maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
L’Imu ripiana il debito statale
ma non aiuta le casse comunali
C
ari
Anno VIII - numero 1
scita dell’Italia da questa drammatica congiuntura. Tuttavia, i Comuni italiani, diversamente da altre pubbliche amministrazioni,
hanno già dato un grande apporto al contenimento del debito, risultando negli ultimi dieci
anni il settore pubblico più efficiente e meno
“sprecone”.
Il Comune di Almese ha fatto sacrifici, ridotto
la spesa corrente di un milione di euro, tagliato molti costi, compresi gli emolumenti agli
amministratori e, come ho ricordato in Consiglio comunale, opera con 19 dipendenti
quando Comuni vicini grandi come il nostro
ne hanno 40. Ha, insomma, adottato da tempo
la politica del rigore, senza sprecare denaro,
ha un bilancio sano, anche se ridotto all’essenziale, un avanzo di amministrazione pari a
tre milioni di euro che non può usare per effetto del Patto di stabilità governativo, e continua
a fornire servizi che crediamo di qualità, con
un’attenzione particolare alle fasce deboli.
È proprio questo il problema: come ha fatto
rilevare il presidente dell’Anci Graziano Delrio, lo Stato ci ha lasciato soli e per proseguire
su questa strada e non ridurre i servizi, siamo
costretti ad usare la leva fiscale. L’alternativa
è l’aumento delle tariffe, che colpirebbe in
maniera indiscriminata tutti gli almesini. Ci
troviamo dunque fra il martello e l’incudine.
Ecco perché siamo stati obbligati ad aumentare l’addizionale Irpef e le aliquote di base
dell’Imu, salvo modifiche che il governo riterrà di adottare a fine anno.
Non si tratta di scaricare le colpe sul Governo,
ma è un fatto che i Comuni, di fronte alla gravità della penuria di risorse, devono ricorrere
all’unico strumento a disposizione: la revisione delle imposte. Gli aumenti che le amministrazioni locali hanno adottato sono il risultato
delle scelte governative che si sono aggiunte
ai vincoli sui pagamenti e sull’assunzione di
mutui per investimenti, impedendo la ripresa
delle economie locali senza riguardo per la situazione effettiva dei bilanci comunali.
La nostra parte la stiamo facendo a partire da
noi stessi. L’indennità di carica è stata progressivamente ridotta nel corso degli ultimi
anni e voglio solo far rilevare come, assessori che lavorano ventre a terra per il Comune,
percepiscano un emolumento mensile netto
di poco superiore a 200 euro. Soldi coi quali
si pagano a malapena le spese determinate
dall’espletamento della loro funzione pubblica. Nonostante ciò, l’impegno di questi assessori non è mai venuto meno.
EDITORIALE
concittadini
alla fine dello scorso anno, ragionando su questa pagina a proposito del federalismo fiscale
e l’ipotesi che venisse reintrodotta l’Ici sulla
prima casa, osservavo che questa misura non
sarebbe dovuta servire a ripianare il debito
dello Stato. A qualche mese di distanza, è andata invece proprio così.
L’Imu, istituita dal governo Monti, si configura come un’imposta prevalentemente statale,
rispetto alla quale i Comuni sono chiamati a
fare da esattori.
Un ruolo che non ci piace, anche perché di
municipale, l’Imu ha ben poco. Infatti, non
porterà risorse aggiuntive ai bilanci comunali
che anzi, rispetto all’Ici, potranno contare solo
sul 73 per cento del gettito. Perché va ricordato che metà dell’imposta relativa alle seconde
case e ai terreni edificabili, finisce nelle casse
dello Stato, che non compenserà i Comuni con
trasferimenti di risorse.
Già i trasferimenti ordinari sono stati drasticamente ridotti nel corso di questi ultimi anni,
senza l’introduzione di leve fiscali autonome
che consentano ai Comuni di verificare se esiste la possibilità di farle pesare di meno su chi
ha un reddito esiguo.
Ora, con l’Imu, lo Stato ci fornisce uno strumento che graverà notevolmente sui bilanci
famigliari e che non contribuirà a risolvere i
nostri problemi finanziari.
I Comuni sono dunque costretti a richiedere ai
propri cittadini un’imposta di molto superiore
alla vecchia Ici per sostenere il deficit pubblico, e senza che ciò comporti un centesimo
in più per le proprie casse. Per il 2012 quindi,
perdono risorse per un ammontare del 27,2%
dell’Ici, mentre il prelievo complessivo sugli
immobili è più del doppio rispetto a quello
2011.
A farne le spese è la possibilità di continuare
ad erogare servizi essenziali ai cittadini, molti
dei quali sono già vittime della crisi che il Paese sta attraversando. Una situazione di cui siamo consapevoli, e non vogliamo sfuggire alle
nostre responsabilità né scaricarle su altri. Il
nostro contatto quotidiano con i problemi reali
delle famiglie e delle categorie economiche
ci porta ad affrontare sul campo molte delle
complesse questioni che ostacolano la fuoriu-
Il sindaco
Bruno Gonella
1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Il bilancio penalizzato dal Governo
FINANZE COMUNALI
I
2
l Consiglio comunale ha approvato alla fine di febbraio il bilancio di previsione per il 2012,
le aliquote dell’Imu, l’imposta comunale propria, e l’addizionale Irpef. Voto
favorevole sui tre provvedimenti della
maggioranza e del consigliere Cinzia Allasia, contrario quello del gruppo di minoranza “Rinnoviamo insieme Almese”.
Il bilancio di previsione per quest’anno pareggia su 5.487.000 euro; le spese correnti
ammontano a 3.627.000 euro, gli investimenti a 1.201.000 euro. Per le opere pubbliche è prevista una spesa di 1.181.000 euro
e si tratta di un lungo elenco di interventi,
in buona parte di piccola entità. I principali
sono il rifacimento del tetto e la manutenzione straordinaria delle scuole del capoluogo,
la conversione degli impianti termici delle
scuole, gli Interventi conseguenti l’alluvione
del novembre 2011, la realizzazione del marciapiede a Milanere, della pista forestale in
località Gambabosco, la manutenzione del
cimitero di Rivera e la realizzazione delle
cellette ossario. Sono inoltre previsti la realizzazione di interventi di asfaltatura di vie
diverse e del Punto acqua Smat in via Alma
Bertolo. Il Comune ha inoltre fissato nello 0,7
per cento l’aliquota dell’addizionale Irpef.
Inalterata la tassa sulla raccolta dei rifiuti.
Il documento finanziario è pesantemente
condizionato dai tagli del governo alle finanze degli enti locali, ha fatto osservare
l’assessore al bilancio Davide Morando.
Rispetto al 2011 il Comune deve fare i
conti con 940 mila euro in meno di trasferimenti e non può usare gli oltre tre milioni di euro di avanzo di amministrazione.
«Così, siamo costretti a sfruttare le
leve fiscali per evitare il tracollo», ha
spiegato l’assessore, facendo rilevare come gli enti locali siano chiamati a finanziare il debito dello Stato.
I Comuni hanno meno soldi e rischiano
di dover tagliare i servizi ai cittadini, ha
commentato Morando, ricordando che lo
Stato non ha versato ad Almese 431 mila
euro quale trasferimento compensativo
sulla mancata applicazione dell’Ici sulla
prima casa. «O cancelliamo i servizi o aumentiamo le tariffe - ha aggiunto il sindaco
Bruno Gonella - oggi dobbiamo chiedere
di più perché abbiamo il dovere di salvare il
Comune e i servizi che offre. Il bilancio è tagliato all’osso e operiamo con 19 dipendenti, uno ogni 380 abitanti, quando Comuni
vicini al nostro ne hanno 40».
Gli amministratori di Almese costano meno
D
i fronte alle persistenti difficoltà finanziarie in cui versano gli enti locali, gli amministratori pubblici sono chiamati non solo a
dare il buon esempio, ma a concorrere alla riduzione della spesa pubblica. L’amministrazione comunale di Almese lo ha fatto a partire
dalle indennità di funzione applicando, fin
dall’inizio del mandato, emolumenti di gran
lunga inferiori a quelli previsti dalla norma.
Le indennità di funzione sono disciplinate
dal decreto del ministero dell’interno n. 119
del 4 aprile 2000, poi integrato da norme
successive. Sulla base delle tabelle allegate al decreto del 30 luglio 2010, l’indennità
di carica del sindaco di Almese dovrebbe
essere di 2.705 euro lordi mensili. In realtà al primo cittadino viene corrisposto un
emolumento lordo di 1.638 euro e, al netto,
a lui vanno mensilmente 880,07 euro. L’indennità di carica è stata progressivamente
ridotta nel corso degli ultimi anni. Nel 2006
del 10 per cento e nel 2010 del 30 per cento.
Va sottolineato che al vicesindaco spetterebbe, secondo la legge, il 50 per cento dell’indennità del sindaco, mentre Piero Genovese
percepisce un emolumento pari a un quarto di
quello di Bruno Gonella. Quanto agli assessori, la loro indennità dovrebbe ammontare al
45 per cento di quella del primo cittadino e,
anche in questo caso, gli assessori almesini
ne percepiscono un quarto. Va infine fatto osservare che sindaco ed esponenti della giunta
Indennità di sindaco e assessori
Anno 2011
Indennità
mensile
lorda
Indennità
annua
lorda
Indennità
annua
netta
Indennità
mensile
netta
Sindaco
Bruno Gonella
€.1.638,00
€. 19.656,00
€. 10.560,90
€. 880,07
Vicesindaco
Piero Genovese
€. 409,50
€. 4.914,00
€. 2.931,98
€. 244,33
Assessore
Federico Goffi
€. 737,10
€. 8.845,20
€. 5.246,00
€. 437,16
Assessore
Valeria Carello
€. 368,55
€. 4.422,60
€. 2.614,92
€. 217,91
Assessore
Michele Montrano €. 368,55
€. 4.422,60
€. 2.614,92
€. 217,91
Assessore
Davide Morando
€. 4.422,6
€. 2.614,92
€. 217,9
€. 982,80
€. 661,68
€. 368,55
Pres. del Consiglio
Ignazio Dulcis
€. 81,90
€ . 55,14
Rimborsi spese per chilometraggi, autostrade, parcheggi ecc: € 0
Inoltre le indennità sono ulteriormente sottoposte a tassazione in denuncia
dei redditi.
comunale non beneficiano di alcun rimborso
spese. Pedaggi autostradali, parcheggi, co-
sto del carburante relativi agli spostamenti
per ragioni d’ufficio sono tutti a carico loro.
Anno VIII - numero 1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Imu, tutto quello che si deve sapere
I
Aliquote prime due rate (o prima rata
se si sceglie il pagamento in due rate
per la prima casa) e detrazioni
Prima casa: 4 per mille
Seconde case: 7,6 per mille
Fabbricati rurali ad uso strumentale: 2 per
Anno VIII - numero 1
mille
Aliquota immobili non produttivi di reddito fondiario:
7,6 per mille
Aree fabbricabili: 7,6 per
mille
Aliquote
stabilite dal
Comune di
Almese (da
applicare
per la terza
rata o la seconda se si sceglie il pagamento in
due rate per la prima casa, e per tutti
gli altri immobili)
Abitazione principale: 5 per mille (l’aliquota
è la stessa applicata per l’Ici prima che l’imposta sulla prima casa venisse cancellata).
Seconde case: 9 per mille
Fabbricati rurali ad uso strumentale 2 per
mille
Aliquota immobili non produttivi di reddito
fondiario: 5 per mille
Aree fabbricabili: 7,6 per mille
Detrazioni
L’Imu sull’abitazione principale prevede una
detrazione di 200 euro, che per gli anni 2012
e 2013 è maggiorata di 50 euro per ciascun
figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita
ad abitazione principale, fino a un massimo
di 400 euro.
Modalità di pagamento
Per le prime due rate, o per la prima per chi
sceglie la rateizzazione in due tranche, il
pagamento dell’acconto Imu può essere effettuato esclusivamente mediante il modello
F24. L’ultima rata di dicembre potrà essere
pagata anche tramite bollettino postale. Il codice catastale del Comune di Almese è A218.
Codici tributo per il pagamento Imu
tramite F24:
3912 IMU abitazione principale e relative
pertinenze (destinatario il Comune)
3913 IMU fabbricati rurali ad uso strumenta-
le (destinatario il Comune)
3914 IMU terreni (quota destinata al Comune)
3915 IMU terreni (quota destinata allo Stato)
3916 IMU aree fabbricabili (quota destinata al
Comune)
3917 IMU aree fabbricabili (quota destinata
allo Stato)
3918 IMU altri fabbricati (quota destinata al
Comune)
3919 IMU altri fabbricati (quota destinata allo
Stato)
Scadenze di pagamento
18 giugno – 1° acconto pari ad 1/3 calcolato
applicando le aliquote e le detrazioni di base
stabilite dalla legge nazionale (prime e seconde
case)
17 settembre – 2° acconto pari ad 1/3 calcolato
applicando le aliquote e le detrazioni di base
stabilite dalla legge nazionale (prime case)
17 dicembre – saldo dovuto per il 2012, sulla
base delle aliquote decise dal Comune (prime
e seconde case)
Il contribuente può comunque scegliere di
pagare in due rate (18 giugno e 17 dicembre)
anche l’Imu relativa all’abitazione principale e
relative pertinenze.
Compilazione gratuita F 24
L’amministrazione comunale con l’intento di
favorire i propri cittadini nella compilazione
del modello unificato F 24 per il pagamento
dell’Imu, ha attivato una convenzione con il Caf
della Cisl presente a Almese in via Roma 35/2,
per tutte le pratiche aperte entro il 30 giugno. Il
costo della compilazione del modello unificato
di pagamento sarà completamente a carico del
Comune per tutti gli immobili siti sul territorio
comunale: Un servizio gratuito, quindi, per gli
almesini. I cittadini che intendono avvalersi di
questo servizio possono prenotarsi passando di
persona presso la sede, oppure telefonando al
numero 011.9350601 durante gli orari di apertura della sede il martedì e giovedì dalle 8,30
alle 11,30, venerdì dalle 14,00 alle 16,30. Per
gli immobili fuori dal territorio comunale, di
cui l’amministrazione non può farsi carico, sarà
possibile per chi fosse interessato compilare il
modello unificato di pagamento alle tariffe previste dal Caf della Cisl. Si ricorda che per la
compilazione dell’Imu occorre portare le visure
catastali con le relative rendite degli immobili;
sarà possibile per chi lo richiedesse effettuare
un’indagine immobiliare aggiornata presso la
stessa sede del Caf della Cisl.
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
l 2012 è
caratterizzato
dall’introduzione
dell’Imu, Imposta
municipale propria, che sostituisce l’Ici. Si applica
agli immobili, abitazione principale
e relative pertinenze, seconde case,
aree fabbricabili e
terreni agricoli.
L’aliquota di base
stabilita dalla legge è del 7,6 per
mille, con possibilità per i Comuni di aumentarla o di diminuirla fino a 3 punti percentuali, che scende al 4 per mille per l’abitazione
principale con un possibile aumento o diminuzione di 2 punti percentuali.
Il decreto fiscale approvato ad aprile stabilisce che per la prima casa l’Imu sarà pagata
in tre rate (18 giugno, 17 settembre, 17 dicembre), ma il contribuente potrà optare per
il pagamento in due rate. Nelle prime due rate
si pagherà un terzo dell’importo calcolato
sull’aliquota base (4 per mille) e con detrazione di 200 euro, e nella terza il conguaglio
dell’imposta effettivamente dovuta, applicando le aliquote stabilite dal Comune. Per tutti
gli altri immobili il pagamento va invece effettuato in due rate.
Inoltre, il decreto fiscale stabilisce che si
provvederà alla eventuale modifica delle aliquote e delle detrazioni sulla base dell’effettivo ammontare del gettito complessivo previsto per l’anno 2012.
Va precisato che il gettito Imu non spetta interamente al Comune. A questo vanno interamente solo i proventi sulla prima casa, mentre
allo Stato va la metà dell’aliquota su tutti gli
altri immobili e sulle aree edificabili. In pratica, indipendentemente dalle aliquote applicate dal Comune, allo Stato spetta sempre e
comunque il 3,8 per mille, la metà dell’imposta su tutto ciò che non è la prima casa.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
maggio 2012
Compostaggio facile e risparmioso
AMBIENTE/LAVORI PUBBLICI
I
4
l sistema di raccolta rifiuti “porta
a porta”, introdotto sei anni fa ha
dato buoni risultati, tant’è che nel
2011 Almese è il paese della valle di Susa
con la più alta percentuale di differenziazione, 69,54 per cento. Un contributo notevole
è dato dagli 831 nuclei famigliari che hanno
aderito al sistema di compostaggio domestico dei rifiuti organici attraverso l’uso dei
biocomposter o dei cumuli. Una testimonianza di sensibilità ma anche una decisione conveniente: chi pratica il compostaggio
domestico beneficia, infatti, di uno sconto
di 30 euro sulla bolletta annuale della tassa
rifiuti. Per questa ragione l’amministrazione comunale invita coloro che non lo hanno
ancora fatto, ad iscriversi all’albo dei compostatori e iniziare a trasformare in proprio
i rifiuti organici. I vantaggi sono molteplici:
sconto di 30 euro sulla bolletta, produzione
gratuita di compost che potrà essere usato
come fertilizzante nella coltivazione degli
ortaggi e dei fiori, diminuzione dei passaggi
per la raccolta, contenimento dei costi della
raccolta rifiuti in costante aumento. Il compostaggio domestico non è quindi solamente
una forma di tutela dell’ambiente, ma uno
strumento intelligente e conveniente per
riciclare i rifiuti organici, fa osservare il
sindaco Bruno Gonella. Alcuni cittadini sono perplessi rispetto alla pratica del
compostaggio domestico considerandolo
un impegno gravoso che richiede tempo e
competenze, fa rilevare il sindaco Bruno
Gonella. Altri hanno il timore di ritrovarsi
in giardino animali sgradevoli come i topi.
Il primo cittadino rassicura tutti: adottando le
procedure corrette, la gestione del biocomposter diventerà un’abitudine e non si riceverà la
visita dei roditori.
Gli uffici comunali sono a disposizione per
fornire tutti i chiarimenti necessari. Inoltre,
nei prossimi giorni, alcuni gruppi di almesini
riceveranno la visita di un addetto comunale, il quale li informerà adeguatamente circa
l’opportunità di aderire al compostaggio domestico.
Compostaggio domestico:
istruzioni per l’uso
Quali rifiuti possono diventare humus
Avanzi di cucina, residui di pulizia delle verdure, bucce di alimenti non trattati, fondi di
caffè e the, pane raffermo e ammuffito, gusci
d’uova, ramaglie di potatura, sfalcio di prati,
foglie secche, segatura e trucioli provenienti
da legno non trattato, fiori appassiti, gambi,
avanzi dell’orto, carta non patinata e cartone
(solo se non trattati chimicamente), fazzoletti
di carta, carta da cucina, salviette.
Quali rifiuti è sconsigliabile inserire nel
biocomposter
Ossa, pelli, resti di carne, pesce e cibi cotti
di facile decomposizione, che tendono ad attirare insetti, topi e animali indesiderati. Le
lettiere di cani e gatti sono utilizzabili solo se
si è certi di ottenere una buona igienizzazione.
Parti di piante attaccate da parassiti o semi di
piante infestanti che tramite il compost potrebbero diffondersi ulteriormente.
Come procedere
1. Mettete il vostro contenitore di compostag-
gio in un posto che possa essere in mezza
ombra d’estate e soleggiato d’inverno (ottimale è sotto un albero con foglie caduche).
2. Il contenitore deve essere posto sulla terra
(togliere prima il manto erboso), eventualmente posando dei quadroni di cemento
con uno spazio tra uno e l’altro di 1 cm.
3. Incominciare con una struttura di circa
10-15 cm. di materiale grosso (rami sminuzzati, materiale triturato).
4. Sopra questo strato mettete circa 5 cm.
di terra, humus.
5. Sminuzzate sempre i vostri rifiuti di
maggiori dimensioni come frutti interi,
patate ecc. in modo da permettere ai microorganismi di disporre di una più grande
superficie d’attacco per una decomposizione più rapida.
6. Aggiungete gradualmente erba fresca
mescolata con materiale sminuzzato o, se
possibile, fatela seccare.
7. Spargete ogni 15-20 cm. di spessore un
po’ di terra. Questo accelera la decomposizione, assorbe l’umidità e toglie gli odori.
8. Assicurare la presenza di ossigeno rivoltando quando necessario.
L’acquisto del biocomposter
Il biocomposter da 310 litri costa 15 euro.
È possibile ottenere ulteriori biocomposter al costo di 33 euro ciascuno.
Come aderire all’iniziativa
Occorre segnalare la propria adesione
all’ufficio cultura del Comune. Per ulteriori informazioni: Fabio Fantinati, tel.
011.9350201/5, email fabio.fantinati@
comune.almese.to.it.
Un apparecchio per il risparmio luce
U
n risparmio annuo di circa 6.000 euro,
che potrebbe rivelarsi ancor più consistente, e un abbassamento dell’inquinamento. Sono questi i risultati del progetto di
sostituzione degli apparecchi che regolano
l’accensione e lo spegnimento dell’illuminazione pubblica di proprietà comunale. L’ intervento, che si concretizzerà entro la fine di
giugno, prevede che, al posto degli interruttori crepuscolari che si attivano a seconda della
qualità di luce, vengano installati apparecchi
astronomici che calcolano automaticamente
l’ora dell’alba e quella del tramonto.
Una scelta che riguarda circa 750 punti luce
e che contribuisce, attraverso un ottimale
utilizzo della luce, al risparmio dei consumi
energetici. Un’operazione a costo zero per
l’amministrazione comunale: il 30 per cento
del finanziamento arriva da un contributo della Provincia, mentre il resto è a carico della
società Dmt, che eseguirà i lavori. Il sindaco
Bruno Gonella ricorda che questo intervento è previsto dal piano d’azione del Patto dei
sindaci per l’energia, promosso dall’Unione
Europea e sottoscritto dal Comune, col quale
le pubbliche amministrazioni si impegnano a
ridurre le emissioni di anidride carbonica del
20 per cento entro il 2020.
Anno VIII - numero 1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Cimitero, completati i nuovi loculi
S
Lavori al cimitero
di Rivera
N
uovi lavori al cimitero di Rivera dopo
quelli di drenaggio eseguiti lo scorso
anno. Nelle scorse settimane è stata completata l’impermeabilizzazione della copertura
dei loculi esterni e dell’area di ingresso per
una spesa di 7.130 euro. È prevista inoltre la
trasformazione di 8 loculi interrati in 32 cellette ossario, per una spesa di 3.800 euro.
Riscatto impianti
fotovoltaici
I
l Comune ha “riscattato” completamente i due impianti fotovoltaici realizzati
dall’Acsel sul centro sociale di Milanere e
sulla palestra comunale di via Granaglie,
col risultato che, fra risparmio sui consumi
elettrici e contributo del Gestore dei servizi
energetici, potrà contare su benefici per circa
46.000 euro l’anno per vent’anni.
L’operazione è stata possibile grazie a una variazione di bilancio, pari a 66.000 euro che,
con uno stanziamento di 190.000 euro effettuato all’avvio dei lavori, copre l’intero costo
dell’intervento, che in un primo tempo doveva
essere totalmente a carico di Acsel, che avrebbe così incassato tutto l’incentivo Gse.
A partire dalla fine di gennaio i pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici almesini producono circa 120.000 kwh l’anno, grazie a
una potenza di100 KW: 24 al centro sociale,
75 alla palestra. Vista la potenza espressa da
quest’ultimo impianto, spiega l’assessore ai
lavori pubblici Federico Goffi, l’energia prodotta consentirà di ridurre i costi della bolletta
energetica per il palazzo comunale e l’audito-
Anno VIII - numero 1
rium cav. Mario Magnetto.
Per il Comune si tratta di un risparmio di circa 16 mila euro l’anno sui consumi di energia
elettrica, ai quali si aggiungono 30 mila euro
annui di incentivi del Gse. «Questo contributo
finirà interamente nelle casse comunali – fa
osservare Goffi – inoltre abbiamo investito
dei soldi che, diversamente, sarebbero finiti
nell’avanzo di amministrazione che non possiamo usare». Va poi ricordato che l’intervento
è stato preceduto dalla bonifica del tetto della
palestra, dal quale è stato eliminato l’amianto.
Un intervento costato 100.000 euro, che ha
beneficiato di un contributo di 40.000 euro
da parte della Provincia.
Punto acqua Smat
S
ono in corso i lavori per l’installazione
del punto acqua della Smat, il chiosco
che erogherà acqua naturale e gasata in via
Alma Bertolo, all’inizio dell’area mercatale.
La base su cui appoggia la struttura e gli allacciamenti sono stati realizzati dal Comune,
mentre la posa del chiosco è a cura della Smat.
Nel volgere di un mese il chiosco sarà pronto
per erogare acqua.
Nella struttura saranno presenti tre punti di
erogazione: uno per l’acqua naturale, uno
per l’acqua naturale refrigerata ed uno per
l’acqua gasata refrigerata. L’erogazione può
variare da 0,2 litri a 1,5 litri; portata media
erogabile di acqua refrigerata è di 180 litri
all’ora. L’acqua naturale, a temperatura ambiente o refrigerata, è in distribuzione gratuita, mentre quella gasata è a pagamento: un
litro e mezzo di acqua costa 5 centesimi. Il pagamento non avverrà con le monete, a causa di
furti e atti vandalici registrati in altre località,
ma attraverso tessere magnetiche acquistabili
Il Punto acqua della Smat.
da un distributore automatico che sarà collocato nell’atrio del municipio.
Marciapiede Milanere
P
renderanno il via a breve i lavori per la
realizzazione del marciapiede lungo
via Torino, a Milanere, che collega il centro
della frazione all’ex statale 24. Il manufatto si
svilupperà per circa 260 metri sul lato destro,
dall’incrocio con via della Chiesa al torrente
Vangeirone, con una larghezza di 120 centimetri e allargamenti a 150 centimetri ogni 10
metri per consentire l’inversione di marcia a
coloro che dovessero procedere su una sedia a
rotelle. La copertura sarà in asfalto e i pedoni
saranno protetti da un mancorrente simile a
quelli adottati nel resto del paese. L’intervento costa circa 100.000 euro e i lavori saranno
completati entro settembre.
L’intervento si è reso necessario per garantire la sicurezza del traffico perdonale fra il
centro della frazione e via Case Nuove, spiega
l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi.
Inoltre, è in continuità con il marciapiede di
via Milanere.
LAVORI PUBBLICI
ono stati completati i lavori per la realizzazione dei nuovi
loculi nel cimitero di Almese. L’intervento prevedeva la
costruzione di un manufatto, poco lontano dal roseto della
rimembranza, che contiene 310 loculi e 120 cellette ossarie. Il progettista, l’ingegner Mario Franchino, e il Comune, hanno scelto una
tipologia architettonica che si discosta da quella standard. Così, il
fabbricato ha una copertura in lamiera grecata appoggiata su capriate
in ferro sostenute da pilastrini in cemento, che consente di ottenere
un portico che ripara i visitatori. Il manufatto contenente i loculi e le
cellette è stato rivestito in pietra di Luserna. È stato inoltre realizzato
un tratto di viale in autobloccanti e, col ribasso d’asta, si è provveduto
alla sistemazione del viale pedonale. Il tutto per una spesa di 280.000
euro. I nuovi loculi saranno pronti per la vendita a settembre.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
maggio 2012
Plasticavi, un aiuto dal Comune
POLITICHE SOCIALI
D
6
opo il fallimento dell’azienda, decretato dal tribunale ad aprile, i
lavoratori della Plasticavi sono in
attesa che le procedure per ottenere la cassa
integrazione straordinaria vadano rapidamente a buon fine. In questo modo, potranno
finalmente contare su uno stipendio, seppur
decurtato. Un aiuto concreto arriva intanto
dall’amministrazione comunale per i lavoratori residenti ad Almese.
L’assessore alle politiche sociali Piero Genovese annuncia che per loro sarà possibile la rateizzazione delle tasse comunali,
con modalità da definire caso per caso. Il
Comune sta valutando anche l’istituzione
delle borse lavoro della durata di due o tre
mesi. «Su questo fronte ci sono delle difficoltà – spiega Genovese – perché, per attivarle, occorre un progetto, che però potrebbero
presentare gli stessi lavoratori. Invito quindi
coloro che fossero interessati a rivolgersi a me
o all’assessore Davide Morando, anche per
l’eventuale rateizzazione delle tasse comunali. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a venir loro incontro».
Nei mesi scorsi il sindaco Bruno Gonella si è
tenuto costantemente informato, attraverso
Il sindaco Bruno Gonella con i lavoratori Plasticavi.
il sindacato, sugli sviluppi della vicenda e il
futuro dell’azienda di Rivera, incerto dopo le
difficoltà finanziarie che hanno determinato
la sospensione degli stipendi e l’interruzione dell’attività. Una vicenda segnata anche
dall’arresto, per un giro di compravendite
immobiliari gonfiate ed evasione fiscale, di
Claudio Belforte, l’imprenditore che nel 2004
ha acquistato la Plasticavi. Da qui la decisione dei dipendenti di chiedere il fallimento
dell’azienda, deciso ad aprile dal tribunale.
Il primo cittadino ha incontrato due volte i
lavoratori e alla fine di dicembre del 2011
ha partecipato al tavolo di confronto in Regione. «Confidiamo che l’interesse manifestato dall’azienda che lo scorso anno era
intenzionata ad acquistare la Plasticavi si
concretizzi – osserva Bruno Gonella – noi
possiamo aiutare i lavoratori almesini solo
attivando le misure previste dalle nostre
politiche sociali. Ed è ciò che stiamo facendo».
Rientrata la protesta dei Vigili del fuoco
E‘
rientrata la protesta dei vigili del fuoco volontari della provincia di Torino,
che lamentavano gravi difficoltà burocratiche
nello svolgimento della loro attività, al punto
di aver deciso, alla fine di aprile, di entrare in
sciopero. Un’interruzione del servizio che ha
indotto il ministero dell’interno ad affrontare i problemi posti dai pompieri con risposte
che l’associazione nazionale vigili del fuoco
volontari ha giudicato positive.
A provocare la protesta una serie di misure
adottate dal ministero: il blocco del reclutamento dei volontari, la spesa di 400 euro per
le visite mediche propedeutiche all’avvio
dell’attività di volontariato, il lungo iter per
conseguire la patente per i mezzi di soccorso, le difficoltà a donare al ministero mezzi
e attrezzature. Misure che hanno fortemente
demotivato i 1.400 pompieri volontari che
operano nei 41 distaccamenti del torinese.
Ad Almese i volontari sono 21, al comando di
Marco Cirimiatto, e nel 2011 hanno effettuato
230 interventi.
Il sindaco Bruno Gonella in rappresentanza della Valle alla manifestazione dei Vigili del
fuoco dell’aprile scorso.
Alla fine di aprile la manifestazione di protesta a Rivoli e la decisione di istituire un tavolo di lavoro al quale ha partecipato, come
rappresentante della valle di Susa, il sindaco
Bruno Gonella. Lo stesso sindaco ha proposto un ordine del giorno di solidarietà ai vigili
del fuoco volontari, approvato all’unanimità
dal Consiglio comunale il 30 aprile. «I vigili del fuoco volontari svolgono un’attività di
importanza fondamentale – osserva il primo
cittadino – garantiscono un intervento immediato e sono vicini ai cittadini nei momenti di
difficoltà. Sarebbe impensabile un loro ridimensionamento».
Anno VIII - numero 1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Ictus, la prevenzione è fondamentale
L
Anno VIII - numero 1
Sempre grande affluenza
per il nuovo ciclo di giornate
dedicate allo screening
I
l nuovo ciclo di giornate di prevenzione dell’ictus in Valmessa è cominciato dagli stessi
numeri coi quali si è concluso nel 2010 il progetto Provas. Sabato 31 marzo sono state
500 le persone che si sono sottoposte allo screening ad Almese e Caselette. L’iniziativa è
organizzata dalle amministrazioni comunali di Almese, Rubiana, Villardora e Caselette,
dall’Associazione A.l.i.ce. Piemonte, dalla Fondazione Magnetto in qualità di finanziatore
e per la prima volta la Società operaia di mutuo soccorso di Almese.
Se è costante il numero di coloro che si sottopongono allo screening gratuito, aumenta quello
dei volontari. Più medici, di cui quattro psicologi e, per la prima volta, 15 studenti della
facoltà di scienze infermieristiche del San Luigi di Orbassano, guidati dal coordinatore
Ginetto Menarello, nonché tre studenti della facoltà di medicina. L’organizzazione è stata
curata, oltre che da Piero Genovese, da Paola Barbarino direttore della Fondazione Magnetto e nel corso della mattinata ha portato il proprio saluto Gabriele Perris Magnetto, accolto
dal sindaco Bruno Gonella. Come nei precedenti controlli, che si svolgeranno una volta
l’anno, i risultati saranno comunicati ai medici di famiglia.
ne oggetto di studio. «È un ottimo risultato ed
è stata fondamentale l’assiduità nella partecipazione allo screening, frutto anche dell’azione promotrice dei sindaci, dell’Asl, delle associazioni di volontariato e l’ottimo controllo
effettuato dai medici di famiglia». Si tratta, ha
aggiunto il vicepresidente di Alice Piemonte,
di una prevenzione che costa poco, perché
non richiede strumenti tecnici avanzati.
«L’obiettivo più importante è rappresentato da
un aumento della cultura della prevenzione e lo
abbiamo raggiunto anche grazie alla sinergia
fra tutti i soggetti coinvolti attraverso un progetto di prevenzione che la sanità pubblica fa fatica a realizzare – ha osservato Piero Genovese
– l’impegno dei Comuni è stato fondamentale
e crediamo che iniziative come questa vadano
nella direzione giusta, avvicinando i servizi ai
cittadini, anche alla luce del progressivo allontanamento territoriale dei servizi sanitari».
POLITICHE SOCIALI
a prevenzione è fondamentale per
evitare seri problemi di salute. Lo
dimostra il risultato del progetto Provas, Protezione Vascolare Val Susa, che per
cinque anni ha coinvolto la popolazione della
Valmessa fra i 55 e gli 84 anni. Su 380 casi
ad alto rischio di ictus, di cui 61 individuati
dagli screening con alte probabilità di esserne vittima nel corso del quinquennio 2006 –
2010, solo 19 sono stati colpiti da emorragia
celebrale. Ciò, grazie ad interventi preventivi
adottati dopo la scoperta dei fattori di rischio
emersi grazie alle giornate dedicate all’ictus
svoltesi ad Almese e Caselette.
I risultati dello studio, promosso da Alice Piemonte e dalla Fondazione Magnetto in collaborazione coi Comuni di Almese, Caselette,
Rubiana e Villardora, sono stati presentati a
gennaio all’auditorium almesino cav. Mario
Magnetto, dal dottor Dario Giobbe, vicepresidente di Alice Piemonte nonché direttore
della neurologia d’urgenza dell’ospedale
Molinette e dal vicesindaco di Almese e
presidente del Conisa Piero Genovese. Fra il
pubblico il sindaco almesino Bruno Gonella,
il suo collega di Rubiana Gianluca Blandino e
la direttrice della Fondazione Magnetto Paola
Barbarino.
Giobbe ha esordito ricordando che in Italia
l’ictus cerebrale è la terza causa di morte,
seconda di demenza, prima di disabilità e
che in Piemonte i morti l’anno sono 147 ogni
100 mila abitanti. Lo studio Provas aveva
l’obiettivo di valutare l’efficacia preventiva
del controllo dei fattori di rischio attraverso il
confronto tra risultati attesi e reali nella fascia
di età 55-84 anni, alla quale appartengono in
Valmessa circa 4.000 persone, attraverso uno
screening semestrale dei valori di pressione,
glicemia e colesterolemia in un arco temporale di 5 anni. Nel quinquennio gli screening
sono stati pressappoco 4.000, e il 78 per cento
dei soggetti li ha effettuati almeno tre volte.
Su 380 casi ad alto rischio, i test hanno evidenziato che per 61 soggetti era atteso un
ictus nel corso dei cinque anni. In realtà i
casi sono stati 19, e nel corso del 2011, solo
5. Un altro dato interessante è rappresentato
dal fatto che, fra coloro che si sono sottoposti
agli screening, sette hanno avuto problemi
cardiovascolari, contro i nove fatti registrare
fra coloro che non hanno partecipato.
La conclusione, ha spiegato Giobbe, sta nel
beneficio prodotto da una maggiore attenzione ai fattori di rischio da parte della popolazio-
7
Periodico dell’Amministrazione di Almese
maggio 2012
Assistenti familiari, concluso il corso
POLITICHE SOCIALI
C
8
on la consegna degli attestati, si
è concluso il 29 marzo il secondo
corso gratuito per assistenti familiari organizzato dal Comune e dal Sea,
Servizio emergenza anziani – Sportello di
Nonno Salvo. Sono stati 29 su poco più di 30
iscritti coloro che hanno completato il corso,
cinque in più di quelli che lo hanno concluso
nel 2009.
Due solamente gli uomini, mentre fra le donne si contano parecchie straniere. Buona
parte degli iscritti ha scelto di frequentare il
corso sperando in uno sbocco professionale,
mentre altri sono stati spinti da ragioni famigliari legate alla necessità di assistere un
congiunto. Proprio questa esigenza ha spinto il Comune a promuovere per la seconda
volta questa iniziativa, spiega l’assessore
alle politiche sociali Genovese. «Molte famiglie ci hanno manifestato la necessità di
assistere congiunti fra le pareti domestiche e
il successo della scorsa edizione ha già dimostrato che questa è un’esigenza vera. Inoltre
consideriamo la promozione di questi professionisti come un tassello della nostra politica
di attenzione alle persone in difficoltà».
A consegnare gli attestati, oltre a Genovese, il sindaco Bruno Gonella, il presidente
del Sea Giuliano Imperiali e Maria Chiatto
coordinatrice dell’attività dell’associazione
Casa di riposo
Santa Maria al Getsemani
aumentano i servizi
L
a casa di riposo Santa Maria al Getsemani si apre ancor di più alle esigenze
del territorio e degli almesini. Dopo aver effettuato alcuni interventi strutturali, istruito il
personale e ottenuto l’autorizzazione dell’Asl,
può ora ospitare anche anziani non autosufficienti. Inoltre, su richiesta del Comune, ha
istituito il soggiorno diurno e potrà accogliere
due anziani almesini per tutto il giorno o anche solo per qualche ora. Gli ospiti potranno
arrivare in via Romana al mattino, consumare
i pasti e tornare alla loro casa la sera, pagando
solo i costi vivi.
«Rispondiamo in questo modo alle esigenze
manifestate dagli anziani e dalle loro famiglie, applicando quando stabilito dal Piano
di zona per le politiche sociali in valle di Susa
– osserva l’assessore Piero Genovese, presidente del Conisa – una iniziativa pensata non
Nelle immagini la consegna degli attestati ai
partecipanti il corso di Assistente familiare.
ad Almese. Il primo cittadino ha ringraziato il
Sea e l’assessore alle politiche sociali, nonché
gli stessi partecipanti al corso. Genovese ha
osservato come per alcuni dei partecipanti,
questa possa essere l’inizio di un’attività professionale in un ambito in cui la richiesta è
molto alta.
Il corso, che nasce in collaborazione coi servizi sociali e sanitari del distretto valsusino
per “parcheggiare” persone di cui non ci si può
occupare, ma per farle incontrare, socializzare
e vincere i momenti di solitudine».
Il rapporto di Santa Maria al Getsemani con
Almese si fa più stretto anche grazie ad un
altro progetto, sempre proposto dall’amministrazione comunale nell’ambito del rinnovo
della convenzione: la preparazione da parte
della casa di riposo dei pasti per cinque anziani, che gli stessi potranno ritirare direttamente o farsi consegnare a casa dai volontari
dello sportello Sea – Nonno Salvo. Anche in
questo caso si pagano solo i costi vivi, mentre
la consegna è gratuita.
Casa di riposo
Santa Maria al Getsemani
spettacolo teatrale
L
a casa di riposo Santa Maria al Getsemani, col patrocinio del Comune, organizza
una serata a teatro all’auditorium cav. Mario
Magnetto, venerdì 15 giugno alle ore 21. In
dell’Asl, è iniziato il 20 dicembre dello
scorso anno e ha avuto una durata di 40
ore di cui 16 di tirocinio presso la casa di
riposo almesina di via Romana e Villa San
Tommaso ad Avigliana. Gli argomenti hanno spaziato dai problemi legati alla salute e
al benessere a quelli della perdita di autonomia e dei rapporti relazionali e le lezioni
sono state tenute da esperti dell’Asl, del
Conisa e da medici di famiglia. Gli assistenti familiari si iscriveranno ora in un
apposito elenco presso il Centro per l’impiego di Susa e saranno inseriti in un albo
comunale consultabile allo Sportello di
Nonno Salvo, al quale dovranno rivolgersi
le famiglie che hanno la necessità di servirsi di una di queste figure professionali.
scena la commedia “Sarto per signora” di
Georges Feydeau, con la compagnia Skenà
Spettacolo del circolo Unicredit di Torino.
L’ingresso è libero. Eventuali offerte saranno devolute alla casa di riposo.
Volontarie del Servizio civile
U
n ritorno e una conferma per il servizio
civile locale presso il Comune. Dal primo giugno sono operative Annalisa Mazzo
aviglianese di 24 anni e Federica Giuliano,
almesina di 22 anni, la prima reduce da un
anno di attività concluso alla fine di aprile, la
seconda dal servizio civile nazionale svolto
nel 2011 presso l’amministrazione comunale almesina. Il progetto al quale lavoreranno
si chiama “Giovani volontari per il territorio”, promosso dal Comune in collaborazione con la Cooperativa Orso, che prevede il
loro impiego fino a maggio del 2013 nelle
attività avviate nel campo dell’assistenza
per anziani e delle politiche giovanili.
Anno VIII - numero 1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Stage ambientali, sesta edizione
C
Agevolazioni sull’acqua
L
‘Autorità d’ambito n. 3 “Torinese”
(ATO 3) ha confermato anche per il
2012 l’agevolazione sull’acqua per le famiglie in condizioni di disagio economico, che
avranno così un risparmio sulla spesa idrica.
Le agevolazioni riguardano le famiglie meno
abbienti il cui reddito annuo, certificato dal
parametro Isee, l’indicatore della situazione
economica, non sia superiore a 9.500 euro.
Questa agevolazione è articolata sulla base
del numero di componenti il nucleo familiare:
30 euro l’anno per una famiglia da 1 a 3 persone, 45 euro l’anno per una famiglia maggiore
di 3 persone.
La domanda, scaricabile dal sito del Comune
(www.comune.almese.to.it) o reperibile presso l’ufficio cultura, va presentata di persona
o inviata per posta o via fax (011.4365575)
entro il 31 dicembre con una copia dell’attestazione Isee e una di un documento d’identità. Verificata l’idoneità della richiesta, la Smat
provvederà ad accreditare il rimborso sul conto corrente bancario o postale degli utenti o
invierà un assegno non trasferibile. Per informazioni si può chiamare il numero verde del
servizio assistenza clienti 800.010842.
Anno VIII - numero 1
Un momento degli stage ambientali della scorsa estate.
rai del Comune, mentre per lo stage nell’assistenza agli anziani, in particolare nella
compagnia, nell’accompagnamento, nell’organizzazione del tempo libero e, per la prima
volta, nell’attività alla casa di riposo, saranno
seguiti dai volontari dello sportello Sea –
Nonno Salvo. Tutti i giovani riceveranno un
buono acquisto di circa 100 euro che potrà
essere speso presso gli esercizi commerciali
di Almese.
Cinque per mille
Controlli della vista
C
on la dichiarazione dei redditi del 2012
i contribuenti possono destinare una
quota pari al 5 per mille dell’Irpef a sostegno
delle attività sociali svolte dal Comune di residenza.
Non c’è alcun aggravio di spesa e questa
scelta non esclude la possibilità di destinare,
contemporaneamente, l’8 per mille alle istituzioni religiose o allo Stato.
Due le attività che il Comune di Almese intende finanziare coi proventi del 5 per mille.
I servizi per gli adulti in difficoltà, col potenziamento del fondo destinato a sostenere i
nuclei famigliari di cassaintegrati, lavoratori
in mobilità, nuclei monoreddito, attraverso il
pagamento di utenze domestiche, affitto o con
l’ampliamento delle borse lavoro.
I servizi per gli anziani con il potenziamento
degli interventi di supporto domiciliare, trasporti sociali e attività svolte dallo sportello
Sea – Nonno Salvo.
Per destinare il 5 per mille al Comune è sufficiente apporre una firma nell’apposito spazio
sui moduli Cud o Unico nel riquadro “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di
residenza del contribuente”.
D
opo la positiva risposta degli almesini a
ottobre dello scorso anno, il 9 e 10 maggio è tornata in piazza Martiri della Libertà
l’unità mobile oftalmica per il controllo delle
principali patologie della vista. E ancora una
volta è stato un successo.
Sono stati 80 i cittadini che si sono sottoposti
gratuitamente ai controlli, voluti dalla consulta delle Società di mutuo soccorso della
valle di Susa e val Sangone, e organizzati
dalla locale Società operaia col patrocinio del
Comune. Almese si conferma così una comunità sensibile alla prevenzione sulla salute,
osserva l’assessore alle politiche sociali Piero
Genovese.
L’unità mobile oftalmica data in uso dalla
Provincia di Alessandria, attrezzata di apparecchiature per il controllo delle principali
patologie della vista, tornerà ancora ad Almese, spiega il segretario della Società operaia
almesina Fabio Fedele.
«Ripeteremo l’iniziativa probabilmente a ottobre. In ogni caso contiamo di effettuare i controlli un paio di volte l’anno, confermando la
nostra attenzione soprattutto verso l’assistenza
sanitaria».
POLITICHE SOCIALI
ome lo scorso anno, sono quattro
gli stage di educazione ambientale rivolti ai ragazzi almesini fra
i 15 e i 18 anni. Oltre a quelli nella pineta e
nel sito archeologico della villa Romana in
borgata Grange di Rivera, in collaborazione
con la squadra Aib e la soprintendenza ai
beni archeologici, la manutenzione del patrimonio pubblico e l’assistenza agli anziani. Un’esperienza molto particolare, giunta
alla sesta edizione, che si svolgerà tra la fine
di giugno e la fine di luglio. Un’occasione
per intraprendere un percorso di conoscenza del territorio, della storia valsusina e di
Almese, per contribuire alla salvaguardia di
un patrimonio che appartiene a tutti e per
insegnare concretamente come si pratica la
solidarietà nei confronti dei più deboli.
I ragazzi che lavoreranno in pineta saranno
assistiti dagli uomini dell’Aib almesina,
coordinati dal presidente Aldo Ambrosino
e seguiti dai tutor, esperti forestali e geologi.
Quelli che opereranno nella villa romana,
saranno seguiti dall’archeologo Gabriele
Gatti, quelli impegnati nella manutenzione
del patrimonio pubblico dalla squadra ope-
9
Periodico dell’Amministrazione di Almese
maggio 2012
Sicurezza e lavoro, premiati i ragazzi
POLITICHE DEL LAVORO
I
10
I ragazzi della scuola media di Almese hanno preso molto sul serio
il concorso “Non è colpa del destino”, relativo a lavori o progetti sul tema della
sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro,
promosso dal Comune e dall’associazione
Sicurlav.
Il primo premio se lo sono aggiudicati Federico Vair, autore di un video, e Matteo Samuel Coda di un progetto cartaceo. Secondi
Diego Bert e Massimo Publio Darò, terzi
Irene Innocente e Sara Brunatti, tutti alla
terza C. Premi anche per tutti gli altri partecipanti al concorso, consegnati a dicembre
dello scorso anno all’auditorium cav. Mario
Magnetto, dal presidente di Sicurlav Giacomo Porcellana, da Michele Montrano, assessore all’urbanistica, ispettore Asl per la
sicurezza sui luoghi di lavoro e tra i fondatori
dell’associazione, dalla dirigente scolastica
Anna Salvatore e dal consigliere comunale
Giovanni D’Alessandro.
Gli studenti erano invitati a elaborare in forma individuale progetti che riguardano la
sicurezza e salute negli ambienti di lavoro,
con scritti, manifesti promozionali, articoli
di taglio giornalistico, fumetti, manuali,
opuscoli, oppure in forma multimediale.
L’assessore Montrano e la dirigente Salvatore con i ragazzi premiati.
I ragazzi hanno lavorato, è l’opinione dei
membri della giuria, con una sorprendente
coscienza del tema che stavano affrontando e
con l’aria di essersi divertiti. Diciotto i lavori
presentati, due i video, uno dei quali girato
dai ragazzi per rappresentare le situazioni di
rischio all’interno dell’edificio scolastico. E
poi volantini, manifesti, pieghevoli, con slogan in qualche caso molto efficaci.
«È stata un’esperienza importante per la nostra scuola, che negli anni ha lavorato molto
su questo tema, e uno straordinario momento
di formazione per i ragazzi e gli insegnanti.
Gli alunni hanno prodotto lavori molto belli
e alcuni di questi potrebbero essere usati per
fessionali.
Soddisfazione da parte di Montrano per l’esito
del seminario. «Almese sta diventando un centro per l’elaborazione di nuovi modelli formativi per i professionisti».
Seminario
sulle procedure edilizie
L‘
Asl To3 ha scelto Almese per riflettere
con le amministrazioni comunali e i
professionisti sulle nuove norme in edilizia. È
stato questo il tema di un seminario, svoltosi a
gennaio all’auditorium cav. Mario Magnetto,
organizzato col patrocinio del Comune, della
Provincia, del collegio dei geometri, dell’ordine degli architetti e dell’Unione nazionale dei
tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei
luoghi di lavoro.
Vi hanno partecipato circa 200 fra professionisti e tecnici comunali, fra i quali il responsabile dell’edilizia privata del Comune Jean
Pierre Capelli, come relatore. Il seminario
è stato organizzato dal personale medico e
tecnico del Servizio di Igiene Sanità Pubblica dell’Asl To3, coadiuvati dall’assessore
almesino all’urbanistica Michele Montrano,
ispettore dell’Asl sulla sicurezza nei luoghi
di lavoro.
Il seminario ha affrontato le nuove normative e le procedure in materia di autorizzazioni
campagne promosse dalle istituzioni», ha
fatto rilevare Anna Salvatore.
Michele Montrano ha ricordato che questa
iniziativa è unica in valle di Susa. «Sono
orgoglioso di far parte di una giunta che ha
promosso questo progetto».
L’assessore ha spiegato che, visto anche
l’ottimo risultato, questa è solo una tappa
di un percorso destinato a proseguire. Non
a caso Sicurlav sta già lavorando alla prossima edizione del premio. «Sul problema
della sicurezza sui luoghi di lavoro non
dobbiamo abbassare la guardia, anche
perché dietro i numeri e le tragiche statistiche ci sono delle persone».
Incontri
sulla sicurezza del lavoro
S
Jean Pierre Capelli relatore del seminario.
(foto Valter Strippoli)
edilizie, in un confronto fra professionisti, tecnici comunali e dell’Asl, in particolare sulla
Segnalazione di inizio attività, sulla Dichiarazione di inizio attività e sull’attività edilizia
libera. Fra gli obiettivi, la proposta di soluzioni
operative per affrontare e risolvere le attuali
problematiche connesse all’introduzione del
nuovo modello amministrativo, istituendo
anche dei precisi riferimenti istituzionali in
collaborazione sinergica con gli Ordini pro-
i è chiuso ad Almese un ciclo di incontri
sulla sicurezza nei cantieri edili organizzato dall’Asl To3 e riservato ai professionisti
del settore e responsabili della sicurezza,
che il 21 maggio si sono radunati nella sala
consiliare per ascoltare la relazione di Michele Montrano, assessore all’urbanistica del
Comune, qui in veste di ispettore Asl sulla
sicurezza nei luoghi di lavoro che ha curato
personalmente la parte scientifica di tutti gli
incontri formativi.
Gli incontri, che si sono svolti a Collegno, nella sede dell’Asl, hanno riguardato le norme e
le procedure relative alla pianificazione della
sicurezza nei cantieri, nonché l’attività di vigilanza da parte dei coordinatori.
Anno VIII - numero 1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Il Premio Calcagno e i giovani poeti
G
Anno VIII - numero 1
L
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V
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T
R
I
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I
I miei paesi
di Adrian Mihaila
Per avere un bel paese
come Almese,
devo mescolare
l’odore, il sapore e l’amore.
Quando l’ho fatto,
cosa vedo?
Da quella parte,
la Sacra,
dall’altra parte le Alpi,
in basso le pianure, in alto il cielo azzurro.
Ma la cosa più importante
è che vedo la natura
col sapore, con l’amore e con l’odore.
Paragono tutto questo,
alla mia terra,
la Romania, la Transilvania!
Una terra piena di orsi,
lupi, volpi, cervi,
piena di montagne
popolate di animali.
Piena di fiumi e di dighe.
Quando guardo da quella parte...
vedo il castello del Conte Dracula!
Questa è la mia terra...
ricca e feconda
dove trovo vigneti, campi e frutteti,
con città pulite e ordinate
da brava gente abitate.
Nel mio cuore è rimasta
la mia terra e chissà...
un domani...
è ciò di cui oggi c’è più bisogno, in un mondo
che manca di ritmo, di armonia, del sentire insieme, dove si applaude solo più a comando»,
ha detto rivolto ai giovani poeti, invitandoli a
leggere e a informarsi su ciò che accade intorno a loro.
Commosso il commento di Graziella Ricci:
«Mi avete regalato una giornata stupenda. Ho
scoperto che ad Almese ci sono molti poeti. Avete lasciato nell’aria un po’ della vena poetica
di Giorgio».
Sì, è stata una bella mattinata, ha aggiunto il
Adrian Mihaila e Arianna
Tosi premiati da Graziella
Ricci Calcagno.
Gli amici!
di Arianna Tosi,
Gli amici...
Quegli amici che sono come un diario segreto...
a cui puoi raccontare vita, morte e miracoli!
Quegli amici che sono come un fazzoletto...
che ti asciugano le lacrime nei momenti difficili!
Quegli amici che sono come una strada...
Che ti assicurano un cammino stabile e sicuro!
Quegli amici che sono come il cielo...
Che ovunque sei li puoi trovare!
Quegli amici che sono come un salvagente...
che non ti permettono di affondare e ti sostengono!
Quegli amici che sono come un pagliaccio...
che a qualunque costo ti strappano un sorriso!
Quegli amici che sono come fratelli...
Che sono cresciuti con te!
sindaco. «Il ringraziamento deve andare soprattutto ai ragazzi. Abbiamo scoperto giovani
con una sensibilità inaspettata e non è stato
facile scegliere i vincitori. Davvero una bella
sorpresa».
Il Premio, voluto dalla famiglia e dal Comune,
che lo organizzano con la collaborazione della
Fondazione cav. Mario Magnetto e l’istituto
comprensivo, vuole contribuire ad avvicinare
i ragazzi alla scrittura e alla lettura. Dopo sette
edizioni si può dire che il risultato sia stato
raggiunto.
CULTURA
iorgio Calcagno sarebbe stato felice
di sentire i ragazzi di Almese leggere
versi che loro stessi hanno composto.
Lui, che per ammissione di molti che lo hanno
conosciuto si sentiva soprattutto poeta, si sarebbe stupito dalla qualità dei componimenti
che venerdì 4 maggio sono stati letti nell’auditorium cav. Mario Magnetto. Perché la settima
edizione del Premio letterario ragazzi Giorgio
Calcagno è stata dedicata quest’anno alla
poesia, con risultati che in qualche caso sono
apparsi stupefacenti.
Per la scuola elementare ha vinto Adrian
Mihaila, con la poesia “I miei Paesi”, mentre
per la media si è aggiudicata il premio Arianna Tosi, con “Gli amici!”, versi delicati che
parlano di sentimenti forti e profondi. Adrian
ha invece parlato del luogo in cui è nato, la Romania, e di quello in cui vive, Almese, con una
capacità di raccontare il paesaggio dell’anima
che non ti aspetteresti da un ragazzo di quinta
elementare. Con lui, due menzioni, a Giulia
Boschis e Francesca Castagno e altre due per
gli alunni della media, Martina Marchese e
Marta Mazzi. Ai primi premi, 300 euro destinati all’acquisto di libri.
«Ci siamo chiesti se quella della poesia non
fosse un’idea troppo ambiziosa – ha spiegato la
direttrice didattica dell’istituto comprensivo
Anna Salvatore – e ci siamo detti che in realtà
è una scelta bellissima, anche perché celebra il
volume pubblicato di recente con tutte le poesie
di Giorgio Calcagno».
A premiare i ragazzi, dopo l’esibizione della
Giovane Orchestra della scuola diretta per
l’occasione da Mattia, alunno della media,
Graziella Ricci, moglie del giornalista, poeta,
critico e scrittore nato ad Almese e scomparso nel 2004, il sindaco Bruno Gonella, Paola
Barbarino, direttrice della Fondazione Magnetto, Alberto Sinigaglia, presidente dell’ordine dei giornalisti del Piemonte e del Centro
Studi sul Giornalismo “Gino Pestelli”, docente di Linguaggio giornalistico, e suor Giuliana
Galli, componente del Consiglio di amministrazione della Compagnia di San Paolo.
«Qui si celebra la cosa più bella che ci ha
lasciato l’umanità, la parola – ha rilevato
quest’ultima – con sei poesie di forza incredibile, che raccontano esperienze di vita che
non possono essere tenute nel cuore di questi
ragazzi».
La straordinarietà della loro produzione poetica è stata sottolineata anche da Sinigaglia.
«La capacità di pensiero che avete dimostrato
11
Periodico dell’Amministrazione di Almese
maggio 2012
Villa Romana, riprendono le visite
CULTURA/TURISMO
P
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roseguono gli interventi per la sistemazione definitiva del percorso di
visita della villa Romana di Grange
di Rivera, realizzato con il contributo della
Fondazione Magnetto in collaborazione col
Comune e la Soprintendenza ai beni archeologici del Piemonte, già testato con successo a
settembre dello scorso anno.
Tutto dovrebbe essere pronto per l’estate,
quando potrebbero iniziare le visite mensili,
promosse dal Comune, da “Valle di Susa, tesori d’arte e cultura alpina”, Soprintendenza
insieme ai volontari che hanno partecipato al
corso per guide archeologiche svoltosi lo scorso anno, e coordinate dal consigliere comunale Giovanni D’Alessandro, che si occupa
della promozione del sito romano archeologico. Confermata la visita guidata nell’ambito
della terza giornata dedicata all’archeologia
valsusina programmata a settembre.
Due, in particolare, gli interventi previsti,
spiega Federico Barello, ispettore della Soprintendenza: una migliore definizione degli
ambienti dell’edificio con l’uso della sabbia
per la pavimentazione e la realizzazione di
una serie di disegni tridimensionali che mostreranno l’aspetto originario della villa, nel
suo insieme e nei particolari.
Intanto, con il recupero di ciò che resta
dell’intonaco sulla facciata, sono iniziati alcuni interventi di restauro della villa romana.
A metà maggio i restauratori hanno consolidato l’intonaco rosso che ricopriva parte del
In visita alla Villa romana e gli ultimi
restauri eseguiti.
muro, ricostruendone alcune parti. L’iniziativa è della Soprintendenza ai beni archeologici
del Piemonte che, pur nella scarsa disponibilità di risorse finanziarie, ha trovato i fondi
per proseguire nell’opera di valorizzazione
dell’edificio. «Si tratta di un piccolo ma significativo intervento – fa osservare Federico
Barello – che preserva l’unico tratto ancora intonacato della villa e si inserisce in una campagna di restauro che proseguirà a giugno
con lavori di consolidamento delle murature a
monte, compreso l’ingresso dell’edificio».
Un impegno, questo della Soprintendenza,
che testimonia l’importanza che la Direzione piemontese dei beni culturali annette al
sito archeologico almesino. Per il Comune,
spiega il sindaco Bruno Gonella, si tratta di
un’altra tappa per valorizzare la villa romana
nell’ambito dell’offerta turistica e culturale di
Almese.
Terza edizione per ‘Balconi e giardini fioriti’
T
erza edizione del concorso balconi e
giardini fioriti, promosso dall’associazione commercianti in collaborazione col Comune. Il via alla competizione è scattato il 19
maggio, data dalla quale è possibile iscriversi
presso alcuni esercizi commerciali: La Bottega delle Robe Veje, piazza Martiri Libertà
28; orologeria Monasterolo, piazza Martiri
Libertà 31; Otticamente via Caduti 7; macelleria Alliano, piazza Comba 28, Rivera; M.D.,
via Circonvallazione 14. Per informazioni si
può chiamare il numero 338.5946582. Agli
iscritti verrà donato un buono sconto del 10
per cento da spendere al vivaio M.D..
Il concorso si chiuderà il 16 settembre con la
premiazione. La novità di quest’anno, spiega
la presidente dell’associazione commercianti
Roberta Lensi, sarà il voto di esperti del set-
tore che si affiancherà a quello dei cittadini.
Come in passato, ricchi premi ai vincitori
delle due sezioni, giardini e balconi. Il primo
premio è un fine settimana per due persone
in una città a scelta, il secondo un buono carburante del valore di 200 euro, il terzo un
buono spesa valore 30 euro offerto dal Crai di
Almese.
Anno VIII - numero 1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Giò 22 festeggia 40 anni con un libro
I
Il Giò 22 ha compiuto 40 anni e li ha celebrati
con un libro, “Giò 22 Rivera, una società sportiva di borgata. 40 anni di atletica. Storie di campioni in valle di Susa”, scritto da Giorgio Jannon. Pagine
che ripercorrono la vita del sodalizio, nato nel 1972, ma
anche la storia dell’atletica in valle di Susa.
Al centro di questa vicenda sportiva e umana, Franco
Miceli, presidente del Giò 22, anima dell’associazione
che ha contribuito a fondare quattro decenni fa. A lui,
introdotto dalle parole del sindaco Bruno Gonella, sono
andati gli applausi commossi dei tanti che il 16 marzo
hanno affollato l’auditorium cav. Mario Magnetto per la
presentazione del volume. Un’occasione per ricordare
gare e campioni, molti dei quali si sono ritagliati un posto
di rilievo nelle cronache sportive, in passato come oggi.
Ecco quindi Luigi e Piergiorgio Chiampo, Franco Naitza,
Maura Viceconte, affiancati alle realtà e alle promesse
di oggi: Gabriele Abate, Beatrice Curtabbi, Paolo Gallo.
Atleti che hanno cominciato nel Giò 22 e che ora sono fra
i più quotati a livello nazionale.
A
lcuni hanno i capelli bianchi, altri hanno
abbandonato l’attività sportiva, alcuni
non ci sono più. Ma nel cuore di quelli che
restano continua ad essere un punto di riferimento ineludibile nel percorso della vita.
Un punto di riferimento che si chiama Atletica
Giò 22 Rivera, che da 40 anni organizza gare
di podismo, ma soprattutto promuove la pratica dello sport come una missione, una scuola
di vita che in quattro decenni ha visto alternarsi le generazioni, che oggi corrono fianco
a fianco.
Un illustre ex atleta come Luigi Chiampo,
oggi sacerdote parroco ad Almese e animatore della Casa dell’Amicizia, ha citato il Giò 22
proprio come una scuola di vita e, parlando
qualche anno fa del sodalizio, Franco Miceli,
che ne è il presidente e l’anima, raccontava
di un bel gruppo, che può contare su atleti di
ogni età e che vive grazie al lavoro volontario
di tutti.
Soldi ce ne sono pochi, i premi corrono solo
per i titoli regionali e nazionali, e il sodalizio
paga unicamente le spese. Oltre alle quote sociali, l’associazione può fare affidamento solo
su un contributo del Comune. Il sodalizio non
ha nemmeno una sede e i soci si incontrano
una volta al mese nell’ex municipio di Rivera.
Bisogna tirare la cinghia dunque, ma non ha
importanza. Il Giò 22 è una specie di grande
famiglia, dove i padri fanno a gara coi figli e le
donne si occupano di organizzazione.
Anno VIII - numero 1
Il Giò 22 è stato creato nel 1970 da 22 giovani
amanti dello sport. Nato inizialmente come
associazione ricreativa, inizia subito a fare
i primi passi nel podismo, organizzando nel
1971 la prima gara e nel 1972, con la stesura
di uno statuto, mette assieme i primi 9 atleti. Il
primo presidente è Marco Giuglardi, seguito
da Michelangelo Tabone. Dopo di lui è stata la
volta di Andrea Blandino e, dal 2003 la guida
è passata a Miceli.
Il Giò 22 ha oggi 750 soci e circa 90 atleti ed
è una vera e propria istituzione per Almese.
Il legame col paese è profondo e il marchio
del gruppo compare praticamente in tutte le
manifestazioni almesine. Atletica leggera,
corsa su strada, su pista e in montagna sono le
attività degli atleti.
Una squadra maschile e una femminile nonché parecchi giovani seguiti da due tecnici,
Piergiorgio Chiampo e Miletto Daniele, che
sono a disposizione per chiunque voglia avvicinarsi alla corsa. I podisti del Giò 22 partecipano a gare locali, nazionali e internazionali
e il sodalizio organizza tutti gli anni tre gare:
Primo Miglio in Salita di Chiusa di San Michele, il Giro dei 2 Monti a Rivera e la Marcia
del Tajafeu, sempre a Rivera. Il gruppo è un
ottimo vivaio di atleti.
SPORT
La storia del Giò 22
Giorgio Jannon mentre intervista alcuni degli atleti del Giò 22 Rivera.
Quarta edizione della Corrialmese
Q
uarta edizione della Corrialmese, gara podistica non competitiva, organizzata dal G.P.
Rivarolo 77 e dall’Associazione Podiste Torinesi col patrocinio del Comune. La corsa
si svolgerà il 5 luglio sulla distanza di 5,6 chilometri (2 giri del percorso) ed è prevista una
camminata di 2,8 Km (1 giro del percorso). Il tracciato è interamente su strada sterrata lungo
gli argini del torrente Messa. Il ritrovo dei partecipanti è fissato agli impianti sportivi alle ore
18,30, con partenza alle ore 20,15. Saranno premiati i primi tre classificati assoluti maschili
e femminili con premi in natura, i primi tre classificati maschili e femminili sino a 39 anni,
da 40 a 54 anni, da 55 anni in poi. Premi alle prime tre società più numerose con almeno
10 iscritti. A tutti una bottiglia di vino e premi a sorteggio a tutti coloro che giungeranno al
traguardo. Ristoro finale per tutti i partecipanti.
Il costo dell’iscrizione è di 5 euro. L’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto al
“Progetto Giada”. Sono gradite le preiscrizioni all’indirizzo: [email protected]. Sarà
possibile iscriversi il giorno della manifestazione sino alle ore 20. Per informazioni, Cinzia
Allasia, tel. 011.9350303.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
maggio 2012
Estate ad Almese vuol dire Bierfest
APPUNTAMENTI
T
orna, dal 29 giugno al 29 luglio al
parco Robinson di Rivera, Bierfest,
la tradizionale rassegna musicale,
gastronomica e, soprattutto, dedicata alla
birra, giunta alla 9ª edizione, organizzata da
Bierfest 2007 in collaborazione col Comune.
Visto il successo dello scorso anno, circa 50
mila presenze, la manifestazione durerà un
mese, una settimana in più rispetto al 2011.
Il calendario di eventi si presenta particolarmente ricco di appuntamenti musicali. Più
serate a tema, nuovi gruppi musicali e nuovi
generi: per dirne uno, la serata dedicata alla
Pizzica. Come nelle scorse edizioni l’ingresso
a buona parte dei concerti è a pagamento.
Inizio il 29 giugno con le cover dei Coldplay
col gruppo Dogma, ingresso 2 euro. Il 30 giugno, cover di Vasco Rossi con la Roxi Band,
ingresso 2 euro.
Il 1 luglio è dedicato al calcio, con la finale
dei campionati europei. Il 2 luglio, serata in
collaborazione con l’associazione “Progetto
Giada”, con artisti di strada. Il 3 luglio, “Porca
serata” dedicata alla gastronomia con la musica della Db Band. Il 4 luglio, serata latina, il
5 luglio, la musica originale del gruppo Clouser, ingresso 2 euro. Il 6 luglio, concerto dei
Radio Star, ingresso 2 euro. Il 7 luglio, Abba
Show, dedicato alla musica del quartetto svedese, ingresso 2 euro.
L’8 luglio, notte in passerella e il 9, “Annusa
la Valsusa”, serata gastronomica con prodotti
locali e concerto delle Filarmoniche di Almese e Rivera. Il 10 luglio, Country Night, l’11
luglio, apericena con DJ. Il 12 luglio, serata
dedicata al blues, ingresso 2 euro, e il 13
luglio, concerto col gruppo The Flowers, ingresso 2 euro. Il 14 ancora musica con Radio
Freccia, ingresso 2 euro, così come il 15 luglio
col gruppo Pyramid, ingresso 2 euro.
Il 16 luglio, musica originale del gruppo Rosenkranz. Il 17 luglio, serata argentina e il 18
Alcuni scatti
dell’edizione dello scorso
anno di Bierfest
luglio serata dedicata alla Pizzica. Il 19, concerto degli Ossi Duri , ingresso 2 euro e il 20
luglio, ancora cover, questa volta di Gianna
Nannini, ingresso 2 euro. Il 21 concerto degli
Angeli di strada, ingresso 2 euro, e il 22 luglio
Disco Inferno, ingresso 2 euro.
Il 23 luglio, Giochi senza frontiere e il 24 luglio, serata gastronomica “Prenotami sto pesce” accompagnata dal karaoke. Il 25 luglio
serata di bourlesque e il 26 luglio musica con
Le Bahamas, ingresso 2 euro. Ancora concerti
il 27 luglio con cover dei Deep Purple, il 28
luglio musica celtica coi Lou Dalfin e il 29
luglio con Love and Peace e cover degli U2,
ingresso 2 euro.
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21, mentre
la ristorazione prende il via alle ore 18,30. Per
informazioni consultare il sito www.bierfestalmese.it o Facebook. Inoltre, chiamare Geppo, 340.3965007; Moreno, 338.3416696 o
scrivere alle email: [email protected],
[email protected].
Dal 6 al 15 luglio torna la festa di Milanere
D
14
al 6 a15 luglio torna la festa di Milanere,
organizzata come sempre dagli Amici
del Palio col patrocinio del Comune.
Programma
6 luglio, ore 21
Inaugurazione mostre artigianato, a cura
dell’Unitre, e foto matrimoni d’epoca e concerto della Filarmonica di Villarfocchiardo,
presso casa parrocchiale.
7 luglio, ore 20
Cena sotto le stelle
Musica live con Pasquale Ditella, casa parrocchiale.
8 luglio, ore 21
Milanere a Teatro con la Compagnia Volti
Anonimi e la commedia “Don Fedele Bertone quanti guai in processione”, presso casa
parrocchiale.
13 luglio, ore 21
Inaugurazione della sala di lettura e presentazione del libro sui 40 anni del Giò 22, con
l’autore Giorgio Jannon, casa parrocchiale.
14 luglio, ore 21
Le Nostre Valli in concerto, casa parrocchiale.
15 luglio, ore 21
Musica a 360°, si balla con il Trio Jolly, liscio,
moderni e di gruppo, centro sociale
Anno VIII - numero 1
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
‘Siole pien-e’ edizione più contenuta
Q
Immagini della
scorsa edizione
della manifestazione.
APPUNTAMENTI
uindicesima edizione di “Arte, artigianato, musica e …siole piene”
all’insegna dell’austerità, quella
che si svolgerà a Rivera dal 5 al 12 ottobre,
organizzata dall’associazione Siole Pien-e in
collaborazione col Comune e le altre associazioni almesine.
I costi molto alti hanno consigliato di ridurre il
calendario degli eventi, senza però tradire lo
spirito della rassegna enogastronomica, inserita nel calendario del Gusto Valsusa.
Come sempre, al centro della manifestazione
nata nel 1998 ci saranno le cipolle ripiene,
le frittelle di mele e soprattutto i concorsi dedicati alle siole pien-e, a torte e crostate. Lo
scopo della rassegna resta dunque quello di
far conoscere un mondo di gusti che progressivamente rischia di perdersi e di valorizzare
l’artigianato locale.
Il concorso si svolge sabato 6 ottobre come
sempre nel salone parrocchiale, con la consegna delle teglie ai partecipanti, che hanno due
ore e mezza per preparare i piatti, Siole pien-e
tradizionali di Rivera di magro con amaretti e
Siole con carne o altre varianti, nonché torte
e crostate.
Domenica 7 ottobre, bancarelle e mercato dei
prodotti tipici del territorio, degustazione, e in
serata premiazione dei vincitori del concorso.
Anche quest’anno è prevista la mostra didattica sui funghi a cura dell’Associazione
micologica piemontese e, dal 4 al 28 ottobre
negli spazi espositivi del ricetto di San Mauro,
mostra di costumi e maschere veneziane e, in
apposita sala sarà esposta l’ultima creazione
di Maurizio Tiengo, “Il sistema solare”.
‘Siole pien-e’: il programma dal 4 al 12 ottobre
Giovedì 4 ottobre
Serata inaugurale nel palatenda.
Venerdì 5 ottobre
Apertura mostre presso il ricetto dì San
Mauro.
Concerto della filarmonica di Rivera nel
palatenda.
Sabato 6 ottobre
Concorso “siole pien-e” e “torte di mele”
aperto a tutti nel salone parrocchiale.
Passeggiata musicale con distribuzione
Anno VIII - numero 1
sonetti. Serata di ballo liscio nel palatenda.
Domenica 7 ottobre
Apertura manifestazione con bancarelle
in piazza e mercato di prodotti tipici del
territorio.
Mostra micologica didattica nella palestra
della scuola. Apertura stand dedicato ai
vini della valle di Susa.
Manifestazione ‘Sposi preziosi’ nel palatenda. Degustazione delle siole pien-e
e delle bignette cui pum presso il salone
parrocchiale.
Concerto dei giovani della filarmonica di Rivera e della Giovane Orchestra
dell’istituto comprensivo.
Venerdì 12 ottobre
Vija’ canta’, vecchie canzoni nel salone
parrocchiale.
Lunedì 15 ottobre
Serata sui vini della valle di Susa con
degustazione presso l’ex municipio di
Rivera.
15
maggio 2012
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Uffici comunali: orari e recapiti
Ufficio anagrafe,
elettorale
e stato civile
Responsabile: Renato Favaro
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 -12,45 / 16,45-17,45
martedì: 9,30 -13,30
mercoledì: 9,30 -12,45 / 16,45-18,45
giovedì: 9,30 -13,30
venerdì: 9,30 -13,30
INFO
Ufficio
segreteria
e agricoltura
Responsabile: Renato Favaro
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì:9,30 - 12,45 / 16,45 -17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 -13,30
Ufficio
lavori pubblici
Responsabile: Paola Margrit
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio
edilizia privata
Responsabile:
Jean Pierre Capelli
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
martedì: 10,00 - 12,00
mercoledì: 14,30 - 16,30
venerdì: 11,00 - 12,30
solo su appuntamento telefonando
al n. 011-93.50.418
Ufficio ragioneria
16
Responsabile:
Arianna Trucchiero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail:[email protected]
Orari
In fase di definizione a causa della
nuova gestione dell’ufficio ragioneria
Ufficio tributi
Responsabile:
Pasquale Guerriero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
Martedì e giovedì: 10 - 12
Per la consegna di dichiarazioni ICI
fuori dall’orario, rivolgersi all’ufficio
protocollo (lunedì e mercoledì dalle ore
16,45 alle 17,45)
Ufficio cultura
istruzione
e commercio
Responsabile:
Luca Brunatti
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Numeri
e indirizzi utili
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45/ 15-16
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Guardia medica
Ospedale di Avigliana, via
S.Agostino, tel. 011.9325294
Ospedale
Avigliana, via S. Agostino 5,
tel. 011.9325111
011.9325113
Polizia municipale
Responsabile:
Giovanni Chirio
Tel. 011.93.51.597
Fax 011.93.51.666
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 15.00 - 18.00
martedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 -18.00
mercoledì: 15.00 - 18.00
giovedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
venerdì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
sabato: tel. 329.75.03.936
Asl 5, presidio territoriale
Via Roma 4
tel 011.9351622
C.R.I (Croce Rossa Italiana)
Villar Dora, via Cuminie 26,
tel. 011.9351000
011.9359573
CON.I.S.A.
(Consorzio Intercomunale
Servizi alla Persona)
p.zza della Fiera 2,
tel 011.9311225
Raccolta rifiuti ingombranti
numero verde ACSEL
800/497052
Per parlare con la Giunta
Bruno Gonella
Sindaco
Ambiente, agricoltura, polizia municipale, turismo
E-mail:[email protected]
Riceve: martedì 9.30 - 10.30 e
18.30 - 19.30
Pier Giuseppe Genovese
Vicesindaco
Sanità, politiche sociali, politiche
del lavoro, personale
E-mail:[email protected]
Riceve: mercoledì 17.30 -18.30
e su appuntamento
Valeria Carello
Istruzione, cultura, sport, tempo
libero
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18 - 19
e su appuntamento
Ufficio postale
Via Avigliana 33,
tel. 011.9350017
Federico Goffi
Lavori pubblici, viabilità
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18 - 19
e su appuntamento
Vigili del fuoco (115)
Via dei caduti,
tel. 011.9350108
Michele Montrano
Urbanistica, edilizia privata, commercio e attività produttive
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18 - 19
e su appuntamento
Davide Morando
Bilancio, tributi, innovazione e
sviluppo
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18,15 - 19 e su
appuntamento
In Consiglio comunale
Maggioranza
Almese viva con Bruno Gonella
Ignazio Dulcis - presidente del Consiglio
Bruno Gonella - sindaco
Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco
Valeria Carello - assessore
Federico Goffi - assessore
Michele Montrano - assessore
Davide Morando - assessore
Giovanni D’Alessandro - capogruppo
Giulia Vayr
Emilio Giorda
Claudio Suppo
Democrazia è partecipazione
Maria Stella Aglianò
La tua Almese
Cinzia Allasia
Minoranza
Rinnoviamo insieme Almese
Dario Catti - vicepresidente Consiglio
Giorgio Blandino - capogruppo
Catia Spinelli
Giancarlo Bruno
Carabinieri (112)
Via Roma 60/a,
tel. 011.9350091 011.9350209
Polizia stradale (113)
Susa, frazione San Giuliano 2,
tel. 011.56401
Corpo forestale dello Stato
Via della Michela 1,
tel. 011.9350126
Acquedotto
Servizio clienti,
tel. 800.010842
Pronto intervento,
tel. 800.239111
Servizio segnalazione
inquinamenti, tel. 800.811028
Punto su Almese
Periodico dell’Amministrazione comunale
Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008
Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo
A cura dei consiglieri comunali
di maggioranza
Redazione:
Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48
sito internet: www.comune.almese.to.it
Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa
Tel. 011.96.41.007
Questo numero è stato realizzato dai consiglieri
comunali di maggioranza senza costi per la collettività ed è stato stampato a spese delle aziende e dei commercianti inserzionisti.
Anno VIII - numero 1
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