel.Cell.
Fax 02
2426167
[email protected] [email protected]
orario continuato
20092 Cinisello Balsamo
20099 Sesto
Giovanni
[email protected]
[email protected]
[email protected]
20099San
Sesto
San Giovanni
Piazza Gram
rgygroup.it
Tel. 02 24412046
Tel. 02 66049031
www.bluenergygroup.it
www.bluenergygroup.it
Tel. 02 24412046
20092 Cinise
nergygroup.it
Tel. Fax 02 6
e
Gioielleria Colombo
di Ingegneri M.
Via S.Antonio 13
Via Don Minzoni 11
Pogliani
20092 Cinisello Balsamo
20099 Sesto San Giovanni
Tel. Fax 02 66048664
02 2409810
Viale Tel.
Brianza
44
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459
www.pogliani.com
Cinema Teatro Rondinella
viale Matteotti 425
Sesto San Giovanni
Tel. 02 22478183
Fax 02 24410709
[email protected]
Autovilla S.p.A. viale Casiraghi 504
Tel. 02 2423041 / Fax 02 22477379
viale Gramsci 757 - Sesto San Giovanni
Tel 02 2626326 / Fax 02 26263788
viale Certosa 191 - Milano
Tel. 02 33401891 / Fax 02 33494188
via Sormani 65 - Cusano Milanino
Tel. 02 66401070 / Fax 02 66401066
Pasticceria Bindi
viale Italia 217
Sesto San Giovanni
Tel. 02 26260141
www.bindidessert.it
Bono Academy
via Mazzini 33
Sesto San Giovanni
prima palazzina a destra, 3° Piano
Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889
[email protected]
www.bonoacademy.it
Karisma Centro estetico
via XX Settembre 45 B
Sesto San Giovanni
Tel. 02 24309259
da martedì a sabato
dalle 9.00 alle 19.00
orario continuato
Oreficeria Magni Gioielli
via Garibaldi 7
Cinisello Balsamo
Tel. 02 66049031
Volere e Volare
via F.lli Picardi 71
Sesto San Giovanni
Tel. 02 24412046
Colors
via Dante 40
Cinisello Balsamo
Tel. 02 66015135
[email protected]
Cinema Teatro Rondinella
Viale Matteotti
425
Colors
Volere e Volare
71
San
Giovanni
Dante
40
F.lli Picardi 7120099 Sesto Via
anVia
Giovanni
Tel.Colors
02 22478183
Fax 02 Balsamo
24410709
4620099 Sesto San Giovanni
20092 ·Cinisello
Tel. 02 24412046 [email protected]
Tel. 02 66015135
olare
cardi 71
sto San Giovanni
412046
ovanni
ACI Automobile Club d’Italia
Sig. Fabio Tasselli
Via Casati 17
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 61298089
[email protected]
Via Dante 40
[email protected]
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 66015135
La Radice Erboristeria
[email protected]
La Radice Erboristeria
di Bianchini Silena
di Bianchini Silena
Piazza Gramsci 24
La Radice
Erboristeria
Piazza Gramsci 24
20092 Cinisello Balsamo
20092
Cinisello Balsamo
Tel. Fax 02 617513
0
di Bianchini
Silena
Tel. Fax 02 617513 0
piazza Gramsci 24
Cinisello Balsamo
Tel./Fax 02 6175130
La Radice Erboristeria
di Bianchini Silena
Gramsci 24
La Radice Piazza
Erboristeria
Cinisello Balsamo
di Bianchini20092
Silena
Tel. Fax 02 617513 0
Piazza Gramsci 24
20092 Cinisello Balsamo
Tel. Fax 02 617513 0
Bluenergy Group spa
VialePerego
Rimembranze,
2
Gioielli
20092
ViaCinisello
Grandi 134Balsamo
Tel.
02
3657
8952
20099
Sesto
San Giovanni
Perego
Gioielli
Tel.66
Fax01
02 88
2426167
Fax.02
17
Via Grandi 134
20099Cell.
Sesto392
San1518017
Giovanni
Libreria
il centro
[email protected]
Tel. Fax
02 2426167
Libreria
il
centro
Via liber
tà 52
www.bluenergygroup.it
Via liber tà 52
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 6659560820092 Cinisello Balsamo
[email protected]
Tel. 02 66595608
[email protected]
Libreria il centro
via Libertà 52
Volere e Volere
Volare e Volare
Cinisello Balsamo
Via F.lli Picardi
Via F.lli 71
Picardi 71
20099 Sesto
20099
San
Sesto
Giovanni
San Giovanni
Tel. 02 66595608
Tel. 02 24412046
Tel. 02 24412046
[email protected]
CONSORZIO
Marinor
viale Marelli 170
Sesto San Giovanni
Tel. 02 2424139
Fax 02 26225069
[email protected]
il
Libreria il centro
Via liber tà 52
20092 Cinisello Balsamo
Libreria il centro
Tel. 02 66595608
Via liber tà [email protected]
52
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 66595608
[email protected]
La Radice
La Erboristeria
Radice Erboristeria
UTENSILERIA
Colors Colors
di Bianchini
Silena Silena
di Bianchini
Perego Gioielli
Perego
Gioielli
FERRAMENTA
UTENSILERIA
Via Dante
Via40
Dante 40
Piazza
Gramsci
24
PRONTO
INTERVENTO VETRI-FABBRO
Piazza
24
Via Grandi
Via
134
Grandi
134 Gramsci
FERRAMENTA
20092
Cinisello
20092
Cinisello
Balsamo
Balsamo
20092
Cinisello
BalsamoBalsamo
20092
20099 Sesto
20099
San
Sesto
Giovanni
SanCinisello
Giovanni
PRONTO
INTERVENTO
VETRI-FABBRO
Tel. 02 66015135
Tel. 02 66015135
Tel.
Fax
02
617513
Fax 02 0617513 0
Tel. Fax 02
Tel.
2426167
Fax
02Tel.
2426167
[email protected]
[email protected]
Il Passepartout
Geom. Rino Saccomani
via Rovani 124
Colors
Sesto
San Giovanni
Via Dante 40
Tel.
02 2428194
Fax 02 2485675
20092
Cinisello/ Balsamo
Tel.338
02 66015135
Cell.
9146880
[email protected]
[email protected]
La Radice
La Erboristeria
Radice Erboristeria
di Bianchini
di Bianchini
Silena Silena
Piazza Gramsci
Piazza Gramsci
24
24
20092 Cinisello
20092 Cinisello
BalsamoBalsamo
Tel. Fax 02
Tel.617513
Fax 020617513 0
Volere e Volare
Via F.lli Picardi 71
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 24412046
RESIDENZA
del
SOLE Studio Medico Matteotti
Sole
R E S I D E N Z A
S A N I T A R I A
ASSISTENZIALE
Medico chirurgo/dentista
dott. Bruno S.Valicenti
viale Matteotti 275
Sesto San Giovanni
Tel. 02 2404027
La Radice Erboristeria
di Bianchini
Silena
Insieme
Salute
Piazza
Gramsci
24
Via
Giovanni
da Procida
24
20092 Cinisello Balsamo
Milano
Tel. Fax 02 617513 0
Tel. 02 37052067
Fax 02 37052072
[email protected]
www.insiemesalute.org
Tiesse
viale Matteotti 290
Sesto San Giovanni
Perego
Gioielli
Tel.
02 2483330
Via Grandi 134
Fax
02 2403422
20099 Sesto San Giovanni
[email protected]
Tel. Fax 02 2426167
Libreria Libreria
il centro il centro
Via liber Via
tà 52
liber tà 52
20092 Cinisello
20092 Cinisello
BalsamoBalsamo
Tel. 02 66595608
Tel. 02 66595608
[email protected]
[email protected]
Bluenergy Group spa
viale Rimembranze, 2
Cinisello Balsamo
Tel. 02 36578952
Fax 02 66018817
Cell. 392 1518017
[email protected]
www.bluenergygroup.it
Perego Gioielli
via Grandi 134
Sesto San Giovanni
Tel./ Fax 02 2426167
Libreria Libreria
il centroil centro
Via liberVia
tà 52
liber tà 52
20092 Cinisello
BalsamoBalsamo
20092 Cinisello
Tel. 02 66595608
Tel. 02 66595608
[email protected]
[email protected]
• via Benadir 5 - Milano
Coop Palmanova - Tel. 02 2822182
[email protected]
• viale Rinascita 64 - Cinisello Balsamo
Tel. 02 6175244
[email protected]
• piazza Repubblica, ang. via Fogagnolo
Sesto San Giovanni
Tel. 02 2423307
[email protected]
per i dettagli sulla scontistica vedi
brochure Carta Servizi,
anche sul sito uniabita.it
Libreria il centro
Via liber tà 52
20092 Cinisello Balsamo
Tel. 02 66595608
[email protected]
SOSTIENI
L’ATTIVITÀ DELLA
FONDAZIONE
AUPREMA ONLUS
CON IL 5
PER MILLE
Anche quest’anno c’è un modo,
CHE NON TI COSTA NULLA,
per vuoi aiutare la Fondazione
AUPREMA Onlus.
Con la prossima dichiarazione dei redditi
è possibile destinare il 5 per mille
delle proprie imposte
a favore delle associazioni
di promozione sociale
riconosciute come la nostra.
COME FARE
È veramente molto facile:
è sufficiente una firma, nello spazio
dedicato alla destinazione del 5 per mille,
sulla DICHIARAZIONE DEI REDDITI
e/o MODELLO CUD scrivendo questo
Codice Fiscale:
94602650155
Grazie per il tuo sostegno!
FONDAZIONE AUPREMA ONLUS
Via Garibaldi 47/49
Cinisello Balsamo
Tel. 02 61 27 830 - Fax 02 66 010 698
[email protected]
Scarica

rivista 2.2011 -sito