LA DETRAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE DEGLI EDIFICI CHE PASSA DAL
36% AL 50% DELLE SPESE CONDOMINIALI PER LE PARTI COMUNI
L’ASCENSORE E’ TRA I LAVORI CHE USUFRUISCONO DELLA DETRAZIONE
La detrazione può essere applicata per
LA SOSTITUZIONE completa del
vecchio ascensore nello stesso vano
O per LA REALIZZAZIONE di un nuovo
ascensore interno con incastellatura e
taglio scala
O per la realizzazione di un
nuovo ascensore con il
castelletto metallico per
esterno
L’importo
massimo
detraibile passa
da 48.000 a
96.000 €.
Per singola
unità
immobiliare.
La detrazione del 50% si applica anche per la
MANUTENZIONE ORDINARIA ovvero anche se NON si
cambia l’ascensore, ma se ne rinnovano le singole parti
Argano, Funi, Sistema di
Controllo della Sicurezza
Quadro di manovra, Linee del vano,
Ammodernamento con Porte
Automatiche
MA COSA DICE LA LEGGE PER LA DETRAZIONE DEL
50% DELLE SPESE CONDOMINIALI PER LE PARTI
COMUNI?
il DL n.83/2012 ("Misure urgenti per la
crescita del Paese") è entrato in vigore,
contestualmente alla pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale n.147 del 26 Giugno.
Le misure che prevedevano uno sgravio del 36% per le
ristrutturazioni edilizie,
passano per UN ANNO al 50%.
Il limite di spesa soggetta al rimborso passa da
48.000,00 a 96.000 €. ad unità immobiliare.
Quali sono le categorie di lavoro che
interessano il provvedimento.
La manutenzione ordinaria
Le parti comuni interessate sono quelle
indicate dall’articolo 1117, numeri 1, 2 e 3
del
Codice civile: il suolo su cui sorge l’edificio, le
fondazioni, i muri maestri, i tetti e i lastrici
solari, le scale, i portoni d’ingresso, i
vestiboli, gli anditi, i portici, i cortili, tutte le
parti dell’edificio
necessarie all’uso comune, i locali per la
portineria e per l’alloggio del portiere,
gli Ascensori, i pozzi, le cisterne, le
fognature, eccetera.
La manutenzione straordinaria
Esempi di manutenzione straordinaria:
installazione di Ascensori e scale di
sicurezza
realizzazione e miglioramento dei
servizi igienici
sostituzione di infissi esterni e
serramenti o persiane con serrande e
con modifica di materiale o tipologia di
infisso
rifacimento di scale e rampe
interventi finalizzati al risparmio
energetico
recinzione dell’area privata
costruzione di scale interne.
Si tratta di una misura temporanea: dal 1 luglio 2013 si ritorna al regime di
detrazione ordinario del 36% con il tetto massimo di 48.000 euro.
Per l’identificazione del tasso di detrazione applicabile, fa fede la data del
bonifico: quindi anche se relativi a lavori in corso o già terminati, ma non ancora
(o non completamenti) pagati, i bonifici effettuati tra il 26/6/12 e il 30/6/13
usufruiranno della detrazione del 50%. Non rileva le data di inizio o di fine lavori,
e neanche la data di emissione della fattura: vale il principio di cassa, per cui
occorre verificare la data di effettuazione del bonifico (bancario o postale)
parlante, cioè quello che riporta la norma agevolativa e i codici fiscali del
beneficiario del bonifico e del beneficiario della detrazione.
ABBIAMO SOLO UN ANNO DI TEMPO!
LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE E’ A VOSTRA DISPOSIZIONE
PER PREVENTIVI E ORDINATIVI
Tel. 06-87.13.71.10 / 06-87.13.71.02
333.28.22.859
GRAZIE!
Scarica

scopri come - Fusco Ascensori