Pagina Pagina 2 Indice: Presentazione La favola è… Il corvo e la volpe Le renard e les raisins La fiaba è… La struttura della fiaba Cinderella La fiaba nella tradizione popolare Chi mi racconta una fiaba? I Teatri per bambini di Roma Intervista alla compagnia degli Accettella La fiaba nell’architettura a Roma Pagina 3 Pagina 4 5 6 8 10 11 15 17 25 29 31 34 La classe ID ha sviluppato durante l’anno un percorso sulle fiabe e sull’arte di raccontarle. Ha letto storie provenienti dalle tradizioni popolari, ne ha studiato la struttura, ha incontrato chi ha fatto della fiaba una professione, ha visitato un quartiere di Roma che alle fiabe si ispira. Ha infine realizzato questo opuscolo semi-artigianale. Gli alunni della I D: x x x x x x x x x x x x x x Cristian Arva Florim Bedzeti Matteo Bernardi Vittoria Ciniglia Federica Condrò Giorgia Corsetti Luigi De Salvia Tiziano Fasoli Laura Fazio Giuseppe Fiorelli Davide Flordeliz Francesco Giorgi Maria Ludovica Gugliotta Cristina Harabagiu x x x x x x x x x x x Pagina 4 Alessandra Lagravinese Alessandra Massaccessi Francesco Mastrantonio Allen Mendoza Sharon Nagliero Anita Olivieri Michele Romano Paolo Romeo Ludovica Sisti Olivia Tuozzolo Chiara Voceri Pagina 5 Pagina 6 Pagina 7 Pagina 8 Pagina 9 Pagina 10 Pagina 11 Pagina 12 Pagina 13 Pagina 14 Cinderella Once upon a time there lived an unhappy young girl. Her mother was dead and her father had married a widow with two daughters. She had to work hard all day. One day, beautiful new dresses arrived at the house. A ball was to be held at the palace and the stepsisters were getting ready to go. Suddenly something amazing happened. As Cinderella was sitting all alone, there was a burst of light and a fairy appeared. “I know you would love to go to the ball. And so you shall!” “You shall go to the ball Cinderella. But remember! You must leave at midnight. Pagina 15 That is when my spell ends.” Cinderella had a wonderful time at the ball until she heard the first stroke of midnight! She slipped from the Prince’s arms and as she ran she lost one of her slippers. The Prince, who was now madly in love with her, picked up the slipper and said to his minister to go and search everywere for the girl whose foot this slipper fits. The minister tried the slipper on the foot of every girl in the land until only Cinderella was left and, to everyone amazement, the shoes fitted perfectly. So Cinderella married the Prince and lived happily ever. Pagina 16 La fiaba nella tradizione popolare Le Fiabe Italiane Italo Calvino nel 1956 pubblica per la casa editrice Einaudi un’antologia di fiabe italiane che costituisce la prima raccolta di fiabe popolari dell’intero territorio nazionale. Si tratta di un lavoro ampio che, rifacendosi alla tradizione del folklore italiano, riunisce storie già trascritte e riprese dalla tradizione orale dandogli però unità e recuperandone la spontaneità. Le fiabe sono state raccolte in tre volumi secondo una classificazione geografica. Così per le fiabe romane: x Il re superbo x Belmiele e Belsole x La barca che va per mare e per terra x Maria di legno Pagina 17 Pagina 18 Pagina 19 Pagina 20 Pagina 21 Pagina 22 Pagina 23 Pagina 24 Pagina 25 Pagina 26 Pagina 27 Pagina 28 Ecco i principali teatri per bambini di Roma: Teatro Verde Circonvallazione Gianicolense, 10 (di fronte la stazione di Trastevere) Telefono:06 588 20 34 http://www.teatroverde.it/ Teatro Le Maschere Via Aurelio Saliceti 1/3 Telefono: 06.58330817 http://www.teatrolemaschere.it/ Teatro San Carlino Viale dei Bambini - Villa Borghese Telefono: 06.699.22.17 Mobile 329.29.67.328 http://www.sancarlino.it Pagina 29 Teatro Mongiovino Via Giovanni Genocchi, 15 Telefono:06.5139405 http://www.accettellateatro.it Pagina 30 Pagina 31 Pagina 32 Pagina 33 La fiaba nell’architettura a Roma: il Quartiere Coppedè Il Quartiere Coppedè è una piccola area urbana di Roma, situata nel quartiere Trieste, tra piazza Buenos Aires e via Tagliamento. La sua particolarità è data da una mescolanza di differenti stili che vanno dal Liberty all’Art Dècò contribuendo a dare un’atmosfera particolare alla zona. I punti di maggior interesse sono: la fontana delle rane e il Villino delle Fate. La fontana è costituita da una vasca centrale, di pochi centimetri più alta del livello stradale, con quattro coppie di figure, ognuna delle quali sostiene una conchiglia sulla quale si trova una rana dalla quale zampilla acqua all'interno della vasca. Dal centro della fontana si innalza una seconda vasca, di circa due metri di altezza, il cui bordo è sormontato da altre otto rane. Pagina 34 Il Villino sembra proprio uscito da una fiaba: archetti ornano la facciata, numerose sono le immagini medioevali e i decori floreali, particolare l’uso di vari materiali. Pagina 35 Pagina 36