LA QUALITA’ DEL SERVIZIO cap 9 DEFINIZIONE E CONTENUTI DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO L’importanza della qualità del servizio nei diversi settori : il caso UNICREDIT / BPER OCCORE DISTINGUERE TRA LIVELLO E SERVIZIO COMMERCIALE QUALITA’ DEL LA QUALITA’ DEL SERVIZIO E’ LA MODALITA’ CON CUI SI EFFETTUA LA PRESTAZIONE E PUO’ ESSERE DECLINATA PER FORMATO-INSEGNA LA QUALITA’ DEI PRODOTTI E DEI SERVIZI : La qualità di un bene può essere facilmente codificata in parametri oggettivi e misurabili, mentre la qualità di un servizio è meno standardizzabile e misurabile Gestione ex post / ex ante Trade off prezzo / qualità DEFINIZIONE E CONTENUTI DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO LE CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO COMMERCIALE LIMITANO E COMPLICANO LA GESTIONE DELLA QUALITA’ : Immaterialità/intangibilità Impossibilità di acquistare il servizio separatamente dai beni Contemporaneità tra produzione ed erogazione/acquisto Partecipazione diretta del cliente al processo di produzione 3 00 00 2006 Direction DEFINIZIONE E CONTENUTI DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO LA CONTEMPORANEITA’ DI PRODUZIONE ED EROGAZIONE DEL SEVIZIO IMPLICA CHE : NON E’ POSSIBILE INTERVENIRE EX POST, SE NON PER INDIVIDUARE I DISSERVIZI E MISURARE LA SODDISFAZIONE PER MIGLIORARE LA QUALITA’, BISOGNA INTERVENIRE SUL PROCESSO DI PRODUZIONE DEL SERVIZIO DEFINENDO EX ANTE GLI OBIETTTIVI E RILEVANDO EX POST LA PERFORMANCE REALIZZATA INTERVENENDO SULLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA, SUI RUOLI E SUL SISTEMA PREMIANTE LA LEVA DELLA QUALITA’ VIENE MANOVRATA PER SVILUPPARE LA MARCA DELL’INSEGNA FIDELIZZARE IL CONSUMATORE ALL’INSEGNA DIFFERENZIAZIONE E QUALITA’ DEL SERVIZIO LA MANOVRA DELLA LEVA DELLA QUALITA’ : E’ ABBASTANZA DIFFUSA ALL’ESTERO E’ EMBRIONALE E IN TEST NEL NOSTRO PAESE FOCALIZZAZIONE DELL’ANALISI COMPETITIVA SUL PREZZO SCARSO COMMITTMENT DEL TOP MANAGEMENT MODELLI ORGANIZZATIVI POCO RAFFINATI NON PUO’ ESSERE AFFRONTATA CONTEMPORANEAMENTE SU TUTTI GLI ATTRIBUTI DEL SERVIZIO DEVE INTERESSARE PRIORITARIAMENTE GLI ATTRIBUTI CHE CONNOTANO IL FORMATO DIFFERENZIAZIONE E QUALITA’ DEL SERVIZIO L’EFFICACIA NELLA MANOVRA DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO SI MISURA IN BASE ALLO SCOSTAMENTO TRA LE SUE DIVERSE DIMENSIONI QUALITA’ PIANIFICATA DAL MANAGEMENT QUALITA’ DESIDERATA DAL CONSUMATORE QUALITA’ EROGATA DALL’INSEGNA QUALITA’ PERCEPITA DAL PERSONALE QUALITA’ PERCEPITA DAI CLIENTI ( F10.2 ) Declinazione del servizio commerciale Ambientazione e fruibilità del punto vendita Assistenza e supporto del personale Check out e pagamento Assortimento Incidenza rotture stock Gestione dei reclami Ambiente fisico L’impresa comunica la qualità dell’esperienza che i clienti vivranno durante lo shopping Attributi esterni Accessibilità al punto vendita (localizzazione e spazi esterni) Parcheggio (dimensione, pulizia,illuminazione, sorveglianza) carrelli (disponibilità, funzionamento, pulizia) Attributi interni Ambiente ordinato e pulito Facilità di orientamento, reperimento e selezione dei prodotti (layout, display e segnaletica) Personale Fattore critico di qualità perché entra in contatto con il cliente nei momenti in cui il servizio viene prodotto È la dimensione più visibile e incide sull’immagine dell’insegna esprimendo : Competenza Capacità di relazione Efficacia Attenzione agli altri Credibilità Servizi di pagamento e assistiti La durata del tempo di attesa mette in discussione la capacità organizzativa dell’impresa La pseudosoluzione dell’ aumento del numero delle casse attive ( livello di servizio ) La soluzione Tesco : progettazione dei processi e della flessibilità delle mansioni del personale per implementare la politica one in front Passaggio completo al self check out ( T ) La soluzione tecnologica del self scanning (Valutazione critica del “salva tempo COOP” ) Assortimento e Gestione delle scorte I caratteri di un assortimento di qualità : Diverse alternative di prezzo/qualità Presenza dei prodotti e delle marche preferiti (Adsa) Freschi: proprietà organolettiche e freschezza Sicurezza dei prodotti I caratteri della qualità dello stock di punto vendita : Presenza dei prodotti a scaffale in condizioni di normalità , oltre che in chiusura e in promo trade off tra livello di servizio offerto e costi Qualità del servizio legata all’inventario permanente e alla flessibilità di manutenzione scaffali Gestione dei reclami Minimizzare la percezione del disservizio : Facilitando la procedura di reclamo ( coop ) Informando il cliente dell’errore senza attendere il reclamo e tenerlo al corrente dei progressi Gestendo le reazioni emotive (rabbia, ansia, frustrazione) Scusandosi Azioni concrete per ridurre il disservizio : Correggere al più presto errori e insuccessi o, se non è possibile, risarcire immediatamente Organizzare un sistema di gestione del recupero, affidato a personale preparato e responsabilizzato Formare il personale per gestire le crisi ( Carrefour Assago autista , Esselunga topo ) Misurare la qualità del servizio La misurazione a livello di singolo attributo permette di identificare i punti di debolezza, guidando gli interventi correttivi con precisione chirurgica Sistemi di misurazione interni Personale dell’azienda Supporti tecnologici (telecamere) Mystery client Sistemi di misurazione esterni Feedback spontaneo dei clienti (reclami, rinunce di acquisto, segnalazioni, suggerimenti) Ascolto del cliente mediante intervista Misurare la qualità del servizio La costruzione dei panel per la gestione della qualità del servizio : I dati carta offrono una lista di clienti certa Elevata copertura dell’universo Stratificazione non solo in base a variabili socio-demografiche I vantaggi del panel rispetto ai campioni trasversali Stabilità delle unità campionarie Dati e risposte di molte persone unitamente a molti dati e risposte della stessa persona Assenza di distorsioni correlate a fattori di contesto e di relazione con l’intervistatore , che si verificano quando i clienti sono intercettati in punto vendita L’unico esempio di panel d’insegna: La Coop come vuoi tu! Livello di analisi: punto vendita Universo: soci alto-medio spendenti grocery Unità campionarie: spesa media mensile, frequenza di visita, % acquisti presso il pdv rispetto alla rete Questionario sul servizio e sul marketing Autocompilazione Individuazione punti di forza e di debolezza Azioni correttive , comunicazione interventi al panel e verifica del loro effetto Gestione incentivi al personale Informazioni derivanti dal panel: punti di forza e debolezza La struttura - Media 3,9 Gli scaffali sono ordinati 4,6 L'ambiente è pulito 4,3 L'ambiente è gradevole 4,2 Gli scaffali sono puliti 3,7 E' facile orientarsi e trovare i prodotti E' agevole muoversi con il carrello nelle corsie Dati non riferibili ad alcuna realtà aziendale 3,5 3 Informazioni derivanti dal panel: segmenti di clienti Il personale Trovo con facilità qualcuno a cui chiedere informazioni Il personale è gentile Il personale si fa carico dei miei problemi e cerca di risolverli Il personale sa rispondere alle mie domande Numerosità cluster (% del totale) Entusiasti Soddisfatti Molto critici Soddisfatti a metà 5 4,2 2 2 5 4,2 2 2 5 4,9 2 4 4,8 4,1 2 4,2 67,7 28,3 2 2 Dati non riferibili ad alcuna realtà aziendale Informazioni derivanti dal panel La qualità del servizio percepita Super Iper COMODITÀ – E’ comodo da raggiungere – Il parcheggio è comodo e sicuro – L’orario di apertura risponde alle mie esigenze AMBIENTAZIONE – L’ambiente è gradevole e rende piacevole la permanenza – L’ambiente è ordinato e pulito – I carrelli sono sufficienti e funzionanti – Il numero di cestini è sufficiente – E’ facile orientarsi e trovare i prodotti – I prezzi sono esposti in modo visibile e corretto – Non ho mai riscontrato differenze tra il prezzo a scaffale e quello alla cassa ASSISTENZA E SUPPORTO DEL PERSONALE – Il personale è gentile e disponibile – Trovo sempre con facilità qualcuno a cui chiedere informazioni DISPONIBILITÀ DEI PRODOTTI – Gli scaffali sono sempre ben riforniti SERVIZIO DI PAGAMENTO ALLE CASSE – Faccio poca fila alle casse Totale 4,7 4,8 4,5 4,7 4,5 4,5 4,6 4,3 4,4 4,4 4,5 4,3 4,4 4,1 4,5 4,2 4,4 4,4 4,0 3,9 4,0 4,2 4,4 4,3 4,3 4,5 3,9 4,3 4,2 3,5 4,1 3,9 3,8 3,2 4,4 4,1 1=per niente d'accordo, 2= poco d'accordo, 3= incerto, 4= abbastanza d'accordo, 5= molto d'accordo L’84% dei clienti dell’iper ed il 71% del super è abbastanza o molto interessato al self scanning Informazioni derivanti dal panel: indice di qualità del servizio VOTO FINALE (1= valore minimo; 5= valore massimo) 3.9 DIMENSIONE Voto medio GLI ASPETTI ESTERNI AL PUNTO VENDITA 3.9 IL NEGOZIO 3.7 IL PERSONALE 3.9 LE CASSE E I BANCHI ASSISTITI 2.3 LA SEGNALETICA 3.9 L’ASSORTIMENTO 4.1 I PRODOTTI FRESCHI 4.0 I PREZZI 4.2 IMMAGINE DELL’INSEGNA 3.9 Dati non riferibili ad alcuna realtà aziendale Soluzioni organizzative per migliorare la qualità del servizio LA COMPONENTE MACROSTRUTTURALE ( ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE, DIVISIONALE, MATRICIALE): GLI ELEMENTI NEGATIVI ( struttura gerarchica lunga, scarso decentramento di compiti, scarsa propensione alla collaborazione interfunzionale) GLI ELEMENTI POSITIVI ( struttura gerarchica piatta, forte decetramento dei compiti, forte collaborazione tra funzioni e ruoli ) LA CULTURA AZIENDALE (stile di direzione,condivisione informazioni, comunicazione a due vie, propensione al cambiamento , assunzione del rischio per realizzare un cambiamento continuo) ASSEGNAZIONE DI RUOLI E RESPONSABILITA’ IN RELAZIONE A OBIETTIVI,TEMPI, STRUMENTI E MODALITA’ DI GESTIONE Soluzioni organizzative per migliorare la qualità del servizio MECCANISMI OPERATIVI DI VALUTAZIONE E PREMIO PER MOTIVARE IL PERSONALE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI FISSATI ( nel nostro paese il sistema premiante è ancora organizzato in funzione della performance da offerta ed è sostanzialmente assente il miglioramento della qualità del servizio nella relazione col consumatore ) SELEZIONE DEL PERSONALE DI CONTATTO IN BASE ALLE CAPACITA’ – SKILLS RICHIESTE DAL RUOLO PUBBLICIZZAZIONE DEI PREMI CONFERITI AI DIPENDENTI MIGLIORI 21 00 00 2006 Direction QUESITI PER LA DISCUSSIONE IL PANEL PER IL MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO PUO’ ESSERE UTILIZZATO ANCHE PER L’ANALISI COMPETITIVA ? L’ESPERIENZA DI COOP ADRIATICA NELL’ UTILIZZO DEL PANEL PER L’ANALISI COMPETITIVA ? ( A.1 ) L’ESPERIENZA DI COOP ESTENSE NELL’UTILIZZO DEL PANEL PER L’ANALISI COMPETITIVA ( B1-B2 ) QUALE RAPPORTO ESISTE TRA QUALITA’ DEL SERVIZIO PERCEPITA DAL CLIENTE E SODDISFAZIONE DELLO STESSO ? COME POSSIAMO DEFINIRE L’IMPORTANZA DELLE DIVERSE DIMENSIONI DELLA QUALITA’ ? R2 ESISTE UNA DIMENSIONE CONGIUNTURALE NELLA QUALITA’ ? Fig. 10.2/1 - Schema per la rilevazione della Qualità (1) Gap di sintonia QUALITA’ PIANIFICATA (7) Gap di coinvolgimento (4) Gap di allineamento (6) Gap di realizzazione Fonte: Valdani, 1992 (2) Gap di valore QUALITA’ OFFERTA (5) Gap di progettazione QUALITA’ PERCEPITA DAL PERSONALE QUALITA’ DESIDERATA (3) Gap di percezione (8) Gap di consonanza QUALITA’ PERCEPITA DAL CONSUMATORE ASDA : decide il consumatore A1 MOTIVAZIONE DELLE SCELTE DI INSEGNA T 26 00 00 2006 Direction B1 - SVANTAGGIO COMPETITIVO RISPETTO ALLE ALTRE INSEGNE G MODENA mq 3 4 5 3 4 4 4 3 3 5 6 6 6 1_2 5 6 6 4 5 3 4 1_2 1_2 1_2 Novi Nonantola Castelnuovo Vignola Canaletto Castelfranco Goito Formigine Ravarino Mirandola Finale E. S. Cesario San Felice Sassuolo MV Spilamberto Maranello Soliera Borgogioioso Cialdini I Portali Specialcoop Carpi Magazzeno Gelsi Grandemilia 1195 1028 1145 2645 1070 2766 978 2374 1000 6200 1128 1000 1046 2985 640 437 1420 9500 735 8264 1447 910 1610 11990 00 00 2006 Direction Motivi di frequenza delle altre insegne (% soci) Voto Voto % soci che sugli sui frequentano sconti Altro Comodità Assortimento Prezzi Promozioni prezzi solo Coop promo Coop Coop 46.9 0.0 13.5 14.6 14.6 10.4 3.4 4.1 54.3 0.0 4.3 21.4 11.4 8.6 3.4 4.0 43.3 0.9 11.7 10.8 8.3 25.0 3.4 4.0 38.0 0.7 20.1 11.6 8.6 21.0 3.5 4.0 55.0 0.0 11.9 8.3 5.9 18.9 3.5 4.1 39.7 1.7 22.4 9.5 7.8 18.9 3.5 4.1 49.3 1.5 2.9 21.7 5.8 18.8 3.5 4.1 30.8 0.8 11.6 19.1 6.6 30.9 3.6 4.0 50.0 0.8 9.8 10.7 20.5 8.2 3.6 4.1 27.6 0.7 44.4 8.7 4.3 14.6 3.6 4.2 13.7 0.9 16.1 27.5 10.4 31.3 3.6 4.0 52.0 3.0 13.0 7.0 6.0 19.0 3.6 4.2 34.3 1.0 21.2 14.1 8.1 21.2 3.6 4.0 35.5 0.0 14.6 10.8 2.7 36.3 3.6 4.1 46.2 0.0 6.6 17.9 8.5 20.8 3.7 4.2 44.9 0.0 6.8 21.2 5.1 22.0 3.7 4.1 51.4 0.0 10.5 17.2 5.7 15.3 3.7 4.0 34.0 0.0 35.8 9.4 7.5 13.2 3.8 4.3 37.3 0.9 11.9 18.7 9.3 22.0 3.8 4.2 30.4 2.6 26.0 8.7 28.7 3.5 3.9 4.0 41.8 0.0 15.6 18.0 5.8 18.9 3.9 4.0 30.4 0.9 24.4 18.1 9.0 17.2 3.9 4.0 32.8 1.5 18.8 21.0 5.4 20.3 3.9 4.2 38.1 1.6 27.1 14.2 1.6 17.5 3.9 4.2 27 27 B2-MOTIVI DELLA SCELTA DELLE INSEGNE RIVALI (% SOCI) – Variazioni significative Prezzi e promozioni: nessuna variazione significativa Assortimento: in tendenziale diminuzione, ad eccezione della varietà dei prodotti Comodità: in aumento, ad eccezione della velocità nel fare la spesa Coop Estense Motivo di frequenza altre insegne Iper Super Emilia Puglia Confr. su 32 PDV Confr. su 11 PDV Confr. su 21 PDV Confr. su 24 PDV Confr. su 8 PDV 2009 Approfitto delle promozioni 22.4 Acquisto prodotti alimentari che trovo solo lì 3.4 (-) I prezzi sono più bassi anche quando non ci sono 8.9 le promozioni Acquisto prodotti freschi di migliore qualità 3.2 (-) Ci metto meno tempo per fare la spesa 1.3 (-) Acquisto prodotti non alimentari che trovo solo lì 3.1 (-) Trovo una grande varietà di prodotti 2.9 (+) Per comprare poche cose che mi mancano senza dover 10.3 (+) Andare a fare la spesa grossa Perché mi ci trovo a passare (vicino a casa, 7.9 (+) all'ufficio, alla scuola dei figli, di passaggio) Mi piace il comportamento del personale del negozio 0.1 Per l'orario comodo 0.7 Mi piacciono i servizi vicini (es. lavanderia) 0.3 Altro 1.1 (-) 2008 22.5 5.8 2009 20.8 2.6 2008 21.9 2.9 2009 23.2 3.8 (-) 2008 22.7 7.3 2009 20.7 3.8 (-) 2008 21 6.8 2009 26.8 2.3 2008 26.2 3.2 8.7 6.4 7.5 10.2 9.4 9.5 8.9 7.3 8.3 7.9 3.2 4.6 1 2.8 (-) 2.2 (-) 1.4 0.8 6.8 5.2 2.8 0.8 3.4 (-) 0.8 (-) 4 4.1 (+) 8.4 2.2 5.6 1.2 3.6 (-) 1.1 (-) 3.9 3.1 (+) 9.2 3 5.5 1.1 2.2 1.7 1.1 2.4 4.2 3.8 2.4 0.9 5.2 18.4 (+) 10.6 6 (+) 2.5 9 (+) 3.9 13.6 (+) 8.7 4.6 10.2 7.7 6.8 (+) 3 7.4 (+) 3.9 9.3 6.6 0 0.4 0.1 2.4 0 0.6 0.1 0.8 0.1 0.4 0 1.5 0.2 0.8 0.4 1.3 (-) 0 0.4 0.2 2.8 0.1 0.8 0.4 0.7 (-) 0 0.4 0.1 2.3 0.1 0.7 0.1 2.3 0.1 0.5 0.1 2.6 28 La variazione significativa è stata contrassegnata con il segno + o – per indicare la direzione positiva o negativa. 00 00 2006 Direction 28 29 00 00 2006 Direction