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F. Colleoni - Castano Primo ( Mi) - Via Colleoni, 5
Tel.: 0331/881899
email: [email protected]
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INDICE
INTRODUZIONE
CAPITOLO 1 IL CENTRO DIURNO INTEGRATO
Ambito di applicazione.
Obiettivi del CDI.
Destinatari.
pag. 5
CAPITOLO 2 ARTICOLAZIONE E ORDINAMENTO DEL CENTRO DIURNO INTEGRATO
Funzionamento
pag. 7
Modalità di accesso
Modalità di accoglienza
Dimissioni
CAPITOLO 3 CONNOTAZIONI DELLA STRUTTURA
Caratteristiche del Centro Diurno
pag. 8
CAPITOLO 4 STRUTTURA ORGANIZZATIVA E ORGANIGRAMMA
Caratteristiche del Centro Diurno
pag. 9
CAPITOLO 5 SERVIZI OFFERTI AGLI OSPITI
Servizio di coordinamento. Servizio di assistenza.
Servizio infermieristico. Servizio riabilitativo.
Servizio medico. Servizio socio-animativo
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Trasporto. Altri servizi
Sicurezza sul lavoro e sorveglianza sanitaria
pag. 10
CAPITOLO 6 NOTIZIE UTILI PER FAMIGLIARI E VISITATORI
pag. 14
Giornali e biblioteca. Il volontariato.
Professione di culto. Visite agli ospiti.
Tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali
Denaro e oggetti di valore.
Operatori geriatrici.
CAPITOLO 7 GIORNATA "TIPO" DEGLI OSPITI
Planning giornata tipo.
pag. 16
CAPITOLO 8 COSTI DEL SERVIZIO
Retta
pag. 17
CAPITOLO 9 REGOLAMENTO
Articoli 1>19
pag. 18
CAPITOLO 10 CARTA DEI DIRITTI
Carta dei diritti della persona anziana.
La persona anziana al centro dei diritti e dei doveri
1. la persona anziana ha il diritto..
2. la società e le istituzioni hanno il dovere..
pag. 20
CAPITOLO 11 QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE
Allegato
pag. 24
3
Introduzione
Gentile utente,
nel salutarLa cordialmente assicuriamo a Lei e al Suo famigliare la piena disponibilità dei nostri operatori geriatrici nel soddisfare ogni Sua
necessità di supporto e aiuto per affrontare il difficile momento che ha
accompagnato la Sua scelta e che ha determinato la richiesta dei nostri servizi assistenziali.
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un programma di "umanizzazione" ad offrire insieme ad una moderna
ed efficace assistenza medica, infermieristica e assistenziale, un soggiorno per quanto possibile sereno e ricco di rapporti umani.
Questo opuscolo Le potrà fornire alcune informazioni essenziali sul
funzionamento e sull'organizzazione del nostro Centro Diurno Integrato in modo semplice ed efficace, allo scopo di facilitarLe la degenza.
Le saremo inoltre riconoscenti se vorrà comunicare tramite il questionario di soddisfazione allegato le Sue eventuali osservazioni, critiche,
proposte, che saranno tenute nella giusta considerazione.
È con questo proposito e impegno che le porgiamo il nostro cordiale
benvenuto.
La Direzione
4
CAPITOLO 1
IL CENTRO DIURNO INTEGRATO
Il Centro Diurno Integrato svolge la propria attività entro appositi spazi riservati
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le della R.S.A. e consta di n. 30 posti in regime di accreditamento regionale e n. 10 posti non accreditati.
1.1 AMBITO DI APPLICAZIONE
Il presente regolamento disciplina le modalità di funzionamento del Centro Diurno Int
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1.2 OBIETTIVI DEL CDI
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amiglia o al suo contesto sociale, fornendo un reale supporto a situazioni precarie in
alternativa al ricovero a tempo pieno
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3. Offrire in regime diurno prestazioni socio –assistenziali, sanitarie e riabilitative
4. Offrire in regime diurno una nuova opportunità di animazione nonché di creazione
e mantenimento dei rapporti sociali
1.3 DESTINATARI
Il Centro Diurno Integrato si qualifica come servizio che opera in regime diurno. Tale
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ritardare il più a lungo possibile il ricovero di soggetti anziani non autosufficienti, garantendo loro forme di sostegno non attivabili a domicilio;
cienti;
sostenere adeguatamente la famiglia nella gestione di anziani non autosuffi-
offrire in regime di ricovero diurno prestazioni socio-assistenziali, riabilitative
e sanitarie;
integrare la rete dei servizi di assistenza domiciliare potenziandone la capacità
di evitare il ricovero di soggetti con bisogni assistenziali anche rilevanti.
Il Centro Diurno nasce quale emanazione di un servizio per anziani di tipo residenziale già esistente che in questo modo tende a integrare le proprie prestazioni e ad aprirsi alla comunità. I destinatari sono persone di norma di età superiore ai 65 anni
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affetti da pluripatologie cronico-degenerative, fra le quali anche le demenze,
ma senza gravi disturbi comportamentali;
sole, anche con un livello discreto di autonomia ma a rischio di emarginazione
dalle cure, oppure inserite in un contest
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domiciliare risulta insufficiente o troppo onerosa;
5
che si trovano in condizioni psico-fisiche tali da raggiungere con un trasporto
protetto il servizio territoriale.
Non sono ammissibili persone:
autosufficienti;
che già usufruiscono di servizi residenziali socio-sanitari con elevate esigenze
clinico-assistenziali;
con problematiche psichiatriche attive;
con demenza associata a gravi disturbi comportamentali;
in età giovane o giovane-adulta con disabilità.
Per ogni utente del centro viene predisposto un fascicolo sanitario e sociale compilato
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o ognidue mesie comunque ogni qual volta vi sia un cambi
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azione si utile o necessaria alla corretta compilazione della scheda di osservazione int
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a) anamnesi medica, infermieristica e funzionale, esame obiettivo di organi e apparati, presenza di lesioni da decubito e loro risoluzione;
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amento dei livelli di assistenza;
c) segnalazione di eventi significativi.
Attraverso questi strumenti gli operatori che operano nel Centro provvederanno alla
stesura di un piano di assistenza personalizzato (PAI) corrispondente ai problemi/bisogni identificati per ogni ospite e a quelli da lui percepiti.
6
CAPITOLO 2
ARTICOLAZIONE E ORDINAMENTO DEL CENTRO DIURNO
INTEGRATO
2.1 Funzionamento
Il Centro Diurno funziona per n° 12 ore giornaliere in una fascia oraria compresa tra
le ore 7,30 e le ore 19,30 per 6 giorni alla settimana (dal Lunedì al Sabato) per tutto
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Gli utenti possono essere ammessi al centro anche per un numero diverso di ore e di
giorni, in relazione alle necessità terapeutiche riabilitative e socio-assistenziali stabilite nel piano di intervento e alle disponibilità della famiglia.
2.2 Modalità di accesso
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Ufficio Ospiti della Fondazione.
La domanda di ammissione, che deve essere compilata in ogni sua parte e di seguito
consegnata o indirizzata al Coordinamento del centro, viene sottoposta a valutazione
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disorientamento accentato si procede ad un inserimento graduale in compresenza del
famigliare (care giver).
2.3 Modalità di accoglienza
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a-tutor che si farà particolarmente carico di rispondere ai suoi disagi e ai suoi bisogni iniziali, limitando così la difficoltà di comprendere la nuova realtà. Ai famigliari vengono in questa fase consegnati alcuni moduli e questionari da compilare per poter meglio conoscere la storia e la situazione
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2.3 Dimissioni
Le dimissioni, oltre che per espressa volont
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e,adeguatamente supportato dai servizi territoriali, è in grado di far fronte nuovamente al
carico assistenziale del soggetto, o quando la verifica dei risultati del progetto fatta
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mediurno e si rende necessario il ricovero in regime residenziale (R.S.A.).
7
CAPITOLO 3.
CONNOTAZIONI DELLA STRUTTURA. LE CARATTERISTICHE DEL CENTRO DIURNO
Il Centro Diurno è collocato al piano terra della Residenza Sanitaria Assistenziale.
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Sala polifunzionale per soggiorno, socializzazione ed animazione –sala
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Sala pranzo
Sala per lettura o riposo
Servizi igienici
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Ambulatorio medico infermieristico
Palestra di riabilitazione
Bagno assistito
Cucina
Uffici amministrativi
Sala barbiere - parrucchiere –pedicure
Sala bar
Spazio esterno verde
8
CAPITOLO 4
STRUTTURA ORGANIZZATIVA E ORGANIGRAMMA
Personale impiegato
Direttore Sanitario –medico
Coordinatrice (attualmente si identifica con l
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Educatrice professionale)
Infermiere professionale
Fisioterapista
Operatore socio-assistenziale
Impiegata Amministrativa (ufficio ospiti)
Per tutte le figure professionali ci si avvale di personale operante indipendentemente dalla R.S.A, la D.G.R. 8494/2002 ha previsto il seguente standard minimo
di personale:
Responsabile: 1 per CDI
Medico
18 min. sett/ospite
Terapista
54 min. sett/ospite
Animatore/educatore
72 min. sett/ospite
Infermiere
54 min. sett/ospite
Operatore socio assistenziale
432 min. sett/ospite
9
CAPITOLO 5
SERVIZI OFFERTI AGLI OSPITI
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condiviso, dove le informazioni e gli interventi si sforzano di essere patrimonio di comune conoscenza e comuni obiettivi.
5.1 Servizio di coordinamento (ruol
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La coordinatrice del centro diurno raccoglie le problematiche e i bisogni degli ospiti, evidenziati anche dagli operatori assistenziali e provvede a segnalarli in base alla tipologia (famiglia, equipe di lavoro, ecc.) Tiene regolarmente i contatti con le famiglie, comunica agli operatori dei servizi amministrativi variazioni circa la frequenza e la presenza degli ospiti, concorda e/o informa la Direzione Sanitaria circa i progetti e le linee
operative seguite, verifica le consegne assistenziali, prende atto delle indicazioni mediche e infermieristiche, e controlla che tutti gli operator
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anodebitamente a conoscenza.
5.2 Servizio di assistenza - ausiliaria socio sanitaria (A.S.A.)
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va autonoma (lettura del giornale, giochi, passeggiate in giardino, canti,
balli, giorno della bellezza, ecc.) o progettuali condivise (laboratori a progetto con
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professionale per quanto attiene le problematiche sanitario-igieniche ed alimentari.
Qualora il care giver domiciliare fosse gravemente impossibilitato ad affrontare il bagno completo è possibile,i
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assistenziale del CDI.
5.3 Servizio infermieristico
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ospite e le evidenze sanitarie. Comprende i
procedimenti più propriamente assistenziali, quali la preparazione e somministrazione
delle terapie prescritte dal medico di base, la rilevazione periodica dei parametri vitali,
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oblematiche di evidente natura sanitaria, ed effettua gli eventuali prelievi per esami diagnostici. Provvede inoltre ad inoltrare ai famigl
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5.4 Servizio riabilitativo
Il servizio mira a contrastare il decadimento generale considerando le capacità residue
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e.Le attività vengonosvol
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codella settimana, sulla base delle prescrizioni mediche specialistiche e secondo quanto stabilito dal piano riabilitativo
di ciascun ospite.
Tra le attività, quelle di tipo rieducativo e di riattivazione funzionale vengono svolte in
palestra, e altre quali le attività ludico-psicomotoria e psicosensoriale (il giovedì mattinai
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a ginnastica di grande gruppo (venerdì mattina) vengono effettuate nel locale polifunzionale oal
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delle condizioni climatiche)
5.5 Servizio medico
Favorisce la prevenzione, la diagnosi, la terapia e la riabilitazione del
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affetto il più delle volte da polipatologie a decorso cronico, deficit cognitivi e neurologici con rilevanti risvolti sociali, relazionali e comportamentali.
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della conservazione di una adeguata attività mentale e relazionale.
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a clinica. Le eventuali visite
specialistiche, gli esami ematochimici e strumentali, così come i vari interventi diagnostici e i provvedimenti terapeutici che si rendessero necessari durante la degenza vengono
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5.5 Servizio socio-animativo
Responsabile dei proget
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rice del centro. Il servizio mira a valorizzare la
persona in quanto tale, ancor prima di scoprire capacità residue e abilità. Pertanto la
storia personale passata e presente sono fondamentali punti di partenza per
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famiglia.
PROGETTI INDIVIDUALI DI TIPO OCCUPAZIONALE: Considerando la storia
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garantire una certa continuità di abitudini e abilità. Rientrano nei progetti individuali i
laboratori (cucito, cucina, orto e giardinaggio, pittura), il riordino degli spazi e le piccole
collaborazioni con gli operatori del nucleo.
PROGETTI INDIVIDUALI MIRATI: Considerando le problematiche specifiche si
attivano campi specifici di attività (es. laboratorio di musicoterapica-contatto, laboratorio
cognitivo, laboratorio di scrittura, cambio del calendario, ecc.)
PROGETTI GENERALI E PERIODICI: Sono attività che hanno implicitamente funzione
terapeutica e di stimolo. Rientrano in questa categoria tutti i laboratori creativi(taglio,
decoro, pittura, disegni, decoupage, tecniche artistiche, manipolazione), i laboratori
musicali (coro, ascolto di brani e loro storia, canti legati alle festività), i laboratori
stagionali e legati alle festività (preparazione addobbi, ricorrenze, caratterizzazione degli
ambienti in base alla stagione)
PROGETTO AUTOBIOGRAFICO:Quest
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o-strumento di lavoro che suggerisce attività più legate alla
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io di poesia, di tradizioni popolari e
locali, di simboli, di emozioni, di ricordi, ecc.)
SERVIZIO DI ANIMAZIONE RSA –CDI: Gli ospiti del centro diurno integrato possono
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tombolata, festa in musica, festa dei compleanni, settimanalmente laboratorio cucito,
periodicamente, per lo più durante la stagione estiva laboratorio di pet therapy ecc.)
5.6 SERVIZI GENERALIALL’
OSPITE
5.6.1 La cucina
A particolari esigenze nutrizionali della persona viene data risposta con specifiche diete.
Qualora non siano presenti restrizioni alimentari dovute a malattie, allergie o intolleranze,i
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La giornata alimentare prevede prima colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. I
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anzo.Il porzionamento e la distribuzione dei pasti deve essere eseguito solo dal personale incaricato, in rispetto e salvaguardia
delle normative sanitarie vigenti. I menù proposti prevedono una rotazione stagionale e
sono supervisionati anche con il medico e la caposala della Residenza. La società che
eroga il servizio di cucina mette eventualmente a disposizione una dietologa per
particolari esigenze.
Colazione
Spuntino
Pranzo
Merenda
Cena
Ore 8.30
Ore 10.30-10.45
Ore 12.00
Ore 15.20
Ore 18.00
11
Menu Tipo invernale
Lunedì
Pranzo
Passato di verdura
Cassuola
Polenta
Frutta di stagione
Martedì
Mercoledì
Coniglio in umido
Bastoncini di pesce
Macedonia di verdure
Verdura cotta di stagione
Frittata con verdure
Insalata verde
Frutta di stagione
Giovedì
Risotto con funghi
Bollito misto con
salsa verde
Zucchine trifolate
Frutta di stagione
Venerdì
Ravioli burro e salvia
Filetto di pesce al
forno
Patate al forno
Pasta e patate
Finocchi alla parmigiana
Verdura cotta di stagione
Lasagne al forno
Pollo al forno
Frutta di stagione / frutta
cotta
Pancotto
Bresaola
Patate fritte
Prosciutto cotto
Frutta di stagione
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Insalata di riso
Scaloppa vitellone
al vino bianco
Coste lessate
Frutta di stagione
Venerdì
Wurstel
Maccheroncini al
ragu’
Tonnato
Insalata verde
Frutta di stagione
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Polpette al forno
Dolce
Mercoledì
Pizza
Minestrone primavera
Risotto alle verdure
Petti di pollo al
marsala
Macedonia di verdure
Frutta di stagione
Giovedì
Pasta al pesto
Frutta di stagione
Domenica
Frutta di stagione / frutta
cotta
Minestra di verdure con
pasta
Tortino di patate
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Pranzo
Pasta pomodoro e
piselli
Arrosto di maiale
al forno
Puré di patate
Frutta di stagione
Martedì
Involtini di prosciutto e
formaggio
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Passato di verdura
Frutta di stagione
Sabato
Misto di affettati e formaggi
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Minestrone con crostino
Maccheroni al ragu’
Lunedì
Pastina in brodo
Risotto alle verdure
Frutta di stagione
Menu Tipo estivo
Cena
Gnocchi al pomodoro
Filetto di platessa
alla milanese
Carote cotte
Frutta di stagione
Sabato
Penneal
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Polpettone dello
chef
Finocchi alla parmigiana
Frutta di stagione
Domenica
Antipasto assortito
Risotto con funghi
Pollo al forno con
patate fritte
Frutta di stagione
Dolce
Cena
Pancotto
Misto di affettati
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Minestrone con riso
Tortino di patate
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Quadrucci in brodo
Torta pasqualina
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Passato di verdura con
riso
Panzarotti
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Zuppa di verdure
Mozzarella alla caprese
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Riso e prezzemolo
Pizza
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
Crema di legumi
Affettati e formaggio
Prosciutto cotto
Verdura cotta di stagione
Frutta di stagione / frutta
cotta
5.6.2 Trasporto
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degli ospiti privi di rete familiare o informale in grado di garantire
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o.La richiesta di ammissione al servizio è formulata dirett
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eposto.
Azzurra Soccorso Castano –Piazza Mazzini, 43 Tel. 0331 882808
Croce Azzurra Buscate –Piazza della Filanda Tel. 0331 802146 –0331 803047
5.6.3 Altri servizi
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cceria varia in un locale destinato.
 E' garantito su richiesta il servizio di parrucchiera e pedicure.
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smistamento delle eventuali telefonate.
 Magazzino: il servizio è preposto al ricevimento delle merci al loro controllo ed alla distribuzione dei prodotti ai singoli reparti.
 La cura delle pulizie degli spazi collettivi, delle camere e dei relativi servizi è assicurata da personale incaricato della residenza.
 Manutenzione stabili ed impianti: il servizio è assicurato da una squadra di addetti preposti alla manutenzione ordinaria di immobili, aree verdi, impianti elettrici
ed idro-termo sanitari nonché alla conduzione della centrale termica.
12
SICUREZZA SUL LAVORO E SORVEGLIANZA SANITARIA
La legislazione
Con il decreto legislativo 626/94 insieme agli articoli della 2 16/9 del D. Lsg
494/96, è stato completato il quadro legislativo che impegna le amministrazioni pubbliche e private alla rigorosa e vigile attenzione delle normative, migliorare il grado di tutela e della salute dei lavoratori mediante un sistema organico di individuazione, valutazione ed eliminazione o riduzione
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gestione ed il controllo delle norme 626/94, e precisamente:
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il responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RSL);
il responsabile per la struttura sanitaria (RSPP);
il medico competente per la salute dei lavoratori, che ha predisposto
il piano sanitario per i rischi specifici del personale (MC).
13
CAPITOLO 6
NOTIZIE UTILI PER FAMIGLIARI E VISITATORI
Giornali e biblioteca
Per chi lo desidera, sono a disposizione degli ospiti giornali e riviste. Esiste inoltre una
biblioteca interna alla quale è possibile accedere rivolgendosi alle educatrici professionali.
Il volontariato
La legge 1/86 della Regione Lombardia definisce volontariato i
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servizio reso dai cittadini in modo continuativo, senza fini di lucro, attraverso prestazioni personali, volontarie
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gite, uscite, ecc. Specificatamente, nella struttura operano volontari iscritti
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Professione del culto
Viene garantito ad ogni ospite libertà di culto: per chi professa la religione cattolica è
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o.Ogni giovedì pomeriggio, alle ore 16.00, è possibile assistere alla funzione della Santa Messa.
Per chi professa altre religioni è possibile contattare i ministri dei vari culti.
Le visite agli ospiti
I famigliari di norma, hanno libero accesso durante tutta la giornata.
Comunque, allo scopo di assicurare la massima tranquillità a tutti gli ospiti della residenza,l
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oconsigliato per le visite è il seguente:
 al mattino dalle 09,00 alle 11,30
 il pomeriggio dalle 14,30 alle 18,30
I visitatori devono astenersi nel portare generi alimentari perché potrebbero essere controindicati rispetto alla dieta personale o al trattamento farmacologico in corso.
È possibile effettuare visite guidate al Centro Diurno al fine di prendere visione
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Si ricorda che è severo il:
DIVIETO DI FUMARE
In tutti i locali della struttura
Legge n°3 art.51 del 16/01/2003
Tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali
In adempimento della legge n.675 del 31.12.96, la Fondazione garantisce il trattamento
dei dati personali nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità
delle persone fisiche, con particolare rif
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14
Denaro e oggetti di valore
Si consiglia vivamente di non tenere presso di sé somme di denaro e oggetti di
valore, si declina ogni tipo di responsabilità da parte del personale e
dell’
amministrazione per lo smarrimento o il furto degli eventuali valori.
Operatori geriatrici
Tutto il personale dipendente è riconoscibile dalla divisa e dal tesserino riportante
foto,
generalità e qualifica professionale.
15
CAPITOLO 7
GIORNATA " TIPO " DEGLI OSPITI
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le calorie necessarie, mantenendo una certa varietà degli alimenti e considerando
nei limiti delle esigenze dietetiche, i gusti particolari legati alle tradizioni culinarie
dei singoli anziani.
Le prevalenti attività giornaliere sono:
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colazione e momento di socializzazione
09.30
momento religioso facoltativo
10.00
attività di animazione e/o fisioterapia secondo il programma
prestabilito
10.45
idratazione
11.30
preparazione pranzo
12.00
pranzo
12.45
accompagnamento ospiti per il riposo pomeridiano
14.15
levata
15.20
animazione pomeridiana secondo lo schema settimanale
merenda e idratazione
18.00
cena
19.00 –19.30
rientro al domicilio
19.30
chiusura del centro diurno
16
CAPITOLO 8
COSTI DEL SERVIZIO - ANNO 2010
Retta
mensile
€ 650
dal
01/10/2010
€670,00
Le rette sono a scadenza mensile e sono complessivamente in regime di accreditamento regionale.
(Vedi art.5 - art.6 - art.7 - art.8 del regolamento)
Pagamento mensile
  anticipato
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Preavviso di dimissione
X
NO
SI
Deposito cauzionale (infruttifero a
rendere)
Specifiche economiche particolari
 posticipato
X
Giorni di
preavviso
10
Importo
una mensilità
In caso di assenza. Pagamento anticipato della retta
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duzione fino a 7 giorni. Riduzione €40.
00da8a14
gg., €80,
00da15a21gg.
, E120,
00da21gg.a
fine mese. I giorni di assenza sono calcolati in base
ai giorni di apertura del CDI. Limite di assenza 1
mese.
La retta comprende:
Acqua, Vino e caffè ai pasti
Bibite, succhi di frutta, te, caffè fuori pasto, Spuntini e merende
Uscite
Riscaldamento
17
CAPITOLO 9
REGOLAMENTO
ART. 1
Possono essere ammesse al CDI persone adulte di ambo i sessi per le quali esistano presupposti
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stenza continua, altrimenti non in grado di provvedere a
una serena e decorosa esistenza, e che si trovino nelle condizioni previste dal presente Regolamento.
ART. 2
Per essere ammesse al CDI gli ospiti devono aver compiuto, al momento della domanda, il sessantacinquesimo anno di età.
ART. 3
La domanda di ammissione deve essere compilata e firmata in ogni sua parte e di seguito consegnata o indirizzata alla Coordinatrice del CDI.Vi
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comunque è subordinata ai requisiti di idoneità previsti dai responsabili sanitari e alla dichiarazione
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siadosservare le disposizioni del presente Regolamento, nonché ogni altra norma che dovesse essere
successivamente emanata a modifica o integrazione.
ART. 5
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del vitto e dei vari servizi, determinata sulla base di 365 giorni anno. Il versamento deve essere
effettuato entro il 15° giorno di ogni mese e può essere effettuato tramite bonifico bancario.
ART. 6
Il pagamento della retta è mensilizzato. In caso di ingresso al CDI entro il 15 del mese, il pagament
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oimporto. Dopo tale data e fino alla fine del mese, la retta viene dimezzata. In caso di assenza: I
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giorni. Riduzione €40.
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,€80,
00da15a21gg.
, €120,00 da 21 gg. a fine mese.
I giorni di assenza sono calcolati in base ai giorni di apertura del CDI. Limite di assenza 1 mese.
In caso di dimissioni del
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cigiorni del mese, la retta mensile verrà ridotta del 50%. Dal sedicesimo giorno in poi, la retta non subirà riduzioni.
ART. 7
La retta comprende le seguenti prestazioni:
1. erogazione dei pasti secondo quanto previsto dalla tabella dietetica stabilita dalla direzione
sanitaria della residenza, incluse diete speciali.
2. assistenza infermieristica e fisioterapica, a cura del personale del CDI
3. pedicure professionale
ART. 8
Salvo casi di malattia invalidante, il trattamento del vitto è uguale per tutti gli ospiti.
ART. 9
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ART. 10
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ART. 11
Le cure sanitarie estemporanee, e gli eventuali trattamenti fisioterapici sono a carico del CDI
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I parenti sono tenuti ad accompagnare il loro famigliare in caso di uscita dalla struttura per visite
ed esami sanitari. Qualora fossero impossibilitati, sono tenuti a provvedere in merito affidando tale
compito a persona di loro fiducia.
ART. 12
In caso di indisposizione temporanea (dovuta ad es. a febbre o altro) è consigliabile non portare
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18
ART. 13
In caso di sopraggiunta malattia accidentale del
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urgenza e competenza.
Il medico è disponibile, secondo orari e modalità prefissati, per eventuali colloqui con i famigliari.
ART. 14
Tutte gli ospiti hanno diritto di partecipare alle attività di animazione e terapia occupazionale organizzate dal CDI.
ART. 15
Agli ospiti che intendessero giovarsene sono assicurate assistenza e pratica religiosa presso la
Cappella interna della residenza, fermo restando la libertà di culto.
ART. 16
Le assenze per una o più giornate (es. vacanze o altro) debbono essere preventivamente autorizzate dal
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ART. 17
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con preavviso di giorni dieci (10).La di
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ultimo caso - ogni procedura od azione coattiva di rivalsa.
ART. 18
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modalità previste dal presente Regolamento.
ART. 19
Gli ospiti possono ricevere le visite di parenti, amici o conoscenti in ogni momento della giornata,
fermo restando il rispetto degli orari di visita suggeriti.
19
CAPITOLO 10
CARTA DEI DIRITTI DELLA PERSONA ANZIANA
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Assemblea delle Nazioni Unite, la Regione Lombardia offre alle Istituzioni
e alla società lombarda la Carta dei Diritti della Persona Anziana. Gli anziani
rappresentano un patrimonio di valore inestimabile per la società, non solo perché in essi si identifica la memoria storica e culturale di una popolazione, ma
anche perché in misura sempre crescente, costituiscono una risorsa umana attiva, un patrimonio di energie e di esperienze del quale la società dispone, sia a
supporto di molteplici attività di carattere strettamente economico, sia per il diretto impiego in attività di tipo culturale e sociale. Tale riconoscimento emerge
dalla ricerca scientifica e sociologica più recente e dalla constatazione di un
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età anagrafica avanzata in buone condizioni psico-fisiche, tanto da poter fornire contributi a carattere innovativo.
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camente che psichicamente, per cui la sua dignità necessita di maggiore tutela.
Perciò, certi principi, validi per la generalità dei cittadini, devono essere ribaditi
ed integrati.
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operano direttamente o indirettamente a favore di persone anziane:
istituzioni pubbliche responsabili della realizzazione del bene comune;
agenzie educative e di informazione;
enti gestori di servizi sia di diritto pubblico che privato;
la famiglia e le formazioni sociali;
singoli cittadini.
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erno della loro attività, in particolare negli atti regolativi di essa quali statuti, regolamenti, carte dei servizi, nei loro indirizzi programmatici e nelle
conseguenti prassi gestionali, assicurando una parità tra soggetto erogatore dei
servizi e soggetto fruitore, giuridicamente garantita.
Prima di entrare nel vivo di una declinazione dei diritti della persona anziana e
dei corrispondenti doveri della società e delle istituzioni nei suoi confronti, é opportuno
richiamare
brevemente
alcuni
dei
principi
fondamentali
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ttadini, trovano la loro applicazione anche nei confronti della persona anziana.
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Le scienze psicologiche e pedagogiche hanno ampiamente dimostrato che lo
sviluppo pieno della persona umana é un processo continuo, non specifico di
una classe di età particolare, ma che si estende dalla nascita alla morte; pert
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In secondo luogo, occorre richiamare il principio di solidarietà, enunciato
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nderogabili di solidarietà politica, economicaesoci
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Va quindi ricordato che tutte le espressioni di solidarietà, siano esse inderogabili
e quindi rese obbligatorie dalle leggi della Repubblica, siano esse derogabili –
ossia volontarie e riconducibili alla libera partecipazione del cittadino al buon
funzionamento della società ed alla realizzazione del bene comune -, sono tutte
finalizzate alla garanzia della effettiva realizzazione dei diritti della persona. Le
istituzioni pubbliche, titolari della responsabilità effettiva ditale garanzia, non
possono quindi che essere favorevoli allo sviluppo massimo di una cultura della
solidarietà nella società italiana.
Infine, è opportuno ricordare il principio di salute come diritto fondamentale
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ma anche quello sociale, il che fa della salute uno stato di benessere globale
della persona.
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genza,che secondo il testo costituzionale - apre il diritto alle cure gratuite, non può più
oggi - se mai è stato legittimo farlo essere ricondotto a parametri costruiti sul
concetto di minimo vitale; parimenti, non risulta adeguato un parametro fissato
in termini esclusivi di reddito personale, che non fosse messo in stretta relazione con il bisogno effettivo di salute della singola persona considerata, valutato
sulla base di parametri obiettivi di costo, pur restando comunque fermo
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LA PERSONA ANZIANA AL CENTRO DI DIRITTI E DI DOVERI
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auspicata in premessa.
La persona anziana ha il diritto:
Di sviluppare e di conservare la propria individualità e libertà.
Di conservare e veder rispettare, in osservanza dei principi costituzionali, le
proprie credenze, opinioni e sentimenti, anche quando essi dovessero apparire
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Di conservare le proprie modalità di condotta compatibili con le regole della
convivenza sociale, anche quando esse dovessero apparire in contrasto coi
comportamenti dominanti del suo ambiente di appartenenza.
Di conservare la libertà di scegliere se continuare a vivere nel proprio domicilio.
La società e le istituzioni hanno il dovere:
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Di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane, sforzandosi
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cui esse sono parte integrante.
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proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonché in caso di assoluta
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Di essere accudita e curata, quando necessario, al proprio domicilio, giovandosi
dei più aggiornati mezzi terapeutici.
Di continuare a vivere coi propri familiari ove ne sussistano le condizioni.
Di conservare relazioni con persone di ogni età.
Di essere messa in condizione di conservare le proprie attitudini personali e
professionali e di poter esprimere la propria originalità e creatività.
22
Di usufruire, se necessario, delle forme più aggiornate ed opportune di riabilitazione e risocializzazione senza discr
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Di essere salvaguardata da ogni forma di violenza fisica e/o morale, ivi compresa l
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tutto il periodo necessario alla effettiva tutela della sua salute.
Di contrastare, nelle famiglie e nelle istituzioni, ogni forma di sopraffazione e
prevaricazione a danno degli anziani, verificando in particolare che ad essi siano
garantiti tutti gli interventi che possano attenuare la loro sofferenza e migliorare la loro condizione esistenziale.
23
CAPITOLO 12
QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE CDI
Gent.mo utente,
per verificare e monitorare la qualità del lavoro espresso e al fine di perseguire e
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ediamo di aiutarci in questo percorso, attraverso la compilazione di un questionario che vuole offrire la possibilità ad ogni parente, di evidenziare i punti critici e
soprattutto, di suggerire utili soluzioni ai diversi problemi che, eventualmente,
sono stati incontrati.
Vi preghiamo di apporre una sola crocetta per ogni domanda ed eventualmente
segnalarci i Vs. suggerimenti, di seguito ritornarci il questionario, consegnandolo
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I risultati del presente questionario, una volta elaborati, saranno consultabili in
forma cartacea da chiunque volesse farne richiesta, e sono comunque disponibili
in presa visione
Grazie per la collaborazione.
24
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