Associazione di Volontariato Panagiotis
DRAFT PROGETTO “IO NO BULLO”
Oggetto: progetto “IO NO BULLO”
Premessa
La Regione Sicilia e nello specifico l’istituzione scolastica negli ultimi anni è costretta ad affrontare
l’emergenza del “bullismo”, priva degli strumenti più adeguati e spesso che vanno ad aggravare
situazioni già precarie e fragili.
Quest’ultima emergenza, è stata oggetto di particolare attenzione da parte della Regione Siciliana tanto
che l’amministrazione scolastica regionale è stata tra le prime in Italia ad aver costituito l’Osservatorio
regionale sul bullismo, dopo che il Ministero della Pubblica Istruzione, con la circolare del 5 febbraio
2007, aveva sollecitato ogni USR a costituire, appunto, un osservatorio relativo a tale emergenza.
Dai dati emersi dall’Istat e dal Ministero dell’Interno si evince che i minori denunciati, nel 2010
risultano essere stati 2.801, con un incremento rispetto al 2006 del 10,6%. Nello stesso periodo, il dato
italiano mostra invece un decremento del -6,1%, imputabile in gran parte alle regioni del centro-nord.
Nel complesso delle regioni meridionali si è comunque registrato un decremento del -2,4%, risultato
della diminuzione del -5,0% attribuibile alle regioni meridionali peninsulari e del contemporaneo
aumento del 2,3% manifestatosi nelle isole maggiori.
Inoltre, altro dato evidenziato, mette in rilievo come le quote maggiori di denunciati si osservino nello
specifico nella provincia di Palermo (766 minori) e che la preponderanza delle denunce riguardino reati
contro il patrimonio e che la nostra regione, si distingua con il resto della nazione, con una percentuale
superiore di reati commessi al bullismo, ossia contro l’incolumità e la libertà personale (minacce,
ingiurie, percosse, etc..) che si attesta sul 20,3% contro una media nazionale del 17,0%.
Finalità
Creare un clima relazionale e favorevole al dialogo, alla comprensione e alla collaborazione, intesi non
solo come accettazione e rispetto delle idee, dei valori e del pensiero altrui, ma come rafforzamento
della propria identità personale, nella prospettiva di un reciproco cambiamento e arricchimento.
Obiettivi Specifici
 Rafforzare canali di comunicazione tra la scuola e gli studenti;
 Incentivare l’ascolto dei propri bisogni e quelli altrui;
 Prendere coscienza, a partire dall’esperienza, che ci sono parole e gesti che donano benessere e
gioia e aprono alla relazione con gli altri, ma ci sono anche parole e gesti che portano tristezza e
fanno rinchiudere in sé;
Via Altofonte 381, 90126 Palermo
codice fiscale 97270310820 tel. 328/0447841
e-mail: [email protected] www.associazionepanagiotis.it
Associazione di Volontariato Panagiotis

Iniziare a riconoscere in sé emozioni e sentimenti, dare loro un nome, imparare ad esprimerli;

Iniziare a riconoscere che anche gli altri vivono emozioni e sentimenti e imparare ad ascoltarli;



Facilitare la maturazione della coscienza di sé, della propria identità personale e sociale;
Ampliare la capacità di accettare, rispettare e valorizzare le differenze e le diversità;
Promuovere “spazi” favorevoli all’incontro con l’altro.
Destinatari
L’intervento progettuale coinvolgerà gli studenti delle classi III e gli studenti delle classi del V anno,
che affronteranno le tematiche oggetto della presente proposta progettuale, con azioni differenti ed
adeguate all’età dei minori coinvolti.
Intervento
Azioni con studenti del III anno:
1. Breve Presentazione degli operatori;
2. Lettura opuscolo “Io sono un bambino e ho diritto a…”
3. Brain storming, discussione sui diritti che ciascun bambino possiede e l’importanza di rispettare
l’altro.
4. Lettura di una breve storia sul fenomeno del bullismo.
5. “Lascia la tua impronta”, attività di produzione di prodotti, realizzati dai ragazzi con le loro
immagini, disegni, frasi e/o pensieri che dicano “NO al bullismo”. I ragazzi verranno informati
che tali produzioni, verranno condivise sul web e sui social network (verrà utilizzato tale spazio
per informare gli studenti della gravità e degli effetti del “cyber-bullismo”), per dare voce alla
loro posizione contraria al bullismo.
Azioni con studenti del V anno:
1. Breve Presentazione degli operatori;
2. Breve Visione di un filmato sul “Bullismo”, finalizzato a potenziare le competenze empatiche;
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3. Scatola dell’emozioni;
4. Brain storming, discussione sul fenomeno del bullismo.
5. Circle time, lettura dei biglietti dell’emozioni inseriti nella scatola, espressione di sé e ascolto;
6. “Lasciate la vostra impronta”, attività di realizzazione di prodotti, creati dagli studenti divisi in
piccoli gruppi, mediante collage e disegno, su un cartellone. I prodotti avranno la finalità di far
percepire agli studenti la possibilità di costruire qualcosa insieme, in quanto il gruppo vissuto
come risorsa, per dire “NO al bullismo”. I ragazzi verranno informati che tali produzioni, verranno condivise sul web e sui social network (verrà utilizzato tale spazio per informare gli studenti della gravità e degli effetti del “cyber-bullismo”), per dare voce alla loro posizione contraria al bullismo.
Risorse Materiali
 Colori;

Matite;

Fogli;

Computer;

Materiale creativo e di cancelleria.
Tempi
Ogni intervento avrà una durata di 1 ora per ciascun gruppo-classe. Verranno coinvolti tutti gli studenti
frequentanti il III e V anno degli istituti coinvolti.
Le azioni progettuali si dispiegheranno da Marzo 2016 a Maggio 2016.
Ente Proponente
L’associazione di volontariato Panagiotis nasce dall’unione di professionisti, genitori, ragazzi, studenti
alimentati dal desiderio di poter dare il proprio contributo nella società, spinti dalla convinzione che
“Sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell'oceano. Ma se questa goccia non ci
fosse, all'oceano mancherebbe“ (Madre Teresa di Calcutta). Per tale motivo infatti, l’associazione
prende il nome da Panagiotis, per noi uno dei tanti piccoli-grandi eroi. "Un bimbo di circa 4 anni che
con la propria famiglia, lascia il proprio paese di origine per venire a curare la propria
salute. Panagiotis insieme a tutti gli altri bimbi con cui condivide la propria stanzetta in ospedale,
gioisce e gioca con l’umiltà e la gioia autentica che i bambini custodiscono. Mentre i loro genitori,
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lontani dalle proprie case, dai propri cari ed afflitti per la sofferenza dei propri figli, insieme si
uniscono nell’avversità per essere l’uno risorsa dell’altro, per supportarsi a vicenda ed apprezzando
ciascun attimo di sorrisi, senza perdere mai la fede e la speranza". Per questa ragione ciascun volontario
dell’associazione mette a disposizione la propria professionalità, le proprie conoscenze e competenze
per essere risorsa dell’altro. L’Associazione di Volontariato Panagiotis dalla sua data di costituzione ad
oggi, ha proposto numerose attività a sostegno delle fasce più deboli della società. Assume una
posizione di forte contrasto contro ogni forma di violenza e spesso, si è trovata in attività di
sensibilizzazione in difesa delle donne e più specificatamente, contro il Femminicidio e mediante la
collaborazione di esperti, a sostenere le donne, nei propri ruoli di cura e genitorialità. Tra le attività
inoltre, portate avanti vi è la promozione di attività di consulenza che mirano ad intensificare o
promuovere
l’occupazione
dei
giovani
siciliani.
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Enti Partner

Associazione Oasi del Sorriso

Associazione Il Genio di Palermo

Associazione Luce nelle Mani
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