ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di TREVIGNANO REGOLAMENTO INTERNO DI DISCIPLINA ALUNNI e PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (approvato dal Consiglio di Istituto in data 19 settembre 2014) L’Istituto Comprensivo di Trevignano ha redatto un Regolamento Interno di Disciplina alunni per la scuola Secondaria di primo grado, per definire i loro Diritti, le norme di comportamento che sono tenuti a rispettare, tipologie di infrazioni e relative sanzioni irrogabili. Il Patto Educativo di Corresponsabilità, allegato al Regolamento interno di disciplina, ne costituisce parte integrante. DIRITTI DOVERI 1. Diritto a una formazione culturale qualificata, che rispetti l’identità di ciascuno. 1. Presentarsi in orario a scuola, 5 minuti prima delle lezioni. 2. Diritto alla riservatezza nelle informazioni e comunicazioni personali. 2. Frequentare regolarmente le lezioni e motivare le assenze e i ritardi. 3. Diritto all’informazione sulle norme che regolano la vita scolastica. 3. Effettuare gli spostamenti, all’interno della scuola, in ordine e in silenzio. 4. Diritto alla partecipazione alla vita scolastica. 4. Portare sempre il materiale scolastico ed averne cura. 5. Diritto alla valutazione trasparente. 5. Rispettare tutte le consegne concernenti le comunicazioni scuolafamiglia. 6. Diritto al rispetto della propria religione e cultura. 6. Assolvere assiduamente agli impegni di studio. 7. Diritto di essere ascoltato prima che vengano assunti provvedimenti disciplinari. 7. Avere nei confronti del Dirigente scolastico, dei docenti, del personale della scuola e dei compagni il massimo rispetto. 8. Diritto ad essere valorizzato per l’impegno dimostrato e per il lavoro svolto. 8. Rispettare i vari ambienti e le attrezzature scolastiche. 9. Diritto ad essere riconosciuto per la 9. Utilizzare un linguaggio corretto e 1 propria disponibilità verso gli altri. INFRAZIONI rispettoso. SANZIONI 1. Frequenza irregolare delle lezioni e frequenti ritardi non motivati. 1. Avviso telefonico ai genitori 2. Comportamenti scorretti e che possano danneggiare se stessi e gli altri (spingersi, correre, portare materiale contundente, spray, petardi ed ogni materiale pericoloso a scuola e in corriera) durante le lezioni e tutte le attività promosse dalla Scuola. 2.a richiamo verbale; 2.b comunicazione sul libretto personale; 2.c richiamo scritto sul registro d classe e comunicazione sul libretto personale; 2.d sospensione e/o esclusione dai viaggi d’istruzione. 3. Mancanza di materiale scolastico. 3. a richiamo verbale; 3b richiamo scritto sul libretto personale. 4. Attivazione dei telefonini durante l’arco temporale di permanenza a scuola. 5. Procedere allo scambio, vendita e/o prestito, a qualsiasi titolo, di oggetti personali (telefonici, CD, carte e schede, etc.) nonché cessione di qualsiasi tipo di prodotti, durante le ore di lezione. 4.a Richiamo scritto nel registro di classe, comunicazione ai genitori a mezzo libretto personale, nonché ritiro immediato del cellulare, da parte dei docenti, e consegna ai genitori. 5. a- Richiamo scritto nel registro di classe, comunicazione ai genitori a mezzo libretto personale, nonché ritiro immediato, da parte dei docenti, degli oggetti medesimi. 6. Smarrimento o danno irreparabile ai testi della scuola e della biblioteca. 6. a Rimborso del danno a carico delle famiglie. 7. Mancata consegna di avvisi ai genitori per la conclusione anticipata delle lezioni e le uscite dall’edificio scolastico (visite, gite,…). 7.a Permanenza a scuola fino alle ore 13.00 (in caso di uscita anticipata). Permanenza a scuola, in una classe parallela, con esclusione dalla partecipazione alla visita o alla gita. 8. Mancata esecuzione dei compiti a casa. 8. a esecuzione delle indicazioni dell’insegnante circa il recupero 8bis l’alunno ha riportato più di 2 note disciplinari scritte nel Registro di classe e persiste in comportamenti inadeguati. 8bis il Consiglio di Classe ha facoltà di deliberare l’esclusione dell’alunno dalla partecipazione al viaggio di istruzione e/o alle visite guidate. 2 8ter: l’alunno rivela profitto insufficiente o gravemente insufficiente unito a scarso o insufficiente impegno. 8ter: stessa sanzione di cui al punto 8bis. 9. Comportamento scorretto (modo di fare prepotente e/o derisorio, che disturba lo svolgimento delle lezioni, uso di linguaggio volgare, mancanza di rispetto) 9. a richiamo verbale 9.b Comunicazione sul libretto personale; 9.c richiamo scritto sul registro di classe e comunicazione sul libretto personale; 9.d sospensione e/o esclusione dai viaggi d’istruzione. 10. Comportamento scorretto (modo di fare prepotente e/o derisorio, uso di linguaggio volgare, mancanza di rispetto) nei confronti di altri alunni con l’aggravante nel caso in cui questi siano disabili o comunque si trovino in situazioni di difficoltà. 10.a richiamo scritto sul registro di classe e comunicazione ai genitori; 10.b sospensione da 1 a 15 giorni, previa delibera del Consiglio di classe e comunicazione ai genitori in caso di comportamenti particolarmente gravi o di recidiva. 11. Comportamento violento che lede l’integrità, la dignità della persona con l’aggravante che di questo comportamento sia fatto oggetto il disabile, il portatore di handicap o la persona in difficoltà. 11.a per i casi molto gravi, sospensione oltre i 15 giorni, con delibera del Consiglio d’Istituto 11.b sanzione che comporta l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica fino al termine delle lezioni; 11.c esclusione dell’alunno dallo scrutinio finale o dall’Esame di Stato Nota alle sanzioni 8bis e 8ter: nella prospettiva di attribuire al provvedimento disciplinare dell’esclusione da attività extracurricolari una finalità educativa e non meramente sanzionarla, il Consiglio di Classe che ha deliberato l’esclusione di alunni dalla partecipazione ai viaggi di istruzione e/o alle visite guidate, ha facoltà, qualora venga ravvisato, successivamente, il venir meno delle condizioni che hanno comportato l’esclusione, di reintegrare alunni nell’elenco dei partecipanti, a condizione che detta operazione non comporti problemi di ordine organizzativo (è opportuno, a tale proposito, che prima di disporre il reintegro, si prendano contatti con la Segreteria e con l’Agenzia di Viaggi). 3 12. Danno al patrimonio scolastico. 12.a rimediare al danno (l’alunno pulisce, riordina in caso di danno lieve); 12.b avviso scritto alla famiglia; 12.c rimborso o riparazione a carico della famiglia; 12.d sospensione prevista nei limiti del punto precedente. La reiterazione di comportamenti scorretti indicati nei punti precedenti comporta l’aggravamento delle sanzioni da irrogare; Le sanzioni disciplinari sono inserite nel fascicolo personale dell’alunno; I procedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono a rafforzare il senso di responsabilità, a tutelare i diritti degli altri e a ripristinare i rapporti corretti all’interno della comunità. Le sanzioni sono temporanee, proporzionate all’infrazione e ispirate al principio della riparazione del danno. Allo studente può essere offerta la possibilità di convertire la sanzione in attività a favore della comunità scolastica; La scuola non assume alcuna responsabilità in ordine al danneggiamento, smarrimento o sottrazione dei materiali non necessari all’attività didattica e/o non richiesti dai Docenti, portati a scuola dagli allievi in violazione alle norme del Regolamento interno di disciplina; Gli alunni, che si saranno distinti per l’impegno scolastico, avranno la possibilità di vedere riconosciuto il proprio lavoro attraverso le valutazioni finali e le borse di studio (in terza media); Gli alunni, che si saranno distinti per la disponibilità verso gli altri e concorreranno al miglioramento della convivenza scolastica, verranno segnalati (dagli altri studenti e dai docenti) e proposti per una nota di merito. 4 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ Collaborazione scuola famiglia La scuola viene vissuta come esperienza propria da parte di tutti quelli che vi agiscono: alunni, docenti e genitori, ognuno con diverse competenze e specificità di ruolo. Poiché la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione dell’intera comunità scolastica, il rapporto positivo scuola - studente - famiglia costituisce il fondamento primario entro il quale si realizza la promozione dello sviluppo della personalità. Affinchè questo si possa verificare è auspicabile la messa in atto di alcuni comportamenti condivisi: La scuola s’impegna a: 1. fornire una formazione culturale, aperta alla pluralità delle idee, nel rispetto dell’identità di ciascuno studente; 2. offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno, favorendo il processo di formazione di ciascuno studente, nel rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento; 3. offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, al fine di favorire il successo formativo e combattere la dispersione scolastica oltre a promuovere il merito e incentivare le situazioni di eccellenza; 4. favorire la piena integrazione degli studenti diversamente abili, promuovere iniziative di accoglienza e integrazione degli studenti stranieri, tutelandone la lingua e la cultura, anche attraverso la realizzazione di iniziative interculturali, stimolare riflessioni e attivare percorsi volti al benessere e alla tutela della salute degli studenti; 5. garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni mantenendo un costante rapporto con le famiglie nel rispetto della privacy. I Docenti si impegnano a: Essere puntuali alle lezioni, precisi nelle consegne di programmazioni, verbali e negli adempimenti previsti dalla scuola; Non usare mai in classe il cellulare; Essere attenti alla sorveglianza degli studenti in classe, nell’intervallo, nel pre-scuola e nel controllo degli alunni nei rientri pomeridiani; Informare studenti e genitori del proprio intervento educativo e del livello di apprendimento degli studenti; Informare gli alunni degli obiettivi educativi e didattici, dei tempi e delle modalità di attuazione; Esplicitare i criteri e i risultati delle valutazioni relative alle verifiche scritte, orali e di laboratorio; Correggere e consegnare i compiti entro 15 giorni; Realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo e sul rispetto; Favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità; Incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze; Lavorare in modo collegiale con i colleghi della stessa disciplina, con i colleghi dei consigli di classe e con l’intero corpo docente della scuola nelle riunioni del Collegio dei docenti; Pianificare il proprio lavoro, in modo da prevedere anche attività di recupero, sostegno e potenziamento il più possibile personalizzate. 5 Gli alunni si impegnano a: o o o o o o o o o o o o o o Essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità; Conoscere l’Offerta Formativa presentata dagli insegnanti; Intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente; Partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo; Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa; Conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto; Rispettare i compagni e il personale della scuola; Rispettare le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui; Rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della scuola; Essere tramite nella comunicazione scuola/famiglia; Chiedere di uscire dall’aula solo in caso di necessità ed uno per volta; Non usare mai il cellulare a scuola; Usare un linguaggio rispettoso e corretto; Vestirsi in modo adeguato e rispettoso dell’istituzione scolastica, accettando i suggerimenti del Preside e dei Docenti; I Genitori si impegnano a: o Conoscere l’Offerta formativa della scuola; o Collaborare al progetto formativo partecipando, con proposte e osservazioni migliorative, a riunioni, assemblee, consigli e colloqui; o Far rispettare l’orario di ingresso a scuola, limitare le uscite anticipate, controllare sul libretto le giustificazioni di assenze e ritardi del proprio figlio, contattando anche la scuola per accertamenti; o Rivolgersi ai docenti interessati o al Dirigente Scolastico non in presenza dei propri figli in caso di problemi didattici o personali; o Dare informazioni utili a migliorare la conoscenza degli studenti da parte della scuola senza coinvolgere i propri figli; o Partecipare agli incontri scuola/famiglia con regolarità; o Firmare tempestivamente gli avvisi consegnati agli alunni. Trevignano, lì________ Cognome e nome del Genitore Il Dirigente scolastico _______________ 6