Periodico di informazione della Cooperativa UNIABITA - ANNO III - aprile/maggio - 2011 | N°02 | LO/0812/2011 La rivista della Cooperativa di Abitanti Presentato il progetto urbanistico che cambierà radicalmente il paesaggio del quartiere di Cascina de’ Gatti a Sesto San Giovanni L’area Bergamella prende vita Complessivamente positivo il bilancio 2011 Le cooperative protagoniste nel mercato e nella società Un corso di formazione per giovani dirigenti cooperativi Per altre informazioni: www.uniabita.it N02 FOCUS La rivista della Cooperativa di Abitanti UNIABITA APRILE/MAGGIO 2011 Sommario 06_Tanti interventi nel futuro di UniAbita Servizi 5Editoriale 6Tanti interventi nel futuro immediato di UniAbita 8 L’area Bergamella prende vita 12 Un bilancio complessivamente positivo 14 Prestito Sociale: una scelta sicura e conveniente 16 Le cooperative protagoniste nel mercato e nella società 20 Un’Alleanza per il futuro del movimento cooperativo 22Giovani dirigenti cooperativi cercansi 12_Un bilancio positivo 24 “Il nostro quartiere lo vorremmo così” 25 A giugno l’inaugurazione della Casa del Sole 26 Al via un gruppo di sostegno psicologico per neo-mamme 28 Le nostre iniziative immobiliari 08_ L’area Bergamella prende vita 16_Le cooperative protagoniste nel mercato e nella società Rubriche 34 Coconut Rice (riso al cocco) 35 Le nostre culle 36I Promessi Sposi trasformati in poesia 38Il mio papà Angelo Brioschi 39Tagesmutter: mamme di giorno 40Oltre 6.000 spettatori per Cinema per amico 41 Circolo Auprema: in arrivo una primavera densa di appuntamenti 42 Arriva la stagione estiva con la voglia di sport e di stare insieme 43 Un’altra vita è possibile 44 Una comunità di ricerca 45Notizie Flash Redazione e Amministrazione: Piazza Soncino, 1 20092 - Cinisello Balsamo - MI Tel. 02 66 071 81 Fax 02 61 25 675 Mail: [email protected] www.uniabita.it Direttore Editoriale: Angelo Maj Co-direttore: Luigi Seveso Segretaria di redazione: Rossella Parini Progetto grafico: Emanuele Gipponi Comitato di redazione: Rosanna Cantarelli Pio Di Marino Elena Malagoli Mara Negri Hanno collaborato: Ilaria Ramazzotti, Fabio Brioschi, Carlo E.L. Molteni, Fiorenza Melani, Rosy Matrangolo, Renato Seregni, Ferdinando Baron, Natalia Strani, Maurizio Melani, Rita L.Bonsignori, Cristiana Bonfanti, Amanda Brioschi, Gianluca Casadei Impaginazione: Emanuele Gipponi Stampa: Arti Grafiche Amilcare Pizzi S.p.A. Gita di gruppo a Ravenna bizantina e visita a Comacchio 24 – 25 Settembre 2011 Ravenna non è semplicemente una città, ma anche un tesoro: è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Passeggiare per Ravenna significa respirare un’atmosfera millenaria e scoprire monumenti che hanno superato intatti il cammino della storia cristiana. Quota a persona euro 220,00 inclusi viaggio in bus con sistemazione in hotel 4* pensione completa, visite guidate, pranzo a Comacchio. 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Le spiagge iniziano a rianimarsi. Magliano in Toscana, circondato dalle poderose mura quattrocentesche, è un pittoresco borgo maremmano ricco di storia. Le mura, i torrioni, il campanile, i tetti raccolti delle case, tutto circondato dagli ulivi, compongono uno scenario affascinante e antico. Via Cadorna, 49 - 20092 Cinisello Balsamo - Tel. 02 61 29 37 12 - Fax. 02 61 77 09 32 - [email protected] EDITORIALE Perché un giovane dovrebbe impegnarsi nella cooperazione Ritorna spesso in queste pagine il tema del rinnovamento generazionale della nostra cooperativa, del coinvolgimento dei giovani, della creazione di una nuova generazione di cooperatori che, nell’arco di qualche anno, possa sostituire quella che ha guidato in questi ultimi decenni le nostre cooperative. D’altro canto, l’insufficiente valorizzazione delle idee, delle aspirazioni, delle sensibilità, delle capacità, delle intelligenze espresse dai giovani ha raggiunto ormai le dimensioni e il peso di una vera e propria emergenza, vorrei dire calamità, nazionale. È un problema che, come UniAbita, non sottovalutiamo. E per non limitarci ai soliti vuoti esercizi di retorica abbiamo preso, come si suol dire, il toro per le corna e abbiamo messo in campo un impegnativo percorso di formazione dedicato proprio a questo scopo. Ma perché un giovane dovrebbe impegnarsi nella cooperazione e, più concretamente, nella propria cooperativa? Per quali ragioni dedicare ad essa tempo, impegno, energia, voglia di fare? Aldo Soldi, un importante dirigente cooperativo nazionale, nel recente congresso nazionale di Legacoop, ne ha individuate alcune, e le ha riproposte nel workshop pubblico di presentazione del corso di formazione predisposto da UniAbita. Le cito pari pari. “1) Perché la cooperazione è solidarietà tra persone, in un Paese dove si vogliono far prevalere paure ed egoismi: ma un Paese dove prevalgono paure ed egoismi non ha futuro o ne ha uno molto triste. 2) Perché la cooperazione si basa su regole condivise, in un Paese che sta cercando di frantumare le regole: ma un Paese senza regole è un paese per anziani ricchi, non per giovani di talento. 3) Perché la cooperazione vuole passione, impegno civile, lavoro e la stragrande maggioranza dei giovani ha voglia di fare, ed è disposta ad impegnarsi e vuole qualcosa in cui credere. 4) Perché la cooperazione vuol dire rispetto per l’altro, fare assieme, vuol dire io ma vuol dire soprattutto noi. 5) Perché la cooperazione è responsabilità sociale, in un Paese che assiste al naufragio di un’etica condivisa. 6) Perché la passività è uno dei grandi mali della nostra epoca e la cooperazione rende attivi, attori e partecipi di un disegno individuale e collettivo. 7) Perché la cooperazione sa guardare vicino ma non ha paura di guardare lontano, nel tempo e nel luogo. 8) Perché le cooperative sono belle imprese e i cooperatori sono bella gente”. Naturalmente si potranno individuare altri e nuovi motivi perché un giovane voglia dedicarsi alla cooperazione, investire energie, idee, passione in un lavoro che sia soprattutto un formidabile strumento per costruire un futuro migliore per sé e per gli altri. “Ma su un’altra cosa bisogna essere molto chiari - aggiunge Aldo Soldi -. È la cooperazione che ha bisogno dei giovani, delle loro idee, della loro freschezza. Perché ha bisogno di chi il futuro lo ha davanti, e lo deve e lo vuole costruire”. Angelo Maj UNIABITA Tanti interventi nel futuro immediato di UniAbita Intervista con Lucio Ioli, nuovo responsabile dell'Area Progettazione e Produzione Immobiliare della nostra cooperativa. Si lavora a Cinisello Balsamo, a Sesto San Giovanni e a Milano di Fabio Brioschi Architetto Lucio Loli L'attività di UniAbita nel settore della proprietà divisa, ossia la realizzazione di appartamenti da destinare alla vendita mediante collocazione sul libero mercato, è progressivamente divenuta con il passare degli anni uno degli interessi principali della nostra cooperativa. Un'attività che ha lo scopo di realizzare case a prezzi calmierati rispetto alla “concorrenza” di operatori privati, per venire incontro alle crescenti necessità di alloggi a buon mercato di giovani coppie e famiglie in cerca di una stabilità economica. Dal giorno in cui le nostre due cooperative hanno cominciato a lavorare insieme, il settore è stato affidato a Gerolamo Sulas, storico dirigente proveniente dalla cooperativa Camagni Olmini, 6 - UNIABITA | SERVIZI che, ultimato il lungo e complesso iter di unificazione, per il quale è stato impegnato non poco, sta progressivamente limitando i propri impegni, in quanto ha da tempo manifestato l’intenzione di ritirarsi dal lavoro e di godersi la meritata pensione. A sostituirlo è stato designato l’architetto Lucio Ioli. Bresciano doc, trasferito in quel di Sesto San Giovanni per amore della cooperazione, è il nuovo responsabile dell'Area Progettazione e Produzione Immobiliare, in poche parole della proprietà divisa. L'abbiamo incontrato nella sede di piazza Soncino a Cinisello Balsamo per fare il punto sui progetti in fase di realizzazione e per avere un'idea di cosa stia bollendo in pentola. Aprile/Maggio 2011 Lucio Ioli, hai preso servizio in UniAbita solamente dal primo gennaio di quest'anno, ma... ti sei già fatto un'idea dell'ambiente? Il primo impatto è stata una sensazione molto positiva. Conoscevo Auprema e Camagni Olmini già da diversi anni, avendo lavorato come direttore generale in altre due cooperative edificatrici, a Novate Milanese prima e a Niguarda poi, ma non ero mai entrato in contatto diretto con la realtà sestese e cinisellese. La dimensione di UniAbita è stata la prima cosa che ho toccato con mano, insieme all'attaccamento alla cooperativa che ho riscontrato in tutti i dipendenti. Avevo già fatto la conoscenza di Matteo Marangoni, Cesare Briani, Danilo Bianchetti e Raffaella Fabbrocino, alla quale ho aggiunto quella di Gerolamo Sulas, figura di cooperatore di alto spessore tecnico e umano, che mi sta accompagnando alla scoperta di tutte le problematiche collegate ai numerosi interventi in corso, che l’hanno visto peraltro, fin dall’inizio, fra i principali artefici. Grazie a lui sto cominciando a prendere conoscenza dei grandi interventi, sia in fase di esecuzione che di progetto o di valutazione. Ma è una realtà molto vasta: mi ci vorrà ancora un po' di tempo per padroneggiare la materia. Veniamo ai progetti in fase di realizzazione. Ce li vuoi presentare? I progetti in corso sono numerosi e si caratterizzano sia per la realizzazione di edilizia libera sia di edilizia convenzionata. A Cinisello Balsamo abbiamo appena presentato ai soci i progetti in edilizia libera di via Cornelio e di via Palestro, in fase di realizzazione con il Cocec, il consorzio che riunisce anche le cooperative Diaz e Nostra Casa: con 7 appartamenti di competenza di UniAbita per ciascun intervento. A breve presenteremo anche l'intervento di via Torricelli; in questo caso edilizia convenzionata per 64 nuovi alloggi. E convenzionate saranno anche le realizzazioni di via Picasso e via Settembrini: 6 appartamenti nel primo caso e 11 nel secondo. L'intervento nell'ex CF Gomme di via Matteotti, un’area ex produttiva in proposta di trasformazione nell’ambito del nuovo Pgt, recentemente acquistata da UniAbita congiuntamente al Cocec e alla Cooperativa Cmb, sarà invece più complesso. Esso prevede la realizzazione di oltre 350 appartamenti, un centinaio dei quali realizzati direttamente da UniAbita. A Sesto San Giovanni i progetti sono numerosi e molto interessanti: prima di tutto quello importantissimo della Bergamella (Cascina Gatti), di cui parliamo diffusamente in altre pagine della rivista. A seguire vi saranno poi via Falck 44, dove sono previsti 17 alloggi in edilizia libera, oltre a 30 box. In questo proAprile/Maggio 2011 gramma, inoltre, viene proposta la realizzazione di una quindicina di alloggi protetti per anziani che saranno ceduti in permuta all’ente morale Fondazione La Pelucca, che già gestisce le case di riposo per anziani di via Campanella e di via Boccaccio. E poi 15 appartamenti in via Puricelli Guerra, nella struttura dell’ex Circolo famigliare Fratelli Cairoli. Questo intervento si è reso possibile in quanto è attualmente cessata l’attività del Circolo e la proprietà ha chiesto alla nostra cooperativa di acquisire l’immobile. UniAbita sta presentando un progetto che prevede una quindicina di appartamenti e una trentina di box. È prevista anche la realizzazione di un locale di circa 200 metri quadrati, al piano terra, da cedere in permuta all’attuale proprietà del Circolo per poter riprendere l’attività circolistica a favore degli abitanti di quel quartiere. Ma l’attività edificatoria della cooperativa non si esaurisce qui. In particolare, il settore dello sviluppo immobiliare, attualmente ancora seguito da Gerolamo Sulas in stretto coordinamento con la presidenza, in questa fase è molto attivo. Ad esempio, in fase di valutazione ci sono l’intervento sulle aree Falck e quello nell’ambito del Pii Marelli. In particolare, il primo rappresenta una grande sfida e una straordinaria opportunità per la nostra cooperativa. Si tratta di partecipare alla realizzazione di una notevole quota di edilizia convenzionata in proprietà, si parla di circa 2 mila appartamenti, e in locazione, almeno 500 appartamenti. Ovviamente UniAbita interverrà in collaborazione con un gruppo di cooperative di abitazione e di produzione lavoro, con le quali è già stata costituita un’apposita società e si è in trattative con la società attualmente proprietaria della aree Falck, la quale, a sua volta, sta portando avanti l’iter urbanistico con il Comune di Sesto San Giovanni. Come si può facilmente intuire, questa operazione è strategica per la nostra cooperativa e rappresenta l’intervento principale che caratterizzerà la nostra attività per i prossimi dieci anni. Sul Pii Marelli, inoltre, UniAbita sta trattando con l’attuale proprietà Pasini la possibilità di acquisire e realizzare una parte dell’edilizia residenziale prevista, sia di edilizia libera che di convenzionata e affitto, per un totale di circa 300 appartamenti. L’iter urbanistico non è però ancora concluso. Ci sono infine i 76 alloggi in edilizia convenzionata in viale Sarca-zona Bicocca, a Milano, che sono già in costruzione. Sempre in viale Sarca inizierà a breve la costruzione di 90 appartamenti in affitto per i quali si è attualmente in fase di convenzionamento con il Comune di Milano. In particolare, per questo ultimo intervento, la Regione Lombardia ha destinato un contributo per la realizzazione di housing sociale di oltre 3 milioni di euro e per il quale si sta attendendo il nulla osta ministeriale. SERVIZI | UNIABITA - 7 UNIABITA L’area Bergamella prende vita Approvato il Pii dal Consiglio Comunale di Sesto San Giovanni. Un intervento di circa 500 abitazioni, 300 delle quali in edilizia convenzionata. Ma ci saranno anche un asilo nido, una scuola materna, negozi di vicinato e un centro polifunzionale di Rosy Matrangolo 8 - UNIABITA | SERVIZI Aprile/Maggio 2011 Il consiglio comunale di Sesto San Giovanni ha approvato il Pii (piano d’intervento integrato) definitivo sul progetto Bergamella: un’area della città a oggi inutilizzata, al confine con Milano, che presto vedrà nuova luce. UniAbita ha acquisito la proprietà dell'area per realizzare un intervento che cambierà il volto storico del quartiere di Cascina Gatti, conferendogli un profilo nuovo. Le parole chiave di questo importante intervento? Abitare per tutti, servizi, verde. Il tutto pensato ed elaborato in un contesto di condivisione. “L’area Bergamella è un progetto importante che ci ha impegnati molto - premette Gerolamo Sulas, responsabile dello sviluppo immobiliare di UniAbita, che ha disposto il piano di Cascina Gatti -. L’operazione richiede un budget finanziario di 100 milioni di euro, ma abbiamo lavorato congiuntamente con il Quartiere, con l’Amministrazione Aprile/Maggio 2011 comunale, con le associazioni e le altre cooperative per definire un piano che abbia al centro la qualità della vita dei propri futuri residenti e di chi già vive nella zona”. L’abitare per tutti In un’area che conta complessivamente 240 mila metri quadrati di superficie, soltanto 40 mila (meno del 20 per cento del totale) saranno adibiti alla realizzazione di abitazioni per un progetto urbanistico, dunque, che non intende snaturare il tessuto residenziale già presente sul territorio. A questo va aggiunto un altro dato in controtendenza: la realizzazione di appartamenti in edilizia convenzionata supererà di gran lunga la percentuale di abitazioni per il mercato libero. Infatti, su un totale di circa 500 nuove case previste, ben 300 rientrano nel canone a prezzi ‘calmierati’, per la maggior SERVIZI | UNIABITA - 9 UNIABITA parte gestiti da UniAbita. Il che significa che la percentuale destinata all'abitare 'convenzionato' corrisponde al 70 per cento del totale degli appartamenti in costruzione, mentre soltanto il 30 per cento sarà destinato all'edilizia libera. “Questo per rispondere alle esigenze dei nostri soci – spiega Raffaella Fabbrocino, responsabile commerciale di UniAbita – senza però venir meno all’aspetto della qualità dell’offerta”. Il target della proposta abitativa è quello che si rivolge alle giovani coppie e alle famiglie con bambini: in maggioranza si realizzeranno appartamenti di tre locali, seppur non manchino alloggi che vanno dal monolocale al quadrilocale. Il concept è votato al consumo responsabile: appartamenti di classe energetica A, condomini agganciati alla rete del teleriscaldamento del Comune. "A tal proposito è allo studio insieme ad A2A una sperimentazione che possa permettere, sempre a partire dai tubi del teleriscaldamento, anche di rinfrescare i locali in estate senza sprechi d’energia" spiega il responsabile della progettazione e produzione immobiliare di UniAbita, Lucio Ioli. Gli appartamenti, disposti nell’area compresa tra via Maria Curie, via Mulino Tuono e via Fratelli Di Dio, saranno suddivisi in quattro fabbricati. Al centro dell’area, un fazzoletto di verde pubblico che farà da giardino protetto e attrezzato a disposizione dei residenti. 5 mila metri quadrati saranno destinati invece all’edilizia pubblica per una risposta alla domanda di casa popolare per circa 70 famiglie. I lavori sono già avviati, UniAbita ha terminato la fase di bonifica in un’area di circa 13 mila metri quadrati situata lungo via Mulino Tuono. Servizi No a un progetto da quartiere 'dormitorio'. Nella Bergamella trovano spazio le soluzioni alle esigenze primarie della famiglia: oltre alle unità abitative, UniAbita realizzerà un asilo nido e una scuola materna su una superficie di 500 metri quadrati. La Cooperativa inoltre dedicherà circa 700 metri quadrati al settore commerciale per l’insediamento di negozi di vicinato. Infine, è prevista una ridefinizione della viabilità e la creazione di spazi gioco per bambini. “Stiamo valutando percorsi alternativi per non riversare nuove auto su via Grandi – aggiunge Sulas –, l'idea è di realizzare un percorso alternativo che, attraverso via Mulino Tuono, permetta ai sestesi di raggiungere lo snodo tangenziale e Cologno Monzese”. Ancora, accanto al complesso residenziale è prevista la realizzazione di un centro polifunzionale: uno spazio che servirà come luogo d'aggregazione a disposizione del Comune o delle associazioni del territorio. Verde Il Piano della Bergamella permetterà il completamento del Parco della Media Valle del Lambro. Al Comune sono stati infatti ceduti circa 200 mila metri quadrati di superficie che saranno destinati al Parco della Media Valle del Lambro (con un contributo di 2 milioni di euro per realizzarne una prima sistemazione). In questo ambito si colloca il progetto di riqualificazione degli orti urbani Orti di via Livorno, la parola agli ‘ortisti’ Era diventata la loro seconda casa. Un luogo dove socializzare, ma soprattutto dove poter ‘coltivare’ la loro passione… l’orto. Appunto. Per la novantina di ‘ortisti’ che da anni si prendono cura degli appezzamenti a verde sorti spontaneamente tra via Marx e via Livorno, lasciare il vecchio e caro orticello non è stato però un dramma. Soprattutto se in breve periodo sarà possibile riceverne in dotazione uno nuovo con maggiori accessori e finalmente in regola. Sono occorse alcune riunioni tra cittadini dal ‘pollice verde’ e una convenzione firmata insieme all’associazione ambientalista Italia Nostra, l’Amministrazione Comunale, UniAbita e Parco della Media Valle del Lambro: è stato attraverso questo percorso condiviso con tutti gli attori del territorio che si è riusciti a far nascere un progetto davvero partecipato. Da settimane 10 - UNIABITA | SERVIZI infatti decine di ‘ortisti’ sono intenti alle operazioni di sgombero dei materiali che in passato erano serviti per coltivare la terra: bidoni di plastica per contenere riserve d’acqua, legni e ferri a far da paletti e divisori. “Siamo in tanti – spiega Salvatore Ledda, portavoce del folto gruppo di cittadini che in quest’area hanno coltivato la terra – a darci da fare. Stiamo dando il nostro contributo affinché in un paio di mesi quest’area possa essere definitivamente sgomberata, lo facciamo gratuitamente e siamo contenti che la terra da coltivare non ci sarà tolta, ma anzi ci sarà restituita con più comfort rispetto a prima”. “L’orto è la nostra vera passione – aggiunge Pasquale Di Nuzzo – e questo posto per noi è anche un pretesto per incontrarci, stare insieme: non volevamo rinunciare a questo luogo ma la soluzione di spostare gli orti nel parco della Media Valle del Lambro ci piace. Ci impegniamo tutti i giorni per accedere alla graduatoria nell’assegnazione dei nuovi orti”. Fragole, rose, gigli di Sant’Antonio, spezie: in questi appezzamenti si coltiva di tutto. “Ognuno pianta ciò che può piacere alla famiglia – spiega invece Santo Priori –. Sesto, fortunatamente, si adatta a diversi tipi di coltivazione”. I primi orti sono sorti oltre 35 anni fa: la zona prima serviva per ricavare materiale per una vicina fornace ma poi, lasciata in abbandono, è stata pian piano ripopolata dai cittadini che qui hanno trovato ‘terreno buono’ su cui coltivare. I nuovi appezzamenti, 100 in tutto, saranno pronti per la primavera del 2012, mentre là dove oggi si smantellano gli orti spontanei sorgerà un nuovo prato di competenza al Parco della Media Valle del Lambro. (r.m.) Aprile/Maggio 2011 'spontanei' esistenti da oltre trent’anni in via Livorno, angolo via Marx. UniAbita ha intrapreso un percorso condiviso insieme alla Circoscrizione 5, al consorzio del Parco Media Valle del Lambro e all'associazione ambientalista Italia Nostra che porterà alla dismissione dei vecchi appezzamenti e alla realizzazione di 100 nuovi orti all'interno del polmone verde sovraccomunale. Il progetto, infine, vedrà anche la sistemazione e la pedonalizzazione della piazzetta della chiesa di Santa Maria Nascente a Cascina Gatti. Cronoprogramma Il cronoprogramma prevede la consegna degli appartamenti per fine 2014. Intanto, il progetto è stato presentato pubblicamente in più occasioni. L'ultima, il 5 maggio, in occasione di un'assemblea dei soci iscritti nelle graduatorie di attesa di alloggio di UniAbita, alla quale hanno presenziato più di 250 persone. Infine, è stato allestito in piazza della Chiesa un Info Point, una postazione fissa con personale che aggiornerà sullo stato dei lavori e fornirà materiale divulgativo al pubblico. Lo sgombero degli orti di via Livorno L'assemblea di presentazione ai soci del progetto UniAbita Orti di via Livorno, il ruolo di Italia Nostra Altrove ha già funzionato, e anche a Sesto i presupposti fanno ben sperare: Italia Nostra è un’associazione impegnata nella difesa del territorio naturale, tra le sue attività c’è il centro di forestazione urbana che nella città di Milano ha permesso di realizzare orti cittadini già dagli anni ottanta. Italia Nostra, dunque, non poteva non essere coinvolta in questo percorso di riqualificazione e nuova destinazione a orto urbano di un’area strategica come la Bergamella. Il segreto di un processo già ben avviato è subito svelato. “Di fronte a una grande trasformazione che avrebbe in altri casi stravolto gli equilibri del territorio, non si poteva portare agli ‘ortisti’ una soluzione calata dall’alto – spiega Silvio Anderloni, direttore del centro forestazione urbana di Italia Nostra – ma occorreva responsabilizzare gli ‘abusivi’ rendendoli protagonisti dell’intera riqualifica- Aprile/Maggio 2011 zione di quest’area”. Da qui la brillante idea. Come invogliare le persone a partecipare allo sgombero? Garantendo loro la possibilità di avere assegnato un nuovo orto nella futura collocazione degli appezzamenti verdi nel parco. Chi più collaborerà alle attività di sgombero, più punteggio accumulerà nella graduatoria comunale per l’assegnazione degli orti. “I cittadini – aggiunge Anderloni – diventano così protagonisti attivi della trasformazione. Queste persone inoltre, non sono lasciate sole. Italia Nostra è presente nell’area Bergamella tutti i giorni con operatori che aiutano i pensionati e organizzano le attività di pulizia con mezzi appropriati”. Questa operazione, inoltre, raggiunge un altro scopo: il risparmio per tutti. “Differenziare i rifiuti in cumuli divisi per materiali – precisa il responsabile di Italia Nostra – consente di ridurre la quantità di scarti da eliminare fino al 10 per cento. Il risparmio, ancora, è economico per tutti. Quanto costerebbe far ripulire completamente un’area dismessa da squadre di operatori? Molto di più, col risultato che questi soldi non potrebbero dunque più essere reinvestiti in altri standard per chi vive nel quartiere, come invece accadrà per la Bergamella”. I nuovi orti, infatti, saranno migliori degli attuali. “Ogni ortista avrà un suo capanno coperto e protetto – prosegue Anderloni – ci saranno tavoli e aree per i momenti d’aggregazione della gente, l’irrigazione avverrà in maniera ordinata, nel rispetto dell’ambiente e senza più bisogno di accumulare enormi bidoni di plastica”. L’associazione Italia Nostra accompagnerà l’operazione Bergamella sino al 2013, quando la gestione dei nuovi orti all’interno del Parco della Media Valle del Lambro sarà ormai avviata. (r.m.) SERVIZI | UNIABITA - 11 Uniabita Un bilancio complessivamente positivo Patrimonio e risparmio sociale in aumento. Un utile di 2 milioni di euro malgrado il momento di crisi dei mercati immobiliari di Ferdinando Baron Un bilancio prudente e solido, che getta le basi per lo sviluppo della nuova realtà cooperativa unificata che si chiama UniAbita. Il 2010 si chiude con numeri positivi per il soggetto economico nato ufficialmente il 9 ottobre dalla fusione di Auprema, la realtà più importante di Cinisello Balsamo, con la Camagni Olmini, storica e fondamentale presenza sul territorio di Sesto San Giovanni. Il bilancio, infatti, chiude con un utile di 2 milioni di euro. Una cifra di tutto rispetto, anche se apparentemente inferiore ai 4 milioni 'virtuali’ del 2009. Quest'ultimo numero è frutto della somma degli utili dei bilanci (divisi) di Auprema e Camagni Olmini. La flessione non deve spaventare: il consiglio di amministrazione ha deciso di accantonare maggiori risorse per il Fondo Rischi e di operare alcune svalutazioni nelle partecipazioni, che non sono deducibili fiscalmente. Si tratta, dunque, di numeri in linea col 2009. La differenza sta nella maggiore solidità e nell'accresciuto patrimonio della nuova realtà cooperativa. Le dimensioni più grandi di UniAbita, inoltre, consentono di sfruttare i vantaggi competitivi che caratterizzano le realtà di questo tipo operanti in un settore difficile come quello dell'edilizia, potendo così rispondere meglio al primario obiettivo di fornire alloggi a costi sostenibili, rivolti soprattutto alle fasce sociali più deboli. Sotto il profilo organizzativo sono state unificate le strutture tecniche e amministrative, realizzando sinergie anche tra gli immobili, cioè tra la sede di piazza Soncino a Cinisello Balsamo e quella di piazza della Repubblica a Sesto San Giovanni. 12 - UNIABITA | SERVIZI 297 milioni di euro Patrimonio netto 136 milioni di euro Deposito sociale 126 milioni di euro Sviluppo nuovi progetti immobiliari 18 mila Soci della cooperativa Aprile/Maggio 2011 La nuova realtà: i numeri UniAbita è oggi un colosso che può contare su un patrimonio netto di 297 milioni di euro, formato da 2.500 appartamenti in proprietà indivisa. I soci sono oltre 18 mila, mentre il deposito sociale ha raggiunto i 136 milioni di euro, contro i 129 milioni di euro di Auprema e Camagni Olmini. A ciò si aggiungono progetti di sviluppo immobiliare per 126 milioni di euro, a Cinisello Balsamo, Milano Bicocca, Monza, Vimercate, Sesto San Giovanni (area Bergamella). La prospettiva è quella di poter intervenire anche nelle aree Falck, dove il piano integrato di intervento prevede un 35 per cento di edilizia convenzionata e sociale. Dunque la centralità di UniAbita in questo scenario è ancora più importante, in un arco temporale che coinvolgerà i prossimi 15 anni. Bilancio: altri numeri Non solo utile. Per ogni euro di patrimonio netto, i debiti vanno da 0,67 a 0,95 euro. Un risultato eccellente, dato che si considera normale un rapporto oscillante da 1 a 3 euro, relativo, ad esempio alle grandi imprese. A questa ottima performance ha contribuito, in maniera determinante, l'emersione di plusvalori immobiliari per effetto della rivalutazione. Per quanto riguarda il Roe, cioè il tasso di redditività del capitale proprio investito, (altrimenti detto rendimento del patrimonio netto) nel caso di UniAbita si mantiene attorno all'1 per cento: una condizione buona che esprime lo stato di salute dell'impresa. Altro indicatore interessante è quello relativo alla solvibilità/liquidità della cooperativa. Quozienti di disponibilità superiori a 1 (come nel caso di UniAbita, 1,81 euro) denotano un buon grado di liquidità e quindi la concreta possibilità di far fronte agli impegni a breve termine, avendo risorse disponibili. Questi sono solo alcuni numeri indicativi dello stato di salute del bilancio della cooperativa. Altro dato significativo è la partecipazione di UniAbita in altre società, come il Consorzio il Sole di Cinisello Balsamo, che si occupa di assistenza agli anziani (utile di 85mila euro nel 2010); il Circolo Polisportivo Dilettantistico Auprema, la Società Multiservizi Energia sempre di Cinisello, i consorzi insieme ad altre cooperative per lo sviluppo di progetti immobiliari avviati oppure da avviare. Partecipazioni che portano tendenzialmente utili, ma soprattutto permettono alla cooperativa di offrire importanti servizi aggiuntivi ai soci, nei campi della salute, della cultura, dello sport, del turismo. Aprile/Maggio 2011 Considerazioni finali Che dire, dunque, del documento finanziario di UniAbita? “È un bilancio complessivamente positivo – chiarisce il presidente, Gian Matteo Marangoni – in considerazione non solo dei numeri, ma anche dell'accantonamento prudenziale nel Fondo Rischi di una cifra considerevole. Ciò avviene in un momento di crisi dei mercati immobiliari. Quindi è confermata la validità della nostra formula e delle scelte di una cooperativa più grande e più forte. Tutto ciò ci incoraggia a proseguire nel percorso per trovare occasioni di fornire a famiglie e giovani nuovi spazi, come nel progetto edilizio di Cascina Gatti e in prospettiva nella riqualificazione delle aree Falck”. “Possiamo affermare che UniAbita gode di buona salute – aggiunge Abele Belsito, direttore amministrativo - dispone di risorse su cui può fare stabile affidamento, considerando il patrimonio immobiliare e il deposito dei soci, che la proiettano oltre il mezzo miliardo di euro. Ciò significa che sono tangibili le prospettive di perseguire, in futuro, progetti sempre più ampi e ambiziosi”. SERVIZI | UNIABITA - 13 Uniabita Prestito Sociale> una scelta sicura e conveniente La situazione finanziaria della cooperativa è solida. Gli investimenti sono in beni sicuri e siamo al riparo dal cosiddetto “rischio liquidità”. Inoltre disponiamo di sistemi di garanzia affidabili di Maurizio Melani Coordinatore della Commissione Finanziaria di UniAbita Il permanere di una situazione finanziaria internazionale instabile, in particolare per alcuni paesi dell’Unione Europea, e la recente fusione fra le due cooperative richiedono una sempre maggiore attenzione verso l’esigenza di una corretta e chiara informazione, oggi più che mai avvertita dai soci risparmiatori che hanno libretti di prestito sociale della cooperativa unificata. Per questo riteniamo nostro dovere fornire i seguenti dati che attestano la politica di impiego della liquidità perseguita da UniAbita, contraddistinta, come sempre, da grande prudenza e a garanzia di tutti i soci. La situazione finanziaria della cooperativa UniAbita si mantiene solida, perché quest’ultima continua a investire principalmente in fabbricati civili, la cosiddetta “proprietà indivisa”, che sono - per la parte preponderante costituita da quelli insistenti su terreni di proprietà - ben rappresentati in bilancio per effetto anche dell’operazione di rivalutazione posta in essere nel 2008. Gli investimenti sono altresì costituiti da depositi presso istituzioni creditizie, da titoli a reddito fisso emessi da solidi organismi internazionali, il cui rischio è pres14 - UNIABITA | SERVIZI soché nullo, e da polizze assicurative emesse da primarie compagnie di assicurazione. Infine si deve segnalare che non sono e non saranno mai effettuati investimenti in prodotti finanziari ad alto rischio, emessi o garantiti da soggetti esteri divenuti insolventi o in crisi di liquidità. Più precisamente, dal bilancio al 31/12/2010 risulta che la nostra Cooperativa ha effettuato investimenti nei seguenti beni: - Fabbricati civili - realizzati o acquistati per assegnarli in godimento ai soci, per 365 milioni di euro; - Partecipazioni - costituite da quote del capitale o del fondo di dotazione, essenzialmente di cooperative e di consorzi di cooperative, per 9 milioni di euro; - Polizze di investimento a premio unico - stipulate con primarie compagnie nazionali di assicurazione e garantite sotto il profilo del rimborso e del rendimento, per 6 milioni di euro; - Depositi presso il C.C.F.S. “Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo”- istituzione altamente affidabile e solida operante da oltre un secolo, per 11 milioni di euro; Aprile/Maggio 2011 - Titoli a reddito fisso, per 6 milioni di euro; - Depositi liberi di conto corrente presso istituti di credito in Italia, per 19 milioni di euro, rammentando che le banche italiane hanno saputo fronteggiare, meglio di quelle americane e di altri paesi dell’Unione Europea, le difficoltà che hanno investito i mercati finanziari internazionali. Si tratta pertanto di investimenti in beni sicuri che non perdono valore nel tempo, potendo in alcuni casi, come per i fabbricati, acquistare ulteriore valore. Queste caratteristiche mettono al riparo la nostra Cooperativa dal cosiddetto rischio di liquidità, cioè dal rischio di non riuscire, o riuscire con difficoltà, a reperire denaro per far fronte agli impegni finanziari (rimborsare il prestito sociale, pagare i fornitori, ecc.). Questo quadro favorevole è rafforzato dall'entità del suo patrimonio netto, che rappresenta un importante indice di solidità, che ammonta a 297 milioni di euro. Altri importanti fattori che contribuiscono a rassicurare circa la bontà della struttura finanziaria della cooperativa UniAbita sono costituiti dai validi sistemi di garanzia, sia esterni che interni, cui essa è sottoposta: - la Commissione Finanziaria vigila e controlla la qualità degli investimenti da effettuare e decide gli interventi correttivi sugli investimenti effettuati; - il Collegio Sindacale, attraverso le prescritte visite periodiche, controlla l’attività finanziaria e la contabilità; - la Società di Revisione certifica il bilancio; - la Banca d’Italia fissa con apposito regolamento il limite quantitativo espresso dal rapporto tra l’ammontare totale del Prestito Sociale e il patrimonio di riferimento, che è sempre stato puntualmente rispettato dalla nostra Cooperativa. Ulteriori elementi di rassicurazione per i soci Si proseguirà con la prassi ormai consolidata di fornire sempre un’informazione completa, corretta e continuativa circa l’andamento economico e finanziario e l’attività in generale, in modo da consentire una chiara visione della situazione attuale e futura. Per questo la cooperativa UniAbita redigerà i bilanci d’esercizio, fornendo un’informativa che va ben al di là di quella obbligatoriamente prevista, predisporrà i cosiddetti bilanci sociali e divulgherà le notizie concernenti gli eventi più meritevoli di attenzione attraverso la rivista periodicamente diffusa, il suo sito internet, gli incontri, le riunioni, le conferenze, ecc. Ciò che è stato fin qui illustrato costituisce la migliore garanzia per l’integrità e sicurezza del risparmio che il socio, utilizzando il prestito sociale, ha affidato alla cooperativa UniAbita, la quale ha i mezzi e la reale capacità per onorare appieno e in qualunque momento gli impegni assunti all’atto dell’accensione del deposito. Portare il proprio risparmio in Cooperativa significa coniugarne la sicurezza con una giusta remunerazione, investirlo in una missione di alto valore sociale: dare una casa alle famiglie dei nostri Soci. Remunerazione prestito sociale cooperativa UniAbita In vigore dal 1 gennaio 2011 Tassi interessi annui: prestito ordinario Da euro 0,00 300,00 30.000,00 a euro tasso fisso netto (ritenuta al 20%) 299,99 29.999,99 67.167,56 tasso fisso lordo 0,00% 1,15% 1,30% 0,00% 0,92% 1,04% Tassi interessi annui: prestito vincolato Durata vincolo a 2 anni a 3 anni a 4 anni tasso fisso netto (ritenuta al 20%) 1,76% 2,04% 2,44% tasso fisso lordo 2,20% 2,55% 3,05% Deposito minimo iniziale per i conti ordinari: €300,00 - Deposito minimo iniziale per i conti vincolati: €2.500,00 Costo del libretto per i conti ordinari e vincolati: gratuito - Deposito massimo complessivo per ciascun socio per i conti ordinari e/o vincolati: € 67.167,56 - Per i dettagli consulta il Foglio Informativo Analitico, affisso c/o ogni sede della cooperativa o sul web: www.uniabita.it > Prestito Sociale Aprile/Maggio 2011 SERVIZI | UNIABITA - 15 MONDO COOPERATIVO Le cooperative protagoniste nel mercato e nella società Alla conclusione del Congresso nazionale di Legacoop incontriamo il presidente di Legacoop Lombardia, Luca Bernareggi, a proposito del presente e del futuro della cooperazione di Ilaria Ramazzotti 16 - UNIABITA | SERVIZI Aprile/Maggio 2011 Luca Bernareggi Non solo impresa. Quello che si è disegnato al 38° Congresso nazionale di Legacoop, svoltosi da mercoledì 6 a venerdì 8 aprile a Roma, è un rinnovato modello culturale e associativo oltre che economico, capace di rispondere ai bisogni più attuali di ogni generazione e di proiettarsi quale protagonista nel futuro dell’Italia e dell’Europa. Ne parliamo con Luca Bernareggi, presidente di Legacoop Lombardia. L’ultimo congresso di Legacoop ha rilanciato la cooperazione quale modello economico e culturale, portatore di una visione del mondo: può approfondire questo punto? Si è insistito molto sul fatto che la cooperazione è al servizio del Paese quale modello d’impresa e altresì come soggetto che tende a sviluppare un confronto virtuoso fra le imprese, le istituzioni, il mondo della cultura e della rappresentanza dei lavoratori. Si è anche affermato che la cooperazione è al servizio del bene comune sulla base dei risultati economici conseguiti negli ultimi anni. Ovvero, di fronte a una grave crisi finanziaria che ha colpito tutti, non esclusa la cooperazione, si sono registrati dati economici e sociali che dimostrano come questo modello d’impresa abbia retto e si sia difeso molto meglio rispetto delle imprese tradizionalmente intese. La cooperazione non ha solo mantenuto il livello occupazionale e il patrimonio intergenerazionale, ma ha incrementato il valore economico e sociale rappresentato dalla presenza di cooperative in alcuni settori e in certi territori. Aprile/Maggio 2011 Quali sono in particolare questi settori economici? Al congresso si è fatto riferimento a un caso di estrema attualità: la vicenda Parmalat. Di fronte al tentativo di acquisizione di questa grande industria agro-alimentare italiana da parte di un gruppo straniero, tentativo legittimo ma forse un po’ preoccupante, la cooperazione ha difeso l’interesse nazionale e l’italianità. Ciò è stato possibile ad alcune condizioni, quali la forte presenza di cooperative in questo settore. In virtù di questi risultati il movimento cooperativo è al servizio del Paese e garantisce occupazione e comportamenti che valorizzano il protagonismo dell’italianità: persino di fronte a operazioni di dubbio interesse per l’Italia può essere uno dei punti di riferimento per difenderne appartenenza e qualità. Per quanto riguarda il settore dell’abitare, in che modo la cooperazione contribuisce all’interesse del Paese e alla soluzione del problema del caro casa? In questo settore si è già fatto molto e si tratta di portare avanti ancora meglio quello che molte cooperative hanno realizzato in questi anni. Il primo punto è l’innovazione tecnologica di prodotto, finalizzato a sviluppare un’offerta di edilizia abitativa sempre più attenta alle compatibilità ambientali ed energetiche. Dall’altro lato, come struttura associativa, Legacoop e Legacoop Abitanti dovranno insistere ancora di più sul tema delle dimensioni d’impresa delle cooperative di abitanti: si è visto che, soprattutto nei momenti di difficoltà delle SERVIZI | UNIABITA - 17 MONDO COOPERATIVO famiglie e delle giovani generazioni, avere delle cooperative di ampie dimensioni permette di offrire prodotti che mantengono un elevato profilo di qualità e prezzi contenuti, senza smarrire il tradizionale radicamento al territorio. Il tema dell’abitare si può ampliare verso un progetto urbanistico e sociale della città e dei quartieri, disegnabile dal lavoro di cooperative di diversi settori? Sì, tuttavia tutto questo non è slegato dall’argomento della dimensione d’impresa: il tema dei servizi complementari alla casa è in linea con la necessità di possedere dimensioni e capacità imprenditoriali all’altezza del compito. La dimensione non deve semplicemente dare la possibilità di chiudere bilanci migliori, che in momenti di crisi può essere di per sé una cosa positiva, ma consentire soprattutto quei servizi complementari dedicati ai soci che si incrementano per qualità e quantità: più una cooperativa di abitanti è grande, più riesce a proporre servizi integrati che vanno oltre l’abitare una casa. Questo è un progetto di coesione sociale che può diventare un modello per l’Italia e anche per l’Europa, alla luce degli ultimi eventi di cronaca? Sulla vicenda dei migranti, dico in primis che noi viviamo in Europa, in un continente sviluppato e in un Paese democratico, nella parte più ricca e democratica del mondo. Come cittadini italiani ed europei, il primo dovere che abbiamo è quello di accogliere delle persone che hanno bisogno. Poi possiamo 18 - UNIABITA | SERVIZI discutere del resto: quante di loro devono restare e quante devono essere rimpatriate; ma solo dopo che le abbiamo accolte. La differenza fra le democrazie dell’Occidente e quei Paesi che sono invece poco democratici e operano scelte autoritarie sta anche in questo. Il modello cooperativo disegnato dal Congresso è sia attuale che protagonista del futuro? Ha le radici nella Rivoluzione industriale ma si rinnova e si propone per l’avvenire dell’Europa che cambia? Certo: fra le priorità e le azioni del lavoro associativo dei prossimi anni c’è quella di porsi a servizio di quelle persone che, come gli immigrati che vivono stabilmente in Italia da molti anni, con un lavoro regolare e una famiglia, posseggono tutte le I congressi di Legacoop hanno evidenziato l'importanza che la cooperativa UniAbita riveste all'interno del movimento. Alcuni fatti lo hanno reso esplicito. Gian Matteo Marangoni eletto nella Direzione nazionale Legacoop Gian Matteo Marangoni eletto presidente dell'assemblea regionale Legacoop Gian Matteo Marangoni, Mauro Moretti, Luigi Zavaroni eletti nella Direzione Legacoop Lombardia Mario Occa eletto nella Commissione di Garanzia, Direzione Legacoop Lombardia Aprile/Maggio 2011 caratteristiche per essere interlocutori naturali di un movimento che per sua costituzione tende a includere. L’obbiettivo è di rispondere in modo concreto al problema che queste persone hanno in diverse aree urbane italiane ed europee. La cooperazione, che si basa sul principio della ‘porta aperta’ a chi ne condivida i valori, non registra al momento un grande coinvolgimento di giovani o di donne; che cosa dire a proposito? Il problema esiste ed è auspicabile un maggiore protagonismo giovanile e femminile, sia nella gestione delle imprese cooperative che nei livelli associativi. La scelta di Legacoop Lombardia e Nazionale è di prevedere per regolamento negli organi dirigenti almeno il 30% di donne e almeno il 10% di under 35 anni. A me non piace molto parlare di ‘quote’, ma è un segnale importante che va nella giusta direzione. È la prima e unica volta che un’organizzazione di imprese italiana raggiunge questi livelli a favore della presenza femminile e di un naturale ricambio generazionale. La recente Alleanza delle Cooperative Italiane, nata dalla collaborazione fra le tre centrali cooperative nazionali, Agci, Confcooperative e Legacoop, come contribuirà a una maggiore inclusione e al ricambio generazionale? Potrà contribuirvi molto. Di fronte a una generazione che si trova smarrita in un mondo che cambia, dalla scuola al lavoro, il fatto di poter contare sulla cooperazione presa nella sua totalità può essere per i giovani un punto di riferimento stabile. A prescindere dalle matrici politiche da cui ciascuna centrale proviene. La messa in comune di questo patrimonio di imprese, di esperienze e di valori, da dare alle giovani generazioni, deve essere perno dell’Allenza. L’Allenza rappresenta il modello cooperativo del futuro? Don Luigi Ciotti, presidente della cooperativa Libera Aprile/Maggio 2011 Emma Bonino, vicepresidente del Senato La cooperazione per sua natura parla a tutti, se vuole essere apprezzata per quello che fa. Sulla base di questo principio, che riconosce la società come un soggetto plurale, può rispondere ai bisogni moderni e diventare in quanto tale punto di riferimento. Non in virtù di una appartenenza del passato, ma in ragione di tutto quello che si può fare per il futuro. Può quindi diventare interlocutore del Governo? Sì, ma questo è già nei fatti. Ricordo ancora l’esempio Parmalat: la cooperazione è un interlocutore naturale per il Governo, se questo vuole preservare il valore di migliaia di allevatori italiani che vogliono continuare a difendere il loro lavoro, che sarebbe probabilmente minacciato dalla presenza di una grande società straniera. Come commenta le politiche e il diritto societario attuali e degli ultimi anni in Italia? Che cosa si può progettare per il futuro? Siamo passati, negli ultimi dieci anni, da chi riteneva che la cooperazione fosse una anomalia, fondata su chissà quali presunti privilegi, alla presa d’atto, spero ormai definita, che essa è invece una presenza distintiva nel panorama dell’imprenditoria italiana. Qualunque governo sarebbe miope a non riconoscere il valore che oggi rappresenta, avendo garantito e incrementato lavoro, patrimoni aziendali e valori economici e sociali di assoluto rispetto. C’è qualcosa che vuole aggiungere a conclusione di quanto detto? Dobbiamo prendere sul serio questo tema dell’ingresso di nuove forze nella cooperazione, sia sul versante dell’impresa cooperativa che su quello associativo e di rappresentanza. Dobbiamo favorire un rinnovato protagonismo di donne e di giovani perché questa è la migliore garanzia per sostenere un futuro fatto di altrettanti successi da parte di tutto il movimento cooperativo italiano. Giorgio Bertinelli e Giuliano Poletti SERVIZI | UNIABITA - 19 MONDO COOPERATIVO Un’Alleanza per il futuro del movimento cooperativo Varato il nuovo coordinamento di rappresentanza fra le tre centrali cooperative, attorno alle quali si riconosce il 90% dell’intero sistema. Si tratta di una svolta storica, che supera vecchie e anacronistiche differenziazioni ideologiche. Una scelta che punta a dare più forza alle imprese cooperative Si chiama Alleanza delle Cooperative Italiane il coordinamento nazionale nato a Roma lo scorso 27 gennaio, siglato da Giuliano Poletti, presidente di Legacoop, Luigi Marino, presidente di Confcooperative e Rosario Altieri, presidente dell’Agci, e voluto dalle componenti più rappresentative della cooperazione italiana. Agci, Confcooperative e Legacoop assieme rappresentano infatti oltre il 90% del settore per persone occupate (1.100.000) e fatturato realizzato (127 miliardi di euro). Ben 43.000 le imprese rappresentate con oltre 12 milioRosario Altieri, Luigi Marino e Giuliano Poletti 20 - UNIABITA | SERVIZI ni di soci. Le tre centrali cooperative promuovono un coordinamento stabile, ma senza strutture permanenti, che si esprimerà attraverso il portavoce unico, rinnovabile annualmente, la cui individuazione avviene ad opera dei presidenti delle tre centrali. Il primo mandato va al presidente di Confcooperative, Luigi Marino. Nella prima fase l’attività dell’Alleanza punterà a consolidare il progetto a livello nazionale. Nel giro di tre anni l’obiettivo è quello di estendere l’attività di coordinamento ai settori e ai territori. Non un processo di fusione a tappe forzate, dunque. Anzi, già nella scelta della parola “Alleanza” si esprime la volontà di rispettare e valorizzare le singole tradizioni ed esperienze, che non si vogliono né disperdere nè annacquare nelle altre, ma che anzi rappresentano un diverso punto di vista, un'originalità da preservare che rende più ricco l’intero movimento. “L’Alleanza delle Cooperative Italiane – dicono i presidenti Altieri, Marino e Poletti – nasce per dare più forza alle imprese cooperative. Non arriva all’improvviso, ma è stato preceduto, negli anni, da molte esperienze concrete, così come testimonia l’attiva collaborazione comune”. La missione è quella di dare fiducia e servizi alle famiglie, creare occupazione, specie giovanile, all’interno delle imprese cooperative e - con la costituzione di nuove e moderne imprese - creare produttività e competitività. “Oggi dobbiamo fare i conti – ha affermato Giuliano Poletti - con una crisi pesante e dobbiamo trovare gli strumenti per affrontarla: l’Alleanza è Aprile/Maggio 2011 appunto lo strumento per portare un contributo del mondo della cooperazione per far ripartire l’economia. Uno strumento per dare risposte ai bisogni pressanti di una società in difficoltà, alle fasce più deboli della popolazione e, in modo particolare, alle istanze del mondo giovanile che è il futuro del Paese. La storia più che centenaria del movimento cooperativo ha conosciuto momenti di divergenza, difficoltà, errori, ma è una realtà alle nostre spalle. Quello che ci ha accomunato sempre è stata l’adesione ai valori basilari, ai principi essenziali su cui si fondarono le origini delle cooperative e si fonda oggi l’Alleanza Internazionale delle Cooperative. E' di qui che dobbiamo partire, guardando avanti, reinterpretando quei principi e quei valori in termini contemporanei, per cogliere bisogni e opportunità, in una parola per contribuire, per la nostra parte, a ristabilire un clima di fiducia superando il peso delle paure che bloccano l’evoluzione dei soggetti sociali e la capacità di reagire, di crescere, di innovare”. Sapendo inoltre che ci sono al- cune emergenze da affrontare. Una di questa, particolarmente drammatica, è quella delle false cooperative che praticano il cosiddetto dumping contrattuale. Un’alterazione scandalosa e illegale della concorrenza, ma soprattutto una veste “legale” a una pratica di sfruttamento della manodopera indegna di un paese civile e moderno. Come si può pensare infatti di stipulare contratti che prevedono 40 ore alla settimana per 670 euro al mese? Un altro tema aperto è quello che riguarda le dimensioni d’impresa. Dimensioni troppo piccole rappresentano un freno per lo sviluppo dell’attività in tanti settori. D’altro canto occorre trovare forme più efficaci per risolvere i problemi di partecipazione che la grande dimensione può portare con sé. Un’altra sfida a cui si deve sapere rispondere è quella della territorialità, che da un lato rappresenta un vero e proprio punto di forza delle cooperative, dall’altro un limite che impedisce di sfruttare le potenzialità e le opportunità che si intravedono al di fuori del proprio storico ambito di radicamento. L’Alleanza: alcuni numeri Le cooperative e i cooperatori dell’Alleanza oggi rappresentano: Cooperative Soci Persone occupate Fatturato aggregato 12,9% 30% 50% 90% 7% 43.000 12.000.000 1.100.000 127 miliardi euro degli sportelli bancari e quarta realtà per raccolta e impieghi del consumo e della distribuzione dell’agroalimentare “made in Italy” della cooperazione impegnata nel sociale del Pil italiano Dove l’Alleanza è già una realtà 1. Garanzia Fidi Cooperfidi Italia ha unificato nove dei più grandi confidi della cooperazione; 2. Fondi di previdenza complementare I tre fondi di previdenza complementare negoziale (Cooperlavoro, Previcooper e Filcoop) vedono un totale di oltre 130 mila iscritti per un patrimonio complessivo di oltre 800 milioni di euro; 3. Fondi sanitari I fondi integrativi sanitari negoziali (Coopersalute, Filcoop agricolo e Fasiv) che contano circa 110.000 iscritti; 4. Formazione Fon.Coop è il fondo di formazione continua che mette a disposizione risorse per investire sulla formazione e il know how delle cooperative associate; 5. Imprese e sicurezza sul lavoro Cfi è una società finanziaria che ha come oggetto sociale la partecipazione temporanea al capitale di rischio; Coopform è l’ente bilaterale della cooperazione che opera sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Aprile/Maggio 2011 Le tre centrali Legacoop Forte il comparto agro-alimentare, che fattura 7,3 miliardi di euro e comprende cooperative della grande distribuzione con marchi come Coop e Conad. Ma pesa ancora di più il comparto industriale (10 mld). Complessivamente Legacoop vanta 56,8 miliardi di ricavi, oltre 485 mila dipendenti e 8,5 milioni di soci. Confcooperative Nata nel 1919 la Confederazione Cooperative Italiane rappresenta quelle che un tempo si definivano “coop bianche”. Conta circa 3 milioni di soci per 62 miliardi di ricavi. Fiore all’occhiello sono le 430 banche di credito cooperativo (993 mila soci). Forti anche l’agroalimentare (che muove 25 mld) e le cooperative di servizio (9,3 mld). Agci L’Asssociazione Generale Cooperative Italiane è la più piccola fra le tre centrali cooperative (di matrice laica: nacque nel 1952 promossa dal Partito Repubblicano) conta un “sistema” composto da 7 mila realtà che fatturano 7,5 miliardi di euro, grazie a 400 mila soci e 90 mila dipendenti. Un terzo dei ricavi è concentrato in Emilia Romagna, roccaforte storica del Pri. SERVIZI | UNIABITA - 21 COOPERATIVA DI ABITANTI Giovani dirigenti cooperativi cercansi Presentato il progetto Adest, che si pone l’obiettivo di creare le condizioni per il ricambio generazionale degli organismi dirigenti della cooperativa. Un vero e proprio master: una quindicina di allievi per 120 ore di formazione concentrati in dieci mesi di Ferdinando Baron Un progetto col compito di individuare, selezionare e formare un gruppo di giovani per la gestione imprenditoriale della cooperativa, in vista del ricambio generazionale degli organismi dirigenti. Si chiama Adest la nuova scommessa di UniAbita. Se n’è parlato nel corso di un convegno svoltosi qualche giorno fa a Sesto San Giovanni, al quale hanno partecipato personalità delle istituzioni pubbliche e del mondo cooperativo. Oltre al presidente di UniAbita, Gian Matteo Marangoni, erano presenti il sindaco di Cinisello Balsamo, Daniela Gasparini; l’assessore al bilancio del comune di Sesto San Giovanni, Pasqualino Di Leva, in rappresentanza del sindaco Giorgio Oldrini; il docente di sociologia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, Flavio Sangalli; Luciano Caffini, pre22 - UNIABITA | SERVIZI Aprile/Maggio 2011 sidente di Legacoop Abitanti; Aldo Soldi, direttore generale di Coopfond Spa. Perchè un progetto per il ricambio generazionale? “Il Consiglio di Amministrazione di UniAbita – spiega il presidente Marangoni - mette a disposizione dei giovani più motivati e capaci un'opportunità di formazione di alto profilo, con lo scopo di individuare e formare i prossimi Consiglieri di Amministrazione. Un'operazione di forte rinnovamento, destinata a durare nel tempo, nel segno della democrazia e della meritocrazia”. In sostanza si cercano persone da formare, per metterle in grado di comprendere e governare i complessi meccanismi economici, giuridici e sociali che guidano l'attività della cooperativa, per essere un gruppo dirigente all'altezza delle sfide sempre più difficili della globalizzazione e del mercato. “Ma altrettanto importanti - aggiunge Aldo Soldi - sono la comprensione e l'adesione ai valori della cooperativa: solo credendo nei valori della solidarietà e della cooperazione, infatti, si potrà essere amministratori capaci e sensibili, che pongano il socio e i suoi bisogni al centro dell'attività, rispettando l'ambiente, offrendo opportunità abitative a classi altrimenti escluse dal libero mercato e servizi di qualità all'abitare e alla persona”. A coordinare il progetto la società Rei srl - Reti per l'evoluzione dell'impresa che, come soggetto qualificato e indipendente, seguirà lo sviluppo del corso di formazione in Luciano Caffini, Aldo Soldi, Daniela Gasparini, Adriana Santacroce, Gian Matteo Marangoni, Flavio Sangalli, Pasqualino Di Leva Aprile/Maggio 2011 tutte le sue fasi, che sono tre. La prima, entro maggio 2011, prevede la selezione dei candidati: 10-15 giovani tra tutti quelli che faranno domanda. Le lettere di invito sono già state inviate ai soci e ai loro familiari: criteri per la scelta sono legati all'età (si va dai 30 ai 45 anni), al tipo di professione, al titolo di studio. La seconda fase dell'iniziativa è prevista da giugno 2011 e durerà 10 mesi, col corso vero e proprio che si compone di sei moduli formativi, riguardanti i temi "L'impresa: la governance e l'ambiente", "Strategia di impresa e funzione imprenditoriale", "La funzione manageriale di impresa", "Saper comunicare per mantenere elevato il livello della relazione", "Leadership", "Negoziare, risolvere problemi e decidere". Si tratta di un vero e proprio master, le cui lezioni saranno tenute da specialisti delle materie trattate, da docenti universitari, consulenti e dirigenti d'impresa, con l'assistenza del responsabile di progetto e di un tutor. Ogni modulo durerà un mese e mezzo e avrà la durata di 20 ore (4 ore in un giorno infrasettimanale, dalle ore 17 alle ore 21 per complessive 16 ore, più un sabato mattina dalle ore 9 alle 13). Complessivamente per i sei moduli la durata della formazione in aula sarà di 120 ore. Il corso si svolgerà nelle sedi della cooperativa UniAbita. Il terzo passaggio, della durata di 2 mesi permetterà ai partecipanti, divisi in tre gruppi, di lavorare ognuno su un progetto per la realizzazione di obiettivi imprenditoriali che UniAbita ritiene strategici. I lavori prodotti saranno sottoposti al gruppo dirigente della cooperativa. Al termine del progetto, infine, sarà rilasciato un attestato di partecipazione e sarà individuato un ulteriore percorso di coinvolgimento all'interno della cooperativa o del sistema cooperativo per i partecipanti che durante il corso si siano dimostrati particolarmente adatti e motivati. Ad ogni partecipante, inoltre, sarà riconosciuta una borsa di studio, il cui ammontare sarà comunicato in fase di selezione. Un'iniziativa che rappresenta una vera e propria scuola di management cooperativo. Nel panorama italiano questa scelta rappresenta una novità importante che, non a parole, ma con i fatti, scommette sulle giovani generazioni. Quelle che sempre più di frequente devono guardare all'estero per riuscire a strappare opportunità importanti nel mondo del lavoro: e domani potrebbe essere ancora peggio, se non si decide di investire sulla formazione. Adest, nelle speranze di UniAbita, rappresenta un'inversione di tendenza, un’occasione unica per chi non ha ancora i capelli bianchi e vuole impegnarsi nel sociale e nell’economia dell’impresa cooperativa, la cui storia dimostra l'importanza sociale e la necessità della propria esistenza, di fronte a un mondo sempre più spietato e basato solo sull'accumulo e la competizione esasperata. SERVIZI | UNIABITA - 23 COOPERATIVA DI ABITANTI “Il nostro quartiere lo vorremmo così” Gli alunni della 5a B della scuola primaria Lincoln di Balsamo hanno partecipato ad un concorso promosso dalla Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni e avanzato le loro proposte al sindaco di Cinisello e al presidente di UniAbita di Lia Strani “La memoria di una città è la base del suo futuro” è il titolo di un concorso promosso dalla Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni a cui hanno partecipato gli alunni della 5° B della scuola primaria Lincoln di Cinisello. Nell’ambito di questo concorso gli studenti hanno realizzato un plastico che raffigura la zona di Balsamo: la via San Saturnino e la Chiesetta di San Martino Vescovo e ricostruito la storia di questi luoghi attraverso i documenti e i racconti dei loro nonni che sono vissuti in questi luoghi. L’insegnante Carmela Falcone, che ha seguito gli studenti nel progetto, mi ha raccontato della curiosità e della voglia dei ragazzi di recuperare quella trama di culture, di modi di vita e di pensiero ormai dimenticati. Un modo coinvolgente per salvaguardare la memoria dei luoghi che sono parte della storia della città facendo proprio dei giovani un passato che non hanno vissuto. Questi bambini, che frequentano la loro scuola e l’oratorio, hanno chiesto cosa succederà di questi luoghi investiti di un nuovo progetto urbanistico che sta aprendo ora i cantieri. È un progetto di rinnovamento che amplia le strutture e rinnova le esistenti, mantenendo quei luoghi che rimangono ancora significativi per la socialità dei giovani: le strutture sportive e gli oratori. Il 19 aprile gli alunni hanno incontrato, in due diversi momenti, quelli che per loro sono i “responsabili” del progetto, l’Amministrazione comunale di Cinisello Balsamo, nella persona del sindaco Daniela Gasparini, e uno degli operatori che interverrà sul progetto, il presidente della Cooperativa UniAbita, Gian Matteo Marangoni. Ero presente all’incontro con UniAbita, una classe di studenti al tavolo che di solito vede seduti i consiglieri del Consiglio di amministrazione, e al posto del presidente un’attenta studentessa, un impatto significativo se, oltre al valore all’attenzione 24 - UNIABITA | SERVIZI al progetto, usiamo l’immaginazione per vedere il futuro dei nostri giovani e, perché no, fantasticare sulle donne che dovranno raggiungere con meno difficoltà i “ruoli di potere”. Se a questo aggiungiamo che il mattino successivo avremmo avuto la presentazione del progetto Adest di UniAbita “I giovani di oggi per la cooperazione di domani”, possiamo avere la sensazione di essere pronti a lavorare con impegno per un ricambio generazionale nella cooperazione. Tornando all’incontro, gli alunni hanno consegnato al presidente Marangoni il lavoro svolto e una letterina dove chiedono la possibilità di ricavare nei nuovi spazi una “biblioteca di quartiere” e uno “spazio per nonni”. “Vicino c’è l’Università di Villa Forno, fanno notare, ma per noi lì non c’è ancora spazio perché siamo ancora piccoli, dateci uno spazio per studiare insieme nel nostro quartiere, un luogo dove crescere insieme oltre la scuola”. Poi hanno fatto domande sul progetto di riqualificazione con l’entusiasmo di sentirsi per un giorno protagonisti di un cambiamento con il loro lavoro e le loro proposte. Il Presidente Marangoni, ha risposto alle domande di questi bravissimi “progettisti in erba” che hanno catturato attenzione e disponibilità da parte delle istituzioni. “Tra i valori della cooperativa - ha detto Marangoni -, quelli della socialità e della solidarietà sono al centro di molti nostri progetti, dai servizi alla prima infanzia, a progetti culturali, a spazi e interventi per gli stranieri e per “i nonni”; una volontà di farsi carico, in funzione delle nostre capacità, anche dei problemi della comunità”. Bella la proposta di questo concorso, ma, soprattutto, bello il lavoro degli studenti che ha dimostrato che ci sono diversi modi per mettere in atto “una strategia conservativa della memoria” e che la dimensione tecnologica e scientifica raggiunta non ha ancora cancellato la “voglia di stare insieme”. Aprile/Maggio 2011 COOPERATIVA DI SERVIZI A giugno l’inaugurazione della Casa del Sole La nuova comunità residenziale, che avrà sede in via Giolitti 6 a Cinisello Balsamo, rappresenta una soluzione alternativa per gli anziani impossibilitati a vivere da soli in casa senza però ricorrere a ricoveri impropri di Rita L. Bonsignori Il progetto della “Casa del Sole” si è concretizzato in stretta collaborazione con il Comune di Cinisello Balsamo, in un’ottica di continuità rispetto al più ampio Contratto di Quartiere Sant’Eusebio e in perfetta adesione rispetto a quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 3 del 12 marzo 2008 "Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio sanitario", che prevede, fra i principi e gli obiettivi da perseguire, l'integrazione delle politiche sociali, socio sanitarie e sanitarie in termini di sperimentazione di nuovi servizi residenziali. A fine giugno potrà pertanto essere inaugurata, quale prima sperimentazione sul territorio lombardo, questa nuova tipologia di alloggio che ospiterà persone anziane autosufficienti. È il frutto dell’idea del Consorzio il Sole (che ne sarà l’ente gestore) e della disponibilità dell’Amministrazione comunale di Cinisello Balsamo a sottoscrivere una specifica convenzione che vedrà peraltro l’Aler cofirmataria in veste di proprietaria dell’immobile individuato quale idoneo. Gradita la condivisione della sperimentazione dell’ ASL di Milano - Distretto di Cinisello Balsamo - che dimostra ancora una volta di essere disponibile all’ascolto dei bisogni anche sociali del territorio. Di valore aggiunto anche il supporto di altri soggetti quali associazioni no profit e di volontariato, impegnate a sostenere l'iniziativa anche sotto il profilo dell'elaborazione culturale del modello. La Comunità ha sede in via Giolitti 8 a Cinisello Balsamo in un appartamento dell’ampiezza di poco meno di 500 mq, che si sviluppa su due piani collegati da una scala e un ascensore. Al Piano terra saranno programmate attività di socializzazione e intrattenimento aperte anche agli anziani del quartiere e al territorio, in continuità con quanto previsto dal “Contratto di Quartiere” per la riqualificazione del territorio. Al Aprile/Maggio 2011 primo piano si trovano sette camere, doppie e singole, di cui una destinata alle persone che si occuperanno dell’assistenza diurna e della sorveglianza notturna, bagni, sala da pranzo, cucina, salotto: una bella struttura destinata a persone non più giovani e con livelli diversi di autonomia, ma con un quadro clinico stabilizzato e bisogni non solo di tipo abitativo ma anche psicologico, relazionale, assistenziale, sanitario e sociale. Obiettivo del progetto è dunque quello di ritardare e contenere l’ingresso nelle Residenze sanitarie assistenziali, valorizzando il ruolo della famiglia e delle reti territoriali anche di solidarietà, diversificando le risposte nel rispetto dei bisogni dell’anziano (troppo spesso risolti frettolosamente con badanti e residenze), senza ricorrere a ricoveri impropri, offrendo soluzioni di sollievo nell’ottica del contenimento della spesa (sia quella delle famiglie, sia quella della comunità, spesso chiamata alla partecipazione dei costi in caso di ricoveri). La speranza è quella che in qualche modo questa Comunità, alla quale tutti (istituzioni locali, territoriali e lombarde informate del progetto) guardano con interesse, possa, magari in un futuro non lontanissimo, essere riconosciuta dalla Regione Lombardia quale servizio accreditabile (parzialmente finanziato). Questo consentirebbe una risposta più adeguata ai bisogni di anziani autosufficienti al fine di un più lungo mantenimento del loro stato di salute e consentirebbe una sostanziosa riduzione dei costi di gestione che le previsioni attuali vogliono ad oggi a totale carico degli abitanti. Residenza del Sole Via Bernini, 14 - Cinisello Balsamo Tel. 02.61 11 111 [email protected] - www.consorzioilsole.it SERVIZI | UNIABITA - 25 COOPERATIVA DI SERVIZI Al via un gruppo di sostegno psicologico per neo-mamme Un nuovo servizio è attivo da aprile al Poliambulatorio “Il Sole” con l’obiettivo di offrire uno spazio di ascolto, condivisione e supporto in una fase delicata della vita di ogni donna di Cristiana Bonfanti * blemi, si trova a pochi giorni dalla nascita del figlio Dal mese di aprile è attivo presso il Poliama fare i conti con una lieve forma di depressione, bulatorio “Il Sole” un nuovo Servizio di Psicologia definita baby blues. Si tratta di un vissuto malinclinica, gestito dalla dr.ssa Cristiana Bonfanti, psiconico accompagnato da ansia, crisi di pianto apcologa ad orientamento psicodinamico che opera RESIDENZA CONSORZIO del Sole parentemente immotivate, senso di inadeguatezanche presso la Residenza del Sole. il za, irritabilità, inquietudine, inappetenza. Insorge Dal mese di maggio verrà avviato un percorpochi giorni dopo il parto e solitamente scompare so di sostegno psicologico in piccolo gruppo per neo-mamme e i loro bambini di età compresa tra 0 e 9 mesi. spontaneamente nell’arco di qualche settimana. Alle radici di questo vissuto malinconico, oltre a cause Obiettivo del percorso è offrire alle neo-mamme uno spazio di ascolto, condivisione e supporto in una fase di vita particolar- fisiologiche legate allo sconvolgimento ormonale in corso e all’accumulo di stanchezza dei mesi precedenti, del travaglio mente delicata e complessa dal punto di vista emotivo. L’arrivo di un figlio implica profonde trasformazioni per i e del parto, sono rintracciabili delle cause psicologiche. Esse genitori, non solo legate alla concretezza della vita quotidia- sono in primo luogo ascrivibili al fatto che la donna deve afna, ma anche e soprattutto a livello emotivo. frontare un processo di ristrutturazione della propria identità Parlare esclusivamente di “gioie della maternità” e rite- a partire da un’elaborazione di lutti psicologici: la perdita della nere le nuove mamme “felici” per definizione è un luogo co- propria condizione infantile di figlia (con una rielaborazione mune, che può generare nelle neo-mamme sensazioni di ina- delle relazioni con i propri genitori), la perdita dell’unione deguatezza e auto colpevolizzazioni. La maternità costituisce simbiotica con il proprio bambino durante la gestazione, la senz’altro un’esperienza straordinaria nella vita di una donna, rinuncia a una relazione esclusiva con il proprio partner nella ma non è priva di conflitti e difficoltà e può accompagnarsi, dimensione di coppia, la quale deve trovare uno spazio mensoprattutto all’inizio, a vissuti di tipo depressivo, che spesso tale per accogliere “il terzo”. Oltre a tutto ciò, il nuovo ruolo sono considerati “normali” da parte delle altre persone, non di mamma comporta tutta una serie di timori relativi al non essere “capace”, al non essere una brava mamma, al pari di trovando l’ascolto e la comprensione che meriterebbero. La maggior parte delle mamme (70-80%), anche quelle in un’ansia da prestazione. Solitamente ciò che fa più paura alle neo-mamme ed è cui la gravidanza è stata desiderata e non ha comportato pro- SOLE 26 - UNIABITA | SERVIZI R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE Aprile/Maggio 2011 difficile da comprendere e accettare, è il provare verso il proprio bambino sentimenti apparentemente lontani dall’amore: senso di fatica, insofferenza, irritazione, sconforto, rabbia. Tali sentimenti generano sensi di colpa sulla base di una diffusa idealizzazione dell’amore materno che nega l’altra faccia della medaglia: l’aggressività. L’amore materno infatti, come qualunque altro sentimento umano, è ambivalente: contiene in sé anche sentimenti di segno opposto a quelli solitamente più riconosciuti come la tenerezza, la dedizione e la gioia. Negare i sentimenti negativi e reprimerli costituisce un fattore di rischio rispetto a reazioni improvvise e incontrollabili. La mamma “sufficientemente buona” è dunque colei che sa riconoscere, accogliere ed elaborare le componenti aggressive insite nella relazione con il proprio bimbo (e in qualunque relazione). In questo modo saprà accogliere anche l’aggressività del bambino (morsi, sberle, calci) e restituirgli la capacità di controllarla e gestirla positivamente. L’aggressività materna è inoltre funzionale al favorire il processo di distacco del bambino dalla madre, fondamentale ai fini della costruzione dell’autonomia. Una mamma perfetta non esiste, per fortuna. Un bambino ha bisogno di una mamma capace di essere autenticamente Aprile/Maggio 2011 se stessa e di integrare quindi dentro di sé le componenti di amore e di odio, di modo che la tenerezza istintivamente prevarrà sull’aggressività. Concludo con una citazione di D.W. Winnicott, illustre pediatra e psicoanalista inglese: “La differenza tra una madre buona e una cattiva non sta nel non commettere errori, ma in ciò che si fa degli errori commessi”. Poliambulatorio Il Sole Via XXV Aprile 24 - Cinisello Balsamo Tel. 02 66 04 11 57 www.consorzioilsole.it *psicologa, collaboratrice Poliambulatorio e RSA Il Sole Bilbliografia Silvia Vegetti Finzi, “A piccoli passi”, Mondadori D.W.Winnicott, “I bambini e le loro madri”, Cortina D.W.Winnicott, “Colloqui con i genitori”, Cortina SERVIZI | UNIABITA - 27 IMMOBILIARE Le nostre iniziative immobiliari Servizio Assegnazioni Proprietà Divisa e Commercializzazione Piazza della Repubblica 8, Sesto San Giovanni Tel. 02 66 07 181 - Fax 02 61 25 675 Tel. 02 26 26 41 15 - Fax 02 26 26 40 51 Mobile: 347 42 00 93 - 346 44 22 46 90 Cinisello Balsamo, via Palestro (zona Balsamo) Tipologia intervento Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia libera. Situazione attuale: inizio lavori previsto per estate 2011. Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza di Via Palestro sarà una piccola palazzina di due piani, che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie degli alloggi prevedono tagli che vanno dal monolocale al quattro locali, per complessivi 19 appartamenti, alcuni al piano terra con giardino, oltre a due piani interrati di box. Cinisello Balsamo,via Cornelio (zona Balsamo) Tipologia intervento Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia libera. Situazione attuale: inizio lavori previsto per primavera 2011. Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza San Martino sarà una piccola palazzina di tre piani, che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie degli alloggi prevedono tagli che vanno dal due locali al tre locali, per complessivi 20 appartamenti,alcuni al piano terra con giardino, oltre ad un piano interrato di box. Aprile/Maggio 2011 IMMOBILIARE | UNIABITA - 29 Sesto San Giovanni, via Fratelli Di Dio (zona Cascina Gatti - Bergamella) - UniVillage Tipologia intervento Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia convenzionata. Situazione attuale: lavori di bonifica in corso. Inizio lavori previsto entro fine del 2011. L’intera area è situata nella zona Cascina Gatti di Sesto San Giovanni, e si estende per circa 240.000 mq. Il progetto di riqualificazione vero e proprio, prevede la realizzazione di un grande villaggio cooperativo su una superficie di circa 43.000 mq. Il numero di alloggi che saranno realizzati da UniAbita sono circa a 250. Sarà inoltre realizzato un parco pubblico di 172.000mq che diventerà parte integrante del parco della Media Valle del Lambro. Il tutto si colloca all’interno di un disegno urbanistico compiuto, con la costruzione di strade e servizi, che consegnerà ai futuri abitanti uno spazio capace di parlare alla città. UniAbita accompagnerà l'intervento anche con la realizzazione di servizi per la comunità, dedicati all'infanzia, agli anziani e alle attività commerciali. Allo stato attuale, sono stati effettuati in parte i lavori di bonifica, e sono stati sgomberati definitivamente anche gli orti abusivi di via Livorno. Nel mese di maggio 2011 è stato inaugurato il nuovo INFO POINT direttamente in loco. Cinisello Balsamo, via Torricelli (zona Balsamo) Tipologia intervento Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia convenzionata o con patto di futura vendita. Situazione attuale: inizio lavori previsto per l’autunno del 2011. La Residenza di Via Torricelli sarà una piccola palazzina di cinque piani, che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie degli alloggi prevedono tagli di due e tre locali, per complessivi 64 appartamenti, oltre a due piani interrati di box. E’ prevista l’assemblea dei soci per la presentazione del progetto il giorno mercoledì 25 maggio p.v. alle ore 20.30 presso il salone G.Matteotti a Cinisello Balsamo. E’ prevista l’assemblea dei soci per la presentazione del progetto il giorno mercoledì 25 maggio p.v. alle ore 20.30 presso il salone G.Matteotti a Cinisello Balsamo. 30 - UNIABITA | IMMOBILIARE Aprile/Maggio 2011 Monza, via Pasubio Tipologia intervento La Cooperativa UniAbita e il Consorzio Brianteo hanno realizzato a 1,5 km dal centro di Monza un intervento immobiliare (composto da appartamenti in edilizia libera) che si distingue per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie di alloggi sono di varie metrature con tagli di due e tre locali con annessi sottotetti, oltre a tipologie che prevedono giardino e/o terrazzi, per complessivi 19 appartamenti e 24 box. Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato, con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, fibra ottica, predisposizione impianto di raffrescamento a pannelli, pannelli solari e fotovoltaici. I valori di assegnazione Ultimi appartamenti disponibili di tre locali con giardino privato o sottotetto agibile a partire da € 315.000,00. Servizi offerti Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati. A che punto siamo Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre che dei parcheggi esterni. Tempi di consegna Gli appartamenti sono in pronta consegna. Novità Possibili nuove forme contrattuali per l’assegnazione (p. es. affitto con patto di futura vendita). Milano, via Adriano Tipologia intervento Il Consorzio Adriano, costituito dalle cooperative Camagni Olmini e Auprema, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia convenzionata. La Residenza sorge su una vasta area di circa 500.000 mq, di cui 150.000 destinati a parco pubblico, corredato da un complesso di piazze, giardini, corti, percorsi alberati e piste ciclabili. Il nuovo quartiere sarà caratterizzato da circa 170.000 mq di edifici residenziali e 160.000 mq destinati a strutture pubbliche (scuole per l’infanzia, centro culturale, strutture per anziani, ecc.). L’intervento immobiliare è composto da due torri alte 19 piani fuori terra, nelle quali sono stati realizzati complessivamente 240 appartamenti con annessi box di pertinenza. Le tipologie di alloggi sono di varie metrature con tagli di monolocali, due, tre e quattro locali, servizi e ampi balconi. Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione individuale dei consumi mediante allacciamento alla rete di teleriscaldamento, videocitofono, fibra ottica, parquet nella zona notte. I valori di assegnazione I pagamenti sono garantiti ai sensi di Legge n. 210/04. Ultimi appartamenti disponibili di tre o quattro locali a partire da € 253.000,00 Servizi offerti Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati. A che punto siamo Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre che dei parcheggi esterni. Tempi di consegna Gli appartamenti sono in pronta consegna. Aprile/Maggio 2011 IMMOBILIARE | UNIABITA - 31 Milano, via Pulci Tipologia intervento Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza Via Pulci sorge in prossimità del nuovo quartiere polifunzionale e universitario di Bicocca. Sono stati effettuati lavori di ristrutturazione dell’attuale edificio di via Luigi Pulci 18 e di costruzione di una nuova ala dell’edificio stesso, per la realizzazione complessiva di 32 alloggi con annessi box e/o postiauto, in una palazzina di tre piani. Le tipologie di alloggi sono di varie metrature con tagli di monolocali, due e tre locali e servizi. Alcune soluzioni prevedono anche sottotetto e/o taverna. Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, predisposizione impianto di antifurto. I valori di assegnazione: Ultimi appartamenti disponibili di due o tre locali con sottotetto agibile a partire da € 170.000,00. Servizi offerti: Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati. A che punto siamo: Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre che dei parcheggi esterni. Tempi di consegna: Gli appartamenti sono in pronta consegna. Monza, via Libertà Disponibili appartamenti soggetti a convenzioni comunali (p.es. residenza e\o attività lavorativa in Monza) da assegnare anche in godimento (locazione) Info> Ufficio Assegnazioni Proprietà Indivisa - Giusy Amura piazza Soncino 1, Cinisello Balsamo – tel.02 6607181 Tipologia intervento La “Residenza Libertà” sorge tra il centro e la periferia di Monza, in prossimità della zona Parco. Il progetto residenziale si sviluppa lungo un percorso ciclo-pedonale, previsto dall'Amministrazione comunale di Monza, all’interno di un’area caratterizzata dalla presenza di servizi di quartiere: la scuola, i negozi, la chiesa e altre strutture di interesse pubblico. La “Residenza Libertà”, formata da cinque palazzine da tre a cinque piani è stata progettata per la realizzazione di alloggi di alta qualità, sia nella scelta delle finiture, sia nella modalità del risparmio energetico. La coibentazione esterna degli edifici ad alta resistenza garantisce un perfetto isolamento termico e acustico; inoltre, serramenti in alluminio a taglio termico, teleriscaldamento con contabilizzazione autonoma, alloggi dotati di impianto domotico di base, con possibilità di implementazione, impianto d’allarme, predisposizione all’impianto raffrescamento, impianto TV terrestre e satellitare, cablatura in fibra ottica e videocitofoni, parquet nella zona notte e ceramiche e sanitari di qualità.Le tipologie di alloggi sono di varie metrature (da 50 a 132 mq) con tagli di due e tre locali, con box, cantine, balconi e ampi terrazzi e con possibilità a piano terra di giardino e ai piani alti di sottotetti praticabili. I valori di assegnazione I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 210.000,00. Servizi offerti: Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati. A che punto siamo: Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre che dei parcheggi esterni. Tempi di consegna: Gli appartamenti sono in pronta consegna. Nuovo Ufficio Informazioni: Viale Libertà 114, Monza. Novità: Possibili nuove forme contrattuali per l’assegnazione (p. es. affitto con patto di futura vendita). Cinisello Balsamo, via De Ponti Tipologia intervento La Cooperativa UniAbita interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza De Ponti sorge in posizione tranquilla, vicina al centro storico di Cinisello Balsamo, e si compone di una piccola palazzina di quattro piani che si distingue per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie di alloggi sono di varie metrature, con tagli di due e tre locali per complessivi 15 appartamenti, 3 spazi commerciali, tutti con annesso box. Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato, con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, fibra ottica, predisposizione impianto antifurto, cassaforte a muro, predisposizione impianti di condizionamento. I valori di assegnazione Ultimi appartamenti disponibili di tre locali comprensivi di un box a partire da € 280.000,00. Servizi offerti Assistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati. A che punto siamo Gli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna. Tempi di consegna Gli appartamenti sono in pronta consegna. Nuovo Ufficio Informazioni Via De Ponti 22, Cinisello Balsamo. Novità Possibili nuove forme contrattuali per l’assegnazione (p. es. affitto con patto di futura vendita). 32 - UNIABITA | IMMOBILIARE Aprile/Maggio 2011 Toscana, Villaggio Borgo Magliano Tipologia intervento Circondato da dolci colline di uliveti e vigneti, il Villaggio Borgo Magliano sorge su una collina che offre il panorama più suggestivo della Maremma Toscana: la vista spazia sul mare dell’Argentario e l’Isola del Giglio. In località Sterpeti a circa 1,5 km dal pittoresco paese di Magliano in Toscana, racchiuso tra le mura trecentesche, è il posto ideale dove trascorrere le vacanze in tutti i periodi dell'anno. UniAbita ha realizzato 64 appartamenti destinati alla proprietà all‘interno del Villaggio Turistico. Sono ancora disponibili appartamenti di due o tre locali, tutti dotati di angolo cottura attrezzato nel soggiorno o nel cucinotto, servizi e TV satellitare, climatizzatore; per le tipologie di bilocale: 3/4 posti letto composti da soggiorno con 1-2 posti in divano letto e camera matrimoniale; per le tipologie di trilocale: 5/6 posti letto composti da soggiorno con 1-2 posti in divano letto, camera matrimoniale e cameretta 2 letti, più doppi servizi. All’interno del Villaggio è possibile usufruire di un Centro Servizi, due ampie piscine panoramiche (di cui una con idromassaggio), sdraio, lettini e ombrelloni, un campo da tennis, negozi e minimarket, un ristorante, un bar, oltre che un "Kid Club" per bambini dai 3 ai 12 anni. Nelle vicinanze, località di altissimo interesse turistico, culturale, naturalistico e di relax: promontorio dell’Argentario a 29 km - Porto Ercole a 29 km - Porto Santo Stefano (imbarco per Isola di Giannutri, Isola del Giglio, Isola d’Elba) a 29 km - Parco Nazionale dell’Uccellina a 34 km - Orbetello a 22 km - Terme di Saturnia a 35 km - Grosseto a 27 km - Firenze a 135 km - Siena a 127 km - Pisa a 145 km - Roma a 186 km. Distanza dal mare: 12 km dalle spiagge di Albinia e 20 km dall’Argentario Prezzi a partire da € 150.000,00 Cinisello Balsamo, box Box da assegnare in locazione/godimento a Cinisello Balsamo: Via Aldo Moro - Via C. Villa 21 - Via Marconi 13 - Via Moncenisio 8 - Via Marconi/Sabin Via C. Sala - Via Bramante 15 - Via Palestro 19 - Via Segantini 4 (posti auto in superficie) - Via Bernini 1 (posti auto interrati). Per informazioni: UniAbita – Ufficio Assegnazioni Proprietà Indivisa Piazza Soncino 1, Cinisello Balsamo, tel. 02 6607181 Box da assegnare in locazione/vendita: a Sesto San Giovanni (via Boccaccio) e a Monza (via Libertà). Dal 1° gennaio 2010 sono state promosse alcune agevolazioni che rendono particolamente interessanti le richieste di un 2° box in assegnazione temporanea nello stabile in cui si abita, in quanto è prevista una notevole riduzione sul canone e non viene richiesto il versamento della cauzione, se già presente sul 1° box. Inoltre, sia per i soci che per i non soci, è possibile stipulare dei contratti di locazione transitoria con dei canoni di locazione mensili assolutamente vantaggiosi e il versamento di una cauzione di soli 150,00 euro che verrà restituta alla recessione del contratto. Tale agevolazione è estesa anche a persone non residenti negli stabili della Cooperativa ove sono presenti box da locare. Al momento gli stabili dove sono disponibili dei box alle condizioni sopra indicate sono: via Bramante 15 (anche posti moto), via Aldo Moro 10, via Marconi ang. via Sabin, via Marconi 13, via Moncenisio 8, via Clemente Sala, via 5 Giornate 2, via Cornaggia 33, via Mozart 17. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Assegnazioni Proprietà Indivisa telefonando al numero 02 6607181. Infine, alcune notizie circa possibili interventi in fase ancora del tutto progettuale, per i quali la cooperativa UniAbita sta effettuando studi di reale fattibilità: Cinisello Balsamo, via Settembrini e via Picasso (zona S. Eusebio) Situazione attuale: allo studio. Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, potrebbe realizzare circa 50 alloggi in edilizia convenzionata, da assegnare in proprietà o con patto di futura vendita. Sesto San Giovanni, via Falck, 44 Situazione attuale: allo studio. Si potrebbero realizzare circa 20 alloggi in edilizia libera da assegnare in proprietà. Sesto San Giovanni, via Puricelli Guerra Situazione attuale: allo studio. Si potrebbero realizzare circa 10 alloggi in edilizia libera da assegnare in proprietà. Aprile/Maggio 2011 IMMOBILIARE | UNIABITA - 33 ricette dal mondo Da un meraviglioso viaggio in Kenia... Coconut Rice (riso al cocco) I Kenioti utilizzano le risorse messe a disposizione dalla natura (piante ed erbe, di cui hanno una conoscenza molto approfondita) come medicamenti, avvalendosi di una infinità di rimedi per punture di insetti, febbre, stati influenzali. Il protagonista di parecchi piatti tipici del Kenia è il cocco, alimento che sta alla base di primi, secondi e dolci. Ma dal cocco si ricava anche un particolare latte, nutriente per la pelle. Per ottenerlo è necessario aprire la noce di cocco, grattare le pareti con la polpa, aggiungere acqua ed introdurre il tutto in una sacca (per i Kenioti, in bambù; per noi, la tasca pasticcera): ed ecco il Coconut Milk! COCONUT RICE Ingredienti Procedimento: 1kg riso 2 litri di Coconut milk sale La procedura è quella solita nostra del risotto: con un po' di olio fare rosolare il riso e procedere alla cottura, aggiungendo piano piano il latte di cocco fino a cottura ultimata. Da ultimo, salare quanto basta. 34 - UNIABITA | RUBRICHE Aprile/Maggio 2011 i nostri soci Le nostre culle Matteo Frigerio è nato il 18 febbraio 2011, Matteo Mamma Anna e papà Alessandro, felicissimi, con gioia danno il benvenuto al loro piccolo Yuri Zanotti è nato il 14 febbraio 2011, Yuri il giorno di San Valentino, ed è un vero amore. Porta tanta felicità ai genitori Enver e Kristina, ai nonni e alle nonne, alle zie e agli zii, al fratello Dimitri, alla cuginetta e ai cuginetti che non vedono l'ora di giocare con lui Gabriel Rovati è nato il 23 novembre 2010, Gabriel Aprile/Maggio 2011 Mamma Deborah e papà Giovanni gli augurano una vita piena di amore e di gioia. È il dono più importante e meraviglioso delle loro vite. RUBRICHE | UNIABITA - 35 I nostri soci I Promessi Sposi trasformati in poesia La professoressa Corradina Guglielmino, socia della cooperativa UniAbita, vince il premio letterario Salvatore Quasimodo di Fiorenza Melani Più di cento pagine di endecasillabi, dieci anni di lavoro, trentotto capitoli di prosa letteraria di alto magistero trasformati in un fiume di versi: queste le cifre dell’impresa epica compiuta da una nostra socia, Corradina Guglielmino. Un’opera titanica per dimensioni e impegno che le ha permesso di vincere la sezione poesia della prima edizione del Premio letterario Salvatore Quasimodo e di essere proclamata da Alessandro Quasimodo, figlio del poeta e patron del premio, vincitrice morale dell’intera manifestazione. “L’idea di tradurre in versi ‘I Promessi Sposi’ mi è venuta guardando il programma ‘Saranno promossi’ di Serena Dandini – racconta la signora Guglielmino –. Uno studente ha chiesto se esisteva una versione in poesia del capolavoro di Manzoni e così ho deciso di farla io!”. Corradina aveva allora 70 anni. Pensionata dopo 24 anni di insegnamento della matematica alle scuole medie, molti dei quali trascorsi proprio a Cinisello, decide di unire la passione per i ragazzi e quella per la poesia gettandosi a capofitto nella riscrittura di un “testo sacro” della letteratura italiana. D’altra parte Corradina ha sempre dimo36 - UNIABITA | RUBRICHE strato dimestichezza nei confronti delle rime, dei ritornelli e delle poesie. “Al liceo scrivevo sul giornalino della scuola – racconta – con lo pseudonimo di Perpetua. Riscrivevo canzoni famose prendendo bonariamente in giro professori e compagni. Da insegnante, inventavo spesso filastrocche per aiutare gli studenti a ricordare i concetti matematici. Mi è sempre piaciuto giocare con le parole”. Corradina riscrive in versi il primo capitolo de “I Promessi Sposi” e comincia a farlo leggere ad amici ed ex colleghi. Primo fra tutti il preside Morandi, che la incoraggia a continuare. Inizia così una battaglia con Manzoni che l’accompagna fino agli ottanta anni. “Ogni tanto litigavo con Manzoni – dice lei stessa – perché non volevo togliere nulla di sacro, quindi la riscrittura era molto faticosa. Alcuni pezzi, come ‘l’addio ai monti’, sono già poesia, quindi erano difficili da tradurre. Comunque il lavoro mi ha tenuta occupata e sveglia”. I problemi di salute si fanno sentire così come quelli familiari, ma la signora Guglielmino non si perde d’animo e riesce a completare l’opera. Scopre poi, per caso, l’esistenza di questo premio letterario e decide di partecipare. Presto il suo lavoro sarà nelle librerie, pubblicato dalla casa editrice La Riflessione. Ma il lavoro di Corradina, energica ottantenne, ancora non è finito: sta traducendo in messinese la versione in poesia de “I Promessi Sposi” e sta lavorando all’adattamento in siciliano di “Alice nel paese delle meraviglie”. Ha in animo anche di ingaggiare battaglia a un altro “mostro sacro” della letteratura mondiale, sul quale chiede però di mantenere il riserbo. Ogni storia a suo tempo. Per questa volta, vi regaliamo i versi di apertura de “I Promessi Sposi” secondo Corradina Guglielmino. Aprile/Maggio 2011 In versi narrando i promessi sposi Aprile/Maggio 2011 Quel borgo che Lecco viene chiamato e fra due catene di monti sorge, sul lago di Como pare adagiato, sul quel ramo che al mezzodì si porge, Il divieto tacete o la maniera c’è prima oppur dopo di dar a noi fio e verrà una mattina, o una sera in cui non pregherete vostro Dio” ed offre quel luogo tali amenità che, spaziando su di esso con la vista, inebriato da sì tanta ariosità del mondo par d’aver fatto conquista. Caddero parole al meschin addosso, come randel di giovane querciolo. A casa si portò col cuor sì grosso, che quasi gli facea sentir duolo. S’incrociano là vicoli e stradine che son diritte, oppure sì contorte, in sù o in giù dalle verdi colline, che dal viandante son appena scorte. Del tutto privo di zanne e artigli, lui scegliere dovè mestier di prete perché senza il coraggio né gli appigli raggiungere non poteva alte mete. Su d’una di esse il curato s’andava serio leggendo quel suo breviario. A scansarsi dai ciottoli badava, recitando fra sé quel bel frasario. Così tacere dovendo a potenti dissenso, con i deboli a smaniare andava, specie con quegl’impazienti che dibatton per farsi maritare. Su questa stradina, ma più in avanti presso lo scrostato tabernacolo dove tracce non parean di santi, due ceffi facevan spettacolo. Quando la casa lui ebbe raggiunto, un poco a stento, ma pur col fiatone, con il viso tirato ed anche smunto, andare si lasciò sul seggiolone. L’abito il portamento e pur l’aspetto dichiaravan la loro condizione. L’omino, che non si sentì protetto, vide sua salvezza in orazione. Perpetua, là domestica da tanto: “Misericordia, padrone mio che ha?” ”Oh se lo so ma lo saprò io soltanto! La mia bocca,mai qualcosa dirà!” Tale specie di uomini già infestava Lombardia. Bravi venivan chiamati, servivano colui che troneggiava ed agivan da veri forsennati Si volea liberar del segreto e poi a quegl’inviti suoi tremante, raccontò dell’incontro poco lieto e il nome farfugliò di quel mandante. Che non gli riservasser l’attenzione il poveretto s’avea speranza. Invece gli sembrò persecuzione, perché gli si rivolser con baldanza “L’arcivescovo, uomo senza paura dei potenti, lo sappia!” dice quella. “Che belle baggianate!Addirittura andrem nella brace, dalla padella.” diventando sempre più minacciosi. “Matrimonio dovete celebrare di quelli che son già promessi sposi? Vieta don Rodrigo che s’ha da fare E brontolando ancora-preso il lume s’avviò. Di tacere le fèce segno. Annotando degli altri il malcostume, disparve ricordandole l’impegno. RUBRICHE | UNIABITA - 37 I nostri soci Il mio papà Angelo Brioschi Il toccante ritratto della figlia Amanda ricorda “un uomo che ha speso tutta la sua vita per le sue grandi passioni: il Partito Comunista Italiano, il movimento cooperativo, la sua famiglia” di Amanda Brioschi In occasione della cerimonia funebre del mio caro papà è stato raccontato, attraverso il bellissimo e sentito discorso di mio fratello Fabio e gli interventi di Davide Viganò e Daniela Gasparini, la storia di un uomo che ha speso tutta la sua vita per le sue grandi passioni: il Partito Comunista Italiano, il movimento cooperativo, la sua famiglia. Nostro padre si è battuto all’interno della nostra città per migliorare la vita della gente, sempre in difesa dei più bisognosi, cercando di assicurare un bene tra i più importanti come il diritto di avere una casa a prezzi calmierati. Non essendo nelle condizioni di parlare non ho potuto intervenire. Vorrei, però, farlo ora. Vorrei raccontare dell'uomo che, andato in pensione dopo un pesante infarto che lo aveva colpito nel 1985, da allora aveva lentamente risalito la china con quelle modalità che lo distinguevano: la forza e la vivacità intellettuale. L'ultima parte della sua vita la stava spendendo a fianco della sua famiglia, la quale si appoggiava spensieratamente a lui come si fa quando ci si ripara sotto una quercia secolare e maestosa. Sotto di essa sono trascorse ore bellissime, durante le quali abbiamo appreso insegnamenti preziosi, che oggi so essere parte non solo di me e di mio fratello, ma anche dei miei figli. Nei racconti e nei ricordi di bambina ci sono momenti in cui si è occupato di me e di Fabio in maniera dedita e amorevole, in assoluta controtendenza per un uomo della sua generazione: di notte mi teneva in braccio per ore e ore, finché esausta non mi addormentavo con la testa appoggiata sulla sua spalla. Conservo ancora delle lettere che mi scriveva da piccina quando partivo per Alassio per andare a trovare i nonni materni, in cui esprimeva la 38 - UNIABITA | RUBRICHE sua malinconia per la mia lontananza. Da lui ho appreso l'amore per l'arte e per i fiori. Ma, forse, il momento più bello è stato per lui potersi occupare dei suoi tre nipoti: quotidianamente ritirarli da scuola, accompagnarli in bici alle lezioni di violino oppure a basket (sempre con una caramella pronta nella tasca). Li ha seguiti nei compiti, gli ha aggiustato le biciclette, li ha accuditi assieme a mia madre quando erano malati; ultimamente stava insegnando al più grande a giocare a scacchi. Durante l'estate passava con noi le vacanze a Caglio, trascorrendo molto tempo nell'orto, che negli ultimi anni aveva deciso di seminare - quasi come se fosse un bisogno legato alle sue origini. Io il mio babbo voglio ricordarlo così, forte e presente, mai scontato e banale, in sella alla sua bicicletta, sulla quale a turno portava uno dei Angelo Brioschi suoi nipotini, oppure sulla poltrona a leggere e fare la “Settimana Enigmistica”. Anche questo era mio padre, oltre all'uomo deciso e risoluto che molti hanno conosciuto in battaglie politiche, attività dirigenziale, impegno sociale e comizi in difesa dei diritti dei più deboli. Questo, e tanto, tanto altro ancora, era mio padre… Una straordinaria figura di cooperatore “Che io dovessi passare gran parte della mia vita nel mondo della cooperazione era scritto nel mio destino” diceva Angelo Brioschi. Infatti i suoi anni giovanili li trascorse in una casa contadina della cooperativa Agricola di Balsamo. Era il periodo in cui i fascisti incutevano terrore, arrivando perfino a incendiare il circolo cooperativo Aurora, mentre l’Italia si avviava alla guerra con milioni di giovani in partenza per i vari fronti. Alla fine della guerra, quegli stessi giovani manifestarono una grande voglia di costruire un futuro più sereno, liberi di riprendere le attività politiche e sociali. Angelo fu uno di questi. Cresciuto in una famiglia in cui il valore della solidarietà e della libertà era praticato e vissuto quotidianamente, entrò a far parte inizialmente della cooperativa Agricola di Balsamo e quindi della cooperativa Aurora dove la sua giovane età e la sua passione lo portarono a diventare responsabile del settore giovanile, trasferendo il suo entusiasmo e la sua voglia di fare ai tanti giovani che si accostavano al mondo della cooperazione. Con gli altri soci e i consiglieri individuò il percorso che la cooperativa doveva intraprendere per soddisfare il bisogno di case più moderne e confortevoli, in una società che si avviava a importanti trasformazioni industriali e man mano abbandonava la campagna, preparandosi ad accogliere le decine di migliaia di immigrati dal Sud Italia. Per le sue riconosciute capacità divenne funzionario della Lega provinciale delle cooperative di abitazione, quindi si trovò a percorrere le strade della Provincia di Milano per sostenere, stimolare e sviluppare le iniziative edificatorie cooperativistiche. Il CdA di UniAbita nel esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa di Angelo Brioschi ricorda che nel 2001 gli è stata conferita la benemerenza cooperativa "La Macina". Luigi Seveso Aprile/Maggio 2011 I nostri soci Tagesmutter> mamme di giorno Un nuovo modello educativo, rivolto alle famiglie che hanno bambini da 0 a 3 anni di Mara Negri Si chiama Ilenia Dessì, ha un bambino di 4 anni, Filippo, e abita nelle nuove torri di via Adriano. È una socia di UniAbita e propone un nuovo modello educativo alle famiglie con bambini piccoli, che necessitano di un servizio d'affido: la “tagesmutter”, ossia una mamma, adeguatamente formata, che offre cura ai bambini da 0 a 3 anni presso la propria casa per alcune ore al giorno. Ho piacevolmente chiacchierato per telefono con Ilenia, mentre Filippo era intento alla visione di “Nemo”, ma solo per “un pezzetto piccolo, piccolo...” giusto per tirare l'ora di andare a nanna. Ilenia mi ha raccontato la sua esperienza di formazione presso la Cooperativa La Casa Tagesmutter di Milano, dove ha seguito un corso teorico e di tirocinio pratico di 250 ore, sperimentando direttamente il lavoro educativo e di cura dei bambini presso un’educatrice esperta. Ha poi conseguito l’attestato relativo e ora non vede l'ora di iniziare la sua nuova professione proprio lì in via Gassman 15, offrendola ai nostri soci che si trovano nelle nuove case, attorniate da una fantomatica progettazione di servizi, promessi dal Comune di Milano e, chissà per quanto tempo ancora, inesistenti. La risposta al bisogno è urgente e Ilenia è pronta con l'entusiasmo e una forte Aprile/Maggio 2011 motivazione ad accogliere a casa sua i bambini che, a suo parere, non troveranno grosse difficoltà a inserirsi, riconoscendo un ambiente domestico simile al loro, partecipando a momenti di vita attiva nella giornata, come preparare insieme la pappa, ritrovare giochi e angoli connotati opportunamente per lo sviluppo della loro crescita, ma compatibili con la struttura interna dell'appartamento affinché non venga stravolta l'identità “casa”. Questa nuova professione, tanto diffusa nella provincia di Trento, sta suscitando notevole interesse e può rappresentare un’opportunità occupazionale per molte donne estromesse dal mercato del lavoro e che hanno bambini piccoli affinché, dopo una formazione mirata, possano aprire nella loro casa un servizio flessibile e individualizzato. A Sesto San Giovanni la cooperativa Piccoli Passi sta esplorando tutte le possibili strade per proporre la figura delle Tagesmutter alle famiglie, ampliando l'offerta di servizi zero tre, già presenti sul territorio. A Ilenia rivolgiamo i più calorosi auguri di successo per il suo lavoro, sperando che la sua proposta trovi riscontro tra i soci e sostegno nei condomini attraverso il rispetto della necessità di gioco per tutti i bambini anche nei luoghi comuni all'aperto, cortile o giardino che sia. Un’occasione importante di scoperta e di movimento per i piccoli e un luogo informale di conoscenza e socializzazione per i nuovi abitanti adulti. RUBRICHE | UNIABITA - 39 CULTURA Oltre 6.000 spettatori per Cinema per amico Si è conclusa l’edizione 2010/2011 della rassegna cinematografica e teatrale per bambini. Rapunzel. L’intreccio della torre, il film più visto di Gianluca Casadei Aperta lo scorso settembre al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, la stagione 2010/2011 di “Un cinema per amico”, “sostenuta” anche quest’anno dalla cooperativa UniAbita, si è chiusa con l’inizio della primavera. La rassegna di eventi cinematografici e teatrali progettata per un pubblico di bimbi, nonni e genitori, ha costellato l’intera stagione invernale, proponendo tutti i sabato pomeriggio film e spettacoli teatrali in grado di coniugare l’esperienza “magica” della visione in sala con spunti di riflessione, condivisibili da genitori e bimbi al termine della visione. Ciascun film è stato introdotto da Matteo Mazza, un animatore del CGS Rondinella esperto di cinema che, con il supporto di una scheda pensata appositamente per i più piccoli e con un linguaggio semplice e accattivante, ha predisposto alla visione un pubblico abbastanza eterogeneo per fascia d’età, mettendo in evidenza i temi salienti proposti dalle varie proiezioni. E il pomeriggio non si è concluso con i titoli di coda ma ha sempre avuto come “appendice” la merenda finale offerta e servita dal CGS Rondinella. Anche quest’anno è stata replicata con successo l’iniziativa “Un cinema per amico disegnato dai bambini”. Nel retro della scheda del film ogni spettatore ha potuto disegnare una 40 - UNIABITA | RUBRICHE sequenza o un personaggio del film che l’ha particolarmente colpito o ispirato e, in questi giorni, è possibile vedere in mostra, presso il cinema, un’ampia selezione degli elaborati più belli e significativi. Da sottolineare anche il successo dell’iniziativa del “Diploma della prima volta al cinema”: ai bambini che hanno assistito, per la prima volta nella loro vita, a una proiezione in una sala cinematografica, come celebrazione dell’evento, è stato consegnato un diploma sul quale poter attaccare il primo biglietto d’ingresso in un cinema della loro vita. “Un cinema per amico” è una rassegna “storica” del Rondinella, centrale rispetto alla mission educativa che da sempre ha caratterizzato e caratterizza la sua attività. La rassegna è da sempre uno dei momenti più partecipati tra tutte le proposte per i bimbi presenti sul territorio: l’edizione 2010/2011 si è chiusa con circa 6.000 spettatori e una media giornaliera di circa 250 presenze a proiezione, il che rappresenta un dato molto positivo. Ma, quel che più conta, è tangibile la calda e costante accoglienza da parte di grandi e piccini che di questa proposta apprezzano soprattutto la vitalità, la dimensione “familiare”, lo sforzo di accostare alle pellicole “hollywoodiane” film poco considerati dal circuito tradizionale “per ragazzi”, magari di produzione europea, e le rappresentazioni teatrali che, tradizionalmente, hanno una maggior difficoltà nell’incontrare tutto il loro potenziale pubblico. Tra le proposte più particolari e alternative, La profezia delle ranocchie, Il piccolo Nicolas e i suoi genitori, Panico al villaggio, Nat e il segreto di Eleonora, L’uomo fiammifero, Niko una renna per amico e Porco rosso. Il film più visto in assoluto è risultato essere Rapunzel. L’intreccio della torre. Mentre, sul versante delle proposte teatrali, un ottimo riscontro di pubblico hanno incontrato Ferruccio Filipazzi con il suo Brutto anatroccolo e il teatro di figura del tedesco Matthias Trager in I tre piccoli lupi e il grande maiale cattivo. In conclusione si può dire che il consolidato binomio UniAbita – Cinema Rondinella ha funzionato efficacemente anche sul versante delle proposte per i bambini e ci auguriamo possa continuare a funzionare così bene anche nei prossimi anni! Aprile/Maggio 2011 sport E TEMPO LIBERO Circolo Auprema> in arrivo una primavera densa di appuntamenti di Enrico Tosoni Prima di andare in vacanza, numerose sono le iniziative messe in cantiere dal Circolo Auprema, che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi. Gli appuntamenti più ravvicinati prevedono tre manifestazioni di carattere culturale e sociale. Iniziamo con la giornata conclusiva del progetto “Cercando Casa”, organizzato insieme al Centro di Documentazione Storica del Comune di Cinisello Balsamo, che si terrà sabato 14 maggio. I ragazzi di sei scuole elementari di Cinisello Balsamo consegneranno simbolicamente alla cittadinanza il lavoro svolto in classe, dedicato alla conoscenza dell’abitare in cooperativa. Domenica 22 maggio, sulle rive del laghetto di Cuggiono, si svolgerà invece l’ottava edizione del trofeo della cooperazione di pesca sportiva con la partecipazione dei ragazzi disabili. Al termine pescatori, ragazzi, educatori e parenti pranzeranno insieme presso il salone Matteotti. Approfittiamo di questo spazio per chiedere agli appassionati di pesca desiderosi di aiutare i ragazzi durante la pesca, di mettersi in contatto con il Circolo. Tra le due iniziative, la sera del 16 maggio, al salone Matteotti è in programma “Cena con Delitto”. Gli attori metteranno in scena “Il delitto di Rue Fleming”, gli spettatori doAprile/Maggio 2011 vranno indovinare il colpevole e naturalmente, durante le pause, verrà servita una gustosa cena. Chi desidera prenotarsi lo potrà fare al Circolo Auprema oppure all’Auser. Per il tempo libero segnaliamo che, sempre al salone Matteotti, domenica 29 maggio si svolge, a cura della Bocciofila Matteotti, una gara regionale di bocce. Al mattino si svolgeranno le semifinali, mentre nel pomeriggio si disputeranno le finali. Ancora per il tempo libero, domenica 12 giugno presso il cinema Pax di Cinisello Balsamo, l’Accademia di DanzAuprema chiuderà la stagione di balletti con il saggio finale, al quale parteciperanno tutte le bambine iscritte ai corsi. La parte del leone è fatta però dallo sport con i tornei del settore volley. Nelle mattine del 19 e 26 maggio presso la palestra Gorky di via Canzio si svolgerà il torneo delle scuole medie di Cinisello Balsamo. Nel pomeriggio di sabato 28 maggio è in programma la finale del Volley School, torneo per i mini- volley scolastici, presso le palestre Garcia e Zandonai di Cinisello Balsamo. Infine presso il campo di quartiere del centro sportivo Scirea di Cinisello Balsamo nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 luglio si disputerà il decimo torneo di green volley all’aperto con la partecipazione di più di 60 squadre femminili e maschili. Ciliegina sulla torta, la squadra Under 18 di Auprema Volley parteciperà alle finali nazionali P.G.S a Sant’Andrea dello Jonio in Calabria. Da non perdere, infine, l’esibizione del coro di ragazzi e ragazze provenienti dal Sud Africa che si esibiranno in concerto all’interno della chiesa di Sant’Ambrogio di piazza Gramsci. Questo evento rientra nel progetto “Stili di Vita” al quale partecipiamo in collaborazione con il Decanato e il Comune di Cinisello Balsamo. Per informazioni: Circolo Auprema: 02 6127830 Auser: 02 6181239 RUBRICHE | UNIABITA - 41 sport E TEMPO LIBERO Arriva la stagione estiva con la voglia di sport e di stare insieme Nei centri sportivi GCS di Sesto San Giovanni tennis e calcetto a prezzi scontati per i soci UniAbita. Fissata per domenica 19 giugno la festa “Sportivamente UniAbita” del Circolo Auprema di Pio Di Marino È arrivata finalmente la bella stagione! La messa in avanti degli orologi con l’ora legale impone brusche modifiche alla nostra routine. Il nostro quotidiano viene scombussolato e per alcuni giorni siamo storditi da questo cambiamento. Queste stagioni che sembrano impazzite creano ulteriore disordine e confusione nei nostri armadi e nella nostra mente. Eppure siamo felici che il clima più mite, le aumentate ore di luce e la voglia di uscire di casa e di stare all’aria aperta ci inducano a riprendere gli sport e a rimettere in forma il nostro fisico. Anzi, questa intenzione diventa quasi una necessità fisiologica. I centri sportivi della GCS di Sesto San Giovanni si sono già attrezzati e organizzati per il rilancio della stagione sportiva all’aria aperta. Sono stati tolti i palloni pressostatici, scoprendo così i campi da tennis in terra rossa e quelli in erba sintetica. Si è già in pista per organizzare i tornei estivi di tennis e di calcetto. E il 19 giugno si terrà “Sportivamente UniAbita”, la festa estiva di sport della nostra Cooperativa, per la quale è auspicabile una partecipazione ancora maggiore dei soci 42 - UNIABITA | RUBRICHE alle gare sportive. Stiamo lavorando affinché i centri sportivi della GCS di Sesto San Giovanni diventino il luogo di sport, cultura e ricreazione di tutti i soci UniAbita. Per conoscerli di più e frequentarli maggiormente applichiamo uno sconto del 10% sulle tariffe (vedi tabella). Anche quest’anno sono state apportate migliorie e ammodernamenti alle strutture e ai servizi. Il bar del Centro Falck ha cambiato gestione ed è stato completamente rinnovato negli ambienti e nella conduzione dei servizi e della ristorazione. E ancora: il rifacimento dei campi da tennis, la ritinteggiatura degli spogliatoi e del bocciodromo, l’attenzione alla cura del verde del parco (che fa da contorno agli impianti) permettono agli sportivi e alle famiglie di divertirsi e godersi alcune ore in serenità e sicurezza. La stagione estiva è iniziata da pochi giorni e sono ancora disponibili alcune ore per gli abbonamenti: verificate le disponibilità e consultate le nostre tariffe scontate, per le prenotazioni. Vi aspettiamo nei nostri centri che ci auguriamo possiate sentire come luoghi della nostra cooperativa UniAbita, dove affermare i nostri valori e i nostri modi e la nostra capacità di saper stare insieme. Tariffe centri sportivi Falck /Boccaccio Periodo estivo 13/04/2011 - 30/09/2011 Tennis Orario Tariffa ordinaria Abbonamenti Convenzione 60enni (1) Soci UniAbita (2) - 10% Mattina Pomeriggio Sera Sabato e festivi Ragazzi Sat 09-12 12-18 18-23 09-23 09-23 12,00 13,00 euro 15,00 euro 14,00 euro euro feriali sabato e festivi -------euro 11,50 -------- 12,00 euro 11,00 euro 11,00 euro 9,00 11,50 euro euro -------euro 10,00 10,80 11,70 euro 13,50 euro 12,60 euro euro Calcetto Orario Tariffa ordinaria Abbonamenti Convenzione 60enni (1) Soci UniAbita (2) - 10% Mattina Sera Sabato e festivi 09-18 18-23 09-23 50,00 63,00 euro 63,00 45,00 56,00 euro 56,00 45,00 56,70 euro 56,70 euro euro -------- euro euro euro -------- euro -------- (1) Convenzione 60enni sestesi - (2) sconto Soci cooperativa UniAbita - Per avere diritto alle tariffe scontate relative alla Convenzione 60enni e Soci UniAbita, all'atto del pagamento del campo, occorre presentare: 1- il Tesserino rilasciato dal Comune di Sesto San Giovanni al cittadino Sestese che ha compiuto il 60° anno di età. 2 - La tessera socio Cooperativa UniAbita. La scontistica (1) è relativa alla singola persona. Pertanto gli altri giocatori non in possesso dei requisiti richiesti dovranno pagare la propria frazione di orario a Tariffa Ordinaria. Aprile/Maggio 2011 CULTURA Un’altra vita è possibile Come coniugare l’impegno imprenditoriale con la battaglia culturale. L’originalità della forma economica cooperativa nella lettura di Turiddo Campaini, presidente dell’Unicoop di Firenze di Renato Seregni Responsabile Circolo Auprema Settore Cultura Ci capita di dover camminare e crescere in un periodo storico in cui si vive un po’ alla spicciolata. Il significato collettivo del percorso è diventato opaco. Ci si deve arrangiare molto empiricamente guidati da politici, intellettuali e classe dirigente, divisi tra dilettanti asserviti e scaltri imbonitori; viviamo senza traguardi di valori che conducono il gioco delle passioni e delle scelte. Quando i valori dell’uomo condizionano le leggi del profitto significa tradire quanto già nel 1890 il russo Petr Kropotkin, principe di nascita, pubblicò a Londra: “Il Mutuo Appoggio: un fattore di evoluzione”. Teoria messa in pratica dal mecenatismo illuminato, quale la figura di Prospero Moisè Loria, fondatore della Società Umanitaria, così come dal movimento cooperativo, in particolare nella nostra città, dove storicamente è stata e tuttora continua la sua significativa presenza. In particolare UniAbita, chiamata a coniugare l’impegno imprenditoriale con la Aprile/Maggio 2011 battaglia culturale in un percorso che impone fondamentali riflessioni etico-esistenziali. Non c’è tozzo di pane al mondo che non contenga tecnica, politica, religione, quindi uno scacchiere su cui, tutti noi siamo chiamati a operare, tutelando e promuovendo il futuro nostro e in particolare dei giovani in rapporto con lo studio e la ricerca, unitamente a scelte politiche capaci di innovare i processi in atto. In questo momento in cui le nuove generazioni dei paesi posti a sud del Mediterraneo fanno sentire la loro esigenza di cambiamento, ci è chiesta la sensibilità di convivere tra le diverse società, culture e religioni - incontro inevitabile e provvidenziale - imponendo al centro delle nostre azioni un cambiamento degli stili di vita. Su tale argomento, illuminante è il testo “Un’altra vita è possibile, raccolta di pensieri ed esperienze” di Turiddo Campaini, presidente dell’Unicoop di Firenze in cui traccia il percorso originale della forma economica cooperativa, tutelata dalla Costituzione, coniugando il successo economico con il mantenimento dei valori di solidarietà e di crescita culturale che diedero vita alle società di mutuo soccorso. Provocatoriamente afferma: “Non è vero che gli uomini siano soltanto consumatori, né che l’obiettivo delle imprese deve essere solo e soltanto il profitto, un’altra vita - sottolinea - è possibile: a condizione che si recuperino il valore etico e l’identità culturale degli individui abbandonando i modelli economici copiati dal mondo anglosassone e riallacciandosi al meglio del pensiero sociale europeo”. Ciò sarà possibile recuperando le identità culturali e associative per frantumare il monolito dell’egoismo speculativo imperante nell’attuale società, richiamando in maniera decisa il valore dell’esempio e della responsabilità personale. Tramite i “servizi di comunità”, significativo risulta l’impegno a beneficio dei soci e dei cittadini. Cultura, sport, società, sono gli ambiti interessati dalle iniziative proposte, alle volte in collaborazione con altre presenze associative operanti sul territorio, in condivisione con lo spirito cooperativo. Mentre molti si abbandonano, spossati dal nulla, illusi da lusinghiere promesse sognando schizofrenici traguardi al gratta e vinci, noi vogliamo - “iotuInsieme” - affrontare la fatica nel cercare un bandolo etico, uno scopo politico. Politico sì, nell’accezione alta di una continua ricerca ideologica di una ipotesi operativa che ci qualifichi Cittadini di un Paese capace di incontrarsi, confrontarsi, riconoscersi attorno alle idee e ai problemi. RUBRICHE | UNIABITA - 43 Φ FILOSOFIA E BEN – ESSERE Una comunità di ricerca Può esistere la collaborazione tra filosofi, oppure ogni pensatore finisce per opporsi agli altri pensatori? di Carlo E. L. Molteni Molti sono gli esempi di Pratiche Filosofiche, oltre al Cafè Philo, di cui abbiamo parlato nello scorso numero di UniAbita. Una modalità che si può sperimentare in un piccolo gruppo è quella della Community of Enquiry (Comunità di ricerca), che si ispira alle concezioni del filosofo statunitense John Dewey (1859-1952). Nella filosofia tradizionale ogni singolo pensatore tendeva a criticare il filosofo precedente. Proprio perché in filosofia un’affermazione vale in quanto argomentata e non in quanto sostenuta da una qualche autorità, spesso si finiva per ridurre la storia della disciplina a un campo di teorie in guerra tra di loro. Dewey invece ritiene che la funzione del pensatore nella società sia quella di collaborare con tutti gli uomini di buona volontà, pur senza rinunciare al pensiero critico. Senza far propria nessuna verità assoluta, il ruolo del filosofo diventa non solo quello di criticare l’esistente, ma anche quello di ricercare insieme agli altri possibili soluzioni ai problemi individuali e sociali. A questa modalità comunitaria e non solitaria di fare filosofia si ispira la pratica della Comunità di Ricerca. Il punto di partenza è costituito 44 - UNIABITA | RUBRICHE da un testo-stimolo: un racconto, una poesia, una canzone, anche una fotografia o un quadro, raramente brani di filosofia. Filosofico infatti non è tanto il contenuto, quanto l’atteggiamento con cui ci si accosta ad un problema. Dopo una lettura ad alta voce svolta in circolo, l’animatore filosofico raccoglie una serie di domande suggerite dal testo e favorisce la costruzione comune di un piano di discussione, evidenziando parole chiave e reti concettuali. Anche in questo caso il filosofo ha la funzione di facilitatore e non di esperto che definisce la soluzione della questione discussa. Come Socrate, si potrebbe dire che svolge il ruolo di maièuta, che aiuta il gruppo a partorire. Che cosa? Un’idea più profonda e condivisa rispetto all’opinione individuale iniziale, grazie al dialogo filosofico. Quanto al gruppo, non è necessaria alcuna conoscenza di filosofia, ma caratteristiche quali l’interesse, la voglia di mettersi in gioco, il rispetto per gli altri. Ovviamente contano le dimensioni contenute, che permettano a tutti di intervenire, sperimentando il con-filosofare interattivo. Ma come evitare che il dialogo si trasformi in battibecco, volto a imporre il proprio punto di vista con la forza, come purtroppo capita di vedere in qualche talk-show televisivo? Ritengo molto utile seguire le cinque regole della comunicazione biografico-solidale, che Màdera e Tarca propongono ne La filosofia come stile di vita. Eccole: - il riferimento all’esperienza biografica è sempre presente; poiché nessuna vita coincide con un’altra, anche le opinioni saranno più o meno differenti; - no agli interventi oppositivi che escludono la verità dell’altro; come non rifiutiamo la vita di un altro, così non possiamo escludere il suo pensiero, anche se non lo condividiamo; - l’ascolto non deve essere sospettoso o giudicante: niente dietrologia (“Dice così ma in realtà pensa l’opposto”); - la mia prospettiva è solo una tra le tante prospettive; in fondo l’altro mi aiuta a scoprire altri aspetti, altri punti di vista della questione che stiamo esaminando; - la tentazione all’opposizione va sospesa; esprimiamo il disaccordo dentro di noi anziché nel gruppo, dove rischia di dar luogo a dibattiti infiniti o a botta e risposta, con poco rispetto di chi ha meno capacità dialettiche. Qual è il risultato di un’attività simile, che spesso occupa le classiche due ore serali? La mia esperienza dimostra che ciascuno di noi è un piccolo filosofo potenziale che, opportunamente stimolato, può mettere in atto capacità trascurate, quali la riflessione critica che supera l’ovvietà, la ragione analitica che sa approfondire, il pensiero creativo che prospetta nuovi scenari. Non se ne esce, insomma, avendo risolto una volta per tutte la questione affrontata, ma con una visione più profonda, arricchita da altre prospettive, più condivisa: un guadagno per tutti, insomma. Aprile/Maggio 2011 notizie flash In udienza dal Patriarca Ortodosso Bartolomeo I I nostri soci Vittorio Rossin, la moglie Giuseppina e il figlio Massimiliano, abitanti a Cinisello Balsamo in via 25 Aprile 34, lo scorso 9 Ottobre, nel corso di un pellegrinaggio, a Istanbul sono stati ricevuti dal Patriarca Ortodosso, Sua Santità Bartolomeo I. Il Patriarca auspica che le distanze fra la Chiesa cattolica e quella ortodossa possano presto ridursi ulteriormente, nell'ottica dell'unità dei Cristiani. NEWS Marco e Wansida, nozze tra Italia e Thailandia Una giovane coppia sta per entrare a far parte degli inquilini del caseggiato di piazza Costa 27 a Cinisello Balsamo. Si tratta di Marco Avancini (socio sestese, abitante in via Corridoni 131) e Wansida, proveniente dalla lontana Thailandia. Lo scorso 14 febbraio si sono sposati a Bangkok. Ora la famiglia dello sposo è in grande fermento per preparare la nuova casa, in attesa che Wansida arrivi in Italia, per formare la nuova famiglia. Gli ex vicini di casa di Marco vogliono dare il benvenuto alla sposa e augurare alla nuova coppia tanta felicità. Danzauprema: terzo posto per le giovanissime del settore Hip Hop Teen e quarto per il Gruppo Storico Danzauprema ancora protagonista agli Internazionali di Lecco. Ad un anno di distanza dagli Internazionali di Padova (dove il gruppo Modern Jazz conquistò il 2° posto), Danzauprema si ripete in quel di Lecco con un meritatissimo 3° posto per le giovanissime del settore Hip Hop Teen, e con un 4° posto conquistato in una competizione di altissimo livello dal Gruppo Storico Danzauprema. Complimenti a tutte le ballerine e al coreografo, Marco de Magnis! Piazza della Chiesa affollata per il mercato rurale di Cascina Gatti Domenica 8 maggio, nella piazzetta antistante la chiesa di Santa Maria Nascente, si è tenuto il secondo appuntamento del “Mercato rurale di Cascina Gatti”, che vede UniAbita partner nell’organizzazione. Un’iniziativa che vuole promuovere nuove scelte di acquisto nel segno della qualità, della convenienza e della sostenibilità ambientale, secondo il principio della filiera corta, vale a dire che chi lavora nelle campagne porta direttamente in città i suoi prodotti senza passare da alcun mediatore. Così sulle bancarelle si potevano trovare formaggi, salumi, vini, miele a prezzi contenuti e di buona qualità. L’info point di UniAbita è stato invaso dai bambini che hanno partecipato a un laboratorio di panificazione. Altri mercati rurali sono già in calendario per domenica 5 giugno e per domenica 3 luglio. Aprile/Maggio 2011 La scomparsa di Antonio Brambilla Un drammatico destino ha strappato ai suoi affetti Antonio Brambilla, socio storico di UniAbita, che è stato protagonista del momento di maggior sviluppo della cooperativa La Previdente, anche come membro del Consiglio di Amministrazione. I soci inquilini dello stabile in cui Antonio Brambilla risiedeva (via Carlo Villa 6, a Cinisello Balsamo) partecipano al dolore della famiglia in questo difficile momento. RUBRICHE | UNIABITA - 45 RESIDENZA CONSORZIO il SOLE il R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE CARTA DEI SERVIZI 2011 Poliambulatorio il Sole Residenza Sanitaria Assistenziale per Anziani Via XXV Aprile 24 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157 Fax 02 6 6013508 [email protected] www.consorzioilsole.it CONSORZIO CONSORZIO il il SOLE RESIDENZA del SOLE Poliambulatorio il Sole via XXV Aprile 24 Cinisello Balsamo Tel. 02 66041157 Fax 02 66013508 [email protected] www.consorzioilsole.it Sole RESIDENZA del RESIDENZA del Ufficio Direzione Centro spor tivo Falck Via General Cantore 10 5 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 248 4123 [email protected] · www.uniabita.it [email protected] · www.uniabita.it del Sole Osteria L’Officina Osteria il SOLE L’Officina Barbagianni dei Bambini Osteria Barbagianni dei Bambini Cinisello Balsamo L’Officina RESIDENZA CONSORZIO Barbagianni AsiloAsilo nidonido dei CONSORZIO il Asilo nido Bambini delSole Osteria Barbagianni Osteria Barbagianni presso Coop. Agricola presso Coop. Agricola Via Mariani 11 via Mariani 11 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291176 · Fax 02 61240 027 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291176 Fax 02 61240027 SOLE Officina dei Bambini via Mariani 16 Cinisello Balsamo Tel. 02 61293091 Fax 02 6 6013508 [email protected] www.consorzioilsole.it Agenzia Viaggi Mondo Auprema via Cadorna 49 Cinisello Balsamo Tel. 02 61293712 Agenzia Viaggi Mondo Auprema Fax 61770932 Via 02 Cadorna 49 20092 Cinisello Balsamo [email protected] Tel.02 61293712 · Fax 02 61293720 [email protected] www.mondoauprema.it ItalNorge Società C Piazza Soncino 1 20092 Cinisello Bal www.borgomagliano R E S I D E N Z A [email protected] www.consorzioilsole.it Cristina Galbiati: Cell. 339 5903152 www.officinadeibambini.org G.C.S. Gestione Centri Sportivi Centro sportivo Falck G.C.S. Gestione centri spor tivi via General Cantore 105 Ufficio Direzione Centro spor tivo Falck SestoVia San Giovanni General Cantore 10 5 20099 Sesto San Giovanni Tel.2484123 02 248 4123 Tel. [email protected] Osteria Barbagianni · www.uniabita.it presso Coop. Agricola [email protected] Via Mariani 11 www.gcssesto.it 20092 Cinisello Balsamo PRONTOTel. INTERVENTO VETRI-FABBRO 02 61291176 · Fax 02 61240 027 Osteria Barbagianni Mancini Onoranze Funebri Mancini Mancini G.C.S. Gestione ce Ufficio Direzione Centro spor tivo Fa Via General Cantor 20099 Sesto San G Tel. 02 248 4123 [email protected] · w RESIDENZA S A N I T A R I A Auser ASSISTENZIALE Via San Paolo 4 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02.66048148 Icaro 2000 Cooperativa sociale Numero verde 800995988 Via Maffi 112 Poliambulatorio il Sole Residenza Sanitaria Assistenziale operativo tutto l’anno 20099 Sesto San Giovanni per Anziani Via 02 XXV Aprile 24 (tranne sabato e festivi) Tel. 02 2423598 · Fax 26223115 20092 Cinisello Balsamo nei seguenti orari: Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo [email protected] Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157 Tel.-18.00 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202 9.00 - 12.00 e 15.00 FLORICOLTURA FLORICOLTURA Residenza Sanitaria Assistenziale per Anziani Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo Tel. 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202 [email protected] www.consorzioilsole.it Osteria Barbagianni R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE FLORICOLTURA R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE Sole Residenza Sanitaria ItalNorge Società Cooperativa Centro Ortopedico Rinascita Assistenziale per Anziani piazza Soncino 1 via Lincoln 1 - Cinisello Balsamo via Bernini 14 Cinisello Balsamo Tel. 02 6173566 - Fax 02 66013367 Osteria Cinisello BalsamoAgenzia Viaggi Mondo Auprema www.borgomaglianoresort.com viaale Matteotti 110 L’Officina Circolo Polispor tivo ItalNorge Società Cooperativa Dilettantistico Auprema Via Cadorna 49 Piazza Soncino 1 Barbagianni Tel. 02 6111111 20092 Cinisello Giovanni dei BambiniSesto San Via Garibaldi 47/49 Balsamo 20092 Cinisello Balsamo Circolo Polispor tivo 20092 Cinisello Balsamo Tel.02 61293712 · Fax 02 61293720 www.borgomaglianoresor t.com Asilo nido Fax 02 611111202 [email protected] Tel. 02 26264110 / Fax 02 66013367 Dilettantistico Auprema Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698 [email protected] · www.uniabita.it www.mondoauprema.it Via Garibaldi 47/49 [email protected] [email protected] 20092 Cinisello Balsamo www.consorzioilsole.it www.ortopediarinascita.it Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698 Mancini Sole R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE Osteria Barbagianni Circolo Polisportivo Dilettantistico Auprema via Garibaldi 47/49 Cinisello Balsamo Tel. 02 6127830 Fax 02 66010698 [email protected] www.uniabita.it il SOLE Poliambulatorio il Sole Via XXV Aprile 24 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157 Fax 02 6 6013508 [email protected] www.consorzioilsole.it G.C.S. Gestione centri spor tivi Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo Tel. 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202 [email protected] www.consorzioilsole.it R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE SOLE CONSORZIO Sole del Mancini Mancini Onoranze Funebri Icaro 2000 Cooperativa sociale via Maffi 112 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423598 Fax 02 26223115 Icaro 2000 Cooperativa sociale [email protected] Via Maffi 112 UTENSILERIA 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423598 · Fax 02 26223115 FERRAMENTA [email protected] Cinisello Bal Auser Via San Paolo 4 20092 Cinisello Bal Tel. 02.66048148 Numero verde 8009 operativo tutto l’ann (tranne sabato e fes nei seguenti orari: 9.00 - 12.00 e 15.00 L’Officina dei Bambini Asilo nido Onoranze Funebri Circolo Polispor tivo Floricoltura Mancini viale Matteotti 516 (angolo via Monte Grappa) Tel. 02 22470629 viale Marelli 186 Tel. 02 2402551 Sesto San Giovanni Agenzia Viaggi Mondo Auprema ItalNorge Società Cooperativa Auprema Via Cadorna 49 Piazza Soncino 1 Onoranze Funebri Mancini Dilettantistico ital enferm Centro Salutistico/Parafarmacia Via Garibaldi 47/49 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisellovia Balsamo 61293712 t.com via Marelli 184 Papa GiovanniTel.02 XXIII 16 · Fax 02 61293720via A.www.borgomaglianoresor Da Giussano 3/5 Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698 [email protected] [email protected] · www.uniabita.it Sesto San Giovanni Brugherio (MI) www.mondoauprema.it Cinisello Balsamo Tel. 02 2402551 Tel. / Fax 039 5961076 Tel. 02 61 29 10 95 via Rinascita 127 Cell. 393 9006405 Fax 02 61 29 64 23 Osteria Cinisello Balsamo [email protected] [email protected] Barbagianni Tel. 02 61290666 - 02 61290655 www.italenferm.it Gli ottici Oxo di Cinisello Balsamo: Ottica Bed - via Monte Ortigara 14 PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Tel. 02 66046274 Ottica Corti - piazza Italia 3 Tel. 02 6126670 Ottica Granata - via Frova 26 Tel. 02 6120880 www.oxoitalia.com UTENSIL F Cinisello Balsamo AUTOSCUOLA Icaro 2000 Cooperativa sociale Osteria Barbagianni presso Coop. Agricola Via Mariani 11 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291176 · Fax 02 61240 027 Auser via San Paolo 4 Cinisello Balsamo Tel. 02 66048148 Numero verde: 800995988 orari: 9:00 - 12:00/15:00 -18:00 (tranne sabato e festivi) operativo tutto l’anno Auser via Giardini 8 ital enferm Sesto San Giovanni Tel. 02 24417094 Fax 02 24415096 [email protected] ie ie Via Maffi 112 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423598 · Fax 02 26223115 [email protected] Autoscuola Euro 2000 di Ingegneri M. via S.Antonio 13 Cinisello Balsamo Tel./Fax 02 66048664 Auser Via San Paolo 4 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02.66048148 Numero verde 800995988 operativo tutto l’anno (tranne sabato e festivi) nei seguenti orari: 9.00 - 12.00 e 15.00 -18.00 Toys Center via Ciro Menotti 18 Cinisello Balsamo Tel. 02 66018267 Fax 02 66018265 www.toyscenter.it ital enferm Zerodifetti s.a.s. via Rovani 68 Sesto San Giovanni Tel. 02 26260035 Fax 02 26221521 viale Monza 327 - Milano Tel. 02 27002236 [email protected] AUTOSCUOLA Osteria Barbagianni Astorino via Don Minzoni 49 Sesto San Giovanni Tel. 02 22476522 Cell. 347 1529557 ie L’Officina dei Bambini Asilo nido Orsonido ital enfermpiazza Soncino 7/8 Cinisello Balsamo Tel. 02 61298877 ProSeGuire Cooperativa Onlus viale Rinascita 80 Cinisello Balsamo Cell. 349 0638039 Fax 02 6121343 www.semidimela.org [email protected] Semi di Mela via Verdi 25 Cinisello Balsamo Tel./Fax 02 6121343 Libreria Tarantola piazza Martiri di via Fani 1 Sesto San Giovanni Tel. 02 2621696 - [email protected] Libreria Tarantola per ragazzi via Roma 7 - Sesto San Giovanni Tel. 02 22471467 Ost Barba librerialibreria antola AUTOSCUOLA libreria CARTA DEI SERVIZI 2011 a via Fani 1 (MM Rondò) Giovanni ola it Pogliani Centro Salutistico c/o Parafarmacia Libreria Tarantola Pogliani Via A. Da Giussano 3/5 Piazza Martiri di via Fani 1 (MM Rondò) Viale Brianza 44 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291095 Tel. 02 2621696 Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 Salutistico c/o Parafarmacia Libreria Tarantola Pogliani Fax Centro 02 61296423 [email protected] www.pogliani.com [email protected] Via A. Da Giussano 3/5 Piazza Martiri di via Fani 1 (MM Rondò) Viale Brianza 44 Libreria Tarantola per ragazzi 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni 20092 Cinisello Balsamo via Roma 7 (MM Tel. 02 61291095 Tel.Rondò) 02 2621696 Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 20099 Sesto San Giovanni Fax 02 61296423 [email protected] www.pogliani.com Tel. 02 22471467 Viale Brianza 44 [email protected] 20092 Cinisello Balsamo AUTOSCUOLA Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 www.pogliani.com a per ragazzi Rondò) Giovanni eria Autoscuola Euro 2000 di Ingegneri M. Gioielleria Colombo Autoscuola Euro 2000 di Ingegneri M. Via S.Antonio 13 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 66048664 Via S.Antonio 13 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 66048664 Via Don Minzoni 11 ACI Automobile Club d’Italia Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 20092 Cinisello Balsamo Club Tel. 02d’Italia 61298089 [email protected] ACI Automobile Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61298089 [email protected] Libreria Tarantola per ragazzi via Roma 7 (MM Rondò) 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 22471467 20099 Sesto San Giovanni Gioielleria Colombo Tel. 02 2409810 Via Don Minzoni 11 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2409810 AUTOSCUOLA Cinema Teatro Rondinella Pogliani Euro 2000 viale Brianza 44 diAutoscuola Ingegneri M. Via S.Antonio 13 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 66048664 Tel. 02 66010457 Fax 0266010459 www.pogliani.com Autoscuola Euro 2000 Autovilla S.p.A. ACI Automobile Club d’Italia Gioielleria Colombo Gioielleria Colombo Viale Casiraghi 504 Via Don Minzoni via 11 Don Minzoni 11 Sig. Fabio Tasselli Tel. 02 2423041 · Fax 02 22477379 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2409810 Viale San Gramsci 757 ACI Automobile via Casati 17 Club d’Italia Sesto Giovanni Tel 02 2626326 · Fax 02 26263788 Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 Cinisello Balsamo Tel. 02 2409810 20099 Sesto San Giovanni 20092 Cinisello Balsamo Viale Cer tosa 191 · 20151 Milano Tel. 02 61298089 Tel. 02 61298089 [email protected] Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Gioielleria Colombo [email protected] Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. ANPI Polisportiva Sestese Villa Zorn via Cesare da Sesto 113 Pasticceria Bindi Sesto Viale Italia 217San Giovanni 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02Tel./Fax 2626014102 26222683 www.bindidesser t.it [email protected] Viale Matteotti 425 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 22478183 · Fax 02 24410709 [email protected] CineTeatro Pax vicolo Fiume 4 Autovilla S.p.A. Cinisello Balsamo Bono Academy Viale Casiraghi 504 6600102 Via Mazzini 33 Tel./Fax Tel. 0202 2423041 · Fax 02 22477379 20099 Sesto San Giovanni Cinema Teatro Rondinella Viale Gramsci 757 [email protected] prima palazzina a destra, Piano · Fax 02 26263788 Bin Tel 023°2626326 Viale MatteottiPasticceria 425 Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 www.cineteatropax.it 20099 Sesto San Giovanni 20099 Sesto San Giovanni Viale Italia 217 [email protected] ANPI Polispor tiva Sestese Villa Zor n Via Cesare da Sesto 113 20099 Sesto San Giovanni Tel. Fax 02 26222683 [email protected] CineTeatro Pax Vicolo Fiume 4 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 6600102 [email protected] www.cineteatropax.it Via Don Minzoni 11 Tel. 02 22478183 · Fax 02 244 20099 Sesto S Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 ANPI Polispor tiva Sestese www.bonoacademy.itViale Cer tosa 191 · 20151 Milano 20099 Sesto San Giovanni [email protected] Tel. 02 262601 Autovilla S.p.A. Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Tel. 02 2409810 Autovilla S.p.A. Villa Zor n www.bindidess CineTeatro Pax Viale Casiraghi 504 Viale Casiraghi 504 Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. Via Cesare da Sesto 113 Tel. 02 2423041 · Fax 02· 22477379 Vicolo FiumeTel. 4 02 66401070 · Fax 02 66401066 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423041 Fax 02 22477379 MM 20092 Cinisello Balsamo ClubRondò) d’Italia Tel. Fax 02 26222683 Viale Gramsci 757 Viale Gramsci 757 Tel.Bono Fax 02 6600102 [email protected] Pasticceria Bindi Academy Pasticceria Bindi Bono Academy li Tel 02 2626326 · Fax 02· 26263788 Tel 02 2626326 Fax 02 26263788 [email protected] 20099 Sesto Giovanni Viale Italia 217 Via Mazzini 33 20099San Sesto San Giovanni Viale Italia 217 Via Mazzini 33 www.cineteatropax.it Balsamo Giovanni 20099 Sesto Giovanni 20099San Sesto San Giovanni 20099San Sesto San Giovanni Viale Cer tosa Cer 191tosa · 20151 Viale 191 ·Milano 20151 Milano 20099 Sesto prima palazzina a destra,a 3° Piano3° Piano Tel. 02 26260141 prima palazzina destra, Tel. 02 33401891 · Fax 02· 33494188 Tel. 02 33401891 Fax 02 33494188Tel. 02 26260141 oni.aci.it www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 Cinema Teatro Rondinella zi Via Sormani 65 · 20095 Mi. Via Sormani 65 ·Cusano 20095 Cusano Mi. [email protected] [email protected] Viale Matteotti 425 Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 www.bonoacademy.it 20099 Sesto San Giovanni www.bonoacademy.it Karisma Centro estetico Tel. 02 22478183 · Fax 02 24410709 ANPI Polispor tiva Sestese [email protected] Via XX Settembre 45 B Villa Zor n CineTeatro Pax Via Cesare da Sesto 113 20099 Sesto San Giovanni Autovilla S.p.A. Vicolo Fiume 4 20099 Sesto San Giovanni 04 Tel. 02 24309259 Karisma Cen Oreficeria Magni Gioielli 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 26222683 Viale Casiraghi 504 Fax 02 22477379 da mar tedì a sabato Tel. Fax 02 6600102 [email protected] Via XX Sette Tel. Via Garibaldi 7 dalle 9.00 alle 19.00 [email protected] 7 02 2423041 · Fax 02 22477379 20099 Sesto Pasticceria Bindi Bono Academy www.cineteatropax.it orario continuato 20092 Cinisello Balsamo Viale Gramsci 757 Fax 02 26263788 Tel. 02 24309 Tel 02 2626326 · Fax 02 26263788 Tel. 02 66049031 Giovanni Viale Italia 217 Pasticceria Bindi Via Mazzini 33 Bono Academy da mar tedì a Sesto San Giovanni 20099 Sesto SanViale Italia 217 Mazzini 33 .A. Giovanni 20099 Sesto SanVia Giovanni 120099 · 20151 Milano dalle 9.00 all Autovilla Autovilla S.p.A. S.p.A. Sesto San Giovanni 02 2626014120099 Sesto San Giovanniprima palazzina a20099 destra, 3° Piano Viale Cer 191 · 20151 Tel. Milano · Fax 02 tosa 33494188 ghi 504 orario contin Tel. palazzina a destra, 3° Piano Bluenergy Group spa www.bindidesser t.it 02 26260141 Tel. 02 26265246prima · Cell. 339 3050889 Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Cinema Teatro Rondinella Viale Casiraghi Viale Casiraghi 504 504 041 · Fax 02 22477379 20095 Cusano Mi. www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 [email protected] Tel. 02 2423041 Tel. 02 2423041 · Fax 02 ·22477379 Fax 02 22477379Viale Rimembranze, Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. · Fax 02 66401066 Viale Matteotti 4252 KarismaKarisma Centro estetico Centro estetico [email protected] www.bonoacademy.it ci 757 Cinema Teatro Rondinella Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni Viale Gramsci Viale Gramsci 757 757 Pasticceria Bindi Bono Academy www.bonoacademy.it Via XX Settembre 45 B 326 · Fax 02 26263788 Viale Matteotti 425 Via XX Settembre 45 B 2 22477379 Autovilla S.p.A. Tel. 02 02 3657 8952 · Bindi Tel. 22478183 Fax 02 24410709 Pasticceria Pasticceria Bindi Bono Academy Bono Academy Bluenergy Group spa Tel 33 02 2626326 Tel 02 2626326 · Fax 02 ·26263788 Fax 02 26263788 20099 Sesto Giovanni San Giovanni Viale San Italia 217 ANPI Polispor tiva Sestese Via Mazzini 20099San Sesto San Giovanni 20099 Sesto Giovanni [email protected] Fax.02 66Viale 01217 88 17 217 20099San Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni Viale Italia Italia Via Mazzini Via 33 Mazzini 33 02 24309259 Viale Casiraghi 504 Viale Rimembranze, 2 Tel. 02 24309259 Tel. 02 22478183 · FaxSan 02 24410709 20099 Giovanni 20099 Sesto Giovanni Tel. Villa Zor n Oreficeria Magni Gioielli a 191 · 20151 MilanoPasticceria Bindi Sesto Bono Academy Cell. 392 1518017 Oreficeria Magni Gioielli 02 26263788 Pax 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni da mar tedì a sabato [email protected] 20092 Cinisello Balsamo da mar tedì a sabato Via Cesare da Sesto 113 Tel.prima Viale CineTeatro Cer·Viale Cer 191 tosa ·22477379 20151 191 Milano · 20151 Milano [email protected] Tel. 02 26260141 palazzina atosa destra, 3° Piano 02 2423041 Fax 02 1891 · Fax 02 33494188 nni Via Garibaldi 73657 8952 Viale Italiawww.bindidesser 217 Via MazziniTel. 33 02 26265246 dalle alle 19.00 Via02 Garibaldi 7 Tel. 02 26260141 Tel. 02 26260141 prima palazzina prima palazzina a 9.00 destra, a3° destra, Piano Piano dalle 9.00 alle3°19.00 Vicolo Fiume Tel. 20099 Tel. 02 33401891 Tel. 02 33401891 ·4Fax 02 ·33494188 Fax 02 33494188 t.it Sesto San Giovanni · Cell. 339 3050889 www.bluenergygroup.it continuato 20092 Fax.02 Cinisello Balsamo 65 ·Milano 20095 Cusano Mi. Viale Gramsci 757 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San GiovanniTel. Fax 02 26222683 20099 Sesto San Giovanni orario 20092 66 Cinisello Balsamo www.bindidesser www.bindidesser t.it t.it Tel. 02 26265246 Tel. orario 02 26265246 · Cell. 339 · continuato Cell. 3050889 339 3050889 20092 01 88 17 151 [email protected] Via Sormani Sormani 65 6600102 · 20095 65 Cusano · 20095 Mi. Cusano Pasticceria Mi. Bindi Bono Academy Tel. 02 Cell. 66049031 1070 · Fax 02 66401066 Tel. 02 26260141 prima palazzina a destra, Piano Tel.3°Via 02 Tel. 392 02 66049031 [email protected] [email protected] Tel www.bonoacademy.it 02 2626326 ·Fax Fax 02 26263788 [email protected] 1518017 02 33494188 Balsamo 66401070 Tel. 02 66401070 · Fax 02 ·66401066 Fax 02 66401066 [email protected] www.bindidesser t.it Tel. 02 20099 26265246 · Tel. Cell.02 339 3050889 www.bonoacademy.it [email protected] Sesto San Giovanni Viale Italia 217 Viawww.bonoacademy.it Mazzini 33 5102 Cusano Mi. [email protected] www.cineteatropax.it www.bluenergygroup.it opax.it 02 66401066 20099 Sesto San Giovanni 20099 Sesto San Giovanni Bluenergy Group spa Bluenergy Group spa Viale Cer tosa 191 · 20151 Milano www.bonoacademy.it ax.it Gioielleria Colombo UTENSILERIA Tel. 02 26260141 prima palazzina a destra, 3° Piano Karisma Centro estetico Viale Rimembranze, 2 Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Viale Rimembranze, 2 Colors Perego Gioielli Via Don 11Karisma www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 20092 Cinisello BalsamoBalsamo Via Minzoni XX Settembre 45 B Centro estetico FERRAMENTA 20092 Cinisello Via Dante 40 PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. Via Grandi 134 Via XX Settembre 45 B 20099 Sesto Giovanni Tel. 02 3657 8952 20099 Sesto SanSan Giovanni Tel. 02 3657 8952 [email protected] 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni 02 2430925920099 Sesto San GiovanniOreficeria Tel.Magni 02 66401070 · Fax 02 66401066 Fax.02 66 01 88661701 88 17 Fax.02 Gioielli Tel. 02Tel. 2409810 www.bonoacademy.it Tel. 02 66015135 da mar tedì a sabato Tel. 02 24309259 Colors Tel. Fax 02 2426167 Cell. 392Cell. 1518017 392 1518017 Via Garibaldi 7 Oreficeria Magni Gioielli dalle 9.00 alle 19.00 da mar tedì a sabato [email protected] [email protected] Via Dante 40 [email protected] Via Garibaldi 7 orario continuatodalle 9.00 alle 19.00 20092 Cinisello Balsamo www.bluenergygroup.it 20092 Cinise orario continuato www.bluenergygroup.it Tel. 02 6604903120092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66049031 Tel. 02 66015 colorsun@lib Karisma Centro estetico spa Karisma Karisma Centro estetico Centro estetico Bluenergy Group spa Via XX Settembre 45 B ze, 2 Via XX Settembre Via XX Settembre 45 B 45 B 20099estetico Sesto San Giovanni Viale Rimembranze, 2 Karisma Centro Balsamo 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni Volere e Volare Tel. 02 24309259 Colors Colors 20092 Cinisello Balsamo 2 Perego Gioielli Oreficeria Magni Gioielli Perego Gioielli Via XX Settembre 45 Ba sabato Tel.F.lli 02 24309259 Tel. 02 71 24309259 da mar tedì Tel. 17 02 3657 8952 Via Picardi Oreficeria Oreficeria Magni Gioielli Magni Gioielli Via Dante 40 Via Dante 40 Via Grandi 20099 Sesto San9.00 Giovanni da mar tedì da mar a sabato tedì a sabato Via Garibaldi 7 Via 134 Grandi 134 dalle alle 19.00 Fax.02 66 01 88 17 7 20099 Sesto San Giovanni 20092 BalsamoBalsamo Via Garibaldi Via Garibaldi 7 Cinisello 7 Cinisello 20092 dalle 9.00 dalle alle 9.00 19.00 alle 19.00 20099 Sesto Giovanni Tel. 02 24309259 orario continuato 20092 Gioielli Cinisello Balsamo 20099San Sesto San Giovanni Cell. 392 1518017 @bluenergygroup.it Oreficeria Magni Tel. 02 24412046 Volere e Volare Tel. 02 66015135 orario continuato orario continuato 20092 Cinisello 20092 Cinisello Balsamo da mar tedì a sabato Tel. 02Balsamo 66015135 Tel. Fax Tel. 02 2426167 [email protected] Tel. 02 66049031 Fax 02 2426167 oup.it Via Garibaldi 7 [email protected] Tel. 02 66049031 Tel. 02 66049031 [email protected] www.bluenergygroup.it dalle 9.00 alle 19.00 Via F.lli Picardi 71 orario continuato 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni Karisma Centro estetico Tel. 02 66049031 roup spa Tel. 02 24412046 Libreria il centro Bluenergy Bluenergy Group spa Group spa Via XX Settembre 45 B mbranze, 2 La Radice Erboristeria Via liber tà 52 Viale Rimembranze, Viale Rimembranze, 2 2 Colors ello Balsamo di Bianchini Silena 20099 Sesto San Giovanni Perego Gioielli 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello 20092 Cinisello Balsamo Balsamo Colors 8952 Via Dante 40 Tel. 02 24309259 Via Grandi 134 Perego Gioielli PiazzaOreficeria Gramsci 24 Magni Gioielli Tel. 02 66595608 Tel. 02 134 3657 Tel. 02 8952 3657 8952 Via Dante 40 1 88 17 20092 Cinisello Balsamo Grandi 20099 Sesto SanVia Giovanni eVolere Volaree Volare da mar tedìVolere a sabato 20092 Cinisello Balsamo [email protected] La Radice Er mo Fax.02 66 Fax.02 01 Giovanni 8866 1701 88 17 Tel. 02 6601513520092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 2426167 18017 20099 Sesto San 7 Tel. FaxVia 02 Garibaldi 617513 0 dalle 9.00 alle 19.00 di Bianchini S Via F.lli Picardi 392 Cell. 1518017 392 1518017 Tel. 02 66015135 Via F.lli 71 Picardi 71 Tel.Cell. Fax 02 2426167 [email protected] [email protected] orario continuato 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto Giovanni [email protected] [email protected] [email protected] 20099San Sesto San Giovanni Piazza Gram rgygroup.it Tel. 02 24412046 Tel. 02 66049031 www.bluenergygroup.it www.bluenergygroup.it Tel. 02 24412046 20092 Cinise nergygroup.it Tel. Fax 02 6 e Gioielleria Colombo di Ingegneri M. Via S.Antonio 13 Via Don Minzoni 11 Pogliani 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni Tel. Fax 02 66048664 02 2409810 Viale Tel. Brianza 44 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 www.pogliani.com Cinema Teatro Rondinella viale Matteotti 425 Sesto San Giovanni Tel. 02 22478183 Fax 02 24410709 [email protected] Autovilla S.p.A. viale Casiraghi 504 Tel. 02 2423041 / Fax 02 22477379 viale Gramsci 757 - Sesto San Giovanni Tel 02 2626326 / Fax 02 26263788 viale Certosa 191 - Milano Tel. 02 33401891 / Fax 02 33494188 via Sormani 65 - Cusano Milanino Tel. 02 66401070 / Fax 02 66401066 Pasticceria Bindi viale Italia 217 Sesto San Giovanni Tel. 02 26260141 www.bindidessert.it Bono Academy via Mazzini 33 Sesto San Giovanni prima palazzina a destra, 3° Piano Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 [email protected] www.bonoacademy.it Karisma Centro estetico via XX Settembre 45 B Sesto San Giovanni Tel. 02 24309259 da martedì a sabato dalle 9.00 alle 19.00 orario continuato Oreficeria Magni Gioielli via Garibaldi 7 Cinisello Balsamo Tel. 02 66049031 Volere e Volare via F.lli Picardi 71 Sesto San Giovanni Tel. 02 24412046 Colors via Dante 40 Cinisello Balsamo Tel. 02 66015135 [email protected] Cinema Teatro Rondinella Viale Matteotti 425 Colors Volere e Volare 71 San Giovanni Dante 40 F.lli Picardi 7120099 Sesto Via anVia Giovanni Tel.Colors 02 22478183 Fax 02 Balsamo 24410709 4620099 Sesto San Giovanni 20092 ·Cinisello Tel. 02 24412046 [email protected] Tel. 02 66015135 olare cardi 71 sto San Giovanni 412046 ovanni ACI Automobile Club d’Italia Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61298089 [email protected] Via Dante 40 [email protected] 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66015135 La Radice Erboristeria [email protected] La Radice Erboristeria di Bianchini Silena di Bianchini Silena Piazza Gramsci 24 La Radice Erboristeria Piazza Gramsci 24 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 617513 0 di Bianchini Silena Tel. Fax 02 617513 0 piazza Gramsci 24 Cinisello Balsamo Tel./Fax 02 6175130 La Radice Erboristeria di Bianchini Silena Gramsci 24 La Radice Piazza Erboristeria Cinisello Balsamo di Bianchini20092 Silena Tel. Fax 02 617513 0 Piazza Gramsci 24 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 617513 0 Bluenergy Group spa VialePerego Rimembranze, 2 Gioielli 20092 ViaCinisello Grandi 134Balsamo Tel. 02 3657 8952 20099 Sesto San Giovanni Perego Gioielli Tel.66 Fax01 02 88 2426167 Fax.02 17 Via Grandi 134 20099Cell. Sesto392 San1518017 Giovanni Libreria il centro [email protected] Tel. Fax 02 2426167 Libreria il centro Via liber tà 52 www.bluenergygroup.it Via liber tà 52 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 6659560820092 Cinisello Balsamo [email protected] Tel. 02 66595608 [email protected] Libreria il centro via Libertà 52 Volere e Volere Volare e Volare Cinisello Balsamo Via F.lli Picardi Via F.lli 71 Picardi 71 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni Tel. 02 66595608 Tel. 02 24412046 Tel. 02 24412046 [email protected] CONSORZIO Marinor viale Marelli 170 Sesto San Giovanni Tel. 02 2424139 Fax 02 26225069 [email protected] il Libreria il centro Via liber tà 52 20092 Cinisello Balsamo Libreria il centro Tel. 02 66595608 Via liber tà [email protected] 52 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66595608 [email protected] La Radice La Erboristeria Radice Erboristeria UTENSILERIA Colors Colors di Bianchini Silena Silena di Bianchini Perego Gioielli Perego Gioielli FERRAMENTA UTENSILERIA Via Dante Via40 Dante 40 Piazza Gramsci 24 PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Piazza 24 Via Grandi Via 134 Grandi 134 Gramsci FERRAMENTA 20092 Cinisello 20092 Cinisello Balsamo Balsamo 20092 Cinisello BalsamoBalsamo 20092 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni SanCinisello Giovanni PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Tel. 02 66015135 Tel. 02 66015135 Tel. Fax 02 617513 Fax 02 0617513 0 Tel. Fax 02 Tel. 2426167 Fax 02Tel. 2426167 [email protected] [email protected] Il Passepartout Geom. Rino Saccomani via Rovani 124 Colors Sesto San Giovanni Via Dante 40 Tel. 02 2428194 Fax 02 2485675 20092 Cinisello/ Balsamo Tel.338 02 66015135 Cell. 9146880 [email protected] [email protected] La Radice La Erboristeria Radice Erboristeria di Bianchini di Bianchini Silena Silena Piazza Gramsci Piazza Gramsci 24 24 20092 Cinisello 20092 Cinisello BalsamoBalsamo Tel. Fax 02 Tel.617513 Fax 020617513 0 Volere e Volare Via F.lli Picardi 71 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 24412046 RESIDENZA del SOLE Studio Medico Matteotti Sole R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE Medico chirurgo/dentista dott. Bruno S.Valicenti viale Matteotti 275 Sesto San Giovanni Tel. 02 2404027 La Radice Erboristeria di Bianchini Silena Insieme Salute Piazza Gramsci 24 Via Giovanni da Procida 24 20092 Cinisello Balsamo Milano Tel. Fax 02 617513 0 Tel. 02 37052067 Fax 02 37052072 [email protected] www.insiemesalute.org Tiesse viale Matteotti 290 Sesto San Giovanni Perego Gioielli Tel. 02 2483330 Via Grandi 134 Fax 02 2403422 20099 Sesto San Giovanni [email protected] Tel. Fax 02 2426167 Libreria Libreria il centro il centro Via liber Via tà 52 liber tà 52 20092 Cinisello 20092 Cinisello BalsamoBalsamo Tel. 02 66595608 Tel. 02 66595608 [email protected] [email protected] Bluenergy Group spa viale Rimembranze, 2 Cinisello Balsamo Tel. 02 36578952 Fax 02 66018817 Cell. 392 1518017 [email protected] www.bluenergygroup.it Perego Gioielli via Grandi 134 Sesto San Giovanni Tel./ Fax 02 2426167 Libreria Libreria il centroil centro Via liberVia tà 52 liber tà 52 20092 Cinisello BalsamoBalsamo 20092 Cinisello Tel. 02 66595608 Tel. 02 66595608 [email protected] [email protected] • via Benadir 5 - Milano Coop Palmanova - Tel. 02 2822182 [email protected] • viale Rinascita 64 - Cinisello Balsamo Tel. 02 6175244 [email protected] • piazza Repubblica, ang. via Fogagnolo Sesto San Giovanni Tel. 02 2423307 [email protected] per i dettagli sulla scontistica vedi brochure Carta Servizi, anche sul sito uniabita.it Libreria il centro Via liber tà 52 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66595608 [email protected] SOSTIENI L’ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE AUPREMA ONLUS CON IL 5 PER MILLE Anche quest’anno c’è un modo, CHE NON TI COSTA NULLA, per vuoi aiutare la Fondazione AUPREMA Onlus. Con la prossima dichiarazione dei redditi è possibile destinare il 5 per mille delle proprie imposte a favore delle associazioni di promozione sociale riconosciute come la nostra. COME FARE È veramente molto facile: è sufficiente una firma, nello spazio dedicato alla destinazione del 5 per mille, sulla DICHIARAZIONE DEI REDDITI e/o MODELLO CUD scrivendo questo Codice Fiscale: 94602650155 Grazie per il tuo sostegno! FONDAZIONE AUPREMA ONLUS Via Garibaldi 47/49 Cinisello Balsamo Tel. 02 61 27 830 - Fax 02 66 010 698 [email protected]