I.P.S. “G. RAVIZZA”
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
5a
INDIRIZZO:
R15M n°
RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
CLASSE
SEZ. B
Tecnico dei Servizi Turistici
ANNO SCOLASTICO: 2011-12
AFFISSO ALL'ALBO IN DATA
15 MAGGIO 2012
Mod. 010 Rev.1
I.P.S. “G. RAVIZZA”
RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
R15M n°
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NUOVO ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2011-12
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5a sez. B
Indirizzo: Tecnico dei Servizi Turistici
Docente
Materia/e insegnata/e N°ore
Firma
insegnam. del docente
Maini Paola
Italiano
4
Maini Paola
Storia
2
Castoldi Annalisa
Matematica
3
Bianchi Barbara
Lingua Inglese
3
Rubino Michele
Lingua Francese
3
Cominone Enrica
Tedesco
3
Ferrario Enrico
Mazzuoli Silvia
Economia e Tecnica
dell’Azienda Turistica
(compresenza)
4
Frontini Elena Maria
Geografia Turistica
2
Autelli Fanny
Storia dell’Arte e dei Beni
Culturali
2
Bertolino Tiziana
Mazzuoli Silvia
Tecniche di Comunicazione
e Relazione (compresenza)
1
Tonati Mauro
Educazione Fisica
2
Leotta Loredana
Religione
1
Broussard Stefania
Sostegno
16
(+2)
(+1)
Docente coordinatore della classe
Prof. annalisa Castoldi
Il dirigente scolastico
(Arcidiacono prof. Alfio)
Mod. 010 Rev.1
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RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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CLASSE 5^
SEZ. B
INDIRIZZO: Tecnico dei Servizi Turistici
ELENCO NOMINATIVO CANDIDATI INTERNI
NOME E COGNOME
1. Alba Chiara
2. Alfieri Katia
3. Baldi Carolina
4. Boca Marta
5. Dentico Barbara
6. Didò Giada
7. Gazzineo Giulia Serafina
8. Gullà Giada
9. Ibello Carmelita
10. Loddo Cristina
11. Machetta Silvia
12. Magnatta Daniela
13. Mastrapasqua Carmen
14. Mesisca Giulia
15. Modestino Monica
16. Pinna Francesca
17. Pizzino Giada
18. Rosa Jonathan
19. Rova Federica
20. Salamina Celeste
21. Scarteddu Alessia
22. Todaro Marika
Maschi
Femmine
Tot.
DATA DI NASCITA
28/12/1992
19/02/1993
21/09/1992
18/09/1992
23/10/1991
15/04/1991
05/11/1992
19/07/1992
26/02/1990
03/02/1992
08/03/1993
02/08/1993
02/11/1992
11/04/1993
26/10/1992
05/10/1993
11/07/1991
12/09/1991
27/09/1993
12/08/1993
21/09/1993
22/07/1993
COMUNE DI NASCITA
Borgomanero (NO)
Magenta (MI)
Casale Monferrato (AL)
Borgomanero (NO)
Novara (NO)
Gallarate (VA)
Borgomanero (NO)
Magenta (MI)
Villaricca (NA)
Magenta (MI)
Novara (NO)
Novara (NO)
Barletta (BA)
Novara (NO)
Busto Arsizio (VA)
Borgomanero (NO)
Gattinara (VC)
Galliate (NO)
Novara (NO)
Borgomanero (NO)
Carbonia (CA)
Cuggiono (MI)
n° 1
n° 21
N° 22
Mod. 010 Rev.1
R15M n°
RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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CONTINUITA’ DEI DOCENTI NELLA CLASSE
Disciplina
classe 3°
classe 4°
classe 5°
Italiano
Cirigliano Giuseppe
Maini Paola
Maini Paola
Storia
Agnesina Francesco
Maini Paola
Maini Paola
Lingua Straniera
Inglese
Lingua Straniera
Francese
Lingua Straniera
Tedesco
Matematica e
Informatica
Rasgattino Raffaella
Bianchi Barbara
Bianchi Barbara
Sorrentino Chiara
Romano Cristina
Rubino Michele
Giuffrida Elena
Cominone Enrica
Cominone Enrica
De Marchi Cristina
Castoldi Annalisa
Castoldi Annalisa
Educazione Fisica
Melissa Gerardo
Bogogna Carlo
Tonati Luigi
Religione
Socci Antonio
Leotta Loredana
Leotta Loredana
Tecnica Turistica ed
Amministrativa
Lazzarini Fiorella
Ferrario Federico
Mazzuoli Silvia
Ferrario Federico
Mazzuoli Silvia
Storia dell’Arte e dei
Beni Culturali
Autelli Fanny
Autelli Fanny
Autelli Fanny
Geografia
Luparella
Negro Alessia
Frontini Elena Maria
LTT
Bolla Maurizia
/
/
Mazzuoli Silvia
Mazzuoli Silvia
Mazzuoli Silvia
Laboratorio dei
servizi di ricevimento
Tecniche di
comunicazione e
relazione
/
Bertolino Tiziana
Mazzuoli Silvia
Bertolino Tiziana
Mazzuoli Silvia
Sostegno
Broussard Stefania
Broussard Stefania
Broussard Stefania
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OBIETTIVI GENERALI dell’indirizzo di studi
PROFILO PROFESSIONALE DEL Tecnico dei Servizi Turistici
In un contesto economico-produttivo generale che evidenzia incessanti innovazioni tecnologiche e
rapidi cambiamenti non solo nel campo del lavoro ma anche negli usi e costumi, nelle abitudini di
vita e nei consumi, determinando la rapida obsolescenza delle nozioni e delle abilità di ordine
meramente esecutivo ed imponendo la necessità di acquisire grande flessibilità e capacità di
adattamento, l’intervento formativo nel settore turistico deve porsi nell’ottica dell’innovazione e
dell’approccio alla complessità in una dimensione di conoscenze e competenze non parziale,
settoriale o puramente localistica, ma globale e sensibile alle molteplici influenze che interagiscono
dinamicamente nella determinazione del fenomeno turistico. L’evoluzione del prodotto turistico in
termini di moltiplicazione delle opportunità e di segmentazione delle modalità di fruizione del
prodotto stesso si accompagna ad un progressivo innalzamento dei livelli culturali; il che richiede
operatori che non solo conoscano in modo approfondito le caratteristiche del fenomeno turistico
nelle sue molteplici articolazioni, ma che siano innanzitutto in possesso di una buona cultura di base,
di spirito di iniziativa, di senso critico, di capacità di recepire il cambiamento e di adattarsi ad esso,
di doti di concretezza, di disponibilità e di interesse a comprendere le richieste e le esigenze che
provengono dal mondo esterno.
Gli obiettivi generali dell’indirizzo di studi comprendono CONOSCENZE, COMPETENZE E
CAPACITA’ strettamente connesse alla figura professionale e alle sue caratteristiche.
CONOSCENZE
• Conoscenza dei dati fondamentali di ogni disciplina;
• Conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere;
• Consapevolezza del ruolo, delle implicazioni e delle articolazioni economiche del settore
turistico, nonché degli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese
turistiche;
• Conoscenza approfondita del prodotto turistico, delle possibili utenze, dei modi per accrescere
interesse e fruibilità del prodotto senza snaturarlo;
• Conoscenza dei canali di commercializzazione e del marketing;
COMPETENZE
• Padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all’utilizzo degli strumenti
informatici;
• Padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione verbali e non verbali;
• Utilizzazione delle metodologie di analisi e delle tecniche di conduzione aziendale nel settore
turistico
CAPACITA’
• Saper comunicare messaggi in modo chiaro, corretto, autonomo e pertinente alle diverse
situazioni;
• Saper comprendere i mutamenti che avvengono nel mondo aziendale, così da sapersi adeguare
rapidamente ed attivamente alle nuove situazioni;
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•
•
•
•
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Acquisire capacità di flessibilità e di adattabilità;
Potenziare le capacità critiche e valutative;
Evidenziare la capacità di impegnarsi a fondo per raggiungere un obiettivo;
Autonomia operativa ed affidabilità per un adeguato inserimento nel mondo del lavoro.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Puntualità e frequenza regolare.
Rispetto delle scadenze.
Gestione corretta dei rapporti con i compagni e con gli insegnanti.
Partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo.
Sviluppo di una buona capacità di comunicare con metodi e strumenti diversi.
Capacità di lavorare in gruppo e da soli in modo autonomo, organizzato e coordinato.
Acquisizione di dati di flessibilità ed adattabilità.
Abilità ed autonomia operativa per un adeguato inserimento nel mondo del lavoro.
Capacità di riflessione sulla realtà socio-produttiva esterna al mondo scolastico.
OBIETTIVI COGNITIVI
• Potenziamento delle capacità critiche e valutative.
• Conseguimento di un’adeguata cultura di base settoriale.
• Conseguimento di una professionalità più elevata rispetto a quella acquisita con il diploma di
qualifica.
• Padronanza dei contenuti, delle tecniche operative e dei mezzi espressivi e di comunicazione di
base riguardanti l’area culturale e professionalizzante.
• Conseguimento delle capacità di raccordo tra i vari ambiti disciplinari.
• Sviluppo della consapevolezza che la crescita delle conoscenze, delle competenze cognitive e
delle abilità operative nei vari ambiti disciplinari è in funzione delle procedure e delle operazioni
di studio e di apprendimento che lo studente mette in atto.
Più in particolare, con riferimento alle programmazioni disciplinari dei docenti della classe, il
Consiglio di classe ha operato al fine di:
• potenziare le capacità critiche e valutative;
• far acquisire una certa autonomia operativa e padronanza dei mezzi espressivi.
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OBIETTIVI SPECIFICI ( conoscenze – competenze – capacità)
Conoscenza dei principali elementi e delle procedure di analisi del testo
letterario.
ITALIANO
Capacità / competenze nel sapere:
- utilizzare strategie e tecniche di lettura dei testi letterari diversificate in
relazione a tipologia e scopi;
- cogliere il rapporto fra le scelte stilistiche di un autore e la sua poetica;
- confrontare, cogliendo elementi comuni e/o differenze stilistiche, testi
appartenenti allo stesso genere letterario;
- costruire un percorso di analisi di un testo letterario;
- collegare un testo letterario al contesto storico e culturale.
Padronanza procedurale delle diverse fasi di redazione di un testo informativo
o argomentativo.
Conoscenza delle informazioni storiche fondamentali e delle principali
caratteristiche politiche, sociali ed economiche di ogni epoca.
STORIA
Capacità di riconoscere e operare in relazione ai principali operatori di
classificazione delle informazioni (tematizzazione, mutamento, permanenza)
Capacità di riconoscere e operare in relazione agli operatori temporali
(successione, contemporaneità, periodo).
Capacità di riconoscere e operare in relazione agli operatori di intreccio
(problematizzazione, spiegazione).
Capacità / competenze nella costruzione di brevi testi storiografici sulla base
di informazioni apprese e/o sulla base di materiali rielaborati.
Acquisizione della consapevolezza dei nessi molteplici tra storia settoriale e
storia generale.
MATEMATICA
L’insegnamento della matematica negli ultimi anni della scuola secondaria
superiore amplia e prosegue quel processo di formazione culturale ed umana
iniziato nel biennio; in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline,
esso contribuisce alla loro crescita intellettuale ed alla loro formazione critica.
Inoltre negli istituti professionali l’insegnamento della matematica ha anche il
compito di concorrere a fare acquisire ai giovani quella mentalità tecnica che
consentirà loro di inserirsi più efficacemente nel mondo del lavoro o di
affrontare serenamente studi economico-scientifici di livello superiore. Allo
studio della matematica nel biennio post-qualifica è affidato quindi il compito
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RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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di:
•
•
•
•
•
•
•
LINGUA
STRANIERA:
INGLESE
FRANCESE
TEDESCO
RELIGIONE
R15M n°
approfondire le conoscenze del pensiero matematico
sviluppare le capacità di calcolo
sviluppare le capacità logiche, critiche e di astrazione
analizzare un problema
elaborare dati e rappresentarli in modo sintetico e corretto
acquisire la matematica come strumento di interpretazione e previsione
della realtà schematizzata
utilizzare la matematica nello studio delle discipline professionali che
caratterizzano questo tipo di scuola.
CONOSCENZE :
Conoscenza delle strutture e funzioni essenziali della lingua.
Conoscenza della terminologia attinente al settore turistico.
Conoscenza degli aspetti generici del settore turistico.
COMPETENZE:
Saper riconoscere i vari registri linguistici.
Saper usare funzioni, strutture e lessico specifico in modo appropriato.
Saper comprendere ed utilizzare un testo specifico.
Saper utilizzare documenti autentici.
CAPACITA’:
Saper sostenere brevi conversazioni su argomenti specifici: prenotazioni,
annullamenti, modifiche, reception, elaborazioni/presentazioni di programmi
e itinerari.
Saper redigere brevi testi specifici: lettere (inglese, francese, tedesco); articoli
per newsletter, opuscoli, produzione e presentazioni di itinerari di viaggi
(inglese, tedesco).
Conoscenze:
Conoscere i modelli di uomo presenti nella cultura contemporanea,
cristiana in particolare;
Conoscenza delle linee essenziali della storia della Chiesa tra il XVII ed il
XX secolo;
Conoscere i criteri etici e le attività per un’economia equa;
Riconoscere gli aspetti positivi e negativi della globalizzazione;
Conoscere in linea generale le posizioni etiche (laiche e cattoliche)
rispetto ai temi trattati;
Conoscere il contributo offerto dalla Chiesa sulle problematiche
ambientali.
Competenze:
Dare valore alla vita umana in ogni sua condizione;
Vivere la vita in pienezza, insieme agli altri, superando ogni pregiudizio e
valutazione emotive affrettate;
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Sensibilizzarsi verso la situazione di povertà di vaste aree del mondo per
affermare i diritti dei più deboli;
Essere consapevole che ogni persona è impegnata nella tutela della vita;
Rilevare il valore del contributo che le varie religioni e l’insegnamento
della Chiesa hanno dato ai problemi economico-ambientali.
Capacità:
Definire il concetto di “persona” così come è stato elaborato dal pensiero
cristiano del nostro tempo;
Saper utilizzare sufficientemente i documenti ed il materiale di lavoro;
Saper individuare i termini della discussione sulla responsabilità
dell’uomo nei confronti di se stesso, degli altri e del mondo;
Saper fornire un quadro generale delle più importanti problematiche di
carattere bioetico;
Sapersi orientare in modo sufficientemente critico tra le varie proposte
etiche relative alla vita ed all’ambiente;
Riconoscere le azioni attuabili per un intervento responsabile che tuteli la
realtà creata.
Comprensione dei percorsi utilizzati e utilizzabili per conseguire un
miglioramento delle personali capacità condizionali e coordinative.
Il fine primario è di contribuire alla formazione di una figura flessibile di
operatore delle diverse tipologie di aziende turistiche, capace di comprendere
e utilizzare le metodologie di analisi e le tecniche di conduzione aziendale nel
ECONOMIA E
settore turistico, di comprendere i mutamenti che avvengono nel mondo
TECNICA
DELL’AZIEN-DA aziendale e di adeguarsi rapidamente e attivamente alle nuove situazioni.
Obiettivi: conoscere le principali fonti di finanziamento; acquisire il concetto
TURISTICA
di programmazione e di fattibilità e saperli applicare con preventivi finanziari
ed economici; apprendere le tecniche di programmazione d’esercizio e
imparare a formulare semplici budget settoriali per le imprese turistiche;
conoscere le strutture del bilancio e saper formulare semplici bilanci;
conoscere le principali imposte del settore; conoscere la funzione del
marketing, i suoi strumenti e le strategie. Obiettivi minimi: conoscere gli
aspetti essenziali dei “grandi temi” e risolvere semplici esercitazioni.
GEOGRAFIA
TURISTICA
OBIETTIVI:
Conoscere le potenzialità turistiche dei paese extraeuropei
Conoscere gli elementi che caratterizzano gli Stati oggetto di studio( trasporti,
ricettività, attrattive turistiche naturali e culturali…)
Conoscere le caratteristiche generali, le cause e le conseguenze dei flussi
turistici mondiali
Cogliere ed interpretare le interconnessioni fra i fattori determinanti la
significatività turistica di un territorio
Mod. 010 Rev.1
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STORIA
DELL’ARTE E
DEI BENI
CULTURALI
TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE
RELAZIONE DEL QUINDICI
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Saper riconoscere tipi, generi, materiali e tecniche della produzione artistica
Saper analizzare i caratteri formali dell’opera d’arte secondo il suo specifico
linguaggio come testimonianza di un ambiente culturale
Saper collocare l’opera d’arte nel contesto culturale in cui è stata prodotta e
nelle sue aree di diffusione
Saper individuare in un’opera i tratti caratteristici dell’artista
Saper organizzare l’aspetto comunicativo utilizzando un linguaggio
appropriato e corretto
Saper progettare, documentare, conoscere e illustrare una visita artistica o
turistico-artistica
Acquisire la consapevolezza dei bisogni dei clienti.
Acquisire la conoscenza del ruolo svolto dai più diffusi linguaggi usati nella
comunicazione di massa.
Acquisire un’accettabile capacità di comunicare, facendo uso del lessico
specifico della disciplina.
Saper usare metodi e strumenti diversi nel processo comunicativo.
Partecipare in modo attivo e propositivo al dialogo di educativo.
Acquisire la capacità di lavorare in gruppo e in modo autonomo.
Acquisire capacità di adattamento e flessibilità nel pensare.
Mod. 010 Rev.1
RELAZIONE DEL QUINDICI
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CONTENUTI DISCIPLINARI: INDICAZIONI PER MODULI E GRANDI TEMI
ITALIANO
STORIA
MATEMATICA
Modulo storico-letterario: Realismo, Naturalismo, Verismo
Modulo “Vita e opere di autori del Verismo”
Modulo storico-letterario; “L’età del Decadentismo”
Modulo “Vita e opere di autori del Decadentismo”
Modulo “Le avanguardie storiche”
Modulo storico-letterario; “L’età tra le due guerre”
Modulo “Vita e opere di autori tra le due guerre”
Modulo storico-letterario; “Dal dopoguerra ad oggi”
Modulo “Vita e opere di autori dal dopoguerra ad oggi”
Modulo “L’Italia post-unitaria”
Modulo “Diffusione e progressi della rivoluzione industriale”
Modulo “L’età delle masse”.
Modulo “Il mondo in guerra”
Modulo “L’età del totalitarismo”
Modulo “L’epoca del bipolarismo”
Modulo “Mutamenti socioeconomici negli ultimi cinquant’anni”
Equazioni e disequazioni razionali e irrazionali
Concetto di funzione: algebrica e trascendente
Grafico teorico della funzione esponenziale
Grafico teorico della funzione logaritmo
Dominio di una funzione: intera, esponenziale,logaritmica
Limiti di una funzione.
Asintoti.
Derivata di una funzione.
Bozza del grafico di una funzione.
•
LINGUA
INGLESE
•
•
•
Report sullo stage estivo - Presentazione del luogo di lavoro, racconto
dell’esperienza, riflessioni.
Descrivere città e monumenti.
Come preparare e presentare un tour di una città; come interagire con i
clienti all’ufficio del turismo (informazioni sulla città: monumenti,
indicazioni stradali, alberghi …) – casi particolari: Londra e New York.
Scrivere e presentare un Tour di 1 o più giorni per una delle località
proposte.
Mod. 010 Rev.1
RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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•
•
•
•
LINGUA
FRANCESE
LINGUA
TEDESCA
RELIGIONE
R15M n°
Scrivere una presentazione pubblicitaria o un breve articolo per una
rivista di settore, un volantino o un poster.
Vacanze particolari: Villaggi turistici, vacanze all inclusive, vacanze in
agriturismo, vacanze avventura, crociere, vacanze studio.
Comprendere pubblicità, brochure, pagine Web, articoli e documenti vari
relativi a diverse tipologia di vacanza e prodotti per turisti.
Chiedere e fornire informazioni sulle tipologie di vacanze analizzate,
oralmente e per iscritto.
Corrispondenza turistica
Presentazione di : un albergo, una visita guidata, un itinerario.
Civilisation : la Tour Eiffel, le Louvre, la Cité des sciences et de l’industrie,
La Défense, les Arcs de Triomphe et le Cube.
Descrivere città e monumenti: Roma, Berlino, Venezia, Sicilia, Vienna
come preparare e presentare un tour della città,
come interagire con i clienti all’ufficio del turismo -informazioni sulla città:
monumenti, indicazioni stradali, ristoranti
Itinerari italiani
Interazioni cliente/operatore di agenzia: presentare oralmente un Tour di 1 o
più giorni per una delle località proposte
Scrivere un Tour di 1 o più giorni per una delle località proposte;
Scrivere una presentazione pubblicitaria o un breve articolo per una rivista di
settore o un volantino.
La corrispondenza turistica : Richiesta offerta, prenotazione, conferma della
prenotazione, reclamo, pagamento.
Modulo 1: “In cammino verso la realizzazione”
- L’uomo alla ricerca di un senso;
- La risposta biblica al mistero dell’esistenza;
- Il mistero tra scienza e fede.
Modulo 2“L’etica della vita in società
- I diritti umani;
- L’etica economica
- Chiesa e questione sociale;
- La Chiesa di fronte al nazionalismo e al totalitarismo
Modulo 3: “L’etica della vita: la bioetica”
- La bioetica e i suoi criteri di giudizio;
- I fondamenti dell’etica laica e dell’etica cattolica in merito alla vita;
- La sessualità nel progetto persona;
- La famiglia : il matrimonio e la convivenza;
Mod. 010 Rev.1
RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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R15M n°
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- Temi di bioetica: manipolazioni genetiche,clonazione, fecondazione
assistita;
- L’ambiente e il problema ecologico;
- La responsabilità umana verso il creato.
Benefici dell’attività fisica e rischi della sedentarietà
Principi di una sana alimentazione
Le capacità motorie
Cenni all’apparato cardiocircolatorio
Cenni all’apparato respiratorio
Procedure del primo soccorso
EDUCAZIONE
FISICA
ECONOMIA E
TECNICA
DELL’AZIENDA
TURISTICA
GEOGRAFIA
•
•
•
•
•
•
•
•
Le rilevazioni contabili
Il bilancio d’esercizio e l’analisi per indici
Le principali imposte delle imprese turistiche
La gestione finanziaria dell’impresa e le fonti di finanziamento
Il marketing, la comunicazione e il marketing turistico
Programmazione e controllo budgetario
Cenni di legislazione turistico-alberghiera
Cenni sulla gestione del front office
IL TURISMO NEL MONDO: i movimenti turistici internazionali, le
strutture ricettive e i trasporti, flussi e spazi turistici, viaggiare con
sensibilità.
L’AFRICA: Africa Mediterranea, Egitto, Tunisia, Marocco, Africa
Subsahariana, Kenya, Senegal. La Repubblica SudAfricana.
L’ASIA: l’Unione Indiana, la Thailandia, Cina.
L’AMERICA: America Settentrionale, Stati Uniti d’America, Canada,
America Centrale e Meridionale, Messico, Cuba.
Il Gotico Internazionale
STORIA
DELL’ARTE E DEI Il Rinascimento
BENI CULTURALI Il Manierismo
Barocco e Rococò
Neoclassicismo
Romanticismo
Impressionismo
Neo e Postimpressionismo
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TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE
RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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La comunicazione efficace in ambito professionale.
Le comunicazione aziendale nel turismo.
Il marketing
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RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
R15M n°
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ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI ED INTEGRATIVE
Visite guidate
Altre attività'
VIAGGIO DI ISTRUZIONE A LONDRA: 11-15 Dicembre 2011
Partecipazione a proiezioni cinematografiche:
1. “Un tranquillo week-end di paura”(ITIS Omar, progetto “Un libro, un
film”)
– 30 gennaio 2012
2. “Il ragazzo con la bicicletta” (Cinema Vip, Progetto Cultura)
– 2 febbraio 2012
3. “Vento di Primavera” (Cinema Vip, Progetto Cultura) – 17 aprile 2012
Teatro:
“Apocalisse” di e con L. Giagnoni (Teatro Coccia, Progetto Passio /
Cultura)
– 19 aprile 2012
Conferenze / Incontri / Progetti
1. Tavola Rotonda sull’eredità del Risorgimento
(Auditorium Banca Popolare di Novara) – 6 ottobre 2011
2. Incontro con la scrittrice L.Pariani (Ist. Magistrale Tornelli-Bellini) – 14
novembre 2011
3. DIPLOMA IN TASCA
Aula Magna Istituto, Vignale, 30 novembre 2011
4. “Vincent Van Gogh – Un grande fuoco nel cuore” (Ist. Magistrale
Tornelli-Bellini, Progetto Passio / Cultura) – 17 marzo 2012
5. “Edipo, dal mito al complesso” (Liceo Classico C.Alberto, Progetto
Passio / Cultura) – 23 marzo 2012
6. Orientamento universitario (Aula Magna, Vignale) – 30 marzo 2012
7. “Da Ravizza a Jobs” (Aula Magna, Vignale) – 20 aprile 2012
8. Conferenza su Orientamento al lavoro (Aula Magna, Vignale) – 7
maggio 2012
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RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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METODOLOGIE - MEZZI E STRUMENTI
LEZIONE FRONTALE - LAVORI DI GRUPPO - RICERCHE - LABORATORI - CONFERENZE - ALTRO
RELIGIONE: Metodo esperienziale-induttivo. - Lezione frontale – Lezione interattiva –
Conversazioni guidate.
La trattazione delle tematiche è stata effettuata utilizzando il libro di testo, fotocopie, articoli di
riviste e quotidiani.
ITALIANO E STORIA: lezione frontale interattiva (cioè con interventi degli alunni). Gli
strumenti utilizzati, oltre al libro di testo, sono stati: fotocopie, quotidiani, riviste specializzate. Al
fine di stimolare la partecipazione attiva, si è fatto ricorso anche ad esercitazioni e a lavori di
gruppo, con discussione finale e confronto delle realizzazioni.
LINGUA INGLESE, LINGUA FRANCESE e LINGUA TEDESCA: al fine di raggiungere gli
obiettivi prefissati e di sviluppare le abilità di base, la lingua è stata acquisita in modo operativo,
percepita come strumento e non come fine immediato, per portare gli alunni ad una gestione quanto
più possibile autonoma dell’apprendimento. Si è fatto ricorso alla presentazione di forme di
comunicazione autentiche di vari registri linguistici, con attività finalizzate alla loro comprensione.
Sono stati effettuati lavori individuali e di classe. Sono state proposte attività di ascolto, produzione
orale, lettura testuale di vario tipo, produzione scritta, riflessione sulla lingua, organizzazione
lessicale.
MATEMATICA: esplicitazione di finalità, obiettivi, strumenti e modalità di valutazione. I temi
sono stati sviluppati mettendo in luce tutte le possibili connessioni al fine di una loro completa
comprensione. Oltre alla lezione frontale interattiva sono stati proposti numerosi esercizi
esemplificativi alla lavagna ed assegnazione di lavori da eseguire a casa e poicorretti in classe. E’
stata utilizzata la lezione partecipata: gli alunni sono stati coinvolti nelle spiegazioni aiutandoli ad
arrivare alla soluzione utilizzando concetti appresi precedentemente. Sono stati sollecitati gli
interventi degli alunni per richiamare concetti ed informazioni già noti, per evidenziare analogie e
differenze e per raggiungere l’obiettivo di acquisizione del linguaggio specifico. Si è fatto uso del
libro di testo, ma anche e soprattutto del quaderno, sul quale sono state annotate le regole generali e
gli algoritmi risolutivi, correlati di schemi e di esercizi esemplificativi.
ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA: lo strumento didattico
fondamentale è stata la lezione frontale partecipata, in cui sono stati fatti tutti i possibili esempi e
riferimenti all’attività aziendale ed economica, allo scopo di mantenere stretto contatto con la realtà
del settore e con il mondo del lavoro, grazie anche alla compresenza dei due insegnanti. È stata
completata da esercitazioni individuali e di gruppo in classe e a casa. Rilevanza adeguata è stata
data alla fase di correzione e spiegazione degli errori registrati, affinché la valutazione fosse chiara
e motivata e avesse valore costruttivo. Le verifiche sono state anche utilizzate come indicatore, per
valutare il grado di assimilazione degli argomenti trattati da parte del gruppo classe. Il libro di testo,
che rimane comunque il riferimento fondamentale per la classe, è stato sporadicamente integrato
con opportuni aggiornamenti.
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GEOGRAFIA TURISTICA: Il programma di geografia è stato svolto con lezioni frontali
interattive, facendo riferimento al testo in adozione, ma approfondendo soprattutto gli aspetti
turistici degli Stati studiati tramite l’utilizzo di articoli di riviste e di depliant delle agenzie di viaggi
e, quando possibile, relazioni di viaggio personali e di conoscenti. Sono stati proposti gli itinerari di
viaggio più caratteristici e peculiari di ogni Stato, facendo uso costante dell’atlante e di carte
geografiche.
STORIA DELL’ARTE E DEI BENI CULTURALI: L’azione didattica ha tenuto conto dei
processi di apprendimento propri dell’età e quelli legati alla specificità dell’oggetto di studio, delle
competenze già acquisite e delle esperienze culturali degli studenti. Ampio spazio è stato dedicato
alla comunicazione verbale degli argomenti, facendo riferimento al repertorio iconografico del testo
in adozione ed integrando eventualmente con altre pubblicazioni, schede, ecc.
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE:
Metodi: - lezione frontale - lezioni in forma dialogico - problematica
Strumenti: - libro di testo – appunti
EDUCAZIONE FISICA:
Metodi: lezione frontale, esercitazione a gruppi.
Strumenti: Utilizzo di piccoli e grandi attrezzi a disposizione,dispense di primo soccorso.
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VERIFICA E VALUTAZIONE
1) Prove d'ingresso - 2) recupero e sostegno - 3) potenziamento 4) caratteristica delle verifiche
RELIGIONE: Le verifiche formative sono state attivate attraverso interrogazioni di classe,
stimolando gli interventi di chiarimento da parte degli alunni.
Considerato il numero esiguo di ore destinate alla materia , è stata effettuata una verifica sommativi
per quadrimestre attraverso un colloquio orale.
Il giudizio di valutazione ha tenuto conto non solo dei risultati cognitivi ottenuti, ma anche
dell'atteggiamento globale dell'alunno sotto il profilo dell'interesse, dell'impegno e della
partecipazione al dialogo educativo. Esso è stato esplicitato dai seguenti livelli:
1) Insufficiente
2) Sufficiente
3) Discreto
4) Buono
5) Distinto
6) Ottimo
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA: Attività di recupero e potenziamento svolte in itinere.
Strumenti della verifica: esercitazioni; prove strutturate; prove semistrutturate; colloquio orale;
discussioni guidate; relazioni su traccia.
STORIA: Attività di recupero e potenziamento svolte in itinere.
Strumenti della verifica: esercitazioni; prove strutturate; prove semistrutturate; colloquio orale;
discussioni guidate; relazioni su traccia.
LINGUA INGLESE: Le verifiche – orali e scritte – sono state somministrate per tutta la classe alla
fine di ogni modulo o parte ben definita del programma, comprendendo però in modo progressivo e
calibrato tutte le funzioni e le strutture fino a quel momento appresi.
Le verifiche scritte sono state articolate in modo da poter valutare le competenze comunicative
legate all’effettivo “uso” della lingua straniera. Nel corso del secondo quadrimestre sono state
proposte verifiche ti tipologia equivalente ai Quesiti della terza Prova di Esame.
Le verifiche orali sono state svolte al fine di accertare le abilità di comprensione e
produzione/interazione orale. Per la comprensione sono state somministrate prove di ascolto con
domande a scelta multipla, o esercizi di vero/falso o semplici domande aperte. Per la verifica della
produzione e interazione sono stati assegnati dei compiti comunicativi legati all’uso professionale
della lingua (presentazione di una città, descrizione di un itinerario).
Alcune delle attività svolte come compiti a casa (attività di tipo progettuale) sono state valutate.
LINGUA FRANCESE e TEDESCO: Non sono stati effettuati test d’ingresso scritti ma, partendo
da un ripasso di quanto svolto negli anni precedenti, si sono sondate nonché potenziate ed ampliate
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le abilità linguistiche e le conoscenze grammaticali. Le competenze di base sono state valutate
frequentemente per poter formalizzare un giudizio oggettivo, espresso in minimo cinque voti per
quadrimestre. Quando sono emerse carenze e lacune è stato effettuato un recupero in itinere. La
tipologia delle verifiche è stata varia: prove strutturate, esercizi e questionari di comprensione del
testo, trattazioni sintetiche di argomenti specifici, corrispondenza turistica.
Nella valutazione delle prove orali si è tenuto conto delle seguenti voci: comprensione, conoscenza
dei contenuti, produzione (intesa come scorrevolezza, accuratezza morfo-sintattica, accuratezza di
pronuncia e conoscenza del lessico).
Per le tre diverse tipologie di prove scritte: test grammaticale, prova strutturata e produzione su
traccia (conoscenza), i livelli di misurazione e di valutazione vanno da 1 a10 e tengono conto della
comprensione, delle conoscenze, dell’applicazione (delle strutture grammaticali e del lessico) e
della produzione.
Per le produzioni su traccia si tiene conto anche dell’organicità del testo e della rielaborazione
personale.
Nella valutazione finale verranno presi in considerazione anche i seguenti elementi: evoluzione
rispetto alla situazione di partenza, frequenza alle lezioni, attenzione, partecipazione ed interesse in
classe, impegno e applicazione in classe e a casa
MATEMATICA: Test e/o griglie di osservazione utilizzati per la rilevazione: esercizi e colloqui
tendenti ad accertare le conoscenze matematiche necessarie. Livelli di partenza rilevati: Carenze
generalizzate relative a concetti matematici di base; Contenuti che dovrebbero essere ben assimilati
in alunni del 5° anno risultano invece ben lontani. In alcuni soggetti abitudine al linguaggio
mnemonico. Attività di recupero e di sostegno che si sono attivate per colmare le lacune rilevate:
Riepilogo di principali regole e principi dell’algebra. Ripasso di concetti fondamentali. Esercizi
applicativi effettuati sia in classe che a casa. Il recupero ed il sostegno agli allievi è stato
continuamente svolto in itinere. Inoltre, come deliberato dal Collegio Docenti, è stato svolto un
periodo di pausa didattica di due settimane alla fine del primo quadrimestre e nel secondo
quadrimestre recupero in itinere quando necessario. Strumenti per la verifica formativa (controllo in
itinere del processo di apprendimento) Esercitazioni numeriche alla lavagna, verifiche orali, prove
scritte a casa: questi tre tipi di verifica hanno consentito la valutazione del grado di apprendimento
degli alunni. Sono stati effettuati interventi di recupero in classe da parte dell'insegnante quando la
verifica rivelava carenze per la gran parte degli studenti. Strumenti per la verifica sommativa
(controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) Sono state effettuate prove di verifica sia
scritte che orali per misurare il livello di apprendimento raggiunto. Le prove scritte proposte erano
sotto forma di compiti tradizionali, a volte come test a scelta multipla. Ad ogni esercizio è stato
attribuito un punteggio e la somma è stata tradotta in valutazione numerica. Le prove orali tengono
conto della preparazione, dell’esposizione e della capacità di collegare i vari argomenti. La misura
dei livelli è stata espressa con valori dall'uno al dieci con l’utilizzo del mezzo voto. La valutazione
complessiva, verificata e completata in sede di Consiglio di Classe, considera, oltre al livello medio
raggiunto dall'alunno, anche la partecipazione attiva alle lezioni, la volontà di apprendimento, il
rendimento rispetto alla situazione di partenza, le possibilità reali dello studente e il raggiungimento
degli obiettivi trasversali prestabiliti.
ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA: Strumenti per la verifica formativa:
volti ad acquisire informazioni continue sul processo di apprendimento, sono consistiti in
discussioni e rivisitazioni degli argomenti svolti e in rapide domande preliminari allo svolgimento
della lezione successiva. Strumenti per la verifica sommativa: per verificare l'assimilazione di
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quanto trattato, le capacità di applicazione e la proprietà nell'esposizione, sono state svolte
interrogazioni orali e prove scritte, strutturate e non strutturate, complessivamente cinque per
quadrimestre. Recupero e sostegno, quando necessari, sono stati sviluppati in itinere.
GEOGRAFIA TURISTICA: Strumenti per la verifica formativa adottati: test in itinere, brevi
domande per verificare all’inizio di ogni lezione la comprensione e l’apprendimento delle lezioni
precedenti. Strumenti per la verifica sommativa, per misurare le capacità di apprendimento: prove
semistrutturate, interrogazioni orali con valutazione e motivazione. Recupero e sostegno in itinere.
Nel corso del secondo quadrimestre viene effettuata una prova interdisciplinare (simulazione della
terza prova d’esame).
STORIA DELL’ARTE E DEI BENI CULTURALI: Attività di recupero, sostegno e
potenziamento sono state realizzate in itinere e con interventi ad hoc.
Strumenti della verifica: esercitazioni, prove semistrutturate, colloqui e test orali, discussioni
guidate.
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE: Recupero, sostegno, potenziamento: in
itinere. Prove formative e prove sommative sia scritte sia orali.
Tipologia delle prove scritte: - domande a risposta aperta .
EDUCAZIONE FISICA: Ripetizione in forma globale di progressioni e gesti sportivi
precedentemente analizzati. Verifiche scritte e/o orali inerenti agli argomenti trattati nella parte
teorica
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Il giudizio di valutazione ha tenuto conto non solo dei risultati cognitivi ottenuti, ma anche
dell’atteggiamento globale dell’alunno sotto il profilo dell’interesse, dell’impegno e delle
partecipazione al dialogo educativo.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE adottata dal Consiglio di classe:
- Conoscenza dei contenuti.
- Comprensione.
- Produzione, espressione, esposizione.
- Analisi e sintesi.
- Valutazione e formulazione di giudizi personali.
- Conoscenza del linguaggio specifico.
VOTO / GIUDIZIO
1
L’allievo consegna il foglio in bianco non risponde nulla alle domande orali
2-3
Prova orale o scritta assolutamente insufficiente. L’alunno non è in grado di rispondere neppure alle
domande più semplici e dimostra una totale mancanza di conoscenze.
4
Gravi errori nello svolgimento o risposte sostanzialmente errate che denotano mancanza di studio e
gravi lacune . Notevoli difficoltà ed imprecisioni nel linguaggio.
5
L’elaborato presenta errori e lacune gravi che però evidenziano una conoscenza superficiale e
frammentaria degli argomenti.
6
Conoscenze di base abbastanza complete anche se spesso si evidenzia uno studio di tipo
mnemonico.
7
Conoscenze abbastanza complete ed approfondite. Sufficienti capacità di analisi e sintesi. Discreta
capacità di linguaggio.
8
Buona conoscenza degli argomenti e capacità di esporli / redigerli in modo logico e strutturato.
9
Ottima conoscenza di tutti gli argomenti proposti e capacità di collegarne i contenuti. Linguaggio
sempre appropriato. Sa affrontare collegamenti interdisciplinari e dimostra buone capacità critiche.
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L’alunno non solo dimostra non solo un’ottima conoscenza di tutti gli argomenti ma anche la
capacità di produrre alcuni approfondimenti in modo autonomo, di organizzare le conoscenze
possedute in una prospettiva interdisciplinare e di esprimere in modo argomentato le proprie
valutazioni personali
ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE - ORALI
- Correttezza formale e proprietà lessicale.
- Pertinenza alla traccia.
- Articolazione, coesione e coerenza nell’esposizione.
- Capacità di approfondimento.
- Capacità di utilizzare materiali.
- Utilizzo del linguaggio tecnico appropriato
- Conoscenza di regole e proprietà
L’attribuzione del punteggio è stata effettuata in decimi e in relazione agli indicatori pertinenti ogni
tipo di prova in base a sei fasce di giudizio: ottimo, buono, discreto, sufficiente, insufficiente,
gravemente insufficiente.
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ALLEGATI
Esempi di prove effettuate in preparazione dell’esame (simulazioni d’esame) e griglie di
correzione
Documentazione relativa all’Alternanza Scuola-Lavoro
Allegato A
Gli allegati costituiscono parte integrante del documento
NOVARA, 15 MAGGIO 2012
IL SEGRETARIO
………………………………………
IL COORDINATORE
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
………………………………………
……………………………………......................
I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
……………………………………………………………………………………………
IL CONSIGLIO DI CLASSE
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INDIRIZZO: Tecnico dei Servizi Turistici