Firenze, 21 novembre 2005 Buone pratiche e promozione dell’allattamento materno: la Dichiarazione degli Innocenti e l’impegno delle regioni Regione Friuli Venezia Giulia: Sistemi di monitoraggio e iniziative premianti Programma Regionale di Promozione e Sostegno dell’Allattamento al Seno • E’ basato su definizioni, metodi ed interventi raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’UNICEF, oltre che sulle migliori evidenze scientifiche • E’ attivo dal 1998 Il progetto regionale “Promozione e sostegno dell’allattamento al seno” Dal 1998 al 2003: 1. Creazione di un sistema di monitoraggio della prevalenza dell’allattamento al seno (AS) 2. Inclusione dell’AS nei piani di salute annuali della regione 3. Definizione a livello delle diverse Aziende di piani di lavoro e obiettivi con l’imposizione di penalità economiche (finanziamento detrattivo) in caso di non raggiungimento degli standard prefissati miglioramento significativo dei tassi di ASE Dal 2004 ad oggi: I progetti vanno avanti a cura delle singole aziende. A livello regionale resta il coordinamento delle attività di monitoraggio. La rete di sorveglianza regionale sull’allattamento al seno La rete di sorveglianza regionale sull’allattamento TIPI DI ALLATTAMENTO Definizioni raccomandate dall’OMS e internazionalmente riconosciute •ESCLUSIVO –(solo latte materno) •PREDOMINANTE –(latte materno + fluidi non nutritivi) •PARZIALE (o COMPLEMENTARE) –(latte materno + latte di formula o altri alimenti solidi o semisolidi) •ARTIFICIALE (NON ALLATTAMENTO AL SENO) NOTA: La somma di allattamento al seno esclusivo più predominante è denominata dall’OMS “allattamento al seno completo”, a volte tradotto anche come “allattamento pieno”. La rete di sorveglianza regionale sull’allattamento RILEVAZIONE – QUANDO ? • Scheda 1: ALLA DIMISSIONE DAL PUNTO NASCITA • Scheda 2: AL SECONDO APPUNTAMENTO VACCINALE (4° e 5° MESE) NOTA Per la raccolta dei dati, la domanda sul tipo di alimentazione deve riguardare le ultime 24 ore per la scheda 2, mentre per la scheda 1 il periodo monitorato va dalla nascita al momento della dimissione La rete di sorveglianza regionale sull’allattamento RILEVAZIONE – COME ? • SCHEDE CARTACEE (dal 1998 al 1999) • IMMISSIONE ED ELABORAZIONE DEI DATI INFORMATIZZATA (via INTRANET, dal 2000 ad oggi) • ACCESSIBILITA’ DEI DATI SUL SITO WEB DELL’ ARS www.sanita.fvg.it (cliccare su: Progetti/Allattamento al seno) La scheda di rilevazione Inserimento dati Visualizzazione dati Scheda 1 Scheda 1 Scheda 1 Schede allattamento al 15.10.05 Scheda 1 Schede allattamento al 15.10.05 Scheda 2 Schede allattamento al 15.10.05 Scheda 2 NOTA: molta variabilità tra le aziende… Schede allattamento al 15.10.05 Scheda 1 Anno ricercato 2005 % per tipo di allattamento alla dimissione 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 2 13 10 75 F.V.G. Esclusivo Predominante Parziale Artificiale Scheda 2 Anno ricercato 2005 % per tipo di allattamento alla II vaccinazione (4°-5° mese) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 31 26 6 37 F.V.G. Esclusivo Predominante Parziale Artificiale Allattamento al seno in FVG. Trend temporali 1998-2005 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 Artificiale Parziale Predominante Esclusivo In ospedale Alla 2a vaccinazione NATI FVG al 15.10.05 Oltre il sistema di sorveglianza… le altre attività svolte a livello regionale negli ultimi anni… Corso regionale di formazione per Formatori Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Agenzia Regionale della Sanità A R S Programma Regionale “Promozione e sostegno dell’allattamento al seno” RACCOMANDAZIONI REGIONALI PER LA PROMOZIONE E IL SOSTEGNO DELL’ALLATTAMENTO AL SENO Prima edizione: ottobre 2003 Successive revisioni previste ogni tre anni (a cura del Gruppo Regionale per la Promozione dell’Allattamento al Seno) IL FUTURO • “Indicatori di performance ospedalieri e territoriali” (sul SIE-Sistema Informativo Epidemiologico) • Rilevazione routinaria da CEDAP/SDO e dalle schede vaccinali (tutto informatizzato) Esempi di indicatori di performance ospedalieri Esempi di indicatori di performance territoriali