RELAZIONE DEL QUINDICI
MAGGIO
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RELAZIONE DEL 15 MAGGIO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5a SEZ. B
INDIRIZZO: Tecnico dei Servizi Turistici
ANNO SCOLASTICO: 2012/2013
AFFISSO ALL'ALBO IN DATA
15 MAGGIO 2013
NUOVO ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO: 2012/2013
Mod.010 Rev.1
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5B TST
INDIRIZZO: Tecnico dei Servizi Turistici
N° ore
Docente
Materia/e insegnata/e
insegn/
Firma del docente
settim.
De Paoli Donatella
Storia dell'Arte
2
Melissa Gerardo
Educazione Fisica
2
Morellini Carla
Francese
3
Santini Alessandro
Geografia
2
Bianchi Barbara
Inglese
3
Montebuglio Katia
Italiano
4
Bellanova Sabrina
Matematica
3
Leotta Loredana
Religione
1
Marchese Rosalia
Ricevimento
compresenza
Broussard Stefania
Sostegno
compresenza
Bertolino Tiziana
Tecniche di Comunicazione
e Relazione
2
Brusatori Angela
Tedesco
3
Montebuglio Katia
Storia
2
Ferrario Enrico
Tecnica Turistica
6
COORDINATORE: Bertolino Tiziana
___________________________________
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
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CLASSE 5B TST
INDIRIZZO Tecnico dei Servizi Turistici
ELENCO NOMINATIVO CANDIDATI INTERNI
Baldin Giada
17/03/1993
BUSTO ARSIZIO (VA)
Bellisario Roberta
15/11/1994
GALLIATE (NO)
Bitto Jessica
13/11/1994
BORGOMANERO (NO)
Cannavina Gessica
08/05/1994
BORGOMANERO (NO)
Cardenas Flores Lizbeth Ketzy
20/05/1993
JUNIN (EE)
Cioffi Mara
12/04/1994
MAGENTA (MI)
Crepaldi Jessica
01/05/1994
NOVARA (NO)
Dentico Barbara
23/10/1991
NOVARA (NO)
Falcetta Rosita
12/05/1993
ARONA (NO)
Filippo Andrea
28/07/1993
NOVARA (NO)
Giromini Giulia
03/06/1994
BORGOMANERO (NO)
Kassou Ahou Alice
30/03/1989
ABIDIAN TREICHVILLE (EE)
Loddo Cristina
03/02/1992
MAGENTA (MI)
Longo Manuel
30/04/1992
MELZO (MI)
Ognibene Antonella
12/10/1993
BORGOMANERO (NO)
Raimondi Antonella
13/03/1993
NOVARA (NO)
Renda Marta
30/11/1994
GALLIATE (NO)
Romeo Deborah
15/10/1994
NOVARA (NO)
Rossi Cristina
30/05/1994
GALLIATE (NO)
Schiera Giorgia
24/06/1994
NOVARA (NO)
Trezzi Ilaria
15/08/1994
MAGENTA (MI)
Vigliotta Ivan
08/06/1994
ABBIATEGRASSO (MI)
Zappa Ginevra
27/09/1993
GALLIATE (NO)
Zuliani Raissa
26/01/1993
PORTO SEGURO (EE)
Maschi: 3
Femmine: 21
Totale Allievi: 24
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CONTINUITÀ DEI DOCENTI NELLA CLASSE
Disciplina
Classe III
Classe IV
Classe V
Diritto
----------
----------
----------
Educazione Fisica
Melissa Gerardo
Tonati Mauro
Melissa Gerardo
Francese
Romano Cristina
Morellini Carla
Morellini Carla
Geografia
Negro Alessia
Santini
Alessandro
Santini
Alessandro
Inglese
Bianchi Barbara
Bianchi Barbara
Bianchi Barbara
Italiano
Uglietti Maria
Cristina
Fera Arturo
Montebuglio
Katia
Lab. Trattamento Testi
Bolla Maurizia
----------
----------
Matematica
Castoldi Annalisa
Bellanova Sabrina Bellanova Sabrina
Religione
Vallanzasca Roberto
Leotta Loredana
Ricevimento
Lunghi Marina
Marchese Rosalia Marchese Rosalia
Sostegno
Romano Serena
Grasso Emiliano
Broussard
Stefania
Storia
Uglietti Maria
Cristina
Fera Arturo
Montebuglio
Katia
Storia dell'Arte
----------
Autelli Fanny
De Paoli
Donatella
Tecnica Turistica
----------
Ferrario Enrico
Ferrario Enrico
Tecniche di Comunicazione e
Relazione
----------
Diana Massimo
Bertolino Tiziana
Tedesco
Cominone Enrica
Cominone Enrica Brusatori Angela
Leotta Loredana
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OBIETTIVI GENERALI
dell'indirizzo di studi
PROFILO PROFESSIONALE DEL Tecnico dei Servizi Turistici
In un contesto economico-produttivo generale che evidenzia incessanti innovazioni tecnologiche e rapidi
cambiamenti non solo nel campo del lavoro ma anche negli usi e costumi, nelle abitudini di vita e nei consumi,
determinando la rapida obsolescenza delle nozioni e delle abilità di ordine meramente esecutivo ed imponendo la
necessità di acquisire grande flessibilità e capacità di adattamento, l'intervento formativo nel settore turistico deve
porsi nell'ottica dell'innovazione e dell'approccio alla complessità in una dimensione di conoscenze e competenze
non parziale, settoriale o puramente localistica, ma globale e sensibile alle molteplici influenze che interagiscono
dinamicamente nella determinazione del fenomeno turistico. L'evoluzione del prodotto turistico in termini di
moltiplicazione delle opportunità e di segmentazione delle modalità di fruizione del prodotto stesso si accompagna
ad un progressivo innalzamento dei livelli culturali; il che richiede operatori che non solo conoscano in modo
approfondito le caratteristiche del fenomeno turistico nelle sue molteplici articolazioni, ma che siano innanzitutto in
possesso di una buona cultura di base, di spirito di iniziativa, di senso critico, di capacità di recepire il cambiamento
e di adattarsi ad esso, di doti di concretezza, di disponibilità e di interesse a comprendere le richieste e le esigenze
che provengono dal mondo esterno.Gli obiettivi generali dell'indirizzo di studi comprendono CONOSCENZE,
COMPETENZE E CAPACITÀ strettamente connesse alla figura professionale e alle sue caratteristiche.
CONOSCENZE





Conoscenza dei dati fondamentali di ogni disciplina;
Conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere;
Consapevolezza del ruolo, delle implicazioni e delle articolazioni economiche del settore turistico, nonché degli
elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese turistiche;
Conoscenza approfondita del prodotto turistico, delle possibili utenze, dei modi per accrescere interesse e
fruibilità del prodotto senza snaturarlo;
Conoscenza dei canali di commercializzazione e del marketing;
COMPETENZE



Padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all'utilizzo degli strumenti informatici;
Padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione verbali e non verbali;
Utilizzazione delle metodologie di analisi e delle tecniche di conduzione aziendale nel settore turistico
CAPACITÀ






Saper comunicare messaggi in modo chiaro, corretto, autonomo e pertinente alle diverse situazioni;
Saper comprendere i mutamenti che avvengono nel mondo aziendale, così da sapersi adeguare rapidamente
ed attivamente alle nuove situazioni;
Acquisire capacità di flessibilità e di adattabilità;
Potenziare le capacità critiche e valutative;
Evidenziare la capacità di impegnarsi a fondo per raggiungere un obiettivo;
Autonomia operativa ed affidabilità per un adeguato inserimento nel mondo del lavoro.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
 Puntualità e frequenza regolare.
 Rispetto delle scadenze.
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






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Gestione corretta dei rapporti con i compagni e con gli insegnanti.
Partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo.
Sviluppo di una buona capacità di comunicare con metodi e strumenti diversi.
Capacità di lavorare in gruppo e da soli in modo autonomo, organizzato e coordinato.
Acquisizione di dati di flessibilità ed adattabilità.
Abilità ed autonomia operativa per un adeguato inserimento nel mondo del lavoro.
Capacità di riflessione sulla realtà socio-produttiva esterna al mondo scolastico.
OBIETTIVI COGNITIVI
 Potenziamento delle capacità critiche e valutative.
 Conseguimento di un'adeguata cultura di base settoriale.
 Conseguimento di una professionalità più elevata rispetto a quella acquisita con il diploma di qualifica.
 Padronanza dei contenuti, delle tecniche operative e dei mezzi espressivi e di comunicazione di base riguardanti l'area
culturale e professionalizzante.
 Conseguimento delle capacità di raccordo tra i vari ambiti disciplinari.
 Sviluppo della consapevolezza che la crescita delle conoscenze, delle competenze cognitive e delle abilità operative
nei vari ambiti disciplinari è in funzione delle procedure e delle operazioni di studio e di apprendimento che lo studente
mette in atto.
Più in particolare, con riferimento alle programmazioni disciplinari dei docenti della classe, il Consiglio di classe ha
operato al fine di:
 potenziare le capacità critiche e valutative;
 far acquisire una certa autonomia operativa e padronanza dei mezzi espressivi.
OBIETTIVI SPECIFICI
( conoscenze, competenze - capacità)
-Conoscere e pianificare gli schemi di gioco degli sport di squadra
-Conoscere le sequenze di primo soccorso ( B.L.S.)
Educazione Fisica -Saper affrontare con un comportamento responsabile gli infortuni
-Conoscere un programma di benessere legato allo sport ed all’alimentazione
- conoscere i regolamenti degli sport di squadra ed individuali
Francese
Abilità:Interagire adeguatamente e coerentemente in conversazioni su temi di interesse sociale e
di lavoro
Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di testi scritti, orali su argomenti
inerenti alla sfera professionale.
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni funzionali ad esprimere bisogni inerenti alla sfera
professionale
Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue anche settoriali
Produrre testi coesi e coerenti su tematiche di interesse sociale e lavorativo utilizzando lessico e
strutture grammaticali corrette
Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali a
carattere professionali scritte e orali.
Cogliere la dimensione culturale ed interculturale della lingua.
Conoscenze:Aspetti comunicativi e socio-linguistici della produzione e dell'interazione orale in
relazione al contesto e agli interlocutori;
Lessico specifico su argomenti inerenti alla vita professionale e sociale; varietà di registro;
Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase corrette e adeguate al contesto della
comunicazione professionale.
Principali tipologie testuali, soprattutto tecnico professionali,loro modalità per assicurare
coerenza e coesione al discorso.
Geografia
L’alunno deve comprendere le principali dinamiche geografiche, saper leggere le carte
geografiche e localizzare le principali aree d’interesse turistico. Conoscere i fenomeni turistici,
saperli spiegare e analizzare
Inglese
ABILITÀ – L’inglese per il Turismo
Per quanto attiene all’indirizzo di studio, e quindi allo studio dell’inglese relativo al TURISMO le
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abilità da raggiungere alla fine del percorso saranno:
COMPRENSIONE SCRITTA: Saper comprendere le idee principali e i particolari significativi di
testi orali, espositivi e dialogici, su una varietà di argomenti, anche estranei al settore specifico, in
un ampio ambito di registri e di varietà linguistiche.
PRODUZIZONE ORALE: sapersi esprimere con buona comprensibilità su argomenti di carattere
quotidiano ed l proprio ambito professionale, iniziando, sostenendo e portando a termine
interventi relativi ad un ampio ventaglio di situazioni comunicative in modo adeguato al contesto
e alle circostanze con capacità di interagire in situazioni impreviste.
COMPRENSIONE SCRITTA: saper cogliere il senso di testi scritti relativi alla realtà
contemporanea, con particolare attenzione a quelli di carattere specifico e professionale,
potenziando le abilità progressivamente acquisite nel corso dei tre anni precedenti, soprattutto per
quanto attiene alla microlingua.
PRODUZIONE SCRITTA: saper produrre in modo comprensibile e corretto testi scritti di
carattere quotidiano e specialistico di vari a natura e finalità.
CIVILTÀ: saper prendere coscienza dei fattori essenziali che caratterizzano la civiltà dei paesi di
cui si studia la lingua.
COMPETENZE
Trasversalmente ai moduli di lavoro gli allievi impareranno a:
 Comprendere e fornire informazioni (oralmente e per iscritto) in vari ambiti legati al turismo;
 Selezionare del materiale turistico; Redigere un articolo, un leaflet, una brochure, una
presentazione;
 Scrivere alcune lettere/email formali utili per le attività di cui sopra;
 Utilizzare in modo autonomo gli strumenti di studio quali il libro e la grammatica di
riferimento.
 Produrre del materiale informativo idoneo ed efficace;
 Pianificare una visita guidata; Pianificare un tour guidato;
 Saper promuovere diverse tipologie di vacanza;
 Individuare le professioni nel turismo: jobs in the tourism and leisure industry;
 Saper presentare se stessi e sostenere un colloquio di lavoro nell’ambito del turismo.
CONOSCENZE
GRAMMATICA/STRUTTURE
Gli allievi devono aver ben chiaro l’uso delle principali strutture grammaticali, in particolare:
 Verbi Essere / Avere – presente
 Verbo Can e principali verbi modali
 Forme tipo would like/prefer
 Presente semplice
 Presente progressivo, anche con senso di futuro
 Imperativo
 Gradi comparativi e superlativi dell’aggettivo
 Passato semplice
 Present Perfect
 Futuro (going to e will)
 Discorso indiretto
 Periodo ipotetico
 Forma passiva
Inoltre:
 Parole interrogative (What, Who, Where, When, Why, How, How long, …)
 Pronomi personali soggetto e oggetto
 Aggettivi e pronomi possessivi
 L’uso dell’articolo
 Aggettivi e pronomi dimostrativi
 Avverbi ed espressioni di frequenza
 Espressioni per indicare l’ora, il giorno, il momento…
 Preposizioni di tempo e luogo
 Fraseologia e lessico mirati all’applicazione delle competenze dei singoli moduli
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CONOSCENZE SPECIFICHE RELATIVE AL TURISMO
 L’aeroporto, luoghi, procedure; come prenotare di un volo
 L’albergo, descrizione, luoghi, servizi; come prenotare una stanza
 Tipi di accommodation
 Luoghi di interesse nelle principali destinazioni straniere studiate - monumenti, opere d’arte …
 Come scrivere un articolo, un leaflet, una brochure, una presentazione
 Come descrivere un monumento
 Come descrivere una città
 Come impostare una visita guidata
 Come descrivere un tour
 Cos’è il turismo, le professioni nel turismo
 Il linguaggio nei colloqui di lavoro
 Diverse tipologie di vacanza: Tour e/o vacanze all inclusive, Crociere, vacanze studio, vacanze
in centri benessere, vacanze in fattoria, vacanze incentive, conferenze e fiere…
LESSICO ESSENZIALE
A: Lessico legato alla descrizione e alla presentazione di sé e alla conduzione di un colloquio di
lavoro.
B: Lessico pertinente alla materia di studio – TRAVEL & TOURISM – in particolare agli ambiti
elencati alla voce “conoscenze specifiche relative al turismo”.
Italiano
Conoscenza e comprensione dei contenuti proposti; capacità di produzione di testi scritti e
chiarezza nell’esposizione orale; capacità di analisi, sintesi, collegamento, valutazione e
formulazione di giudizi personali sui testi presi in esame. In particolare per le abilità relative alla
comunicazione scritta gli obiettivi riguardano correttezza formale, proprietà lessicale, pertinenza
agli argomenti proposti, articolazione, coesione, coerenza nell’esposizione, capacità di
approfondimento, efficacia stilistica, capacità di reperire e utilizzare materiali. Saranno altresì
perseguiti obiettivi riguardanti la socializzazione, il metodo di lavoro, l’interesse verso la cultura
e le problematiche sociali
Matematica
Conoscenze
Conoscere i metodi risolutivi di disequazioni razionali di secondo grado intere e fratte e delle
disequazioni di grado superiore al secondo abbassabili di grado.
Conoscere la definizione di funzione e riconoscerne le caratteristiche.
Conoscere il significato di limite di una funzione.
Conoscere l’algebra dello 0 e dell'infinito e le tecniche per la risoluzione delle forme di
indecisione.
Conoscere il significato di asintoto di una funzione.
Conoscere la definizione ed il significato geometrico di derivata di una funzione in un punto.
Conoscere la definizione di massimo e minimo relativo ed assoluto di una funzione.
Conoscere il significato di funzione crescente e decrescente.
Abilità
Saper riconoscere e risolvere con le tecniche algebriche adeguate, le disequazioni algebriche
intere e fratte di secondo grado e le disequazioni di grado superiore al secondo abbassabili di
grado.
Sapere interpretare il risultato di una disequazione.
Sapere calcolare i limiti di una funzione e le forme di indecisione.
Saper rappresentare i limiti di una funzione.
Saper individuare e calcolare l’asintoto di una funzione.
Saper determinare le derivate di una funzione e saperne trarre le informazioni relative al grafico.
Competenze
Saper costruire il grafico di una funzione interpretando graficamente i risultati algebrici.
Saper interpretare il grafico di una funzione.
Saper giustificare con il grafico i risultati algebrici ottenuti.
Religione
CONOSCENZE:
-Conoscere i modelli di uomo presenti nella cultura contemporanea, cristiana in particolare;
-Conoscenza approfondita della risposta che il cristianesimo offre al problema della verità per un
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confronto critico e costruttivo con le altre visioni;
-Definire i modi ed il valore della partecipazione da cittadino alla vita politica;
-Conoscere i criteri etici e le attività per un’economia equa;
-Conoscere le linee essenziali del discorso etico cattolico relativo alla libertà umana;
-Definire i modi ed il valore della partecipazione del cittadino alla vita politica;
-Riconoscere gli aspetti positivi e negativi della globalizzazione;
-Definire sacralità e valore della vita;
-Conoscere il contributo della riflessione offerto dalla Chiesa e dalle altre religioni.
ABILITA’:
-Definire il concetto di “persona” così come è stato elaborato dal pensiero cristiano del nostro
tempo;
-Utilizzare adeguatamente documenti e materiali di lavoro, in particolare la Bibbia;delineare le
principali tappe della storia del rapporto tra la fede e la scienza;
-Saper individuare i termini della discussione sulla responsabilità dell’uomo nei confronti di se
stesso, degli altri, del mondo;presentare la riflessione della dottrina sociale della Chiesa sulla
realtà economica;
-Argomentare le motivazioni per adottare comportamenti equi e solidali;illustrare e spiegare le
diverse posizioni etiche nell’ambito dei temi di bioetica trattati;
-Riconoscere le azioni attuabili per un intervento responsabile che tuteli la realtà creata.
COMPETENZE:
-Dare valore alla vita umana in ogni sua condizione;
-Acquisire un atteggiamento critico ma tollerante;essere capaci di confrontarsi con i vari modelli
di verità, in modo particolare con quello cristiano;
-Rilevare il valore del modello politico ispirato ai valori cristiani;discutere sulla necessità di
criteri etici per l’azione politica;
-Sensibilizzarsi verso la situazione di povertà di vaste aree del mondo per affermare i diritti dei
più deboli;
-Superare pregiudizi o valutazioni emotive;
-Essere consapevoli dei propri atteggiamenti non ispirati alla solidarietà ed all’equità;
-Essere consapevole che ogni persona è impegnata nella tutela della vita; discutere e riconoscere
la necessità di uno stile di vita più responsabile verso l’ambiente
Tecniche di
Comunicazione e
Relazione
Tedesco
Acquisire il corretto significato dei concetti di atteggiamento e motivazione
Conoscere le componenti cognitive, affettive e pragmatiche in rapporto alla dinamica
comunicativa
Conoscere la gerarchia dei bisogni umani
Mettere a confronto i principali bisogni sottesi al turismo di massa e di nicchia
Acquisire l’ importanza del fattore umano in azienda
Prendere consapevolezza del fattore umano e della comunicazione come elmenti di qualità nell’
ambito turistico
Acquisire il concetto di qualità totale
Acquisire l’ importanza dei flussi comunicativi in azienda
Saper riconoscere comportamenti di mobbing
Riconoscere i fattori fondamentali attraverso cui l’ azienda individua gli orientamenti della
clientela
• Acquisire il lessico necessario ad esprimere le funzioni e gli argomenti relativi alle unità
studiate e al materiale presentato (fotocopie, video …)
• Acquisire i contenuti delle unità studiate
• Comprendere una conversazione o un monologo di parlanti nativi (audio-video cassette) relativi
ad argomenti di carattere generale e/o specifici dell’indirizzo identificando:
lo scopo del testo;
le intenzioni dei parlanti ed i loro rapporti;
le informazioni principali;
i dettagli o gli esempi di supporto.
• Interagire in una conversazione relativa ad argomenti di carattere generale e/o specifici
all’indirizzo
• Riferire su argomenti affrontati utilizzando un linguaggio corretto
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• Comprendere testi descrittivi, narrativi, espositivi e/o argomenti prevalentemente relativi alla
specificità dell’indirizzo, identificando:
lo scopo del testo;
le informazioni principali;
i dettagli e gli esempi di supporto;
le argomentazioni;
l’ordine cronologico degli eventi;
i rapporti di causa-effetto.
• Scrivere lettere legate alla corrispondenza commerciale/ turistica e compilare semplice
modulistica. Sapere redigere un programma di viaggio ed un curriculum vitae. Sapere presentare
le proprie competenze e conoscenze simulandoun colloquio di lavoro
• Riassumere per iscritto i testi esaminati, utilizzando un lessico appropriato, adeguate forme di
organizzazione logica e cronologica del testo, correttezza formale
• Tradurre enunciati da e in lingua
Storia
Conoscenza e comprensione dei contenuti proposti; capacità di analisi, sintesi, collegamento,
coerenza nell’esposizione, capacità di approfondimento, efficacia stilistica, capacità di reperire e
utilizzare materiali.
Tecnica Turistica
L’allievo/a dovrà acquisire contenuti, principi, concetti e tematiche fondamentali inerenti i costi e
i ricavi, la contabilità, i bilanci e le imposte; le principali fonti di finanziamento delle imprese; il
marketing, l’organizzazione, la programmazione, il budgeting e la gestione del front e back office
nelle imprese turistiche
Storia dell'Arte
Economia
Aziendale
Saper riconoscere tipi, generi, materiali e tecniche della produzione artistica
Conoscere i principali caratteri formali di un’opera secondo il suo specifico linguaggio come
testimonianza esemplare di un ambiente culturale
Saper collocare l’opera d’arte nel contesto culturale in cui è stata prodotta
Saper organizzare l’aspetto comunicativo utilizzando un linguaggio appropriato e corretto
Individuare le principali rilevanze artistiche presenti sul territorio
Il fine primario è di contribuire alla formazione di una figura flessibile di operatore delle diverse
tipologie di aziende turistiche, capace di comprendere e utilizzare le metodologie di analisi e le
tecniche di conduzione aziendale nel settore turistico, di comprendere i mutamenti che avvengono
nel mondo aziendale e di adeguarsi rapidamente e attivamente alle nuove situazioni. Obiettivi:
conoscere le principali fonti di finanziamento; acquisire il concetto di programmazione e di
fattibilità e saperli applicare con preventivi finanziari ed economici; apprendere le tecniche di
programmazione d’esercizio e imparare a formulare semplici budget settoriali per le imprese
turistiche; conoscere le strutture del bilancio e saper formulare semplici bilanci e analisi con i
principali indici; conoscere le principali imposte del settore; conoscere la funzione del marketing,
i suoi strumenti e le strategie. Obiettivi minimi: conoscere gli aspetti essenziali dei “grandi temi”
e risolvere semplici esercitazioni.
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CONTENUTI DISCIPLINARI:
INDICAZIONI PER MODULI E GRANDI TEMI
Modulo N° 1 “Potenziamento Fisiologico”
Unità Didattica N° 1/2/3/4
Incremento ed affinamento delle capacità condizionali e mobilità articolare
Contenuti
Corsa con variazioni di ritmo e direzioni
Esercizi individuali a carico naturale e con sovraccarico
Percorsi a stazioni ed in circuito
Modulo N° 2 “Consolidamento ed affinamento degli schemi motori e delle capacità coordinative”
Unità Didattica N° 1/2/3/4
Le abilità motorie
Contenuti
Esercizi di abilità e destrezza
Esercizi di coordinazione dinamica generale
Modulo N° 3 “Primo soccorso”
Unità Didattica N° 1/2
B.L.S.
Contenuti
L’ ABC del soccorritore
Traumi ed infortuni
Modulo N° 4 “Approfondimento e pratica delle attività sportive”
Educazione Fisica
Unità Didattica N° 1/2/3/4
Basket
Contenuti
Consolidamento dei fondamentali individuali e di squadra
Partite e mini tornei
Unità Didattica N° 5/6
Calcio a 5
Contenuti
Consolidamento dei fondamentali individuali e di squadra
Partite e mini tornei
Unità Didattica N° 7/8
Atletica Leggera
Contenuti
Andature,Corse e salti
Modulo N° 1 “Potenziamento fisiologico”
Unità Didattica N° 1/2/3/4
Incremento ed affinamento delle capacità condizionali e mobilità articolare
Contenuti
Lavori a coppie ed in gruppo con e senza sovraccarico
Utilizzo di piccoli e grandi attrezzi
Staffette
Modulo N° 2 “Consolidamento ed affinamento degli schemi motori e delle capacità
coordinative”
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MAGGIO
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Unità Didattica N° 1/2/3/4
Le abilità motorie
Contenuti
Esercizi di pre-acrobatica ed equilibrio
Salti e saltelli con piccoli attrezzi e semplici combinazioni
Modulo N° 3 “Alimentazione,Sport e Benessere ”
Unità didattica N° 1/2
Educazione alimentare
Contenuti
“5” Colours a Day
Alimentazione e Sport
La forma fisica
Modulo N° 4 “Approfondimento e pratica delle attività sportive”
Unità Didattica N° 1/2/3/4
Pallavolo
Contenuti
Consolidamento dei fondamentali individuali e di squadra
Partite e mini tornei
Unità Didattica N° 5/6
Calcio a 5
Contenuti
Consolidamento dei fondamentali individuali e di squadra
Partite e mini tornei
Unità Didattica N° 7/8
Atletica Leggera
Contenuti
Corsa,salti e lanci con relative misurazioni.
Francese
Geografia
U.10 A l'agence, proposer un circuit
Les slogans pour présenter une ville-Présentation de circuits-Conditions de vente
Lire :La France vue du ciel
U.11 A l'agence , les forfaits du TO
Un circuit en Corse
Des menus
Des circuits
Demande de devis pour un voyage
Conditions particulières
U.12 A l'agence, choisir une croisière
U.13 A l'Office de Tourisme, tourisme vert
U.14 Tourisme blanc et tourisme fluvial
U.15 Le tourisme de santé
U.16 Tourisme social et associatif
U.17 Tourisme d'affaires
U.18 Tourisme jeune
MODULO 1 – qualità della vita e sviluppo umano
Gli indicatori dello sviluppo
Le cause del sottosviluppo
La globalizzazione
Lo sviluppo sostenibile
MODULO 2 – area mediterranea
Europa – cenni generali e aspetti geomorfologici
Il Mediterraneo
Marocco
Tunisia
Egitto
Mod.010 Rev.1
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MAGGIO
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Israele
Turchia
MODULO 3 – il Nordamerica
Cenni generali
Stati Uniti
MODULO 4 – America Latina
Messico
Cuba
Perù
Brasile
MODULO 5 – Asia
Cenni generali
Giappone
Unione Indiana
Cina
MODULO 6 – Africa
Cenni generali con approfondimenti su Kenya e Repubblica Sudafricana
MODULO 1
Report on the Summer Training Experience
Conoscenze:
Report sugli stage estivi:
presentazione del luogo di lavoro, racconto delle esperienze, sintesi e valutazione
Questionario di valutazione esperienze di lavoro o stage
 cosa contiene
 come rispondere
 come articolare il discorso
Lessico essenziale per lo svolgimento del compito (il più possibile personalizzato per ciascun
allievo – costruzione del lessico di base attraverso un lavoro di suggerimento/proposta peer-topeer)
Competenze:
• Rispondere a un questionario sulle proprie esperienze lavorative;
• Scrivere un Rapporto semplice su un’esperienza lavorativa evidenziando positività e punti critici;
Colloquio: Esporre oralmente i dati principali relativi ad un’esperienza di lavoro, porli in relazione
e commentarli;
Inglese
Competenza meta-cognitiva:
Riflettere sulla propria esperienza e trarne spunti di riflessioni e stimoli per le scelte future
Abilità:
Produzione scritta (rispondere a un questionario) – fase preparatoria al discorso orale
Produzione orale
MODULO 2 - Describing towns and monuments; Presenting a tour
Testcase: LONDON
Conoscenze:
 Information about the town
 London Landmarks
 The West End
 The City
 The Docklands
 London Parks
 Hampton Court
Mod.010 Rev.1
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 Sightseeing Bus Tours
Lessico di base per parlare di monumenti e opere d’arte del passato (verbi, sostantivi, espressioni
utili)
 La forma PASSIVA dei verbi
 Asking for and giving directions (ripasso)
Tempi verbali e lessico per descrivere un itinerario
Competenze:
• POSTERProdurre una semplice presentazione orale di una città;
• Descrivere sinteticamente un monumento/attrazione e fornire le principali informazioni a partire
da un opuscolo, brochure, sito Web (oralmente e/o per iscritto);
• Proporre a un cliente cosa andare a visitare;
• Dare informazioni su orari e tariffe
• Presentare un tour della città in 4 giorni:
o Descrivere oralmente un Tour di 1 o più giorni di Londra;
o Presentare a un cliente le attrazioni di Londra;
Abilità:
Comprensione scritta
Produzione scritta
Comprensione orale
Produzione orale
Interazione orale
MODULO 3 - American Highlights: Describing Places and Tailor-Made Tours
Testcase: NEW YORK
Conoscenze:
NEW YORK:
 Sights and points of interest
 Downtown Manhattan
 Midtown Manhattan
 Uptown Manhattan
 Harlem
The USA:
 Canyons
 On the West Coast
 National Parks in the USA (ricerche personali)
------------------------------------------------------Lessico di base (verbi, sostantivi, espressioni utili) per parlare dei luoghi scelti
Competenze:
• POSTERInteragire con un cliente e presentare le principali attrazioni della città;
• Proporre un tour della città variando le proposte a partire dalla tipologia di cliente, durata del
soggiorno, esigenze particolari;
• Creare un preventivo per un tour di una settimana per una coppia: raccolta dati tecnici (dettagli
voli, dati albergo, orari musei, prezzi…) e promozione del tour attraverso un volantino
pubblicitario;
• Presentare e promuovere un’attrazione turistica in una grande città (ricerca individuale in formato
PowerPoint).
• Promuovere una destinazione americana a scelta
POSTER
Abilità:
Mod.010 Rev.1
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Comprensione scritta
Produzione scritta
Comprensione orale
Produzione orale
Interazione orale
MODULO 4 - Different Types of Holidays - TARGET TOURISM
Conoscenze:
 Seaside Resort Complexes and Villages; All Inclusive Holidays
 Winter Holidays
 Golf Clubs
 Responsible Tourism: Ecotours
 Farm Holidays (Agritourism) and Spas
 Ranch Holidays
 Adventure Holidays
 Cruises
Competenze:
• Comprendere pubblicità, brochure, pagine Web, articoli e documenti vari relativi a diverse
tipologia di vacanza e prodotti per turisti;
• Selezionare materiale utile a redigere, articoli per Newsletter, enquiries e risposte
documentate;
SIMULAZIONI TERZA PROVA ESAME di STATO
• Chiedere e fornire informazioni oralmente e per iscritto sulle tipologie di vacanze
analizzate;
• Ricerche individuali facoltative sulle tipologie di vacanze analizzate (creazione di schede);
Abilità:
Comprensione scritta
Produzione scritta
Produzione orale
Italiano
Matematica
Moduli storico-culturali: l’età del Decadentismo, le avanguardie, l’età tra le due guerre, dal
dopoguerra a oggi.
Moduli letterari: correnti, generi, autori e opere relativi ai contesti storico-culturali presi in esame;
lavoro individuale su un testo di narrativa contemporanea a scelta.
Articolazione del modulo
Italiano:
I quadrimestre: dal Preromanticismo al Romanticismo; tre testi di narrativa a scelta con relativa
schedatura.
II quadrimestre: dalle avanguardie storiche ad oggi; schedatura del testo di narrativa scelto.
MODULO 1: disequazioni e sistemi di disequazioni
Contenuti
Intervalli sulla retta reale.
Rappresentazione algebrica e grafica di un intervallo. Disequazioni intere di primo e secondo
grado.
Disequazioni frazionarie.
Disequazioni di grado superiore al secondo, risolubili mediante scomposizione.
Sistemi di disequazioni.
Conoscenze
Saper riconoscere una disequazione e conoscere la tecnica risolutiva appropriata.
Saper riconoscere un sistema di disequazioni e conoscere la tecnica di risoluzione appropriata.
Conoscere le differenze tra la tecnica di risoluzione di una disequazione fratta e quella di
risoluzione di un sistema.
Conoscere la rappresentazione grafica della soluzione di una disequazione e di un sistema di
disequazioni.
Abilità
Mod.010 Rev.1
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Saper risolvere con sicurezza una disequazioni di secondo grado, o grado superiore intera e fratta.
Saper risolvere un sistema di disequazioni.
Saper rappresentare graficamente le soluzioni di una disequazione e di un sistema di disequazioni.
Saper interpretare i grafici delle soluzioni delle disequazioni.
Competenze
Acquisire buona padronanza del calcolo algebrico e delle tecniche di risoluzione delle
disequazioni.
Imparare a sviluppare un problema complesso interpretando correttamente i risultati
MODULO 2: Studio di funzione
U. D. A.: Il concetto di funzione
Contenuti
Definizione di funzione.
Definizione di dominio e codominio di una funzione.
Funzioni pari e dispari.
Funzioni monotone.
Massimi e minimi assoluti e relativi di una funzione.
Conoscenze
Conoscere la definizione di funzione.
Conoscere la definizione di dominio e codominio di una funzione.
Conoscere la definizione di funzione crescente e decrescente, di funzione pari e dispari.
Conoscere la definizione di massimo e minimo assoluto o relativo.
Conoscere la classificazione delle funzioni.
Abilità
Saper riconoscere una funzione utilizzando il grafico. Saper riconoscere, dal grafico, dominio e
codominio di una funzione.
Saper riconoscere una funzione pari o dispari sia dal suo grafico, sia dalla sua espressione analitica.
Determinare dal grafico di una funzione il massimo ed il minimo assoluti ed i massimi ed i minimi
relativi.
Competenze
Familiarizzare con il concetto di funzione.
Imparare ad interpretare correttamente i grafici.
U. D. A. : Lo studio del dominio di una funzione
Contenuti
Razionali intere;
Razionali fratte;
Irrazionali (intere e fratte).
Conoscenze
Conoscere le condizioni per determinare il dominio di una funzione.
Conoscere la tecnica per risolvere disuguaglianze e disequazioni.
Abilità
Saper impostare le condizioni per determinare il dominio di una funzione.
Saper calcolare il Dominio di una funzione.
Saper rappresentare il dominio di una funzione sul grafico. Saper leggere il dominio di una
funzione da un grafico.
Competenze
Saper rappresentare ed interpretare il domino di una funzione.
U. D. A.: Le funzioni elementari
Contenuti
Classificazione delle funzioni.
Logaritmo.
La funzione esponenziale.
La funzione logaritmica.
La funzione lineare.
La funzione proporzionalità inversa.
La funzione iperbole equilatera traslata.
Conoscenze
La definizione di logaritmo.
Le caratteristiche delle funzioni elementari studiate (grafico, dominio, codominio, eventuali
asintoti, eventuale monotonia ed eventuali punti particolari)
Abilità
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Classificare una funzione in base alla sua espressione analitica.
Rappresentare graficamente le funzioni elementari.
U. D. A. : I limiti di una funzione
Contenuti
Limiti finiti ed infiniti di una funzione per x tendente ad valore finito o infinito.
Forme indeterminate.
Continuità di una funzione in un punto (cenni).
Asintoti (orizzontale, verticale, obliquo)
Conoscenze
Conoscere la definizione topologica di limite.
Conoscere l’algebra dello zero e dell’infinito.
Conoscere le tecniche di risoluzione delle forme di indecisione.
Conoscere il significato di funzione continua in un punto.
Conoscere il significato di asintoto.
Abilità
Saper calcolare il limite di una funzione in un punto al finito e all’infinito.
Saper risolvere i le forme di indecisione.
Saper riconoscere le condizioni per l’esistenza di asintoti.
Saper calcolare gli asintoti (orizzontale, verticale, obliquo) di una funzione.
Saper impostare le condizioni per la continuità di una funzione in un punto.
Competenze
Saper interpretare i risultati dei calcoli algebrici trasformandoli in grafico.
Saper interpretare un grafico alla luce del calcolo dei limiti.
MODULO 3: Il Calcolo differenziale e lo studio di funzioni
U. D. A. : La derivata di una funzione in un punto
Contenuti
Definizione di derivata.
Interpretazione geometrica.
Calcolo delle derivate delle funzioni potenza.
Derivata del prodotto e del quoziente.
Conoscenze
Conoscere la definizione di derivata della funzione in un punto;
Conoscere il legame tra continuità e derivabilità;
Conoscere il significato geometrico della derivata di una funzione in un punto;
Conoscere le regole di derivazione delle potenze, di prodotti e quozienti.
Abilità
Saper impostare il calcolo della derivata di una funzione in un punto(con la definizione)
Saper derivare una funzione potenza un prodotto ed un quoziente.
Competenze
Acquisire abilità nel calcolo delle derivate;
Comprendere come la derivata sia legata all’andamento crescente o decrescente di una
funzione;
Saper leggere dal grafico di una funzione l’andamento della sua derivata.
U. D. A. : I punti stazionari
Contenuti
Massimi minimi relativi ed assoluti.
Flessi a tangente orizzontale.
Conoscenze
Conoscere la definizione di punto stazionario.
Conoscere la definizione di punto di massimo/minimo relativo/assoluto.
Conoscere la giustificazione geometrica di punto stazionario.
Abilità
Sapere calcolare i punti stazionari distinguendoli in massimi/minimi o punti di flesso.
Saper distinguere punti di massimo/minimo relativo o assoluto.
Competenze
Riconoscere gli intervalli in cui la funzione è crescente/decrescente.
Riconoscere eventuali punti di massimo/minimo assoluto/relativo.
U. D. A. : I punti singolari
Contenuti
Punti a tangente verticale.
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Punti a tangente verticale e cuspidi.
Conoscenze
Conoscere la definizione di punto singolare.
Conoscere le condizioni per determinare i diversi tipi di punti singolari.
Abilità
Saper determinare i punti singolari.
Saper riconoscere punti a tangente verticale.
Competenze
Saper rappresentare graficamente i punti singolari.
Riconoscere dal grafico i punti di non derivabilità.
Modulo 1:In cammino verso la realizzazione.
U. D. A.
1. La risposta biblica al mistero dell’esistenza.
 La dottrina della creazione nella tradizione ebraico – cristiana: interpretazione esegetica di
Genesi capitolo 1 e capitolo 2.
2. Il mistero tra scienza e fede.
 Creazione e teorie evoluzionistiche;
 Momenti di crisi scienza-fede: Galileo e Darwin;
 La collaborazione tra fede e scienza necessità di una morale.
Conoscenze:
-Studia la relazione della fede cristiana con la razionalità umana e con il progresso scientifico tecnologico;
-Indicare, in quale senso la Bibbia è ritenuta, in ambito religioso, un libro di verità;
-Conoscenza approfondita della risposta che il cristianesimo offre al problema della verità per un
confronto critico e costruttivo con le altre visioni.
Religione
Abilità:
-Riconosce differenze e complementarietà tra fede e ragione e tra fede e scienza;
-Utilizzare adeguatamente documenti e materiali di lavoro, in particolare la Bibbia;
-Leggere e decodificare il linguaggio dei racconti biblici della creazione;
-Delineare le principali tappe della storia del rapporto tra la fede e la scienza;
-Comprendere che la vita dell’uomo è sempre aperta alla ricerca della verità.
Competenze:
-Dare valore alla vita umana in ogni sua condizione;
-Vivere la vita in pienezza, insieme agli altri,
-Fondare il rapporto con gli altri sull’amore;
-Acquisire un atteggiamento critico ma tollerante;
-Essere capaci di confrontarsi con i vari modelli di verità, in modo particolare con quello cristiano;
-Superare pregiudizi o valutazioni emotive.
Modulo 2: L’Etica della vita.
U. D. A.
1. La fedeltà all’essere uomo e donna.
 La bioetica e i suoi criteri di giudizio.
 I fondamenti dell’etica laica e dell’etica cattolica in merito alla vita.
 La sessualità nel progetto persona.
 La famiglia: comunità d’amore per imparare ad amare.
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 La vocazione all’amore nel Cristianesimo.
 Temi di bioetica : ( manipolazioni genetiche, clonazione, fecondazione assistita, trapianto).
2. Un ambiente per l’uomo:
 L’ambiente e il problema ecologico.
 La responsabilità umana verso il creato (sviluppo sostenibile, inquinamento, consumo dell’acqua,
la deforestazione, organismi geneticamente modificati).
 Le religioni e la salvaguardia del creato.
Conoscenze:
-Conoscere i criteri di valutazione etica nell’ambito della bioetica;
-Si confronta con alcuni aspetti centrali della vita morale: la dignità della persona, la libertà di
coscienza, la responsabilità verso il creato, la promozione della pace mediante la ricerca di
un'autentica giustizia sociale e l'impegno per il bene comune;
-Definire sacralità e valore della vita;
-Conoscere e definire le posizioni etiche (laiche e cattoliche) rispetto ai temi della procreazione
assistita, delle biotecnologie, dalla clonazione e della donazione degli organi ;
-Conoscere le interpretazioni del rapporto uomo-natura;
-Conoscere il contributo della riflessione offerto dalla Chiesa e dalle altre religioni.
Abilità:
-Presentare ed argomentare i fondamenti dei giudizi e delle scelte dell’etica laica e cattolica;
-Illustrare e spiegare le diverse posizioni etiche nell’ambito dei temi di bioetica trattati;
-Presentare ed argomentare i criteri etici di un autentico rapporto uomo-natura;
-Presentare ed argomentare le riflessioni sul tema ecologico nell’ambito delle religioni;
-Riconoscere le azioni attuabili per un intervento responsabile che tuteli la realtà creata.
Competenze:
-Confrontarsi con i problemi della vita, della sofferenza e della morte;
-Esprimere e rendere ragione delle proprie idee e valutazioni rispetto ai problemi affrontati;
-Essere consapevole che ogni persona è impegnata nella tutela della vita;
-Discutere e riconoscere la necessità di uno stile di vita più responsabile verso l’ambiente;
-Rilevare il valore del contributo delle religioni e dell’insegnamento sociale della Chiesa sul
problema ambiente.
Modulo 3: L'etica della vita in società
U.D.A.
1. I diritti umani.
 Diritti e doveri di cittadinanza.
 La democrazia.
 Il concetto di dignità ed il suo fondamento ontologico.
 La maturità morale.
 I fondamenti dell’etica: libertà, responsabilità, coscienza.
 L’immigrazione.
 Il razzismo.
 La pace nel mondo.
2. L’etica economica.
 La globalizzazione culturale ed economica.
 Sviluppo e sottosviluppo.
 La fame nel mondo.
 Strategie alternative e condotte solidali.
 Il magistero sociale della Chiesa.
Conoscenze:
-Conoscere i criteri dell’etica applicata alla politica;
-Definire i modi ed il valore della partecipazione da cittadino alla vita politica;
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-Conoscere le linee fondamentali del discorso etico cattolico relativo alla libertà umana;
-Riconoscere gli aspetti positivi e negativi della globalizzazione;
-Definire la realtà dello sviluppo e del sottosviluppo;
-Conoscere i criteri etici e le attività per un’economia equa.
Abilità:
-Saper individuare i termini della discussione sulla responsabilità dell’uomo nei confronti di
se stesso, degli altri, del mondo;
-Presentare ed argomentare il rapporto tra azione politica e bene comune;
-Correlare tra loro i fenomeni dello sviluppo e del sottosviluppo per distinguere il modello di
sostenibilità;
-Riconoscere il valore di criteri etici da applicare alla realtà economica;
-Presentare il contributo della riflessione sulla realtà economica offerto dalla dottrina sociale
della Chiesa cattolica;
-Argomentare le motivazioni per adottare comportamenti equi e solidali.
Competenze:
-Affermare il primato della propria coscienza attraverso un confronto costruttivo con gli altri;
-Discutere sulla necessità di criteri etici per l’azione politica;
-Rilevare il valore del modello politico ispirato ai valori cristiani;
-Sensibilizzarsi verso la situazione di povertà di vaste aree del mondo per affermare i diritti
dei più deboli;
-Essere consapevoli dei propri atteggiamenti non ispirati alla solidarietà ed all’equità;
-Discutere e riconoscere la necessità di uno stile di vita differente;
-Rilevare il valore del contributo dell’insegnamento sociale della chiesa.
T. C. R.
MODULO 1 LE RELAZIONI UMANE O INTERPERSONALI
U. D. 1: Gli atteggiamenti specifici che determinano le relazioni
U. D. 2: La motivazione e i bisogni personali e sociali
U. D. 3: La motivazione all’ascolto
Modulo 2 FATTORE UMANO E FLUSSI DI COMUNICAZIONE IN AZIENDA
U. D. 1: La storia del fattore umano in azienda
U.D. 2: Le comunicazioni in azienda
U. D. 3: Le comunicazioni disfunzionali in azienda
Laboratorio dei servizi di ricevimento
MODULO 2 GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE AZIENDALE
U. D 1 Le comunicazioni interne all’azienda
Tecniche di
Le comunicazioni esterne all’azienda
Comunicazione e
T.C.R.
Relazione
MODULO 3 LA COMUNICAZIONE AZIENDALE NEL TURISMO
U. D. 1: Comunicazione e marketing
U. D. 2: Marketing mix e prodotto turistico
U. D. 3: Marketing mix e promozione turistica
U. D. 4: Marketing e posto
Laboratorio dei servizi di Ricevimento
MODULO 4 IL MARKETING DI SE STESSI
U.D. 1 le inserzioni e il curriculum vitae
U.D.2 Il colloquio di selezione al lavoro
Simulazione pratiche e esercitazioni al FRONT-OFFICE
MODULO 5 COMUNICARE CON INTENET NEL TURISMO
U.D. 2 Nuove tecnologie e turismo
Mod.010 Rev.1
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1:a) Titolo del Modulo:
RIPASSO degli argomenti grammaticali e lessicali già presentati negli scorsi anni scolastici.
b) Articolazione del Modulo:
-La costruzione della frase
-I casi e le preposizioni
-Imperativo
-Passato prossimo e preterito
-Passivo
-Le proposizioni subordinate
-La corrispondenza nel settore del turismo: come deve essere strutturata una lettera
c)Saperi minimi:
Consolidare le conoscenze grammaticali già studiate nel precedente anno scolastico, per potere
affrontare in modo più efficace gli argomenti specifici della microlingua di indirizzo.
2: a)Titolo del Modulo:
VENEDIG- WIEN
b)Contenuti:
Modulo "Venedig":
- Kultur und Kunst
-Feste und Feiertage
-Venedig in einer Woche
- Anreise
-Im Verkehrsamt am Markusplatz
Tedesco
Modulo "Wien":
-Einführung
-Anfrage und Angebot
-Kreuzfahrten
-Ausländische Reisende in Italien
c) saperi minimi: sapere dare brevi informazioni di tipo turistico, creare relayioni con gli altri,
sapere leggere una mappa di una città, sapere consultare un orario ferroviario o di aereo, sapere
consultare cataloghi o guide per ricavarne informazioni, essere in grado di aiutare un cliente nella
ricerca di informazioni, sapere formulare un breve testo di richiesta di prenotazione e di offerta di
camere per ospiti singoli e per comitive.
1: a) TITOLO DEL MODULO
Rom -Berlin
b)Articolazione del modulo
Modulo "Rom":
- Tourismus
- Ausflüge
- Dialog "An der Rezeption"
Modulo "Berlin":
- Von Westen nach Osten auf der Spree
- Berlin per Computer
- Das Berlin der Zukunft
- Informationen und Kuriositäten
- Die Deutsche Bahn
- Inter Rail
- Hotelketten- Hotelkooperationen
- Rundschreiben
c) Saperi minimi:
Sapere informare gli ospiti di un albergo sul regolamento. Essere in grado di informarsi su
treni ed orari. Sapere formulare una informazione pubblicitaria o una circolare riportante le
caratteristiche di un albergo.
2: a) TITOLO DEL MODULO
KORRESPONDENZ
b)Articolazione del modulo
- Reservierung schreiben und bestätigen
- um Zahlung bitten
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-Zeitungsanzeigen
-Bewerbungsbrief mit Lebenslauf
von Berufserfahrung, Referenzen sprechen
c) Saperi minimi: saper scrivere e confermare una prenotazione e saperne sollecitare il
pagamento. Saper comprendere un'offerta di lavoro pubblicata sul giornale e sapere redigere
un Curriculum e la sua lettera di accompagnamento.
Storia
Storia
Quadri di storia generale: l’età delle rivoluzioni, industrie e nazioni, la società di massa,
capitalismo e stato sociale, il mondo attuale.
storia settoriale: L’organizzazione economica della società contemporanea.
Educazione Civica
Discussione ed esercitazioni su tematiche di attualità, visione di film e spettacoli teatrali, lettura e
commento di quotidiani.
Storia
I quadrimestre: La società nel settecento, l’Illuminismo.
Educazione civica
I quadrimestre: visione film e discussione in classe; lettura quotidiano
II quadrimestre: Capitalismo, stato sociale e mondo attuale.
Educazione civica
II quadrimestre: visione film e discussione; lettura quotidiano.
Le rilevazioni contabili
Il bilancio d'esercizio e l’analisi di bilancio
Le imposte
Le fonti di finanziamento
Il leasing e il factoring
La pianificazione e la programmazione aziendale
La gestione del front e del back office nelle imprese turistiche
Marketing e comunicazione nel turismo
Tecnica Turistica
Strategie di marketing e ciclo di vita del prodotto
Marketing e prezzi
Il piano di marketing
Statistiche e ricerche sul turismo
Studio di fattibilità di una nuova impresa
Il budget e il controllo budgetario
La legislazione turistico-alberghiera
MODULO N 1 – L’Arte Gotica
UDA 1: L’architettura delle grandi cattedrali
UDA 2: L’architettura religiosa in Italia
UDA 3: La scultura
UDA 4: La pittura
UDA 5: Il Gotico Internazionale
Storia dell'Arte
MODULO N 2 – L’Arte del Rinascimento
UDA 1: Il Quattrocento
UDA 2: L’architettura
UDA 3: La scultura
UDA 4: La pittura
MODULO N 3 – Il Cinquecento
UDA 1: L’età della Maniera moderna
UDA 2: La Maniera moderna a Venezia
UDA 3: Il Manierismo
UDA 4: L’architettura del Cinquecento
MODULO N 4 – Dalla Controriforma al Barocco
UDA 1: Le arti nell’età della Controriforma
UDA 2: L’arte Barocca
MODULO N 5 – L’arte del Settecento
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UDA 1: L’architettura
UDA 2: Il Vedutismo
MODULO N 6 – L’arte dell’Ottocento
UDA 1: Il Neoclassicismo
UDA 2: Il Romanticismo
UDA 3: Il Realismo
UDA 4: I Macchiaioli
UDA 5: L’Impressionismo
Economia
Aziendale
Le rilevazioni contabili
Il bilancio d'esercizio e l’analisi di bilancio
Le imposte
Le fonti di finanziamento
Il leasing e il factoring
La pianificazione e la programmazione aziendale
La gestione del front e del back office nelle imprese turistiche
Marketing e comunicazione nel turismo
Strategie di marketing e ciclo di vita del prodotto
Marketing e prezzi
Il piano di marketing
Statistiche e ricerche sul turismo
Studio di fattibilità di una nuova impresa
Il budget e il controllo budgetario
La legislazione turistico-alberghiera
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ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI ED INTEGRATIVE
Visita al Salone del Gusto
Partecipazione a proiezioni cinematografiche:visione film :
1. La chiave di Sara
Conferenze / Incontri / Progetti
1. Orientamento al lavoro e alla cultura d’ impresa
2.Orientamento universitario
3.Conferenza sulla donazione degli organi
METODOLOGIE - MEZZI E STRUMENTI
(per singola disciplina)
Educazione Fisica
Saranno utilizzate attività prestrutturate e guidate con rigidità o con un certo margine di
elasticità, libere, spontanee o suggerite, lezioni frontali, esercitazioni di gruppo, individuali
e/o individualizzate, in circuito o a stazioni; il lavoro verrà affrontato in modo analitico,
globale o misto; gli argomenti e i temi delle attività verranno richiamati ripetutamente
durante l’anno scolastico (attività di recupero in itinere), oppure ciascuno una sola volta
esaurendoli uno dopo l’altro. Per le modalità di intervento e/o guida verranno utilizzate la
dimostrazione da imitare integralmente; l’indicazione gestuale, grafica e/ verbale; la
proposta di situazioni problematiche che gli allievi devono risolvere. Le attività ludiche
verranno inserite nella seconda parte della lezione, per tutta la durata del quadrimestre,
essendo mezzo di espressione delle capacità sia coordinative che condizionali e altresì
mezzo di potenziamento dell’aspetto relazionale (capacità di cooperazione, rispetto
reciproco, lealtà …). Per offrire più varietà di stimoli verranno proposti giochi sportivi
differenti (pallavolo, pallacanestro, calcetto ….).
Per lo svolgimento delle attività verranno utilizzati piccoli e grandi attrezzi a
disposizione, codificati e non codificati, supporti audio-visivi, sonori, cartacei.
Le aule e la palestra dell’istituto. In casi particolari (laboratori esterni) potrebbero
essere utilizzate altre strutture sportive presenti sul territorio.
Francese
Gli obiettivi vengono presentati attraverso unità didattiche con le seguenti fasi:
-Mise en situation-Riflessione lessicale- Corrispondenza commerciale- A l'écoute:attività
comunicative di interazione orale-Consolidamento e specificità dei registri linguisticiUtilizzo dei documenti professionali-Approfondimento
-sfruttamento del testo, - riflessione sulla lingua, -reimpiego della lingua e ampliamento del
testo, - esercizi di preparazione alla verifica, -eventuali esercizi di recupero
Classe, aula video
Libro di testo: décriptez le Tourisme di Ponzi-Visintainer-Rousseau -Fotocopie
Geografia
Lezioni frontali, lezioni interattive
Libro di testo, appunti, dispense, internet
Aula, laboratorio informatico
Inglese
Il metodo adottato è quello di un Approccio comunicativo integrato, in quanto tale metodo
abilita gli studenti ad utilizzare il linguaggio in modo realistico, dando loro l’opportunità di
interagire tra di loro e con l’insegnante nel contesto di situazioni “naturali”.
Tale approccio fonde il metodo situazionale, quello funzionale e quello strutturale e
assegna importanza all’acquisizione del lessico e alla riflessione induttiva sulla lingua. In
pratica, esso ristabilisce uguale importanza tra le tre aree linguistiche che intervengono
nella comunicazione, e cioè quella lessicale, funzionale e strutturale:
L’acquisizione del lessico, in quanto elemento fondamentale per una buona comunicazione,
viene proposta come un’attività organica e attiva (e non come “prodotto secondario”) alla
quale vengono riservate attività specifiche, per es. proponendo all’inizio di ciascuna Unità
Didattica costituente il Modulo, in fase di Motivazione-Preview, esercizi mirati (del tipo
“pre-teaching vocabulary”).
Per quanto riguarda le funzioni, esse vengono selezionate in base a criteri di semplicità e
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frequenza d’uso in contesti di comunicazione reale, orali o scritti, e solitamente proposte a
partire da un dialogo tra parlanti nativi o da un documento autentico (realia) – il cui utilizzo
è molto importante.
Anche le attività di pratica guidata e produzione personale mantengono un obiettivo
comunicativo, sia che si tratti di ricercare un’informazione o di approfondire un
determinato argomento.
La conoscenza delle regole di costruzione di una lingua (strutture), vengono riconosciute
come altrettanto determinanti per una comunicazione efficace. D’altra parte, pressoché
ciascuna funzione per poter essere espressa fa riferimento ad una struttura. Inoltre, per
studenti che già hanno acquisito un patrimonio linguistico nella lingua madre, una
riflessione su eventuali paralleli e differenze (combinando a seconda del momento metodo
induttivo e deduttivo) può facilitare il processo di apprendimento.
Per quel che riguarda le attività di approccio a un testo (sia esso di civiltà, linguaggio
settoriale e/o letteratura) muovendo dal presupposto che “Ascoltando dimentico Studiando ricordo - Facendo imparo”, l’approccio scelto è quello del “Metodo della
scoperta”, in un percorso dal testo al contesto. Ciò significa che, partendo da attività mirate
alla comprensione globale e specifica del testo, attraverso attività di analisi linguistica, lo
studente è stato guidato a individuare ed interpretare il/i messaggio/i chiave. Solo dopo aver
percorso queste prime tappe, si è passati ad un allargamento tematico, per esempio
inserendo nuovi brani con i quali poter fare un confronto ed aprire alla discussione in
classe.
Per quanto attiene più specificamente lo studio della microlingua per il Turismo, si tenderà
a stabilire sempre una connessione tra le competenze linguistiche e le competenze
professionali che si intendono sviluppare. Il percorso sarà dalla ricezione alla
rielaborazione via via sempre più autonoma dei contenuti, per giungere a fine percorso alla
produzione individuale (intesa come uso della lingua nelle sue molteplici funzioni in un
contesto lavorativo pertinente al settore turistico).
Primo strumento di lavoro sarà l’insegnante stessa che cercherà per tutto il tempo
possibile di comunicare con la classe nella lingua straniera stimolando continuamente
la comprensione e l’interazione orale.
Il libro di testo adottato per la classe quinta, TRAVEL TEAM (edizioni Valmartina),
verrà usato in classe in modo sistematico per permettere agli allievi di avere un punto
di riferimento sicuro. Per la parte più prettamente linguistico-grammaticale verranno
fornite schede sintetiche e materiale in fotocopia, corredato anche da riferimenti a siti
Internet dedicati (alcune attività di revisione e rinforzo potranno svolgersi nel
Laboratorio Multimediale).
Insieme al libro di testo verranno costantemente impiegate le registrazioni su CD dei
dialoghi proposti, per esporre in modo costante gli allievi alla lingua parlata in un
contesto reale/realistico.
L’insegnante avrà cura di utilizzare materiale di supporto alla presentazione delle
funzioni e dei compiti comunicativi quali foto, immagini di vario genere, flash cards,
copie di materiale autentico tipo menu, articoli di giornale, semplici formulari,
brochure, leaflet, locandine, ecc…
Dallo scorso anno il materiale usato nel corso delle lezioni e altri sussidi per
l’apprendimento si possono reperire sul sito www.myenglishonline.altervista.org, sito
progettato e costantemente aggiornato dall’insegnante ad uso degli allievi.
Secondo quanto elencato sopra verranno utilizzate: la classe, un registratore-lettore
CD e quando possibile il laboratorio multimediale.
Nel momento in cui sarà disponibile presso il plesso di Vignale la Lavagna Interattiva
Multimediale questa verrà utilizzata per presentare materiale, approfondire,
interagire, costruire percorsi.
Italiano
Matematica
Tenendo conto della situazione di partenza le lezioni si articoleranno in momenti dedicati
alla spiegazione degli argomenti proposti con contemporanee verifiche formative e lavori
scritti di comprensione e analisi, relazioni degli studenti, discussioni, approfondimenti e
verifiche sommative
Libri di testo, testi di narrativa, documenti storici, internet, filmati
Aula scolastica
I metodi di insegnamento saranno principalmente: lezioni frontali, lezioni partecipate,
esercitazioni guidate (alla lavagna ed in gruppo).
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Saranno utilizzati: il libro di testo, appunti dettati dalla docente, schede di lavoro su
fotocopie, calcolatrice.
Aula.
Religione
I metodi di insegnamento saranno:
- lezione frontale;
- lavoro a gruppi e ricerca attiva;
- lettura ed interpretazione di articoli di giornale, testi letterari, brani musicali, Sacra
Scrittura e documenti del Magistero della Chiesa;
- lettura del libro di testo;
- visione e analisi di film e documentari;
- schematizzazione dei contenuti;
- discussione guidata in classe.
Saranno utilizzati:
- libro di testo;
- materiale didattico;
- Bibbia e documenti del Magistero della Chiesa;
- giornali e riviste;
- testi letterari;
- brani musicali;
- film e documentari;
- dispense - fotocopie del docente.
Saranno utilizzati:
- libro di testo;
- materiale didattico;
- Bibbia e documenti del Magistero della Chiesa;
- giornali e riviste;
- testi letterari;
- brani musicali;
- film e documentari;
- dispense - fotocopie del docente.
Tecniche di
Comunicazione e
Relazione
TC.R. compresenza Lab. Dei servizi di Ricevimento
Allo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati, l’insegnante propone le seguenti strategie
di lavoro:
- mantenere la massima trasparenza nello svolgimento della programmazione e
nell’esplicazione degli obiettivi minimi da raggiungere
- favorire la partecipazione attiva degli alunni incoraggiandoli ad aver fiducia nelle proprie
capacità
- utilizzare metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli obiettivi da raggiungere
- esigere puntualità e precisione nei lavori programmati
- pretendere rispetto nei confronti di chi lavora dentro la scuola, dell’ambiente esterno e dei
beni comuni
- utilizzare tutti quegli strumenti a disposizione che rendono più attraente e coinvolgente la
lezione
T.C.R. compresenza Lab. Dei servizi di RICEVIMENTO
Libro di testo, modulistica del settore. Tali strumenti saranno utilizzati, con
riferimento alle loro caratteristiche, in base al metodo di insegnamento più idoneo
all’argomento trattato.
Laboratori interni (informatica e/o ricevimento)
Tedesco
Per lo scritto, la sequenza di lavoro sarà, in linea di massima, la seguente: trattazione
dell’argomento, esemplificazioni, esercitazioni di fissazione, esercitazioni domestiche con
correzione e successiva analisi in classe, esercitazioni in classe su punti non assimilati,
interrogazioni frontali e non , verifica scritta in classe.
La sequenza di lavoro per la parte orale sarà la seguente: spiegazione in classe (lettura del
testo, traduzione, analisi), studio domestico, spiegazioni di eventuali punti oscuri, interrogazioni
frontali e non.
Libro di testo: Brigliano, Buora, Doni, Marino: "Reisen neu", Hoepli.
Saranno utilizzati come strumenti didattici: il testo in adozione,il materiale audio
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contenente i dialoghi e le conversazioni telefoniche, i sussidi audiovisivi e il
materiale autentico fornito dall'insegnante.
Aula, Lettore CD, Eventualmente PC.
Storia
Tenendo conto della situazione di partenza le lezioni si articoleranno in momenti dedicati
alla spiegazione degli argomenti proposti con contemporanee verifiche formative e lavori
scritti di comprensione e analisi, relazioni degli studenti, discussioni, approfondimenti e
verifiche sommative
Libri di testo,documenti storici, internet, filmati
Aula scolastica
Tecnica Turistica
Lo strumento didattico fondamentale è la lezione frontale, sempre con riferimento al testo a
disposizione della classe o ad eventuali appunti integrativi, in modo che sia agevolato il
lavoro a casa degli allievi; in ogni momento si lascerà spazio agli interventi e alle domande
dei ragazzi, cercando anzi di stimolarli e di verificare che ad ogni spiegazione segua una
comprensione chiara e completa. La lezione frontale sarà completata da numerosi esempi
aziendali, per evitare il rischio che le nozioni apprese, per la loro natura tecnica e un po'
arida, risultino fini a se stesse e slegate dal mondo esterno. Per ottenere questo risultato si
proporranno casistiche dal mondo economico-finanziario ed aziendale, con particolare
attenzione al settore ristorativo-alberghiero, che siano il più vicine possibile alle esperienze
quotidiane dei ragazzi e che essi possano sentire, in qualche modo, familiari.
Testo in adozione.
Dispense e appunti integrativi
Lezioni differite, visite ad aziende/fiere del settore, interventi di esperti, laboratori,
qualora si presentino le opportunità e compatibilmente con lo svolgimento del
programma e la programmazione del consiglio di classe.
Storia dell'Arte
L’azione didattica terrà conto dei processi di apprendimento propri dell’età e quelli legati
alla specificità dell’oggetto di studio, delle competenze già acquisite e delle esperienze
culturali degli studenti. Ampio spazio sarà dedicato alla comunicazione verbale degli
argomenti, facendo riferimento al repertorio iconografico del testo in adozione ed
integrando eventualmente con altre pubblicazioni, schede strutturate, ecc.
Verranno inoltre individuati argomenti interdisciplinari sui quali costruire approfondimenti
quale preparazione per l’esame di stato.
La lettura dell’opera d’arte sarà fondata anche sull’intervento operativo degli alunni. Si
cercherà di promuovere un contatto diretto con le opere presenti nel territorio, anche
attraverso visite a musei e monumenti.
Nell’ipotesi di risultati negativi generalizzati si effettueranno attività di recupero all’interno
della classe.
Oltre al libro di testo in adozione, si utilizzeranno altri testi di consultazione e
materiali forniti dal docente quali fotocopie e sussidi audiovisivi ed informatici.
L’attività didattica si svolgerà prevalentemente in aula e/o in laboratori interni
all’Istituto. Se sarà possibile verranno effettuate lezioni differite con visite sul
territorio, a musei, a mostre o con partecipazione a particolari eventi.
Economia Aziendale
Lo strumento didattico fondamentale è la lezione frontale, sempre con riferimento al testo a
disposizione della classe o ad eventuali appunti integrativi, in modo che sia agevolato il
lavoro a casa degli allievi; in ogni momento si lascerà spazio agli interventi e alle domande
dei ragazzi, cercando anzi di stimolarli e di verificare che ad ogni spiegazione segua una
comprensione chiara e completa. La lezione frontale sarà completata da numerosi esempi
aziendali, per evitare il rischio che le nozioni apprese, per la loro natura tecnica e un po'
arida, risultino fini a se stesse e slegate dal mondo esterno. Per ottenere questo risultato si
proporranno casistiche dal mondo economico-finanziario ed aziendale, con particolare
attenzione al settore ristorativo-alberghiero, che siano il più vicine possibile alle esperienze
quotidiane dei ragazzi e che essi possano sentire, in qualche modo, familiari.
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VERIFICA E VALUTAZIONE
(per singola disciplina)
Discussioni, domande flash, esercitazioni libere, strutturate e/o semistrutturate
Educazione Fisica
Francese
Geografia
Test oggettivi dei gesti tecnici studiati, test fisici, prove orali, prove scritte strutturate
o semi strutturare. Dove si renda necessario verranno effettuati recuperi in itinere che
consisteranno in verifiche scritte e/o orali entro la fine del quadrimestre; per gli
alunni assenti si provvederà al recupero il 1° o 2° giorno utile dopo il rientro.
Si tratta di un lavoro di preparazione, che propone prove integrate, finalizzate a verificare
l'acquisizione degli obiettivi, costituite da attività di réception, di interazione e di
produzione orali/scritte.
Verifiche periodiche del lavoro svolto. Verranno utilizzate prove di conoscenze,
verifiche con domande aperte simili alle prove d'esame, sia per le interrogazioni che
per gli scritti.
Domande generali sulle lezioni svolte
Test a risposte aperte sul programma svolto
La verifica formativa in itinere avverrà nelle seguenti modalità:
 costante controllo e correzione del lavoro domestico (in particolare dei compiti di
scrittura su traccia);
 svolgimento di attività ed esercizi in classe uguali nella formulazione e nello stile a quelli
somministrati poi in sede di verifica sommativa;
 simulazione in classe della prova sommativa per quanto riguarda i task più impegnativi
(esempio: simulazione di role-play e/o dialoghi su traccia prima della prova finale con
voto).
Inglese
Italiano
Le verifiche – orali e scritte – verranno somministrate per tutta la classe alla fine di
ogni modulo o parte ben definita del programma, comprendendo però in modo
progressivo e calibrato tutte le funzioni e le strutture fino a quel momento appresi.
Le verifiche scritte saranno articolate in modo da comprendere quesiti a risposta
chiusa (test oggettivi strutturati e semi-strutturati) e attività a risposta aperta, in modo
da poter valutare meglio le competenze comunicative legate all’effettivo “uso” della
lingua straniera. Di norma le verifiche scritte saranno strutturate in modo da
comprendere: esercizi per la comprensione scritta, esercizi di produzione scritta,
esercizi per l’accertamento della conoscenza di strutture, funzioni e lessico.
Le verifiche orali accerteranno le abilità di comprensione e produzione/interazione
orale. Per la comprensione verranno somministrate prove di ascolto con domande a
scelta multipla, o esercizi di vero/falso o semplici domande aperte. Per la verifica
della produzione verranno via via assegnati degli argomenti sui quali preparare un
discorso “a tempo” – prove denominate “1 Minute Talk”. Per quanto riguarda
l’interazione orale, si proporranno di preferenza attività semplici di role-play o
dialoghi a coppie.
Alcune delle attività svolte come compiti a casa (previa opportuna attività formativa)
potranno essere misurate per valutare il progredire dell’apprendimento.
Discussioni in classe, lettura in classe del libro di testo, relazioni, individuazione delle idee
centrali degli argomenti proposti, test semistrutturati, lavori di comprensione dei testi.
Temi in classe, interrogazioni orali, test strutturati e semistrutturati.
Matematica
Partecipazione e interesse dimostrato durante le lezioni;
Controllo dei quaderni e del lavoro svolto;
Correzione degli esercizi svolti a casa;
Esercitazioni in classe.
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Le verifiche scritte saranno sia verifiche relative alle abilità acquisite dagli allievi, sia
verifiche relative alla conoscenza degli argomenti.
Le verifiche scritte di conoscenza saranno valutate come verifiche orali.
Le interrogazioni orali classiche verificheranno la puntualità degli allievi nello
svolgimento dei compiti a casa e le capacità espositive raggiunte.
Per evidenti esigenze didattiche legate alla necessità di utilizzare le lezioni in classe
per esercitazioni guidate e/o in gruppo, le interrogazioni alla lavagna potranno essere
sostituite da verifiche di conoscenza scritte.
Religione
Tecniche di
Comunicazione e
Relazione
Tedesco
In itinere il docente valuterà:
l’interesse, l’attenzione e la partecipazione che ogni singolo allievo presterà lungo il
percorso scolastico.
Saranno effettuate delle verifiche orali. Le verifiche scritte, con domande a risposta
multipla e/o a risposta aperta, saranno effettuate al termine di ogni quadrimestre, solo
se si riterrà opportuno.
T. C. R. Compresenza Lab dei servizi di Ricevimento
Controllo in itinere del processo di apprendimento. All’ inizio della lezione l’ insegnante
pone agli allievi domande sugli argomenti trattati precedentemente per verificarne la
comprensione.
T. C. R. Compresenza Lab dei servizi di Ricevimento
Interrogazioni orali, prove scritte con domande a risposta aperta.
Sia le verifiche orali sia quelle scritte saranno sempre e soltanto una verifica del lavoro
svolto in classe o a casa. Nell’orale, interrogazioni tradizionali potranno essere integrate sia
da test di ascolto che di verifica dell’apprendimento del lessico.
Esercitazioni continue, orali e scritte, individuali e a coppie, in classe, e individuali a casa.
Orali : rispondere a domande, porre domande, trasformare frasi, assumere un ruolo in un
dialogo, esprimere una funzione comunicativa in più modi, tradurre, prove d’ascolto.
Condurre un dialogo al telefono, esprimere intenzioni comunicative, esporre un argomento
economico-commerciale o riguardante la civiltà.
Scritte : oltre a quelle usate per l’orale, completare frasi o dialoghi guidati, comporre
dialoghi aperti, abbinare, completare schemi o tabelle, comprensione di un testo scritto.
Comprendere un testo contenente anche lessemi sconosciuti. Esprimere intenzioni
comunicative, comporre lettere commerciali, comprendere testi. Correzione da parte
dell'insegnante di tutti gli esercizi svolti dagli alunni a casa.
Orali e scritte : esercizi uguali a quelli proposti nelle verifiche formative.
Storia
Discussioni in classe, lettura in classe del libro di testo, relazioni, individuazione delle idee
centrali degli argomenti proposti, test semistrutturati, lavori di comprensione dei testi.
Temi in classe, interrogazioni orali, test strutturati e semistrutturati.
Tecnica Turistica
Quesiti frontali a campione. Discussione degli argomenti oggetto delle precedenti lezioni
Verifiche orali. Verifiche scritte a risposta aperta. Svolgimento scritto di temi
I controlli intermedi saranno costituiti da prove (colloqui) orali volti ad accertare la
comprensione e l’apprendimento dei contenuti.
Storia dell'Arte
Economia Aziendale
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico saranno strettamente collegate ai
vari percorsi didattico-tematici affrontati. Le prove saranno sia orali che scritte
semistrutturate (brevi saggi, quesiti a risposta singola, letture d’opera, …) o
strutturate (quesiti a risposta multipla, a completamento, V/F, …).
Ciascun alunno verrà valutato in base ai risultati conseguiti rispetto agli obiettivi
prefissati.
Quesiti frontali a campione. Discussione degli argomenti oggetto delle precedenti lezioni.
Verifiche orali. Verifiche scritte a risposta aperta. Svolgimento scritto di temi.
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Il giudizio di valutazione ha tenuto conto non solo dei risultati cognitivi ottenuti, ma anche dell’atteggiamento globale
dell’alunno sotto il profilo dell’interesse, dell’impegno e delle partecipazione al dialogo educativo.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE adottata dal Consiglio di classe:
- Conoscenza dei contenuti.
- Comprensione.
- Produzione, espressione, esposizione.
- Analisi e sintesi.
- Valutazione e formulazione di giudizi personali.
- Conoscenza del linguaggio specifico.
VOTO
GIUDIZIO
1
L’allievo consegna il foglio in bianco non risponde nulla alle domande orali
2-3
Prova orale o scritta assolutamente insufficiente. L’alunno non è in grado di rispondere neppure alle domande più
semplici e dimostra una totale mancanza di conoscenze.
4
Gravi errori nello svolgimento o risposte sostanzialmente errate che denotano mancanza di studio e gravi lacune .
Notevoli difficoltà ed imprecisioni nel linguaggio.
5
L’elaborato presenta errori e lacune gravi che però evidenziano una conoscenza superficiale e frammentaria degli
argomenti.
6
Conoscenze di base abbastanza complete anche se spesso si evidenzia uno studio di tipo mnemonico.
7
Conoscenze abbastanza complete ed approfondite. Sufficienti capacità di analisi e sintesi. Discreta capacità di
linguaggio.
8
Buona conoscenza degli argomenti e capacità di esporli e redarli in modo logico e strutturato.
9
Ottima conoscenza di tutti gli argomenti proposti e capacità di collegarne i contenuti. Linguaggio sempre appropriato.
Sa affrontare collegamenti interdisciplinari e dimostra buone capacità critiche.
10
L’alunno non solo dimostra non solo un’ottima conoscenza di tutti gli argomenti ma anche la capacità di produrre
alcuni approfondimenti in modo autonomo, di organizzare le conoscenze possedute in una prospettiva interdisciplinare
e di esprimere in modo argomentato le proprie valutazioni personali
ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE-ORALI
- Correttezza formale e proprietà lessicale.
- Pertinenza alla traccia.
- Articolazione, coesione e coerenza nell’esposizione.
- Capacità di approfondimento.
- Capacità di utilizzare materiali.
- Utilizzo del linguaggio tecnico appropriato
- Conoscenza di regole e proprietà
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L’attribuzione del punteggio è stata effettuata in decimi e in relazione agli indicatori pertinenti ogni tipo di prova in
base a sei fasce di giudizio: ottimo, buono, discreto, sufficiente, insufficiente, gravemente insufficiente.
Alla valutazione del profitto concorrono i seguenti elementi: responsabilità personale (impegno, organizzazione e
attenzione) conoscenze, competenze ed abilità (adozione del prospetto riassuntivo e della griglia di valutazione definiti
dal Collegio dei docenti)
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ALLEGATI
Allegato 1: Alternanza Scuola-Lavoro
Allegato 2: Simulazioni Terza prova
Allegato 3: Programmi di tutte le discipline
Allegato A
Allegato B
Allegato C
Gli allegati costituiscono parte integrante del documento.
NOVARA, 15 MAGGIO 2013
IL SEGRETARIO
_________________
IL COORDINATORE Bertolino Tiziana
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
_________________
_________________
I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
__________________________________________________
IL CONSIGLIO DI CLASSE
De Paoli Donatella
______________
Melissa Gerardo
______________
Morellini Carla
______________
Santini Alessandro
______________
Bianchi Barbara
______________
Montebuglio Katia
______________
Bellanova Sabrina
______________
Leotta Loredana
______________
Marchese Rosalia
______________
Broussard Stefania
______________
Bertolino Tiziana
______________
Brusatori Angela
______________
Montebuglio Katia
______________
Ferrario Enrico
______________
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relazione del quindici maggio