CONSILIUM CONFERENTIARUM EPISCOPORUM EUROPAE (CCEE)
Sekretariat: CH-9000 St. Gallen, Gallusstr. 24, Tel.: ++41/71/227 6040; Fax 227 6041; Email: [email protected]
LITTERAE COMMUNIONIS
EPISCOPORUM EUROPAE
maggio – luglio 2006
May – July 2006
Ai membri del
Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa
To the members of
the Council of European Bishops’ conferences
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I - NOTIZIE DAL CCEE
1. La collegialità tra le Conferenze Episcopali d’Europa
* Roma, 8-9 maggio 2006: Incontro della Commissione dei vescovi europei e africani. Dopo il
simposio tra vescovi africani e europei realizzato a Roma il 10-13 novembre 2004, le presidenze del CCEE e del SECAM hanno deciso di costituire una piccola commissione di vescovi africani ed europei incaricata di studiare la modalità per continuare la collaborazione. Durante
l’incontro di Roma la commissione ha elaborato un programma per gli anni 2007-2010, costituito da una serie di seminari e da un simposio a cui parteciperanno vescovi europei e africani,
ispirati dal tema di fondo: Comunione e solidarietà tra l’Europa e l’Africa nell’epoca della mobilità umana. Gli argomenti specifici affrontati saranno: 1. La schiavitù e le nuove schiavitù; 2. Le
migrazioni; 3. La collaborazione pastorale tra Africa e Europa; 4. L’Annuncio del vangelo, le culture e le religioni.
* Ljubljana (Slovenia), 24-28 giugno 2006: Incontro annuale dei Segretari generali delle Conferenze episcopali d’Europa. Trentacinque i paesi rappresentati all’incontro che ha avuto luogo a
Ljubljana. L’aggiornamento sull’attuale agenda delle Conferenze episcopali d’Europa e il dibattito tra i Segretari generali ha innanzitutto evidenziato quali siano le domande e le chances a cui
l’Europa e i cristiani sono oggi confrontati negli ambiti delle migrazioni, dei rapporti con l’Islam,
del processo di unificazione europea, del rapporto Chiesa-Stato, della laicità, della famiglia, della vita, del rapporto con i media, della secolarizzazione e de-secolarizzazione. Davanti a queste
domande cresce la coscienza del fatto che l’Europa ha urgente bisogno di una voce comune e
illuminata da parte delle Conferenze episcopali. L’incontro di Ljubljana è stato una preziosa occasione di comunione tra le Conferenze episcopali e con la Chiesa locale della Slovenia che ha
offerto una straordinaria accoglienza.
* St. Gallen (Svizzera), 13 luglio 2006: Conferenza telefonica Presidenza CCEE. Dedicata soprattutto alla preparazione dell’assemblea plenaria CCEE 2006 (S. Pietroburgo, 5-8 ottobre).
* Maynooth (Irlanda), 20-23 luglio 2006: Incontro annuale degli addetti stampa e portavoce delle
Conferenze episcopali d’Europa. All’incontro hanno preso parte 39 partecipanti, rappresentanti
24 paesi. Numerosi i temi di attualità che sono stati affrontati: la presenza dell’Islam in Europa e
le sfide pastorali poste alle Chiese anche in ambito comunicativo; la prospettiva cattolica della
libertà di stampa e del rispetto delle religioni; le questioni legate all’ecumenismo - in particolare
gli sviluppi del processo della Terza Assemblea Ecumenica Europea (Sibiu, Romania, 4-9 settembre 2007) - il tema della riconciliazione delle Chiese nell’Irlanda del nord; l’agenda
dell’Unione europea: in particolare i lavori della Commissione “Società dell’informazione e media” dell’UE. Il prossimo incontro degli addetti stampa e portavoce delle Conferenze episcopali
d’Europa si svolgerà a Sibiu il 10 settembre 2007 al termine della Terza Assemblea Ecumenica
Europea.
2. Sul cammino dell’ecumenismo
* Sambata de Sus (Romania), 4-7 maggio 2006: Incontro annuale dei Segretari dei Consigli
Nazionali delle Chiese in Europa. L’incontro ha permesso un’ampia condivisione sullo stato
dell’ecumenismo nei vari paesi. In particolare i partecipanti hanno approfondito il rapporto e la
collaborazione tra le chiese ortodosse e le Chiese nate dalla riforma nelle singole nazioni. Beate Fagerli (KEK) e Thierry Bonaventura (CCEE) hanno aggiornato i presenti sui lavori della Terza Assemblea Ecumenica Europea (AEE3).
* Bern (Svizzera), 12 maggio 2006. Incontro di lavoro dei segretariati CCEE–KEK sulla Terza
Assemblea Ecumenica Europea.
* Sibiu (Romania), 25 giugno-2 luglio 2006. Incontro di lavoro dei Segretariati CCEE-KEK con il
Comitato locale di Sibiu per l’AEE3.
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3. La Chiesa e la cultura/società europea
* Roma (Italia), 8-11 maggio 2006: Decimo convegno dei Vescovi e Direttori Nazionali per la catechesi in Europa: L’iniziazione cristiana come processo per divenire cristiani. È stato un lavoro
di sinergia tra il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE) e la Conferenza Episcopale Italiana (CEI), sotto la sovrintendenza del vescovo delegato per la catechesi, scuola e
università del CCEE, Mons. Cesare Nosiglia e di Mons. Walter Ruspi, direttore nazionale della
CEI per la catechesi. Sono stati oltre 60 i partecipanti, rappresentanti 26 Conferenze episcopali
d’Europa e la Conferenza episcopale del Kazakistan. Importanti le indicazioni sulla iniziazione
cristiana emerse dagli interventi e negli incontri di gruppo. È stata sottolineata da molti
l’importanza decisiva dell’esistenza di una comunità che sia capace di accogliere coloro che
vogliono diventare cristiani-cattolici, come pure la grande varietà di situazioni, come monito contro la tentazione di pensare ad un approccio uniformante. Una sfida quasi universale è il fenomeno dei nuovi cristiani che “spariscono” dopo un breve periodo dall’entrata come membri della
Chiesa, fatto che sottolinea l’utilità di una pastorale che segua le persone anche dopo il processo di avvicinamento alla Chiesa.
* Vienna (Austria), 17-18 giugno 2006: 1° Incontro europeo delle Agenzie di informazione cattoliche. Su richiesta delle agenzie SirEuropa e Kathpress, il Segretariato del CCEE ha accolto
l’idea di realizzare un primo incontro con le agenzie di stampa cattoliche. All’incontro hanno
preso parte rappresentanti di 11 agenzie cattoliche. Al centro delle discussioni: una verifica delle modalità per la realizzazione di un efficace scambio di informazioni tra agenzie sulla vita delle
Chiese e dei cattolici in Europa, la collaborazione con la rete degli addetti stampa e portavoce
delle Conferenze episcopali europee e le possibili sinergie con SirEuropa.
* Lovanio (Belgio), 29 giugno – 2 luglio 2006: Incontro annuale dei Delegati nazionali del servizio vocazionale europeo (EVS, European Vocations Service): Quando la comunità cristiana diviene comunità chiamante. Si sono riuniti in Belgio i rappresentanti dei servizi vocazionali nazionali di 17 paesi europei. La presentazione reciproca delle situazioni e delle speranze nei vari
paesi ha mostrato che nonostante le differenze esistenti tra un paese e l’altro, tutti si ritrovano
confrontati con lo stesso problema: proclamare il Vangelo in una cultura divenuta indifferente al
cristianesimo. Allo stesso tempo si è potuto però constatare con quanto entusiasmo le persone
coinvolte nel ministero vocazionale affrontano il proprio compito. Il Cardinale Danneels ha paragonato l’attuale situazione europea, dove mancano vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa,
al periodo dell’esilio degli israeliti – ha affermato che Dio sta cercando di dirci qualcosa di
un’importanza fondamentale; che le nostre forze non basteranno mai senza la sua grazia, che il
lavoro della Chiesa è a servizio dell’attività di Dio.
*Roma (Italia), 10-11 luglio 2006: Incontro del gruppo di ricerca sull’insegnamento della religione nella scuola in Europa promossa dal CCEE e dal Servizio Nazionale per l’Insegnamento della Religione Cattolica della Conferenza episcopale italiana. Hanno partecipato 27 delegati di 25
Conferenze episcopali; l’incontro è servito a costituire un gruppo di ricerca con 3 obiettivi: favorire una seria conoscenza della situazione in Europa dell’insegnamento della scuola cattolica attraverso un questionario da proporre in ogni paese; promuovere una rete europea tra i delegati;
creare un clima di responsabilità condivisa. I primi risultati dai questionari sono attesi alla fine di
novembre 2006.
4. Varia
Membri del segretariato CCEE hanno partecipato alle seguenti manifestazioni ecclesiali ed ecumeniche:
*Mons. Aldo Giordano interviene all’incontro di Catholica e dei referenti ecumenici delle Chiese
evangeliche della Germania – Bensheim (D), 3-4 maggio 2006 - presentando il tema: La visione
dell’Europa del CCEE; interviene il 7 maggio a St Gallen al Bodensee Kirchentag con una relazione sull’assemblea ecumenica europea di Sibiu (AEE3); partecipa a Roma, il 15-17 maggio,
all’assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per migranti e itineranti, dedicata alle migrazioni
dai e nei paesi a maggioranza islamica; partecipa all’assemblea generale della Conferenza episcopale italiana il 15-18 maggio, a Roma; partecipa a Terni (I), insieme a Thierry Bonaventura,
il 5-7 giugno, al III Convegno ecumenico nazionale italiano – terza tappa della Assemblea ecu4
menica europea, con un intervento su la Charta Oecumenica e l’AEE3; tiene una relazione sulla
AEE3 a Piacenza il 16 giugno 2006; tiene una relazione sulla situazione delle migrazioni in Europa al corso di formazione permanente dei padri Scalabriniani a Piacenza il 17 giugno 2006;
partecipa a Rocca di Papa (I), il 18 luglio 2006, all’assemblea plenaria della Compagnia di
Sant’Orsola con il tema: Testimoniare il Risorto in un mondo che cambia.
* Mons. Peter Fleetwood interviene all’incontro promosso dalla Fondazione Pro Oriente a Vienna dal 2 al 5 maggio, dove il Pontificio Consiglio della Cultura e rappresentanti del Patriarcato di
Mosca hanno discusso il tema “Dare un’anima all’Europa”; ha parlato de “il contributo delle
Chiese ad un nuovo umanesimo in Europa”; il 18 maggio è intervenuto all’inaugurazione della
Cattedra di religioni e spiritualità non convenzionali alla Pontificia Università di San Tommaso a
Roma, su “Forme occulte o evidenti del paganesimo e neopaganesimo nella cultura europea”;
ha partecipato come membro della delegazione del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligiose all’incontro del “Comité islamo-catolique de liaison” tenutosi a Bruxelles l’8 e il 9 giugno;
ha guidato una delegazione del CCEE all’incontro tenutosi a Warburg (Germania) dal 18 al 21
giugno del Global Christian Forum, dove ha tenuto una relazione sulle priorità attuali della Chiesa cattolica in Europa.
* Thierry Bonaventura ha partecipato il 23-28 maggio 2006 a Saarbrücken (Germania) al Katholikentag e all’ Assemblea plenaria del Forum Europeo per i laici.
5. Prossimi incontri del CCEE
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St. Gallen (Svizzera), 1° settembre 2006: Incontro della Commissione Finanze del CCEE;
Ginevra (Svizzera), 5-7 settembre 2006: Incontro del Comitato liturgico CCEE-KEK per
l’AEE3;
Sigüenza (Spagna), 21-24 settembre 2006: Incontro annuale dei Direttori nazionali per la
Pastorale dei migranti in Europa: Migrazione e giovani – una chance per la Chiesa e la società in Europa.
Roma, 28 settembre-1° ottobre 2006: Incontro dei Vescovi e Direttori nazionali per la Pastorale universitaria in Europa e Convegno di professori universitari europei.
San Pietroburgo (Russia), 5-8 ottobre 2006: Assemblea plenaria CCEE;
Roma, 26-29 ottobre 2006: Incontro del Comitato CCEE-KEK per le relazioni con i musulmani in Europa (CRAME);
Ginevra (Svizzera), 30 ottobre 2006: Incontro dei Coordinatori dei Fora dell’AEE3.
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II - NOTIZIE DALLE CONFERENZE EPISCOPALI
ALBANIA
1. Sono stati consacrati vescovi negli ultimi mesi (dicembre 2005-gennaio 2006): S.E. mons.
Dodë Gjergji, Vescovo di Sapë; S.E. mons. Ottavio Vitale, RCJ, Vescovo di Lezhë; S.E.
mons. Cristoforo Palmieri, C.M., Vescovo di Rrëshen.
2. Si è tenuta a Tirana (2 maggio 2006) l’Assemblea generale della Conferenza episcopale albanese (CEA), durante la quale si sono svolte le elezioni per la nuova presidenza. È stato
eletto Presidente della CEA S.E. mons. Rrok Mirdita, Arcivescovo Metropolita di TiranaDurazzo; Vice-Presidente S.E. mons. Hil Kabashi OFM, Amministratore Apostolico
dell’Albania meridionale; Segretario generale S.E. mons. Cristoforo Palmieri CM, Vescovo di
Rreshen.
3. Dopo lunghi anni di lavoro è stata approvata dalla Santa Sede e dalla CEA la Liturgia delle
Ore in lingua albanese ed è stata stampata a fine maggio.
4. La Conferenza albanese dei Superiori Maggiori ha svolto a Scutari, il 1° giugno 2006, un
convegno sul tema “Vita religiosa, segno di gioia e di speranza”. Tra i presenti: S.E. mons.
Cristoforo Palmieri, Segretario generale della CEA e incaricato della CEA per il Clero e la
Vita Consacrata, S.E. mons. Angelo Massafra, Arcivescovo Metropolita di Scutari-Pult, S.E.
mons. Ottavio Vitale, Vescovo di Lezha e il tanto atteso P. Timothy Radcliffe OP, ex Superiore generale dell'Ordine Domenicano, conferenziere e predicatore di livello internazionale.
Hanno partecipato all’incontro circa 220 religiosi e religiose da tutto il paese.
5. Il Presidente della Repubblica d’Albania, Alfred Moisiu, ha accordato al sacerdote francescano Zef Pllumi, sopravissuto al regime dittatoriale, l’Ordine “Onore della Nazione” con la
seguente motivazione: “Per la dedica verso la parola, scrittore di talento delle testimonianze
drammatiche della persecuzione totalitaria; idealista fino al sacrificio per la conservazione
dei valori fondamentali della fede, della morale, della dignità umana, della storia e della cultura albanese, esempio di patriottismo e tolleranza”.
6. Il Papa ha nominato Vescovo Ausiliare di Tiranë-Durrës il Rev.do P. George Frendo OP, Vicario generale della medesima arcidiocesi, assegnandogli contemporaneamente la sede titolare di Butrinto. La consacrazione si svolgerà a Tirana, nella Cattedrale di S. Paolo, il 23
settembre 2006.
ANGLIA ET CAMBRIA
1. La Conferenza episcopale ha svolto un ruolo decisivo nell’istituzione dell’Alleanza “Care not
Killing” che in maggio 2006 ha portato alla bocciatura della proposta di legge che voleva legalizzare l’eutanasia volontaria.
2. Il 13 luglio 2006 è stato accolto il decreto della Conferenza episcopale che prevede lo spostamento delle Solennità dell’Epifania, del Corpus Domini e dell’Ascensione del Signore. La
nuova disposizione sarà introdotta in Inghilterra e Galles dalla 1° domenica di Avvento 2006.
3. Il 2 luglio 2006 è stata celebrata la Giornata della Vita alla luce del tema vivere con un handicap.
4. Abbiamo dato il via ad un’iniziativa per il sostegno dei cattolici impegnati nel lavoro sanitario.
Vogliamo informare gli operatori sanitari della cura pastorale (sacramentale) alla quale
hanno diritto i pazienti cattolici dell’ospedale. Le prime pubblicazioni in riguardo sono
previste per il 2007.
AUSTRIA
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Il 21 maggio 2006 il collegio tedesco-austriaco „Santa Maria dell’Anima“ di Roma, ha festeggiato con una Messa solenne il giubileo dei 600 anni dalla sua nascita. Dall’iniziale ostello per pellegrini si è sviluppato nel corso della storia un collegio di studio per sacerdoti,
che ha la funzione di “ponte tra la Chiesa Universale e la Chiesa dei paesi di lingua tedesca”, come ha sottolineato Papa Benedetto XVI.
Si è svolta a Vienna il 9-10 giugno scorso, già per la seconda volta, la „Lunga notte delle
Chiese“. Più di 1000 le iniziative proposte in 180 Chiese, che sono state visitate da ca.
110.000 interessati. Per la prima volta il progetto delle chiese cristiane si è svolto in contemporanea anche nella città di Linz.
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Il 19-20 luglio 2006 si è svolta a Mariazell per la prima volta una riunione comune della Conferenza episcopale ungherese e quella austriaca. I temi trattati erano l’integrazione europea,
la Costituzione europea, la salvaguardia integrale della vita, le questioni riguardanti la famiglia, come anche la pastorale per gli ungheresi in Austria e l’assistenza dei pellegrini ungheresi a Mariazell.
Durante l’ultima sessione plenaria, la Conferenza episcopale austriaca ha deciso di collegare tematicamente le votazioni del Consiglio delle parrocchie del 18 marzo 2007 con le festività per il giubileo degli 850 anni di Mariazell nel 2007. Entrambi i processi si svolgeranno
sotto il comune motto „Creare spazi vitali – aprire spazi di fede“
La Conferenza episcopale austriaca ha pubblicato l’opuscolo „Chiesa cattolica in Austria“
che riporta informazioni di base sulla Chiesa, la Conferenza episcopale, le diocesi e le più
importanti istituzioni della Chiesa cattolica.
BELGIUM
1. Il grande numero di rifugiati in Belgio presenta un problema al quale bisogna dare una risposta politica senza dimenticare che si tratta di un dramma umano. I vescovi si sono rivolti
ai politici esortandoli ad impiegare ogni mezzo a loro disposizione per trovare una soluzione
politica a questo dramma umano. Il Consiglio delle Chiese cristiane in Belgio ha indirizzato
una lettera aperta al primo Ministro G. Verhofstadt in occasione della Giornata mondiale del
rifugiato: se da un lato le chiese cristiane riconoscono il diritto dello Stato a controllare le
sue frontiere e ad adattare la sua legislazione secondo gli sviluppi demografici, dall’altro lato
sostengono il diritto al riconoscimento della dignità umana di cui deve beneficiare ogni persona. Per poter garantire questa dignità è necessario definire e realizzate strutture e procedure legali. È una sfida sociale, che deve essere affrontata a livello europeo.
In seguito ad una proposta di legge sulla procreazione assistita presentata in votazione
al Senato, i vescovi hanno dichiarato che quanto è tecnicamente possibile e costituisce un
progresso medico, non diventa necessariamente moralmente auspicabile. Se anche la
scienza sposta ogni giorno i limiti delle medicina, persiste tuttavia una frontiera morale invisibile davanti alla quale il progresso tecnologico deve inclinarsi: la dignità dell’uomo. Il diritto
del nascituro è infinitamente superiore, anche prima della sua nascita, al diritto al bambino.
In occasione del dibattito sociale sulla moltiplicazione del numero delle “domeniche
shopping”, i vescovi hanno dichiarato che questo giorno deve rimanere, per quanto possibile, un giorno festivo collettivo. Per i cristiani, la domenica è “il giorno del Signore”, nel quale
il cristiano impiega il suo tempo per la preghiera collettiva e il culto, per la riflessione cristiana e per ammirare la bellezza della creazione. La parola “domenica” significa per tutti riposo
e distensione in famiglia o con gli amici.
I vescovi hanno emesso un comunicato stampa su il Da Vinci Code : non è tanto il film
che ha dato problema quanto l’ignoranza religiosa. 2 siti web: kerknet.be e catho.be hanno
messo in linea informazioni varie per tentare di rispondere alle questioni che il film ha suscitato.
2. I vescovi del Belgio hanno inviato ai vescovi della Repubblica democratica del Congo una
lettera di incoraggiamento in occasione delle elezioni del luglio 2006.
3. L’anno della preghiera è stato un successo che ha indotto i vescovi ad estenderlo anche
all’anno prossimo. Saranno quindi riproposti l’anno venturo una veglia di preghiera in occasione della vigilia di Pentecoste, l’apertura più frequente delle Chiese, le celebrazioni di preghiera e vespri in occasione dei momenti forti nell’anno liturgico, segnalibri con il Padre Nostro e l’Ave Maria per i ragazzi della prima comunione e il calendario con delle preghiere.
La Commissione interdiocesana per la pastorale della famiglia è soddisfatta delle iniziative in corso nelle diocesi: un vademecum sui sacramenti, specialmente del matrimonio; un
opuscolo intitolato “Pregare in famiglia”; assemblee e adunanze per famiglie di cui una conferenza del Card. Daneels sulla preghiera; la pubblicazione di un opuscolo “Un tempo di
preghiera con i divorziati risposati”.
4. Sarà pubblicato in lingua olandese un opuscolo sull’iniziazione degli accoliti e il significato
del loro compito.
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BIELORUSSIA
1. Il 14 giugno ha avuto luogo a Minsk la plenaria della Conferenza episcopale bielorussa
(CECB) durante la quale 14 vescovi hanno trattato tra le altre questioni i tre temi per il XII
Sinodo dei Vescovi.
Il Presidente della CECB ha presentato la prima edizione del Breviario in lingua bielorussa
(preparata e pubblicata grazie al lavoro della sezione traduttori di testi liturgici e documenti
ufficiali della Chiesa della Commissione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti
della CECB).
È stata poi inviata per l’approvazione la traduzione del Rito del Sacramento del Matrimonio
in lingua bielorussa alla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Subito dopo la conclusione della Plenaria è stato pubblicato un comunicato stampa speciale
contenente l’informazione delle dimissioni presentate dal Cardinale Kasimierz wi tek dalla
cura pastorale dell’Arcidiocesi di Minsk-Mohilev (can. 401 § 1 del CC), accettate dal Santo
Padre Benedetto XVI il 14 giugno. Il Cardinale rimane Amministratore Apostolico ad nutum
Sanctae Sedis di Pinsk. Mons. Antoni Dziemianko, Vescovo Ausiliare di Minsk-Mohilev è
stato nominato Amministratore Apostolico sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis
dell’Arcidiocesi. Lo stesso giorno, mons. Aleksander Kaszkiewicz, Vescovo di Grodno è stato eletto nuovo Presidente della CECB, e Mons. Władisław Blin, Vescovo di Vitebsk nuovo
vice-Presidente.
2. Più di tremila pellegrini dalla Bielorussia hanno partecipato agli incontri con Papa Benedetto
XVI durante la sua Visita Apostolica in Polonia (26-28 maggio 2006).
3. L’8-11 giugno si è svolto a Glubokoje il II Festival Internazionale cattolico del cinema e dei
programmi-TV Cristiani “Magnificat-2006” con presentazioni dalla Bielorussia, Canada, Lettonia, Messico, Polonia, Russia, Repubblica Ceca e la Svizzera.
4. Più di 700 i partecipanti provenienti da vari Paesi, che si sono riuniti a Mohilev il 28 giugno –
2 luglio 2006 per partecipare al XIV Festival Internazionale della Musica cristiana “Almighty
God”.
BOSNIA ET ERZEGOVINA
1. Il 10 maggio 2006 il vescovo Franjo Komarica, ha celebrato la Messa solenne in onore del
beato Ivan Merz, nella cattedrale di San Bonaventura-Banjaluka, paese nativo del beato, in
presenza di 30 sacerdoti concelebranti e un grande numero di fedeli provenienti da varie
parti della Bosnia e dalla Croazia.
2. Il 18 maggio 2006 giovani dall’Arcidiocesi di Sarajevo, guidati dal sacerdote dr. Sime Marsic,
hanno organizzato il 35° pellegrinaggio alla Madonna di Kondzilo alla luce del tema: “Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino” (Salmo 119, 105).
3. Il 24-28 maggio 2006 il vescovo Komarica, delegato della Conferenza episcopale Bosnia et
Erzegovina (CE BiH) ha partecipato al “Katholikentag” (“Giornata dei Cattolici”), a Saabrücken in Germania.
4. I vescovi della CE BiH hanno stabilito che alla Festa della Santissima Trinità (11 giugno
2006) sia dato inizio al programma triennale per il rinnovamento spirituale delle famiglie su
tutto il territorio della CE BiH.
5. Il 9 giugno 2006, i vescovi hanno inviato una lettera pastorale intitolata “Diritto e obbligo di
voto” rivolta a tutti i fedeli per incoraggiarli a presentarsi alle elezioni del 1° ottobre 2006.
6. Il 14 giugno, il vescovo Sudar, presidente del Consiglio per il dialogo tra le religioni si è incontrato con i membri del Consiglio. È stata decisa l’istituzione di una tavola rotonda in ottobre 2006 sul tema “Il simbolo religioso – uso ed abuso”, alla quale saranno invitati rappresentanti della chiesa ortodossa e delle comunità islamiche ed ebree.
7. Il 24-28 giugno 2006 si è svolto l’incontro annuale dei Segretari generali delle CE europee a
Ljubljana al quale hanno partecipato 34 Segretari generali, tra i quali anche mons. Ivo Tomasevic, Segretario generale della CE BiH.
8. Il 25 giugno l’Arcidiocesi di Sarajevo ha festeggiato la solennità del suo Patrono celesteSacro Cuore di Gesù e il 125° anniversario della ricostituzione della gerarchia ecclesiale. L’
Eucaristia solenne è stata presieduta da mons. Dr. Nikola Eterovic, Segretario generale del
Sinodo dei Vescovi a Roma, insieme al Cardinale Vinko Puljic, Nunzio apostolico nella BiH,
mons. Alessandro D’Errico, il vescovo dr. Franjo Komarica, il vescovo dr. Pero Sudar, don
Ante Luburic, il delegato del vescovi dr. Peric e fra Mio Dzolan, provinciale francescano.
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9. La sessione plenaria della CE BiH si è svolta il 12-14 luglio a Banjaluka. I temi della plenaria
sono stati:
- le relazioni sul lavoro di alcuni Consigli;
- il programma triennale per la cura pastorale delle famiglie;
- l’incontro dei giovani cattolici croati in BiH nel 2007;
- la verità sulle chiese distrutte durante la guerra e restauro delle stesse, ecc.
I vescovi hanno incontrato i superiori e le superiore provinciali delle famiglie religiose per un
dialogo sulla pastorale e la “vita comune”. Al termine della sessione comune, il 15 luglio, la
diocesi di Banjaluka ha festeggiato il suo patrono san Bonaventura e il 125° anniversario
della Diocesi con una Messa solenne in cattedrale, presieduta dal Cardinale Vinko Puljic insieme al Nunzio apostolico nella BiH, mons. Alessandro D’Errico, il Cardinale Josip Bozanic, il vescovo dr. Franjo Komarica, il vescovo dr. Pero Sudar, i vescovi dr. Peric e altri vescovi ospiti, insieme a numerosi sacerdoti e il popolo croato venuto da tutte le parti del mondo.
BULGARIA
1. Il 21 maggio il Segretario di Stato del Vaticano, il Cardinale Angelo Sodano, ha consacrato
la Chiesa con-cattedrale della diocesi di Sofia–Plovdiv, san Giuseppe a Sofia. Insieme al
Cardinale Sodano hanno concelebrato il Nunzio apostolico in Bulgaria S.E. mons. Giuseppe
Leanza, i vescovi mons. Georgi Jov ev, vescovo della diocesi di Sofia-Plovdiv, mons. Christo Proykov esarca apostolico e presidente della CE Bulgara, mons. Petko Christov, vescovo della diocesi Nicopoli, insieme con numerosi sacerdoti. Erano presenti alla celebrazione
anche i rappresentati della chiesa Ortodossa e le autorità politiche. La prima pietra della
chiesa è stata posata dal papa Giovanni Paolo II in occasione della sua visita pastorale nel
maggio 2002.
2. Il 24 maggio, a Yambol, il vescovo della diocesi di Sofia–Plovdiv, mons. Georgi Jov ev, ha
consacrato la chiesa Santissimo Cuore di Gesù. Hanno concelebrato mons. Christo Proykov
Esarca Apostolico e Presidente della CE bulgara insieme a numerosi sacerdoti. La chiesa è
stata rinnovata dai padri Salesiani che amministrano le chiese san Cirillo e Metodio e Santissimo Cuore di Gesù a Yambol.
3. L’8-9 giugno la Caritas Bulgaria ha ospitato i delegati delle Caritas nazionali provenienti da
16 paesi (dell’Europa, Asia e America). Il tema della riunione era: “Lo sviluppo della Caritas
in parrocchia”.
CECCHIA
1. Dopo due mesi dalle elezioni, la Repubblica ceca non ha ancora un nuovo Governo. Le elezioni si sono concluse con una parità di seggi al Parlamento della destra e della sinistra.
2. Durante l’Assemblea plenaria in luglio, la Conferenza episcopale ha affrontato i seguenti
temi:
- la terza Assemblea Ecumenica Europea (AEE3), il 4-9 settembre 2007 a Sibiu (Romania);
- l’accordo con il Consiglio ecumenico delle Chiese nella Repubblica ceca riguardo ai
cappellani negli ospedali;
- la preparazione dell’incontro nazionale della gioventù nell’anno 2007;
- la pastorale delle famiglie;
- la cura dei fedeli cechi all’estero.
3. La Conferenza episcopale ha dato il via alla pubblicazione di un bollettino che uscirà due o
tre volte l’anno contenente i documenti scritti dal Papa, dalla Segreteria di Stato, i documenti
delle Congregazioni e dei Pontifici Consigli come anche i documenti attuali della Conferenza
episcopale stessa. Recentemente la Conferenza episcopale ha pubblicato il Documento del
Pontificio Consiglio Justitia et Pax sull’occupazione, una dichiarazione riguardo ad una rivista dal titolo Te Deum, una lettera scritta in relazione alle elezioni e una dichiarazione fatta
in occasione della ratifica del Parlamento ceco riguardo alla legge sulle coppie omosessuali.
4. E’ ormai divenuta consuetudine la presenza di un vescovo della Conferenza ceca durante la
celebrazione della Santa Messa e l’incontro annuale dei tedeschi espulsi dopo la Seconda
guerra mondiale dall’ex-Cecoslovacchia Quest’anno l’incontro si è svolto a Norimberga durante la Festa di Pentecoste.
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CROATIA
1. Il 25-28 aprile 2006 si è svolta a Zagabria l'Assemblea planaria della Conferenza episcopale
croata (HBK). I temi principali erano:
La Chiesa cattolica in Croazia e L'Unione europea;
la Chiesa e i mezzi di comunicazione;
il progetto dell'Università cattolica;
la pastorale degli studenti;
la Terza Assemblea Ecumenica Europea a Sibiu, Romania.
2. Il 23 di maggio, in occasione del 40° anniversario della giornata mondiale dei mezzi di
comunicazione, è uscito il documento della HBK: «La Chiesa e i mezzi di comunicazione orientamenti pastorali».
3. Il 24-28 maggio si é svolto a Djakovo il primo congresso dei seminaristi croati della Croazia
e Bosnia-Erzegovina al quale hanno partecipato più di 300 seminaristi.
4. Il 1°giugno si è svolto l'incontro dei membri della Conferenza episcopale con i provinciali dei
religiosi che hanno le loro sedi in territorio della Conferenza episcopale croata. I temi
principali erano: l'applicazione della Convenzione sull'affidamento delle parocchie ai religiosi
e la collaborazione nella pastorale delle vocazioni.
5. Il 2-10 luglio si è svolta la visita Ad limina dei vescovi della HBK alla Santa Sede.
6. Il 14 luglio il Consiglio permanente della HBK si è incontrato con le Madri provinciali delle
comunità delle religiose che hanno le loro sedi in Croazia. I temi principali erano: il lavoro
delle religiose nelle istituzioni della Chiesa e la promozione comune delle vocazioni
femminili.
GALLIA
1. Si è tenuta a Lourdes il 4-7 aprile 2006 l’Assemblea plenaria della Conferenza episcopale
francese, durante la quale si sono svolte le votazioni sui nuovi Statuti e il regolamento interno della Conferenza episcopale. Gli statuti della Conferenza episcopale sono stati riconosciuti dalla Congregazione per i Vescovi all’inizio di maggio.
2. La Conferenza dei vescovi francesi ha ribadito la sua posizione circa la ricerca sulle cellule
staminali embrionali in quanto «l’embrione umano non può essere considerato come un
semplice materiale da laboratorio». Il Presidente della Conferenza episcopale, il Cardinale
Jean-Pierre Ricard, arcivescovo di Bordeaux, ha ribadito la posizione della Chiesa dopo
l’autorizzazione accordata dall’Agenzia di biomedicina (creata in agosto 2004 in Francia) a
cinque squadre di ricercatori per iniziare ricerche sulle staminali importate dall’estero e ad
un’altra che utilizza embrioni sovra-numerari ottenuti in Francia nel quadro della fecondazione in vitro (cf. dichiarazione del 29 giugno 2006). Anche il Segretario generale della Conferenza episcopale, mons. Stanislas Lalanne, ha ribadito il punto di vista della Chiesa dopo
la presentazione del rapporto intitolato «cellule staminali e scelte etiche» del professore
Pierre-Louis Fagniez al Primo Ministro a fine luglio (cf. dichiarazione del 31 luglio 2006).
3. I co-presidenti del Consiglio delle Chiese cristiane in Francia il Cardinale Ricard, il pastore
de Clermont, presidente della Federazione protestante di Francia e il Metropolita Emmanuel, presidente dell’Assemblea dei vescovi ortodossi di Francia, hanno rilasciato due comunicati : l’uno a proposito del progetto di legge sull’immigrazione, nel quale esprimono la
loro inquietudine sulle possibili conseguenze che le nuove misure potrebbero avere sulle
sorti già fragili dei migranti (v. dichiarazione del 25 aprile 2006); l’altro sulla situazione preoccupante in Medio-Oriente (v. la dichiarazione del 25 luglio 2006).
I testi delle dichiarazioni possono essere visti sulla nostra website: www.cef.fr.
GERMANIA
1. – Per l’apertura del Campionato Mondiale di Calcio, si è tenuta il 9 giugno nel Duomo Liebfrauendom, a Monaco di Baviera, una celebrazione ecumenica con rappresentanti della
Chiesa cattolica, della chiesa evangelica e della Arbeitsgemeinschaft Christlicher Kirchen
(ACK) (Gruppo di lavoro delle chiese Cristiane in Germania), alla quale hanno partecipato
numerosi rappresentanti del mondo dello sport e della politica. La Chiesa cattolica ha partecipato al Campionato con una svariata offerta di iniziative e programmi culturali. Il sito inter10
net, allestito appositamente per il campionato, www.fußball-am-ball.de, conteneva le principali informazioni sui programmi e le iniziative. Il Campionato Mondiale è stato vissuto come
un bell’evento pacifico, che ha ricordato a molti la giornata Mondiale della Gioventù di Colonia della scorsa estate.
- Benché la Conferenza episcopale tedesca si sia espressa più volte a favore di una più restrittiva ricerca sugli embrioni, il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea, ha deciso a fine
luglio, che secondo il 7 °programma di ricerca 2007-2013 la ricerca delle cellule staminali
embrionali può essere sostenuta finanziariamente dai fondi dell’Unione Europea. La Conferenza episcopale tedesca ha criticato questa decisione in una sua dichiarazione.
- La Conferenza episcopale ha apprezzato la presa di posizione del Consiglio etico nazionale del 13 luglio „Autodeterminazione e assistenza al termine della vita“, nella quale il Consiglio si pronuncia per il mantenimento del divieto di uccisione su richiesta e respinge ogni
forma di accompagnamento o di istigazione al suicidio. Viene respinta la proposta di tolleranza pubblica o promozione di forme di accompagnamento al suicidio istituzionalizzate.
- Il 1° giugno 2006 si sono incontrati i rappresentanti della Conferenza dei Ministri della cultura, della Conferenza episcopale tedesca e del Consiglio della Chiesa Evangelica tedesca
(EKD) per una discussione su temi riguardanti la scuola e l’università.
2. – Il 16 maggio scorso sono stati circa 1300 gli ospiti che hanno partecipato alla Celebrazione solenne e ai festeggiamenti per il 70° compleanno del Card. Karl Lehmann, Presidente
della Conferenza episcopale tedesca.
- Il 24-28 maggio scorso si è svolto a Saarbrücken il 96° “Katholikentag” (Giornata dei Cattolici), organizzata dal Comitato Centrale dei cattolici tedeschi in collaborazione con la Diocesi
di Trier, alla luce del motto “Giustizia al cospetto di Dio”. Vi hanno partecipato circa 40.000
persone, 20.000 i presenti per la Celebrazione eucaristica finale il 28 maggio. Il prossimo
“Katholikentag” si svolgerà ad Osnabrück, il 21-25 maggio 2008.
- Il 6 luglio si sono svolte a Berlino le festività per il 40° anniversario del testo del Concilio
“Nostra Aetate”, del 28 ottobre 1965, alle quali avevano invitato la Conferenza episcopale
tedesca insieme all’Ambasciata dello Stato di Israele.
- Saranno circa 35.000 i ministranti provenienti dalla Germania che parteciperanno al pellegrinaggio internazionale dei Ministranti, provenienti da quasi tutte le diocesi tedesche, che si
recheranno a Roma il 1-2 agosto. I giovani della Germania formeranno il contingente più alto dei Paesi partecipanti.
3. – Pubblicazioni: „La Fede nel Dio Trinità - Un documento della Commissione per la dottrina
della fede della Conferenza episcopale tedesca sulla teologia della Trinità“ (I Vescovi tedeschi, Nr. 83)
- Ricerca sui Sinus-Milieu „Orientamenti religiosi ed ecclesiali nei Sinus-Milieus 2005“, elaborata su incarico del Servizio Media della Conferenza episcopale tedesca.
- Sito web di pedagogia per l’insegnamento della religione cattolica: www.rpp-katholisch.de.
GRAECIA
Il 16-19 maggio 2006 si è svolta la riunione Plenaria primaverile della Conferenza episcopale
greca. Tema principale è stato la preparazione della visita ad limina apostolorum dei vescovi
della Chiesa greca a Roma (pellegrinaggio alle tombe dei SS. Apostoli Pietro e Paolo) che avrà
luogo il 26-30 ottobre 2006.
Temi principali affrontati dalla Conferenza episcopale greca:
aggiornamento sui preparativi del Terzo Sinodo della Chiesa greca, previsto in autunno
2007 ed elaborazione del programma di questo storico avvenimento;
nuovi problemi pastorali causati dalla nuova situazione della Chiesa in Grecia dovuta al
grande numero di cattolici immigrati da tutto il mondo. La Chiesa in Grecia si trova davanti a due difficoltà nell’intento di garantire una giusta assistenza spirituale a questi fedeli: la scarsità del clero e la mancanza di luoghi adatti ad accogliere il grande numero di
fedeli;
la collaborazione della Conferenza episcopale greca con il Consiglio giuridico della Conferenza episcopale. Si è svolto nella Sede del Ministero della Pubblica istruzione, il primo incontro della Commissione mista composta da rappresentanti della Chiesa cattolica
greca e dal Ministero della Pubblica istruzione e delle Religioni. Scopo e tema di questo
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-
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primo incontro della Commissione mista è stata la preparazione della legge che regola
la situazione giuridica della Chiesa cattolica in Grecia;
l’incontro con i responsabili dell’Ufficio Stampa e discussione sul miglioramento del servizio di informazione della Conferenza episcopale greca all’esterno e all’interno e le
nuove direttive riguardo la nuova edizione dell’Annuario della Chiesa cattolica in Grecia;
la collaborazione con il Nunzio Apostolico in Grecia, S.E.R. mons. Patrick Coveney.
HELVETIA
1. Il 6 maggio si è celebrata a Roma la commemorazione dei 500 anni della Guardia Svizzera
Pontificia in Piazza S. Pietro con una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Santo Padre in presenza dei vescovi svizzeri.
Il 15 maggio vi è stata la creazione ufficiale del Consiglio delle religioni in Svizzera, dopo
un anno e mezzo di preparativi. Esso riunisce i responsabili delle tre chiese nazionali, delle
comunità ebraiche e islamiche: si tratta di un’assise di dialogo per promuovere la pace religiosa in Svizzera con un interlocutore delle autorità federali.
Il 25-28 maggio, mons. Pierre Bürcher, Vescovo ausiliare di Losanna, Ginevra e Friburgo, rappresenta la Conferenza episcopale svizzera (CVS) durante la visita pastorale di Benedetto XVI in Polonia.
Il 4 luglio è stato nomina nuovo Vescovo di San Gallo, mons. Markus Büchel, sinora vicario episcopale, che succede mons. Ivo Fürer, per dieci anni alla testa della diocesi. Congratulazioni dalla CVS.
2. Il 5-7 giugno si è svolta la 272ma assemblea ordinaria della CVS ad Einsiedeln, in presenza
del nuovo Segretario generale Don Felix Gmür, che assumerà il suo mandato il 1° luglio. I
temi affrontati erano:
la riorganizzazione del campo d’attività del Centro cattolico svizzero “Nuovi movimenti
religiosi”;
la formazione di un gruppo di consultazione di donne al posto della commissione Donne
nella Chiesa, con lo scopo di dare indicazioni e argomenti alla CVS dal profilo della donna;
la Terza Assemblea Ecumenica Europea a Sibiu, in Romania (4-9 settembre 2007), preceduta dall’ incontro a Wittenberg (15-18 febbraio 2007);
l’approvazione del nuovo regolamento per la nomina del coordinatore nazionale per le
missioni di lingua straniera;
l’approvazione del documento sui riti esequiali nelle diocesi cattoliche dei Paesi di lingua
tedesca.
Il 1° luglio, inizia la sua attività di Segretario generale della CVS Don Felix Gmür, sinora vice-rettore del Seminario diocesano di Lucerna. I vescovi ringraziano il suo predecessore
don Agnell Rickenmann per i servizi resi dal 1° gennaio 2001 al 30 giugno 2006 come Segretario generale con i migliori auguri per il suo futuro.
3. In maggio, appello della CVS a sostegno della MIVA, opera assistenziale per lo sviluppo
tramite forniture di mezzi di trasporto e di comunicazione. La Conferenza episcopale svizzera ha pubblicato vari comunicati stampa sui seguenti temi:
domenica dei mass media;
strumentalizzazione degli embrioni umani prodotti ed eliminati volontariamente e sui
bambini-design;
esortazione di pregare per la pace in Medio Oriente, come auspicato dal Papa
nell’Angelus del 16 luglio.
Il 29 maggio, lettera del presidente all’Ufficio federale della sanità sul progetto d’articolo costituzionale e di Legge federale relativi alla ricerca sull’essere umano. La presa di posizione
è stata elaborata dalla Commissione di bioetica della CVS.
In giugno, pubblicazione comune della Federazione delle chiese protestanti e della CVS
sul “No alla legge sull’asilo. Sì alla dignità umana e allo Stato di diritto”.
HISPANIA
1. Situazione politica e sociale: Il Governo socialista procede nelle sue proposte di legge che
suscitano preoccupazioni nella Chiesa e in parte anche nella società, prima tra tutte la legge
organica dell’educazione, che secondo la Conferenza episcopale spagnola non corrisponde
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con gli accordi tra la Santa Sede e lo Stato spagnolo del 1979 riguardo all’insegnamento religioso nella scuola pubblica. Una questione che al momento divide i cittadini sono le conversazioni iniziate con l’organizzazione terrorista ETA e con i partiti che l’appoggiano. Dopo
70 anni dall’inizio della Guerra civile (1936-1939) il Governo ha approvato una legge, che in
un certo senso, annienta gli accordi presi tra tutti i partiti politici durante la cosiddetta “transición democrática” (transizione democratica) tra il 1975 e il 1978.
2. La Conferenza episcopale spagnola ha tenuto nel mese di marzo la sua Assemblea plenaria. Le questioni trattate:
Approvazione del piano Pastorale per gli anni 2006-2010, focalizzati sul tema
dell’Eucarestia;
Approvazione del documento Teología y secularización en España. A los cuarenta años
del Concilio Vaticano II (Teologia e secolarizzazione in Spagna. A quarant’anni dal Concilio Vaticano II) che riporta i problemi teologici comuni in gran parte della Chiesa, motivo per qui la Santa Sede ha deciso di pubblicarlo nelle varie edizioni linguistiche
dell’Osservatore Romano;
Decisione di convocare un’Assemblea straordinaria per una riflessione sugli attuali problemi religiosi, culturali, sociali e politici in Spagna.
Il 21-22 giugno ha avuto luogo l’Assemblea straordinaria sopra menzionata nell’arco della
quale è stato deciso di elaborare un’istruzione pastorale sugli attuali problemi in ambito religioso, culturale, sociale e politico in Spagna.
3. L’evento principale in questo periodo è stato il 5° Incontro Mondiale delle Famiglie a Valenzia (8-9 luglio) in presenza del Santo Padre Benedetto XVI. È stata un’occasione preziosa
per sentire ancora una volta la dottrina sulla famiglia fondata sul matrimonio indissolubile tra
uomo e donna, come ripetutamente affermato dalla Gerarchia della Chiesa spagnola di fronte alle leggi che annientano il matrimonio, approvate dal Governo spagnolo.
HUNGARIA
1. Il 15 maggio si è svolto a Bratislava l’incontro del Consiglio permanente della Conferenza
episcopale slovacca insieme alla Conferenza episcopale ungherese. Durante l’incontro sono
state lette due lettere fraterne delle due Conferenze episcopali sulla riconciliazione dei due
Paesi per i peccati commessi in passato. Lo scambio delle lettere è avvenuto durante una
Liturgia celebrata il 29 giugno nella Basilica di Esztergom.
2. Il 6-8 giugno si è tenuta l’Assemblea plenaria ordinaria della Conferenza episcopale ungherese. Uno dei temi trattati riguardava il Servizio pastorale degli ungheresi residenti all’estero.
L’argomento è stato trattato in conseguenza alla richiesta di dispensa per motivi di salute di
mons. Attila Miklósházi dal suo incarico di responsabile per il Servizio pastorale degli ungheresi residenti all’estero, accettata da Sua Santità Benedetto XVI. In seguito la Conferenza
ha nominato per questo incarico il padre Ferenc Cserháti, attuale delegato europeo per lo
svolgimento del Servizio pastorale.
3. A seguito dell’invito della Conferenza episcopale austriaca, le due Conferenze si sono incontrate a Mariazell (Austria), dove sono stati trattati argomenti riguardo a varie questioni attuali nella Chiesa come anche una futura collaborazione delle due Conferenze episcopali.
4. Il 20 giugno 2006 Sua Santità Benedetto XVI ha nominato mons. András Veres, Segretario
generale della Conferenza episcopale ungherese nuovo Vescovo della Diocesi di Szombathely e mons. László Kiss-Rigó Vescovo della Diocesi di Szeged-Csanád.
5. Il 15 luglio 2006 padre Lajos Varga, cappellano apostolico è stato nominato Vescovo
ausiliare di Vác. In seguito si è tenuta una seduta straordinaria della Conferenza episcopale
ungherese durante la quale è stato nominato il nuovo Segretario della CEU, padre László
Német SVD.
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ITALIA
1. Il 15-19 maggio 2006 si è svolta a Roma la 56a Assemblea generale dei vescovi italiani, che
ha avuto come temi principali la vita e il ministero dei presbiteri, il programma del 4° Convegno ecclesiale nazionale e alcune prospettive per la pastorale giovanile in Italia. In continuità con la 55a Assemblea (Assisi, novembre 2005) che aveva approfondito il tema della formazione al presbiterato, i vescovi hanno affrontato alcuni nodi problematici e alcune prospettive della vita e del ministero del presbitero oggi. Dopo aver espresso gratitudine ai sacerdoti per la dedizione e lo zelo con cui assolvono al ministero loro affidato nonostante le
numerose difficoltà indotte dalla realtà odierna, hanno riproposto alcuni tratti caratteristici di
identità presbiterale, sottolineando che punto di forza per il ministero presbiterale è la comunione tra presbiteri e vescovo, espressa attraverso segni concreti di stima, di fraternità e
di corresponsabilità. Tra le decisioni di rilievo dell’Assemblea, l’approvazione del “Regolamento degli studi teologici” per i seminari maggiori.
2. È stata pubblicata in unico volume la raccolta completa, aggiornata al 1° ottobre 2005, delle
disposizioni di rango legislativo pubblicate dalla Conferenza episcopale italiana dopo l'entrata in vigore del Codice di diritto canonico (1983) e dell’Accordo di revisione del Concordato
lateranense tra la Repubblica italiana e la Santa Sede (1984). Essa contiene tutte le delibere normative complementari del Codice di diritto canonico e quattro decreti generali: sul matrimonio canonico, circa l'ammissione in seminario di candidati provenienti da altri seminari o
famiglie religiose, sulla tutela del diritto alla buona fama e alla riservatezza, circa il regime
amministrativo dei tribunali ecclesiastici regionali. L'opera è corredata di indici e di apparato
bibliografico per l'approfondimento.
3. Tra il 9 maggio e il 29 giugno è stato organizzato un pellegrinaggio dei giovani italiani lungo
la “Via Francigena” nel V centenario della Basilica Vaticana, denominato “Ad limina Petri”. Si
è voluto valorizzare questo itinerario degli antichi pellegrini, riproponendo ai giovani
l’esperienza del pellegrinaggio, grande risorsa per l’itinerario di educazione alla fede, vissuto
nella comunità e guidato dal ministero petrino.
LITUANIA
1. Il 16-18 maggio 2006 si è svolta a Vilnius l’Assemblea plenaria della Conferenza episcopale
lituana. Questi i temi principali:
la preparazione alla visita Ad limina;
la solidarietà dei vescovi e la precisazione della competenza dei vari organi della Conferenza episcopale;
la situazione nel campo della preparazione degli insegnanti di religione e la collaborazione delle varie istituzioni che partecipano al processo della preparazione degli insegnanti;
la formazione permanente dei sacerdoti;
decisione di celebrare la giornata dei mezzi di comunicazione nel giorno della Ascensione, che in Lituania viene trasferita alla domenica.
2. Il 16-23 giugno si è svolta la visita Ad limina dei vescovi lituani delle due province ecclesiastiche: Vilnius (3 diocesi) e Kaunas (4 diocesi).
LUXEMBURGUM
1. L’Arcidiocesi del Lussemburgo ha dato il via nel 2006 ad un progetto pastorale globale, che
si estende per un periodo di tre anni e comprende tutti gli ambiti della pastorale del territorio
e di tutte le categorie. Con questo progetto, denominato in lingua originale “DräiSchrëtt” (Tre
passi), la Chiesa del Lussemburgo invita a ritornare alla sorgente riscoprendo nel corrente
anno e nei due seguenti i tre Sacramenti che stanno all’origine della vita cristiana: il Battesimo, l’Eucarestia e la Cresima. Tramite questi Sacramenti, l’uomo è incorporato a Cristo e
diviene membro della Chiesa. Nel progetto “DräiSchrëtt” i Sacramenti sono messi in rapporto ai quattro elementi fondamentali: l’acqua per il Battesimo, la terra per l’Eucarestia, il fuoco
e il vento per la Cresima.
2. Nel corso del 2006 i cattolici del Lussemburgo si sono impegnati a riscoprire il significato del
proprio Battesimo tramite una serie di iniziative e riflessioni sul sacramento come anche
sull’acqua, elemento centrale per il Battesimo. Il progetto pastorale è stato rilanciato nei vari
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incontri a livello diocesano e regionale come anche tramite due lettere pastorali
dell’Arcivescovo, una pubblicata in autunno 2005 e l’altra per la Quaresima del 2006.
NEERLANDIA
I temi principali trattati dai vescovi nelle riunioni nei mesi di maggio, giugno e luglio 2006 erano:
- la fondazione di una facoltà teologica canonica a Utrecht;
- il futuro del Collegio olandese a Roma;
- la riorganizzazione della Pastorale per i Rom e Sinti;
- il bilancio nazionale e la necessaria riduzione delle spese;
- l’orientamento ecumenico nei prossimi anni.
POLONIA
1. Il 2 maggio scorso si sono svolte a Jasna Góra le sedute del Consiglio permanente e dei
vescovi diocesani. Temi principali sono stati: il riassunto dei lavori del Gruppo per la Cura
pastorale di Radio Maryja e le questioni riguardanti la pastorale dei migranti. I vescovi hanno costituito il Consiglio programmatico di Radio Maryja.
2. Il 25-28 maggio Benedetto XVI ha compiuto il pellegrinaggio in Polonia: Rimanete saldi nella
fede. È stato accolto calorosamente dai polacchi come anche dai mass media. Agli incontri
hanno partecipato due milioni e mezzo di pellegrini dalla Polonia e dall’estero. Il 25 maggio il
Santo Padre si è incontrato a Varsavia con il clero e con i rappresentanti di altre chiese cristiane. Il 26 maggio si sono svolte la S. Messa in Piazza Piłsudski a Varsavia e la funzione a
Jasna Góra. Il 27 maggio il Santo Padre ha visitato Wadowice, Kalwaria Zebrzydowska, Lagiewniki, la Cattedrale di Wawel e si è incontrato con i giovani al Blonia, Cracovia. Il 28
maggio è stata celebrata la S. Messa a Blonia (vi hanno partecipato circa un milione di fedeli). Nella stessa giornata il Santo Padre si è recato al vecchio campo di concentramento di
Auschwitz-Birkenau, dove si è fermato in preghiera.
3. Il 23-25 giugno ha avuto luogo a Poznan la 336° seduta Plenaria della Conferenza episcopale polacca. Temi principali della seduta:
riepilogo del pellegrinaggio di Benedetto XVI in Polonia; i vescovi hanno indirizzato al
Santo Padre una lettera di ringraziamento per la Sua visita;
il problema dei sacerdoti sospettati di aver collaborato con i servizi di sicurezza dello stato comunista;
l’approvazione del testo dello statuto e del contratto fra l’Episcopato e i Redentoristi riguardante Radio Maryja.
I vescovi hanno reso onore alle vittime dell’Insurrezione di Poznan del 1956, il primo
slancio rivoluzionario della Polonia postbellica contro la dittatura comunista.
La seduta si e’ conclusa con una funzione in onore del beato Radzym Gaudenty, primo vescovo di Gniezno, in occasione del millennio della sua morte.
ROMANIA
Il Sinodo permanente della Chiesa romena unita greco-cattolica, riunito il 19 luglio, dichiara ed
insiste sul fatto che è dovere dello Stato rumeno regolare la restituzione delle chiese confiscate
nel 1948 e regalate alla chiesa ortodossa romena, senza discriminazioni e nel rispetto dei principi del diritto europeo ed internazionale. Considerando che non si desidera il rispetto della libertà di coscienza dei fedeli ma piuttosto una manipolazione delle coscienze attraverso formulazioni aggressive e la raccolta di firme, il Sinodo ritiene inefficaci gli incontri della Commissione
mista per il dialogo con la chiesa ortodossa (tra 1999 e 2006 si sono svolti otto incontri).
Questa dichiarazione è stata fatta in risposta ad un comunicato del Sinodo metropolitano (ortodosso) di Cluj, Alba, Cri ana e Maramure del 5 luglio, in cui la Chiesa cattolica veniva accusata di “aver intensificato l’offensiva antiortodossa” e di svolgere “azioni con evidenti finalità di
proselitismo”. Contemporaneamente la chiesa ortodossa rumena della Transilvania ha iniziato
una campagna di raccolta di firme per una modifica della legge sulla restituzione dei beni ecclesiastici, al fine di basare la restituzione su un calcolo di percentuale relativo all’appartenenza
confessionale: una base considerata inaccettabile sia dalla Chiesa greco-cattolica che dalla
comunità riformata.
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SCANDIA
1. Il 24-28 maggio i vescovi Georg Müller e William Kenney hanno partecipato al „Katholikentag” (Giornata dei Cattolici) a Saarbrücken. Il Vescovo Kenney ha presentato una relazione
sulla “Giustizia al cospetto di Dio”, una voce dai paesi nordici. Entrambi i vescovi hanno visitato la mostra del Bonifatiuswerk (Opera di S. Bonifacio).
2. Il 30 maggio 2006 la Conferenza episcopale dei paesi scandinavi ha partecipato alla Conferenza COMECE sulle conseguenze sociali della Strategia di Lisbona.
3. Il Segretario generale della Conferenza episcopale nordica ha invitato i responsabili delle
questioni finanziarie delle diocesi dei paesi scandinavi ad un incontro che si è tenuto nella
giornata del 1° giugno in Svezia. Hanno parlato, tra le altre questioni, delle premesse per i
salari dei sacerdoti nei paesi nordici.
4. Il Vescovo Czeslaw Kozon ha partecipato alla settimana di studio ad Osnabrück in seguito
al ben accolto invito che l’Ansgarwerk (Opera di Sant’Ansgar) indirizza annualmente alla
Conferenza episcopale.
5. Il Vescovo Anders Arborelius ha partecipato all’Incontro Mondiale delle Famiglie a Valencia.
SCOTIA
1. La Conferenza episcopale della Scozia ha continuamente risposto ai passi legislativi di entrambi i parlamenti: Westminster (Regno Unito) e Holyrood (Scozia), che sfidano la concezione della Chiesa di matrimonio e famiglia. Le questioni più recenti riguardano l’intenzione
da parte del legislatore di estendere il diritto all’adozione alle “coppie dello stesso sesso” e
coppie conviventi. Benché il tentativo di cambiare la legge per la legalizzazione
dell’eutanasia sia stato per il momento bloccato, siamo coscienti del fatto che è necessaria
una particolare vigilanza, vista la determinazione della lobby pro-eutanasia ad influenzare
l’opinione pubblica tramite l’esposizione di casi particolari, presentati sotto un aspetto ipersentimentalistico.
2. I vescovi hanno anche espresso la loro preoccupazione riguardo alla consultazione del Dipartimento di Economia e Industria del Regno Unito sulla proposta dell’Equality Act 2006
(Patto di uguaglianza 2006), che include il diritto del Governo a proibire discriminazioni basate sull’orientamento sessuale nella provvisione dei beni e dei servizi. Se viene istituita tale
legge, il Governo intende far uso del suo potere elaborando dei regolamenti che entreranno
in vigore in ottobre del 2006. La Conferenza episcopale ha rilasciato una dichiarazione nella
quale esprime che i regolamenti proposti, elaborati per impedire una “discriminazione
dell’orientamento sessuale”, costituiscono in realtà “una minaccia alla libertà di coscienza” e
“alla libertà religiosa”.
3. I vescovi considerano l’attitudine del governo del Regno Unito e del Servizio sanitario britannico (MSP) particolarmente insensibile e in genere noncurante delle obiezioni espresse
da alcuni paesi e dalle autorità ecclesiali riguardo all’approvazione dell’UE del 7° programma quadro di ricerca con il quale si possono usare i fondi dell’UE per la ricerca su cellule
staminali embrionali umane.
SLOVACCHIA
1. Il 7–8 giungo 2006 si è tenuta la 54º Assemblea plenaria della Conferenza episcopale slovacca (CES). Fra gli argomenti affrontati:
- la riedizione della traduzione slovacca dei documenti del Concilio Vaticano II;
- i lavori preparativi dello studio televisivo slovacco TV LUX – parte integrale della TV cattolica ceca NOE;
- i lavori in preparazione al V Incontro Mondiale delle Famiglie a Valencia e dell’Incontro nazionale delle famiglie che si svolgerà in contemporanea a Banská Bystrica il 9 luglio 2006 e
si collegherà tramite video con Valencia;
- la preparazione del Piano pastorale nazionale per gli anni 2007–2013;
- la dichiarazione sulle elezioni parlamentari con appello ai fedeli a partecipare e a votare
quei partiti che difendono i valori cristiani;
2. Il 29 giugno 2006, Solennità di San Pietro e Paolo, è stata celebrata a Ostrihom (ung. Esztergom) la Messa solenne dai vescovi slovacchi e ungheresi. Dopo la celebrazione, i presidenti delle CE, Péter Card. Erd e mons. František Tondra, si sono scambiati le lettere di
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riconciliazione e di perdono reciproco per le ingiustizie fatte da entrambi le nazioni nella storia passata. L’evento si è svolto durante la celebrazione dell’Anno di preghiera per il rinnovamento spirituale in Ungheria.
3. Nel Santuario della Divina Misericordia a Kraków-Lagiewniki si é svolto il secondo pellegrinaggio slovacco della radio cattolica Lumen alla luce del tema – Maria, Madre della Divina
Misericordia. Erano presenti numerosi sacerdoti e circa 15.000 fedeli dalla Slovacchia.
SLOVENIA
1. La 30° Assemblea Ordinaria della Conferenza episcopale slovena (CES), ha previsto due
incontri:
Il 15 maggio 2006, ha avuto luogo a Sti na l’incontro con l’Unione dei superiori maggiori
della Slovenia (KORUS). Il tema principale è stato l’istituzione di scuole cattoliche in
Slovenia, in particolare scuole medie e professionali. All’incontro ha partecipato il Ministro della Pubblica istruzione della Repubblica slovena, il dott. Milan Zver, che ha fornito
delle delucidazioni sulle reali possibilità offerte alla Chiesa nel campo della privatizzazione della scuola; è intenzione della CES, in futuro, istituire anche un’università cattolica in Slovenia;
Il 5 giugno 2006 ha avuto luogo a Ljubljana l’incontro con il Senato della Facoltà di Teologia dell’università di Ljubljana. La discussione si è incentrata in particolare sulla formazione dei teologi laici e sui rapporti tra la Facoltà di teologia e l’università di Ljubljana;
2. Il 24-28 giugno 2006 si è tenuto il 34° Incontro dei Segretari generali delle Conferenze episcopali d’Europa (CCEE), presso il Liceo Diocesano San Stanislao di Ljubljana; nei medesimi giorni si svolgevano le celebrazioni nazionali del 15° anniversario dell’indipendenza della Repubblica slovena. Il 24 giugno, alla vigilia della festa nazionale della Slovenia, nella
Cattedrale di Ljubljana è stata celebrata l’Eucaristia per la patria, cui hanno partecipato il
Presidente della Repubblica slovena, dott. Janez Drnovšek, con alcuni membri del Governo
e del corpo diplomatico, oltre alle autorità religiose e militari. Era presente anche S.E. mons.
Santos Abril y Castelló, Nunzio Apostolico in Slovenia;
3. In conseguenza alla riorganizzazione ecclesiastica in corso in Slovenia, soprattutto in seguito all’erezione delle nuove diocesi del 7 aprile, le comunità ecclesiali hanno vissuto importanti eventi:
la nomina del nuovo Vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di Maribor, il Rev.
Peter Štumpf SDB, parroco e decano di Ljubljana – Rakovnik, a cui è stata assegnata la
sede titolare di Musti di Numidia;
la presa di possesso canonico di S. E. mons. Anton Stres, primo vescovo della nuova
Diocesi di Celje, il 21 maggio;
la presa di possesso canonico di S.E. mons. Andrej Glavan, primo vescovo della nuova
Diocesi di Novo mesto il 10 giugno;
la Consacrazione episcopale di mons. Marjan Turnšek, primo vescovo della nuova Diocesi di Murska Sobota, il 25 giugno;
la consegna del pallio all’Arcivescovo Metropolita di Maribor S.E. mons. Franc Kramberger, giovedì 29 giugno 2006, durante la solenne celebrazione presieduta dal Santo Padre Benedetto XVI in Piazza San Pietro a Roma.
SS CYRILLUS ET METHODIUS
1. Il 7-9 giugno 2006 ha avuto luogo, nella sede del vicariato vescovile di Srijem a Petrovaradin, l’Assemblea plenaria della Conferenza episcopale Internazionale dei Santi Cirillo e Metodio. Mons. Stanislav Hocevar è stato eletto per la seconda volta Presidente della nostra
Conferenza episcopale. Gli argomenti su cui si è discusso durante la plenaria:
un’accurata analisi della nuova legge sulle chiese tradizionali e comunità religiose;
i preparativi per l’incontro della Commissione teologica internazionale tra la Chiesa
cattolica e chiese ortodosse a Belgrado nel mese di settembre 2006;
la decisione sulla data dell’incontro interreligioso a livello nazionale della Conferenza episcopale che sarà dedicato ai preparativi della seconda tappa della Terza Assemblea
Ecumenica Europea (4-9 settembre 2007, Sibiu, Romania).
2. Il 30 maggio è stata benedetta e aperta la rinnovata casa arcivescovile a Belgrado. Il Cardi
nale J. Meissner di Colonia ha celebrato la Santa Messa e ha benedetto la casa.
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TURCHIA
Il 12 luglio 2006 ha avuto inizio l’Assemblea ordinaria della Conferenza episcopale di Turchia
(CET), che si è svolta nella sala della Conferenza episcopale presso il Vicariato latino di Istanbul. I temi trattati nell’assemblea erano:
la programmazione della visita di Sua Santità Benedetto XVI in Turchia, prevista per il 28
novembre – 1 dicembre e la costituzione di una Commissione per l’organizzazione liturgica
e logistica della visita del Santo Padre;
la programmazione di un incontro tra le diverse chiese cristiane a livello nazionale, in preparazione dell’incontro ecumenico che si svolgerà il 4-9 settembre 2007 a Sibiu (Romania);
UCRAINA (bizantini)
1. Trasferimento della sede dell’Arcivescovado Maggiore della Chiesa greco-cattolica Ucraina
da Lviv (Leopoli) a Kyiv e conseguente cambio di titolo da “Leopolitano” a “Kiovo-halicense”.
Il trasferimento della sede da Lviv a Kyiv è avvenuto con una solenne concelebrazione presieduta dall’Arcivescovo Maggiore S.B. il Cardinale Lubomyr Husar il 21 agosto 2005. Questo trasferimento ha un carattere simbolico, ecclesiologico e pastorale in quanto è a Kyiv
che è iniziato oltre 1000 anni fa, il Cristianesimo in Ucraina, quando la comunione tra Roma
e Costantinopoli era ancora intatta. Infatti, i metropoliti e i vescovi della Metropolía di Kyiv
rimasero collegati con Costantinopoli senza rotture dei rapporti con la Sede Apostolica romana. Nel processo di progressiva estraniazione dopo il 1054, la Rus’ di Kyiv seguì la tradizione bizantina. Nella seconda metà del Cinquecento, nel momento di grave instabilità religiosa che caratterizza l’Est europeo, sono essi stessi che effettuano il decisivo passo per affermare la loro piena comunione con la Sede Apostolica di S. Pietro (Brest 1595-96). Purtroppo questo atto ha anche contribuito ad una rottura interna: coloro che non vollero allora
seguire i propri vescovi, appoggiati da vari patriarchi ortodossi – dai quali avrebbero ricevuto
nel 1620 una nuova gerarchia – costituirono quella che fino ad oggi è la chiesa ortodossa in
Ucraina. Ambedue i gruppi coesistono in Ucraina in rapporti non sempre pacifici fino ai tempi della divisione del Regno di Polonia – di cui l’Ucraina faceva parte – nell’ultimo scorcio del
XVIII secolo. Nelle regioni occidentali assegnate all’Austria la Chiesa greco-cattolica continuava a vivere tranquillamente, mentre in quelle centro-orientali, assegnate all’impero russo
essa venne progressivamente liquidata. La sede del Capo di questa Chiesa venne trasferita
a Lviv agli inizi del XIX secolo. Per ironia della storia sotto l’ateo regime sovietico, molti cittadini greco-cattolici, per varie ragioni, tornarono a vivere nella parte orientale del Paese,
dove non avevano potuto vivere in tranquillità da quasi due secoli. Dopo il conseguimento
dell’indipendenza (1991) e la ricostituzione dell’integrità territoriale ucraina, la sede in oggetto è tornata naturalmente a Kyiv, città capitale, per assicurare una più adeguata cura pastorale a tutti i fedeli greco-cattolici.
2. Riconciliazione tra gli episcopati di Polonia e Ucraina: invito ai propri fedeli a seguire
l’esempio dei loro Pastori.
Con due solenni incontri il 12 giugno 2005 a Varsavia e il 19 giugno a Lviv, i rappresentanti
della Conferenza episcopale polacca e del Sinodo dei Vescovi della Chiesa greco-cattolica
ucraina, in forma di una preghiera comune hanno espresso il loro perdono reciproco: “perdoniamo e chiediamo perdono”. Migliaia di fedeli presenti alla celebrazione hanno aderito
con un solenne “Amen”. La speranza dei vescovi di entrambe le Chiese è che il passato travagliato da molti malintesi, talvolta gravi, cessi di essere motivo di mancata collaborazione e
diventi la base per una futura crescita comune.
UCRAINA (latini)
1. Il 26-28 giugno 2006 ha avuto luogo a Leopoli la XXVIII Assemblea della Conferenza episcopale dei latini. Tema centrale erano le vocazioni sacerdotali e gli ordini religiosi. I vescovi
hanno elaborato la Lettera pastorale ai fedeli.
2. Il 27 giugno 2006 hanno avuto luogo a Leopoli le celebrazioni del V anniversario della visita
apostolica di Giovanni Paolo II in Ucraina. Il Card. Stanisław Nagy di Cracovia ha presieduto
la solenne Celebrazione Eucaristica nella Cattedrale di Leopoli ed ha esposto nell’omelia il
significato per la Chiesa cattolica in Ucraina della visita di Giovanni Paolo II.
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3. Il 26-28 giugno 2006 a Latyczów, nella diocesi di kaminiec-Podolski il Nunzio apostolico in
Ukraina, mons. Ivan Jurkovi e i vescovi cattolici di rito latino e di rito greco-cattolico hanno
partecipato al Giubileo di 400 anni di presenza del quadro della Madonna di Latyczów nel
Santuario.
4. Il 13-17 luglio 2006 il capo della Chiesa greco-cattolica in Ucraina, il Card. Lubomyr Huzar
ha invitato una delegazione dell’episcopato della Polonia per conoscere la vita religiosa in
Ucraina. Ha risposto all’invito il Vescovo Antoni Dydycz. Dopo aver incontrato i vescovi di rito latino a Leopoli, Kiev e Zhytomyr ha dedicato il resto del tempo per approfondire la conoscenza della vita della Chiesa greco-cattolica in Ucraina.
5. Il 16 luglio 2006 a Berdyczów, della diocesi di Kamieniec-Podolski il Nunzio Apostolico,
mons. Ivan Jurkovi e i vescovi di rito latino dell’Ucraina hanno partecipato al Giubileo dei
350 anni della presenza dell’icona della Madonna di Berdyczów.
6. Il 16 luglio 2006, a Bolszowce nell’Arcidiocesi di Leopoli, i giovani dell’Arcidiocesi hanno partecipato al pellegrinaggio a piedi al Santuario della Madonna del Carmelo. Sono 5 anni che
il Santuario accoglie di nuovo i fedeli e i pellegrini. Dopo la celebrazione della festa della
Madonna si sono svolte le giornate della gioventù di San Francesco.
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3. INDICE
I – Notizie dal CCEE
1. La collegialità tra le
Conferenze episcopali d’Europa………………….…
2. Sul cammino dell’ecumenismo…..……..……………
3. La Chiesa e la cultura/società europea…………….
4. Varia ……………………………………………………
5. Prossimi incontri del CCEE..…………………………
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II – Notizie dalle Conferenze episcopali
Albania
Anglia et cambria
Austria
Belgium
Bielorussia
Bosnia et Erzegovina
Bulgaria
Cecchia
Croatia
Gallia
Germania
Graecia
Helvetia
Hispania
Hungaria
Italia
Lituania
Luxemburgum
Neerlandia
Polonia
Romania
Scandia
Scotia
Slovacchia
Slovenia
SS Cyrillus et Methodius
Turchia
Ucraina (bizantini)
Ucraina (latini)
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VARIA
La prossima Litterae communionis riguarderà i mesi di agosto – ottobre 2006.
Sono attesi i rapporti dalle Conferenze episcopali entro la fine di ottobre 2006.
Aldo Giordano - Segretario generale CCEE
San Gallo, 04.09.2006
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I. CCEE NEWS
1. Collegiality among Europe’s bishops’ conferences
* Rome, 8th and 9th May 2006: meeting of the Commission of European and AFrican bishops.
After the symposium between European and AFrican bishops that took place in Rome from 10th
to 13th November 2004, the Presidencies of CCEE and SECAM decided to set up a small commission of AFrican and European bishops with the task of developing paths to cooperation. During the Rome meeting the commission outlined a plan for the years 2007 to 2010. This consists
in a series of seminars and a symposium for African and European bishops. It will be inspired
by the umbrella theme: Communion and Solidarity between Europe and Africa in the Age of
Human Mobility. The specific topics to be discussed will be : 1. Slavery and new forms of slavery; 2. Migration; 3. Pastoral cooperation between Europe and Africa; 4. The proclamation of
the Gospel, cultures and religions.
*Ljubljana (Slovenia), 24th to 28th June 2006: annual meeting of the general Secretaries of the
European bishops’ Conferences. Thirty-five countries were represented at the meeting that took
place in Ljubljana. The update on the current agenda of the bishops’ Conferences of Europe
and the debate among the general Secretaries has first and foremost highlighted which issues
and which opportunities Europe and Christians are facing today. The main ambits are migrations, relations with Islam, the process of European unification, Church-State relations, laity,
family, lifestyles, relations with the media, secularization and de-secularization. There is an increasing awareness of the fact that before these issues Europe is urgently in need of a common
and enlightened voice from the bishops’ Conferences. The Ljubljana meeting was a valuable
opportunity for communion among the bishops’ Conferences and with the local Church of Slovenia, who was very welcoming indeed.
*St. Gallen (Switzerland) 13th July 2006: Teleconference Call with the CCEE Presidency. This
was dedicated mainly to the preparation of the 2006 CCEE plenary Assembly (St Petersburg,
5th to 8th October).
*Maynooth (Ireland), 20th to 23rd July 2006: annual meeting of media officers and
spokespersons of the bishops’ Conferences of Europe. The 39 delegates attending represented
24 countries. Many topical themes were tabled, among which: the presence of Islam in Europe
and the pastoral challenges to the Churches in the communications field; the Catholic point of
view on freedom of press and respect for religions; issues relating to ecumenism – particularly
the developments of the Third European Ecumenical Assembly process (Sibiu, Romania, 4th to
9th September 2007) – the theme of reconciliation of the Churches in Northern Ireland; the
European union agenda: in particular the work of the “Society for information and media”
Commission of the EU. The next meeting will take place in Sibiu at the end of the Third
European Ecumenical Assembly.
2. On the path of ecumenism
*Smabata de Sus (Romania), 4th to 7th May 2006; Annual meeting of the Secretaries of the
National Councils of the Churches in Europe. The meeting has brought on a greater sense of
sharing on the state of ecumenism in the various countries. The delegates particularly
deepened relations and cooperation with Orthodox Churches born out of the reformation of
individual nations. Beate Fagerli (KEK) and Thierry Bonaventura (CCEE) updated the attendees
on the works for the Third European Ecumenical Assembly (EEA3).
*Bern (Switzerland), 12th May 2006. Working meeting of the CCEE-KEK Secretariats on the
Third European Ecumenical Assembly.
*Sibiu (Romania), 25th June to 2nd July 2006. Working meeting of the CCEE-KEK Secretariats
with the Sibiu Local Committee for EEA3.
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3. The Church and European culture/society
* Rome (Italy), 8th to 11th May 2006; Tenth meeting of Bishops and National Directors for
catechesis in Europe: Christian initiation as a process for becoming Christians. It was the fruit of
a synergy between the Council of the Bishops’ Conferences of Europe (CCEE) and the Italian
Bishops’ Conference (CEI), under the direction of the Bishop responsible for catechesis, school
and university of CCEE, Mgr. Cesare Nosiglia, and that of Mgr. Walter Ruspi, national director
of CEI for Catechesis. More than 50 delegates attended. they represented 26 bishops’
Conferences of Europe and the bishops’ Conference of Kazakhstan. The ideas emerging from
the contributions in the group meetings about Christian initiation were considered to be
significant. Many attendees underlined the extreme importance of the existence of a community
which is able to welcome those who wish to become Christian-Catholics, and to be open to the
great variety of situations as a warning against the temptation of taking a uniform approach. An
almost universal challenge is the phenomenon of new Christians who “disappear” a short time
after becoming members of the Church. This underlines the necessity of walking alongside
people also after their initial move towards the Church.
* Romee theme of the next Synod of Bishops.
*Vienna (Austria), 17th and 18th June 2006: 1st European meeting of Catholic news Agencies.
Following the request of SirEuropa and Kathpress, the CCEE Secretariat has welcomed the
idea of organizing a first meeting with Catholic press agencies. The representatives of 11
Catholic agencies took part. The discussion was centred on an assessment on how an efficient
exchange of news regarding the life of Churches and Catholics in Europe could be brought
about, as well as the cooperation with the network of the media officers and the spokespersons
of the European bishops’ Conferences.
*Lovanio (Belgium), 29th June to 2nd July 2006: annual meeting of the national Delegates of the
European Vocations Service (EVS): When the Christian community becomes a summoning
community. The representatives of the national vocational services of 17 European countries
met in Belgium. The mutual presentation of the situations and the hopes of the various countries
showed that despite the differences between one country and the next, everyone is facing the
same problem: proclaiming the Gospel in a culture which has become indifferent to Christianity.
At the same time the enthusiasm of those undertaking the task of vocational ministry was evident. Cardinal Danneels compared the current European situation – devoid of vocations to
priesthood and to religious life to the period of exile of the Israelites –. He stated that God is trying to tell us something of great importance; that our strengths will never suffice without His
grace, and that the work of the Church is at the service of the activity of God.
*Rome (Italy), 10th and 11th July 2006: Meeting of the research group on the teaching of religion
in schools in Europe promoted by CCEE and by the National service for the Teaching of Religion of the Italian bishops’ Conference. 27 delegates from 25 bishops’ Conferences were present; the meeting helped to form a research team with 3 objectives: to promote real awareness
of the teaching situation in Catholic schools in Europe. This is being brought about via a survey
to be carried out in each country; to promote a European network among the delegates; to create an atmosphere of shared responsibility. The results of the first questionnaires are due at the
end of November 2006.
4. Miscellaneous
Members of the CCEE Secretariat have attended the following ecclesial and ecumenical events:
*Mgr. Aldo Giordano has attended: the Catholica and Church ecumenical officers of Germany
meeting in Bensheim (D), 3rd and 4th May 2006. His talk was: CCEE’s vision of Europe; the
Bodensee Kirchentag in St Gallen on 7th May with a paper on the European Ecumenical
assembly in Subiu (EEA3); the plenary Assembly of the Pontifical Council for the Pastoral Care
of migrant and itinerant people, in Rome, from 15th to 17th May. It was dedicated to migration
from and within countries with a Muslim majority; the general Assembly of the Italian bishops’
Conference in Rome, from 15th to 18th May; the 3rd Italian national Ecumenical Meeting in Terni
(I) from 5th to 7th June, with Thierry Bonaventura: the Third Stage of the European Ecumenical
Assembly, with a contribution on the Charta Oecumenica and EEA3; a meeting in Piacenza on
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the EEA3 on 16th June 2006; a continuous development course of the Scalabrinian Fathers in
Piacenza on 17th June 2006, where he contributed a paper on the situation of migration in
Europe; the plenary assembly of the Fellowship of St Ursula in Rocca di Papa (I) on 18th July
2006, lecturing on the theme: Witnessing the Risen Christ in a Changing World.
*Mgr. Peter Fleetwood has attended: the meeting organized by the Pro Oriente Foundation in
Vienna from 2nd to 5th May, where the Pontifical Council for Culture and the representatives of
the Patriarchate of Moscow discussed the theme: “Giving a Soul to Europe”. He spoke about
“the contribution of the Churches to a new humanism in Europe”; the inauguration ceremony of
the Chair of non-conventional Religions and Spirituality on 18th May at the San Tommaso Pontifical University in Rome. His contribution was on “Hidden or evident forms of paganism and
neo-paganism in European culture”; the meeting of the “Comité islamo-catolique de liaison” in
Brussels on 8th and 9th June as a member of the delegation of the Pontifical Council for interreligious Dialogue; the Global Christian Forum meeting in Walburg (Germany) from 18th to 21st
June, where he guided a CCEE delegation and he gave a speech on the current priorities of the
Catholic Church in Europe.
*Thierry Bonaventura attended: the Katholikentag in Saarbrücken (Germany) from 23rd to 28th
May; the plenary Assembly of the European Forum of Lay people.
5. Forthcoming CCEE meetings
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St Gallen (Switzerland), 1st September 2006: meeting of the CCEE Finance Commission;.
Geneva (Switzerland), 5th to 7th September 2006: meeting of the CCEE-KEK Liturgy Commission for EEA3;
Sigüenza (Spain), 21st to 24th September 2006: annual meeting of the national Directors for
the Pastoral care of migrants in Europe: Migration and youth – an opportunity for the Church
and society in Europe;
Rome, 28th September to 1st October 2006: meeting of the Bishops and national Directors
for the Pastoral Care in Universities in Europe and European University Lecturers’ Congress;
St Petersburg (Russia), 5th to 8th October 2006: CCEE plenary Assembly;
Rome, 26th to 29th October 2006: meeting of the CCEE-KEK Committee for relations with
Muslims in Europe (CRAME);
Geneva (Switzerland), 30th October 2006: meeting of the Coordinators of the EEA3 Forums.
23
II. NEWS FROM BISHOPS’ CONFERENCES
ALBANIA
1. H. E. Mgr. Dodë Gjergji, H. E. Mgr. Ottavio Vitale, RCJ and H. E. Mgr. Cristoforo Palmieri
were consecrated Bishops between December 2005 and January 2006, respectively of
Sapë, Lezhë and Rrëshen.
2. The general Assembly of the Albanian bishops’ Conference (CEA) took place in Tirana on
2nd May 2006. During the Assembly, elections for the new Presidency took place. H.E. Mgr.
Rrok Mirdita, Metropolitan Archbishop of Tirana-Durazzo was elected; the Vice-President is
H.E. Mgr Hil Kabashi OFM, Apostolic Administrator of southern Albania; the general Secretary is H.E. Mgr. Cristoforo Palmieri CM, Bishop of Rreshen.
3. The Liturgy of the Hours in Albanian has been approved by the Holy See and by CEA after
many years of work. It will be published at the end of May.
4. The Albanian Conference of the Major Superiors held a congress on “Religious Life, Sign of
Joy and Hope” in Scutari on 1st June 2006. Among the guests were H.E. Mgr. Cristoforo
Palmieri, general Secretary of CEA and person responsible with in CEA for Clergy and Consecrated Life; Mgr. Angelo MassaFra, Metropolitan Archbishop of Scutari-Pult; H.E. Mgr Ottavio Vitale, Bishop of Lezha, and the eagerly-awaited fr Timothy Radcliffe OP, former Superior General of the Dominican Order and world renowned speaker and preacher. Around
220 men and women religious from all over the country took part.
5. The President of the Republic of Albania, Alfred Moisiu has conferred the Order of the
“Honour of the Nation” on the franciscan priest Zef Pllumi, a survivor of the dictatorship. The
motivation was: “For his dedication to words: he is a talented writer and bears witness to the
dramatic events of the totalitarian persecution; an idealist to the point of sacrifice for the
preservation of the basic values of faith, morals, human dignity, Albanian history and culture; and example of patriotism and tolerance”.
6. The Pope has nominated the Rev. Fr. George Frendo OP Auxiliary Bishop of Tiranë-Durrës.
He is Vicar general of the same Archdiocese. At the same time he was assigned the titular
see of Butrinto. The consecration will take place in Tirana, in St Paul’s Cathedral, on 23rd
September 2006.
ANGLIA ET CAMBRIA
1. The Bishops’ Conference played a decisive role in the founding of the Care Not Killing
Alliance, which resulted in the defeat, during May 2006, of proposed legislation to legalise
voluntary euthanasia.
2. On 13 July 2006, the recognition of the Decree of the Bishops’ Conference transferring the
Solemnities of the Epiphany, Corpus Christi and the Ascension of the Lord was received.
This will be implemented in England and Wales from the 1st Sunday of Advent 2006.
3. The Day for Life was celebrated on 2 July 2006, with the theme of living with disability.
4. We have begun an initiative to support Catholics working in healthcare, and to inform
healthcare professionals of the legitimate expectations of Catholics in hospital. The first
publications are expected in 2007.
AUSTRIA
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The German-Austrian College “Santa Maria dell’Anima” in Rome celebrated its 600th anniversary since its founding on 21st May 2006 with a solemn Jubilee Mass. Originally a hostel
for pilgrims, it developed throughout history as a study college for priests. It has been a
bridge between the Universal Church and the German speaking Church”, as Pope Benedict
XVI remarked.
On 9th and 10th of June the “Long night of the Churches” took place for the second time in
Vienna. More than 100 initiatives were carried out in 180 Churches, attended by approximately 110,000 people. For the first time the project of the Christian Churches took place
simultaneously also in the city of Linz.
The first common meeting of the Hungarian and Austrian bishops’ Conferences took place
in Mariazell on 19th and 20th July 2006. The themes discussed ranged from European inte24
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gration to the European Constitution to the total safeguard of life; also, family related issues
and topical such as pastoral care for Hungarians in Austria and care for Hungarian pilgrims
to Mariazell were tabled.
During the last plenary session, the Austrian bishops’ Conference decided to thematically
link the elections of the Council of parishes with the celebrations for the Jubilee for the 850th
anniversary of Mariazell in 2007. Both processes will take place using the same motto:
“Creating vital spaces – opening spaces for faith”.
The Austrian bishops’ Conference has published the booklet “Catholic Church in Austria”,
which contains basic information on the Church, the bishops’ Conference, dioceses and the
most important institutions of the Catholic Church.
BELGIUM
1. The great number of refugees represents a problem here in Belgium. A political response is
s needed, without forgetting that it is a human predicament. The bishops have appealed to
politicians asking them to use every means at their disposal in order to find a political solution to this plight. The Council of Christian Churches in Belgium has sent an open letter to
the Prime Minister G. Verhofstadt on the World Day of Refugees. If on one hand the Christian Churches acknowledge the right of the State to police its frontiers and to adapt its legislation according to demographics, on the other they support the need to recognize the human dignity that all should enjoy. In order to guarantee this dignity it is necessary to define
and to bring about frameworks and legal procedures. It is a social challenge that needs to
be dealt with at a European level.
Following a draft bill on assisted conception presented to the Senate, the bishops declared that what is technically possible and represents a medical breakthrough is not necessarily desirable. Even though science regularly broadens the horizons of medicine, an invisible moral barrier exists before which science should pause to think: human dignity. The
rights of an unborn child is infinitely superior (even before birth) to the right to a child.
In the wake of the social debate on the increase of the “Sunday shopping” phenomenon,
the bishops declared that this day must remain as much as possible a collective holiday. For
Christians, Sunday is the “day of the Lord”, during which a Christian makes time for collective prayer and worship, for Christian reflections and to admire the beauty of creation. The
word “Sunday” means rest and recreation with family and friends for all.
The bishops have issued a press release concerning The Da Vinci Code: it is not so
much the film, but religious ignorance which is causing the problem. Two websites –
kerknet.be and catho.be – have published an amount of online information to try to deal
with the reactions the film has caused.
2. The Belgian bishops have sent the bishops of the Democratic Republic of the Congo a letter
to encourage them on the occasion of the July 2006 elections.
3. The Year of Prayer has been a success which prompted the bishops to extend it to next
year. Therefore a vigil of prayer on the eve of Pentecost, a more frequent opening of
Churches, celebrations of prayer and vespers in the most important moments of the liturgical year, bookmarks with the Lord’s Prayer and the Hail Mary for youths preparing for first
communion and the prayer calendar will all be repeated next year.
The inter-diocesan Commission for the pastoral care of the family is satisfied with the
initiatives being carried out in the dioceses. These include: a vade-mecum on the
sacraments, matrimony in particular; a leaflet entitled “Prayer in the family”; assemblies and
meetings, one of which a conference by Card. Daneels on prayer; the publication of a leaflet
“A time for prayer with divorced and re-married persons”.
4. A leaflet on the initiation of acolytes and the significance of their task will be published in
Dutch.
BIELORUSSIA
1. 29th Plenary Meeting of CECB took place in Minsk on June, 14. The bishops among other
discussed questions approved 3 themes for the XII Bishops’ Synod.
First edition of the breviary in Byelorussian language (prepared and published due to the efforts of the Section on translation of liturgical texts and official documents of the Church of
25
the Commission per il Culto Divino e la Disciplina Dei Sacramenti of CECB) was presented
by the President of CECB.
The translation of Ritual of the Sacrament of Marriage in Byelorussian language was sent to
the Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina Dei Sacramenti for approval.
Special Press Release of CECB was published immediately after the Plenary Meeting was
ended, informing that on June, 14 the Holy Father Benedict XVI had accepted the resignation from the pastoral care of the Archdiocese of Minsk – Mohilev presented by Cardinal
Kazimierz wi tek (can. 401 § 1 of CCL), who will continue to carry out the office of Apostolic Administrator ad nutum Sanctae Sedis of Pinsk. Msgr. Antoni Dziemianko, Auxiliary
Bishop of Minsk – Mohilev, was nominated as Apostolic Administrator sede vacante et ad
nutum Sanctae Sedis of the Archdiocese. On the same day Msgr. Aleksander Kaszkiewicz,
Bishop of Grodno was elected as a new President of CECB, and Msgr. Władisław Blin, Bishop of Vitebsk as a new Vice-President.
2. More than three thousand pilgrims from Belarus participated in the meetings with Pope
Benedict XVI during His Apostolic visit to Poland (May, 26th to 28th).
3. Documentaries and programmes from Belarus, Canada, Latvia, Mexico, Poland, Russia,
Czech Republic and Switzerland were presented at the II International Catholic Festival of
Christian Cinema and TV-programmes “Magnificat-2006” (June 8th to 11th, in Glubokoje).
4. More than seven hundred people from different countries attended the XIV International festival of Christian music “Almighty God” (June 28th to July 2nd , in Mohilev).
BOSNIA ET ERZEGOVINA
1. Bishop Franjo Komarica officiated at the solemn Mass in honour of the blessed Ivan Merz in
the Cathedral of St Bonaventura-Banjaluka on 10th May 2006. The mass, held in the native
town of the blessed Ivan Merz, was concelebrated by 30 priests. A great number of faithful
from all over Bosnia and Croatia attended.
2. The youth of the Archdiocese of Sarajevo, led by the priest Dr. Sime Marsic, organized the
35th pilgrimage to Our Lady of Kondzilo on 18th May 2006. The theme that inspired this event
was: “Your word is a lamp to my feet, a light for my path” (Psalm 119:105).
3. Bishop Komarica, delegate of the Bosnia et Erzegovina bishops’ Conference (CE BiH), attended the “Katholikentag” (“day of Catholics”) in Saabrücken, Germany.
4. CE BiH bishops have established that the Feast of the Holy Trinity (11th June 2006) be the
beginning of the three year programme for spiritual renewal of families on all CE BiH’s territory.
5. On 9th June 2006 the bishops sent a pastoral letter entitled “the right and duty to vote” to all
faithful. The object is to encourage them to attend the elections to be held on 1st October
2006.
6. On 14th June, Bishop Sudar, president of the Council for dialogue among religions, met the
members of the Council. The establishment of a round table on the theme “Religious symbols: usage and abusage” was decided for October 2006. Representatives of the Orthodox
Church and of the Islamic and Jewish communities will be invited.
7. From 24th to 28th June 2006, the annual meeting of the general Secretaries of the European
BC took place in Ljubljana. 34 general Secretaries were present, including Mgr. Ivo
Tomasevic, general Secretary of CE BiH.
8. The Archdiocese of Sarajevo celebrated patronal feast of the Sacred Heart of Jesus, and
the 125th anniversary of the reconstruction of the ecclesial hierarchy. The solemn Eucharist
was celebrated by Mgr. Dr. Nicola Eterovic, general Secretary of the Synod of Bishops in
Rome, together with Cardinal Vinko Puljic, the Apostolic Nuncio to the BiH Mgr. Alessandro
D’Errico, Bishop franjo Komarica, Bishop Dr. Pero Sudar, Fr. Ante Luburic, the delegate for
Bishops Dr. Peric and Brother Mio Dzolan, Franciscan Provincial.
9. The plenary session of CE BiH took place in Banjaluka from 12th to 14th July. The themes
tabled were:
papers on the work of some Councils;
the three year programme for the pastoral care of families;
the meeting of young Croatian Catholics in Bih in 2007;
the truth on the churches which were destroyed during the war and their restoration,
etc.
The bishops met the men and women’s religious Superior Provincials in order to hold a dia26
logue on pastoral care and “life together”. On July 15th at the end of the session together,
the diocese of Banjaluka celebrated its patron St Bonaventura and the 125th anniversary of
the Diocese with a solemn mass in the Cathedral celebrated by Cardinal Vinko Puljic with
the Apostolic Nuncio to the BiH Mgr. Alessandro D’Errico, Cardinal Josip Bosanic, bishop
Dr. franjo Komarica, Bishop Dr. Pero Sudar, Bishops Dr. Peric and other guest Bishops, with
other priests and Croatian people from all over the world.
BULGARIA
1. The Vatican Secretary of State, Cardinal Angelo Sodano, consecrated the Con-Cathedral
church of the diocese of Sofia–Plovdiv, St Joseph in Sofia. Concelebrating were the Apostolic nuncio to Bulgaria H.E. Mgr. Giuseppe Leanza, Bishops Georgi Jov ev of the diocese
of Sofia-Plovdiv, Mgr. Christo Proykov, Apostolic Exarch and President of the Bulgarian BC,
Mgr. Petko Christov, of the diocese of Nicopolis and many priests. Representatives of the
Orthodox Church and political authorities were also present. The foundation stone of the
church was laid by pope John Paul II on his pastoral visit in May 2002.
2. Mgr. Georgi Jov ev, bishop of the diocese of Sofia–Plovdiv, consecrated the Church of the
Most Holy Heart of Jesus in Yambol. Mgr. Christo Proykov, Apostolic Exarch and President
of the Bulgarian BC, and many priests, concelebrated. The church was renovated by the
Salesian fathers that run the churches of SS. Cyrillus et Methodius and the Most Holy heart
of Jesus in Yambol.
3. On 8th and 9th June the national delegates of Caritas from 16 Counties in Europe, Asia and
America were hosted by Caritas Bulgaria. The theme of the meeting was “The development
of Caritas in parishes”.
CECCHIA
1. After two months from the elections the Czech Republic is still without a Government. The
elections resulted in a deadlock with an equal number of seats to the right and the left.
2. During the plenary Assembly in July, the bishops’ Conference discussed the following
themes:
the third European Ecumenical Assembly (EEA3), from 4th to 9th September 2007 in Sibiu (Romania);
The agreement with the Ecumenical Council of Churches in the Czech Republic regarding chaplains in hospitals;
preparation for the national youth meeting in 2007;
pastoral care for families;
care for Czech faithful abroad.
3. The bishops’ Conference has approved the publication of a bulletin which will come out two
or three times a year. It will contain documents by the Pope, the Secretary of State, documents of the Congregations and Pontifical Councils, and also current documents by the
bishops’ Conference itself.
4. The presence of a bishop from the Czech bishops’ Conference has during the annual meeting of Germans expelled from former Czechoslovakia after the Second World War has become a tradition. This year the meeting took place in Nuremberg during the Feast of Pentecost.
CROATIA
1. The plenary Assembly of the Croatian bishops’ Conference (HBK) took place in Zagreb from
25th to 28th April. The main themes were:
The Catholic Church in Croatia and the European Union;
The Church and the media;
The project for a Catholic University;
Pastoral care for students;
The Third European Ecumenical Assembly in Sibiu, Romania.
2. On the 23rd May, on the 40th anniversary of the world media day, the HBK paper “The
church and Media – Pastoral Guidance” was published.
27
3. The first congress for seminarists of Croatia and Bosnia-Herzegovina took place in Djakovo
from 24th to 28th May. More than 300 seminarists took part.
4. fajköl The meeting of the members of the Croatian bishops’ Conference with the Provincials
of the religious who are based on the territory of the Croatian bishops’ Conference took
place on 1st June. The main themes were: the application of the Convention which entrusts
parishes to the religious and cooperation in the pastoral care for vocations.
5. The Ad limina visit of HBK bishops to the Holy See took place from 2nd to 10th July.
6. The HBK permanent Council met with the provincial Mothers of the religious communities
based in Croatia on 14th July. The main themes were: the work of women religious in the institutions of the Church and the common promotion of women’s vocations.
GALLIA
1. The plenary Assembly of the French bishops’ Conference took place in Lourdes from 4th to
7th April 2006. Voting for the approval of the new Statutes and internal regulations of the
bishops’ Conference took place during this meeting. The statutes of the bishops’ Conference were recognized by the Congregation for the Bishops at the beginning of May.
2. The Conference of French bishops reiterated its position in relation to stem cell research using human embryos: “Human embryos cannot be classed as simple materials to be used in
a lab”. The President of the bishops’ Conference, Cardinal Jean-Pierre Ricard, Archbishop
of Bordeaux, ingeminated the position of the Church after the authorization given by the
Agency for bio-medicine (created in France in August 2004) to five teams of researchers to
begin investigating on stem cells imported from abroad and another one which utilizes embryos in excess obtained in the framework of in vitro fertilization (cf. declaration of 29th June
2006). The general Secretary of the bishops’ Conference, Mgr. Stanislas Lalanne also echoed the Church’s point of view after the presentation of the paper entitled “stem cells and
ethical choices” by Professor Pierre-Louis Fagniez to the Prime Minister, at the end of July
(cf. declaration of the 31st July 2006).
3. The co-presidents of the Council of the Christian Churches of france Cardinal Ricard and
Pastor de Clermont, president of the Protestant Federation of France and Metropolitan Emmanuel, president of the Orthodox Assembly in France, have issued two statements: one
about the draft bill on immigration, where they express their concern on the possible consequences that the new measures could have on the already fragile status of migrants (see
declaration of 25th April 2006); the other one regards the worrying situation in the Middle East (see declaration of 25th July 2006).
The texts of these declarations can be found on our website: www.cef.fr
GERMANIA
1. - An ecumenical celebration was held in the cathedral of LiebFrauendom, Munich, on 9th
June, for the opening of the Soccer World Cup. Many sportsmen and women and political
representatives attended, as well as delegates from the Catholic Church, the Evangelical
Church and the Arbeitsgemeinschaft Christlicher Kirchen (ACK) (working Group of Christian
Churches in Germany). The Catholic Church was present at the Championship with a variety of initiatives and cultural programmes. The ad hoc website for the championship
www.fußball-am-ball.de contained the main items of information on these. The World Cup
was perceived as a positive and peaceful event, and it reminded some of the World Youth
Day in Cologne last summer.
Despite the German bishops’ Conference’s repeated calling for more restrictive legislation on research using embryos, the Council of Ministers of the European Union decided at
the end of July that the framework 7th Research Budget on stem cells for 2007-2013 will
benefit from European Union funds. The German bishops’ Conference has strongly criticized this decision in a declaration.
The bishops’ Conference is in agreement with the position of the “Self-determination and
care at the end of life” national ethical Council of 13th July. The Council voted in favour of
keeping the ban on killing on request in place and it rejects any form of assistance or encouragement to institutionalized suicide.
28
The representatives of the Conference of Ministers of culture, of the German bishops’
Conference (EDK) and the Council of the Evangelical Church met for a discussion on
themes dealing with schools and universities.
2. - About 1,300 guests were present at the solemn Celebration and festivities for the 70th
birthday of Card. Lehmann, President of the German bishops’ Conference.
The “Katholikentag” (Day of Catholics) took place from 24th to 28th May in Saarbrücken.
It was organized by the Central Committee of German Catholics and the diocese of Trier.
The motto was “Justice in the sight of God”. About 40,000 people attended, and 20,000
were present at the closing Eucharistic Celebration on 28th May. The next “Katholikentag”
will take place in Osnabrück from 21st to 25th May 2008.
The 4th anniversary celebrations of the Conciliar document “Nostra Aetate”, dated 28th
October 1965, took place in Berlin on 6th July . The German bishops’ Conference was invited, as well as staff of the Embassy of the State of Israel.
About 35,000 altar-servers from almost all dioceses in Germany will join the international
pilgrimage of Altar-servers. They are bound for Rome on the 1st and 2nd August. The German group will be the largest represented there.
3. - Publications: “Faith in the Trinity God – a paper of the Commission for the Doctrine for
the Faith of the German bishops’ Conference on the theology of the Trinity” (The German
Bishops, no.83).
Research on the Sinus-Milieu “Religious and ecclesial guidelines in the Sinus-Milieu
2005”, commissioned by the Media Services of the German bishops’ Conference.
Educational website on the teaching of the Catholic religion: www.rpp-katholisch.de.
-
GRAECIA
The spring Plenary meeting of the Greek bishops’ Conference took place from 16th to 19th May
2006. The main theme was the preparation for the visita ad limina apostolorum of the bishops of
the Greek Church in Rome (pilgrimage to the shrine of the apostles SS Peter and Paul), which
will take place from 26th to 30th October 2006.
The main themes dealt with by the Greek bishops’ Conference are:
The update of the preparation for the Third Synod of the Greek Church in autumn 2007,
and development of the agenda for this historical event;
new pastoral concerns caused by the current situation of the Church in Greece due to
the great number of Catholics migrating to the country form all over the world. The Greek
Church finds herself before a two-sided problem in trying to ensure the just spiritual assistance to these faithful: the shortage of priests and the lack of appropriate places to
welcome these large numbers;
cooperation of the Greek bishops’ Conference with the juridical Council of the bishops’
Conference. The first meeting of the joint Committee of the representatives of the Catholic Church and those of the Ministry of Public Education and Religions took place at the
headquarters of the Ministry of Public Education. The aim and the theme of this meeting
of the joint Committee was the drafting of a bill regulating the juridical situation of the Catholic Church in Greece;
meeting of the persons responsible for the Press Office and discussion on the improvement of the information service of the Greek bishops’ Conference both internally and externally. New guidelines regarding the publication of the Yearbook of the Catholic
Church in Greece;
cooperation with the Apostolic Nuncio to Greece, H. Most R. E. Mgr. Patrick Coveney.
HELVETIA
1. The 500th anniversary of the Swiss Pontifical Guard was celebrated in St Peter’s square on
6th May with a solemn Eucharistic Celebration with the Holy Father in the presence of Swiss
bishops.
The official creation of the Council for religions in Switzerland took place on 15th May, after a period of preparation of a year and a half. It gathers the representatives of the three
national Churches, of the Jewish and Islamic communities: it is an assembly for dialogue
29
aimed at promoting religious peace in Switzerland. It is also a voice before the federal authorities.
Pierre Bürcher, auxiliary Bishop of Lusanne, Geneva and freiburg, represented the
Swiss bishops’ Conference (CVS) in Poland during the pastoral visit of Benedict XVI from
25th to 28th May.
St Gallen has a new Bishop. Mgr. Markus Büchel, up to now Episcopal Vicar, was nominated on 4th July. He is the successor of Mgr. Ivo Fürer, who was at the helm of the diocese
for ten years. Congratulations from CVS.
2. The 272nd ordinary Assembly of CVS took place from 5th to 7th June in Einsiedeln, in the
presence of the new general Secretary Don Felix Gmür, who will take on his mandate from
1st July. The main themes tabled were:
the restructuring of the activity Camp of the Swiss Catholic Centre, “New Religious
Movements””;
training of a women’s consulting group in place of the Women in the Church commission. This is aimed at giving guidance and discussion topics to CVS from a
woman’s perspective;
the Third European Ecumenical Assembly in Subiu, in Romania (4th to 9th September
2007), after the meeting in Wittenberg (15th to 18th February 2007);
the approval of the new regulations for the nomination of a national coordinator for
foreign language missions;
the approval of the document of exequial rites in the German speaking Catholic dioceses.
Don Felix Gmür begins his work as general Secretary of CVS on 1st July. He was previously
vice-Dean of the diocesan Seminary in Lucerne. All the bishops thank his predecessor Don
Agnell Rickenmann for his service from 1st January 2001 to 30th June 2006 as general Secretary, and wish him all the best for the future.
3. During May, there was an appeal by CVS to support MIVA, a charity which promotes development by supplying means of transport and communication. The Swiss bishops’ Conference issued various press releases on the following themes:
Sundays in the media;
exploitation of human embryos produced and voluntarily discarded and designer babies;
exhortation to pray for peace in the Middle East, as called for by the Pope during the
Angelus on 16th July.
th
On 29 May, a letter was sent to the federal Officer for healthcare about the draft article of
the constitution and federal Law relative to human research. The position stated in the letter
was developed by the Commission on bio-ethics of CVS.
A joint publication of the Federation of protestant Churches and CVS was issued in
June, stating: “No to the asylum law. Yes to human dignity and the Constitutional State”.
HISPANIA
1. Political and social situation: the socialist Government is moving ahead with its draft bills
which cause concern to the Church and partly also in society. First among these is the
organic law on education, which in the Spanish bishops’ Conference’s point of view is not
consistent with the 1979 agreements between the Holy See and the Spanish State on
religious teaching in State schools. Another issue that is dividing public opinion at the
moment is that of the dialogue which is being undertaken with the terrorist organization ETA
and with the parties that support it. 70 years after the civil war (1936-1939), the government
has approved a bill which in a certain sense cancels the points agreed upon by all political
parties during the so called “transición democrática” (transition to democracy) between 1975
and 1978.
2. The Spanish bishops’ Conference held its plenary Assembly in March . These were the issues tabled:
the approval of a pastoral plan for the years 2006-2010, focussing on the theme of
the Eucharist;
the approval of the document Teología y secularización en España. A los cuarenta
años del Concilio Vaticano II (Theology and secularization in Spain. Forty years after
Vatican Council II), which deals with theological problems which are shared by most
30
of the Church, which is why the Holy See decided to publish it in the full range of
languages of the Osservatore Romano;
the decision to call an extra-ordinary meeting to reflect on current religious, cultural,
social and political problems in Spain.
The above mentioned extra-ordinary Assembly took place on 21st and 22nd June. During the
meeting the decision to develop pastoral guidelines on the current religious, cultural, social
and political problems in Spain was taken.
3. The main event in this period has been the 5th World Meeting of Families in Valencia (8th
and 9th July), in the presence of the Holy Father Benedict XVI. It was an invaluable opportunity to focus on the doctrine stating that a family is founded on the indissoluble marriage between a man and a woman, as has been reiterated many times by the Hierarchy of the
Spanish Church in opposition to the laws approved by the Spanish State which are destroying marriage.
HUNGARIA
1. The meeting of the permanent Council of the Slovak bishops’ Conference with the Hungarian bishops’ Conference took place on 15th May. Two lettere fraterne by the two bishops’
Conferences on reconciliation between the two countries after the sins of the past were read
out. The exchange of these letters took place during a liturgy which was celebrated on 29th
June on the Basilica of Esztergom.
2. The ordinary plenary Assembly of the Hungarian bishops’ Conference took place from 6th to
8th July. One of the themes tabled related to pastoral service to Hungarians residing abroad.
This topic was dealt with following a request for dispensation due to ill health of Mgr. Attila
Miklósházi. He had previously been responsible for the pastoral service to Hungarians living
abroad. His request was accepted by His Holiness Benedict XVI. The Conference then
nominated Fr. Ferenc Cserháti in his stead. He is currently the European delegate for the
implementation of pastoral service.
3. Following the invitation of the Austrian bishops’ Conference, the two Conferences met in
Mariazell (Austria), where various topical Church issues were discussed, such as future cooperation between the two bishops’ Conferences.
4. On 20th June 2006, His Holiness Benedict XVI appointed the general Secretary of the Hungarian bishops’ Conference, Mgr. András Veres, new Bishop of the Diocese of Szombathely, and Mgr. László Kiss-Rigó Bishop of the Diocese of Szeged-Csanád.
5. The Apostolic Chaplain Fr. Lajos Varga was appointed Auxiliary Bishop of Vác on 15th July.
The Hungarian bishops’ Conference held an extra-ordinary meeting after this, during which
the new Secretary of CEU was appointed: Fr László Német SVD.
ITALIA
1. The 56th general Assembly of Italian bishops took place in Rome from 15th to 19th May. The
main themes were the ministry of priests, the agenda of the 4th national ecclesial Congress
and some prospects for the pastoral care of youth in Italy. Following on from the 55th Assembly (Assisi, November 2005), which had deepened the theme of the formation to the
priesthood, the bishops tackled some problematic issues and some prospects for the life
and the ministry of priests today. After having expressed gratitude to priests for the dedication and zeal with which they carry out the ministry entrusted to them despite the many difficulties brought about by the current situation, an outline of priestly identity was drawn, and
the fact that the source of strength for priestly ministry is the communion of the priests with
the bishop was underlined. This is to be expressed through concrete signs of esteem, fraternity and shared responsibility. Among the decisions of the Assembly worthy of note was
the approval of the “Rule for theological studies” for all major seminaries.
2. The complete collection of dispositions with legislative status published by the Italian bishops’ Conference after the coming into force of the Code of Canon Law (1983) and the
Agreement to the revision of the Lateran Concordat between the Italian Republic and the
Holy See (1984) has been published in one volume. It contains all the regulatory complementary deliberations of the Code of Canon Law and four general Decrees: on canonical
matrimony, on the admission into a seminary of candidates coming from other seminaries or
religious families, on the safeguard of the right to good repute and privacy, on the adminis31
trative regime of regal ecclesiastical tribunals. The work is complemented by indexes and
bibliographies for further study.
3. A pilgrimage of Italian youths along the “Via francigena” between 9th May and 29th June to
mark the 5th centenary of the Vatican Basilica. It was called “Ad Limina Petri”. It was felt to
be important to underline this itinerary of ancient pilgrims. Proposing the experience of a pilgrimage to young people was helpful in giving them a path to formation in the faith which is
lived out in the community and guided by the ministry of St Peter.
LITUANIA
1. The plenary Assembly of the Lithuanian bishops’ Conference was held in Vilnius from 16th to
18th May 2006. The main themes were:
preparation for the Ad limina visit;
the solidarity of bishops and specification of the responsibilities of various bodies of the
bishops’ Conference;
the situation in the ambit of training for teachers of religion and cooperation with the
various institutions that participate in this process;
continuous development of priests;
the decision to celebrate a Day of the Media on the feast of the Ascension, which is
moved to a Sunday in Lithuania.
2. The Ad limina visit of the Lithuanian bishops from the two ecclesiastical provinces – Vilnius
(3 dioceses) and Kaunas (4 dioceses) – took place from 16th to 23rd.
LUXEMBURGUM
1. In 2006, the Archdiocese of Luxembourg has initiated a global pastoral plan which lasts for
three years and includes all the ambits and all categories of pastoral care of this area. With
this project, called “DräiSchrëtt” in our native language (Three Steps), the Church of Luxemburg invites all to go back to the source by rediscovering, throughout this year and in the
following two years, the three Sacraments which are the foundation of the Christian faith:
Baptism, the Eucharist and Confirmation. Through these Sacraments, man and woman are
incorporated into Christ and become members of the Church. In the “DräiSchrëtt” project,
the Sacraments are linked with the four essential elements: water for Baptism, earth for the
Eucharist, fire and wind for Confirmation.
2. During 2006, the Catholics of Luxembourg have committed themselves to rediscovering the
meaning of their own Baptism through a series of initiatives and reflections on this sacrament, and also on water, which is of essential importance to Baptism. The pastoral project
was also launched in the various diocesan and regional meetings, as in two pastoral letters
of the Archbishop, one published in autumn 2005, and the other for Lent 2006.
NEERLANDIA
The main themes dealt with by the bishops in the meetings of May, June and July were:
the founding of a canonical theological faculty in Utrecht;
the future of the Dutch College in Rome;
the reorganization of pastoral care for the Rom and the Sinti;
the national budget and the necessity of cuts in expenses;
the ecumenical guidelines for the next years.
POLONIA
1. The session of the permanent Council of diocesan bishops took place on the last 2nd May in
Jasna Góra. The main themes were: a summary of the work of the Groups for pastoral Care
of Radio Maryja, and issues regarding pastoral care for migrants. The bishops instituted the
programmatic Council of Radio Maryja.
2. Benedict XVI came to Poland on a pilgrimage from 25th to 28th May. Remain strong in the
faith. He was warmly welcomed by the Poles and by the media. Two and a half million pilgrims form Poland and from abroad attended the gatherings. On 25th May, the Holy Father
32
met the clergy with the representatives of the other Christian Churches. On 26th May, a Holy
Mass was celebrated in Piłsudski Square in Warsaw and the service in Jasna Góra. On 27th
May, the Holy Father visited Wadowice, Kalwaria Zebrzydowska, Lagiewniki, the Cathedral
of Wawel and he met with the youth at Bolnia (around a million faithful took part). On the
same day the Holy Father visited the former concentration camp of Auschwitz-Birkenau ,
where he paused for prayer.
3. The 336th Plenary session of the Polish bishops’ Conference took place in Poznan from
23rd to 25th June. The main themes were:
reflections on the visit of Benedict XVI to Poland; the bishops sent a letter to the Holy
Father, thanking him for his visit;
the problem of the priests suspected of having collaborated with the security services
of the communist regime;
the approval of the text of the statute and contract between the Episcopacy and the
Redemptorists regarding Radio Maryja.
the bishops honoured the memory of the victims of the Poznan uprising in 1956, the
first post-war revolutionary thrust against the communist dictatorship.
The session closed with a service in honour of the blessed Radzym Gaudenty, first
bishop of Gniezno, marking a millennium since his death.
ROMANIA
The permanent Synod of the united Greek-Catholic Church of Romania, which met on 19th July,
declares and insists on the fact that it is the duty of the Romanian State to regulate the return of
churches confiscated in 1948 and donated to the Romanian Orthodox Church, without
discriminations and respecting European and international law. Bearing in mind that what is
being sought is not the respect for the freedom of conscience of the faithful, but a manipulation
of consciences through aggressive formulations and petitions, the Synod considers the
meetings of the joint Commission for dialogue with the orthodox Church ineffective (eight
meetings between 1999 and 2006).
This declaration was issued as a reply to a communiqué issued by the (Orthodox)
Metropolitan Synod of Cluj, Alba, Cri ana e Maramure on 5th July. In it, the Catholic Church
was accused of “intensifying the anti-Orthodox offensive” and of carrying out “actions clearly
aimed at proselytism”. At the same time the Romanian Orthodox Church of Transylvania began
a petition campaign in order to bring about an amendment to the law on the return of
ecclesiastical assets. The goal was to ground the return on a percentage calculation in relation
to confessional percentage: this was deemed unacceptable both by the Greek-Catholic Church
and by the Reformed Church.
SCANDIA
1. Bishops Georg Müller and William Kenney attended the “Katholikentag” (day of Catholics) in
Saarbrücken from 24th to 28th May. Bishop Kenney held a speech on “Justice in the sight of
God”, a contribution from the Nordic countries. Both bishops visited the Bonifatiuswerk
(Work of St Boniface).
2. The bishops’ Conference of the Scandinavian countries attended the COMECE Conference
on the social consequences of the Lisbon strategy.
3. The General Secretary of the Nordic bishops’ Conference invited all those responsible for
financial issues of the dioceses of Scandinavian countries to a meeting in Sweden which
took place on 1st June. Among other questions, they discussed the prerequisites for priests’
salaries in Nordic countries.
4. Bishop Czeslaw Kozon attended the study week in Osnabrück following the very welcome
invitation that the l’Ansgarwerk (Work of St Ansgar) annually sends to the bishops’ Conference.
Bishop Anders Arborelius attended the World Meeting of Families in Valencia.
33
SCOTIA
1. The Bishops’ Conference of Scotland have continued to respond to legislative moves in both
Westminster (United Kingdom) Parliament and the Holyrood (Scottish) Parliament that challenge the Church’s understanding of marriage and the family. Recent concern has continued to focus on the intention to extend the right of adoption to “same sex couples” and cohabiting couples. Although the attempt to change the legislation to allow euthanasia have
been blocked for the moment, there is a recognition that vigilance is needed due to the proeuthanasia lobby’s determination to change public opinion using high-profile emotionallycharged cases.
2. The Bishops have also expressed concern about the United Kingdom Department of Trade
and Industry consultation on the proposed Equality Act 2006, which includes a provision that
allows the Government to prohibit discrimination on the grounds of sexual orientation in the
provision of goods and services. If passed into law the Government intends to use this
power to make Regulations that will take effect in October 2006. The Bishops’ Conference
issued a statement saying that the proposed regulations, designed to outlaw " Sexual Orientation Discrimination", constitute " a threat to freedom of conscience" and "a threat to religious freedom".
3. The Bishops are also finding the UK government and British MSP’s particularly unsympathetic and in general unwilling to pay heed to the objections expressed by some countries
and Church authorities regarding the use of the EU’s framework 7th Research Budget to
fund human embryonic stem cell research.
SLOVACCHIA
1. The 54th plenary Assembly of the Slovak bishops’ Conference (CES) took place on 7th and
8th June 2006. Among the themes discussed were:
the new edition of the Slovak translation of the documents of Vatican Council II;
fitting out of the Slovak TV studio LUX TV – a part of the Czech Catholic TV NOE;
preparing for the 5th World Meeting of Families in Valencia and for the national Meeting
of families which will take place simultaneously. There will be a video link between Banská Bystrica and Valencia;
preparing a national pastoral Plan for the years 2007–2013;
the declaration on the parliamentary election and the appeal to the faithful to attend and
to vote for the parties that defend Christian values;
2. The solemn Mass for the feast of SS Peter and Paul was celebrated in Ostrihom (in Hungarian: Esztergom) by Slovak and Hungarian bishops. After the celebration, the presidents of
the BC, Péter Card. Erd and Mgr. františek Tondra, exchanged letters of reconciliation and
mutual forgiveness for the wrongs perpetrated by both nations in past history. The event
took place during the year for spiritual renewal in Hungary.
3. The second Slovak pilgrimage of the Catholic radio Lumen took place at the Shrine of Divine
Mercy in Kraków-Lagiewniki. The theme was: Mary, Mother of Divine Mercy. Many priests
and around 1,500 faithful from Slovakia were present.
SLOVENIA
1. The 30th Ordinary Assembly of the Slovenian bishops’ Conference (CES) scheduled two
meetings:
the meeting with the superiors majors of Slovenia (KORUS) took place in Sti na on
15th May 2006. The main theme was the establishment of Catholic schools in Slovenia, in particular middle and vocational training schools. The Minister for Public Education of the Slovenian Republic, Dr. Milan Zver, attended the meeting. He supplied
clarifications on the realistic opportunities that the Church offers in the field of school
privatization; it is the future intention of CES to found a Catholic University in Slovenia;
the meeting with the Senate of the Faculty of Theology of the university of Ljubljana
took place on 5th June. The discussion focussed particularly on the training of lay
theologians and on relationships between the Faculty of theology and the university
of Ljubljana;
34
2. The 34th meeting of the general Secretaries of the bishops’ Conferences of Europe (CCEE)
was held in Ljubljana from 24th to 28th of June at the Diocesan Lyceum of St Stanislav of
Ljubljana; national celebrations for the 15th anniversary of independence of the Slovenian
Republic were held on those same days. On the vigil of these celebrations, 24th June, the
Eucharist for the country was celebrated in the Cathedral of Ljubljana, in the presence of the
President of the Slovenian Republic, Dr. Janez Drnovšek, some members of the Government and the Diplomatic Corps as well as religious and military authorities. Also H.E. Mgr.
Santos Abril y Castelló, Apostolic Nuncio to Slovenia, was present.
3. As a consequence of the ecclesiastical reorganization taking place in Slovenia – especially
following the establishment of the new dioceses on 7th April, these important events have
happened in the dioceses:
election of the new auxiliary bishop of the Metropolitan Archdiocese of Maribor, The
Rev. Peter Štumpf SDB, parish priest and deacon of Ljubljana – Rakovnik. He was
assigned the titular see of Musti of Numidia;
the canonical occupancy of H.E. Mgr. Anton Stres, first Bishop of the new Diocese of
Novo mesto on 10th June;
the Episcopal Consecration of Mgr. Marjan Turnšek, first Bishop of the new Diocese
of Marjan Turnšek on 25th June;
the awarding of the pallium to the Metropolitan Archbishop of Maribor H.E. Franc
Kramberger on Thursday 29th June during the solemn celebration by the Holy Father
Benedict XVI in St Peter’s square in Rome.
SS CYRILLUS ET METHODIUS
1. The plenary Assembly of the International bishops’ Conference of SS. Cyrillus et Methodius
took place at the Episcopal vicariate of Srijem in Petrovaradin from 7th to 9th June 2006. fro
the second time, Mgr. Stanislav Hocevar was elected President of our bishops’ Conference.
These are the topics discussed:
an accurate analysis of the new bill on traditional Churches and religious communities;
preparations for the meeting of the international theological Commission between the
Catholic Church and the Orthodox Churches in Belgrade in September 2006;
the decision on the date for the national inter-religious meeting of the bishops’ Conference which will be dedicated to the preparations for the second stage of the Third
European Ecumenical Assembly (4th to 9th September 2007, Sibiu, Romania).
th
2. On 30 May the refurbished archiepiscopal See of Belgrade was opened and blessed. Cardinal J. Meissner of Cologne celebrated the Holy Mass and blessed the house.
TURCHIA
The ordinary Assembly of the bishops’ Conference of Turkey (CET) took place on 12th July
2006. It was hosted in the hall of the bishops’ at the Latin Vicariate of Istanbul. The themes
dealt with were:
the planning of the visit of His Holiness Benedict XVI to Turkey, from 28th November to
1st December, and the establishment of a commission for the liturgical and logistics
management of the visit of the Holy Father;
the scheduling of a national meeting among the various Christian Churches, in
preparation for the ecumenical meeting which will take place form 4th to 9th September
2007 in Sibiu (Romania);
UCRAINA (bizantini)
1. Relocation of the Archbishopic Major of the Greek-Catholic Church of Ukraine from Lviv
(Leopolis) to Kyiv and consequent change of title from “Leopolitan” to Kiovo-halicent”. The
relocation from Lviv to Kyiv took place with the solemn concelebration with the Archbishop
Major S.B. Cardinal Lubomyr Husar on 21st August 2005. This relocation has a symbolic
meaning, an ecclesiological and a pastoral one, as it is in Kyiv that Christianity started more
than 1000 years ago, when the communion between Rome and Constantinople was still intact. The metropolitans and bishops of the Metropolis of Kyiv remained linked to Constantin35
ople without breaking off ties with the Roman Apostolic See. In the process of progressive
estrangement after 1054, the Rus’ of Kyiv followed the Byzantine tradition. In the second half
of the 500s, in the worst moment of religious instability in eastern Europe, it is them who take
a decisive step to state the full communion with the Apostolic See of St Peter (Brest 159596). Unfortunately this event also contributed to an internal rift: those who no longer wanted
to support their bishops, helped by some Orthodox patriarchs from whom they had received
a new hierarchy in 1620, went on to form what is still today the Orthodox Church in Ukraine.
Both these groups co-existed in Ukraine in a not always peaceful relationship until the Kingdom of Poland was divided (Ukraine was a part of it) at the end of the 18th century. In the
western regions assigned to Austria, the Greek-Catholic Church continued to live peacefully,
whereas in the central and eastern regions assigned to the Russian empire she was slowly
phased out. The see for the Head of their Church was moved to Lviv at the beginning of the
19th century. Ironically, from a historical point of view, many Greek-Catholic citizens retuned
to live in that part of the Country for various reasons under the Soviet atheist regime, despite
the fact that it had been impossible to live in peace for at least two centuries. After independence (1991) and the unification of the Ukrainian territory, the aforementioned see naturally returned to Kyiv, the capital city, in order to ensure a more adequate pastoral care for all
the Greek-Catholic faithful.
2. Reconciliation between the episcopacies of Poland and Ukraine: invitation to the faithful to
follow their Pastors.
With two formal meetings, in Warsaw on 12th June and in Lviv on 19th June, the representatives of the Polish bishops’ Conference and the Synod of the Greek-Catholic Church of
Ukraine expressed their mutual forgiveness in the form of the prayer: “let us forgive and ask
for forgiveness”. The thousands of faithful present at the celebration complied with a solemn
“Amen”. The hope of the bishops of both Churches is that the past, marred by many misunderstandings – sometimes serious ones – be no more a reason for lack of cooperation and
may become the basis for future growth together.
UCRAINA (latini)
1. The 28th Assembly of the Latin bishops’ Conference took place in Leopolis from 26th to 28th
June 2006. The main themes were the vocations of priests and religious orders. The bishops addressed a pastoral letter to the faithful.
2. The celebrations for the 5th anniversary of the apostolic visit of John Paul II to Ukraine took
place in Leopolis on 27th June 2006. Card. Stanisław Nagy of Krakow celebrated the Eucharistic Service in the Cathedral of Leopolis and explained in the homily what the significance
John Paul II’s visit had been.
3. The Apostolic Nuncio to Ukraine Mgr. Ivan Jurkovi and the Catholic Latin and Greek Catholic bishops attended the 400th jubilee of the presence of the painting of Our Lady of
Latyczów in her shrine in Latyczów (diocese of kaminiec-Podolski) from 26th to 28th June
2006.
4. The head of the Greek-Catholic Church of Ukraine, Card. Lubomyr Huzar, invited a delegation of the episcopacy of Poland to discover religious life in Ukraine. This took place from
13th to 17th July 2006. Bishop Antoni Dydycz responded to the invitation. After meeting the
Latin rite bishops in Leopolis, Kiev and Zhytomyr, he dedicated the rest of his visit to deepen
his knowledge of the life of the Greek-Catholic Church in Ukraine.
5. The Apostolic Nuncio to Ukraine Mgr. Ivan Jurkovi and the Catholic Latin bishops attended
the 400th jubilee of the presence of the icon of Our Lady of Berdyczów in this locality, which
is in the diocese of Kamieniec-Podolski. The event took place on 16th July 2006.
6. Youth of the Archdiocese of Leopolis joined the pilgrimage on foot to the Shrine of Our Lady
of the Carmel in Bolszowce, in to the same Archdiocese. The Shrine has been welcoming
faithful and pilgrims again for the last 5 years. After the celebration of the feast of Our Lady,
the youth days of St francis took place.
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CONTENTS
I – CCEE News
1. Collegiality among
Europe’s Bishops’ Conferences………………….…..
2. On the path of ecumenism.......................................
3. The Church and European culture/society...............
4. Miscellaneous...........................................................
5. Forthcoming CCEE meetings...................................
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II – News from bishops’ conferences
Albania
Anglia et cambria
Austria
Belgium
Bielorussia
Bosnia et Erzegovina
Bulgaria
Cecchia
Croatia
Gallia
Germania
Graecia
Helvetia
Hispania
Hungaria
Italia
Lituania
Luxemburgum
Neerlandia
Polonia
Romania
Scandia
Scotia
Slovacchia
Slovenia
SS Cyrillus et Methodius
Turchia
Ucraina (bizantini)
Ucraina (latini)
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VARIOUS
The next Litterae communionis will cover the months of August – October 2006.
Reports from Bishops’ conferences are expected by the end of October 2006.
Aldo Giordano – General Secretary CCEE
St Gallen, 04.09.2006
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