Regione Campania
Settore Interventi
per la Produzione Agricola
Progetti Integrati di Filiera (PIF)
Analisi di contesto
L’analisi swot operata sulle principali filiere presenti
in Campania ha evidenziato che il sistema
produttivo è influenzato da scarso livello di
integrazione tra i diversi stadi della filiera e dalla
frammentazione degli assetti organizzativi e
relazionali.
Criticità
1. di tipo organizzativo, dovuti al fatto che alcuni attori
della filiera svolgono funzioni fondamentali quali trasporto e
distribuzione
delle
merci,
gestione
delle
scorte,
commercializzazione ed internazionalizzazione, ricerca.
2. di contesto, determinate da scarse risorse infrastrutturali a
servizio delle imprese, offerta limitata di servizi qualificati
finalizzati allo sviluppo degli indici di competitività, sistema ricerca
e trasferimento di competenze e innovazioni, che non segue le
richieste degli operatori del settore.
La progettazione integrata mira, in particolare, al
miglioramento dell’efficacia delle politiche di sviluppo
rurale favorendo:
1. concentrazione delle risorse su specifiche
priorità strategiche
2. sviluppo di effetti sinergici tra le misure del
PSR
3. sviluppo di effetti sinergici tra le misure del
PSR e gli obiettivi delle politiche di coesione
Filiere ammissibili
~
~
~
~
~
~
~
Zootecnia lattiero casearia
Zootecnia carni
Ortofrutticola
Olivicolo-olearia
Vitivinicola
Cerealicola (grano duro – pasta)
Florovivaistica
Risorse finanziarie
Risorse FEASR per €
168.000.000,00
Ciascun PIF deve prevedere una spesa pubblica
compresa tra un minimo di € 7.000.000,00 ed un
massimo di € 14.000.000,00.
Filiera
n.
Meuro
Zootecnia lattiero casearia
Zootecnia carne
Ortofrutticola
2
1
3
28
14
42
Olivicolo - olearia
Vitivinicola
Cerealicola (grano duro – pasta)
Florovivaistica
2
2
1
1
28
28
14
14
12
168
totale
Aree d’intervento
PRODOTTI A MARCHIO - ambito territoriale definito
dai
rispettivi
disciplinari
di
produzione
ALTRI PRODOTTI - tutto il territorio regionale
Misure dell’Asse 1 attivabili



Misura 111 –
Misura 114 –
Misura 115 –



Misura 121 –
Misura 123 –
Misura 124 –

Misura 125 –

Misura 131 –


Misura 132 –
Misura 133 –
azioni nel campo della formazione professionale e dell’informazione
utilizzo dei servizi di consulenza
avviamento ai servizi di assistenza alla gestione, di sostituzione e di
consulenza aziendale
ammodernamento delle aziende agricole
accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali
cooperazione per lo sviluippo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei
settori agricolo e alimentare e in quello forestale
infrastrutture coinnesse allo sviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e
della selvicoltura
sostegno agli agricoltori per conformarsi alle norme rigorose basate sulla
legislazione comunitaria
partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare
sostegno alle Associazioni di produttori per attività di informazione e
promozione riguardo ai prodotti che rientrano nei sistemi di qualità
Schema di attuazione dei PIF
Assessore all’Agricoltura
Cabina di regia
Partenariato di filiera
Imprese e altri
soggetti privati
Capofila
Enti locali e/o altri soggetti
pubblici
Protocollo di intesa
Presentazione e selezione del Progetto Integrato di Filiera
Consorzio
di filiera
Istruttoria progetti
esecutivi/cantierabili
Regione Campania
Contratto di programma
Accordo di programma
Il soggetto Capofila
E’ individuato tra i soggetti privati aderenti al
Partenariato di filiera:
- Consorzi di tutela
- Organizzazioni di produttori
- Cooperative agricole
- Imprese agroindustriali
Contratto di programma
E’ finalizzato alla realizzazione del piano di
interventi promossi dalle imprese private
coinvolte nella progettazione.
Accordo di programma
E’ finalizzato alla realizzazione di interventi
strutturali ed infrastrutturali coerenti alle strategie
proposte per lo sviluppo della filiera.
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A.Irlando - Associazione Nazionale Città della Nocciola