GdL: Federalismo e Sanità
Il nostro
La riforma del Titolo V
della Costituzione
Il riparto di
competenze tra
Stato e Regioni
La sostenibilità
finanziaria del
sistema sanitario
La mobilità sanitaria
percorso -
Le ragioni del
Federalismo
Federalismo e LEA
La formulazione
dei costi standard
Federalismo
e
Sanità
Processi di valutazione
nella Sanità pubblica
Health Technology
Assessment
Il dibattito politico
L e R a g i o n i d e l Fe d e ra l i s m o
Il Binomio Federalismo Fiscale e Sanità
Devoluzione delle Competenze Legislative ed Amministrative
alle Regioni (art. 119 Cost.)
1a Riforma Sanitaria
(L. 833/1978)
2a Riforma Sanitaria
(D.Lgs. 502/1992)
3a Riforma Sanitaria
(D.Lgs. 56/2000)
Istituzione del F.S.N. a carico del bilancio
dello Stato
Funzione integrativa del F.S.N.
(da fonte esclusiva a fonte integrativa)
Abolizione del F.S.N.
La sostenibilità finanziaria del SSN
LE RAGIONI DEL PROCESSO
DI DECENTRAMENTO
Legge 42/2009
D. L.vo 56/2000
 maggiore responsabilizzazione delle Regioni nel rispetto
dei vincoli di bilancio
 esigenza del mondo della produzione di conseguire una
riduzione della pressione fiscale
 richiesta delle Regioni di una maggiore autonomia
 interesse della classe politica ad aumentare il proprio
ruolo e potere
 gestione di gravi deficit di bilancio per alcune importanti
Regioni (Sicilia, Campania e Lazio)
 altre Regioni coinvolte: Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria
La sostenibilità finanziaria del SSN
FONDO SANITARIO REGIONALE / DEFICIT
Ad oggi le Regioni/PA non in grado di coprire con il proprio FSR i costi di gestione
generavano un deficit. Se contenuto, possibile ripiano con razionalizzazioni
della spesa, aumento di aliquote fiscali regionali, aumento dei ticket
Qualora il deficit fosse risultato consistente le Regioni/PA erano chiamate, se non
commissariate, a procedere con un PdR
Situazioni regionali
connesse al deficit
di bilancio
Con Federalismo Fiscale
9
quota decrescente
nel tempo
8
7
6
quota fissa
5
4
compartecipazione
regionale
3
2
1
imposte regionali
0
A
B
C
• Col. A: Regioni “virtuose” da un punto di vista di tenuta dei conti pubblici
• Col. B: Regioni alle prese con un deficit di bilancio gestibile al proprio interno
• Col. C: Regioni in rosso  misure più restrittive, possibile il commissariamento
Il cut-off, riconosciuto, che discrimina il posizionamento fra “B” e “C” è il 7%
Piani di rientro regionali (Pdr)
(art. 1 comma 180, Finanziaria 2005)
Sono finalizzati a verificare:
I. la qualità delle prestazioni
II. ristabilire un equilibrio economicofinanziario dei SSR
(operando sulle cause ‘strutturali’)
Il Ministero (SIVEAS) è impegnato
nell'affiancare e controllare le Regioni
nel raggiungere gli obiettivi previsti
(Finanziarie 2005 e 2007)
8 Regioni ad oggi convolte (40% Pop. Naz.)
Lazio, Campania, Sicilia: disavanzo
cumulato (’01–’09) pari al 81,4% del
disavanzo totale delle Regioni con Pdr
(30.236 Mio €)
I Servizi Sanitari Regionali (SSR)
.
I SSR si stanno tra loro differenziando in merito a due grandi aree:
 il profilo organizzativo (rinnovamento servizi sanitari)
 l’approccio al problem solving sulla sostenibilità dei sistemi
(es: rafforzamento delle capacità dei decisori, diffusione di best practises)
Governo
Centro
Destra
(Pop. 70%)
Efficacia
Libertà di
scelta
Qualità
Ricerca di
soluzioni
Dibattito
scientifico
Dibattito
politico
Efficienza
gestionale
Equità
Costi
…f inalita’ almeno in parte fra loro contraddittorie
Governo
Centro
Sinistra
(Pop. 30%)
Analisi e Considerazioni - 1
Scenario attuale
 I PdR hanno disatteso la soluzione dello stock del debito pregresso,
elemento che potrebbe costituire il fallimento del sistema,
direttamente incidente sul fronte locale e successivamente su quello
comunitario
 Una tale situazione di debolezza strutturale è pericolosa per la tenuta
del sistema; occorre un argine normativo tenuto conto in primis del
federalismo fiscale ormai in dirittura d’arrivo
 L’indebitamento consolidato (circa 48 MIA per la Corte dei Conti)
genera costi correnti per oneri finanziari per centinaia di milioni,
insopportabili ormai per il “sistema salute”, tanto da comprometterne
il risultato di gestione annuale
 L’obiettivo potrebbe essere perseguibile solo attraverso l’istituzione
di un percorso finalizzato a rendicontarlo, non solo riguardo al debito
emerso ma anche in riferimento a quello fino ad oggi non palesatosi
(es: il contenzioso giudiziario, ovunque non valorizzato; la
monetizzazione del debito dovuto agli interessi di mora, recentemente
codificati dall’UE in una apposita direttiva nell’ordine del 8% annuo)
Analisi e Considerazioni - 2
• Cresce la
speranza di vita
• Migliora lo stato
di salute della
popolazione
• Speranza di
continui
miglioramenti
nelle opportunità
di cura
• Motivazione continua
Risorse
• Organizzative
Fabbisogni
Qualità
• Processi partecipati
• Appropriatezza
• Valutazioni (safety, HTA,
processi, impatti)
• Economiche
Innovazione
• Limitate per
definizione
Valore
aggiunto
•Metodologie
•Decisioni
•Scelta dei
processi
Analisi e Considerazioni - 3
LE PROSPETTIVE
POSSIBILI SOLUZIONI
IL SSN: UN FUTURO COMPLESSO
La soluzione per far fronte ai disavanzi
sarebbe partire da una programmazione e
una riprogettazione della rete dell’offerta,
tenendo conto sia della parte legata
all’emergenza/urgenza sia della parte relativa
alla revisione organizzativa degli ospedali
E’ necessario operare riforme radicali nell’A.P.
a tutti i livelli: un’azione di risanamento
finanziario ed amministrativo, altrimenti il
federalismo risulterà impraticabile o si
realizzerà ma a costo di abbandonare una
parte del Paese al proprio destino
Sul federalismo si gioca una partita
importante per il futuro del Paese.
L’intervento riformatore dovrà basarsi su una
corretta analisi e comparazione dei costi, il
loro costante rilevamento analitico tramite
l’immediata registrazione e trasmissione
elettronica delle transazioni economiche e
amministrative, premesse organizzative e
tecnologiche ineludibili
Mantenere sul territorio i pazienti che in
precedenza venivano ospedalizzati, grazie a
un maggiore coinvolgimento dei MMG e con
sistemi organizzativi più strutturati, garanti
di una continuità assistenziale sulle 24 ore
La soluzione al deficit viene dalla capacità di
programmare e decidere cosa serve ai
cittadini: quanti ospedali, discipline, pronto
soccorso, quanti servizi erogati dal pubblico
e quanti dal privato
…legate alla ricerca di un’ espressione di qualità da immettere nella
preparazione di bandi, disciplinari e capitolati perché in sintesi…
“La qualità è…conformità ai requisiti”
“Il problema della gestione
della qualità non è quello che le
persone non sanno su questo
argomento. Il problema è quello
che pensano di sapere”
“Fare bene le cose la prima volta”
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D`Amico