COMUNE DI BUSSOLENGO
PROVINCIA DI VERONA
RELAZIONE
AL CONTO DEL BILANCIO
2012
AREE
SERVIZI AMMINISTRATIVI
E
SERVIZI TECNICI
1
AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI
Il Settore Affari Generali che essenzialmente svolge attività di supporto e di Staff per tutti gli altri settori, è
composto dai seguenti servizi: Servizio Risorse umane – Servizio Affari Generali - Servizio Archivio
Protocollo – Notifiche e corrispondenza.
Servizio risorse umane ed organizzazione del personale
In linea generale si è mantenuto e garantito lo standard medio del Servizio, per quanto riguarda l’esecuzione
degli obiettivi di gestione ordinaria in materia di stipendi – rilevazione presenze – rispetto del PEG finanziario
provvisorio – pensionamenti – formazione del personale - varie e numerose rilevazioni statistiche.
Circa la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi del Servizio Gestione Risorse Umane, lo stesso
è risultato ben orientato verso un risparmio della spesa del personale, dovendo seguire quanto indicato
anche dalle leggi finanziarie sinora succedutesi ed ad un uso più oculato e razionale della Dotazione
Organica del Personale dipendente. Nel corso dell’anno infatti non si sono effettuate nuove assunzioni di
qualsiasi tipologia.
Va, inoltre, evidenziato che continua a insistere la decisione governativa del blocco totale dei contratti di
lavoro del pubblico impiego, che proseguirà ancora per due anni, con effetti economici anche per l’anno
2012, che gli Enti Locali sono tenuti ad osservare, così come indicato dalla Legge 122/2010.
Lo sforzo sin qui compiuto per un contenimento della spesa, si ravvisa anche dall’analisi del prospetto di
PEG finanziario , in relazione al quale non si sono verificati a fine anno, scostamenti rilevanti rispetto alle
previsioni di entrata e di spesa tali da influire specificatamente sul bilancio.
Nella gestione finanziaria dei capitoli di competenza del Settore non si rilevano scostamenti rispetto alle
previsioni, e non si sono verificati alterazioni di equilibri di bilancio, a chiusura dell’anno finanziario del 2012.
Nel corso del 2012, l’attività caratterizzante è stata la predisposizione e la sperimentazione di un nuovo
sistema di valutazione dei dipendenti. Questa sperimentazione giungerà a termine solo nel 2013. Il sistema
si è basato essenzialmente sui seguenti concetti:
1) il peso degli elementi di valutazione può essere diverso a seconda dell’inquadramento del dipendente e
delle mansioni;
2) è fondamentale che vi sia “contrattazione” tra la P.O. che propone la scheda e il dipendente; sono
previsti step di verifica intermedi e la possibilità in essi di rivedere gli obiettivi a fronte di mutate condizioni
o problematiche impreviste;
3) una parte della valutazione dipende in modo diretto dal raggiungimento di obiettivi specifici assegnati dal
PEG gestionale. Per l’anno in corso, in assenza del PEG gestionale, si sono comunque individuati degli
obiettivi e gli stessi sono evidenziati nelle schede di ogni singolo dipendente.
A conclusione di tale analisi si può affermare che non si sono verificati nell’anno 2012 scostamenti
rilevanti rispetto alle previsioni de entrata e di spesa assestate, tenuto conto della attuale situazione
finanziaria e gestionale dell’Ente.
2
Servizio Ragioneria
Risultati di gestione e di amministrazione
L’esercizio finanziario 2012 si è chiuso con un avanzo di gestione di € 797.177,63 così determinato:
Accertamenti di competenza
Impegni di competenza
Avanzo di gestione
18.031.314,18
17.234.136,55
797.177,63
Il risultato di amministrazione è di € 2.176.274.13 così determinato:
Avanzo esercizio precedente
Risultato di gestione
Risultato gestione residui
Avanzo di amministrazione
1.523.803,52
797.177,63
-144.707.02
2.176.274,13
Il risultato della gestione dei residui è stato definito con determinazione dirigenziale con la quale si è
provveduto al riaccertamento dei residui come previsto dall’art. 228, comma 3, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.
267.
Riduzione spese
La rendicontazione delle tipologie di spesa soggette a limitazioni come prescritto dall’art. 5 del D.L. 78/2010
è la seguente:
Missioni
Formazione
Relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e
rappresentanza
Spese per automezzi (escluso Polizia Municipale)
Studi e incarichi di consulenza
Impegnato Riduzione
nel 2009
prevista
11.597
50 %
18.012
50 %
131.921
80 %
57.401
41.683
20 %
80 %
Spesa max
dal 2011
5.798
9.006
26.384
Impegni
attuali
4.957
4.031
8.284
45.921
8.336
41.480
0
Patto di stabilità interno
Ai fini del patto di stabilità interno le risultanze sono così riassunte:
Entrate correnti nette
Entrate in conto capitale nette
Entrate finali nette
Spese correnti nette
Spese in conto capitale nette
Spese finali nette
Saldo finanziario
Saldo obiettivo
Differenza tra saldo finanziario e obiettivo
15.585.403,95
2.258.872,40
17.844.276,35
14.151.754,54
1.934.493,21
16.086.247,75
1.758.028,60
1.300.926,48
457.102,12
Risulta, pertanto, che gli obiettivi del patto di stabilità interno sono stati rispettati
3
Spese di rappresentanza
In base a quanto previsto dall’art. 16, comma 26, del DL 138/2011 è stato redatto un elenco delle spese di
rappresentanza che viene allegato al rendiconto.
Fabbisogni standard
Sono stati compilati e inviati nei termini richiesti i questionari sui Fabbisogni Standard così come previsto dal
D.Lgs. n. 216/2010. I questionari compilati nel 2011 hanno riguardato i seguenti servizi:
- Funzioni nel Settore Sociale
- Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti
- Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente
Parametri obiettivi per individuazione degli enti locali strutturalmente deficitari
I parametri obiettivi per individuazione degli enti locali strutturalmente deficitari individuati per il triennio 20132015, che trovano applicazione a partire dal rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2012, risultano
tutti negativi.
Il prospetto analitico viene allegato al rendiconto come previsto dall’art. 242 del D.Lgs. 267/2000.
Verifica dei debiti e dei crediti reciproco tra Comune e Società partecipate
Secondo le disposizioni dell’art. 6, comma 4, del D.L. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, sono
allegate le note informative asseverate contenenti la verifica dei crediti e dei debiti reciproci tra l’Ente e le
società partecipate.
Politiche Tributarie
La politica tributaria portata avanti dall’amministrazione è stata caratterizzata dalla lotta all’evasione ( intesa
come verifica dei versamenti effettuati in toto o parzialmente ) e al mantenimento, per quanto possibile delle
somme prelevate dai cittadini. Per quanto concerne il recupero delle somme non versate, abbiamo dovuto
sospendere l’emissione degli avvisi di accertamento ICI per l’anno d’imposta 2009, in quanto con la
trascodifica degli archivi tra il programma SICRA e la nuova piattaforma SICR@WEB si sono verificate
alcune incongruenze nelle banche dati elaborate.
Con il nuovo taglio dei trasferimenti correnti dello Stato e la normativa che ha istituito il nuovo tributo IMU, il
nostro Comune ha dovuto intervenire come segue:
Si è istituito l’IMU con le aliquote di seguito riportate:
1. Abitazioni principali e relative pertinenze = 0,4%
2. Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 9, c. 3-bis, del D.L. 557/1993 = 0,20%
3. Altri immobili = 0,88%
Per ciò che concerne l’addizionale comunale IRPEF,
seguente modo:
a) fino a euro 15.000,00
b) oltre euro 15.000,00 fino a euro 28.000,00
c) oltre euro 28.000,00 fino a euro 55.000,00
d) oltre euro 55.000,00 fino a euro 75.000,00
e) oltre euro 75.000,00
si è deliberato di aumentare l’aliquota dello 0,5% nel
0,5%
0,6%
0,7%
0,79%
0,8%
Per gli altri tributi si può affermare che abbiamo rispettato le previsioni di bilancio.
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Innovazione
A seguito del completamento dell’aggiornamento complessivo del S.I.T. (Sistema Informativo Territoriale) e
del P.A.T. si è proceduto alla loro pubblicazione on-line, unitamente all’aggiornamento della piattaforma per la
consultazione web delle pratiche edilizie attualmente in uso. Le nuove procedure on-line sono state
presentate nel corso dell’estate ai professionisti, che potranno così operare nel campo edilizio direttamente
dal proprio studio con un notevole risparmio di risorse.
In tema di aggiornamento delle dotazioni software e hardware, si è conclusa la migrazione dei tributi sulla
nuova piattaforma ASP sulla quale sono già in funzione gli applicativi usati dagli altri uffici, garantendo così la
piena interoperabilità di tutte le procedure in uso nell’ente. Con gennaio 2011 è entrato in funzione il così detto
“Albo on-line” che è andato a sostituire il tradizionale albo pretorio, purtroppo il Ministero non ha ancora
pubblicato i decreti attuativi che disciplinano le funzionalità del servizio, per cui lo stesso non risulta ancora
pienamente agevole e funzionale, si confida che vengano date disposizioni concrete in modo da poterlo
migliorare.
Per quanto riguarda la gestione degli atti, è stata attivata la procedura di conservazione degli atti prodotti e
firmati in modo digitale, ciò ha permesso di incrementare la trasmissione tramite PEC che garantisce un
sensibile risparmio sulle spese postali.
E’ stata completata l’installazione della nuova procedura per la gestione del Commercio e la procedura per la
gestione dei lavori, servizi e forniture che sarà integrata con dei moduli per la gestione degli appalti e dei
contratti.
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SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA
Servizi Sociali e Politiche Giovanili
Nell’anno 2012, come peraltro nell’anno 2011, è stata avvertita in maniera significativa la crisi economica
che ha colpito e ancora sta attraversando il nostro paese. Una crisi che inesorabilmente si è riversata verso
quelle famiglie che a seguito della perdita di posti di lavoro si sono trovate a richiedere al comune interventi
di sostegno economico, abitativo, lavorativo e persino psicologico. Nell’anno 2012 l’assessorato ha
promosso e incentivato la collaborazione con le associazioni, parrocchie e gruppi operanti sul territorio al fine
ampliare quella rete di interventi e risposte a sostegno della famiglia stessa.
Nell’ambito delle diverse aree di intervento afferenti al Settore Politiche Giovanili e Sociali nell’anno 2011
sono state promosse le seguenti iniziative:
SERVIZIO ASILO NIDO
Nel corso dell’anno 2012 il servizio ha consolidato, senza alcun aumento di spesa, l’ampliamento della
capacità ricettiva dei bambini da 40 a 48 e sono continuate presso l’asilo nido le attività di sostegno
educativo alla famiglia con le iniziative denominate crescere insieme.
AREA MINORI E FAMIGLIA
Coerentemente con quanto previsto nella RPP nell’anno 2012 sono state promosse in collaborazione con
l’ULSS 22 presso il “Centro per la famiglia” interventi di integrazione socio-sanitaria con operativi qualificati.
Si è altresì consolidata l’attivazione delle iniziative di informazione e formazione rivolte alla famiglia, consulenza
psico pedagogica, centro diurno per minori, centro aperto, appoggi socio educativi, doposcuola ecc.
AREA ANZIANI
Nell’anno 2012, pur con minori risorse finanziarie, sono proseguiti gli interventi di promozione della domiciliarità, di
mantenimento psico-fisico con iniziative promosse dal Centro Diurno ex Danese quali ginnastica dolce, iniziative
culturali, ricreative e incontri di formazione sulla salute.
Nell’ambito delle politiche di sostegno alla domiciliarità, oltre alla prosecuzione di servizi a supporto della famiglia
quali: interventi a domicilio e di supporto alla famiglia (assistenza domiciliare, assistenza domiciliare integrata,
telesoccorso e telecontrollo), interventi economici (assegno di cura, l’assegno di sollievo e il buono servizio) è stata
data attuazione alla progettazione del nuovo Centro Diurno sanitario presso la nuova Casa di Riposo, destinato
all’accoglienza di persone anziane non autosufficienti o con ridotta autonomia psico – fisica e relazionale che
vivono nel proprio ambiente familiare
AREA DISABILITA’
Nell’anno 2012 sono stati garantiti gli interventi relativi all’assegnazione di contributi regionali per l’abbattimento
della barriere architettoniche e l’esenzione dal pagamento delle rette per mense scolastiche a favore di soggetti
certificati con la Legge 104. Relativamente agli interventi di sostegno economico per SAVI e per i soggiorni climatici,
le gestione provvisoria del bilancio di previsione 2012, potrebbe comportare la mancata erogazione dei contributi
sopra indicati e questo comporterebbe un notevole disagio per le persone con problemi che hanno anticipato a
proprie spese gli interventi in questione in attesa della compartecipazione del Comune di Bussolengo. Per quanto
attiene l’obiettivo strategico 2012 si è attivato, in collaborazione con l’Agespha di Bussolengo, il nuovo laboratorio di
agricoltura sociale in loc. Cioi.
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AREA GIOVANI
L’amministrazione in conformità all’obiettivo strategico prefissatosi, ha attivato una convenzione con il Comune di
Sommacampagna per l’utilizzo del Centro per l’impiego di via De Gasperi.
In linea con la programmazione sono stati garantiti i servizi necessari per aiutare il giovane ad orientarsi e a
trovare spazi in cui esprimere il proprio protagonismo: l’informagiovani, l’Informalavoro e il progetto giovani.
Le attività dello sportello offrono l’opportunità di predisporre un curriculm vitae, analizzare le proprie
competenze, visionare le richieste delle agenzie e delle aziende tramite internet, accedere alle offerte di
lavoro tramite l’invio del cv per fax, e-mail, contattare direttamente il referente dell’offerta attiva con la
mediazione delle operatrici.
Si sono rivolte allo Sportello complessivamente circa 350 persone
Sono state contattate parecchie aziende di Bussolengo e del territorio limitrofo nell’anno 2012, sia attraverso
colloqui telefonici, sia attraverso visite dirette a quelle aziende che si sono rese disponibili ad attivare una
incontro conoscitivo.
Inoltre è stata attivata una proficua collaborazione tra l’operatrice dello sportello dedicata al contatto delle
aziende del territorio ed il Servizio Socio Educativo del Comune di Bussolengo per la ricerca delle aziende
disponibili ad attivare i tirocini estivi per i ragazzi ammessi al bando “Campus occupazionale” con alcune ditte
che hanno accolto 17 ragazzi complessivamente.
AREA DISAGIO ADULTO
In tale area gli interventi più qualificanti sono quelli volti alla rimozione del disagio abitativo ed economico.
Per quanto attiene agli interventi per il disagio abitativo oltre alle iniziative di assegnazione di alloggi ERP è
stata promossa una collaborazione con il terzo settore per il reperimento di mini alloggi in Corte San Vito a
prezzo calmierato e con segnalazione da parte del settore Servizi Sociali. In merito all’assistenza economica
per spesa di prima necessità, il ritardo nell’approvazione del bilancio ha comportato una sospensione, a
partire dal mese di Aprile 2012, degli interventi economici a favore delle famiglie che vivono un forte disagio
economico come relazionato dal Servizio Sociale Professionale di Base e rimandato all’anno 2013 interventi
economici per circa 35.000 euro.
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Pubblica Istruzione
A seguito della riorganizzazione della rete delle istituzioni scolastiche, che ha determinato la soppressione
della Direzione Didattica di Citella e l'aggregazione delle due direzioni in un unico istituto, si è provveduto, in
collaborazione con l'ufficio tecnico all'organizzazione logistica della nuova direzione.
Nel corso del 2012 è stato garantito l'ampliamento dell'offerta formativa delle scuole, con l'assegnazione di
altri tempi pieni. L'Amministrazione comunale, anche quest'anno ha concesso degli spazi per attività
extrascolastiche integrative rispetto agli orari scolastici. I progetti didattici come il corso di scacchi,
l'educazione stradale, il supporto psico-pedagogico non sono stati ancora attivati a causa del ritardo
nell'approvazione dei provvedimenti di programmazione economico-finanziaria.
I centri estivi dell'estate 2012 sono stati regolarmente svolti, ma con una flessione nel numero dei
partecipanti.
E' stata effettuata la gara d'appalto per la fornitura dei libri di testo con un risparmio di spesa del 13,10%.
La Giunta Comunale, con deliberazione n. 107 del 24/07/2012, ha parzialmente modificato l'indirizzo dato
con deliberazione n. 37 del 03/04/2012, rinviando la realizzazione del centro di cottura presso la nuova casa
di riposo; pertanto gli uffici non hanno proseguito nella realizzazione dell'obiettivo.
Pari Opportunita'
E' stato riproposto il progetto di educazione all'affettività, ai ragazzi delle classi quinta della scuola primaria
che ha trovato l'assenso di genitori e insegnanti. Con questa iniziativa i bambini hanno avuto la possibilità di
porre delle domande su temi riguardanti la loro crescita e sviluppo, mentre i genitori, dopo l'incontro con la
psicologa che ha rendicontato sui vari quesiti, hanno avuto la possibilità di capire e confrontarsi su argomenti
che a volte è difficile affrontare con i propri figli.
Con la collaborazione della Consulta Pari Opportunità è stato predisposto un fitto calendario di iniziative dal
titolo "consultando gli esperti", che si è svolto nella sala civica della Biblioteca e che si protrarranno per tutto
il 2012. Vari sono gli argomenti che sono stati affrontati tra cui il benessere psicologico, la gestione dell'ansia,
il lavoro manuale, l'aromaterapia, la gestione del tempo, le azioni contro la violenza sulle donne.
E' stato aperto un punto incontro per il Telefono Rosa, un servizio di ascolto telefonico rivolto a tutte le donne
vittime di violenza.
Cultura e Biblioteca
A distanza di un anno dall'apertura della nuova biblioteca, si è registrato un notevole aumento dei prestiti di
libri e dell'utilizzo del servizio di prestito interbibliotecario, registrando un aumento del 33% dei prestiti
rispetto al 2011.
Si è creato un vero e proprio centro culturale e nella sala civica intitolata a Elio Bonizzato, si sono tenuti
numerosi incontri in collaborazione con l'Università Popolare, con le scuole e le Associazioni del territorio;
sono state organizzate anche mostre di pittura e di scultura.
Le visite delle scolaresche presso la biblioteca sono aumentate.
Anche quest'anno si è tenuto il tradizionale concerto estivo di musica classica in Piazza XXVI aprile.
In data 30 settembre 2012 è stata proposta la consueta giornata di animazione per le famiglie, ormai giunta
alla sua 10^ edizione.
Alcune iniziative non sono state realizzate a causa della gestione provvisoria del bilancio, come la rassegna
teatrale e gli itinerari d'arte, nonchè i concerti in occasione del Natale.
Manifestazioni
Quest'anno si è festeggiata la 301^ fiera di San Valentino, che si è svolta dal 12 al 14 febbraio. Sono state
organizzate le iniziative attivate negli anni scorsi come l'esposizione di prodotti agro-alimentari in Via Mazzini;
l'esposizione di macchine agricole nuove e d'epoca nelle piazze, la fiera campionaria, il tradizionale mercato
spontaneo del bestiame che da sempre caratterizzano l’Antica Fiera.
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In zona Sampò, è stato realizzato il Luna Park con circa 50 attrazioni.
Come ogni anno sono stati proposti spettacoli di musica e cabaret, dando spazio alle realtà culturali locali.
Il concorso letterario "Una pagina d'amore", giunto alla 29^ edizione, ha visto l'intervento di Gianpaolo
Trevisi, ospite e padrino durante le premiazioni, nonchè autore di un libro per bambini "La casa delle cose".
Quest'anno si è aperta una sezione del concorso riservato alle scuole. Durante la Fiera è stato assegnato il
"Bussolengo premia", riconoscimento assegnato a persone, gruppi e associazioni che si sono distinte nei
settori del sociale, dello sport e della cultura. Quest'anno è stato assegnato all'Associazione Avis in
occasione del 50° anniversario di costituzione della Sezione Bussolengo.
Anche se il Comune di Bussolengo ha aderito, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del
16/09/2010, al Progetto integrato d'area - rurale (PIA.R) MISURA 341 - Animazione e acquisizione di
competenze finalizzate a strategie di sviluppo locale, come partner dei Comuni di Sommacampagna,
Valeggio sul Mincio, Villafranca di Verona, di Sona, i quali si sono impegnati a raggiungere gli obiettivi che
comprendono l'elaborazione e la realizzazione di strategie di sviluppo locale volte al miglioramento della
qualità della vita nelle zone rurali e alla diversificazione dell'economia rurale, il Comune di Bussolengo non
ha potuto, per i ritardi nell'approvazione del bilancio, incrementare le attività rivolte alla valorizzazione del
patrimonio culturale e alla promozione dei prodotti tipici quali la pesca, il kiwi, la produzione del Custoza, ma
si sono mantenute le solite iniziative come la mostra delle pesche e il convegno sulla coltivazione del kiwi.
Sport e Tempo Libero
L'Assessorato allo sport non ha potuto attribuire contributi alle Associazioni sportive locali e alle scuole,
anche se è stato mantenuto l'apporto e il sostegno logistico alle società.
E' stato realizzato, in stretta collaborazione con un'associazione sportiva locale, la New Rangers, un
importante torneo di calcio a sette giocatori, nelle ore serali. L'evento ha riscosso l'interesse di società
sportive di tutta la provincia e un notevole afflusso di spettatori.
Anche per il 2012 sono stati concessi, ad una Associazione sportiva locale, gli impianti sportivi per le attività
da svolgere in orario antimeridiano nelle tre settimane dopo la chiusura estiva delle scuole. A tali attività
hanno partecipato numerosi ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni.
Situazione Finanziaria
Nella gestione finanziaria dei capitoli di competenza del Settore non si rilevano scostamenti dalle previsioni
tali da alterare gli equilibri di bilancio.
Servizi Demografici
Nel corso del 2012 i servizi sono stati puntualmente garantiti. Si è concluso il 15° Censimento Generale della
Popolazione, lasciando sul 2013 solo la verifica di posizioni residuali doppie comunicate da ISTAT
successivamente alla chiusura del confronto censimento/anagrafe. Per effetto delle cancellazioni censuarie il
numero dei residenti è leggermente diminuito. Sono state sostanzialmente stabili rispetto al precedente anno il
numero delle pratiche di richiesta di residenza, di cancellazione ed di cambio di indirizzo. Rispetto al 2011 sono
diminuite le nascite ed aumentati purtroppo i decessi. Una autentica esplosione si è riscontrata nel rilascio della
Carte di Identità da quando la norma ha permesso il rilascio anche ai minori di anni 15, con un che segna il
raddoppio delle carte rilasciate rispetto a due anni fa. Ancora stabile dal punto di vista numerico rispetto al 2011, è
stata invece la celebrazione dei matrimoni, sia civili che religiosi. Per quanto riguarda nello specifico gli aspetti
finanziari, non si ravvisano nei capitoli di competenza di questo settore situazioni di scostamento dalle previsioni tali
da essere segnalate.
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AREA SERVIZI TECNICI
Lavori Pubblici e Patrimonio
Il Settore Lavori Pubblici e Patrimonio, come già anticipato nella Relazione Previsionale e Programmatica, ha
risentito delle ristrettezze economiche dovute alla mancanza di fondi e disponibilità economica.
Nella strutturazione del Piano delle Opere, questa Amministrazione aveva dato priorità alle opere inerenti la
sicurezza stradale (manutenzione della segnaletica orizzontale), alla manutenzione straordinaria di opere
esistenti (manutenzione quartiere Val di Sole), al completamento di opere già realizzate per migliorarne la
fruibilità (sistemazione degli spazi esterni della nuova Biblioteca) nonché al miglioramento dei servizi
esistenti (realizzazione di 4 sezioni della Scuola Materna L’albero e costruzione di nuovi spogliatoi c/o gli
impianti sportivi).
Di seguito si esamineranno le opere, il loro grado di sviluppo e, se del caso, le motivazioni che stanno alla
base dell’impossibilità a procedere ulteriormente.
Manutenzione segnaletica: con determinazione dirigenziale n° 448 del 09/10/2012 e a seguito di
espletamento di procedura negoziata, sono stati affidati i lavori di manutenzione ed alla cui esecuzione si
provvederà in base alle condizioni atmosferiche.
Manutenzione straordinaria quartiere Val di Sole: a tale intervento, non si è potuto dare attuazione in quanto,
finanziato esclusivamente con alienazione di immobili, che non si sono realizzate.
Sistemazione esterna nuova biblioteca: tale intervento risulta finanziato parte con introiti da alienazioni e
parte con contributi. La Regione Veneto1 ha assegnato un contributo di € 100.000,00 per la realizzazione di
tale intervento che verranno erogati solo con la realizzazione dell’opera. Ad oggi risulta approvato il progetto
preliminare per complessivi € 160.000,00. Per dar corso all’appalto, necessita individuare il relativo
finanziamento.
Realizzazione di n. 4 sezioni alla scuola materna in Via Mazzini: attualmente, è stato redatto il progetto
definitivo avvallato anche dal parere dell’ULSS 22 (Settore SISP). La successiva fase di redazione
dell’esecutivo sarà avviata previo recupero del relativo finanziamento di circa 2.300.000,00.
Interventi c/o gli impianti sportivi. 1° stralcio funzionale: realizzazione di nuovi spogliatoi. Il progetto è ancora
nella sua fase embrionale come “studio di fattibilità”. Tuttavia si evidenzia che la copertura finanziaria
prevista è quella derivante da alienazioni (al momento non realizzate ) e da contributi.
Inoltre, il Settore LL.PP. ha proceduto in diverse altre attività finalizzate ad una continuità di precedenti
obbiettivi ed iniziative sotto riportate.
2
A seguito di un contributo straordinario regionale questo Comune è risultato beneficiario di un contributo di €
100.000 per il rifacimento della pista di atletica presso gli impianti sportivi di Via Molinara. Non essendoci
disponibilità immediata per la realizzazione del progetto si è inoltrata formale richiesta per la proroga sui
termini dell’ultimazione dei lavori.3
Inerentemente agli impianti e strutture a favore dello sport, è stato affidato il servizio della gestione
dell’impianto natatorio di Via Molinara. L’aggiudicazione decennale dell’appalto, è stato affidato alla ditta
Planet Sport S.r.l. s.s.d. con sede legale in Castelnuovo del Garda la quale, oltre ad un canone annuo,
investirà circa 40.000,00 € per interventi di manutenzione straordinaria per la messa a norma e al fine di
garantire l’efficienza della struttura per gli anni avvenire.
1
Con D.G.R. n. 1580 del 31/7/2012, ai sensi della L.R. n. 27/2003 art. 50
Con D.G.R. n. 1578/2012, ai sensi della L.R. 27/03 art. 53 comma 7.
3
L’importo complessivo dei lavori è stato preventivato in € 390.000,00.
2
10
Con lo scopo di favorire forme di aggregazione culturale, ma anche valorizzare le proprietà del Comune di
pregio architettonico e artistico, questo Comune si è inserito all’intero del Programma di Sviluppo Rurale del
Veneto 2007/2013 tramite il Progetto Integrato approvato dalla G.R. con atto n. 1968/2011. Questo Ente è
stato ammesso al contributo di € 50.000 per la sua proposta di restauro e risanamento conservativo di una
porzione allo storico edificio di Villa Spinola. Considerato che il Progetto Integrato si estende fino al 2013, si
è ora in attesa dell’ammissione di un ulteriore contributo dello stesso importo anche per quest’anno al fine di
poter dare poi attuazione ad un progetto ben più omogeneo e funzionale.
Relativamente al Nuovo Centro Polifunzionale per gli Anziani, l’ultimazione dei lavori è stata rispettata entro il
termine stabilito del 28/02/2013. La Direzione dei Lavori comunque ha assegnato ulteriori giorni 60 per la
relativa consegna dell’opera al fine di permettere all’impresa di dare ultimazione ad alcuni lavori di rifiniture e
di sgombero del cantiere. Si rimane ora in attesa dei pareri dei VV.FF. e dell’emissione del collaudo (da
effettuarsi entro 180 gg. dall’ultimazione lavori) prima di poter rilasciare il certificato di agibilità. Nel frattempo
si è proceduto all’indizione delle gare d’appalto per l’arredamento delle stanze, uffici e spazi comuni e per
quello relativo alla cucina. Mentre per quest’ultimo è in corso la verifica delle offerte, per quello dell’arredo in
generale necessita ripubblicare il bando in quanto le offerte pervenute, non offrivano il materiale richiesto. In
considerazione di quanto sopra, si ritiene che con l’inizio dell’autunno si potrà mettere a completa
disposizione l’immobile salvo che per la parte interessata dal previsto Centro Diurno il quale dovrà essere
opportunamente finanziato.
Relativamente agli interventi di edilizia scolastica, di è dato corso al secondo stralcio lavori relativo al
rifacimento della pavimentazione e la sostituzione di alcuni serramenti esterni presso la scuola secondaria di
1° grado “L. Da Vinci”4.
Inoltre, grazie ad un ulteriore contributo, si è dato corso anche all’esecuzione di alcuni lavori che hanno
interessato la Scuola dell’infanzia “LA GIOSTRA” e “IL GABBIANO” in via Marmolada e la scuola dell'infanzia
"IL FIORE" ed elementare "CALABRESE" nella frazione di san Vito al mantico5. I lavori hanno interessato la
sostituzione di alcuni serramenti per un importo di 140.000,00 euro complessivi.
A completamento dell’ampliamento e restauro del cimitero, è stato approvato il progetto per la realizzazione
del “Giardino della memoria” destinato alla dispersione delle ceneri, in ottemperanza a quanto prescritto dal
regolamento di polizia mortuaria approvato con delibera C.C. n°41 in data 25/10/2007. L’importo dell’opera di
cui si è recentemente dato corso all’indizione dell’appalto, prevede una somma a base d’asta per soli lavori
di € 14.000.
Operativamente, sono stati portati avanti tutti quegli interventi rivolti al mantenimento della sicurezza stradale
(segnaletica verticale e orizzontale ) e dei servizi esistenti (manutenzione delle aree verdi e degli immobili
scolastici) al fine di un consentire buone condizioni d’uso e una soddisfacente condizione di mantenimento.
Particolarmente rilevante per la cittadinanza di Bussolengo e per l’ente, è stata la sentenza della Corte
d’Appello, n. 343/2011 inerente all’aggiornamento del prezzo di indennizzo per le aree espropriate alla ditta
Faccio per la realizzazione del cosiddetto “PEEP di San Vito”. La sentenza ha innalzato il prezzo
d’indennizzo d’esproprio e pertanto l’ente ha attivato una procedura amministrativa volta al recupero della
somma che, assieme agli interessi, è di circa € 700.000,00. Attualmente i proprietari hanno iniziato a
rimborsare le somme, vuoi in un'unica soluzione, oppure in rate mensili.
Da ultimo, in attuazione a quanto disposto dalla Legge Regionale 7 agosto 2009, n. 176 è stato redatto,
all’interno della nostra struttura di tecnici dipendenti di questa Amministrazione, il Piano dell’illuminazione
(PICIL).
4
Per un importo complessivo di Euro 296.590,87 oltre all’IVA del 20 % di cui € 293.590,87 per lavori ed € 3.000 per
oneri della sicurezza.
5
Il Comune di Bussolengo è stato ammesso tra i beneficiari del “Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul
patrimonio scolastico finalizzati alla messa in sicurezza ed alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla
vulnerabilità degli elementi anche non strutturali degli edifici scolastici a valere sulle risorse di cui al Fondo
infrastrutture di cui all’art. 18 lett. b) del D.L. n. 185/2008 nell’ambito dell’assegnazione della Delibera CIPE n. 3 del
6 marzo 2009”.
6
La Legge Regionale del 7/8/2007 n. 17 detta “Nuove norme per il contenimento dell’inquinamento luminoso, il
risparmio energetico dell’illuminazione per esterni e per la tutela dell’ambiente e dell’attività svolta dagli osservatori
astronomici”.
11
Tale atto, consentirà un’organica e razionale programmazione per la realizzazione dei nuovi impianti di
illuminazione e per gli interventi di modifica, adeguamento, manutenzione, sostituzione ed integrazione sulle
installazioni di illuminazione esistenti nel territorio comunale.
Il PICIL dovrà infine prevedere norme e indirizzi al fine del contenimento dell’inquinamento luminoso, per la
valorizzazione del territorio, il miglioramento della qualità della vita, la sicurezza del traffico e delle persone, il
risparmio energetico ed individuare i finanziamenti necessari per gli interventi programmati e le relative
previsioni di spesa.
Alienazione Immobili
Si è dato corso con verbale di asta pubblica in data 14/03/2012, all'alienazione del lotto di terreno con
sovrastante fabbricato di proprietà comunale sito in Via Venezia n. 1 per un costo complessivo in Euro
205.000,00 e si è proceduto alla vendita alla Soc. Agricola San Francesco per € 24.500 di un relitto stradale
lungo la strada della Festara.
Inoltre sono state portate a termine le vendite dei seguenti relitti stradali: area in via della Filanda per € 4.300
e relitto stradale lungo la strada per Pol per € 8.600.
E’ in corso per quest’anno, la redazione di varianti urbanistiche su alcune aree pubbliche non più funzionali
ad essere attrezzate. Questa operazione permetterà la loro trasformazione in aree edificabili per la relativa
alienazione tramite aste pubbliche.
Verifica sul mantenimento degli equilibri di bilancio
Non si evidenziano fattori, per quanto di competenza, di disequilibrio da segnalare, se non le mancate
entrate dovute a mancate alienazioni di immobili che comunque non hanno permesso l’avvio di opere nuove
finanziate appunto da tali introiti.
Arredo Urbano e Manutenzioni
E’ proseguita anche nel 2012, l’inserimento graduale delle disposizioni del recente Piano dell’Arredo Urbano,
rendendo così operativo questo importante strumento urbanistico.
Durante il primo periodo di applicazione del Piano, sono emerse alcune difficoltà oggettive nell’applicare le
norme ai casi pratici, in particolare per l’area del “Centro Storico. A seguito di un confronto diretto con le
realtà del territorio e alle numerose osservazioni verbali pervenute, sono state individuate alcune
modifiche/integrazioni da apportare alle disposizioni del regolamento e comunque compatibili con i principi
del piano.
Conseguentemente, con delibera di G.C. n. 96 del 03/07/2012 si è adottato ai sensi dell’art. 20 della L.R.
23.4.2004, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni, la variante al Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa
pubblica relativo all’Arredo Urbano, il cui originale è depositato presso l’Area Servizi Tecnici – Servizio LL.PP
In linea ed a continuità dell’adozione del Piano dell’illuminazione (PICIL) da redigersi ai sensi della L.R.
n°17/09, si è già intrapreso all’interno del Centro Storico, l’iter di adeguamento a tali norme e disposizioni.
Sempre per il contenimento energetico, si è intrapresa l’installazione con lampade al Led delle luci votive
presso il cimitero comunale, sfruttando un finanziamento del Ministero dello Sviluppo.
Anche per quest’anno, visto il soddisfacente risultato conseguito, è proseguito il servizio intrapreso dal 2011,
di accollarsi l’onere del 50% del taglio del verde delle aree pubbliche, con personale dipendente di questo
Comune.
12
Pianificazione Territoriale ed Edilizia
In riferimento alla R.P.P. 2012 ed alla verifica degli aggiornamenti di bilancio che, per motivi contingenti, è
stata redatta nel mese di novembre 2012, si relaziona sullo stato di avanzamento dei programmi contenuti
nei documenti sopra citati.
Come già ricordato nella precedente verifica degli equilibri di bilancio l’attività edilizia ordinaria risente,
ancora, della profonda crisi del settore e sono pochi i grandi interventi o le lottizzazioni di grande impatto sul
territorio.
Allo stallo dell’attività edilizia “dei grandi numeri e delle grandi superfici”, fa da contraltare il gran numero di
progetti presentati secondo la normativa regionale così detta “Piano Casa” che permette importanti deroghe
atte a migliorare le condizioni abitative di edifici già esistenti.
L’attività edilizia legata al “Piano casa” ha garantito, se così si può dire, la sopravvivenza del settore edilizio
a fronte della persistente crisi del settore edilizio commerciale – artigianale e industriale.
Il Governo, con il cosiddetto “Decreto Sviluppo” ha voluto dare un nuovo impulso all’attività edilizia ed
imprenditoriale mirando, soprattutto, ad agevolare la riqualificazione di aree urbane degradate, nonché di
edifici a destinazione non residenziale dismessi o in via di dismissione.
A seguito di tale provvedimento sono pervenute, da parte di cittadini ed imprenditori, numerose richieste
tendenti ad ottenere i prescritti permessi di costruire in deroga riguardanti interventi urbanistici ed edilizi
molto importanti e di forte impatto sul territorio. Ai fini dell’applicazione dei “Decreti sviluppo”, nel corso del
2012, si è riunita più volte la “Commissione Consiliare competente”, che si è posta, anche grazie al supporto
dei tecnici, importanti e determinanti interrogativi circa la realizzazione di quanto contenuto nel “decreto
sopracitato”. A tale riguardo, la mole di lavoro e di studio dei diversi casi interessati da tale normativa, ha
comportato un gravoso impegno per gli uffici.
A seguito della mutata condizione politica, le decisioni inerenti l’approvazione dei “Decreti Sviluppo” è
divenuta di competenza del Commissario Straordinario il quale, per il forte impatto sul territorio e per alcuni
aspetti interpretativi della norma ha ritenuto opportuno demandare alla futura Amministrazione Comunale
ogni valutazione in merito alle richieste presentate.
Un ragionamento analogo è stato fatto anche per le n. 147 richieste presentate da privati cittadini a seguito
dell’avviso Sindacale del 09/02/2012, prot. n. 5660, circa la presentazione di manifestazioni di interesse per
la formazione della Variante al Piano degli Interventi (P.I.). Le proposte saranno pertanto vagliate dalla
prossima amministrazione.
Ecologia e Ambiente
Il Servizio Tutela Ambientale, Cave e Rsu ha svolto la propria attività, utilizzando, per quanto possibile
risorse interne, massimizzando i servizi per la cittadinanza e gestendo i sempre più numerosi esposti di
carattere ambientale. Si conferma sostanzialmente quanto già espresso nella “relazione” redatta a novembre
ai fini degli equilibri di bilancio.
In tema di servizio di raccolta dei rifiuti, attraverso uno specifico atto del sindaco si sono formalizzate le
norme che disciplinano la raccolta dei rifiuti urbani ed assimilati, il sistema di raccolta del rifiuto verde,
l’accesso e la gestione del Centro di raccolta comunale. Quest’ultimo in particolare ha visto crescere la sua
importanza attraverso due azioni:
1) il posizionamento di uno specifico container per la raccolta del cartone proveniente da ditte;
2) l’attivazione di una convenzione con la ditta gestore del Centro di raccolta stesso per il parcheggio
dei mezzi su area di proprietà comunale. Il vantaggio del Comune sarà costituito dal rifacimento
completo della cartellonistica in ecocentro e dall’apertura gratuita per tutte le domeniche mattina nel
periodo estivo del 2013.
13
Particolare enfasi è stata data all’attività di informazione e sensibilizzazione alla popolazione e controllo del
territorio. In collaborazione con l’Istituto Statale Comprensivo, sono state realizzate delle specifiche giornate
informative dei ragazzi delle Medie presso il Centro di raccolta, e sono in distribuzione ulteriori depliant.
L’assessorato è stato inoltre presente in una “festa parrocchiale” per sensibilizzare sui temi di carattere
ambientale. In termini di risultato di percentuale di raccolta differenziata il dato è del 71,37 %7, in netto
aumento rispetto all’anno 2011 ( RD = 70,04 % ).
E’ stata effettuata la consegna del calendario 2013 secondo le modalità indicate dalla Giunta Comunale; la
stampa del calendario (che pure è stato oggetto di numerose critiche per l’impianto grafico) è stata offerta da
alcune aziende veronesi.
Per quanto concerne la tutela della qualità dell’aria purtroppo la gran parte delle iniziative previste non si
sono concretizzate a causa dell’incertezza della situazione finanziaria. Al di là delle “ordinanze per il
contenimento dell’inquinamento” non si è dato corso ai “contributi per l’acquisto di biciclette a pedalata
assistita” né si sono organizzate giornate o incontri a tema durante il secondo semestre del 2012.
Va segnalato come sia stata particolarmente intensa l’attività dell’ufficio a fronte dei numerosi esposti di
carattere ambientale che sono pervenuti durante l’anno, soprattutto in materia di abbandono di rifiuti.
In tema di fonti rinnovabili, nel corso dell’anno si è proseguita la progettazione di un ulteriore impianto per la
produzione di energia sulle celle frigo del Mercato Intercomunale delle pesche di Pescantina e Bussolengo.
L’impianto è in fase di realizzazione.
Sicurezza dei Cittadini
In ambito sicurezza del cittadino è proseguita la gestione ordinaria della Polizia Locale in tutti gli ambiti di
propria competenza.
Numerose sono state le violazioni di carattere ambientale accertate soprattutto in materia di raccolta
differenziata.
Il controllo dei parchi e delle aree pubbliche nonché l’attività di prossimità si sono svolte regolarmente con
numerose segnalazione agli uffici competenti.
Di rilievo è stato il controllo della circolazione stradale con riguardo particolare alla guida in stato di ebbrezza
ed il controllo sulla velocità dei veicoli con attività mirate e finalizzate alla riduzione dell’incidentalità ed al
conseguente aumento della sicurezza. In tale ottica si segnala un sostanziale aumento rispetto all’anno
precedente delle violazioni rilevate per superamento dei limiti di velocità ed al controllo della copertura
assicurativa dei veicoli che ha portato ad un elevato numero di violazioni riscontrate.
Regolare è stata l’attività di educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, mentre
Per quanto attiene alle entrate derivanti da sanzioni amministrative a fronte di un bilancio di previsione
indicante € 450.000,00 alla data odierna l’accertato definitivo è stato di notevolmente superiore attestandosi
al termine dell’anno ad € 612.000.
E’ proseguita anche nell’anno 2012 l’attività di svuotamento dei parcometri che ha consentito di versare nelle
casse comunali circa € 142.000 circa.
Le risorse messe a disposizione sono state completamente utilizzate.
14
Il risultato di amministrazione è stato ottenuto dal simultaneo concorso delle gestioni della
competenza e dei residui. La tabella seguente indica l’avanzo disponibile riconducibile all’esercizio
2012.
RESIDUI
Fondo di cassa iniziale
Riscossioni
Pagamenti
Fondo di cassa al 31 dicembre
Residui attivi
Residui passivi
Avanzo di amministrazione
COMPETENZA
3.993.852,44
4.583.989,34
16.488.301,08
14.280.334,58
1.475.398,54
4.609.690,52
1.543.013,10
2.953.801,97
TOTALE
5.103.525,38
20.482.153,52
18.864.323,92
6.721.354,98
3.018.411,64
7.563.492,49
2.176.274,13
La tabella successiva mostra l’andamento del risultato di amministrazione conseguito dall’ente
nell’ultimo quinquennio. Questi dati fanno riferimento alla gestione finanziaria complessiva.
La visione simultanea di un arco di tempo così vasto permette di ottenere, anche in forma
induttiva, talune informazioni di carattere generale sullo stato delle finanze del Comune. Queste
notizie, seppur utili come primo approccio, sono insufficienti per individuare quali sono stati i diversi
fattori che hanno contribuito a produrre il saldo finale.
Infatti, un risultato positivo conseguito in un esercizio potrebbe derivare dalla somma di un
disavanzo della gestione di competenza e di un avanzo della gestione dei residui, o viceversa. A
parità di risultato, quindi, due circostanze così diverse spostano il giudizio sulla gestione in
direzioni diametralmente opposte. L’analisi dovrà necessariamente interessare anche le singole
componenti del risultato finale: la gestione dei residui e quella della competenza.
Questo tipo di notizie non sono rilevabili in questo prospetto, ma nei successivi, dove vengono
analizzate le gestioni dei residui e della competenza. Il presente quadro può invece diventare un
indicatore attendibile dello stato di salute generale delle finanze comunali e, soprattutto, indicare il
margine di manovra di cui l’ente può ancora disporre visto, in questa ottica, sotto forma di avanzo
di amministrazione che eventualmente matura nel corso dei vari esercizi.
GESTIONE COMPLESSIVA
Fondo cassa iniziale
Riscossioni
Pagamenti
Risultato gestione di cassa
Residui attivi
Residui passivi
Avanzo di amministrazione
2008
7.185.056,19
22.853.143,15
22.260.131,71
7.778.067,63
6.706.555,92
14.474.484,48
2009
2010
7.778.067,63 11.034.563,02
23.744.838,31 20.252.614,36
20.488.342,92 20.403.445,33
11.034.563,02 10.883.732,05
8.186.615,97
5.210.552,81
18.854.644,34 14.871.658,36
10.139,07
366.534,65
1
1.222.626,50
2011
2012
10.883.732,05
17.733.062,35
23.513.269,02
5.103.525,38
6.046.162,28
9.625.884,14
5.103.525,38
20.482.153,52
18.864.323,92
6.721.354,98
3.018.411,64
7.563.492,49
1.523.803,52
2.176.274,13
La successiva tabella riporta l’andamento del risultato di amministrazione nella gestione dei residui
nell’ultimo quinquennio.
Analizzando la gestione dei residui è importante considerare l’andamento del tasso di smaltimento
dei residui attivi e passivi. Questi due valori indicano la capacità e la rapidità con cui l’ente riesce a
riscuotere i crediti o di utilizzare pienamente, con la chiusura del procedimento amministrativo
avvenuta con il pagamento del debito contratto, le somme impegnate.
GESTIONE DEI RESIDUI
Fondo cassa iniziale
Riscossioni
Pagamenti
Risultato gestione di cassa
Residui attivi finali
Residui passivi finali
Avanzo o disavanzo
2008
7.185.056,19
6.357.445,63
7.647.759,48
5.894.742,34
3.475.171,31
9.344.332,91
25.580,74
2009
7.778.067,63
2.864.960,88
6.517.289,93
4.125.738,58
3.649.899,91
7.773.381,81
2.256,68
2010
11.034.563,02
3.357.998,96
5.311.883,07
9.080.678,91
1.568.433,99
10.292.346,22
356.766,68
2011
10.883.732,05
2.604.742,73
8.001.807,89
5.486.666,89
2.407.131,79
6.375.968,59
1.517.830,09
2012
5.103.525,38
3.993.852,44
4.583.989,34
4.513.388,48
1.475.398,54
4.609.690,52
1.379.096,50
La successiva tabella riporta l’andamento storico del risultato della gestione di competenza
conseguito nell’ultimo quinquennio. E’ la tabella da cui si possono trarre le indicazioni sintetiche più
importanti sull’andamento finanziario del Comune, ricondotto ad una visione di medio periodo.
Infatti, è la gestione della competenza che permette di valutare come, e in che misura, vengono
utilizzate le risorse disponibili. Le valutazioni che si possono fare sull’evoluzione nel tempo degli
avanzi o disavanzi di amministrazione, devono naturalmente considerare la dimensione degli
stessi rispetto al valore complessivo del bilancio dell’ente. Inoltre la gestione di competenza può
essere direttamente influenzata dall’introduzione dei principi previsti dall’ordinamento finanziario e
contabile. Infatti, i criteri generali di accertamento delle entrate e di impegno delle spese di parte
corrente possono condizionare direttamente la formazione del risultato di gestione, considerando
che, ad eccezione degli impegni di spesa che si riferiscono a procedure di acquisto in corso di
espletamento, ogni altra prenotazione di impegno non finanziata da entrata a specifica
destinazione produrrà economia di spesa.
GESTIONE DI COMPETENZA
Riscossioni
Pagamenti
Risultato gestione di cassa
Residui attivi
Residui passivi
Avanzo o disavanzo
Avanzo esercizio prec. applicato
Avanzo disponibile o disavanzo
2008
2009
2010
2011
2012
16.495.697,52 20.879.877,43 16.894.615,40 15.128.319,62 16.488.301,08
14.612.372,23 13.971.052,99 15.091.562,26 15.511.461,13 14.280.334,58
1.883.325,29 6.908.824,44 1.803.053,14
-383.141,51 2.207.966,50
3.231.384,61 4.536.716,06 3.642.118,82 3.639.030,49 1.543.013,10
5.130.151,57 11.081.262,53 4.579.312,14 3.249.915,55 2.953.801,97
-15.441,67
364.277,97
865.859,82
5.973,43
797.177,63
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
-15.441,67
364.277,97
865.859,82
5.973,43
797.177,63
2
I PARAMETRI DI DEFICIT STRUTTURALI
Il legislatore, sensibile al crescente fenomeno del dissesto finanziario degli enti pubblici, ha
stabilito alcune norme che riducono, in circostanze estreme, il livello di autonomia del Comune,
introducendo rigidi controlli sull’operato degli amministratori. Il livello di autogoverno dell’ente viene
quindi condizionato dalla capacità della struttura di operare con un sufficiente grado di economicità
e con il rispetto sostanziale dei vincoli di equilibrio finanziario.
Infatti, a decorrere dal primo gennaio 1994, sono sottoposti ai controlli centrali previsti dalle vigenti
norme sulle piante organiche, sulle assunzioni di personale e sui tassi di copertura del costo dei
servizi esclusivamente gli enti locali che si trovano in situazione strutturalmente deficitaria.
Secondo la normativa vigente, sono da considerarsi in situazione strutturalmente deficitaria:
a) gli enti locali che hanno dichiarato il dissesto
b) gli enti locali che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio rilevabili dalla
seguente tabella, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori
deficitari.
La tabella dei parametri di deficit strutturali, con riferimento alle risultanze amministrative-contabili
dell’ente nell’anno 2012, è allegata alla presente relazione.
3
GLI INDICATORI FINANZIARI
La batteria di indicatori di deficit strutturale non esaurisce il campo di analisi del bilancio, attuabile
con l’impiego di indici di natura finanziaria. Quella categoria, composta esclusivamente da
indicatori imposti dall’autorità centrale, era destinata a verificare il livello di solidità generale
dell’ente. L’obiettivo era quello di attivare, qualora ne ricorressero i presupposti, una riduzione
dell’autonomia comunale attuata introducendo alcuni rigidi sistemi di controllo dell’evoluzione della
spesa.
Altri tipi di indicatori, introducendo rapporti tra valori finanziari e fisici o rapporti tra valori
esclusivamente finanziari, tendono ad analizzare aspetti diversi della vita dell’ente. Questi
parametri forniscono interessanti informazioni sulla composizione del bilancio e possono
permettere di comparare i dati dell’ente con analoghi valori che si riscontrano in Comuni di simili
dimensioni o collocati nelle stesso comprensorio territoriale.
DENOMINAZIONE
Grado di autonomia finanziaria
Grado di autonomia tributaria
Grado di dipendenza erariale
Incidenza delle entrate tributarie su
entrate proprie
Incidenza entrate extratributarie su entrate
proprie
Pressione delle entrate proprie pro-capite
Pressione tributaria pro-capite
Trasferimenti erariali pro-capite
Grado di rigidità strutturale
Grado rigidità per costo personale
Grado di rigidità per indebitamento
Rigidità strutturale pro capite
Costo del personale pro capite
Indebitamento pro capite
Incidenza del costo personale su spesa
corrente
Costo medio del personale
Propensione all’investimento
Investimenti pro capite
ADDENDI ELEMENTARI
Entrate tributarie + extratributarie
Entrate correnti
Entrate correnti
Entrate tributarie
Trasferimenti correnti dallo Stato
Entrate correnti
Entrate tributarie
Entrate tributarie + extratributarie
Entrate extratributarie
Entrate tributarie + extratributarie
Entrate tributarie + extratributarie
Abitanti
Entrate tributarie
Abitanti
Trasferimenti correnti dallo Stato
Abitanti
Spese personale + rimborso mutui
Entrate correnti
Spese personale
Entrate correnti
Rimborso mutui
Entrate correnti
Spese personale + rimborso mutui
Abitanti
Spese personale
Abitanti
Residui debiti mutui
Abitanti
Spese personale
Spese correnti
Spese personale
Dipendenti
Investimenti
Spese correnti + investimenti
Investimenti
Abitanti
IMPORTI
15.102.630,36
15.740.634,67
15.740.634,67
10.334.604,43
225.679,93
15.740.634,67
10.334.604,43
15.102.630,36
4.768.025,93
15.102.630,36
15.102.630,36
19.810
10.334.604,43
19.810
225.679,93
19.810
6.253.508,20
15.740.634,67
4.325.676,11
15.740.634,67
1.927.832,09
15.740.634,67
6.253.508,20
19.810
4.325.676,11
19.810
17.176.279,80
19.810
4.325.676,11
14.192.863,04
4.325.676,11
119
527.132,84
14.719.995,88
527.132,84
19.810
INDICATORI
95,95
65,66
1,43
68,43
31,57
762,37
521,69
11,39
39,73
27,48
12,25
315,67
218,36
867,05
30,48
36.350,22
3,58
26,61
4
ANDAMENTO INDICATORI FINANZIARI ULTIMO QUINQUENNIO
DENOMINAZIONE
Grado di autonomia finanziaria
Grado di autonomia tributaria
Grado di dipendenza erariale
Incidenza delle entrate tributarie su entrate
proprie
Incidenza entrate extratributarie su entrate
proprie
Pressione delle entrate proprie pro-capite
Pressione tributaria pro-capite
Trasferimenti erariali pro-capite
Grado di rigidità strutturale
Grado di rigidità per costo personale
Grado di rigidità per indebitamento
Rigidità strutturale pro capite
Costo del personale pro capite
Indebitamento pro capite
Incidenza del costo personale su spesa
corrente
Costo medio del personale
Propensione all’investimento
Investimenti pro capite
2008
2009
2010
2011
2012
70,77%
71,97%
77,79%
95,47%
95,95%
43,84%
44,26%
40,60%
55,42%
65,66%
25,17%
24,61%
20,56%
1,64%
1,47%
61,95%
61,50%
52,19%
58,05%
68,43%
38,05%
38,50%
47,84%
41,95%
31,57%
482,17
467,45
653,05
727,82
762,37
298,69
287,50
340,83
422,49
521,69
171,47
159,85
172,56
12,47
11,39
49,98%
51,65%
39,76%
43,69%
39,73%
35,86%
36,43%
28,06%
29,03%
27,48%
14,12%
15,21%
11,70%
14,66%
12,25%
340,48
335,47
333,80
333,06
315,67
244,28
236,65
253,59
221,33
218,36
1.121,55
1.062,35
1.002,51
921,68
867,05
36,91%
37,11%
30,79%
31,14%
30,48%
36.527,69
36.189,43
37.409,16
37.006,82
36.350,22
23,73%
44,25%
11,90%
9,69%
3,58%
205,89
503,31
103,35
76,28
26,61
Alla presente relazione sono allegate le tabelle dei parametri gestionali conformi a quanto previsto
nel D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194.
5
CONTO ECONOMICO
Nel conto economico sono evidenziati i componenti positivi e negativi dell’attività dell’ente secondo
criteri di competenza economica.
Le voci del conto sono classificate secondo la loro natura e così riassunte:
A proventi della gestione
B costi della gestione
Risultato della gestione ( a - b)
C prov.oneri aziende speciali e partecipate
Risultato gestione operativa ( a - b ± c)
D proventi e oneri finanziari
E proventi e oneri straordinari
Risultato economico ( a - b ± c ± d ± e)
Anno 2011
15.095.235,88
14.220.629,01
874.606,87
Anno 2012
15.322.564,33
14.596.395,72
726.168,61
6.843,54
881.450,41
7.000,00
733.168,61
-993.321,26
-436.177,40
-548.048,25
-748.601,14
101.729,24
86.296,71
Il risultato economico (86.296,71) depurato della parte straordinaria (voce E) (+ 101.729,24)
presenta un saldo negativo di € 15.432,53 con un miglioramento dell’equilibrio economico di €
96.438,32 rispetto al risultato dell’esercizio precedente;
Al conto economico viene accluso il prospetto di conciliazione, redatto sul modello n.18
approvato con d.p.r. 194/1996, dove sono riportati gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti
dal conto del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori
economici e patrimoniali;
6
CONTO DEL PATRIMONIO
Nel conto del patrimonio vengono rilevati i risultati della gestione patrimoniale e sono riportate le
variazioni :
 che la gestione finanziaria ha causato agli elementi dell’attivo e del passivo ;
 che gli elementi patrimoniali hanno subito per effetto della gestione risultante da atti
amministrativi ;
 per effetto della rilevazione della quota di ammortamento dei beni utilizzati nell’esercizio;
Nel conto del patrimonio redatto sul modello n. 20 approvato con d.p.r. 194/96, sono rilevati i beni
ed i rapporti giuridici attivi e passivi di pertinenza suscettibili di valutazione, che in sintesi sono
così rappresentati:
Attività
A)IMMOBILIZZAZIONI
Immateriali :
Materiali:
Immobili demaniali
Terreni (patrimonio indisponibile)
Terreni (patrimonio disponibile)
Fabbricati (patrimonio indisponibile)
Fabbricati (patrimonio disponibile)
Macchinari, attrezzature, impianti
Attrezzature e sistemi informatici
Automezzi e motomezzi
Mobili e macchine ufficio
Universalità di beni indisponibili
Universalità di beni disponibili
Dritti reali su beni di terzi
Immobilizzazioni in corso
Finanziarie :
Partecipazioni in imprese
Crediti verso imprese
Titoli
Crediti di dubbia esigibilità
Crediti per depositi cauzionali
B) ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Crediti
Attività finanziarie
Disponibilità liquide
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
Totale attività
45.661.650,14
0,00
42.411.884,14
22.683.205,61
0,00
0,00
13.015.642,40
2.140.423,99
315.346,48
97.535,92
74.824,53
18.764,96
164.575,61
0,00
0,00
3.901.564,64
3.249.766,00
2.789.766,00
0,00
0,00
460.000,00
0,00
9.747.516,62
7.750,00
3.018.411,64
0,00
6.721.354,98
1.860,00
55.411.026,76
7
Passività
A) PATRIMONIO NETTO
B) CONFERIMENTI
C) DEBITI
di finanziamento
di funzionamento
per IVA
per anticipazioni di cassa
per somme anticipate da terzi
Altri debiti
D) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Totale passività
Conti d'ordine
Impegni per costi esercizi futuri
Impegni per fondi vincolati di parte corrente
Impegni per opere da realizzare
Impegni per beni strumentali da acquistare
Impegni per trasferimenti in conto capitale da effettuare
Conferimenti in aziende speciali
Beni di terzi
Totale
33.579.843,55
1.445.494,80
20.385.688,41
17.176.279,80
2.991.261,83
1.792,00
0,00
216.354,78
0,00
0,00
55.411.026,76
4.085.317,92
4.085.317,92
Nel conto del patrimonio sono riportate le attività e le passività finanziarie risultanti dal conto del
bilancio e nell’attivo del conto del patrimonio, nella colonna variazioni in aumento da conto
finanziario della voce immobilizzazioni, sono rilevate le somme pagate ( competenza + residui) nel
titolo II della spesa, escluse le somme rilevate nell’ intervento 7 ( trasferimenti di capitale) ;
L’importo degli “ impegni per opere da realizzare” rilevato nei conti d’ordine corrisponde ai residui
passivi del titolo II della spesa con esclusione delle spese di cui agli interventi 7,8,9 e10.
La variazione del netto patrimoniale trova corrispondenza con il risultato economico d’esercizio;
8
ANALISI DELLE RISORSE
Le entrate di cui l’ente può disporre sono costituite da entrate tributarie, trasferimenti correnti,
entrate extratributarie, alienazioni di beni e contributi in conto capitale, accensione di prestiti ed,
infine, dai servizi per conto di terzi.
Le entrate di competenza dell’esercizio sono l’asse portante dell’intero bilancio comunale. Le
dimensioni che assume la gestione economico finanziaria dell’ente dipende dal volume di risorse
che vengono reperite, utilizzandole successivamente nella gestione delle spese correnti e degli
investimenti.
I successivi quadri riportano l’elenco delle entrate di competenza dell’esercizio appena chiuso e
dell’ultimo quinquennio accertate a consuntivo.
QUADRO RIASSUNTIVO GENERALE
RISORSE
Titolo 1° - Entrate tributarie
Titolo 2° - Entrate per contributi e trasferimenti
Titolo 3° - Entrate extratributarie
Titolo 4° - Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti
Titolo 5° - Entrate derivanti da accensione di prestiti
Titolo 6° - Entrate per servizi per conto terzi
TOTALE
RISORSE
Titolo 1° - Entrate tributarie
Titolo 2° - Entrate per contributi e
trasferimenti
Titolo 3° - Entrate extratributarie
Titolo 4° - Entrate derivanti da
alienazioni, trasferimenti di capitale
e riscossione di crediti
Titolo 5° - Entrate derivanti da
accensione di prestiti
Titolo 6° - Entrate per servizi per
conto terzi
TOTALI
2008
2009
2010
IMPORTO
10.334.604,43
638.004,61
4.768.025,93
938.992,56
0,00
1.351.686,65
18.031.314,18
2011
2012
5.806.169,61 5.627.617,40 6.707.448,19 8.406.261,45 10.334.604,43
3.870.614,64 3.564.399,48 3.670.911,57
687.176,52
3.566.729,58 3.522.285,62 6.151.142,59 6.075.269,10
3.049.875,28 11.051.858,04
1.500.000,00
0,00
638.004,61
4.768.025,93
2.489.790,99
1.896.458,85
938.992,56
0,00
0,00
0,00
1.933.693,02 1.650.432,95 1.517.440,88 1.702.184,19
1.351.686,65
19.727.082,13
18.031.314,18
25.416.593,49
20.536.734,22
18.767.350,11
9
Entrate tributarie
RISORSE
Imposte
Tasse
Tributi speciali
TOTALI
2008
2009
2010
2011
5.765.028,09 5.568.305,12 6.645.131,26 6.779.975,75
24.610,00
43.690,00
47.175,00
46.950,00
16.531,52
15.622,28
15.141,93 1.579.335,70
5.806.169,61 5.627.617,40 6.707.448,19 8.406.261,45
2012
6.073.915,01
2.401.180,00
1.859.853,92
10.334.948,93
Entrate derivanti da trasferimenti correnti
RISORSE
Trasferimenti correnti dallo Stato
Trasferimenti correnti dalla Regione
Contributi da regione per funzioni delegate
Contributi comunitari e internazionali
Contributi da altri enti pubblici
TOTALI
2008
3.333.237,79
144.687,10
372.121,74
0,00
20.568,01
3.870.614,64
2009
3.128.876,21
94.113,60
309.043,42
0,00
32.366,25
3.564.399,48
2010
3.397.794,06
57.190,79
183.180,10
0,00
32.746,62
3.670.911,57
2011
248.182,61
49.313,34
304.949,55
0,00
84.731,02
687.176,52
2012
225.679,93
113.051,84
198.670,89
0,00
100.601,95
638.004,61
2008
1.871.545,40
534.051,30
107.770,56
10,00
1.053.352,32
3.566.729,58
2009
1.982.845,76
961.358,36
181.694,95
10,00
396.376,55
3.522.285,62
2010
4.689.898,94
1.030.971,41
39.221,21
716,52
390.334,51
6.151.142,59
2011
4.363.209,80
1.189.561,36
10.280,64
6.843,54
505.373,76
6.075.269,10
2012
2.113.807,10
1.355.488,02
17.104,64
7.000,00
1.274.626,17
4.768.025,93
Entrate extratributarie
RISORSE
Proventi dei servizi pubblici
Proventi dei beni dell'ente
Interessi su anticipazioni e crediti
Utili netti da aziende, dividendi
Proventi diversi
TOTALI
Alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti
RISORSE
Alienazione di beni patrimoniali
Trasferimenti di capitali dallo Stato
Trasferimenti di capitali dalla Regione
Trasferimento di capitali da altri enti pubblici
Trasferimento di capitali da altri soggetti
Riscossione di crediti
TOTALI
2008
1.663.567,21
2.522,97
406.000,00
0,00
977.785,10
0,00
3.049.875,28
2009
9.453.690,42
2.522,98
0,00
0,00
1.595.644,64
0,00
11.051.858,04
2010
315.793,37
202.522,98
1.028.800,40
49.557,76
893.116,48
0,00
2011
794.601,00
0,00
367.200,00
985,58
733.672,27
0,00
2012
454.640,45
0,00
0,00
0,00
484.352,11
0,00
2.489.790,99
1.896.458,85
938.992,56
2010
2011
Accensione di prestiti
RISORSE
Anticipazioni di cassa
Finanziamenti a breve termine
Assunzione di mutui e prestiti
Emissione prestiti obbligazionari
TOTALI
2008
2009
2012
0,00
0,00
1.500.000,00
0,00
1.500.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2008
1.933.693,02
1.933.693,02
2009
1.650.432,95
1.650.432,95
2010
1.517.440,88
1.517.440,88
2011
1.702.184,19
1.702.184,19
2012
1.351.686,65
1.351.686,65
Servizi per conto terzi
RISORSE
Servizi per conto terzi
TOTALI
10
ANALISI DELLA SPESA
Con l’approvazione del Piano Esecutivo di Gestione (PEG), la Giunta Comunale, onde pervenire
all’attuazione tecnica della fase di programmazione, ha individuato gli obiettivi da raggiungere
rispetto a programmi definiti, coincidenti con le Aree dirigenziali, che attuano una combinazione
coordinata di attività così schematizzata:
Programma n° 1 - AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI
-
Organi istituzionali, Segreteria Generale, Ufficio legale
Personale ed Organizzazione
Gestione economica finanziaria, programmazione, provveditorato ed altri servizi generali
Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali
Sistema informatico e controllo di gestione
Istruzione pubblica, assistenza scolastica, trasporto e refezione
Biblioteca
Attività culturali
Asilo nido, servizi per l’infanzia e minori
Assistenza e beneficenza pubblica
Servizi demografici
Manifestazioni sportive e ricreative
Programma n° 2 – AREA SERVIZI TECNICI
- Gestione dei beni demaniali e patrimoniali e sicurezza sul lavoro
- Ufficio Tecnico
- Impianti sportivi
- Viabilità e circolazione stradale
- Illuminazione pubblica
- Urbanistica e gestione del territorio sportello unico per le imprese
- Servizio idrico integrato
- Servizio smaltimento rifiuti ed ecologia
- Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde
- Servizio necroscopico e cimiteriale
- Contratti
- Polizia municipale
- Fiere e mercati, commercio, industria, artigianato ed agricoltura
Ai responsabili dei programmi la Giunta Comunale ha affidato le dotazioni umane,
finanziarie e materiali necessarie per il raggiungimento degli obiettivi loro affidati.
Di seguito saranno esaminati dettagliatamente i vari programmi ed i relativi servizi
evidenziandone le risorse umane, strumentali e finanziarie nonché le attività svolte e il grado di
raggiungimento degli obiettivi affidati.
11
PROGRAMMA N° 1 – AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI
Responsabile di programma Biasi Leonardo
La presente Area si pone essenzialmente come strumentale all’attività istituzionale dell’ente
garantendo il puntuale e corretto funzionamento della macchina amministrativa e contabile.
Inoltre, in ambito sociale, gestisce i servizi la cui linea comune è caratterizzata
dall’attenzione alla persona, alla famiglia, alle associazioni ed alle imprese. Lo scopo principale è
quindi di porsi al servizio dei vari settori economico sociali per migliorare quali/quantitativamente le
prestazioni rese ai cittadini, adattandole al sempre più sentito bisogno di funzionalità ed efficienza.
In campo sociale si mira a garantire una serie di servizi indispensabili al cittadino finalizzati alla
prevenzione, alla progressiva riduzione del bisogno assistenziale ed alla sua integrazione nel
tessuto sociale.
Organi istituzionali, Segreteria Generale, Ufficio legale, Consiglio comunale
Responsabile: Mutinelli Stefano
Risorse strumentali impiegate
n. 4 personal computer in rete
n. 3 stampanti
n. 8 monitor – (Aula Consiglio)
Risorse umane impiegate
n° 1 segretario generale
n° 1 dirigente Biasi (per il 5%)
n° 2 istruttore direttivo (Carbognin, Manganotti)
n° 1 istruttore (Formenti)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
Variazione %
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Spese personale
Acquisto beni consumo
Prestazione di servizi
Trasferimenti
234.529,00
234.529,00
0,00
234.529,00
0,00
0,00
-79,86
17.521,00
17.521,00
0,00
3.529,00
-79,86
584.983,00
599.848,00
2,54
583.987,28
-0,17
-2,64
12.000,00
12.000,00
0,00
10.481,50
-12,65
-12,65
Oneri straordinari
2.000,00
2.000,00
0,00
1.000,00
-50,00
-50,00
TOTALE titolo 1°
851.033,00
865.898,00
1,75
833.526,78
-2,06
-3,74
Totale Generale
851.033,00
865.898,00
1,75
833.526,78
-2,06
-3,74
12
Personale, centralino, protocollo e archivio
Responsabile: Mutinelli Stefano
Risorse strumentali impiegate:
n° 9 personal computer in rete
n° 3 stampanti
n° 1 scanner
n° 1 autovetture Fiat Panda
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 5%)
n° 1 funzionario (Mutinelli)
n° 2 istruttori direttivi (Pinali M. – Montresor F.)
n° 3 istruttori (Zocca –p.t. al 60% –Zanetti p.t. al 50% – Montresor M.A. )
n° 1 collaboratore (Begali )
n° 2 esecutori (Zenari – Perotti )
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
1
Spese correnti
Spese personale
Prestazione di servizi
TOTALE
Stanziamento
iniziale
2
934.973,00
48.256,00
983.229,00
Stanziamento
assestato
3
971.059,00
48.256,00
1.019.315,00
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
3,86
0,00
3,67
967.600,23
34.198,28
1.001.798,51
3,49
-29,13
1,89
-0,36
-29,13
-1,72
13
Gestione economica finanziaria, programmazione, provveditorato ed altri servizi generali
Responsabile: Zanardi Valter
Risorse strumentali impiegate
n° 4 personal computer in rete
n° 1 stampante
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 5%)
n. 2 funzionari ( Salomoni 70% - Ledro)
n° 1 istruttore direttivo (Gragnato)
n° 1 istruttore (Bertoncini – Tempo 60%)
n° 1 esecutore (Tacconi)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
1
Spese correnti:
Spese personale
Stanziamento
iniziale
2
Stanziamento
assestato
3
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
188.888,00
188.888,00
0,00
188.888,00
0,00
0,00
89.429,00
89.429,00
0,00
84.250,62
-5,79
-5,79
193.700,00
163.700,00
-15,49
155.337,75
-19,80
-5,11
15.000,00
15.000,00
0,00
12.057,98
-19,61
-19,61
Interessi Passivi
1.100,00
1.100,00
0,00
327,71
-70,21
-70,21
Imposte e Tasse
517.100,00
486.300,00
-5,96
479.093,58
-7,35
-1,48
Oneri straordinari
10.000,00
81.473,00
714,73
81.290,50
712,91
-0,22
0,00
570,00
100,00
0,00
0,00
-100,00
Acquisto beni di consumo
Prestazioni di servizi
Trasferimenti
fondo svalutazione crediti
Fondi di riserva
46.500,00
16.300,00
-64,95
0,00
-100,00
-100,00
1.061.717,00
1.042.760,00
-1,79
1.001.246,14
-5,70
-3,98
10.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
0,00
0,00
9.999,68
9.999,68
0,00
0,00
0,00
0,00
Anticipazione di cassa
5.000.000,00
5.000.000,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
TOTALE titolo 3°
5.000.000,00
5.000.000,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
TOTALE generale
6.071.717,00
6.052.760,00
-0,31
1.011.245,82
-83,34
-83,29
TOTALE titolo 1°
Spese di investimento
Acquisto beni di consumo
TOTALE titolo 2°
Rimborso di prestiti
14
Gestione delle entrate tributarie e dei servizi fiscali
Responsabile: Zanardi Valter
Risorse strumentali impiegate
n° 6 personal computer in rete
n° 1 stampante
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 4%)
n° 2 istruttori direttivi (Zanardi - Girelli)
n° 3 istruttori (Buttura-Cappelletto – Berti )
n° 1 collaboratore (Spiazzi p.t. 50%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
1
Spese correnti:
Spese personale
Prestazione di servizi
Oneri straordinari
TOTALE
Stanziamento
iniziale
2
140.574,00
135.000,00
20.000,00
295.574,00
Stanziamento
assestato
3
140.574,00
135.000,00
3.000,00
278.574,00
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
0,00
0,00
-85,00
-5,75
140.574,00
133.361,17
2.493,42
276.428,59
0,00
-1,21
-87,53
-6,48
0,00
-1,21
-16,89
-0,77
15
Settore Ced
Responsabile: Zanardi Valter
Risorse strumentali impiegate
n° 7 server di rete
n° 1 lettore multiplo di CD
n° 4 personal computer in rete
n° 2 stampanti
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 1%)
n° 1 funzionario ( Salomoni 30% )
n° 1 istruttore direttivo (Righi)
n° 1 istruttore (Tempo 40%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
La spesa per il funzionario e per l’istruttore direttivo è compresa nel servizio Gestione economico
finanziaria, programmazione, provveditorato ed altri servizi generali
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Spese personale
32.353,00
32.353,00
0,00
32.353,00
0,00
0,00
Acquisto beni consumo
15.000,00
15.000,00
0,00
14.971,40
-0,19
-0,19
Prestazione di servizi
TOTALE titolo 1°
52.100,00
99.453,00
37.100,00
84.453,00
-28,79
-15,08
25.000,00
72.324,40
-52,02
-27,28
-32,61
-14,36
Spese c/capitale:
Acquisti attrezzature
57.000,00
57.000,00
0,00
20.218,00
-64,53
-64,53
57.000,00
156.453,00
57.000,00
141.453,00
0,00
-9,59
20.218,00
92.542,40
-64,53
-40,85
-64,53
-34,58
TOTALE titolo 2°
Totale generale
16
Istruzione pubblica, assistenza scolastica, trasporto e refezione
Responsabile: Marconi Maria Luisa
Risorse strumentali utilizzate.
n° 4 personal computer in rete
n° 6 macchine da scrivere
n° 1 automezzo Doblo
n° 42 televisori con videoregistratore
n° 7 macchine fotografiche per diapositive
n° 10 lavagne luminose per proiettori
n° 27 piccoli elettrodomestici da cucina
n° 3 bilance
n° 3 lavatrici
n° 4 congelatori
n° 1 stampante
n° 22 personal computer
n° 4 stampanti
n° 7 impianti stereo attrezzati
n° 10 proiettori per diapositive
n° 4 apparecchi ciclostile
n° 8 fornelli a gas
n° 5 lavastoviglie
n° 6 frigoriferi
n° 15 apparecchi per la pulizia dei locali
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 8%)
n° 1 funzionario (Marconi)
n° 1 Istruttore direttivo ( Milani )
n° 1 collaboratore (Bueno – p.t. 84%)
n° 8 cuoche (Dal Forno-Castioni-Volpi-Smania - Di Silvestro – Chiecchi 80% - Recchia 80% - Pinali
80%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
Acquisto beni consumo
Prestazione di servizi
221.822,00
221.822,00
0,00
221.822,00
0,00
0,00
94.500,00
83.500,00
-11,64
75.873,24
-19,71
-9,13
1.169.000,00
1.152.980,00
-1,37
1.139.526,49
-2,52
-1,17
Trasferimenti
426.000,00
378.000,00
-11,27
348.227,20
-18,26
-7,88
Interessi passivi
173.745,00
173.745,00
0,00
173.743,56
0,00
0,00
Oneri straordinari
1.000,00
1.000,00
0,00
132,00
-86,80
-86,80
TOTALE titolo 1°
2.086.067,00
2.011.047,00
-3,60
1.959.324,49
-6,08
-2,57
Acquisto beni mobili
27.000,00
27.000,00
0,00
3.351,03
-87,59
-87,59
trasferimenti capitale
25.000,00
25.000,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
TOTALE titolo 2°
52.000,00
52.000,00
0,00
3.351,03
-93,56
-93,56
Rimborso capitale mutui
253.516,00
253.516,00
0,00
253.508,16
0,00
0,00
TOTALE titolo 3°
253.516,00
253.516,00
0,00
253.508,16
0,00
0,00
2.391.583,00
2.316.563,00
-3,14
2.216.183,68
-7,33
-4,33
Titolo 2°
Titolo 3°
Totale generale
17
Biblioteca
Responsabile: Marconi Maria Luisa
Risorse strumentali utilizzate
n° 2 personal computer in rete
n. 1 personale computer
n. 6 computer All in One
n. 1 stampante laser
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 1%)
n° 1 istruttore direttivo (Bairo )
n° 1 istruttore (Venturini – Aldrighetti Rita (dal 27.12) – Mazzi Milena (p.t. 50% dal 01.09 al 31.10)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
89.632,00
89.632,00
0,00
89.632,00
0,00
0,00
8.000,00
8.000,00
0,00
2.997,30
-62,53
-62,53
27.979,00
125.611,00
40.979,00
138.611,00
46,46
10,35
35.252,71
127.882,01
26,00
1,81
-13,97
-7,74
Acquisti attrezzature
50.000,00
50.000,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
TOTALE titolo 2°
50.000,00
50.000,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
Totale generale
175.611,00
188.611,00
7,40
127.882,01
-27,18
-32,20
Acquisto beni consumo
Prestazioni di servizi
TOTALE titolo 1°
Titolo 2°
18
Attività culturali
Responsabile: Marconi Maria Luisa
Risorse strumentali impiegate
n° 3 personal computer in rete
n° 1 stampante
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 3%)
n° 2 istruttori (Belligoli - Berzacola)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
Prestazione di servizi
Utilizzo beni di terzi
Trasferimenti
TOTALE titolo 1°
58.195,00
58.195,00
0,00
58.195,00
0,00
0,00
124.005,00
118.505,00
-4,44
96.152,28
-22,46
-18,86
5.000,00
5.000,00
0,00
2.500,00
-50,00
-50,00
2.000,00
189.200,00
2.000,00
183.700,00
0,00
-2,91
0,00
156.847,28
-100,00
-17,10
-100,00
-14,62
19
Servizi demografici
Responsabile: Marconi Maria Luisa
Risorse strumentali impiegate
n° 7 personal computer in rete
n° 5 stampanti
Risorse umane utilizzate
n° 1 dirigente (Biasi 1%)
n° 2 istruttori direttivi (Vincenzi-Raimondi)
n° 4 istruttori (Adami p.t. 80%-Pinali – Tommasi - Murari)
n° 1 collaboratore (Girelli N. p.t. 50%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Assistenza e beneficenza pubblica
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
187.696,00
187.696,00
0,00
187.696,00
0,00
1.000,00
880,00
-12,00
880,00
-12,00
0,00
0,00
0,00
100,00
0,00
0,00
-100,00
Traferimenti
TOTALE titolo 1°
15.550,00
204.246,00
15.550,00
204.126,00
0,00
-0,06
15.541,06
204.117,06
0,00
-0,06
-0,06
0,00
TOTALE GENERALE
204.246,00
204.126,00
-0,06
204.117,06
-0,06
0,00
Acquisto di beni
Prestazione di servizi
0,00
20
Manifestazioni sportive e ricreative
Responsabile: Marconi Maria Luisa
Risorse umane e strumentali utilizzate
Vengono utilizzate le risorse umane e strumentali inserite nei progetti attività culturali ed attività
sportive.
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Prestazione di servizi
55.420,00
55.420,00
0,00
43.209,57
-22,03
-22,03
Traferimenti
TOTALE titolo 1°
8.500,00
63.920,00
8.500,00
63.920,00
0,00
0,00
4.986,00
48.195,57
-41,34
-24,60
-41,34
-24,60
21
Asilo nido, servizi per l’infanzia e minori
Responsabile: Mascalzoni Lorenzo
Risorse umane impiegate
n° 1 istruttore direttivo (Zecchinelli)
n° 8 educatrici (Barsotti-Bellotti (p.t. 75%)-Boccagni-Bonfanfe -Marini- Patuzzi –Sordoni (p.t. 75%)
– Scantamburlo
n° 3 cuoche (Chiecchi 20% (p.t. 75%) - Recchia 20% )
n° 2 ausiliarie (Zecchini (p.t. 75%) – Caprini (p.t. 50%)
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
373.241,00
373.241,00
0,00
373.241,00
0,00
0,00
4.100,00
4.100,00
0,00
3.652,87
-10,91
-10,91
21.500,00
22.555,00
4,91
16.955,00
-21,14
-100,09
5.604,00
5.604,00
0,00
5.603,03
-0,02
-100,00
404.445,00
405.500,00
0,26
399.451,90
-1,23
-1,49
10.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
-100,00
-100,00
Rimborso capitale mutui
9.383,00
9.383,00
0,00
9.380,83
-0,02
-0,02
TOTALE titolo 3°
9.383,00
9.383,00
0,00
9.380,83
-0,02
-0,02
423.828,00
424.883,00
0,25
408.832,73
-3,54
-3,78
Acquisto beni consumo
Prestazione di servizi
Interessi passivi
TOTALE titolo 1°
Titolo 2°
Acquisto beni mobili
TOTALE titolo 2°
Titolo 3°
Totale generale
22
Assistenza e beneficenza pubblica
Responsabile: Mascalzoni Lorenzo
Risorse strumentali impiegate
n° 6 personal computer in rete
n° 3 stampanti
n° 3 autovetture Panda
n° 1 ducato 2,8
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 10%)
n° 1 funzionario (Mascalzoni)
n° 1 istruttore direttivo (Penna)
n° 2 istruttori (Todesco - Vincenzi M)
n° 3 collaboratori (Vetrone – Zambonin p.t. 80%- Borin)
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
201.308,00
201.308,00
0,00
201.308,00
0,00
0,00
4.000,00
4.000,00
0,00
3.429,48
-14,26
-14,26
1.479.272,00
1.436.172,00
-2,91
1.394.503,85
-5,73
-2,90
364.367,00
327.362,00
-10,16
229.168,89
-37,10
-30,00
2.048.947,00
1.968.842,00
-3,91
1.828.410,22
-10,76
-7,13
Acquisto beni mobili
200,00
200,00
200,00
200,00
0,00
0,00
0,00
TOTALE titolo 2°
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2.049.147,00
1.969.042,00
-3,91
1.828.410,22
-10,77
-7,14
Acquisto beni consumo
Prestazione di servizi
Trasferimenti
TOTALE titolo 1°
Titolo 2°
Totale generale
23
PROGRAMMA N° 2 – AREA SERVIZI TECNICI
Responsabile di programma: Arch. Biasi Leonardo
L’attività dell’area è la serie di interventi attuati all’esterno della struttura comunale, diretti al
territorio, inteso come una realtà della quale programmarne lo sviluppo, la crescita, conservarne il
livello qualitativo e tutelarne gli aspetti più salienti.
Gestione dei beni demaniali e patrimoniali e sicurezza
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali impiegate
n° 1 motocarro Ape
n° 1 renault midlum
n° 2 porter
n° 1 furgone Ducato
n° 1 motocarro Iveco
n° 1 trattore
n° 1 doblò
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 5%)
n° 2 istruttori direttivi (Ambrosi V - Iozzia)
n° 1 istruttore tecnico (Melloni )
n° 5 collaboratori (Furlani – Bonafini – Lorenzi – Bonetti - Veneri)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Spese personale
325.626,00
325.626,00
0,00
325.626,00
0,00
0,00
Acquisto beni consumo
107.155,00
80.284,00
-25,08
77.813,06
-27,38
-3,08
Prestazione di servizi
90.050,00
91.050,00
1,11
89.916,40
-0,15
-1,25
Utilizzo beni di terzi
22.800,00
25.440,00
11,58
25.290,75
10,92
0,00
Interessi
111.848,00
111.848,00
0,00
111.847,17
0,00
0,00
TOTALE titolo 1°
Titolo 2°
657.479,00
634.248,00
-3,53
630.493,38
-4,10
-0,59
1.237.327,00
1.237.327,00
0,00
242.489,53
-80,40
-80,40
26.000,00
26.000,00
0,00
11.851,90
-54,42
-54,42
Patrimonio - Acquisizione di
beni immobili
Patrimonio - Acquisizione beni
mobili, macchine, attrezzature
Patrimonio - conferimenti di
capitale
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.263.327,00
1.263.327,00
0,00
254.341,43
-79,87
-79,87
Rimborso capiatale mutui
177.693,00
291.240,00
0,00
290.594,14
0,00
0,00
Totale titolo 3°
177.693,00
291.240,00
63,90
290.594,14
63,54
-0,22
2.098.499,00
2.188.815,00
4,30
1.175.428,95
-43,99
-46,30
Totale titolo 2°
Titolo 3°
Totale Generale
24
Ufficio Tecnico
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali impiegate
n° 12 personal computer in rete
n° 1 stazione di progettazione composta da n° 1 personal computer con monitori da 24”, n° 1
plotter e software di progettazione Autocad
n° 2 autovettura Panda
n° 5 stampanti
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 15%)
n° 1 funzionario (Boscaini)
n° 3 istruttori direttivi (IDal Bosco – Ridolfi - Venturelli)
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Spese personale
Acquisto beni consumo
Prestazione di servizi
313.138,00
313.138,00
0,00
308.638,00
-1,44
-1,44
5.800,00
5.800,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
65.841,00
65.861,00
0,03
52.935,63
-19,60
-19,63
384.779,00
384.799,00
0,01
361.573,63
-6,03
-6,04
Acquisizione beni immobili
Acquisizione beni mobili,
macchine, attrezzature
2.588.820,00
2.588.820,00
0,00
79.465,31
-96,93
-96,93
45.400,00
45.400,00
0,00
4.779,45
-89,47
-89,47
TOTALE titolo 2°
Totale generale
2.634.220,00
3.018.999,00
2.634.220,00
3.019.019,00
0,00
0,00
84.244,76
445.818,39
-96,80
-85,23
-96,80
-85,23
TOTALE titolo 1°
Spese c/capitale
25
Impianti sportivi
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali impiegate
n° 1 motocarro Ape
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 2%)
n° 3 esecutori ( Tortella – Battistoni - Pasini)
n° 1 operatore (Pizzini – p.t. 50%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Gestione beni demaniali e patrimoniali e
sicurezza sul lavoro e nel servizio Ufficio tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Spese personale
94.320,00
94.320,00
0,00
94.320,00
0,00
0,00
Acquisto beni consumo
34.000,00
6.000,00
167,00
5.081,98
-85,05
-15,30
Prestazione di servizi
228.800,00
208.660,00
-8,80
175.555,44
-23,27
-15,87
Interessi passivi
TOTALE titolo 1°
11.510,00
368.630,00
11.510,00
320.490,00
0,00
-13,06
11.509,17
286.466,59
-0,01
-22,29
-0,01
-10,62
Titolo 2°
Acquisizione di beni
immobili
558.000,00
558.000,00
0,00
0,00
0,00
-100,00
TOTALE titolo 2°
558.000,00
558.000,00
0,00
0,00
0,00
-100,00
23.145,00
23.145,00
23.145,00
23.145,00
0,00
23.142,21
23.142,21
0,00
-0,01
-0,01
0,00
949.775,00
901.635,00
-5,07
309.608,80
-67,40
-65,66
Titolo 3°
Rimborso capitale mutui
Totale titolo 3°
Totale generale
-0,01
.
26
Viabilità e circolazione stradale
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali utilizzate
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 3%)
n° 2 collaboratori (Ferrari – Righetti)
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Spese personale
54.385,00
54.385,00
0,00
54.385,00
0,00
0,00
Acquisto beni consumo
17.000,00
10.000,00
-41,18
9.115,17
-46,38
-8,85
prestazioni di servizi
24.000,00
6.000,00
-75,00
0,00
-100,00
-100,00
Interessi passivi
TOTALE titolo 1°
Spese investimento
201.244,00
296.629,00
201.244,00
271.629,00
0,00
-8,43
201.243,49
264.743,66
0,00
-10,75
0,00
-2,53
Acquizione beni immob.
135.000,00
135.000,00
0,00
54.952,20
-59,29
-59,29
23.000,00
23.000,00
23.000,00
TOTALE titolo 2°
Titolo 3°
158.000,00
158.000,00
0,00
0,00
77.952,20
0,00
-50,66
0,00
-50,66
Rimborso capitale mutui
335.378,00
335.378,00
0,00
335.377,07
0,00
0,00
Totale titolo 3°
335.378,00
335.378,00
0,00
335.377,07
0,00
0,00
Totale generale
790.007,00
765.007,00
-3,16
678.072,93
-14,17
-11,36
Acquisto beni in econ.
27
Illuminazione pubblica
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali impiegate
n° 1 fiorino
n° 1 piattaforma aerea
Risorse umane da impiegare
n° 1 istruttore (Coraini)
n° 1 collaboratore (Bellè)
La spesa per le risorse umane è compresa nel servizio Gestione beni demaniali e patrimoniali e
sicurezza sul lavoro
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Acquisto beni consumo
8.000,00
2.000,00
-75,00
1.936,00
-75,80
-3,20
297.000,00
389.000,00
30,98
389.000,00
30,98
0,00
9.878,00
9.878,00
0,00
9.877,68
0,00
0,00
314.878,00
400.878,00
27,31
400.813,68
27,29
-0,02
Acquisti beni in econ.
Totale titolo 2°
Titolo 3°
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
0,00
0,00
2.178,00
2.178,00
-45,55
-45,55
-45,55
Rimborso quota capitale
26.293,00
26.293,00
0,00
26.290,68
-0,01
-0,01
TOTALE titolo 3°
26.293,00
26.293,00
0,00
26.290,68
-0,01
-0,01
345.171,00
431.171,00
24,92
429.282,36
24,37
-0,44
Prestazione di servizi
Interessi passivi
TOTALE titolo 1°
Titolo 2°
Totale generale
-45,55
28
Servizio idrico integrato
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione
%
Variazione
%
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Interessi Passivi
205.037,00
205.037,00
0,00
205.036,24
0,00
0,00
TOTALE titolo 1°
205.037,00
205.037,00
0,00
205.036,24
0,00
0,00
Rimborso quota capitale
146.641,00
146.641,00
0,00
146.635,82
0,00
0,00
TOTALE titolo 3°
146.641,00
146.641,00
0,00
146.635,82
0,00
0,00
Totale generale
351.678,00
351.678,00
0,00
351.672,06
0,00
0,00
Titolo 3°
29
Servizio smaltimento rifiuti ed ecologia
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse umane impiegate:
n° 1 dirigente ( Biasi 2%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
La spesa per un funzionario e per un istruttore è compresa nel servizio tutela ambientale
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Prestazione di servizi
2.698.343,00
2.450.343,00
-9,19
2.447.637,14
-9,29
623.800,00
623.800,00
0,00
596.103,91
-4,44
-4,44
Oneri straordinari
1.000,00
1.000,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
TOTALE titolo 1°
3.323.143,00
3.075.143,00
-7,46
3.043.741,05
-8,41
-1,02
Trasferimenti
-0,11
30
Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali impiegate
n° 1 motocarro Iveco
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 5%)
n° 1 funzionario (Beccherle)
n° 2 istruttore direttivo (Marocchio – Comencini)
n° 3 collaboratore (Ambrosi G. – Faccioli – Fasoli F.)
n° 1 collaboratore amm.vo (Lonardoni a t.d.)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
189.219,00
189.219,00
0,00
189.219,00
0,00
Acquisto beni consumo
27.000,00
16.000,00
-40,74
15.538,18
-42,45
-2,89
Prestazione di servizi
98.500,00
99.600,00
1,12
80.008,09
0,00
-19,67
37.175,00
351.894,00
37.175,00
341.994,00
0,00
-2,81
37.174,42
321.939,69
0,00
-8,51
0,00
-5,86
Acquisto di beni mobili
87.000,00
87.000,00
0,00
6.847,74
-92,13
-92,13
Oneri L.R. 44/87
30.000,00
30.000,00
30.000,00
TOTALE titolo 2°
117.000,00
117.000,00
0,00
0,00
36.847,74
0,00
-68,51
0,00
-68,51
Rimborso capitale mutui
53.343,00
53.343,00
0,00
53.340,78
0,00
0,00
TOTALE titolo 3°
53.343,00
53.343,00
0,00
53.340,78
0,00
0,00
522.237,00
512.337,00
-1,90
412.128,21
-21,08
-19,56
Interessi passivi
TOTALE titolo 1°
Titolo 2°
0,00
Titolo 3°
Totale generale
31
Servizio necroscopico e cimiteriale
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali impiegate
n° 1 mini escavatore
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 1%)
n° 2 esecutori (Liber-Vassanelli)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
Acquisto beni consumo
Prestazione di servizi
Interessi passivi
53.021,00
53.021,00
0,00
53.021,00
0,00
0,00
5.000,00
5.000,00
0,00
2.736,42
-45,27
-45,27
24.300,00
25.300,00
4,12
18.128,45
-25,40
-28,35
9.344,00
9.344,00
0,00
9.343,31
-0,01
-0,01
TOTALE titolo 1°
Titolo 3°
91.665,00
92.665,00
1,09
83.229,18
-9,20
-10,18
Rimborso capitale mutui
24.187,00
24.187,00
0,00
24.184,33
-0,01
-0,01
TOTALE titolo 3°
24.187,00
24.187,00
0,00
24.184,33
-0,01
-0,01
115.852,00
116.852,00
0,86
107.413,51
-7,28
-8,08
Totale generale
32
Contratti
Responsabile: Boscaini Attilio
Risorse strumentali impiegate:
n° 2 personal computer in rete
n° 1 stampante
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 2%)
n° 1 istruttore direttivo (Morbioli- p.t. 72%)
n° 1 collaboratore (Tommasini)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
La spesa per l’istruttore direttivo è compresa nel servizio Gestione dei beni demaniali e
patrimoniale e sicurezza
La spesa per l’istruttore è compresa nel servizio Ufficio Tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
1
2
3
3 su 2
5,00
personale
10.000,00
10.000,00
0,00
6.119,88
-38,80
-38,80
prestazione di servizi
TOTALE
15.000,00
25.000,00
15.000,00
25.000,00
0,00
0,00
5.643,88
11.763,76
-62,37
-52,94
-62,37
-52,94
Variazione % Variazione %
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
33
Urbanistica e gestione del territorio e sportello unico per le imprese
Responsabile: Cesarini Maurizio – fino al 15.03.2011
Risorse strumentali impiegate
n° 6 personal computer in rete
n° 2 stampanti
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente ( Biasi 20%)
n. 1 istruttore direttivo (Zamboni)
n° 4 istruttori (Agnoli-Beghini-Ridolfi K.- Santinato )
n° 1 istruttore tecnico (Prodomi p.t. 50% )
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
163.189,00
163.189,00
0,00
163.189,00
0,00
0,00
Prestazione di servizi
TOTALE titolo 1°
Titolo 2°
13.000,00
176.189,00
13.000,00
176.189,00
0,00
0,00
11.380,45
174.569,45
-12,46
-0,92
-12,46
-0,92
Acquisto di beni mobili
0,00
0,00
100,00
0,00
0,00
-100,00
TOTALE titolo 2°
0,00
0,00
100,00
0,00
0,00
-100,00
176.189,00
176.189,00
100,00
174.569,45
-0,92
-0,92
Totale generale
34
Polizia Municipale
Responsabile: Bartolomei Enrico
Risorse strumentali impiegate
n° 10 personal computer in rete
n° 3 stampanti
n° 4 autovetture
n° 1 autovelox
n° 2 etilometro
n° 1 telelaser
n° 2 TV LCD per videosorveglianza
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 1%)
n° 1 funzionario (Bartolomei)
n° 1 istruttore direttivo(Robbi)
n° 11 istruttori (Aceto-D’Amore- -Parisotto –Manfredi (p.t. 75%)-Magagna-Guglielmino – Francia Aiello - Franchin - Vecchini – Rabbi p.t. 50%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Spese personale
384.327,00
384.327,00
0,00
Acquisto beni consumo
20.000,00
20.000,00
Prestazione di servizi
58.600,00
58.850,00
50.000,00
512.927,00
trasferimenti
TOTALE titolo 1°
384.327,00
0,00
0,00
0,00
544,50
-97,28
-97,28
0,43
44.840,08
-23,48
-23,81
50.000,00
513.177,00
0,00
0,05
0,00
429.711,58
-100,00
-16,22
-100,00
-16,26
38.000,00
38.000,00
38.000,00
38.000,00
0,00
0,00
38.000,00
38.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
550.927,00
551.177,00
0,05
467.711,58
-15,10
-15,14
Spese investimento
Acquisto attrezzature
TOTALE titolo 2°
Totale Generale
35
Fiere e mercati, commercio, industria, artigianato ed agricoltura
Responsabile: Bartolomei Enrico
Risorse strumentali impiegate
n° 2 personal computer in rete
n° 1 stampante
Risorse umane impiegate
n° 1 dirigente (Biasi 1%)
n° 1 istruttore direttivo (Dal Fior)
n° 1 istruttore (Nicolis p.t. 62%)
La quota di spesa per il dirigente è compresa nel servizio Ufficio tecnico
Risorse finanziarie impiegate
Descrizione spesa
Stanziamento
iniziale
Stanziamento
assestato
Variazione %
Impegni
Variazione %
Variazione %
1
2
3
3 su 2
5
5 su 2
5 su 3
Spese correnti:
Personale
50.993,00
50.993,00
0,00
50.993,00
0,00
0,00
Acquisto beni consumo
43.000,00
43.000,00
0,00
0,00
-100,00
-100,00
Prestazione di servizi
64.710,00
57.035,00
-11,86
15.785,00
-75,61
-72,32
Trasferimenti
TOTALE titolo 1°
2.700,00
2.700,00
0,00
2.450,00
-9,26
-9,26
161.403,00
153.728,00
-4,76
69.228,00
-57,11
-54,97
36
COMUNE DI BUSSOLENGO - Provincia di Verona
INDICATORI FINANZIARI ED ECONOMICI GENERALI
2010
Autonomia finanziaria
Titolo I + Titolo III
Titolo I + II + III
Autonomia impositiva
Titolo I
Titolo I + II + III
Pressione finanziaria
Pressione tributaria
Intervento erariale
Intervento regionale
Incidenza residui attivi
6.707.448,19
16.529.502,35
12.322.090,78
Popolazione
19.690
Titolo I
6.707.448,19
Popolazione
19.690
Trasferimenti statali
3.397.794,06
Popolazione
19.690
Trasferimenti regionali
240.370,89
Popolazione
19.690
Totale residui attivi
Totale residui passivi
Totale impegni di competenza
Indebitamento locale pro
capite
x 100
16.529.502,35
Titolo I + Titolo III
Totale accertamenti di competenza
Incidenza residui passivi
x 100
12.322.090,78
x 100
x 100
1.568.433,99
20.536.734,22
10.292.346,22
19.670.874,40
Residui debiti mutui
19.739.416,60
Popolazione
19.690
Velocità riscossione entrate
proprie
Riscossione Titolo I + III
10.748.584,92
Accertamento Titolo I + III
13.639.343,96
Rigidità spesa corrente
Spese personale + Quote amm.to mutui
Totale entrate Tit. I + II + III
Velocità gestione spese
correnti
Redditività del patrimonio
Patrimonio pro capite
Patrimonio pro capite
Rapporto
dipendenti/popolazione
6.572.571,61
16.529.502,35
Pagamenti Tit. I competenza
12.387.732,15
Impegni Tit. I competenza
15.063.508,79
Entrate patrimoniali
Valore patrimoniale disponibile
Patrimonio pro capite
x 100
x 100
1.030.971,41
2.888.156,76
Valore beni patrimoniali indisponibili
8.883.587,69
Popolazione
19.690
Valore beni patrimoniali disponibili
2.888.156,76
Popolazione
19.690
Valore beni demaniali
21.549.027,66
Popolazione
19.690
Dipendenti
124
Popolazione
19.690
RENDICONTO 2012 - Relazione GC - Indicatori finanziari
2011
x 100 = 74,55
x 100 = 40,58
= 625,80
= 340,65
= 172,56
= 12,21
x 100 = 7,64
x 100 = 52,32
= 1002,51
= 0,79
x 100 = 39,76
= 0,82
x 100 = 35,70
= 451,17
= 146,68
= 1094,41
= 0,01
14.481.530,55
15.168.707,27
8.406.261,45
15.168.707,27
14.481.530,55
19.897
8.406.261,45
19.897
248.182,61
19.897
354.262,89
19.897
2.407.131,79
18.767.350,11
6.375.968,59
18.761.376,68
18.338.733,82
19.897
14.005.101,24
16.619.149,24
6.626.866,66
15.168.707,27
11.653.101,34
14.140.758,32
1.189.561,36
2.873.819,61
14.003.066,40
19.897
2.873.819,61
19.897
22.701.628,41
19.897
119
19.897
2012
x 100 = 95,47
x 100 = 55,42
= 727,82
= 422,49
= 12,47
= 17,80
x 100 = 12,83
x 100 = 33,98
= 921,68
= 0,84
x 100 = 43,69
= 0,82
x 100 = 41,39
= 703,78
= 144,43
= 1140,96
= 0,01
15.102.630,36
15.740.634,97
10.334.604,43
15.740.634,97
15.102.630,36
19.810
10.334.604,43
19.810
225.679,93
19.810
311.722,73
19.810
1.475.398,54
18.027.447,15
4.619.081,29
17.264.078,96
17.176.279,80
19.810
16.058.964,45
15.102.630,36
6.253.508,20
15.740.634,97
11.882.762,71
14.192.863,04
1.355.488,02
2.646.895,88
13.180.218,01
19.810
2.646.895,88
19.810
22.683.205,61
19.810
119
19.810
x 100 = 95,95
x 100 = 65,66
= 762,37
= 521,69
= 11,39
= 15,74
x 100 = 8,18
x 100 = 26,76
= 867,05
= 1,06
x 100 = 39,73
= 0,84
x 100 = 51,21
= 665,33
= 133,61
= 1145,04
= 0,01
COMUNE DI BUSSOLENGO - Provincia di Verona
INDICATORI DELL'ENTRATA
2010
Congruità dell'I.C.I.
Congruità della T.O.S.A.P.
Congruità T.A.R.S.U.
Proventi I.C.I. - IMU
4.430.209,91
n. unità immobiliari
19450
Proventi I.C.I. - IMU
4.430.209,91
n. famiglie + n. imprese
9522
Proventi I.C.I. - IMU prima abitazione
387.719,51
Proventi I.C.I. - IMU
4.430.209,91
Proventi I.C.I. altri fabbricati
2.921.563,72
Proventi I.C.I. - IMU
4.430.209,91
Proventi I.C.I. - IMU terreni agricoli
436.506,51
Proventi I.C.I. - IMU
4.430.209,91
Proventi I.C.I.- IMU aree edificabili
684.420,17
Proventi I.C.I. - IMU
4.430.209,91
Tasse occupazione suolo pubblico
291.137,92
mq. occupati
26.421
n. iscritti a ruolo
n famiglie+n.utenze commerciali+seconde case
RENDICONTO 2012 - Relazione GC - Indicatori finanziari
x 100
9.756
9.990
2011
= 227,77
= 465,26
= 0,09
3.794.363,94
19500
3.794.363,94
9620
6.070,98
2012
= 194,58
= 394,42
= 0,00
3.794.363,94
= 0,66
3.311.341,42
95.238,53
= 0,87
381.713,01
= 0,03
x 100 = 97,66
288.610,76
27.064
9.315
10.116
9649
706.168,23
= 434,88
= 0,17
3.190.469,84
= 0,76
123.413,61
= 0,03
4.196.169,44
= 0,10
3.794.363,94
= 11,02
4.196.169,44
= 214,86
4.196.169,44
3.794.363,94
= 0,15
19530
4.196.169,44
3.794.363,94
= 0,10
4.196.169,44
176.117,76
= 0,04
4.196.169,44
= 10,66
x 100 = 92,08
283.795,61
25.089
9.612
10.145
= 11,31
x 100 = 94,75
COMUNE DI BUSSOLENGO - Provincia di Verona
SERVIZI INDISPENSABILI per comuni ed unioni di comuni
SERVIZIO
1. Servizi connessi agli organi istituzionali
PARAMETRO DI EFFICACIA
2010
2011
2012
numero addetti
popolazione
2. Amministrazione generale, compreso servizio elettorale
3. Servizi connessi all'ufficio tecnico comunale
4. Servizi di anagrafe e stato civile
5. Servizio statistico
numero addetti
35
popolazione
19.690
domande evase
179
domande presentate
224
numero addetti
6
popolazione
19.690
= 0,002
= 0,80
= 0,0003
35
19.897
141
176
6
19.897
= 0,002
= 0,80
= 0,0003
35
19.810
132
122
6
19.810
= 0,002
= 1,08
= 0,0003
numero addetti
popolazione
6. Servizi connessi con la giustizia
7. Polizia locale e amministrativa
numero addetti
14
popolazione
19.690
= 0,0007
13
19.897
= 0,0007
13
19.810
= 0,0007
8. Servizio della leva militare
9. Protezione civile, pronto intervento e tutela della sicurezza
pubblica
10. Istruzione primaria e secondaria inferiore
numero addetti
popolazione
numero aule
63
n. studenti frequentanti
1.520
mc acqua erogata
xxxxx
n. abitanti serviti
xxxxx
unità immobiliari servite
xxxxxx
totale unità immobiliari
xxxxxx
unità immobiliari servite
xxxxxx
totale unità immobiliari
xxxxxx
frequenza media sett. raccolta
6
7
7
unità immobiliari servite
19.450
totale unità immobiliari
19.450
= 0,04
63
1.545
= 0,04
63
1.551
= 0,04
11. Servizi necroscopici e cimiteriali
12. Acquedotto
13. Fognatura e depurazione
14. Nettezza urbana
15. Viabilità e illuminazione pubblica
Km strade illuminate
74
totale Km strade
154
RENDICONTO 2012 - Relazione GC - Indicatori servizi - Indisp. efficacia
= Esternalizz.
= Esternalizz.
= Esternalizz.
= 0,86
= 1,00
= 0,48
xxxxx
xxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
6
7
19.500
19.500
74
154
= Esternalizz.
= Esternalizz.
= Esternalizz.
= 0,86
= 1,00
= 0,48
xxxxx
xxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
6
7
19.500
19.500
74
154
= Esternalizz.
= Esternalizz.
= Esternalizz.
= 0,86
= 1,00
= 0,48
COMUNE DI BUSSOLENGO - Provincia di Verona
SERVIZI INDISPENSABILI per comuni ed unioni di comuni
SERVIZIO
1. Servizi connessi agli organi istituzionali
2. Amministrazione generale, compreso servizio elettorale
3. Servizi connessi all'ufficio tecnico comunale
4. Servizi di anagrafe e stato civile
5. Servizio statistico
PARAMETRO DI EFFICIENZA
2010
costo totale
264.687,88
popolazione
19.690
costo totale
3.065.917,75
popolazione
19.690
costo totale
1.037.795,66
popolazione
19.690
costo totale
205.221,45
popolazione
19.690
2011
=
13
=
156
=
53
=
10
=
24
=
222
=
5
=
Esternalizz.
=
Esternalizz.
=
Esternalizz.
=
8.468
198.140,64
19.897
3.124.239,85
19.897
1.019.094,57
19.897
210.332,69
19.897
2012
=
10
=
157
=
51
=
11
=
22
=
235
=
4
=
Esternalizz.
=
Esternalizz.
=
Esternalizz.
=
8.660
124.034,50
19.810
3.694.539,79
19.810
966.817,01
19.810
204.117,06
19.810
=
6
=
186
=
49
=
10
=
22
=
256
=
4
=
Esternalizz.
=
Esternalizz.
=
Esternalizz.
=
9.074
costo totale
popolazione
6. Servizi connessi con la giustizia
costo totale
popolazione
7. Polizia locale e amministrativa
8. Servizio della leva militare
costo totale
480.979,76
popolazione
19.690
442.694,29
19.897
429.711,58
19.810
costo totale
popolazione
9. Protezione civile, pronto intervento e tutela della sicurezza pubblica
costo totale
popolazione
10. Istruzione primaria e secondaria inferiore
11. Servizi necroscopici e cimiteriali
12. Acquedotto
13. Fognatura e depurazione
14. Nettezza urbana
15. Viabilità e illuminazione pubblica
RENDICONTO 2012 - Relazione GC - Indicatori servizi
costo totale
336.831,52
n. studenti frequentanti
1.520
costo totale
93.811,87
popolazione
19.690
costo totale
xxxxxx
mc acqua erogata
xxxxxx
costo totale
xxxxxx
Km rete fognaria
xxxxxx
costo totale
xxxxxx
quintali rifiuti smaltiti
xxxxxx
costo totale
626.649,43
Km strade illuminate
74
359.132,77
1.530
88.944,04
19.897
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
640.834,53
74
397.697,01
1.551
83.229,18
19.810
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
xxxxxx
671.498,00
74
COMUNE DI BUSSOLENGO - Provincia di Verona
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE per comuni ed unioni di comuni
SERVIZIO
1. Alberghi, esclusi i dormitori pubblici case di riposo e di ricovero
PARAMETRO DI EFFICACIA
2010
2011
2012
domande soddisfatte
domande presentate
2. Alberghi diurni e bagni pubblici
domande soddisfatte
domande presentate
3. Asili nido
domande soddisfatte
domande presentate
4. Convitti, campeggi, case per vacanze, ostelli
domande soddisfatte
domande presentate
5. Colonie e soggiorni stagionali, stabilimenti termali
domande soddisfatte
domande presentate
6. Corsi extrascolastici di insegnamento di arti, sport e altre discipline, fatta
eccezione per quelli espressamente previsti per legge
domande soddisfatte
domande presentate
7. Giardini zoologici e botanici
numero visitatori
popolazione
8. Impianti sportivi
numero impianti
popolazione
9. Mattatoi pubblici
quintali carni macellate
popolazione
10. Mense
domande soddisfatte
domande presentate
11. Mense scolastiche
domande soddisfatte
domande presentate
18
78
0,23
22
50
0,44
24
54
0,44
309
309
1,00
244
244
1,00
238
238
1,00
20
19.690
0,001
20
19.897
0,001
20
19.810
0,001
1.499
1.499
1,00
1.402
1.402
1,00
1.450
1.450
1,00
1.347
1.347
= 1,00
1.359
1.359
= 1,00
1.399
1.399
= 1,00
412
412
= 1,00
401
401
= 1,00
401
401
= 1,00
12. Mercati e fiere attrezzate
13. Pesa pubblica
14. Servizi turistici diversi, stabilimenti balneari, approdi turistici e simili
15. Spurgo pozzi neri
16. Teatri
17. Musei, pinacoteche, gallerie e mostre
domande soddisfatte
domande presentate
numero spettatori
n.posti disp. x n. rappresentazioni
numero visitatori
numero istituzioni
18. Spettacoli
19. Trasporti di carni macellate
20. Trasporti funebri, pompe funebri e illuminazioni votive
domande soddisfatte
domande presentate
21. Uso di locali adibiti stabilmente ed esclusivamente a riunioni non
istituzionali: auditorium, palazzi dei congressi e simili
domande soddisfatte
domande presentate
22. Altri servizi: trasporto scolastico
domande soddisfatte
domande presentate
RENDICONTO 2012 - Relazione GC - Indicatori servizi
COMUNE DI BUSSOLENGO - Provincia di Verona
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE per comuni ed unioni di comuni
SERVIZIO
1. Alberghi, esclusi i dormitori pubblici case di riposo e di ricovero
2. Alberghi diurni e bagni pubblici
3. Asili nido
PARAMETRO DI EFFICIENZA
costo totale
n. bambini frequentanti
costo totale
numero utenti
5. Colonie e soggiorni stagionali, stabilimenti termali
costo totale
numero utenti
6. Corsi extrascolastici di insegnamento di arti, sport e altre discipline, fatta
eccezione per quelli espressamente previsti per legge
costo totale
numero iscritti
costo totale
numero utenti
9. Mattatoi pubblici
costo totale
quintali carni macellate
10. Mense
costo totale
numero pasti offerti
11. Mense scolastiche
costo totale
numero pasti offerti
13. Pesa pubblica
14. Servizi turistici diversi, stabilimenti balneari, approdi turistici e simili
2012
380.562,51
40
= 9.514
391.925,00
42
= 9.332
364.512,14
42
= 8.679
120.931,57
286
= 423
116.135,92
244
= 476
116.862,47
238
= 491
363.777,94
5.300
= 69
331.734,61
5.250
= 63
289.966,59
5.500
= 53
668.922,17
183.204
= 4
668.392,45
185.783
= 4
690.426,08
193.805
= 4
28.396,38
1.347
= 21
33.557,42
1.359
= 25
28.991,72
1.399
= 21
377.047,52
412
= 915
337.938,91
401
= 843
396.347,27
401
= 988
costo totale
totale mq superficie
8. Impianti sportivi
12. Mercati e fiere attrezzate
2011
costo totale
numero utenti
4. Convitti, campeggi, case per vacanze, ostelli
7. Giardini zoologici e botanici
2010
costo totale
numero utenti
costo totale
mq superficie occupata
costo totale
numero servizi resi
costo totale
popolazione
15. Spurgo pozzi neri
costo totale
numero interventi
16. Teatri
costo totale
numero spettatori
17. Musei, pinacoteche, gallerie e mostre
costo totale
numero visitatori
18. Spettacoli
19. Trasporti di carni macellate
costo totale
quintali carni macellate
20. Trasporti funebri, pompe funebri e illuminazioni votive
costo totale
numero servizi prestati
21. Uso di locali adibiti stabilmente ed esclusivamente a riunioni non istituzionali:
auditorium, palazzi dei congressi e simili
22. Altri servizi: trasporto scolastico
RENDICONTO 2012 - Relazione GC - Indicatori servizi
costo totale
n. giorni d'utilizzo
costo totale
numero utenti
COMUNE DI BUSSOLENGO - Provincia di Verona
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE per comuni ed unioni di comuni
SERVIZIO
1. Alberghi, esclusi i dormitori pubblici case di riposo e di ricovero
2. Alberghi diurni e bagni pubblici
3. Asili nido
PROVENTI
provento totale
n. bambini frequentanti
provento totale
numero utenti
5. Colonie e soggiorni stagionali, stabilimenti termali
provento totale
numero utenti
6. Corsi extrascolastici di insegnamento di arti, sport e altre discipline, fatta
eccezione per quelli espressamente previsti per legge
provento totale
numero iscritti
provento totale
numero utenti
9. Mattatoi pubblici
provento totale
quintali carni macellate
10. Mense
provento totale
numero pasti offerti
11. Mense scolastiche
provento totale
numero pasti offerti
13. Pesa pubblica
14. Servizi turistici diversi, stabilimenti balneari, approdi turistici e simili
provento totale
numero spettatori
17. Musei, pinacoteche, gallerie e mostre
provento totale
numero visitatori
18. Spettacoli
provento totale
numero spettatori
22. Altri servizi: trasporto scolastico
RENDICONTO 2012 - Relazione GC - Indicatori servizi
134.874,15
42
= 3.211
184.330,28
42
= 4.389
57.559,06
286
= 201
48.185,20
244
= 197
49.728,20
238
= 209
36.437,00
5.300
= 7
35.163,73
5.250
= 7
64.019,72
5.500
= 12
589.976,77
183.204
= 3
445.841,40
185.783
= 2
495.000,00
193.805
= 3
44.023,89
1.347
= 33
39.021,38
1.359
= 29
36.895,00
1.399
= 26
97.220,13
412
= 236
56.267,98
401
= 140
65.237,90
401
= 163
provento totale
popolazione
16. Teatri
21. Uso di locali adibiti stabilmente ed esclusivamente a riunioni non istituzionali:
auditorium, palazzi dei congressi e simili
= 4.117
provento totale
numero servizi resi
provento totale
numero interventi
20. Trasporti funebri, pompe funebri e illuminazioni votive
164.669,39
40
provento totale
mq superficie occupata
15. Spurgo pozzi neri
19. Trasporti di carni macellate
2012
provento totale
numero visitatori
8. Impianti sportivi
12. Mercati e fiere attrezzate
2011
provento totale
numero utenti
4. Convitti, campeggi, case per vacanze, ostelli
7. Giardini zoologici e botanici
2010
provento totale
numero utenti
provento totale
quintali carni macellate
provento totale
numero servizi resi
provento totale
n. giorni d'utilizzo
provento totale
numero utenti
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relazione al conto del bilancio 2012 aree servizi amministrativi e