Lachiver Servizi S.r.l
Sistema Qualità
nei Centri Iperbarici Veneti:
risultati e miglioramenti
Mestre, 28 febbraio 2003
Dott. Stefano Rossi
LACHIVER SERVIZI SRL
Lachiver Servizi S.r.l
GLI OBIETTIVI
• Migliorare: chiarire
l'impostazione organizzativa,
migliorare l’efficacia e l’efficienza
• Garantirsi nell'assolvimento degli obblighi di legge
• Ottenere un riconoscimento autorevole al Centro
OTI con la certificazione ISO 9000
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Il caso Trivento: 4 Centri Iperbarici
CERTIFICATI ISO 9000
BOLZANO
BOZEN
TORRI DI
QUARTESOLO
(VI)
VILLAFRANCA
(VR)
PADOVA
MARGHERA
(VE)
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UN’IDEA DEL SISTEMA ISO 9001:2000
SISTEMA DI GESTIONE DELLA
QUALITA’
MIGLIORAMENTO CONTINUATIVO
C
l
i
e
n
t
e
Responsabilità
della direzione
R
e
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s
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Gestione delle
risorse
Ingresso
Realizzazione
del prodotto e/o
servizio
S
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a
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Misurazione,
analisi,
miglioramento
uscita
C
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n
t
e
Prodotto
Servizio
Fig. 1 Modello di processo del sistema di gestione per la qualità
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La struttura dei sistemi dei Centri Iperbarici Veneti
NORMA
ISO 9001
A TUTTI
A
FUNZIONI
DIRETTIVE
E STAFF
manuale
qualità
procedure
gestionali
qualità
D.LGS.
626/94
manuale
sicurezza lav.
procedure
gestionali
sicurezza lav.
istruzioni di lavoro e
documenti collegati
AI
MEDICI
ESTERNI
AI
MEDICI
INTERNI
AI
TECNICI
ALLA
SEGRETERIA
....
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processo: EROGAZIONE
CONTROLLATA DELLA TERAPIA
SEQUENZA
INPUT /OUTPUT E
INTERAZIONI
x
x
x
x
Avviamento dell'impianto
x
x
x
x
x
c
Appello, informazione e controllo xp
x
x
x
x
x
Chiusura della camera
c
Assistenza al paziente nel corso della seduta xp
x
x
c
Conclusione della seduta e registrazione dei dati xp
x
x
metà o fine ciclo?
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Pulizia e riassetto della camera
x
x
x
x
x
x
no
sì
x
c
Visita di controllo di metà o fine ciclo xp
fine ciclo?
x
no
sì
Stesura della relazione medica conclusiva
c
Consegna dei documenti e registrazione di fine ciclo xp
x
x
x
x
x
RQ
DG
DI
T
DI
S
SE
RM
MA
CT
x
c
Eventuali ulteriori informazioni al paziente in attesa xp
c
Effettuazione di eventuali medicazioni xp
CONTROLLI
x
x
c
Gestione dell'impianto nel corso della seduta xp
FLUSSO
INFORMATIVO
TE
IN
x
Acquisizione di informazioni sul paziente e ingresso in camera
RISORSE
MI
.
ME
attività
paziente
Il lavoro su un processo
DA
ATTORI
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Esempi:
Una check list in una fase del processo
CONTROLLI PRELIMINARI ALL’AVVIAMENTO DELLA CAMERA: OPERAZIONI ESTERNE
SOPRALLUOGO
1. Effettuare il sopralluogo dell’impianto per verificare la posizione delle valvole, dei pulsanti di
manovra e della situazione interna ed esterna delle camere;
2. Verificare altresì che sia stata effettuata un'adeguata pulizia della camera dopo l'ultima seduta
terapeutica
3. Precedentemente alla prima terapia, se la notte ci sono state emergenze, pulire attentamente
la camerai
QUADRO ELETTRICO 4. Accensione interruttore generale
DI DISTRIBUZIONE / 5. Accensione quadro di controllo
SALA MACCHINE
6. Accensione del compressore con verifica del funzionamento
7. Accensione dell’essicatore, controllando la temperatura del fluido refrigerante. Controllare
l’efficienza dello scaricatore automatico di condensa, altrimenti spurgare la condensa agendo
sull’apposito scaricatore manuale
8. Controllare lo stato del gruppo di filtraggio aria (prefiltro, filtro e microfiltro). Controllare
l’efficienza degli scaricatori di condensa (automatici)
9. Accendere gruppo condizionamento
10. Portare l'interruttore del generatore di corrente di emergenza in posizione TEST (ore 9) fino
all'accensione; quindi portare l'interruttore in posizione STAND-BY (ore 6)
11. Verificare l’efficienza del sistema antincendio presente. Serbatoio antincendio: controllo del
livello dell’acqua e della pressione nei serbatoi; estintore iperbarico: verificarne la carica
12. Verificare la pressione della bombola dell’aria di pressurizzazione serbatoio antincendio
13. Accensione analizzatore di ossigeno e taratura
14. Apertura linea analisi ossigeno
15. Accensione sistema comunicazioni audio e regolazione volume
16. Accensione monitor e verifica
17. Accensione luci interne camera
18. Accensione e programmazione timer terapia
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Una necessità per introdurre il sistema
Valorizzare le varie funzioni
Coinvolgere nelle decisioni
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L’obiettivo “Vision 2000”: arricchire gli indicatori
indicatori
di struttura
indicatori
di input
processo
indicatori di
processo
indicatori di
output
(indicatori
di outcome)
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Ipotesi di indicatori
MACROPROCESSO “C”
• n° terapie erogate,
• tempi di attesa,
• n° sedute in ritardo / n° sedute totali,
• % di barotraumi (indicatore di compliance del paziente) sui pazienti trattati,
• % di crisi iperossiche sui pazienti trattati,
• % ossigeno respirato (indicatore di compliance del paziente),
• parametri condizioni fisiche di erogazione (ossigeno, temperatura),
• parametri igienici per maschere, camere, armadietti (ad esempio: regolare
effettuazione delle disinfezioni),
• n° di reclami / paziente,
• n° cartelle cliniche conformi / numero cartelle cliniche controllate (controllo
mensile a campione – eventualmente anche solo sulla relazione medica
conclusiva),
• n° sedute avviate ma sospese e non fatturate perché non conformi / n° totale
sedute,
• completezza dei dati forniti ai curanti per la valutazione dell’OUTCOME
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NUOVI TRAGUARDI
Sviluppo del benchmarking